Passaggi Festival della Saggistica - Corrado Stajano, La stanza dei fantasmi (Garzanti)

Certamente sarò io a intervistare stagliano Nando Dalla Chiesa nel senso
Patologico ricordo personale io ho iniziato a fare sembra essere il giornalista nel mille novecentosettantaquattro del settantacinque mi sono imbattuto insieme a tante persone in un libro
Che si chiamava il sovversivo di Corrado Stajano un libro il suo primo libero che raccontava una storia abbastanza straordinaria nella sua drammaticità che la storia di
Di Segantini anarchico Pisano
Ucciso
E quel libro per me è stato un PON la scoperta di come poteva essere
Fatto questo lavoro questo lavoro di di giornalista che il lavoro di
Di scavo di passione di qualità della scrittura e senza che nessuna di queste cose però prevalga diventi uno schermo per far capire come stanno davvero le cose
Il libro che presentiamo oggi è una cosa un po'diversa
è un libro
Che difficilissimo da da da spiegare nel senso che non è un libro di memorie perché spesso e volentieri
Saiano c'è come autore ma non c'è come persona non non
Tutta la prima parte parlo di suo nonno che non ha mai visto quindi è una ricostruzione storica di una cosa qui non ha partecipato ma qui è profondamente vicino
è un libero che mescola appunto saggezza nella capacità di usare strumenti storici libri eccetera
Ma che parte però da un da un elemento di passione di di personalissima re sono gli oggetti la stanza
Dei fantasmi e la stanza che comprende
Insieme cioè i libri e una serie di piccoli oggetti ognuno dei quali
Porta da una parte porta in porta un ricordo porta una a una
A una curiosità all'elemento da da indagare
Oggetti più stranieri un progetto che scopriremo scoprire anche Luigi che
A cosa serve che si chiama
Tre quarti che serve ancora liberare
Le buche
Stanno male dal dal gas Ahnenerbe nel luminoso niente
Lo spengo un modellino verniciato di lusso che che compare che non si capisce cosa sia finché non torna la memoria di che cos'è un oggetto che gli è stato regalato
Dal padre di Walter Alasia
Anche luglio il ragazzo terrorista che ha ucciso e viene ucciso negli anni più difficili della nostra
Storia repubblicana
Stato va bene e difficile raccontando norma ve lo può neanche vero raccontasse lunghi
La la prima domanda è e questa che volevo partire proprio per particolare dalla figura di tornito notturno
Nel senso che
è molto curioso c'è un nonno che non si è mai conosciuto un nonno che non si è fatto in tempo a vedere
E sul quale rimangono per pochissime memorie di famiglia anche raccontate dalla madre
Eccetera però che resta come figura che in qualche modo
Sta
Alla a alla radice di se stessi non la figura
Di imprenditori edili contadino padano eccetera che che viene riletto attraverso
Da una parte il gli strumenti della storia e dall'altro una sorta di ricostruzione di storia immaginata storia possibile di
DDT mondi in cui questa persona si è svolta e le cui scelte non si conoscono un SISS non si sanno ma sulle per cui certe ci si interroga perché che sarà questa centralità della
Nella figura di torno
Ma più che prima decade di no non lo vorrei ringraziare molto Nando Dalla Chiesa e Roberto toscani però volevo ringraziarlo schema neanche perché ha ricordato
Il sovversivo che è il mio libro io andavo scritti non so fosse diciotto Musso nei libri ma è il mio libro più amato
La storia di un ragazzo di vent'anni un anarchico di vent'anni assassinato dalla polizia a pigiato sull'angolo di una strada solo lungo Lungarno gamba corti
Proprio vicino alla al Palazzo del del Comune lungo lungo l'Arno ecco quella storia quella storia mia
Io ho segnato a scrivere perché in sostanza i miei liberi il sogno una mescolanza khettara questo il el cioè la festa del del saggio ma i miei libri non sono saggi io dovrei essere espulso da questo
Da questo fra estiva perché nell'invece una mescolanza di di si anche disagio ma di racconto e di inchiesta
Se la critica li ha definiti inalazione narrazione che mi sembra la parola
La parola giusta nel senso che io racconto ma solo ileale non racconto non so inventare io non so inventare nulla e quindi racconto ciò che vado a vedere ciò che
Ciò che e quindi in questo libro è che c'è un io mascherato ed è la prima volta forse nei miei libri perché io detesto la te testo lì io vivono del terzo sui giornali ormai sui giornali
Palloni in prima persona anche i cronisti di cronaca nera ormai diventato
Diventato tutto totalitario proprio
E in queste ore in questo libro invece ero costretto a usare la parola io ma è una sorta di io mascherato che come da dietro ho una un velario guardarli io che ci muove appena appena lo stringo il più possibile insomma
Guarda appena ciò che
E ciò che cent'Ciocchetti e che accade
In questo libro è pieno di Scalia l'ha accennato bene da
La stanza dei fantasmi dove è nato questo titolo questo titolo nasce da gli oggetti che nella mia stanza evocano memoria
Memorie di ogni tipo dolorose drammatiche ma anche anche anche piaceva vi sono
Possono essere un oggetto misterioso come il tre quarti accennato dal scali ma possono essere anche una una fotografia
La storia di mio nonno ma la storia di mio nonno
A nasce proprio da questo oggetto che io non capivo che cosa fosse
E che mi aveva regalato un amico uno psicanalista e che me l'aveva ricalibrare le ha regalato probabilmente per ricordare a me che anch'io nascevano dalla terra la terra io sono un ma una persona di città
La Terra per me è lontana ma avevo questo no no che era un agrario della Val Padana
E probabilmente il mio amico psicoanalista voleva ricordare brevi riguarda non
Non non azzardate non dimenticare che anche tu come quasi tutti i cittadini del
Di Italia nascono nascono dalla terra in sono dalla campagna e allora io mi sono ricordato che dalla storia di mio nonno che io non ho conosciuto perché morì quando io non ero ancora nato e mia madre non ne parlò quasi mai lo ricordava soltanto di Lori un ritratto che c'era in casa un grande ritratto e così ho ricostruito la storia di mio nonno di cui non sapeva assolutamente nulla
Partendo dalla dalla Cappella cimitero doveva sepolto e dove purtroppo c'era solo la data di morte e li dalla data di morte ma occorreva la data di nascita e quindi io sono stato una specie di
BR di Commissario Maigret alla ricerca di vini dai circa Dio non negli otto che poi io o ricomposto ritrovato ma non credo di averlo
Fatto rivivere senza senza finzione insomma
Ma allora uno dei
Capitoli finali l'ultimo se non sbaglio del libero e dedicato a Palermo ed è un grosso ordinario
Grand Tour e via crucis insieme dentro dentro questa città go vuoi come dire raccontarlo in qualche modo
Far dialogare con con Corrado su un solo su che cosa significa anche questo tipo di memoria attenere accesa questa memoria così così complicate che così dolorosa
Ma anche in questo caso lui parte da una carta geografica
Una carta geografica strana
Che racconta la Sicilia capovolta
Ed è potente questi immagina Sicilia capovolta geograficamente
Perché il libro è tutto così
Si parte da una da una foto si parte
Da un oggetto si parte da una carta geografica
Foto diverse
MP devo dire piacere molto il libro fra l'altro un libro
Secondo me infatti finisce con con Palermo perché e con la Sicilia perché finisce con questa frase
Che è un po'il senso del libro
Alla fine sono servite tutte queste morti innocenti
La domanda più crudele che viene lasciata senza risposta si capisce che l'autore non sa rispondere
Tant'è che nella nell'ultima nel nelle ultime pagine quelle che arrivano a chiusura
Che pure sono può etiche perché vengono immaginati perfino
Mi ha colpito tanto questo dell'ENI i soldatini di stagno della fiaba di Andersen Giorgetti che si muovono nella notte si cercano tra di loro quasi tornando in vita perché lui dà vita a questi oggetti che sono nella sua stanza
Pur essendo così può etico e politico tutto il libro siccome libro più politico di quelli che ha scritto Stajano
Però
Però si nega la speranza
Se non
Facendo appello alla speranza nella speranza
è difficile che la poesia assi
Combini con l'assenza di speranza
O col dubbio che non ci sia speranza
Però questo nasce sgorga dalle ultime pagine c'è un po'di tutto li do ma sgorgano obiettivamente dalle ultime pagine sulla Sicilia
Che sono una ricostruzione prima molto letteraria bella colta
Che
Che proprio perché è colta però trova le ragioni per non
Non sperare troppo perché riprende il Gattopardo
Riprendo il Gattopardo
Con le le
Le famose le frasi
Che tante volte ci ci raccontiamo che dorme parlarci memoria sono quelle di Tancredi allo zio
Tutto questo non dovrebbe poter durare
Però durerà sempre
Sempre umano beninteso un secolo due secoli
E dopo sarà diverso ma peggiore
Noi fummo il Gattopardo i leoni
Chi ci sostituirà saranno gli sciacalli file gliene
E tutti quanti gattopardesca calli e pecore continueremo a crederci il sale della terra
è il Gattopardo
Ma dopo il Gattopardo in una Sicilia che cerca di
Ribellarsi al suo destino
Arrivano
Nuove leve di magistrati di rappresentanti dello Stato nuovi studenti insegnanti
E c'è una volta aspra
Sanguinosa
Che lui ricostruisce non
Momento per momento ma per
Luogo per luogo un po'come poi
Patron si sono sicuramente incontrati
Farà PIF nel la mafia uccide solo se sta
I luoghi dove porta al bambino anche qui a vederli qui è stato ucciso Calogero zucchetto qui che è stato ucciso Boris Giuliano qui e lui bassa per questi luoghi
E dopo questa
Quest'area di grande cultura
Di
Erudizione colta
Per la quale accompagna il lettore
Passando anche attraverso poeti per me sconosciuti ma che lui riprende povertà Lucio Piccolo
Che viene esaltato da Montale poi dimenticato da tutti
Poi si piomba dei nomi che invece non sono dimenticati
Udivo qualcuno forse sì ma dei nomi che sono si identificano con alcuni luoghi di Palermo con alcuni momenti della nostra storia
Sicuramente c'è molta amarezza in quella considerazione finale
Anche perché Corrado Stajano ha
Ha vissuto quelle quelle fasi
Qui dentro c'è un un personaggio che lui
Che ha girato l'Italia non da cronista ma da giornalista richiesti vista che che non si stanca di guardare di osservare di costruire
Che che mescola più dimensioni della della conoscenza
E
Che è stato
In tanti non me
I della vita e la Sicilia in Sicilia fra l'altro le sue origini sono contemporaneamente
Padane e siciliane
Innamorato dell'arte della Sicilia e che si trova a confronto però con con queste morti
Che sono che pesa non le ha raccontate
Io stesso numero lunedì vicino fossetto SOSE ci vediamo per la seconda volta nel nella nostra vita proprio l'occasione di di quelle vicende palermitane
Ha scritto il libro sul sul maxiprocesso cercando di
Tirar fuori da quelle migliaia di pagine il senso della l'atto di accusa all'ora
Quindi provvedete Palermo l'atto d'accusa dei giudici di Palermo
E quindi ha partecipato in momenti della speranza
Fu uno dei pochi che si schierò all'ora nell'ottantasette contro chi teorizzava in modo polemico prendendo come bersaglio salvo Paolo Borsellino
Ne l'esistenza dei professionisti dell'antimafia di questa specie che incominciava dare fastidio perché fino all'ora o si fa mai visto nessuno che si occupasse di lotta alla mafia
Tutto il giorno e non fosse poliziotto magistrato
E di Corrado ha fatto parte di coloro che hanno creduto nella cappa ossidabilità di riscattare la Sicilia
Ed è per questo che il la domanda finale che volutamente senza risposta che senza risposta perché io so quale risposta avrebbe dato alla fine
Ci consegna un un suo mondo mondo vissuto con pessimismo perché poi
Prima di questo c'è anche il racconto
Il mutuo Revelli cioè racconto della Resistenza censo tanti racconti
Che lui ripesca nella sua vita e alla fine si domanda se ci sia una ragione di sperare
Chiudendo con l'affermazione che spera che ci sia una ragione per sperare ecco che il cammino siciliano e un cammino che chiude il diploma ma una sua coerenza con tutto quello che c'è prima
Il capitolo che io l'ho lasciato fare alla fine che forse più
Più doloroso intitolato appunto Sicilia mia
Così come dice Nando io li ho conosciuti tutti
Ho conosciuto Falconera conosciuto Borsellino ho conosciuto tanti che si sono
Davvero Imola un
Libero fallisce
Un Paese di giustissima spesso adesso sono ricordati in modo
Così celebrativo ma non si sa che quello fu veramente un momento di grande speranza io ricordo Falcone che era un uomo che di alta simpatia umana di di grande don non
Non non riuscivo a star bene
Restare fermo un momento attiva faceva e anche Borsellino che era più somma
Più più prudente e più più paziente di natura di carattere ecco io ricordo quel periodo fino al
Una fino alla maxi processo del mille novecentottantasei con grande
Con grande passione come ricordo la morte del Generale Dalla Chiesa con grande con grande dolore ancora adesso perché
Ricordo che la sera prima
Dei sette i miei due due di settembre avevo sentito alla radio la notizia della morte e alla mattina sono andato alla all'aeroporto non ho conoscenza non avevo nessun incarico da parte di nessun giornale
All'aeroporto c'è una Nando Dalla Chiesa che è un ragazzo Acquacetosa avevi trent'anni neanche trenta
Ed era circondato era un'immagine un'immagine da cinematografica del
Terribile perché se a questo pertanto io porto vuoto Nando ragazzo in mezzo a questi ufficiali dei carabinieri neri che lo circondavano e lo qui molto col capo col capo chino andammo a Palermo assieme sullo stesso aereo e poi io non ricordo andare a vedere il luogo in via Carini
Invece di dolo carinerie fu imprigionato dalla
Dalla Guardia di Finanza perché avevo avevo visto che lì vicino c'era un vicino al luogo del del massacro c'era una caserma della Guardia di Finanza e aveva la telecamera puntato da quella parte allora sono entrato
Con finta ingenuità ho chiesto da che parte che c'è che cosa sapevano comma sono stato messo in una camera di sicurezza forse sono stato lì un'ora e mezzo affinché sono riuscito andar fuori e poi
Ricordo quel giorni con
Con profondissima angoscia perché il generale fu
Assassinato per qualche idea assassinato per quel che che ha fatto non ha mai smesso un minuto dica ridere tradito assediato
La Sicilia e si la Sicilia adesso nessuno ne parla più nessuno avete notato che nessuno parla più della Sicilia ogni tanto salta fuori tiri nella una fotografia di popolo entrano come sarebbe
Ma non si dice altre o che cosa c'è in corso
Che cosa fanno che cosa stanno facendo lo so che la avendo scritto anche un libro sulla su un paese della Calabria non so che la dà anche per Calabria se adesso è più
è uno dei poteri
E criminali maggiori al mondo e Cosa Nostra al confronto
Migliore però che cosa sappiamo che cosa dobbiamo sentire sentire parlare del del Senato che ci vuole si vuole cancellare in un Paese civile come nostro come come come questo in un anno fa impressione che si voglia cancellare il Senato
La la sensazione di essere davanti al libero
Che concerne l'elemento di pessimismo
E mi
Forte anche se
Libera anche pieno di di di cose che invece
In qualche modo potrebbero
Metterla al
Il racconto del peso colpi in Grecia
La la ricordo i quell'episodio in cui c'è anche
Compare anche per fare dell'umorismo nel senso che
Saiano e sua moglie sono in Grecia per le vacanze
Escono per andare a visitare non so più quale bellissima alla rovina eccetera e
Dedurre che era armati sulla strada arrivano a piazza Sintax ma che ci
E piena di dedicarmi vanno dall'ambasciatore e l'ambasciatore non capisce lordi dicono guarda c'è un colpo di Stato ci sono i carri armati avvisa qualcuno facciamo fai qualcosa presero capisce li mette sostanzialmente alla porta
Liceo una cosa
Certo tu dici
La Grecia è stato il mio sessantotto la Grecia avviene al sessantasette il sessantotto italiano scoppia e la questione greca
Molto presente non cede la vicinanza di un fascismo nuovo
Al alle porte dell'Italia con un Paese con cui c'è una storia una tradizione di amicizia di vicinanza
Ecco
Questa questa cosa qui presepio poiché
Chiudi dicendo quando e tornata la libertà io ho deciso di volevo ritornare in Grecia invece non ci andai perché
Eravamo in un momento in cui la libertà era in pericolo in Italia ecco questo tema anche essa
Questa difficoltà questa questa
Incertezza sulla libertà sulla democrazia come
Tarlo che continua esistere
Di all'Aran la storia della Grecia e non l'avevo mai mai raccontata e nasce dalla da una fotografia del dal
Mi ricordo più
Lavori evidenti lavori che ha dei tempi dell'America didattiche o davanti nella davanti alla al tavolo dove lavoro
Da secoli da secoli guarda in moto
E questo mi ha fatto i rivisitare
Il la quel che accade in Grecia il ventuno aprile mille novecento sessantasette quando io e mia moglie Giovanna a eravamo in vacanza
Una mattina avevamo deciso di andare a vedere il Adelphi di andare a terzi e da una piccola albergo che eravamo sotto la placca
Siamo arrivati essa alla all'alba all'alba nella e non atenei pigliare sei della mattina siamo arrivati in piazza Sintax ma in piazza dalla sua costituzione dove anziché trovare il l'auto cosche
Avrebbe dovuto portarci Adelphi abbiamo trovato i carri armati davanti al Parlamento e quella fu un'altra emozione profondissima il
Quindi io sessantotto sì perché
Allora ho capito dal vero che cosa significa per che cosa come sono parole per forti come sono parole vedere come sono parole profonde le parole di giustizia e di libertà l'ambasciatore ma l'ambasciatore una cosa grottesca perché andammo noi a dire di che sia stato un colpo di Stato e Lulli che era in vestaglia era infastidito perché probabilmente sfogliava un'agenda e probabilmente quel colpo di Stato agli
Di gli vietava di partecipare a qualche ricevimento che c'era in corso forse negli ordini eccetera solo che
è successo che non ci dice che c'era ci torniamo al pomeriggio non ci dissero neppure e c'è il coprifuoco usciamo dall'Ambasciata e cominciano a sparare da tutte le parti insomma un'esperienza con
Non piacevole da da non dimenticare poi arrivati in Italia
Abbiamo cercato
Di fare il possibile per i ragazzi greci che avevano esuli in Italia i ragazzi greci antifascisti che avevano esuli in Italia perché in Italia c'erano anche i ragazzi i fascisti greci i fascisti grezzi legati alla all'estrema destra italiana e e questi ragazzi greci esuli che non potevano tornare AN in patria erano minacciati e non abbiamo cercato noi dicono io ho tanti altri
Abbiamo cercato di aiutarli il più possibile anche nel nel
Tentare di di sopravvivere proprio
è stata una grande
Una una grande passione quella della della Grecia fu davvero un Sessantotto cioè un desiderio di ricominciare di ricominciare in un modo o in un modo differente
Sì ecco siamo
Questa ansia di libertà e percorre tutta tutte queste storie e si ritrova commenti
Forse meno forse meno pessimisti grazie a voi di come
E il capitolo finale c'è una c'è una
C'è un elemento di quanto meno di di di passione che s'che muove
Che muove tutto tutto diciamo in direzione di un
Di una Giunta di un diventi più di libertà c'ero alle pagine sempre bellissime sulla prima guerra mondiale l'anno centenario
E curiosamente devo dire in Italia
Si ricorda pochissimo oppure è stata la guerra la guerra è quella dei
Dei nomi dei dei caduti vivevo in ogni Comune vede detenute
Delle disse lunghissime vede
Le guerre con più morti
Una generazione intera mandata mandata fuori lì e con la l'altra cosa interessante e
L'uso
E qui chiudo andando la della letteratura
Dentro la storia cioè
Far raccontare da libri da da da da pagina eccetera cose di cui non si è stati testimoni ma riuscendo anche lì a tirar fuori
Con grande maestria un una una traccia di narrativa certamente ma che profonda e che dà un senso alle cose anche lontane che non si sono viste
Sì ma io penso che questa sia una delle prerogative più belle di Stajano cioè quella di prendere quando racconta qualche cosa di prendere
Dei libri magari sconosciuti
E di tirar fuori delle frasi che parlo di quella stessa cosa di quella stessa città di quella stessa vicenda di quel quadro
Cento anni prima centocinquanta anni prima
Questo c'è anche in Africo che è stato uno dei suoi libri più difficili
Già dire che
Con questo libro Stajano ebbe un
Un processo difficile
Che si concluse con una sentenza molto importante scritta da un grande magistrato Elio Falsone che è stato anche in Parlamento in Senato
Che
In favore dei e in difesa della libertà di opinione
La sentenza di cui mi sono giovato anch'io dopo molti anni
In Africo si ritrova proprio questo questa sua qualità del colloquiare con i libri lontani e sconosciuti
Questo c'è anche nel in questo libro che è pieno di tipi di rimandi di di citazioni primo fatto con il Gattopardo che però è più
Conosciuta mentre ce ne sono altre che sono
A volte deliziose perché sono
Delle perle di erudizione e altre volte ce ne sono invece di di amare perché il contrasto
Costruito apposta però cioè dire che il libro è un siccome la parte della Sicilia chiude il libro ma ci troviamo qui un in un titolo di un capitolo che è bello anima mundi cioè la guerra anima del mondo
Questo non è il punto un titolo carico di speranza
è una descrizione dell'umanità un po'come quella che troviamo della storia e che li Anna della storia come mattatoio
Si ritrova qui
Nonostante questo proprio per la capacità di andare a riconnettere le cose di riconnettere le persone
Cita una
Oggettivamente una
Una speranza dieci ragionavo rileggendo lo vedo qua
Ci sono dei personaggi piccoli
Di qui nessuno saprà mai nulla
Che acquistano forza e senso
Perché
Stajano li colloca dentro la grandezza della storia
Cioè sono personaggi che sono sospinti verso l'alto
Dal fatto di essere collocati dentro la storia perché tutto sommato quando lo ritiriamo che ci colloca letto la storia
Chi riprende una persona dicendo e quello era il momento in cui e viene immediatamente accostato eventi importanti tragici a grandi
Leader politici a grandi passioni movimenti culturali
Mutamenti delle nazioni dei continenti chi
Invece questo succede dentro il libro proprio per questa capacità di riconnettere ognuno viene messo dentro una dimensione che immediatamente lo fa diventare più grande e questo
è oggettivamente una speranza perché ci fa capire che la nostra vita vale di più
Di quanto noi pensiamo
Ognuno si porta dentro di più di quello che pensa
Dunque c'è perfino
La domestica della famiglia aristocratica che ha un suo acquisto un suo valore cioè il
Il ragazzo che acquista un suo valore
Anche la vicenda tragica che è stata ricordata prima di di di Walter Alasia terrorista di venti anni di Sesto San Giovanni
Si riconnette con tante altre cose
In quel
In quella specie di Calderone confuso dentro cui si rimescola tutto però poi viene fuori
Dante di Nanni il partigiano
Che viene
Descritto da da pesce Medaglia d'Oro resistenza che nel raccontare la resistenza si sofferma su questo su questa persona io stesso mi ricordo quando ero ragazzo e partecipavo alle
A la vita il movimento studentesco sentivo di questo Dante di Nando ritrovato qua sopra con
Questa pennellata che lui riprende appunto da un libro di pesce
E c'è un altro libro
è quello di Montalbetti e Allasia sulle Coree che di cui io mi sono che io ho utilizzato recentemente
Per raccontare la vicenda della 'ndrangheta Buccinasco ripreso le Coree l'immigrazione di quegli anni
E chi poteva sapere poiché Franco Allasia sarebbe stato
Lo zio di un quindi un terrorista
Ecco dove tutto si carica si carica di significati senza volerlo
Perché raccontando questa storia di di drammatica di Walter a Lhasa è ben conosciuto anche conosco il figlio del poliziotto che fu ucciso da Walter Alasia Bazzega
Ci sono dentro dei libri importanti
Il libro di pesce sulla Resistenza quindi Prodi evase montati sulla Milano dell'immigrazione che un libro importante davvero va proprio ripreso tant'è che non se lo ha ripubblicato distanze tantissimo tempo oggi
Che e tutto diventa più grande tutto diventa ampio non soltanto già è ampio il quadro del terrorismo di suo
Ma fa oltre
Perché girano poi i nomi
Ed è la qualità del del libro come girano gli oggetti nella sua stanza
Così gironi nomi nel momento in cui si metta a pensare agli oggetti questo non è facile perché partire dagli oggetti per i
Oggetti personali
Per ricostruire il mondo non è facile
Potrebbe venir fuori una cosa noiosissimi invece mi informa cosa appassionante
Ringraziamo ritornando
Nando Dalla Chiesa non vorrei che gli
Facesse migliora l'amicizia profonda che
Abbiamo intatta da
Da decenni meditata in momenti in momenti difficili di questa nostra
E questa nostra vita perché e inutile sì la speranza ed è la speranza è necessaria necessaria tirare avanti diciamo mettendo l'audio in parole povere ma
Però non bisogna pensare che il pessimismo parlare di pessimismo così in astratto o non è che ci si sbaglia
E la invece dalla per la parola più simili ma non è
Fosse forse bisogna pensare che ci sono
Che corrisponda alla parola realismo
Allora la realtà no secco a qual è la realtà di oggi essere vale di più essere attenti realisti
Si dica pure pessimisti oppure essere ignari e disattenti e non accorgersi di quello che di quello che civiche bolle nelle nelle pentole che di cui noi sappiamo ben poco
Un'altra una cosa che
Nando la raccolto e gli sono grato e che io
Ho una grande ho sempre creduto nella nell'Italia minuta
L'italiana la piccola Italia che poi è l'Italia migliore
L'Italia migliore l'Italia che ha
Che bene o male tira avanti
L'Italia che non purtroppo non riesce a venire e a crearsi dei ponti di collegamento un pezzo di piccole Italia con un altro pezzo di piccoli Italia e rimane tutto smembrato e disarticolato
Perché quante persone in questo no orto spesso infelice Paese
Fa ciò che deve perse e per gli altri
Questo non viene riconosciuto e sentiamo sempre ribollire ci intorno dei nomi che non vorremmo più risentire mai
Più
Ora questo questo libro lo so bene che è un libro doloroso ma e doloroso ma anche perché
Anche perché l'ha scritto
Voglio dire sono dei frammenti di vita
Di vita che abbiamo vissuto il il il tragico novecento ma insomma del il Novecento è stato un secolo con due guerre mondiali la la bomba atomica leggo l'altra la Shoah
Poi certo ci sono state garantisco però ieri le scoperte scientifiche le il mondo è andato avanti ma
La guerra Nando citava
è bello ma anima Mundi questo libro è anche un libro contro la guerra quante guerre sono in corso adesso non so facciamo ICAR alcoli e quante noi non non non arrivano neppure alla nostra conoscenza perché l'informazione è insufficiente
E l'informazione deve sempre essere positiva perché perché non
Perché non non prendono lo ritengano di non vendere i loro giornali in sé serie se dicono la verità
Scusate
Volevo tornare un secondo alla
Una vicenda di Walter alla fine mi ha molto colpito libero anche perché
E e racconta agli tuo personali rapporto e con il padre di Walter Alasia e con il fratello dell'attenzione che chiude quel capitolo
Per fare vedere altre l'Asia e una persona normalissima in una missione che fai affatto funzionario di banca per tutta la sua vita
Dormiva nella stessa stanza del fratello quando la notte arriva la polizia prendere inferiore di cui lui non aveva il più piccolo sospetto
Che potesse essere un terrorista il fratello reagisce sparando dalla portata dentro la stanza o Scaraffia e Alletto vede suo fratello che imbraccia
Un'arma sparare uccide due poliziotti scappava fine a se viene ucciso davanti agli occhi come se
Improvvisamente la vita gli si rovesciasse addosso in maniera
Tragiche e chiude Luigi UDEUR con una frase curiosa ripetuto due volte no che è mio fratello
Non era un delinquente né un assassino
Ecco c'è un
O di DD cioè negli anni di piombo come si chiamavano sono chiamati dopo in realtà sono una grande ferita che enti ogni tanto dimentichiamo invece
E queste pagine c'era di mettono davanti
Per un verso che non è paradosso Metroland è quello degli assassini e quello delle vittime e del mondo che gli sta intorno che è come se non avesse
Ha avuto il senso della realtà e non avesse capito e come queste potuto far nulla
La storia di di Walter allarga nasce così io dirigevo prevede Vittorina o di una collana
E avevo pubblicato un
Libero di un'auto un libro molto molto bello di Giorgio Mantini che era
Un giornalista di Paese Sera molto ben molto bravo che aveva fatto con molta
Con molta attenzione con molta
Con molto rigore la
La la storia indagine su un brigatista rosso si chiamava e uscì credito somme ricordo l'anno se settantotto settantasette settantotto
Quando uscì costo libero un giorno avviene a casa una signore sconosciuto e mi porta che era il padre di di Walter Allasia
E per ringraziarmi con pochissime parole mi ha portato a questo oggetto che mi ha
Mi ha fatto ricordare questo oggetto strano che è un oneri non non sono riuscito a trovare il nome è un
Ma il modello è un modellino perché il padre
Lavorava lotto Frigo che è un'azienda che adesso non c'è più a Milano che faceva dei modelli
Per le le fabbriche del ghiaccio infatti allora stavano lavorando alla al Palazzo del ghiaccio mi ha portato questo modellino
Che misterioso rosso e che e me la me l'ha dato e ci siamo intesi senza fare ho letto marmi dava mi ringraziava mi donava un pezzetto della sua della sua vita il suo
Il suo lavoro tutte dei quarant'anni di vita
Poi ho conosciuto il ho conosciuto il fratello che era
All'opposto dal dal Walter Alasia che era un
Che era un ma era un violento anche questa frase questa frase misteriosa che mi ha detto mio fratello non
Ma che dice non è un delinquente ma è un assassino non è bene bene comprensibile che cosa che cosa voleva cosa vuole dire non è un
Solo uno che io non l'ho ben capito a dire la verità noi non lo so bene
è una non era neppure giustificazionista è un tentativo di
I identificare la
Identificare l'azione di su fatti e suo fratello dormire in una piccola stanza vedi lettini appaiati
All'alba arriva la polizia e lui vede il fratello alzarsi dal letto prendere da pistolata attaccata al vento un giaccone che attaccato al attaccato al muro e ci pare
E poi i fratello dopo aver sparato e ucciso subito due
Due poliziotti e si butta giù dalla finestra pianterreno se butta giù dalla finestra dove poi viene
Viene viene ha viene ammazzato
Ecco mancante la cosa
Una delle cose più drammatico oltre al dramma delle il terrorismo il Paese cesto San Giovanni che era la paese della del del grande partito comunista che non
Non era per il partito della violenza era è un partito che in Italia
Riuscito a fare scuola a fare scuola DTT di di di civiltà anche nonostante tutto quanto io non sono mai stato iscritto Partito comunista
Nonostante tutto quanto interviene ora detto ingiustamente ora la cosa che mi colpì molto fumo che
Il fratello di Walter Alasia
Innocente che nulla sapeva del fratello impiegato di banca di carattere di natura di temperamento assolutamente differente dal dal fratello fu perseguitato per tutta la vita
Dai io faccio i nomi poi dai dai
Dai direttori delle banche dei capi delle filiale eccetera avrebbe potuto fare carriera invece era era lasciato sempre in un angolo perché il nome all'Aja era disturba anche il nome il nome allarga poc'
Va a togliere la pubblicità alla banca
Sì
Per cioè c'è una torniamo secondo la Sicilia c'è la frase incredibile di
Super snodo aziendali teorico dello snobismo che fatta della Fratta
Che dice che è una fase ovviamente come debba radicalmente sbagliata ma che la frase la Sicilia la Sicilia bisognerebbe metterla tre minuti sott'acqua
No come dire come si
Anch'
Se andasse liberata di chi ci vive sopra cioè come fare
Una bomba n ecco perché vincere indette detta dalla persona molto più raffinato una bomba in nero e metterà troppo volgare entrare la scomparsa delle persone come se
I luoghi fossero bellissimi Comense tutto in questo in questo Paese fosse bellissimo
Ma ma poi invece ci c'erano sopra i siciliani ecco questo è
Una chiave di lettura
Ecco un po'come Lucio Piccolo allora questa è comunque sa aristocrazia siciliana che a come soluzione quella di diciamo di di
Di annullare di annullare le leggi degli altri piuttosto che mettere in discussione
Se stessa e
Questa è la frase diciamo
Che io percepisco come respinta da da da da Stajano
E
E che però diciamo la client la S.r.l. estremizzazione vede del pessimismo se vogliamo tornare
A questo a questo pendono diciamo DD tra pessimismo e passione no non dire di speranza sicuramente passione
Ma io trovo che
C'è una frase di di
Esprime uno uno stato di
Hristo pratica rassegnazione
E di rassegnazione possibile perché si è rivisto pratici
Assegnazione è tipica di chi ce lo può permettere
C'è una
Futura letteratura Ricca sulla
Su sulla Sicilia credimi biglie la Sicilia che non si può cambiare
Io mi ricordo soltanto una cosa che viene contestata dei fatti dal racconto di di Corrado Stajano
Che all'inizio degli anni ottanta
Di fronte ai numerosi insuccessi che erano seguiti soprattutto al decennio precedente importanti processi di mafia
Si sosteneva che la ricetta migliore per colpire la mafia in Sicilia fosse di non avere più giudici siciliani che bisognava mandare in Sicilia dei magistrati non siciliani
Ecco dopodiché abbiamo avuto una
Successione una sequenza impressionante di magistrati siciliani uccisi perché
Conoscevano la mafia volevano combatterla
Chi diceva che bisognava non bisogna avere siciliani nel nei tribunali
Ero della stessa pasta di quelli che dicono che bisogna mentre la Sicilia
Tre minuti sott'acqua per fare sparire i siciliani perché in realtà
I siciliani hanno prodotto
Degli antropologi opposte
E bisogna per le conosciute le antropologi opposte per
Sposare con entusiasmo un'antropologia
E disprezzare nel modo più radicale l'altro antropologica
Una
E questo vale un po'anche per l'Italia
Questo va un po'anche per l'Italia
Antropologia superiore antropologie
Spregevole
Tant'è vero che noi oggi siamo contemporaneamente nel mondo nel mondo non nella letteratura
I paesi della mafia e i Paesi dell'antimafia
Recentemente sono stato a Berlino a un convegno sul
Sulla penetrazione delle organizzazioni mafiose in Germania
E il modello di antimafia e l'Italia
Abbiamo ospitato in università i familiari
Dei desaparecidos messicani quelli che
I Narcos
Decidono con facilità spunto per i giornalisti
E tra loro il modello per reagire e il modello dei movimenti antimafia ed i familiari italiani
L'Italia è il Paese della mafia del Paese dell'antimafia costretta a essere il Paese dell'antimafia dalla brutalità della massima avuto le risorse per essere anche il Paese dell'antimafia questo è lo scontro in cui si colloca questo libro
I patti il tema non è né valsa la pena uno
è
Quanto il sangue che è stato versato è capace di rafforzare l'antimafia il ridurre
Lo spazio dell'Italia mafiosa
La sua domanda è
Perché ricordarvi soltanto retoricamente chi ricorda soltanto retoricamente non tra insegnamento da quello che è accaduto chi invece si interroga profondamente sulle vicende di quelle persone sul fatto che giudici siciliani
Abbiamo portato la Sicilia
Al di sopra del suo livello
Civile secolare
Pensa che ci siano delle risorse
Sconosciute
Nascosto
Sulle quali si può contare
Per cui il libro ha ragione di chiudersi in questo modo
Ma non per dire
Non c'è più niente da fare
Per dire che lo scontro è aperto ecco e non sappiamo in questo momento c'è uno scontro che
Si concluderà bene
Io chiudo
Con una citazione che
Sta assolutamente dentro questo festival che consegnerà un premio don Ciotti col titolo del libro importanti don Ciotti la speranza non è in vendita si conquista
Ma
Socio
Sono d'accordo con Nando il
Ricordo il mille novecentonovantadue quell'estate detti
Dopo la morte di Falco dopo la l'assassinio di Falcone dei Borsellino
Palermo fisse le strade fu la
La stagione delle stagioni dei delle lenzuola bianche
Per manifestare contro contro la mafia e non era un non era esibizione Maira reale questa volontà atti di cambiare
E che cosa c'è da dire che
La gente ha sentito fortemente ateo menando quando parla
Le due parti che che la battaglia non è ancora finita solo che
E la società che deve
Deve aiutare nella società che non
Che non vuole sapere la società che non ha memoria la suddetta che vuole cancellare la memoria che deve tale perché del forte le forze sociali e anche politiche ci sono e ci sono le abbiamo dimmi
C'è la dimostrazione come in quel mille novecentonovantadue la passione folgorante poiché ci molto come tutto tutto può alzarsi e umano ma
Per dire come fu
Fu profondo dopo il mille centottantadue
La l'assassinio del generale Dalla Chiesa e dieci anni dopo dopo l'assassinio di Falcone in a maggio e di porcellino in
In luglio che quale che ante passione però vede lei prese la Sicilia e poi
Vorrei dire un'altra cosa ragione Nando quando parla i magistrati e i magistrati i magistrati siciliani incerto quanti ci hanno lasciato hanno lasciato la vita e sono stati e sono tuttora perseguitati
E vivono sotto scorte territorialmente che che
Vive sotto scorta è una cosa estremamente
Toglie la vita insomma ma non solo i magistrati anche i anche politici io ho conosciuto bene Pio la Torre Pio la Torre è stato un grande uomo un grande uomo che ha dato la vita proprio per la
Per la lotta contro la mafia riteneva che proprio la mafia che prende quattro regioni siciliane no quattro regioni Italian non dimentichiamolo mai Sicilia Sicilia con altre denominazioni Sicilia Calabria Puglia e Campania ma pensate con me
Con me trattiene tutto quanto potrebbe accadere in queste regioni e la mafia da eliminare da mai da dimenticare come mi pare che adesso c'è un momento non particolarmente alto nella nella lotta contro la mafia
Ecco può voglio dire come non dimentichiamo i nostri mali e cerchiamo di tutelare la memoria il mio
è semplicemente un libro sulla memoria da tutelare tutto qui
Chiudiamo chiediamo
Questo incontro ringraziando Stajano e dalle Chiese però restiamo sul palco perché Saiano cioè verrà dato un premio adesso fa
Sì questa sera
Consegneremo la ragione anche per cui Stajano e qui è perché egli verrà conferito un premio
E il premio Andrea Barbato passaggi d'inchiesta il premio Barbato era un premio che veniva conferito
In passato da un'altra città la città di Mantova
E che poi è stato più dato al comitato scientifico di passaggi sembrava
Una bestemmia che in Italia non ci fosse un premio al giornalista intitolato ad Andrea Barbato per cui
Da stasera da stasera data questa edizione elezioni future passaggi ha istituito questo premio che verrà di volta in volta conferito a dei giornalisti che hanno dato e che danno lustro al giornalismo italiano
Adesso credo che la Regione se mandare una cartolina di Andrea Barbato e poi passiamo subito alla premiazione
Bari nel momento del suo telefonino di collegarmi più tardi colleghi come resti in seguito a fare durante lo spettacolo a Milano
Poi ho preferito che ciascuno resti a casa propria dei sul palcoscenico davanti alle sue là dentro si astenne
Lei è bravissimo esilarante inarrivabile io devo spendere subito tutti gli aggettivi
Più lusinghieri di cui dispongo per due motivi
Il primo che le inedite davvero
Pubblicità ma è inutile sempre in sintonia con quello che accade
Il secondo motivo è difensivo spero questo modo di evitare la telefonata corale che lei dedica qualche personaggio
Ci vuole la cronaca e durante la quale la platea incomodo
Magistralmente diretta dal suo gesto rivolge all'ignaro che risposto l'invito molto esplicito Brusco
La parola un imperativo ad andare ed una televisione di oggi suona preciso blanda si ascolta quello che viene detto da mattina a sera ma
Chi le parla per quell'ipocrisia borghese
Tempo si chiamava buona educazione
Non vuole ripetere in tv davanti e più
Ogni persona
Ecco rischiando di entrare nell'elenco di coloro che riceveranno questo passaggio epocale
Vorrei azzardare a muovere un uomo libero dirigente del
Vi do qualche obiezione
Forse se non altro degno di essere discussa ed è questo
Come fa lei adesso miliardi insieme alle sue platea
Tutto il cambio di pubblico di città di società
Ci riesce centrando dei bersagli molto
Pochi minuti di Comuni una specie di minimo comune denominatore delle antipatie peraltro
Secondo vizio non nego il valore compito liberatorio una tantum di una bella imprecazione lanciata l'indirizzo giusto
Ma lei crede davvero che la
Sacrosanta rabbia la furia conto ipoteche corruzione meschinità l'inefficienza Hierro piazza tutto questo venga soddisfatto sanato da una trasgressione verbali
Da un grido risultante da curva calcistico
Trasformando magari per un solo istante il professionista il funzionario che le loro signore di essere urlanti Tito operanti
A scopi terapeutici dice il giornale nei due
Che terapie questi
E la strada maestra dell'illusione qualunquisti allo sberleffo fine a se stesso la vendetta non in una provincia con una poltrona in pieno
L'unico che si espone chi fa il suo mestiere
E poi siamo sicuri che questo lavaggio di insulti a persone assenti di più di più non rappresentano coloro che hanno mandato il nostro Paese in pezzi
Finisca per benedire proprio per le persone
Si sa che non lo è più ambito che riceve una vignetta alle spalle una parodia dietro la schiena limitazione ora magari un insulto
Le telefonando perché
Servono molto specie in campagna elettorale
è l'utilizzo le platee erano di buono che cambiano ogni giorno
Ma l'Italia sempre lì
I suoi errori da Prodi
Un saluto da andrebbe
Ovviamente era la famosa cartolina cambiano Barbato che era una striscia quotidiana famosissima sulle tre direi anche abbastanza profetica
A consegnare il premio Stajano sarà Nicola Barbato i degli Andrea Barbato al quale chiederemo anche un piccolo contributo anonimo
Una sera
Ovviamente sapeva di non dover parlare in grazie a Giovanni in Persiceto rischi questa cosa non ma insomma è sempre abbastanza difficile per fare
Aree degli affetti però sono felice che la prima edizione di questo premio che sia stata ripresa vada
Ma Corrado Stajano
Un intellettuale uno scrittore un giornalista nel quale ritrovo tanti tratti di mio padre nelle la curiosità la la voglia di lavorare in tanti ambiti il televisione cinema
So che ha fatto tanti film dei liberi e comunque
Come diceva ha detto Veltroni al funerale mio padre nessun invidia più il mondo di parole di una per sono io invece invidio quel mondo di parole di mio padre e di mettere insieme
E comunque le parole di non far mai male a nessuno ma di essere sempre come se è vero Pini non sempre elegante sobrio quindi questa cosa mi fa molto piacere
Io ho qua in tasca la motivazione
Delle odierne interrompo solo un attimo presento l'autore del premio che è la resta Pino Masci a
E che lasciate complimenti complimenti all'autore leggo la motivazione così per consegniamo il premio
Allora per essersi distinto nel corso de la sua carriera nell'obiettività e profondità del lavoro giornalistico
Per essere stato rigoroso nella regola di un giornalismo che racconta luoghi avvenimenti e persone e non se stesso
Classe mille novecentotrenta editorialista del Corriere della Sera e autore di inchieste libri memorabili esercitato la professione con il rigore del saggista e una curiosità dello spettatore
Ha saputo raccontare i fatti anche i più tragici che hanno maggiormente inciso nella coscienza del Paese con passione civile ma senza aver mai meno al dovere della verità
Con il suo lavoro quotidiano ha fornito un importante contributo all'esercizio tra memoria collettiva esercizio essenziale per ogni società democratica
Per questi motivi il Comitato scientifico del Festival passaggi confermi Shel conferisce il premio Andrea Barbato passaggi d'inchiesta Corrado Stajano
Era un uomo molto vasto una
Solo per
Approvato un articolo che ho scritto
Dopo
Qualche in poco tempo dopo la morte di
Andrea Barbato sul
Che io conoscevo e stimavo molto è stato un grande
Uno dei più grandi
Novecento non solo italiano
Ho trovato un articolo sul Corriere della sera
E su di lui devono emergere qualche qualche riga
Dopo gli occhiali
Soltanto tanto qualche richiesta
Ha sempre un grande garbo dice spesso i suoi interlocutori spiacevoli verità ma non offende mai non usa
La la voce tonante sa separare sul serio i fatti dalle opinioni e la sua ironia è amara sin un po'malinconica con passione sempre stemperata racconta brandelli visto agli italiani
Vince sempre la sobrietà l'equilibrio anche quanti pezzetti di realtà si presterebbe o avviso all'indignazione all'organo eletto quel finale un saluto da Andrea Barbato
Non finiva sempre così le sue cartoline televisive non aveva mai un tono Bureau quanto aveva invece che dava umano antico
Che ne ha viste passare e dissolversi tante nel cuore della cronaca che diventa storia dicesse che non metto sorriso anche questo è potuto accadere ogni giorno un crepacuore un guaio un pianto