Presentazione libro "Mangia come parli. Com'è cambiato il vocabolario del cibo" di Cinzia Scaffidi (Slow Food editore)

è un pochino il programma perché chiara Praga ha avuto l'imprevisto e deve scappare immediatamente però ci teneva moltissimo
A ad essere qui a fare un saluto anche per apprezzare il lavoro di Cinzia quindi eviterei immediatamente la parola e poi noi proseguiamo come il nostro programma aspettando anche che finiscano le votazioni in Aula dei deputati grazie
Grazie Sarzana mi scuso con l'autrice prima di tutto con tutti voi per
La mia presenza davvero che poco più in alto catene fuga si limiterà naturalmente
Soltanto a portarvi i saluti a ringraziare comunque promotori l'organizzazione di questo momento di
Di presentazione anche per avermi fatto scoprire questo bel libro che ho letto con grande
Piacere e che sul quale davvero mi limito a dire soltanto due piccolissime pillole due cose
Est è prima di tutto ne parlerete credo un libro sulle parole sulla riscoperta del loro senso delle parole in relazione al cibo
E mi ha molto colpito positivamente questo riferimento alla
Alle parole come beni comuni lo diceva l'autrice nella in un passaggio
Parole che dobbiamo saper usare senza danneggiarne e senza impedire agli altri di usarli ancora
Stato piacevoli leggere questo libro perché è il senso di queste parole
Nelle pagine insomma attraverso le pagine di questa delibera lo scopriamo nel momento stesso in cui si smarrisce il senso di altre ho trovato diciamo questa chiave di lettura
Interessante perché mette in luce come le parole in questo caso in relazione al cibo ma
Credo che sia anche una valutazione estendibile ad altri campi
Sono il frutto sempre di un processo di formazione di acquisizione dissenso in qualche modo così come il cibo
Che è il frutto di una diciamo di una sommatoria dissensi che derivano dal loro dal suo contenuto biologico culturale tecnologico e relazionale
Nel libro si riscopre si mette in evidenza la modernità di questi concetti il tema dell'agricoltura sostenibile del cibo di qualità stanno nel futuro della ricerca della sperimentazione della scienza attraverso questo
Viaggio tra le parole del
Del cibo mi sembra che emerga un filigrana una visione del modo in cui noi stiamo al mondo in cui vorremmo stare al mondo che molto a che fare con l'idea
Di sostenibilità
Tra tutte le parole che che che fanno che compongono appunto questo libro non certa una
Che forse quella più diciamo attinente anche
Al mio impegno e alla rilevanza all'attualità che hanno il dibattito anche di questi giorni che arrestarla parola territorio
Lo sviluppo dei territori scrive l'autrice non può che significare cura e quindi memoria identità radici nel modo in cui ne produciamo il cibo sul nostro territorio così fragile come ci ricordano
Per ultimo i dati presentati ieri dal Governo sull'attivazione dell'Unità di missione del
Italia si cura ha una grande incidenza anche sulla possibilità di prendersi cura del territorio del suolo di prevenire i danni di episodi di dissesto di
Compromissione di un bene così fragile come il suolo il territorio italiano e il modo in cui produciamo e consumano molto cibo anche una grande incidenza sulla possibilità di consegnare alle generazioni future un pianeta nel quale vivere in modo che sia dignitoso sicuro e forse anche più giusto questa è un'ambizione
Con cui dovremmo in qualche modo relazionarci a questi due temi così importanti l'altro aspetto che mi sembra di cogliere come particolarmente interessante anche per una riflessione che purtroppo non potrò fare con voi
Persisterà magari un'altra occasione
è questa lettura delle politica di mentali
Per loro natura del politica diventare devono poi essere sono plurali sono politiche plurali che intervenga attraversano intrecciano vari livelli pari
Settori e anche fare competenze ministeriali di si parla di quanto
Abbia senso come dire
Riferire ad un solo ministero la titolarità di queste politiche
Questo in parte vale anche per le politiche ambientali ce lo diciamo spesso la nostra ambizione dovrebbe essere quella di fare diventare le politiche ambientali
In un filo in qualche modo che attraversa e che sia in grado di permeare tutte le altre politiche a partire da quelle economiche dalla loro capacità di intervenire e di orientarle proprio in un'ottica in una chiave di sostenibilità
Questi naturalmente non sono ragionamenti o concetti che ho poc'che critiche come dire che me sono semplicemente concetti che mette un po'sul tavolo della discussione e che tra tutte le parole che compongono questo del per il bel libro mi hanno in qualche modo
Sollecitato anche in relazione a un'idea di cibo come un fattore sul quale costruire
Un tema sul quale costruire un'immagine diversa di
Di sviluppo e di sostenibilità per per il nostro Paese non a caso forse ragionando su questi temi potremmo riscoprire anche senso più
Autentico di appunti alcuni appuntamenti che coinvolgeranno d'Italia e il mondo da qui a qualche mese proprio qui da noi qui in Italia grazie mi scuso di nuovo con voi naturalmente di consiglio la lettura di questa ripetizione
Grazie mille adesso riprendiamo il programma come come lo avevamo pensato io brevissimamente per dare il benvenuto a tutti e inattesa ancora che arrivino i nostri colleghi
A conclusione del del voto in Aula
Voglio dire pochissime cose può davvero lascio la parola Paolo Volterra che ringrazio per aver accettato di condurre questa questa chiacchierata fanno intanto per ringraziare
Le figure esterne che sono presenti questa mattina
Con noi ed anche altre presenze Cinzia pani Vice Presidente nazionale della scia che ringrazio ci sono alcune presenze sia di Slow Food che degli ecologisti democratici che mi fa piacere colleghi parlamentari
Che stanno arrivando è la prima volta che organizza la presentazione di un libro a Montecitorio
Sono contenta di farlo per un lavoro che ha fatto Cinzia che io conosco da tanti anni una donna che apprezzo moltissimo
è la seconda volta che utilizzo la sala stampa da quando sono un deputato è la prima volta lo ha fatto per presentare una mia proposta di legge sulla biodiversità quindi penso che ci sia
Una relazione piuttosto forte
Fra questi due
Appuntamento e credo che questa connessione stia prima di tutto nell'avere una certa idea dell'agricoltura un'agricoltura non solo carattere esatta dà i numeri quelli dell'export
Quelli della mole di contributi sulla PAC di cui tanto abbiamo discusso in questi mesi oppure i numeri sulla superficie media delle nostre imprese agricole che secondo alcuni Scirà presenterebbe sempre il tasso di modernità o meno
E la nostra capacità di stare sul mercato
Agricolo
Io credo che ci sia l'idea dell'agricoltura rispettosa della terra dell'acqua delle preziose conoscenze dei contadini
La consapevolezza della preziosità delle sementi per esempio e della loro potenza generatrice del rischio della loro scomparsa
Credo che ci sia l'idea di un'agricoltura hanno leggibile per settori per comparti per pezzi per problemi ma che prova diciamo ad essere letta attraverso una visione olistica integrata complessiva che guarda all'insieme
E non credo che molte delle parole declinate sviscerati da Cinzia nel libro ovviamente mi appartengono culturalmente ma cominciano per
Turandot appartenere è a tante persone tanti soggetti che forse per la prima volta rifletto in maniera integrata su tutta
Questa materia
Io ho trovato
Nel testo una sorta di bellissimo Domino pluri direzionale prendi lo si può cominciare a leggere anche aprendo
No a caso il cominciando da Venturati fra le parole in questo modo splendido che da un tema riporta ad un atto di invita
A riflettere e ho ritrovato moltissimo il mio approccio all'agricoltura quindi
Un'agricoltura appunto che svolge la sua funzione se si prende cura
Dell'ambiente dei suoli degli animali e delle persone che ci riporta immediatamente al tema della biodiversità che per la biodiversità per esempio passa alle donne e qui c'è un pezzo rivoglio leggi perché ho trovato
Bellissimo proprio quando Cinzia parla delle donne
Quando racconta che oltre un decennio fa in una famosa inchiesta condotta appunto da un istituto
Si chiede a un campione di uomini un campione di donne quali erano le caratteristiche più importanti che secondo loro dovevano avere le sementi
Mentre gli uomini si concentrano sugli elementi quantitativi la resa il peso e donne misero in evidenza che l'elemento più importante era il fatto di consentire un raccolto tutti gli anni quindi un approccio
Assolutamente diversificato assolutamente
Diverso che credo contiene in sé tutto quello che significa la differenza discende quindi un bellissimo dormire per poi arrivare appunto alle sementi che Cinzia nella conclusione sequel capitolino appunto
Richiama come possibile carburante per un piccolo focolaio di libertà
Ecco credo fosse giusto accogliere qui la presentazione perché questi approvano leggi si limitano indirizzi perché in questo luogo c'è un grandissimo uso delle parole lo si fa con le leggi lo si fa con tante scelte con
Atti di controllo con antichi indirizzo politico
Io ho trovato nel libro
Un grande lavoro di rigetto della standardizzazione prodotta da decenni di primato dei mercati ma anche dalla stessa rivoluzione verte quindi c'è proprio un una rimessa in discussione di tantissimi concetti
Fondamentali
Però oggi siamo qui siamo dentro una crisi siamo dentro un cambiamento profondo per fortuna siamo anche dentro a un cambiamento profondo quindi possiamo scegliere possiamo scegliere di non essere solo una massa indistinta di consumatori ma uomini e donne più consapevoli
E quindi cibo diventa a proposito del luogo in cui siamo oggi una parola formidabile anche per cambiare la politica per cambiare la vita risultino quindi
Questo cibo AGEA una parola abusata usata anche da chi non l'ha mai fatto prima per tante ragioni sicuramente
Per Expo che si avvicina ma anche per
Una sorta di bulimia di programmi
Di cucina piuttosto che di competizioni più o meno realistiche sulla materia ecco io ho trovato la scelta di questo tema del cibo nel lavoro che Cinzia prova a fare
L'uso di questa parola come una chiave forse come un passepartout o forse in maniera più appropriata come un piede di
Porco un piede di porco perché serve a scardinare a rompere a rimettere in discussione da azzerare alcuni concetti che sembrano
Immutabili e a generare allo questo mutamento
E siccome dentro mutamento poi si muovono le parole si muove linguaggio che l'uso delle parole insieme delle parole io credo che sia davvero un bel risultato quello che ci viene consegnato da Cinzia
Infatti a un certo punto lei descrive che introdurre varianti significa rompere gli schemi introdurre diversità alimentare anche desiderio
E lo si può fare anche con gesti facili gustosi e divertenti per provare a riprenderci un po'di variabilità quindi è davvero un bell'invito alla per la verità che mi sono sentita
Di raccogliere che credo coloro che sono qui diciamo hanno voglia
Di raccogliere io mi fermo qui è consegno a Paolo Voltaire lasciamo la conduzione di questa chiacchierata ringrazio Stefano o Masini responsabile ambiente di Coldiretti e ringrazio
Gianni Cuperlo mio collega parlamentare i parlamentari che piano piano danno arrivando dopo la conclusione del voto grazie prego
Non volevo vorrei rubare troppo tempo alle al non è un dibattito diciamo alle considerazioni a letture alle note a margine che ha fatto ognuno di noi ha letto questo libro
Da bravo secchione l'ho studiato sottolineato sommesso persino i gialli Nicola facevo quando stava all'università perché non ce l'hai compiuto da tempo ai tempi miei scusate
C'erano ma funzionò maluccio
Mi piacerebbe però cominciare con una frase magari flash quasi un un titolo dell'autrice di Cinzia perché proprio un un vocabolario di questo tipo dove non ci sono definizioni ma ci sono aspirazioni almeno secondo me aspirazione o racconti
Il vocabolario viene dopo in qualche modo ogni parola un un invito a oppure un avremmo potuto fare in un certo modo piuttosto che un altro
Sì perché lo caporali un po'una scusa buongiorno a tutti e questo è un una cosa che quelli che studiano linguistica chiamano metà vocabolario anche quindi è un po'un trucco per
Per usare le parole per raccontare delle storie quindi
Qui si raccontano le storie di quelle parole che sono storie che
Sono anche le storie dei degli eventi che quelle parole raccontano degli oggetti che quelle parole definiscono
E che sono cambiate cambiando il modo in cui usavamo gli eventi gli oggetti qualche volta
Un po'da sole e qualche volta un po'aiutate vuoi
Dal mercato voi dalla politica voi dal dal modo in cui
Invece di
Come dire di di di farsi servire da loro cercavamo un po'di forzare LEA degli obiettivi che non erano legiferare quando quelle parole sono nate però
Alla fine ne è uscita in effetti insieme di racconti più che è un insieme di definizioni ed è
La abbastanza questo l'intento
Tra tutte le
Che ci sono in questo libro ce n'è una che mi è piaciuta particolarmente e all'inizio bambini
Leggo solo due righe due da da bambini me molto caro eccome come padre ma anche come
Per questi LEA cioè raccontare il cinque bambini e passare attraverso i bambini per il racconto del CIPE per il cibo che sarà
è una delle chiavi difficili di questi di questi anni
L'educazione alimentare il il modo in cui i bambini si iniziano a rapportarsi col cibo iniziano a masticare
è qualcosa che li segnala segnala la loro famiglia quello che verrà per il resto dei dei loro e dei nostri anni
Bambini fino a qualche decennio fa scrive Cinzia significava persone di pochi anni oggi significa piccoli clienti e poi più in là dice
Il cliente ideale e quello immaturo impulsivo poco informato poco competente desideroso di autocompiacimento sì
Le famiglie che si relazionano i bambini attraverso gli oggetti acquistati e non attraverso le esperienze le condivisioni ritrattano come clienti da accontentare mi ha fatto sentire immediatamente in colpa per tutto quello che
Faccio mandare i miei bambini
Per come gli limiti l'offerta e cose e tutte le volte che lo portati a un museo una mostra o non gli ho fatto vedere qualcosa di bello allora vorrei chiedere a Gianni cupa dall'onorevole Cuperlo
Quale può essere la chiave una delle chiavi possibili di
Di futuro del cibo passando attraverso i bambini magari partendo da qualche considerazione di questo libro
Naturalmente non ne ho la più pallida idea quindi siamo
Siamo in due apprezzo molto la sua domanda
No prendo spunto dalla domanda perché
Sono molto contento di essere venuti ho conosciuto Cinzia qualche mese fa ci siamo incrociati una presentazione di un altro libro di Tommaso Montanari sulla cultura forse non è casuale che l'incontro nasceva sulla parola cultura e poi si sviluppa
Però voglio anche dire che
Sono sono qui con piacere ma sono sicuramente il meno titolato per per competenze per conoscenze
Tra tutte le persone che sono da questa parte del tavolo e probabilmente anche quelli che sono davanti a noi
Però la forma del libro che che davvero come è stato detto una lettura molto piacevole in tutti i sensi
Funziona aiuta funziona un po'come come una guida note per chi come me si avvicina con qualche limite di di competenza anzi molti limiti di competenza di conoscenza è un po'come il Tom Tom Titti guidata intere
E e ha ragione Susanna con la possibilità di di rimandi da una voce all'altra da una parte all'altra del libro io credo che in questo senso abbia aiutato la scelta di scrivere un vocabolario
E è già questo conta a parte la la la sottolineatura che mi ha fatto Cinzia un attimo fa conta se è vero che come ha detto qualche anno fa
Il linguista molto autorevole
Se è vero che la lingua parla per noi ma prima ancora la lingua pensa per noi e quindi il tipo di linguaggio che usi le parole che utilizzi sono importanti però non è soltanto questo almeno per me non è stato soltanto questo
E che a spostarsi tra queste cento voci è facile trovare dei dei rimandi delle citazioni che poi ti portano con con la memoria e con la mente altrove
Per dire anch'io ho molto amato il sistema periodico di Primo levi che Tullo recuperi nella su ora dimensioni di professionista della chimica che scrivere un volume DDT di grandissima bellezza
Però in sparsi in queste pagine ci sono le le mitiche lucciole di Pier Paolo Pasolini c'è quel discorso visionario il profetico di di Robert Kennedy nel sessantotto pochi mesi prima che morisse su
Sui limiti strutturali del PIL
Oppure lo dicevo Susanna ieri c'è quella citazione degli zecchini di Pinocchio che
A che a me sembra particolarmente pertinente al settimo anno di questa crisi che
Che la crisi più devastante dell'ultimo secolo secondo gli economisti perché io non lo sapevo ma scoperto in età adulta che
Quando Collodi scrive quel passaggio e quando la volta e convincere Pinocchio sotterrare i quattro Cecchini o sono tre mi ricordo male insomma
Gli zecchini gli dice fai fidati perché sono cinque
Bene anche lì c'è stata una dice sottoterra all'inizio chili perché domani mattina troverai un albero di Zecchi mi
Dal dal dei rami tenderanno tanti Zecchini può e non me lo ricordavo perché abbiamo letto scuola ma scrive Collodi quanti sono i chicchi di grave in una spiga matura nel mese di giugno
E la spiegazione che lievi esegeti collo Diani offrono di questa scelta non è casuale
Collodi voleva contrapporre esattamente la ricchezza facile diremmo noi oggi quella speculativa o quella fantasiosa Nietzsche Chini denaro che cresce sugli alberi
Voleva contrappone con la fatica della foro la Spiga di grano che è il lavoro che cultura diremmo noi alla luce di questo libro quindi ci sono tanti rimandi sono una lettura bella
Dove c'è passione ce ne moglie c'è cultura e che aiuta a capire parecchie cose almeno per me è stato così a capirle anche a vederle
E a volte muovendo dal dettaglio sono passaggi molto arricchenti no dal punto di vista quando lei ci qualcosa che non arrivi mai considerato
O quello che può sembrare un dettaglio ma che poi magari non lo è del tipo che io non avevo mai pensata la differenza tra la dicitura a Roma naturale di vaniglia che presuppone
La famiglia diciamo di produzione sintetica
Oppure sull'etichetta all'alta dicitura essenza ho estratto naturale di vaniglia che la vaniglia di origine naturale e il dettaglio che poi non è tale
A volte ti porta anche a fare delle altre domande te stesso e a chi ne capisce di più naturalmente magari sono delle domande gelate o per esempio io nella mia totale ingenuità ignoranza mi sono chiesta alla luce di questo tuo dettaglio
Che cosa impedisce di scrivere sull'etichetta invece che a Roma naturale di famiglia a Roma chimico di famiglia severe la cosa desse il senso che almeno uno sa di che cosa si sta parlando
Ma diceva volte Cinzia muove dal dettaglio ed all'ITI portati spinge sul terreno del tema più generale altre volte il meccanismo rovesciato il meccanismo è l'opposto
E allora per dire scusa l'ha fatto alcune citazioni ma se dovessi consiliare io il punto esatto dal quale cominciare a leggere questo questo libro
Io direi invece è bellissima citazione sulle donne ha colpito molto anche me mentre la voce sicurezza che è stata Cina centosessantuno ad un certo punto si dice la produzione degli ultimi cinquant'anni è aumentata drasticamente la gente continua a morire di fame
La FAO ha dichiarato che il pianeta produce cibo per dodici miliardi di persone e contesto di questo cibo finisce nelle discariche siamo già producendo sufficienza il problema è cambiare sistema smettere di sprecare smettere di tradurre in questo modo
Se parti da qui poi tutto sommato capisce anche meglio perché
Una persona come Cinzia che ha dedicato anni allo studio alla ricerca all'elaborazione culturale teorica
Politica su questi temi sente il bisogno e quasi il dovere di scrivere questo questo libro con un corollario che poi l'me l'ero segnato i due pagine dopo quando tu scrivi che i Paesi poveri
Non sono poveri per via del loro destino ma a causa della loro storia
Che è una frase che Benedetto Croce Croce avrebbe sottoscritto da dalla prima all'ultima lettera naturalmente perché i popoli sono esattamente la loro storia ora
L'agricoltura scrive Cinzia tra gli assicurativi suoli animali persone crea salute pubblica salute privata Salute ambientale e ed è una sintesi molto bella nonché convince e poi però
Vorrei aggiungere ancora solo questo poi però guardi gli effetti di questa crisi
E scoprì che non che c'è qualcosa che non dovrebbe accadere che semplicemente non dovrebbe accadere ad esempio che attraverso l'uso dei derivati
E e possibile scommettere sul prezzo delle materie prime
E noi sappiamo che c'è un problema di fondo no anche chi non è un economista come nel mio caso
Ed è che la massa dei derivati stanza per il mondo crea l'instabilità complessiva del sistema ed è riuscita anche un po'a falcidiare una teoria che lungo aveva avuto un appresa nel modello economico prevalente cioè l'idea
Per cui il prezzo che il punto d'incontro tra domanda e l'offerta ad un certo momento è in grado di contenere dentro di sé l'insieme delle informazioni necessarie per regolare il loro lo sviluppo dei mercati
Però che cosa succeduto questo lo sappiamo ce l'hanno spiegato decine di saggi di volumi ma che cosa succede quando questo meccanismo si rovescia sul costo delle materie prime
E succede che scopre che oggi il prezzo del grano è legato solo in parte alla domanda la richiesta di farina pane
E dell'offerta e cioè la quantità di prodotto disponibile la verità è che ci sono degli attori finanziari che dispongono dell'informazione di natura speculativa con cui alterano al mercato della concorrenza e guadagnano
Lo fanno sulla vita sul destino sulla sorte di milioni di donne di uomini di bambini ma guadagnano e questo ci riporta con una certa prepotenza
Alla natura del pensiero economico che poiché e legate molto presente nello sviluppo di queste pagine no
E al fatto di essere divenuto il pensiero economico l'economia in questi ultimi non cinque sei dieci anni in questi ultimi venticinque trenta quarant'anni essere divenuto per la prima volta
Un primato dei numeri una egemonia qualcuno dice un'ideologia dei numeri no delle cifre delle percentuali o metà sono un uomo di mezza età uomo maturo ma
Quando iniziano a fare politica da ragazzo non c'era questa egemonia economica delle cifre di numeri delle percentuali però il punto è che la grande economia
E qui parliamo di grande economia io credo
La grande economia non è mai stata un primato della dimensione matematica
Adamo Smith
No a parte che non è un economista nella categoria pensiamo noi diciamo ma
La radice fondamentale di dismette che è un filosofo morale
è passato alla storia per la ricchezza delle nazioni ma lavorato fino all'ultimo giorno della sua vita alla teoria dei sentimenti morali che il caposaldo della sua
Concessione la grande economia è sempre stata la visione che hai dello sviluppo delle società della dignità dei popoli te la dignità delle persone
I settori d'uscire economia a quantificazione dei però non è casuale che si è accaduto questo no perché se tu sposti il baricentro
Dalla dall'economia reale dalla produzione di beni di servizi di prodotti
Ad una dimensione finanziaria e speculative è chiaro che conteranno di più le questioni matematiche che ti faranno guadagnare capitali e profitti
Superiori ecco tutto questo porta a ragionare dei contrasti di questo di questo mondo anche dei contrasti della nostra Società ecco ho girato la domanda e mi scuso ma alla fine se dovessi
A contare ad un bambino io ho una figlia grande oramai ma
L'importanza del cibo e cosa pensa mia figlia mia figlia una passione televisiva né a diverse
Molte sono fiction americana e Teocoli sul versante del cibo una passione per un programma uno dei tanti che che si chiama cuochi fiamme che condotta da un giovane chef che lei hanno mobile
E ed è simpatico questo programma non so se avete mai visto la televisione ma ci sono delle prove di abilità no tra i due concorrenti c'è una prova di abilità devono fare una cosa non so la tartare di tonno poi c'è una prova di
Creatività e come fanno la carbonara e poi c'è una prova che ha sempre colpito che si chiama prova di presentazione
E lo chef che il conduttore si premura di dire attenzione qui non dovete preoccuparvi crudeltà spaccio delle perché sull'assaggerà e la presentazione che ti fa riflettere ma perché
Il cibo da vedere e quasi un ossimoro
Ho scritto una bella poesia ma non è da leggi sono delle lettere che si accostano cibo da vedere policy ed a non leggere
E ed è un conflitto pazzesco se pensi al momento no cioè un pezzo del mondo che si diletta nell'estetica del piatto l'estetica applicata il cibo l'osservo il cippo la sua bellezza è
Comanda dica ma al di là di quello poi c'è un altro giudizio e poi un altro pezzo del mondo
Che il cibo non non lo fede nella sua dimensione estetica ma non lo vede nemmeno nella sua dimensione materiale perché non antiche
Di che nutrirsi
E allora ci sono poi le parti del libro in cui si parla di questi problemi del del della fame del diritto
Ah al nutrimento e d'altra parte Cinzia e chiudo è dico solo questo spiega benissimo perché quando parliamo di cibo un certo punto mi ha colpito molto lei disse
Parliamo di scivoli dal parlare di cultura di economia di ambiente di salute di educazione di diritti aggiungo di legalità che una delle tavole che ci sono anzi approfitto per ricordarlo perché per noi per la mia generazione
Fu un episodio che seguiamo la nostra vicenda
Alla fine di agosto sono venticinque anni dall'omicidio diceria San Massimo a villa Literno ve n'è ucciso meno assassinato nella capanna nel capannone dove dormivano ammonticchiati raccoglitori del pomodoro in pieno ucciso per la paga giornaliera
è un intellettuale veniva dal Sudafrica è un giovane di grande valore
LUISS Di Bello ai rapinatori venne assassinato e da lì perché anche una grande campagna un grande movimento che condusse a riformare la legge sul diritto di rifugiati politici nel nostro Paese ma legato al cibo legalità Marcelo per non fu una figura
Cioè ha ragione Cinzia dice la parola CIPE dietro quella parola c'è un intero Governo i dicasteri di un intero
Governo cioè la ragione complessiva che dovrebbe condurci spingerci a pensare che la politica debba occuparsi di tutto questo e allora questi legami la mente l'ultima battuta che voglio fare ma se non lo facesse mi sentirei
Reticente sulla mia parte che ha a che fare con limite Sergio della sinistra di una sua parte almeno a comprendere la potenza
La potenza politica di questi temi
Di questi concetti di queste parole io ho un amico a Firenze e che Sergio Staino che mi ha raccontato una volta perché vi ha assistito alcuni incontri di Carlin Petrini con alcuni dei leader della sinistra
Della mia sinistra qua non so come la pensate voi e e mi ha detto sai che il faceva incazzare perché
C'erano questi incontri molto molto intensi e alla fine dell'incontro il leader politico di turno si rivolge a Petrini dice bellissimo fatte delle cose veramente supplenti che stupra ente suggestive
Però poi insomma poi c'è la politica poi c'è la politica che un'altra parte che non ma a che fare con questa dimensione
Io io credo che che l'acconto di Sergio ovviamente fosse perfettamente realistico cioè se dove si dirvelo me li vedo è come se li avessi davanti però poi
La conseguenza di questo limite che ne sono rimasti come sospese come in un limbo
E che ci ha portato a non vedere qualcosa che invece sarebbe stato molto importante vedere anche per capire meglio questi anni e per capire meglio questa crisi insisto Vila nasceva Terra madre presente in centosettanta nazioni Paesi
E
E di qua si pensava che quella dimensione fosse un delizioso divertissement affetto di colore una nota di costume
Molto significativa ma che poi c'erano le cose serie ecco io penso che questa incapacità di ascoltare di capire legame di molti di questi temi col pensiero più egemone
Degli ultimi tre o quattro decenni sia stato un bel pasticcio e penso che sia venuto il momento di armarsi parlo da uomo di sinistra di un nuovo lessico di un nuovo vocabolario per addentrarsi
Nel nel valore politico che ha la dimensione del nutrimento del pianeta per citare il titolo dell'Expo di Milano
Addentrarci in questo nuovo tempo con lo spirito giusto se di questo si tratta ecco il volume di Cinzia era un buon compagno di viaggio grazie
Grazie all'onorevole porlo tra l'altro
Nella fra fra le parole sottolineate c'è quella di CIPE la lega Rita da cui parte poi tutta una serie di di di considerazioni sia sul
L'utilizzo del cibo sulla modo di produrre il cibo e coprono questo volevo
Sottolineare e cioè quante parole ci sono in questo campo l'aria e quindi è moderna vocabolario del cibo che hanno a che fare con la qualità la produzione il modo
Di di anche di commerciare il cibo cioè frode leggi il controllo equo c'è molta Europa qui dentro c'è anche un una specie di di di elogio di un commissario europeo all'agricoltura Ciolos che però tra la fine affatto ha fatto fino a un certo punto
Va bene così in questo in questo nel
è chiaro quanto la politica abbia un ruolo fondamentale per il cibo quanto invece chiedo Stefano Masini di di Coldiretti quanto invece ed è forte il ruolo dei produttori nel controllare nel dare qualità al cibo nel mettere il cibo al centro anche delle politiche non sull'alimentari ma delle politiche della politica di questo Paese
Grazie
Rispondo proprio insomma cioè brevemente al termine di qualche divagazione diciamo dopo la lettura
Rilettura del libero di di di Cinzia anzitutto perché bisogna fare un po'la storia per rispondere
Alla Duma
Da come
Questo libro dal punto di vista figurativo io penso che ci ce l'abbia scritto
In in mente un po'unendo il suo studio da filosofa
Con la cucina dove prepara delle ottime marmellate tra l'altro insomma
Perché la riflessione sicuramente parte dal gusto e citando un po'l'origine della sua associazione di cui è larga parte teorica dalla gola
Però non si ferma sicuramente lì perché è il contesto concettuale la parte rilevante per cui
Il cibo diventa materiale e culturale
E questo è l'elemento di fondo perché conoscere mangiare
E la stessa cosa noi diciamo anche come espressioni correnti che abbiamo fame di informazioni
Sete di conoscenza insomma quindi
Su questo diciamo percorso cd intrattiene in una
In una storia che dalla A alla Z spiega quelle tante cose che in maniera molto
Adeguata Gianni Cuperlo adesso ci ricordava
E
Proprio in questi giorni insomma tentando di così collazionare qualche appunto Repubblica titolava cos'è
Lunedì sette luglio
Basta cucinare presto annuncio la Nestlé sarà sufficiente una macchina per L'Espresso Shin utili Remo di compresse con le sostanze necessaria
Allora questo è un modello di sviluppo quello del hedge found delle altre cose dall'altra parte ci sono i produttori
Ma ci sono e produttore concorrendo di idee di proposte dia ambizioni di desideri
E anche di richieste illegalità soprattutto
Di regole
Perché in questo momento c'è chi pensa che si possa mangiare senza
Agricoltura appunto da procedendo a artificiali rizzare i il cibo
E credo che in parte diciamo ci siamo ci siamo riusciti no la la prima guida Michelin del mille novecentouno
Il Touring Club e ci ha proposto itinerari gastronomici a partire dal mille novecentotrentuno
Noi continuiamo a celebrare specialità tradizioni e e abbiamo precostituito un clima culturale per cui alla fine
Nonostante il proliferare di guide e di programmi
Mangiamo male o meglio mangiamo cibi di origine industriale perché perché ci siamo dimenticati del ruolo dell'agricoltura alla base
Del del sistema perché l'agricoltura comporta anche alcune attività e ha fatto bene Cinzia a ricordarlo come Zamparini
Che fino a qualche anno fa erano sinonimo di arretratezza culturale
Non ricorda finse ma lo ricordiamo anche noi se avevamo un figlio no
Non preparato dagli studi beh cioè era predestinato andare a zappare
Come ho un tale i cacciatori nazionale sono stati invitati becco
Oggi di il l'attività
Forse nobilita
Perché dietro c'è un contesto ideologico culturale che è mutato però abbiamo bisogno di essere
Capaci di utilizzare questo vocabolario di idee per far sì che
E quel modello di agricoltura e di cibo si imponga
Oggi non abbiamo gli scaffali pieni di prodotti io sfido di trovare in un supermercato un assortimento diciamo privo di varietà vuoto di colori sempre colmo
Ed è poi la matrice dello spreco
A una sorta di ossimoro economico
Però abbiamo una crescente sensazione di disorientamento l'industria attraverso la sua comunicazione d'acconto di acquisita sicurezza di raggiunti i requisiti igienico sanitari
Però poi abbiamo
Il succedersi di scandali in Europa nei Paesi più
Strutturati la Germania la carne di cavalli pulire diossina etc
E da questo punto di vista noi oggi con tutte le nostre competenze tecnologiche
Come affrontiamo le scelte se non siamo muniti di quel vocabolario ce lo dice proprio in queste ancora in queste ore
Con i semafori
Cioè noi abbiamo un sistema europeo di etichettatura che riduce al rosso al verde al giallo la scelta dei nostri alimenti
Qui ancora non s'non ci siamo decisi a far ricorso nei confronti di questa sorta di
Pretesa inglese DD trasformare l'etichetta in colori però insomma e siamo tornati indietro rispetto
Alle nostre conoscenze ed esigenze appunto a
Richiedere la valutazione cromatica del prodotto
E quindi diventa di nuovo fondamentale insomma capire quando un prodotto è utenti dico quando è buono
Perché riconoscibile dal palato non perché lo dica la pubblicità è quando è o perché non crea disuguaglianze quando è pulito quando è tipico quando è tradizionale
In fondo
Noi siamo surrogati nelle nostre conoscenze dall'etichettatura e dalla pubblicità ma questo non basta perché
Chiede il il ragionamento di fondo quello che lega tutte le singole voci di questo libro
Ogni pasto che compresso è racconta delle storie
Ed ecco che ne dobbiamo collegare queste storie la storia dell'agricoltore che ha piantato quello e quell'albero in quel determinato territorio con quella determinata semente
E come è stato trasformato la storia di quella
Di quella procedura di quella
E tecnologia e del viaggio di quel prodotto e queste sono le storie che raccontiamo che sono anche oggi
L'oggetto del mosto marketing perché parliamo di Mendini né perché dicevi prima Susanna lo si sta discutendo di made in
Ancora senza soddisfazione per quanto riguarda i produttori
Perché nel momento in cui noi non affidiamo lo sa l'onorevole Fiorio il concetto di
Origine al territorio ma ci limitiamo ancora una volta a parlare di origine doganale luogo di ultima trasformazione non facciamo altro che depredare questo nostro Paese
Delle sue qualità competitive che sono legate alla diversità di luoghi alla biodiversità
Alla reputazione
E quindi
Forse leggere questo libro mi veniva in mente non so qualcosa di più di pirandelliano Cinzia cioè
Proprio la storia di Mattia Pascal che diventa bibliotecario
A a Santa Maria liberale di questo
Questa raccolta e insomma e pensa che insomma debba per passare il tempo leggere libri
E pensa che siano tuttavia pesanti no Comini soprattutto i libri di filosofia no
Come fossero vivande però si rende conto più più più che la legge
Che se uno metti in corpo le idee i concetti poi vive tra le nuvole ora questo vivere tra le nuvole che diversi mantenere di Cuperlo
E invece quella forza proprio di
Un po'utopistica che ci porta a trovare nel libro gli strumenti per opporsi
A quello che andiamo contestando il ruolo dei produttori qui c'è la ricetta se noi leggiamo le voci mercati di vendita diretta Mercatali
Né troviamo e crisi ieri per cui
Possa oggi vince l'agricoltura di prossimità possano essere abbattute li fasi di intermediazione tra produttore e consumo
Possono trovarsi le condizioni per la riscoperta dell'economia e di territorio e di questo noi credo abbiamo
Abbiamo bisogno perché altrimenti
Siamo di fronte ad una deriva pericolosa io
Ieri sera proprio nelle ultime letture serali
Leggevo di una pubblicità obiettivamente non c'è mai limite
Integratori per bambini
è stata denunciata l'Autorità garante insomma
Allora per questa multi centro ma propone delle pillole sempre per rispondere quale genitore potrebbe contare comprare delle pillole in farmacia
Integratori per bambini promosse con l'acquisto di figurine Di Geronimo Stilton
Cioè dall'intervento immediato dell'Autorità garante ma non per sanzionare dal punto di vista onorevole Cuperlo di una sanzione amministrativa perché
Ma di una sorta di castrazione economica noi dobbiamo impedire
Che in un Paese civile in cui l'educazione alimentare deve tornare su un valore civico le industrie possono assumere comportamenti in questa direzione ecco perché parliamo di CIPE facciamo politica
Parlare di cibo oggi Susanna lo sa
E il modo con cui possiamo tornare a tessere il ragionamento di essere comunità con diritti Combo veri le responsabilità per questo vi ringraziamo
Grazie a Stefano Masini anche per aver segnalato questa cosa che al di là della della boutade sulla comprerebbe mai senz'altro segnala un pene infatti sia un pericolo assoluto nella influenzabilità dei dei comportamenti d'acquisto dei bambini delle famiglie eccetera scusare il tormentone
Susanna Cenni volevo chiedere su su un punto anzi però volevo chiudere con una citazione visto che il libro è ricchissimo di citazioni di
Di altissima cultura e di cultura che una volta veniva definita bassa ma in realtà è cultura popolare quindi forse
Cultura che rimane molto dentro sarà parrebbe io cito nel mille novecentocinquantanove rimanere a Bruno Brunod Martino cantava una canzone dal titolo nel due mila che cominciava così nel due mila non mangeremo più le bistecche mi spaghetti con ragù prenderemo quattro pillole e con grande semplicità la fame sparita
Stupidaggine di cinquanta e passa anni fa citata la voce progresso ma anche evidentemente sta sta diventando realtà pericolosamente diventando realtà
Volevo chiedere una cosa da anche da da Toscana da senese quindi da da
Da ma anche da persona che dei dei paesaggi il cibo come un intreccio che alla fine per fortuna stiamo dimostrando è un intreccio non non solubile nel c'è questa all'interno del tunnel della classe politica la classe parlamentare
Della sinistra che che che compro prima così ben raccontato come molto attenta ma lo stesso tempo lontana da certe da certe con federazione di Slow Food e del movimento mi Carlin Petrini c'è la consapevolezza di come
è attraverso il cibo passi la una cultura del territorio una cultura di tutela del paesaggio
Comincia ad esserci
Comincia ad esserci ma io non lo sono abbastanza normalmente
Io credo che una di queste chiavi diciamo di di misurate di questa possibilità sarà la sfida e per esempio abbiamo in Parlamento
Di approvare in tempi veloci una legge sul consumo di suolo agricolo
E quella sarà una un bel passaggio perché io credo che
Per fortuna davvero siamo dentro un mutamento e quindi anche chi non si è mai interrogato fino in fondo su questi temi di cui stiamo parlando questa mattina cominci a farlo
Cominci a farlo perché ha incontrato un'emergenza alimentare o perché
Ha cominciato a leggere qualche etichetta o perché si è reso conto che comprare una mela magari meno bella vedere e fuori da datata circuito i diciamo tra commercializzazioni più diffuse guarda caso
Fa conoscere sapori che no non ricordavamo più quindi comincia ad esserci tutto queste comincia ad esserci per fortuna
Anche sul governo del territorio con una relazione molto forte appunto io vengo dalla provincia di Siena
La Val d'Orcia è stato il primo territorio ad ottenere riconoscimento di patrimonio UNESCO come il come area come ecco proprio come territorio e quindi ho tutte le città e c'era stata la prima esperienza
Quella terra vinto quel riconoscimento perché è stata plasmata così tardi apicoltori finite cenni che hanno fatto grano che hanno fatto un certo tipo di agricoltura
E che poi ben prima che le leggi fossero varate anche cominciato a fare di turismo quindi
A sperimentare forme di integrazione a Trento
Però io credo che oggi non ci siano più alternative quindi non è che abbiamo altre scelte per fortuna anche chi era preesistente comincia a comprendere che non c'è un'altra strada che da qui passa il futuro passa anche la possibilità di ricostruire un futuro economico per il nostro paese quindi
Penso che oggi la sinistra ci sia perlomeno una grande maggioranza se così mi posso offre integrare con all'ottimismo
C'è più che la luce in fondo al tunnel quindi formalmente
Come si dice
Cinzia vorrei chiudere Conte con fa Awards con effetti speciali no scherzo
Innanzitutto complimenti non ce l'ho fatti all'inizio perché sembrava come dire poco cortese nei confronti degli altri ma è un libro che da che da Gioia perché anche tristezza in senso buono cioè da da da molto da pensare c'era un
Non so dire vecchio ma sono un dirigente di Slow Food qualche andranno fatti diceva
Aveva un tormentone i tuoi colleghi ragiono sempre buone da mangiare buono da pensare ok Giacomo Jole se lo se lo ripeteva qualunque cosa qualunque
Degustazione oggi battito fosse invitato dicevo che pure è molto bella come come espressione buono da mangiare buono per da pensare queste buono da leggere buono da pensare e anche da mangiare come libero insieme è pieno di di di piccole cose di piccoli accorgimenti dalle citazioni alle al modo di raccontare talvolta anche fiabesco all'interno di alcune di alcune voci però se mi permetti una una sola considerazione squilibrio sarebbe che tu dicesse una cosa che
è lo ritrovo da da questa da questa definizione da questa ante questo le malto vocabolario che vecchio
In qualche modo vecchio viene rivalutato vecchia una bellissima parola e il tuo esordio
Nordisti non si rischi e qualche volta non solo attraverso i discorsi di Slow Food ma qualche volta mi di Coldiretti ma qualche volta quella sinistra cioè di tutte le Complast comunità e le comunità del cibo non si rischia di fare quel tormentone un po'
Noioso un po'bar Boggio che era a quanto si stava bene quando si stava peggio a quanto si stava bene qualche tempo fa come si mangiava bene primario non sono così convinto che si mangi che si mangi così male adesso si mangia molto male ma si mangia anche molto bene
è una realtà più a macchia di leopardo substrati diversi in Italia secondo me in questo momento si mangia molto bene in alcune realtà si mangia molto male in altre realtà ma sono realtà che convivono mentre
A mia memoria quarant'anni fa si mangiava molto male quasi dappertutto si mangiava meglio in casa che ristorante mi sono cambiati alcuni alcuni a vendite del del del del discorso culturale
Per quanto riguarda il cibo non rischiamo non si rischia di di fare un un elogio del del tempo che fu
E invece e dovremo pensare al cibo che sarà quindi vecchio e nuovo che devono forse spingerci un po'punto verso la luce il fondo del tunnel
Sì questo questa come dire velata velato rimprovero
E sempre in agguato tu quando quando presentiamo in pubblico lì i nostri valori nostre convinzioni e cioè che il nostro sia un atteggiamento di realtà
Molto passatista molto
E per queste inapplicabile perché poi la politica invece si occupa di cose ben più serie moderna del fatto di andare a zappare in realtà a sé se noi poi oggi ci domandiamo
Perché ce lo stiamo domandando tutti
Come si esce da questo pantano in cui ci stiamo trovando da qualche anno ma non soltanto noi e non soltanto
Come dire nella contingenza di un Paese è un po'è una specie di Pantano esistenziale in cui
Stiamo hanno e che abbiamo troppo da mangiare quegli altri che ne hanno troppo poco quelli che hanno troppi diritti quelli che hanno troppo pochi quelli che hanno troppa salute e quindi la sprecano è quella che ne hanno troppo poca e hanno troppi pochi soldi
Per procurarsele quindi le aziende non gli
Non studiano i loro problemi perché comunque loro non potrebbero pagare i prodotti ecco
Se ci comanda cominciamo a domandare che cosa vuol dire
Che dobbiamo cambiare paradigma perché è una cosa che anche tutti quanti ci sentiamo ripetere tre volte al giorno come quando si prendono gli antibiotici
Ci rendiamo conto che vuol dire che dobbiamo fare le cose in un altro modo dobbiamo cominciare a pensare le cose in un altro modo prima di farlo
E questo altro modo alla fine non significa nient'altro che smettere di pensare inidonei cominciare a pensare rinnovi come star cominciare a pensarci comunità
Collettività e non soltanto comunità di esseri umani ma cominciare a pensarci
Viventi e e quindi a pensare quali conseguenze le nostre azioni hanno non soltanto e che già sarebbe un bel passo avanti sui sui nostri colleghi di genere umano che magari vivono umbra decine di migliaia di chilometri da noi
Ma anche su sui Lombri chi che stanno sotto i nostri piedi io su degli degli uccelli migratori che che ci passano sulla testa non ce ne accorgiamo
Questo
Era un vecchio modo di ragionare che
Ha fatto molti meno danni di quanti ne abbiamo fatti noi e che aveva la prudenza di rendersi conto che
Non c'è una scala di valori ad una scala gerarchica all'interno
Degli esseri viventi che sono tutti quanti legati assieme e quando comincia a star male ma categoria poco per volta seguono tutte le altre e anche se la prima il primo segnale lo danno i Lombri chi
O cioè degli essere apparentemente insignificanti prima o poi va male per tutti quanti gli altri pensate alle AP
Pensate alle armi che sono un pochino più visibili dei Lombri chi ma neanche tanto e che nessuno se ne
Se le fila cioè voi immaginate degli allevatori
E quando vi dico allevatori cosa pensate immediatamente i bovini no allora se se un allevatori di bovini entrasse nella sua stalla e trovasse tutti i suoi capiste Chiti per terra e questo succedesse in decine di migliaia di aziende per anni
Sicuramente si farebbero
Almeno due servizi del telegiornale al giorno ci sarebbero i giornali che ne parlano ci sarebbero tutti quanti che se ne preoccupano perché perché quella roba lì economicamente rilevante
Gli agli allevatori di atti hanno trovato stacchi tre Lovati per tre anni e non e non nessuno si è preoccupato di questa cosa e nessuno se ne preoccupa più di tanto un pochino sì
Ma ancora si cerca di dire che voi chissà come mai le api muoiono chissà come mai perdono senso orientamento forse
Si trovano non si capisce però in realtà non ci sono mai le proprie giuste che tutto questo dipende dal modo in cui ci comportiamo
Ecco
Il del vecchio modo di ragionare un pezzo lo dobbiamo recuperare ed era quel senso di
Rispetto per la vita rispetto per il futuro l'idea di considerarsi sempre
Non esattamente a casa propria e quindi di dover avere un po'di curare un po'di
Ritegno è un po'di parsimonia per per tutti
Per principio si risparmiava per principio una volta sì non era non lo facevano soltanto i poveri
Si risparmiano perché sprecare era sbagliato perché in in tanti dialetti la parola spreco è un sinonimo della parola peccato si dice una parola si dice la parola peccato al posto della parola spreco questo vorrà pur dire qualche cosa
Ecco noi
Abbiamo un po'come dire buttato via tutto insieme
A questa nostra voglia di stare meglio di sentirci meglio di sentirci che erano tutte pulsioni positive su cui sicuramente l'industria ha fatto
Anche un bel lavoro di di di ricerca non su tutti i nostri sentimenti positivi che ci portano a fare cose negative
Perché diamole PIT tipo non è vero che nessuno le comprava le pillole per i bambini non è vero le compreranno convinti che i bambini hanno delle carenze vitaminiche Dio solo sa perché
Lascia stare cosa mangerà ma magari così mio figlio è così c'è stata questa particolarità del mio figlio e così non è mio figlio non vuole questo o quell'altro vuole altro e quindi mangia
Pane sottiletta però intanto io e poi li compro gli integratori perché gli voglio bene questa è una cosa positiva su cui
I cicli di come dire i venditori lavorano così come positivo volere tanti soldi in fretta per comprare la nuova giacchetta Geppetto e non importa se uno non c'ho voglia di lavorare intanto c'è quel pezzo di roba positiva che lo porta sotterrare le monete
Per cui l'idea che che vecchio vada rivalutata stava sta proprio nel senso che
Vecchio non è sinonimo di poi
In questo clima acqua di di di rottamazione come divertimento faccia un po'fatica disse però voglio dire che è vecchio non è necessariamente sinonimo
Di inadeguato
E che ne in quella che era la la l'idea di cosa era una comunità
Quando di sistemi erano chiaramente più interdipendenti e quindi più sani
Quelli più vecchi avevano un sacco di esperienza da scambiare con quelli più giovani non era una cosa a senso unico era uno scambio che tornava anche indietro però
Occorreva tenerne conto mi pare che i segnali però siano evidente inequivocabili dobbiamo abbandonare questa stanza che possa
Esploderà tra
E quindi ecco perché il senso il senso era proprio di di voler equilibrare questa idea che tutto quello che è vecchio
E e sostanzialmente inadeguato che va a equilibrare anche l'idea che tutto quello che viene presentato come nuovo sia perfetto perché questo è un altro un altro giochino serio di questa società del mercato le novità un sacco di prodotti alimentari vengono
Reclamizzato ecco con perfetta di fatta intanto che sono una novità che prima non c'erano
E nessuno si
Ferma dire ecco prima non c'erano qualcuno le ha chieste qualcuno ne sentiva il bisogno avevamo questa urgenza di avere questa cosa nuova che prima non c'era
Qualcuno ha chiesto alla ricerca di produrle e parlo del dei prodotti alimentari ma anche dei prodotti sintetici ma anche dei nuovi OCM qualcuno qualche produttore qualche
Qualche contadino ha chiesto alla ricerca di produrre quelle robe lì oppure c'è che bisogna ragionare su chi orienta chi
Cioè sul fatto che forse
Prima che il mercato agli enti la ricerca la quale a sua volta orienterà agli agricoltori occorrerebbe provare a fare il giro al contrario è sentire dagli agricoltori di cosa hanno bisogno
Vedere se la ricerca ce la fa a risolvere il problema e poi una volta che il prodotto è stato messo a punto per carità rendiamolo anche però
Ecco cercando di capire perché l'abbiamo fatto perché una delle motivazioni
Per cui si fanno le cose e che si riescono a vendere e questo non può essere la logica non può essere la logica che che viene sostituendo sempre nelle Sico quotidiano il fatto che ci piaccia
Chi di voi frequenta
Abitualmente i negozianti di abbigliamento in da una trova che le commesse quando
Devono dire che è una cosa è molto piaciuta dice dicono che ha molto venduto ecco il fatto che abbia molto venduto non è un titolo di merito in questo in questa contemporaneità anzi troviamo andare a vedere tra le cose che vendono un po'meno però che magari hanno un po'più di senso e
E e questo
Giochino di stare sempre a a sindacare sull'uso delle parole che per quanto mi riguarda ma è una piccola nevrosi che oggi ho messo a frutto ma
Che che mi accompagna dal fantoccio le l'uso della parola di andare sempre a dire non quattro se non si dice così stava quanto esso non va bene così ecco questa questa cosa che ho cominciato a fare credo quando avevo due anni
Se se proviamo a farla tutti un pochino io prometto di fare un po'meno che così fa bene anche ai miei quelli che mi circondano però se proviamo a farla tutta un pochino diventa un po'un esercizio anche di
Di competenze
E anche un un piccolo promemoria perché ci parla che si ricordi che non ci può proprio dire qualsiasi cosa e soprattutto non può
Manomettere le parole per tacitare Carofiglio che che veramente uno dei titoli
Cardine nella nella genesi di questo libro e cioè il il suo volume manomettere le parole per poi dire ma allora perché le usiamo io venendo in qua o possono passata davanti a un nate Cina almeno di gelaterie artigianali
Dove la parola al TG anale corrisponde ad una definizione di legge
Che perfettamente diversa dall'idea che noi qua gente comune abbiamo di che cosa è un gelato artigianale
Il gelato artigianale a norma di legge si può fare in un modo che non ha niente a che vedere con l'artigianalità della della procedura così come gli aromi di sintesi si possono chiamare naturali perché c'è una legge che lo consente
E
Questa legge qua non c'era nessuno ne sentiva il bisogno se non
Quelli che dovevano vendere sintesi di chimica chimica di sintesi allora per chi facciamo politica questo è la domanda finale per chi stiamo facendo politica
Per delle categorie ristrette che di volta in volta sono i tassisti piuttosto che gli industriali della chimica piuttosto che gli industriali del delle sementi o stiamo facendo politica per chi mangia
E allora facciamo politica per tutti e ci togliamo il pensiero perché abbiamo eliminato tutto il problema delle categorie questo potrebbe essere
Un altro indire direzione del Tom Tom che potremmo usare
Fratellini collocabili segnali fossero abbastanza inequivocabile mi piace che abbia chiuso con queste parole veramente belle politica per tutti grazie grazie a tutti per essere stati qui
Posso fare un gesto impertinenza i la pubblica amministrazione
Se la a casa
Di là dell'acqua
C'era grazie grazie
Grazie nella davvero
Diciamo strutture
Calzature