Conferenza dibattito sulla questione tibetana

Problemi mi appaiono K due
Presenteranno la questione tibetana che in questo periodo è stata dibattuta parecchio
E direi in modo anche non non molto informato anche da parte dei giornalisti comunque cominciando con l'introdurre questa conferenza con un filmato
E l'unico documento
Arrivato in Italia
Fatto da una giornalista inglese
Queste filmato
Segretario dell'associazione Italia attive la dottoressa Carmela carpire
E Giovanni ribaltoni
Dunque erano presenti nato la minima fettine di Amnesty si scusa tutto scappare però si è visto almeno il tema poi ci sono dei membri dell'Associazione Italia Israele è un gruppo buddista che poi prenderemo contatti per fare qualche cosa insieme
Sì nessun rilievo
Sono indifesi
Leale e le imprese che abbiamo visto queste ultime drammatiche riprese sono state girate dalla polizia cinese a Lhasa
In una in un'occasione una delle tante occasioni di scontro anche di piazza che in questi anni hanno contraddistinto
La terra dell'ENI perché appunto la situazione sociale è ormai arrivata ad un livello di grande drammaticità nonostante il silenzio generale della stampa e dei media in generale su questo tema
Le scene che abbiamo visto sono state ripresa all'interno del più importante tempio di Lhasa il giocando un gran quindi la polizia intervenuta con quella brutalità all'interno del tempio stesso che è uno dei santuari diciamo del buddismo tibetano forse simbolicamente
Essendo nella capitale Lhasa uno dei luoghi più importanti
La resistenza tibetane poi riuscita a trafugare diciamo questo filmato della polizia cinese e a far arrivare in Occidente per questo motivo noi possiamo vedere adesso se ho potuto vedere questi mali
E questo rimanda immediatamente ad uno dei problemi più grandi che deve affrontare chiunque si mobiliti a favore del popolo tibetano il fatto che di questo popolo non si sa nulla in linea di massima
Dal punto di vista si sa molto poco dal punto di vista culturale storico e così via
Ma in particolare sotto il profilo della situazione socio politica del Tibet
La disinformazione è purtroppo molto profonda
Certamente hanno giocato nei fatti storici importanti in primo luogo la realtà di isolamento del Paese delle nevi sotto il profilo politico rispetta la comunità internazionale prima dell'invasione cinese del cinquanta
Di fatto questo popolo è sempre stato più interessato alla ricerca interiore
Che non ha così allo stabilire contatti sotto profilo internazionale e se volete certamente questo arroccamento all'interno della cerchia dell'Himalaya
Non ha giocato a favore a favore poi successivamente la lotta del popolo tibetano
Questo isolamento che ha preservato Poli sotto profilo religioso in maniera molto pure il buddismo da contaminazioni che ci possano essere stati in in altri Paesi
Dove pure buddismo aveva radici anche profonde e però state estremamente negativo dal punto di vista della conoscenza che oggi sia della realtà tibetana
Vorrei anche ricordare il fatto che certamente
La a come dire simpatia politica e di cui ha goduto la rivoluzione culturale cinese
Ha giocato un grossissimo ruolo nel preservare la a questione tibetana da dal diffondersi dalla diventare diciamo materia corrente per tutti coloro che lottano per i diritti umani
In qualsiasi parte del mondo di fatto oggi l'associazione Italia Tibet che è nata circa tre anni fa si propone questo obiettivo fondamentale informare sul problema tibetano rendere evidente diciamo all'opinione pubblica
Quello che è una situazione di vero e proprio genocidio nei confronti di questo popolo tra l'altro portato avanti dapprima con una campagna estremamente violenta di sterminio sono morti un milione duecento mila tibetani
Quindi su sei milioni di tibetani le cifre veramente norme
E oggi attraverso una opera di colonizzazione forzata di questo Paese quello che non manca i cinesi è è la materia prima vale a dire la popolazione sappiamo che e la popolazione ormai superato abbondantemente il miliardo
E quindi tra virgolette esportare coloni tibetani coloni cinesi scusate in Tibet non è assolutamente problema se si tiene conto poi della situazione drammatica che oggi c'è all'interno della Cina popolare drammatica dal punto di vista occupazionale
E ci sono letteralmente masse di disoccupati che premono oggi e nelle grandi città cinesi
Allora la diciamo la via del del Tibet diventa anche una via per il governo cinese in qualche modo per tamponare questo grosso problema i coloni che arrivano in Tibet hanno una serie di garanzie alloggi facilitazioni possibilità di rientrare nel loro Paese ogni due anni
Di fatto i quartieri cinesi sono i quartieri nuovi costruiti in questi ultimi anni danno certe garanzie dal punto di vista abitativo
Garanzie che evidentemente i quartieri tibetani non danno come si è visto anche dalla dal filmato ora se non viene arrestata questa massiccia immigrazione di coloni il Tibet è destinato a scomparire anche dal punto di vista etnico
L'etnia tibetana e già seriamente minacciata non solo perché i coloni sono sette milioni e mezzo contro sei milioni scarsi di tibetani
Ma le politiche perseguite dalla Cina popolare vietare i matrimoni misti tra uomini tibetani e donne cinesi
Ma favorire invece i matrimoni tra donne tibetane uomini cinesi in modo tale che il capo famiglia sia cinese la famiglia diciamo così si si inizi perseguire una politica di aborti forzati nei confronti delle donne
E sterilizzazioni nei confronti delle giovani donne in modo tale che non nascano più tibetani
Ho sempre meno tibetani di fatto la politica di controllo ma demografico che è in vigore oggi in Cina che ha un senso di nella nei confini della Cina popolare non assolutamente senso in un Paese che è ampio lo si è visto lo si è detto grosso modo come l'Australia due milioni e mezzo di chilometri quadrati non è grande come la Lombardia come non ce l'immaginiamo o la Svizzera ma un enorme Paese quindi non c'è assolutamente un problema di sovrappopolazione
Dunque la prima politica da bloccare quella proprio del del genocidio sotto tutti i punti di vista del popolo tibetano
E il secondo punto che a noi sta molto a cuore e quello dell'avvio delle trattative per il futuro status del Tibet se non c'è una pressione dell'opinione pubblica internazionale che sblocchi questa situazione
E se la situazione prosegue come sta andando avanti in questi anni ci ha praticamente con un muro da parte cinese certamente la situazione non potrà che farsi sempre più drammatica e ahimè
La resa dei conti è vicina si dice che al tornante del ventunesimo secolo non ci sarà molta più speranza di una sopravvivenza autonoma per il popolo tibetano
Certamente i cento mila tibetani che hanno seguito dalle lame in India stanno facendo miracoli da questo punto di vista per la sopravvivenza della loro cultura
Ma voi sapete che non ci può essere nazione che non abbia anche un territorio e diciamo così un confine all'interno del quale vivere la propria cultura e diciamo così
Come posso dire dare un senso anche spaziale alla propria civiltà per cui se il popolo tibetano non potrà ricadenti Hirsi la sopravvivenza dentro il Tibet certamente questa civiltà e destinata ad essere una delle tante civiltà che vanno scomparendo
Quindi io credo che sicuramente l'informazione è oggi uno dei delle aree dei nodi più cruciali se davvero si vuole dare una mano al popolo tibetano per la sua sopravvivenza
Ecco
Aggiungere poche cose perché ha detto Carmen una di queste
è un'osservazione il video che avete visto un esempio di diciamo così di giornalismo anglosassone no giornalismo libero
Che al di là di tutti i limiti che può avere comunque il coraggio di parlare
Senza curarsi degli interessi che ci sono in campo
In Italia
Questo non succede in Italia ci sono degli interessi legati al commercio e agli investimenti delle nostre industrie soprattutto quelle a partecipazione statale la FIAT Cina talmente grandi
Che sono riusciti a bloccare completamente qualunque genere di informazione si arriva a livelli incredibili c'è una vera e propria non censura ma quel che è peggio autocensura sulla questione tibetana fatta attuata dalla nostra stampa e dalla nostra televisione
Un esempio proprio l'abbiamo qui questo video è stato visto dalle televisioni di tutto il mondo sopra dei paesi anglosassoni Stati Uniti Gran Bretagna l'Austria in Germania in Francia
Perché le televisioni nazionali hanno pagato quelle quattro lire di diritti d'autore
E l'hanno mandato in onda
è stato offerto anche alla RAI e anche la Fininvest questo video
La RAI che lascia tutti e due rare la Fininvest hanno risposto che non era un argomento attuale non era un argomento interessante quando dieci giorni dopo questo rifiuto
Ci sono stati i primi le prime rivolte almeno documentate grazie alla presenza di turisti di Lhasa con decine e decine e decine di morti
Dalla testimonianza di una turista danese si è saputo che ad esempio un monaco che teneva una bandiera tibetana in mano
Proprio davanti a quel tempio che abbiamo visto così violentato è stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca in mezzo alla gente no
In piazza ecco davanti a fatti di questo genere la nostra RAI danno al nostro sistema di informazione ha detto ha risposto che non era interessante non era attuale
E così anche
Tutti
Quasi tutti i nostri giornale la nostra la nostra stanza
Non è quindi pensiamo tra l'altro che il lottare per la questione tibetana all'interno dei singoli Paesi sia anche una una battaglia di civiltà cioè no non si tratta quindi di lottare per la sopravvivenza del lupo siberiano così che se che tra l'altro sono giustissime grandissime no è situata proprio anche all'interno del proprio paese di votare per la libertà dell'informazione che non si riesce a capire perché da noi non si possa fare l'informazione non perché ci sia un potere credo
Proibisca l'accesso all'autocensura ecco questa è una cosa veramente gravissima va be'durante il fascismo già censura adesso c'è l'autocensura
Uno degli aspetti tra l'altro volevo mettere luce perché nel video è attratto appena accennato è quello della distruzione del dell'ambiente che sta avvenendo in in Tibet
Il dato più eclatante è il sono le cifre della deforestazione
Che le autorità cinesi stanno attuando il Tibet dal praticamente Ibert dal quarantanove e soprattutto negli anni sessanta e settanta pensate che una superficie di foreste
Equivalenti all'intera superficie italiana oltre trecento mila chilometri quadrati e sono già stati italiana utilizzando anche lavoro forzato lavoro di notte alla luce le fotoelettriche
Ci sono testimonianze e c'è un documentario anche questo clandestino in cui si vedono si documenta come in una sola strada che da cento un cittadini l'ultima città tibetana prima di arrivare in Cina
Verso dal la Cina cinquanta camion allora giorno e notte per tutti i giorni dell'anno
Transitano carichi di legname tibetano e così avviene lungo i fiumi
Col trasporto fluviale e per tutte le altre strade ticinesi hanno costruito con questo scopo in Tibet
Destra venti invece ieri fanno molta propaganda molto bravi a fare propaganda lo dico che hanno costruito le strade asfaltate nel Tibet è vero a lungo questa asfaltata no fatto affluire i centinaia di migliaia di soldati e lungo questa strada asfaltata e viene su chiatte via dal Tibet tutta quanta la la ricchezza questo esempio della deforestazione particolarmente eclatante e ha tra l'altro come come come conseguenza dei fatti gravissimi tipo la scomparsa della fauna oltre che della flora tibetana specie di animali gravissime uniche sono ormai completamente estinte no da a causa di queste prestazioni il dissesto idrogeologico è totale al punto che Secondo gli stessi giornali cinesi ci sono state negli anni passati delle alluvioni in certe province di confine
Proprio causate a parità di flusso d'acqua patto causate da limo che è stato trascinato via dalle piogge lungo le le pendici delle montagne ormai completamente glabre
E portato dei fiumi
A un livello tale da aver abbassato nobili però corre ad un'opera di dragaggio incredibile questo tipo di di disastro ha impedito la costruzione già programmata da parte cinese di centrali elettriche ad esempio
Poi c'è una un altro fatto estremamente grave che quello delle degli esperimenti nucleari il Tibet venne usato
Come fabbrica nucleare della Cina ma e questo ed è ancora più grave e che è diventato un enorme pattumiera nucleare pensate che nell'ottantaquattro il governo cinese
Ha proposto allora molti governi mondiali di scaricare le proprie scorie radioattive in Tibet pagando
L'eroina chiese al governo di Pechino hanno accettato la Germania federale e il Giappone e queste due nazioni hanno risolto il problema delle scorie radioattive che scaricano lì scorie che contaminano le acque dei più grandi fiumi asiatici che nascono venti metri Brahmaputra al primeggiano nascono lì lo Yangtze
Nascono in Tibet e
E il disastro è immenso segue pensate qualche anno fa la polemiche ci fu in Italia perché la Svizzera voleva costruire una un deposito di piccolo De Poli scorretti nel Ticino e l'Italia nonostante il tipo di governo che abbiamo in classe politica che abbiamo ha protestato perché questo poteva essere un pericolo per inquinamento dei laghi nostri e dei fiumi della Padana tra l'altro immaginiamo magari
Depositi di scorie infatti con tutti i crismi fatti dagli svizzeri ginepro nonostante questo il rischio è grosso Indocina in Tibet e è stato fatto già già stato attuata questa questa politica
E queste scorie radioattive hanno ormai a detta dei tibetani provocato una situazione d'inquinamento irreversibile infatti il problema non è tanto quello di ritornare perché era prima perso ad impedire gli diceva distruzione finale totale come è successo in altre parti della Cina non fanno i cinesi Cometti e scavano farle sempre a lungo all'interno
La Manciuria i cinghiali soggezione della Cina che hanno fatto la fine che farà il Tibet no se ne accorse storie non cambia
Prima si col trasferimento di popolazione cinese pensate che la Manciuria ogni ma il giudice convive con il trentenne cinque cinesi nel sinché anche ogni autoctono
Convive con due cinesi e nella nella Mongolia interna ci sono diciassette cinesi ogni mongolo no ormai le quelle regioni sono quasi completamente senza attendendo che questo è un portato della cultura cinese
Il fatto di trasferire la propria popolazione di Sinisa are il barbaro quelle che loro reputano Barbaro cioè diverso da loro e poi a quel punto inglobare il territorio di questa popolazione
Queste notizie sono sono enormi sono notizie che non hanno precedenti forse nei tempi moderni un tipo di colonialismo così spietato forse non si è mai visto
La commissione del giurista internazionale nel Nazioni Unite
Formata da una cinquantina di più grandi giuristi della terra negli anni cinquanta che c'è uno studio proprio su incarico dell'ONU di questa situazione ed eravamo appena agli inizi
E
A formulato l'accusa di genocidio contro cinesi
Conto il governo cinese di genocidio c'è stato un lungo inverno Churchill unico bravi genocidio per Germania il il trenta no beh questo studio è passato inosservato non si è
Ma ha avuto nessuna risonanza tra l'altro molta gente applaudiva l'invasione del Tibet allora
Sopra tutti gli anni sessanta perché i ticinesi erano visti come modernizzatore
Nessuna badato alle alle notizie che venivano di là tutto poche e poi grazie a quella diciamo così offuscamento ideologico che c'è stato un certo della nostra vita
Sia disposte passare soprattutto soprattutto pur di vedere una parte del mondo modernizzata giacché non viveva più doveva più vivere secondo la propria cultura le proprie tradizioni considerate è diverso se non arretrate ma diverso è la cultura tibetana profondissima
Certamente è tutto meno che arretrata il genocidio si riferisce non solo al massacro della popolazione ma anche al massacro nella dura
Pensate che il sessanta per cento di una produzione letteraria e artistica di inestimabile valore
Fissata su centinaia di migliaia di volumi è stata bruciata non portata via proprio bruciata molti in copia unica tesori che non esistono più l'umanità veramente come dice Fosco Maraini non non si immagina neanche che cosa verso in questo episodio di storia contemporanea e inimmaginabile
Ecco tutto questo nel silenzio dell'informazione nel silenzio della star
Quindi noi pensiamo che aiutare i tibetani oltre al
Al ha fatto civile fatto umano di di preservazione dirige mani in un'area del mondo sia anche una battaglia di civiltà all'interno del Paese dove questa battaglia viene viene fatta e noi pensiamo soprattutto nel campo dell'informazione questo è veramente il la scommessa diciamo così per il futuro
Dedico solo un'ultima notizia sono notizia di questi giorni che ad esempio il presidente Stati Uniti Bush ha ricevuto
Il Dalai Lama ne ha parlato ne hanno parlato tutti tutti meno della stampa italiana in Italia non si è parlato di un fatto che ha rotto
Completamente tutti gli schemi la diplomazia internazionale chi ricorrono non pericolosi sono riducendo
Il Dalai Lama a livello ufficiale chiaramente non può avere rapporti diplomatici con la tacita e quindi un fatto enorme
Ebbene in Italia non se ne parla frettolosi che come mai il bus interni uno dei capi del partito filo cinese in in America
Più cinese nel senso di proteggere alla norme parte dell'Agusta americana che investimenti in Cina rebus aver fatto una cosa del genere
Può essere secondo gli osservatori il fatto che Bush grosso contrasto col Congresso degli Stati Uniti Congresso degli Stati Uniti invece sulla questione tibetana è molto duro
E in questi giorni si deve dare diciamo così il la clausola di nazione favorita alla Gina da parte degli Stati Uniti per i commerci
E quindi può essere una manovra all'interno adesso non si vuol fare della dietrologia però il fatto grosso e questo cioè che in Italia non si è parlato di una cosa di questo genere
Dove ultima informazione nel video se sono viste quelle monache torturate violentate dalla polizia cinese che hanno detto ci hanno minacciato se
Parliamo penitenze detective del nostro Paese morire benissimo
Hanno rifiutato di farsi riprendere dalla giornalista Magna chiude con la mascherina davanti come hanno fatto molti altri sono scomparse
Queste ragazze sono state portate via stessa veste International si sta occupando di sapere che fine hanno fatto dopo questo questo servizio no
Che per noi sembra una cosa clandestina perché in tutta Europa come ho detto tutti hanno visto e quindi decine di terroristi
E io non non direi che altro
Se poi qualcuno volesse
Dare il proprio contributo facendo interventi domande benissimo
Sì questo è un mi ricordava
Dalla mai venuto in Italia
Noi sappiamo perché eravamo dentro l'organizzazione di questo viaggio state poste dal governo italiano delle ben precise condizioni
Queste precise condizioni credevano parlasse di politica
Pensate il Dalai Lama cioè il rappresentante dei del popolo tibetano il leader religioso ma politico oppure il popolo tibetano doveva venire in Italia e non parlare
Di politica questa è stata Satu subordinata alla sua residente in Italia sulla concessione del visto un premio Nobel poi tra l'altro a questa limitazione no
E e questo la dice lunga sulla politica del del nostro governo qualche buona notizia c'è comunque ad esempio ho visto i nastri De Michelis incide in questi giorni ha posto il problema tibetano ha chiesto
Soltanto lo devo dire il giornale
Di Montanelli al ha riportato il contenuto delle richieste di De Michelis che era il rispetto dei diritti umani in Tibet è la possibile negoziazione tra il governo cinese del Dalai Lama dell'assetto del Tibet ci chiesero disposto è un fatto interno nostro quest'anno recitarono intanto la questione è stata posta
I nostri giornali mi hanno riferito semplicemente che De Michelis ha parlato genericamente dei diritti umani
Ventisei non è vero oltre alla base domani ha parlato anche di questo
E non c'è stato come avete visto nessuna rispondenza nella vostra sta sta
E comunque volevo aggiunge su questa questione noi De Michelis che sei De Michelis da accennato a questo problema è stato solo ed esclusivamente per una forte pressione che c'è stata
Da parte per esempio di Giovanni Negri che prima persona sta in questi anni lottando veramente per la questione tibetane impegnandosi a fondo da parte della nostra associazione che ha fatto arrivare lettere dossier anche al ministro De Michelis
Oltretutto l'associazione Italia tibetana iniziato anche una campagna presso tutti gli europarlamentari modo tale che la questione tibetana venga messa nell'agenda insieme ad altre questioni di rispetto dei diritti umani in questo momento all'ordine del giorno
E al Parlamento europeo è in preparazione un dossier
Sulla questione tibetana ad opera di un deputato socialdemocratico tedesco come responsabile diciamo quindi voglio dire se ministro De Michelis ha fatto questo passo
Veramente in virtù diciamo grazie a quest'opera di pressione che c'è stata
Perché come sappiamo non ricordava prima Nanni quando il Dalai Lama avvenuti in Italia il maggio dell'anno scorso l'accoglienza è stata assolutamente negativa dal sotto profilo governativo non è stato accolto non è stato ricevuto soltanto privatamente da alcuni segretari di partito
Tra cui altissimo
Biondi è stato è stato ricevuto da Occhetto tra l'altro di questo non ha parlato nessuno o quasi nessuno ad esclusione dell'unità
è stato ricevuto da Flaminio Piccoli come presidente della commissione Esteri
E da qualche altro uomo Polita Pannella mi sembra
Qualche altro uomo politico ma in linea di massima il diciamo così non c'è stato nessun tipo di rapporto ufficiale con il Dalai lama e questo è estremamente significativo di un tipo di rapporti che il nostro Paese di relazioni commerciale che nostro paese a con la Cina popolare per cui il problema e del mercato allora vorrei tra l'altro aggiungere solo questo uno
Dei punti che mi sembra importante oggi sottolineare se si vuole pensare anche ad un nuovo rapporto
Tra alla dimensione dell'etica e la dimensione della politica di cui tanto si parla a tutti i livelli oggi nel nostro Paese certamente uno di questi è il il rispetto dei diritti umani come precondizione alla a allo stabilire rapporti di tipo economico con paesi terzi
Perché voglio dire il fatto che nella Cina stia accadendo quello che qui stiamo documentando
Che accadano altre io l'azione dei diritti umani la tiene a me ne è stata la punta dell'iceberg di quello che sta succedendo nella Cina popolare la stessa amnistia
Una grande difficoltà documentare secondo i propri criteri che tutti noi conosciamo i Lane carcerazioni le torture le esecuzioni sommarie che continuano ad avvenire proprio perché il continente Cina resta un continente sconosciuto quindi il fatto di insistere anche su questo aspetto dei del rispetto dei diritti umani
Diventa veramente oggi una precondizione per un ordine
Un ordine un equilibrio planetario
Vorrei cogliere l'occasione anche per riflettere un attimo sulla questione dell'immagine del Tibet nella sinistra
è un tema che ci sta particolarmente a cuore come associazione Italia Tibet e una delle prossime iniziative autunnali dovrebbe essere proprio il seminario a Milano su questo tema la sinistra il Tibet
C'è stato un interessante articolo su MicroMega scritto da una uno studioso ricercatore dell'Università di Bologna che si chiama la Cecla che va proprio nella direzione di aprire il dibattito su quello che c'è in questo grande armadio tibetano pieno di scheletri per la sinistra
E vorrei ricordarlo proprio a partire da questa constatazione certamente il Tibet invaso dalla Cina nel cinquanta non era un Paese democratico secondo la nostra accezione
Era un Paese in cui le lancette dell'orologio della storia si erano fermate grosso modo al nostro Medioevo quindi è un Paese dalla struttura arcaica sotto profilo socio economico e senz'altro
Potremmo definirlo secondo nostra terminologia di tipo feudale
Allora il Dalai lama spesso
Il tredicesimo Dalai Lama
Che era grosso modo scomparso vent'anni circa prima dell'invasione del Tibet aveva tentata di iniziare una politica di riforme nel suo Paese era stato ostacolato da questo punto di vista c'erano delle forte resistenze soprattutto da parte del clero ma già all'interno diciamo della parte più sensibile
E intelligente della classe dirigente tibetana si andava facendo strada l'idea di profonde riforme da apportare nella struttura politica del Paese
In modo tale da separare i due livelli della diciamo vita statale della vita religiosa
Il quattordicesimo Dalai lama che è stato adesso infinito del premio Nobel per la pace Tenzin Gyatso
A sia pur giovanissimo particolarmente insistito su questo problema delle riforme e nonostante la sua giovanissima età prima dell'invasione cinese si era adoperato a questo livello
Che cosa è accaduto certamente l'invasione cinese ha bloccato del tutto questo processo ha riportato il Paese ad altre tenebre di perse
Sicuramente molto più dannoso dal punto di vista delle della rottura di questa trama secolare di civiltà e di cultura che aveva tenuto insieme questo popolo
A violato come abbiamo visto i diritti umani ha commesso
Questo vero e proprio del genocidio nei confronti del popolo tibetano nel frattempo i cento mila o grosso modo tibetani riusciti a sfuggire insieme al Dalai Lama l'oppressione cinese hanno iniziato degli esperimenti di tipo democratico in India
Oggi il governo tibetano in esilio si è dotato di strutture democratiche
C'è un Parlamento che è stato democraticamente eletto c'è un sistema giudiziario c'è un tentativo anche in virtù del fatto che chi esuli che sono ormai inseriti all'interno delle democrazie occidentali
Hanno dovuto fare una sorta di apprendistato da questo punto di vista e quindi il futuro Tibet sarà certamente un Tibet democratico il futuro Tibet liberato dalla Cina
Le aree lama stesso ha più volte ribadito che il suo ruolo è quello di un monaco e non di un capo di Stato e quindi espresso più volte il desiderio di ritirarsi dalla vita pubblica
Non appena non ci sarà più bisogno di Luigi nel senso di bandiera di faro di questa lotta per la libertà del Tibet certamente dobbiamo dire che se non ci fosse stato il Dalai Lama in questi anni a lottare per il suo popolo
Del popolo tibetano si sarebbe veramente letteralmente persa la memoria se oggi tibetani ancora possono sperare
Di
Come dire a ritornare nella propria patria riprendere a vivere secondo le proprie tradizioni ma la luce di quarant'anni di tragedia che certamente hanno modificato in maniera radicale gli assetti del paese e noi speriamo che questa modifica pur violenta drammatica e intollerabile possano essere diciamo uno strumento in futuro per una vita democratica all'interno di questo Paese questa è la volontà del governo tibetani in esilio
è la volontà del Dalai Lama e noi riteniamo anche che in questo momento appoggiare la lotta dei tibetani sia dare davvero un contributo diretto a che la democrazia torni sul Paese delle nevi paese delle nevi oggi un Paese militarizzato
Nel senso che letteralmente pieno di soldati ci sono circa cinquecento mila soldati cinesi ormai di stanza in Tibet dislocati lungo la frontiera con l'India
E da quando il Tibet è stato invaso le scaramucce tra esercito cinese esercito indiano lungo le frontiere sono all'ordine del giorno
La possibilità che la Cina si ritiri dal Tibet anche una possibilità che questo ruolo di cuscinetto di paese cucine di paese cuscinetto di area come dire che separa le che che impedisce alle tensioni di nascere tra Cina e India
E anche il modo per fare a ritornare ad a vere i al Tibet questo tipo di funzione certamente per i cinesi la posizione dell'altopiano tibetano è strategica con un'altitudine media di quattro mila metri piazzare le loro basi missilistiche
In Tibet significa per i cinesi poter immaginare di arrivare a colpire sì di fatti aree geograficamente anche lontanissime dalla dal Tibet stesso dunque c'è un problema anche estremamente importante sotto profilo geopolitico cioè dobbiamo renderci conto non solo perché il pianeta si è fatto sempre più interdipendente per cui quello che accade in Tibet riguarda l'abitante di Pergamo piuttosto che l'abitante di Milano Oil calabrese e siciliano ma proprio o perché a vere sul tetto del mondo queste forze missilistiche
Questi soldati queste questi impianti nucleari vuol dire eh costituire da parte cinese di fatto una minaccia per l'equilibrio geopolitico
Quindi non a caso uno degli obiettivi del piano di pace del Dalai Lama è la smilitarizzazione
Del Tibet di tutto l'altopiano tibetano
Ecco io di questo qualcosa da dire
Cioè purtroppo la posizione della Chiesa estremamente negativa c'era che si sottrae questo il Papa ha parlato di tutto e di tutti
Ogni domenica quando parli in pubblico ma non ha ancora parlato del nonostante che il Papa abbia ricevuto cinque volte dall'esame in forma privata
E conosco perfettamente la situazione quando il Dalai Lama andato a Strasburgo a illustrare questo piano di pace in cinque punti
E ieri è stato accennato anche nel video
Per rispetto è andato prima in verticale successo nel giugno del dell'ottantanove
Dell'ottantotto è nato prima in in Vaticano start ospite di la santità e ne ha parlato perché allora l'attesa non prende posizione ufficiale
E il problema è questo ci sono due livelli di governo religioso a livello politico livello politico si inserisce nella trattativa che la Chiesa cattolica il Vaticano in particolare a con il governo cinese per il riconoscimento della Chiesa cattolica in Cina Lucia ci sono circa venti milioni tanto ci son pochi ma che sono una minoranza consistente dopo la rivoluzione comunista le autorità cinesi fondato enorme associazione dei cattolici patriottici si chiama riconosciuta dal governo con i vescovi nominati da come ho fatto le fanno con gli apparati monasteri iscrivendosi facevano quei vescovi cattolici in Cina
Questi scrivono una lettera al governo
Ora il governo di Pechino ha sempre detto la Chiesa che mai avrebbe fatto il Concordato col Vaticano se la Chiesa cattolica non avesse riconosciuto prima nel processo dei cattolici patriottici il Vaticano ha sempre detto giustamente il vino
E c'è comunque questa trattativa che va avanti da molti anni
L'anno scorso mi colpì l'articolo sull'Avvenire
Tra l'altro quotidiano
Abbastanza vicino alla cella Conferenza Episcopale via fax denuncia Silenzio del governo italiano e degli altri governi europei
Sulla
Sugli arresti indiscriminati di preti cattolici e otto diversi che si stavano facendo proprio in quei giorni eravamo inizia la primavera dello scorso
Questa cosa però non è stata
E di nuovo c'è stato il silenzio proprio perché l'articolo di questo genere prese di posizioni procedura poteva mettere in forse questa trattativa
Quindi questo è uno dei motivi un altro motivo questi o quando si parla di Tibet sente poco anche l'immaginario
Nostro si parla Tibet e buddismo come se fossero la stessa cosa
E allora è un per i giovani potrei anche la Chiesa cattolica è stata iniziano campane contro le cosiddette se facendo calderone unico però sette ci sono delle cose il compaiono sui giornali ho altre che invece sono solo tutti gli studios poi ci sono i testimoni di Geova poi ci sono gli arancioni voi sette sono non vuol dire niente questa forma di buddismo tibetano viene considerato sentita e e quindi pare dipinte come fosse dare uno spazio
Questa ugualmente senta non io penso che all'interno ed essere molto anche incerta divisa sapere elezioni su
Una oltretutto una chiamiamolo disco impropriamente la religione fiume una filosofia un modello di comportamento una mitica
Religione felicità quindi molto profonda è un problema seccato quindi si è preferito da parte del Vaticano il silenzio totale
Silenzio più totale mi mi ricordo Yardeni debba per il Libano
Gli appelli del Papa per i i cattolici e non cattolici perseguitati in ogni parte del mondo ma mai niente neanche il nuovo la repressione di Lhasa fatale essa dieci dicembre dell'ottantanove si celebrava il quarantesimo della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo lì all'astratto un corteo di dicevano c'è questa dichiarazione perché non vale ci furono
Ci fu la repressione violentissima con molti molti morti
Bene non è stato detto nulla vengono
Mentre invece no posizioni diverse sono i cattolici di baldanza di cattolici sia nei enorme come in movimento
Esatto momento comprarlo in relazione al di là molte sue posizioni ad esempio rispetto al
Per i giovani timida molto sensibile io mi rivolgo al Meeting di Rimini di lamentele polli ci sono però uno spazio c'era uno spazio tra l'altro Tong gestito da coloro che volevano informare il pubblico su questo il loro nome all'assoluto sono invece ma sono intervenuti c'è questo ci dice questo nuovo uno spazio Coppini riservato malattie il viaggio che ventidue successe come Fosco Maraini scrittore il giornalista laico di meeting riminese parlare
Così anche un sacco di altre noi abbiamo raccolto adesioni parrocchie tutti i privati
Ufficiale insieme arrossire zero esatto certo
Meritevole episodio quando dello Stato a Milano aveva organizzato
Grossi contro pubblico
Con le dita nella Sindaco il sindaco di Mila autorità civile il cardinale Martini molto ricca romanzo così della città doveva tenersi al Teatro Lirico impegno nella clinica curdi dalla una arrestato ospite Albertini ha avuto un colloquio con lui però ha declinato l'invito
Dopo un primo momento invece sembra sessisti
E molto spiacente non hanno voluto fare a questo incontro pubblico questo indica clinicamente morto può prendere certe posizioni politicamente la politica estera e non
Cioè quando uno grosso autorità della Chiesa fa un atto che potrebbe avere delle ripercussioni rispetto alla politica del Vaticano Giove un po'
Risale
Nel novero esattamente una conferenza pubblica anche se era una conferenza pubblica su aspetti religiosi dalle navi parlava delle responsabilità universale della non violenza della base erano
No
Presso
Allora
Se immobiliare prova
No stabilisce
L'assolo alla presenza del cardinale a livello credo di aver fatto insomma
Ecco però io vorrei anche ricordare questo fatto fondamentalmente la lotta del popolo tibetano si distingue da tutte le altre lotte perché una lotta non violenta
Forse l'unica lotta di liberazione di un popolo oggi condotta con le armi della non violenza
E
Probabilmente paradossalmente questa situazione anche quella che anziché si parli il meno del popolo tibetano rispetto ad altri popoli cioè il fatto che non ci siano notizie eclatanti clamorosi da sbattere in prima pagina
Che facciano notizia fa sì che quello che succede in Tibet si parli poco o nulla ecco
A noi sembra poi particolarmente grave che non si parli del popolo tibetano
In particolare perché è un popolo che ha fatto la scelta di non abbracciare le armi in questo il Dalai Lama ha giocato un grossissimo ruolo
Nel senso che si erano formati subito dopo l'occupazione cinese dei nuclei di guerriglia soprattutto da parte dei Campa che sono una particolare la popolazione del Tibet molto
Barricadera bellicosa proprio come tradizione ecco il Dalai lama è intervenuto personalmente perché questi focolai di guerriglia
Venissero meno e de ponessero le armi e così è stato cioè oggi la lotta del popolo tibetano ecco esattamente quella che abbiamo visto nel video cioè ecco con una Giunta che li avevo visti monaci
Ma vorrei sottolinearlo la lotta del popolo tibetano non è solo una lotta di monaci è vero che i monaci giocano un grosso ruolo
Perché certamente sono quelli che rappresentano in qualche modo un'identità del Tibet identità del Tibet tradizionale ma il nuovo Tibet non è più un Tibet i monaci queste importanti cioè non lo è di fatto perché ormai il monachesimo non riveste assolutamente più quel ruolo che rivestiva
Nel Tibet pre invasione
Perché di fatto sono bloccati gli accessi e monasteri mentre prima in pratica ogni famiglia aveva un figlio in un monastero oggi si può entrare in monastero soltanto dopo lunghe procedure quando si sia compiuto il diciottesimo anno di età eccetera eccetera poi di fatto i monasteri hanno perso assolutamente quel carattere di luoghi di elaborazione filosofica ricerche eccetera che avevano il Pibe tradizionale per cui sono diventati grosso modo dei luoghi dove si praticano dei riti e come sappiamo il buddismo molto poco a che fare con la dimensione rituale dal punto di vista delle sue origini almeno per cui c'è una religione più che altro oggi di facciata che serve a richiamare i turisti perché poi ecco i turisti hanno questa doppia faccia da un lato sono lo strumento della comunicazione corretta del mondo se non ci fossero i turisti non si saprebbe nulla dei tibetani loro rotte
Di fatto appena il turista viventi ve si sente chiedere Dalai Lama Picture dalle lame Piccio la fotografia del Dalai lama questo lo dicono tutti quelli che tornano dal Tibet perché la relata ma è il simbolo dell'identità nazionale
Dall'altra parte però molti come dire loro malgrado si convincono di qual è la situazione del Tibet perché arrivano stessi
Di esotismo alla ricerca di luoghi di costumi strani e così via
Dopodiché si rendono conti più attenti nel caso appunto nominavo prima la Cecla perché ci raccontava come è arrivato proprio in Tibet così questa articolista di Micromega
Arrivati in Tibet per fare un viaggio così come tanti scelgono di fare un viaggio del Paese delle nevi appena arrivati immediatamente è stato colpito
Dal clima totalmente repressivo da queste guide cinesi che mostrano certe cose non ne mostrano altre
Da i cinesi che meditano per le strade e così via
Quindi siti petali che medicale e così via quindi voglio dire la situazione dei turisti tra l'altro è una situazione particolare noi abbiamo col insieme con appunto
Vivo il Tibet la campagna per vivo il Tibet premuto moltissimo perché venissero aperte le frontiere nel momento in cui l'anno scorso grosso modo fino a settembre sono state mantenute chiusi in seguito l'imposizione della legge marziale cioè non fare entrare turisti anche impedire quel minimo di comunicazione
Comunque la cosa che volevo sottolineare appunto che la lotta del popolo tibetano è questa lotta non violenta
E io credo anche per questo
è una lotta che richiede ancora di più il nostro appoggio ancora di più il nostro impegno attivo
Perché io credo anche sia il simbolo di un modo diverso di lottare per il proprio Paese rispetto a quello al quale ci abituano le notizie quotidiane che leggiamo sulla stampa insomma
Sì
Un'azione
Non li dicevo prima siamo nati tre anni fa
Come gruppo di amici diciamo che avevano a cuore questa situazione tibetana che credevano così importante fare qualcosa per farla conoscere
E ci siamo costituiti legalmente come associazione culturale di fronte ad un notaio
Non siamo una associazione di tipo politico e non siamo un'associazione di tipo religioso quindi non c'è nessuna discriminazione dal punto di vista né delle idee politiche né delle idee religiose quindi giusto per chiarire non siamo un'associazione di tipo buddista il nostro scopo principale
Far conoscere le violazioni dei diritti umani e lottare per il ripristino di questi diritti umani in Tibet
Dare un sostegno alla cultura tibetani in modo tale che non vada avanti questo processo di estinzione della civiltà tibetana e è un altro punto che teneva a sottolineare cercare di a raccogliere anche aiuti umanitari per i profughi nel sud dell'India Evelyn del generale laddove si sono installati in questi quarant'anni
La situazione dei profughi tibetani in India fra l'altro non è delle più idilli acché perché l'India oltretutto in questi giorni se ne parla molto è quel Paese
Estremamente povero nonostante tutto
Che sappiamo
è un Paese soprattutto dal punto di vista che ematico per i tibetani estremamente dannoso perché tibetani vengono da questo clima purissimo dei quattro mila metri si trovano nelle pianure col caldo umido appiccicoso con i quaranta gradi stabili
E dell'India e le malattie sono diventate molte marche sono diventate endemiche penso soprattutto la tubercolosi il video già ci parla della tubercolosi ma purtroppo la tubercolosi è il vero flagello
Il vero AIDS dei tibetani e la tubercolosi oggi
E abbiamo preso contatto anche con alcuni pneumologi qui in Italia e quello che ci hanno detto che purtroppo non ci vorrebbero molti milioni ci vorrebbe ovviamente un responsabile qualcuno che si
Prendesse la responsabilità di fare uno screening di massa all'interno dei campi profughi tenendo conto che in India la tubercolosi endemica
Cioè è chiaro che i tibetani rischiano il contati e perché
Le mucche indiane hanno la tubercolosi quindi attraverso il latte attraverso quel po'di carne che si mangia la gran non dico la gran parte non ci sono percentuali adesso non le ho in mente ma veramente consistenti di tubercolosi ciniglia sembra dirittura che l'India sì ecco il venti e il trenta per cento sia a il paese del mondo con la percentuale oggi più alte di tubercolosi dici
Quindi la tubercolosi sta falcidia Ando sopra tutti i giovani tibetani
Noi per quello che possiamo fare cerchiamo di dare degli aiuti anche cercando di fare venire in Italia a giovani che stanno praticamente per lasciare fra loro vita nei campi profughi perché non c'è la possibilità di curarle fondamentalmente problema qual è che a parte le condizioni di promiscuità un campo profughi
Anche senza averlo visitato personalmente posso immaginare cose
C'è il problema della scarsità di apporti proteici nell'alimentazione cioè fondamentalmente i tibetani mangiano un po'diviso
E poca verdura e basta cioè la carne si mangia molto raramente
Il burro è stato praticamente abolito perché il la la famosa bevanda tackle burro il sale che tipica della dell'altopiano del Tibet non si cerca di scoraggiare le in India perché con il caldo con la situazione climatica estremamente sfavorevole
Ai tibetani quindi in pratica ancora oggi all'interno del campo profughi si mangia molto male cioè per esempio altri bambini hanno popolate da vere
Non hanno proteine della carne e così via
La frutta anche non è molto come dire diffusa questo da problemi dia vita Mignosi nei bambini
E tra i più grandi appunto
La tubercolosi quindi uno degli obiettivi della nostra associazione era anche quello di raccoglie nel senso di smistarla e cioè gli aiuti ai profughi tibetani smistare vuol dire che noi diamo indirizzi di bambini tibetani che possono essere aiutati direttamente da parte
Nostra qui in Italia per esempio cioè noi diamo
Una scheda che ci è arrivato dal campo profughi con l'Indirizzo e con la fotografia del bambino della bambina per quella famiglia o il singolo che vuole segretario può direttamente mandare questo aiuto alla famiglia del bambino
In certe realtà ci sono istituzioni che si occupano di questo aiuto direttamente ma non in tutti i campi profughi esistono nei campi profughi più povere ovviamente non esiste niente di tutto questo
Ovviamente non ci sono neanche strutture mediche per cui un altro aiuto che noi cerchiamo di dare quello di raccogliere fondi per pagare uno stipendio di un medico indiano in modo tale che visiti almeno una volta la settimana il campo profughi perché spesso il campo profughi dista alcuni chilometri dal più vicino centro medico e molte persone purtroppo non possono essere soccorse muoiono all'interno del campo profughi ancora oggi sembra incredibile a dirsi ma è così
Quindi questo tipo di aiuti la nostra associazione ha cercato di avviarli più che altro ponendosi come riferimento ripeto non tanto raccogliendo somme mandandole perché questo diventerebbe troppo complicato
Volevo aggiungere che per esempio per aiutare un bambino
Al mese occorrono soltanto venticinque mila lire c'è una cifra molto molto limitata con venticinque mila lire un bambino può avere un vitto migliore avere tutta l'attrezzatura scolastica un paio di scarpe quello che gli serve
Quindi diciamo è possibile aiutare i bambini
Con cifre relativamente limitate per quanto riguarda un medico per esempio lo stipendio di un medico che posso dare questo aiuto ai tibetani estremamente ridotto per cui con circa duecentocinquanta trecento dollari all'anno
è possibile pagare un'intera annualità per un medico indiano per cui voglio dire si tratta sempre di cifre estremamente abbordabili però questo è un altro aiuto concreto che ne abbiamo cercato di dare più in generale il nostro obiettivo è quello di garantire al maggior livello possibili informazioni sul problema tibetano tutti in questi anni il nostro sforzo è stato quello di fare conferenze mostrare il video
Gestire dei seminari
Ovviamente con la partecipazione anche di studiosi tibetani o diciotto Seven purtroppo che il professore
In lingua e letteratura tibetana Lise Meo non è potuto partecipare perché doveva tradurre dal tibetani in italiano proprio oggi pomeriggio e si scusa molto ma solitamente appunto ciò di se Ring o un altro tibetano anche lì traduttore per battere in partecipano a queste manifestazioni proprio dando dei dettagli dall'interno della cultura della civiltà tibetana il nostro sforzo è stato in qualche modo quello di per mettere all'Italia di sapere qualcosa di più di questo Paese tutto sommato molto sconosciute di cui si è sempre parlato in modo distorto se volete l'unica immagine né va per la maggiore quella Demone ci che le Ditano fanno cose strane hanno strani poteri eccetera cioè l'immagine è sempre stata tra virgolette gestita dal punto di vista della immaginario esotico
Non c'è nessuno sguardo invece su quella che è la realtà sociale politica con il nostro sforzo è stato di questo tipo abbiamo circa abbiamo superato però i trecento soci e abbiamo circa trecentocinquanta abbonati al nostro giornale Tibet News di cui abbiamo portato qualche numero
Non è il numero nuovissimo per cui potete senz'altro l'ultimo numero non c'è rimasto più copie non abbiamo potuto portandolo di questo avere copia giusto per così avere un'idea di che tipo di informazioni e noi cerchiamo di dare con le nostre forze la nostra sede è a Milano stiamo cercando proprio in questo periodo di ricevere diciamo così un tipo di aiuto dalla Regione che ci consenta di avere una sede aperta al pubblico sempre con una persona di riferimento e cioè tra cosa che per ora non ci possiamo permettere perché tutto nato su base volontaria
Sì sì sì sì
Sono
Però così centro pista se
Culturale
Per cui
Presidente associazione
Il abbiamo ricevuto allora riconoscimento
Figlio
Loro
Però
Forse una lire sentiamo emendamenti delle nostre sul sulla natura
Servizi mostre sulla cultura tibetana per far conoscere
Oltre alla situazione politica ne pesava per la gente potrà poggiare la notte dei tibetani omette quelle conosce la cultura quando vede a che livello di profondità di sofisticate s'arriva questa cultura comincia a interessarsi anche del Paese che la espressi
Beh non è semplice abbia fatto delle conferenze in alcune scuole anche in Paesi fuori Piemonte mi ricordo una una volta Ciments tre istituti superiori hanno affittato un teatro Ciano spietate per fare una conferenza a tutti gli studenti così
Alla mostra che faremo a Milano il Provveditorato di studi
Invitare alle scuole dalla da visitare sarà molto grande eccetera
E quindi ci saranno gli studenti non è semplice comunque entrare io insegno cioè gli insegnanti e penso anche che livello di burocrazia Charles Pasqua
Volevo ricordare a questo proposito due scadenze che possono essere interessanti per chi volesse seguire diciamo ancora questo questo discorso
Diverse ma come dire complementari e sempre all'interno di questa voglia nostra di far conoscere la cultura la civiltà di questo popolo
La prima è un'occasione di incontro con il Dalai Lama il Dalai lama sembra confermata questa notizia da quanto ne sappiamo dovrebbe partecipare quest'anno di persone al Meeting di Rimini per cui il ventinove trenta agosto dovrebbe essere a Rimini
Per cui c'è la possibilità eventualmente per chi fosse interessato di incontrarlo
E proprio certamente Gorbaciov Gorbaciov dove non si sa se verrà stati invitati dal rassicurazione
Qui ci sarà anche Corbaccio a questo meeting di Rimini quest'anno
Diventa un avvenimento
La seconda è una iniziativa che facciamo personalmente
Come associazione Italia Tibet prende una grossa mostra sull'arte tibetana
La città tibetana che verrà ospitata a Milano nel Periodo grossomodo compreso tra la fine di settembre metà settembre ottobre di quest'anno mille novecentonovantuno originariamente la mostra avrebbe dovuto essere ospitata dal Palazzo della Permanente via Turati poi ci sono stati dei problemi che dovrebbe essere ospitata al cosiddetto Palazzo della Ragione non Regione ma è una nuova sede ricattata nei pressi di piazza del Duomo
Ecco questa mostra sarà estremamente importante perché non ci abbiamo lavorato e ci stiamo lavorando in pratica da un anno
Dovrebbe dare al popolo al popolo alla popolazione e lombarda soprattutto la possibilità di avere un primis un approccio con l'arte tibetana che è un'arte con grandi tradizioni che nel nostro Paese è in pratica sconosciuta
Mentre in Europa esposizioni di arte tibetana si sono susseguiti in questi anni a Monaco a Berlino a Parigi a Londra
In Italia non c'è mai stato nulla di tutto questo e le difficoltà che noi abbiamo avuto da organizzare questa mostra testimoniano di grosse resistenze anche dal punto di vista artistico in parallelo qui che quest'anno è anche l'anno del Tibet il mille novecentonovantuno e stato proclamato anno del Tibet da questa istituzione culturale degli Stati Uniti che si chiama tibetano rossa e che diciamo è portavoce di questa lotta per il rispetto dei diritti umani in Tibet
Ora in d'accordo anche con il Dalai Lama è stato deciso di fare nel novantuno l'anno del Tibet per cercare anche attraverso questo strumento così simbolico dislocare questo silenzio che c'è sulla questione tibetana
L'occasione quindi di quest'anno del Tibet insieme alla mostra noi organizzeremo delle tornei di questi Complessi artistici tibetani che si occupano soprattutto della danza rituale per cui ci dovrebbero essere degli spettacoli di danze tibetane sempre nel periodo autunnale all'inizio dell'autunno a Milano
E questo è diciamo così un tentativo che ne abbiamo fatte di concentrare queste iniziative in quest'anno per cui tutte le iniziative collaterali anche nei piccoli centri che possono essere anche su scala locale iniziati e di sostegno alla lotta per la libertà del popolo tibetano sono benvenute penso a piccole mostre noi abbiamo una piccola mostra con quindici pannelli che può girare così senza tanti problemi c'è poi una mostra più grande che è stata fatta da un altro amico fotografo e che si può bere con una spesa relativamente limitata che in cento tre pannelli già molto più estesa
Si possono avere dei video sia sulla deforestazione quelli sono in inglese però le immagini parlasse questo video si può deve ci sono altri video
Che nostri amici la nostra stessa associazione hanno prodotto sia sulla figura del Dalai lama
Sia sulla realtà dei profughi in India sia sul problema dei bambini all'interno dei campi profughi tutto questo materiale non lo mettiamo a disposizione di chiunque avesse intenzione di promuovere iniziative e appunto vorrei concludere sottolineando questo problema
Di potrà magari parere strano ma in questi anni tutto è nato proprio sulla base della volontà di pochi volontà di pochi di parlare di far parlare di questa questione
Sembrerà strano ma parlare di questo problema con i propri amici all'interno del proprio posto di lavoro nelle scuole ovunque ci sia questa possibilità senza poi menzionare i partiti politici gli enti locali le istituzioni culturali i gruppi ecclesiastici e tutti i gruppi che lottano per il rispetto dei diritti umani
Con questo tipo di opera molto capillare veramente c'è la possibilità di dare un aiuto molto molto concrete tibetana per cui davvero
Vorrei dire non sottovalutiamo magari anche le iniziative piccole anche di quartiere che si possono fare perché una miriade di queste iniziative sono poi quelle che garantiscono veramente un'informazione se
Allora indirizza invece qui princess perciò prima se vuol venire qui a dirci che cosa ci propone quest'estate
Francesco
Infatti
Prevedere
Innanzitutto vorrei vorrei dire che operatrice nel rispetto della parlato in questi giorni dal carcere tibetana che c'è un c'è interessanti degli oratori gli Intini ditte compagnia bella perché questa iniziativa di promuovere qualcosa nel centro sportivo che oggigiorno
Opta per manifestazioni di vario tipo suo San Pellegrino per incontri appunto in qualcosa dal punto sulle sul problema Tibet e che noi vorremmo realizzare insieme con Marisa come associazione Tibet
Sentenza ah scusa
E qui gruppo tibetane giunta un gruppo buddista che è molto interessata a queste cose ecco ora potremmo prendere subito dei contatti voi se c'è qualcuno che vuole lasciare la propria firma etnico svilirsi ieri organizzeremo Sportverein all'interno del turismo questi artisti dipende dall'età invece qualche imbarazzo
Ecco questa pista adesso io la conosco visto che Francesco sequestrando
Ecco è molto bella quando limite consumistici dispensati ai tre mila metri di terreno minato incredibili per cui la conosciamo così grosso che c'è la piscina c'è la palestra coperta nasce a lei
Il ristorante tutto non ci sono auto ci si arriva in auto però non c'è traffico non c'è assolutamente niente in mezzo al bosco posto splendido isolato
Quindi penso che sia stato dare qualche segnale qualche cosa
Ecco adesso sentiamo perché chiede c'è questo gruppo occultista e l'abbiamo scoperto oggi e allora cento otto
Lei
è sono sì ritiene di PLC Quarteroni
Appena
Contenuti viste
Cercheremo se lo sa serata perché allora resta
Che sono diciamo che io so Presidente di un Gruppo buddista molto piccolo costituito da poche persone secondo la traduzione una tradizione buddista tibetana che si è formato Pergamon sotto l'auspicio del Dalai lama che ci ha concesso anche il nome non ci chiamiamo cento Cianciullo
Su questo non ci è stato imposto al mille novecentottantasei recente c'è costituito formalmente da poco
Non si sente
Ok allora
Volevo dire che l'associazione Italia Tibet non è la prima volta prima per la prima avevamo già in intanto un paio d'anni fa
L'associazione Italia Tibet venire a Bergamo avevano organizzato un dibattito al centro la porta
Perché in perché c'era stata una serie di conferenze sul Tibet tenuta da un viaggiatore bergamasco il quale aveva fornito le informazioni non molto precise sul Tibet che gli erano state contestate in loco ma che comunque era bene chiarire puntualizzare
Con intervento di di un membro sostano Italia attive nostrano attività di carattere religioso non un'attività di carattere politico per cui non non possiamo essere un punto di riferimento politico chi fosse interessato all'uscita può contattarci possiamo fornire l'indicazione
Trovo molto interessante anche il questo fatto per propri integrazione culturale tra diverse culture che oggigiorno a qualunque livello mondiale porta siccome ritmi
No
Va bene io ringrazio di aver avuto l'occasione di parlare bene
Dica sì
Allora
Professore va bene
Promosso
Va
Be'adesso
Pochissimo mi sembra
Ma luddismo è una è una no scusa c'è luddismo è una marea va molto complessa che si è trattata anche da un punto di vista culturale tra i vari paesi nei quali ha preso piede la nostra tradizione di tipo in e nel solco del buddismo tantrico tibetani mentre probabilmente probabilmente stasera di una tradizione Magliana Giacomo
Sono un
Acquisito marchi duratura soluzioni creazione
Però
Tipo verso verso sinonimi ma anche al nostro nera è un'associazione di carattere religioso non vengono quando è possibile invitare i ministri di culto vengono praticati dei culti com'è possibile in ritardo i ministri di culto vengano recitato delle preghiere oppure vengono praticate delle meditazioni guidate più o meno guidata sotto la guida di qualcuno più esperto
Che poi vengono dibattuti dei problemi filosofici la fra i quali anche la storia anche problemi storici indotto Franzoni un grosso esperto di Ulderico tantrica scritto tappeti libri ogni tanto ci illustrerà le sue fatiche non è un
Ecco il nostro maestro nostro maestro spirituale e che ci sono Ciancio intellettualmente comaschi che invece che l'hanno residente di Roma
E anche il nostro precedente scaramuccia in cento Ciancio
Abbiamo contatti anche con i centri di Milano Milan sono duecento i buddisti c'è un centro buddista desto parlare di centri buddisti tibetani a per la spedizione in gruppo
C'è un centro cubiste che quello che citava il signore
Si trova vicino via Monza mentre
Non è sia di Euclide Euclide poi c'è l'altro centro che quello di
Hotel guaritore tibetano senegalese Rinpoce sette mi permetto un solitario situazioni di questo tipo trovo molto interessante il fatto di integrazione cultura sino mi sembra eccessivo che una tradizione presentano eseguiti su tutti i team educazione cristiana gli i non battezzati sull'altro provengo dalla sezione di polizia anziane tradizione cristiana vestiti ricercatori e che segna ma si fa ma anche per il Stefano e questa questo passaggio base da una regione all'altra ieri secolarizzazione di un periodo perché abbiamo perso la secolarizzazione chiaramente contro primitivo le ideologie e le religioni in tasca sta scompariranno e invece di tenere integrazioni culturali più importanti in molti si invece il sposò la nuova religione ecco questo è un fatto è un fatto che alle volte che rivolte vi Actors e quindi sul Marlies cioè su quei by i dopo diversi la lo trova un po'ingiustificato se fuma una cultura profonda sia teologiche sia filosofo delle nostre religioni perché non c'è questa necessità
Ma io forse per un cristiano anche per uno che hanno dato la religione cristiana questo abbraccio che Marolda tenta e l'integrazione scusate unanime è un è il punto di vista e
Per cui
Dirigenti turche
Risposta fisico solidi riconoscono
Scappasse centroclassifica alcune enorme quello che avverrà sono davvero o
Io posso parlano non direi proprio sinistra così il procuratore interloquire io basta parlare della mia esperienza personale io sono un laico di tradizione laica
Ho sempre militato impartiti la i partiti laici son di formazione etica sono diventato buddista
Sette otto anni fa per me è stata una scoperta non so come visto che abbia siamo tutti purtroppo siamo tutti di formazioni giudaico cristiana
Gruppo per fortuna nostra cultura e quelle cose lì per me è stata una vocazione io l'ho scoperta improvvisamente qualcuno che pensava quello che pensavo io l'avevo organizzato in un sistema filosofico talmente preciso che dà delle risposte che ho cercato a lungo non ho mai trovato
In auto in una strada
Per me è stata una scoperta di questo genere non è stato passa da una regione all'altra l'ultima cosa che immaginavo sarebbe stata quella di diventare religioso abbia
E io
Venti
Quindi no non è la nostra non è completamente nostra è una meditazione
è una meditazione si è un'abitazione
Ma nell'Annella Imbert tipo documentazione
Visto che anche per gli altri
Zucchetti
Abbiamo tenuto fanno conferenza sì
Uno la
Che
Riservatissima
La lettera del cardinale Ratzinger non era superato così
Neanche stimabile però anche ecco tutti perché il il minimo
Di impiegati
Dall'altro senta allora
Grazie utilizzando e dice di la
Curva oggi
Mi ricordo che
Sì certo
Sì se non si trova
In cima
Riunisce buone stimolando segna certo debbano essere forse ma di
Produce
Dalla esterne ora ci sono nel merito coinvolti
Come sollevando il film procuratore
Cioè in pratica sì certo che non sento non c'è il nome pratica va be'nel nel buddismo non cedono Roberta grande vantaggio per tutti
Solo
è inutile
Possiamo Parlamento abbastanza integrarne gravi Sicilia sale vicino era
Oscuri di
Civili
Va nuove in cui scusami magari
Sarà
Viene
No
Su una
Una una oppure strutturale ci sono di nuovo
Revoca
Roba silente pacifica
Benissimo
Al gli altri dirci qualcosa
Ma
Nessuno
Finalmente ist
Non è competitivi
Il il
Allora siccome scherza spettro che mi sembra importante in riferimento a quello che il Dalai Lama sottolinea sempre per quanto sia importante ora che attanaglia delle etichette
Perché la base di un nuovo ordine del mondo il nuovo concetto di responsabilità universale e ieri e gli squilibri tra i popoli interi ingiustizie tra i popoli che garantisca per quello che è possibile una pace stabile
Legata al fatto che si pratichino delle cose molto semplici cioè il rispetto dell'altro un atteggiamento che vede nel proprio simile
Un potenziale veniva un potenziale unico avversario il fatto che sia diamo uno sguardo per tutto il creato differenziata tra uomini e animali come esseri viventi che si cerchi di rispettare la natura non la si dà invece c'è cioè la mia
Sensazione che eccome se su questo no la merce forse forse un messaggio che va nella direzione di stiamo più attenti alla sostanza forma
Perché ci siamo divisi mille volte perseguendo ognuno come dire un po'ideale religioso quando qualche Valdes comunanza
Cioè siamo tutti esseri umani abbiamo tutti bisogno di stare Luigino sospira Stefano
Forse c'è un punto un messaggio anche per pensare su basi nuove produce della religione sta per non fare delle religiose quello che è stato quello che è stato fatto con l'ideologia c'è uno strumento profughi ridere
Le sedi proprie dei dipendenti non è il profondo legame dell'ideologia cioè se Leana Repubblica popolare diversa può uscire una riflessione sul rapporto in Maremma