Il Presidente del Senato, Pietro Grasso, e la Presidente della Camera, Laura Boldrini incontrano i Presidenti dei Gruppi politici del Parlamento europeo

Cari presidenti
Gentili ospiti
Discorso
Un caloroso benvenuto
Al Parlamento italiano al Senato della Repubblica vi ringrazio per questa graditissima
Visitato
Questo incontro rientra nella
Consolidata tradizione di di dialogo fra Parlamento europeo e presidenza di turno dell'Unione europea alla vigilia proprio del semestre di presidenza
Ma io ritengo che oggi debba assumere un significato una rilevanza del tutto particolare per
La fase di rinnovo delle istituzioni europea in cui ci troviamo e che vede quindi ingorgo assolutamente centrale del Parlamento europeo
All'indomani della consultazione elettorale europea il nostro primo comune impegno dovrà essere assicurare un confronto sereno costruttivo concreto tra le forze politiche
La nuova legislatura europea dovrà lo sappiamo confrontarsi con sfide epocali crisi economica e finanziaria migrazioni criminalità organizzata
Instabilità geopolitica ai nostri confini causata da conflitti da povertà da terrorismo e dobbiamo da subito pensare
In maniera strategica
Per prima cosa serve un salto di qualità nel governo economico dell'Unione
Le necessarie misure di contenimento della spesa pubblica devono essere adeguatamente bilanciate da azioni energiche per stimolare gli investimenti
La competitività la crescita e per questo lo sappiamo si impone un allentamento dei vincoli di bilancio
Io credo serva una maggiore flessibilità di questo patto di stabilità che potrebbe
Escludere il costo delle riforme strutturali dal calcolo del deficit pubblico
La legislatura dovrà dedicarsi ai temi da cui dipende il nostro comune futuro
Occupazione giovanile politica industriale
Sviluppo sostenibile politica energetica immigrazione un forte rilancio della presenza e del peso internazionale dell'Unione a partire dai travagliati confini meridionali orientati
Per governare e non invece subire le trasformazioni degli equilibri mondiali
Ci prepariamo ad affrontare il semestre con la forte convinzione che occorre
Ridurre la distanza che i cittadini avvertono rispetto alle istituzioni europee
Puntando all'efficienza e democraticità dei processi decisionali e restituendo quindi al disegno europeo un'identità culturale comune
Un'anima europea che prevalga sugli egoismi nazionali nel nome della
Solidarietà della libertà
Delle uguaglianza della giustizia e quei valori così faticosamente emersi
Dalla barbarie dalle guerre dai totalitarismi dalle persecuzioni
Compito delle istituzioni parlamentari sarà esercitare
Questa azione di controllo di stimolo che auspico il più possibile integrata
Perché tali nuove misure siano assunte nel rispetto
Del bene del metodo comunitario
Quindi esaltando
Il ruolo di con legislatore del Parlamento europeo e quello
Di custodi della sussidiarietà dei Parlamenti nazionali che devono
Agire con intelligenza e costanza
Quindi vi auguro
Davvero molla Moro e vi ringrazio per la vostra presenza qui oggi
Passo quindi la parola alla Presidente Boldrini prego
Se
Buongiorno
Io avrei Di Mezza intesa che scienza e uomini ci sono già state precetto l'incontro
E spero
Quindi avere modo di parlare del semestre anche con con loro di voi che non ho ancora incontrato passo l'italiano per motivi ovvi presidenza italiana del Consiglio
Il Consiglio del dell'Unione Europea accade in un momento cruciale un momento cruciale per l'Unione europea
Perché i cittadini i nostri cittadini hanno espresso chiaramente due cose delusione e disaffezione
Disaffezione nei confronti del progetto di integrazione europea questo è un segnale che noi dobbiamo recepire che noi non possiamo non possiamo inetto viviamo ignorare
Ecco e questo segnale non scaturisce solamente dai Paesi in cui c'è
Un'altra diseconomica ancora in corso dove c'è un problema di occupazione questo segnale di disaffezione è emerso anche nei paesi con forti economie
Dove l'occupazione non è un problema ma anche in quei Paesi i cittadini hanno mandato
Hanno mandato un segnale molto chiaro e hanno Espresso il loro scontento
Presidente Grasso lo diceva ai nostri confini orientali ci sono venti di guerra lo abbiamo visto anche a Vilnius nell'incontro recente che abbiamo avuto con i Presidenti dei Parlamenti europei quanta preoccupazione c'era
E lo vediamo e lo vediamo cari colleghi pressoché ogni giorno sulle nostre coste italiane lo vediamo
In Sicilia da dove il ritorno da una
Missioni di due giorni una Sicilia che sta ospitando migliaia di
Di rifugiati di richiedenti asilo persone che vengono da Paesi come la Siria
Paesi come la Somalia come l'Eritrea ecco condizioni quindi di
Necessita di protezione
Mediterraneo come via dell'asilo dunque un Mediterraneo frontiera europea
In cui salvare vite umane in mare un doveri di tutti di tutta l'Unione se ancora crediamo in quei principi che sono stati per noi ispiratori di questo grande progetto
E allora dobbiamo saper dare le risposte ai nostri cittadini le risposte riguardo alla crisi economica
Alla creazione di posti di lavoro ma anche le risposte alle crisi che ci
Circondano
E ciò che accade vicino casa nostra qualcosa che
Ci riguarda in primissima persona dobbiamo dare le risposte sul futuro su quale prospettiva
Vogliamo dare I nostri cittadini perché loro hanno dei bisogni primari a quei bisogni noi dobbiamo riferirci e allora
Allora io mi auguro che l'Italia possa dare un contributo a tutto questo nel semestre che appunto stiamo per avviare
E la Camera dei deputati in questo semestre farà la sua parte
Così come lo farà il Senato il nostro Parlamento noi organizzeremo delle conferenze una sulla governance economica finanziaria
E quella
Sui presidenti dei Parlamenti poiché avremo altre due conferenze tematiche
Una e sui diritti fondamentali i diritti fondamentali nell'Unione europea
E l'altra è appunto su occupazione che è legata e fa rima con i innovazione e con ricerca
Poi ospiteremo anche degli eventi core dializzati con
Il Consiglio d'Europa ad esempio sulla convenzione di stampo nulla quella convenzione
Che appunto abbiamo votato in questo Parlamento come primo atto la come invenzione contro la violenza sulle donne
Quindi faremo un evento con realizzato con il Consiglio d'Europa così come avremmo altri eventi in coordinamento con l'Agenzia
Nell'Unione Europea per i diritti fondamentali
Ma
Prenderemo anche questo occasione
Per rilanciare un dibattito che
Quindi Italia ma anche in altri Paesi sta diventando molto centrale a livello appunto quindi internazionale che quello dei diritti in rete il web i diritti in Rete di nuovo i diritti della persona quindi
L'ipotesi di avere un Regolamento sulla protezione dei dati personali perché questa è una delle questioni più scottanti e io mi auguro che il nostro semestre riviera riesca
Portare una conclusione a quel Regolamento che è stato approvato dal Parlamento e che deve essere finalmente
Approvato ecco di questo cerchiamo di occuparci di rilanciare come il dibattito ma sicuramente senza
Abbassare appunto l'attenzione sui modelli economici che noi dovremmo perseguire nei prossimi anni e ringrazio
Passo adesso la parola ai rappresentanti dei gruppi che intendono intervenire poi concluderà il Presidente Pittella cominciamo con il Partito popolare europeo c'è un
Richieste di intervento
Sic et
Se fosse stata
Presidente posso pagare tedesco
Mentre per le conferme non si può parlare tedesco
Presidente
Per cominciare a nome del gruppo PPE
Vorrei esprimere un ringraziamento
Sì è possibile parlare in tedesco ne siamo pronti basta che indusse a tre corsie
Proprio
Comunque può parlare in tedesco siamo pronte gli interpreti sono pronti per tradurre dal tedesco dall'inglese come vuole reale
Reca
Quanta Sul io stavo male
Riparto
Vi ringrazio per questa possibilità di scambio parliamo molto di democratizzazione dell'Europa della democrazia in Europa soprattutto a livello europeo
E dovremmo essere legati dal fatto che la democrazia ha sede in un Parlamento
Il Parlamento europeo e Parlamenti nazionali dovrebbero se alleati per
Rappresentare i cittadini e pratica era la democrazia grazie per questa possibilità di scambio che estremamente importante
In questo partenariato vorrei chiarire che non è nel gruppo del Partito popolare europeo riteniamo che ciascuno deve
Nei prossimi anni dopo la lezione di scorgere la propria responsabilità nel proprio contesto
Una richiesta ai colleghi nel Parlamento italiano
Quando si prendono decisioni in Europa
Vanno svolte anche il ruolo il ruolo di controllo come ha detto il Presidente anche al Parlamento italiano va verificato
Cosa fare rappresentanti delle dell'Italia nei diversi nelle diverse formazione del Consiglio
Purtroppo non abbiamo molto sostegno da parte di cittadini anche perché
A Bruxelles vengono decisa e delle politiche poi nelle capitali
Si parla del Bruxelles anonima essi critica si mette in dubbio quello che si fa a livello europeo è un atteggiamento non molto corretto nei confronti e l'Europa non dovrebbe essere più ammesso
Nelle diverse formazioni del Consiglio si decide noi il Parlamento ci siamo la Commissione si decide
Ma poi si deve ci si deve far carico delle proprie responsabilità anche nella capitale questo è molto importante per ottenere il rispetto dei cittadini verso l'Europa è ancora un pensiero
Sul
Questione
Dell'orientamento dalla politica economica come generale la crescita
Che a livello europeo dovremmo darci molto da fare per
Far andare avanti bene il mercato unico migliorare mercato comune negli ultimi anni
Abbiamo visto
Che è legato alla crescita alla prospettiva di creazione di posti di lavoro questo mercato unico
E abbiamo da fare molto anche a livello nazionale
Dobbiamo riformare i sistemi di sicurezza nazionale sistemi della giustizia a livello nazionale molti compiti sono ancora da svolgere a livello nazionale se ciascuno nel proprio ambito si assume le proprie responsabilità produrremo crescita
Per il PPE voglio ancora aggiungere
Che per noi
Non si può pensare di far nuovi debiti in Europa
Se i debiti
Generasse però crescita posti di lavoro in Europa non avremmo i problemi della disoccupazione perché di debiti e ne abbiamo abbastanza quindi indebitamento porta alla perdita del futuro non a all'guadagnano futuro
Quindi la regola del Patto di stabilità che è stata concordata nella crisi fa messi in pratica anche ora
Questo almeno per il nostro gruppo è molto importante
Bene
Altre richieste di intervento di altri gruppi
Prego
Rosso che verrà rossastra
Grazie prima voglio io voglio ringraziare
Il Senato dalla Repubblica per
Quest'occasione di un incontro entra Parlamento europeo in Senato della Repubblica egli pensi che utili e di di fare questo incontro e fare questo dibattito al all'inizio della presidenza dell'Italia
E dopo ma continuare in inglese perché non sono a capo
Ci veramente di fare dieci minuti quindici minuti prima ve lo leggo giudicarlo
Ampi
Da
Organico qua
Prendere gli autobus Rete Italia perché né il problema è che l'italiano
No il problema delle dieci quindici minuti come lei diceva una
E non è l'ultima volta che mi sentirà parlare quindici minuti glielo dico subito
Certo penso che
Questa Presidenza e italiana arriva in un frangente particolare in un momento molto specifico dopo le elezioni
Dobbiamo decidere una nuova strategia per l'Europa perché non siamo ancora fuori dalla crisi non è vero che la crisi è finita
Siamo ancora non è in recessione ma in stagnazione e non
In un periodo di stagnazione beh è un periodo di stagnazione può durare anche parecchio
Come hanno visto altre parti del mondo nel passato per emergere da questa crisi penso che dobbiamo
Usare più
E integrazione europea in modo intelligente noi dicendo alla gente
Facciamo nuovi debiti a livello nazionale non c'è margine non c'è più spazio per i debiti a livello nazionale non ce n'è più andate a vedere la vostra situazione in Italia
Centotrentadue per cento del debito pubblico rispetto al PIL nazionale non c'è più spazio non si possono fare altri debiti
Al contrario c'è margine di manovra a livello europeo
Dobbiamo utilizzare di integrazione europea più l'integrazione del mercato europeo dei mercati dei capitali digitale dell'Energia
Nelle banche e dobbiamo utilizzare questo come strumento per nuova crescita faccio sempre il paragone
Al pacchetto dello negli anni Ottanta da lanciato il pacchetto della voce era una crisi in Europa un pacchetto del loro nuovo mercato interno Alfonso nato benissimo risultati norme positivi dobbiamo fare la stessa cosa utilizzare più l'Europa più Europa come motore di crescita
E anche a livello degli investimenti abbiamo bisogno di più investimenti per le infrastrutture per il trasporto per la Rete dell'energia
A livello del mercato digitale l'unico modo per finanziare questa farlo a livello europeo
Raccogliere i risparmi che esistono in Europa
Certo con un tasso di interesse che colare che il prossimo allo zero quasi zero in Europa
Questa via per uscire dalla crisi dovrebbe essere autofinanziate ante
Dovrebbe anche essere un bel successo ma questo dobbiamo farlo
In modo forte massiccio quindi la mia richiesta la presidenza italiana e di lanciare questo dibattito per l'uscita dalla crisi nuovi programmi di investimento ma a livello europeo utilizziamo più integrazione europea
Come strumento per uscire dalla crisi
E non perdiamo sei sei mesi di tempo nel dibattere il truppa exit Spark nuovo patto di stabilità di crescita ci mettiamo a fare questo questa crisi finanziaria
Non se ne andrà
Anche del nostro collega inglese Craxi avrebbe
Voleva
Grazie Presidente solidale
Io non posso continuare in inglese io
Non ricordo
In genere ma è cominciata una presidenza dell'Unione europea senza
Che qualcuno dicesse questo momento particolare cruciale per l'Europa
Credo però che il sentimento anti europeo con il quale ci siamo dovuti confrontare tutti durante le campagne più che mai in passato rende
Di nuovo necessario fare questa affermazione tuttavia credo che ci siano altri problemi da considerare se ci si guarda intorno
Si guarda al di là dell'Unione europea Ucraina rossa Siria e Iraq
Tutti sanno
Che
Questo è il momento in cui l'Europa e ancora una volta devono unirsi per essere in grado di affrontare meglio le sfide crescenti che troviamo intorno alle nostre frontiere e nei paesi più vicini a noi
Specie le sfide che vengono dalla Russia
Che
Creano una dimensione nuova
Rispetto all'esigenza di una nuova politica estera comune mi auguro che questa volta saremo capaci di fare qualcosa di meglio rispetto agli ultimi cinque anni su questo punto rispetto a chi fa erano stati vorrei sottolineare
Che effettivamente anch'io sono convinta che ci sia bisogno di una crescita sostenibile
Ma questa non può esserci senza un finanziamento sostenibile quindi
Quello che uno vuole
Inserire nell'idea di crescita deve essere capace devo tenerne in modo sostenibile
E credo che tornare avanti entrare in un indebitamento a livello nazionale non sarà certo una soluzione nostri problemi dunque
Il quesito a cui rispondere veramente come unirci intorno all'idea che non basta lottare contro il debito pubblico nel mentre gli Stati membri ma bisogna lottare contro la recessione
E dobbiamo organizzare questa lotta in maniera sostenibile
Questo è molto importante per i Verdi è uno dei nostri punti centrali di fare lo Stato ha parlato della questione energetica credo che energia a carbone acciaio
Furono a suo tempo il punto di partenza dell'integrazione europea e
A mio modo di vedere si dovrebbe arrivare a un punto in cui si incomincia a definire un nuovo futuro Pato sull'Energia sulle rinnovabili questo potrebbe essere
Duttilità alle nostre economie e credo sarebbe anche con Progetto che potrebbe essere accolto dei cittadini europei
Per irrigue bene di tutti noi
Devono insomma al
Cipro
Giusto more uxorio grazie sono Said Cavalla sono nove al Presidente nel gruppo europeo dei conservatori e riformisti
E credo che il messaggio sulle
Elezione sia molto chiaro a prescindere da dove ci si situa nello spettro politico l'Europa non può continuare come ha fatto sinora l'Europa deve cambiare e dovunque ci si trovi nell'arco politico con me
Liberale destra classica del Parlamento oppure sulla sinistra dell'arco parlamentare credo che tutti debbano a cogliere questo messaggio dai nostri elettori
Per noi
è importante la parola riforma e nel titolo del nostro gruppo conservatori e riformisti
E ciò che ci sta a cuore il fatto che quando la gente parla di cambiamento
Generalmente guarda al passato ritorna il modello del mille novecentocinquanta mentre noi dovremmo guardare a come costruire un'Europa che affronta il futuro le sfide del due mila cinquanta in modo che i nostri figli potranno vivere in quel mondo
Che significa accrescere essi però significa anche fare in modo che l'argomentazione istituzionale non sia prevaricante e non ci si guardi solo al proprio convegni come mentre fuori la gente i cittadini si chiedono cosa succede quei posti di lavoro
E quindi lo diciamo noi guardiamo indietro al cinquanta
Guardiamo al futuro
E pensiamo a come creare una rotta pronta fronte alle sfide del due mila e cinquanta questo significa anche spostarsi e dal modello che vale per tutti bisogna rivedere a livello nazionale
Quali quali sono i progetti io vedo degli ottimi progetti nella mia circoscrizione contro la disoccupazione sono i progetti che nascono dalla base
Dove dei cittadini si forma la gente a trovare un posto di lavoro non sono cose imposte dei burocrati o politici di Londra o di Bruxelles
No sono soluzioni che si trovano altrove è un'energia molto importante questa una cosa interessante è consentito dire a un politico una volta e che se si vuole che
Cresca l'erba bisogna togliere i massi sassi che stanno lì e danno e si parla di grasso usi radici ed erba per dire le cose che vengono dal basso dal popolo e funzionano
Io vorrei anche
Presentare le mie
Congratulazioni al nostro Governo attuale per l'attuale riforma io direi che l'Italia sta facendo un buon lavoro e ci auguriamo che porti questa capacità di spinta innovazione a livello europeo certo come gruppo io preferisco non parlare delle cose che ci trovano contrari ma invece quelle che ci
Travanut favorevoli e questo è quello che voglio dire per i miei elettori ne siamo a favore segue spinge Tel mercato singolo digitale se chiedete un buon mercato per il lavoro se l'Italia spinge a favore gli accordi commerciali che siano trasparenti
Ma anche che portino alla crescita
Cui soprattutto a un'Europa che lotti contro la burocrazia noi capiamo anche le nostre sfide di migrazione però all'immigrazione può essere un'opportunità io stesso sono figlio di mira e che sono entrate nel Regno Unito negli anni Cinquanta perché vorrei sì costruirsi una vita migliore è una vita i loro figli e contribuire anche al loro Paese molti migranti
Vengono perché vogliono dare un contributo positivo da una cosa su cui non possiamo sempre parlare solo
In termini negativi PAI dobbiamo foraggere lo sguardo alla storia in tale non dimentichiamo la sfida della Russia non dimentichiamolo Ucraina
Specie nel mio gruppo dove ho diversi membri polacchi che sono estremamente preoccupato è attualmente credo che
Uno démodé di nominare il predominio Russo ma di cercare fonti alternative di energia e fare in modo che la Russia non possa più
Giocare questa so nella manica dobbiamo affrontare anche altri problemi in Medioriente dobbiamo minare anche lì le nazioni che sono ricche di petrolio che possono sostenere una visione del mondo che è una sfida per noi dobbiamo anche minare
L'operato dei rossi
Grazie a fonti alternative di energia fare in modo da
Non dipendere troppo da loro
Il nostro gruppo europeo dei conservatori e riformisti è d'accordo sul fatto che ovunque si trovi la riforma futura noi saremo lì e saremo a favore una breve risposta al collega Kiefer prostata
Quando si è arrivati a livello massimo di utilizzo a propria carta di credito nazionale bisogna stare molto attenti a Ada prenderne una nuova perché altrimenti si rischia il doppio indebitamento anziché il singolo grazie
Domani
Voi ascolterete
Credo
Il programma che il Governo presenterà sul semestre europeo
E nelle grandi linee
Molti di noi lo conoscono già
In parte dunque vorrei ricordare alcuni punti su cui
Varrà la pena battersi qui nel Parlamento italiano come noi ci batteremo in Europa e
C'è una battaglia immediata da fare
Non esplicita ma
Va fatta comunque ed è quella che bisogna evitare
A mio parere
Marcon mercanteggiamento fra Stati più o meno forti intorno sulle nomine
è un mercanteggiamento che per ora è totalmente intergovernativo Parlamento non è consultato
E non è un buon segno dopo le elezioni europee non è un buon ascolto
Per il messaggio che hanno lanciato i cittadini europei
Nel nel periodo più lungo per quanto riguarda il semestre
E vedendo alcuni punti delle bozze che presenterà domani il Governo italiano ecco se devo dire la cosa che più mi manca
Con la crisi che perdura ormai Litani che ha prodotto devastazioni in molti Paesi
Quello che più mi manca è una grande mossa tipo ogni utile
Europeo
Una mossa che
Aumenti considerevolmente investimenti europei
Che dia all'Europa le risorse per un rilancio
E per una politica economica nuova sostenibile che gli Stati da soli non riescono più a compiere
Altri punti mi mancano le guardando le bozze di quello che ascolterete domani
Non vedo rottura di continuità
Contrattati intergovernativi che hanno dimostrato
Loro non funzionamento come il fiscal compatto
Vedo pochissimo sul clima un tema
Che la crisi ci ha quasi fatto dimenticare ma che dovremmo ricordare perché dalla crisi si esce con una crescita forte sì ma con quale crescita
Quindi
Impegno di tutti noi e di tutto e il vostro sue sul clima e sulle energie rinnovabili perché come Europa dovremmo prendere impegni nelle prossime conferenze internazionali
Altre elemento che vedo assente nella lotta alla corruzione alla crema di criminalità organizzata
Nelle bozze che ho visto non su questi temi non sono nominati e secondo me devono esserlo
Perché la corruzione la criminalità organizzata sono ormai
Organizzati internazionalmente le mafie sono dei poteri transnazionali ormai
Sull'occupazione il minimo il presidente Borgo il Brini ha detto annunciato una cosa giù ostelli su cui rincorsa nella quale tutti speriamo c'è una conferenza
Ma questa conferenza che doveva aver luogo il Luglio pare che sarà spostate in dicembre
Cioè alla fine del semestre italiano mi sembra abbastanza grave questa cosa che del una Conferenza sull'occupazione dei giovani che dovrebbe essere
Uno dei segni più importanti del semestre italiano venga fatto quando il semestre finisce
Un'altra ecco ad un'altra o punto troppo non
Trattato
No e che andrebbe trattato è
Per quanto riguarda la politica estera sono stati già
Nominati i punti di crisi io vorrei soltanto citare il Trattato Europa usata per un partenariato commerciale il TTP
è un trattato che avviene in una scandalosa segretezza
Non ne sanno nulla i parlamentari europei non ne sanno nulla voi i parlamentari nazionali non ne sanno nulla i cittadini vengono negoziati dalle multinazionali con la Commissione europea nel completo segreto
E lì su sulla politica estera vorrei ricordare
è stato già detto l'importanza infine del Mediterraneo
E i e dire che
L'Europa deve avere una sua politica autonoma verso i Paesi arabi e nel Mediterraneo e Medio Oriente
Perché le politiche fin qui
Fatte
Sono in genere politiche decise
La la potenza americana
E la potenza americana in un momento di crisi profonda
Il un Yes we can di Obama sta diventando un continuo i
I esso burqa e il no no Hui canotto
In vari punti di crisi l'America non vuole e non può intervenire e questo quindi è un momento secondo me
Per l'Europa di
Cominciare avere almeno delle idee sul mondo esterno grazie
Grazie adesso la parola all'onorevole nel menù
Vorrei veloce stringendo grazie Presidente
Abbiamo il privilegio abbiamo avuto il privilegio di contro il Primo Ministro Renzi stamattina sono stato con molto colpito da quello che ci ha raccontato retto
Che c'è bisogno di considerare i risultati dell'azione europea che dobbiamo riconoscere prima di tutto la necessità di cambiamento d'accordo
Ha detto anche che per molte il sogno europeo era diventato un incubo e questa è la realtà che dobbiamo riconoscere
Abbiamo sentito parlare molto di rispettare i risultati delle elezioni europee pure ci sono alcuni colleghi che vengono a dirci
Che la lezione che c'era bisogno più di integrazione europea più prestiti più debiti non penso proprio che questa sia la soluzione
Siamo all'anno il periodo la Coppa del mondo
E il pubblico europeo
Aveva mostrato un cartellino giallo alle istituzioni europee sei l'istituzione non vogliono essere espulse tra cinque anni con un bel cartellino rosso
Come ha detto Renzi abbiamo bisogno di cambiamento ovvero cambiamento vero è chiarissimo che gli elettori in Europa
Non riconoscono
Nelle istituzioni europee
Una rappresentanza democratica
Abbiamo tutto anche il privilegio di incontrare il vostro Presidente La Repubblica Giorgio Napolitano
Che ha una notevole esperienza come eurodeputato ne sono stato molto colpito quando egli ha sottolineato la difficoltà per un deputato europeo di impegnarsi veramente in modo serio
Nei confronti del proprio elettorato perché
Le circoscrizioni sono troppo grande per poter avere un contatto con tutti io rappresento quattro milioni ottocento mila persone naturalmente non posso parlare dei dettagli con tutti il fatto che le istituzioni europee
Non sono riconosciute non ha non la legittimità che invece hanno i Parlamenti nazionali
Quindi abbiamo bisogno di una democrazia migliore abbiamo bisogno di un sistema di democrazia che riconosca l'identità le aspirazioni degli elettori
E che risponda ai loro bisogni un problema particolare che abbiamo incontrato e questo andando a vedere le difficoltà economiche dell'Europa ci sono diverse motivi di questa difficoltà eccessiva regolamentazione
Politica dell'energia che fa aumentare i prezzi ma anche la valuta europea è stato fattore importante
Ha portato a un grave svantaggio all'Europa meridionale e quindi vediamo livelli di disoccupazione molto preoccupanti e in molti Paesi del sud dell'Europa
Molti Paesi gli elettori chiedono l'opportunità di esprimere il loro punto di vista su questo progetto che per molte e anche per me
Manifestamente fallito ed secondo me dovrebbero aver la possibilità di esprimersi
Se non ascoltiamo la gente se non diamo loro la possibilità di esprimere il proprio punto di vista
Il progetto europeo
Continuerà a perdere legittimità
E non vale la pena di venir qui a dire che ero amico farò state vogliamo più integrazione europea vogliamo più prestiti e così via quella non è la soluzione l'abbiamo già approvata
Siamo quasi arrivati alla distruzione non funzione abbiamo bisogno di una prospettiva radicalmente diversa
Bene grazie adesso
Concludenti il Presidente prego scusi se qualcuno che vuole intervenire
Prego
Presidente Pizzetti
Grazie io molto brevemente voglio ringraziare il Presidente Grasso per la Presidente
Boldrini e tutti i colleghi parlamentari deputati deputate senatori senatrici
Che sono presenti in maniera autorevole e anche numerosa
E vorrei ringraziare i miei colleghi Presidenti di Gruppo
Per aver portato un contributo alla nostra riflessione in modo
Assolutamente
Appassionato e non rituale non formale con argomenti con opinioni peraltro anche divergenti su alcuni su alcuni temi ovviamente io sono in questo momento
Che rappresenta il Parlamento europeo e quindi non era presa nel mio gruppo politico altrimenti mi farebbe piacere
Dire la mia su alcuni temi su alcune posizioni che sono emersi ma non posso farlo per correttezza non lo farò
Mi consente di dire soltanto due cose la prima
Un semestre non è il tempo giusto per collocare tutti i nostri desideri di cambiamento dell'Europa del mondo
Altrimenti rischiamo di
Alimentare una serie infinita di aspettative che si trasformeranno in delusione
E dunque fa bene il Governo italiano a puntualizzare le priorità e presente Lenzi le ha ricordate il Sottosegretario Gozzi questa mattina riguardano
Una nuova fase economica incentrato sulla sullo sostegno alla crescita l'occupazione
Una maggiore solidarietà per ciò che riguarda il tema dell'immigrazione
Un approfondimento del mercato interno ma soprattutto
In relazione ad alcuni comparti alcune settori come il digitale
E poi
Le sfide climatiche le sfide ambientali e il ruolo del dell'Italia dell'Europa nel nel mondo
Solo alcuni filoni che ovviamente possono centrale dei risultati nei sei mesi che
Sono davanti a noi la seconda cosa che voglio dire e che
Il senso di questo incontro tra il Parlamento europeo e il Senato e alla Camera cioè i Parlamenti reati in Parlamento nazionale dell'Italia
E che noi vogliamo sempre di più
Che le questioni europee non siano
Di competenza soltanto intergovernativa ma che siano di competenza parlamentare
Questo è il grande la grande sfida che ci deve vedere insieme non possiamo accettare che quasi tutte le scelte economiche siano state fatto soltanto dai Governi
E anche la conferenza che voi volete fare che vogliamo fare insieme su fiscal COBAT
è un'occasione importante per dire
Su questo combattute sull'Euro su tutto ciò che riguardo Lavater economiche finanziario non decidono soltanto i Governi perché esiste una dimensione parlamentare in Europa più BA
Rispetto a debbono Rizzo
Questo riguarda il semestre le conferenze che avete già programmato e apprezzo molto le cose che avete detto ma questo riguarda anche l'azione quotidiana il Trattato di Lisbona ci offre degli strumenti che
Sono
Assolutamente utili e preziosi perché il ruolo dei Parlamenti nazionali
Incida sulla formazione della decisione europea prima che la decisione avvenga
A volte questi strumenti sono usati altre volte non sono usati il mio auspicio è che vengono usati
Sempre più feconda vende sempre più incisivamente perché si possa partecipare alla fase ascendente dalla decisione europea e non soltanto nella fase attuativa o in quella del controllo
Questo solo le cose che volevo dire volevo dire rimanendo diciamo nell'alveo del mio ruolo e rispettoso quindi delle negli ambiti di attuazione del mio ruolo vi ringrazio ancora di tutto cuore e io sono convinto che la presenza italiana con il contributo del Parlamento europeo e dei Parlamenti
Italiano in Camera e Senato avrà un ottimo successo
Scusa
Allora no sono per chiarire sulla Conferenza sull'occupazione
Il Governo farà la sua Conferenza sull'occupazione io parlavo del calendario nostro della Camera e poi c'è anche il calendario del Senato noi faremo delle conferenze tematiche
E i due temi che alla Camera abbiamo scelto sono quelli appunto dei diritti fondamentali
E l'altro tema sull'occupazione innovazione e ricerca che sono altra cosa dalla Conferenza del Governo
E noi li faremo in un altro momento per cui
Quello appunto sul lavoro occupazione ricerca innovazione non lo faremo dal venti al ventuno novembre
Mentre quello sui diritti fondamentali lo faremo tredici quattordici ottobre quindi sono cose diverse proprio perché co convinta che anche il Parlamento
Deve avere la propria agenda non sempre necessariamente la stessa con il Governo ma in questo caso è ovvio che per il Paese questa è una priorità a qualsiasi livello istituzionale
Bene adesso ci trasferiamo tutti a Palazzo Giustiniani dove potremmo godere spero vista l'ora di un buffet
Che soddisfi anche altre esigenze oltre a quelle mondiale o dell'Europa
Grazie
Grazie