L'intervista è stata registrata lunedì 14 ottobre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Balcani, Crisi, Croazia, Governo, Jugoslavia, Slovenia.
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SOTTOSEGRETARIO
Pronto pronto maturo pronto pronto pronto pronto pronto pronto pronto pronto accipicchia s'è pronto
Calabria ai nostri microfoni evitano un sottosegretario di Stato per gli affari esteri e allora riconoscimento della Slovenia della Croazia ma è imminente
Credo che la risposta sia stata data con molta puntualità proprio pochi minuti fa nella conferenza stampa da Gianni De Michelis noi stiamo assumendo delle iniziative all'interno dei dodici perché si realizzi questo obiettivo perché riteniamo che gradualmente stiano venendo meno le condizioni che hanno suggerito sino ad oggi una particolare cautela il riconoscimento stesso evidente che sarà una iniziativa dodici non ci sono fughe in avanti non vi sono posizione dissociati e dell'Italia sarebbe curioso che dopo avere attivato tutti i meccanismi internazionale dopo avere assunto praticamente l'iniziativa del alla fine del mese di giugno quando si verificano i primi sintomi della crisi jugoslava l'invio della troika in Jugoslavia fu una iniziativa specifica del governo italiano alla persona Presidente del Consiglio Andreotti in occasione del Consiglio europeo di Lussemburgo
Ne abbiamo sempre agito all'interno della comunità abbiamo assunto all'interno la comunità delle posizioni
Particolarmente attive per la soluzione alla crisi jugoslava ci auguriamo che queste posizioni possano essere conquistate rapidamente da tutti gli altri partner comunitari
Il problema del riconoscimento sia pure in un ottica di una deliberazione che unanimemente il dodici io mi auguro possano prendere in un breve volgere di fare Maxicono nei francamente onestamente nel film d'azione europeo sia stata sufficiente efficace la crisi jugoslava me se parliamo in termini di efficacia guardando a ciò che accade sul terreno probabilmente abbiamo anche un giudizio brizzolato
Certamente la violazione della tregua credo nell'ennesima tregua non dipende dalla scarsità della iniziativa né dalla sua
Relativa incisività ne abbiamo fatto tutto quello che era umanamente possibile per far per il
Del dialogo del negoziato sulle sulla logica della forza della violenza e la sopraffazione sosteniamo lungo questa strada perché non vediamo alternative non vi sono le condizioni per un intervento di tipo
Militare in Jugoslavia e un'opzione che deve essere detto con molta chiarezza non esiste nella complessità della situazione jugoslava guardiamo alla possibilità di realizza are rapidi successi rapidi risultati attraverso l'iniziativa affidata allorché a Renton
Dobbiamo tutti adoperarci perché questa missione di buoni uffici abbiamo pieno successo mi sembra di dover soggiungere che da qualche giorno a questa parte degli elementi sintomatici
Diciamo positivi si scorgono anche
Sul piano delle interlocuzioni che si stanno stabilendo tra le parti in conflitto auguriamoci Graziano di segnali
Destinati a essere smentiti nelle prossime ore speriamo che
Questa relativa calma che si registra sul terreno possa consolidarsi possa davvero consentire il rapido decollo della trattativa di pace vera e propria presso il giudizio sull'iniziativa non violenta di Marco Pannella
Ma vorrei dire che tutte le iniziative tese a far prevalere la forza della ragione contro la ragione della forza debbono essere assecondate credo che ci sia un errore
Quello dell'immaginare che su di una posizione che investe sicuramente l'ordine internazionale l'Italia possa assumere delle posizioni autonome questa è una battaglia di retroguardia
Marco Pannella che ONU europeista convinto secondo me avrebbe fatto meglio a non assumere marinare anzi non è non è giusto che posso avere assunto il ruolo che so che la Danimarca assunto per il riconoscimento di base
La situazione è completamente diversa e comunque l'Italia non avrebbe fatto bene ad assumere una posizione di assiale rispetto a quella di tutti gli altri partner europei
Al nostro microfono il ministro degli esteri della Slovenia ruppe l'allora infranto Nisi il riconoscimento della sua
Forse anche prima
Senza speranza o lo dice con cognizione di causa cioè in base all'informazione l'ha detto ministro De Michelis aperta perché qui pubblicamente che che questo solo solo questione di tempo ma lo dicono tutti
Naturalmente dobbiamo aspettare che che questa conferenza all'Aja forse si sviluppi ancora un po'
La Lecciso anche all'area che durerà ancora un mese poi dobbiamo deciderci no
Ecco qual è il suo giudizio Franco sull'azione dell'Europa sulla crisi cosa ma secondo Lella l'Europa ha fatto tutto quello che poteva e doveva fare
Io non lo so la l'aiuto è un po'un po'lento un po'un po'
Tissot organizzato qualche volta informazioni sono sparse ma adesso la la questione principale che ci preoccupa è la guerra in Croazia io ho avuto l'impressione che il governo italiano fatta quello che è necessario per per
Frenare questa che era più guerra per per per
Finirla
Si può ripetere il suo giudizio sull'iniziativa di Marco Pannella
Ma questo è un un un una iniziativa molto simpatica io la stimo io ho avuto contatti con sino ad Pannella
Un uomo dei principi
Io io la ringrazio io lo ringrazio per per per quello che che fa secondo lei se i governi europei avessero subito riconosciuto l'indipendenza di corazze sono in essere ma rimane a questo punto nella
Forse
No forse sì
Forse sì
Io ho sempre creduto che riconoscimento la Slovenia sarebbe un fattore stabilizzante ma siamo dove siamo
Si deve sopravvivere Cuccu questo questo questo a una
Una un soggetto delle delle discussioni anche oggi
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