Notiziario dalla guerra alla droga

Buongiorno
Guarda domenica venti luglio da Claudia spezie ed a Radio Radicale notiziario dal fronte della guerra alla gioca
E sia più questo notiziario vi parlo di un documentario che uscito di recente un film che ha un documentario di marchio cuccagna
E si chiama come fare sorti vendendo d'oca e su questo documentario film è uscito sono usciti diversi articoli anche in Italia
E quindi vediamo cosa scrivono sulla Repubblica un bel giro d'affari per il Governo usando il DOCUP film di Matthew cocca si racconta come si diventa uno spacciatore come ci si arricchisce
E soprattutto il ruolo ambiguo del Governo americano testimonianze cede veda Susan Sarandon avuti Arles son a Eminem Everett per cinquanta centesimi che dodici anni sfascia spacciava cacca
è una buona cosa che il documentario quanti nel rafforzare la sua presenza sugli schermi ed è una buona cosa l'uscita di come fare soldi vendendo droga
Dopo film da oggi nelle sale del regista scrittore attore Matthew Kuka che fa un discorso forte e chiaro sugli stupefacenti e loro vario uso scopre chiarendo parecchi sepolcri imbiancati sullo spinoso tema
Cocchi parte con tono ironico immaginando una lezione sullo spaccio di droga
Strutturata per viverle come un videogame battendo del primo come iniziare per arrivare attraverso altre fasi dal venditore al dettaglio a distributore nazionale fino a boss di un cartello della droga
Nel frattempo nel frattempo
Il telespettatore agli Evo
Ah va imparati modi per aggirare la legge corrompere poliziotti o esportare cocaina dalla Colombia nei modi più fantasiosi detto protesi preservativi perciò rimossi eccetera con guadagni progressivi da cento dollari l'ora a uno due milioni al giorno
Fuori di dubbio la competenza dei professori l'ex spacciatore Bobby Cavatton insegnante dispaccio al dettaglio il mitico Fwerri cross o Brian o di
Che al culmine della credeva dava lavoro a centoventi dipendenti in tutto IVA per cui fisse fitte sente Jackson nato nel ghetto e che da decenni spacciava cacca
Per dare un'informazione più completa non mancano le testimonianze di poliziotti corrotti o no legali e giudici
Dove viene fuori che gli informatori consegnano spesso dalla polizia liste di innocenti per cavarsela senza finire nelle grane quelli pericolosi spacciatori
Passano sullo schermo scende di firma come padrino Sky spesso di sera ed era da un certo punto è tradizione crediamo di sapere tutto sul modo di far soldi vendendo droga e invece la parte più importante viene adesso perché Cook Frentana esce non atto giocatore
Proprio quello che del business della droga ricava più soldi e cioè il Governo americano
Con tono sempre ironico ma più amato ci racconta come cento anni fa vie avvenga convinse politici a vietare le droghe esportando poi proibizionismo nel resto del mondo i suoi eredi residenti quali Nixon è Alicante
Lo seguivano sulla stessa strada istituendo ad Ardea la squadra antidroga e dichiarando
Cioè per le come i bastardi che vogliono e legalizzazione della marijuana sono ebrei Pola Majorana conduce l'omosessualità e quinte lei Biesse guerra senza quartiere alla gioca una pseudo guerra che nascondono gigantesco giro d'affari
Le politiche per vizio miste garantiscono enorme quantità di fondi federali alla scia finanziano le squadre su quattro c'è Rizzato in vizi sanguinosi impingono l'industria carceraria e farle poche in quanti ne crescita
Senza contare che quella propaganda antidroga si vincono le elezioni
Vi troviamo e volti noti di Susan Sarandon impiegata combattere la severità delle pene contro lo spaccio
Vuol dire Ardizzon testimonia quanto il proibizionismo Eminem tutto dimostra che la guerra alla droga è una gran Buffon ai danni dei creduloni e che conclude Cucchi finché questa guerra si farà insegneremo i nostri figli e come entrare nel gioco e appunto
Come fare soldi vendendo gioca e quindi un argomento di spettacolo
Di questo documento film che è uscito di recente
Per il
Tornare
Di discorsi un pochino più seri c'è stata recentemente una conferenza stampa indetta da Previti radicale in occasione della giornata internazionale della lotta alla gioca
E prendiamo alcuni articoli che ne hanno parlato e che le hanno e che le hanno descritte questo è uscito sue agenzie radicale che lo ha ripreso da Nessuno tocchi Caino
Politiche ideologia proibizionista in materia di droga hanno dato e continuano a dare un contributo significativo l'applicazione della pena di morte anche nel due mila tredici più volte abbiamo parlato di questo
Legame di questo scollegamento fra la pena di morte e
E la guerra alla droga e nei primi sei mesi del due mila quattordici in esecuzione anno scorso sono stati trecentocinquantacinque in cinque paesi
Solo in Iran almeno ottocentoventotto mentre nel due mila quattordici sono state centosessantasette con l'Iran ha sempre in pole position
Con centosessantaquattro esecuzioni
è quanto emerso in una conferenza stampa indette dal Partito radicale in occasione della giornata internazionale della lotta alla droga
Che si è celebrata alla fine di giugno durante la quale sono stati resi noti una serie di dati e il contenuto di una lettera aperta che la segreteria radicali italiani Rita Bernardini
è inviata al Presidente del Consiglio Matteo Renzi al Ministro della Giustizia Andrea Orlando e della salute Beatrice Lorenzin
Nel due mila tredici nel nome della guerra alla droga le esecuzioni praticate hanno riguardato principalmente l'Iran quanto centoventotto casi de qua della metà legati proprio ai reati contro la droga
è stato detto durante la conferenza stampa e che in alcuni casi le persone giustiziato e non fossero trafficanti ma piuttosto avversari politici e infatti anche di questo abbiamo diverse molte volte parlato di come poi con la scusa
La lotta da giocarsi puniscano e si
Decreti no delle esecuzioni capitali con tre persone appartenenti a minoranze oppure appunto a avversari politici
In Arabia Saudita sono state ventiquattro di esecuzione in Indonesia due in Malesia una ma il primato assoluto spetta alla Cina
Nonostante che non sia disponibile a un dato ufficiale radicali sostengono che le esecuzioni nel due mila tredici potrebbero essere state tremila
In altri dieci Stati poi le condanne sono state pronunciate ma non eseguite si tratta di Egitto Emirati Arabi Uniti Laos Pakistan Singapore Sheeran ca Thailandia Vietnam e INMP
Nel due mila quattordici delle centosessantasette esecuzioni per droga tre hanno riguardato l'Arabia Saudita e ben centosessantaquattro lire Anna impieghiamo tribuna la condanna a morte in un unico giorno per il traffico di droga ben trenta persone
A questi dati si aggiungono quelli riguardanti il giro d'affari del narcotraffico ogni anno
Si spendono miliardi di dollari per contrastarlo è perciò necessario affermano i radicali di vedere assolutamente l'impianto delle attuali politiche in atto
è per questo che Bernardini fra le altre cose ha chiesto nella sua lettera di indire per il prossimo autunno
La sesta conferenza nazionale sulla dopo un appuntamento e da utilizzare anche per una riflessione senza paraocchi sul fallimento delle politiche per vizio in liste in Italia come nel resto del mondo e queste delle polizia il Conferenza nazionale
Sulla droga una
Una richiesta che più volte i radicali hanno fatto
Una conferenza che deve essere convocata con un andamento regolare e che invece negli ultimi anni non è stata più convocata
Daniele Italia siamo vittime di l'approccio proibizionista per quanto riguarda le droghe sotto la gestione Giovanardi e Serpelloni ex ministro ed ex capo del dipartimento politiche antidroga questa nota del mediatore ma in realtà Giovanardi non è stato ministro ma responsabile per il Governo per le politiche antidroga durante l'ultimo Governo Berlusconi e Serpelloni era a capo del dipartimento politiche antidroga
La prima vittima della guerra degli o che sono stati dati con cifre che venivano regolarmente mistifica tre e manipolati e questo lo ha detto durante la conferenza stampa Marco Perduca ex senatore rappresentante all'ONU del Partito Radicale
Sempre in vista della giornata internazionale della lotta alla droga cinque deputati del PD primo firmatario Roberto Rampi che da ieri anche scritta Previte radicale hanno presentato un'interrogazione parlamentare alla Camera nella quale rivolgono dieci interrogativi al Governo
Tra questi se quest'ultimo condividono incisiva depenalizzazione dei reati di lieve entità e se voglia provvedeva alla nomina di un sottosegretario ed il direttore scientifico per il Dipartimento nazionale antidroga e questo
In effetti direttore è stato nominato una donna della quale adesso in questo momento non ricordo il nome proprio di recente
E per quanto riguarda la delega per adesso il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha continuato attenderla
Nelle sue nelle sue mani
Nel corso della conferenza stampa
Sono state presentate le quattro vignette a colori inclusa una sulla pena di morte guarda la droga
Realizzata da Flavio avi Cantelli e Giovanni Di Modica a sostegno della mobilitazione lanciata dall'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Ed è partito radicale nell'ambito della campagna mondiale della Global Commission fondante policy
E io quindi del tutto Caparotto trans è ora di parlare di droga
E dell'open society foundation a sostegno e la campagna supporto don Trapani esce già avviata in cinquanta Paesi del mondo
Oltre che quest'articolo appunto di fonte Nessuno tocchi Caino io penso ad agenzie radicale sull'Agenzia dire è uscito anche qui un resoconto di questa conferenza stampa
La guerra da gioca fallito e questo è il messaggio emerso durante la conferenza stampa tenuta nella sede del Partito Radicale
Alla vigilia della giornata internazionale della lotta alla droga un argomento difficile ma importante che i radicali hanno chiesto se discusso ufficialmente da Camera e Senato proprio nella giornata simbolica di domani
Abbiamo notizia che cinque deputati del PD hanno presentato ieri un'interrogazione parlamentare sui dieci punti che avevamo individuato e che è stata stampata può essere un inizio di dibattiti ha dichiarato Marco Perduca rappresentante ONU del Partito Radicale
Un fallimento quello che la guerra alla droga che in Italia passa anche per legge sbagliate e rilevazioni falsate sotto la fine Giovanardi ha spiegato la professoressa Carla Rossi dell'Osservatorio europeo sulle droghe di Lisbona il modo con cui venivano elaborati i dati era negativamente
A quel che si vedeva cioè se il numero dei morti per overdose diminuiva ne veniva tirato fuori che diminuiva la presenza di rovina anche la legge funzionava
Gli studi sui consumatori venivano fatti con il metodo dell'indagine sulla popolazione generali
Sondaggi prelevano la risposta del venti per cento campione basso che difficilmente riusciva ad essere rappresentativo
A questo modello di analisi tutte le volte che veniva mandato al centro di Lisbona per into però nel rapporto europeo veniva messo nottate di pagine in cui si diceva che i dati non potevano essere prese in considerazione perché non c'è tipicamente verificati né verificabili
L'Osservatorio europeo ha quindi chiesto la professoressa russi di fare uno studio parallelo basato su tre indicatori track markets da grossa peer education ed agglomerati precarie
L'indagine deve fatto analizzando non i consumatori ma gli spacciatori ha spiegato Dulce venuto fuori che dal due mila sei hanno di entrata in vigore
Della Fini-Giovanardi sono aumentati del resti quasi raddoppiati e non si è per nulla ridotto il consumo
Le stime della dottoressa Grossi parlano di settecentottantanove mila spacciatori presente nel due mila nove erano ottocentocinquantatré mila nel due mila cinque oggi analizzando l'ottetto cesserebbero circa duecento termica spacciatori attivi
Abbiamo stimato aggiunto anche il numero dei consumatori in Italia fanno uso di cannabis e più di quattro milioni e mezzo di persone
Più di un milione un milione centosessanta mila circa fa uso di cocaina
Più di cinquecento trenta mila di rovina un mercato quello italiano che si aggira sui ventitré miliardi l'anno di cui più di sette per la cannabis dodici per la cocaina oltre tre periodo Rina
Vogliamo dare tutti dare i dati veri essere un gruppo scientifico che sia una sorta di dipartimento antidroga ombra
Il problema dei dati sugli stupefacenti in Italia e anche che a volte vengono ma pubblicati abbiamo inviato adito Rita Bernardini
Alcuni giorni fa una lettera al Presidente Renzi al Ministro della Giustizia quello della salute abbiamo chiesto che venga corretto il testo che giro che c'è oggi in Gazzetta Ufficiale
Del testo unico delle leggi sugli stupefacenti ad oggi riporta ancora la vecchia norma della Fini-Giovanardi che non prevede la differenza fra droghe leggere e pesanti unendo veri portato anche da bacheche giuridiche on line e che va corretto
Nel frattempo chiediamo anche che venga pubblicato un nuovo testo unico
Il fallimento della guerra alla droga mostra le sue conseguenze continua l'articolo anche sul piano della possibilità di cura in Italia esiste una legge sui medicinali cannabinoidi me malati che hanno accesso a queste accuse sono solo sessanta addetto Bernardini
Dire che che dice Misna un crimine non eccessivo ne metodico ha dichiarato Filomena Gallo Segreteria della Sezione Luca Coscioni riceviamo come associazioni continue richieste di accesso a farmaci cannabinoidi almeno quaranta ogni settimana
I problemi di questo tipo di medicinali sono però i costi troppo alti e la mancanza di medici che vogliano non possano prescrivere
Un modo per abbattere i costi potrebbe essere consentite la possibilità di produzione di medicinali cannabinoidi quello che chiediamo è libertà di ricerca scientifica che è libertà di creare conoscenza
A proposito di questa possibilità di produzioni medicinali più volte se ha parlato di una collaborazione
Da avviarsi fra il centro di calati cultura dico dico
Del dottor Gian Paolo Grassi e Istituto farmaceutico militare di Firenze
è proprio di questi giorni la notizia di una ditta in Puglia autorizzata la produzione di medicinali cannabinoidi la notizia che ha cominciato a girare proprio un giorno o due fa
E che quindi poi magari una volta che sia più chiara e meglio verificata
Bene renderò conto
Quanti dalla cioè l'articolo delle agenzie e dire il Patto internazionale dei diritti civili e politici pone un vincolo a quei Paesi che non hanno ancora abolito la pena di morte applicarla solo reati più gravi
Certamente reattivi droga non diventerebbe da spiegato Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino eppure nel mondo sono trentatré i Paesi che prevedono la pena di morte per questi crimini
Dodici in via obbligatoria del due mila tredici sono state effettuate al mille ottocentocinquantacinque esecuzioni cinque Paesi in nome della guerra la deroga di cui almeno ottocentoventotto in Iran a campione mondiale ma in questi numeri ma anche la Cina dove se ne stimano tre
Mila ad ogni modo in tutto il mondo almeno il venticinque per cento dei detenuti e in carcere per motivi di droga
E
Un altro articolo che uscito
Che è uscito recentemente sempre a proposito della giornata internazionale della lotta della lotta alla droga è un articolo scritto da Marco Perduca per Europa
Il ventisei giugno si celebra la giornata internazionale della lotta alla droga non risulta che il Parlamento abbia in agenda o il dibattito in materia nei risultano trasmissioni televisive di approfondimento sul tema e i silenzi non finiscono qui scrive Perduca dopo di timidi modifica la legge ex Fini-Giovanardi il Governo non ancora nominato un sottosegretario competente più stupefacenti mi ha sostituito il dottor Serpelloni a capo del dipartimento e sulle politiche sulle droghe come vi dicevo prima
Questa affermazione è datata perché nel frattempo invece è stata nominata una dottoressa a capo del dipartimento sulle politiche sulle droghe
Non si conoscono le intenzioni di Matteo Renzi circa la convocazione della sesta Conferenza Nazionale sulle droghe
Ne SISS pagate da riduzione dei danni del proibizionismo sulle droghe una priorità della presidenza italiana dell'Unione europea eppure problema permane si in Italia che nel resto del mondo
Negli ultimi anni l'Africa è diventata la principale zona di passaggio
Per la cocaina diretta verso l'Europa questa nuova vittima della guerra alla droga è stata annunciata nei giorni scorsi della West Africa Commission Londra x secondo rapporto presentato a Dakar la settimana scorsa la cocaina prodotta nelle regioni andina
Prende media dell'Atlantico dal Venezuela raggiunge Mediterraneo passando principalmente attraverso la Guinea Bissau i mali e la Libia anche sulla base dei dati raccolti d'ufficio sulle droghe
Delle Nazioni Unite la Commissione indipendente stima che il CIPE di affari generato dalla gioca dell'Africa occidentale sia oltre uno virgola due miliardi di dollari
Nell'arco mafie approfittavo dell'instabilità dei Paesi di transito
E in alleanza con i gruppi di insorgenti elevi terroristiche distraggo della sicurezza e l'opinione pubblica europea con gli specchi dei migranti e fanno arrivare nei porti l'Italia meridionale tonnellate e tonnellate di cocaina
Gioca esseri umani rifiuti tossici Ermir ente non esco dall'Italia può flussi crescenti
Le cifre del Viminale per il due mila tredici parlano di oltre venti mila operazioni anti narcotici con sequestri rivolte settantadue tonnellate il quarantatré per cento in più rispetto all'anno scorso
Mi segnala che l'autorità giudiziaria sono trentatré mila insomma qui vive e punire continuano a fallire
A marzo di quest'anno la Commissione ONU sulle droghe deciso che nel due mila sedici verrà convocata una sessione speciale dell'Assemblea generale interamente dedicata alle droghe
Per non sprecare un'altra occasione di riforma a occorre aprire un dibattito su quello delle droghe violazioni dei diritti umani
Pena di morte limitazione da libertà scientifica e uso terapeutico delle sostanze Previti includendo i costi dell'amministrazione della giustizia e quindi delle attività antimafia per non parlare della condizione della salute pubblica
In mancanza di chiarezza insonni riformatrici almeno parliamo di droghe e parliamo di droghe è il nome della pagina Facebook di questa campagna e lasci targa su Twitter
è uscito poi un articolo su Liberazione che si occupa proprio di questo argomento cioè dell'argomento doghe e si intitola il dopoguerra eh cominciato prende in analisi un po'quello che può essere il panorama al momento che la guerra del gioco e possa considerarsi finalmente terminata o perlomeno ai suoi ultimi respiri
E quest'articolo e sottoscritto da tutti per il FUS ex presidente della Confederazione svizzera ex Capo del Dipartimento federale dell'interno del Ministero dell'interno e forbice Sampaio ex presidente del Portogallo
Membro della Commissione globale sulle politiche sull'Etiopia
E ciò nonostante
Ancora resta un lungo cammino da percorrere per riuscire a invertire la tendenza mentre lei divergenze fra i Paesi eppure misti i formatori e petizioni sti si sono
Un po'mitigate durante le negoziazioni della dichiarazione ministeriale comune la Commissione sulle trenta Centi
Ha cercato di trovare un accordo su dei punti essenziali come la riduzione dei rischi e questo nonostante l'appello forte della comunità scientifica e le attività di acque dava la salute pubblica un
Un impegno molto forte a far rispettare i principi dei diritti umani
Quindi chi è venuto il tempo di mettere di mettere in azione una bella state di una nuova strategia internazionale e per il ventunesimo secolo
Il rapporto successivo del del agenzia delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine parlato dimostra che noi tutti siamo ben lontani da per tutto un mondo senza doghe questo era il
Diciamo che l'obiettivo dichiarato della UE o Londra gas momento che fu lanciato un mondo senza dove
è possibile ma naturalmente dice l'articolo su Liberazione siamo ben lontani
Nonostante l'aumento continuo di tutto quello che viene speso delle risorse allocate per la repressione mercato mondiale delle droghe
Non fa altro che cresce come mostrano le cifre nel due mila undici circa duecentoquaranta milioni di persone hanno hanno preso hanno consumato e dove legali un aumento del diciotto per cento in rapporto allo stesso periodo al periodo due mila otto due mila undici
Oltre al fallimento nel raggiungere gli obiettivi fissati e l'Agenzia dell'ONU per le droghe il crimine identificato anche degli aspetti negativi che che pervengono dalle politiche punitive attuali in materia di droghe queste includono la creazione di un vastissimo mercato nero criminale che ha un valore dell'ordine seicento miliardi di dollari l'anno
Una ondata di violenza e di conduzione che viene generata da questo mercato un aumento continuo della stima tentazione dei consumatori di droga
E
E una forte prezzo da pagare per le politiche di salute pubblica che devono gestire problemi legati alle droghe e alla repressione
Peggio ancora il peso di queste politiche costose inefficaci cade essenzialmente sulle popolazioni più povere e più fragili e più volte abbiamo parlato di questo argomento un argomento che è stato
Molto usato è molto discusso durante la campagna referendaria negli Stati Uniti e che poi ha portato alla legalizzazione di consumo e vendita di marijuana preludio di che tipo in Colorado e i nuoce intorno cioè l'argomento
Che alla fine
Tutto quello che sono le spese che vengono destinate alla repressione giudiziaria e poliziesca vanno poi
A incidere vanno a colpire principalmente le parti più povere per popolazioni e le parti più povere del mercato illecito delle droghe lasciando molto spesso
Completamente impuniti quelli che sono i capofila del narcotraffico
Se
Una piccola frazione delle somme spesse
A livello mondiale ogni anno per la repressione pulizie poli si esca continenti quello circa cento miliardi di dollari l'anno
Forse vi dirette verso dei programmi di salute di servizi sociali per i consumatori molte vite sarebbe osservati in un contesto economico difficile non domandiamo Divou avvenire più investimenti ma semplicemente di gli allocarli
Per verso delle azioni che se non ho più efficaci e più equilibrate
Il primo rapporto della Commissione globale sulle politiche sulle droghe ha messo in luce queste conseguenze queste danni collaterali
La Commissione composta da ex capi di Stato e altri responsabilizzazione mite ha costantemente chiamato al cambiamento delle politiche squisitamente punitive
Per delle politiche più pragmatiche basate sull'evidenza e più equilibrate basate sui diritti dell'uomo sulla salute pubblica
Gli altri due rapporti sono state consacrate gli effetti drammatici che la guerra alla droga prodotto in termini di propagazione dell'HIV e delle DS ed epatite virale sci
Sa coloro che usano alto che attraverso iniezione
Questo rapporto basato questi rapporti basati sulle prove empiriche scientifiche hanno un aiutato a rompere il tabù della necessaria riforma della legge in materia di deroghe non sono soltanto parole il dibattito sulle tentativi è possibile la vuoi per la droga
Sta prendendo una ampiezza sta prendendo una grandezza senza una diffusione senza precedenti e tempo di rivedere quell'approccio punitivo internazionale che apre dominato in questi ultimi decenni e aprire alle
Delle una cooperazione internazionale permettendo e Paese governi locali di sperimentare gli approcci che rispondono meglio dello prospezioni e i bisogni delle loro popolazioni chi si prende in considerazione un
Un argomento
Sostenuto dubbi va appunto nel primo documento della
L'opera Commission Londra se dove si diceva che fino all'ora
Praticamente Stati Uniti onorevole esercitato una politica imperialista sulle droghe
Impedendo agli altri paesi di sperimentare delle soluzioni e dei sistemi legislativi nell'affrontare il problema che fossero più rispondenti alle caratteristiche di ciascun Paese
Infatti ogni Paese naturalmente ha una storia a sé per quanto riguarda il mercato delle sostanze vincite a delle sostanze che sono più o meno diffuse e anche a una divisione
Che spesso è anche mista fra Paesi di transito o paese di produzione e i Paesi di consumo e quindi è bene che ognuno poi i moduli le risposte da dare a questo fenomeno in maniera individuale per ogni Paese mentre fino adesso
è stato attuato una politica che è stata fissata con le convenzioni sono accolti sui come mai degli anni Sessanta
E che non so dove più cambiata ma ha dovuto riguardare per obbligo in qualche modo un po'tutte le nazioni del mondo in maniera indistinta
Una serie di riforme è
è in corso sta per partire in tutto il mondo circa cento Paesi
Sostengono l'approccio della riduzione del danno e anche qui comprendendo c'è anche
Il trattamento con metadone e i programmi di scambio di siringhe circa venti Paesi hanno
Hanno
Messo in atto una forma di crimini realizzazione il possesso del consumo di droghe l'Uruguay così come lo Stato di Washington del Colorado sono diventati le prime giurisdizioni a stabilire dei mercati illegali regolati per la cannabis
Purtroppo abbiamo letto la settimana scorsa che l'Uruguay
Ha subito dei ritardi Presidente ha dichiarato che la legge verrà messa in atto a livello reale effettivo soltanto nel due mila quindici diciamo in qualche modo ha dovuto fare un passo indietro però sicuramente la legge esiste
è attualmente inattesa che esse implementata ma è già in vigore già approvata così come degli stati di Washington del Colorado sono già attive dal referendum che è stato nel novembre due mila dodici i punti di vendita e in corso le implementazioni e le distribuzione di licenze per la vendita e per il consumo di
Cannata ripetuti della canapa chiuso ludico educativo in questo contesto la Commissione globale sulle politiche sulla droga attacca questo problema in maniera frontali
E quindi
Chiedono fortemente la fine della crisi legislazione dei consumatori e chieda nei Paesi di continuare a esplorare a sperimentare le differenti opzioni in termini di salute di riduzione del danno e di regolare in maniera molto in maniera stretta di regolamentare certe sostanze che oggi sono illegali un po'il discorso appunto uno degli atti argomenti forti
Della Campania degli Stati Uniti cioè quella di regolamentare la marijuana come l'alcol
E regolamentare in generale le droghe come alle altre sostanze che sono ugualmente dove dal punto di vista farmacologico ma sono legali come caffè tabacco eccetera
Numerose numerose evidenze confermate scientificamente sostengono degli approcci alternativi dando l'attività la salute pubblica riduzione dei danni alla sicurezza della popolazione
No gestione alla gestione più economa delle risorse al rispetto dei diritti dell'uomo
L'ONU deve riconoscere che il suo ruolo e di assistere gli Stati nel seguire le politiche migliori basata su prove scientifiche nonna di
Contrastare Bin questi sport siccome indica un recente rapporto e da Londra School of Economics che anche quello però ha parlato ed ho letto anche dei deficit dovuti
Per bisogno CIPE subito per permettere di dire contino queste tipo di libera siamo che qui potesse finisce
Bisogna agire subito e sensibilizzare il più grande numero possibile di persone e è una leadership forte reazione concetto concertata a livello mondiale per il cambiamento detta edicola politico può produrre i suoi difetti e
La campagna in corso appunto quel di
Di cui parlano parlavano anche i radicali nelle loro conferenza stampa quella di cui vi ho riferito negli articoli precedenti su supporter davanti panni esce
Il ventisei giugno appunto e strade questa trattate frazionale
Contro l'abuso e il traffico di droga prendiamo questa occasione per prendere la parola e per appellarsi alle riforme necessarie per porre le basi prima dov'è l'effetto diciamo in dialetto e Parlamenti recentemente delle gioca
E con questo ottimo auspicio però oggi abbiamo finito il nostro notiziario ed a fronte della guerra alla gioca Buona Domenica adatta ad astenersi ed è Radio Radicale