Sono intervenuti: Stefano Costa (VERDI), Pierfrancesco Maiorino (SINISTRA GIOVANILE), Giorgio Inzani (RAD).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Croazia, Democrazia, Jugoslavia, Pace, Partito Radicale, Sinistra Giovanile, Slovenia, Verdi.
Rubrica
Dibattito
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VERDI
SINISTRA GIOVANILE
RAD
Del radicale nella serata di via colata è stata organizzata da un cartello di numerose associazioni per chiedere
Venga assolutamente fermato qualsiasi conflitto a fuoco attualmente in corso anche se c'è la prego in questo avvio d'Jugoslavia e che si trovi una soluzione pacifica ai problemi il cartello delle associazioni dei gruppi politici che ha promosso l'iniziativa molto ampio
Ci sono i Verdi la Sinistra giovanile l'associazione per l'iniziativa radicale Frisi sulla Gigi le con la Camera del lavoro poi ambiente e società Arci l'occhio di giovani socialisti Rifondazione Comunista la Legambiente l'associazione per la pace e altre associazioni ecologiste come Albera Milano nuove anche le armi milanesi disinfestazione all'orario in cui è stata convocata cioè alle ore ventuno in questo momento sono presenti pare di capire almeno dagli striscioni e cartelli solamente tre gruppi politici vale a dire l'associazione per l'iniziativa radicale da Sinistra giovanile e dividervi li abbiamo qui Stefano Costa dei Verdi della che è uno di quelli che ha promosso inizialmente questa manifestazione di quello che ti chiede innanzitutto è quelli che sono le richieste i contenuti principali che farete questa sera immagino andando in delegazione dal console jugoslavo
Beh allora in pratica le nostre richieste sono che le trattative innanzitutto continuino e quindi non ci sia più
Questo
Visto che ci sono state molte vittime innocenti come in realtà in tutte le guerre succede specialmente i civili visto che è una guerra civile
Ecco quindi la chiediamo in particolare che le trattative continuino è una guerra civile o è un'aggressione
Di uno Stato ad un altro Stato indipendente e sovrano perché queste sangue interpretazioni diverse che hanno che vengono date di questo conflitto de sicuramente c'è
Una questione che quella del dell'auto tedesca determinazione
Detto con in questo momento c'è c'è ci sono in particolare due
Regioni della
Del vecchia Federazione jugoslava che stanno chiedendo l'indipendente su cioè che permetta in particolare a
A queste due regioni di di poter avere una propria autonomia una propria indipendenza
Secondo te la Jugoslavia dovrebbe la ex Jugoslavia a questo punto la le diverse Repubbliche dovrebbero entrare al più presto nella Comunità europea sarebbe un modo per accelerare un pacificazione di queste situazioni di conflitto
Ma io credo che sì l'unità europea innanzitutto ci deve essere veramente per tutta l'Europa c'è quindi anche i paesi del stesse qua ci deve essere una un'Europa che tenga conto
Di tutte quelle che sono le Nino e c'è quindi tutte quelle che sono le situazioni allora in questo momento c'è la questione slalom però secolare delle regioni oltre appunto che delle nazioni
Senti un'ultima domanda
La partecipazione dicevamo all'inizio non è delle più fitte non tanto per quanto riguarda le persone che comunque per essere una manifestazione di sera sono vino discreto numero per ora all'incirca una cinquantina di partecipanti e in fondo è adesso l'orario in cui è stata convocata appena iniziata
Ma le associazioni tutte queste che andato l'adesione poi non so non hanno partecipato cosa c'è dietro questo meccanismo
Ma diciamo che capita sperso che si convincano si convocano manifestazioni di questo tipo e poi ecco le persone bene o male sospesa desiani premette Achille ha raccolto il servizio è stato un che se è stato uno dei promotori no ci sono state diverse organizzazioni ad esempio la Sinistra giovanile in particolare noi come verde
Ecco
Varrà la pena cercare ancora tante adesioni alla prossima manifestazione secondo te
Ma secondo messi perché in fondo quando si chiedono adesione si chiede un'adesione su su comunque un appello su delle parole d'ordine quindi ecco anche se le persone a un certo punto non vengono ti faccio un esempio
La CISNAL è una delle organizzazioni che in questo momento non ha aderito però il avrebbe aderito tranquillamente sarebbe qui in questo momento insieme a noi altre organizzazioni tipo Humanité se Amnesty International che se vogliamo per statuto non possono crocchio aderire a queste iniziative ha fatto sì comunque che circolasse la voce fra ai singoli aderenti
Mentre altre associazioni tipo l'Arci anche qui mi han detto che molti di loro andavano in Jugoslavia e che quindi non ecco non erano presenti voi
Poi vediamo adesso perché siamo solo agli inizi
Speriamo che arrivi qualcuno che ringrazio Stefano
Pierfrancesco Majorino ad militanti e simpatizzanti e che qui davanti alla consolato jugoslavo allora per Francesco quali sono le cose che intendete dire con questa manifestazione
Ma intanto avevamo specie rispetto a situazioni usava abbiamo costruito insieme ad altre forze come ad esempio i Verdi la piattaforma di questa manifestazione quindi che si basa sull'otto tormentato autodeterminazione dei popoli sul concetto di risoluzione dei conflitti non a livello non con l'uso delle armi e quindi io dipendo ti diciamo azioni diplomatiche poi manifestiamo comunque l'esigenza di dire qualcosa rispetto al comportamento del governo italiano assolutamente minimo per il ritardo rispetto alle questioni ciò che sta avendo io perché
Il ritardo che cosa Mantis incuranza da parte di esponenti del governo tradita credo che sia sintomatico da proprio bar leggendo i giornali o ascoltando il telegiornale che salto appoggiati da questo governo senti ma
Secondo te quella che sta accadendo Jugoslavia una guerra civile oppure a un'aggressione di uno stato nei confronti di un altro Stato
Ma secondo me bisogna Brescia possono essere vari aspetti nel senso che io appena avvenuto
Per eccellenza della verifica se il fattivo sull'aria ho pensato più che altro a una guerra civile devo dire che però come sta prendendo corpo e soprattutto come ci stanno cara smista caratterizzando arriva
La sinistra giovanile che è l'organizzazione che una volta si chiamava FIGC a più o meno poi ci sono tutti i distinguo che si possono fare però più o meno è questo ha sempre raccolto numerose adesioni alle sue iniziative alle sue manifestazioni per la pace nelle piazze nel corso di questi ultimi anni e basta ricordare l'ultima guerra nel Golfo per pensare a queste grandi adunate di persone di studenti che manifestavano ecco perché sulla Jugoslavia si radunano a stento cinque anta sessanta persone perché non c'è lo stesso impegno da parte dei pacifisti da parte dei giovani degli studenti con i quali voi siete a contatto quotidianamente
Ma io credo che non sia un problema soltanto tra i giovani ciò non delle forze tenute nel senso che io che dovevo fare tutti una profonda autocritica rispetto a come ci siamo comportati rispetto a come sono vuoti i partiti anche l'organizzazione giovanili dibattito del indipendente indipendenti dai partiti come la sinistra Giovanni quindi di indipendente da questo correttamente mi preoccupa motivi possono essere tanti nel senso che da una parte c'è stata comunque e dopo la guerra nel golfo si può ma è una forte campagna durante e dopo la guerra del Golfo una forte campagna di normalizzazione rispetto proprio quello cioè la guerra quindi assuefazione da parte dei anzi informazioni rispetto
Verificasse gli avvenimenti che riguardano conflitti e poi comunque secondo me
Scusate il fatto che questa di etica che manca il nemico americano
Ma secondo me no nel senso che e mica più in casa chiaramente non c'è Nicomedia rubriche c'eran tanti studenti attenti ultima cosa nelle scuole coi promuovere iniziative manifestazioni dibattiti su questi temi
Sì più vie manifestazione l'essenza del nuovo potrà fare dibattiti momenti di discussione in quanto c'è
Secondo voi si sente molto l'esigenza adesso di questo cioè di una riflessione su ciò che è avvenuto in Jugoslavia anche sui perché ci ha dato una risposta ferma come invece nel caso del corsa ti ringraziamo
Partecipanti alla manifestazione c'è anche una cittadina di origine croata e questa attaccata sbagliata e lei ha notizia di quello che
Sta succedendo l'intero nello specifico purtroppo notizie che nostra televisione non dà e in tutta l'Europa nessuna televisione nei giornali ne sono al corrente di quello che sta succedendo quindi cosa succede di secondo la notizia della ricevuta
Atrocità peggiori di quelle che capitano della seconda guerra mondiale senz'altro peggiori perché bambini ammazzati e tagliati a pezzi in mezzo alla strada pesano si chiamerà una guerra civile
Come si chiama questa a suo padre
Per me è una pura invenzione ma con le forze armate
Che hanno potere nelle loro mani no no senta ma che cosa può fare la comunità europea che cosa posso ci Simo riconoscere corazzieri Slovenia e applaudire come hanno aggredito il progresso di etica i tempi pensa delle Repubbliche una eventuale confederazione quelle che nostre repubbliche non hanno accettato l'
Perché sono troppo forte perché non potevano donare
Secondo lei c'è lo stesso sentire da parte della gente sulla questione jugoslava così come c'è stato su altre questioni internazionali importanti penso alla guerra nel Golfo penso alla situazione
Non è sufficiente perché Europa purtroppo quella Carey penso io dovrebbe essere stato un po'più interessata tutto il mondo non è che è da vedere con la situazione attuale lo Slavia parole mentre tutto il mondo stava lì applaudire
Per intervenire alberati Golfo e pagherà il ricorso per la tacita non l'abbiamo visto almeno a non sorridere
La ringrazio la signora
Giorgio Anzani segretario dell'associazione per l'iniziativa radicale Enzo Tortora nonché consigliere regionale in Regione Lombardia per gli antiproibizionisti Giorgio ci sono
Parecchi militanti
I radicali con i cartelli al collo ci sono anche due striscioni dei Verdi della Sinistra giovanile c'erano tante altre adesioni tante altre associazioni ma si vedano solo queste tre
Si effetti
La mente le adesioni sulla carta ci sono ma poi ritengo che proprio la mancanza di chiarezza della situazione usata nella delle coscienze della gente poi porti a questi risultati perché quindi e qui grazie quando forse la tragedia era ancora possibile evitare una realtà ci siamo resi conto che si son messi in moto dei meccanismi tragicamente irrefrenabili drasticamente irreversibili del sotto un certo punto di vista e questo fosse scoraggia anche la militanza e che invece abbiamo avuto sulla Russia molto chiaro perché Fini se vogliamo che le menti
Di scelte erano molto chiare quindi di si rimane a quella che si può dire al moto della sussulto individuale e però è importante che soprattutto dal punto di vista dei radicali non fa mai sottovalutata ecco io posso dire anche come consigliere regionale che una decina di giorni fa alla Regione Lombardia approvato un documento
L'Iraq io ho voluto introdurre io due elementi innanzitutto una condanna per come l'Europa
Ha condotto fino adesso le trattative nei confronti a usare una condanna netta
E l'indicazione quindi di scegliere altre strade dice e secondo luogo l'elemento che ne radicali in diverse sedi stiamo avanzando che è quello della salvaguardia delle minoranze etniche ed a salvaguardia di tipo sopra o sotto come si può dir l'usbergo del diritto internazionale
Delle etniche delle minoranze etniche all'interno dei diversi nazione allora ha senso parlare di sovranità una sovranità realtà emette
Qui diventa un circolo chiuso è una regressione
Alla
Fagocitosi argomenta non lo si può fare questa sera perché gli uffici sono chiusi al console non riceverà ai manifestanti a una loro delegazione però verrà consegnato questo documento riconosciuta si è il documento
Del consiglio federale del partito radicale riteniamo che col contenga questi elementi importanti che ho prima citato e che anche se appare in appoggio perché si balla di ex Jugoslavia e così via se apparirà da un certo punto di vista provocatore proprio perché ne non non è la prima volta che veniamo B ma semmai possiamo anche dire che siamo ritornati qui questo documento acquista
Una sua valenza politica importante presto un altro punto su cui forse c'è poca chiarezza è quello se si tratta di una guerra civile o di un'invasione di uno stato nei confronti questa
Confusione se vogliamo derivata come si può dire da quella coscienza o da con la falsa coscienza che il pacifismo semina alla anche Mannino elettorale più difficile riconoscere le responsabilità della Serbia perché in un certo senso sono state alimentate sul punto alimentate dalla diplomazia internazionale
E che si questo caso si sa che esistono certo che poi ad un'invasione di una della della etnia più grossa della ex Jugoslavia risponde non non contro i metodi non violenti l'attuarsi nel senso sarebbe auspicabile che la quasi in questo caso facesse allora potrebbe veramente raccogliendo il consenso internazionale una resa senza termini senza condizioni perché questa potrebbe mettere in ginocchio dovesse appunto di partenza tra
L'ultima domanda l'ultima riflessione sulla partecipazione comunque nell'agenda ancora
Ai tempi della guerra nel Golfo erano migliaia le persone che sfilavano nelle piazze l'opinione pubblica ha vissuto vicende come quella sovietica con estrema attenzione questa Jugoslavia questa della Jugoslavia è una vicenda che coinvolge di meno nonostante sia più vicina ai nostri confini tutto sommato ma secondo te perché certo innanzitutto non c'è un nemico
Individuabile la invece per la guerra del Golfo inizierà indebite individuabile che all'America in questo caso parlando le manifestazioni pacifista e no che un nemico di comodo il cosiddetto Cab espiatorio lo metto tra virgolette non che non abbia avuto responsabilità per come ecco invece non c'è qui se qualcosa di che l'uomo si porta e e quello che con la costruzione che stiam tentando il partito in radicale transnazionale ne cerchiamo di superare perché insomma uno degli slogan NBC e Miami
Dovremmo riconoscerlo che Pannella continuava a dirci negli ultimi congressi era che bisogna far coincidere et nos con è tossico e non mantenerle divisi invece si sta andando a contare i corsi evidenzia le Tod's da un lato solo tenendolo diviso obblighiamo anche che cosa sono nozze ad aziende nostra etnia e quindi la radice di del del bimbo alla radice del popolo no e le tossine dei cicale quindi la assunzione di responsabilità di un popolo versi si tengono divise quindi se si tiene i a altoforno approfondito il divorzio dalla violenza che può essere solo contrastata in combattuta con una non violenza ecco il fa coincidere disfa acquisite e Tosca Odette nostro significa scegliere senza ambiguità la strada davano violenze questo edificio ecco perché comunque io ritengo che sia tutti da ringraziare perché per essere venuti vista se vuol dire che ha fatto anche violenza alla pigrizia che tipo di conduce a mare a stare a casa guardassimo accusata invece sono qui a manifestare silenziosamente questa esigenza che perché tragedie
Come quella Jugoslavia servano almeno da monito e non dà inizio di numerose altre tragedie che invece potrebbero
Scatenarsi nella fossimo futuro grazie allora d'ordine cani segretario dell'associazione radicale e chiudiamo questo servizio leggendo alcuni capi è lì che hanno i militanti al Colli Slovenia Croazia Stati Uniti d'Europa è ancora alle istituzioni federali jugoslave non hanno più alcun fondamento di legalità
No alla ragione della forza sia la ragione del dialogo questi alcuni degli slogan scritti sui cartelli che indossano i manifestanti che partecipano a questa fiaccolata questo
Sit-in silenzioso davanti alla consolato jugoslavo di Milano in via Matilde Serao
Nella serata di venerdì ventisette di settembre una manifestazione che ha visto la partecipazione di circa
Se il NARS cinquantina settantina di persone promossa da molte organizzazioni poi in effetti hanno partecipato solamente mentre gruppi cioè la sinistra giovanile la Federazione dei Verdi e l'associazione
Termine ormai quasi di questa manifestazioni giovani socialisti movimento giovanile socialista rappresentato da un suo dirigente nazionale Andrea Vento
E dal segretario regionale lombardo dietro accampamenti quindi con questo tutto per quanto dall'iniziativa davanti alla consolato jugoslavo da Maurizio Baruffi un saluto gli ascoltatori e buon proseguimento sulle frequenze di Radio Radicale
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