"Centesimus annus" e "Rerum Novarum"

Dei socialisti d'Europa
E quindi è stato determinante nel prevalere diciamo così di questa concezione e dell'azione sociale e dello Stato in generale sia direttamente al governo sia quando essi sono stati all'opposizione
Anzi questi partiti
Sono quelli che si riconoscono meglio diciamo così almeno ai miei occhi sono riconosciuti meglio rispetto alle figlie a questa definizione che c'è nell'incipit la realtà dunque del socialismo Déco democratico in qualche maniera è ben presente come si può dire anche in qualche momento anche se possiamo dire che non non è esplicitata nei termini e quasi camuffata
Ma io penso ed è questa la prima osservazione che mi permetto di fare anche il come elemento di discussione tra noi
Io penso che non si possa eliminare la parola socialismo dall'essere dalle scippo politico senza perdere contemporaneamente in riferimento a quello che è un punto fermo dell'enciclica
E cioè la destinazione dei beni della terra all'uso comune
Se uso comune non è definibile con la parola comunismo
Quale altra parola alla diciamo così la densità storica la forza verbale almeno del termine socialismo la dottrina dell'uso comune dei beni che limita e condiziona la stessa legittimità della proprietà privata mi dicono io sono un assoluto Ferrante mi dicono che è una dottrina di San Tommaso
Che è stata antico beh diciamo prevalentemente di Santomaso che è stata ripresa voi nel nostro nel nostro mondo mondo moderno intorno agli anni
Alla alla al posto del dopoguerra della Prima guerra mondiale e gli anni Trenta interni dalla cultura cattolica in termini molto determinati potrebbe essere una dottrina del socialismo democratico
Nel momento in cui essa afferma che il valore dell'uomo è altra cosa dal prezzo della merce che quindi comprare il venti giorni non possono essere il tutto della società umana anche se ne sono una condizione essenziale
Cioè qui un'espressione importante centrale secondo me deve intriga che potrebbe grandemente ampiamente riassumere una posizione costitutiva diciamo così del socialismo democratico
Dice il Papa al punto trentacinque prima ancora dello scambio degli equivalenti e della forma di giustizia che le sono proprie esiste un qualcosa che è dovuto al luogo e dovuto all'uomo perché è un uomo in forza della sua imminente dignità questo qualcosa ho dovuto comporta inseparabile mente la possibilità di sopravvivere e di dare un contributo attivo al bene comune dell'umanità
I papà parla di questo principio il riferimento al bene al terzo mondo come qui è stato ricordato ed è qui certamente che i problemi raggiungono il livello della difficoltà reale e i socialisti insomma concordano sono sono in questa storia diciamo soprattutto nella nella sede dell'Internazionale socialista hanno più volte concordato con il principio il Papa pone qui appunto che intende come l'applicazione diciamo delle richieste della Rerum Novarum al Terzo Mondo
Parla numero trentaquattro un salario il salario sufficiente per la vita della famiglia
Le assicurazioni sociali per la vecchiaia e la disoccupazione la tutela adeguata della condizione di lavoro
Ma quali condizioni questo il punto
Debbono crearsi in questi Paesi
E nei loro rapporti con i Paesi sviluppati perché in queste condizioni
Siamo minimali di vita e di libertà si realizza ci sono situazioni che sembrano fuori di ogni quadro istituzionale interno in questi Paesi
Ne sono diciamo una una le vivono una vita giornalmente noi abbiamo ancora negli occhi le vicende dell'Etiopia che li ha visti in questi giorni ma insomma sarebbe il caso di ricordare anche lei
Il recentissimo appello di Birthday quegli aperte
Per trenta milioni di persone in gravi situazioni di fame in Sudan in Ruanda nel Corno d'Africa
Sono tutti paesi in cui è in corso tra l'altro diciamo una guerra civile in in Sudan addirittura con sfondo religioso con ciò fonti autorevoli indicano in settanta milioni gli africani che potrebbero morire di AIDS nei prossimi dieci anni
In queste condizioni
Si deve dire che non esistono le condizioni di una sufficienza istituzionale in Africa per affrontare prendo questo esempio per far ripartire per affrontare i problemi così gravi quali tipo di azione internazionale è richiesta
Con quali capitali con quale continuità e permanenza con quali istituzioni
Le Nazioni Unite potrebbero essere l'organo competente qui sarebbe importante affrontare il problema di come realizzare il principio che il Papa indica come dottrina della Chiesa in cui tutti i socialisti immagino si riconoscono della destinazione dei beni della terra all'uso comune cioè per garantire ad ogni uomo il diritto alla vita
Il sistema Boscono Diana affidato l'Africa al mercato questi stati postumo di un po'tu postcoloniali
Legati ad una prevalenza di un'etnia sul sull'altra ne hanno fatto il risultato che noi abbiamo sotto gli occhi si può continuare a pensare a un'auto autosufficienze africana che non esiste più né sul piano alimentare né su quello sanitario
Introdurre una responsabilità internazionale verso il diritto alla vita di ogni uomo nel mondo è un'utopia pacifica e possibile e che il Papa delinea più volte in particolare in riferimento al debito estero dei Paesi più poveri
Il debito ha distrutto le spese sociali
Di tutti i Paesi dell'America latina ha distrutto le spese sanitarie vi sarebbe il colera in Perù
E di lì esteso ai paesi vicini se si fosse stata fatta avuto un atteggiamento ispirato al principio dell'uso comune dei beni nell'affrontare i problemi del debito
Per esempio proprio il presidente del Perù un altro socialista Garcia aveva posto con particolare vigore
Io non voglio dilungarmi più su questo ma lo pongo come un problema come devo dire che ho tentato di collocare in una dimensione concreta un problema che il Papa è un incontro un principio che il Papa indica nell'incipit
è stato detto ed è vero l'enciclica non concede nulla all'anticapitalismo e all'anti Occidente diciamo così di maniera
Che hanno visto sintonie cattolica e post comuniste per esempio in Italia durante la guerra del Golfo
Già nella precedente in civica il Papa aveva rinunciato a presentare la dottrina sociale della Chiesa con una terza via
Tra capitalismo e comunismo questa posizione e via soppressa chiaramente in queste cicliche
Ma c'è qui un nuovo esplicito riconoscimento dell'economia di mercato con la rinuncia alla demonizzazione verbale del capitalismo e il franco riconoscimento che il profitto e la misura della solidità di un'impresa
E di un sistema economico ma mi preme sottolineare che non esiste qui alcun avallo diciamo un pacifismo senza principi per esempio quello che abbiamo conosciuto recentemente nel nostro Paese
Quello che il Papa chiede che siano le Nazioni Unite a realizzare il principio non più la guerra pensiamo per esempio alla delegittimazione dell'ONU ricorrente anche nel mondo cattolico italiano
Di questi decenni non possiamo diciamo non sottolineare che alla comunità internazionale alle Nazioni Unite che il Papa affida il compito di una soluzione dei conflitti internazionali alternativi alla guerra un compito difficile certamente ma come lo si può realizzare senza una forza pubblica internazionale
Non è dunque un salto di natura diciamo così
Che il Papa attende un pretende ma il Papa fa appello alle Nazioni Unite
E sottolineando il consenso diciamo su questo punto io non posso non ricordare che la connessione tra sviluppo
Del terzo mondo e diminuzione dell'incremento della natalità che è l'altro punto importante molto crudo diciamo così contenuto nell'enciclica è un passaggio inevitabile
Io non voglio diciamo sottolineare una in comune una contraddittorietà ma almeno un paio di accenni Melli consentirete su questo punto che è un punto decisivo questo sarà sicuramente per il governo di tante parti del mondo nei prossimi anni
è impossibile nel diciamo pensare di affidare alla malattia
E alla morte per fame i bambini che in Africa in Asia in America Latina
Non sono in grado di mantenere non sono più in grado di essere mantenuti dalle condizioni dalla realtà sociale o dalle loro stesse famiglie
Insomma se vogliamo fare di ogni uomo una persona umana non è possibile affidare il sorgere della sua vita il sorgere di quest'uomo ad una paternità non responsabile
Leggiamo tutti che ci sono trenta milioni di bambini brasiliani senza famiglia
Affidati alla strada
Poiché sono un problema per l'ordine pubblico e si sono decimati periodicamente
In queste condizioni quale vita degna d'una persona ma umana
Gli si può assicurare
E concludo su di un punto
Importante e spesso non sottolineato almeno nelle nelle esami e nel nel confronto iniziale dell'enciclica
Il Papa afferma che la Chiesa riaffermando costantemente la trascendente dignità della persona umana ha come suo metodo il rispetto della libertà
Assolutamente legittimo che il Papa veda la libertà umana fondata sul mistero di Cristo
Ed è certo che la figura del valore assoluto che la persona umana nascente con il cristianesimo
Ed è quindi logico che il Papa abitualmente diciamo così leghi libertà verità intendendo per verità
Punto ciò che la Chiesa insegna
L'uomo è nella sua realtà secolare riferente al divino in tutti gli spazi in tutti i tempi ma il Papa sa bene che nella Società aperta Dio non può essere oggetto di una condizione politica diciamo così
Non a caso il testo contiene una precisa condanna di fondamentalismi degli integralismi un fenomeno che anche il mondo cattolico ha conosciuto e che ha rifiutare in molte questioni aperte del nostro tempo
Questa la riflessione che mi permetto di fare conclusivamente importante i cattolici riconoscano sempre il principio di una società aperta non si può imporre un'opinione che non risponda a criteri comunemente accettate
Non la si può imporre con l'autorità diciamo così nemmeno con l'autorità del nome di richiamo
Nella società occidentale
Oggi in tutta l'area storicamente cristiana anche all'estero
A questo e sta qui il Papa si rivolge con tanta preoccupazione con tanta
Attenzione questi valori sono ispirati al cristianesimo ciò vuol dire che ogni uomo ha nella sua libertà una sua verità
Io penso che solo così ha valore storico la parola biblica che ogni uomo e un'immagine di Piero vi ringrazio
Dopo due ammonizioni c'è l'espulsione e vennero parco
Dopo
Monsignor
Monsignore per favore
Sua eccellenza monsignor Attilio Nicora vescovo presidente della Caritas esponente della CEI
Comitato
Seduzione l'asset
Evidentemente conta dei troppi no
Sì prendo la parola
Volentieri in una conversazione a più voci come questa perché
Penso che
Sì anche giusto che un vescovo che partecipa in maniera più specifica il propria della generale funzione Magiste viale nella chiesa
Sia qui a rendere un po'anche una testimonianza e insieme ad ascoltare perché siamo su un versante di problemi dove è proprio da questo dialogo tra una proposta coraggiosa dei valori perenni e un ascolto aperto e cordiale delle istanze sempre nuove che nascono dalla vita complessa della società
Va avanti poi qualcosa di nuovo e di significativo e mi chiedo appunto che cosa posso dire io molto brevemente mettendomi da questo specifico punto di vista che mi appartiene
Ora farei un paio di annotazioni dire più quasi di tipo metodologico e una maggiormente attinenti invece i contenuti e alla specificità del specificità del nostro tema
Dal punto di vista mi si passi la parola punto metodologico la prima cosa che vorrei
Sottolineare e lo faccio senza nessuna punta paradossalmente polemica è che io inviterei a tener presente sempre quando si accostano questi grandi documenti pontifici che una delle notti più caratteristiche della della dottrina sociale cristiana
Di questi ultimi decenni consiste proprio in questo che essa non può essere ridotta al magistero pontificio se è giusto che questo sia in particolare evidenza
E se anche in un certo senso inevitabile proprio perché si colloca in una posizione di altissimo prestigio e si presenta anche in termini intenzionalmente sintetici
Sotto i diversi profili che di volta in volta investe
è però anche vero che esiste oggi un articolato capillare e diffuso Magistero della Chiesa che si esprime
Caratteristicamente anche a livello episcopale sia dei vescovi nelle ciascuno nelle proprie chiese particolari sia dei vescovi riuniti in quelle diverse forme di congiunzione operativa pastorale che il Concilio ha particolarmente rilanciato pesci in modo particolare anche prestare al nostro Paese alle conferenze episcopali regionali
E alla Conferenza episcopale nazionale
Io credo che comincia fin dei tempi della Rerum Novarum si poteva dire che l'enciclica non era nata dal nulla
Ma c'era stato una lunga fase di nascosta preparazione che aveva attinto anche stimoli e contenuti dall'azione coraggiosa sul piano della Pastorale sociale di alcune grandi figuri episcopali soprattutto degli episcopati stranieri penso a quello tedesco e quello belga
Così anche oggi si possa sottolineare che fossi un'enciclica come questa
Non sarebbe arrivata a certi punti di maturazione se non fosse stata in qualche modo preparata e stimolata anche
Da tutta una serie di interventi di magistero episcopale che in un certo senso hanno aperto la strada penso da questo punto di vista
A un a certe prese di posizione dell'episcopato statunitense o a certe linee Magiste Reality taluni episcopati anche dell'area europea
Ma penso anche sotto questo profilo alla realtà italiana alla quale in questi decenni è stata più ricca di quanto solitamente non si conosca dal punto di vista di una presa di posizione molto lucida critica e direi anche intellettualmente qualificata da parte di vescovi e anche di conferenze episcopali regionali
Almeno c'è stato un tentativo di confrontarsi con i problemi
Ed è proprio nello sforzo di esercitarsi in questo confronto che lentamente cresce una consapevolezza più complessiva nel corpo episcopale che poi trova
Espressioni più alte più sintetica nel magistero pontificio ma più ancora potremmo dire a voler guardare bene
Qui c'è dietro anche tutto il lavoro svolto dalla i Catto cattolico
Oggi più che mai io credo che il magistero sociale della chi è la dottrina sociale della Chiesa
Non può essere ridotta soltanto a a una soggettività pontificio episcopale
Ma è a suo modo una ripresa
Meditata purificata migliorata di tutto uno sforzo di riflessione e di impegno che tende ormai sempre di più appagata appartenere alla generalità del corpo della chiesa
Ecco quando
Mi pare importante tener presente questo perché
Anche in alcune in alcuni commenti anche elogiativi e di apprezzamento che
Benvenuto di legge sulla Centesimus annus io ho avuto l'impressione che fosse un po'carente questa questa consapevolezza penso invece forse perché appunto ci sono un po'dentro per il ministero che mi ha affidato e non vorrei appunto apparire come il Cicero pro domo sua ma io credo che sia vero questo che ho appena sottolineato oggi il magistero della Chiesa nasce
Da tutta una vivacità e complessità di di di realtà di presenze di tentativi di riflessioni che poi trovano nella espressione ultima e suprema la loro ricchezza meglio coniugate più armonicamente espressa ma che a loro volta sono state in motivo di apporto e di stimolo
Questo lo dico anche a titolo come dire di apprezzamento e di sostegno
Del lavoro che viene fatto a tutti i livelli ivi compreso il vostro
Il magistero sociale della Chiesa non è mai stato io credo
Una solo una esclusiva produzione pontificie di episcopale in Italia ricordiamo tutti imprese più figure come quella del Toniolo che hanno avuto un loro significato storico già fin da allora anche di stimolazione di provocazione ma questo vale più che mai oggi
E allora
Da questo punto di vista io credo che è questa enciclica
Viene anche come dire quasi a porre il sigillo di autenticità su tutto uno sforzo complessivo che è stato vissuto dalla Chiesa nelle sue complesse articolazioni
è da tenere presente sotto il profilo storico e da tener presente nel momento della lettura stessa di questi documenti ma soprattutto credo ed prese da tener presenti chianche prospettica
Perché anche gli sviluppi ulteriori della dottrina sociale cristiana io son convinto dovrà saranno molto debitori
Di una vivacità complessiva della realtà ecclesiale nello sforzo di leggere interpretare e modificare le situazioni storiche in cui si trova a Viterbo
La seconda sottolineatura che vorrei fare sempre un po'sul piano del metodo e questa mi pare che questa enciclica Centesimus annus
Come dire porta a compimento e a pienezza una sorta di ripresa di fiducia del magistero sociale della Chiesa in se stesso
E qui credo che è sempre ricco di insegnamenti una lettura anche progressiva ai collegata dei dei dei diversi interventi che ci sono stati in questo in questi cento anni
Io penso che l'intervento sempre più inquietante ma nello stesso tempo anche molto interessante
Che mette in luce anche la capacità che la Chiesa avuto di lasciarsi provocare mettere in crisi è la otto Gezi madre Ines di Paolo sesto del mille non a caso datata mille novecentosettantuno
L'enciclica sociale che forse ha spinto più di ogni altro l'interrogativo sulla stessa legittimità di una presa di posizione della Chiesa su queste tematiche in parte mutuando anche dalla sensibilità inquieta di quegli anni e dalle provocazioni caratteristiche che allora venivano rivolte anche alle posizioni dottrinali della Chiesa
La Centesimus Annus mi pare che porta a compimento un fenomeno di come dire di più serena e pacificata presa di coscienza della permanente validità di questa funzione in Magiste Riale non senza peraltro mettere a frutto anche gli stimoli l'insegnamenti dell'auto Gezi madre Ines
Perché appunto rispetto all'incirca leghe che avevano preceduto quella di Paolo sesto anche questa come le ultime di Bibi Giovanni Paolo secondo si caratterizza per una
Consapevolezza della complessità delle realtà in gioco per una finezza anche nella lettura articolata delle diverse situazioni per una coscienza molto chiara della doverosità di non travalicare dei propri ambiti di lasciare ampi spazi al frutto al fluttuare
Del del dell'evolversi degli eventi e quindi anche della ricerca della interpretazione degli enti stessi che certamente sono stati un grosso contributo dato da quelle in ciclica adesso qui dobbiamo comunque constatare che come dire il magistero della Chiesa torna ad esercitarsi comunque in una maniera più ricca di fiducia in se stesso e quindi in un certo senso anche più ricca di prospettazione appassionante per l'impegno della Chiesa intera
C'è soprattutto nelle parti finali dell'in cicli Ca'un caldo invito a una a un a una una immersioni direi fiduciosa dentro a queste complesse problematiche da parte di tutti i cristiani con la coscienza di avere qualcosa di autentico e di valido da portare che io rilevo con molto compiacimento
E ne traggo ne traggo mi pare una conclusione anche qui molto rasserenante
Che
Leggo ovviamente in una chiave anche spirituale e teologica
Veramente la chiesa non ha mai nulla da temere nel confrontarsi con coraggio con le diverse situazioni storiche e anche con le diverse svolte culturali perché essa e qui dobbiamo dirlo in una chiave in un ottica di fede assistita dalla forza dello spirito del Cristo risorto è sempre capace di discernere poi dentro a questi avvenimenti proprio
Illuminata dallo sguardo di fede e di ritrovare continuamente i valori riproponendo lì di epoca in epoca in spirito di novità e di forza trasformate
Quel momento critico della dottrina sociale della Chiesa che è stato appunto il mille novecentosettantuno oggi lo possiamo rileggere con molta serenità
Riconoscendone in un certo senso anche la provvidenziali ITA e nello stesso tempo lo però recuperando questa funzione permanente del magistero della Chiesa
Che intanto proprio perché si lascia provocare dagli eventi cresce come ricchezza di contenuti e come intensità di consapevolezza diverso di fronte alla complessità delle diverse problematiche
Detto questo proporrei portare anch'io appunto un un attimo soltanto l'attenzione sul tema più specifico di questo nostro incontro di stamattina
è un tema non facile
A me pare che soprattutto il capitolo quarto il capitolo quinto delle insidie sono davvero la parte fondamentali più importante
Siano caratterizzati da da questi due elementi innanzitutto c'è questo lo accennava anche Acquaviva brevemente la parte finale del suo intervento c'è innanzitutto questo collocarsi
Dentro a un quadro di cordiale valorizzazione di tutti i profili della libertà del valore della libertà umana
La rissa come dire la riscoperto comunque la riproposizione più convinta il più cordiale della libertà di iniziativa economica avviene dentro questo quadro più ampio
Avviene qui finalmente una pacificazione che era era nell'ordine delle cose anche se non aveva forse ancora trovato la possibilità di manifestarsi in questa forma così ricca e così positiva
Proprio perché la Chiesa soprattutto la Chiesa post conciliare
A ritrovato questa consapevolezza complessiva del valore della libertà a partire dal valore della persona della sua dignità era necessario in qualche modo che questa spinta arrivasse fino a Rika riscoprire anche il valore della libertà nel campo dell'economia e della intrapresa
Questo questa questa linea di riscoperta e di valorizzazione e mi pare che questa volta si compie in maniera molto positive molto aperta
E non soltanto da un punto di vista come dire puramente funzionale
Ma anche proprio sempre nell'ottica della persona e dei valori della persona che vengono implicati e stimolati da questa prospettiva di libertà economica
Da questo punto di vista mi pare molto bello quello che si trova al numero trentadue
Dove si sottolinea insieme da un da un lato la necessità che si concepisca l'impresa come una comunità di lavoro
Attraverso una esperienza di un lavoro umano che insieme disciplinato e creativo e che stimolate orientato dalle capacità di iniziativa e di imprenditorialità
E dall'altra addirittura si arriva ad ammettere credo che sia la prima volta che il magistero sociale della Chiesa lo afferma in termini così espliciti e insieme così analitici
Si arriva a porre la tematica delle in virtù che sono collegate col tema della imprenditorialità con un recupero di alcuni valori anche in termini lessicali che erano propri della tradizione liberale e che vengono riletti qui positivamente in questa prospettiva c'è una esemplificazione interessante la diligenza la laboriosità la prudenza nell'assumere i ragionevoli rischi l'affidabilità e la fedeltà nei rapporti interpersonali
La fortezza nelle esecuzioni di decisioni difficili e dolorose ma necessarie per il lavoro comune dell'azienda e per far fronte agli eventuali rovesci di fortuna
Mi pare che sia molto interessante questo profilo sentiremo cosa ci dice eventualmente il dottor Mortillaro perché mi sembra proprio che qui lo sviluppo in termini coerenti e positivi a partire dai valori generali di libertà avviene in maniera molto coerente molto profonda
E credo che è da salutare questo con compiacimento anche perché francamente viene come dire a liberare finalmente anche i cattolici stessi da quella sensazione che almeno in termini di stato d'animo sempre un po'rimaneva di un qualche sospetto e di una
Non compiuta accettazione di questi valori che qui vengono richiamati
Qui invece veramente vengono collocati in una prospettiva di grande positività
L'altra l'altro elemento però che nello stesso tempo a mio avviso merita di essere segnalato è l'attenzione con cui l'enciclica
Avendo ritrovato in pieno questo valore di libertà
Però riconduce continuamente la dimensione della libertà alla dimensione della ferita e in particolare della verità dell'uomo inteso nella sua dimensione plenaria
E credo che qui veramente si arriva qui a quella a una coniugazione che è un po'la chiave di lettura fondamentale di tutta questa parte dell'incipit Lica e che spiega
La posizione anche prospettica che qui viene delineata c'è un pieno riconoscimento del valore della libertà economica e nello stesso tempo però l'invito a ricondurre e a vivere in termini di esperienza questa libertà nel quadro più vasto delle realtà umane
E allora concepirlo non come un settore del tutto autonomo mosso da meccanismi in qualche in nessun modo passibili di una valutazione critica ma viene invece stimolata coniugarsi con tutti i soggetti che sono responsabili di una conduzione che voglia poi dimostrarsi alla fine fruttuosa
E quindi appare quella specie di trinomio che a me pare anche molto moderno e molto stimolante
L'economia libera
Una politica economica che deriva da uno stato che come dice tutto il capitolo quinto
Si fa sempre più consapevoli delle sue autentiche funzioni e infine quella che il Papa chiama la soggettività della societa in tutti i suoi diversi profili di emergenza
Allora
Una soluzione possibile è sperabile
Dei complessi nodi che si presentano al Mola oggi è una considerazione attuale moderna di questa problematica deriva appare dire l'enciclica
Dal dall'interrelazione sempre più dinamica e sempre più costruttiva fra tutti questi tre elementi a partire però dal riconoscimento
Di grandi valori già obiettivamente presenti dentro alla dimensione di una economia di mercato appunto correttamente intesa
In questo senso allora io credo che assistiamo da un lato a una a uno sviluppo autentico io credo che queste indici che lega rappresenta davvero un obiettivo passo in avanti di fronte ad alcune titubanze e ad alcuni non chiarezza e che in parte caratterizzavano ancora la sollecitudine i sociali
E dall'altra però a una riconferma di quella posizione aperta globale
Unitaria che è incentrata fondamentalmente sulla sulla persona umana sulla sua dignità e sui valori di responsabilità continuamente coniugati con la dimensione di solidarietà
Da questo punto di vista la Chiesa continua a riaffermare una sua presenza è una sua parola che è ricca di di criticità positiva e di stimolo in questo senso io credo si deve leggere il senso dell'enciclica in rapporto a una critica al capitalismo
Non è più una critica direi in qualche maniera aprioristico preconcetta ma è piuttosto una critica tutta pronti profilata in termini dinamici e stimolanti
Si riconosce un nucleo di verità feconda
E c'è voluto tempo per arrivarci ma e da salutare positivamente il fatto che si sia arrivati
E però la Chiesa non può rinunciare come non ha rinunciato fino a partire dalla Rerum Novarum a questa sua funzione di costante richiamo
Età ad aprirsi permanentemente alla totalità degli orizzonti autentici che sono in gioco
Condizione dista di come dire di genuinità e di salvaguardia
Di validità di tutti i valori che sono implicati in questo complesso orizzonte e qui appare quello che io penso sia proprio il compito allora caratteristico del magistero sociale della Chiesa il coraggio di non dare mai nulla per concluso
Di continuare a spingere a partire da una concezione plenaria di uomo
L'apertura accogliere il valore di ogni progresso autentico mente umano che avviene nella storia e insieme questa riserva critica che continuamente il magistero della Chiesa fa a partire da un'idea autentica di uomo che essa mutua dalla rivelazione divina
Questo senso credo che la Centesimus Annus rappresenta un punto molto maturo di avanzamento del magistero sociale
Il punto in cui il magistero lascia definitivamente cadere tutto una serie o di diffidenze o di funzioni ultronee che esso si era di cui esso si era storicamente caricato in uno sguardo ricca di ricco di fiducia e di apprezzamento verso la capacità dell'uomo di costruire un futuro migliore
E insieme però rappresenta la riproposizione più che mai forte e convinta di questa funzione di critica stimolante a partire dalla centralità della persona umana
Io penso che vista così questa enciclica Possessed allora considerata come un autentico passo in avanti
Frutto come ho detto all'inizio anche di più complesso fenomeno di maturazione che ha investito l'intera realtà ecclesiale e penso che proprio perché si pone in questi termini la nostra attenzione potrà diventare se assunta con impegno come il Papa domanda nella parte finale un elemento di grande stimolo per uno sviluppo e per un progresso ulteriore della condizione umana e sociale
I
L'udienza
Questi ultimi cento anni
Quindi la parola Giorgio Benvenuto tutte continua verranno
Ma
Poi un approccio
In in discussione nel quale vorrei evitare di un rischio ricorrenza nella dibattito nei confronti ciclica Giacomo
Quello di cercare di beccare
A vantaggio di questa con giusto del in ciclica ho visto di recente che ha diretta dirittura nella direzione del PDS Reichlin facendo l'introduzione diceva il fondo il Papa ha finito per mettere in pratica nell'enciclica quello che era sempre stato sostenuto dal
Dall'ex partito comunista e dalla CGIL io penso invece che sia meglio chiedersi se l'enciclica
Può favorire una spinta propulsiva in avanti per il cammino dell'umanità
A partire dalla volontà di ribadire che il messaggio e affidato a tutti gli uomini di buona volontà
La disponibilità al dialogo e alla collaborazione cito dalla Centesimus annus vale metà uomini di buona volontà ed in particolare qui la risposta orrori per le persone e di gruppi che hanno una specifica responsabilità nel campo politico economico e sociale
A livello sia nazionale che internazionale
Con la Rerum Novarum Leone tredicesimo
Aveva evitato che il papato privato del potere temporale fosse privato anche della influenza sul temporale
Il cui dato centrale era la industrializzazione e la conseguente questione operaia
Con la Centesimus annus Giovanni Paolo secondo parla dell'insegnamento della Chiesa sui temi dell'economia della democrazia e del lavoro come del nuovo vangelo sociale
Si conclude si può dire così un lungo cammino da parte della Chiesa di interpretazione del fenomeno dell'economia moderna e si prospetta una nuova stagione
Operaio
La solidarietà il rispetto dei diritti la partecipazione
E io in particolare vorrei soffermarmi su sei gli aspetti che considero particolarmente al importanti il primo il rapporto la visione della Centesimus annus e l'Occidente
è giusto che dire che la Centesimus annus non è contro il capitalismo o l'Occidente
Non demonizza l'economia di mercato ma ne propugna su basi mondiali una umanizzazione
Ed una correzione di rotta che impediscano l'avvento di un capitalismo selvaggio senza regole senza rispetto per i diritti dei singoli
E per le esigenze di sviluppo di tre quarti della comunità mondiale
è significativo che nell'enciclica si dica oggi più che mai lavorare e un lavorare con gli altri è un lavorare per gli altri
La Centesimus annus non è contro l'Occidente
Ma chiede molto all'Occidente
La cui organizzazione sociale ed economica dopo il crollo della ideologia comunista resta padrona detta
Ma ponendo una forte domanda di giustizia
Mettendo in guardia l'Occidente dalle spinte egoistiche di cui è pervaso
In realtà la Chiesa si pone a difesa del meglio della cultura occidentale
Con la novità che in essa la Centesimus Annus vede a pieno titolo presente e parte integrante originaria anche il frutto dell'impegno e delle conquiste delle forze sociali
Del sindacato del riformismo del movimento operaio io avevo segnato padre Carlo quella citazione la ripeto perché la trovo molto opportuna
Nella Centesimus Annus l'ha già fatto Padre Carlo storia le riforme in parte furono realizzate dallo Stato
Ma nella lotta per ottenerle ebbe un importante ruolo l'azione del movimento operaio
Nato dice sempre la Centesimus annus come reazione della coscienza morale contro situazioni di ingiustizia e di danno esso esplico una vasta attività sindacale riformista lontana dalle nebbie della ideologiche
Cosa molto bella quest'seconda osservazione Occidente esto e Terzo Mondo
Coerente con l'indicazione della sull'ICI Tundo Ray socialista la Centesimus annus che in qualche modo celebra anche il crollo della teismo comunista
Invita lei nazioni industrialmente avanzate a impegnarsi attivamente per lo sviluppo delle nuove società dell'Est europeo ma senza dimenticare le esigenze del terzo mondo
L'aiuto degli altri paesi soprattutto europei cito sempre l'enciclica
Corrisponde ad un debito di giustizia ma anche all'interesse e al bene generale dell'Europa questa esigenza
Però dice la Centesimus annus non deve indurre a rallentare gli sforzi per il sostegno e l'aiuto ai Paesi del Terzo Mondo che soffrono spesso di più
Di condizioni di insufficienza e di povertà assai più gravi
Basterebbe l'equilibrio di questo passo per far comprendere come sono errate certe valutazioni sul Papa polacco o su un terzomondismo cieco della chiesa
Terza osservazione non è un'enciclica ideologica la Centesimus Annus definisce nel capitolo l'anno mille novecentottantanove il crollo del comunismo originato da quel fattore decisivo che l'enciclica individua nella violazione dei diritti del lavoro
Una grande lotta pacifica mette fine ad un regime ideologico che non ha risolto i problemi di etica come quelli di soddisfazione materiale dei bisogni per debolezza intrinseca
Inoltre la Centesimus Annus fa di più
Condanna è stato già detto qui a più riprese i fondamentalismi che non fanno parte della sua visione dello sviluppo storico della umanità
La stessa distinzione del giudizio sul capitalismo critico o meno a seconda che esso si apra a finalità sociali intende mettere in mora gli aspetti più squisitamente ideologici da ultimo il rapporto tra consumismo ed ecologia
Mette in luce un altro ideologismo da combattere quella cultura consumista che non dà spazio ai veri valori dell'uomo e del responsabile invece di distruzione di rapporti umani e della natura instaurando modelli comportamentali che portano con sé
E qui l'ammonimento papale quanto mai attuale germi di violenza e di disprezzo per la dignità della persona che finiscono per attecchire sempre di più tra le giovani generazioni
Ma torna
Ma
Ma mi
Cominciamo questa questo nostro incontro e ringrazio tutti coloro che sono intervenuti ci sono ovviamente delle delle
Degli amici che ci hanno preavvertito che essendo oggi giornata pesante
Non hanno potuto venire quindi
Anche fra i partecipanti della scuola
Si notano
Dei vuoti
Può darsi che qualcuno aveva con ritardo perché interpreta l'orario Romano ora nel modo più giusto cioè gli organi Antonio dobbiamo fare
Comunque
Diamo inizio a questa nostra mezza giornata
Innanzitutto ringraziando tutti voi che siete intervenuti
E vorrei brevemente ma proprio non è che uno voglio aggiungere altro quanto altri più autorevole di Medina hanno successivamente ma vorrei soltanto sottolineare due cose
Innanzitutto che questa iniziativa si tiene a conclusione di un itinerario
Di una scuola di di di formazione politica che va che aveva che si è svolta da dal mese di novembre al mese di maggio
Siamo praticamente alla fine alla fine di maggio
E che con questo questo proprio chiudiamo
Tutta tutta l'attività di questo anno
Scolastico
E che questa iniziativa della scuola
Del del centro Tobagi di Roma non è una iniziativa isolata ma
Si è mossa in sintonia anche in
Si è svolta contemporaneamente ad altre ad altre scuole che in altre città sono state promosse e hanno visto la partecipazione anche lì di buon'
Vedevo già fosse l'Inter un invito a
Né per me grazie
Fece il conforto di parere storie risiede e quindi sostiene alla nostra scuola di romana ho partecipato voi sapete una settantina una settantina di giovani in altre città più o meno è stata la la stessa cosa forse un po'di più a Bologna
Ma più o meno così a Venezia Treviso
Poi c'è anche anche Cuomo chiama
Qui faccio un errore io mi continua a chiamare Cuomo
Come Provincia l'appendice che ormai ha una sua dignità di provincia che lecco lecco
Se mi sento quei le Comit Nicola
E quindi una
Una conclusione dal dal mio punto di vista dal nostro punto di vista eccetto casi di Roma molto logica
E molto molto coerente anche con l'itinerario anche dei contenuti stessi che si sono sviluppati in queste scuole nella scuola nella scuola di Roma
E la Centesimus Annus è una riflessione sull'Asinello usando ci sembra proprio l'occasione
Lo dico per tirare
Fare un bilancio ma per
Proseguire e concludere questo questo questo lavoro significativo che è stato fatto
Che come tutti sapete poi lo sentiremo Abbado storie che andare inesperto non solo Centesimus Annus ma veramente esistiti
La dottrina sociale della Chiesa ma in particolare in questi ultimi tempi si sta dedicando
Al Giro d'Italia lontane non consentirono senza
Su sull'argomento che oggetto della nostra riflessione di oggi
Ma c'è bisogno Sandoz un documento che guarda secondo noi con tanta profondità al mondo moderno momento dobbiamo dare a battente un poco dei putiniana all'enciclica del Papa
E richiamo a valori che sono stati al centro della nostra stessa scuola come quello della il valore della persona il rapporto fra lo sviluppo e la democrazia
L'imperativo della solidarietà
Come un imperativo di grande attualità
Siamo al completo
E poi l'altra l'altro punto che volevo ricordare danno enorme secondario è che questa iniziativa si svolge il ventotto maggio
Il ventotto maggio come molti di noi sanno e
La ricorrenza
Del dell'assassinio di Walter Tobagi
Alcol al quale si ispirano
Tante che ne portano il nome i centri
Che abbiamo voluto costituire in varie parti d'Italia e anche a Roma
E
è un giorno particolare lo lo ricordiamo ogni anno
Perché questa figura
Che c'è particolarmente cara
è una figura che
Proprio sulle cose di cui discuteremo anche questa mattina
Proprio per la sua caratteristica di credente da un lato di giornalista dall'altro
E di riformista pure
è è sempre stata attenta alle problematiche sociali e ai segni dei tempi
E si è anche dato da fare su queste cose per tentare di interpretare con la scuola Larita col suo impegno
Questi questi insieme insegnamenti questi imperativi nell'ambito della sua vita tant'è che neanche pagato lo scotto secondo volendo
Tirare delle conclusioni
Dico forzate ma
Chi sono evidenti nel fatto che Walter Tobagi come voi tutti sapete il ventotto maggio di undici anni fa veniva assassinato dalle Brigate Rosse che non potevano
In fondo accettare
Nella loro logica
Che ci fosse
La una una persona una penna così intelligenti
Che scriveva di sindacato di movimento operaio
In termini riformisti in termini non ideologici e anzi facendo le pulci al sindacato del movimento operaio e chiedendo al sindacato di rinnovarsi percorsi all'altezza delle sfide che la società moderna
Con Eva di fronte dall'unica che pone di fronte a quindi
Un personaggio
Contro unico conservatorismo di classe contro ogni schematismo ideologico
In questo senso credo che abbia riservato questa mattina
Alla riflessione sulla Centesimus Annus è
Proprio una
Un'occasione felice per ricordarlo
Ripercorrere in modo diverso quello che poi che il suo itinerario culturale
Perché Walter Tobagi credeva nella fecondità l'esempio del dialogo fra valori cristiani cristiani esperienze riformiste e non a caso dove lo ricordiamo
In questa sede di scuola detto Bazzi e poi anche in questa serie di scuola
Messa si a disposizione
Gli americani che
Sono stati molto gentili con noi quando dove abbiamo cominciato la scuola abbiamo cominciato come sapete all'interno della nostra sede dia Ennio Quirino Visconti ma non ci stavamo stavamo abbarbicati uno sull'altro quindi abbiamo dovuto cercare un altro posto e abbiamo trovato questo ospitalità
Non è non non è in genere è facile mai stato abbastanza
Spontaneo
E facile qui
Siamo stati bene accolti abbiamo anche avuto
L'occasione
Di di arricchire
Il nostro il nostro parere nostro conoscenze attraverso contatti con con molti convolti Patrick che
Hanno hanno dato
La nostra scuola anche una
Un arricchimento che fosse all'inizio non era previsto nel modo in cui poi si è realizzato
Noi abbiamo condensato in un titolo facendo forse una forzatura non lo so secondo meno
Che è quello che si adegua
La riflessione di i valori così Consales verso capitalismo sociale
Non lo so se siamo d'accordo mi pare che le foto e già ci si era spenta presenta
Ma anche perché e poi è tutto da definire cosa sarebbe questo capitalismo societario quindi è una una ci sono con gli orientamenti dei principi
E e ci sono coloro che sono che sono presenti nell'enciclica ma bisogna vedere
Poi concretamente come l'impianto di questo ragionamento riesce a stare in piedi se sta in piedi
Siccome
I valori ci servono per tentare di trafficati entro una realtà dentro la realtà quotidiana dentro la realtà politica da realtà economica
Dentro la realtà della nostra vita di tutti i giorni io penso che
Non sia sbagliato proporci
Una riflessione anche con questo significato perché
Gli elementi che spingono in quella direzione no a mio parere a nostro parere ci sono dentro nella nella della l'ultima nell'ultima lettera di Giovanni Paolo secondo
Qui c'è un sì in termini cinematografici darebbe un caste consistente di di partecipanti
Molto autorevoli che non hanno bisogno di presentazioni e l'ordine
Varierà probabilmente secondo
L'esigenza di
Cribari interlocutorio pare iniziato ad Acquaviva presentatore
La rappresentazione centotré quotidiano del premier deve deve scappare al Senato per devo difendere una posizione
Dalla buona perdonare aspetto era in quarta caccia
Però mi sembra mi sembra molto interessante questa posizione quindi non spetterebbe a ma Gianni
Allora
La la cosa è organizzata in questo modo padre Soria che è decano della facoltà di scienze sociali della dell'università che ci ospita che alla Pontificia Università di San Tommaso d'Aquino
Farà un'introduzione sul contenuto nel merito della della della Centesimus Annus ovviamente anche alla luce libri
Essendo
L'enciclica ludico commemorativa ma che ha come riferimento la Rerum Novarum alla luce anche nel precedente del presidente messaggi pontifici
E poi ci saranno i contributi rubato i soldi sì sì conterrà d'accordo venti minuti venti minuti vale aggiudicato
L'area liberale
Io quindi ringrazio anche tutti interlocutori da questa parte del tavolo primo ringrazio il balbettante sugli interlocutori del suo padre Soria parola
Tremonti il piccolo avete con questo nostro i valori della Centesimus Annus capitali suppongo
Sì però evoca evidentemente sepolture
Soprattutto la cornice inclusa giù che cioè le norme della complessità che presenta la gente Simpson
Devo dire che più che riferirmi alla Rerum Novarum perché credo che abbia parlato forse perfino troppo facciamo un elenco impacci vediamo un po'il e il tema io sull'attualità
Anche in riferimento a quello che parlato anche questa attualità come vedremo io da parte mia vorrei introdurre brevemente nostro dibattito partendo di una chiave di lettura dell'enciclica per forza deve essere molto sintetica perché non abbiamo tempo il più
Che forse non è stata
Il tutto
Sottolineato
Nei diversi conventi sono stati parecchi
Che si sono fatti attorno all'Anci chiede in questo mese
Ho un pochino apparsa e che invece io credo che questa chiave può essere interessante a mio parere può essere importante per capire in un significato del giudizio che il Papa fa sia su un comodo il comunismo reale sia
Sul capitalismo del passato ed è interesse
Credo che vale la pena cominciare
Leggendo o rileggendo non soltanto il testo che avete messo evidentemente dovevate fare un testo piccolo ma è interessante vedere il contesto nel quale viene inserito questa prassi non che viene qui nel programma limitata molto e credo che molto opportunamente racconta nel senso del nostro privati
Il Papa fa questo inserisce questa affermazione
Alla fine per quarto capitolo dove a studiato
Per così dire la la prima risposta dal punto di vista dottrinale che la la chiesa
Raccogliendo riprendendo un tema chiede che appartiene al patrimonio più antico vede
Del cristianesimo che viene pattuglia nella Sacra Scrittura nel pensanti Paperinik tutta la tradizione della Chiesa quell'idea che la destinazione universale dei beni come la proprietà tutti i sistemi proprietà privata
Sono dal punto di vista cristiano inseriti in un contesto molto più generale molto più profondo molto più radicata che la destinazione diversa dei beni a tutti gli uomini altro tipo
Allora riassumendo un po'tutto il contenuto di questo capitolo che viene dopo l'analisi storico che fa la carrellata storica che fa dalla novanta fino sigle nel capitolo famosi come il anno mille novecentottantanove fino agli ultimi anni il Papa riassumendo proprio questo contenuto inserisce questo testo ma in un testo più ampio che ricollego perché mi sembra che raccoglie
Formichieri completa del Papa e che può servire anche per indicare
Dice il Papa dopo tu avrebbe spiegato a lungo tutto questa dottrina ritornando alla domanda iniziale si può forse dire si domanda il Papa interrogativo
Che dopo il fallimento del comunismo il sistema sociale vincenti sia il capitalismo e chiedere soldi adesso vadano indirizzati gli sforzi dei paesi che cercano di costruire la loro economia e la loro società
E forse è questo il modello che bisogna proporre i paesi del terzo mondo che cercano la via del vero progresso economico e civile
Guardate che figlia papà faccenda un tema che dovremmo riprendere noi perché molti commenti ed è stato un po'lasciato a parte che centrale anche per per colpa
Prima del terzo mondo
Accanto al tema l'expertise completamente del futuro dei paesi dell'Est hanno accanto al tema del capitalismo quello guardare attorno e che anche il Papa
Nel intorno se questo tema che è centrale anche verifiche
Molto di più grazie la risposta a questo quesito Vito il papà e ovviamente compreso viene qui
Secondo capitalismo si indica un sistema economico che riconosce il ruolo fondamentale positivo l'impresa del mercato della proprietà privata dalla conseguente responsabilità per i mezzi di produzione della libera
Creatività umana nel settore dell'economia la risposta è certamente positiva anche se forse sarebbe più appropriato parlare di economia depressa o di economia di mercato o semplicemente di economia lì
Ma se con capitali Asimo si intende un sistema in cui la libertà nel settore dell'economia non è inquadrata in un solido contesto giuridico che la metta al servizio della libertà umana integrale
E la consideri con una particolare dimensione di questa libertà
Il cui centro etico religioso allora la risposta ed eccessivamente negativa
Sta soluzione continua per questo molto importante la soluzione marxista è fallito
Ma permangono nel mondo fenomeni Demarchi nazione e via sfruttamento
E specialmente nel terzo mondo nonché fenomeni di alienazione urbana e specialmente nei Paesi più avanzati contro il quale si muova con fermezza la voce della chiesa
Tante moltitudini vivono tuttora in condizioni di grande miseria materiale e morale
Il crollo del sistema comunista in tanti Paesi elimina cerca uno spacco nell'affrontare in modo adeguato realistico questi problemi
Ma non basta a risolvere
C'è anzi il rischio che si diffonda un'ideologia Travica di tipo capitalistico la quale divisi Gaber fino di prenderli in considerazione
Ritenendo a priori condannato all'insuccesso ogni tentativo di affrontarli
E ne affida fideistica mente la soluzione alli nello sviluppo delle forze di mercato
Chiedo questo il succo dell'utente il giudizio che il Papa
Su questo allora e molto a comprendere che è molto
è molto articolato
Non si tratta soltanto di dire con questo testo blindato raccolto che si si intende come economia di mercato va bene ci si intende con me questo sistema e sono molte altre cose che bisogna tener conto
E alla luce di questo testo che riassume un po'la fine di questo capitolo
Vediamo che sono presenti qui due aspetti
Che il Papa buono sottolineare nell'analisi che fa che ha fatto prima della storia e che fa della realtà attuale
Cioè primo rapporto del terzo mondo
E l'aspetto sul rapporto con il Terzo mondo due fondamentale per i e che e la grande sfida capitalismo attuale al sistema diciamo al sistema che arrestato egemonico nel mondo
Perché
Perché il capitalismo Kate ispirare l'ordine economico internazionale papà questo
Fantozzi ogni diverse volte nell'enciclica ma non non vi dedica un capitolo speciale perché tre anni fa dedicato nientemeno che tutto ciclica norme filosofici tu mi fa rimanda costantemente a quello che aveva detto e per questo bisogna bisogna andare a Lecce al pensiero ancora attuale del Papa su questo problema gravissimo attuale cioè che l'ordine economico ispirato a questo sistema
L'economia il mercato capitalistico
L'ordine economico internazionale non è stato capace ancora gli stati di neppure i fattori gli elementi minimi di un sistema accettabile fondato nella giustizia e al servizio dello sviluppo e poi questo è un dato oggettivo
Che non si può disporre
Potremmo discutere quali sono le cause i fattori
Il fatto è che finora questo un problema gravissimo
Perché io non posso e Santa debbo dopo tutti questi anni dal sessanta bustine parlando dello sviluppo e sono lanciate anche dagli organismi internazionali tanti troppo prova Rambler
E risolvono questo problema non soltanto non si grazie diciamo superato questo divario norme
Montale tra i Paesi ricchi paesi poveri senonché ancora CE separato di più se affonda siamo sia scavato di più sia aggravato di più e ci troviamo adesso più grave problema sociale dell'umanità nel momento attuale
E allora questo dobbiamo confrontarci quelli che apparteneva al primo mondo qual è la nostra responsabilità
Perché è molto facile diretti che del trovano lavoro autonomo San noi abbiamo una responsabilità sicuramente come dice il papà più grave che latte che quella di questi Paesi
Questo il primo punto che io non vorrei che fosse pure delle rocce diffusione perché certe volte visto che si parla molto eccepire rappresentante della Caritas questi giorni stanno riuniti alla loro Maria
Proprio disputano molti di questi problemi che si presentano e che non soltanto la coscienza della Chiesa ma cento all'umanità
Poi c'è un secondo aspetto papà toscana sì che garantito dall'analisi del capitalismo all'interno dei paesi sviluppati Ivan Paesi che appartengono a questo primo
Gli aveva cominciato questa analisi papali nella prima parte dell'enciclica quando fa tutta la storia mica il secondo lasciando perdere gli al la Rerum Novarum ispirandosi proprio nella rinnovata il Papa nel secondo capitolo molto interessanti che non è una visione puramente storica e una storia vista dal punto diciamo una prospettiva che possiamo chiamare biologica parlando
Nei pressi altri linguaggio ecclesiastico
Quel capitolo che chiama per il sole con sé nuovi di oggi il Papa ha fatto una specie di visione di quello che è successo dal mille ottocentonovantuno alluce pubblicato l'enciclica fino agli anni
Dagli anni miliardi all'anno mille ottocento dal mille novecentottantanove al quale cara capitolo seguente
E analizzando il crollo del comunismo e qui interessante vedere come e papà ruba sottolineando e credo che in questa sede
Molto male e importante
Papà forse è meglio che molti altri significa ha fatto un'analisi molto formino ricitato molto bene venga sfumato di diversi elementi che sono intervenuti in questo processo poi che ha portato le società umane all'aula a realtà attuale coi suoi aspetti positivi e negativi per esempio papà ispirandosi ad Arluno en quello che aveva Bianco appuntato novanta insiste molto la pagina credo che vale la pena cedola qui anche
Perché se alcuni punti sono vita senti no dice che dottor Ronald rinnovamento tutto lo sviluppo della delle società umane
Mette due elementi fondamentali in questo sviluppo d'una parte dice
E cioè lo Stato riforme in parte furono organizzati dagli stati ma nella lotta per ottenerne ed un ruolo importante l'azione del movimento operaio
Nato come reazione della coscienza morale
Contro la situazione di giustizia di tanti esso esplico una vasta attività sindacale riformista lontana dalle nebbie dell'ideologia e più vicina ai bisogni quotidiani dei lavoratori
E in questo ambito i suoi esporsi si sommarono e spesso a quelle dei cristiani per ottenere il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori
Pressante vedere come accorta al Papa le lotte del movimento operaio del movimento sindacale anche con la lotta della Chiesa alla presentata da chi
Numero
In questo ambito la causa della morte laddove il problema
Abitato da da dopo vediamo orientale allargamento dell'azionariato questo ambito giusto molto lo si salvarono spesso a quello
I cristiani perfetti in seguito a tale movimento fu in certa misura nominato proprio da quella ideologia marxista contro la quale si volgeva la regola
Ma allo stesso tempo il Papa molto giusto perché non sopporta altro movimento operaio è stato anche un movimento all'interno testo delle comunità anche nell'economia moderna neanche riconvoco riconoscere oggettivamente o
Ricche non soltanto fare profitti
Le stesse riforme furono anche il risultato di un libero oggetto di autorganizzazione della società
Con la messa a punto gli esperimenti efficace di solidarietà atti a sostenere una crescita economica più rispettosa dei valori della persona
E da ricordare qui la multiforme attività con un notevole contributo dei cristiani
E la fondazione di cooperative di produzione e di consumo di credito nel promuovere l'istruzione popolare e la formazione professionale nella sperimentazione di varie forme di partecipazione alla vita dell'impresa e in generale della società se dunque guardando al passato c'è motivo di ringraziare Dio per trattamenti cricca non è rimasta priva del vino Franza
Tuttavia bisogna riconoscere che l'annuncio profetico in essa contenuto non è stato compiutamente accolto dagli uomini di quel tempo e proprio da ciò sono derivate assai tra gli uccelli poi il Papa parla tutto quel consenso posteriore decifrato
è ha avuto due momenti traumatici le due guerre mondiali
E alla fine ritorna dopo la guerra mondiale dopo la seconda guerra mondiale fa un'analisi molto interessante e anche qui viene di nuovo le tue forze del movimento operaio e quindi dell'auto come dice qui dell'auto regolazione della società questo enorme sforzo di
Di ricostruzione nato dopo la guerra un po'sotto la linea
Di quello che possiamo chiamare certo riformismo papà sottolinea come a differenza dei lì quelli paesi dove si instaurato un totalitarismo che è stato una missione di un'economia completarli pienamente pianificata invece quello che ha portato allo sviluppo nei Paesi del primo è stato proprio questo
Questo diciamo questo processo di dice in alcuni paesi sotto alcuni aspetti si assiste uno sforzo positivo per ricostruire dopo la distruzione della guerra una società democratica ispirata all'ingiustizia sociale
La quale prima il comunismo del potenziale rivoluzionario costituito la moltitudine sfruttate oppressa
Tali tentativi in genere cercano di mantenere i meccanismi del libero mercato assicurando mediante la stabilità della moneta e la sicurezza dei rapporti sociali le condizioni di una crescita economica stabile e sana in qui gli uomini col loro lavoro possano costruire un futuro migliore di per sé e per i propri figli
Al tempo stesso e si cercano di evitare che i meccanismi di mercato sia pubblico termine di riferimento della vita soffiata e tendo massoniche parliamo un controllo pubblico che faccia valere il principio della destinazione comune livelli della terra
Una certa abbondanza delle offerte di lavoro
Un solido sistema di sicurezza sociale di avviamento provi professionale la libertà di associazione e l'azione incisiva del sindacato la previdenza in caso di disoccupazione i strumenti di partecipazione democratica alla vita sociale in questo contesto dovrebbero sottrarre il lavoro alla condizione di merce e garantire la possibilità di forzato dignitosa
Questo
Brevemente l'analisi che fa solo che sia a proposito di questa di questa storia sia poi dopo gli accordi entra nel merito quello che sono partiti diciamo di due sistemi dice Monti è chiaro diciamo
Configurato
La società in tutti questi cent'anni quando il Papa
Vuol fare la critica sia del comunismo sia dei limiti dei limiti del capitalismo e qui c'entra quello che io ho detto all'inizio quello che mi sembra meno una chiave di lettura che è molto importante per capire pienamente
E significato dell'intervento del Papa che non intervento voi dodici alla fine di quel testo che avevamo letto all'inizio diceva che la chiesa nonna mobilità proporvi
Perché i modelli reali e veramente efficaci sia economici politici
Possono solo nascere nel quadro delle diverse situazioni storiche grazie allo sforzo di tutti i responsabili che affrontino i problemi concreti in tutti i loro aspetti sociali economici politici e culturali che si intrecciano tra loro
La Chiesa hanno ma non l'ho avuto ma nemmeno nel Medioevo che cito senta e che sono una che l'attuale
Sono stati alcuni cristiani molti limiti evidentemente ma sono la storia tesa sono di fatto risucchiare gli agenti Giorgia Righetti antistoriche che creano le diverse strutture qualche volta migliori qualche volta peggiori
Anatre sanno norma la competenza a Roma invece la Chiesa sia qualcosa da offrire dice il Papa dice a all'impegno la chi soffre sempre con indispensabile l'orientamento ideale
La propria dottrina che riconosce
Gli anni la possibilità del mercato d'impresa ma indica nello stesso tempo la necessità che questi siano orientate verso bene comune
E sa presenta Londra diverse volte è questa la chiave di lettura papà insisti in tutti i momenti della della sua Anna della psicoanalisi come alla prassi e tutte le strutture economiche politiche e sociali delle società se un'altra e
Un altro sistema il Papa lo chiamo con diversi nomi chiama sistema etico culturale sistema socio culturale e insieme di questi valori quale arriva vivo Ronnie
Che costituiscono lavarsi che ispirano le diverse società
Che dipendono di questi valori una società sia giusta o non si aiuta
Dipende che questi valori siano applicate veramente a oggettivamente e efficacemente all'interno delle società umane perché queste sono forchetta diventino veramente Jorge veramente umana dell'uomo
Società poi come dice il Papa la fine in al centro per le quali sia veramente l'uomo e non altre cose
E e curioso perché facendolo Dell'Anna la critica al comunismo dice il Papa che la critica più forte che si deve fare corre tanto che lui non sia riuscito
Ha risolto il problema economico che d'altra parte è stato l'altra di contraddizione del comunismo che ci aveva presentato
Almeno almeno a testi di Marx che
La la dimensione infatti opponemmo e l'economia e rapporti economici e rapporti di lavoro e di proprietà c'erano lavastoviglie ogni società nonché tanto capace di risolvere questo film per lui era la struttura fondante ogni società umana
Nemmeno l'aspetto politico una distruzione con l'attacco la violazione dei tetti delle libertà più essenziali
Gli uomini diritti più essenziale
Sono la base di ogni società umana ma il Papa dice che ancora più grave e stato l'attacco la violazione di quell'organo al Papa questa dimensione socioculturale anche nazionale
Premetto si è visto che è stato il fattore più eccessivo allora la verità molti di questi Paesi per far fuori di una marea non violenta e il comunismo
E lo stesso dice il Papa quando fa la critica al capitali alla fine della critica adesso torneremo su questa critica sugli aspetti i limiti che il Papa Vincent al capitalismo
Non so si togliendo questi limiti grazie arriverà un capitalismo faccia questo trova fra gli altri ma prima bisogna togliere queste questi questi limiti se no non sarà mai un capitalismo Foggia
Allora il Papa proprio parlando alla fine di questo analisi che fa dei dei diversi aspetti che secondo lui
E mostrano i limiti di come stilista si è comportato nel passato e si sta comportando ancora in una maniera diciamo più
Più aggiornata anche più mascherata ma non meno ingiusta nel fondo il capitalismo attuale
Il Papa ricerche veramente e e la critica ma e è fondata soprattutto e in questa dimensione di chiamare lui
Si chiama lui come ho detto dice queste critiche dice così il Papa sono rivolte non tanto contro un sistema economico nel quale la Chiesa poco da lire comitale come sistema economico sono gli economisti e politici che devono intranet nel merito ma la Chiesa dice quanto contro un sistema etico culturale
L'economia infatti è solo un aspetto ad una dimensione Della compresa attività umana sia essa sappiamo solo utilizzata se la produzione e il consumo delle merci finiscono con l'occupare il che centro dalla vita sociale
E diventano l'unico valore della società non subordinato ad una alcun altro la causa va ricercata non solo e non tanto nel sistema economico spesso quanto nel fatto che l'intero sistema socio culturale ignorando la dimensione etica religiosa si è indebolito e ormai si limita solo alla produzione event e dei servizi
Tempo avanti
Di elenco brevemente quali sono questi limiti questi aspetti negativi di papà
Spiega abbastanza profondamente vola in città
Perché secondo lui dopo aver
Sottolineato gli aspetti positivi che entra perché qui non non è che la Chiesa pretenda togliere il tutto quello che nella natura stessa dell'economia di mercato ma
Così come si presentano il soggetto al quale dice il Papa
C'è una parte
La concessione del profitto come unico quindici unendo indice l'economia e della condizione delle Alpi
Dice che
Devono avere il profitto se non c'è l'economia ma oltre al profitto per conoscere altri fattori umani e morali che a lungo periodo dice il Papa sono almeno ugualmente essenziale per la vita stessa dell'economia dell'impresa
E dice a questo proposito che si apre qui un grande secondo campo l'impegno di lutto nel nome della giustizia
Perché dice il Papa non tanto per un altro
Morello
Utopistico dice per una società veramente del lavoro libero dell'impresa e della partecipazione poi c'è dice il Papa la domanda di qualità
Qualità della merce da produrre
Delle merce da consumare qualità dei servizi cui usufruire qualità dell'ambiente la lite in generale
E a questo punto il Papa introduce una pagina molto bella e con una parte molto originale sull'ecologia
L'ecologia l'acqua l'ha parlato molte volte l'ecologia naturale del Vettel rispetto alla natura ma anche d'una nuoto Lucia il Papa riceve più importante ancora che l'Oncologia naturale l'ecologia umana
Di una pagina bellissima non abbiamo tempo di di di riprenderla come il Papa dice che che la crocchia e e
L'ecologia la umana chiede intatta
Film a France comprende anche
Le dico di non sono da menzionare in questo contesto
E l'ecologia umana i gravi problemi della moderna urbanizzazione la necessità d'un normalissimo preoccupato della vita delle persone come anche la dedica attenzione alcun ecologia sociale del lavoro
Fra i basta
Produrre con vasta e non basta anche ridistribuire giustamente bisogna creare un ambiente di un ambiente naturale ma soprattutto un ambiente urbano al servizio dell'uomo dove giudice toscano uno dei tanti valori Acquaviva
Si riferivano
Poi c'è la critica aveva fatto già nelle nel nel stelle sul super consumismo e soprattutto di con questo finisco
C'è la parte che troppo avrei dovuto dedicare un po'più attenzione che il capitolo che intestato molto poco commentato che merita la pena che tutti voi l'ho studiato un po'il capitolo sullo stato
E la critica che fa dello stato assistenziale che forse avremo occasione di riprendere qui finisco tutto quello che dice alla fine si mica come la chiesa
Al suo grande
Su grandi
Ruolo
E soprattutto qui in quello che dice e questo a questo livello che si colloca il contributo specifico decisivo della chiesa in favore della vera cultura
Cioè non tanto creare una delle strutture se non pare un cuore a queste strutture
Raro dare il senso umano a tutto questo
Grazie
Penso che anche perché lo aveva l'occasione di legge mi sembrerebbe strano
Le aziende in gara
Giovanni Paolo secondo adesso le idee spero da inchieste e che il contributo di padre Carlos abbia
Sotto proprio essenziali dal
Tutto passa
Gli altri
Sempre puntare a fare meno da battuto
Sporca
Per
Ma io faccio la barca del socialista riempiono fare paesaggista richiamati Erminio anche se la l'enciclica eccome c'è stato ampiamente direttore ed N infatti una un un messaggio straordinario coinvolgente ma insomma
Noi nel nel Partito Socialista abbiamo fatto la riflessione e la stiamo proseguendo faremo degli degli incontri interni perché un testo che CIA molto sollecitato parlo in generale non solo dei cattolici che vivono cioè un'esperienza politica nel Partito socialista e quindi da questo punto di vista io sono in grado in qualche maniera me lo sono anche scritto interni
Di portarvi un una riflessione
Diciamo più più legata all'esperienza ecco di culturale anche oltre che etica oltre che civile e politica di un di un di un movimento di un partito come il nostro
Esso Miso scritto delle delle dell'economia cercherò al massimo di da una parte la taglierò perché penso che mi pare assolutamente giusto non non riempire eccessivamente lo spazio che c'è c'è stato assegnato
Sarà la prima riflessione e che che abbiam fatto è legata questo passaggio tra la Rerum Novarum e la Centesimus annus
La Rerum Novarum è stata una svolta storica della Chiesa cattolica uno dei gesti decisivi del papato che ha tolto la Chiesa dalla collocazione culturalmente marginale
In cui l'aveva collocata la posizione antimoderna di Gregorio sedicesimo e di più attraverso l'averlo nuova Novaro la chiesa il papato cessarono di essere soltanto la voce del Sillabo
Prendere contro prendere
Il contrasto al al cavalcavia ritmo mancia Striano la difesa degli operai e sostenere l'intervento dello Stato era porre di nuovo la chiesa al centro della società del tempo e da quel momento i movimenti sociali sindacali e politici dei cattolici presero forma e prese a Roma vigore
Nacque così il laicato cattolico
E ne venne una nuova figura della chiesa
Non più legata solo alle aristocrazie e alle campagne
La Chiesa entrava nella città e nella fabbrica anzi nella città
Attraverso la fabbrica
Questo fatto è commemorato diciamo così con molta forza e con molta determinazione dalla Centesimus Annus ma se non l'abbiamo presente questo retroterra è difficile comprenderne anche tante parti che qui poc'anzi ci sono state sottolineate e messi in valore
In certa misura questa enciclica vuole rinnovare questa posizione di iniziativa diciamo di presenza volevo ricollocare o vuole collocare nuovamente
La chiesa al centro del villaggio globale della comunità mondiale dei nostri tempi
Il Papa afferma che l'enciclica guarda al passato ma soprattutto è protesa verso il futuro
E da questo punto di vista noi ma insomma credo qualsiasi lettore dell'enciclica è sorpreso nel vedere
Il socialismo del secolo diciannovesimo collocato collegato senza transizione al socialismo reale
E che l'uno e l'altro si sono posti come figli al medesimo titolo Della tennis
Due figli al medesimo titolo dell'ateismo
In quanto la ogni ora ogni ora
Allora
Eppure dicevo le due precedenti encicliche
Come monadi vede la Rerum Novarum quella vera la guadagni esimo anno del trentuno di papa Pio un decimo e l'auto gestiva avvenenza del settantuno di Paolo sesto avevano ben distinto
Tra socialismo democratico e comunismo e i giudizi sul socialismo democratico non solo erano chiaramente differenziati dal comunismo
Ma erano nettamente migliorati diciamo così da Pio un decimo a Paolo sesto e anche Papa Giovanni Paolo secondo mantiene le differenze
Franz
Lui problema per la Chiesa i cattolici e la cui forza cogente nei riguardi della libertà della persona può ancora far problema per una coscienza cristiana
L'opzione per la democrazia come valore mondiale non è solo la riconferma di una scelta di pace e di giustizia viste indissolubilmente legate insieme
E anche una sfida per quelle nazioni democratiche che sono chiamate a non far decadere la propria democrazia e aiutare la nascita delle altre democrazia
Ed è assai particolareggiata insistita
La individuazione di tutte le forme di regimi non democratici presenti al mondo nell'enciclica Centesimus annus come forse poche altre volte nella storia dell'impegno della Chiesa
A ciò si aggiunga il tipo di Stato che si delinea nel quale emergono come assi portanti in teglia natura essenziale
Tutta una serie di soggettività tra le quali a un particolare rilievo quella sindacale un'autentica democrazia e possibile cito sempre la Centesimus Annus solo in uno stato di diritto e sulla base di una retta concezione della persona umana
Essa esige che si verifichino le condizioni necessarie per la promozione sia delle singole persone
Sia della soggettività della societa mediante la creazione di strutture di partecipazione e di corresponsabilità
Uno stato non assistenziale intervenendo direttamente e dei responsabilizzando la società lo stato assistenziale provoca
La perdita di energie umane e l'aumento esagerato degli apparati pubblici dominati da logiche burocratiche più che dalla preoccupazione di servire gli utenti
La scelta preferenziale per i poveri il valore della solidarietà trovano un segno di demarcazione netto in questa visione che la degenerazione dello stato sociale e le responsabilità della politica l'individuo e oggi spesso soffocato tra i due poli dello Stato e del mercato sottolinea la Centesimus annus è un invito a realizzare migliore efficienza e un più maturo rispetto dei diritti dei cittadini
Ma proprio l'attenzione ai soggetti di questo Stato democratico non invadente e di questa economia di mercato non esclusivista l'uomo la famiglia le forze sociali
E la conferma della scelta non ideologica dell'enciclica
Che invece punta a contribuire alla maturazione di una qualità della vita democratica nelle nazioni e tra le nazioni che permetta di valorizzare davvero la centralità dell'uomo
Quinta osservazione e il riconoscimento del ruolo delle forze sindacali
Un insegnamento sociale basato su considerazioni teologiche ed etiche come quello presente nelle in ciclica quando si interessa dei protagonisti della vita sociale
Lo fa per favorire l'incontro tra diritti umani e progresso civile
Poche volte come in questo caso il riconoscimento del ruolo storico e attuale delle organizzazioni dei lavoratori e chiaro netto ed importante
Per puntare a un'economia che abbia un'anima sociale aperta al progresso civile ed economico di tutti
E ancora necessario dice la Centesimus annus
Un grande movimento associato di lavoratori il cui obiettivo è la liberazione e la promozione integrale della persona e ancora dice la Centesimus
Il movimento operaio confluisce in un più generale movimento degli uomini del lavoro e di buona volontà per la liberazione della persona umana e per l'affermazione dei suoi diritti esso investe oggi in molti Paesi e lungi dal pool contrapporsi alla Chiesa cattolica guarda ad essa con interesse potremmo aggiungere l'osservazione sulla possibilità di vita di una conflittualità non oscurata da logiche distruttive ovvi negazione dell'avversario o da imposizioni settarie
La Chiesa sta bene che nella storia i conflitti di interessi tra diversi gruppi sociali
Insorgono inevitabilmente e che di fronte ad essi il cristiano deve spesso prendere posizione poi decisione e coerenza
Ma soffermiamoci sulle definizioni di movimento operaio e se sono lo specchio fedele innanzitutto di un'azione pastorale dell'attuale pontefice che ha visitato molte fabbriche avuto incontri in ogni parte del mondo con i lavoratori
Senza limitare il suo dialogo ai soli lavoratori cristiani o alle sole organizzazioni di ispirazione cristiana
Anzi la Centesimus annus sembra spingere per una integrazione tra le diverse ispirazioni ed aggiunge l'impegno del movimento operaio non si contrappone alla Chiesa ma guarda ad essa con interesse
Cioè vero
Anche in quanto è presente nella tradizione laica delle forze del lavoro la considerazione che il dato religioso e di per se stesso un elemento propulsivo verso il progresso e forme di giustizia reale
Ma anche a questa convinzione si è giunti non solo per la decadenza dell'anticlericalismo ma anche per un rapporto della Chiesa a tutto campo
Con tutte le forze del lavoro
Questa estensione della voce della chiesa
Ed è la sua disponibilità al dialogo e davvero sentita come tale dai credenti che operano in politica e nel sociale e che militano in organizzazioni ad ispirazione cristiana ecco io qui qualche dubbio penso che sia legittimo
Il sindacato in particolare
E su cui chiudo questa quinta osservazione e e visto dall'enciclica come portatore di diritti e di esigenze di giustizia che non possono essere limitati al puro esercizio del potere contrattuale
Il sindacato non è solo rivendicazione di salari o di orari più umani e protagonista di una battaglia di giustizia e di promozione umana interlocutore dell'economia di mercato dello Stato legittimamente proteso verso una scelta di partecipazione
è innegabile l'evoluzione rispetto alla Rerum Novarum che pure già collegata la legittimità delle organizzazioni dei lavoratori
Ad un principio di ordine naturale quindi inviolabile per lo Stato e per i capitalisti ma importante che ancora una volta la chiesa rifiuti seccamente le mode culturali
Che puntano alla delegittimazione o più semplicemente alla riduzione del ruolo sindacale e che spesso hanno trovato udienza anche in settori cattolici della sussista ultima osservazione sulla grande evoluzione che c'è stata in questi cento anni
Lo spirito di pace che regna nella Centesimus Annus e che salda il valore del lavoro e qua a quello della pace
Arriva le coscienze anche perché passa attraverso una lettura moderna della economia e delle forme statuali
Forse si dimentica che itinerari non dissimili nel rifiutare la morsa delle ideologie
Nel tentare di mutare dal di dentro la società capitalistica sono stati tentati dalle diverse esperienze del riformismo moderno e la traccia che fu aperta dalla lavoro M e che serve Chance una traccia di dialogo qui appare irrobustita
Lo stesso confronto fra la Rerum Novarum e la Centesimus annus Città siccome ci conduce a questa considerazione
La portata dell'enciclica di Leone tredicesimo è fuori discussione eppure essa non coglieva appieno la ricchezza di stimoli presenti all'interno della nuova società industriale
Come invece punta appare la Centesimus a
Si guardi la differenza tra la concezione nobile ma statica di aiuto solidale verso i poveri presente nella Rerum Novarum e il poderoso richiamo al dovere della solidarietà
Che va al cuore del sistema economico e che anima il più recente insegnamento sociale della Chiesa di cui la Centesimus annus e convincente dimostrazione
Si pensi alla sottovalutazione del valore dell'eguaglianza che è contenuta nella Rerum Novarum
E che si esplicita nella ripulsa senza distinzione del socialismo e la lettura della realtà operata dalla più recente enciclica dove tutto si muove per favorire gradualmente il superamento di diseguaglianze e ingiustizie
Si guarda infine alla scomparsa nella Centesimus Annus del riferimento al superfluo come fonte di ripianamento dei dislivelli sociali e base di carità assistenziale
L'assistenzialismo non è la via della solidarietà viceversa l'allontana
Stiamo parlando di epoche diverse e di esigenze diverse
Ma resta il fatto che l'interlocuzione con la Centesimus Annus da parte delle forze presenti nel mondo del lavoro e certamente possibile senza eccezione o forse una c'è quella di non utilizzare come ideologia ciocche ideologia non è di non essere papisti quando il Papa stesso non lo chiede o più di quanto è lecito attendersi
Chi tocca
Sì l'ora è tarda credo che quindi la sintesi massima si impone
Ma io
Penso ascoltando dopo aver ascoltato gli interventi che si sono succeduti che
Lì la riflessione che stiamo facendo dovremmo cercare di
Diciamo
Facciamo uscire così dovrebbe essere rimasta Dust lasciamo uscire davanti dietro disturba
Ecco dicevo che il primo rischio che dovremmo evitare è quello della canonizzazione
Mi è sembrato dai diversi interventi una pericolosa tendenza alla canonizzazione del documento che abbiamo
Il quale documento punto secondo per la verità non si distacca molto dai precedenti documenti
Che ma chissà a di ponte sono succeduti hanno presentato
Alle diverse scadenze della enciclica Jack condizioni Lupi Fitto ma meglio conosciuta come fare innovato suo titolo vero eh
Le condizioni opificio cioè la condizione dei intorno alla condizione dei lavoratori o degli operai più esattamente realtà alla Chiesa affatto tra encicliche sulla sulla di condizione o più figli come l'acqua tracce esimo anno al cinquantesimo poi ne ha fatta un altare la materia machista che non ho sentito citare finora al settantesimo mi pare
Poi ce ne è stata ancora una al all'ottantesimo che è lo lo porta gesti ma venni esche non è però un'enciclica in realtà perché è una lettera che il Papa invio al cardinale voi
Che era presidente di pazze ingiustizie proprio per sottolineare che egli non si rivolgeva a tutto il mondo perché in città vuol dire lettera circolare semplicemente vuol dire quello
Quindi che non si rivolgeva a tutto
Il mondo dei credenti ma trasmetteva su due indicazioni su due considerazioni ad una persona fisica e poi finalmente c'è stata la la bora inserti sexies che ha celebrato il novantesimo della della rete lo farò investa tutti questi c'è stato ancora al sessantesimo mi pare sia sessantesimo anno c'è stato infatti un messaggio pontificio di papà di Pio dodicesimo che utilizzò il mezzo della esternazione si direbbe oggi attraverso la esternazione dispiacere utilizzo il mezzo dell'esternazione attraverso la radio considerando parimente che eravamo in periodo il tempore belli come si diceva una volta in realtà andando a leggere i documenti precedenti non sembra che questo si distacchi poi molto rispetto agli altri quindi da questo punto di vista non sarei portato a vedere in questo documento delle straordinarie novità e non sarei neppure portato
A considerarlo in una posizione superiore rispetto ad altri all'altro comunque l'originale che è la precondizione UBP come in cui realmente c'è stato il passaggio mi pare che ben tenuto lo abbia colto sia il chi glielo ha colto anche acqua vivacità il Sillabo ossia dal rifiuto del Nuovo Psi passa ad una considerazione più attenta della società di quegli anni anche se io leggo un punto che mi pare importante della dei condizioni hobbistico un perché ebbene citare tutto al punto uno della lettera a c'è questo brevissimo titoletto necessità delle ineguaglianze sociali e del lavoro faticoso
Si stabilisca dunque in primo luogo questo principio
Che si deve sopportare la condizione proprio dell'umanità
Togliere dal mondo le disparità sociali e cosa impossibile lotte interno è vero i socialisti Moni tentativo contro la natura delle cose riesce inutile quindi diciamo che anche c'è in un esame molto realistico della situazione che che mi pare anche da questo punto di dal dall'analisi dà l'impressione che stiamo facendo non possa risultate estranei
E così fatta quindi questa prete considerazione poi cercherò ma fa molto rapidamente di dire perché non mi sembra molto lontana dalla precedente dottrina della Chiesa sul punto
Credo visto che siamo in casa
Tomistica che così si può dire che dovremmo tenera ecco Credem
Fallito il grande precetto
Distingue frequenta mi pare no che diceva il grande distingue frequenta e allora sarebbe il caso di distinguere dentro a questo documento che cosa c'è
Che cosa c'è dopo
Che cosa c'è anche di principesco perché delle parti di Principe ecco ci sono pure e quali sono gli aspetti che a mio modo di vedere debbano essere messi in maggiore evidenza e quali meno
Allora io credo tanto per cominciare a distinguere che il documento fatta considerato per tre aspetti
Primo aspetto è quello della ricostruzione noti della ciò e e la ricostruzione storica della Rerum Novarum del periodo in cui si è collocato e di ciò che è accaduto dopo
Qui mi sembra che ci sia un punto importante da considerare io considero la prima parte tutta in mente una la più felice che letteraria dell'Inter è ciclica
In questa parte la ricostruzione molto corretta
Sembra perfido che sia una mano di versa rispetta le altre due parti non so se sia così qualcuno mi dice che è stato così che ci siano mani diverse che hanno dato un contributo al documento sembra che ci sia una mano riversa
In questa parte c'è una un'affermazione a mio modo di vedere estremamente interessante che non è stata messa in evidenza ma credo che sia tenia di riflessione il Papa l'estensore il papà esperti dice afferma che lento le indicazioni gli obiettivi che se l'ha posto la RAI connotato si sono realizzati
Questa non è una cosa da poco
Poi egli farli salire queste la realizzazione di questi obiettivi in parte allo sviluppo economico ma in modo preponderante al movimento operaio al movimento sindacale ecco io su questa secondo aspetto qualche dubbio lo avrei sotto ci va per non per il per Imu per il principio in sé di doveva essere in contrasto con movimento sindacale ma perché se non ci fossero state le risorse economiche necessarie
Evidentemente gli obiettivi che la Rerum Novarum si proponeva che erano tutti obiettivi larga misura di carattere economico perché l'assistenza sociale il salario equo e così via sono tutti strettamente collegati allo sviluppo economico tant'è vero che non esistono dei paesi dove lo sviluppo economico e ancora mancato e ancora mancato e quindi vi comportate questa distinzione su cui poi tutto sommato credo che il discorso porterebbe poi molto lontano francamente credo che sarebbe troppo sommato abbastanza inutile mi sembra che questa affermazione sia importante ai fini della valutazione generale Secondo aspre seconda parte della
In ciclica quella che a mio modo di vedere si presta di più alle critiche si presta più alle critiche come dirò dal punto di vista metodologico e da anche sotto il profilo degli degli obiettivi e delle indicazioni che essa può pure della parte centrale ecco quella che a mio modo di vedere
Appare più debole dal punto di vista del metodologico e dal punto di vista della impostazione e degli obiettivi appunto che essa sembra sembra indicare ed è quella in cui invece molti Riccobono le grandi novità cioè l'apprezzamento per il
Il capitalismo
O meglio e questo è un punto molto importante finalmente c'è qualcuno che lo dice
Farebbe la pena di cancellate da poco dal dizionario delle persone perbene la parola capitalismo perché oggi il capitalismo com'era nato ai tempi di Sismondi che aveva inventato questa si può io ne non esiste più e quindi è giusto mi pare corretto dire che dovremo parlare più esattamente di economia d'impresa di economia di mercato e questo sarebbe tutto più corretto sicuramente
Comunque le essendo novità che vengono accolte
I queste invece in questa seconda parte a mio modo di vedere invece sono tutto sommato permette non esistono neppure ecco in quanto l'analisi che il Papa e compie di questa parte è un'analisi ancora a Licata i larga misura qui vi sono sotto sottolinea poi qualche cosa veloce ecco
E e sottolineati dal di misura a
Una impostazione dei rapporti economie e società che abissale a diversi anni faccio un riferimento mi pare che sia stato sottolineato dal da sua Eccellenza il vescovo mi pare che sia stato quindi che l'ha sottolineato la funzione del profitto
Perché verrebbe riconosciuta ecco il modo con cui viene riconosciuta la funzione del profitto nell'enciclica e ahimè è quella che assumeva Cronache sociali nel mille novecentoquarantasette siamo molto indietro nel tempo qui c'è
Profumo dove non lo so edito Setti perché sì indica come funzione del profitto idee sulla funzione del profitto e di indicare il buon andamento dell'azienda
Questa era la tesi deliri sempre di quegli anni e la tesi che portò alla legge del distacco del mille novecentocinquantasei
Ecco è è una tesi in tutto sommato che ha che poi ha dimostrato tutta la sua inconsistenza perché in realtà l'impresa svolge la sua funzione se produce profitto quindi il profitto non è strumentale rispetto all'efficienza ma l'impresa efficiente in quanto produce produce profitto poi il secondo passaggio
Compete alla struttura statuale distribuire i profitti in un certo modo ma l'imprecisa esercita pienamente la sua funzione in quanto potuta profitto nell'ambito delle leggi di più non si può chiedere all'impresa ed è già tanto
Ed è già tanto perché ed è molto difficile stare dentro le leggi e stravede del CUP per questo che io guardo vedo degli aggettivi collegati alla parola capitalismo sia pure nell'accezione volgare che abbiamo detto prima
Mi trovo abbastanza in disaccordo perché in realtà l'impresa come tale deve potuta profitto produce profitto nell'ambito delle leggi e questo si può chiedere all'impresa e e all'imprenditore cosiddetto cristiana
Perché anche qui non esiste un imprenditore cristiano e un imprenditore laico esistono imprenditori dopodiché nel loro foro interno
Visto che siamo all'università di diritto canonico si può dire nel loro fondo interno senza ciascuno se la vedrà copertura riprese per questo io trovo
Molte volte abbastanza impropri e certe associazioni di imprenditori dirigenti cristiani e così via cosa vuol dire costoro quando poi operano nel lassù lo vale attività si debbono se vogliono mantenere l'impresa tenere in piedi l'impresa si devono comportare esattamente come si comportano gli altri imprenditori
Per per esorcizzare subito dico che
Olivetti perché sostenitrice ma c'è l'Olivetti Foley soggiacere Olivetti Olivetti operata del modo che ha potuto operare semplicemente perché apporterà il regime di Pol Pot
Operando in regime di monopolio imponeva a tutti coloro che acquistava con i suoi bei le sue macchine perché non ce ne potevo di portare da lei stava essendo l'importazione protetta fortemente a quell'epoca imponeva prezzi che gli consentivano anche di fare alcune cose strapagati originali che lo hanno poi portato all'attenzione di tutti coloro che si occupano di questi argomenti
Quando sono avvenute vedo queste condizioni sappiamo qual è stata la vicenda Olivetti e qual è stata
La fine di questa
Se non la fine certamente il cambiamento totale di impostazione di questa favolosa
Di questa famosa azienda secondo punto che io trovo anche qui alquanto
Quel patto meno alquanto problematico per non dirà quanto arretrato è la definizione dell'impresa come comunità di uomini e attenzione questa è una indicazione che ci viene dalla dottrina giuslavoristica tedesca
Rissa siamo anche qui negli anni Venti siamo ai tempi di fine marzo e quindi domando scusa di questa citazione che è un pochino così potrebbe dire iettatore via ma così e così è quindi siamo a quell'epoca e non è proprio una novità
Si è visto poiché la tesi della impresa come comunità di uomini non ha letto all'esame scientifico e soprattutto non ha retto all'ESA al così potrebbe dire
Al alla verifica alla verifica economica ecco in tutte queste indicazioni ecco io vorrei ma detto con molta con molta semplicità e con tutto il dovuto rispetto che si beve a qualunque persona che cerca di
Affrontare un argomento e che cerca di svilupparlo che cerca di rendersi conto della situazione io dopo francamente ultroneo
Ecco il riferimento continuo all'uomo Kobe centrale ai processi economici attenzioni perché lo trovo improprio perché non un argomento su cui è troppo facile essere d'accordo
Poi si tratta di vedere per ciascuno di voi che cosa intendiamo quando a serviamo la città tutta dell'uomo nel rapporto economico
Se andiamo a confrontare le diverse posizioni ci accorgiamo che ciascuno di noi considera la centralità dell'uomo in maniera totalmente diverso dall'altro
Quindi e io sì mi sento a disagio realmente quando leggo queste affermazioni ecco perché mi sembrano affermazioni che sfuggono dal problema principale
Perché sono affermazioni su cui abbastanza facilmente anzi troppo facilmente si trova tutti d'accordo ci troviamo d'accordo ben tenuto e che io ci troviamo d'accordo con Bonoldi credo che ci troviamo tutti d'accordo apparentemente
Al momento in cui abbiamo da approfondire che cosa effettivamente sta dietro questa affermazione ci accorgiamo che le posizioni sono profondamente profondamente
Profondamente diverso
Allora a questo punto io farei una domanda lievemente provocatorie ma che non vuole essere il solenne ma lievemente provocatoria
Non sono in grado di dare una risposta la risposta forse può venire dal teologo perché è una spia una questione di carattere teologico più che di carattere sociale
Denti chiederci e chiedersi
Se esiste una dottrina sociale della Chiesa se effettivamente c'è una dottrina sociale della Chiesa
L'interrogativo a cui anche sentirlo spesso Paolo sesto nella sua nell'otto genesi Babele di S. non dà una risposta precisa io trovo che lotto gesti mantenne se sia una delle
Una delle indicazioni questa lettera al cardinale voi sia sicuramente forse la più illuminante di tutti i dubbi che ci sono all'interno di questa di questa problematica
Perché se ci fu se c'è davvero una dottrina sociale della Chiesa allora la Chiesa dovrebbe essere in grado di indicare quali sono
I mezzi gli strumenti per realizzare la sua dottrina ma la Chiesa sempre detta che è stato adattamenti e lo ripete anche in testa anche in questa enciclica il il Papa fa quella che si chiama la potestà sì o no per il diritto romano dice no io non c'è il pericolo non so niente io vi dico quali sono gli obiettivi però dice io vi posso dire allora dove posso darle gli strumenti allora a questo punto c'è
Mancando lo strumento c'è a domandarsi se esiste la dottrina
Oppure oppure se invece esiste semplicemente ed è per questo il credito che questa enciclica non si distacca dall'insediamento il generale ci sono alcune indicazioni di fondo al dica le indicazioni a carattere generale
Di carattere etico a cui l'uomo sì deve attenere ma sia nella sua funzione economica ma anche su della sua funzione familiare in tutte le soluzioni che lo pongono al diffuso lo pongono nel mondo e quindi nella nel raggiungimento poi di obiettivi Diversi e spirituali intorno ai quali poi ciascuno se credente e non credente conferma o non ho non converrà converrà
Ecco a questo punto mi
Dieta obbligo ecco sottolineare sempre in questa distinzione che sto cercando di fare un altro aspetto
Che a qualche ma a mio modo di vedere induce all'interno di questa enciclica una contraddizione qual è qual è la contraddizione che io vedo sì
Il Papa
Fa una distinzione fra un capitalismo peggio un'economia libera che raggiunge certi obiettivi
Che quindi è da considerare positiva e un'economia libera che non raggiunge certi obiettivi che quindi da considerare negativo
Anche questo rientra pienamente nel magistero precedente nella patogenesi Boato ci sono indicazioni molto precise sotto questo
Sotto questo profilo lo dico perché presso Atari leggere non è che perché sapesse moglie queste cose Sonata rilegge la rosa andandole a rileggere sicché si vede si fanno i confronti e si vede
Ecco
Mi sembrerebbe che ci sia in questa indicazione
Una tendenza una richiesta una domanda di perfezione umana che non so affido a che punto si concili poi con la natura imperfetta dell'uomo
Sì a questa questo potere che
L'uomo economico nella sua attività si proponga obiettivi che poi sono francamente di carattere etico e spirituale
Non so fino a che punto vada a collidere non vada collidere con imperfezione stessa dell'uomo e della donna sia del dell'essere umano più esattamente posto nel mondo posso del mondo nella sua originaria situazione di peccato eccetera eccetera mi fa venire in mente fa venire in mente quella grande frase di Machiavelli ma Chiarelli dice a un certo momento che il perché è una delle prime pagine dice che il principe che si comporta in un certo modo sbaglia perché opera come se gli uomini fossero buoni
E questa è la domanda sia il Papa scrivendo queste cicca si è posto il problema se gli uomini sono non sono buoni o se l'uomo di per sé spesso è interessi cadente imperfetto
E allora a questo punto altra domanda è sempre altra distinzione che si fa
Ma non sarà che il sistema di libera impresa quello che oggi abbiamo sia quello che più riesce a conciliare l'intrinseca
Imperfezione dell'uomo con il raggiungimento appellativo degli obiettivi superiori spirituali che l'uomo si dovrebbe proporre io posso essere anche d'accordo di dire che il il il sistema di libera impresa è il peggiore che si conosca
Però dovrei dire che il peggiore che si conosca ad esclusioni tutti gli altri
Poi
Io faccio piccolo con una piccola considerazione e questo vale anche perché tra la grande che amati Ca'del terzo mondo su cui dopo le esortazioni sia perché poi qualcuno passasse anche
Agli atti concreti attuativa ne ha accennato con molta prudenza uno
Che a mio modo di vedere però avrebbe accennato con qualche cosa di più della della prudenza chi è quello rinasce
Perché non si può contemporaneamente
Chiedere una chiedere denunciare uno stato di
Inciviltà umana in questi Paesi e contemporaneamente lasciare poi che la paternità e la maternità perché sono tutte e due sono parallele la paternità la maternità siano irresponsabile se sono vere io non credo che sia così i trenta milioni di bambini abbandonati in Brasile forse saranno tre milioni ma comunque una cosa enorme lo stesso non saranno tre e non penso che siano trenta milioni saranno tre milioni ma comunque una cosa enorme lo steso vuol dire che alle spalle ci sordo sessanta milioni e se sono tra i tavoli perché ci sono sessanta milioni di esseri umani responsabile
Quindi anche questo è un argomento che dovrebbe essere toccherebbe essere considerato ma io voglio fare una un piccolo un piccolo esempio l'Italia nel mille novecento sessanta aveva un reddito pro-capite di trecento dollari
Cioè oggi rifatto ad oggi sono mille dollari e i mille dollari il credito di dei Paesi del Terzo Mondo nella fase esecutiva no nella Farmers nella fase dello start-up ecco quindi
Questo Paese l'Italia in trent'anni ha moltiplicato questo credito per quattordici
Va col dire che non è impossibile
E l'ha moltiplicato in un'economia in cui c'è contemporaneamente l'intervento del mercato e l'intervento dello Stato attraverso un'economia mista
Quindi vuol dire che si può uscire dalla miseria
E si può uscire dalla miseria
Attraverso comportamenti generali globali collettivi che possano portare portano a certi risultati poiché la Società italiana abbia degli enormi difetti passiamo tutti d'accordo gamberetti aderito a ventisei
Però bisogna vedere e qui i teologi mi insegnano
Qual è il male minore
Perché dobbiamo ragionare in termini di alle minori non possiamo certamente per ragionare in termini di condizioni ottimali ma dobbiamo ragionare sempre in termini i mali di mali minori e dacché si parla di mali minori
Qui mi viene bene una citazione di Adamo Smith che di cui si sono riscoperte troppi in questi mesi in questi anni le grandi ascendente scende insetti
E si è fatta giustizia di quel giornalismo d'accatto che quando voleva indicare una persona assolutamente reazionaria diceva crede è rimasto ai tempi di Adamo Smith Amos mite si è visto recentemente avevo una visione etica straordinariamente ricche storicamente elevata però Double Beat dice un'altra cosa
C'è un modo di vedere va considerata
Dice attenzione dodici nelle prime pagine della ricchezza delle nazioni
Non è dalla benevolenza del birraio del macellaio del falegname pensato che abbiamo i beni di cui abbiamo bisogno e cioè la birra la carne i vestiti mobili e così finì ma dal loro interesse
A produrli
E a venti azioni ottenendo un profitto rispetto al lavoro che essi che si realizzano e che risponde a un nostro bisogno
E allora anche questo è un altro aspetto che va considerato sempre in questa visione molto realistica
E se mi consentite molto laica molto laica delle cose perché da loro che abbiamo questo ma l'abbiamo in quanto essi hanno una importi importanti
Possano giallorossa attività terzo aspetto quindi questa distinzione dell'enciclica qui ce ne sarebbero altre di cose da dire in questa parte ma lo pepato oltre perché sono andato già oltre i limiti che mi erano sempre concessi il tema dello Stato
Qui
Sarei in disaccordo con
Benvenuto
E anche con qualche d'un altro che ha sottolineato il fatto che
Non c'è
Ideologia che la l'enciclica è sganciata da temi ideologici Boy fa altre cose io non non mi non mi scandalizzo quando mi si dice che io un'ideologia sua Eccellenza un'ideologia benvenuto ideologia ideologia vuol dire semplicemente visione del mondo
Può dire semplicemente questo e l'ideologia distingue gli uomini dagli animali scenari mare non all'ideologia lo ha ben ad una locuzione smonto quindi io non mi scandalizzerei nell'attribuire una la rispondenza un'ideologia
Devo dire che la parte relativa allo stato è fatta in modo
Molto interessante troppo sia una una un ideale graduatoria dei contenuti della all'incirca poco che l'assetto e la parte dello Stato meritino una riflessione non magari un po'più quando io magari un po'più approfondita di quella che si è fatta
Teste che si è fatta che si è fatta oggi perché c'è una distinzione realmente fra stato del benessere è stato assistenziale
Lo lo Stato del danese metta stecca è figlio dell'ideologia riformista socialista
Tensione attenti alle conseguenze anche di carattere religioso non dopo non a caso paesi a forte stato del benessere tema religioso ha perso forza e potenza in questi anni
Io sono stato a Helsinki che era una delle capitali prima che succedesse alla crisi russa dello stato del benessere
E ho cercato una chiesa alta
Qualsiasi confessioni ce ne sono tre luterani ortodossi e cattolici che erano tutte sbagliate Valle toccare aprono la sono sommarie ma qui abbiamo sorvolato sia c'è lo stato del benessere evidentemente incide sul modo di ossessionato soggetto fa l'uomo e eticità
Però lo stato del benessere bisogna pur dire che ha in larga misura risposto a quelle istanze che a suo tempo l'avevo notato le condizioni Biffi come aveva indicato e che oggi lo stesso Papa indica ancora attuali per i Paesi del Terzo Mondo per i Paesi in via per i Paesi in via di sviluppo
Allora qui va fatta una considerazione ancora brevissima
Non è vero che il riformismo socialista sia stato accettato dall'insegnamento della Chiesa se vediamo tutte le in cicliche precedenti il riformismo socialista e sempre condannati sia il socialismo anche moderato
Dice
Qui io decimo primo anche moderato non può essere accettato da cristiani
Quindi non cerchiamo di non a volare come fa Valcellina in al al Partito comunista il Papa non cerchiamo di anche da Colaninno ai riformisti e Canziani perché credo che sarebbe che sarebbe una cosa fa una distinzione importante fra Stato sociale è stato debba Stato assistenziale è stato del benessere
In Italia abbiamo appunto questa grate
Commistione fra Stato sociale è stato del benessere lo stato sociale astrali inviato nello stato dello stato assistenziale
E anche questa mi pare che sia una considerazione che vada fatta e a cui ci richiama l'incipit per cui il te la terza parte dell'enciclica medesima io la propri importante proprio per questa per questa e poi credo che non ci sarà poi tempo probabilmente per continuare questa
Questa discussione concludo
Io mi pongo una una domanda mi pongo un quesito
Qualcuno ha detto che
La insistenza della chiesa su temi montani
La questione sociale la pace del Golfo la i diritti dette dei paesi terzi il controllo delle nascite i rapporti coniugali e così via
Denunciano
Una profonda
Crisi dell'istituto religioso
Rispetto ai suoi temi prima
Se notare come si sia nell'insegnamento del magistero della Chiesa una prevalenza di temi mondani rispetto ai temi escatologica e obiettivo
Ultimamente ancora a gennaio vitale del mille novecentonovanta c'è stato un messaggio pontificio sulla libertà di coscienza che una cosa enorme se andiamo a considerare e che consideriamo che sua libertà di coscienza si sono consumate guerre a cui tu ma come prevedibile si sono consumati processi si sono sul consumate interdetti scomunica pochi e Chet
E certamente è stato fatto è stato appeso la posizione sua libertà di coscienza allora mia la domanda che io faccio ma non sono in grado di rispondere ma la pongo soltanto in termini problematici è il rapporto
Fa la Chiesa e la società industriale sì la Chiesa sta a riesce a trovare il suo ubi consistam della società industriale
Dico però ho l'impressione che la domanda sia la spessa angosciosa e angosciante che si poneva l'imperatore Giuliano rispetto al rapporto fra Chiesa di classicità
Tutti sanno che questo grande imperatore no che la intolleranza poi macchiò ma della marchio della della posta sia questo grande grandissimo imperatore forse uno dei massimi della storia umana si era posto il problema della compatibilità fra il messaggio cristiano e la classicità
E
è arrivata alla conclusione che non c'era possibilità di accordo fra i due messaggi allora io mi domando se la chiesa non sia oggi alla stessa svolta dell'imperatore Giuliano questo insistere sui tre sul temi mondani
Rispetto ai temi spirituali
Rispetta la ricerca di Dio ecco non sia il sintomo di questa crisi
Io a questo punto non non mi so dare una dopo una risposta credo che una risposta dovrebbe uscire attraverso una riflessione più profonda di questi argomenti guardando questi argomenti sollevando momento la il velo che ricopre l'aspetto ideologico diciamo francamente che li ricopre e guardato un po'più che cosa c'è dietro
Se c'è che cosa c'è dietro riferito alla presenza del messaggio cristiano in una società come quella che ci troviamo oggettive grazie
Grazie perché
La
No
Riguardo nell'ambito del con meccanici per essere che a fosse rappresentante di qualche società di demolizione invece so che
Appartiene a alla a o alla all'enclave privi di ogni società che invece producono
Nella nell'ambito riferendo triviale in termini tecnologicamente avanzati
Parola abbia tanta
Sì sì questo sì
Sì a volte giornale
Corrisponde all'ora poi
C'è altro da fare
Dicendo subito che il rischio poi non è tanto la stanchezza ma parlando col professor Mortillaro giri il rischio la strabici tra lasciarsi prendere dalla sindrome Mortillaro interloquire rispetto alle cose che diceva il vero di evitare con la sindrome e e però ecco di tenere anche conto perché mi sembra serio una tavola rotonda cercare di particolare il discorso infermeria alloggi prima corsa
Capitalismo sociale io credo che a fronte di un'economia d'impresa meglio definibile così
L'enciclica proponga un di più
Di soggettività della società questo mi sembra emergere e direi per le osservazioni che faceva anche monsignor Nicora secondo una continuità del magistero recente vorrei ricordare non soltanto quello pontificio ma il numero ventuno ad esempio del documento dei vescovi italiani sul Mezzogiorno
Va be'questo protagonismo sociale viene visto come uno degli elementi di novità di propulsione di cambiamento anche tutta la condizione Meridione direi quindi lunga solidarietà creatrice a partire dal cui accanto e anche un po'criticamente verso sulla distruzione e creatrice di cui parlava Schumpeter
Con l'inserimento dentro i processi inevitabile di cambiamento di una prospettiva e perché no comunitaria
Con la diffusione di valori di comunicazione di cooperazione apprendimento valorizzazione di tutte le risorse questa è almeno la la lettura in fiamme è venuta e qui ecco l'interlocuzione col professor Mortillaro laddove sempre al numero trentacinque si dice
Del profitto si aggiunge anche tuttavia il profitto nel l'unico indice delle condutture le condizioni dell'azienda è possibile
Che i conti economici siano in ordine
E insieme che gli uomini che costituiscono il padre
Domande con altrettante domande e dicendo perché mettere questo tra parenti gli uomini ci sono
Hanno una loro esigenza di comunità che non è contraria
Io credo in principio a un'esigenza di società di Gesellschaft perché non interrogarsi non trovare le condizioni per cui interrogarsi magari dopo i giapponesi intorno a queste cose ecco io credo che sia anche l'ambito nel quale un incontro un dialogo intorno a questi temi che provocatoriamente non soltanto provocatoriamente alla dottrina sociale della Chiesa si consegna nell'ambito della teologia morale io non voglio uscire dal mio campo però nella a tre quarti della soliti Tudorel sociali Spatola Giovanni Paolo secondo
Colloca la dottrina sociale della Chiesa come branca della teologia morale ecco perché non avere anche il gusto di questori mandarci domande non soltanto per fare gettito di ebraismo ma anche per porre i problemi dai diversi punti di vista e anche in maniera dialogica questo
Mi veniva proprio o intorno al confronto del numero trentacinque
Su un'altra cosa invece sono molto d'accordo col professor Mortillaro ed è questo
La differenza
Tra Rerum Novarum e Centesimus Annus ma anche tra quadrati esimo hanno era e un e centesimo sa anche forse con la la Bore Mexès Chance a me è sembrato che ho visto scorrere
E tra le pagine una soddisfatti
Come di una riconciliazione avvenuta tra movimento operaio e chiese voglio dire non valgono più per la Centesimus Annus sembra me quelle affermazioni famose che la notte di Natale
Del sessantotto all'Italsider di Taranto Paolo sesto diceva agli operai noi e voi abbiamo linguaggio diverso
Il Papa ha
Come dire costata con soddisfazione una sorta di riconciliazione
E lei affermazioni citazioni sono già state fatte potrei sempre al numero tre riprende
Milioni di uomini stimolati dal magistero sociale ci sono sforzati di ispirarsi adesso in ordine al proprio impegno nel mondo con una sottolineatura che da lista mi importa assai in tutta l'enciclica e anche nelle allocuzioni successive cui ho avuto modo di partecipare dopo la pubblicazione in Siria il Papa
Come dire con una grande attenzione alla complessità sociale così come si dà oggi accomuna sempre il sindacato all'associazionismo
è una cosa sulla quale insieme ancora dovremmo riflettere ma fatto specie ad esempio proprio nella locuzione successiva all'incontro coi sindacalisti sempre due cose erano tenute insieme
E e quindi mi sembra anche questo un elemento sul quale riflettere ma di più direi ecco mi pare che una distanza storica che separare in maniera netta ed è avvertita come tale e chiese movimento operaio viene considerata s'superato
Al punto alle volte mi chiedo altra domanda su un uomo ricco di dubbi ed interrogativi
Se questo non succede in un momento nel quale a fronte del crollo del muro di Berlino con quanto significa non soltanto come crollo del marxismo ma di più
Questa dottrina sociale rischi di essere un po'l'unica scatola degli arnesi alla quale anche improprie Diarra forni è
Si precipitano a fare interpretare alcune condizione dicendo che questa non è una una situazione di vantaggio e sempre meglio a vere
E credo di essere buon laico in questo senso ma ha veramente per i piedi per terra più strumenti di interpretazione
E però ecco l'elemento mi sembrava chianche Mortillaro ci fosse questa
Si è chiuso come un contenzioso
E io sarei meno preoccupato di questa sindrome dall'imperatore Giuliano mi sembra che questa chiesa anche per tutta una serie di trasformazioni del lavoro sulla quale potremmo interrogarsi e meno dista
E meno distante rispetto a una centralità ad esempio dalla grande fabbrica come trincea o di opposizione alla Chiesa sul territorio
Credo che che queste in bicicletta almeno nella prima parte poi mi è sembrato di cogliere contro non è non ci sono soltanto come dire
Assiomi ora dentro mensili e ci sono anche sentimenti così come cogliamo diverse mani all'interno del testo questo mi sembra un elemento estremamente importante e sul quale riflette e direi non soltanto perché è venuta meno quella che Mario Romani definiva la turbativa comunista come impedimento allo sviluppo sindacale
C'è il muro di Berlino c'è il terzo capitolo dedicato ai fatti dall'ottantanove ma c'è di più una sintonia riconquistati direi da questo Papa preparata
Anche attraverso il recupero della solidarietà come caratteristica del movimento operaio dentro
La la Bore Marisa già e poi dentro la sollecitudine Rai sociali mi sembra un elemento sul quale e non di poco conto rispetto al rapporto se così può essere schematizzato tra Chiesa
E mondo dalla foto
Tra le diverse mani
Che si dice abbiano collaborato aveva molto colpito la locuzione che al Podium de lavoratori d'Europa ha fatto il padre Sciascia
Con un'analisi direi abbastanza puntuale ancorché a un po'sociologica
Che lui stesso uso le sue parole per brevità schema titolava così si potrebbe forse formulare così questa caratteristica specifica della nostra società non abbiamo a che fare solo con una società classista senza classe
E qui ha dedicato tutto un ampio Panorama ecco per far vedere parlando di una parte centrale di di un centrocampo con linguaggi inusitata mente Esportivo almeno dalla figura figlio di padre Giacinto
E di una serie di emarginazioni che ha questo non possono accedere caratterizzata da una frantumazione profonda tra la società del benessere e gruppi considerevoli Bia marginale
Abbiamo anche a che fare con una frantumazione sociale nella quale da una parte le strutture di potere economico e sociale domina un suo uomo mentre dall'altra gli stessi uomini si ritirano sempre più nel loro pupi piccolo mondo e con ciò indeboliscono quella solidarietà
Che sarebbe per l'appunto necessari ecco richiamato questa visione di di padre Scharping per dire come a partire da questa avvertita riconciliazione
Analisi in toni a quel movimento operaio ce la vertenza deve fare i conti con una società in frantumi
E secondo la modalità che eccolo eccessivo schematismo e me ne scuso anche nei confronti della diagnosi di Patricia cinque Colluto che richiama paio di cose e devo credo conclude
Dentro questa società in una confine a destra ed il confine assunta l'abbiamo in casa
Confida a destra terzo capitolo l'unica citazione polacca
Di queste enciclica i fatti dell'ottantanove Solidarność come recupero di autonomia di una classe operaia che si era fatta Stato
Recupero in quanto sindacato e recupero quanto autonomia di tutta la società civile solidale ecco credo che anche questo sia un altro degli elementi forti
All'interno di questo protagonismo sociale nei confronti dello Stato e in particolare laddove classe operaia si era fatta stato nel cosiddetto socialismo realizzato voglio ricordare che negli anni settanta anche in Italia con l'aveva la parola
Che la classe operaia se dovesse farlo è stato grazie a Dio non è successo ecco questo recupero di autonomia mi sembra un altro degli elementi forti e di questo rapporto tra economia d'impresa e nuovo protagonismo sociale
Mi limito a questo andando verso una conclusione la proposta di una solidarietà a me pare che la solidarietà sia articolata intorno a quattro piste all'interno di questa entità e vorrei almeno richiama la pace
E questa è una costante di Papa Giovanni Paolo secondo già la parte finale della sollecitudine era composta da due inno l'oggi un nello indolo G alla solidarietà un in Urologia alla pancia qui ritorniamo sul e con anche tutta una serie di precisazioni una solidarietà che tende a spostare avanti il vincolo delle risorse impiegabili per la crescita
Arrivando fino a precisare lo smantellamento dei patti e di del Patto di Varsavia e della NATO potrebbe consentire la rimessa in circolo di tutta una serie di risorse ricordando qui ecco come appunto la riduzione delle spese militari sia uno dei punti forti in questo vorrei ancora ricordare la continuità del magistero pontificio nella sollecitudine si arrivava perfino a dire che più colpevole commerciale che non produrre a proprio ad e indicare un'attenzione anche specifica al problema in questo in questo senso e vorrei ricordare l'ammontare degli armamenti come si oggi pare al reddito di tutta l'America latina è una volta e mezzo le spese mondiali per la sanità
Quindi non sono soltanto affermazioni esortativo da questo punto di vista hanno una loro misurabilità in termini e macro economici e quindi anche una loro impiegabili Rita quindi la faccenda vista all'interno di questo discorso di solidarietà dal nella Centesimus annus come la prima è fondamentale risorsa alternativa cito letteralmente
Dalla numero ventisette la pace e la prosperità sono beni che appartengono a tutto il genere umano sicché non è possibile goderne correttamente durevolmente se vengono tenuti e conservati
Ad altri di altri popoli e nazione con tutta l'insistenza che poi viene fatta sui beni collettivi e da qui al discorso della pace si riallaccia il discorso dell'ecologia è già stato ricordato fino a parlare di ecologia Puma le altre due piste e le richiamo soltanto sono la personalizzazione e la comunità io credo che anche su questo ecco intorno a quel punto trentacinque che ha attirato le reciproche attenzione un dialogo andrebbe avverto ma mi pare che veramente tutta l'ultima parte dell'enciclica sia corsa da queste due linee personalizzazioni interni micro e macro e comunità e credo che il discorso è in questo senso debba assolutamente essere approfondito
Chiudo sul percorso
Dicendo questo mi pare che non sia soltanto esortazione e che ci si muova per quel che riesco a capire dentro questa ricerca di teologia morale là dove alla fine si propone il discorso degli stili di vita
Io credo che anche intorno a questi ci sia l'esigenza dentro un unico modello io ricordo alla quarantunesima settimana sociali cattolici italiani
Il professor Pula disse questo modello ha vinto ai punti e della malagrazia risalire al podio Viano professore è l'unico rimasto sul ring
E anzi come certi pugili guasconi gira gli angoli si rivolge al pubblico per vedere se qualcuno casomai avesse voglia di sfida questa è la realtà che abbiamo questo l'unico modello che c'è a fronte di questo mi pare che la proposta sia di un protagonismo sociale e un interrogativo pressante intorno a costruiti a costruire nuovi stili diritta non a caso e sono le due ultime sottolineature e qui sono d'accordo ancora con Mortillaro il Papa è ritornato anche nell'allocuzione nella Awlaki sinodale intorno al tema dello Stato
Intorno al tema dello Stato che deve interagire rispetto ad una condizione di questo tipo e non a caso a Arryn coniato il termine di vangelo sociale
In in questo senso ecco io credo che però l'assumere fino in fondo questo discorso del costruire gli stili di vita sia fondamentale avere un altro interrogativo e lo lascio lì così che ma c'è una possibilità di ricezione
Accanto a tanti percorsi individuali che sono la maggioranza tante corse del topo in carriera
A tanti corporativismi e via via elenca beh io vado girando l'Italia di non essere solo ripetendo un dato che viene dalla nostra ricerca IReF biennale sull'associazionismo in questo Paese in questo Paese
Un italiano su dieci dedica in media sei ore la settimana un impegno gratuito tagliate
Se quindi un popolo della solidarietà non è vero che solidarietà sia soltanto una petizione di principio
E e questo popolo della solidarietà non è neanche così circoscrivibili né per i suoi effetti io credo che questa capacità di ricezione ci ci sia purché si abbia può questa volontà di continuare a interrogarsi e non soltanto interrogarsi intorno agli stili di vita