Sicilia: Orlando accusa PSI e PR di voti mafiosi nell'elezioni 1987

In un articolo apparso sul quotidiano La Repubblica firmato da Sandra Bonsanti dedicato alla lotta alla mafia e alle accuse mosse dall'ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando nei confronti dei magistrati uffici gli anni si legge tra l'altro che nel mille novecentottantasette il leader della Rete denunciò un inquinamento di voti mafiosi in occasione delle elezioni politiche in almeno due partiti cioè nel partito socialista da e in quello radicali e inoltre che ci fu un'inchiesta affidata alla sostituto procuratore Garofalo che incontrò difficoltà di ogni genere e che poi fu trasferito alle cause civili ne parliamo con Giovanni Negri deputato federalista europeo che eseguì da vicino quella vicenda ecco Giovanni atti chiederei innanzitutto di ricostruire Plinius ascoltatori cosa successe in seguito alle affermazioni di Leoluca Orlando e poi anche un commento su questo modo diciamo disinvolto di fare giornalismo
Beh dal mille novecentottantasette in poi questa vi perché i capitoli
Io voglio solo ricordare le nostre immediate querele non solo le note del ventitré la nostra richiesta di con coloro che facevano queste affermazioni da portare in
E poi in particolare io presenterà una denuncia contro il pentito ma noi se non erro
Ha ricevuto da Giovanni Falcone per arrivare a un chiarimento sul tutto non accade mai nulla di tutto questo la famosa battuta sui fiori inquinanti
Degna di quella cultura che ha caratterizzato anche l'ultimo uscita di Giorgio la Malfa Palermo la cultura o meglio ha ridotto cultura dell'emergente il Mohanti mafioso a parole parolaio questi cooperatori artefice di partiti mafiosi
José né di te
E di una società politica palermitano mafiosi clan mafiosi di Marco anche i mafiosi perché poi sul termine al termine Marchionne di
Il e gruppi pubblicare bene l'oggetto proprio
Quando non si riesce più a capire e e bisogna pagare il piccola marchio che bisogna pagare il pizzo al politico e quindi è di fatto a un'altra forma di marchio Howard perché la mafia che intreccia con quella diciamo privatistica piuttosto che pubblicistica ecco non lo so o di Repubblica con la Repubblica vuole sposare forse vuole portar bene Orlando e alla sua rete al e a coloro che sono solo dire parole accanto ai cadaveri dei morti per Mario sempre più prima
Numerosi nel nostro Paese avrebbe buon Torraccia punto Libraccio dalla Repubblica e Orlando devo dire mi era oggi dove particolari ordine riflettere anche sui parchi che occorre fare di fronte al perpetuare di questa di questa di queste aggregazioni rotture propagandistica mentalmente
Ecco e più in generale come Valitutti l'atteggiamento di Leoluca Orlando che continua a sostenere molti procedimenti ed inchieste contro le cosche mafiose rimarrebbero fermi nei cassetti degli uffici dei magistrati ma guarda io credo che
Orlando che moltissimi aspetti una persona rispettabile che certamente simboleggia una rivolta viva e reale fatta da parte di appartenga a una cultura che una cultura per la quale appunto
Il il non c'è non è una cultura delle garanzie gli e te l'ho fatto ecco una coltura in cui tutto questo mentre mi ha colpito molto l'episodio dell'ultima dell'ultimo dicendo di Palermo non entro nel merito ma quando dico nella ha cercato di arbitro fino alla fama di Libero Grassi
Sul quale episodio sul quale i tunnel che poteva degli che si vuole è stato significativo che gli ho che impedì
E io un signore che mi pare richiami Nuccio o qualcosa del genere
è stato molto lungo capanni hanno in Katanga come si chiamavano una volta sostanzialmente dei clan degli ultrà anche attori
Diventato un se non erro perde poi i Verdi Arcobaleno naturalmente adesso nella Rete e ha impedito alcun lavarsi spesso Leoluca Orlando ha giustificato questo patto dicendo che testualmente
Civile palermitana a compiuto un atto di giustizia ecco io credo che ci sia una grandissima continuità che questo personaggio che da cappelliere spranga attore arriva ora pare la diciamo la la nuova non più guardia rossa ma la guardia della cosiddetta società civile in lotta contro la mafia è una grande una grande affinità di cultura fra un un certo emergenti arrivismo prepotente e violento di altri tempi è un nuovo emergente lirismo che che si propone io leggo e non me la prendo neanche invece con il Ingoli il problema di Palermo il problema di Palermo non è quello delle chiacchiere quando ci sono
I morti per poi dimenticarli come già ricchi dimenticavano prima il problema è che effettivamente non c'è lo Stato o meglio c'è uno Stato marcio
Io ritengo che la cosa più ieri gli alla proposta più se egli ha che sia stata avanzata in questi giorni in queste ore anche in relazione a ciò che è accaduto a Palermo e anche in relazione alla sua fine libero grazie che è quello per esempio di sia la proposta ad esempio di tagliare tutti interventi straordinari per il Mezzogiorno che non siano finalizzati all'industrializzazione perché ha ragione il mio amico Mauro Mellini quando dice che l'unico modo per distribuire risolti al Sud e per farli arrivare effettivamente sono quelli di caricarli su un B cinquantadue e di aprire lo sportello con la precipitazione delle banconote
Quindi ha fino alle in migliaia di miliardi amministrate dalla Regione Sicilia la verità è che questi soldi vanno a nutrire le grandi doppi partitocratico mafiose che poi indiano
Gli hanno e
Tutta la delinque
L'organizzata e sono Cahuzac concausa di retta di quelli che poi sono i fatti di sangue DTT l'arbitraggio ormai ed alla situazione quasi ingovernabile allucinante la quale vive e la città di Palermo e la società siciliana ecco questo il problema è
Rifare l'ho portato non
I più o Caio o la logica emergenziale il problema sono i provvedimenti politici struttura in fondo sui quali operare ecco su questo c'è un vuoto di proposta politica di tutte queste forze che enorme che al trentuno sono solo ripetere appunto o e lanciare accuse non documentate e non sapendo che documentare e in questo caso tanto vale tanto vale tanto vale paciere oppure
Con ritualità di manifestazioni eccetera che possano molto utile per acchiappare voti ma sono del tutto inutile ai fini dell'effettiva lotta alla criminalità organizzata
Abbiamo ascoltato il deputato federalista europeo giovanile