Speciale Giustizia

Buonasera a tutti benvenuti all'ascolto lo speciale giustizia dal reato Urso dunque arriverà soltanto domani la decisione finale del plenum della Consiglio della magistratura
Ne ha sullo scontro Bruti Liberati al freddo o Robledo il dibattito
Sulle delibere proposte dalla prima e dalla settima Commissione infatti è iniziato oggi pomeriggio ma non si è concluso dati i numerosi interventi
Degli i dei Consiglieri appunto iscritti a
A parlare la riunione è stata quindi aggiornata a domani mattina noi questa sera vogliamo farvi ascoltare la prima parte del dibattito in plenum in particolare sentiremo
Le due relazioni quella della settimana e della prima Commissione poi anche una parte della relazione di minoranza della Consigliere Antonello Racanelli di magistratura indipendente
E diciamo che già a poche ore dalla voto del plan uno sullo scontro la Procura di Milano i relatori hanno o modificato i loro testi dopo
La lettera del Capo dello Stato al dice presidente Vietti con l'obiettivo di ottenere un'ammucchiata maggioranza sulla
Votazione finale le modifiche più sostanziose riguardavano la relazione della settima Commissione quella redatta dalla consigliere Pinna casella di unità una per la Costituzione che appunto conteneva
Le critiche più significative sulla procedimento rubi e se prima si chiedeva che gli atti fossero andati alla Procuratore Generale della Cassazione titolare dell'azione disciplinare nei confronti dei magistrati sulla
Questione della
Mancata motivazione esplicita dell'assegnazione del fascicolo sul Rubini iter alla pm
Pietro o forno e sulla mancato coinvolgimento di Alfredo Robledo il PM protagonista dello scontro con il procuratore Edmondo Bruti Liberati
Nella versione finale poi appunto illustrata in plenum questo passaggio è stato del tutto cancellato e sostituito da una frase molto più blanda sul fatto che sarebbe stato
Preferibile mettere nero su bianco le ragioni dell'assegnazione lo stesso discorso
Vale Perilli hanno nel processo principale sulla caso Ruby quello che ha portato in primo grado alla condanna di Berlusconi per concussione
Prostituzione minorile perché anche qui nella versione originaria si censurava la mancanza di una motivazione
Formalizzata dell'assegnazione della fascicolo a ai da Boccassini dicendo che sarebbe stata necessaria anche per evitare la sospetto di una nella gestione personalistica di indagini delicate concernenti un esponente di spicco
Della politica nazionale
Ora invece nella versione che poi è stata illustrata portata in plenum
Si legge si parla di un problema di sola opportunità
Nel nuovo testo invece della prima Commissione quello preparato dalla Consigliere vita per la costituzione Mariano Sciacca
Si ribadisce che non è del tutto chiaro il quadro sull'applicazione delle norme interni della procura di Milano che ha portato all'assegnazione del fascicolo hai da Boccassini Carella capo ricordiamo della Direzione distrettuale antimafia
Il Procuratore Generale della Cassazione del Ministro della Giustizia quindi saranno comunque investiti di alcuni aspetti dello scontro alla Procura a di Milano così
Come la la vicenda della fascicolo se anche brutti
Trasmise con ritardo a Robledo per una deplorevole dimenticanza come
Disse lo stesso brutti ma che nella stessa o lo stesso o
Procuratore aggiunto Robledo nonna
Sollecito a questo si legge nella reazione della prima Commissione e ancora come il controverso caso del doppio pedinamento che ci sarebbe stato nell'ambito dell'inchiesta expo è la questione della fuga
Di notizie su questa indagine di cui secondo della procuratore si sarebbe reso responsabile Robledo con nell'invio di atti alla Consiglio Superiore della Magistratura
Allora Procuratore generale la Cassazione saranno comunque mandate le carte anche su un altro episodio
Quello relativo agli accertamenti indebiti compiuti su Robledo da due marescialli la Guardia di finanza e la mancata trasmissione a Brescia della denuncia
Presentata dallo stesso Robledo a brutti
Mentre invece non viene più chiesto il vaglio dei titolari dell'azione disciplinare oltre che sul Rubin bis sulla vicenda dell'iscrizione e il Presidente la Provincia di Milano Guido Podestà nel processo sulle firme false
E su quella dell'ex governatore della Lombardia Roberto Formigoni nell'ambito del fascicolo Sanna Raffaele Fondazione Maugeri
E viene riservata alle valutazioni di altra sede e non specificata la conversazione in cui brutti
Ricordava Robledo quanto fossero stati determinanti i voti della sua a corrente Magistratura democratica
Per la nomina dello stesso Robledo da parte del consiglio superiore della magistratura una battuta
Secondo il procuratore ma non ritenuta
Di grande importanza dalla Commissione
O meglio la Commissione criticava acritica l'asprezza e ha dei toni l'assoluta in opportunità a dei i contenuti ma insomma poi
Alla fine sono stati pochi i cambiamenti nella relazione
Della prima Commissione il più evidente quello che è stato notato sottolineato è stata la scomparsa dell'aggettivo discutibili rispetto ad alcune scelte organizzative del
Procuratore Bruti Liberati con l'asciugatura le modifiche del testo anche la relazione della Settima
Commissione dovrebbe raggiungere a questo punto domani mattina un'ampia maggioranza nel dibattito che appunto lo ricordiamo è stato
Rinviato a a domani mattina mentre invece in Commissione aveva preso solo dal tre voti
Su sei intanto in apertura di seduta una seduta molto
Tesa a alcuni consiglieri hanno
Chiesto agli la vice Presidente Vietti di conoscere l'esatto testo della lettera che gli ha inviato Napolitano e in cui il capo dello Stato ha richiamato avrebbe richiamato i principi della riforma dell'ordinamento giudiziario
E in particolari gli ampi poteri attribuiti ai i procuratori
Viene
Di a sostanzialmente non ha dato seguito alla richiesta del i consiglieri che appunto gli chiedevano conto di questa lettera del capo
Dello Stato e ha detto lo sentirete fra poco il presidente della Repubblica nella lettera inviata
Al dice il Presidente del CSM ha auspicato che nell'esame delle proposte si tenga conto del ruolo e delle responsabilità che la legge assegna alla dirigente
Dell'ufficio e che ci si preoccupi di salvaguardare la credibilità della alla magistratura
Che non può essere indebolita da polemiche questo lo ha riferito lo stesso Vietti in apertura del plenum il dice Presidente però appunto non ha ritenuto di leggere
In plenum alla lettera giunta dal collega nonostante lo sentirete anche questo le varie richiesta in tal senso di alcuni consiglieri
Vietti invece ha risposto che si tratta di una corrispondenza riservata che
Allo stato o non è o sensibile questo come dicevamo ha creato molti malumori perché comunque da alcuni
Questa lettera è stata
Insomma ritenuta non non proprio o neutrale sull'esito della decisione
Finale quindi lo sentirete anche dalle parole del Consigliere
Antonello Racanelli di Magistratura democratica che ha presentato punto questa relazione alternativa in cui sostanzialmente chiede il ritorno della pratica della prima Commissione
All'esame dei dei consiglieri in Commissione perché aveva ha detto che la la la pratica della prima Commissione e lacunosa
è insomma anche questa vicenda della lettera di Napolitano ha tenuto banco per tutto il pomeriggio aleggiava
Fra i Consiglieri e anche appunto c'è stato qualche riferimento in plenum ma diciamo subito questa sera sentiamo l'inizio del dibattito poi domani sera
Ci sarà sempre nel corso dello speciale giustizia
La la seconda puntata così appunto dare al modo di di seguire e sentire il seguito del dibattito di il Palazzo dei Marescialli domani ovviamente avremmo anche l'esito finale la votazione finale sullo uno scontro alla Procura
Di Milano intanto quindi sentiamo l'inizio del dibattito oggi pomeriggio in plenum che diventerà presieduto dalla vice Presidente Michele Vietti poi sentiremo il particolare queste relazioni
Della settima Commissione illustrata dalla dal Consigliere Pina casella di L'Unità per la costituzione di Antonello
Racanelli la relazione alternativa come vi dicevamo mentre invece sentiremo subito dopo Pina casella la relazione della Consigliere Magliano usciamo H D unità
Per la Costituzione che ha illustrato la relazione della prima a Commissione sentiamo dunque il plenum del consiglio superiore della magistratura di oggi pomeriggio
Esposto
Coro Blaise do
Mi pare che e qui
Si sarebbe però convenuto tra il relatore di primarie attore distretti ma che
Più opportuno cominciare dalla relazione Disetti ma
Vero così si è detto sì Presidente
Più che un'intesa tra i relatori c'è un'esplicita richiesta dell'intera settima Commissione di far precedere alla relazione di prima quella di Settima per un'evidente priorità logica
Va beh io non ho nulla da opporre va be così e Racanelli
Presenti ai sensi dell'articolo quarantanove del Regolamento in particolare comma ottavo del Regolamento
Ritenendo che questo sia un argomento di particolare rilievo chiedo che il Consiglio si pronunci su una deroga e limiti di tempo nella discussione di merito
E quindi chiedo praticamente si proceda a una votazione su questa richiesta di deroga pensando fin da adesso che laddove la richiesta di deroga venga respinto dal Consiglio
Anche a nome dei colleghi dei consiglieri Pepe e Virga chiedo invece sensi l'articolo dieci come aumento obbligatorio di tempi previsto tempo dell'articolo quarantanove del Regolamento
Sì ma le chiedo scusa
Io
Certamente dove quello invece che consente al Presidente di dare
Ah ecco
Va beh ma cioè il VII prevede che la Presidenza possa aumentare i tempi che l'azionario natura delle questioni io non ho obiezioni su questo
Cioè
Ne ne potremmo siccome le pratiche bene o male riguardano
Vicende le stesse dicevi sia pure sotto profili differenti cioè almeno per quanto mi riguarda io essendo proponente sia in prima che in Settima io non ho problemi eventualmente a fare una trattazione congiunte qui si potrebbe fare anche citando il Consiglio sia d'accordo una discussioni unica perché secondo me signore
Certo certo questo mi sembrava lo lo davo quasi per scontato è ora ecco dando per scontato questo chiaramente questo non significa che siamo in presenza di una sola pratica quindi senza elevamento io chi e dopo che praticamente ci sia innanzitutto il raddoppio dei tempi per ciascuno sia come proponente sia come relatore perché parliamo di due pratiche diverse anche se unificare la discussione che significa quindi vado per i tempi
Ai sensi dei Co lamento poi una deroga questi tempi laddove invece il Consiglio a maggioranza perché qui è possibile un intervento anche conto questa richiesta a maggioranza ritenga di respingere la richiesta di aumento dei tempi
L'aumento ex articolo ex comma dieci che prevede l'aumento obbligatorio ed un terzo quando ne fanno richiesta almeno tre consiglieri
Consigliere Fuzio
E mi ha anticipato e volevo aggiungere che nel condividere
La sua richiesta però venendo incontro a quello che
Già lei aveva esposto sempre ai sensi del quarantasette però secondo comma del Regolamento le chiedevo perché una sua facoltà
Di riunire appunto la discussione B a fare questo a questo punto modulare
Anche in funzione dell'anno
Doppia pratica ma praticamente abbastanza simili il intenti dalla così allora Carelli
Direi forse se lo stiamo all'ippica ANCI una votazione su questo troviamo vediamo quali possono essere le aspettative
Cioè per i relatori delle pratiche ci sarebbero da Regolamento venti minuti lei di quanti ne ha bisogno
Va be
Sì e alta ci sarebbe da discutere se comunque voglio dire io non
Si so che lei secondo me non parla Caccin quanta minuti quindi
Aveva
Navale e
Ma io direi che aggiorniamo sulle come dire
Strada facendo come dire io ovviamente farà un'applicazione nel contesto di un tetto Levante
In una logica che si tratti delle di due pratiche a via
Raccomandando ovviamente al self restraint di ciascuno soprattutto in esito a ciò che verrà detto per cui se qualche
Uno evita di ripete che tutte le cose che già sono state dette credo faccia un favore a tutti noi ma anche alle tesi che vuole sostenere consigliere Zanon
Sì Presidente grazie io le vorrei chiedere
A seguito di una riflessione che credo di non essere l'unico ad aver fatto
Come intende procedere con riferimento alla lettera del Presidente della Repubblica di cui abbiamo ha preso dai giornali di oggi e a seguito della sua risposta
Fate come le comunicherò diciamo le mie richieste volevo erga omnes le questioni preliminari e pregiudiziale e quindi questo lo consideravo già in qualche modo merito e quindi non è che non l'avrei toccato il tema
Ci sono altre questioni pregiudiziali così Virga
Ente grazie io volevo porre una questione preclusiva un
Però posso anche farla successivamente a questa introduzione purché non decada no la faccia subito
Io mi riferisco alla pratica diciassette arresti e due mila quattordici proposta
La firma
Dei consiglieri Nappi Zanon
Quando laddove
Si
Conclude chiedendo una delibera del Consiglio per l'apertura di un procedimento ex articolo due della legge sulle guarentigie io credo che la proposta non sia ammissibile perché
Al al Consiglio vengono portate le pratiche e che devono essere decise pratiche che chiudono il procedimento le pratiche definito odierna una pratica
Che tale non è peraltro mi meraviglio molto questa richiesta di delibera anche perché
Così facendo e se dovesse passare noi priveremmo un magistrato della possibilità di difesa perché perché
E come tutti noi sappiamo e la Commissione che dopo avere fatta un'istruttoria
Procede deliberasse aprire o meno una pratica ex articolo due e solo a quel punto che si istruisce da parte della Commissione e in esito ossia archivio si va davanti al plenum
Io credo che una dedico una proposta
In cui il Consiglio è chiamato a deliberare sin da ora e quindi senza possibilità dell'esercizio del diritto di difesa da parte del magistrato
Si deliberi l'apertura di un procedimento per il trasferimento d'ufficio sia contraria al nostro Regolamento è per questo ne faccio oggetto di una
A Siena più
Grazie Presidente io richiamo la circolare del diciotto dicembre novantuno che disciplina appunto il
Le pratiche di ex articolo due del
Regio decreto-legge cinquecentoundici mila centoquarantasei si tratta di tratta
Di pratiche come tutte le altre non c'è
Una disciplina ad hoc come prevista la dall'articolo ventuno bis del Regolamento per per le pratiche a tutela
Quindi nel momento in cui il pre-Consiglio delibera di aprire la procedura di aprire la pratica la stessa cosa saranno trasmessi gli atti alla prima Commissione la quale le opererà con il rispetto di tutte le garanzie previste per per il magistrato che è come se e come questa questa richiesta potrei farlo anche da solo chiedo che si apra una pratica ex articolo due a carico del dottor Robledo nessuno potrà di impedirmi di chiedere l'apertura di una pratica aderirà pratico aprire la procedura Sciascia
Consigliere Zanon
Ben poco da aggiungere se non che nel più sta almeno così come la Commissione singola la prima può chiedere l'apertura così credo possa fare il plenum che come sappiamo è sovrano dopodiché la procedura torna si sposta in prima e la
Ci mancherebbe altro tutte le garanzie dovute al magistrato verrebbero salvate a meno che non esista
Francamente questo non lo ricordo potrei sbagliarmi una fase dapprima preliminare la richiesta di apertura che prevede una serie di garanzie difensive noi non ci abilita se così non è su non capisco la richiesta posizione che ha così ha Fuzio
è indubbio sette proporre la stessa questione a me pare
Che diciamo alla interpretazione data dal collega Nappi Zanon
Sia abbastanza sostanzialistica però
Vada al di là del nostro Regolamento la circolare che disciplina ad oggi dopo ventiquattro anni ancora la procedura ex articolo due
E prevede che la Commissione e credo molto sommarie indagini
Anche con la possibilità per il magistrato interessato di rendere dichiarazioni spontanee all'esito di questa istruttoria preliminare disponga l'apertura del procedimento
Così come avendo invece
Nel dispositivo chiesto che il Consiglio stesso deliberi l'apertura del procedimento
Le praticamente competenze di attribuzione della prima Commissione sarebbero a mio modo di vedere superate e sarebbe direttamente il plenum investito del potere di aprire una procedure
Ma scusate adesso stiamo anche qui
Distingue circa sostanzialistica formalisti al limite poi all'atto della votazione vedremo che cosa fare in ogni caso come dire quella quella proposta rappresenta
Come dire una posizione molto molto chiare molto connotata sul merito che credo sua sarebbe
Un po'o ambiguo fare scomparire dal dalla in tema di questo dibattito con una questione insomma
Regolamentare io credo che in ogni caso se poi la metteremo in votazione se verrà votata deve intendersi che il dispositivo comporta la trasmissione degli atti alla prima Commissione
Perché dia
Seguito all'iter di una normale pratica di articolo due
Però adesso andiamo al al merito
Te
Siccome ho posto una questione preclusiva io credo che ci debba essere una decisione del Presidente sulla questione preclusiva
Perché se no nell'intendere come una rigetto dalla questione preclusiva perché se lei mi dice che
Discutiamo nel merito e poi vediamo e casomai si manda alla prima Commissione credo che la mia questione preclusiva sia fondata
E allora ho il fondato non è fondata sì chiedo scusa allora io le ho dato una risposta che interpretava la proposta con
La implicita richiesta ma mi sembrava ovvia
Che in caso di approvazione comportasse la trasmissione degli atti alla prima Commissione perché proseguisse nel suo iter se così è rapida vuole esplicitare io propongo un emendamento che prevede la trasmissione degli atti alla prima Commissione
Allora abbandoniamo l'interpretazione sostanziale sessanta anni fa aveva giusto per
Sì così refuso però vediamo coi divenire addensava dell'onere otto perché voglio solo far rilevare che in questo Consiglio c'è stato un precedente analogo una mia proposta è stata ritenute e non ti prego di non sorridere
C'è stata ritenuta sarà esclusa per un errore di data
Dopodiché il Presidente giustamente può decidere sulle singole pratiche
Va beh allora Consigliere Virga con questa integrazione lei rinunciare a mettere in votazione la questione
Preclusiva sotto l'ho compreso bene come viene bene barra integrata però e prendo atto che il Consigliere Nappi è arrivato ad una
Interpretazione conforme alle nostre normative ecco va bene quindi possiamo procedere
Ci sono veramente consigliere Virga c'era già arrivato c'era già arrivato abbondantemente da solo sì però
Però del fare no va bene desideravo uso una ulteriore interpretazione da parte sua da sia spetta un ampio dibattito direi che non possiamo a perderci per i sentieri
Per altre avversari
Allora il Presidente della Repubblica mi ha indirizzato una lettera nella quale ha voluto richiamare i contenuti del suo intervento tenuto all'Assemblea plenaria
Del nove giugno due mila nove sull'assetto organizzativo interno delle procure della Repubblica dopo la riforma dell'ordinamento giudiziario
Nella missiva il Capo dello Stato ha auspicato che nell'esame delle proposte che riguardano
I contrasti interni sorti nella Procura di Milano si tenga conto
Del ruolo e della responsabilità che la legge attribuisce al dirigente dell'ufficio requirente
E nel contempo ci si preoccupi di salvaguardare la necessaria credibilità delazione giudiziari che può risultare indebolita da eccessive polemica
Si tratta di una corrispondenza riservata nell'ambito
Della collaborazione tra Presidente del Consiglio Superiore vicepresidente o suo delegato allo Stato nonché ostensibile
Si consideri aveva chiesto possiedono ad avere no alla luce di queste ultime
Frasi che lei ha pronunciato le chiedo di confermare dunque
Perché a quel punto mi ha qui detto
Che che c'è un accordo vicepresidente Vietti del Capo dello Stato affinché questa lettera non venga nell'eletta integralmente né consegnata
Ai Consiglieri perché come lei capisce prescindendo un attimo da queste ultime parti delle sue parole è un poco surreale
Vicepresidente Vietti che noi componenti del Consiglio affrontiamo la discussione su un tema
Senza conoscere i contenuti letterali di una missiva su un tema così importante che sta sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani
Dopodiché se lei mi conferma e lo fa di fronte a tutti noi Consiglieri che questa
Questo l'accordo Capo dello Stato io mi taccio
Io non sono solito impedire parlare di accordi
Con il Capo dello Stato perché io con il Capo dello Stato non faccio accordi
La prego di attenersi al tenore letterale della mia comunicazione fidando
Come dire nella mia lucidità per cui se le comunico che la retta che allo stato non è un stessi bile evidentemente la lettera non è ostensibili
Quindi così era appena
Per signor Presidente io confido nella sua lucidità e confido anche nel fatto che essendo stati ieri ricevuti dal Papa Francesco le abbia inteso il messaggio del Papa per interpretare la prudenza
Come una virtù intesa non asta all'immobilismo Palù stretta
Ma a promuovere
Al Governo l'ha detto che va al Governo al Governo e quindi
Intendo bene anche le sue parole quando dice ci comunica che allo stato non è ostensibile
Perché io capisco che è una prudenza anche intesa in senso un po'più restrittivo rispetto a quella del del Papa
La la la indurla induca a non far conoscere al Alco al plenum il contenuto di una lettera che inciderebbe sul sul dibattito e legittimamente inciderebbe sul dibattito perché sottrarre il la lettera del Capo dello Stato
Al dibattito significa amputare questo dibattito di una sua parte significativa
Però io ovviamente riconosco la sua lucidità e l'apprezzo
E mi aspetto che almeno una volta che si saranno noi chiuse le votazioni questa lettera venga resa pubblica è conoscibile perché
Perché non credo
Che il Capo dello Stato
Scriva a lei personalmente come
Onorevole Michele Vietti spiega lei non è esclusiva mai nulla quando presi non esclude dalla FIBE sia Presidente del Consiglio e e quindi perché si attende che ci che le sue comunicazioni abbiano un esito va bene così e Racanelli
L'apprezzo la sua lucida se voglio difendere consigliere Zanon non mi acquisito
Nel senso che io ritengo che fermo restando che quindi prendiamo atto di quello che sarà la sua decisione che lei rivendica un carattere di sabato una lettera che finché appunto è riservata una cosa che riguarda lei
E il Presidente La Repubblica nella qualità di Presidente del Consiglio supremo di statura
Però se lei di questo atto di servato ne fa uso pubblicamente in plenum citandone praticamente diciamo così lo spirito di questo intervento credo che praticamente questo calate di riservatezza venga meno anche per sua decisione perché non può Secondo me col massimo rispetto che ora sia nei suoi confronti che ne confonde presenta la Repubblica
Parte lanciare diciamo così un tipo di posizioni presentare pubblica che al di là delle sue intenzioni sicuramente può avere un effetto quantomeno di pressioni di di di valutazione da padre consiglieri anche perché prima Repubblica oltre pubbliche Presidente Consiglio sulla magistratura e quindi non si può quei utilizzare questa letta che riservata perché si era riservata non se ne doveva parlare nemmeno in questa sede vi prego era un ai per rimanere nel cassetto suo
Tra lei e il presidente per l'alto su questa questione devo dire che già da venerdì scorso sulla stampa si preannunciava l'arrivo di una lettera del presidente la Repubblica e quindi somma lungo punta dubitare che ci possa essere questa corrispondenza riservata per due cittadini dello Stato italiano
E che viene annunciato a mezzo stampa peraltro oggi leggo adesso una lettura dal on line and dentro la Repubblica
Che dice che i relatori tra i togati di Unicost Mariano Sciacca e Pina casella hanno modificato i testi dopo l'ha letta di Napolitano al vice presidente dell'organismo disciplinare depressione dagli ATO
Michele Vietti
Detto questo praticamente questo lascia intuire che a mente le mie spalle la con la solita frase dei giornalisti scrivono quello che vogliono però comicamente ne sappiamo sappiamo tutti sappiamo come i giornalisti scrivono che fanno giustamente lo con lavoro evidentemente qualcuno avuto possibilità di di legge o di avere notizia di questa lettera e allora praticamente da tutti i Consiglieri Doné se messi in condizioni di poter conoscere il testo della lettera
Ripresentare pubblica che non è più un atto di serbato nel momento in cui lei lo introduce in discussione in plenum e nel momento in cui questa lettera fa cambiare le proposte portando
Plenum proposte sostitutive di due proposte già presentate a questo punto non è più una pochi se va tutto a lei il Presidente
è un atto che il Presidente ha compiuto nell'esercizio dei suoi dovevi presso i quali c'è il massimo rispetto la massima considerazione ma che deve essere portato integralmente a conoscenza di tutto il plenum per non far sale questo dibattito perché sta cura pressione quinquies cita molto negativa e che il mondo avrebbe lustro al Consiglio superiore a cinque scusate però sul punto vi prego non insistiamo perché la mia decisione è stata quella comunicata al Consiglio a causa della la prego di può solo suo Rozzi grazie comincerò col deludere subito il Consigliere RACANELLI ma non sarà il primo momento di delusione
Probabilmente reciproco spiegando ovviamente i motivi della mia proposta alternativa i motivi della proposta alternativa che ho presentato stamattina e oggi pomeriggio ripresentato chiarendo in maniera
Evidenziata le parti
Innovare attento è dipeso dal sì dal fiorire di proposte dopo
Che è stata votata appunto in settima Commissione la proposta di cui sono relatrice il fiorire di queste proposte ha visto ad esempio
La presentazione di una proposta
Della consigliere Nappi e del consigliere Zanon quest'ultimo peraltro ha presentato una proposta alternativa a quella della sottoscritta pur avendo votato in Commissione la proposta della sottoscritta
Evidente dunque che
Invece e nata l'esigenza di uno sforzo di riflessione è uno sforzo di riflessione legato innanzitutto
Ad alcune affermazioni particolarmente impegnative sul ruolo del procuratore della Repubblica e sui rapporti del procuratore della Repubblica con i sostituti contenuti appunto nella proposta che prima indicavo
Quindi il esigenza forte
In mezzo all'inizio di ribadire alcune
Affermazioni di carattere generale sul ruolo del procuratore della Repubblica e sui suoi rapporti con i sostituti e con gli aggiunti sia appunto rafforzata dopo aver letto la proposta dei consiglieri Zanon innato PIP
Da qui dunque l'inevitabile necessità attraverso
Perché no un ulteriore sforzo di riflessione di convincere i magistrati che siedono in questo plenum e i laici che siedono in questo plenum a condividere l'impostazione propria della proposta dammi sottoscritta
Anche a costo come dicevo di un ulteriore sforzo di riflessione
Sforzo di riflessioni che si è imposto peraltro anche dopo aver letto la proposta di prima Commissione che è stata depositata dopo quella di Settima per evitare sovrapposizioni di ragionamenti che
Potendo essere letti strumentalmente
Presentavano a mio avviso il rischio di pregiudicare uno dei principali risultati diciamo così cui tendi appunto la proposta di cui sono sottoscrittrice
E che lo ribadisco quello di riaffermare il ruolo del procuratore della Repubblica all'interno dell'ufficio
Ribadire il contenuto delle risoluzioni del CSM del due mila sette e del due mila nove richiamate anche in un autorevolissima sentenza a sezioni unite della Cassazione
La ottantatré ottantotto del due mila nove
Dunque questo sforzo di riflessione ma imposto da un lato di
IP irrigidire la proposta di Settima Commissione sugli stretti binari di competenza di settima evitando di ripetere quello che è la prima in una proposta successiva
Ha fatto
E quindi evitando ad esempio di
Disporre la trasmissione degli atti ai titolari dell'azione disciplinare per vicende non di Settima
Laddove la prima Commissione propone ad esempio la trasmissione è titolari dell'azione disciplinare
E quindi sono state espunte dalla proposta di Settima
Alcuni discende estranee alla settima che nella precedente proposta erano state semplicemente enunciate e che possiamo qui come dire come fatto di scuola ricordare
Le frasi indirizzate dal procuratore Bruti al dottor Robledo il sedici marzo del due mila dieci
La questione della tempo delle iscrizione nel processo San Raffaele e nel processo
Appunto nell'ambito delle dal sud al San Raffaele o sul caso Podestà sono questioni di carattere processuale che non riguardano la settima
Alcune segnalazioni operati ad esempio dal dottor Robledo al dottor Bruno Di in ordine a presunti tentativi di legittimazione da parte di forze di PG
All'interno della procura e altri episodi che erano enunciati nella precedente proposta
E però diciamo lo scopo principale è stato quello che ho indicato quindi ribadire una serie di principi con riferimento al ruolo del Procuratore i rapporti con il sostituto non v'è dubbio
Che la legge delega centocinquanta del due mila cinque ha cambiato radicalmente l'assetto del pubblico ministero ed accentuato i profili di di i profili di dipendenza gerarchica del sostituto
Rispetto al capo dell'ufficio facendo di quest'ultima il titolari pieno del potere di organizzazione
E ritagliando per il Consiglio Superiore della Magistratura spazi di intervento più marginali
Spazi che però il Consiglio superiore ha ben interpretato nelle due risoluzioni che ho richiamato del due mila sette e del due mila nove
Che sono rilevanti gli spazi di intervento del consiglio superiore anche per apprezzare la professionalità del dirigente ad esempio in occasione della conferma del dirigente medesimo
Dunque nel nuovo sistema il procuratore eh il titolare esclusivo del potere di organizzazione dell'ufficio
Non è prevista una formale approvazione dei progetti organizzativi da parte del CSM ma questo vuol dire che il Procuratore della Repubblica e legibus solutus nell'organizzazione dell'ufficio
Vuol dire che la cosiddetta cultura tabellare e estranea tout-court all'organizzazione degli uffici requirenti io non credo
Non credo non solo perché ci soccorrono
In tal senso le puntuali indicazioni del C.S.M. richiamate nelle di soluzioni dodici luglio due mila sette e ventuno luglio due mila nove ma perché ci sono anche autorevolissimi autori
Che la pensano nel senso che sto esponendo
Ricordo ad esempio che il professor Proto Pisani
Nel Confort italiano
A espressamente detto che dal combinato disposto degli articoli centododici centodue primo comma centosette terzo come cento sette ultimo comma
Si desume in maniera inequivoca che anche magistrati del pubblico ministero deve essere assicurato uno status di indipendenza inconciliabile con qualsiasi forma organizzativa fondata sulla mera gerarchia
Analogamente
Silvestri
Ribadisce che l'introduzione di una rigida gerarchia all'interno degli uffici del pubblico ministero e difficilmente compatibile con la lettera e lo spirito delle norme costituzionali sull'ordinamento giudiziario
Perché l'articolo centodue stabilisce che la funzione giurisdizionale esercitata dai magistrati istituiti e regolati dalle norme sull'ordinamento
E l'articolo centosette terzo comma dice che i magistrati si distinguono tra loro solo per diversità di funzioni sicché
Le garanzie di indipendenza del pubblico ministero
Anche se in ipotesi diversamente configurate rispetto a quelle di giudicanti devono essere sistemiche rispetta i principi dell'ordinamento giudiziario
E non possono conciliarsi con qualsiasi forma di gerarchia escluse in via radicale per tutti i magistrati dilla costituzione
Dunque
I provvedimenti organizzativi del procuratore della Repubblica che spettano al Procuratore della Repubblica
Non servono soltanto come ad esempio sostiene la proposta Nappi Zanon
Ha regolare l'efficacia dell'azione investigativa ma devono invece essere valutati dal Consiglio Superiore della Magistratura
Anche alla luce dei principi di imparzialità trasparenza e buon andamento dell'amministrazione previsto dall'articolo novantasette
Che non è recessivo rispetto al principio di efficacia dell'azione della Procura
Rispetto al principi di autonomia ed indipendenza che l'articolo cento uno e l'articolo appunto centosette richiama no
E da qui quindi l'importanza
Dell'attività nel caso di specie della settima Commissione ma in più in generale l'importanza dell'obbligo di comunicazione al Consiglio dei progetti organizzativi adottati dai dirigenti degli uffici requirenti
Il Consiglio infatti
Può intervenire per valutare l'azione organizzativa del procuratore ad esempio
Sotto il profilo del giudizio sulla sua attitudine a svolgere un incarico dirigenziale o ad esempio a continuare a svolgerle in sede di confini ma quel medesimo incarico
Gli obiettivi quindi
Di un progetto organizzativo redatto dal procuratore della Repubblica sono plurimi
E sono quelli fissati dalla Costituzione ripeto articoli novantasette centosette centoundici centododici
Quindi sicuramente il buon andamento e l'efficienza dell'ufficio
Ma anche il giusto processo ma anche la pari dignità io tono mia dei magistrati del pubblico ministero anche il corretto e puntuale uniforme dell'esercizio dell'azione penale
E quindi quelle linee guida stabilite dal Consiglio Superiore della Magistratura nel due mila sette e nel due mila nove
Devono continuare a permanere come elemento di valutazione anche nel caso di specie linee guida ad esempio che lo ricordo
Ribadivano l'esigenza di garantire lo svolgimento di riunioni periodiche tra i magistrati dell'ufficio e dei singoli gruppi di lavoro
Riunioni finalizzate nonna a realizzare una sorta di assemblearismo nella gestione dell'ufficio che non è nel sistema normativo ma
Volto appunto riunioni volte all'adeguata valorizzazione concretizzazione delle indicazioni che si traggono appunto dal più volte richiamato articolo centosette che fissa il principio della diffusione del potere
Tra tutti i magistrati ivi inclusi quelli degli uffici requirenti
E quindi ad esempio si apprezza particolarmente
L'adozione dei progetti di organizzazione da parte dei procuratori avvenuta all'esito di momenti di partecipazione dei sostituti
Non v'è dubbio che a conferma della posizione sovraordinata del capo dell'ufficio va segnalato che nel nuovo sistema ordinamentale
E attribuito al capo dell'ufficio il potere di dettare i criteri di assegnazioni degli affari
Ma deve essere chiaro che il potere del Procuratore di assegnazione dei fascicoli non può essere frutto di scelte
Totalmente discrezionali
Prive di ragionevoli spiegazioni perché questo contrasterebbe appunto
Con l'articolo novantasette della Costituzione e sicuramente la buona organizzazione amministrativa vuole innanzitutto
La predisposizione di regole meditate
E quindi di un progetto organizzativo Dalì dunque ibrida attuale
Quindi
Per chiudere con questa premessa normativa
Il capo dell'ufficio non è legibus solutus al contrario e in questo senso si esprimono gli interventi del CSM più volte ricordati
Il procuratore della Repubblica deve essere nella sua attività ispirato dal senso di responsabilità e da rispetto dei principi costituzionali che ribadisco
Sono anche quello dell'autonomia dei singoli magistrati del Pubblico ministero
In questa prospettiva l'obbligo della motivazione soprattutto nella fase della predisposizione dei
Criteri organizzativi dell'ufficio del Progetto organizzativo rappresenta la migliore garanzia
Quando è entrato in vigore l'ordinamento giudiziario si è parlato di una sfida per i dirigenti ecco la sfida dei procuratori della Repubblica e quello di esercitare i poteri di direzione rafforzati sicuramente
Però nel rispetto del
Principi costituzionali cui ho fatto cenno
Fatta questa premessa credo che appunto questa premessa debba
Per così dire
Illuminare le valutazioni che noi dobbiamo fare in una relazione alla pratica di competenza della settima Commissione nell'ambito della quale quindi la prima
Verifica che dobbiamo fare e quella che attiene
Alla
Vigenza al sussistenza di un progetto organizzativo condiviso e condivisibile
E da questo punto di vista nella relazione
Stigmatizzato la circostanza che il Progetto organizzativo vigente al
Procura della Repubblica di Milano risale nientepopodimeno che al due mila sei è un Progetto organizzativo redatto dall'allora Procuratore della Repubblica Minale
Di cui
Il Consiglio Superiore della Magistratura ha preso atto
Perché è venuto meno come dicevo essendo più marginali gli spazi di intervento del CSM il potere di pro di approvazione
Ha preso atto nel due mila nove in epoca quindi successiva all'entrata in vigore dell'ordinamento giudiziario
Ebbene questo Progetto organizzativo non è stato modificato non è stato attualizzato dal dal procuratore attuale brutti
E
Nella proposta e chiaramente affermato che
Proprio il mancato aggiornamento del progetto organizzativo
Ha lasciato prosperare
Alcune prassi disomogenei all'interno dell'ufficio in presenza di regole che meritavano non solo un'attualizzazione ma anche dei
Chiarimenti
Essendo incerte nella loro applicazioni pratica
Fatta questa premessa io mi soffermerò brevemente sulle
Cinque vicende che sono oggetto dell'esposto del procuratori aggiunto dottor Robledo
Perché appunto sono stati
Demandati alla prima Commissione com'era giusto che fosse tutti gli altri episodi che o all'inizio della mia relazione brevemente indicato
E
Lasciati quindi alla prima Commissione per la valutazione di competenza della prima Commissione
In relazione ai cinque episodi indicati dal dottor Robledo nell'esposto
La settima Commissione a esperito un'istruttoria la più ampia possibile consentita dei tempi che la delicatezza della pratica impone
E in particolare a ascoltato il Procuratore generale Minale che a anche redatto una per sua relazioni scritta
Sulla vicenda San Raffaele la prima delle vicende indicate dal dottor Robledo che io non andrò
Ad esporre perché credo che sia noto a tutti coloro abbastanza bene a tutti coloro che sono in questa sala
Dunque in relazione alla vicenda San Raffaele il Procuratore generale Minale a confermato la necessità che nella fase iniziale delle investigazioni fossero operate delle verifiche nell'ambito di un procedimento nell'ambito del procedimento iscritto presso
Il primo dipartimento ma ha fatto notare rilevato
Che
Quando si è proceduto all'iscrizione di fatti corruttivi
Che nell'ambito del progetto organizzativo del due mila sei
Appartengono all'ambito di trattazione del secondo dipartimento
In data quattordici giugno due mila due dodici in quella sede appunto in quella data non è stata attivata la necessaria interlocuzione con il Procuratore aggiunto provvedendo
Allo scopo di verificare che cosa la possibilità di una coassegnazione a norma appunto del punto otto di criteri organizzativi vigenti
Ecco nella proposta e vi sottopongo il rilievo che il Procuratore generale Minale formula ci sembra corretto
Rispondente al punto otto di criteri organizzativi vigenti
E quindi è il medesimo con rilievo che muoviamo o nella sede odierna va
Anche se va aggiunto che sullo sfondo di questo rilievo resta un aspetto della vicenda non del tutto chiaro
O perché secondo il procuratore Bruti questa possibilità di coassegnazione
Per non era né i fatti avendo il procuratore aggiunto Robledo invece manifestato più volte l'intenzione di trattare invia esclusiva quindi non in coassegnazione la vicenda
Ma appunto il fatto non è chiaro perché il procuratore aggiunto Robledo non ha confermato queste dichiarazioni quindi rimane sullo sfondo questo aspetto da approfondire
Per quanto riguarda invece la vicenda se a
Dal punto di vista organizzativo riteniamo che non ci siano
Rilievi per così dire da muovere perché
Diciamo tutto si è mantenuto nei limiti di una corretta attribuzione delle competenze sia pure il termine competenze affette amico dei dipartimenti
E diciamo l'elemento di disturbo è stata quella deplorevoli dimenticanza di cui lo stesso procuratore Bruti Liberati ha parlato nel triennio in relazione alla trasmissione del fascicolo dal primo
Al secondo dipartimento ma evidente
Che questa circostanza
Non è
Non ha risvolti di carattere organizzativo ma eventualmente può essere considerata da altre articolazioni consiliari a cui sul punto gli atti vanno trasmessi e dobbiamo prendere atto che la prima Commissione ha proposto sul punto la trasmissione ai titolari dell'azione disciplinare
Anche sulla vicenda Expo non ci sembra che
Sia nuda muovere
Censure rilievi di carattere organizzativo perché
Il Colle il coordinamento per così dire tra i due Dipartimenti si è verificato con il succedersi delle interlocuzioni tra il Procuratore aggiunto Boccassini e il Procuratore aggiunto problemi dopo tant'è vero che sia l'uno e l'altro
Hanno indicato appunto due sostituti rispettivamente del primo e del secondo dipartimento perseguite
Quelle però indagini
Che anzi per la verità nella proposta e scritto a chiare lettere che lascia piuttosto perplessi
La circostanza che il procuratore aggiunto Robledo a distanza di molto tempo dalla trattazione delle indagini da parte
Del sostituto D'Alessio del suo secondo dipartimento a distanza di molto tempo circa un anno abbia poi chiesto formalmente la trasmissione degli atti laddove invece appunto c'era stata una
Gestione comune attraverso i due sostituti
Non mi soffermerò perché non si tratta di circostanza di competenza della Settima Commissione
Sul tema sulla vicenda peraltro anche questa allo Stato non chiara della sovrapposizioni di indagini del cosiddetto doppio pedinamento
Prendendo atto che la prima sul punto ha proposto la trasmissione degli atti I titolari dell'azione disciplinare
Veniamo alla
Cosiddetta vicenda Rubini
La vicenda rubi e
La vicenda che forse più emblematicamente rispetto alla cosiddetta vicenda San Raffaele
Manifesta l'esigenza di un'attualizzazione del Progetto organizzativo e della chiarificazione di alcune regole interne
Perché il sul così detto trascinamento l'istruttoria operata dalla settima Commissione ha messo in evidenza prassi e idee interpretazioni contrapposte la problematica del trascinamento e nota
Il processo era in carico il procedimento era incarico al dottor San Germano il quale nelle more viene trasferito al dipartimento Pinto coordinato dalla dottoressa Boccassini
Ebbene si è posto il problema ma chi deve seguire dunque le indagini che il sostituto
Originario assegnatario si trascina presso il nuovo dipartimento
Il vecchio procuratori aggiunto o il nuovo Procuratore aggiunto e non emersa una parola chiara nonostante l'ampia istruttoria sul punto perché
A sentire la dottoressa Boccassini assentire il procuratore brutti
La regola sarebbe nel senso di una di voce in capitolo da parte del procuratore
Del dipartimento presso il quale illo sostituto che trascina è stato trasferito ma assentire il Procuratore generale Minale il procuratore il sostituto il dottor Pomarici
La regola sarebbe esattamente opposto cioè quella procedimento dovrebbe essere trattato ancora dalla precedente Procuratore aggiunto la verità secondo me nel caso di specie ma la verità nel senso che
Diciamo la prassi non è omogenea all'interno della Procura di Milano
A mio avviso l'ha esposta il procuratore aggiunto dottor Nobili
Che a chiaramente editto e queste sue parole sono opportunamente riportate nella proposta che all'interno dell'ufficio si contrappongono in sostanza due visioni
Una che privilegia l'applicazione rigo loro con rigorosa formale in manichea di alcune regole l'altra che e invece una
Interpretazione ispirata da maggiore elasticità maggiore buonsenso e maggiore ragionevolezza dunque nel caso di specie
Personalmente ritengo
Che
Non sia possibile
Affermare come secondo me in maniera brutale alcune anche affermazioni giornalisti che hanno fatto che la Procuratore Aggiunto Boccassini era un inclusa in quel processo tutt'altro era possibile che la dottoressa Boccassini
Seguisse in quanto procuratori aggiunto del dottor San Germano che presso il quinto dipartimento
Era stata trasferita seguisse meglio però sarebbe stato non v'è dubbio se questa assegnazione dapprima verbali e poi per iscritta
Fosse stata
Esplicitata motivata in maniera più rispondente alle esigenze che anche di trasparenza
Che all'interno dell'ufficio sì andavano manifestando e che poi hanno dato adito ai contrasti interni
Di cui stiamo parlando
Ultima vicenda vicende rubi bis e subite
Qui c'è stata una evidente assegnazione da parte del procuratore Bruti Liberati dettata
Da
Plausibili per ragioni di economia processuale
Ragioni di economia processuale legate
Alla semplice circostanza che il dottor Forno era coassegnatario dei precedenti fascicoli
Che avevano dato adito ai la dibattimento a carico della onorevoli Berlusconi
Anche in tal caso però benché queste ragioni di assegnazione
Siano ampliamenti plausibili e siano legate alla doverosa esigenza di economia
Processuale meglio sarebbe stato preferibile sarebbe stata una loro ostensione all'atto villa assegnazione
Nell'ambito dell'istruttoria infine della settima Commissione e rientrata per così dire una vicenda che già è stata oggetto di una delibera
Di plenum ma del Consiglio Superiore della Magistratura di questo Consiglio Superiore della Magistratura
E che riguarda il noto caso Sallustri
Ne parlerò in maniera essenzialmente ridotta perché appunto su quella vicenda Sallustri già il plenum ma ha detto la sua con la delibera che o appena richiamato
La vicenda è l'unico elemento di novità che sostanzialmente emerso all'esito dell'istruttoria è un accertamento operato dal procuratore Bruti Liberati in un giorno di sabato
Accertamento legato alla
Individuazione del domicilio
Dista lustri o privato prima della revoca formale del fascicolo è intervenuta a distanza di poche ore cioè il lunedì
E devo dire che non mi sembra che la scansione temporale degli eventi appunto il sabato il lunedì la revoca poi del fascicolo per tutti i motivi che sono stati oggetto della precedente delibera
Possa fare ipotizzare una volontà da parte del procuratore Bruti di ledere l'autonomia e l'indipendenza del magistrato assegnatario del fascicolo
Detto questo quindi con riferimento alle singole vicende non posso che riportare mi alle conclusioni della
Proposta che è stata che su sottopongo al plenum
Che sono conclusioni che per quanto riguardano i profili diciamolo subito emersi nell'ambito di tutte queste vicende ma che non sono di competenza della Settima vuoi fare la da mezzora
Ho finito Presidente debbono essere vagliati dalla quinta Commissione
E la
Prendendo atto che la prima Commissione ha proposto la trasmissione degli atti è titolari dell'azione disciplinare
Per quanto riguarda inveisce i processi e le vicende che ho elencato alcune sono meritevoli di rilievi Chievo
Esposto altre non sono meritevoli di alcun rilievo organizzativo
L'ultima considerazione che va fatta ribadendo che
Ad avviso di chi ha sostenuto questa proposta molti contrasti si sarebbero evitati attraverso un progetto organizzativo più chiaro più attuale
E più rispondente anche al mutato assetto organizzativo delle procure
Detto questo va da ultimo però dato atto di quello che è emerso dall'intera istruttoria di Settima Commissione e di quello che il procuratore generale Minale
CIA ribadito sia nella sua relazione sia nella sua audizione
Che tutte queste vicende voglio ripetere le parole del Procuratore generale Minale sono state caratterizzate da indagini condotte col massimo impegno
In tempi ragionevoli che gli episodi non hanno avuto una conseguenza negativa sulle indagini costui procedimenti
Non ci sono episodi che hanno avuto una conseguenza negativa
Non c'è stato un nascondimento di notizie di reato o insabbiamento o tentativo di uno svolge le indagini le indagini ci dice Minale sono state sempre svolte in tutti i procedimenti
Con grande impegno compiutamente in tempi più che ragionevoli in alcuni casi addirittura rapidi io credo che questa conclusione sia alla conclusione
Che noi tutti dobbiamo alla Procura della Repubblica di Milano all'impegno di tutti i sostituti della Procura della Repubblica di Milano
Grazie consigliere Sciacca per la relazione diffusiva commisurazione silente
Io in primo luogo visto oltretutto la lettura del consigliere gli ha dato anche della
Passo passo di questo articolo su Repubblica voglio chiarire proprio per evitare strumentalizzazioni facili polemiche come
Così come è stato distribuito a tutti i Consiglieri la nuova la proposta di Prima Commissione con le parti diciamo grasse Tato in modo tale che tutti potessero può individuare le modifiche si tratta di modifica sovente minimali
E che preciso si sono rese sostanzialmente necessarie soprattutto per quanto riguarda la parte delle conclusioni
Per allineare rinvia diciamo completa e definitiva le conclusioni della prima Commissioni con le della prima Commissione con le conclusioni offerte dalla settima Commissione in sede plenaria
Peraltro corretto che dica chiaramente che si tratta di una sostitutiva che è stata ancorché presentate scusi entra il Consigliere relatore convenuta dai cinque componenti della prima Commissione che hanno in Commissione stesso votato l'originaria delibera
Detto ciò avendo sostanzialmente stamattina ho avuto la possibilità di leggere la proposta di delibera il consigliere Granelli
Devo necessariamente sottolineare alcuni punti l'istruttoria compiuta dalla prima Commissione
Non può certamente definirsi lacunosa o insufficiente
Abbiamo dato atto che sicuramente ci potevano e il CIPE dovrà essere dei profili che potevano essere oggetto di ulteriore approfondimento ma alla fine di valutare la sussistenza di ipotesi di articolo due nei confronti
Del dottor Bruti Liberati al dottor Robledo e via dicendo che io credo che gli accertamenti della prima Commissione sono stati compiuti tutti quanti in modo assolutamente puntuale
Lo stesso relatore come per altri componenti la prima Commissione sanno
A nelle sue proposte istruttorie dato sempre come dire l'al massimo sfogo all'esigenza di accertamento in alcuni casi queste richieste istruttorie sono costate condivise in altri casi non sono state condivise
Ma certamente anche attraverso il meccanismo dell'acquisizione degli atti delle audizioni effettuate in settima Commissione
Come dire la cognizione da parte della prima Commissione è stata assolutamente piena e totale
E questo come dire va ribadito con forza proprio per evitare strumentalizzazioni di alcun tipo così come
Sulla celerità o meno dell'attività svolta dalla Commissione
Consigliere era lei mi darà atto che allorquando ha chiesto diciamo una posposizione del del del plenum per consentirgli di redigere la sua proposta io avevo dato parere
Favorevole ma detto ciò fermo restando che poi ha avuto comunque la possibilità di presentare una corposissima proposta di delibera io credo che questa celerità si imponeva proprio perché
Trattiamo di una vicenda di rilievo nazionale che purtroppo è stato oggetto di una diffusione sui
Quotidiani nazionali ben al di là di quello che doveva accadere
E che coinvolgeva vicende che come dire riguardano intera l'intera Nazione italiana e richiedevano quindi una tempestiva
Presa di posizione da parte di questo Consiglio ricordo peraltro che l'esposto del dottor Lombardo risale al diciotto marzo due mila e quattordici e siamo arrivati
A giugno quindi credo che anche ci siamo presi un tempo sostanzialmente
E più che sufficiente
Detto ciò questa è una pratica
Dico una banalità delicatissima che coinvolge tanti profili io voglio solamente per flash enunciare richiamandomi
Integralmente a quanto il Consigliere CASELLA a osservato e sottolineato in apertura della sua relazione sotto il profilo dell'impostazione ordinamentale
Qui chiaramente
In chiusura di consiliatura e questo è un punto che richiamerò quando finirà la mia relazione
Ci troviamo ad affrontare chiaramente poche questioni e problemi che riguarda il ruolo del procuratore non del capo della Procura di Roma il Procuratore della Repubblica il suo rapporto con i sostituti i poteri di organizzazione
Della Procura della Repubblica
All'intera all'interno da parte del Procuratore Capo e
Allora tanto io credo la delibera di Prima Commissione quanto quella di Settima Commissione si sono mossi
Come dire sulla base di un orizzonte ordinamentale che quello che il Consigliere CASELLA ha fortemente ribadito che io come relatore di Prima Commissione voglio in questa sede sottolineare proprio perché nell'ambito della delibera di Prima Commissione non trovate non si trova una ricostruzione ordinamentale che come dire era di competenza della Settima Commissione ma fortemente ribadito che questo e la cornice ordinamentale all'interno della quale anche la delibera
Gli prima Commissione si muove e tanto più questa cosa va riaffermata con assoluta forse in vigore
Alla luce chiaramente della proposta che i consiglieri Zanon del Nappi hanno presentato e che esprime una cultura è una prospettiva ordinamentale speculare e opposta a quella che con le due delibere oggi
Consigliere caselle mia intendiamo esprimere una seconda secondo punto va sottolineato esigenza fortissima
Avvertita da questo relatore ma io credo da tutti i consiglieri che compongono le due Commissioni la prima è la settima era quella di evitare qualsiasi strumentalizzazione
Di evitare bombe ad orologeria nei confronti di una Procura della Repubblica che svolge un ruolo fondamentale nella vita democratica di questo Paese
è sotto questo profilo ripeto i tempi credo che siano stati proprio adeguati a questa esigenza di evitare bombe ad orologeria strumentalizzazioni da qualsiasi parte provenissero
Io ritengo che è il
Comitato di Presidenza sotto questo profilo quando assegno le pratiche alla prima e alla settima Commissione abbia fatto cosa buona e giusta
Proprio perché nell'assegnare la pratica non solo alla prima Commissione per i profili di incompatibilità funzionale e ambientale ma anche alla settima Commissione a esso stesso affermate riconosciuto che vi erano profili organizzativi
Che andavano chiaramente valutati per come poi effettivamente sono stati sono stati valutati
Probabilmente si trattava di a realizzare un iniziale originario e sistematico coordinamento tra la prima è la settima Commissione ed è questo ripeto anche il motivo per cui nulla proposta per ultimo depositata realizza questo finale finale coordinamento
Detto ciò vengo alle a delibera
Di Prima Commissione con un'unica precisazione che mi ha imposto dalla delibera il Consigliere RACANELLI che fa anche riferimento a un episodio
Che la del nella delibera di Settima Commissione né quella di prima Commissione tratta non faccio riferimento alla vicenda
Spiezio AA e rapporti con la DDA di Milano
Che è stata oggetto anche delle audizioni in prima Commissione come è noto pende una distinta pratica rispetto alla quale quanto prima depositerò una distinta proposta di delibera ed è questo il motivo per cui questa vicenda non viene affrontata all'interno di questa di questa pratica
Detto CEO come avete visto abbiamo chiesto ho convenuto con la richiesta di Settima Commissione di di posporre la relazione di prima quella di Settima che perché ESP principalmente tutti gli episodi oggetto dell'esposto del dottor Robledo
Non che l sulle ulteriori vicende che sono venute alla nostra attenzione ed emersi in sede di audizione coinvolgevano comunque profili organizzativi
Interrogavano sulle sulla individuazione delle regole di funzionamento della Procura della Repubblica di Milano sulla loro interpretazione concreta applicazione all'interno del dei singoli procedimenti e quindi era perfettamente lotto
E quindi era perfettamente logico che si procedesse prima ad una illustrazione dei profili di competenza
Della settima Commissione gli stessi profili di comma relativi all'organizzazione della Procura della Repubblica di Milano e delle regole organizzative che presiedono sulla base del progetto organizzativo Minale
Ribadito e confermato dal procuratore Bruti Liberati di valutare se
Eventuali omissioni o qualcun violazioni di quelle regole si presentassero per la loro gravità la loro reiterazione la loro finalità sintomatiche anche
Diede le ipotesi previste dall'articolo due delle leggi delle guarentigie e cioè sostanzialmente concretizzassero una impossibilità per qualsiasi causa non connotata da colpa di svolgerà nella sede occupata
Le proprie funzioni da parte del procuratore Bruti Liberati con indipendenza e imparzialità ed è questo il diciamo
Il fil rouge del che a seguito la prima Commissione nell'esaminare questi singoli episodi
Così come illustrato nel paragrafo tre la premessa metodologica questa questa Commissione a ribadito e precisato che non rientra nelle competenze del Consiglio Superiore andare ad operare un sindacato sulla tempistica dell'iscrizione nel registro degli indagati
Nel registro degli indagati alle e quindi di individuare di valutare se che la valutazione sulla sussistenza o meno di elementi indizianti tali da determinare l'iscrizione
Sia stata esercitata più o meno correttamente in quanto l'apprezzamento che la tempestività dell'iscrizione
Attività che valutativa del pubblico ministero rispetto alla quale il Consiglio Superiore nessun tipo di valutazione può operare
Ferma chiaramente restando la configurabilità di eventuali ipotesi di responsabilità disciplinare nei confronti del pubblico ministero negligente qualora per l'appunto alla ritardata iscrizione nel registro degli indagati
Possa diventare rilevante in base alla nostra legge disciplinare
Pam prima di passare alla
All'esame dei singoli episodi così come il Consigliere CASELLA in chiusura ha fatto riferimento alla all'azione della Procura della Repubblica di pini Milan intesa come uffici impersonale
Credo che sia anche in questo caso opportuno anzi doveroso svolgere una considerazione di ordine generale
Che si rifà alle considerazioni del Procuratore Generale di Milano Dottor Minale in relazione all'efficacia la tempestività con la quale tutti gli accertamenti sono stati svolti
L'unica eccezione e l'ho trovata indicato nella delibera che viene indicata è quella relativa alla vicenda SEA
Come ha però di qui a breve poco modo di dire e che la valutazione del Procuratore generale di dottore Minale
Sul fatto che non vi sia stato alcun pregiudizio per l'efficacia dell'azione giudiziale in concreto esercitata né dalla Procura della Repubblica di Milano e che vi sia anche attualmente una situazione ambientale alla Procura della Repubblica di Milano che permette di svolgere
In modo più in modo dignitoso ed efficace l'azione da parte dei sostituti procuratori
Dico una conferma di questo sotto il profilo ambientale e fornita anche dalla nota pervenuto al Consiglio Superiore della Magistratura in data ventuno maggio due mila quattordici sottoscritta da sessantadue sostituti della Procura
Della Procura di di Milano
Gli episodi deve che esamineremo coinvolgono principalmente sebbene non in via esclusiva profili come dicevo di tipo organizzativo è il dato di fondo che sta sullo sfondo di tutte queste vicende quello già ricordato dal Consigliere Casella
Cioè il fatto che comunque questi episodi si sono iscritti all'interno di una di un ufficio il cui piano organizzativo risaliva al due mila e sei e che non è stato aggiornato dal nuovo Procuratore della Repubblica succeduto dottore minacce dal dottore Bruti Liberati e su questo anche la prima Commissione ha ritenuto di dare prendere atto di questa determinazione del dottor Bruti Liberati chiaramente segnalando che vi prop
Queste vicende denotano profili di inadeguatezza di
Equivocità quanto meno nell'interpretazione delle regole delle regole organizzative stesse ovvero di una loro contraddittoria applicazione che avrebbero invece probabilmente richiesto l'adozione tempestiva di un nuovo progetto
Il nuovo progetto organizzativo
Venendo al procedimento San Raffaele qui della prima Commissione sostanzialmente a nella ricostruzione in punto di fatto a dato atto e preso atto della
Mancata attivazione dell'interlocuzione
Nei confronti del secondo dipartimento del dottor Robledo una volta che sono venuti in considerazione l'attenzione
Delle secondo dipartimento dei le fattispecie di reato che erano i loro competenza
E a anche registrato la i colloqui intercorsi delle riunioni che si sono svolte dal dottor Robledo il procuratore Bruti Liberati il il dottor Greco
In ordine alla Sussi al all'epoca nella quale si sarebbe dovuto procedere all'iscrizione nel registro degli indagati sulla base di l'esistenza di specifici indizi
Relativi alla consumazione di reati contro la pubblica amministrazione
Per quanto concerne questi profili
La conclusione che alla quale si perviene è che per quanto riguarda le della violazione la violazione ovvero non corretta attivazione dell'interlocuzione col se lo Dipartimento si tratta di una violazione di una violazione organizzativa del progetto organizzativo che comunque non a rilievo ai sensi dell'articolo due
Laddove invece la interlocuzione intervenuta in ordine alla iscrizione al registro degli indagati degli indagati alla tempistica
E adottata si è trattata di una diversa valutazione del dottor Robledo rispetto alle valutazioni assunti e poi in esito dal dottore Bruti Liberati
Per quanto concerne il procedimento Expo nulla quaestio in termini di individuazione di profili di criticità nella regolazione dei rapporti tra i Dipartimenti della Procura della Repubblica
Di Milano in quanto proprio come lo ha osservato il Procuratore Generale dottor Minale vi è stata una diciamo regolare interlocuzione tra la dottoressa Boccassini e il dottor Robledo
Io va segnalato in cui in tal senso che è il necessario coordinamento fu realizzato e gli stessi dottor Robledo tutori Boccassini ne diedero atto
L'unico profilo che la prima Commissione ha demandato al vaglio del titolari dell'azione disciplinare
Attiene alle i profili relativi alla trasmissione da parte del dottor Robledo di alcuni atti allegati al suo esposto
E rispetto i quali il dottor Bruti Liberati a segnalato un grave rischio relative per il segreto delle indagini
Il dottor Robledo nel corso della sua audizione ha peraltro precisato di avere provveduto ad un issare tutti quei riferimenti che a suo parere potevano determinare un pregiudizio per le indagini
Venendo al procedimento rubi senza ripetere la ricostruzione che è stata offerta dalla relatore Consigliere CASELLA anche qui
La prima Commissione a prese dato atto e preso atto che di quanto osservato dal Procuratore Generale dottor Minale sulla mancata attivazione alla data dell'iscrizione dell'ipotesi di reato di cui al trecentodiciassette Codice Penale
Dell'interlocuzione con l'aggiunto coordinatore del secondo dipartimento
E come già il Consigliere CASELLA rilevato sono state nel corso delle audizioni e riscontrate letture disomogenea e non univoca che ne convergenti
Su quale su come questo ipotesi di cosiddetto trascinamento del processo
Dovesse trovare applicazione
Per quanto concerne i procedimenti cosiddetti rubi Bisset rubi terra anche qua il procuratori aggiunti generale il dottore uninominale a dato atto è sostanzialmente riscontrato la motivazione fornita dal dottor Bruti Liberati
Che ha fatto riferimento ad evidenti ragioni di economia processuale che consigliavano il l'assegnazione di questi procedimenti al procuratore aggiunto dottor Forno sostituto Gaglio che avevano seguito in precedenza diciamo i processi madre
Sebbene bisogna anche in questo caso dare atto che sarebbe stata comunque opportuna una specifica motivazione all'atto dell'assegnazione atteso che la disse attrattiva con la quale ha fatto riferimento il dottore brutti
Avrebbe dovuto essere esercitata dal reato di cui al trecentodiciannove trattandosi di materia specializzata di competenza del secondo dipartimento
Per quanto concerne il procedimento l'altra vicenda quella cioè relativa alla giornalista Alessandro Sallustri
Qui la prima Commissione ha proceduto a una puntuale ricostruzione dei fatti e della tempistica con la checca caratterizzato questi fatti
In data ventidue novembre due mila e dodici siete si è tenuta una riunione tra il Procuratore della Repubblica e i magistrati del Dipartimento esecuzioni che aveva proprio ad oggetto la gestione del cosiddetto caso so illustri
E poi anche emerso che in data ventiquattro novembre due mila dodici dottore Bruti Liberati ancor prima della revoca dell'assegnazione
Del fascicolo alla dottoressa De Iorio avvenuta in epoca successiva in data ventisei novembre due mila dodici ha richiesto la polizia giudiziaria di accertare il domicilio del condannato Sallustri sempre proprio in vista della revoca del fascicolo che sarebbe stata compiuta
Il ventisei novembre
Come già è stato ricordato i profili relativi alla è di competenza della Settima Commissione sono stati positivamente riscontrati prima dal Consiglio giudiziario di Milano e successivamente senza rilievi come la presa d'atto del Consiglio Superiore
Il dottor Bruti Liberati in sede di audizione davanti alla prima Commissione ha ribadito di avere
Dato atto della nuova direttiva interpretativa con una direttiva di carattere generale
Adottata ai nell'immediatezza subito dopo l'adozione dell'ordine di sospensione sempre alle audizioni hanno consentito poi di acclarare India diciamo
Definitiva sopra il Colle particolare riferimento alle audizioni della dottoressa Gatto e di dotare Pomarici cane
A tale determinazione dottore Bruti Liberati è pervenuto dopo avere riscontrato l'opposizione dell'ufficio esecuzioni rispetto ad una soluzione che riguardasse esclusivamente il caso Sallustri
è che poteva apparire lesiva del principio di uguaglianza
Proprio alla luce della riunione e del confronto
Frontale ma trasparente che ebbe con nell'ufficio esecuzione
Avendo riscontrato qual era l'indirizzo unanime dei giudici dell'ufficio esecuzione si determinò quindi all'adozione di un provvedimento generale
Che dava delle linee direttrici interpretative che dovevano riguardare chiaramente tutti i casi analoghi a quelli del dottore Sallustri
Sotto questo profilo la prima Commissione proprio nella avendo avuto la possibilità di ricostruire in modo preciso e puntuale
Lo svolgersi dei fatti il metodo partecipato e di confronto anche aspro ma comunque trasparente che si è realizzato tra i sostituti procuratori il procuratore capo su una questione interpretativa
Che era chiaramente venuto alla ribalta mediatica avrei in quanto coinvolgeva un noto giornalista ha permesso ripeto di escludere che vi sia stata qualsiasi
Che non vi si sia realizzata alcuna violazione voglio dire del principio né di quegli anzi e di parità davanti alla legge proprio perché comunque una direttiva generale
Di interpretazione della legge è stata adottata
E e sotto questo profilo quindi non vi è alcune il profilo di competenza della Commissione stessa
Per quanto concerne così come non rientra sicuramente nell'ambito di competenza della prima Commissione operare alcuna valutazione relativa all'iniziativa assunta dal dottor Bruti Liberati
Prima che questi procedesse alla formale del reo vuol revoca dell'assegnazione del fascicolo
Alla dottoressa De Iorio
Per quanto concerne quindi fatti che gli episodi che si sono esposti bisogna quindi ribadire che siamo in presenza di una serie di scelte operate dal procuratore della Repubblica
Attinente all'applicazione delle regole relative ai rapporti tra i Dipartimenti all'assegnazione degli affari
Che comunque non in alcun modo determinano alcune il profilo rilevante ai sensi dell'articolo due fermo restando quanto fermo restando quanto già osservato in punto della
Emersa inadeguatezza parziale inadeguatezza del progetto organizzativo ereditato dal dal dottore dal dottore Minale
Una è la Commissione ha ritenuto di trattare separatamente la vicenda SEA avevo già fatto in apertura della mia relazione un accenno
In questo caso l'unico profilo che viene che è stato come dire sottolineato dalla
Prima Commissione che peraltro voglio è stato inserito iniziare riscontrato dallo stesso dottor Bruti Liberati
Nella tardiva trasmissione del fascicolo una volta che si è riconosciuta la competenza del secondo Dipartimento al dottore
Robledo e che è così come ha ricordato il dottore Minale sia nella relazione scritta trasmetta al CNEL trasmessa al Consiglio che nelle audizioni dinanzi alla prima e la settima
Commissione ha determinato un ritardo nella iscrizione della notizia di reato e dell'assegnazione del fascicolo alla sua naturale destinatario con conseguente rallentamento delle indagini
La prima Commissione peraltro a anche sottolineato come né neppure sente da una esente da criticità è stato il comportamento lo stesso dottor Robledo
Il quale
In epoca ben antecedente al momento nel quale poi è stato rintracciato rinvenuto il fascicolo è stato trasmesso dottor Robledo si era autonomamente attivato chiedendo che si procedesse alla alla consegna del fascicolo stesso tanto più che la vicenda SEA era all'attenzione dell'opinione pubblica e dei mesi media sin dall'ottobre del due mila undici
Quindi sotto questo profilo se non emergono certamente profili di possibile rilevanza per la competenza della prima Commissione
La Commissione ha ritenuto di trasmettere gli atti ai titolari dell'azione disciplinare
Al dio oltre gli episodi esposti dal dottor Robledo nella diciamo nell'esposto del diciotto marzo del due mila quattordici altri episodi sono poi venute all'attenzione della prima Commissione in esito a queste audizioni
Un primo episodio riguarda la cosiddetta vicenda per questa
Laddove il dottore Robledo Min sede di audizione ha riferito di una discussione a strani Mata avuta conduttore Bruti Liberati
Proprio con riferimento a questa vicenda che riguardava le false firme di autenticazione dei sottoscrittori per le vista delle elezioni regionali del due mila dieci del cosiddetto listino Formigoni
E proprio in sede di audizione ha depositato un carteggio uno scambio di missive tra al dottor Robledo quindi il dottore Bruti Liberati
Che concerneva hanno la tempistica dell'iscrizione che concernevano la valutazione della sussistenza o meno di elementi indizianti e quindi anche la valutazione di quando procede all'iscrizione nel registro degli indagati
Il dottor Bruti Liberati ha riscontrato anche questo episodio segnalando la particolare delicatezza della vicenda che coinvolgeva le elezioni del due mila e dieci una Provincia coinvolgere il Presidente della Provincia di Milano
E ha ricordato come il il la segnalazione che al dottor Robledo è stata effettuata era esclusivamente quella di avere una continua e puntuale interlocuzioni sulle evoluzioni
Sull'evoluzione delle indagini e le determinazioni che lei dottore Robledo ritenesse di di acquisire
Dall'episodio come abbiamo osservato nella proposta di delibera emergono quindi che sicuramente vi è stato una diversa valutazione tra l'aggiunto dottor Robledo il dottore Bruti Liberati in ordine alla gestione di un procedimento di questo tipo
Vi è stata quindi una valutazione di natura discrezionale che non coincidente tra l'aggiunto e il titolare e il il Procuratore della Repubblica
Sebbene va sottolineato come in questo caso il procuratore aggiunto dottor Robledo
Pur avendo un confronto aspro anche aspro col Procuratore della Repubblica ha potuto esercitare una sua valutazione discrezionale su quando procedere all'iscrizione nel registro
Degli indagati e scuole modalità da lui stesso determinate motivo per cui sotto questo profilo non vi sono certamente profili da valutare di competenza della prima Commissione
Per quanto riguarda l'accertamento agli accertamenti indebiti
Segnalati dal dottor Robledo nei suoi confronti da parte di due marescialli della Guardia di Finanza alla cosiddetta vicenda vicario anche qua la Commissione ha ritenuto che non vi siano profili di possibile rilevanza definita competenza e della
Prima Commissione
Il dottore Robledo a sì l'ha lamentato che i due sottufficiali non sono stati trasferiti dall'ufficio a rilevato di avere presentato denuncia a tutela della propria onorabilità
E questi elementi sono stati poi riscontrati sempre in sede di audizione dottore Minale che ha confermato
L'archiviazione del carteggio che era stato iscritto a modello quarantacinque separato dal fascicolo San Raffaele ha dato atto di avere ricevuto effettivamente molto Robledo un esposto sulla vicenda e di avere trasmesso
Tutto alla procura di Brescia per le valutazioni di competenza
L'unico profilo che la Commissione ha sottolineato e che dagli atti non è emerso quale sia stato l'esito della denuncia presentata dal dottor Robledo al Procuratore della Repubblica di Milano
L'ultimo punto e mi avvio alla conclusione Presidente esaminato il noto colloquio tra il dottor Bruti Liberati i
Il dottor Robledo del due mila dieci e anche questo questa vicenda emersa nel corso dell'audizione
Il dottor Robledo ha depositato una delle note nelle quali ha ricostruito un episodio avvenuto tra lui e il dottor Bruti Liberati nel corso del quale il dottor Bruti Liberati gli avrebbe rivolto
Una serie di a frasi molto Astra inopportune relative alla nomina alla sua nomina e alla nomina della dottoressa Gatto
Il dottor Bruti Liberati non ha dato alcun commento su queste frasi e che non ha peraltro neanche escluso né annegato
Sotto questo profilo si tratta di frasi sicuramente aspre nei toni è del tutto del tutto inopportuno e per il delicato e fondamentale ruolo che il dottor Bruti Liberati svolgeva all'epoca in cui
Ha detto queste frasi ricordo allora all'epoca era procuratore aggiunto della Repubblica ma non ma pur ribadendo la asprezza dei toni l'assoluta inopportunità dei contenuti di quei della frase
Del dottor Bruti Liberati non sussistono profili di competenza della o della Commissione
L'ultimo vi è anche l'ultimo episodio quello del cosiddetto doppio ben pedinamento va ricordato come alle il sia il dottor Bruti Liberati la dottoressa Boccassini hanno
Fatto un riferimento ad una sovrapposizione di indagini addebitabile al dottor Robledo per un procedimento che era incardinato presso il quinto dipartimento e quindi hanno sottolineato
La disfunzionalità di un comportamento di questo tipo attribuibile al dottore Robledo
Dottor Robledo ha riscontrato questa vicenda trasmettendo una sua nota
Allegata alla sua nota vi era una nota del comandante del Nucleo di polizia tributaria da quelli finanza di Milano che ha negato l'esistenza di sovrapposizioni operative
Con il personale della Polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Milano
La la prima Commissione i termini della vicenda sotto questo profilo non sono stati chiariti Nervegna in modo diciamo puntuale e approfondito proprio perché non abbiamo ritenuto di acquisire un riscontro da parte della polizia giudiziaria la Procura della Repubblica di Milano
Ritenendo che comunque sia quando anche in che i fatti si fossero verificati così come esposto dalla
Dottor Bruti Liberati ha dato il salvo Cassini non avrebbero determinato alcune il profilo di rilevanza ai fini di una valutazione di incompatibilità ambientale e funzionale fermo restando le eventuali valutazioni da parte degli organi titolari del potere disciplinare
Concludo nel senso che la Commissione quindi a Ribera a
Stop a approvò finito Presidente
Non ha ravvisato alcun episodio significativo Ai fini delle sue competenze e pur se non ha potuto non rilevare l'esistenza di una situazione di tensione
Di confronti un confronto anche molto aspro all'interno della Procura della Repubblica di Milano nella gestione di queste vicende
E anche di scelte organizzative che sono state già puntualmente valutate dalla Settima dalla settima Commissione
In relazione a le valutazioni degli altri organi consiliari ed i titolari dell'azione disciplinare così come ha già espresso
è stata disposta a si propone la trasmissione sia i titolari dell'azione disciplinare che alla quinta Commissione Consiliare competente per le valutazioni relative alla conferma per entrambi i magistrati
Grazie consigliera Racanelli
Grazie Presidente quale che sia l'esito di questa discussione credo che oggi debba essere vista come giornata opaca per il Consiglio perché qui devo necessariamente sottolineare quello che dicevo prima
Con nel massimo rispetto per la decisione il Vicepresidente preso credo che questo elemento di opacità che incombe sui la nostra discussione di questa famosa letta del Capo dello Stato che Addis dopo
Purtroppo anche al Capo dello Stato perché il Capo dello Stato sito ha coinvolto in una polemica come sento anche da agenzie di stampa che per me che non dipende da Luigi
E poi mente anche il Consiglio si doveva coinvolto in queste polemiche perché chiaramente momento in cui consiglio si trova a dove discute una pratica una netta l'annunciata di quel consorzio contenuto propriamente questa insomma
All'estrema ci sarà opacità su questa vicenda questo dispiace quale che sia l'esito della vicenda
Tornando a questa vicenda e tralascia brevemente diciamo sì perché non voglio fare polemiche ovvi tenuto opportuno mettere per iscritto perché è giusto che rimanga
Neve diciamo sì nelle nei lavori consiliari anche a futura memoria il trattamento che è stato riservato a un Consigliere di questo Consiglio laddove praticamente dell'ampia e le varie Commissioni ha cercato di esercitare le Facoltà e diritti che
Sono stati sempre riconosciuti a tutti i Consiglieri in questo Consiglio perché l'eccessiva celerità
Di questa pratica cui devo dire l'alto preso atto di una nuova novità sentendo l'intervento Consigliere Casella l'istruttoria importanti pendere i tempi non dà l'importanza e la pratica quindi se i tempi insomma sono stretti si chiude senza andare profondimento fermo questo riferimento i tempi che devono dominare
Un'istruttoria francamente mi lascia molto perplesso
Più che altro di secondi bisogna fare tutto
Presto possibile questo sì ma non invece non fare non fare qualcosa perché il tempo manca
Ma detto questo praticamente quindi tralascio tutto il discorso relativo a il tempo che ho avuto per le proposte alternative ricordando però questo devo sottolinearlo che sempre nell'ambito della prima della settima Commissione
Ci sono stati i relatori che piano inciampo proposte alternative hanno goduto nonne di quindici giorni i di dieci giorni che io chiedevo in prima ma hanno goduto
E godono di misti nella relazione di queste proposte e più e nessuna polemica ma andiamo avanti
Qui è chiaro che deve essere molto preciso questo perché io voglio essere vitale di essere oggetto diciamo così inconsapevole
Di strumentalizzazioni che ci sono sulla stampa qui nessuno sta facendo un procedimento né ex articolo due
Né di critica alla Procura di Milano questi stanno analizzando comportamenti di singoli soggetti di singoli magistrati
E quindi chiamo si diamo allontaniamo ogni tipo di strumentalizzazione io sono il primo a riconoscere l'ho riconosciuto pubblicamente in altre circostanze dell'importante ruolo che la Procura di Milano ha svolto in questi non solo in questi anni ma nella storia del nostro Paese
A partire siamo sì dagli anni Settanta ma diciamo così fino ad oggi qui da questo punto vista nessuno mette in discussioni meriti
Però qui dobbiamo stare attenti perché
Quello che si è verificato in questa attività che ci ha portato oggi a queste conclusioni obiettivamente a posto pone dei problemi perché chiama
Ne abbiamo prima in settima Commissione ci sono magistrati che hanno chiesto di essere sentiti in queste pratiche e il Consiglio ha ritenuto di non sentire i dicendo praticamente la motivazione IVA se hanno qualcosa da dire scrivono al Consiglio
A un nuovo modo questo di fare istruttore prendiamo atto che c'è in questa circostanza particolare sono state introdotte tante novità nel percorso dell'istruttoria delle pratiche pure nucleo anche altre
Ma poi devo dire anche praticamente che qui dobbiamo stare attenti ramo capire qual è l'aveva posta in gioco qui uso questo termine perché è un termine che è stato usato
Introducendo false insinuazioni in un articolo d'uno se non un quotidiano nazionale qualche settimana fa qui l'aveva posta in gioco non è la questione di normalizzare la Procura di Milano quella via posta in gioco quella questione di normalizzare tutte le procure sul territorio italiano
Perché qui aveva posta in gioco al di là del caso specifico che riguarda la Procura di Milano con episodi specifici rione soggetto di
Valutazione come si evince chiaramente anche dalle proposte di cui apprezzo la linearità ma quelle non le contesto comunque tenterà nel contesto del tutto decoder i consiglieri Nappi Zanoni qui si confronta dopo di me due modelli di Procura de la République dobbiamo decidere
E in questo secondo me brevemente l'ha letta del Capo dello Stato avrebbe consentito a chi abituata a fare equilibrismi qui in sede consiliare di prendere le scelte nette perché qui non si sfugge qui ossia divisi c'è l'impostazione che quella praticamente che potenziamo sì che viene propugnata al Capo dello Stato io non condivido oppone massimo rispetto delle consigliato del Capo dello Stato ma ho già detto
Telepass son del Capo dello Stato verso le quali va il massimo rispetto la massima considerazione
Non devono necessariamente essere le valutazioni del plenum
Il Presidente La Repubblica Ettore Sire il CSM ma non è il Consiglio Superiore del Magistratura sempre pubblica partecipa plenum imposizioni chiaramente prioritaria da par suo rilevante di niente ruolo ma non eccessivamente quello che pensi presenta Repubblica deve essere pensiero del CSM
E quindi dicevo da questo punto di vista
Abbiamo una scelta netta da una parte una scelta coerente che hanno fatto sulla base delle loro idee il professor Zanon che però attuasse ha scritto in questa ha scritto di
Queste di queste di queste vicende perno di queste vicende di questa problematica nei suoi testi il Consigliere Nappi che dall'inizio della consiliatura portata avanti un certo tipo di impostazione
E per una scelta molto netta molto radicale di difesa dell'attuale
Ordinamento diciamo così
Così come è stato interpretato da numerose risoluzioni consiliari da parte del da parte la mia proposta e poi se c'è questa proposta di chiaramente in relazione a caso specifico dove c'è tutto uno una una serie di situazioni poi nuclei Remo cerca di equilibrio equilibrare la situazione
Siamo sì perché devo dire saputo poi mi spiace dirlo Consigliere Casella ma devo dire la sua proposta essenzialmente la sua perché devo dare atto al consigliere Sciacca che sostanzialmente
La proposta di Prima Commissione era stata già annacquate in Commissione quindi non c'è stato bisogno di stravolgere la nella notte tra ieri è oggi ma la proposta dal Consigliere Casella esattamente dice acquattati un tempo si diceva i panni sedici acqua non è l'anno oggi permettiamo diversi risciacquo nel tendere
Per non usare altre espressioni topografiche che fosse di cattivo gusto dare in questo in questa sede
Quindi a questo punto di vista devo dire l'aveva posta in gioco è questa la difesa ad un certo modello di procura che è sempre stato difeso dal Consiglio parlo di soluzione due mila sei una risoluzione d'urgenza in cui addirittura si
Potevano dubbi sulla legittimità costituzionale dell'intervento che legislatore sta facendo in via ordinaria nel due mila sei il due mila sette del due mila e nove ma su questo torneremo dopo quindi siamo su queste l'aveva posta in gioco qui nessuno vuole
Siamo così attaccare la Procura di Milano che si tratta di difende un qualcosa perché di queste vicende nel momento in cui il Consiglio non ha il coraggio di assumere posi
C'è un inetti su questa vicenda saranno uno dieci cento casi Bruti Liberati oblio rovinate poco italiane perché noi dobbiamo fare una scelta precisa
E questo che dobbiamo fare oggi in questa sede avere il coraggio di fare questa scelta coraggio che probabilmente per esigenze di compromesso diciamo sì politico nel senso buono dalla paura e mancato
E devo dire io sono partito dalla ricostruzione del quadro normativo che regola e la sete di procura che credo non possa essere messo in discussione perché d'altronde devo dire concitato esclusivamente pratica le risoluzioni consiliari
Risoluzioni Consiliare del due mila e sei di cui dicevo prima il due mila sette che è molto chiara
Nel tentativo che
Insieme a riconoscere che chiaramente questo percorso che il Consiglio ha fatto in questi anni è stato un percorso tormentato perché non dimentichiamo che già nel due mila e nove
La lo avesse la Repubblica che pure lo stesso di questa consiliatura nel due mila nove pretendere pubblica
Insomma ebbe da fare le osservazioni in relazione a una pratica che andava in discussione nel due mila nove
Però devo dire ci fu un messaggio presenta Repubblica di cui ho conosciuto contenuto da Pati tutti i consiglieri si discusse o il Consiglio fece in maniera autonoma perché egli ha chiamato evita questo
Consiglio debole rispetto alle precedenti consiliature l'ha dimostrato in più occasioni questa debolezza chiusa primo anno voi evidenziate devo dire che anche questa è la riprova della debolezza di questo Consiglio che non ha
La forza di stabilire delle decisioni anche eventualmente conto il pensiero del Capo dello Stato
E dicevo praticamente all'epoca il due mila e nove ci fu una risoluzione molto chiara dove si dette una interpretazione costituzionalmente orientata di tutta la normativa che era stata introdotta
Che fu la Giunta con una sede con alcune discussione molto forte in sede di Consiglio io non so adesso chiaramente per esigenze di tempo e anche perché
Non voglio tradire l'impegno preso Presidente di cercare di mantenere mini limiti accettabili
Di un intervento non sto a citare perché sono riportate nell'ambito proposta i passi delle risoluzioni che servono a Colombo orale il ragionamento e soprattutto le conclusioni che farò analizzando poi i singoli casi di questa vicenda
Ma quello che devo dire sorprendente dal punto di vista così dura osservazioni che si va dei fenomeni che accadono in magistratura e che ci troviamo oggi di fronte età ma non voglio fare cattivi pensieri però vengono inevitabili cattivi pensieri
Che probabilmente certe prese di posizione non dipendono
Da ciò in cui si crede ma dipende veramente dei soggetti delle vicende
Perché devo dire in questa vicenda purtroppo proprio quei gruppi associativi che da sempre hanno vive indicato l'autonomia l'indipendenza di ciascun magistrato di ciascun sostituto procuratore della Repubblica oggi sono una situazione di grande di alta su una situazione di grandi Sicurtà quelle quel paio quei gruppi associativi che rivendicano la gestione partecipata degli uffici ogni l'accettazione difficoltà perché in questa vicenda parente se dovessero portare fino in fondo quello che hanno sempre sostenuto dovrebbe riconoscere
La gravità
La ripetitività la reiterazione delle violazioni del procuratore Bruti Liberati nell'attività che ha svolto presso la Procura di Milano non lo fanno o da Mentana ho cambiato idea
Si tratterà deprimente che nella zona soggetto di cui oggi discutiamo non lo so lascia ciascuno la sua interpretazioni
E devo dire io vado ad una scelta specifica
Una scelta precisa perché potevo trovare una serie di argomentazioni anche dottrinaria a sostegno della tesi che sto coniando ho fatto una scelta precisa privo di campo ho voluto citare quasi esclusivamente
Diciamo sì autori
Che variamente sono autori che praticamente sicuramente non sono mai stati diciamo sì accusa associativo vicine alla mia parte sono tutti a un voi praticamente che hanno la precisa collocazione nell'ambito della storia
Dell'associazionismo e giudiziario ebbene se si vanno a leggere le dichiarazioni che rendono questi autori ci si rende conto che probabilmente questi autori se fossero coerenti con quello che hanno sempre detto dovrebbe o posti dei problemi oggi quando si va ad analizzare questa pratica
Perché quel principio che dobbiamo essere chiari su questo e su questo sono convinto che il Consigliere
è in atti così però non sono d'accordo ma lavoro esplicito ampiamente questo luogo differenza e che la Procura non è assolutamente un ufficio gerarchico in senso tecnico cioè nel senso stretto e poco del termine
Il tappo che allo zio né di gerarchia una nozione che non appartiene nemmeno oggi nemmeno dopo la riforma ordinamentale alla ufficio della Procura della Repubblica
Nelle opere pubbliche c'è una una posizione di subordinazione possiamo dire procuratore capo ma non è assolutamente questa subordinazione retta da un principio gerarchico si poteva fare tanti esempi la gerarchia in senso stretto e tipica degli apparati militari negli apparati militari si è un colonnello da un ordine a un maresciallo il maresciallo salvo che l'ordine si è legittimo sia diretta commette manifestamente un reato non le segue nella poco alle bombe questo né possibile il Popa dove ad ipotesi perché eventualmente è ottenere quello che vuole può revocare un emendamento e l'assegnazione di un fascicolo e assumersi la responsabilità dei suoi scelte ma non può certamente costringere un sostituto a far qualcosa che non vuole mente un colonnello può costringe maresciallo a fare anche quello del maresciallo non può
Qua dobbiamo essere chiari la Procura della Repubblica non è una caserma nelle Procure la Repubblica non ci sono comandanti e ci sono sottoposti erano quelle pubbliche c'è un buco dove capo che ha la responsabilità di dirigere l'ufficio ma nel rispetto e nell'idea dignità dell'autonomia professionale dei singoli sostituti su questo bisogna essere chiari poi si può essere non si può essere un d'accordo su questa tesi ma che lo si dica chiaramente
E devo dire che in questo praticamente ho voluto citare positivamente quelle opporvi che appunto che stiamo si dicono chiaramente che non è stato introdotto questo principio
Della gerarchia nelle procure ma quello che interessante devo di ho avuto la fortuna di andare a trovare un intervento proprio del dottor Bruti Liberati che in un convegno organizzato da Magistratura democratica nel due mila e nove a Firenze a fatica tutti di discorso
E in quel discorso
E il dottor Bruti Liberati ad esempio ha difeso in maniera energica il principio della specializzazione di gruppi all'interno delle procure ora vedremo se questa sua affermazione che ho dica quella confermata né i fatti ho in mente l'ha cambiato idea libero il dottor Bruti Liberati come ciascuno di noi di cambiare dopo qualche anno unire l'idea questo montante Baveno lo si dica chiaramente
Si dica chiaramente che da questo momento in poi
Una certa parte Magistratura ritiene che nelle procure la Repubblica non ci saremmo bisogna specializzazione ritoccato e fa quello che vuole ma diciamolo chiaramente mettiamo per iscritto di afferma queste tesi e devo dire questo mi mi cianosi
Mi sorprende in questa vicenda
Ma insomma ecco noi ma non voglio citare perché tanto sono già indicate in maniera dettagliata
Nella mia ricostruzione normativa questo tipo ma perché ho fatto questo discorso perché purtroppo questa è la realtà qui si scontano questi due concezioni perché vedere quando la dottoressa Boccassini in audizione dice testualmente
Il nostro è un ufficio igiene articolo dice ma questo è chiaramente una sua opinione chilo dispetto ma quindi qui si confondono i problemi la Boccassini ritiene che la Vukotic ospite gelati bontà sua io non sono d'accordo
Ecco questo è il dibattito oggi pomeriggio a Palazzo dei Marescialli all'in sede del Consiglio Superiore della Magistratura
Sulla lo scontro alla alla procura di Milano abbiamo ascoltato in particolare e le relazioni del consigliere Pinna casella di unità per la Costituzione che ha illustrato la proposta della settima Commissione
è la relazione della prima Commissione illustrata dalla consigliere sempre riunita per la costituzione Mariano Sciacca e poi ho sentito una parte della relazione
Alternativa presentata illustrata dalla consigliere di Magistratura Indipendente Antonello Racanelli
Che chiedeva il
Ritorno in Commissione in prima Commissione della pratica perché giudicata a suo avviso troppo o lacunosa
C'è da dire che il dibattito lo sapete è stato rinviato a domani mattina quindi la decisione
Finale del plenum del CSM sullo scontro brutti e Robledo arriverà appunto
Soltanto domani perché il dibattito sulle libere nelle proposte dalla prima e dalla settima Commissione non è riuscito a concludersi questa sera dati i numerosi
Interventi dei consiglieri appunto la la riunione è stata aggiornata a a domani mattina ma insomma ormai
Quasi certo che Sinisi vada verso l'archiviazione della della pratica dello scontro alla alla procura di Milano tanto più che già oggi a poche ore
Dalla decisione finale del plenum
I relatori hanno o modificato i loro testi anche dopo la lettera a del Capo dello Stato al vice Presidente Michele Vietti con l'obiettivo di ottenere un'ampia a maggioranza
E dunque niente più richiesta alla Procuratore Generale della Cassazione di vagliare la acquisizione e l'assegnazione del fascicolo Rubini terre c'è da dire che le modifiche e più sostanziose
Riguardavano riguardano la relazione della settima Commissione che appunto conteneva
Critiche significative sulla procedimento
Rubichi
Dopodiché domani mattina verranno anche messia in votazione e altri d'
Due documenti quello appunto del consigliere Racanelli che come dicevamo ha chiesto invece il ritorno della pratica
In prima Commissione per un ulteriore approfondimento degli atti
E anche la richiesta di i tre assi canto d'ufficio per incompatibilità ambientale della procuratore aggiunto Alfredo Robledo
è da parte di due consiglieri il togato un togato indipendente nello Nappi e il laico del centrodestra Nicolò Zanon
Ma appunto come dicevamo poi il dato è che di fatto il
Consiglio Superiore della Magistratura avviato all'archiviazione si è avviato
All'archiviazione della a pratica sulla procura di Milano
Noi ci troveremo comunque domani sera nel corso di una di un'altra puntata dello speciale e giustizia proprio per documentare tutt'per le varie fasi del plenum del Consiglio Superiore della magistratura su questa
La vicenda quindi domani seconda puntata sullo scontro alla procura a di Milano intanto ci fermiamo qui grazie a tutti verrà l'attenzione non buon ascolto i successivi programmi di Radio Radicale