Il Microcredito, l’Italia e l’Europa

Pizza abbiamo ancora qualcuno in arrivo abbiamo qualche problema con l'Aula perché il calendario delle nostre aule sempre molto imprevedibile quindi questa mattina abbiamo avuto la comunicazione e quindi la cosa importante del Presidente del Consiglio in vista del semestre europeo
è terminata la sua comunicazione mazze il dibattito quindi un momento non proprio di quelli sui mezzi si assenta più facilmente dall'Aula
Però abbiamo avuto l'interesse di redditi diversi parlamentari anche riferito alla presentazione della proposta di legge mi pare che ci sia una
Una risposta anche interessante solo qualche parola da parte mia per introdurre il lavoro che credo abbia due tipi di valenze da un lato accompagna un percorso che abbiamo fatto con diversi amici con questa associazione
Che è presente da una decina d'anni sul nostro territorio che argomenti due mila c'è un'associazione di amicizia politica che centra alcuni temi di interesse in maniera particolare legati all'ispirazione cristiana
Dell'interesse politico molti di noi vengo da percorsi associativi hanno mantenuto queste reti e credo che proprio in questa in questi mesi in questa fase stiamo proprio rilanciando anche questa presenza con norma più spiccata dimensione politica diviene proprio queste accogliere raccogliere nella società una serie di stanze veicolare le verso la domanda politica e tentare insieme di offrire una risposta un'accelerazione che nella risposta
Abbiamo svolto sul tema il microcredito alcuni incontri in questi incontri abbiamo avuto modo di raccordarsi con delle presenze come i ritmi che sono strutturalmente nel territorio presenti già da tempo
Su questa frontiera
Ma c'era questa le banche di credito cooperativo tante realtà che
Credo abbiano un valore notevole proprio per fare un servizio strutturato istituzionale
In questa direzione allora l'occasione anche quella di questo percorso che un percorso in progress che proseguirà avremo ancora appuntamenti
Ma locale neanche quella di una
Presentazione di un testo di legge
Molto semplice molto breve che ha il valore di sottolineare il tema e l'importanza che questo tema venga preso in considerazione attentamente anche dalla
Realtà politica
Per quale motivo io credo che ci siano sotto tutti i nostri occhi le conseguenze della crisi economica la fase però di di ripresa di sviluppo
Che che si annuncia quindi una
Possibilità positiva
L'obiettivo di questa proposta di legge procuro di rafforzare la crescita del settore
E la sua necessaria profuse professionalizzazione son due obiettivi piccoli ma
Abbastanza chiari da un lato come dire individuare la la possibilità favorire attraverso interventi legislativi e regolamentari
La crescita di questo settore e dall'altro quello di
Aiutarne la professionalizzazione ci riferiamo con questo sì al microcredito sociale sia microcredito di impresa
La dimensione di Nico credo sociale e sempre di più io credo una realtà non solo e non tanto nei Paesi in via di sviluppo ma anche nel nostro Paese
Per una lotta alla povertà e per una per favorire l'inclusione anche
Sociale e credo che ci sia dentro questo percorso che abbiamo sottolineato proprio la possibilità di un passaggio
Che è quello di attirare l'attenzione anche della dimensione
Politica nel suo livello parlamentare e intorno a questo tema
Che cosa ci si propone anche con la Lezzi in maniera molto semplice
Direi che ci si propone di favorire non solo la non comprensione della praticabilità del microcredito
Ma quella di favorirne e la sua realizzazione concreta attraverso alcune indicazioni che possono intervenire concretamente nei regolamenti l'occasione di questa mattina è importante perché mette insieme accanto
Come dire degli operatori del settore che da tempo quando delle Zandonai dei progetti concreti in questo percorso anche la presenza del Governo sta per arrivare sottosegretario Bobba
Che in maniera particolare ha seguito insieme
All'amico Pier Paolo Baretta questo tema con l'attenzione che che gli si era richiesta ecco
E quindi aspettiamo che dà loro una risposta rispetto a quello che sarà anche il passaggio nei regolamenti di attuazione perché riguardano questo campo
Ci diamo di tempo
Un'ora e mezza due sono penso che siano sufficienti per
Lo conteniamo nel corso della della mattinata che credo che anche dalle conclusioni potremmo ricavare qualche elemento
Di concretezza
Quindi passo volentieri la parola San Pietro Pizzo delle associazioni ritmi
E che ci dà anche il quadro della della mattinata
Grazie
Allo preziosi grazie per questa introduzione grazie soprattutto per aver promosso questo incontro oggi
Noi pensiamo sia molto importante in questa fase in questa particolare fase
Riprendere le questioni più rilevanti che riguardano il microcredito la microfinanza in una prospettiva che evidentemente non può che essere europea
Perché in questo ambito oggi siti vanno articolando si sono preparate e si vanno realizzando una serie di politiche
Per l'occupazione e per il lavoro all'interno del quale il tema del microcredito e microfinanza è diventato nell'agenda europea un tema importante uno strumento riconosciuto
Uno strumento efficace
Capace di produrre economicità e soprattutto di avere una sostenibilità nella sua implementazione
Allora direi che alla vigilia anche del nel semestre europeo dell'Italia
Ragionare e fare il punto sul rapporto tra
Politiche appunto di inclusione sociale e finanziario europeo e la realtà italiana come l'Italia si va
Movendo in questo campo che tipo di reali di punti forti riesce a mettere in campo
Credo sia una questione centrale
Lo è perché la dimensione della crisi economica e sociale e quella che tutti conosciamo
Ed è una dimensione che evidentemente
Si è aggravata dal punto di vista soprattutto del fenomeno della disoccupazione in determinate fasce di popolazione
Penso soprattutto ai giovani penso agli over cinquanta penso alla disoccupazione femminile e che questo
In questa situazione di difficoltà strutturale e amplificata soprattutto
In alcune regioni nel nostro Paese
Allora capire
E ragionare se effettivamente
Il microcredito può rispondere
Al ha una dimensione
Coerente con della profondità e con
Per la vastità dei problemi che abbiamo di fronte sul piano impari petto occupazionale e sociale è una delle questioni che vanno che vanno poste
Rispetto a questo io credo che
Abbiamo almeno tre punti da affrontare
Il primo
E capire se sviluppabile in Italia
Una dimensione del microcredito che esca se volete dalla logica dei progetti dell'interventi puntuali
Delle la realtà molto interessanti e diversificate ma che rimangono sulla scala straordinaria direi
Come capacità di intervento questa è stata un po'l'esperienza di laboratorio del microcredito in Italia nei
Dalla dei primi anni due mila
Con la crescita di modelli di in banche molto innovativi che hanno coinvolto istituzioni pubbliche realtà del terzo settore
Alcune realtà del mondo bancario
Ma che oggi di fronte uno scenario completamente diverso che quello appunto
Di una domanda insoddisfatta di credito di una esclusione finanziaria che ormai è arrivata a livelli
Drammatici stiamo parlando di più di un quarto della popolazione
Che di fatto esclusa finanziariamente
Ebbene è chiaro appare evidente che la logica dell'intervento puntuale straordinario di Progetto non è più sufficiente
La riflessione che credo in molti abbiamo condotto in questi anni è stata quella di capire se era possibile organizzare
Sostenere sviluppare un'offerta
Di microcredito di microfinanza permanente
Sostenibile strutturate e radicate nel territorio
Ed è in questa logica che un dibattito direi che ha coinvolto molti attori ha portato nel due mila dieci
All'introduzione del teste all'interno del Testo unico bancario dell'articolo centoundici che introduce la tipologia degli operatori di microcredito
Un fatto molto importante perché nel panorama europeo
Lei eccezioni Caputo vista diciamo normativo erano più nella logica del dire
Introduciamo uno spazio di operatività di microcredito per alcune realtà ben determinate penso alla Francia in cui si è introdotto una deroga rispetto alla legge bancaria
Penso ad altre normative europee tra l'Italia nel due mila dieci era davvero l'avanguardia nell'introdurre
Una tipicità di operatore ben definito costruito con alcune caratteristiche che poteva effettivamente risolvere una serie di questioni che sembravano non affrontate e intendo
Rendersi conto che il microcredito non è soltanto erogare un credito di piccola dimensione cioè sotto i venticinque mila euro ma l'articolo centoundici introduce l'obbligatorietà dei servizi non finanziari cioè di tutti quei servizi fondamentali
Per avviare un processo di inclusione finanziaria che vanno dal educazione finanziaria all'accompagnamento nella fase
Della formulazione del bisogno
Alla preparazione dei piani via de di attività e di micro impresa e soprattutto nella fase successiva quella
Del mento ringhia e dell'accompagnamento in generale
Ecco quindi nel due mila dieci quell'articolo l'articolo centoundici introduce quindi mette l'Italia in una dimensione di essere un punto di riferimento anche nel dibattito sulle normative a livello europeo
Purtroppo
Siamo nel due mila quattordici
Prego prego buongiorno
E siamo due mila quattordici e a quattro anni di distanza
Non abbiamo ancora notizia delle
Dei regolamenti attuativi delle norme di attuazione di quell'articolo cento e undici
Ora questo cosa significa molto concretamente significa che
è impossibile
Per
Qualsiasi istituzione finanziaria a vere un'autorizzazione a essere iscritta nell'Albo degli operatori microcredito
Cioè siamo dopo quattro anni nella stessa condizione in cui eravamo
Prima del due mila dieci
E questo si traduce
Concretamente in maniera
Molto molto evidente cioè abbiamo
La possibilità di operare oggi in Italia
Unicamente
O in partenariato con un istituto bancario cosa che succede spesso
Nel modalità di erogazione però quella modalità un partenariato banca operatori di microcredito o istituzione che si occupa di microcredito in maniera
Prevalente
Rimane ancora molto legata appunto lo schema che dicevo prima cioè del Progetto dell'intervento puntuale non della costruzione di un intervento strutturale
L'alternativa per operare e ter quindi
Rendere effettiva l'offerta di microcredito è l'istituzione finanziaria non bancaria ma proprio la modifica del Testo unico bancario ha modificato anche quella tipologia
Quindi siamo una situazione in cui la questione del dare risposte dare operatività all'articolo centoundici
è la questione più immediate più urgente
Lo è
Da molti punti di vista lo è per rendere chiaro che cosa significa appunto affrontare il tema del disco dell'esclusione finanziaria
Lo è perché l'Europa ci disse che e c'è bisogno di una forte innovazione anche dal punto di vista di strumenti finanziari
Utilizzati l'accordo di partenariato insiste molto tra Italia e
Commissione europea sui fondi strutturali insiste molto sul tema dell'innovazione di strumenti finanziari
E quindi il microcredito la microfinanza è per definizione parte di questo processo di innovazione finanziaria che deve avere quindi
Gli strumenti per poter esplicarsi sul territorio questo è il primo tema che noi vogliamo porre l'attenzione di questo incontro perché la evidentemente la responsabilità è in capo al ministero dell'economia e finanze
Perché è importante
Leggere diciamo avere una visibilità su cosa può accadere in un orizzonte dei prossimi sei mesi
Perché è importante ragionare i prossimi sei mesi perché probabilmente dalla risoluzione di questo tema cioè la possibilità di avere un'offerta permanente strutturata di microcredito derivano anche tutta una serie di azioni
Molto importante
E da un punto di vista della della stessa implementazione dei programmi comunitari di cui parlerò fra un attimo
E quindi ricordo fra l'altro che la consultazione pubblica cioè la raccolta dei commenti sulla prima bozza di norme attuative
è stata avviata nel settembre del due mila tredici siamo praticamente a dieci mesi da quella consultazione pubblica quindi il tema che gli operatori microcredito oggi pongono in maniera molto chiara è questa
Che ne è delle norme attuative qual è l'ipotesi su cui si sta lavorando in che
Prospettiva temporale si può il pensare effettivamente di avere
Una norma pienamente operativa
La seconda questione che richiamava l'onorevole preziosi in apertura
E che noi consideriamo come Rete italiana di microfinanza
E parlare dell'articolo centoundici dell'operatività cioè di uno sforzo forte di professionalizzazione del settore sia una condizione necessaria
Ed è quella su cui si impegnano di più
Gli operatori di microcredito ma è indispensabile subito dopo porsi la questione se lo sviluppo del settore bisognosa di condizione addizionali
E su questo
Noi crediamo che ci siano alcuni elementi che vale la pena condividere e discutere
La questione del microcredito nelle pratiche internazionali europee ha dimostrato con numeri alla mano
Che è possibile trovare soluzioni da un punto di vista del politiche attive del lavoro cioè della creazione di nuovi posti di lavoro attraverso lo strumento la microfinanza
E che sempre numeri alla mano
Un posto di lavoro creato attraverso programmi o istituzioni offerta di servizi di microfinanza
è decisamente di gran lunga inferiore a qualsiasi altra politica attiva del lavoro classica oggi disponibile cioè il caso sull'Italia purtroppo non abbiamo ancora dati precisi a riguardo perché
C'è un lavoro che andrebbe fatto molto importante
Di misurazione di questa economia di questa esternalità positiva ma se io cito per esempio il caso del del Belgio
O il caso della Francia in cui ci sono operatori microcredito penso ad in Francia penso a micro start in Belgio che lavorano da anni
Ebbene è evidente perché il loro impatto da un punto di vista occupazionale cioè la creazione di un posto di lavoro
è all'incirca un decimo del costo nuovamente sostenuto in una politica di attiva classica di lavoro classica
Allora
Poi i numeri possono essere corretti al rialzo o ribasso però questo dice
Che c'è una capacità una flessibilità un'efficacia di intervento
Che probabilmente in Italia fra l'altro avrebbe anche un effetto di amplificazione perché l'operatore di microcredito per definizione fortemente radicato sul territorio
E lavora direttamente con le comunità locali
Allora se questa cosa è vera evidente che c'è un discorso di investimento da fare da un punto di vista delle risorse c'è un tema di coerenza delle politiche comunitarie e nazionali
E l'ipotesi del
Progetto di legge su cui
Abbiamo
Ricominciato a lavorare con l'onorevole preziosi con altri parlamentari esattamente quello di capire quali sono le condizioni necessarie per consentire
Questa promozione questo sviluppo del settore
Ce ne sono alcune che sono molto semplici
Sicuramente c'è bisogno di una semplificazione burocratica amministrativa per quanto riguarda gli operatori di microcredito non è pensabile avere lo stesso carico di adempimenti che riguardano per esempio istituzioni finanziarie
Bancarie o comunque l'istruzione finanziari larga scala
Ma soprattutto perché questo ha a che fare con il tipo di persona che richiede un finanziamento di microcredito cioè persone che sono o in difficoltà o in condizione di sovraindebitamento microcredito sociale
O di crediti d'emergenza ma soprattutto per quanto riguarda la creazione
Occupazionale
Se noi vogliamo consentire l'avvio di microimprese di progetti di auto impiego di progetti efficaci di inserimento lavorativo ebbene bisogna che
Il massimo di semplicità procedurale la riduzione dei tempi
Di attesa nell'erogazione il tipo di documentazione che formalmente richiesta sia ridotta all'osso
Altrimenti il rischio che annunciamo un certo tipo di
Servizio e poi puntualmente questo trova difficoltà nella realizzarsi e su questo c'è una riflessione da fare su alcune esperienze
Perché accanto alle buone pratiche ci sono anche delle pratiche meno buone da un punto di vista del fatto
Di etichettare denominare come microcredito
Programmi progetti che poi finiscono con l'essere molto simili a vecchie logiche di intervento che sostanzialmente hanno dimostrato
Una incerto fatica mento
E su questo noi evidentemente siamo molto attenti e anche direi in alcuni casi preoccupati perché se non
Si cerca di mantenere alto lo standard di qualità del microcredito che si realizza
Il rischio evidentemente
Che si è riusciti iscrivi inflazionare l'uso del termine microcredito usando dal punto di vista puramente di comunicazione e questo vedete poco di produrrà degli effetti negativi in termini di sostenibilità
Cioè per dire in modo molto schietto il tema è affrontare le due grandi questioni di fare davvero microfinanza il primo
E ragionare in termini di la valutazione del merito creditizio sono e abbiamo davanti persone che hanno difficoltà di accesso al sistema finanziario classico evidentemente non possiamo usare gli stessi
Strumenti di valutazione del merito creditizio se abbiamo di fronte
Persone arrivate in Italia da pochi anni penso alle comunità straniere che non hanno una storia creditizia non possiamo usare gli stessi strumenti di valutazione del merito creditizio
Ma dall'altro non possiamo neppure semplicemente scaricare il rischio di tutta la l'organizzazione di un prodotto di un servizio di microcredito su fondi di garanzia che coprono il cento per cento
Perché anche in questo caso
Non faremmo altro che duplicare le risorse impiegate non garantire la sostenibilità dell'offerta di microcredito quindici
Veramente un lavoro serio di contenuto di professionalità per portare a quel venticinque per cento di esclusi finanziariamente in Italia oggi che sono frazionati sul mercato del credito una risposta che sia mediante una risposta che apra nuovi spazi di lavoro
E allora questo è un tema che per esempio nel progetto di legge nella bozza di
Il Progetto di legge contenuto cioè l'introduzione e l'analisi rigorosa dei netto di delle metodiche di valutazione del merito creditizio vado rapidamente sul tema del progetto di legge ci sono altre due questioni
Molto rilevanti la prima è
Che ha riguarda le risorse
è evidente che noi siamo di fronte alla situazione in cui
Paradossalmente c'erano più risorse disponibili per il microcredito per la microfinanza quando c'era meno bisogno
Cioè prima della crisi
Del due mila sette due mila otto c'era una certa disponibilità di risorse che permetteva anche una certa sperimentazione le risorse ci sono ridotte
Ci sono ridotte soprattutto evidentemente le risorse delle istituzioni pubbliche locali penso ai Comuni per esempio che sviluppavano progetti di microcredito e microfinanza perché è evidente che il tema e la riduzione
Complessiva ha portato a tagli su quel fronte
Allora la la domanda è abbastanza semplice quella di dire
Se la microfinanza è una risposta anticiclica cioè che deve essere rafforzata proprio quando il bisogno menta bisogna che anche le risorse destinate assetto del nido che tramite la finanza corrispondano
La proposta che noi facciamo è quella di dire
Una deroga al patto di stabilità interno per gli enti locali
Nel caso di interventi destinati al microcredito e direi che l'argomento ed è morto evidente e chiaro
Lavorare sul sul microcredito significa rafforzare il capitale sociale rafforzare la coesione sociale delle comunità aiutare i progetti
I processi di di sviluppo locale ebbe un investimento in capitale sociale come il microcredito dovrebbe essere chiaramente considerato con alla stregua di altri Investimenti
Infrastrutturali materiali materiali fuori dal patto di stabilità
E l'ultima questione
Rilevante ce ne sono altre ma non entro nei dettagli del Progetto di legge riguarda il rapporto
Tra le politiche nazionali le politiche comunitarie tra le risorse nazionali e le risorse comunitarie
E qui vengo all'ultima questione rilevante che riguarda appunto i fondi strutturali e penso che poi alcuni interventi si soffermeranno su questo
Noi
Abbiamo
Oggi un'opportunità
Di accesso a risorse comunitarie
Grazie anche al microcredito la microfinanza l'esempio più evidente e quello del programma gestito a livello centrale che si chiama in probabilmente socia Innovation
Che l'erede del progresso del vecchio programma Del Vecchio programma progresso che ha rafforzato le risorse destinate
Al microcredito la microfinanza
Congiungendo le al tema dell'impresa sociale della finanza sociale
Perché si reputa che in quella linea ci sia effettivamente uno spazio importante di innovazione proprio nella
Nel trovare soluzioni ha problemi
Così gravi così purtroppo radicati classificati
E che rispetto a questo quindi l'Italia si deve si può attrezzare
Lo può fare SEA degli operatori di microcredito e una proposta di microcredito e microfinanza all'altezza degli standards pay
Ci sono valutazioni che vengono realizzate
Ci sono attività di dew diligence che vengono realizzate quindi se l'Italia in grado di attrezzarsi anche la capacità di assorbimento di risorse comunitarie programmi centralizzati potrà aumenta
Ma sicuramente la parte più grossa riguarda i fondi strutturali
Gestiti a livello
Regionale e e nazionale
Io mi ho scorso rapidamente l'accordo di partenariato che l'Italia appunto firmato con la Commissione europea e ho trovato spesso menzionato il microcredito la microfinanza
Direi particolare su tre obiettivi l'Obiettivo sulla competitività della piccola media impresa e quindi a che fare anche il tema del DRAG micro impresa
L'obiettivo otto sull'occupazione e l'obiettivo nove sulla contrasto alla povertà e all'esclusione sociale
Su questi tre obiettivi c'è una Vorobiova osso di contributo di apporto che la microfinanza può dare alle politiche di sviluppo nel nostro Paese alla coesione sociale e ai processi di
Inclusione finanziaria cioè di sviluppo di una struttura
Finanziaria adeguata e localizzata hai bisogno e che abbiamo
Allora se questo è vero e vado a chiudere
La cosa che ci sembra
Più naturale e quella di immaginare che
Gli operatori di microcredito gli operatori privati gli operatori del terzo settore possano lavorare ha stretto contatto con
I programmi pubblici
E con
Le iniziative immaginate all'interno delle politiche comunitarie dei fondi strutturali
Con una logica di partenariato pubblico-privato
Questo a degli indubbi vantaggi
Rispetto alla scorsa programmazione in cui invece la gestione è stata molto interno diciamo le macchine amministrative pubbliche cioè sostanzialmente quasi sempre
Con attraverso le finanziarie regionali un partenariato pubblico-privato consente primo di fare leva finanziaria
Quindi accanto alle risorse pubbliche di attivare risorse private secondo di garantire una qualità dei crediti questo un tema molto rilevante
Perché e facile erogare può essere anche molto facile erogare rapidamente se la logica soltanto
La spesa
Ma il problema è il ritorno dal punto di vista della qualità di quei crediti del tasso
Di insolvenza poco dopo e questo produce degli effetti molto negativi da un punto di vista della percezione nella comunità di aver detto che il programma era sostenibile e poi non si rivela tale
E quindi lavorare per costruire sostenibilità e qualità significa dotarsi di strumenti professionali che gli operatori di microcredito hanno perché hanno costruito
A partire dai loro esperienze pratiche in Italia ma lo hanno costruito dalle buone pratiche degli scambi di buone pratiche europee
Chiudo dicendo che la rete italiani microfinanza sempre una logica l'Italia ed Europa e fortemente raccordata alla rete europea European ecco Finance network
E alle molte realtà internazionali che su questo tema
Lavorano noi pensiamo
Che sia fondamentale portare in Italia il meglio dell'esperienza di microcredito e microfinanza però per farlo occorre
Dare alcune risposte e queste risposte dovrebbero arrivare in tempi
Brevind soprattutto certi grazie
Bene allora abbiamo già inquadrato bene il lavoro della mattinata anche con la illustrazione della Pro
Posta e direi senz'altro di dare la parola Salvatore decine che fa parte dell'unità di valutazione degli investimenti pubblici del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica e quindi appunto
A lui chi abbiamo il primo di questi interventi
Grazie
Di questo oggi sostituisco la dottoressa De Luca che
Impegnata Brussa il proprio per l'accordo di partenariato che veniva pocanzi
Rievocato
Ricordando appunto che questo che è un documento programmatico
Si prevede esplicitamente il ricorso alla al microcredito come veicolo per utilizzare i fondi europei in particolare quelli del del Fondo sociale europeo
Sono un po'in via di definizione programmi specifici che diranno il come e il quanto
Di questa spesa
Invece se parliamo accodi di un come di un quanto partiamo dal quanto del periodo di programmazione che ormai è in via di esaurimento quello del due mila sette due mila tredici
E al microcredito le Regioni hanno complessivamente destinato
Circa duecentonovanta milioni di euro dei quali grosso modo il cinquanta per cento fa capo
Alle quattro regioni del Mezzogiorno del cosiddetto Obiettivo Convergenza quindi
Calabria Puglia Sicilia Campania
Sono le Regioni con maggiore disagio con le maggiori disponibilità di risorse e quindi quelle che hanno veicolato anche più soldi su questo
Su questa tipologia di intervento
Su come vale quello che diceva i Presidenti Pizzo cioè
Ci sono interventi qui
Che dal punto di vista dei contenuti della struttura sono stati piuttosto eterogenei è così perché ogni Regione ogni regione a una potestà normativa su su questa materia e quindi ognuno a cui si struttura
Gli interventi come meglio ritiene
Sono interventi che però rispondono fondamentalmente diciamo a a tre modalità una modalità è quella delle garanzie
Un'altra modalità è quello del fornire provvista pubblica agli intermediari agli intermediari di microcredito e qui si apre il tema cui ritorniamo sulla bomba sul sul centoundici
Se dobbiamo veicolare risorse pubbliche attraverso degli intermediari si deve trattare di intermediari codificati scritto in un albo che abbiamo determinati requisiti di professionalità che sono un elemento
Fondamentale anche una certa come dire dotazione o di strutture è un tema questo che noi conosciamo molto bene su
Su un versante diciamo molto su come dire collegato con questo tema che è quello
Dei dei Confidi anche lì c'è un'analogia anche sul ritardo
Con il quale si sta disciplinando la riforma
E anche lì si tratta diciamo di intermediari che lavorano su pre su piccoli imprenditori relativamente piccoli sicuramente un po'più grandi rispetto al target naturale del microcredito
Ma in parte neanche una sovrapposizione
E poi c'è un terzo meccanismo anche questo lo ricordava Pizzo e quello dell'intervento diretto delle finanziarie regionali
è un intervento nel quale quindi la finanziaria regionale di ente erogatore di micro crediti
E diventa un competitor fenomenale per gli intermediari sociali e privati
Perché è chiaro che se il sullo stesso mercato non c'è un soggetto che ha il tema di dover
Sostenere costi di selezione di valutazione e poi di far fronte ovviamente anche al costo delle insolvenze al costo di reperimento dei capitali
è evidente che tutto questo si scaricano un po'e nella nel tasso di interesse nelle commissioni d'accesso così lavorano gli intermediari mercato
Quindi una cosa un intervento pubblico che va
A
Ridurre questi costi un altre cose l'intervento pubblico che essendo totalmente pagato dal taxpayer
Permette a degli intermediari pubblici di lavorare offrendo un tasso zero perché appunto non c'è un costo di provvista non c'è
Un costo di di gestione non c'è nessun costo dei servizi che non trovi copertura al cento per cento delle risorse dei cittadini
Allora vi è il rischio ripeto di un di uno spiazzamento quindi degli operatori di mercato rispetto a questi operatori pubblici
Noi
Per parte nostra siamo facendo una moral suasion più di questo non possiamo fare nei confronti delle Regioni
Perché
Gli interventi nel prossimo periodo di programmazione tengano conto di questo fattore di rischio e quindi ristabilisca non corretto equilibrio competitivo
Raccontavo prima Pizzo che nell'esperienza della Fondo centrale di garanzia
Punto uno strumento rivolto alle imprese Italia un po'più grande
E come abbiamo un fondo pubblico che interviene sia dando direttamente garanzie alle banche sia rimborsando i confidi
Una porzione molto consistente delle perdite e quindi
La logica che noi cerchiamo di proporre
Alle regioni che siano propensi a questo tipo di intervento tra i tre che riassumevo pocanzi
è quello di assicurare una neutralità dell'intervento pubblico rispetto agli intermediari in che modo semplicissimo riversando appunto agli intermediari qualificati
Quei costi di per i servizi evidentemente di monitoraggio di valutazione
Della dei prenditori e naturalmente anche per fare fronte a una porzione delle perdite in modo tale da produrre poi un prodotto a tasso zero tanto quanto quello del pubblico quindi rendere tutto questo neutrale
Un altro elemento che in realtà riguarda più il pubblico che il privato è quello relativo all'accountability a rendere conto delle proprie scelte
Il microcredito si basa in larghissima misura sulla cosiddetta soft information quindi
Su informazioni non strutturate e addirittura anche su referenze che vengono da reti sociali nota la parrocchia dal sindacato da altri soggetti
Ecco noi un Consiglio vediamo sempre alle
Le amministrazioni regionali e quello di
Monitorare questo tipo di informazioni raccoglierle
E cristallizzarsi all'interno dei sistemi informatici per poi tenere memoria di quello che si è fatto quindi se la parrocchia di Sant'Agostino ha segnalato cento persone dopo tre anni cento sono andati in fallimento vuol dire che forse
Purtroppo Crippa rogo non è un grande esperto nella valutazione morale delle persone e allora se ne terrà conto più avanti e viceversa naturalmente
Ancora il microcredito non è tale senza sanzione reputazionale ore agli intermediari professionali microcredito di solito
Come dire e così sarà anche il futuro non comunicheranno due dalla Centrale dei rischi sulle operazioni sotto i venticinque mila euro che non sono censite non sono censite fino a trenta mila euro
Ma
Gli operatori professionali certamente
Condividono le informazioni sulla regolarità dei pagamenti con
Alcuni
Grandi provider di informazioni finanziarie
Potremmo fare anche i nomi dei principali non so da CRIF Cerda e altri ancora che sono soggetti i quali
Compra vendono informazioni sulla regolarità dei pagamenti tout-court
Forse non tutti sanno che anche le compagnie telefoniche prima di darci una sim si informano per vedere se siamo dei buoni e dei cattivi pagatori
Attraverso questi sistemi
Ecco molti operatori professionali sì serva anche uno scambio dati e quindi lì c'è la sanzione reputazionale per il prenditore le finanze regionali non è detto che lo facciano dovrebbero farlo anche loro dovrebbero informare
Il prenditore appunto del rischio delle conseguenze cui si espone la sua reputazione nel momento in cui finisce il suo nominativo in
In questi circoli
Quindi molto serie da fare è fondamentale fondamentale arrivare al all'attuazione del del centoundici perché
Quindi
Un unico come io piccolo appunto che fa dell'intervento che non tutti gli operatori unico che io sono qualificati ma questo è un problema del microcredito certe volte dietro
Coppi importanti la ricerca e tante altre cose questi nascondono vede meccanismi con delle simmetrie informative dove qualcuno
Può avere dei comportamenti opportunistici quindi strutturare i sistemi di monitoraggio dal versante pubblico per vedere che fine fanno i danari
Diventa una
Come dire fondamentale per una buona locazione delle risorse anche nel confronto direi competitivo con
Tra pubblico e privato non potesse abbiamo un sistema dove le finanze regionali locato risorse e contemporaneamente il permesso di fare lo stesso
Ad alcuni operatori di microcredito e poi diventa importante vedere chi è più bravo sulla base
Dei dati statistici
C'è di buono della normativa comunitaria per prossima un periodo di programmazione che davvero detta regole molto molto puntuali proprio con un tracciato record su
Su questo tipo di operatività e quindi in futuro avremo molti elementi di carattere quantitativo e qualitativo da leggere
Per avere una più chiara visione
Della qualità di tutti gli operatori ripeto sia del pubblico che del privato e allocare al meglio le risorse dei cittadini grazie
Io penso che possiamo chiedere alla
Senatore Bobba di
Dirci un po'rispetto alle questioni che abbiamo sollevato qual è lo stato dell'arte dal punto di vista
Soprattutto dirà il tema centrale questo della
Dell'articolo centoundici che appunto ripeto ne costruiamo come un tema rilevante per sbloccare la stazione qui siamo
Ma una logica
Direi più complessiva sulle politiche del lavoro in quanto sussiste sottosegretario
Alle politiche lavoro quindi e fondamentale immaginare per noi capire che tipo di percorso possiamo
Avere davanti
E e capire anche in una logica molto importante di di responsabilità quali sono le cose
Che spettano
Al Governo che spettano alle istituzioni pubbliche e quali sono invece le cose che sono richieste io penso che il tema della sfida la professionalità per esempio sia importante è una sfida la professionalità non in termini di
Permettetemi di scimmiottare l'intermediazione bancaria maxi lavorare proprio su quella innovazione che costruisce quell'accesso alle informazioni rilevanti per capire se la persona è effettivamente
Capace di stare in un percorso per esempio di auto impiego di micro impresa e soprattutto se in grado di sostenere alcun rapporto
Fiduciario questa è una questione che spesso
E molto sottovalutata ma la costruzione centrale del nido che D'Amico finanza e la ricostruzione anche di livelli adeguati di coesione sociale attraverso la ricostruzione della relazione con la persona
Con i progetti
Con i bisogni e con i progetti che si esprime ed io penso lì dentro ci sia moltissimo anche della ricerca sui temi anche del welfare delle nuove forme di welfare e delle risposte che a livello
Locale comunitario si possono dare
Grazie
Buongiorno a tutti
Credo che
Deluderò il mio interlocutore nel senso che
Ahimè per risposte circa pure il decreto applicativo dell'articolo centoundici non sono in capo diciamo così al al al Ministero cui appartengo e quindi oltre diciamo alle cose che sono note in senso
Pubblico nono diciamo risposte più puntuali perché questo è l'avrebbe dovuto dare l'onorevole Baretta che trovandosi a fare il sottosegretario al Ministero del Tesoro sta seguendo direttamente la questione pur avendo fatto diciamo ricerche Osarò sollecitazioni non ho avuto informazione diciamo significative
Da poter trasmettere quindi da questo punto di vista ahimè l'ho detto già
A Ernesto Preziosi che
Non avrei potuto corrispondere a questa ovviamente legittima tesa che c'era rispetto a questo decreto però
Fatta questa precisazione iniziale volevo invece dire alcune cose più di ordine generale e anche alcune attività
Che sono state svolte dal Ministero del lavoro nei programmi comunitari del due mila sette due mila tredici
E sottolineare cosa che ha già fatto Pizzo
Anche le diciamo particolare insistenza vorrei dire così tra virgolette
Che c'è nei nuovo accordo di partenariato che si vada definendo rispetto AIA programmi due mila quattordici
Due mila venti
In particolare
Voglio evidenziare che all'interno di un programma
Obiettivo nazionale sono state svolte due attività da parte del Ministero del lavoro
Una prima attività è un'attività di monitoraggio del sistemi di
Del di Mediocredito di microcredito scusate o di sostegno all'auto impiego la micro impresa
E che hanno evidenziato un dato così che è abbastanza interessante
Quaestio quest'
Monitoraggio è stato fatto sui programmi nazionali e sui programmi regionali che come ricordava prima vicina diciamo hanno questa particolare concetto concentrazione nelle regioni Obiettivo convergenza
Nel rapporto conclusivo che nell'ottobre due mila tredici si evidenzia che le attività di microcredito hanno portato a un incremento a una costruzione generazione di due virgola quarantatré posti di lavoro per ogni micro credito attività di microcredito concesso
E un con un valore medio quindi molto significativo perché basso
Di otto mila duecento euro per creare un posto di lavoro no quindi significa che mediamente quando è stato concesso un mi corregge sono stati creati due posti di lavoro e mezzo e che il costo medio della creazione di questi posti di lavoro
Pari a otto mila duecento euro
La secondo tipo di attività che è stato svolto su programmi del Ministero del lavoro dal Fondo sociale europeo
Un'attività di info di sportelli informativi questi sportelli sono stati realizzati appunto sempre nelle regioni
Cosiddetto Obiettivo convergenza vedono oggi seicentosessanta operatori che
Diciamo sono colloco locati in questi sportelli informativi che hanno già incontrato
Diverse migliaia di utenti e realizzato diciamo i primi
Finanziamenti attraverso il sistema di microcredito naturalmente queste le Regioni interessate sono la Puglia la Campania la Calabria e la Sicilia in particolare l'attività è stata più intenso e più qualificata
All'interno della Regione Puglia
Più recentemente
Il ministero si sta attivando rispetto a un finanziamento ancora non speso relativamente al vecchio programma progress
Dove è stato recentemente sta per scadere anche lanciato un bando proprio per utilizzare le risorse ancora disponibili in questa direzione
E credo che questo possa essere un elemento interessante adesso
Ci voleva fare anche un'attività una informazione puntuale ai potenziali operatori interessati a utilizzare questa risorse ancora disponibili
La seconda osservazione che voglio fare che l'attività di Micheloni micro credito attiene sia da un lato appunto a diciamo così sostenere
Persone che altrimenti entrerebbero in un'area di oltre che non potendo accedere ai servizi bancari sono a rischio di esclusione sociale di emarginazione e quant'altro
Credo che in questo senso le osservazioni fatte da
Decine siano particolarmente interessante cioè se diciamo così
Come riuscire a realizzare dei meccanismi per cui
La sanzione reputazionale sia un elemento efficace anche se difficilmente come dire misurabile o controllabile
Perché in molti casi proprio diciamo questa sanzione può essere l'elemento
Più diciamo importante che non forse tanti meccanismi di natura anche tecnico finanziaria
Ma allo stesso modo l'attività di miglior di microcredito e invece orientata anche la generazione di attività di auto impiego o di sviluppo di impresa sociale
In questo senso voglio ricordare Emma sicuramente sia penso che ne cigno lo sanno che
Nella legge cosiddetto decreto del fare dello scorso luglio
Anche su mia proposta era stato introdotto un emendamento che nel fondo di garanzia gestito dal Mediocredito centrale
Di fatto creava delle condizioni o meglio rimuoveva gli ostacoli per cui
Le cooperative e le imprese sociali di fatto erano escluse da quel sistema
E in questo caso il Ministro del tesoro ha fatto un decreto
Diciamo venga impostato almeno dal mio punto di vista spesso non sono uno nove dati di verifica se è questa a riapertura o apertura abbia generato
Delle opportunità ed è un utilizzo effettivo da parte quel di quella tipologia di impresa però
è evidente che diciamo questo tipo di impresa e tendono a realizzare attività lavorative che appunto insistono sull'obiettivo di includere contenere nel campo del lavoro e quindi dell'opportunità di
Realizzazione di reddito persone che altrimenti sarebbero almeno un circuito di esclusione
In questo senso nella proposta di legge che io stesso firmato e che adesso sarà
Recepita nella delega di riforma del terzo settore inseriamo l'attività di microcredito fra le attività
Che possono essere svolte dalle impresa del sociale
Tra l'altro dal censimento
Istat
Recentemente pubblicato sul mondo del non profit si è visto che alcune attività hanno avuto una specie di impennata no e tra queste oltre al commercio equo all'housing sociale anche il microcredito quindi
Intendiamo recepire questa attività fra le attività
Che pura determinate condizioni sono svolte da imprese sociali né ai sensi della legge cento e cinquantacinque
Infine
Due ultime osservazioni
Credo che la sottolineatura che ha fatto Pizzo rispetto
Alla diciamo così ai programmi
All'accordo di Patera un partenariato eccome diciamo così in tre diciamo obiettivi siano indicato richiamate queste attività
Di microcredito sia nel sistema di sostegno alle microimprese che nella
Occupazione che nel contrasto alla povertà ci dice come diciamo questa tematica vada letta
Con questo elemento trasversale che va appunto dal sostegno alle imprese alla
Possibilità di creare occupazione ad elemento di contrasto alla povertà e dunque all'esclusione
In questo senso si tratterà
Di vedere al punto sette
Il decreto che tutti attendiamo io compreso possa essere poi uno strumento facilità ante l'utilizzo
Di questi nuovi programmi comunitari no perché da un lato noi abbiamo sicuramente una
Sottolineatura particolarmente rilevante in questi programmi in questi obiettivi
Che sono stati richiamati anche dal relatore da Pitzorno
Dall'altro lato però abbiamo appunto ancora il fatto che questo benedetto articolo centoundici è ancora sospeso diciamo un po'per aria no non può proprio sospeso nel senso che
Non non abbiamo ancora i criteri con cui realizzare un principio di legge particolarmente innovativo
Ma spesso come accade in Italia magari ci sono principi di legge particolarmente innovativi che rimangono diciamo nell'empireo della
Della normativa norme e intanto la realtà attende no però
Credo che in questo senso farò anch'io la
Diciamo la mia parte per fare tre uno per spingere per fare una sollecitazione forte nei confronti di chi ne ha lì il potere la responsabilità e la competenza perché questo articolo sia a questo articolo sia data effettivamente
Diciamo una possibilità di
Di essere realizzato d'altra parte questo da un lato noi abbiamo già una rete di operatori anche
Già particolarmente qualificati in questo tipo di attività
Dall'altro
L'articolo consentirebbe e anche
Quell'elemento di riforma che ho prima indicato nella
Legge sull'impresa sociale consentirebbe di avere una qualificazione uno sviluppo è anche un consolidarsi di questi tipi di soggetti quindi
Ci sono diciamo così ormai troppe motivazioni vorrei dire perché l'articolo trovi un pieno a un adempimento da parte di un decreto attuativo infine
Credo che
Questa riflessione che Ernesto Preziosi ha promosso anche attraverso
Una proposta specifica proposta di legge
Dica quanto diciamo questa attività e questa possibilità possa essere particolarmente vorrei dire congeniale al tessuto
Comunitario sociale tipico del nostro Paese
Perché io penso che con un utilizzo intelligente della Rete
Plurale dei soggetti che operano nel campo delle inserimento lavorativo della lotta all'esclusione della creazione di forme di
Sostegno
Ai cittadini alle persone più deboli quel tema della sanzione reputazionale posto da decina possa essere affrontato in modo realisticamente adeguato
Solo che in assenza diciamo così di una
Normazione che
Riconosca la qualificazione di questi soggetti
L'attività
Rischia invece di prendere magari delle derive che non vogliamo
Concludo dicendo che
Metterò anch'io diciamo un'attenzione più specifica
Sia
Nello sviluppo dei nuovi programmi del Fondo sociale europeo sia soprattutto nella sollecitazione nella spinta perché mio collega Baretta
E il Ministero che Luino presenta somma Diano finalmente attuazione a questo articolo centoundici intanto
Ringrazio per il resto per questa preziosa occasione di approfondimento su questo tema che insomma ci
Vincola un po'tutti a non sottrarci a questo impegno
Largo volevo solo dire due cose visto che con il conto cui incidiamo nell'analisi e nell'urgenza effettivamente
Prendiamo diciamo compiacere atto dell'impegno che il senatore Bobba
Metterà nel
Nell'aiutarci ad accelerare questo percorso questa risoluzione di questa situazione che è diventata particolarmente misteriosa perché non è chiaro neppure quali siano le ragioni di un tale ritardo così lungo ed è il fatto che comunque questa è veramente oggi la condizione prima
Per poter a avviare quel percorso
Che pongo mettere in connessione moltissime cose moltissime cose però su questo come operatori di microcredito ci piacerebbe anche essere associati a un tavolo a momenti di confronto
Perché questi purtroppo nel passato sono anche un po'mancati c'è stato un momento iniziale subito dopo
L'uscita della della nuova formulazione del TUB nel due mila dieci in cui si era creato anche
Un tavolo tecnico di confronto tra MEF Banca d'Italia operatori internazionale microcredito
Poi questo tavolo si è autosospeso e non è stato mai più riattivato ecco pensiamo che quella simmetria informativa dobbiamo risolverlo anche da un punto di vista del disegno
Dei meccanismi perché questo poiché evidentemente tutti ne beneficiano e le cose vanno molto più spedite molto più chiare
Dicevo prima che c'è stata una consultazione pubblica con una quantità importante
Di osservazioni di contributi positivi non soltanto evidentemente di
Cambiare il comma o o di Mentana diventare qua e là ecco è parte di una patrimoni conoscenze che scherza fondamentale per l'innovazione
La seconda cosa che mi permetto rapidamente di dire e che i DICO credito ancora molto piccolo come dimensione finanziaria in Italia ma quell'innovazione è veramente al servizio di molti
Soggette di molti percorsi
Uno è quella che abbiamo detto del politico cupa azionario e la coesione sociale
Ma penso anche in termini di
Riforma o di adeguamento del sistema bancario italiano alle nuove necessità che l'Italia e il tessuto imprenditoriale sociale esprime
Ci sono
Alcune realtà bancaria che sono molto vicine molto attente
Al microcredito penso che questa vicinanza si anche legata ha un'intelligenza di visione cioè della ricerca di nuovi strumenti di innovazione
Che probabilmente di cui ha il sistema finanziario mainstream ma sicuramente molto bisogno ecco
Grazie davvero per la sua presenza
Abbiamo nessun lavoro tonda io aggiungo sull'articolo battuta che ironica chiaramente cioè c'è un merito però nel ministero che riguarda la grande
Erano i comprensori economico e in questo Paese in cui tutto passato l'informazione con molta facilità abbiamo trovato lo sbarramento con una grandissima fatica ad avere elementi informativi sul decreto è che si sta costruendo
E lì dire qualche cosa tiene qualche riservatezza cioè quello sappiamo per quale motivo però
Cerca di Remo ancora ulteriormente nelle delle mercato d'accordo grazie davvero proviamo a sistemare per la tavola rotonda grazie
Esatto sì buongiorno
Iniziamo qualora la tavola rotonda io sono Andrea Di Turi faccio il giornalista non ho la fortuna di seguire questi argomenti da tanto tempo dico fortuna perché
Con tutto quello che succede sono comunque belle cose sempre migliorabili ma
Belle cose dico solo due parole intanto come organizzazione abbiamo tante persone e che intervengono ogni intervento sarà molto interessante per cui diamo circa cinque minuti a testa dando precedente ovviamente del Signore mentre corti duramente se questo tempo dovremmo riuscire a chiudere
Mi scuso che non sono arrivato all'inizio dei lavori anche perché mi spiace non aver sentito tutto come è stato detto
Ma quello che ho sentito niente è stato molto importante conosco esempio tra altre anche molti dei quali questa sarà l'andare nega parliamo di microcredito tanto tempo
Solo due o tre cose mi sono segnato anch'io devo stare in cinque minuti se no facilmente sforo di solito
I tempi i tempi sono fondamentale
Cioè il più alto in questi anni duri lo ribadisco anch'io magari serve un piccolo contributo in questi anni dicevamo non arrivano questi decreti non arrivano questi decreti
Io penso che qualcuno hub molti anche dovrebbero dare delle delle spiegazioni abbastanza plausibili perché sappiamo tutti quanto critica a quanto duramente radicalmente la politica senza generalizzare ma chi poi decide quando c'è uno strumento così importante così efficace perché approvato di esserlo e non si fa per la strada abbastanza dirette che invece in tanti altri casi seguire dico che
Ci metto anch'io nel cappello su questa sottolineatura importa il tempo e importanti o presente lavoro molto con Twitter
Dalla mattina alla sera su Twitter uno ha un un incremento di ricchezza e di conoscenza
Pazzesco e qui si parla di decreti neanche dieci Mediocredito utili che aspettiamo ci venisse detto anch'io come supporterà microcredito anch'
Se non faccio mai scrivo da quattro anni è un tempo francamente molto poco comprensibile sul tempo dico un'altra cosa quel poi mi fermo
Io ho la fortuna di avere una bimba di un anno e tre milioni e come dire riprendendo quel celeberrimo ai vedere in io spero che quando lei avrà venti trent'anni non so che Società che Italia che il mondo si troverà
Con con quale tipicità Astral Concas che tipo di lavoro potrà o vorrà fare ma
O un prima che questo che possa entrare in una banca un qualcosa che assomiglia a una banca e come si si chiede quando te lo danno di molto il conto corrente altro possa chiedere un micro credito per fare una microattività partire con qualcosa magari lei si governi che su nemici e fare qualcosa di concreto
Se arriverò fra trenta entrante anni fa guardare la risposta allora andiamo in ordine di così di apparizione con preferenza del signor dicevo
Chiedo di intervenire con quello che ritiene parlavamo prima rilevanti dire sull'argomento sull'urgenza e l'importanza e l'efficacia del collegamento come diceva che San Pietro Italia l'Europa
A danno a Fasano vicepresidente di Banca Popolare etica grazie buongiorno a tutti parte saluti anche del Presidente Hugo dice
Erika oggi non poteva essere qui ma insomma nessuno felice io perché ho questa opportunità di incontrare voi di riuscire a dare acqua alcune sollecitazioni a nome della banca
Parto da due e enti diciamo così uno di attualità uno che appartiene alla banca dalla sua nascita probabilmente avete letto tutti un articolo
Pubblicato ieri di Repubblica in cui si gridava allo scandalo per diversi milioni di euro destinate al microcredito della nella regione Sicilia e che non sono stati erogati cioè dieci mila richieste e sono stati erogati cinque cento micro prestiti e lo scandalo veniva gridato a diciamo così beneficio o comunque verso le banche perché prive di coraggio nell'erogazione di questi di questi micro prestiti
Questa prima sollecitazione della pongo non per fare adesso alcuna battaglia rispetto alle banche che non hanno erogate erogato micro prestiti Manzi per cogliere nostro eccitazione dell'inizio di questa di questo convegno di questo dibattito
Dice la proprio che
I micro prestito non è un prestito micro ecco forse in molte delle progettualità che ci sono in questo momento in molte delle progettualità devo dire anche in capo alla Regione questo non è propriamente chiaro non è propriamente chi Caro neanche alle banche che poi vengono coinvolte che si trovano a utilizzare effettivamente in modalità strumenti procedure e anche approcci simili a quelli dell'erogazione come dico di un prestito micro cioè di un porto ridotto del per è scritto non di una situazione di un processo di un percorso totalmente diverso dove l'inclusione finanziaria colte che contrasto all'esclusione finanziaria deve essere il principio che detta poi
Il latte detta al via a tutto percorso quindi questa è una situazione in cui ci troviamo e della situazione che potrebbe essere anche colta dal sistema bancario per ripensare il proprio far banca come è stato detto prima in realtà il senso però
Do della banca è quello del dare crediti del dare fiducia fosse questo un segnale per le banche per ritornare a fare le banche a fare ciò per cui sono nate ed erogare il prestito non vuol dire semplicemente o non vuol dire in una moto gli tante licenze del far manca semplicemente
Effettuare un'analisi istruttori economico-finanziaria ma cogliere le potenzialità cogliere i progetti che stanno oltre quella persona oltre quel soggetto persona giù indica del privato sociale o meno ma poi su questo tornerò il secondo elemento che contenuto nello Statuto e nella mission di manca etica che al credito è un diritto umano che si chiama Gancia quanto detto prima garantire questo diritto
Ciò però non vuol dire concedere un prestito forse questa
Abbinata questo binomio Mascardi nato garantire questo pure diritto vuol dire accompagnare la persona al soggetto la realtà alla Banca d'ditta accompagnare attraverso l'educazione finanziaria alla capacità di restituzione ma soprattutto e ancor prima alla lettura corretta delle proprie esigenze finanziarie molte delle persone che anche in Banca etica
Vengono i nostri sportelli si affacciano alla nostra banca chiedendo di entrare in un progetto di microcredito non colgono in realtà
Tutto ciò che ci sta dietro cioè il fatto che una persona debba immettersi in un po'esso debba essere accompagnata e anche debba essere valutata quindi questa sfida secondo me non viene Presa e affrontata semplicemente dalle realtà che si occupano di microcredito o dalla banca della raffrontando dalla società civile a tutto tondo nelle realtà che giornalmente e quotidianamente accompagnano singoli e privato sociale o comunque privato nelle nuove sfide come si è detto prima anche
Rispetto allo start-up
In questa visione le banche sono un elemento fondamentale sono l'elemento che poi dovrà far crescere quelle persone che da una
Ipotizziamo situazione di indebitamento riescano a ritornare ad una si
Di autonomia economico-finanziaria le realtà di microcredito credo di dire anche una banalità non nascono per tenersi i propri beneficiario al proprio interno ma per farli crescere e poi poter far sì che abbiano not sono mia ecco credo che un po'di coraggio anche nella realtà che si occupano di microcredito i non vedere sia mi in altre realtà sia nel sistema bancario un concorrente un elemento
Per forza malato sia importante ma se è necessaria una sinergia anche col sistema bancario possibilmente col sistema bancario sano che ha ben chiaro che cosa voglia dire dal Credit dà fiducia mi permetto due sollecita mi per non rubare troppo tempo anche agli altri ospiti il primo elemento che sta in capo anche a Banca etica e quello degli indicatori sociali non penso
Ossia più possibile che una banca normale in realtà ma comunque una banca che si occupa di microcredito le realtà che si occupano di microcredito non abbiano al proprio interno degli indicatori sociali da affiancare a quelli economico-finanziari
Ormai tutte le aziende anche quelle profit nel
Predisporre un business plan e nel portare questo ordine SDI slang alle banche
Per ottenere dei finanziamenti inserisce degli indicatori di potenzialità di capacità di redditività che non sono o più solo economico-finanziari non è possibile che le banche non siano in grado di leggere questi indicatori e non è possibile che le realtà di microcredito
Non abbiano al proprio interno degli elementi che vanno affiancati sicuramente
Da una percezione delle potenzialità del soggetto dalla reputazione che sul territorio soggetto a
Da una serie di fattori che possono essere soggettivi ma degli elementi di oggettività vanno inseriti altrimenti ogni non esisteva Regolamento
Attuativo che metterà una omogeneità nell'erogazione poi dei fatti nelle varie progettualità di microcredito di micro prestiti
Banca etica lo dico
Perché è un'esperienza vissuta a inserito una valutazione socio ambientale e nel Progetto che viene definito scoring
Verranno pesate ovviamente le pesature fanno scelte questo è l'elemento di soggettività esatto una serie di elementi che come dico
Non non lasciano al parroco del paese piuttosto che
Alla soggetto del privato sociale che presenta un micro presti tutto
Il potere e anche l'onere di fare delle scelte ma pesano con degli indicatori che siano oggettivi
Questi elementi
Ultima sollecitazione che mi permetto di dire rispetto anche alla legge è sicuramente che
Questa legge non può rispondere perché
Deve evolvere con l'evolvere della società civile sono le progettualità delle start-up e a situazioni che possono essere situazione di indebitamento ma le nuove progettualità delle persone
Se è vero che il credito è un diritto umano è vero che grazie a questo diritto è possibile garantire un diritto alla salute
è possibile garantire un diritto alla casa
Ecco allora che le nuove progettualità che avanzano vanno necessariamente incrociati con tutti gli stimoli e gli elementi del micro prestito ultimo elemento che è già stato sul sottolineato Mario credo sia insomma
Importante rimarcarlo a quello degli strumenti di monitoraggio su cui probabilmente
Cadono molte delle nostre progettualità
Il monitoraggio non può essere basato esclusivamente
Sul tasso di sofferenza
O sugli recuperabili che insomma con con un po'di di orgoglio dico che rispetto a tutte le progettualità sostenute da da Banca etica dello zero virgola zero zero otto per cento quindi
Quasi così il punto della bandiera insomma qualcosa veramente di
Minimo
Ecco però non può essere solo questo l'elemento di monitoraggio e di rilancio altrimenti si ragioniamo a singoli progetti a singoli elementi non riconosciamo un sistema
Mi permetto un auspicio perché poi non so se ci sarà la modalità la possibilità di ritornare il nostro Progetto lo faccio un po'nostro
Di microcredito non è sganciato dalla riforma del terzo settore che adesso è in atto
Quindi io mi auguro che all'interno di questa riforma ha sentito prima
Citare le imprese sociali come ente gestore ecco
Diciamo che nelle imprese sociali come in tutto il privato sociale c'è ancora un po'di confusione e quindi fare chiarezza in questo settore sarà un ulteriore elemento
Per fare chiarezza anche all'interno del microcredito su due elementi dobbiamo contare risorse e strumenti se abbiamo solo uno dei due
Abbiamo un palliativo quindi io credo adesso ci debba essere un po'di coraggio anche da parte
Del nostro Governo per riuscire e finalmente a dare una tra l'altro l'onorevole Bobba è andato via ma ricordo che anche durante una presentazione della ricerca
Dei quindici anni di Banca etica si era speso per questi regolamenti quindi sono sicura del suo Caisse sollecitandolo potrà esserci d'aiuto grazie
Grazie complemento che fra i tempi se riusciamo a sé tutti contratta Anton bravi promette un giro più Brema spargendo Cionfalo
Per fare da qui brevissimo collegamento intervento di Mario La Torre
Si parla di numeri e i numeri da tanti anni si accusava microcredito non è non prossima diciamo economia sociale e civile ad economia di non avere i numeri da qualche anno i numeri ci sono quindi a chi fa domande ma non ci sono numeri numeri
Ci sono quello su corso il lavoro citato prima
è un numero di lei
Straordinario che in questo senso
è un'altra cosa sulla valutazione del merito mi sembra andarsi a San fondi due mila e dodici di abitui a Roma
Ho sentito annunciare un programma o se interessati di cui poi però mi sembra siano perse le tracce era proprio in proposito a Bin Confindustria il mise e quindi soggetti
Molto importanti e dicevo proprio di fare entrare nella operatività quotidiana delle banche indicatori chiamiamoli sostenibilità e sta finanziarie esigibili i nomi sono uguali questo problema
Se qualcuno della notizia di di di questo programma i relatori al tavolo di chiedo io di dare perché non ne ho e sarebbe in linea con cui si diceva prima
E l'ultima cosa cedendo Pomaro Torre siccome so che è stato a Londra che nei giorni scorsi per una riunione molto importante sugli importi investment su cui papà Francesco pochi giorni fa ha usato parole molto belle e importanti che sono state ricordate insieme l'apertura di quell'incontro se vuole fare un collegamento poiché dica ovviamente proprietari che
Prego sul suo ecco io non riesco spegne il microfono sta sempre acceso perché la lucina
Rispondo rispondo volentieri anche se diciamo confermo signor il genere maschile mia identità avevamo detto che facevamo parla il male donne
Perfetto allora diciamo facendo una dote eccezionale questa regola che amo
Che avevamo accettato al porto lutti evidentemente del del presidente dell'Ente nazionale Mario Baccini anche del Segretario del Segretario generale Ricardo Graziano che sono in missione all'estero per un programma dell'ente
Coordinato
Con il Ministero punto degli esteri sulla cooperazione allo sviluppo evidentemente e e che però tengono moltissimo al tema la intestato come appunto ricordava anche il pizzo
In apertura da parte citato al tavolo di lavoro prima della della della stesura della norma primaria poi al tavolo di lavoro dei dei decreti quindi è stato parte attiva Stato parte attiva perché intanto nel nel nel ruolo istituzionale ma perché credo abbiamo sempre avuto quella sensibilità di capire che il mercato del microcredito è un mercato tra cui
Significatività non va rintracciata nei numeri attuali quanto nella potenzialità
Soprattutto in un contesto come quello
Che abbiamo sperimentato dal due mila otto in poi credo che sia un po'questa la chiave di lettura che che va su cui insistere anche così nell'interazione con il Ministero dell'economia perché il percorso legislativo nasce
Nasce in un in una riforma molto ampia che è quello appunto del Titolo quinto del Testo Unico banche ci sono evidentemente dei settori
Toccati da quella riforma che da un punto di vista di dimensione sono estremamente molto più
Rilevanti del del microcredito e quindi
Era quasi naturale che nel due mila e dieci l'attenzione del legislatore e anche del legislatore della normativa secondaria fossero rivolte a quei settori c'è stato poi anche una fase come dire di stand-by a ridosso appunto due mila dieci due mila undici anche sa forse giustificata e giustificabile
In ragione del fatto che alcuni dei ritocchi alle prime stesure dei decreti dovessero in qualche modo essere coordinate
Ne faccio faccio un esempio su tutti quell'appunto della governance della vigilanza ora però passati questi questi questi
Momenti risulta come più volte è stato ricordato a abbastanza difficile da comprendere un ritardo
Che ci può portare veramente un ha un record legislativo negativo senza senza precedenti perché ed è un peccato davvero sciupare un'occasione così
Particolare in quelle Gesuato resta avuto questa sensibilità nel due mila dieci intraprendere un percorso che in Europa intrapreso soltanto la Francia e la Romania
E che ci pone ci pone anche un consesso internazionale fa magari riferimento alla trascorso lo faccio in chiusura
Per per andare a dare un contesto anche sovranazionale della dimensione della della
Della leggenda il microcredito però voglio dire legislatore è stato molto lungimirante sul settore microcredito perché a
Provo a il ha introdotto una legge nel due mila dieci a previsto un ente nazionale ha trasformato s'l'Italia è stata l'unica nazione che ha trasformato il Comitato internazionale
Per il due del due mila cinque per nell'anno del microcredito in un ente pubblico assume in un ente a cui ho dato dei compiti istituzionali di proprio di coordinamento e di monitoraggio del mercato
Per creare quella infrastruttura che potesse essere utile agli operatori
E
Con tutte le difficoltà del caso qualcosa anche lente a a a messo in piedi mi fa piacere ricordare anche in sinergia con quello appunto che è stato ricordato
Termini di necessita anche di rivedere le policy del degli utilizzo dei fondi regionali
Come come l'ente sia stato promotore affianco nel due mila undici quindi successivo alla legge sul microcredito
Di un'altra legge della duecentoquattordici che estende l'operatività del Fondo centrale di garanzia alle operazioni di micro che deve e
Ai soggetti centoundici
E consente attraverso una convenzione con l'Ente nazionale microcredito
A soggetti privati e pubblici di aprire al dirittura delle sezioni nominative all'interno di questo di questo fondo centrale vuol dire cioè che una Regione come potrebbe essere per esempio la Regione Sicilia può anche può h perire all'interno del fondo centrali che anzi ha una sua Sezione Peritore oggetti della della regione Sicilia e a fronte di questa sezione avere una ponderazione zero per i crediti
Perché era mentre per la quota di crediti coperta dal fondo eventualmente erogati o dalla Finanziaria regionale o a maggior ragione da una banca a questo punto perché avrebbe un assorbimento patrimoniale in relazione all'esposizione a rischio molto molto più ridotta
Quindi diciamo che l'impianto
Normativo è un impianto che è stato veloce è stato sostenuto da un'intuizione corretta è stato anche non soltanto specifico ma ha avuto anche un disegno un po'più organico proprio strutturato
La legge è una buona legge mi sento mi sento di dover dire chiaramente ha delle a come sia emerso dalla consultazione pubblica dei punti anche
Abbastanza delicati ne cito uno su tutti quello del del costo del costo del denaro
Che è stato rimodulato diciamo o nella versione successiva dei decreti l'acqua attraverso quel quell'introduzione del moltiplicatore ma che non risolve il problema di fondo perché nel momento in cui io stabilisco nella nella norma che
Il tasso deve essere un tasso più agevolato rispetto a quello delle condizioni di mercato anche se metto un po'il moltiplicatore io devo trovare un benchmark per queste condizioni
Del mercato e non il benchmark in questo momento un benchmark coerente per le operazioni Nico che io non l'abbiamo dunque avremmo gradito dal dal legislatore
Una scelta Dejan mente più contestualizzata magari anche
Immaginando un'opzione transitoria avvalere su che cosa sua a Baden particolar modo su un'attività di ricostruzione dati nei primi anni dell'operatività della legge che potesse consentire in qualche modo poi di costruire un benchmark interno
Ce ne sono altri di punti vado velocissimo perché già il tema delle garanzie anche la scelta di avere ristagna ristretto la non il tema delle scusate la garanzia alla garanzia reale ma tema che
Su cui si potrebbe discutere però diciamo che la legge va valutata in un in una in un'accezione organica e da questo punto di vista possiamo dire che è una buona legge
Sono importanti alcune riflessioni soprattutto in termini di vigilanza sono emerse anche dagli interventi
Per gli interventi precedenti io sono leggermente preoccupato neanche come anzi siamo leggermente preoccupato poi da quelle che sono le le regole che vanno a ci delle sul sui centoundici lì è vero bisogna trovare un equilibrio tra flessibilità operativa non non non andare a cercare un sovraccarico regolamentare che
Che può porre questi intermediari in una in una condizione di difficile praticabilità
Del loro mestiere ma è anche vero che da un lato si pone un tema di un minimo di vigilanza
Nel medio e lungo periodo e dall'altro un tema di praticabilità il tema del minimo di vigilanza
A nostro avviso poteva essere risolto con dei coefficienti molto l'introduzione di coefficienti molto semplicistica e Basilea uno che è tanto abbiamo bistrattato ma che qualche cosa di buono a mio avviso aveva
Il tema della praticabilità è un tema che se a mio avviso si concentra essenzialmente sulla capacità
Di funding dei centoundici
E e riguarda l'aspetto regolamentare parola scatta un aspetto tipico del Moglia
E poi c'è il tema dell'autorità del monitoraggio un punto sul monitoraggio e lo faccio perché qui c'è un aspetto importantissimo che riguarda il la sostanzialmente l'architettura dei flussi informativi noi rischiamo per come è strutturato all'impianto normativo oggi anche l'impianto e la normativa secondaria
Di avere un team problema veramente rilevante sulla gestione dei dati tanto sulla reperibilità dei dati APPA sulla gestione dei dati ha un doppio livello al livello centoundici
E a un livello centoundici a intermediari bancari finanziari che non sono centoundici ma che comunque su un'abilità atti a erogare microcredito per come è strutturata
Diciamo i fu quella
Struttura di flussi informativi tra le banche e la Banca centrale potrebbero non essere catturati una voce specifica dunque
A abbiamo due problemi di due livelli uno può essere in qualche modo ricondotto anche a un'attività istituzionale dell'ente il mito credo che a nelle sue negli spesso agli obiettivi istituzionali gli atti un'attività di monitoraggio
Del mercato ma quello che gli intermediari finanziari ma conta un tema da rimettere a a Banca d'Italia al MEF
Senza un flusso di dati che essi senza una gestione dati andata sorse che si rispettino i a avremmo dei problemi nel medio termine a costruire anche un modello di reti in un modello di scoring sia fisiologico e contestualizzato dunque
Non c'era soltanto un tema di stabilità di mercato c'è anche un tema di gestione di sana e prudente gestione a monte
E chiudo con una contestualizzazione e arrivando anche
Alla sollecitazione nostro chairman con una su una contestualizzazione un po'a pianta qui
Che poi far riferimento a alla alla conclusione alla considerazione di apertura
Cioè il tema del mito degli Obama per l'ASP per capire anche per capirne la rilevanza ma anche inquadrato in quello che si sta muovendo a livello internazionale su un percorso molto più ampio che è quello appunto della finanza d'impatto
Andrea turca titoli ricordava appunto che è stata costituita una task force ritorna appunto in cui l'altro ieri sera da Londra una task force a livello da che esige sette sugli investimenti a impatto sociale
Sono ora rappresento perché l'Italia insieme a Mario Calderini commenti governativi
Giovanna Melandri come rappresentante di settore ma in verità abbiamo coinvolto più di cento persone lo stesso Sergio Gatti dei pm sinistra è uno degli esponenti dell'ALDAI soli Borda di questa task force quindi stato un lavoro molto importante
Ma per dire che cosa per dire che
C'è un tema
Di UE del fare
Che si incrocia con i problemi di fiscal compatta e con i problemi di rispetto del patto di stabilità
Che vada considerato non solo a livello appunto di quelle che Pasolini necessità specifiche dei beneficiari del microcredito degli investimenti impatto sociale ma che è assolutamente funzionale
A risolvere in parte perché non può essere l'unica soluzione ma può essere una soluzione
Risolvere in parte quel corto circuito che oggi tutti i Governi in particolare i governi che sono soggette appunto al patto di stabilità nel europea
Si trovano a dover rispondere a dover risolvere sono il corto circuito tra mantenimento della spesa pubblica che però rispetto del vincolo di stabilità allora il microcredito va contestualizzato in una dinamica più ampia che quello degli investimenti e impatto sociale
Noi siamo Stati anche sul Surlini movimenti della task force un Paese molto attivo
Da questo punto di vista adesso è stato eclatante del ricorso rilievi villa Duccio del del del papà del Vaticano e questo ci faccia altro che essere ma devo dire che il Governo
Molto aperto e molto attento su questa che su quelle che sono le dinamiche degli investimenti a impatto sociale sul lavoro della task force
Ricompro contestualizzare il microcredito e anche l'azione legislativa del microcredito all'interno di un progetto più ampio di
Rivisitazione delle politiche di welfare anche in un'ottica di stabilità
E di sostenibilità della spesa pubblica non solo ci consente a mio avviso di costruire un'agenda europea e quindi faccio riferimento anche al semestre
L'operaio con dei punti specifici e mirati sul microcredito fiscal compatta che possibilità di andare a trattamento e un'azione
Di esclusione strutturale di alcuni investimenti meritori all'interno del del del patto di stabilità ma ci consente anche di avere una maggiore forza politica a livello nazionale e internazionale su queste tematiche grazie
Grazie mi scuso ma perché ora la parola la cosa più iniziativa siccome Andrea limone mi ha detto che le prime aereo chiedo visto che mi dissero di posticipare Asimo Manzoni se dopo interventi slegati possiamo possiamo parlare grazie
Velocissimo se sui reati una cosa però siccome giuste evidenza ricrescita i ritardi dell'Italia il primo fatto però tanto di cappello quando l'Italia Simone velocemente per cui non si può fare
Oltre che alle ricordati adesso siamo stati i primi al mondo a fare una normativa di secondo livello attuativo sull'equity fra Fanny
Scusate se è poco
E un'altra cosa importante che forse meno nota di questa di cui si è parlato perché l'Italia al proprio Paese d'Europa su sollecitazione della cucina europea ero curare un piano nazionale dicesse risposta tracciare l'impresa
Anche se forse poco noto però quando si vuole quando vogliamo ricordo e facciamo bene e velocemente
Prego servirà
Grazie Andrea buongiorno a tutti
Sarò veloce ringrazio Ernesto Preziosi Presidente il pizzo
Mi sembra un'occasione buona per guardare soprattutto i problemi e le prospettive con
La logica del bicchiere mezzo pieno quindi ciò che è una criticità proviamo a trasformarla
Quattro punti molto rapidi e una postilla ci sarebbe una prestigiosa che era una risposta alla domanda nel rito precedente fatta da Andrea Di Turi cioè se si sta muovendo qualcosa sugli indicatori che siano diversi io dico sì dal punto di vista di chi opera
Forse no dal punto di vista di chi deve scrivere le regole ma la cosa tutto sommato non mi disturba perché siedo aggiungiamo regole regole anche su indicatori sociali ambientali lo dico intanto andiamo avanti Banca etica e ad esempio molte banche li operativo che hanno una propria metrica mutualistica che stanno cercando di integrare
E poi i processi di gestione quindi benissimo flash
I punti il primo allora intanto cogliamo l'occasione di questa
Giornata perché visto che siamo nel posto giusto il Parlamento ancora un ruolo quindi io penso che ci siano gli strumenti sia a livello di Commissione
E Bilancio sia a livello di Aula sia a livello di intergruppo parlamentare che si occupa di finanza sostenibile per porre
Ai sensi del Regolamento della Camera delle questioni al Governo che siano sia
Di motivazioni sul ritardo passo punto direi che ci interessa fino a un certo punto ma soprattutto di indicazioni operative affinché questo ritardo possa essere vissuto positivamente come un'opportunità di fa intimo Ning
E cioè noi abbiamo oggi una proposta di legge che c'è stata rapidamente illustrata
Io condivido soprattutto alcuni passaggi ma lì c'è qualche cosa che può essere trasferito al di là della prospettiva della legge della proposta di legge nel Regolamento che immagino non sia ancora del tutto scritto o non del tutto controfirmato
Quindi
Operazioni Franci uniti con tre ingredienti la proposta che qui è stata
Lapidea mente illustrata e che si può ovviamente approfondire alcuni passaggi magari anche eventualmente migliorare o integrare secondo ingrediente
Il contesto rispetto a quattro anni fa sono passati quattro Governi ma presenta al tra le tante
Sotto sei tre Governi per carità
Il tra le tante novità storiche che apparentemente non hanno a che fare con l'articolo centoundici della sua declinazione in termini decreto ministeriale e che è nata l'Unione bancaria
E quindi bancaria a cambiato totalmente l'orizzonte di riferimento normativo so che noi qui siamo in una parte dove c'entra non c'entrano le banche ma non è del tutto vero quindi anche in termini di refresh Nante termini culturali di approccio sistemico
Io penso che il regolatore secondario in questo caso chiamiamolo secondario non possono tenerne conto quindi secondo ingrediente e il cambio d'epoca che nel frattempo noi stiamo vivendo
E interni di complessità accresciute ovviamente ma questo non vuol dire ritardare di altri quattro anni l'emanazione del decreto anzi terzo questo contesto
Assolutamente interessante e fecondo di riforma del terzo settore da una parte e di proposte operative che il l'la componente italiana di questa task force sulla sociale in parte inversamente
I cui è guida autorevole il professor la Torre a posto ci sono proposte concrete alcune debbono essere elaborata li e lo di Unione europea e non a caso quattro Paesi su otto del G otto poi hanno la possibilità di incidere anche sulla cornice europea
Ma poi noi possiamo fare delle cose improprio e cioè il veicolo da riforma il terzo settore che può portare con sé e portare a frutto delle proposte devo dire molto seria molto argomentate che sono state
Emesse appunto nel nelle settimane scorse quindi primo punto viviamo positivamente non vado oltre avrei delle indicazioni anche precise su come il microcredito la normativa sul microcredito possa essere adattata affinché anche
Le cooperative sociali e le imprese sociali possano nella logica di un welfare di comunità che va ripensato essere se stessi soggetti attivi ma
Ci sarà un altro momento secondo punto la posizione delle banchine operativo rappresento qui trecentottantacinque
Banche mutualistiche per quattro mila cinquecento sportelli mila duecento mila soci che fanno microcredito da centotrentuno anni anche microcredito da centotrentuno anni ovviamente
E e allora che cosa qual è il nostro valore diciamo il Baltico lo valore con molta umiltà che vorremmo portare a questo
Dibattito intanto lui operiamo già nel microcredito i non abbiamo bisogno tra virgolette lo dico rispettosamente di attendere la piena attuazione dell'articolo centoundici no in quanto banche
E però siamo assolutamente attenti a ciò che si scrive in questo regolamento proprio perché non ci debbano essere delle complicazioni invece debbano essere un'opportunità in termini di banca dati in termini di semplificazioni
In termini anche di collegamento con gli strumenti di garanzia come il Fondo centrale di garanzia
Per le PMI e qui c'è qualche cosa che si è già aperto risiedere se si realizza intendo una sezione speciale per il microcredito istituita proprio nel
Fondo di garanzia per le PMI
Terzo punto
Un nel alcuni dati freschi sono di maggio di una indagine che abbiamo fatto all'interno delle nostre banche mi dicono hanno partecipato settantacinque BCC
Quindi un quinto del totale e in rappresentanza cioè queste banche totalizzano mille sportelli quindi un quarto del totale
Alcuni dati che mi sembrano interessati che mi piacerebbe discutere allora intanto le banche che hanno risposto dicono a Pioltello gare il piccolo credito hanno offerto servizi non finanziari
La consulenza sul debito
Quasi il cento per cento delle banche
L'educazione finanziaria i servizi di supporto all'impresa se era un micro credito finalizzato alla creazione o lo sviluppo d'impresa e anche una qualche forma di formazione all'imprenditorialità quindi e interessante che in maniera
Abbastanza spontanea e direi anche
Così è non del tutto strutturata formalizzata però questo accompagnamento alla semplice erogazione del credito aggiunge valore no e aggiunge e capacità e potenzialità di successo all'erogazione del credito che non deve soltanto tornare ma deve essere efficiente cioè deve produrre cambiamento
E da chi vengono offerti vedi salto questi offre e questi servizi perché ci sono anche forme di collaborazione con la Diocesi con le caratteristiche unica Cascone alcuni soggetti specializzati non vado oltre mi interessa invece darvi il dato numerico
E cioè nel due mila tredici queste settantacinque PCC che hanno risposto hanno erogato tre mila trecentosettantasette piccoli crediti di cui mille trecento ad onta donne
Per un importo totale di trentasette milioni di euro il l'importo medio quindi di dieci mila ottocento ottantasette euro diciamo dieci mila euro
Quali sono le principali categorie di destinatari
Il quaranta per cento giovani trentatré per cento disoccupati e persone in mobilità o sottoposte a cassa integrazione
Ventidue per cento migranti cinque per cento a famiglie in difficoltà quasi sempre italiane queste famiglie in difficoltà a differenza di alcuni anni fa e un per cento disabili anche qui si potrebbe discutere non è non c'è il tempo
Anzi penso che il sforato già di un minuto
Qual è la durata soltanto due dati qual è la durata media dei micro crediti erogati questa interessante secondo me
E il quarantasette per cento diciamo quindi quasi il cinquanta per cento tra diciannove trentasei mesi e un'altra quarantasette per cento tra trentasette sessantasei Inesi quindi c'è una
Disponibilità la pazienza e noi sappiamo che soprattutto nelle fasi di passaggio ciclico complicato come questo la pazienza nell'erogazione nell'attesa del rientro dei crediti anche se di piccole dimensioni e fattore fondamentale
E infine qui non è un dato numerico quindi lo do con un maggior prudenza ma è un dato percettivo alla domanda quanto incidono i micro crediti deteriorati quindi quelli che hanno difficoltà nel rientro
E cioè l'impagabile da più di novanta giorni e non vado nel dettaglio rispetto al complesso dei micro crediti in essere allora il sessantaquattro per cento risponde che il microcredito allo stesso livello di rischio
Di altre forme di impiego il ventinove per cento dice che è meno rischioso ovviamente un tossico andrà confortata da dati
L'ultimo passaggio è relativo invece ad una piccola modalità di
Traduzione operativa di ciò che anche il dottore signor perché termine molto interessanti ci proponeva cioè noi abbiamo
Stretto un accordo con il fondo europeo rivestimenti
E portato a termine penso tra gli unici in Italia cinque accordi con nostre cinque banche locali
Per un totale di provvista di undici milioni duecentocinquanta mila euro messi a disposizione dal sei
Ora vi dico anche il nome delle banche alcune sono indossi centri altri piccolissimi centri quindi la possibilità di essere anche ramo che porta fino al piccolo Comune queste disponibilità
E strutturali
E e le nostre banche sono giunto almeno
Questo sottoscritto ma poi
Al di là del pene sottoscritto dalla sostanza si va oltre altre sei milioni quindi pratica un si va al
Come dire al un cinquanta per cento in più rispetto hai gli undici che diceva allora
A Cosenza a Bologna a Bellegra a Frascati e a San Giorgio Valle Danio che Provincia di vicenza quest'ultimo
I feriti è arrivato e consente le nostre banche con una dotazione pubblica di di risorse anche pubbliche integrate da quelle private raccolte con risparmio del territorio di operare informative moderna operazioni microcredito
La possibile e finisco rassicuro Andrea
Ritengo che si possa fare
Un'attenzione si possa indicare una sottolineatura all'impostazione con cui la nostra tradizione ultracentenaria di mutualità bancaria vive anche i tempi moderni i
Fenomeno del microcredito e cioè quella dell'attenzione allo sviluppo della persona e alla logica mutualistica e cioè
Le risorse sono sempre private a parte questo questa inserzione degli ultimi degli ultimissimi mesi di cui siamo ieri tra l'altro perché si tratta di sviluppare giungendo valore mettendo a disposizione delle microcomunità in alcuni casi ma risorse private
Quindi rischiano i risparmiatori di quel territorio che sono socio al cliente della singola nostra banca mutualistica
La logica mutualistica cioè l'interesse acché il soggetto che prende quel credito non soltanto restituisca ma cambi la propria qualità della vita
Diventi soggetto incluso responsabilizzato che ne abbiamo imparato in maniera molto semplice che il credito Vico Pedio responsabilizza Induno invece implica esce
E questo è un dato fondamentale in termini di educazione anche e di empowerment infine
Il come dire il tasso
Il tasso è qualche cosa che non può essere soltanto la somma di tutte le esperienze e poi ci aggiungo anche marcato noi riteniamo che non hanno logica di mutualità questa è l'eccezione del Titanic le proponiamo come cerchiamo di vivere
Concordemente con mille difficoltà con mille contraddizioni
Riteniamo che il tasso debba essere sostenibile e quindi c'è un ricevendo un recentissimo studio che adesso non cito che ha dimostrato come il microcredito conferita cooperative
E con una logica oltre che finalità cooperativa che è quella di accompagnamento di educazione di attenzione anche nei momenti di difficoltà alla lunga incida
Quello che invece è un micro credito con risorse quasi sempre altrui e che punta in qualche modo al profitto incide un po'meno a volte incide peggio vi ringrazio grazie
Veloci secondo limone progressi appare grazie perciò che il tavolo in corso
Grazie e devo devo cominciare subito ancora prima di cominciare almeno due scuse uno alle persone che verranno che pur conosco perché sono
Insieme a noi se almeno è l'associazione a ritmi ma mi spiace dover mie doverne andare dopo aver parlato
E la seconda ovviamente che avevamo io dettato un regolamento di genere non solo l'abbiamo superato con la torre ma addirittura mi son preso il posto della
Della Simona Lanzoni quindi attaccata perché non ha problemi di empowerment giustamente allora io rappresento un operatore che per micro né quindi vi rappresento due punti diciamo che sono punti di vista di un operatore
Che un operatore che esiste da sette anni che ha erogato in questi anni circa quaranta milioni di euro di cui quindici nel due mila tredici e che quest'anno erogherà appena speriamo secondo le nostre
Statistiche ventitré milioni di euro abbiamo servito circa sei mila cinquecento clienti in tredici città italiane
E abbiamo visto per arrivare queste sei mila cinquecento persone in più di diciotto mila persone quindi accompagnandole anche laddove e il microcredito poi non era la soluzione adatta a loro
Facciamo al microcredito di mestiere o almeno ci proviamo a farlo quindi cercando di proporci maniera sia professionale ma anche professionistica uno può essere professionale anche se senza essere professionista noi
Vogliamo abbiamo raccolto la sfida
Che un ma ci hanno lanciato anche i soci che poi hanno messo i soldi di farlo in maniera professionistico cioè di fare il microcredito di mestiere e lo facciamo in coordinamento con il sistema bancario
Con la nostra banca solo ciò che viene le ma in realtà con molte altre banche anche con le BCC in alcuni territori perché
Crediamo che
Il sistema bancario cioè crediamo che il sistema bancario
Sia il sistema con cui naturale collaborare quindi lo facciamo sia perché ci capita c'è venuto e lavoriamo bene con col sistema bancario ma anche soprattutto per filosofia perché pensiamo che i nostri
Soggetti non bancabili attraverso il microcredito lo diventino e quindi quanto prima il contatto avviene col SISS eh ma bancario e meglio e quindi ci proponiamo come un una un primo passo un apporto uno scalino per arrivare per entrare nel sistema bancario
I punti che voglio toccare allora brevemente sono due il primo
Ho un dispiacere e poi anche un piacere quindi due due punti vista da da due punti di vista
In una recente di utilities che la la ben Peppa Riva che e la mamma di BNL ha fatto super micro
E c'è una frase che checché vi dico perché fa sorridere si parla della law centoundici si dice tubi and Horst U.I.L. BIM quindi la SNAM futures c'è deroghe che tradotto in italiano prima o poi
Ecco io qui rappresento l'imbarazzo la difficoltà in contesti europei a parlare di questa Benedittis ma legge duecentoundici c'è
I qualcuno diceva tratto prima poi Bobo Bobba diceva la realtà attende sì attende la realtà però intanto stiamo andando avanti noi Banca etica le BCC
Tante fondazioni sui territori tante associazioni la realtà attende mai clienti di microcredito non possono farlo ma da molti e non possono farlo allora
L'imbarazzo deriva e qui la parte diciamo buona dal fatto che l'Europa ci guarda ci vorrebbe aiutare e anche ci aiuta
Ci guarda perché l'Italia ha una lunghissima storia il microcredito in realtà diverse da per micro esiste da più di venticinque anni
E quindi a nelle radici della sua storia bancaria anche il microcredito
Esistesse vogliamo dalla fine dell'Ottocento che le banche popolari ma insomma con il calcolo quel credito del delle casse insomma però senza andare così lontani e quindi si sale Europa sa che abbiamo una storia di questo genere esso
Sotto tanti punti di vista
E abbiamo una larghissima esperienza eterogenea che veramente vada le banche popolari alle fondazioni alle associazioni e
A degli operatori specializzati
Quindi
E l'Europa ci guarda con attenzione e come dico vorrebbe aiutarci è presente nel nostro piccolo e mi collego a quanto diceva Gatti ci aiuta pure perché
Per micro a come socio il fondo europeo degli Investimenti a del funding derivante dal dal dal progress istituito dal sei
E a un finanziamento che arrivato venerdì scorso proprio che esce finalmente sul conto bancario deliberato più di sei mesi fa
Dalla banca del Consiglio europeo che la banca legata Consiglio europeo con sede a Parigi c'è abbiamo degli aiuti veri e concreti dall'Europa ora spesso mi chiedo come mai non ce li abbiamo dall'Italia questo mi sorge questa domanda cioè male e lo dico
Con con con con fierezza e con voglia che l'Italia si muova perché l'Europa ci guarda con attenzione
Non siamo bancabile fate quindi
Però è un peccato è un peccato perché l'Europa veramente ci guarda e noi non possiamo più andare I convegni
Internazionali Giampietro Pizzolo fa tante volte a dire appunto tubi and Horst basta cioè bisogna che questa cosa in qualche modo prenda una forma qualunque sia
Passo al punto due e dico l'Europa lo fa c'è aiuta in un'ottica che in un'ottica che io voglio proporre qua oggi che l'ottica di un cliente di microcredito quindi superando in parte il concetto del beneficiario
E quindi sia da un punto di vista di tasso sia da un punto di vista di attenzioni risultati sia da un punto di vista di attenzione al processo
Attraverso cui questo microcredito viene erogato
E il fatto che questo questa persona sia un cliente
Attenzione non toglie niente di sociale che c'è nel microcredito e cioè non lo toglie nel rapporto personale perché il cliente ha per definizione dignità
Nelle nostre filiali i nostri operatori di microcredito devono trattare i loro clienti di microcredito come
Nelle vie nell'investment solution le persone accolgono il lei digestori accolgono gli affluenti a che portano magari due milioni di euro da investire c'è l'approccio è che queste persone lavorano diciotto ore al giorno per sette giorni alla settimana sono imprenditori fanno stare in piedi
Un'attività micro imprenditoriale in un Paese in cui comunque ci sono ancora problemi di gestione da un punto di vista burocratico
Io dico mamma mia se questi non sono clienti quali sono i clienti quindi
Primo la dignità verso questo persone il dargli dignità in questo senso il secondo il metodo
Il metodo continua ad essere quello che facciamo e quello che sta scritto nell'articolo centoundici cioè accoglienza accompagnamento nella creazione del business plan monitoraggio dell'attività
Questo non può essere tolto quindi quello che viene fatto a favore del cliente
E strutturale e DNA del microcredito ci senza questo il microcredito non esiste senza questi aspetti di accoglienza accompagnamento pre e post credito
E poi l'obiettivo cioè l'operativo rimane deve rimanere quello di dare un'opportunità I non bancabili
E quindi questo non ce la toglie nessuno perché di nuovo se se siamo se se ci mettiamo a dare i soldi anch'io bancabile beh lasciamo perdere o meglio lasciamo perdere soprattutto circa operatore specializzato lo vuol far di mestiere
In questo senso e concludo allora visto che l'Europa ci guarda
Visto che aspetta da noi un qualche cosa per poterci aiutare meglio e visto che lo fa secondo me in un'ottica giusta che è quella di servire una nicchia di mercato e quindi dei clienti
La domanda che voglio farmi che cerco di farmi più presto possibile più spesso possibile che voglio proporvi è
Ma quanti clienti oggi
Il microcredito non raggiunge quanti tanti troppi
E siamo tutti tra virgolette colpevoli del fatto che queste persone che potrebbero avere un'opportunità l'opportunità non ce l'hanno per tutta una serie di ragioni
Partono dall'articolo centoundici
E che partono dalle nostre azioni responsabili che facciamo di amministratori di presidenti di eccetera eccetera eccetera cioè dobbiamo ritornare secondo me urgentemente avere un'ottica su
Quanti clienti quali clienti e su quanto meglio potremmo servire questi clienti perché sicuramente
Lo facciamo bene questo lo dico solo per marketing non lo so dovete chiedono i miei clienti ma bisogna farlo meglio bisogna farlo più in fretta bisogna farlo di più
E allora mi collego strettamente a quanto diceva prima il nostro Presidente del fatto che
Ci devono essere delle metodologie delle attenzioni dei benchmark cioè dobbiamo veramente pensare al microcredito
Non come al passatempo della mezz'ora la settimana che faccio qualcosa di buono ma di un mercato di qualche cosa che deve rispondere a esigenze di clienti veri che sono tanti che hanno delle urgenze che hanno dei tempi da rispettare in quanto imprenditori
Vi ringrazio e chiudo con la con una citazione di diottrie eburnea che la bellissima di Vacanze romane una citazione colta diceva lettera una cliente finisce il trentuno
Diceva se hai bisogno di una mano la troverà in fondo al popolo Accio questo per me è sempre più il senso del microcredito e cioè
E dobbiamo proprio solo dare l'opportunità delle persone di utilizzare le maniche hanno e che sono in grado di utilizzare molto bene
è né la continuazione di questa frase diceva e non dimenticarti quando diventi più grande che è una seconda mano la prima serve ad aiutare te stesso la seconda serve ad aiutare gli altri
Allora questa seconda mano siamo chi tutti quei noi che siamo coinvolti nel microcredito
E lo Stato e l'Europa cioè sono tutti coloro che
Per forza per attenzione per vision a terra come dire per tante ragioni
Hanno e possono usare questa seconda mano chiediamo un aiuto a questo settore perché diventi continui ad essere tale sempre più professionale eccetera eccetera eccetera
Ma lo chiediamo urgentemente veramente togliete ci non lo dico a voi lo Lallo lo lo dico al volante togliete ci dall'imbarazzo di dire un ritiro San futures perché troppo imbarazzante
Grazie grazie
Direi che forse più che un intervento uno sfogo una denuncia che non è che la condivido di più la faccio mia quando possono scrivo allora già abbiamo proprio militavo allora non
Penso che ci sarà tempo per un chiedo Maria Cristina un brevissimo secondo giro però
Perché volevo fare leva il tavolo mio Cilavegna forse manca la sedia però va bene allora subito la parola però una cosina visto che si è parlato solo di
Cioè faccio solo prima anche di
Parroci Caritas eccetera che magari siccome voglio risolve il problema fa una valutazione un po'così
Sono dei numeri sarà vero in qualche caso non dico di no forse non è vero nella media
Però di vuol dire una cosa se fosse stata una congrega parrocchiale a verificare diciamo
La correttezza o diciamo il l'utilità a fin di bene comune dei derivati quando novantotto Bassette dice che sono strumenti di distruzione di massa forse avrebbero fatto meglio e questo dopo Rovasio Manzoni
Grazie
Allora innanzitutto porto i saluti dell'onorevole Calipari che purtroppo non è potuta venire per perché l'hanno chiamata da un'altra parte
Per propria doveri istituzionali invece per rifare il punto
Sano oltre a far parte di diritto mi faccio sono all'interno dei ritmi anche come fondazione panciera con l'organizzazione che si occupa prevalentemente di donne microcredito
Per ricollegarmi alla questione che diceva anche prima Andrea limone
C'è
Alla base un problema culturale non solo tra gli enti locali che a volte all'inizio hanno pensato che il microcredito era un po'un prestito a fondo perduto e quindi molto spesso poi anche se non
Come dire se non torna indietro va be'pazienza dall'altro c'è proprio tutto il territorio tutta la popolazione italiana che molto spesso con qui a volte mi se ne capiva di confrontarmi
Che quando si parla di microcredito pensa che sia un fondo perduto per l'avvio di impresa per esempio o che semplicemente sia un fondo per l'emergenza sociale a fondo perduto
E molto spesso quello che non si capisce e che in realtà queste persone si mettono nei guai da sole nel momento in cui non restituiscono un prestito quindi sicuramente c'è bisogno di un grosso lavoro
Culturale a livello di alfabetizzazione finanziaria che va fatto a livello sistemico
Dove vengono prese non solo le banche ma anche tutti gli operatori di microcredito e non sono tutti coloro che fa mancare accompagnamento che non per forza sono operatori di microcredito
Affinché si faccia un vero lavoro di alfabetizzazione finanziaria per preparare il territorio a fare le giuste richieste
Perché è anche non ha un suo non è solo un problema di di offerta è un problema di domanda molto spesso la domanda che arriva non è quella desiderata o quella adatta al microcredito
C'è stato tutto una campagna della internazionale sul microcredito alle donne sono arrivato una marea di richieste a quando era
Ma di queste due trecento richieste se ce n'erano tre che andavano bene era grasso che cola Nova
Perché viene pensato il microcredito in tutt'altra maniera rispetto a quello di cui ne stiamo parlando qui adesso e quindi c'è veramente un lavoro culturale da fare
E di preparazione delle persone a fare le richieste giuste e opportune anche perché facendo io accompagnamento
La scrematura molto spesso è un costo che incide su chi fa microcredito occhi fa solo accompagnamento enorme che al momento non è pagato da nessuno
E quindi si fa volontariato ma non è giusto farlo perché il lavoro e denaro
E quindi
Questo è un grossissimo punto di cui bisogna parlare secondo punto le imprese non solo il microcredito sociale ma il microcredito all'impresa
Va fatto tutto un lavoro di facilitazione alle imprese stiamo parlando di un mercato in crisi stiamo parlando di pochissime persone che scelgono di aprire l'impresa in un momento in cui comunque
Si rischia
E quindi si è deve essere molto determinati e proprio per questo allora bisognerebbe pensare hanno bene
Modalità di facilitazione per l'avvio di impresa la defiscalizzazione a periodi
Di di start-up che comunque facilitano le imprese nelle loro varie qui questo è un altro pezzo che manca oggi in quest'asta in questo tavolo di discussione
La si sta metterci tardive prevedere tutti questi altri attori che non hanno un ruolo piccolo all'interno di del microcredito infine la questione donne perché comunque mi mi ha molto a cuore si parla sempre di discriminazione di genere o meno le banche a mio avviso non discriminano per genere ma discriminano per capacità economica
E quindi nel momento in cui di discriminano per capacità economica e quindi prendono chi ha più soldi più opportunità per portare garanzie automaticamente senza volere discriminano per genere
Per il semplice fatto che se voi andate a vedere cioè una bellissima
Inchiesta che hanno fatto questo si chiama osservatorio o super Money che ha realizzato una piccola inchiesta su tutti le richieste di prestito on line su diversi operatori
Dal gennaio a giugno del due mila e quattordici è uscito che su dieci richieste tre sono di donne sono le stesse richieste che fanno gli uomini più o meno non sempre la stessa età però chiedono meno soldi
E soprattutto il grosso Gatto di entrata e che anche a parità di lavoro e responsabilità economiche hanno uno stipendio inferiore di circa quattrocento euro in meno cioè gli uomini guadagnano ha mediamente mille otto le donne guadagnano mediamente mille quattro
Gli uomini a livello di Istat cioè il settanta per cento dell'occupazione le donne quarantanove quindi una donna su due lavora
Due uomini su tre lavorano
Quindi chiaramente la capacità economica e di presentazione davanti a una banca e di rapporto di garanzie di un contratto di lavoro di un certo tipo
è prettamente maschile quindi automaticamente il sistema bancario è molto più pronto a ricevere un uomo io non per fare discriminazioni di genere ma semplicemente perché ha più
Capacità contrattuale di una donna questo è un grosso un grosso punto su cui riflettere perché le donne come i giovani ma
Ancora meno dei delle donne sono la metà e più della popolazione
I giovani è un po'meno perché purtroppo siamo una società di vecchi e quindi forse andrebbe anche pensato un attimino tutto un lavoro sulle politiche che stanno anche dietro al microcredito e che sono chiaramente
Bisogna avere una visione a sistema di queste di queste di queste problematiche grazie
Evidentemente ci siamo concentrati come la giusta anzi doveroso su sulla legge aspetto normativo umanità Celly sono sono tanti
Intanto che si scogliera stavano grazie per l'intervento poi
Mi sembra di capire che c'è un po'di tempo però una chiacchierata un intervento breve ciascun relatore aggiuntivo
Prima
Andremo diceva ricordava l'intervento del senatore Bobba che la realtà cioè chi attende cosa e chi deve muoversi ce l'ha fatta don attende il punto è che quando un Paese
Dimostra che su certe cose e così mentre così improduttivo quando si parla di competitività sostenibilità i giovani che se ne vanno che non restano
Sono queste cose io dicevo abbastanza da vicino l'evoluzione sul del del settore truffando i il fatto che l'Italia e l'ho fatto questa legge ha fatto acquisire d'un balzo
Una reputazione e credibilità lo sorprese qui argomenti incredibile per cui siamo se no il Paese riferimento rivolo mondiale sicuramente Europa fa quegli ferimento in quanti altri settori lo siamo purtroppo non tanti prego grazie per l'intervento sia grazie
Sono l'ultimo ventiseienne penso così
Comunque io ho in mente nuovo ancora intenzione di concluderlo soltanto gli orti aggiungere qualcosa
Alle
Interessanti in questione sono state presentate in precedenza
Con riferimento proprio a
Quello che a mio avviso
La ricerca penso di non essere l'unico
E la caratterizzazione del microcredito è stato detto stamani questa mattina molte volte che però credo non è semplicemente un prestito di piccolo ammontare non varrebbe la pena di spendere una parola particolare se fosse questo
Però a parte gli ultimi interventi non si è molto ha detto alcune qua questa caratteristica pezze siamo d'accordo sul fatto che non è la dimensione di ciò che caratterizzi ma che cos'è che al capriccio Nico credito
Ecco il microcredito è caratterizzato a mio avviso
E bisogna
Ricordavo ricordarlo sempre e se possibile introdurlo anche nel dei testi normativi dal suo comportamento etnico che non si
Connota soltanto del fatto che si diciamo sì prende carico di eliminare le esclusioni finanziaria di finanziare dei settori di attività di virtuosità un quelli
Viziosi ma soprattutto nel modo in cui affronta il contatto con il
Cliente potenziale
Storico dato che l'elemento fondamentale microcredito e quello di sapere accogliere e accompagnare la persona in un iter istruttorio che non può che essere
Non breve
Per quale motivo questa
Particolarità perché siccome dico credito diversamente
Dalle banche che chiedono una garanzia reale e quindi guardano al passato della persona
Io credo quale dal futuro della persona cioè se questa persona avvio non abbia garanzie è del tutto indifferente
Abbia una capacità di generare una
Reddito
Che i parametri di rimborsare il prestito stesso
O meglio credo e non è mai stato se non da chi l'ha inteso in modo del tutto balorda o come una
Modo apparentemente più nobile per dare della assistenza nomi o credito guarda al futuro
Ma come fa a guardare al futuro se non conosce la sul PIL c'è una persona mediamente di eticità fondamentali con credito è quello di
Conoscere la persona e quindi vuol dire impiegare tempo e tempo perché sia atti effettuato questo accompagnamento compagnia mento per arrivare all'istruzione all'istruttoria completa ma anche con pagamento dopo
Perché solo o meno visivamente accompagnando sì viene a documentare la capacità di rimborso da parte del prestata
Quindi questo elemento le mento fondamentale
E per fare questo che cosa e necessario e necessario impiegare del tempo o in termini economici sostenere dei costi ed è quello che dirà il punto un po'di
Di debolezza
Ho in questi corsi li facciamo pagare al beneficiario ma al porterebbe a tassi di interesse non sostenibile per il beneficiario oppure bisogna trovare altre soluzioni
Quali possono essere queste soluzione
A proposito breve inciso mio credito se quello che io ho cercato di dire e che gli altri ingerenza della fermato
Don può portare la situazione tale per cui un rappresentante di una Regione si vantava di aver erogato cinquanta milioni di microcredito o di aver permesso in fare questo nel giro di un mese
Vuol dire che è stato alcun compagnia mento Ulisse sta semplicemente una distribuzione di crediti e così bene a casaccio
Richiede del tempo limone
Limone stesso lo
Diciamo lo ricordava
Ma richiede del tempo e Cheong una conseguenza positiva che attraverso questa fidelizzazione che l'accompagnamento determina la capacità da parte del beneficiati rimborsare il prestito
Non può che aumentare
Quindi è un impiego di risorse che viene in parte ma non del tutto ripagato dal fatto che il tasso di ritorno e sicuramente più alto di quello che sarebbe stato se ci fosse stato
Prendi il prestito e poi fatti vedere quando agli soldi da restituire
L'iniziativa anche il significato finanziario accompagnamento numeroso motivazione etica ma è stato di positivo perché la persona compagnia nata
è una persona che
Matura a parità di altre condizioni una maggiore capacità di rimborso
Come fare però a
Creare un po'l'equilibrio
Ma questa
L'attività di accompagnamento crea coesione sociale dove si è detto più volte stamattina c'è crea delle esternalità positive
E come sempre quando un istituto con impresa crescente apre positive ha difficoltà a sopravvivere perché una parte i benefici vengono direi godute non
Dalla dall'impresa che produce servizio ma d'altro citate di internalizzare queste
Queste economie esterne
Vi sono due mondi a mio avviso uno è quello che largamente diffuso
Che la società civile restituisce in termini di abbattimento di costi nella forma di volontariato l'attività di accompagnamento che non era un'attività così fatto così senza uno scopo ma la leggiamo come il modo attraverso il quale la società civile si accorge che Nico credito
E
Da sostenere e attraverso la contribuzione nell'attività di accompagnamento abbattimento di costi
Riduce questo impegni secondo cosa forse a cui si pensa per primo non è neanche più importante è un abbattimento di costi dal punto di vista e di agevolazioni agevolazioni fiscali quindi
Indiciamo incrociando il volontariato e istituzione da parte sua civile con le agevolazioni fiscali istruzione da parte dell'istituzione pubbliche una convergenza verso sostenibilità e possibile ottenere
Un'ultima
Osservazione ed è questa
Se il microcredito e così particolare non è un credito di commentare ma per i motivi che sono stati detti questa mattina e così particolare
Perché vogliamo regolamentare microcredito come il Testo unico bancario
Cioè
Come uno dei motivi per cui c'è questa difficoltà a argomentata parte il fatto di una mancanza di di volontà politica ma non penso ricorda a dare atto
All'articolo centoundici canale operativo e che la
Testo bancario non è la sede ideale per regolamentare il microcredito
Si possono prendere alcuni elementi del Testo unico bancario
è metallo nel provvedimento ad hoc specifico perché se così specifico e molto poco probabile che possa essere messo assieme a molti altri vigenza di carattere creditizio
Quindi
Ripeto il ritardo può anche essere il fatto che il centoundici non è la sede ideale per collocare la normativa di una
Di una attività che porta si nome di credito
Ma in modo del tutto differente da quello che le crete ordinario viene realizzato
La dell'iniziativa di legge che qui è stata presentata e autonoma rispetto al centoundici anche se richiama il centoundici e non
Siamo
Per motivi di diciamo che bel dirige nobilita ma
L'idea di dire meno credito ha una sua legge
Non è un passaggio un articolo un comma di una legge Testo unico bancario somme e l'unico modo perché si può sapere in tempi
Più rapide
Una normativa
Specifica voglio solo ricordare che dopo l'uscita dell'ANCI e del due mila dieci la
Anche l'Italia al Ministero dell'economia e delle finanze
Attivare uno un un tavolo in cui c'era l'amico
L'amico Latorre c'ero io come come presidente dei vini e c'era anche Alessandro Messina
Per le casse si lavoro bene quasi otto punto senza giustificazione il tavolo fu
Non più convocato e sono passati quattro anni
Caro Edith diciamo che ti ho molta politica hanno forse può anche essere che è un corpo che si adatta poco bene essere inserito nel Testo unico bancario grazie
Grazie
Questa internalizzazione esternalità positive cresciuta moltissimo potrebbe dare Astura chissà quanti Peter accademici
C'è un ulteriore intervento mi scuso prima non avevo ricordato
Qui
Spiace
Mi ha fatto fra le donne
Altro Pasquin prego subito la parola devo sottoporre le donne mi dicono
Colpa mia come se nulla cioè
Grazie grazie Veio essenziale
Questo non solo
Sono sempre
Grazie beh io rappresento un po'l'Associazione argomenti due mila
Candy
Chi ha collaborato a questo a proporre questo incontro
E De Musso semplicemente a raccontarvi un po'l'esperienza
Che noi portiamo sul territorio e che l'esperienza
Chi vuole essenzialmente creare cultura mi piaceva molto l'intervento di Simona densa di quando parlava di una sorta di pedagogia
Chi è il sistema del microcredito può fare nei confronti dell'intero sistema finanziario io tra l'altro sono un operatore finanziario
Perché lavoro in via belle quindici sovente interessato anche era questa a come dire necessita di una nuova cultura anche del sistema creditizio ordinario di erogazione del credito
Quindi ecco la rete che noi stiamo creando e proprio questa cioè focus group che su tematiche specifiche noi
Proponiamo quella della finanza etica in generale e poi a vogliamo abbiamo voluto approfondire il terreno il microcredito siamo arrivati qui ecco la
Ci sentiamo come dire di
Proporre
Un'ulteriore come dire passo e nei confronti del legislatore
Perché appunto ci sia una maggiore la relazione con il territorio perché
Il maggior
Fruitore è proprio il territorio stesso quindi una maggiore correlazione tra funzione
Diciamo normativa funzione regolatrice e territorio per noi essenziale quello che faremo la parte appunto di
Come dire di alla mitigazione
E di approfondimento culturale dico solo che questa proposta di legge a questa proposta di legge ha collaborato anche Savino Pezzotta che fa parte
Del nostro gruppo del nostro focus group anzi credo che fosse il primo
Al relatore di questa proposta della legislatura precedente a nome dell'associazione ringrazio tutti
Per il contributo e per il lavoro che fate che è l'essenziale grazie
Grazie
Non so se
Mi come diceva Gassman mi avete quasi rimasto solo per fortuna regolato il fra l'altro non so se Giampietro come se qualcuno vuole chiudere se no cinque
Dato ringraziare tutti per la
Credo sia stato molto proficuo e utile terre mettere assieme unire
C'è bisogno di c'era bisogno come si è detto all'inizio di richiamare l'attenzione
Credo che ci stiamo riuscendo sia sul fronte della attivare delle sensibilità politico-istituzionali sia sul bisogno che abbiamo un estremo bisogno di affinare
Dal punto di vista di chi oggi
è operatore e che quindi ha direttamente il senso di quello che sta accadendo sul sul territorio sia dal punto di vista dei rapporti di rete che possiamo creare
Credo che sia un punto di partenza questo
Quindi quando mettiamo assieme elementi competenze logiche facciamo un salto di qualità io vorrei che si riuscisse anche laburista dalla comunicazione veramente a far passare il messaggio che il microcredito non è affatto semplicemente un piccolo credito ma è molto molto di più grazie