Progetto per Napoli metropolitana, dalla "Terra dei fuochi" a Eco-Neapolis

Buona sera
Accadesse
Il microfono è sempre un amico
E allora grazie
Per essere qui
Nella sede dell'Istituto italiano di studi filosofici che ci è stato messo gentilmente a disposizione da
Gerardo Marotta che ringraziamo
Per presentare questa nuova fatica di Aldo Loris russi
Progetto per Napoli metropolitana
Che diciamo non ho fatica ma questa è una collezione il frutto di una vita e il punto di arrivo di un lavoro che Aldo sta compiendo da
Trent'anni puntuale attento preciso metodico
Un lavoro straordinario dobbiamo dire
Smentendo quello che normalmente avviene
Da queste latitudini
E cioè la frammentarietà del lavoro la disarticolazione l'intermittenza
Dice questo il punto di arrivo di un percorso
Sacrificato lungo duro continuo
Ed è un lavoro straordinario perché
Una
è veramente una una mappa è un è una manuale
Per orientarsi utile anche
Tutti soprattutto in questo momento in cui si pone come centrale
Il problema della riqualificazione del rigenerazione delle città del territorio
Alla vigilia
Di quella che doveva diventare l'area metropolitana di Napoli e quindi
Con un ripensamento delle funzioni dei rapporti degli investimenti
Insomma
Si tratta di un lavoro che si alto non avesse fatto qualcun altro si sarebbe dovuto incaricare rifare perché senza conoscere
Sarebbe stato difficile poi decidere
Invece con questo lavoro sarà più facile per chi vorrà perché avrà la buona volontà di farlo
Trarre delle conclusioni non azzardate ma
Studiate ci sono ovviamente i cavalli di battaglia che Aldo porta da tempo avanti che dicevo amici e quelli che studiano le sue cose conoscono bene
Ma che io spero possano diventare attraverso questo lavoro dominio della maggior numero possibile di persone perché questo non è un lavoro
Per addetti ai lavori
Questo lavoro per tutti per tutti coloro che si vogliono informare
Per tutti coloro che vogliono sapere
Come è fatta l'area metropolitana di Napoli quali elementi insistono quali sono i rapporti con le densità qual è la popolazione
Non soltanto
Relativa all'area metropolitana di Napoli ma anche relativamente alle altre aree e quindi conosciamo anche differenze le distanze i punti positivi i punti negativi purtroppo quelli negativi sono super io rispetto a quelli positivi ma questo vuol dire che abbiamo molto lavoro da fare per migliorare le cose ovviamente alla fine
Di questa presentazione Aldo dirà anche la sua
Voi
Dall'Emilia eccetto sa bassa ascolteremo con grande piacere voglio soltanto aggiungere una cosa
Questo modello che
Cucina del modello si sta trasferendo anche in altri ambiti
Non so se avete avuto modo di leggere il mattino il denaro i nostri siti quello dell'editore Rubbettino ma
Sabato c'è stata Ischia un interessante incontro con un po'di economisti di sociologi scienziati abbiamo tirato fuori un manifesto per un nuovo modo di gestire Napoli e la città metropolitana partendo dall'economia dall'etiche dall'estetica
Questo lavoro con un documento molto sintetico e poi si svilupperà con il contributo di quelli che vorranno partecipare e vi invito a vedere quello che abbiamo fatto si sposa benissimo con questo per il momento è il metodo
Cioè siamo alla ricerca di un modello perché senza modello non c'è pensiero non c'è possibilità di far nulla
Il recupero invece del metodo il recupero del modello e ci può aiutare perlomeno ad avere una traccia a recuperare una bussola che poi realmente dovremo essere bravi ad utilizzare ma senza quella
Si va al
Ed allora
Edoardo bene assai Giovanni dei medici Antonio De Gennaro Ernesto Paolucci sono gli amici che ci aiuteranno
A
Raccontare
Questo
Lavoro e ovviamente a suscitare poi le domande che saranno girate all'autore Aldo Loris russi che in prima fila che salutiamo che ringraziamo per la sua fatica io comincerei con Eduardo ben assai nell'ordine che
Con il quale li ho presentati come sapete insieme costruzioni rurali che e marittime ma non penso ci parlerà di questo
Interverrà però
Da tecnico e da scienziato sul lavoro avviato non riscossi
Dieci minuti un quarto d'ora di intervento in modo da
A
Impossibile perché gli edifici sono nulli c'è
Benissimo
Oppure
Io parto
Dicendo una cosa che effettivamente
Sento col cuore cioè Aldo Loris De Rossi e lanciare una sfida sul de facto sulla fattibilità progettuali per l'Aula vuole metropolitana
Di prossima attuazione è una sfida è una sfida che io ritengo estremamente
Centrata soprattutto
Dal punto di vista temporale perché ci siamo proprio al momento in cui
Napoli da città
Co
Diciamo come sempre stata diventa città metropolitane nel suo volume riflessione egli indica un metodo per condurre al futuro la città partendo dalla peculiarità del territorio e quindi facendo tesoro della sua storia
L'autore ha dovuto ovviamente
Trattare molteplici argomenti e delle oltre di trecento pagine della sua del suo lavoro ha dovuto al delineato le linee programmatiche di sviluppo non è
Pur essendo consapevole di non essere esaustivo
Perché non non non non è possibile raccogliere sia pure nel oltre quelle quattrocento pagine tutte
Tutte tutte le deduzioni che nascono dal disegno che Luigi vede
La finalità del lavoro è quella di aprire un dialogo con i cittadini per indurli a pensare diversamente la città e così costruire insieme la ecco Napoli disse
Va sottolineata la grandiosità dell'iniziativa
E
Urgenza del dialogo con la militanza civica ciò per evitare ulteriori errori da parte di operatori disattenti e spesso disonesti
Un esempio di errore possibile
è quello dello smaltimento dei rifiuti urbani in realtà la raccolta differenziata è stata sabot data per anni
E quindi faccio a anche alle parole dell'autore
Perché riducendo i rifiuti e si riducono i guadagni degli operatori che controllano le discariche e in pari tempo si limitano i guadagni dei gestori degli inceneritori
Lo dice anche in un altro articolo che su Repubblica il risultato è sotto gli occhi di tutti ed è la moltiplicazione dei costi per il migliaia di cittadini
Comma la protezione partitocratica
Per limitare il discorso l'intervento che ho scelto
Io
Faccio riferimento a due argomenti che secondo me meritano ma maggiore o perlomeno al mio barriere maggiore attenzione
E hanno un denominatore comune l'occupazione l'occupazione oggi si parla molto di occupazione occupazione dei giovani è la crescita dell'attività edilizia di recupero
E nel riordino e territoriale delle acque e del suolo agricolo anzi con molto piacere ho appreso con molto piacere che
Ci sono persone dopo di me estremamente competenti sulla questione sull'agricolo e quindi
Certamente avrò da prendere qualcosa da loro
Si tratta
Nelle menti delle mie considerazioni della riqualificazione del centro storico UNESCO ex della bonifica
Dell'ATER sulla terra dei fuochi della terra dei fuochi
La mia scelta legata alla mia incompetenza accademiche ma soprattutto all'attività di partecipante al Comitato giuridico di difesa ecologica
Che anni che per anni è stato presieduto dal compianto Presidente Raffaele Raimondi il cui ricordo è
Incancellabile
E passo alla riqualificazione del centro storico UNESCO rapidamente perché il tempo non me lo consente poi
Dunque sinteticamente sul centro storico nei fisco
L'intervento di riqualificazione riguardano alcune edilizia di pregio
E non disponendo nell'immediato lo Stato le risorse l'unico modo possibile questo è stato
Oggetto di lunga discussione è quello delle detrazioni fiscali promozionali le detrazioni fiscali proporzionali costituiscono l'elemento portante per la riqualificazione del centro storico
Dove si è conclusa si è bellissimo come si è verificato in altri Paesi d'Europa il discorso è andata a buon fine
Perché perché l'intervento statale non consente data allestì l'intento è andata all'estinzione del centro storico non consente certamente da solo una riqualificazione totale quindi c'è bisogno del contributo dei privati ma
Ecco attraverso quale sistema attraverso il sistema della detrazione della detrazione
Che
Certamente
Dovrebbe essere di un certo rilievo perché se non è di grande rilievo da non c'è più convenienza al privato
Le disposizioni di recupero e tutela la valorizzazione dei centri storici dei centri urbani siti di come patrimonio mondiale dell'UNESCO
Già prevedeva agevolazioni fiscali ma certamente
Non
Della misura che invece e necessaria
Allora andando al dunque il discorso è quello di una detrazione fiscale che oltre alla quota del cinque il cinquantacinque per cento degli degli delle degli importi
Potesse esca
Può de necessaria per dare le possibilità oltre a quelle che già si sono avute in parte attraverso il Progetto Sirene che però è stato limitato alla soprattutto alle facciate e non
Alla riqualificazione statica perché c'è bisogno del dell'una e dell'altra c'è bisogno anche di ritardi di riqualificazione estatica queste è la cosa che pochi conoscono quindi c'è bisogno dell'uno e dell'altro
E allora tenendo presente questo
è stato ed ecco continua ad essere
Nostro contro nostra iniziativa iniziativa che
Credo sia proprio di tutto alla militanza civile napoletana
Insistere perché in quel contributo dal cinquantacinque passa alza Albino al settanta per cento del del
E questo io credo è perfettamente in linea
Con quanto descrive anche l'autore libero passando poi al discorso
Della
Dell'ambiente
Il discorso dell'ambiente e viene viene che soprattutto dalla da da una situazione
Caotica che si è verificata degli ultimi venti anni e e che è stata e
Continua ad essere co conosciuta
Da
Dai Comuni ed e e dai e e dagli operatori dei Comuni dove dove dove si verifica ma anche
Per motivi diciamo
Elettoralistici parliamoci francamente elettoralistici io la chiamo a questa la chiamo proprio motivo elettro elettoralistica è stata sempre ignorata è stata ignorata volutamente
E
Artatamente e e e e diciamo
Proprio ignorando il TG uno delle i principi mi elementari elementari di sopravvivenza e civile di sopravvivenza civile su questo bisogna ancora insistere
Perché iniziativa che è stata Brescia non è sufficiente non è sufficiente quindi e necessari ancora insistere
Non mi trattengo a lungo sulla sulla questione delle acque ma di devo dire qualche cosa sui regi lagni e perché sui regi lagni
Io ho delle
Notizie ex e e l'abbiamo visto insieme con Aldo Rossi notizie proprio catastrofiche
Un abbandono totale c'è stato un abbandono totale dei regi lagni cioè
Da quando
è subentrata
La l'assenza totale della guardiania
La senza dota
Tale delibera unica
Dell'idraulica degli della del dei guardiani idraulici i guardi la cosa
Estremamente importante è quella non soltanto dico di costruire le opere ma di manutenerle e la manutenzione avveniva secondo il Genio civile di una volta veniva attraverso la guardiania perché la guardiania costituisce l'elemento portante
Per
Trovare immediatamente il rimedio lì dove si verifica l'inconveniente
è una delle cose che bisogna cercare di ripristinare
Ma secondo me i proprio macchiate è quella di
Trovare il modo per fare sei che nell'Inter
Che i rimedi inviti seguito rimedi che ci sono stati adottati c'è
L'investimento del del del del del che del dell'alluvione fonda matrici vale mediante calcestruzzo è stato una cosa
E volerlo ore poi dopo
Formidabile formidabile
Pensate che attraverso gli investimenti non si pensava di migliorare la portata e di uscita perché la scadenza era minore
Cioè una cosa che invece non si è verificato Armani perché
Attraverso questa impermeabilizzazione
Sì
Il depositi di materiale che venivano da multe e che non erano fermati nelle vasche precedenti che cosa determina
Determinavano una una un un rivestimento delle pareti in calcestruzzo
Costituito da sabbia limo per cui
La la la Maggi la minore spia brezze per per mandare lieti di Felipe ed è per per lo scarico delle acque veniva annullata completamente dal deposito
Quindi questa
Idea di tre di
Di di impermeabilizzare e si è stata di disastrosa disastroso
Bisogna ritornare a come
Il discorso dei nostri
Per legge editori soprattutto di a fanghi rivela
Attraverso il canale fonti il canale principale incontrò fossi laterali era un discorso perfetto
Bisognava trovare ancora
La possibilità e che c'è ancora la possibilità di ritornare al vecchio sistema
Oltretutto voglio dire
Per chiudere perché intempestiva indietro
Che
La possibilità di migliorare il flusso del canale e poi del canale principale ci può trovare e si trova attraverso
Invece il restringimento della selezione finale
In modo che per le acque a volte ma
Piccole portate
Questa corrente che si rimette in un canale più stretto determina velocità tali
Da
Falsi che il Berghella materiale lapideo che eventualmente si accumula ancora dopo dopo la decantazione riesce a passare e
Lucida male
Quindi
Facendo poi un allargamento di selezione quindi a bandi dinanzi un canale banchina per modo che con le portate maggiori ci sia lo Spina Oro laterale
Attraverso nega dei canali laterali e
Lo scarico a mare senza problemi
Vi fermo qui perché oltre mi sembrerebbe un poco
Come
Ma
Abbiamo
A
Complicazioni
Salutando e poi
Ieri i lavori che si potranno fare andando più in profondità rispetto alle cose
Che Aldo ci racconti e che ci fa vedere in maniera
Più allargata un po'dall'alto
Quindi questa è una ma sono tantissime veramente gli strumenti che si possono prendere dal lavoro di Aldo sono enorme sarà poi
Abilità nostra
Saperlo cogliere sapere poi
Far le cose perbene laddove diventa necessario
Adesso la parola al geologo e cioè
A Giovanni dei medici
Padova vicino
Io
Un po'emozionato perché ritengo
Che dobbiamo tutti quanti noi un ringraziamento profondo al professore Aldo Loris rosse
Io avevo letto alcuni suoi libri o pubblicazioni precedente
Ma mi sono trovato di fronte
Ad un'opera più portata con me in Calabria ieri l'altro ieri dall'interessato e normalmente i calabresi ante
Che un concentrato di informazioni di notizie
Discendenza straordinarie
Io penso dei due
Fondamentali siano le qualità del professore dell'autore e che sono presenti in questo libro
Una è quella di un'analisi e di una cronistoria straordinaria
Di tutta quanta la storia urbanistica
Della nostra area
Di Napoli della Città Metropolitana dei contorni della Campania
Raramente ho letto delle informazioni così precise documentate
E scientificamente valide come quello che ho trovato riscontrate in questo testo
Mi chiedo e mi domando se oggi come oggi
O se negli anni passati abbiamo avuto a disposizione
Una scienza del genere è un personaggio del genere cioè capace
Di
Affrontare queste tematiche in questo modo
Tra l'altro questa opera
Che certamente resterà a futura memoria caro
è corredato da una serie di fotografia di immagine
Da una ricostruzione così fedele anche visivamente
Che è un qualche cosa di straordinario non è facile trovare un lavoro di questo genere
Ma c'è un altro aspetto che mi colpisce particolarmente come geologo come docente di geologia applicata
Aldo Lorenzo Rossi ha un merito straordinario riguarda le problematiche a trecentosessanta gradi
Utilizzava multidisciplinarietà cosa che oggi non si riscontra più da nessuna parte cioè ognuno è bloccato nel proprio settore
E non riesce ad avere questo sguardo molti disciplina guardate che uno sforzo enorme che fa l'autore perché lui si deve immergere in materia
E ne scienze che non sono le sue
Direttamente eppure lui riesce
Ad inquadrare le problematiche in questo modo ed in una maniera mirabile
Poi lui ha un amore sviscerato per quando riguarda Napoli per quando riguarda la Campania i nostri luoghi
Conosce tutte quante le problematiche che sono sul campo quindi lui ne fa un'analisi approfondita
Che a il set di sicuro Monte originalità perché molte cose che lui dice non sono state mai dette anche politicamente e socialmente
Quindi
C'è questa personalità straordinarie che emerge da queste pagine
E c'è questa visione globale delle problematiche
Ma la virtù maggiore di questo del dell'autore
E che Louilt compie ed è in grado di compiere questa analisi approfondite
Ma questa analisi porta degli sbocchi a delle produzioni a dei progetti cioè ognuna delle tematiche affrontate a alla fine un a una soluzione progettuale
E le soluzioni progettuali del professor Aldo Loris Rawls secondo voi sono altrettanto valide ed originale
Perché
Lui guarda le problematiche come vi dicevo da questo punto di vista
Sottolineare che nel dopoguerra c'è stato una urbanizzazione del tutto fuori legge soprattutto a partire da una certa epoca
Incapace
Cosa che si verifica ancora oggi dal mio punto di vista
Di individuare assi di sviluppo
E nell'ignoranza della cultura ambientale uguale e ci sono due aspetti fondamentali trattenerci di fronte i quali non è ancora oggi ci troviamo
Cioè quella della mancata visione
Di un un asse di sviluppo di un obiettivo di sviluppo e quella dell'ignoranza della cultura ambientali da cui poi dice l'inquinamento tutto quello che sta
Martirizzati indoor l'area campana
E la mancanza di un piano intercomunale come dice il professor Aldo Loris Russo
Danni intercomunale o un piano di carattere regionale il sei significa avere le idee chiare a trecentosessanta gradi su una problematica globale
Allora mi domando come uomo di scienza
Ma abbiamo a disposizione oggi
A Napoli
Uomini capaci di avere questa visione delle cose
Beh vi rispondo con cognizione di causa si
Non solo perché è presente il professor Aldo Loris ce l'abbia
Soltanto che le persone che hanno questa visione delle cose
E che hanno i progetti per risolvere i problemi oggi come oggi non esistono sono completamente scartati da una politica di quattro soldi che si continua a portare avanti
E allora questo significa che anche il mondo della cultura il mondo universitario
Viene maltrattato da questo punto di vista e mi colpisce molto giacché questo libro gode della prefazione di un grande cioè di Furio Colombo
Mi colpisce molto una frase che è scritto in questa prefazione di Furio Colombo piccola frase che vi leggo
Aldo Loris De Rossi dimostra che il dopo non è invisibile cioè se lo vogliamo vedere lo possiamo vedere
E
Il prima non è
O non solo macerie
Quindi catastrofismo
In cui trovare rifugio come in una trincea
O alibi perciò che viene definito deciderà bile ma non realistico
Questo significa che il professore Aldo Loris rompe Furio Colombo dicono che ci sono ancora delle possibilità di intervento
E le possibilità di intervento sono quindi in questo teste in questo libro
Ci si può discutere si possono la giusta si possa proprio vedere un po'sotto una luce diversa non metto lingua
In questioni che non sono mie in questioni urbanistiche
Ma comunque è chiaro che questo libro evidenzia una visione precisa un metodo e delle soluzioni che io non riscontro da nessun'altra parte grazie
Ai giovani medici noi proseguiamo a questo punto con l'agronomo e cioè con Antonio De Gennaro quindi varie compete se per poter guardare e illustrare
La mappa costruita da Aldo da più punti di vista perché appunto il lavoro
Che si presta alla considerazione di tutti coloro che
Studio Uno
Il territorio tardi
Il principio molti punti di vista dei quali si può studiare il territorio cercando di fornire voi il contributo fondamentale perché come dicevo prima
Questa è la nuova ricchezza c'è il nuovo petrolio nuovo la nuovi industria e proprio
L'industria della riqualificazione urbana dobbiamo essere in grado di realizzare un disegno un progetto che ci consente di utilizzare le idee e i fondi a disposizione perché poi con i progetti hanno bisogno di risorse risorse lo bisogni di progetti e non sempre queste due cose
Andate di pari passo
Quali siano risorse mancano i progetti e modelli progetti mancano risorse probabilmente adesso abbiamo capito che ci vogliono
Entrambi
Io
Veramente ringraziare Aldo per l'invito
L'avvocato Marotta Massimiliano
Specialità
Come diceva il dottor Rosso che faccio faccio l'acronimo
Punto
Presente
Vicino
Reciproci si sente
Allora
Questo forse per registrare perché riteniamo che sia
Sì
Si sente
Non si sente il numero
Si chiede se non ci sia
Allora
Sono agronomo particolarmente mi occupo di cartografia e valutazione dei suoi dei suoli agricoli
Il lavoro mestiere l'ho imparato
Dopo distrutti lavorando Regione Emilia-Romagna al progetto
La carta
Regionale dei suoli
Poi
Alla fine degli anni Ottanta sono tornato
A Napoli perché in quel momento a Bologna le cose funzionano troppo bene era poco divertente qui c'era più da fare
In questo lavoro di cartografie valutazione dei suoli agricoli che anche un lavoro di misura
Di misurazione della risorsa perché io quando cartografo Vallotto quantifico la risorsa a disposizione quindi le carte dei soli che producemmo
Rappresentavano
Un primo inventario
Della risorsa suolo di Campania Felix per quanto riguarda solo agrario quello che
Sostiene la vita delle piante
E
Rappresentava anche uno strumento per misurare il consumo di suolo
Perché una volta che ne quantifichiamo una risorsa possiamo anche
Capire l'espansione urbana non programmata quanto suolo ci porta via
Ogni anno
E devo dire la verità
Più
Che Chemical degli agronomi
Uno dei primi tre capi che apprezzo questo tipo di lavoro fu auto ed allora
Diciamo è
Proseguita questa interlocuzione
Lui con molto affetto a inserito nel nel volume
Alcune di queste cartografie che abbiamo prodotto in questi anni
Mi chiamo in certe ore tranne ci Antonio guarda con la bella immagine di quella cartografia mi servirebbe io gliela mando senza neanche chiedere a che serve perché so che ne fa
Un bonus
Ora
Il prezioso libero che ora dodici ci regalerà c'è ci offre
Contiene tra l'altro una strepitosa forse la migliore
Equense di cartografie
Dell'area metropolitana di Napoli a partire dalla tavola pet per giungere ad una
Fino alle cartografie alle prime cartografico età moderna
E a quelle poiché
Quelle poi attuale
Che sono documenti straordinari
Perché sono collocati nel testo non con uno spirito come posso dire
Di collazione di Collina
Diritti collezione meccanica dei documenti
Perché quando selezione
Le cartografie
Privilegiando soprattutto quelle che mostrano con chiarezza le relazioni
Tra il sistema urbano il sistema ecologico Efisio grafico che lo sostiene
Quindi sono cartografie che li sceglie criticamente e che raccontano questo rapporto tra la città
Così così come storicamente si è prodotta e l'ecosistema che l'autobus
Sono cartografia straordinaria che mano
Ai giovani studenti i ragazzi devono capire proprio la struttura la natura del posto in cui in cui viviamo
In questo posto ci sono misure più certi le dell'universo conosciuto cioè noi non conosciamo nell'universo esplorato
Ruoli
Agricoli con la fertilità dei nostri sulle questo non è un punto di vista politico letterario non così sta tecnico scientifico
Questo solo l'abbiamo consumato malamente perché la città si è moltiplicata per sei da quando sono nato io
Io non sono poi avevamo
Complessivamente nell'area metropolitana ventimila lettere di città ora abbiamo centoquattordici mila ma
Il processo è in corso
Noi consumiamo ogni anno due mila ettari di suolo fertile
Che la natura ci ha messo questo sviluppo undicimila né per
Per fabbricare quella perché l'età
Noi le consegniamo due mila ettari l'anno sarebbero
L'equivalente di tre mila campi di calcio una cosa folle perché è un capitale non riproducibile
Il titolo il sottotitolo del libro
Dalla terra dei fuochi e come
Sottolinea la crisi ambientale questi campi cioè paradossalmente
Persone come sono quelle che che sono in questa sala stasera che hanno lavorato in questi anni in questi decenni
Per la tutela della risorsa assoluto per contrastare i consumi insensato discuto Orazio che trovano col paradosso questo solo per rimasto poi vedremo quante
è
Visto come una minaccia
Perché il racconto
Il racconto di questi ultimi mesi sono quelle di un altro campano fonte di rischi e di minacce quindi questo suolo che che abbiamo cercato di salvare ora paradossalmente ne abbiamo paura lo teniamo
Non ci fidiamo tutte queste attività agricole intorno dell'area metropolitana il fatto è che nonostante tutti gli scempi
Intorno alla città molto spesso nella scelta sono rimaste incastrate centoquaranta mila ettari di territorio agricolo cioè un patrimonio sterminato
Nella
Territorio agricolo che intorno all'area metropolitana nell'area metropolitana ci sono ancora trentotto mila aziende agricole che producono il quaranta per cento del valore aggiunto dell'agricoltura regionale cioè
Questa agricoltura urbana e periurbana che mandiamo dato per morta e ancora il motore dell'agricoltura campana che e ancora una delle poche voci attive dell'agricoltura della dell'economia regionale
Con in più il fatto
Che il Pre-CIPE agricolo
è un presidio di civiltà e di sicurezza
Quando va via l'agricoltore lite dobbiamo preoccuparci
Ora il mio lavoro in questi ultimi due anni è stato quello di
Monitorare lo stato di salute dell'agricoltura dell'area metropolitana di Napoli
I dati che poi presenteremo semplicemente parlavamo un vetro soldi sarebbe anche il caso di pensare un evento ricchi l'istituto
Sono estremamente significativi perché
Noi abbiamo un'ora più di mille cinquecento controlli di prodotti agricoli della Piana campana
Campionati da personale
Specializzato quindi sono campione che sono stati fatti da personale tecnico e presso i laboratori della Federico II dell'Istituto Zooprofilattico o dell'ASM
Non abbiamo
Una partita di prodotto agricolo campano che è risultata non hanno
La pianura campana continua a produrre prodotti sicuri e di qualità
L'agricoltura della pianura campana si sta rivelando come l'unica parte che continua a funzionare bene di un ecosistema scarsa
Eppure noi abbiamo raccontato una realtà diversa
E stiamo mandando via agli agricoltori perché le aziende agricole chiudono perché nessuno vuole più il nostro prodotto
Che assolutamente sicuro l'ecosistema agricolo dell'area metropolitana l'unica parte che continua a funzionare bene
D'altro canto
La cartografia che stiamo facendo vecchie notificazione a scala di estremo dettaglio
Delle aree compromesse evidenziano come
Le ferite della Piana campana siano evidenti ci sia no ma siano ora cartografate è localizzata
L'imperativo ora
E di mettere in sicurezza questi mille duecento ettari problematici
Per salvarne centoquaranta mila
Però non possiamo uccidere l'agricoltura di qualità dicendo Palmieri di centoquaranta mila ettari per problemi localizzati tanto più che i flussi commerciali dei nostri prodotti non hanno alcun problema
Guardate non sono solo i nostri contro
La grande distribuzione organizzata continua a comprare nell'area metropolitana di Napoli vendere in tutto il mondo e la grande distribuzione non mette a una fragola di pareggio e Zullo sul banco del supermercato di Francoforte se non l'hanno alzata con estrema cura
C'è poi un sistema gran parte allerta rapito europei
Di sicurezza alimentare
Una sorta di servizio di polizia
Per cui se ne supermercato tedesco il nostro prodotto manifestarsi un solo problema scatta un meccanismo di polizia che in ventiquattro ore isola
Quella
Quella produzione con sanzioni durissime tutto questo non è mai successo che pure non abbiamo raccontato di un'agricoltura campana
Fonte dieci guardate qui se c'è una cosa che funziona sono le attività agricole
Se noi veramente riusciamo a mandare via i trentotto mila agricoltori che era unicamente continua a fare il loro lavoro campana abbiamo riso miglior servizio la camorra
Abbiamo liberato centoquaranta mila ettari per i prossimi disastri
L'agricoltura
Intorno alla città è un elemento di sicurezza di civiltà è un presidio civile l'agricoltore in questo quarantennio è stato visto come un cittadino di serie C
Senza diritti senza neanche tutele nei confronti delle minacce del centro
è ora di
Sviluppare come il libro di Aldo Loris rosso propone una nuova alleanza
Tra la scelta
E il suo canto il summit
Perché la città salva insieme al Campesan
E questo perché la
Regalo
E l'idea forte che c'è in questo libro Gardolo avessero
Quando ha scritto con un doppio sentimento diciamo da un lato un sentimento di servizio cioè maestro
Che mette a disposizione solo per sapere
Per i ragazzi che si stanno formando stanno studiando affinché questa conoscenza
Possa fare frutto
Questo sentimento bene
Poi c'è un sentimento Amato
Cioè la consapevolezza che in questo momento non c'è eccome diceva nell'osservanza dei medici
Nella nell'istituzione nella classe dirigente un destinatario per queste
Per queste cose però noi speriamo di essere smentiti
Speriamo che nei prossimi mesi
Il progetto di città metropolitana parta da questi contenuti perché la la città metropolitana è l'unico strumento che abbiamo che ora per mettere in sicurezza la città ed e lo spazio pericolo che c'è intorno che
Lì rimane una risorsa straordinaria il sessanta per cento del territorio metropolitano è ancora territorio rurale
Allora noi e con questa speranza perché questa crisi ambientale che abbiamo attraversato non è il momento finale per il nostro territorio ma il momento di partenza
Per percorso di riscatto noi dobbiamo
Abbiamo ancora tanto lavoro da fare a partire dalle prime questo perché il riscatto di questa terra
Sono state dette tante inesattezze c'è bisogno di un progetto di recupero ambientale messa in sicurezza di riequilibrio
Di presidio
è tutto lavoro da fare
E tutto davanti al nove
Nulla è compromesso questo il messaggio che dobbiamo
Due e i nostri ragazzi
La Procura presso il comune
Il lavoro di ALDAI divulgativo importa proprio perché divulgativo non si può dire non lo sapevo non non potevo
Maggi in aree che fosse ancora possibile un futuro
Anche agricolo della Province
Di Napoli il lavoro che si sta facendo un lavoro impegnativo quello di preservare le coltivazioni migliori perché voi tutto sommato abbiamo visto che
Le coltivazioni veramente
Compromessi era per senta una percentuale
Minimale
Però con la percentuale minimale in termini di impatto di tutti emotivo e di marketing evidentemente possono fare dei danni enormi e questo lo dobbiamo evitare perché
Non possiamo aggiungere al danno anche la beffa adesso il filosofo e cioè Ernesto Paolo Orsi
Si sa ancora se
Dunque grazie io mi auguro
Ma termine filosofo non sia stato usato come secondo me si deve invece in senso ironico
Studioso di filosofi lo spettro all'
Altezza
E io innanzitutto vorrei ringraziare moltissimo a valori ce lo strumento che tutti ci dobbiamo accomunare ringraziamento perché ormai sono anni
Che auto diciamo così riesce in questa nostra città
Rappresenta è sempre momento come dire di originalità creatività vera autentica voi cercherò di spiegare perché
Perché di
Come dire di
Dipinti originalità ormai venti il mercato e perfino saturo
E perché ha avuto sempre oltre all'intelligenza nel coraggio diciamo di rappresentare con la fermezza ma aumenta il sobrietà
Queste idee e ed ecco compito di filosofia
Se non altro cioè che nella prefazione avanzano manager lo spirito di rendere conosciuto ciò che noto
Io vorrei cercare anche dell'idea perché non lo conosce bene non ha seguito bene perché eccome questa deposizione di non essere diavolo avessero si sono io credo fondamentale per noi per la nostra età ma per l'Italia tutto
Perché lui abbonda levante sulle radici culturali diciamo e anche umane in quel segmento in quel settore della cultura italiana ed è sempre stata minoritaria ma che pure ha fortemente influenzato
Ho una parte almeno delle classi dirigenti del Paese e del Mezzogiorno ma del Paese addirittura e che oggi
Io non voglio essere catastrofista partito e che oggi rischia invece di smarrirsi
Per ignoranza nel senso etimologico della parola perché le nuove classi dirigenti restano ponendomi purché forse hanno io lavoro fantasia un loro buonsenso che certo noi non dobbiamo ostacolare pregiudizialmente
Probabilmente nemmeno conosco
E quella grande cultura laica
Che affonda le sue radici nel Mondo di Pannunzio a Napoli ne va rivista nord e sud ribadisco con Banca impatti città eccita per cose non marginale come per esempio per essere stati fra i primi parlando dell'Arneo Tech
Galli
Il prospettare una Società diciamo così
Nella quale oggi diremmo
Apposto dell'industria ritmo cioè il postmoderno anche sul terreno diciamo detto e che poteva essere mi ricordo un articolo di credo che su questi indici Rinascimento
Napoletana quale compagnia rispose discendono ma ne dobbiamo fare un Risorgimento perché le Sorgi Mendo etico politico Rinascimento solo tecnico
In cui si prospettava per il nostro sud la possibilità
Di sopravanzare alla crisi mettendo in campo
Tra la capacità
De della modernità che
Rispetto alle industrie anti dalle manifatture si va avanti invece
Una prospettiva diciamo così molto più agile più creativa
Cose di trent'anni fa che assiste ripropongono oggi sarebbero
Attualissimo Angone avente compagna credo che ci sia più i primi non sono un esperto a parlare della grande napoletana che ha parlato in qualche modo anche fascismo di Mussolini però
In termini moderni e compagni che ripropone quel sia della grande
Secondo punto la cultura
Di tipo radicale o a Napoli Behrami come a volte Aldo Loris così dice di sé stesso sono un anarchico libera
Per la cultura radicale che ci sono tanti amici che combattuto anche qui sempre da un punto di vista minoritario ma
Influenzando tantissimo l'Italia
E che anche oggi anche questa mi sembra oggi essersi in qualche modo smarrita ma che possiamo e dobbiamo recuperare se ne pensiamo alla battaglia sul divorzio di iniziare un liberale un socialista ma era De Carli porta a Roma
è facile lo dico per incoraggiare capire con una minoranza piccolissima minoranza un vincere convincere anche se non vince soltanto dei voti e delle delle elezioni
Non abbiamo mai
Sul piano elettorale ma qualche volta nei
Per quasi tutto diciamo sul tema della influenza generale sulla cultura questo è un altro passaggio formale l'altro grande riferimento vecchio mezzo vada via Dario Bruno Zevi
E tutto il messo in questa cultura io
Giovanissimo frequentare Zevio credo sia il maggiore storico dell'architettura italiana e lui mi abbia mi onoro
Si
No
Bianco
Sicilia ma forse
A tutti e due è
Un Ozieri dicendo il quale vi invito a fare il giovanissimo Aldo a commemorare nel Parlamento italiano Carlo Ludovico era chiaro che credo sia il più grande critico d'arte italiane Zivago ondivaga cerca il più grande titola
Con estrema liberalità senza nemmeno capire bene io
E già avevo scritto si sente un po'meglio
Senta meglio per
Non devo muovere non
Però estraneo
Va bene va bene però
Lontano
No no il programma fiorente ora
Se sei
Dunque
Toglie dunque pensavo a Bruno Zevi ricerche e il punto di riferimento fondamentale forse no calcolato ce lo dirà
Nella sua formazione giovanile culturale
E Bruno Zevi Bellodi ebbe il primo parte all'attacco del cosiddetto tardo razionalismo pertanto razionalismo che ha
Imperato per molti anni nella cultura urbanistiche architettoniche italiana
E Aldo Loris se lo si dice in questo libro di quella battaglia che sembrava vinta poi invece all'improvviso si è persa di nuovo
Quando invece
E gli architetti soprattutto degli architetti ma non
Accusiamo avendo il singolo idee singole antitetiche su alcuni dei quali sono stati e sono bravissimi naturalmente
Ci sono chiusi nella l'loro
Particolarità non riuscendo più a comprendere
Lo sviluppo generale o dell'urbanistica e quindi lo sviluppo complessivo delle del governo del territorio ma anche qui
Lo dico per tranquillizzare il mio amico Bartolo costante che con il quale abbiamo discusso di complessità in questi anni Aldo Loris Rossi non prospetta
I piani diciamo gigantesche di intervento sul territorio debbono
Anzi anziché nel Mib restando nemico di questi piani
Basti pensare alla garbata ma ferma polemica col Piano
Regolatore divide l'uscire no il quale pur essendo un bianco
Per tanti aspetti diciamo come dire
Tra virgolette coercitivo era però quel Piano dice Aldo Loris rosso che non riusciva
A capire a comprendere
Parlando di Napoli dove si doveva parlare anche dell'area metropolitana
Quindi vedete queste contraddizioni del gigantismo diciamo progetto tale
Che finisce con l'essere il vero nemico di come dicevamo prima con un amico fuori una visione invece globale della città che bisogna
Su questi punti io credo
Il pensiero di Aldo dovessero si sia oggi ancora attualissimo e ne dobbiamo cercare di renderlo però politico ed è se è vero come è stato detto che
Ahimè il grande problema del sud Italia essenzialmente un problema delle classi dirigenti delle classi politiche
Era vero ed è quindi Giustino Fortunato Depero oggi
Beh su questo noi dobbiamo avere coscienza di poter intervenire io chiudo dicendo solo
Questo c'è Pietro
So
Che me l'ha ricordato pure voi pensate a cos'è ridotta oggi
La cosiddetta questione meridionale
è ridiventato un dibattito letterario fra alcuni opinionisti editorialisti di qualche giornale su ventisei sono meglio di me un POR Bonici dei Borboni o i celtici
Cioè meglio la pizza o il panettone se Napoli ha fatto le porcellane osé dove tutto quello che si era scritto con raffinatezza intelligenza data eccetera sembra essere è scomparso dal dibattito politico e culturale
è veramente
La questione meridionale una battaglia fra curva nord curva sud
Di uno Stato in cui ci sono i nordisti da un lato i sudisti all'attuale con una sconfitta secca dell'intera Italia e dette ovviamente tutta una vita
Bisogna naturalmente recuperare
In con uno spirito nuovo un ingaggio modo anche anche questo e allora siccome si è parlato di sfide io chiuderei con le parole proprio di
Dini Galdo
Il quale dice giustamente che
Quello che lui prospetta e utopistica
Ma è un'utopia realizzabile perché come ci ha insegnato spesso la storia esistono utopia veramente astratti quelle che disegnano dei progetti assegnati Autovie che ci sono filosofie dall'ente che ha chiaramente i dei regolati cioè che ci spingono ASM al svolge la nostra azione etica e politica secondo quel progetto e per la visione di un'utopia chiaramente completamente operante vi ringrazio
Sonia
Nelle conclusioni a pagina trecentodue
Zero due tre zero
Ho
No io voglio anche dire
Senta sensibile all'aspetto poi economico delle vicende editoriali
Che il libro
E a un prezzo popolare
Quattordici euro
Qui addirittura ho visto
Che c'è uno scontro
E possibile acquistarlo
è possibile acquistarlo è possibile acquistare
è possibile acquistare il libro qui all'Istituto al prezzo di dieci euro e io direi che ne vale veramente la pena
Che questo è un libro che non può mancare negli scaffali sugli scaffali cambiamenti meglio corsi sulle scrivanie sui comodini perché vuol dire ce lo siamo leggende consultando di nessuno di coloro hanno a cuore
Le sorti di questa città e del suo sviluppo metropolitana quindi
Volevo semplicemente sensibilizzarvi per poter fare questo atto
Di
Apprezzamento perché poi
è facile apprezzata parole ma nei fatti bisogna anche dare un segnale e il segnale l'acquisto del volume oltre ovviamente la fa feci fazione alla sua presentazione come stiamo facendo questa sera e alle iniziative che verranno perché immagino che questo per Aldo non è un punto solo di arrivo non appunto di parte senza perché adesso abbiamo la base per poter discutere per poter ragionare per poter dialogare con tutti coloro che avranno poi le responsabilità o
Politiche ed operative
Con i quali ovviamente credo conoscendo Aldo che ci sarà un confronto sempre più serrato quindi come da programma invitò l'autore Aldo lo ci sono stato Aldo Loris russe
A
Intervenire
Allargare il ragionamento che abbiamo fatto finora
è riempito di contenuti che vorrà
Regalarci ecco microfono varato
C'era grande architetto
Moderno
Kobe Walter Gropius che ha dichiarato
Negli anni Cinquanta
Gli specialisti sono quelli che quando sempre gli stessi errori
Allora
La tragedia della cultura contemporanea
è la frantumazione del sapere
In infinite specializzazione che hanno il vizio di ragionare in maniera monarchica cioè
Isolate l'una dall'altra
Questa frantumazione che veniva
Distorsioni
Crea delle distorsioni dalle quali
Noi non riusciamo ad uscire
Io ho avuto la fortuna porto una rarità di incontrare tre persone
Che mi hanno aperto a questa audizione
Interdisciplinare e tale sono rimasto per tutta la vita anche nell'isolamento più totale perché non me ne sono mai fregato nulla
Di ragionare in gruppo io preferisco naufragare da solo piuttosto che fare parte di maggioranza paio disguido delle maggioranze
Le maggioranze solitamente non hanno interesse a dire delle verità hanno interesse a
Gestite il potere e quindi generalmente a mentire
Io invece credo che lo
Dalla preoccupazione
Di uno che cerca di capire la complessità
è quella appunto di
Non specializzarsi
Le tre persone che ho avuto la fortuna di conoscere sono Bruno Zevi con me giustamente riceve Ernesto Paolo sì
Poi
Barry Commoner che io ho avuto modo di conoscere all'inizio degli anni Settanta voi sapete che il patriarca dell'ecologia
E
La terza persona Aurelio Peppe Celli che è stato Presidente della dinastia di brutte
Mentre Bruno altera vicepresidente
Bruno Zevi
è
Il maestro era addirittura organica
C'è una visione
Globale
Della complessità della interazione
Io
Credo di aver intrapresa questa strada anche perché
Avevo scoperto nel cinquantatré un libro molto importante di od un che i principi dell'ecologia
Che è un libero straordinarie che
Indica
Un patto chiaro il paradigma meccanici vista riduzioni ci sta
Non serve a capire la realtà
Cioè la complessità
Insomma c'è invece bisogno di un paradigma organico olistico cioè che vede il tutto e non si fissa sui dettagli e quindi un paradigma ecologico
Io credo che la grande
Rivoluzione che è stata realizzata fa agli anni Sessanta e Settanta una vera e propria svolta paradigmatica e la transizione dal paradigma
Meccanicistico a riduzioni istante quindi tardo nazionalista al paradigma
Organico olistico cioè ecologico
Addirittura
Le conquiste maggiori sono state fondate scoperte praticamente
Quando negli Stati Uniti
Dopo la dismissione del Centro di ricerche di Los Alamos sulla fisica nucleare cinque premi Nobel si staccarono e infondata non il sito di Santa sei nell'ottantatré
Ed erano cinque premi Nobel di differenti competenze c'erano economisti fisici
Biologi
E quindi varie competenze e si comincerà a studiare una cosa curiosa
Cioè la interazione tra le discipline quindi praticamente
La scienza della complessità che ha portato alla scoperta formidabile quella della teoria del caos
Ah teoria del caos è una scoperta straordinaria alcuni dicono che dopo la teoria quantistica della fisica l'altra teoria importante quella della visione olistica cioè della appunto della globalizzazione
Questa
Impara
Da questa si imparano molte cose cioè che un
Mentre la fisica tradizionale per esempio
Quell'appunto meccanicistico premi Nobel sono stati scelti in base a questo principio fino agli anni Settanta dopo gli anni Sessanta è cambiato il panorama
Epistemologia ci hanno cominciato a vincere i preminente i premi Nobel proprio quelli che ragionavano in maniera secondo la fisica olistica cioè lascia anche mono in poi
Con il caso è la necessità del settanta
Poi ci sono state appunto
Scoperte importanti che hanno
Fatto capire che
Se si vuole
Capire la realtà non bisogna pigliare un fenomeno frantumare lo in pezzi
Poi pigliare il dettaglio frantumarla ancora in
Quando si è da questa operazione le reti vengono distrutte
Le relazioni tra le parti allora quello in
Premio Nobel Agapito questi è arrivata
A casa a capire la
La scienza della dissipazione cioè la scienza delle dei mutamenti allora la corsa importante
è che da capire che
Il sud Napoli è rimasta estraniata rispetto a questa rivoluzione
I dati sono importanti e ventidue aprile mille novecentosettanta ammiro anche se per
Viene indetta la prima giornata della terra
Ma cosa strepitose c'è viene posto al centro del problema dei limiti dello sviluppo
In Italia questa rivoluzione iniziato a lavorare dove c'è che sponde sarebbe di Roma nel sessantotto nel trasandata da un incarico al MIT che farà ricerca sui limiti dello sviluppo che prima è presentata nel settantadue nel settantanove Florinda è una deflagrazione invece coinvolge tutti il paradigma meccanici sta riduzioni se annuncia appunto la scienza della complessità
La scienza la complessiva è l'opposto dell'illusionismo
Allora il problema è che questa rivoluzione questa transizione dal paradigma meccanici Istat riduzioni fissa tardo razionalista al paradigma organi politici a Napoli non è stata fatta Shen non
Da pochi
Cultori della scienza per esempio ricordo proprio in questi mesi negli istituti l'elezione dei pericoli cinque
Che appunto raccontò di questa transizione non so quanti
Fossero consapevoli di questa rivoluzione allora
Noi dovremmo fare tutti quanti noi uno sforzo
Interno ICI prima io
Das
Maniera solitaria lo scempio incrociata i maggiori esperti del settore dei vari settori
E da quel sì ho capito che le cose in altro modo non avrei capito cioè mettendo insieme i punti di vista diversi si riescono a vedere le realtà altrimenti ignota io per esempio sono riuscita a individuare
Dieci a disegnare i dieci anni prima che si scoprissero
Il sito del POR del porto greco a Napoli ho disegnato alla piante di contorno e deve essere qua tutti mille Benvegnù nessuno ci credeva anagrafe liquidity gli scavi nel due mila e tre hanno la del porto che vede esattamente dicevo io perché mi
Perché cioè intuizioni immagine perché sono arrivata a queste considerazioni studiando per esempio il sistema idrografico nera della
Della
Città antica e ho capito appunto e le cose in altro modo non avrei potuto capire allora questo eolico chiudo perché non è che voglio fare
Un intervento un invito a tutti gli esperti che sono in questa in quest'Aula in lo farò pubblicamente attrarre uno sforzo di collaborazione interdisciplinare Fienaroli sa in condizioni disperate
E di da che cosa si vede che i singoli si spera pensate negli anni trenta ben novecento la Piana campana è stata praticamente bonificata
In maniera straordinario dopo secoli di abbandono di acquitrini di malattie io in un decennio negli anni trenta
Neve ne decantava LL le grandi virtù Amedeo un aiuto in passeggiata e
Campane
Quindi si è scoperto un territorio
Risanare un territorio sei vocalmente abbandonato si sono scoperte zone archeologiche di grande interesse di Terni num Volturno ma
Tutte le le le aree appunto archeologica e poi
Accuratamente ripristinare si ridisegnando tutta la piana campana perché le case coloniche dal padre disegnata all'ora
Allora dove di una lite esterrefatti come è stato possibile dopo questa straordinaria opera di risanamento urbanistico economico e ambientale
Dal dopoguerra è cominciato una distruzione sistematica di tutta la piana campana sino
Alla cosiddetta terra dei fuochi di o del testo chiamare perdevo buste
Alterne e la terra la Boris diventata della riforma come è stato possibile e qui secondo me bisogna essere un po'il coraggio
Degli isolati dei personaggi che hanno fatta battaglie per la difesa ambientale rimasti nell'oscurità io ho avuto la fortuna di conoscere Amadeo Bordiga
Da studente andavamo prenderlo alla Collegio degli ingegneri degli architetti lavora in tre anni al dico Satriano
E lo accompagnavamo marca a casa lui a uno per e uno che nel ventisei bel coraggio di scontrarsi con Stalin nel Comitato centrale del partito a Mosca
Nulli è colui io fatti dicevo gli antesignani a Napoli dei difensori difensori del dell'ambiente c'è stamane o morbidi e polemizza con tutti pure con quelle del partito comunista del tema allora il problema è capire come mai Bordiga difende le colline napoletane come mai difende il centro storico e come mai è perché invece i nervi in quel tempo il si pensa
Opportune illegittimo praticamente subentrare il centro storico e distruggere il patrimonio
Naturale napoletana cioè insomma
Dal dopoguerra a Napoli a realizzata la più grande espansione edilizia che ha la sua storia nella indifferenza generale
Io ho un segnale preciso a metà degli anni Cinquanta quale partito e decollata alla distruzione
L'urbanizzazione a macchia d'olio
Io da studente organizzato di obbedire delle occupazioni quando fu scelta la metà degli anni sui quali il carattere segna
Pertanto è la prima
La la macchina si discariche e poi
Si chiama
Pianura
Io quale inciviltà può scegliere un carattere vulcanico ridicoli vegetazione lussureggiante dei reperti archeologici e trasformarlo in un momento un immondezzaio
Che è stato riempito per settanta metri
Senta andamenti dei non abbiate un calcolo Coppola con alcuni amici gli ordini genieri
Della cubatura quarantacinque milioni di tonnellate di immondizia
Nella nella
Per quarant'anni la città
Ha scaricato immondizia in questo carattere immondizia indifferenziata
Il l'assessore da della Regione Piemonte De Ruggiero Ambrosino confermo giapponese che apriamo una abbiamo scaricato LL
I residui tossici dell'Acna di centro grande economista lascia ago ha dichiarato sì io quando ero sindaco di Piacenza dal novantaquattro
Allo quando
Mandano a scaricare a Pianura perché sapevamo che pianura era la la discarica delle discariche di tali commessa uno uno uno professione
E come fa la
Nel novantadue quando esplose Tangentopoli individuarli assessore l'Assessore della provincia di Napoli praticamente percepiva dodici chili lire attivo dispaccio ad pura in maniera
Abusiva
Ogni chiedo di spacciatori che si scaricava a Pianura queste e
Come è stato così perché non c'era la cultura
Capace di neutralizzare un fenomeno del genere
Io vorrei ricordare aiutare ultime al club di Roma il manifesto che allatta Zeri nel settantasette la carta di una shopping cioè che è una difesa della natura e una difesa della
Strategia della riqualificazione dell'esistente
E la cosa
Fondamentale da tenere conto che queste è stato possibile questa Bitta Tura del vecchio paradigma meccanici Istat
Perché basato su un sanzioni Vito intuito che la natura sia una riserva illimitata da consumare a volontà questo è un passo balzo
Io esistente allora come che nessuno mai se n'è accorto salvo queste minoranze come ha detto
L'amico Ernesto Paolo altri che che ragionava attraverso una visione organi cista è una visione olistica
Allora noi siamo al grado zero di fronte a questa prospettiva e chiudo perché il grado zero
E è chiaro noi oggi non
No puntare da una cosa molto semplice la bonifica integrale della Piana campana con una parte il fascismo cibo rientra risanati facili
Significa che qualche cosa vivi
Quel o non avendo a che cosa ho poco con una visione olistica del problema
E la
Occasione storica importanza e che il tema di due termini
Bonifica integrale della Piana campana e
Città metropolitana oggi civili tipica Cube chiuderei con un dato dimensionale che deve preoccupare tutti
Si dice che la
Provincia di la
La città metropolitana deve coincidere la provincia di Napoli sarebbe una iattura sarebbe la fine
Ultimata delle pomposo cinque vieta di
Di Napoli di uscire dalla dei vincoli del sottosviluppo
E qui do dei dati mi fa vedere libero Tinelli perché stava preoccupazioni contino di più supportare la mia affermazione dormiva vi invita a meditare rifiuto su questa
Riflessione
La provincia di Napoli
Ha la più alta densità abitativa edilizio d'Italia duemila seicentoquarantadue abitanti per chilometro quadrato
E
Mentre la provincia di
Caserta a trecentottantatré arrivando perché Romano quadrato
In più la alla provincia di Napoli
Addentro dissi
Due zone ad alto rischio permanente quella disciplina e quella fra la chiave
E in più la provincia di Napoli pensata entra
Interamente del grande raccordo anulare di Roma che mille duecento chilometri quadrati al commessa
Una un'area metropolitana con questa densità abitativa edilizia paranoica
A
Poter affrontare i suoi problemi
All'interno di una Provincia che è ultima tra le cento e sette province italiane per qualità della vita
Allora qui si qui la classe politica tante dei politici giovani molto aperti intelligente si debbano porre questo problema il giorno in comune
Passa l'idea che la Provincia di di di Napoli e città meno con la Napoli ha definitivamente morta allora bisogna paragonare semplice ritornare
Agli inizi del dell'ottocento quando non c'erano due province la Piana campana era un'unica Provincia la terra laboriosa non erano più province
Allora vede una grande possibilità perché due mila e seicento abitando perché non riguarda possono mettersi d'accordo con trecento dal davvero mirante bene
Perché non è un'altra e fare un piano di riequilibrio territoriale considerando nuove lager campano se come diceva Antonio Di Gennaro che il cuore verde
Della Piana campana che alimentato per millenni l'abitato diventa
Un'area una riserva naturale della
Recuperare da potenziare era
Come dire dicendo era allorché si apre una grande prospettiva perché
Perché i ritardi sono espliciti la piaga il pane tre mila ottocentodieci nove riguardanti
C'è
Ed è da circa quattro milioni di abitanti e cioè all'incirca come nell'Attica e antenne allora ci si riesce a
Ragionare in maniera lì
Strategica di realizzare questo riequilibrio economico territoriale ambientale sia per la grande prospettiva ma
Con chi bisogna scontrarci
Ora il bisogna scontrarsi con i calcoli io direi miserevoli di una parte della classe politica di Joseph trasferta entro il boss il potere
Cioè la la la la
La Piana campana oggi diciamo
E sprofondata in una situazione di feudalesimo
Sotto politico direi in cui
Il familismo amorale vi diventata la legge dominante la incompetenza alla conclusione
La la a un livello bassissimo io mi domando dove si
Prescindo e si giungerà a precipitare
A precipitarsi in questo sfacelo generale se non c'è una rivoluzione
Tipo politica capace di modificare questo questa prospettiva tese a stile per tutti perché il destino di Napoli
Oggi è in mille mani richiesta prospettiva dell'area del del della Città metropolitana sempre beh questa occasione Napoli è potuta definitivamente quindi grava sulla generazione nostra e dei Joy e quelle che verranno dopo e di tutti i responsabili e tutti nemmeno intellettuali consapevoli di questa tragedia allora bisognerebbe fare uno sforzo luogo di mettere insieme li visioni interdisciplinare perché
Le lotte eroi credo pali Gennaro che stanno che fanno agli amici
Qui
Qui
Atti anche a me che hanno che parla queste battaglie non si possono risolvere e non c'è una diffusione
Il consenso popolare e soprattutto
Tentare di spiegare che
Alla politica che è la maggiore poi responsabile perché le decisioni
E alla classe dirigente le decisioni
Che sono di una
Importanza capitale azione
Si continua con la politica
Iniziata nel dopoguerra
Pasticcio pratica
C'è in minore e distruggere deontologia professionale
Per fare una volta chi controlla più voti e più soldi
Napoli andava verso il nulla laddove sana alternative di sorta Napoli precipitava nel sottosviluppo boy incontrollabile incontenibile
Noi
La con altri amici
Nel giro di poco tempo prevalere un manifesto che veda
Un gruppo numerosi serviti intellettuali di di di artisti e di
E di
Responsabili di questi problemi
Di indicare
Quali sonorità può saldi di questa strategia io nel libro tentato
Di individuarle il libro lascia e PON dato sostanzialmente su tre tra le prospettive sono indicate lì
In un decalogo le pattuglie patologie strutturali della nell'abbia metropolitane della città
Il secondo capitolo e dedicato alla come si è arrivati a questo disastro attuale queste patologie è il terzo ad abitare un decalogo degli
Dei
Oggetti integrati
Da poter affrontare per
Per rivoluzionare la tendenza in atto si non si arriva a una svolta radicale noi andremo tutti quanti al precipitare del nulla perché Napoli non può continuare ad andare avanti
Verso
Questa
Prospettiva
Miserabile
Vorrei ricordare un unico dato che forze conclusivo veramente ben mille novecentoquarantanove
Un grande politologo forse non molto conosciuto
Di Firenze Maranini inventò un neologismo
Partitocrazia che cosa intendeva quella parte del mille novecentoquarantanove ci di fare non c'è democrazia c'è la partitocrazia che cos'è la partitocrazia
è
Un insieme di partiti che hanno tutti
La loro stampa dei loro banche Verona
Le loro
A aziende in Italia inviti imprenditoriali i loro interessi sono tante
Tante unità in conflitto permanente tra di loro
Quindi era inevitabile che queste unità
Si riscontrassero sino alla in una competizione
Allucinante che è una competizione consociazione
Quando la parte dei palazzi è diventata consociativa allora
Se instaurata
Una condizione di in mobilità
Quelli che
I tre grandi populismi
Alla fine se dovessi d'accordo cioè quello democristiano
Quello comunista
E quello voi levate essa viene infilato praticamente in questa
Collusione la responsabilità di questo disastro e di questo consociativismo
Da all'esterno fuori nel dibattito si contendeva sulle grandi questioni ideologiche dibatto poi si era d'accordo per
Per
Violentare la città mal dopoguerra i progetti i limiti di di risulta interamente del centro storico sono stati
Ripetuti e continui
E non c'è tutti pensavano di avere ragione al solo alla fine si è capiti dicendo i signori
Storico di Napoli
Non è veramente il più grande d'Europa una favola che ho smentito con continuità e c'è una storia cade la metà di quello di Roma il centro storico nel mille quattrocento chilometri quattro ex vedi il tema è quello di Napoli e settecentocinquanta ettari andrà bene lucentezza che arriveremo
Il più grande rovesci Qassam erano poco perché va
Il verso il giudice ci basta non è così
Allora in realtà un'auto darsi
Una auto coscienza collettiva si tratta di
Ragionare degli uomini di buona volontà che è arrivato il momento di fare il conto con queste realtà che si stanno divora
Dopo Napoli o si trova
Una visione appunto
Multidisciplinare olistica
E si realizza quella transizione che in tutto il mondo è stata fatta se voi vedete guasti libri ecologia muscoli del baby debito dati non trovate un nome in Italia
Non trova del nord Italia Tanda studiosi tutto il mondo non ce n'è uno degli italiani
Allora mi sembra in azienda un un ritardo storico spaventoso che bisogna tentare di colma io sono ottimista perché lei la strategia che uno tenta di indicare
Sembra attendibile però ha bisogno appunto di un dialogo con
Specialmente i giovani politici che debbono
Prendere coscienza che sensi continua ad andare avanti come dal dopoguerra ad oggi non ci va da nessuna parte grazie
Bene
Questo noi chiediamo un confronto di incontro la presentazione del volume impegnando tutti nella difesa dei contenuti
Nella difesa amo chiede
Siamo
Stiamo solo chiudendo stiamo solo chiudendo non c'è bisogno
Carlo dice abbiamo abbiamo chiuso
No
Va bene andando via abbastanza