"Associati per amore"

Si sente sempre
Io volevo solo ringraziare tutti di essere intervenuti a nome della casa editrice Feltrinelli come sapete siamo qua per parlare con l'autrice del libro associati per amore di Gabriella Turnaturi
Darei subito la parola Miriam Mafai che
Io più coerente vorrei esporre fa
Diciamo accettiamo
Il termine entro c'era diciamo neppure un paio di problemi sui quali poi
Avremmo coi gli interventi
Quindi io sarò anche ottobre
A me questo libro ha interessato un mutuo
Perché mi sembra che proponendo a tema che per noi di grandissima attualità e anche molto molto difficile secondo me da sviscerare che il tema in generale della solidarietà
Cioè della solidarietà possibile della solidarietà come una volta della solidarietà come oggi ed è un tema ricorrente
Direi sempre più ricorrente nelle ribattuto sia nel dibattito della sinistra sia nel dibattito dei cattolici sia nel dibattito tra la sinistra e cattolici
E il mondo cattolico
L'affermazione siamo di fronte a una perdita del concetto di solidarietà siamo di fronte ad una crisi della solidarietà non c'è più solidarietà e così via è un'affermazione come dire ricorrente
E in questi ultimi giorni per esempio abbiamo sentite a riproporre su ambedue i versanti per esempio in occasione dello sbarco a Brindisi dei profughi albanesi mila
O
O per elogiare quel tanto di solidarietà spontanea che si era manifestata o per lamentare la mancanza di una solidarietà da parte del popolo italiano nei confronti
Ora la perdita ecco e vero che c'è nel nostro Paese una scadimento una perdita una perdita ancor di memoria del valore del concetto della solidarietà
E a cosa questo è dovuto
Mi sembra che il il libro di di Gabriella Tona tutti per un verso abbastanza è singolare e affascinante sul quale verrà immediatamente tenta di dare una risposta anche a questo quesito
In realtà dalla lettura del libero dalla lettura delle esperienze che lei ci propone poi delle conclusioni
Viene fatto di pensare che anche lei ritenga che questo valore così come noi lo abbiamo tradizionalmente conosciuto sia andato deterrente o per lo meno e si fosse eventualmente riproporre in forme diverse
E su questo io potrei dire un paio di cose verificabile anche con gli amici parleranno qui a questo tavolo
A me sembra per esempio che per la sinistra
Il valore della solidarietà si è sempre stato concepito essenzialmente in termini di solidarietà di classe cioè è un sentimento che sorge nel momento in cui ci si riconosce
Subalterni disuguali
Oppressi infatti è la soglia nella positive anche nel linguaggio tradizionale della sinistra cioè questa solidarietà degli oppressi c'è la solidarietà operaia che trova modi di esprimersi sui luoghi di lavoro e fuori luogo di lavoro
Nella fase storica nella quale esiste una cultura operaia
Il capitoli fosse e e e la sinistra sente il pericolo di una perdita di questo valore della solidarietà nel momento in cui in realtà perde dice tra l'Italia classe operaia e probabilmente l'operaio non si identifica più non identifica più se spesso in una cultura operaia non si identifica più non si riconosce più come operaio ma si riconosce
Come cittadino gomme giocatore di pallone con me
Come altro insomma e anche un operaio ma non è questo che mi definisce l'identità la scala dei valori e così
Perché cattolico probabilmente il procedimento è diverso però anche al cattolico lamentare la perdita del valore della solidarietà dovuta alla dilagante laicizzazione e secolarizzazione successiva
Per cui noi abbiamo un fenomeno no abbastanza curioso perché quando la sinistra vuole continuare a parlare in termini di solidarietà irrealtà
Primo essendo priva di questa come dire connotazione dis di classe subalterna di di di un pranzo subalterna che cerca attraverso la solitaria di uscire da questo batterista rinvia
Solitamente a un concetto di solidarietà che tipico invece del mondo cattolico che è l'amore per il prossimo
Ora si può vivere un Paese può vivere facendo a meno del valore della solidarietà perché poi non è mica che sia voglio dire obbligatorio
Si vive meglio si vive peggio
è uno degli elementi costitutivi della personalità dell'individuo cosa significa una società nella quale non esiste più non ha più corso il valore della solidarietà altro che forse appunto nelle forme Della Monica il prossimo di un minimo d'interesse per quello che succede al nostro vicino io ricordo scusate questa che molti anni fa era un luogo comune nostro di tutti noi che ci sia la linee anche l'America era un Paese Orlando perché vero qualcuno era un uomo comune ma anche rispetto ai né era perfettamente uno stava per terra poteva morire ma gli altri passavano premura
E veniva segnalato come appunto il punto estremo della perdita
Della del concetto di solidarietà cosa voglio dire punterebbe a Roma ormai accada normalmente anche venendo qui trovano per terra ma è passi da un'altra parte stare lontani e basta
Può dividere ora il libro di Gabriella intorno appunto al punto di partenza
è di grande interesse perché testimonia la ricostituzione del valore della solidarietà
Il Monti assolutamente diversi dal passato
Perché la solidarietà di cui dà atto il libro associati per amore è una solidarietà che non ha nessun connotato di piazza
Ma non è nemmeno o la solidarietà e l'amore per il prossimo della cultura diciamo cattolica siderurgico questo danza
E invece una solidarietà che si realizza attorno ad alcuni specifiche vicende e e si costruisce in un comune lavorare per la soluzione di alcune questioni
Ci racconta le storie della associazione di varie associazioni familiari
Delle vittime delle stragi di Bologna abbiamo qui
Uno dei rappresentanti presidente dell'associazione Torquato Secci
La vicenda delle vittime
Di ospitare i familiari delle vittime di Ustica ai quali si deve se il problema continua ad essere presente nella nostra internazionale
Ci parla della vicenda del Comitato delle madri napoletani contro la droga
E delle associazioni dei malati di mente di Roma e anche qui c'è nella nostra Margherita russi
E infine quella del comitato di Racconigi che nata attorno alla vicenda di Serena Cruz devo dire che io trovo quest'ultima forse un tantino anomalo anche se so che tu ci tenevi molto un attimo sarete molto appassionata rispetto alle altre perché le altre vicende mi sembrano e le altre associazioni mi sembrano connotate in modo più preciso
Perché lì ci sono delle vicende di persone che si organizzano insieme per vedere riconosciuti alcuni dei loro diritti o per vedere applicate alcune leggi che le largo direttamente e che attorno a questo o nucleo di ingiustizia e di diritti calpestati ricostituiscono una forma di solidarietà che sembra estremamente importante
Estremamente ed anche estremamente produttiva produttiva sia nella crescita delle coscienze di coloro che fanno parte dell'associazione
Sia anche produttiva mi in
In cui si può usare questo termine per vicende di questo genere per quello
Per essere riusciti a riproporre di fronte costantemente di fronte alla pubblica opinione delle vicende che altrimenti probabilmente sarebbero state
E dimenticate e che infatti depositi poteri costituiti tentano comunque di farci dipinti
Il la ecco queste vicende di queste associazioni sono a mio avviso possono essere questo e certamente anche un tema di questo nostro dibattito possono essere esemplari il segno di una possibilità di un costituirsi di una nuova forma di solidarietà attorno ad alcuni problemi
Che però non ricadono nel giudizio tradizionale della come dire delle spinte particolaristico corporative
Perché qui noi siamo di fronte a organismi che nel momento in cui si battono per se stessi propongono un problema come dire carico di politicità in di voglia di democrazia a tutto il Paese
Non possiamo infatti giustamente
Vengono prese queste associazioni e non altre i cui interessi appaiono invece più ridotti e limitati
Quali conclusioni si possano trarre da tutto questo io onestamente non so e direi che forse non condivido nemmeno del tutto un paio di affermazioni
Di Gabriella la per esempio dove dice secondo me con una punta forse di ottimismo
Che l'affermarsi scusami anch'
Che la anche l'affermarsi di un io desidero ampie strabordante senza limiti una cultura dell'attenzione esasperata al proprio se
Così come si è andata sviluppando i in Italia può andare al di là di quella che è stata definita la cultura del narcisismo e invece si collega con
Beh mi sembra che questa conclusione d'un probabilmente la poi tirare proprio perché l'analisi che hai fatto e su questo tipo di associazioni mi sembra cioè difficile per lo meno gli ho qualche difficoltà ad accettare questo come come una affermazione di carattere generali voglio dire potrei dire molto banalmente che questo non sempre l'affermarsi di un mio desiderata sembra tra portante e l'attenzione esasperata ai problemi del setto può portare alla nascita di una nuova fonte di nuove forme di solide
Talvolta quota parte
Dopo tanti sollecita e e si manifesta comune ulteriore frammentazione frantumazione e altra società in questo caso certo questo non si è verificato perché si trattava di problemi
Che
Pop si proponeva no e proponendo per tutto il Paese una questione di democrazia
E e di rispetto diciamo dalla legalità
Questo diciamo problemi che io siamo che mi ha sollevato la lettura di questo libro polimorfo adesso è
Io direi che continuiamo con gli interventi di tutti in modo che Gabrielle alla fine possa rispondere le varie osservazioni darei la parola Carlo Donolo
I casi presentati da che avrei dato rotture nel suo libro
Possono essere presi da molti lati cioè
Si potrebbe
Facilmente trent'anni e una interpretazione di tipo strettamente sociologico che essa molto Certosa mentre di tratto dal libro di fare ho l'interpretazione fortemente politica
Io credo che però permanere più coerenti col diciamo così con il messaggio che il libro vuole trasmettere
E tutto sommato più opportuno attenersi ad un livello che evita questi tentazioni
E parla di questi casi di queste associazioni di anche in questi casi umani direi in caso di più di Serena Cruz
Con un qualcosa
Che deve certamente molto prima della politica viene molto dopo la politica viene anche non lo so si svolgono in una zona
Che ha che fare molto con la i biografi individuali con la vita privata delle persone con qualcosa di cui generano sentiamo parlare se non romanzi con la cronaca nera in questo caso invece
Vediamo che queste cose così strettamente appartenenti alla sfera privata
Sì caricano di valenze pubbliche a comunque vengono pubblicamente illuminante
E allora
In sostanza la lettura di questi casi ci fa ci induce a ripensare ad alcune cose che quando parliamo di Ali sociologico quando parliamo di nel dibattito politico o di scelte politiche tendiamo facilmente a dimenticare cioè consideriamo per esempio
Le parole che più
Attirano l'attenzione parla nel nel libro comunque parlando di queste materie
Solo parole di un codice
Che spesso troviamo sì nelle pagine dei giornali più raramente nei miei libri
E che ha che fare con
Come dire faccende che in genere ci coinvolgono soltanto a livello di vita quotidiana sono usura possiamo le parole solo per queste faccende e tra l'avete pensiamo che queste parole abbiamo difficoltà ad essere applicate in sfere diverso
Parliamo di decenza e dignità correttezza
Rispetto per qualcosa riempio rispetto servito male o anche
Per la morte di vite umane
Ne parliamo
Di quindi sostanza di cara di caratteristiche che possiamo Ono assegnare a persone restituzioni a a situazioni ma sono le parole di un Lessico morale molto generale che non è proprietà di nessuna specifica cultura politico costituzionale
Che fa parte di un senso comune certamente condiviso
Dall'atto direi da tutta la popolazione anche da coloro che violano questo questo Codice questa di questo linguaggio
In questi in questi casi ci ripropongono queste parole con molta forza
Con tanta forza fino al punto che queste parole necessariamente finiscono per assumere una valenza più generale intanto per ricominciare urtano indubbiamente alcune logiche dominanti della nostra società che sono
Digitalmente basati sulla violazione di questo che di questi codici molte volte regionali ne troviamo che non è decoroso che che gli albanesi vengono cioè presi questo modo a Brindisi non è corretto che il ministro Pomicino probabilmente la direi in quel modo non e cento però servono come dire soltanto
Un uso abusivo di questo Codice
Per così dire proprio della vita quotidiana applicata situazioni in cui vado lo sappiamo altre logiche logiche strategiche tattiche di di politica simbolica o di di scambio politico eccetera no per cui sembra sempre un po'
Eccessivo
Pretendere quando questo linguaggio applicata istituzioni per esempio che Rizzoli si possono possono mai farlo proprio perché invece siamo abituati a pensare che le istituzioni per definizioni sono indecenti indecorose scorrette non rispettosa
Probabilmente come dire questo tipo di linguaggio trova già un ottimo gradino di sublimazione quando nel linguaggio
Dei giuristi o dei analisi della politica si parla non so invece che di decenza dignità e di di correttezza di un so di certezza del diritto o di problemi di giustizia
Certamente è un linguaggio molto più formalizzato e sofisticato però mi domando lo chiedo a Stefano visto che è più adatta a me avviate
Se queste parole che a Roma funzionamento la valenza tecniche sono appropriate in contesti determinati come certezza del diritto o giustizia
Non perdano ogni contenuto se si deve decide come di fatto sta vedendo come avvenuto storicamente ogni loro legame con quelle altre parole decenza dignità correttezza rispetto
è una è soltanto una domanda noi ci ci rendiamo conto del fatto che questi regali non possono essere mai del tutto recisi
Pena altrimenti finisce soltanto a democrazie ma forse ogni vita sociale minimamente civile quando scoppiano i così detti quando ci sono degli scandali molti di dei casi trattati nel libro sono scandali cioè vediamo che c'è uno scandalo quando è stato superato qualche limite in termini di violazione della decenza della vita della correttezza cioè
Perché questo Lessico perché questo lessico a che fare molto con il tentativo di interpretazione che vera ha dato di questi casi cioè
Che questo Lessico è così forte a questa e così pregnante così perché in certi casi violento ricordarlo e usarlo in contesti che appunto al di fuori della vita privata Simone appropriati perché in sostanza hanno una radicamento molto forte nella dell'amore disse
Che certamente come diceva giustamente Miriam
Nella nostra società assume prevalentemente una valenza di narcisismo di massa inteso come autorizzazione possibilmente come sopraffazione della dell'altro
Affermazione di sé come sopraffazione dell'altro questo denota società è inevitabile
Dire che per il funzionamento della nostra economia con spiccati represso
Non ne sarete per funzioni saranno otto società rete nostro discorso
Ma
Certamente l'attenzione assi ai propri vicini ai propri cari
Come qualcosa che merita di essere protetto da ogni tentativo di violare decenza dieta correttezza eccetera eccetera e un qualcosa che proprio perché così geograficamente radicato
A può povere in certi casi una forza persuasiva notevole e ci riporta così
A
Per una serie di passaggi che qui naturalmente non posso ricostruire ma che presto in parte sono libero a alle accoglierà ancora una volta qualcosa che tendiamo a dimenticare e cioè che
La democrazia per quanto i nostri cari ma etici hanno sempre insegnato di essere modesti in proposito
E dipenderà e di intendere solitamente con un sistema di regole procedurali per decisioni collettivamente
Ritenuto appropriato è accettabile in realtà se la democrazia dovesse mai dimenticare questo vocabolario avrebbe scarpe poco senso agli occhi i cittadini democratici quali la Ripa Grillo soltanto con apatia e Piva attivismo perché giustamente vorrebbe molto senso
Comperare a far funzionare un regime democratico quando decente agilità
Giustizia e Rispetto disse e degli altri
Avessero perso ogni senso e allora
Mi interessa gli interessi di questo disco sale il fatto che ci fa capire che perviene a volte tortuoso e molti indirette a volte estremamente gli IED a volte violentissime Pisa dopo di stragi di morti
è necessario che il Codice che motiva individui a essere decenti dignitosi corretti abbia un senso anche per la vita politica perché altrimenti la democrazia è priva di senso ed è soltanto una presa in giro un gioco come gli altri che può essere sostituito da altri giochi e in parte lo è già e lo sappiamo
Finisco rapidamente
Nel verso la fine del libro si parla di un processo di apprendimento morale
Certamente cosa faccia d'apprendimento morale ha riguardato in primo luogo i protagonisti di queste associazioni di questi venti di questi episodi
Poi però
Grazie al loro esempio e alla luce nuova che è caduta su quelle antiche parole credo che un apprendimento morale sia stato reso possibile anche a molti altri
Una peculiarità di questo processo di apprendimento sta in questo che ci ha ricordato cioè ci ha permesso di recuperare dall'oblio
Un codice morale che certamente va rivisitato corretto e aggiornato perché i casi le fattispecie sono continuamente nuove e sempre più audaci fino a quelle recentissime
Ma
Che comunque non può essere dimenticato e sotto ci sono
E che d'altra parte anche rispetto ai codici morali più antichi più tradizionalmente condivisi nella nostra società sono possibili incrementi di qualità di razionalità
Anche forse si possono utilizzare nuove parole ma in ogni caso non sembra che
Diciamo così ce lo deve racchiudere in questa formula discorso non sembra che la nostra vita democratica sì resti a lungo ancora plausibile se non mostri in qualche suo momento una capacità di riaprendo divento morale come quello che ci ha segnalato da questi casi da questi episodi
I teorici della politica
Sono molto contenti da quando qualche vedi disse che politica e morale sono nettamente separate perché in questo modo il loro mestiere si era era molto facilitato
Però il problema non è di confondere due cosa sulla rete però di stabilire delle relazioni sì queste relazioni che nel nostro caso del nostro regime democratico sono state eccessivamente dimenticati
L'argomento del libro ci ricorda che questo un è un tema all'ordine del giorno per questo che dobbiamo essere grati poté che accettò libro ma chi ha fornito purtroppo con molto dolore anche il materiale maschi
La parola Giovanni
Grazie
Anch'io penso che ci siano dei motivi dei buoni motivi per considerare questo libro un contributo molto utile perché mi pare che esso consista nel tentativo di cogliere la presenza
Sulla scena pubblica non dico politica Marino qualcosa anche su questo sulla scena pubblica del nostro Paese di soggetti sociali che in qualche modo non erano stati previsti nel dagli uomini della politica nei dagli uomini della delle varie discipline scientifiche che hanno questo genere di compiti così come io son particolarmente grato all'autrice di aver cercato di superare alcune delle dicotomie
Sono abbastanza tradizionali ma nelle quali ancora oggi mi pare che si dibatta un po'troppo in Italia come quella tra solidarismo ed egoismo che io non riesco a trovare come una chiave
Che possa funzionare per capire questo genere di fenomeni per cogliere invece nuove forme di socializzazione alla cittadinanza mi pare che questa sia un'espressione di Donolo
Che credo che sia appropriato usare in questa in questa sede mi sembra che sia di importanza centrale quello che proprio Gabriella Tornatore vince cioè la centralità del passaggio dall'essere cittadini una tantum che sarebbe la dimensione della cittadinanza in chiave
Elettorale diciamo così no all'essere cittadini invece nella dimensione quotidiana nella vita di ogni giorno con una specifica intenzionalità legata alla volontà di veder rispettati
Diritti riconosciuti da leggi o frutto comunque di una coscienza comune
E ancora penso che sia da sottolineare perché anch'io lo ritrovo nei dati della riflessione anche della esperienza politica del Movimento federativo democratico
Questori emergere che è già stato in parte ricordato del superamento dei della distinzione almeno della netta distinzione tra la dimensione pubblica la dimensione privata che in qualche modo comunque una rendita della cultura del movimento del sessantotto che c'è nel in questi fenomeni in una qualche misteriosa continuità con questi fenomeni e che credo vada vada sottolineata per questa ragione io penso che questo libro sia un contributo importante anche agli studi su questi temi anche se appunto l'ambito è volutamente circoscritto alla interpretazione di alcune di alcune esperienze
Se dovessi dato queste sono poi i compiti sgraditi bikini deve presentare libri se dovessi fare qualche appunto o meglio qualche sottolineare qualche punto di ulteriore discussione che sui quale mi farebbe piacere avere qualche opinione anche dall'autrice
Intanto osserverei che
C'è un un problema
Di una base empirica che ristretta ad alcune esperienze Evo a una aria di fenomeni abbastanza determinata
Con tutto il rispetto per Westfalia di fenomeni e per il lavoro che la torna dodici affatto sopra io mi domando
Se noi non dobbiamo anche porci il problema di capire
Qual è la dimensione quantitativa qual è la estensione di questa area di quella che noi chiamiamo Cittadinanza attiva cioè di gente che si organizza liberamente forme autonomia rispetto a quelle proposte o Offerte dalle centrali ufficiali per vedere tutelati i diritti che gli sono riconosciuti
Quanti sono chi sono
Che cosa fanno che cosa pensano credo che questo sia un problema che è aperto
Che
Viene insomma da sottolineare leggendo questo questo libro
Un secondo aspetto sul quale mi piacerebbe sentire qualche opinione anche dell'autrice insomma che comunque voglio sottolineare come punto problematico è il rapporto tra la eccezionalità
In qualche modo il carattere di emergenza
In altri casi degli eventi
Sulla base dei quali queste TTP di associazioni sono si sono costituite
La correlazione tra questa eccezionalità e il tipo di azione
Che queste associazioni svolgono che ha prevalentemente non esclusivamente ma prevalentemente un tipo di azione di protesta di pressione di opinione
E invece la dimensione quotidiana
Di problemi che riguardano la condizione del cittadino diciamo nel nostro paese e anche quell'insieme di azioni che non sono precisamente azione riconducibili alla modello del movimento di opinione del movimento di pressione o del movimento di protesta che riguardano anche se una vastissima area di gruppi di aggregazioni
Di vario genere nel nostro Paese
E la terza domanda la terza questione che mi pare rilevante riguarda il concetto di familiare cittadino molto interessante per le ragioni che ho detto prima
Su questo rapporto tra pubblico e privato
Mentre mi interessa mi convince l'uso di questo concetto
Credo che vada almeno detto
Per evitare di fare un'operazione che sarebbe fatalmente riduttiva
Va però detto che cioè
Un'area
Molto vasto
Dice Tadini acquisti che si muovono e che agiscono a cui starebbe stretta la definizione di familiare cittadino
Cittadini che agiscono per salvarsi la pelle cittadini che agiscono per rassicurarsi un livello di qualità della vita all'altezza degli standard della quinta potenza industriale del mondo
Cittadini che agiscono perché non agisce qualcun'altro questo crea delle condizioni di pericolo di subalternità
O di sudditanza quelli che noi chiamiamo i cittadini comuni il cittadino comune cioè un soggetto maggioritario un soggetto forte no un soggetto debole
Che ha un'alta coscienza di sé dei propri diritti che se volete si fa gli affari propri quindi ha in qualche modo egoista ma che vive questa situazione di marginali di paradossale marginalità
è un soggetto forte maggioritario ma quando entra in contatto
Con lo Stato con la dimensione pubblica diventa un subito perché come tale viene
Viene trattato questo mi sembra interessante benché nella mia esperienza politica io ritrovi questo legame tra
Strait stretto questo legame tra vicende vissute personalmente direttamente o indirettamente la scelta di impegnarsi mi ricordo in particolare quando fondando a dieci anni fa il Tribunale per i diritti del malato
Una delle cose che ci cominciò a colpire che continua a colpirci oggi perché si sente ripetere questa frase ancora oggi come se fosse stata trasmessa in qualche circuito ufficiale invece non è stato trasmesse nessun circuito ufficiale che molta gente che decide di impegnarsi è perché ha avuto direttamente o indirettamente esperienze
All'interno delle strutture sanitarie in cui magari veniva curata ma o non veniva curata insomma ma in cui comunque il dato dominante era questa totale assenza di rispetto della dignità
Totale assenza di condizioni elementari di
Dini qualità della della vita parlo di forchette carta igienica
E altre cose di questo genere beh tutta questa gente molta di questa gente diceva
Io mi voglio impegnare in questa impresa non per ottenere una vendetta che potrei io non potrei avere comunque in altre sedi
Ma perché le cose cambino e altri non debbano soffrire quello che ho sofferto io quello che abbiamo sofferto noi no quindi questo dato ce lo ritrovo però non mi sentirei di ridurre tutti i fenomeni che riguardano la cittadinanza attiva
A questo genere di di motivazione
Un'ultima questione che riguarda il significato politico di tutto ciò che credo vada pure su questo vada fatta
Una riflessione
Abbiamo una situazione di una grave crisi delle forme statuali delle istituzioni della rappresentanza di più ne ha più ne metta
A fronte di questa crisi sta venendo fuori un più alta soggettività
Che si è diffusa nella dimensione di massa e di cui anche Gabriella tornato riparla come sfondo della sua della sua ricerca la concomitanza di questi due
Processi
Ha a che fare con il significato politico di tutto questo perché in fondo per il cittadino comune
La crisi dello Stato poi alla fine al di là delle chiacchiere è una crisi di tutte l'abilità dei diritti cioè questo paradosso appunto che lo Stato proclama delle leggi il i suoi apparati non hanno la forza di tutelarmi effettivamente e concretamente per cui appunto questo cittadino a più alta soggettività
Finisce per essere
Trattato come un suddito su come un suddito sentendo sì in realtà un sovrano o proprio da chi dovrebbe considerarlo e trattarlo
Come un sovrano mi pare che a fronte di questo di questo fatto
Venga fuori e si possa ricondurre anche la le esperienze che sono riportate nel libro della tornato uria
Questa attitudine della gente di organizzarsi per rendere tutelabili questi diritti attraverso forme di pressione scelto attraverso forme di protesta attraverso movimenti di opinione ma soprattutto almeno questa è la nostra esperienza
Soprattutto attraverso forme di azione concreta quotidiana non nella non per incidere nell'area della decisione
Ma per esercitare quel potere politico nell'area dell'attuazione delle decisioni che manca e senza il quale poi la l'aria dell'attuazione delle decisioni è solo un insieme di meccanismi impazziti
Che non hanno nessuna cognizione del fatto che si ha a che fare con uomini no e che magari poi fanno avere effetti contrari rispetto a quelli che che si pensava di ottenere
Secondo me e qui
Nell'esercizio di questo potere nell'area dell'attuazione dei diritti che è potere di far cambiare i comportamenti di incidere sui modelli organizzativi di far funzionare le istituzioni secondo le esigenze dei cittadini non secondo quelle della burocrazia che la capacità di a vere di dare informazioni
Che spesso mancano a uno Stato che appunto sa poco di quello che succede
Nel suo territorio che ci potrebbe essere il significato politico di questo genere di esperienza noi le chiamiamo il nostro presidente quaranta le ha chiamate una volta per scherzo per diventare una cosa seria Sesto potere come per dire
Che dopo i tre poteri tradizionale dopo il potere della carta stampata e dopo il potere dei mass media c'è anche questo potere dei cittadini che è fatto di azione concreta e quotidiana
E che per questo è irriducibile io penso alle forme della rappresentanza politica tradizionale a che pure ha un significato politico perché ha a che fare con l'attuazione di quel pezzo della democrazia che la tutela dei diritti che è sempre più chiaro che mancando viene a mancare il consenso popolare agli istituti democratici nel loro complesso e credo che questo sia un un
Quindi un fenomeno che nel suo complesso pone grandi problemi
Al futuro della democrazia per esempio ci dovrebbe cominciare a far pensare a una democrazia che non funzioni secondo non funzioni più secondo il principio della reductio ad unum
O dell'unica sintesi politica possibile ma una democrazia che si sviluppi attraverso
Almeno un due parole
Laddove un polo può essere quello di queste forme di azione sociale con un forte significato politico legato alla tutela dei diritti
Che io penso portino un contributo indispensabile al governo del paese probabilmente possono portarlo solo in forme proprie
Quindi senza essere forzati in una
In un panorama di istituti tradizionali della democrazia in cui poi sappiamo che cosa succede che i veri di fuori del parlamento
Interpretano esigenze dell'ottanta per cento dei cittadini pagano in Parlamento col tre per cento dei voti no poi non è che li riescano a muoversi molto ma credo questo sia un problema che interroga anche grandi partitino sul modo di rappresentare tutto ciò di interpretare tutto ciò
Come vedete bene io non ho fatto altro che dare motivatamente la parola a Stefano Rodotà appena
Ma
Questo è un libro che per i materiali che lo compongono le analisi che propone ovviamente si presta a letture diverse
Però mi sembra che nessuno nessuna di queste letture lo esaurisca pienamente allora si tratta di vedere come si intreccino e siano complementari queste diverse maniere di guardare
Perché a me sembra che non ultimo pareggio di questo libro e anche il non aver avuto il timore della cronaca che in genere
Indagini di questo genere finiscono con il sacrificare quasi che raccontare con nitidezza e semplicità infatti tra i quali sì
Prendono le mosse fosse in qualche modo una perdita di scientificità diciamo meglio una caduta di un certo attorno togato dello script mentre qui viene fuori a mio giudizio nettamente l'importanza di farsi cronisti fuori della costrizione della caducità della cronaca di ogni giorno questo mi pare un punto importante
Una seconda questione il modo in cui l'analisi del tema dell'azione volontaria e posto io non sono d'accordo ma posso evidentemente sbagliare con i rilievi che sono stati fatti relativamente alla base empirica troppo ristretta di questa riceve io invece di fronte a una propensione allora l'uso di schermi troppo generale via la propensione a spiegazioni totali
Rispetto a questa attitudine preferisco invece un'analisi casistica più minuta proprio perché questo mondo al quale in questi anni è stata data anche giustamente sottolineatura enfasi rilevanza di un ruolo di vitalità rispetto alla Sclero utilizzarsi di altre forme dell'azione sociale politica però è un mondo molto diversificati
All'interno del quale poi ci sono
Anche fenomeni degenerativi allora cominciare a fare un lavoro di ricognizione più minute puntuale a questo punto mi sembra il passaggio indispensabile perché credo ripeto che sia stato dato giustamente rilievo
Al fenomeno nel suo complesso adesso uso l'espressione che un po'impropria ma insomma il volontariato
E ed è venuto il momento di cominciare ragionare un po'più analiticamente non che non ci siano stati altri tentativi ma mi pare che questo sia un tentativo molto convincente
L'altro aspetto importante mi pare che consista nel
Proprio partendo da questi casi specifici descrizione puntuale di processi di costruzione di società
Modalità di scoperta o di conquista di cittadinanza direi come abilità lo stato e individuare valori comuni
Questo mi sembra un'altra descrizione uso questo termine volutamente piano
Che e il libro fa in maniera molto efficaci
Detto questo però anch'io sono costretto a fare quel passaggio che laute dice almeno in una delle pagine introduttive
E ritiene meno essenziale alla sua ricerca perché scrive che lei si muove libero si muove la ricerca più sul fronte culturale ed etico piuttosto che su quello politico
Io non per una deformazione ma per una convinzione penso che questo sia pure un bel libro politico anzi io mi augurerei che di libri politici di questo tipo ce ne fosse qualcun in più perché altri che si etichette hanno commentato mi sembra di una tale noia ripetitività e quindi totale inutilità che francamente si possono e si devono anche scrive
Perché la ratificazione personale o per esigenze concorsuali ma sinceramente
Io ecco scherzo tutto per carità
Sono posseduto profondamente anche dall'Accademia nella mia vita quindi figuriamoci se
Sottovaluto tutto questo però sinceramente non riesco poi a entusiasmare e allora
Queste sono sicuramente vicende che hanno inciso più di altre sulla vita politica poiché lo sappiamo io non ripeto ma
Lei il caso
Serena Cruz a un po'è stato uno dei pochi casi che ha scosso un tantino la società politica che ha ammesso il Parlamento di fronte a qualcosa rispetto al quale organizzarsi secondo le fratture o le linee tradizionali ed è impossibile
Che in qualche momento va fatto venir fuori la questione di toccare le leggi in maniera un po'diversa da quella abituale che c'ha apposto la stessa questione della magistratura in modo diverso da quello in cui console talmente viene affrontato che è un modo sbagliato non perché non ci siano gli avversari e gli amici della magistratura ma perché il terreno su cui si discute appunto
Di amicizia e inimicizia rispetto alla magistratura è riduttivo rispetto a tutte le cose Empoli la magistratura a fare quel caso Agca obbligato
A scoprire un'altra dimensione dell'apoliticità dell'azione dei giudici che era sconosciuto ai più poi è stato posto anche in maniere
Indipendentemente dalla vicenda Serena
In maniera impropria però questo è stato un dato che inciso ha cambiato un po'
La qualità della discussione intorno alla magistratura il caso di Ustica e sicuramente esemplare senza Ustica non ci sarebbe oggi un istituzione quella Commissione stragi intorno che intorno al caso Ustica ha trovato non sono ragione d'essere
Ma ragione di presenza politica molto molto incisiva nel dibattito di questo periodo e metto per ultima
L'Associazione delle vittime tra i familiari delle vittime delle stragi che in questo senso a più storia
Anche se maggiore sfortuna diciamo per il tipo di tema che ha finito con l'affrontare ma proprio per questo ha messo in evidenza uno dei tratti meno gradevoli se un posso usare queste offensivo
Del nostro sistema politico
E allora credo che non la butta in politica se dico che poi il fermo rimanendo come dire
Il modo forte in cui è presidiato il fronte culturale quello etico io ci tornerò su quest'ultimo tra un momento
Perché le cose che ha detto Carlo Donolo mi sembrano importanti ebbe e qui il rovescio della politica tradizionale viene fuori in maniera abbastanza evidente se poi uno dei temi
E quello del distacco tra istituzioni e cittadini quindi ci sono cittadini che in primo luogo sì costruiscono in qualche modo le loro istituti
E quindi questo mi sembra una cosa abbastanza importante come
Una delle parole più abusate difficilmente adoperabile per il logo rio a cui sono state sottoposte che quella di partecipazione
Secondo me nella maniera corretta perché non è di questa parola partecipazione abbiamo abusato non solo nei linguaggi ma pure nella legislazione affollando di persone una serie di luoghi istituzionali con risultati nella migliore delle ipotesi di inutilità nel altre ipotesi di coinvolgimento
Con complicità di soggetti che era bene che rimanessero all'esterno
Svolgendo una funzione di controllo le indagini che sono state svolte sulle partecipazioni dei rappresentanti sindacali una serie di organismi in questo senso sono abbastanza agghiaccia
Allora perché io dico che questa parola
Torna a poter essere pronunciata in maniera corretta perché siamo di fronte a Processi questi analizzati nel libro che sono processi di inclusione nel sistema politico democratico di soggetti addirittura creazione di soggetti nuovi e quindi con una reazione molto marcata ai processi di esclusione che secondo me connotano fortemente questa fase che abbiamo e dire che per le vicende esaminate c'erano tutte le premesse perché invece i meccanismi di esclusione diventasse realtà
Opera sono in maniera ancora più forte perché giustamente
Gabriella mette in evidenza come prassi qui esaminati e questa la specificità e mi sembra il denominatore comune più convincente nascano tutte dal tutti da crisi
E avrebbero potuto determinare fenomeni di escussione molto evidenti e in qualche misura nascono dal bisogno di reagire all'espulsione alla le cose dette in particolare per ciò che riguarda le madri napoletano e l'impatto della droga sull'organizzazione familiare l'ulteriore segregazione l'impatto della vicenda anche legislativa sulle famiglie dei malati di mente tutte situazioni di non potenziale effettiva esclusione che si sono convertite attraverso questo tipo di agire volontario in procedure di inclusione e naturalmente qui c'è anche una reinterpretazione sia dalla politica dei diritti che nella politica per obiettivi non solo perché sono gli stessi soggetti che si creano le loro istituzioni
Ma perché si va oltre sono si butta e politiche per obiettivi ma è già stato detto pongono degni di tale
Genere avrà il generalità e radicalità che in realtà ponendo quel tipo di tema si va molto oltre il classico modo di intendere la politica proibiti e si capisce poi su questo
Dirò una parola la radicalità
Di alcune e richieste che ponga effettivamente un problema perché anche qui penso che non è soltanto una delle ricadute classica di una politica per obiettivi perseguita con molto vigore cioè la tendenziale non negoziabilità delle domande che vengono proposti
Gli effetti di tutto questo sono secondo me individuati molto bene non non insisto sia per ciò che riguarda le modalità di creazione dei soggetti sia per la creazione di spazi pubblici nuovi e quindi non riservati soltanto ai soggetti che e li creano perché per esempio e io ho avuto una piccolissima esperienza complementare
La vicenda di Ustica l'associazione di Ustica a un certo punto stimolato la creazione di un'altra piccola associazione che è stata quella di alcuni signori che hanno ritenuto che fosse necessario un fiancheggiamento
E quindi quell'allo squillo spazio pubblico
E diventato frequentabile da altri soggetti
E poi quella chiamato e l'aumento della dotazione sociale proprio che tutto questo propone e allora qui non siamo nel nel la semplice ipotesi
Della denuncia dei limiti dell'azione dello Stato eppure e nettissima nel di fronte a una pura azione di supplenza non c'è nell'uno o nell'altro perché la supplenza in molti casi non vuole essere non c'è sicuramente per ciò che riguarda per esempio l'opera delle associazioni
Ai familiari delle vittime dell'associazione dei familiari di Ustica lì c'è una decisa messa in mora delle istituzioni pubbliche ma anche qui attenzione laddove una risposta o un tentativo di risposta c'è addirittura con qualche mutamento all'interno della struttura pubblica la questione di Ustica che ripeto genera il punto di azione più forte di una Commissione parlamentare quindi questo mi sembra un punto importante e qui e si pone una questione che veniva messo in evidenza per esempio da parte di Carlo Donolo se parole come giustizia
E certezza del diritto possano essere pronunciate in assenza delle parole che invece qui sono pronunciati dignità correttezza decenza è chiaro che non so
E perché il lecco questioni che qui sono poste
E attraverso quell'altro linguaggio ci rinvia proprio allo scacco di quelle altre parole giustizia che non c'è in atti la certezza del diritto che manca quindi non solo non sono pronuncia Abbili se non in connessione con ma io direi qualcosa di più l'unico modo per tornare a pronunciarle e
Riuscire a fare tutto il discorso con le parole comunque
E qui viene fuori l'altra questione dice esplicitamente Gabriella qui uno dei punti non solo di nascita ma di unificazione e l'esistenza di valori e non vi interessi utilitaristici qui mi pare il punto più forte di generalità di questo tipo di esperire per le ragioni che noi sappiamo perché invece e il vero problema non è che nella nostra organizzazione sociali c'è un eccesso di corporativismi nel senso molto classico del tè c'è una forte segmentazione legata a interessi di tipo utilitarista
E all'imposizione di questo tipo di modello come misura di tutte le cose in un commento a latere che facevamo prima con Carlo beh il punto legato al deperimento degli standard di moralità minima è evidentemente alcuna conseguenza della come dire bella galoppata vincente di quest'altro modello quello che poi libro brutto ma con un titolo efficace quello di Libero Dial M il denaro impazzito un po'la misura per allora il recupero dei codici morali diventa poi anche l'aggancio intorno al quale tutto questo tipo di analisi finisce col trovare una plausibilità fortissima perché poi c'è un richiamo proprio sto facendo sola ma ora quella che che veniva chiamata
Signore che adesso non conosce nessuno e ciò Vittorio De Caprariis la moralità della Mille lire che pure in questi tempi io mi sentirei fortemente di rivalutare ma una moralità
Forte cioè la moralità dei comportamenti la plausibilità e la presentabili da sociale di una serie di i comportamenti ci sono poi ma non lo voglio fare troppo lunga tutta una serie di cose importanti il rapporto pubblico-privato il modo in cui individuale Lita individualismo e solidarietà finiscono con l'essere presentabili solo come dati in opposizione qui c'è tutta una serie di cose che avendo tempo sarebbe interessante riprendermelo volevo dire una sola parava su una questione che mi ha sempre interessato molte forze toccato anche perché la radicalità delle posizioni l'implacabili dita delle richieste l'assumere il ruolo di giustizieri
Gli strumenti autoritari che talora vengono richiesti la non accettabilità di logiche garantiste è una componente forte di questa esperienza che sarebbe sbagliato ignorare sottovalutare è sicuramente il libro di Gabriella torna nel vinicola sotto va
Qui ci sono due problemi Flutur
Il primo che mi lascia sempre molto perplesso anche se evidentemente
C'è una forte plausibilità la situazione che abbiamo intorno
Di giustificazioni né offre a milioni e cioè
Il prevalere di una visione sostanzialistica della giustizia che è sempre altamente rischiosa perché poi può sì portare in uno o in un altro caso al risultato desiderato produce globalmente poi nell'organizzazione sociale più danni che vantaggi e quindi non una lancia spezzata una volta di più per un garantismo generico ma una seria preoccupazione per le INPS verso le insofferenze procedurale un punto forte invece c'è il e che si collega proprio con la costruzione di una moralità
Ed era è il rifiuto delle infinite mediazioni che caratterizzano invece su terreni in cui le mediazioni non sono ammissibili l'azione dei poteri
Su questo mi sembra in questa radicalità delle posizioni invece il punto forte e condividi ci sono convivono quindi due elementi mi sembra che vanno valutati e questo è un punto sempre appello perché di fronte a certe sentenze scarcerazioni è chiaro che la tentazione o la spinta sostanzialistica ritenuta fonte
Ci vuole pazienza e non confondere questi difatti col richiesta rigorosissima non solo per le procedure ma anche del rifiuto della mediazione perché dietro tutte quelle vicende che noi denunciarlo in cui riscontriamo una carenza di giustizia soprattutto in quelle con connotati immediatamente e più fortemente politici
Per esempio nel caso diciamo Bologna Ustica ore nove scopriamo c'è un tessuto di mediazioni all'interno delle strutture pubbliche e l'ostacolo alla vendita
E un altro caso invece all'interno del quale bisognerebbe meditare perché era richiesta di giustizia sostanziale porta sempre con sé
Effetti boomerang il caso di Serena Brusca e esattamente quello che può essere chiamato un tipo di giustizia sostanziale quei giudici che dicevano ma io perseguo un certo obiettivo giustizia sostanziale che è quello di impedire il commercio dei bambini che poi io sacrifichi
Il caso di Serena Cruz mi importa poco ecco
Così come altre volte si dice io voglio scoprire costi quel che costi i responsabili di Ustica no il costi quel che costi non va bene perché poi ci porta caso di Serena Cruz quel che la giustizia sostanziale porta dentro di sé sempre questo rischio
Io credo che adesso prima che Gabriella Turnaturi posta rispondere le varie osservazioni se qualcuno dal pubblico né altre da fare o ha domande sarebbe venerdì in particolare presente Margherita Rossetti dell'assetto e di una dell'associazione dei familiari dei malati di mente che umilmente che invito caldamente se avesse qualcosa da dire a dircelo anche ringrazio in particolare di essere intervenuta
Io penso che sia stato importante
Qualcuno si sia occupata di queste associazioni che sono nate tra i familiari dei malati di mente per quello che hanno significato sia nel momento in cui si sono riunite che in tutti questi anni
Attraversando varie fasi
In principio c'erano smarrimenti o di vedere
Praticamente scomparsa ogni tipo di assistenza sembrava che con la nuova legge
Cessati quei presidi Cha curatissimi che era animato in commette poi d'altra parte la maggior parte la famiglia rifiutava quindi non erano praticamente nulla però comunque non venivano sostituiti da nient'altro e c'erano alcune famiglie che comunque su questo presidio avevano contato se lo vedevano all'improvviso scomparire
Senza nessuna sostituzione quindi principio c'è stato questo grande smarrimenti top che non si riusciva a capire che cosa
Questa nuova legge realmente significasse in un secondo momento
Quando si è capito che cosa alla legge voleva significare il fosso alla legge prometteva soprattutto e dove erano le le mancanze che non permettevano di avere quello che la legge prometteva c'è stata la battaglia per ottenere
Queste cose
Poi in un secondo momento almeno noi abbiamo visto la grande difficoltà che le strutture pubbliche così disastrate così male amministrate e poi frequentate generalmente da gente terribilmente disincantata che non ha più voglia di fare che non si sente stimolata a fare e avevano bisogno sempre secondo noi di un stimolo di di una partecipazione allora abbiamo cercato di diventare
Partecipanti cercando di aiutare a creare almeno qualche cosa di queste strutture di cui avevamo tanto bisogno che mancavano ci siamo proposti come aiuti
Qualche cosa siamo riusciti a fare anche se in misura veramente trascurabile come psicotici eccome come presenza nella in questa grandissima mancanza però era qualche cosa che comunque rappresentava una cosa fatta del poteva essere ripetuta a questo punto ci siamo accorti che non c'era desiderio di questo aiuto
Non
Le istituzioni le stesse persone dei servizi non desideravano questo appoggio praticamente non sembra che queste strutture siano volute
Noi siamo arrivati anche a denunciare la Regione Lazio per la mancanza dell'applicazione delle leggi aveva lei stessa ha fatto anche buone leggi
Però abbiamo avuto un lungo processo che si è concluso recentemente praticamente con un niente di fatto perché la magistratura ha deciso che e queste persone che avevano operato male però probabilmente erano difese da leggi che erano in contrasto con la legge nazionale che loro avevano fatto a loro uso e consumo però quindi hanno rimandato il caso la legge alla Corte Costituzionale perché decida se queste leggi regionali fatte in contrasto con la legge nazionale erano legittime o no ma in ogni caso queste persone sono innocenti perché se hanno dunque un momento
Se hanno rispettato le leggi e le leggi erano costituzionale dovranno rispettare le leggi se invece non hanno rispettato leggi ma le leggi erano sbagliate allora non è colpa loro perché se uno non rispetta la legge sbagliata porta bene quindi non
Così
Adesso è successa un'altra cosa ancora cioè un ministro che fa una proposta di legge dicendo che così mette tutte le conservato con cui distruttivo
Distrutti leva la
Si torna ai manicomi
Il la legge molto ambigua molto molto furba molto fa in una maniera per cui a prima vista non sembra ma se si legge bene soprattutto se insieme alla legge si legge il progetto d'attuazione della legge si scopre che sono sì alla porta stanno per rientrare
I manicomi quindi adesso la nostra associazione cambia ancora una volta obiettivo e diventa la lotta perché questa seconda legge non si faccia esilio ce la mandi buona biologici
Gabriella responsabili io rispondo qualcosa ma non come dire non ho la pretesa di tirare delle conclusioni questi discorsi così importanti che sono stati fatti
Vorrei come dire continuare con la scelta che ho fatto nel momento in cui scrivevo questo libro nel momento in cui ha reso questa ricerca e quindi rimettermi di nuovo dietro le parole dei protagonisti poi di queste vicende
E quindi vorrei appunto leggervi semplicemente due righe di una di una delle cose che ha detto Daria Bonfietti che il presidente della associazioni dei familiari della vittime della strage di Ustica
Per fermarsi soprattutto su una frase che lei dice
Siamo riusciti forzando forse le regole della tradizione a imporsi un quadro istituzionale che diversamente sembrava rimanere immobile nella sua sostanziale complicità con gli autori del delitto
Questo mi è sembrato molto importante
Molto importante che come dire non solo si forza passero le forme e le regole della tradizione anche se avesse la coscienza di stare facendo qualche cosa di estremamente innovativo
Ed è questa diciamo è stato come dire poi anche il motivo dell'inoltro nell'interessante la passione con cui ho seguito diciamo queste associazioni perché è vero che loro hanno forzato le regole della tradizione cioè sono comparsi come qualcuno qui ha già notato appunto come dei protagonisti come i soggetti sociali non previsti cioè non c'erano le caselle pronti ad ad accoglierle e questo è
Forse uno dei tanti motivi a parte come dire le motivazioni più
Prettamente come dire politiche o di opportunismo che ha portato come dire a vedere spesso queste associazioni con fastidio io credo che ci fosse anche come dire una impossibilità quasi mentale a a vederle apprendere diciamo coscienza del fatto che si stesse o perché questi erano assolutamente incongrui rispetto appunto al patto Rama della Società Italiana forzavano le regole della tradizione
è uno dei cittadini che prendevano e che prendono la voce e parlano parlano denunciano perseguono colpevoli e senza come dire appoggiarsi a nessun altro che se non agiamo alle alle loro proprie motivazioni se non è diciamo la forza e la fiducia che loro hanno nei valori che vogliono difendere
Allora qui quando mi sembra che il Moro abbia appunto detto sì però chiediamoci anche un attimo qual è l'estensione della cittadinanza attiva e soprattutto insegna che faceva come di un rilievo sulla categoria dei familiari cittadino io vorrei dire
Che senz'altro come dire l'estensione della cittadinanza attiva è larghissima in Italia nessuno Pula può quantificare e il fatto che nessuno può quantificare testimoniata anche della come dire
Della loro continua vivacità e lo continui inventati muoverci spostarsi cioè non sono incancellabili facilmente
E dire grazie a Dio per ora almeno e perché e anche beffato comiche che nessuno ci sia riuscito ammette prontamente un cappello qualcuno sia tentato Marosi sono sottratti
Per quanto riguarda il familiare cittadino io voglio dire che sono molto affezionata questa che acquista come di definizione
Perché è vero che non comprende tutti i cittadini che si muovono su tantissime altre cose e non come dire non partono dal loro essere familiari a me quello che interessa ho avuto è questo fatto che per la prima volta in una cultura come la nostra in cui la famiglia ha sempre funzionato come come remora come ostacolo con una rete che soffoca come quello che ti impedisce di agire pubblicamente diventa invece la molla per non trasformarsi in in cittadino attivo
Cioè che all'interno e queste diciamo l'innovazione culturali così sulla cui certamente c'ha che fare qui qui processi che Moro stesso sottolineano cioè il sessantotto il femminismo comunque trasformazione dei rapporti interpersonali
Tant'è che appunto una cosa a cui io tendo a sottolineare che qui non si tratta dell'istituzione in famiglia che si muove ma su uno punto i familiari
Allora mi piace appunto questa categoria dei familiari cittadino è che non solo a dispetto della famiglia la famosa famiglia che uccide la famiglia che so che c'è tra questi si muovono mani fanno addirittura una forza cioè quello che è stato vissuto come un limite e che spesso badate bene è stato come dire usato da chi non voleva stare a sentire la voce di questi familiari
Come un un un modo per metterli a tacere siti voi non potete parlare perché siete troppo implicati
Margherita Rossetti forse se lo sarà sentito dire moltissime volte questo è vero per i familiari delle vittime stato vero soprattutto per i familiari dei malati che addirittura vengono accusati di essere i colpevoli no quelle vecchie fa chiamare polveri dovete curare poiché non ne sapeva niente
Ecco quindi questo ostacolo che veniva invitato continuamente addosso
E invece questa capacità quotidiana di trasformare continuamente diciamo questo questo limite questo ostacolo in una risorsa
Quindi è vero che non riguarda tutti i cittadini che si attivano però riguarda un fenomeno di trasformazione della cultura italiana chiaramente e quindi poi siamo nella politica estremamente in interessante
Per quanto riguarda invece il discorso che mondo complicato mi rendo conto di quello ramo dell'egoismo della solidarietà eccetera e io son d'accordissimo sul fatto che come dire
La cultura del di l'egoismo la cultura quella che è stata appunto degli anni diciamo dalla metà degli anni settanta la metà degli anni ottanta è stato chiamato appunto l'acquisto per la sua cultura il narcisismo abbia prodotto una serie di mostruosità
Però è anche vero come dire che non ha prodotto solo mostruosità cioè come dire che e dall'attenzione alzi dall'attenzione ai propri desideri dall'attenzione proprie visioni
Può scaturiva letto che deve e scaturisce con Sempre però può scaturire cioè c'è
Come dire il il nesso nuovo è che c'è un intreccio se volete non immediatamente chiaro però molto forte fra bisogni e diritti allora aveva attenzione proprio i bisogni
è si può affermare anche in un'attenzione a quali sono in i miei diritti ma i miei diritti molto spesso sono anche i diritti degli altri e difendendo questi io difendo anche negli altri
E non a caso diciamo certamente Ilie non possiamo come dire tacciare di di narcisismo i familiari di cui io mi sono occupata però è anche vero che come dire loro sono partiti dall'attenzione ad un fatto che riguardava individualmente fortemente un fatto con i quali come dire
Non era più possibile continuare a vivere senza come dire provare una diminuzione Chandra fraternità non solo della propria dignità ma di un fatto più importante che forse non so non so se sono riuscita
A quindi lo esplicita non il libero però durante tutti gli incontri che gli ho fatto con questi familiari nevica forte fortemente fuori qui sta come dire
Impossibilità di continuare a sentirsi parte di una società di un consesso sociale nel momento stesso in cui come dire con una specie di Epifania con una specie di freddo improvviso veniva fuori che come dire i fondamenti di questa società erano in discussione non erano veri cioè prostituta non funzionava c'è sono dei complicità ci sono lo metta il diritto alla vita non è tutelato
Per queste persone è diventato a partire da proprio questa
Come dire questo coinvolgimento personale così forte da quest'attenzione diciamo il proprio dolore la propria sofferenza impossibile continuare a vivere in quella società senza cercare in qualche modo di incidere ecco questo mi sembrava come dire
L'aspetto di perché l'attenzione se io Pappi adesso Vito fra presenti anche Luigi ferraioli che comitive ha scritto dei patti molto belli appunto sull'amor proprio e come come dire Xing dalla Costituzione mi sembra della stessa rivoluzione francese come dire la
L'attenzione e l'amor proprio poi come dire può portare e può fare scongiuri appunto l'attenzione a acquisirlo agli altri
E allora per ritornare come dire nostri familiari loro sono riusciti a partire ed è giusto che siano partiti da una motivazione così personale per trasformarla poi in diritti che sono i diritti di tutti i suoi diritti universalistici
Quando io dico che noi dobbiamo credo essere grati a queste associazioni e non solo perché sappiamo brandelli di verità di cose che non avremmo mai saputo ma anche perché mi pare che il loro come dire creino una possibilità a e infatti poi lo dimostrano come dire di altri modelli di comportamento tant'è che queste associazioni si moltiplicano continuamente continuamente come dire si impara
Hanno come dire a aperto il panorama e notare che non ci sono solo i vecchi modi di compiti modelli di comportamento c'è anche questo cioè ci si può in quanto cittadino parlare si può associarsi insieme agli altri e si può anche associarsi appunto per amore senza vergognarsene
Ora non so se ha risposto turco ma
Credo che abbiamo ancora qualche minuto se qualcuno vuole ma anche o a Gabrielle dagli altri intervenuti
Sì con scrupolo California
Oggi un'altra Bianchi
Stia
Discuto il pubblico
Se nessuno vuole fare delle domande vuole fare un intervento
Insomma la città Coppa
In ogni ritenendo che non verranno mai negare che l'altra compresa quella sai mettiamo tutti Venezia allora ringraziamo tutti