Presentazione della Relazione sull'attività della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali

Allora noi chiediamo subito la parola
Al Presidente del Senato
Autorità signore e signori
Anche quest'anno si rinnova
L'appuntamento con la Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali
Dalla relazione del Presidente sull'attività svolta con i suoi successi le sue difficoltà
I problemi irrisolti potremmo
Trarre autorevolissima suggerimenti che
Come
Legislatori dovremmo presto
Utilizzare per la necessaria messo appunto della legislazione
Per tutelare il diritto di sciopero che come sappiamo riconosciuto dall'articolo quaranta della nostra costituzione
è
Che
Garantisce al contempo il godimento dei servizi pubblici da parte dei cittadini è una
Possibilità di potere manifestare attraverso appunto il diritto di sciopero oltre i settori tradizionali
In cui il problema si presenta
Con maggiore frequenza
Penso in primo luogo a quelli della
Igiene ambientale dei trasporti della sanità come servizi pubblici essenziali ve ne sono altri in cui sarebbe opportuno che la Commissione potesse
In futuro intervenire
Un episodio che ci ha dato la misura della importanza e dell'urgenza di adeguare la nostra legislazione in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali
è stato il caso di Pompei
In cui i lavoratori hanno incrociato le braccia causando la temporanea chiusura di un luogo della cultura emblematico per il nostro Paese
E questo è uno dei casi tra i più recenti
Anche se di portata limitata in termini di numero di persone direttamente coinvolte i manifestanti credo fossero circa venti
La sua rilevanza risiede nella ricaduta negativa sull'immagine del nostro Paese a livello internazionale
In un periodo di crisi economica
Generalizzata come quella
Come
Quello che stiamo vivendo da tempo vi è il rischio che azioni di questo tipo possano dare
Avvio
A un circolo vizioso
Con la tendenza a deviare gli itinerari turistici verso destinazioni diverse
Cosa che accentuerebbe
Il danno economico e occupazionale a livello locale e se poi questi eventi si moltiplicarsi ero anche a livello nazionale
Ho molto apprezzato la volontà del ministro a Franceschini l'immediata
Apertura del
Commissario a dei inserire i musei e servizi archeologici tra i servizi pubblici essenziali
Non possiamo nasconderlo però le difficoltà del momento il momento di un momento come quello che stiamo vivendo
In cui il persistere della crisi economica e finanziaria acquisisce
La conflittualità sociale
Applicare il metodo alla concertazione è infatti difficile
Laddove una della controparte costituita da lavoratori che da mesi non percepiscono stipendi e salari
E dunque o tra a dover adeguare la normativa sul diritto di sciopero forse sarebbe anche urgente
Adottare provvedimenti che assicurino
Pagamenti certi e rapidi da parte della pubblica amministrazione a quelle aziende che erogano i servizi
Nel rispetto
Del lavoro di tutti
Non solo perché ce lo chiedete l'unione europea con la procedura di infrazione recentemente aperta dalla Commissione
Anche perché è impensabile anche all'estero che ci vogliono delle leggi per costringerlo pubbliche amministrazione a pagare i propri debiti
Quanto a quella che ricadono sulla Commissione di garanzia essa sin qui
Condotto in un giorno intero il proprio lavoro dando dimostrazione di un ruolo chiave che può svolgere soprattutto
Come ha gestito
Emergenze che hanno interessato il trasporto pubblico locale
Il sistema di distribuzione dei carburanti la rete autostradale i servizi di igiene ambientale
Con grande
Senso di responsabilità tutte le parti sociali debbano unirsi nello sforzo di creare un'atmosfera di unità solidarietà
Per riprendere insieme
La strada
Della coesione sociale
L'unica utile alla crescita economica
E in questo contesto la Commissione grazie alla sua posizione di indipendenza di terzietà rispetto alle parti interessate costituisce l'istituzione
Che meglio
Di altre può concorrere a comporre
Le controversie
Per comprendere quanto possa essere strategica in questa sua funzione di mediazione
Basti ricordare
Che proprio Gino Giugni padrone dello Statuto dei lavoratori e legislatore della legge
Sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali divenne il primo garante dell'attuazione di questa riforma
Riconoscendo quindi il ruolo dell'operato
Della
L'operato meritorio della Commissione ci accingiamo ad ascoltare il Presidente il suo prezioso contributo grazie
Signor Presidente del Senato nel rivolgere un deferente saluto a titolo personale a nome di tutta l'Autorità di garanzia per gli scioperi nei servizi pubblici essenziali e sento il dovere per ringraziarla per la sua presenza per le sue parole che testimoniano l'attenzione che la verifica alle tematiche del lavoro in un momento particolarmente delicato per la vita del Paese
Comunale sentimenti deferenza milleproroghe rappresentanti del Parlamento del governo della Corte costituzionale al Presidente del Consiglio di Stato e a tutte le altre autorità che sono oggi presenti un ringraziamento infine da cui tutti i gentili ospiti qui convenuti
Il confronto collettivo di lavoro nel settore dei servizi pubblici essenziali e si è manifestata anche nel corso del due mila tredici nella sua più ampia dimensione
A dimostrazione che lo sciopero e continua ad assumere la rilevanza di un mezzo di azione collettiva di natura politico sociale
All'interno del quale come affermava un padre nobile del nostro diritto civile Luigi Mengoni si possono in qualche modo vorrei comunque e tutte le utili indicazioni riguardanti
Riguardante il complesso dei diritti ed interessi dei lavoratori che la Costituzione ha inteso tutelare
D'altro canto il diritto di sciopero si è progressivamente affrancato dalle vicende interne al rapporto di lavoro per svilupparsi oltre la disciplina del diritto civile e trovare la propria normativa di riferimento
Nell'ambito dell'autonomia collettiva
Identificato alla stregua di un diritto sociale invio studio alcune storiche sentenze della Corte costituzionale
L'astensione collettiva dalla procura è diventata nel corso del tempo all'interno delle dinamiche delle relazioni industriali anche una sorta di fisiologico passaggio procedurale
Al quale affidarsi in modo taumaturgico spesso ancor prima di iniziare qualsiasi ipotesi di trattativa finalizzata alla composizione della vertenza
Più che sanzione dell'ordinamento intersindacale come lo definiva Gino Giugni lo sciopero diventa in pratica uno strumento di legittimazione specie per quei sindacati dall'incerta rappresentanza
Propensi a ricorrervi per ottenere visibilità contrattuale con la controparte
Se è così allora è
Non può non prevalere soprattutto nel contesto dei servizi pubblici essenziali
L'esigenza di contrastare la logica dell'utilizzo sconsiderato del diritto di sciopero
Anche al fine di evitare che tale fondamentale istituto del diritto sindacale finisca per tradursi in un'osteria rituale privo di effetti concreti
Oggi infatti l'esigenza non è solamente quella di arginare forme di abuso del diritto di sciopero ma anche quella di restituire serietà e rigore allo stesso conflitto collettivo di lavoro
Che non può essere svilito dall'assenza di adeguati oltre che obbligatori tentativi di raffreddamento delle controversie
Se si avverte dunque la necessità di un'inversione di tendenza bisogna allora ricercare forme alternative di natura procedimentale volte a recuperare il valore della concertazione nel governo pubblico del conflitto
Non si vuole certe in questa importante occasione istituzionale rilanciare nella sua generalità il dibattito sui meriti o sui demeriti della concertazione sociale
Nel cui ambito come è noto non rientrano soltanto i profili inerenti al conflitto collettivo ma anche le regole di ma e di contrattazione collettiva di verifica della rappresentatività di contenimento del costo del lavoro e così via
Si può tuttavia affermare che in un sistema democratico basato sulla ricerca del consenso il metodo della concertazione configurandosi come utile viatico per dare piena applicazione al principio pluralista
Di condivisione di scelte strategiche rileva la sua massima efficacia soprattutto quando si tratta di gestire fasi di acuta crisi economica e sociale
E quanto per la nostra stessa esperienza abbiamo potuto verificare con successo nel corso di alcune controversie di particolare rilievo nazionale
Dove la sola attivazione di tavoli negoziali ha contribuito a stemperare gli animi
E a favorire un dialogo propositivo che è servito a risolvere questioni di merito con conseguente revoca degli scioperi precedentemente proclamati
Al riguardo però è evidente che un efficace sistema negoziale di regolazione del conflitto ha bisogno di poter contare sulla solidità e sulla tenuta del sistema di contrattazione collettiva che come ho avuto già modo di evidenziare
Nelle mie precedenti relazioni deve essere opportunamente collegato ad una precisa verifica del criterio della rappresentatività sindacale
Del resto il fenomeno della frammentazione sindacale che contraddistingue ancora il nostro sistema di relazioni industriali necessità soprattutto nel settore dei servizi
Di essere regolamentato attraverso l'individuazione di sistemi di autogoverno che impediscano alle organizzazioni sindacali di identificarsi più che con le categorie con gli interessi delle singole professionalità
La legge centoquarantasei del novanta che è intervenuto in uno scenario privo di regole legali in materia di rappresentatività sindacale se si escludono gli interventi nel settore del pubblico impiego richiede sotto questo profilo di essere aggiornata con urgenza
Come implicitamente è stato riconosciuto in modo trasversale da tutte le parti sociali e più responsabili le quali negli ultimi tre anni hanno fornito in virtù di una ritrovata ed apprezzato l'unità d'intenti dei segnali importanti
Mi riferisco in primo luogo il percorso che nasce dall'accordo del ventotto giugno due mila undici tra le maggiori confederazioni sindacali la Confindustria in materia di relazioni sindacali e dire posti tra contratti collettivi di diverso livello cui è seguito il protocollo di intesa del trentuno maggio due mila tredici il cosiddetto testo unico del dieci gennaio due mila quattordici
Si tratta oggettivamente di contributi innovativi che di fatto pongono fine ad una lunga stagione di accordi separati
Dal momento che si provveda ad introdurre criteri guida per la verifica della rappresentanza sindacale a livello nazionale d'azienda vale per la titolarità ed efficace della contrattazione collettiva e per l'effettiva applicazione degli accordi sottoscritti
è di tutta evidenza questo ha proposto l'interesse dell'Autorità di garanzia alla definizione di regole chiare in funzione di antico tra la recrudescenza del conflitto cui demandare l'individuazione di clausole di tregua sindacale di collegi di valutazione
In grado di giudicare il comportamento le responsabilità dei soggetti collettivi
Sarebbe auspicabile che i contenuti di una così ampia intesa venissero in qualche modo blindati per il tramite di un intervento del legislatore da concertare con le confederazioni firmatarie
Per favorire questo processo sarebbe di grande utilità
Una legislazione contributiva e fiscale che premia in modo significativo ristrutturare il decentramento contrattuale
In questo complesso scenario per tutto il due mila tredici con riferimento ad alcune vertenze dall'indubbio implicazioni di carattere sociale
L'Autorità si è proposto come autorevole ex novo istituzionale forte della previsione normativa contenuta nella lettera c dell'articolo tredici della legge centoquarantasei che consenta la Commissione di convocare le parti in apposite audizioni per verificare e se vi siano le condizioni per una composizione della controversia e per invitare i soggetti che hanno proclamato lo sciopero
A differire la data dell'astensione dal lavoro
Per il tempo necessario a consentire un ulteriore tentativo di mediazione
Ebbene
Proprio l'esercizio di un pervasivo potere di riequilibrio e di mediazione di rapporti giuridici e degli interessi coinvolti in questa delicata materia sta caratterizzando l'esperienza del Collegio che mi onoro di presiedere
Il quale con coraggio e senso di responsabilità ha messo in gioco tutto se stesso
Nella ferma convinzione che l'evoluzione del quadro economico sociale che sta interessando il settore dei servizi pubblici essenziali richiede una lettura non solo formale ma anche dinamiche Adele prorogativa adesso affidata dalla legge
In un'interlocuzione non sempre funzionale e duole sottolinearlo con il
Parlamento
E soprattutto con i Governi che si sono succeduti negli ultimi anni e così è accaduto che l'autorità abbia rappresentato in più di qualche occasione è l'unico avamposto con lui in modo tempestivo si sono affrontate nell'anno di riferimento alcune varie emergenze come quelle rappresentate in particolare dalle crisi del settore del trasporto pubblico locale ed è il sistema di distribuzione che volanti su tutto il territorio nazionale e come quella derivante dalla vertenza interna alle società di gestione della rete autostradale italiana
Da questo punto di vista va sottolineato come l'ardire propria legittimazione del potere di acquisizione dei termini delle vertenze sia derivata direttamente dalle stesse parti sociali
Le quali hanno condiviso un percorso di serrato confronto istruttorio finalizzato in sostanza per le opere alla neutralità della Commissione numero attivo nelle vicende del conflitto di lavoro
C'è ancora anche ad una prospettiva de iure condendo a ritenere strategico il conferimento ex aleggia l'autorità di una maggiore funzione consultiva
Nella fase finale dell'istruzione tecnica delle controversie
Desidero citare successivamente alla proclamazione dello sciopero su richiesta delle parti o di propria iniziativa e che si è accettata dalle parti mi riferisco alla risoluzione può diventare un impegno non effettuare lo sciopero
Nel frattempo dallo studio dell'Autorità
L'ipotesi di avviare una possibile revisione di tutte le regolamentazioni provvisorie al fine di inserire negli accordi di settore apposite clausole che prevedono la possibilità di esperire tentativi di conciliazione dinanzi alla stessa Commissione di garanzia
In alternativa le procedure di prevenzione di raffreddamento già prevista negli accordi le quali anche per il comportamento omissivo delle aziende erogatrici di servizi
Non vengono utilizzate al meglio per giungere ad una composizione del conflitto senza ricorrere allo sciopero
E su questa strada dunque che si gioca il destino di un efficace necessarie interpretazione evolutiva
Della legge centoquarantasei che inevitabilmente destinata a subire il giudizio sociale di tutti i soggetti coinvolti nel procedimento
Ogni qualvolta dalla sua applicazione non derivino soluzioni soddisfacenti in ordine al perseguimento dell'interesse pubblico generale
A conferma di quanto sinora detto con riferimento all'importanza del ruolo di mediazione dell'Autorità di garanzia è opportuno richiamare il dato relativo all'audizione con le parti sociali
Che nel corso del due mila e tredici sono state quaranta testimonianza della volontà della Commissione di sviluppare un ampio confronto con tutti i protagonisti del settore e di coinvolgerli costantemente nelle proprie decisioni
Rilevante anche dato che attiene la così detta attività consultiva che abbiamo sempre promosso su esplicita richiesta delle parti sociali nell'anno di riferimento la Commissione ha emanato quarantacinque pareri anche sotto forma di delibere l'interpretazione di orientamento
Per quel che concerne invece l'andamento del conflitto nei servizi essenziali va evidenziato ancora una volta come esso risente indubbiamente del perdurare
Della crisi economica e finanziaria che ha investito gran parte dei Paesi d'Europa Sona
Con effetti recessività e si manifestano sia nel settore pubblico che in quello privato una situazione questa che contribuisce a mantenere anche in Italia la pensione sociale oltre un certo livello di allarme
Del resto le politiche di restrizione della spesa pubblica per ciò che qui ritorna si abbattono su scala nazionale non solo sul fronte dei mancati rinnovi contrattuali ma anche soprattutto su quello da cui deriva una sensibile riduzione
Dei vari livelli occupazionali
Se si volesse attingere ad un solo dato complessivo per dare la misura
Del delicato momento storico che stiamo vivendo basterebbe fare riferimento alle proclamazioni di sciopero poste in essere nel due mila tredici in tutti i settori dei servizi pubblici essenziali
Due mila trecentotrentanove
E questo è un dato e questo numero certamente elevato che si riferisce alla mera somma aritmetica di tutte le astensioni proclamate nell'intero territorio e che si è tradotto in seicentosessantasei fare ti due giornate di sciopero grazie agli interventi preventivi dell'Autorità volti a rilevare l'illegittimità degli atti di programmazione e alle revoche spontanei da parte dei soggetti poco amanti
Quanto alla morfologia dinamica del conflitto
E sa continua distinguersi soprattutto con riferimento alla situazione autenticamente patologica in cui versano alcuni specifici settori tra cui in primo luogo quelle dell'igiene ambientale raccolta e smaltimento di rifiuti e delle pulizie inutile multiservizi
Che hanno subito nel due mila tredici rispettivamente centottantasei centocinque azioni di sciopero dislocate principalmente nelle regioni del sud in particolare in Campania e Sicilia
La maggior parte di queste iniziative è stata causata non solo da di ormai consuete devastanti fenomeni di malamministrazione ma anche dalla progressiva riduzione
Degli stanziamenti destinati al finanziamento del servizio e dal diffuso ritardo nell'erogazione dei previsti corrispettivi da parte degli enti pubblici apportati
Fattori questi che incidono pesantemente sull'andamento sulle caratteristiche della conflittualità
Posto che un numero crescente di aziende che erogano i servizi in questione verso ormai dimostrazione di enorme difficoltà economica che si riflette sulla qualità del servizio stesso e sulle condizioni di vita dei lavoratori
Quest'ultima infatti trovandosi sempre più spesso
A subire una sistematica perdita delle tutele a partire lo ribadiamo da quella relativa al mancato pagamento degli stipendi mensili finiscono per ricorrere con preoccupante frequenza forme di protesta spontanea
Che si pongono generalmente al di fuori delle regole sfuggendo anche l'attività di controllo tradizionalmente esercitate dalle organizzazioni sindacali più stabili ed affidabili
E questo è un profilo di estrema delicatezza politico-istituzionale
Che sottopone la disciplina sul diritto di sciopero ad un vero e proprio stress e che impone all'Autorità di garanzia di indagare a fondo senza indugi
Sulle cause da cui origina l'insorgenza un aggravamento del conflitto anche alla luce della recente procedura di infrazione che la Commissione europea aperto nei confronti dell'Italia per ritardi di pagamenti alle imprese da parte dalla pubblica amministrazione
A dimostrazione che il settore dell'igiene ambientale può definirsi davvero emblematico della situazione di sofferenza or ora descritta
Soccorre il fatto a titolo di esempio che alcune importanti società che operano in molte regioni d'Italia hanno contato nel due mila e tredici nei confronti delle stazioni appaltanti
Crediti superiori al settanta per cento del fatturato annuo
Con tali squilibrio dei bilanci finanziari risulta evidente come l'unica possibilità di continuare ad operare sul mercato sia rappresentata
Dalla cessione dei crediti ad istituti finanziari che volontariamente odierno prevedibili pressioni entrano in tal modo in possesso dei titoli sul debito delle pubbliche amministrazioni
A tutto ciò si deve aggiungere la constatazione che le organizzazioni sindacali del settore hanno denunciato prassi consolidate nell'aggiudicazione di appalti
Che vedono le imprese consorziate vantare per loro stessa dichiarazione capitali che poi a seguito del conferimento del servizio non risultano effettivamente disponibili dando così luogo a sua volta ad altre condizioni di inadempimento
Di fronte ad uno scenario così allarmante che determina un costante pericolo di pregiudizio i diritti dei cittadini utenti l'Autorità di garanzia per le scioperi attivato procedure speciali in sinergia con l'autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture
A cui è subentrato dall'Autorità nazionale anti corruzione che hanno condotto a certificare in relazione ad una prima e complessa fase di verifica istruttoria che il mancato pagamento dei canoni dovuti ad aziende affidatarie dei servizi di igiene ambientale
E la conseguenza della mancata erogazione da parte dei Comuni d'ambito sono uscite le stesse delle salme possa a carico dell'utente dei Comuni sia titolo costitutivo che di compartecipazione alle spese per l'erogazione dei servizi di cui trattasi
Inoltre
Dall'attività di accertamento è emerso con specifico riferimento alla Regione Sicilia che la riforma del sistema regionale di igiene ambientale
Nonostante l'attività amministrativa e normativa posta in essere non è ancora arrivata a compimento a causa del comportamento omissivo di molti enti locali interessati
Il quale non si sono avvalsi degli strumenti messi a loro disposizione per il ripianamento delle passività residue maturate per la copertura dei costi derivanti dal servizio di gestione integrata dei rifiuti
La conflittualità desta altresì particolare preoccupazione se si guarda al settore trasporti aerei marittimo ferroviario su gomma dove il dato globale vale a dire la somma degli scioperi sia nazionali che locali registro nell'anno di riferimento bene duecentonovantatré astensioni
Lo stato di crisi in cui versa soprattutto il trasporto pubblico locale è noto otto ottimi
E tra le sue cause si annovera in primo luogo il fatto che molte regioni hanno avvertito spesso la necessità di impegnare di appositi fondi a loro assegnati
Per far fronte ad altre situazioni di emergenza come quella rappresentato dal settore sanitario
Di conseguenza le imprese erogatrice del servizio si sono trovate non solo nella difficoltà di garantire la puntuale erogazione degli stipendi
Ma perfino lo stesso approvvigionamento di carburante e la manutenzione dei mezzi con gravi ripercussioni sul piano della sicurezza del personale viaggiante dell'utenza
A tutto ciò va aggiunta la principale causa l'insorgenza del conflitto verrà a dire il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro
Del comparto degli autoferrotranvieri scaduto nel lontano due mila sette che ha causato la disdetto il mancato rinnovo di tutta una serie di contratti collettivi aziendali per una proliferazione di astensione nelle varie città italiane
La sola città di Roma è stata interessata nel due mila tredici da ben venti giornate di sciopero
Una conflittualità che non di rado si manifesta in tutta la sua virulenza come accaduto nella città di Genova lo scorso mese di novembre allorché è uno sciopero effettuato con modalità del tutto legittime si è protratto per oltre quattro giornate
Provocando la parlare si totale del servizio di trasporto pubblico condanni irreparabile per l'esercizio del diritto di circolazione dei cittadini
In tale circostanza l'Autorità è intervenuta prontamente riconosciuta la responsabilità delle organizzazioni sindacali nella conduzione attiva della protesta abrogato loro una soluzione complessiva di centocinque mila euro
Proprio a questo riguardo tuttavia l'Autorità non può fare a meno di lanciare da questa autorevole sede un nuovo appello al Governo affinché faccia effettivamente ripartire quel tavolo di confronto tra i sindacati le associazioni delle imprese nel settore del trasporto locale
Per evitare che la crisi di questo fondamentale comparto degeneri pesantemente innescando a breve un effetto domino senza precedenti su tutto il territorio nazionale
Anche negli altri settori vitali difeso da quello che trasporta trasporto ferroviario e marittimo la conflittualità a causa dei processi gestionali ed organizzativi avviati per rispondere all'esigenza di un'offerta più ampia di servizio in un regime di libero mercato
Si è mantenuta su una soglia ragguardevole giacché nel primo caso di sciopero a livello nazionale sono stati trentatré ed hanno riguardato le principali compagnie trasporto passeggeri mentre il secondo caso sono stati rispettivamente settantadue e trentuno
Ci sono infine dimostrati conflittuali anche il settore della sanità
Dove le programmazioni sciopero sono aumentate del settanta per cento rispetto al due mila dodici e ciò a seguito delle costanti rivendicazioni dei lavoratori finalizzato ad ottenere miglioramenti di carattere economico tributi voi quello della giustizia
Dove la riforma organizzativa dei tribunali ordinari degli uffici del pubblico ministero
Varata nell'ottica della cosiddetta spending review nella crisi professionale della figura dell'avvocato hanno comportato una notevole turbolenza all'interno di questa che è ecco io la quale in ambito nazionale con l'assenso dell'Organismo unitario dell'avvocatura si è astenuta dall'udienza nel due mila tredici per ben quarantanove da oltre
è evidente pertanto alla luce del quadro generale ha appena descritto che in un'ottica di valorizzazione dei poteri conferiti dalla legge centoquarantasei la Commissione quest'ultima non potabile a sottrarsi
Dalla necessità di interloquire con tutti i soggetti che a vario titolo concorrono all'erogazione dei servizi essenziali o che comunque ne condizionano il processo
Una possibilità questa che può realizzarsi anche attraverso l'applicazione di un'altra disposizione chiave della legge centoquarantasei
Mi riferisco alla lettera h dell'articolo tredici la quale per troppo tempo è stata erroneamente considerata alla stregua di un vero e proprio tanto da non infrangere
E che invece è di fondamentale importanza in quanto spostare l'asse dell'accertamento istruttorio sul versante delle responsabilità dello amministrazioni delle imprese che erogano i servizi pubblici nel caso in cui queste pongono in essere comportamenti illegittimi in violazione della legge o delle procedure previste da accordi
O contratti da cui può scaturire l'origine del conflitto
Proprio con riferimento a presunti fenomeni di cattiva gestione delle risorse pubbliche
L'altro avete iniziato da quando ho assunto l'impegnativo incarico di Presidente a richiedere con forza in ogni direzione informazioni circa l'avvenuto adempimento delle prescrizioni dei termini relativi soprattutto alle obbligazioni retributive
Da questo punto di vista l'entrata in vigore del decreto legge trentacinque due mila tredici attualizzato a sua volta dal decreto legge sessantatré dello scorso mese di aprile di recente conversione con cui sono state di finito nuove misure in materia di pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione maturati la data del trentuno dicembre due mila tredici richiede un opportuno intervento di coordinamento legislativo
Poiché vi è l'esigenza di coniugare in modo adeguato le diverse fattispecie sanzionatorie previste sia dalla legge sull'esercizio del diritto di sciopero
Che i recenti provvedimenti di urgenza
C'è dunque molto da fare su questo fronte Marotto vita e ringrazio di cuore tutti i qualificati colleghi commissari qui mi confortano quotidianamente
Pietro boria Alessandra Forlani Elena Montecchi Iolanda Piccinini Nunzio Pinelli e Salvatore elezioni non che tutto il personale in servizio
Chiedo al Segretario generale dal Capo di Gabinetto dal capo della segreteria e dal capo ufficio stampa diceva
Tutte le autorità è fermamente convinta che indietro non si torna
E che la sua ragione di esistere passa anche attraverso la profonda contestualizzazione della propria giurisprudenza
In una costante evitare di scelta di collaborazione interistituzionale senza la quale come immetto dopo spesso avviene la valutazione dei fatti rischia di essere talvolta di difficile lettura
E questo del resto l'invito che ci proviene autorevolmente dei documenti finali di un importante come
Giuro di studio istituita lo scorso anno e redatti ci tengo a dirlo da Domenico Carrieri da Paolo Ferrari da Carmela macchia D'Andrea Morrone da Massimo sicari
E da Luigi Simeone i quali nell'approfondire alcune tematiche connesse all'esercizio del potere di prevenzione del conflitto in capo ad autorità hanno evidenziato come l'azione di quest'ultima non posso non tener conto dei profili relative alla composizione dell'interesse
In particolare e cito testualmente quando nella dinamica del conflitto in tempo intervengono fattori come ad esempio le conseguenze sulle retribuzioni o sul mantenimento dell'occupazione nella successione degli appalti
Derivanti dai comportamenti delle amministrazioni aggiudicatrici che alterano l'equilibrio tra le parti nella contrapposizione sociale protetta dalla norma costituzionale
I documenti e degli esperti che stavano oggetto di un'apposita relazione dell'Autorità da trasmettere ai sensi di legge
Presidenti delle Camere si distinguono anche per noi per interessante suggerimento di avviare con tutte le parti sociali un processo di revisione delle regolamentazioni settore e delle altre fonti regolatrici del secondo livello
Finalizzata a trovare forme di coinvolgimento con le amministrazioni appaltanti alle quali applicare direttive ancora più stringenti quando bandiscono le gare di appalto che non di rado sono prive di adeguata copertura finanziaria
Così da prevedere nella ricerca del contemperamento tra diritti costituzionali l'estensione esplicita degli effetti della legge assoggetti finora esclusi in quanto ritenuti estranei alla tradizionale configurazione del rapporto di lavoro
Si tratta di un'idea su cui l'Autorità intende riflettere con urgenza al fine di valutare l'ipotesi
Di adottare sulla base di un'interpretazione estensiva tre lettere c ed h dell'articolo tredici la legge centoquarantasei una delibera di indirizzo dare evidenti implicazioni di carattere puri i costituzionale se si pensa che alcune stazioni appaltanti da sanzionare potrebbero essere perfino le amministrazioni centrali dello Stato
In questo quadro dinamico dunque anche la tutela dei diritti e i cittadini utenti oltre che ovviamente è quella di diritti da donatori uscirebbe rafforzata e ciò peraltro in linea con quella disciplina di un'antica memoria che prevede per le imprese per gli enti che erogano servizi diretta Quinto nelle forme della concessione o dalla Convenzione di adottare vere e proprie carte dei servizi con cui affermare il principio cardine in base al quale l'erogazione di servizi pubblici per essere continua regolare e senza interruzioni
L'intera materia delle carte dei servizi ordinata dopo il decreto legislativo duecentottantasei del novantanove rileva i nostri figli soprattutto per le chiamo esplicito i diritti anche di natura risarcitoria che di utenti possono esigere nei confronti dei gestori dei servizi nazionali e locali
Questo aspetto va posto di relazione con la disciplina dalla così detta class action contenuta nel Codice del consumo nella parte in cui stabilisce che in caso di accoglimento di un'azione di classe proposta nei confronti dei gestori
Dei servizi pubblici o di pubblica utilità il tribunale tiene conto di quanto riconosciuto in favore degli utenti dei consumatori dalle carte dei servizi eventualmente emanate
Recentemente è intervenuto anche il decreto legislativo numero trentatré del due mila tredici
Che impone alle pubbliche amministrazioni di pubblicare le carte dei servizi dei quali oltre a garantire i cittadini di informazioni sulle caratteristiche dei servizi offerti
Sugli Standard in qualità assicurata e sulle forme
Di tutela dei diritti dei cittadini
Utente attraverso le procedure vivevamo dovranno doveva contenere l'indicazione della tutela risarcitoria dei diritti specificamente elencati fra quelli tutelati nelle carte dei servizi e in quanto tali esigibili agli utenti
E pertanto sulla base di queste premesse della stessa legge centoquarantasei che già aveva riconosciuta alle associazioni più rappresentative degli utenti il diritto a difendere i cosiddetti interessi diffusi
Che l'Autorità di garanzia si accinge a chiedere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri di inserire nelle direttive sulle carte dei servizi l'obbligo per l'amministrazione e l'impresa appaltante ed aggiudicatrici
Di riferire periodicamente Autorità sull'andamento dell'erogazione dei servizi pubblici essenziali
Così da rendere più efficace ed incisivi di strumenti di prevenzione individuate dalla legge sul diritto di sciopero
Signor presidente al Senato autorità signore e signori
L'esperienza di questi cinque anni di vita intensa del collegio con l'onore di presiedere
C'ha insegnato per dirla con Alexis De Tocqueville che senza la passione autentica del dovere di ufficio lei istituzioni pubbliche o nuovi mio no
E con esse anche le speranze di cambiamento giustamente invocate da cittadini
Il momento storico che stiamo vivendo richiede estrema prudenza
Ma anche la capacità di interpretare con grande lungimiranza le nuove esigenze che derivano dalle trasformazioni profonde dei rapporti sociali ed economici
Mantenendo salda la forza di contrapporsi ai movimenti di opinione
Che intravedono nella sistematica dissoluzione dell'ordine istituzionale
L'unica via per instaurare un nuovo assetto ordinamentale di potere dai profili caro UDC e rischiosi perché probabilmente neppure chiari nella loro essenza agli stessi fautori
A tutto ciò ovviamente non si può che reagire rafforzando il sentimento di etica pubblica
E sperando che il sonno della ragione e lo dico da illuminista convinto non prevalga sulle pulsioni istintive che si fondano sulla facile ricerca del consenso demagogico
Sganciata dal doveroso tentativo di convergere su soluzioni equilibrate
E di lungo respiro
Da questo punto di vista la legge sul diritto di sciopero legge all'usura dei tempi perché una buona legge
Per noi perché all'epoca fu concertata ai massimi livelli in una logica di intelligente regolamentazione del conflitto informata prevalentemente sul consenso
Al legislatore del novanta e a quello successivo del due mila che ha riformato la legge
Dobbiamo quindi rendere omaggio
Nella piena convinzione che l'Autorità di garanzia è stata messa nella condizione con l'esercizio dei suoi poteri sanzionatori e di moral suasion di dare un contributo determinante
Nel processo di civilizzazione del conflitto collettivo di lavoro
Talvolta però
Il dibattito politico istituzionale di questi ultimi tempi continua a registrare prese di posizione
Soprattutto mediatiche giornalistiche e ci tengo ad evidenziarlo dettate dal solo pregiudizio
Come quelli ad esempio che si basa sull'assunto sotto la spinta di un imperante selvaggia filosofica di spending review Rizzo un tale
Che le funzioni di prevenzione e di repressione del conflitto collettivo di lavoro possano essere demandate al potere esecutivo
Nulla di più sbagliato lo diciamo da persone libere non condizionate dall'esercizio del potere che per definizione di natura transitoria
E da persone che hanno maturato nel corso di questi difficili anni una significativa competenza non solo in questa complessa materia
Il Governo e le singole amministrazioni sono molto spesso la controparte dei sindacati nelle controversie di lavoro
E per questo non possono reggersi aggiornateci terzi ed imparziali
Nel negare poi nell'autorizzare gli scioperi contro se stessi
Lo diciamo infine perché siamo convinti che l'Italia abbia davvero bisogno di riforme incisive strutturali soprattutto nell'interesse esclusivo delle nuove generazioni ringrazio
Grazie
Allora noi chiediamo subito la parola
Al Presidente del Senato
Autorità signore e signori
Anche quest'anno si rinnova
L'appuntamento con la Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali
Dalla relazione del Presidente sull'attività svolta con i suoi successi le sue difficoltà
I problemi irrisolti potremmo
Trarre autorevoli
Suggerimenti che
Come
Legislatori dovremmo presto
Utilizzare per la necessaria messo appunto della legislazione
Per tutelare il diritto di sciopero che come sappiamo riconosciuto dall'articolo quaranta della nostra costituzione
Che
Garantisce al contempo il godimento dei servizi pubblici da parte dei cittadini una
Possibilità di potere manifestare attraverso appunto il diritto di sciopero oltre i settori tradizionali
In cui il problema si presenta con maggiore frequenza
Penso in primo luogo a quelli della
Igiene ambientale dei trasporti della sanità come servizi pubblici essenziali ve ne sono altri in cui sarebbe opportuno
Che la Commissione
Potesse
In futuro intervenire
Un episodio che ci ha dato la misura della importanza e dell'urgenza di adeguare la nostra legislazione in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali è stato il caso di Pompei
In cui i lavoratori hanno incrociato le braccia causando la temporanea chiusura di un luogo della cultura emblematico per il nostro Paese
E questo è uno dei casi tra i più recenti
Anche se di portata limitata in termini di numero di persone direttamente coinvolte i manifestanti credo fossero circa venti
La sua rilevanza risiede nella ricaduta negativa sull'immagine del nostro Paese a livello internazionale
In un periodo di crisi economica
Generalizzata come quella
Come
Quello che stiamo vivendo da tempo vi è il rischio che azioni di questo tipo possano dare avvio
A un circolo vizioso con l'la tendenza a deviare gli itinerari turistici verso destinazioni diverse cosa che accentuerebbe
Il danno
Economico e occupazionale a livello locale
E se poi questi eventi si moltiplicarsi ero anche a livello nazionale
Ho molto apprezzato la volontà del ministro a Franceschini limitata
Apertura del
Commissario addetti inserire i musei e i servizi archeologici tra i servizi pubblici essenziali
Non possiamo nascondere però le difficoltà del momento nel momento in un momento come quello che stiamo vivendo
In cui il persistere della crisi economica e finanziaria acquisisce la conflittualità sociale
Applicare il metodo e la concertazione è infatti difficile laddove una della controparte costituita da lavoratori che da mesi non percepiscono stipendio salari
E dunque o tra a dover adeguare la normativa sul diritto di sciopero forse sarebbe anche urgente adottare pro
Ti che assicurino
Pagamenti certi e rapidi da parte della pubblica amministrazione a quelle aziende che erogano
I servizi
Nel rispetto
Del lavoro di tutti non solo perché ce lo chiedete l'unione europea con la procedura di infrazione recentemente aperta dalla Commissione
Anche perché è impensabile anche all'estero che ci vogliono delle leggi per costringerlo pubbliche amministrazione a pagare i propri debiti
Quanto a quella che ricadono sulla Commissione di garanzia essa sin qui
Condotto egregiamente il proprio lavoro dando dimostrazione di Ugo
Votiamo che può svolgere soprattutto
Come ha gestito
Emergenze che hanno interessato
Il trasporto pubblico locale
Il sistema di distribuzione dei carburanti la rete autostradale i servizi di igiene ambientale
Con grande
Senso di responsabilità tutte le parti sociali debbano unirsi nello sforzo di creare una
Mo'spera di unità solidarietà
Per riprendere insieme la strada
Della coesione sociale
L'unica utile alla crescita economica
E in questo contesto la Commissione grazie alla sua posizione di indipendenza e di terzietà rispetto alle parti interessate costituisce l'istituzione
Che meglio
Di altre poco concorrere a comporre
Le controversie
Per comprendere quanto possa essere strategica in questa sua funzione di mediazione
Basti ricordare
Che proprio Gino Giugni padre dello Statuto dei lavoratori e legislatore della legge
Sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali divenne il primo garante dell'attuazione di questa riforma
Riconoscendo quindi il ruolo dell'operato
Della
L'operato meritorio dalla Commissione ci accingiamo ad ascoltare il Presidente il suo prezioso contributo grazie
Signor Presidente del Senato nel rivolgere un deferente saluto a titolo personale a nome di tutta l'Autorità di garanzia per gli scioperi nei servizi pubblici essenziali e sento il dovere per ringraziarla per la sua presenza per le sue parole che testimoniano l'attenzione che la verifica alle tematiche del lavoro in un momento particolarmente delicato per la vita del Paese
Comunale sentimenti deferenza milleproroghe rappresentanti del Parlamento del governo della Corte costituzionale al Presidente del Consiglio di Stato e a tutte le altre autorità che sono oggi presenti un ringraziamento infine va con tutti i gentili ospiti qui convenuti
Il confronto collettivo di lavoro nel settore dei servizi pubblici essenziali si è manifestata anche nel corso del due mila tredici nella sua più ampia di come a dimostrazione che lo sciopero e continua ad assumere la rilevanza di un mezzo di azione collettiva di natura politico sociale
All'interno del quale come affermava un padre nobile del nostro diritto civile e Luigi Mengoni si possono in qualche modo ricondurre e tutte le utili indicazioni riguardanti in cui riguardante il complesso dei diritti ed interessi dei lavoratori che la Costituzione ha inteso tutelare
D'altro canto il diritto di sciopero si è progressivamente affrancato dalle vicende interne al rapporto di lavoro pene svilupparsi oltre la disciplina del diritto civile e trovare la propria normativa di riferimento nell'ambito dell'autonomia collettiva
Identificato alla stregua di un diritto sociale in virtù di alcune storiche sentenze della Corte costituzionale l'astensione collettiva dal lavoro è diventata nel corso del tempo all'interno delle dinamiche delle relazioni industriali anni
Bene una sorta di fisiologico passaggio procedurale al quale affidarsi in modo taumaturgiche o
Spesso ancor prima di iniziare qualsiasi ipotesi di trattativa finalizzata alla composizione della vertenza
Più che sanzione dell'ordinamento intersindacale come lo definiva Gino Giugni lo sciopero diventa in pratica uno strumento di legittimazione specie per quei sindacati dall'incerta rappresentanza
Propensi a ricorrervi per ottenere visibilità contrattuale con la controparte
Se il Consiglio allora è
Non pongo un prevalente soprattutto nel contesto dei servizi pubblici essenziali
L'esigenza di contrastare la logica dell'utilizzo sconsiderato del diritto di sciopero anche al fine di evitare che tale fondamentale istituto del diritto sindacale finisca per tradursi in un'osteria rituale privo di effetti concreti
Oggi infatti l'esigenza non è solamente quella di arginare in forme di abuso del diritto di sciopero ma anche quello di restituire serietà e rigore allo stesso conflitto collettivo di lavoro
Che non può essere svilito dall'assenza di adeguati oltre che obbligatori tentativi di raffreddamento delle controversie
Se si avverte dunque la necessità di un'inversione di tendenza bisogna allora ricercare forme alternative di natura procedimentale volte a recuperare il valore della concertazione nel governo pubblico del conflitto
Non si vuole certe in questa importante occasione istituzionale rilanciare nella sua generalità il dibattito sui meriti o sui demeriti della concertazione sociale
Nel cui ambito come è noto non rientrano soltanto i profili inerenti al conflitto collettivo ma anche le regole di ma e di contrattazione collettiva di verifica della rappresentatività di contenimento del costo del lavoro e così via
Si può tuttavia affermare che in un sistema democratico basato sulla ricerca del consenso il metodo della concertazione configurandosi come utile viatico per dare piena applicazione al principio pluralista
Di condivisione di scelte strategiche rileva la sua massima efficacia soprattutto quando si tratta di gestire Fassi di acuta crisi economica e sociale
E quanto per la nostra stessa esperienza abbiamo potuto verificare con successo nel corso di alcune controversie di particolare rilievo nazionale
Dove la sua attivazione di tavoli negoziali ha contribuito a stemperare gli animi e a favorire un dialogo propositivo che è servito a risolvere questioni di merito con conseguente revoca degli scioperi precedentemente proclamati
Al riguardo però è evidente che un efficace sistema negoziale di regolazione del conflitto ha bisogno di poter contare sulla solidità e sulla tenuta del sistema di contrattazione collettiva che come ho avuto già modo di evidenziare
Nelle mie precedenti relazioni deve essere opportunamente collegato ad una precisa verifica del criterio della rappresentatività sindacale
Del resto il fenomeno della frammentazione sindacale che contraddistingua ancora il nostro sistema di relazioni industriali
Necessità soprattutto nel settore dei servizi di essere regolamentato attraverso l'individuazione di sistemi di autogoverno
Che impediscano alle organizzazioni sindacali e di identificarsi più che con le categorie con gli interessi delle singole professionalità
La legge centoquarantasei del novanta che è intervenuto nello scenario privo di regole legali in materia di rappresentatività sindacale
Se si escludono gli interventi nel settore del pubblico impiego richiede sotto questo profilo di essere aggiornata con urgenza come implicitamente è stato riconosciuto in modo trasversale da tutte le parti sociali più responsabili nel quale negli ultimi tre anni hanno fornito in virtù di una ritrovata ed apprezzata unità di intenti dei segnali importanti
Mi riferisco in primo luogo il percorso che nasce dall'accordo del ventotto giugno due mila undici tra le maggiori confederazioni sindacali da Confindustria in materia di relazioni sindacali e dirà posti tra contratti collettivi di diverso livello cui è seguito il protocollo di intesa del trentuno maggio due mila tredici il cosiddetto testo unico del dieci gennaio due mila quattordici
Si tratta oggettivamente di contributi innovativi che di fatto pongono fine ad una lunga stagione di accordi separati
Dal momento che si provveda ad introdurre criteri guida per la verifica della rappresentanza sindacale a livello nazionale d'azienda alé per la titolarità e di efficacia della contrattazione collettiva e per l'effettiva applicazione degli accordi sottoscritti
è di tutta evidenza questo ha proposto l'interesse dell'Autorità di garanzia alla definizione di regole chiare in funzione di antico tra la recrudescenza del conflitto cui demandare l'individuazione di clausole di tregua sindacale di collegi di valutazione
In grado di giudicare il comportamento le responsabilità dei soggetti collettivi
Sarebbe auspicabile che i contenuti di una così ampia intesa venissero in qualche modo blindati per il tramite di un intervento del legislatore da concertare con le confederazioni firmatarie
Per favorire questo processo sarebbe di grande utilità
Una legislazione contributiva e fiscale che premia in modo significativo ristrutturare il decentramento contrattuale
In questo complesso scenario per tutto il due mila tredici con riferimento ad alcune vertenze dall'indubbio implicazioni di carattere sociale
L'Autorità si è proposto come autorevole ex novo istituzionale forte della previsione normativa contenuta nella lettera c dell'articolo tredici della legge centoquarantasei che consenta la Commissione di convocare le parti in apposite audizioni per verificare e se vi siano le condizioni per una composizione della controversia e per invitare i soggetti che hanno proclamato lo sciopero
A differire la data dell'astensione dal lavoro
Per il tempo necessario a consentire un ulteriore tentativo di mediazione
Ebbene
Proprio l'esercizio di un pervasivo potere di riequilibrio e di mediazione dei rapporti giuridici e degli interessi coinvolti in questa delicata materia sta caratterizzando l'esperienza del Collegio che mi onoro di presiedere
Il quale con coraggio e senso di responsabilità messo in gioco tutto se stesso
Nella ferma convinzione che l'evoluzione del quadro economico sociale che sta interessando il settore dei servizi pubblici essenziali richiede una lettura non solo formale ma anche dinamiche avere prorogativa adesso affidata dalla legge
In un'interlocuzione non sempre funzionale e duole sottolinearlo con il Parlamento
E soprattutto con i Governi che si sono succeduti negli ultimi anni e così è accaduto che l'autorità abbia rappresentato in più di qualche occasioni l'unico avamposto con lui in modo tempestivo si sono affrontate nell'anno di riferimento alcune varie emergenze come quelle rappresentate in particolare dalle crisi del settore del trasporto pubblico locale ed è il sistema di distribuzione che volanti su tutto il territorio nazionale e come quella derivante dalla vertenza interna alle società di gestione della rete autostradale italiana
Da questo punto di vista va sottolineato come la rilettura per legittima azione del potere di acquisizione dei termini delle vertenze sia derivata direttamente dalle stesse parti sociali
Le quali hanno condiviso un percorso di serrato confronto istruttorio finalizzato in sostanza deve avere alla neutralità della Commissione numero attivo nelle vicende del conflitto di lavoro
C'è ancora anche ad una prospettiva de iure condendo ritenere strategico il conferimento ex aleggia l'autorità di una maggiore funzione consultiva
Nella fase finale dell'istruzione tecnica delle controversie
Desidero citare successivamente alla proclamazione dello sciopero su richiesta delle parti o di propria iniziativa e che si è accettata dalle parti mi riferisco alla risoluzione può diventare un impegno non effettuare lo sciopero
Nel frattempo dallo studio dell'Autorità
L'ipotesi di avviare una possibile revisione di tutte le regolamentazioni provvisorie al fine di inserire negli accordi di settore apposite clausole che prevedono la possibilità di esperire tentativi di conciliazione dinanzi alla sesta Commissione di garanzia
In alternativa le procedure di prevenzione di raffreddamento già prevista negli accordi le quali anche per il comportamento omissivo delle aziende erogatrici di servizi
Non vengono utilizzate al meglio per giungere ad una composizione del conflitto senza ricorrere allo sciopero
E su questa strada dunque che si gioca il destino di un efficace necessari interpretazione evolutiva
Della legge centoquarantasei che inevitabilmente destinata a subire il giudizio sociale di tutti i soggetti coinvolti nel procedimento ogni qualvolta dalla sua applicazione non derivino soluzioni soddisfacenti
In ordine al perseguimento dell'interesse pubblico generale
A conferma di quanto sinora detto con riferimento all'importanza del ruolo di mediazione dell'Autorità di garanzia è opportuno richiamare il dato relativo all'audizione con le parti sociali
Che nel corso del due mila e tredici sono state quaranta testimonianza della volontà della Commissione di sviluppare un ampio confronto con tutti i protagonisti del settore e di coinvolgerli costantemente nelle proprie decisioni
Rilevante anche dato che attiene alla Consip attività consultiva che abbiamo sempre promosso su esplicita richiesta delle parti sociali nell'anno di riferimento la Commissione ha emanato quarantacinque pareri anche sotto forma di delibere l'interpretazione di orientamento
Per quel che concerne invece l'andamento del conflitto nei servizi essenziali evidenziata ancora una volta come i soli sente indubbiamente del perdurare
Della crisi economica e finanziaria che ha investito gran parte dei Paesi d'Europa suona con effetti recessività e si manifestano sia nel settore pubblico che in quello privato
Una situazione questa che contribuisce a mantenere anche in Italia la pensione sociale oltre un certo livello di allarme
Del resto le politiche di restrizione della spesa pubblica per ciò che qui rileva si abbattono su scala nazionale non solo sul fronte dei mancati rinnovi contrattuali ma anche soprattutto su quello da cui deriva una sensibile riduzione
Dei vari livelli occupazionali
Se si volesse attingere ad un solo dato complessivo per dare la misura
Del delicato momento storico che stiamo vivendo basterebbe fare riferimento alle proclamazioni di sciopero poste in essere nel due mila e tredici in tutti i settori dei servizi pubblici essenziali
Due mila trecentotrentanove
E questo è un dato e questo numero certamente elevato che si riferisce alla mera somma aritmetica di tutte le astensioni programmate nell'intero territorio e che si è tradotto in seicento sessantasei fin Tito giornate di sciopero grazie agli interventi preventivi dell'Autorità ben oltre a rilevare l'illegittimità degli atti di programmazione e alle revoche spontanei da parte dei soggetti programmati
Quanto alla morfologia dinamica del conflitto
Essa continua distinguersi soprattutto con riferimento alla situazione autenticamente patologica in cui versano alcuni specifici settori tra cui in primo luogo quelle dell'igiene ambientale raccolta e smaltimento di rifiuti e delle pulizie o nutrire molti servizi
Che hanno subito nel due mila tredici rispettivamente centottantasei centocinque azioni di sciopero
Dislocate principalmente nelle regioni del sud in particolare in Campania e Sicilia
La maggior parte di questa iniziativa è stata causata non solo dagli ormai consuete devastanti fenomeni di malamministrazione ma anche dalla progressiva riduzione
Degli stanziamenti destinati al finanziamento del servizio e dal diffuso ritardo nell'erogazione dei previsti corrispettivi da parte degli enti pubblici apportate
Fattori questi che incidono pesantemente sull'andamento sulle caratteristiche della conflittualità
Posto che un numero crescente di aziende che erogano i servizi in questione verso ormai in una situazione di enorme difficoltà economica che si riflette sulla qualità del servizio stesso e sulle condizioni di vita dei lavoratori
Quest'ultima infatti trovandosi sempre più spesso
A subire una sistematica perdita delle tutele a partire lo ribadiamo da quella relativa al mancato pagamento degli stipendi mensili finiscono per ricorrere con preoccupante frequenza forme di protesta spontanea
Che si pongono generalmente al di fuori delle regole sfuggendo anche l'attività di controllo tradizionalmente esercitate dalle organizzazioni sindacali e più stabili ed affidabili
E questo è un profilo di estrema delicatezza politico-istituzionale che sottopone la disciplina sul diritto di sciopero ad un vero e proprio stress
E che impone all'Autorità di garanzia di indagare a fondo senza indugi sulle cause da cui originano insorgenza un aggravamento del conflitto anche alla luce della recente procedura di infrazione che la Commissione europea ha aperto nei confronti dell'Italia
Per i ritardi dei pagamenti alle imprese da parte dalla pubblica amministrazione
A dimostrazione del settore dell'igiene ambientale può definirsi davvero emblematico della situazione di sofferenza or ora descritta
Soccorre il fatto a titolo di esempio che alcune importanti società che operano in molte regioni d'Italia hanno vantato nel due mila e tredici nei confronti delle stazioni appaltanti
Crediti superiori al settanta per cento del fatturato annuo
Con tale squilibrio dei bilanci finanziari risulta evidente come l'unica possibilità di continuare ad operare sul mercato sia rappresentata
Dalla cessione dei crediti ad istituti finanziari che volontariamente o dietro prevedibili pressioni entrano in tal modo in possesso dei titoli sul debito delle pubbliche amministrazioni
A tutto ciò si deve aggiungere la constatazione che le organizzazioni sindacali del settore hanno denunciato prassi consolidate nell'aggiudicazione di appalti
Che avvengono le imprese consorziate vantare per loro stessa dichiarazione capitali che poi assedio del conferimento del servizio non risultano effettivamente disponibili dando così luogo a sua volta ad altre condizioni di inadempimento
Di fronte ad uno scenario così allarmante
Che determina un costante pericolo di pregiudizio i diritti dei cittadini utenti l'Autorità di garanzia per lo sciopero è attivato procedure speciali in sinergia con l'autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture
A cui subentra dell'autorità nazionale anti corruzione che hanno condotto a certificare in relazione ad una prima e complessa fase di verifica istruttoria che il mancato pagamento dei canoni dovuti ad aziende affidatarie dei servizi di igiene ambientale
E la conseguenza della mancata erogazione da parte dei Comuni d'ambito solo ci delle stesse delle salme possa a carico dell'utente dei Comuni sia titolo costitutivo che di compartecipazione alle spese per l'erogazione dei servizi di cui trattasi
Inoltre
Dall'attività di accertamento è emerso con specifico riferimento alle Regioni Sicilia che la riforma del sistema regionale di igiene ambientale nonostante l'attività amministrativa e normativa possano essere un è ancora arrivata a compimento a causa del comportamento omissivo di molti enti locali interessati
Il quale non si sono avvalsi degli strumenti messi a loro disposizione per il ripianamento delle passività residue maturate per la copertura dei costi derivanti dal servizio di gestione integrata dei rifiuti
La conflittualità desta altresì particolare preoccupazione se si guarda al settore trasporti aerei marittimo ferroviario su gomma dove il dato globale vale a dire la somma degli scioperi sia nazionali che locali registro nell'anno di riferimento bene duecentonovantatré astensioni
Lo stato di crisi in cui versa soprattutto il trasporto pubblico locale noto otto ottimi
E tra le sue cause si annovera in primo luogo il fatto che molte regioni hanno avvertito spesso la necessità di impegnare di appositi fondi a loro assegnati
Per far fronte ad altre situazioni di emergenza come quella rappresentato dal settore sanitario
Di conseguenza le imprese erogatrice del servizio si sono trovate non solo nella difficoltà di garantire la puntuale erogazione degli stipendi
Ma perfino lo stesso approvvigionamento di carburante e la manutenzione dei mezzi con gravi ripercussioni sul piano della sicurezza del personale viaggiante dell'utenza
A tutto ciò va aggiunta la principale causa di insorgenza del conflitto vale a dire il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto degli autoferrotranvieri scaduto nel lontano due mila sette che ha causato la disdetto il mancato rinnovo
Di tutta una serie di contratti collettivi aziendali per una proliferazione di astensione nelle varie città italiane la sola città di Roma è stata interessata nel due mila tredici da ben venti giornate di sciopero
Una conflittualità che non di rado si manifesta in tutta la sua violenza come è accaduto nella città di Genova lo scorso mese di novembre allorché è uno sciopero effettuata con modalità del tutto illegittima e si è protratto per oltre quattro giornate
Provoca andrà pare si totale del servizio di trasporto pubblico condanni irreparabile per l'esercizio del diritto di circolazione dei cittadini
In tale circostanza l'Autorità è intervenuta prontamente riconosciuta la responsabilità delle organizzazioni sindacali nella conduzione attiva della protesta allogata loro una soluzione complessiva di centocinque mila euro
Proprio a questo riguardo tuttavia l'Autorità non può fare a meno di lanciare da questa autorevole sede un nuovo appello al Governo affinché faccia effettivamente a ripartire quel tavolo di confronto tra i sindacati le associazioni delle imprese del settore del trasporto locale
Per evitare che la crisi di questo fondamentale comparto degeneri pesantemente innescando a breve un effetto domino senza precedenti su tutto il territorio nazionale
Anche negli altri settori vitali difeso e quello del trasporto aereo del trasporto ferroviario e marittimo la conflittualità a causa dei processi gestionali ed organizzativi avviati per rispondere all'esigenza di un'offerta più vantaggiosa il vizio in un regime di libero mercato
Si è mantenuta su una soglia ragguardevole giacché nel primo caso di scioperi però nazionale sono stati trentatré ed hanno riguardato le principali compagnie trasporto passeggeri mentre il secondo caso sono stati rispettivamente settantadue e trentuno
Ci sono infine dimostrati conflittuale anche il settore della sanità
Dove le programmazioni sciopero sono aumentate del settanta per cento rispetto al due mila dodici e ciò a seguito delle costanti rivendicazioni dei lavoratori finalizzato ad ottenere miglioramenti di carattere economico tributi quello della giustizia
Dove la riforma organizzativa dei tribunali ordinari degli uffici del pubblico ministero
Varato nell'ottica della cosiddetta spending review quella crisi professionale della figura dell'avvocato hanno comportato una notevole turbolenza all'interno di questa che ecco io la quale in ambito nazionale con l'assenso dell'Organismo unitario dell'avvocatura sia astenuta dall'udienza nel due mila tredici per ben quarantanove oltre
è evidente pertanto alla luce del quadro generale appena descritto che in un'ottica di valorizzazione dei poteri conferiti dalla legge centoquarantasei la Commissione quest'ultima non potabile a sottrarsi
Dalla necessità di interloquire con tutti i soggetti che a vario titolo concorrono all'erogazione dei servizi essenziali o che comunque ne condizionano il processo
Una possibilità questa che può realizzarsi anche attraverso l'applicazione di un'altra disposizione chiave della legge centoquarantasei
Mi riferisco alla lettera h dell'articolo tredici la quale per troppo tempo è stata erroneamente considerata alla stregua di un vero e proprio tanto da non infrangere
E che invece è di fondamentale importanza in quanto a spostare l'asse dell'accertamento istruttorio sul versante delle responsabilità dello amministrazioni delle imprese che avevano i servizi pubblici nel caso in cui queste pongono in essere comportamenti illegittimi in violazione della legge o delle procedure previste da accordi
O contratti da cui può scaturire l'origine del conflitto
Proprio con riferimento a presunti fenomeni di cattiva gestione delle risorse pubbliche
L'altro avete iniziato da quando ho assunto l'impegno attivo incarico di Presidente a richiedere con forza in ogni direzione informazioni circa l'avvenuto adempimento delle prescrizioni dei termini relativi soprattutto alle obbligazioni retributive
Da questo punto di vista l'entrata in vigore del decreto legge trentacinque due mila tredici attualizzato a sua volta dal decreto legge sessantasei dello scorso mese di aprile di recente conversione con cui sono state di finito nuove misure in materia di pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione maturati la data del trentuno dicembre due mila tredici richiede un opportuno intervento di coordinamento legislativo
Poiché vi è l'esigenza di coniugare in modo adeguato le diverse fattispecie sanzionatorie previste sia dalla legge sull'esercizio del diritto di sciopero
Che i recenti provvedimenti di urgenza
C'è dunque molto da fare su questo fronte ma l'autorità e ringrazio di cuore tutti qualificati colleghi commissari qui mi confortano quotidianamente
Pietro boria Alessandro Forlani Elena Montecchi
Jolanda Piccinini Nunzio Pinelli e Salvatore Vecchione nonché tutto il personale in servizio a partire dal Segretario generale dal Capo di Gabinetto dal capo della segreteria e dal capo ufficio stampa diceva
Tutte le autorità è fermamente convinta che indietro non si torna
E che la sua ragione di esistere passa anche attraverso la profonda contestualizzazione della propria giurisprudenza
In una costante evitare di scelta di collaborazione interistituzionale senza la quale come rimetto dopo spesso avviene la valutazione dei fatti rischia di essere talvolta di difficile lettura
E questo del resto l'invito che ci proviene autorevolmente dei documenti finali di un importante Commissione visto
Istituita lo scorso anno e redatti ci tengo a dirlo da Domenico Carrieri da Paolo Ferrari da Carmela macchia D'Andrea Morrone da Massimo sicari
E da Luigi Simeone il polari nell'approfondire alcune tematiche connesse all'esercizio dei poteri di prevenzione del conflitto in capo ad autorità hanno evidenziato come l'azione di quest'ultima non posso non tener conto dei profili relativi alla composizione dell'interesse
In particolare e cito testualmente quando nella dinamica del conflitto intende intervengono fattori come ad esempio le conseguenze sulle retribuzioni o sul mantenimento dell'occupazione nella successione degli appalti
Derivanti dai comportamenti delle amministrazioni aggiudicatrici che alterano l'equilibrio tra le parti nella contrapposizione sociale protetta dalla norma costituzionale
I documenti e degli esperti che stavano oggetto di un'apposita relazione dell'Autorità da trasmettere ai sensi di legge
Presidenti delle Camere si distinguono anche per l'ente per interessante suggerimento di avviare con tutte le parti sociali un processo di revisione delle regolamentazioni settore e delle altre fonti regolatrici del secondo livello
Finalizzata a trovare forme di coinvolgimento con le amministrazioni appaltanti alle quali applicare direttive ancora più stringenti quando bandiscono le gare di appalto che non di rado sono prive di adeguata copertura finanziaria
Così da prevedere nella ricerca del contemperamento tra diritti costituzionali l'estensione esplicita degli effetti della legge assoggetti finora esclusi in quanto ritenuti estranei alla tradizionale configurazione del rapporto di lavoro
Si tratta di un'idea su cui l'Autorità intende riflettere con urgenza al fine di valutare l'ipotesi
Di adottare sulla base di un'interpretazione estensiva tre lettere c ed h dell'articolo tredici la legge centoquarantasei una delibera di indirizzo dare evidenti implicazioni di carattere politico-istituzionale
Se si pensa che alcune stazioni appaltanti da sanzionare potrebbero essere perfino le amministrazioni centrali dello Stato
In questo quadro dinamico dunque anche la tutela dei diritti dei cittadini utenti oltre che ovviamente quella dei diritti dei lavoratori uscirebbe rafforzata e ciò peraltro linea comprensibile in un'antica memoria che prevede per le imprese per gli enti che erogano servizi diretta Quinto nelle forme della concessione o dalla Convenzione di adottare vere e proprie carte dei servizi con cui affermare il principio cardine in base al quale l'erogazione di servizi pubblici deve essere continua regolare e senza interruzioni
L'intera materia delle carte dei servizi ordinata dopo il decreto legislativo duecentottantasei del novantanove rileva i nostri figli e soprattutto per il richiamo esplicito i diritti anche di natura risarcitoria che d'utenti possono esigere nei confronti dei gestori dei servizi nazionali e locali
Questo aspetto va posto in relazione con la disciplina dalla così detta class action contenuta nel Codice del consumo nella parte in cui stabilisce che in caso di accoglimento di un'azione di classe proposta nei confronti dei gestori
Dei servizi pubblici o di pubblica utilità il tribunale tiene conto di quanto riconosciuto in favore degli utenti e dei consumatori dalle carte dei servizi eventualmente emanate
Recentemente è intervenuto anche il decreto legislativo numero trentatré del due mila tredici
Che impone alle pubbliche amministrazioni di pubblicare le carte dei servizi dei quali oltre a garantire ai cittadini informazioni sulle caratteristiche dei servizi offerti
Sugli Standard in qualità sicuramente sulle forme di tutela dei diritti dei cittadini
Utenti attraverso le procedure di ramo dovranno aveva Conter
Era l'indicazione della tutela risarcitoria dei diritti specificamente elencati fra quelli tutelati nelle carte dei servizi e in quanto tali esigibili agli utenti
E pertanto sulla base di queste premesse della stessa legge centoquarantasei
Che già aveva riconosciuto alle associazioni più rappresentative degli utenti il diritto a difendere i cosiddetti interessi diffusi
Che l'Autorità di garanzia si accinge a chiedere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri di inserire nelle direttive sulle carte dei servizi l'obbligo per l'amministrazione e l'impresa appaltante ed aggiudicatrici
Di riferire periodicamente Autorità sull'andamento dell'erogazione dei servizi pubblici essenziali così da rendere più efficace ed incisivi di strumenti di prevenzione individuati dalla legge sul diritto di sciopero
Signor presidente al Senato autorità signore e signori
L'esperienza di questi cinque anni di vita intensa del collegio con l'onore di presiedere
C'è il segnale toni per dirla con Alexis De Tocqueville che senza la passione autentica del dovere di ufficio lei istituzioni pubbliche o gli uomini o no
E con esse anche le speranze di cambiamento giustamente invocate da cittadini
Il momento storico che stiamo vivendo richiede estrema prudenza
Ma anche la capacità di interpretare con grande lungimiranza le nuove esigenze che derivano dalle trasformazioni profonde dei rapporti sociali ed economici
Mantenendo salda la forza di contrapporsi ai movimenti di opinione
Che intravedono nella sistematica dissoluzione dell'ordine istituzionale l'unica via per instaurare un nuovo assetto ordinamentale di potere
Dai profili caotici e rischiosi perché probabilmente neppure chiari nella loro essenza agli stessi fautori
A tutto ciò ovviamente non si può che reagire rafforzando il sentimento di etica pubblica
E sperando che il sonno della ragione e lo dico da illuminista convinto non prevalga sulle pulsioni istintive che si fondano sulla facile ricerca del consenso demagogico
Sganciata dal doveroso tentativo di convergere su soluzioni equilibrate
E di lungo respiro
Da questo punto di vista la legge sul diritto di sciopero legge all'usura dei tempi perché è una buona legge
E noi perché all'epoca fu concertata ai massimi livelli in una logica di intelligente regolamentazione del conflitto informata prevalentemente sul consenso
A legislazione del novanta e a quello successivo del due mila che ha riformato la legge dobbiamo quindi rendere omaggio
Nella piena convinzione che l'Autorità di garanzia è stata messa nella condizione con l'esercizio dei suoi poteri sanzionatori e di moral suasion di dare un contributo determinante
Nel processo di civilizzazione del conflitto collettivo di lavoro
Talvolta però
Il dibattito politico istituzionale di questi ultimi tempi continua a registrare prese di posizione
Soprattutto mediatiche giornalistiche e ci tengo ad evidenziarlo dettate dal solo pregiudizio
Come quelli ad esempio che si basa sull'assunto sotto la spinta di un imperante selvaggia filosofica di spending review Rizzo un tale
Che le funzioni di prevenzione e di repressione del conflitto collettivo di lavoro possano essere demandate al potere esecutivo
Nulla di più sbagliato lo diciamo da persone libere non condizionate dall'esercizio del potere che per definizione di natura transitoria
E da persone che hanno maturato nel corso di questi difficili anni una significativa competenza non solo in questa complessa materia
Il Governo e le singole amministrazioni sono molto spesso la controparte dei sindacati nelle controversie di lavoro e per questo non possono reggersi aggiornateci terzi ed imparziali
Nel negare poi nell'autorizzare gli scioperi contro se stessi
Lo diciamo infine perché siamo convinti che l'Italia abbia davvero bisogno di riforme incisive strutturali soprattutto nell'interesse esclusivo delle nuove generazioni ringrazio
Grazie