Consiglio nazionale del PRI

No no no no
Ma aveva
Va bene
Va bene azioni una promessa
Sono i comandi
Cosa devo fare
No
Per arrivare a un
Finali son fuori alla metà in aria
Amici
Io vi prego di prendere posto no e continuano a non volerne poster abbia chiamato
Allora
Io vi prego di prendere posto
Evitiamo l'appello perché gli amici del Consiglio nazionale si sono registrati all'ingresso allora seguendo resta procedura chi non si è registrato è pregato di farlo evidentemente il nome in questo momento ma dopo la relazione del segretario o comunque nell'interruzione che ci sanabili senza uscire da qui
Detto ciò
Essendo riusciti a entrare in questo labirinto però sarà difficile dopo aver superato un labirinto di procurarci anche nelle nostre vite più semplice posseggano
Riuscire a entrare in questo albergo ciò premesso do la parola al segretario
Gli emiliani
Prendiamo dei fogli bianchi che qualcuno mi dava in merito qui e chiede che si terrà a parlare e Polegato disegnare il proprio nome in modo chiaro la preghiera
La preghiera ma e che ciascuno a cominciare da me stesso contenga il proprio intervento in termini molto ragionevoli diciamo molto poveri
Dopo e non riusciva a parlare dieci quindici minuti non è che vogliamo porre dei limiti perché ci può essere chi ha o delle cose che richiedono un'esposizione più ampia
Noi facciamo un'interruzione all'ora di colazione poi riprendiamo quarto supponiamo
Diciamo le tre e mezzo ma somatica alle tre e mezzo riprendiamo
E possiamo continuare occorrendo anche in seduta notturna domattina riprendiamo alle nove e mezzo
E se il segretario potesse far la replica verso l'una le due
E poi chiudere i lavori del convegno del Congo del consiglio nazionale credo e da molti mi è stato detto che sarebbe auspicabile anche per ragioni di aerei tenendo anche conto che in alcuni avevo botti dell'Italia del Nord rischia di essere nebbia verso la sera
Io personalmente non voglio entrare nelle cose mi mi trovo con qualche vincolo di tipo familiare
Quindi potrò sapere con mio rammarico una qualche assenza breve un o anticipata da questo Consiglio nazionale grazie
Ma
Cari amici
Cari amici repubblicani
Abbiamo
Abbiamo ritenuto di
Il dovere cambiare la sede
Nella quale
Abitualmente riunivamo il Consiglio nazionale perché nelle
Già negli ultimi nelle ultime riunioni due o tre riunioni avevamo notato
E c'è un'affluenza di amici maggiore di quella che
Che quelle sale
Consentivano allora abbiamo cercato una
Non sono alla
Che consentisse una Migliore capienza è anche un
Una maggiore confortevole ciò che il lavoro dei consiglieri nazionali che non si vogliono prendere appunti o se vogliono tenere il loro posto è laziale delle carte possono così fare un
E mi pare di di capire che il
L'affluenza a questo Consiglio nazionale il figlio
Forse che la prossima volta forse dovremmo prendere una sala ancora più grosso se continua così
Noi siamo
All'attenzione del
Della pubblica opinione oltre che delle forze politiche
Ormai da da qualche mese cioè da quando abbiamo iniziato la nostra decisione di uscire dal governo
Ma in particolare lo siamo stati
A partire dalla dal l'inizio di settembre quando
Prima con un articolo sulla Stampa di Torino poi con un'intervista al settimanale L'Espresso
Io ho
Indicato
In quale direzione
Si muoveva alla riflessione del segretario del Partito repubblicano
In questo momento dopo le decisioni che avevamo assunto nella primavera qual era la nostra valutazione
Dei problemi politici del nostro Paese
Scusi scusate se è possibile chiedere fuori di di non fare chiasso perché
Molto difficile altrimenti
è vietato anche fumare diretta
Quindi
C'è anche una richiesta di non fermarsi un ordine di non fumare in questa sala pubblica
Noi l'abbiamo sempre fatta eccezione per Pacciardi
Mi dispiace che non sia più con noi ma ecco con lui cade anche l'eccezione
Nel corso di questo mese
Messa in movimento essenzialmente da un intervento di stampa e dà un'intervista nel corso di questo mese
Il Partito repubblicano è diventato
L'interlocutore principale della vita politica del Paese
Nel senso che attorno alla nostra posizione
Si sono creati schieramenti si sono
Aperte interrogativi ci sono state poste delle domande soprattutto
Credo che gli amici consiglieri nazionali lo abbiano constatato direttamente di persona soprattutto nell'opinione pubblica si è determinato un enorme interesse per la posizione del partito
Un interesse
Non soltanto il
Negli ambienti politicizzati ma anche un interesse della gente in generale
Ed io cercherò di spiegare in questo mio intervento perché e in che modo noi abbiamo toccato l'interesse della gente quale impostazione
Successiva questo suggerisce
Intanto desidero dire
Cosa questo Consiglio nazionale e chiamato politicamente questo è un profilo nazionale
Di importanza se consentite l'espressione storica per il partito repubblicano
Perché esso è chiamato a sancire se lo riterrà naturalmente
Una valutazione politica molto netta e radicale
E cioè che il Partito repubblicano non è intenzionato
A rientrare a far parte di governi come quello che noi abbiamo abbandonato nell'aprile scorso
Ed è anche chiamato a
Approfondire nei vostri interventi e poi nel documento conclusivo
L'analisi delle ragioni di questa conclusione a cui siamo arrivati ed in particolare
In particolare
L'analisi del giudizio politico sui partiti sui principali partiti del nostro Paese ed ovviamente
Della Democrazia Cristiana che come partito di maggioranza relativa ai come perno di tutte le coalizioni di governo e dal mille novecentoquarantacinque si sono susseguite in Italia è evidentemente il problema politico centrale della vita italiana
è chiaro che un partito che ha collaborato
E inoltre quarant'anni anche se non consecutivamente alla maggioranza e ai governi di questo Paese
Nel momento nel quale
Formula un giudizio politico su queste maggioranze formula dei giudizi politici impegnativi sui partiti democratici del nostro paese è chiaro che ha bisogno di una riflessione molto profonda che è quella di questo Consiglio nazionale
Ah che è stata preceduta
In queste settimane da
Dalle riunioni degli organi
Di base del nostro partito
Perché io mi sono assunto la responsabilità
Che spetta
Al segretario nazionale del partito
E indicare l'impostazione a cui ritenevo dovessimo andare
Naturalmente questa impostazione può essere convalidata soltanto dagli dagli organi del partito
Ed ha portato quindi
La posizione che aveva anticipato nelle dichiarazioni giornalistiche l'ho portata
Alla direzione nazionale del partito ma poteva vertendo ed essendo d'accordo con i colleghi della direzione che di fronte alla portata politica di quanto noi stavamo
Deliberando
La direzione non era di per sé sufficiente
O che sarebbe stato necessario
Riunire il Consiglio nazionale per sentire dal Consiglio nazionale se quell'impostazione che io avevo delineato e che la direzione poi ho avuto
Ha avuto la cortesia per così dire di convalidare con il suo giudizio
Aveva o no e in che misura aveva il consenso della del consiglio nazionale del partito con il primo problema che noi abbiamo oggi e domani e che voi diciate
Sulla base di questa consultazione che io ho chiesto di fare riunendo gli organi del partito le sezioni direttivi consociazione armi qui direttive regionali
Sì dopo che i consiglieri nazionali parlino dal nostro punto di vista e dal punto di vista delle organizzazioni territoriali di cui sono espressione o delle quali sono membri
Dicano qual è la valutazione
Qual è il grado di consenso e come dobbiamo formulare questa fase della nostra impostazione politica
Ne parleremo anche domani dire
Come continuiamo
Perché finora io ho detto ciò che i repubblicani non intendono più fare
Ma non ho ancora detto se non per accenni non abbiamo ancora sviluppato fino in fondo
Cioè per i tubi i repubblicani ritengono si debba fare e ciò che si intendono fare nella prossima legislatura su quali imposta su quali
Su quali forze abbassare una una svolta politica del Paese in che modo procedere in questa direzione materia molto complessa
E non possiamo certo liquidare in questo Consiglio nazionale che è chiamato ad approfondire la prima parte della nostra riflessione cioè che cosa abbiamo per cosa vogliamo fare
E quale bilancio vogliamo trarre dell'esperienza di questi anni e dell'azione delle forze politiche ma dovremo darci appuntamento ad una diversa occasione prossima
Piuttosto prossima occasione per dire al Paese attraverso i nostri organi che cosa intendiamo fare domani nella prossima legislatura e voi dovete dirmi quale forma deve assumere
Questo secondo incontro che il partito dovrà avere per dire politicamente al Paese che cosa lo intendiamo fare i prossimi anni dal cercare di far fronte alla condizione
Ma la condizione del del dell'Italia in cui essa si Esposito e quindi
Io chiedo che gli amici consiglieri nazionali si pronuncino anche su quale sia il modo con il quale nel quale la forma eccetera la quale dovremmo procedono ecco
Credo che questo voglia dire
Che partito torna a discutere di politica al suo interno
Era verso l'esterno
Ed ha davanti a sé delle scelte molto difficili estremamente delicata non si cambia
Una impostazione politica di molti anni o di qualche decennio senza una profonda riflessione che coinvolga democraticamente l'intero corpo del partito
Siamo usciti da pochi mesi dal Governo
Anche se io debbo rispondere
A qualche critica che ci è stata fatta
Anche molto aspra
Da parte della Democrazia Cristiana che non abbiamo certo scoperto
Scoperto adesso il gusto
Coi problemi della finanza pubblica o i problemi della moralità pubblica
Non è che essendo passati all'opposizione noi abbiamo scoperto di dover fare l'opposizione
Delle nostre posizioni in materia economica sono state
O in materia di ordine pubblico o in materia di
Opposizione alla lottizzazione politica e partitica della vita italiana sono parte della storia del partito repubblicano giorno dopo giorno
Negli anni del centrosinistra
La polemica economica nei confronti del modo in cui il centrosinistra conduceva alle agli affari del Paese era materia quotidiana
Così come le preoccupazioni sui problemi della giustizia furono materia di una legge che porta il nome del ministro repubblicano reale e di un referendum che fu fatto contro il ministro che pubblicano reale
Così come i problemi della lottizzazione
Sono stati uno dei temi dominanti dell'intera segreteria di Spadolini nel corso dei sette anni che non ha mai cessato di richiamare atti puntigliosamente l'attenzione delle altre forze politiche su questo che era a nostro avviso ed è tuttora oggi
Uno dei nodi fondamentali della vita del Paese
La novità non è quindi nelle tematiche
Le posizioni che noi teniamo in queste settimane la novità è nella posizione politica che non abbiamo scelto dopo lunga meditazione dopo grande sofferenza all'interno del partito che prende coerenze la posizione politica con quelle tematiche
E spiegano per quale ragione la rende coerente oggi e per quale ragione non sia stato possibile farlo
Farlo fino ai
Non sia stato consigliabile farlo finora all'epoca più recente desidero solo ricordare
La decisione di entrare nel sesto governo dell'onorevole Andreotti luglio mille novecentottantanove
Fu presa dalla direzione nazionale del partito dopo un dibattito in cui chiedemmo che tutti gli amici
Intervenissero
Esprimessero il loro giudizio
E quel dibattito mise in evidenza che sostanzialmente
Circa la metà degli amici della direzione retail ritenevano che non fosse ma tu non vi fossero le condizioni per una partecipazione repubblicana al sesto governo Andreotti
E aggiunge con l'altra metà riteneva invece che nonostante i duri dubbi le critiche le Riserve sugli uomini le cose e i programmi non potessimo sottrarci ancora una volta a fare un ennesimo ed ultimo tentativo
In quella circostanza una lattina decidemmo
Su proposta del segretario nazionale il quale disse io ritengo che non possiamo non entrare un'ultima volta
Nel governo alla fine decidemmo di non votare assumemmo come spesso capita in un partito di persone seri e responsabili assumemmo la decisione sostanzialmente all'unanimità avendo registrato debitamente
Che a metà del partito era essenzialmente punto già in quel momento riteneva mature le condizioni è una separazione netta di responsabilità da quelle del Governo
Siamo all'opposizione
Nel corso di questi mesi amici repubblicani avvenuto qualche cosa che
Posso avere scosso
La fiducia di aver fatto la cosa giusta e necessaria
Cioè negli atti del governo dell'onorevole Andreotti e della maggioranza che lo sostenne cioè in qualche campo
Della vita nazionale
C'è qualche motivo per il quale uno di noi possa dire avremmo voluto essere parte della maggioranza
Avremmo voluto essere parte della maggioranza che sostiene il condono tributario
Avremmo voluto essere parte della maggioranza che propone una legge finanziaria
Che come diceva ieri
Un economista autorevole consigliere della democrazia cristiana di molti governi
è un documento fatto di cartapesta
Avremmo voluto essere parte di una maggioranza che fa una legge finanziaria di cui il responsabile economico del Partito socialista con l'eleganza del dell'espressione di sé una legge che li fa venire il vomito
Poteva il Partito repubblicano
Nel corso di queste settimane
Andare davanti ai suoi elettori
Che sono i lettori esigenti perché considerano hanno sempre visto nel Partito repubblicano una forza seria della vita italiana attenta a questi problemi avremmo potuto noi
Andare dei nostri elettori dire c'è la firma
Nel Consiglio dei ministri dei Ministri repubblicani sotto la legge finanziaria
E avremmo potuto andare alle elezioni l'anno prossimo su quale piattaforma
Sulla piattaforma delle privatizzazioni
Del ministro Carli che si basano sull'idea
Che per vendere un'impresa
Da domani bisognerà chiedere il parere congruente di due Commissioni parlamentari e dell'aula del Parlamento cioè non si faranno alcuna privatizzazione
Do per dire
Cosa è stata la condizione
Qual è il grado di degrado crescente
Che nella materia finanziaria dobbiamo constatare è la prima volta
Lo dico anche ai rappresentanti della stampa e la prima volta che chiamati a testimoniare davanti alle commissioni parlamentari all'indomani della legge finanziaria
Organi tecnici amministrativi di alto livello come la Banca d'Italia
La Ragioneria generale la Corte dei Conti dichiaro alle commissioni del Parlamento
Che la legge finanziaria basata su cifre irrealistiche
Il ragioniere generale dello Stato ha dichiarato davanti al Parlamento che le valutazioni circa il gettito del condono oscillano fra zero e dodici mila miliardi
Egli ha detto testualmente davanti al Parlamento
Di fronte a una condizione di questo genere in cui di fatto noi sappiamo
E questa legge finanziaria è una legge finanziaria
Che scarica sulle spalle dei ministeri e dei governi che seguiranno la fine della legislatura
L'onere il rischio di non poter entrare in Europa navi non potevamo e non potevamo non essere qui dentro un'impostazione di governo che lascia la degradazione del Paese camminare a questo
è un po'il secondo grande gruppo di problemi pretoriani che la questione della criminalità
è l'immagine di questo Stato
Immagini di questo Stato e della sua capacità di lotta contro la criminalità e di difesa dei cittadini
è l'immagine di Libero Grassi ammissione pubblica
Il cane
E nelle parole che ha detto a me
Che mi sono sentita ghiacciato il sangue il prefetto di Palermo quando io sono andato
Appena arrivata la notizia
Ho incontrato il prefetto di Palermo che era all'aeroporto anche per la soprattutto per le antenne del Presidente della Repubblica
Che a differenza dell'uomo e il Governo almeno alcune alla alla salma di Libero Grassi ha portato
La sua presenza
Intervento mi ha detto guardi onorevole la Malfa temendo
Il nostro giudizio ritorna abbiamo fatto tutto il possibile per Libero Grassi
Io ho detto io adesso vado dalla vedova e dai figli del tacco di consumo
Con uno stato il quale davanti a un cittadino integerrimo ucciso
Ed avere voluto sollevare una bandiera che dovrebbe sollevare tenere alta lo stato di singoli cittadini viene lasciato solo essere ammazzato
Di fatto la salma e questo cittadino un funzionario dello Stato super prefetto
Super prefetto con i grandi poteri dice dello Stato
Poi aggiunto Salon voleva la non voleva la scorta come diversa devoluta a luglio
E l'Italia vincerà la guerra alla mafia con questi prefetti
Bene inizierà con il prefetto e il questore di Siracusa
A cui un imprenditore anch'egli repubblicano
Avendo avuto bruciato un capannone all'inizio di luglio per avere resistito alla richiesta
Di un'estorsione mafiosa avendo chiesto per due mesi protezione non l'ha potuta ottenere pur avendola chiesta non avendola rifiutata e si è visto ferire un familiare in condizioni gravissime questo
Lo Stato che deve essere rappresentato in Sicilia dai prefetti e dei questori
Ed è possiamo pensare amici repubblicani o cittadini di questo Paese ma possiamo pensare che vinceremo la mafia con partiti che sono inquinati dalla mafia dentro e che non hanno il coraggio di fare quella pulizia che noi abbiamo avuto il coraggio di fare
Io voglio dire una parola perché
Apprezziamo l'attivismo le nuove idee
Adesso c'è l'idea di fare
Un nuovo corpo investigativo
Ben venga un nuovo campo investigativo
Prima di fare l'FBI temo che ce ne voglia un po'onorevole Scotti pazzo
Speriamo che il nome sia di buon auspicio
A noi abbiamo ripetuto molte volte in questi giorni
Era vogliamo dire con chiarezza che per fare un nuovo organo investigativo alla fine deve togliere qualche altro dei tanti dei troppi che Gesù
Se si deve fare un nuovo organo investigativo il governo deve sciogliere il commissariato speciale per la lotta contro la mafia che non si sa bene come collocare nel panorama dell'imminente sfida proprio nel nostro Paese
Se si vuole fare l'FBI Fish allarga il commissariato
Per la banca che è già tirato enormi problemi in questi anni di sovrapposizione rispetto alla magistratura alle forze dell'ordine e quindi creiamo una struttura più semplificata altrimenti non si tratta
Di un miglioramento della capacità dello Stato va di una confusione ulteriore dello Stato e secondo
Secondo si stabilisca con chiarezza quali sono i confini delle responsabilità del così detto FBI nei confronti dei corpi che sono già chiamati a operare sui problemi della criminalità la polizia e carabinieri e in certa misura la Guardia di Finanza
Ed è questa preoccupazione che i carabinieri hanno espresso nei modi corretti in cui essi l'hanno espressa è una preoccupazione sacrosanta
Anche in America l'FBI ha definito nel suo ambito di responsabilità attraverso il fatto che mi sono crimini federali e crimini statali
Accadeva a stabilire se un reato deve essere investigato dalla polizia dai carabinieri dal commissariato speciale per la lotta contro la mafia o dal nuovo FBI del ministro Scotti e dell'onorevole Andreotti quali sono i consigli
Quindi non è che si fa la queste cose non si trattano
Non si possono trattare dando l'impressione di avere la chiave risolutiva
Tale risolutiva di questi problemi lo vogliamo dire una volta per tutte la chiave risolutiva di questi problemi non è tanto nella produzione di nuove leggi
O nell'organizzazione dei nuovi com quindi inchiesta ma è nella fermezza politica nell'isolare il fenomeno della mafia e Lele decidere
I legami evidenti che esistono e le collusioni tra la mafia e la politica
Questo è il punto fondamentale
E non a parlare
Ma i poliziotti conoscono i nomi dei mafiosi in Sicilia segreto
I nomi e i cognomi l'abitazione
Altra difficoltà dialettale che qualche volta li vedono nei ristoranti con gli uomini politici
Che magari sono superiori
Terzo grande problema
Nel quale io mi sono
Molto preoccupato in questi mesi
Ed ecco l'abbiamo parlato poco perché
Investe un capitolo molto delicato della vita italiana
Alla politica estera
Io ho l'impressione che l'Italia
Molto in questo momento uno sbandamento piuttosto significativo nella sua politica estera in quella
Politica estera vi è stata la lunga tradizione
Il lungo cemento della collaborazione
E la collaborazione democratica
è la prima volta mi chiedo Brittany che di fronte a progressi
La integrazione
Politica comunitaria
è la prima volta da che io ricordi che l'Italia
Si schiera contro l'accelerazione di questo processo
Il ministro del Tesoro ha dato è dovuto andare su
Per le gravi condizioni della finanza pubblica andato in Olanda
Alle riunioni dei ministri finanziari a chiedere d'accordo con l'Inghilterra
Che si rinviasse la data d'inizio del sistema della moneta unica in Europa
E c'è riuscito
Ed egli ha detto in un convegno a Capri ai giovani imprenditori di avere guadagnato un anno per l'Italia se vuole avere un programma di risanamento e gli è stato molto leale in questa missione
L'ha visto che le nostre condizioni non consentono di entrare in Europa
L'Italia per la prima volta
L'Italia che aveva avuto il coraggio nel cinquantuno di anticipare al ogni altro Paese europeo la liberalizzazione dei suoi scali
L'Italia che all'entrata del mercato comune nonostante la sua relativa fragilità e aveva scommesso sul mercato comune
L'Italia che nel settantotto aveva deciso di entrare nel Sistema monetario europeo ed aveva scommesso sul sistema monetario europeo alloggi non scommette più sulla moneta unica europea chiede che essa venga rinviato all'ultima parte di questo secolo
è la prima volta
E se mediano accanto a questo la vicenda peraltro piuttosto complessa e oscura del documento italo inglese sulla sicurezza
E della contrapposizione fra l'intesa franco tedesca che darebbe vita a un esercito un nucleo di un esercito europeo che è una delle condizioni essenziali
Rafforzare l'unità dei Paesi europei e occidentali nel momento in cui tanti problemi sorgono all'Europa centrorientale se noi ci siamo schierati contro l'intesa franco tedesca
E abbiamo scelto la strada di un accordo con l'Inghilterra che certamente non vuole marciare lungo la strada della sovranazionalità noi abbiamo fatto un secondo passo coerente con quello che abbiamo fatto sulle questioni della moneta ma incoerente con quella che è stata la grande direzione della politica estera italiana in tutto il dopoguerra
Allorché aveva del resto Barbara Spinelli conservatrice intelligente sulla stampa di questa mattina un affitto molte volte Sergio Romano ha scritto Venturini sul Corriere della Sera cioè
Non si tratta di osservazioni
Giudiziale che nascono dalla da chi sta all'opposizione ma sono preoccupazioni di un partito
E stando al governo stando all'opposizione Adele punti di riferimento fermi nella politica estera e della politica estera europea occidentale che il nostro Paese ha tenuto e deve mantenere
Noi potremmo dire accademici potremmo usare questo argomento per dire vedete
Risultato tentato di usarlo ma non lo uso
Vedete siamo andati fuori noi vedete che poche lire
Questa coalizione che quando uscimmo disse che il sospiro di sollievo non ci sono più questi scocciatori dove ricordo queste dichiarazioni
Va detto a vista e dichiarazioni di esponenti di tutti i partiti della maggioranza rimasta
Dice va be'così si sono tolti degli scocciatori
Ma devo dire vedete che razza di confusione dice definiti
Quando c'eravamo
Alcune cose un po'più ordinate e silenziose si potevano tentare
Ma io non voglio usare questo argomento perché in realtà io sono giunto alla conclusione nemici che io sottopongo il vostro voto
Che questa formula di governo non può dare nulla più al Paese
E che ha chiuso
Ma dobbiamo avere il coraggio l'ICI repubblicani di guardare in faccia la realtà
Governi di coalizione come quelle che abbiamo sotto gli occhi con una Democrazia cristiana che vede come suo esponente massimo l'onorevole Andreotti e vede le parole che Andreotti usa nei confronti di una faccia pulita della DC come l'onorevole Segni
Con questa democrazia cristiana non potremo tornare nella maggioranza e nel governo
Sì ma
Ma perché la Democrazia Cristiana
Diurne
Prima il partito
è partito di maggioranza relativa
è il partito
è stato il terreno della vita del Paese per il per il tutto il dopoguerra
E non possiamo non
Non può che questo problema qual è il male della vita italiana
Fare il male oscuro della vita italiana
Io ho sempre considerato e del resto con noi commenta otto il partito larga parte del partito
E non istituzionali ed elettorali le riforme elettorali le riforme istituzionali che sono pure temi molto importanti
Non potevano essere considerati la spiegazione del malessere italiano
Sistemi costituzionali sono tutti buoni e tutti criticabili
In Francia si critica il sistema semipresidenziale considerandolo sbagliato e Mitterrand pensa a una riforma elettorale
In Inghilterra fissa si critica il sistema elettorale vino uninominale e se ci si pensa di correggerlo introducendo io degli elementi di maggiore riferimento alla proporzionalità l'economista scritto nove settimane fa anche
Puoi avere un sistema
Diciamo che semplifica due partiti
La realtà d'un Paese quando la gente si riconosce in due parti
L'economista spirito venti anni fa quando si poteva votare solo ed eleggere solo laburisti e conservatori
Su ventuno milioni di elettori venti milioni votavano per laburisti e conservatori
Nelle ultime elezioni nota l'Economist su ventotto milioni di elettori meno di diciannove milioni di elettori hanno votato per laburisti o conservatori gli altri otto nove milioni hanno il diritto di essere rappresentati nel Parlamento perché i cittadini vogliono del piano la fedeltà
In America
In America mi ha detto ieri un amico che torna l'America che ho incontrato dei senatori americani ha detto dice voi voi pensate di fare sistema presidenziale Mei mandate liquidano olimpiadi spieghiamo i difetti del sistema presidenziale perché in America hanno scoperto
Premetto che in un sistema costituzionale in cui i partiti siano così deboli
Come nel sistema degli Stati Uniti è un sistema nel quale la spinta protezionistica interessi localistici e il peso delle nobili è maggiore che in sistemi in cui i partiti politici hanno un ruolo e una funzione più fuori porta
Naturalmente non penso a alla fu ai partiti politici italiani
Probabilmente penso ai partiti politici dell'Inghilterra e per certi aspetti a quelli della Germania che rappresento lo qualche cosa di politicamente più interessante in tutti i sistemi costituzionale tutti i sistemi elettorali sono criticabili e perfettibili
Al problema del sistema costituzionale italiano e prima che costituzionale elettorale è un problema politico
Esso nasce
Al fatto che il meccanismo fondamentale del funzionamento democratico cioè l'alternarsi degli uomini e delle idee alla guida dello Stato questo meccanismo fondamentale non ha potuto essere operato in Italia per cinquant'anni queste la problema italiana
Manca la democrazia funziona come il mercato diciamo così
La concorrenza migliora il prodotto
E se è un ministro Zanchetta cinque anni potrà essere sostituito da un altro ministro di diverso è l'opposto di andamento Egli starà molto attento a difendere le basi del consenso attraverso la qualità della sua azione
E soprattutto a non lasciare tracce di ma di Malfatti o di misfatti all'interno degli armadi ma chi può aprire gli armadi di una coalizione che non cambia cinquanta
Il guaio
Penso a Totti può aprire gli armadi del suo predecessore
Il ministro Pomicino può aprire gli armadi del suo predecessore democristiano repubblicano socialista se la coalizione è sempre la stessa
E il ministro delle Poste ma mi poteva aprire gli armadi dei suoi predecessori
Ecco il problema della
Il mercato della democrazia una democrazia nella quale non esista la concorrenza e la democrazia destinato a diventare una struttura oligarchica come scrive Manzella molte volte a creare un partito unico composto di partiti fallendo
Diversamente disposti nello scacchiere politico ma tutti in un modo o nell'altro parte di quel gioco politico partiti di maggioranza come partiti di opposizione
Però diciamo tutto questo
E dire che non siamo responsabili di quella che è la condizione del Paese l'abbiamo sempre detto
Noi siamo responsabili
Non ci sottraiamo giudizio di responsabilità per la parte che ci compete e nella misura in cui abbiamo avuto il peso nelle coalizioni di questi anni nella vita politica di questi anni
Diciamo però che da una parte
Il degrado del Paese è andato troppo avanti perché sia possibile e lecito
Per un partito che creda alle sue idee e ai suoi doveri morali prima ancora che politici restare in una situazione nella quale e dalla quale non si vede la speranza dello di stato e dell'isolamento del nostro Paese
Diciamo
E aggiungo
E aggiungo in secondo luogo
Sono cambiate le condizioni oggettive che imponevano al sistema italiano questa specie di
Di creazione di un partito unico della maggioranza e dell'opposizione
Caduto
Come io ho ripetuto molte volte
è caduto il muro di Berlino
E questo prova di Berlino
Onorevole Occhetto non teneva fuori i comunisti
E se riteneva fuori
Tutto sommato
Non è stato male credo che oggi ne convengano anche loro
Accetto teneva dentro i democratici
Intanto impediva alle critiche
Nel centrosinistra
Oggi il senso di Spadolini sull'antico sulla lotta contro il terrorismo che gli ha ricordato stamattina in un articolo sulla stampa o al nostro dissenso di tanti anni sui condoni che Visentini aveva espresso
Potendo votare da solo ma non potendo coinvolgere il partito e così via tutto a Puerto
Non ce lo dovevamo tenere perché sapevamo che non c'era un'alternativa politica o se c'era un'alternativa politica essa presentava rischi e conseguenze di ordine interno ed internazionale maggiori della contiguità di quella condizione
Punto di novità amici repubblicani quello che ci consente oggi
Questa iniziativa politica quella che io chiamo la svolta repubblicana
è la nuova condizione internazionale che non vincola più nessuno a stare con nessuno
E non vincola noi a stare con l'onorevole Forlani se non ce ne sono le condizioni ma che non vincola certo noi solo perché non stiamo con Forlani a stare con l'onorevole Occhetto con l'onorevole Craxi se non ce ne sono le condizioni libero
Deliberatamente di
Di cercare di costruire cento una prospettiva di governo
Ed è giusto che i partiti
Compiono la loro lotta politica e la loro battaglia politica in vista di una possibilità di un governo che possa tradurre in concreto le loro idee
Quindi la nostra è una battaglia che ha sempre come sfondo il governo
Allora perché questo è l'obiettivo di ciascun partito ma anche perché la nostra cultura è una cultura di governo e tale rimarrà nel corso di questa battaglia di opposizione che faremo
Ah bisogna creare le condizioni di un governo
Quando nel cinquanta peggio di Cabo esaurita le possibilità del centrismo
Pur senza poter andare all'opposizione restammo nella maggioranza
Ma fuori dal governo per otto anni per preparare le condizioni del centrosinistra
E poi abbiamo cercato di creare condizioni di un altro accordo politico che coinvolgesse i comunisti
E poi abbiamo visto risorgere il centrosinistra io considero amici dominicani considero che l'esperienza di centrosinistra sia fallita
Più o meno alla fine degli anni sessanta
Ed è questa rivoluzione negli anni ottanta
Ha avuto altri due momenti
Quale dobbiamo ricordare positivamente al momento con la guida fu quella di Spadolini anche quando Craxi affrontò la questione della scala mobile
Ma poi è stato otto anni di governi fragili
La democrazia cristiana non può dire
Può dire
All'onorevole Romani che non se lo poteva aspettare da parte nostra
Abbiamo sostenuto per esempio all'inizio di questa legislatura
Appena eletto segretario Nisi repubblicani ho sostenuto una tesi
è stata svalutata nella polemica politica anche all'interno del partito ha detto ma
La Democrazia Cristiana con l'avere titolo a governare
Essa deve impegnarsi univocamente dei governi che che a cui il cui essa alla guida deve mettere il suo segretario
Non mi riferivo all'onorevole De Mita mi riferivo al segretario della Democrazia Cristiana
Voglio arrivare al Consiglio nazionale che al Presidente della Repubblica e al segretario della Democrazia cristiana quando si passò dal governo De Mita al Governo Andreotti io chiesi
Sempre che il presidente del Consiglio
Divenisse il segretario della Democrazia cristiana l'onorevole Forlani e destino non possiamo
Riservare lo stesso grado di fiducia a un governo in cui la Democrazia Cristiana non sia impegnato
Al cento per cento con tutta certezza cioè con il segretario del partito come hanno fatto i repubblicani quando hanno avuto questa responsabilità e come hanno fatto i socialisti quando avrò avuto questa responsabilità
Se ne sono mai occupati
Hanno i democristiani ascoltato tutto questo
Aggiungo hanno in questi mesi dato l'impressione hanno dato in questi mesi l'impressione di dispiace esce dalla nostra senza io visto battute
Io anche
E soltanto quando
Abbiamo risposto
Come si dice a Roma a brutto muso abbiamo cominciato a sentire cambiare un po'il turno
Io devo segnalare che ieri è uscito sul popolo un articolo dell'onorevole Gerardo Bianco il quale dice al suo partito ma ma chi me l'ha fatto fare a perdere contatto con i repubblicani
Io Gerardo Bianco
Ma quell'alternativa di centro che il Pd propone indica un percorso e suggerisce un'attenzione contenuto che meritano attenzione
E questa è la novità di questa proposta invita la Democrazia Cristiana guardarla ma è la Democrazia Cristiana
In condizioni di cambiare
Io sono meno pessimista ho il dovere di essere o dell'avvocato Agnelli il quale dice nessun realismo
Pensare a una democrazia che sia diverso
Nella lotta politica si sta anche per tentare l'operazione sono realistiche
E se c'era la Democrazia Cristiana il Gerardo Bianco il Mario Segni o il senatore Andreatta oroscopo una o altri nove che
E non faccia per danneggiarli per così dire e ne possiamo dall'esterno aiutando a diventare la Democrazia Cristiana noi abbiamo il dovere di perseguire quel rapporto
E in ogni caso
Aperta la strada al rapporto col mondo cattolico
Consiglieri nazionali hanno forse visto
Quando ho notato questo rigurgito di senso laico dello Stato da parte dei nostri colleghi socialisti per una dichiarazione
Il cardinale Ruini presidente della conferenza episcopale la Voce repubblicana non dà affatto
Non si è certo unità questo comma
Perché io credo che
E se monsignor Ruini vuole dire pubblicamente
Alle organizzazioni cattoliche di aiutare la democrazia cristiana glielo può anche dire non mi
Autorevole Casillo direbbe poi in modo meno aperto se lei lo in sella gli togliesse la parola pubblicamente non mancherebbero i modi di far sapere qual è il pensiero delle gerarchie ecclesiastiche
E quindi una polemica sterile
Lei stabilire quali poteri o con quali poteri l'abbiamo quali poteri non abbia dei vescovi è chiaro che il nel loro magistero
La politica e il resto è la fede in qualche modo si incontrano e quindi essi sono liberi in una società libera come la società italiana noi non metteremo la museruola ai vescovi italiani non ci pensiamo
Vogliamo discutere
Quando ha tra i valori del mondo cattolico monsignor Ruini mette la lotta contro la mafia
Possiamo chiedere al mondo cattolico ma è sicuro
Che per un'efficace lotta contro la mafia sia possibile e utile per il mondo cattolico mettere tutto il suo sostegno in un solo partito e in un partito in cui per le degenerazioni del potere le incrostazioni del potere il logorio del potere
La mafia è riuscita a a costruire qua e là delle posizioni
Che cosa mi diceva un magistrato molto intelligente che conosce bene i problemi della mafia i casi sono due
O noi consideriamo che la mafia è una piccola organizzazione che non conta niente della vita della siciliano o della Campania della Calabria dove i partiti non sono inquinati
Cioè la mafia un'organizzazione per fare per aiutare i primi dei non eletti per così dire
In cui i boss raccolgono i voti ma sono talmente idioti dopo dedicarli sola quelli che non saranno eletti nelle assemblee regionali o nel parlamento allora il problema della mafia non è un problema politico
Ah se invece noi riteniamo che la mafia sia un grande problema è il nome e allora i little partiti che hanno il potere i partiti che sono forti dibattiti gli uomini che apprendo centinaia di migliaia di preferenze nelle zone ad alto inquinamento mafioso hanno inevitabilmente dei legami con questo fenomeno
Ed essi devono avere la forza e il coraggio di deciderlo fino in fondo
D'altra parte il papà è andato in Calabria
E dato in Basilicata e in Campania
Abbado due discorsi
L'altissimo livello morale contro la corruzione della classe politica di quelle zone
Ecco voglio invitati
E i giornali titolano quando il Papa andrà in queste regioni e aveva usato la frusta contro i politici di questa Regione per incitarli ad agire bene
A competere collusioni con la criminalità ma in Calabria in in Basilicata la Democrazia Cristiana e oltre il cinquanta per cento in Calabria ci si avvicina EK gli auguri
E quindi io va be'ma il capo dal mondo cattolico questo diverso problema
Non metteremo in discussione
L'unità del partito cattolico è una questione che non ci riguarda
Noi vogliamo insieme con il mondo cattolico difendere certi valori con tutti su alcuni abbiamo posizioni opposte
La Berto le questioni demografiche siamo in posizione opposta altri valori
Sulla bioetica possiamo parlare discutere
La lotta contro la mafia
Sulla qualità della vita pubblica possiamo vedere discutere non è detto che il mondo cattolico non posso trovare in questa grande forza laica un interlocutore più utile ai fini del rafforzamento dello schieramento e l'Italia potrà portare questi valori un successo
Questo è l'atteggiamento che noi vediamo
Come partito
Rendo amici repubblicani
Quante potenzialità avviene la nuova opposizione repubblicana quanto dialogo è possibile
Anche i colleghi
Anche con le leghe
Io non l'ho mai demonizzato e le leghe
Perché la gente vota per le leghe non perché
Non per amore di Bossi per così dire ma per diciamo che del resto
E il votante delle leghe
Ha compreso nel significato di questo voto
Io devo dire che ho trovato inaccettabile
L'esplosione di giubilo
Con la quale è stato accolto qua ci sia una della lega lombarda
C'era qualche cosa di
Cosa dire delle riflessioni di osceno nello spettacolo di questi partiti che sembravano dire scampato il pericolo possiamo continuare
Essendo avvenuto che quel rischio di perdere il dieci o il venti per cento badate che ci hanno portato via molti voti del Lombardia
E quindi che io abbia un particolare tenerezza verso chi ci porta via dei voti
Aiuta a dedicarsi come anche loro hanno la malattia dei partiti possiamo continuare perché anch'essi sono stati contagiati dal tuo punto io non mi sento di condividerlo valligiano militari non possiamo fare arriva qualifiche l'altare della vita politica confortevole epidemia il tibetano capire che anche l'altro agli stessi difetti di cui essa forni
Salvatore Pilato alla radio che non mi ha certo reso felice
Mi piace litigare
Checché ne dicano a me non piace litigare meno che mai via giuridica con l'onorevole carichiamo magico
Io non ce l'avevo non ce l'aveva proprio con l'onorevole che ricalca sul quale simpatia rispetto alla siamo come due treni che cammina su due binari diversi
Se non c'è motivo di scontrarsi se camminiamo su binari diversi ognuno c'ha le sue preoccupazioni alle sue cure
A me mi ha molto preoccupato è nato tutto questo dal fatto che una scatola detto tutti i partiti cubano
E fin qua non avrei detto niente
Ed è questo il giudizio che ci dovete fare
Però si è alzato parlato il suo vice segretario democristiano il cadetto la sede della rubare figlio del consumismo
E l'aveva già detto sapete l'occasione fa l'uomo ladro non mi sono venuti i brividi ho detto ma questo è il messaggio vediamo uno che telefona
Cioè ieri non pesano gli orari che rubare non male diamo il messaggio che sempre successo sempre succederà anche l'occasione parte cioè che se uno si trova di tanto vale che ruba queste non lo posso accettare ho detto questo non è infatti
Aveva preso
Leso gli insulti al senatore che riempie obiettivamente non avevo non era non ero me non mi ero posto per accusare gli altri partiti abbiamo mosso per non dare un altro piccolo contributo grande contributo allo scoramento tragica
A questa immagine così è Ahmed così evidente in quel momento di dire ma cosa penserà questo cui catalogare una voce giovane cosa penserà
Io non da politico ateniese succedono queste cose ma il consumismo dica dobbiamo fare una festa Diana corretti per smettere persuasi che smettano di roba
Ecco vi si
Tornano dobbiamo guardare
Dobbiamo guardare fuori
Dobbiamo essere pronti questa è la grande scommessa del partito repubblicano dobbiamo essere pronti a cambiare tutto
Amica Susanna Agnelli quando abbiamo discusso a lungo in America in questo momento sulla posizione del partito all'inizio era molto fredda
Oggi non è venuto a trovarmi m'ha detto guardi la Malfa allora bisogna mettere in conto in campo anche le questioni elettorali la deve accettare uno sbarramento del dieci per cento
E ho detto guardi sul sulle
Io sono pronto
Io sono pronto
E l'avete visto che ieri
A parte l'amico quartiere che ha detto una battuta che ha un suo fondo
Ha un suo fondo di di verità mentre l'onorevole che rilevano gli artisti hanno protestato non una parola abbiamo detto ma io non intendo dire una parola vogliono mettere lo sbarramento al cinque per cento entrano non ci sforzeremo di superare chiedono la tutela dei
Ad affidare a lei
Renderebbe fino a parte
Va fatto non solo perché penso che perché in questo momento siamo oltre ma non è tanto questo
Fra tante delle regole se i partiti vogliono mettere questa lamenta
Oltretutto noi siamo all'opposizione per cui se ci vogliono far tacere hanno anche diritto
Io mi domando solo Carige altissimo essendo accomodati nella maggioranza che razza di trattamento di fanno Andreotti e Craxi
Peggio per luogo d'altra parte ognuno si sceglie
Io non ho io son convinto lo dico
Credo che nella condizione di crisi della società politica italiana anche condizioni di crisi della società politica
Che naturalmente avrà effetti sulla crisi del paese sulla crisi della giustizia sulla crisi dell'economia la crisi politica travolgerà il Paese
E noi dobbiamo se vogliamo davvero che pur avvisi repubblicani se ne vogliamo davvero diventare un punto di riferimento
Nella nuova situazione che si apre per il Paese e si deve aprire del Paese oggi che è caduto
è caduto il blocco che c'hai tutto in un certo senso distolto la vita italiana se ne vogliamo essere protagonisti noi non possiamo fermarci di fronte alle riforme anche quelle che possono mettere domani in questione questo firmò la quale noi siamo profondamente emotivamente legati come voi potete immaginare
Non possiamo non mette in questione anche l'esistenza dal nobile Partito Repubblicano se questo deve fare ancorata ad andare avanti
Allora
Allora dovremo von poveri amici repubblicani delle riforme istituzionali del resto voi avete visto che io non ho mai io non ho mai detto un no secco alla riforma presidenziale nonostante che l'opinione prevalente dei repubblicani senza che tutto sommato non era la strada giusta perché nella difficoltà del Paese io non mi sento di escludere le riforme più coraggiose in campo istituzionale la riforma più radicale in campo elettorale e le riforme politiche più necessarie non mi sento perché i casi sono due o quando noi denunciamo una condizione difficile della vita italiana
Noi intendiamo dire queste poche diciamo e allora dobbiamo essere pronti a sapere costruire una prospettiva moderna per questo Paese oggi che esce dalla condizione di costruzione di costrizione degli ultimi quarant'anni oppure noi siamo all'interno del gioco politico dal quale noi non potremo calare più nulla
Non è che noi siamo troppo
Estranei al Palazzo
Pur essendo legame le legati alla lotta politica e pur amando la lotta politica allora siamo proprio estranee al Palazzo per poter vivere all'interno dalla logica del piccolo aggiustamento io non voglio entrare in questa fase
Bene che la Democrazia cristiana questo lo capisco e comincia a discutere seriamente
Con nove ed è bene anche che il Partito socialista di cui abbiamo notato e apprezzato anche la prudenza a un certo punto comprenda
E il problema che noi poniamo un problema molto grosso per il futuro della democrazia italiana
E nessuna grande forza politica può far finta di ignorare
E noi qui non parla una piccola forza di minoranza cui balla una delle grandi correnti del pensiero democratico del nostro Paese come ha detto Libero Gualtieri ieri
Così mentre della Resistenza che quindi
Quando parla una forza politica di questo genere Landi forse è meglio che meritino
Non trovarsi poi spiazzati e come si trovano al giorno dopo giorno su tutte le diverse questioni che noi affrontiamo
Cento l'opposizione repubblicana pesante onorevole Andreotti è sgradevole
Perché li mettiamo mettiamo in piedi l'opposizione della la Confindustria domani metteremo quella dei sindacati perché sceglieremo molti terreni su cui fare l'opposizione
Come dice Maccanico per fare un buon governo in un Paese democratico ci vuole una buona opposizione noi cominciamo a praticare la buona opposizione
E poi vedrete che riusciremo anche a praticare un buon governo del paese
Questa è la ragione amici repubblicani qual è la ragione per cui la gente ci guarda
A niente non si guarda perché noi le chiudiamo con Andreotti o con caviglia anzi se succede questo
Anzi ha prego gli amici repubblicani non andare più a dibattiti con le altre forze politiche non sentiamo più
Cerchiamo di parlare col Paese
E ci chiedono di parlare parliamo con il Paese ma di poco c'è da discutere con le altre forze politiche questa è la nostra discussione voglio discutere scrivano dicano quello che penso delle cose una diciamo all'interno dei nostri organi di partito o nei discorsi che facciamo al Paese
Questo è il quadro che io vedo la potenzialità che io vedo nell'apposito posizione repubblicana questa la ragione per cui oggi
Al consiglio nazionale del Partito Repubblicano che nel doppio della gente che veniva al Consiglio nazionale
Di tre mesi o di sei mesi fa perché la gente
Del presente che così le cose non possono andare avanti nel Paese si domanda se se c'è finalmente qualcuno
E ha voglia di indicare una nuova strada prendere una bandiera dare una speranza
Dare una dimostrazione di fiducia del sistema democratico come noi diamo e cercare di indicare una strada molto coraggio e con molta capacità
I lavori di riflessione su quei passi che lentamente facciamo ecco questo
Io mi propongo di
Discutere questo e cominciare con la prima parte
Quella di di dire che cosa non faremo
Il significato è che chiusa questa fase
Ma se abbiamo la seconda fase che ci proponiamo
Proponiamo una una prospettiva politica al Paese dobbiamo anche dire in che cosa consiste questa dobbiamo scriverla
Il programma per così dire il cosa il come e se possibile anche con chi
E se non è possibile dire con chi dirà che cosa aspettiamo perché siamo civili
E allora dove doveva figlio di questo Consiglio nazionale convocare un'altra assise
Dovete dirmi che cosa volete perché per una cosa di questo genere secondo me non è che possiamo accontentarci di una riunione della direzione
E non so neanche se basta un Consiglio nazionale anzi non basta
Dovete dirmi quanto volete rendere vincolante quelli data di dire alla gente i repubblicani ci credono davvero
Io sono stato colpito quest'estate
Una delle ragioni per le quali a settembre sono uscito senza
Non solo senza consultare gli amici della segreteria coinvolti a bordo senza nemmeno consultare né spesso fino in fondo
è stata la gradiente presentate mi incontrava
Durante ragazzi siano voi fate davvero sul serio
Ogni accontentate che non so cambiò il ministro tal dei tali presidente così da da o ugualmente davvero qualche cosa in mente di più serio
E siccome io ho in mente qualcosa di più se io ce l'ho e soprattutto il Partito repubblicano un partito che fa sul serio
Lo dobbiamo prepararci a presentare all'Italia
Proprio tra coloro che sia la speranza di un quella che battaglia chiamato
Un programma della ricostruzione in fondo usciamo dalla guerra fredda
E come tutti i Paesi che hanno avuto una guerra anche se fredda abbiamo le finanze del sesto l'ordine pubblico a pezzi e la moralità civile piuttosto in difficoltà quindi battaglia dice ci vuole una seconda ricostruzione
Il partito se è vero che siamo all'inizio più dopoguerra
Allora le scelte amici repubblicani che si fanno all'inizio di un periodo nuovo sono scelte che segnano una forza politica
Ormai sappiamo collocarci con il coraggio e la lungimiranza necessari
Per occupare lo spazio che ci spetta in questa nuova ricostruzione del Paese oppure non finivamo come le forze politiche che saranno travolte dal discredito e dal fallimento di questa prima classe politica
Questa è la scelta davanti alla quale è chiamato questo Consiglio nazionale fosse il prossimo congresso
No
Dopo la relazione del segretario io e interrompiamo anche per dar modo a ciascuno degli così di tener presente quello che è stato detto e riprendiamo alle tre e mezzo cioè mezzo ci vuole mollare si si si doveva qui visto
Che
Provvisto di ristoranti o di tavola calda
Son riuscito a trovarle da qualche parte ma ci sono
Qui qui
Scritto
Ma
Se
Sì
Sì cioè se il progetto quindi
Accettato in silenzio aperta insomma qui qui
Grazie
Appare
Sia questo grazie
Euro
No questa chi
è
Ti farò felice io non posso che
A però fa
Qualche
Quindi
Ecco
Ecco
Che
Qua
L'acqua
Sì
Senta
Sotto prima
Qui
Possibile
Il ministro
Legge
Avverrà
Mai coi giornali
Male dell'Italia non venivano dal fatto che i giornalisti sono buoni io mi preoccupo per loro
I giornalisti che devono vivere in un clima in cui fanno nella di questo tipo certamente perdono prescrizioni profetica
Che fosse il loro me difendere
Mercati sentite se voi continuate a farti fare Menabò in questa maniera è chiaro che nessun giornale nemmeno una gazzetta di Peretola ci vorrà mai più nel corso della vita pro e quindi diventeremo ospiti necessarie la RAI per tutto il corso della vita e quindi sono faticose
Questo per dire che potrebbe poi appunto è vero che poi logorare chi non ce la
Però qui secondo me questo è un formeranno è motivo di conforto noi abbiamo superati
Il potere democristiano vero si esercitava in un altro modo in altri tempi corrispondeva anche ad una fase storica assai più importante per la democrazia cristiana interinale non
Insomma l'eterna giovinezza prospettare forse alle grandi chiesto diversa pure loro hanno avuto il loro età di tele per difficile spetti a un partito politico in un Paese che si trasforma in questo modo
Noi
Troviamo qui una parte naturale
Non si tratta di una inimicizia come dire
Mi mi mi Cinzia appunto faziosità o di sangue di tribù
è proprio questo che fa sì che noi oggi non diciamo lasciamo la DC per andare con altri perché qui non si tratta di amicizia e di Scelta
Scelte di campo è ora di finirla per fortuna in questo momento non ci sono grandi campioni per sale in cui far crescere perché c'è una logica in quello che ha detto la Malfa prima dobbiamo dire che cosa non vogliamo non nel senso Montali hanno senso politico
E poi dobbiamo dire che cosa da che parte andiamo propone perché noi se prima non registriamo
Il risultato politico
Il risultato in noi stessi della nostra meditazione della nostra riflessione della nostra lotta sui dati critici sui dati negativi di questo sistema che non rifiutiamo primo anno facciamo questo cioè se non partecipiamo con la nostra dura azione critica al rinnovamento radicale di questo sistema no non possiamo sapere come si presenterà questo sistema
Tra due o tre anni potrebbe anche essere cioè la democrazia cristiana che si ripresenta con una forza e un volto assai migliore di oggi è un partito comunista che magari il rifinitore Malgara vigneti di Bertini non come possiamo sapere questo qui è tutto il movimento
E noi dobbiamo accelerare questo movimento non certo per puntare al caos ma per puntare alla maturazione di una coscienza civile che questo Paese è nata
Sappiamo
Quanto agli altri
Quanto c'è lavoro per minori tra di noi dentro di noi ghetto perché anche noi abbiamo acquisito e non servizio in uno studio formazione
Che possono essere l'abitudine a pensare che senza un tipo di rapporto col potere non si riesce a sopravvivere ho l'abitudine a pensare che non c'è più niente da fare
Cioè sono le i rischi ai realisti Kay idealisti sono possono entrare tutti in crisi perché la realtà è troppo ostica o gli ideali sembra infranti ma naturalmente questo
Noi non lo faremo
E saranno capaci di tenere noi stessi sotto controllo di riflettere ma il problema intanto è che cosa vediamo alle stelle
Che cosa accade in questo Paese
Amici da questo punto di vista il problema della sinistra è tutto un problema aperto
La nostra sensibilità è colpita dal fatto che ha una crisi di distruzione dei vecchi miti non è ancora succeduta una fase di costruzione di una nuova moderna visione della sinistra ci sono i tentativi questi tentativi a volte falliscono per cadenzato di linguaggio
Non dimentichiamo amici che forse la più terribile delle catastrofi che ha colto questo Paese in qualche misura o una degli aspetti più terribili della catastrofe di questo paese è che trentacinque anni di cultura di un certo tipo di sinistra sono svaniti come neve al sole e non c'è più niente al posto suo
Vi sono libri interi rivista collezione di giornali
Che ancora dieci quindici anni fa erano dei punti di riferimento che possono essere presi gli stessi che danno scritti dipendono ed utilizzano per sostenere il letto se gli si rompe una gamba
C'è un vuoto un deserto che la caduta della koinè marxista ha provocato in Italia
E la crisi della cultura la vecchia cultura liberale
Però questa cultura è riuscita a sopravvivere perché aveva una dimensione mondiale in realtà molto più forte e profonda di quanto avesse cultura marxista
E quindi c'è un vuoto ma questo voto certa per gli uomini e pieno di energie è pieno di speranze però i bisogni
Però è un voto politico e noi dobbiamo constatare Lugano constatando dobbiamo andare avanti dovrà proporre a mo'di scudo abbiamo critica non dobbiamo accettare
I vizi altrui perché se per esempio la democrazia cristiana e il vizio di considerare satelliti tutte quelli che collaborano per una ragione o per l'altra con lei politicamente e non c'è dubbio non certo vince ancora nel mondo dalla sinistra al mondo del PDS nel mondo ex comunista di considerare compagni di strada tutti quelli che parlano con loro questo vizio ancora scettici dissuadere hanno
Perché c'è stata un'epoca in cui la gente come noi non aveva complessi di inferiorità culturale ma aveva un'oggettiva inferiorità di forza e queste poche infinita
Oggi non c'è nessun grande partito dalla sinistra che ci possa far pesare le norme prestigio dal sulla struttura una sua capacità anche qui dare spazio ai giovani abitare posti a chi non era
Non c'è più
Ci sono residui ci sono tracce ma soprattutto c'è un gran vuoto da cui sta sorgendo mondo nuovo io ne sono sicuro ma questo ancora non è accaduto dicendo che siamo stati critici e siamo critici sempre copiamo esserlo anche su questo fronte perché non dobbiamo accettare
Non dobbiamo accettare non dobbiamo potentati ci riprovo
Diceva con chi farete governi amici qui gente che fa il Governo in una democrazia cristiana io temo che se lo troverà
Dobbiamo consigliare a sinistra e non a sinistra stare molto attenti
E soprattutto dobbiamo aspettare nell'azione e tutto ciò porti dei frutti e riporterà
Io non temo cinque per sbarramento del cinque per cento io non ho capito perché sarà tirata fuori ora questa cosa ma me l'hanno chiesto tutto non lo sto non lo so mi sembra che non risolverebbe nulla perché i problemi delle coalizioni praticamente resterebbero più o meno gli stessi a in Germania non c'è solo il cinque per cento c'è anche un sistema elettorale diverso
Comunque sia non lo temo diceva Giorgio la Malfa stamattina
Non temiamo non temiamo più questo tipo di sfide perché siamo cominciando una nuova guerra nuova lotta politica lasciamo perdere grandi parole per le guerre
E io sono anche convinto questo
Non lo dico per spirito così profezia perché possono anche sensibilità Armando vedendo nel mondo anche di prigione sono anche convinto che gli italiani non lascerebbero sparire dal Parlamento italiano il Partito repubblicano
Già secondo me noi oggi siamo sopra quella soglia e forse questo numero è stato inventato anche per minacciare qualcuno o per blandire nulli
Ma questa sarebbe soltanto una cosa tattica sono convinto che comunque gli italiani non lascerebbero sparire il Partito Repubblicano dal Parlamento
E questo è sono un simbolo non siamo contro il cinque per cento vuol dire che noi non siamo contro nessuna delle riforme che possono lecitamente si discuterebbe rimettere ordine le istituzioni di questo Paese però e concludo amici repubblicani nel momento stesso in cui noi sappiamo bene che non stiamo facendo un passo
Paci
Che non è un passo azzardato ma è un passo un bacio
Momento in cui stesso come facciamo questo e quindi sappiamo quindi riprendere un grande impegno
E quindi sappiamo anche che probabilmente il partito dovrà consolidare e razionalizzare strutturare politicamente questo suo impegno
Con iniziative
Quali iniziative classica con le quali partiti a un certo punto sanciscono
Nuovo corso un'ombra portante la propria della propria natura ma nella propria storia vera prova politica non possono essere il congresso
Momento stesso pone facciamo questo
Noi dobbiamo essere certi do una cosa di cui sono profondamente convinto
Qui non stiamo creando una situazione non siamo inventando una situazione qui una situazione cioè
La nostra parola nostro messaggio politico nelle dimensioni che esso può avere come risultato
Allora una norma efficace oggi e domani e certamente avrà anche una risposta elettorale
Ricordate che in una situazione
Quando l'amico Spadolini
Raccogliendo il frutto di un lungo lavoro
Si presentò al Paese
In una situazione che consentiva di farlo ancora soltanto peraltro in un modo germinale perché la situazione è la più chiusa di quella di oggi
Si presenta al Paese con un'immagine nuova di questo partito un partito che aveva le mani libere
Ho ricordate di successo che abbiamo avuto cento non era sul piano delle dei milioni due milioni e milioni di voti a era una testimonianza di una risposta immediata di questo Paese
Poi sono successe molte cose la storia continua
In certa misura rifiutare di quel successo sono andati in crisi ma queste attività voglio dire
Non è che si mettono in banca i voti e fruttano interessi
Banche possono anche essere abbinate soprattutto la moneta può essere spaventata mondo cammina sono successe infinite cose dal dura ma quando il Partito repubblicano indovinato cessione Vinci sente che cosa accada nel Paese poiché coraggiosamente e questo nostro è una mossa
Che può essere ancora più coraggiosa di quella dell'ottantatré ottantadue ottantatré perché la situazione si è ulteriormente aggravata perché noi nel frattempo abbiamo continuato a marciare a riflettere a discutere anche a dividerci tra di noi e in funzione
è una rotta da trovare che fosse quella
Da dare anche al paese con una ruota
Questa situazione se noi abbiamo questo senso
Non dobbiamo anche avere il senso di una successo possibile
Questo non dovrà non verrà dal cielo
Una cosa simile a contavo prima della RAI indica che può essere lo svarione che sarà corretto questa sera questo non ha importanza certamente non ci fanno ponti d'Oro nessuno ce li farà
Però
Però amici repubblicani ma quando mai qualcuno ce l'ha fatti Potito
è una cosa abbastanza singolare ma in realtà se voi guardate la storia come conoscete meglio di me di questo partito negli ultimi quarant'anni fondamentalmente questo appare più un partito d'opposizione col partito di governo
Ammodernato
Ma non è stato mai un partito di governo nel senso in cui altri lo sono stato
E allora oggi non non siamo un partito di opposizione nel senso piatto e fazioso come si potrebbe qualcuno vorrebbe che fossimo dall'esterno a siamo un partito di alta pretesa politica
Che discute fa discutere che è venuto per portare l'Italia non la quiete
Ma il turbamento delle idee
è venuto per parlare più giovane è venuto per destare le coscienze stanche dei più anziani è venuto per vivere e sopravvivere questo non significa amici repubblicani non sappiamo da qualche anno tra dieci anni nel due mila
Che cosa sarà accaduto nello schieramento politico italiano che sarà venuto con noi con chi noi saremo andati che cosa ci sarà rotto che cosa ci sarà ricostruito questa è una grande sfida
E tutto sommato una cosa cioè sempre stata nella nostra storia che le grandi sfide della storia che si presentava abbiamo sempre accettato
La parola all'onorevole Grillo
Si prepara Ungari poi qualche
Qualcuno
Care amiche Cavendish
E questo sicuramente un consiglio nazionale importante
Nella storia del movimento repubblicano
La relazione di Giorgio stamattina
E l'appassionata
Ed era anche ricca
Di una serie di notazioni non scritte
Che venivano fuori
Dagli incontri dalle atmosfere che egli ha carpito girando l'Italia incontrandosi con questo partito
Con questo nostro partito
Così snobbato
In questi ultimi tempi
E devo dire anche così confuso
Così pieno di dubbi
E Giorgio euro che gira l'Italia
Conosce i repubblicani del piccolo paese come dalla grande città
E quindi egli ha portato stamattina un contributo di grande passione importante
In un consiglio nazionale che a mio avviso se qualcuno ritiene sia un Consiglio nazionale normale sbaglia
Ma non perché noi stiamo decidendo la storia d'Italia
Ma perché siamo in un momento in cui l'Italia sta cambiando
E quindi è importante che i repubblicani
Riescano criticamente a porsi rispetto a questo grande momento di passaggio
E io lo devo dire ai più entusiasti tra noi
Che io ho avuto un brivido nella schiena quando Andreotti in Cina
Mi è parso evidente che lo scioglimento delle Camere era cosa fatta
Anche perché avevo avuto occasione di incontrare
Un alto esponente
Del PDS che mi aveva confermato
Un lasciapassare di Occhetto a un'operazione di questo genere
Ebbene io ho capito che in quel momento noi rischiavamo grosso perché il partito è ancora in mezzo al guado l'opposizione di centro è una meteora attorno a cui
Dobbiamo lavorare
E che per esempio
Avviene che le consulte
Nella Sicily industria in Sicilia ma forse anche di altri ambienti che prima si facevano dove
Dopo avere consultato fortemente gli ambienti repubblicani si vanno a concludere dopo
Reazioni ravvicinate con i socialisti con i liberali
E mentre gli oppositori
Coloro i quali oggi vogliono comunque cambiare
Se dovessero votare ancora tra Orlando
E il Partito repubblicano scelgono Orlando tra le leghe il Partito repubblicano non so cosa scelgono al Nord dopo le ultime scissione
Quindi in questo momento in cui il partito ancora non è stata in grado di esercitare fortemente nel Paese la propria presenza politica uno scioglimento delle Camere avrebbe segnato sicuramente un momento
Di grossa Grisi o comunque di grande preoccupazione per il movimento repubblicano
Sembra che questo momento sia scampato questo pericolo sia scampato e sembra soprattutto che noi ci avviamo ad un dibattito
Su una finanziaria
Nella quale come al solito
Non avremo né vincenti né vinti né vincitori che sarà un grande sconfitto
Che il popolo italiano rispetto all'equilibrio economico del Paese
E vi sarà ancora un altra grande sconfitta che la logica
Però la finanziaria arriverà al traguardo
Visentini al Senato qualche altro alla Camera continueranno a dire che i dati sono sbagliati dimostreremo che le entrate
Sono gonfiate che le uscite sono compresse nella previsione cosa che puntualmente avverrà ma tutto questo non de spera non creerà crisi più forti di tanto anche se tutto questo allontanerà ancora di più l'Italia
Dall'assetto economico e quindi molti dicono in maniera semplicistica dall'Europa
Ebbene cari amici io oggi ho preso la parola solo per dire una mia impressione per dare una mia impressione
Io credo che nel nostro Paese esistono ormai
Tre grandi schieramenti
I cittadini
Anche se esistono ancora otto nove dieci undici partite
Esiste uno schieramento
Di cittadini
I quali
Votano vogliono votare o si orientano a votare per cambiare radicalmente tutto
Sono i fans di Orlando delle leghe sono i cripto comunisti traditi dal PDS
Sono i Verdi che non hanno trovato spazio nella società attraverso il movimento verde
Un grande movimento elettorale
Che esiste nel nostro Paese
E che comunque contro il sistema politico
Questo movimento politico a questo movimento politico si contrappone sicuramente
Un'altra posizione
Che rischia di essere rafforzata dal successo di questo movimento politico che è una posizione conservatrice dello sfascio esistente
Riconosco in questa posizione Andreotti e gran parte della democrazia cristiana
Riconosco una parte del partito socialista ma non certamente l'elettorato socialista
Mi riconosco ambienti reazionari del nostro Paese
La burocrazia degli enti pubblici
Dei ministeri
Coloro i quali non vogliono toccato questo stato i privilegi che sta
Distruggendo il nostro Paese
E poi vi è una terza posizione
Che è quella che ha vinto nel referendum sulla preferenza unica e che si appresta a vincere in altri referendum
Ed è una posizione riformatrice
Una posizione riformatrice che vuole restare nella democrazia nell'Europa nell'Occidente
Che è contro Andreotti ma è contro anche coloro i quali fanno i processi sommari in piazza
Che non è d'accordo
Quando si dice che Tizio
E mafioso ottici e criminale solo perché il tribunale dello Stato dopo quindici anni non lo dicono
Semmai questa posizione dice che bisogna riformare lo Stato affinché i tribunali lo dicono dopo un anno senti c'è mafioso a meno che non si interrogano sulle posizioni politiche dello Stato che non si interrogano sulle posizioni politiche dei servitore da lo Stato ma che mirano ai spingono affinché lo Stato sul piano del diritto ricerche una posizione legittima
E questa è una posizione forte nel nostro Paese
E la classica posizione liberaldemocratica prima minoritaria attivo oggi forte presente perché è cresciuta la cultura del nostro Paese
Ebbene su questa posizione trasversale
Che entra nella Democrazia cristiana
E riguarda i vari disegni Usellini Rivera ed altri che passa all'interno dell'elettorato socialista che riguarda grandissima parte del partito repubblicano del Partito liberale
Che interessa gran parte dei comunisti quelli che non sono presi dall'inseguimento dalla base elettorale che si spinge verso le posizioni Orlandi hanno ebbene questa posizione riformatrice
Su cui si attesta l'imprenditoria del nostro paese la destra illuminata come la sinistra forte quella che vuole produrre i grandi cambiamenti questa posizione
è una posizione che ci attiene e che ci appartiene
Ebbene cari amici a questo Consiglio Nazionale io voglio dire
Andremo alle elezioni politiche
I cittadini italiani
Che oggi sentono più che mai il problema delle riforme e non il problema delle leggi particolari
Saranno costretti a cercare all'interno delle liste dei vari partiti coloro i quali sono più vicini ai loro programmi di riforma
Cercheranno all'interno le radici che è più vicino al loro credo all'interno del PRT
Del PSI del PC
Saremo sostanzialmente come i cittadini costretti appare una Cernic dall'interno dei candidati dei partiti per cercare di dare un voto coerente perché il prossimo Parlamento sia chiaro e destinato a divenire un Parlamento costituente
E allora io mi domando perché non semplificare la scelta degli italiani
Perché arrivare al voto Divisie frazionati con liste di partito
Perché i vari partiti che si riconoscono su alcuni disegni su alcune strategie non debbono potere arrivare
Ad un fronte elettorale semplificando la scelta degli italiani consentendo agli italiani di votare come voterebbero nei referendum come hanno votato nel referendum o come voterebbero nei referendum perché cari amici
Io vi dico con estrema chiarezza c'è un dato c'è un dato certamente inconfutabile
E che io ribadisco con forza
Nel momento in cui
Noi abbiamo visto le le la vittoria del sì
Sul referendum sulla preferenza unica
Abbiamo notato come esiste una maggioranza riformista di un certo significa
Da un altro lato abbiamo notato come contemporaneamente la elezioni regionali siciliane avvenute a ridosso di questa scadenza
Improvvisamente questo voto relativamente alla Sicilia sia diventato un voto di vittoria
Per le posizioni più fortemente polemiche nei riguardi del sistema politico cioè per Orlando
Cioè per altre posizioni politiche che certamente non attenevano
A quei partiti a quelle forze sia devono sostenuto fortemente il processo riformatore
Ebbene io dico
Se noi abbiamo consumato
In termini di grande errore
Un incontro di vertice che ha visto la sconfitta dei partiti liberaldemocratici alle elezioni europee
Perché non seguire un sentiero diverso
Quello di creare un'assise costituente che non modifichi i partiti
Che lasci integro il patrimonio politico culturale di ogni partito che va difeso oggi più che mai rispetto ad alcuni problemi che si dibattono nel nostro Paese
E perché non si crei una grande assise che non costituiscano i partiti di cui l'Italia non ha bisogno ma costituisca iniziative chiare limpide su posizioni politiche alternative
Cari amici agli scempi che io scettici io voglio dire state attenti perché se si va avanti
E se si va alle votazioni politiche e se nel prossimo Parlamento del nostro Paese cento parlamentari non si vanno eletti dalla Rete di Orlando o dalle leghe
Nel nord nonostante le scissioni nel nostro Paese si rafforzerà
Il movimento conservatrice la costanza pois Ale perché tra un Orlando
Per discutere e butta sentenze
E un Andrea i corse in questo Paese ancora c'è la tentazione di Ceglie era Andreotti mentre da un processo riformatore serio e Andreotti si sceglie il processo riformatore serio
Noi dovremmo riuscire a dare all'Italia
E io lo leggo nelle dichiarazioni della relazione del segretario che io commento con un mio metro
Noi dovremmo riuscire ad analizzare una risposta diversa quando la Malfa dice
Non ci preoccupano gli sbarramenti
Quando la Malfa dice
Noi non abbiamo paura di rinunciare a simboli perché sono nel nostro cuore nel nostro animo perché sono nella nostra cultura
Io leggo che noi siamo pronti ad essere il fulcro la parte essenziale noi riteniamo comunque un momento importante di un grande schieramento alternativo nel nostro Paese
Che possa essere uno schieramento di riforma che possa essere uno schieramento e Rita la possibilità ai cittadini di votare alle politiche così come avrebbero votato ai referendum
Ecco che io ero concludendo voglio dire
Non credo
Che l'opposizione di centro
Sia un'invenzione peregrina
Non credo che quando la Malfa dice
Che in Italia è mancata un'opposizione
Perché nel momento in cui i governi democristiani guida democristiana
Chiedevano a mille miliardi per le partecipazioni statali l'opposizione quella più importante comunista si asteneva perché ne valeva due mila miliardi perché voleva la società
Condizionata da un'economia statale
E quindi è mancata un'opposizione nel nostro Paese io non credo che sbagli la Malfa quando dice
Per la Democrazia cristiana quando poneva delle leggi distesa per mille miliardi di sussidio all'agricoltura
Che significavano ottocento miliardi per la Coltivatori diretti aveva il plauso dell'opposizione di sinistra perché duecento miliardi andavano all'alleanza contadina ebbene tutto questo
Significa che in Italia è mancata un'opposizione e che significa creare un opposizione di centro
Sono i repubblicani sono i l'opposizione di centro in questo Paese
Secondo me in questo Paese l'opposizione dicendo a quanti sono gli imprenditori in questo Paese sono anche vomiti all'interno di altri partiti altri movimenti che come noi immaginano un'Italia diversa
La distanza tra noi e alcune posizioni demagogiche che oggi vengono costruite per fare volti in in in si in in Italia sono enormi e vanno e vanno sempre più sempre più
Sempre più allargandosi e voglio concludere dicendo
La cosa che mi riguarda
La confusione
E molte volte viene generata anche da giornali ritenuti a noi vicini come la Repubblica nel momento in cui si riprendono processi riformatori come quelli che noi portiamo avanti e processi di confusione come che le porta avanti Orlando la vetta
Ebbene tutto questo l'abbiamo visto anche noi ultimamente sul famoso sul famoso dossier dei carabinieri
Il primo giorno tutti i giornali hanno parlato
Repubblicani ha parlato non ha parlato dei repubblicani il secondo giorno Repubblica ne ha parlato ha citato bianco e ha citato Grillo
Ha dimenticato di specificare anzi dicendo Salvatore Grillo deputato repubblicano
Poi la smentita è arrivata sabato dopo due giorni ha dimenticato di leggere nel rapporto dei carabinieri che io un copia
Anonima pervenuta che a pagina sette questo Grillo si chiamava Massimo Grillo deputato democristiano
Della provincia regionale della provincia di Trapani anzi di Marsala con nomi e cognomi Indirizzo citava la pagina sette del rapporto il quale offriva
All'impresa Graci un immobile per una banca da aprire a Massa ebbene tutto questo entra in una atmosfera
Che a volte nasce e a volte si chiude nel momento in cui nel partito noi oggi abbiamo innanzi un un equivoco forte da superare a mio avviso da un lato e ho concluso veramente la forte presenza in un'aria che ci è propria
Quella di un'Italia che vuole essere soprattutto unitaria legata all'Occidente alla chiarezza
Legata allo stato di diritto togli un'Italia insegue una protesta confusa dietro cui vi è grande confusione io vorrei che il mio partito fosse decisamente dalla parte dell'Italia e sceglie l'Europa e l'Occidente
La parola Libero Gualtieri o senatore Libero Gualtieri
Cari amici
Ormai si sa
Come sarà schierato il nostro partito
Nella prossima campagna elettorale
Si presenterà certamente fuori dall'attuale maggioranza
Ma dire anche sarà un impegno
Forte nei confronti degli elettori
Che non torneremo
In una maggioranza simile
A quella che abbiamo lasciato
E che si ricostituisce nelle sulle stesse basi
E sulla stessa composizione
Questo non è il problema che si è in discussione oggi qui
Né oggi né domani
Saremo anche e l'impegno dovrà essere altrettanto forte
Diremo anche che noi non approveremo in maggioranze alternative visti che riuscì ministra
In maggioranza che raggruppa sedo
I vantaggi di tutti gli eserciti di tutte le bande
Che sono state rovinosamente sconfitte dal vento dalla libertà e dalla logica dell'auto dell'economia che ha disintegrato il mondo comunista
Colpendo in primo luogo il suo centro pro di propulsione ideologica finanziaria militare spionistico
Faremo invece in modo di stabilire
Legami con tutte quelle forze
E nel nostro Paese ancora non sanno rassegnate
A vivere questa lunga decadenza
Che non accettano aperta sconfitta continua dalla morale della politica
Che sono disposte
A darsi da fare perché nei vari centri l'impegno è di attività
Nella pubblica amministrazione nella rete produttiva
Nelle professioni libere nei corpi di sicurezza
Si recuperi quello che una volta si chiamava il senso dello Stato
Che è quanto dire la personale dedizione ai valori di solidarietà civile
E di tutela del futuro che ancora ci resta da vivere
Oggi c'è moltissima gente
Che comincia a rendersi conto del rischio vicinissimo
Non del rischio lontano ma del rischio prossimo
Vivere in uno stato
In cui per ogni cento lire prodotte ce ne sono cento e quattro di debito
In cui ogni figlio che non ha senso riceve come regalo di battesimo un debito di quaranta milioni di lire
In cui l'intero sistema pensionistico sta saltando
E presto verranno meno le risorse per alimentarlo come accaduto di recente
Nella Nuova Zelanda
Uno Stato che l'Europa rifiuterà come partner alla pari perché non accetterà il tasso di inflazione con cui ci presenteremo e l'ammontare del del del debito pubblico che avremo
Oltre a questo poi abbiamo le condizioni dell'ordine pubblico
Condizioni vi è assoluto e vicino collasso
Con le carceri svuotate
Da leggi oltre che sbagliate stupidamente formalistica
E garantiste dei cattivi e punitive per gli onesti
Con i criminali catturati
E subito rimessi in libertà
Con il novantacinque per cento dei delitti impuniti
Con le forze dell'ordine e sfiduciata
E ormai ben oltre alla mormora filone sulla via quasi
Della dissidenza
Con gran parte del territorio nazionale più o meno stabilmente occupato
Da un nemico più pericolosa per la popolazione civile
Di un'occupazione straniera
Con ministri che mandano in giro ispettori per vedere quello che si sanno benissimo e cioè che i capi della cupola sono trattati meglio dentro e fuori le cartine di un povero drogato di un ladro di automobili
Che se c'è un timbro sbagliato una notifica fatta con un giorno di ritardo un delinquente con dodici al Gasperi e novantadue omicidi positive tranquillamente come è successo l'altro ieri
Che chi può pagarsi un buon collegio di difesa i termini di carcerazione preventiva dei riusciva sempre a superare
E che i servitori dello Stato che sono stati uccisi dai terroristi o dalla mafia non sono neanche sicuri
Che lo Stato non strati di casa le loro vede per i loro figli come sta accadendo alla vedova del generale Giorgieri ucciso dalla dalle Brigate Rosse
Altro che è stato del diritto onorevole Grillo questo è lo stato dell'ingiustizia coperte dal formalismo giuridico
Alla gente che è stanca di tutto questo
è che non è rassegnata questa continuo verificarsi a quanto continua a verificarsi noi dobbiamo offrire non astratti e futuribile modelli di riforme istituzionali
Né proposte di tipo leghista di abbandonare le parti deboli del territorio per rinchiudersi in determinati regioni fortezza
Ne chiacchiere culturale sull'interazione fra le vittime cattolicesimo
Ma l'offerta dalla nostra disponibilità a raccogliere la loro protesta e se vorranno anche quella di un minimo di struttura e di mezzi per realizzare questa protesta
Gli abbonamenti
Possiamo gli arruolamenti possono indirizzarsi verso tutti gli uomini di buona volontà dentro tutti i partiti e fuori del partiti
Perché c'è una disponibilità potenziale della gente comune che dobbiamo raccogliere il partito nostro deve diventare
Oggi un partito di servizio
Un partito di servizio
Passando da una struttura statica nella sua realizzazione storica ideologica struttura dinamica
Impegnate in determinate battaglie civili e sociali quelle di oggi
Partito di servizio in cui si passa a fluire per fare certe cose precise
E da cui se fate queste cose si volesse andar via testo non porti a considerare nessuno come traditore e voltagabbana
Siamo pronti eremiti repubblicani a fare questo nel nostro partito col nostro partito
Abbiamo non tanto la disponibilità fisica ma la mentalità indispensabile per ricevere queste forze ausiliarie che vorranno venire con noi e portarle il nove certe battaglie si combatteranno abbiamo questa disponibilità
Io sinceramente non credo che siamo ancora pronti o non siamo del tutto pronti
Questo è il grande problema che abbiamo davanti
Assieme all'amico Giorgio Bogi
Sì moda ma ci domandavamo l'altra sera al termine di un convegno sindacale
Che cosa accadrebbe se in ogni nostra città
Anche solo tre persone diciamo così esterne sia costassero oggi al partito dicessero siamo qui che cosa facciamo
Ecco che cosa faremmo noi
Come li utilizzeremo queste persone che pure dobbiamo raccogliere
Come li utilizzeremo dalle nostre sezioni nostri circoli
Per fare le cose che ho detto
Per fare quello per cui si rendono disponibili o per chiedere loro il pagamento della tessere mandarli a casa
Se avessimo questo spiccato flusso di volontari
E cosa faremmo cosa farebbe l'attuale nostro partito
Sono sicuro che in parte sarebbe imbarazzato e in parte rischieremmo di perdere l'occasione
Ora invece questo problema va risolto perché sono tanti quelli che oggi dopo anni
Guardano noi come una forza in cui si passa a punire perché credibile e perché decise di andare fino in fondo per sbloccare la situazione di degrado del nostro Paese
E un'ultima cosa Amici
Mentre ascoltavo il convegno sindacale
In quel Boggi ha fatto ottime e intelligenti conclusioni io mi domandavo
Ma che cosa succederebbe qui dentro in questa assai in questa sala
In cui la gara dei sindacalisti è quello di dire sempre solo e soltanto più uno
Più uno
Si è improvvisamente al posto di quello di Andreotti andasse su un governo vero
Con un ministro del Tesoro vera con un ministro delle Finanze vero con un ministro della bilancio vero
Un governo di sinistra rigorosa e spartane in questo momento
E si celerebbe cioè se un governo vero dice se ci sono tre o cinque anni di grandi sacrifici
Occorre colpire qui qui e qui occorre rinviare questo e questo ovviamente con una grande giustizia perequativa
Che risposta avremmo dai nostri sindacalisti cura sapore generale
E che risposta avremo dei nostri ammiratori Pelizzari amministratori periferici dal partito degli assessori che risposta avremmo e pure questo è il grande problema che noi dobbiamo affrontare oggi
Perché in questo lo voglio dire con chiarezza anche per coloro che di si sono sono venuti a dire che stanno benissimo l'opposizione
Noi non vogliamo rimanere a lungo la posizione avendo noi il dovere di farsi governo al più presto
Perché senza di noi al governo né immobili in cui si deve stare al governo questo Paese andrà sempre peggio e vera aggravarsi tutte le situazioni nelle quali oggi ci dibattiamo
Ma per questo occorre prima
Pagare certi prezzi
Staccare sì da certe poltrone stare in coerenza con le parole d'ordine d'ordine del partito che spesso parla ma non è ascoltato unendo a nuove nella suocera
Ecco cari amici
Fino a qualche mese fa io ero piuttosto preoccupato e avvilito
Mi ero segnato
A una personale attività di inchiesta parlamentare per la quale ho dedicato molte energie
Io ho raccolto anche perché molte amarezze
Ma il partito mi sembrava bloccato
Incapace di promuovere Tel movimento che potesse modificare la stagnazione politica del Paese
Oggi ma è tornato ottimismo
Esperanza
La speranza che i repubblicani possono guidare una grande operazione di riscatto in tutti i campi morale politici raccogliendo le ansie dalla parte migliore dalla nostra gente
Che non merita di essere affondata abilità da governi e collisioni così incapaci e così ottusi
La parola al presidente senatore Bruno Visentini
Dieci minuti lunghe ore dieci minuti
Quale
Ci sono dei posti ancora in sala prego quindi gli amici che si stavano attardando nei corridoi
Entrare o di uscire
L'amministratore
La parola Giovanni Bonolis onorevole Paroli
Si prepara Pozzani
Passo
Cari amici
A mio parere il sistema dei partiti vale io sto nel sistema e nelle alleanze tradizionali
Capisco
Comprendo e raddoppio se e fino a quando
Il giudizio critico si volge si spinge a imporre il restauro del palazzo la sua ristrutturazione
Se si tratta di rimuovere riordinare divisori interni
Di riequilibrare Ripoli ripiani le scale sociali servizio le spese di condominio
Ma non convengo se si pone mano ai muri portanti né se si vuole abitare un altro palazzo
Uscire dal governo fu una questione d'onore
Votare contro questo tipo di governi tiepidi essenza appiglio coi malviventi sì
Andare oltre negli indirizzi generali di questo nostro secolo no
Le mie alleanze cardinali sono con l'acqua dici
Abbiamo di fronte grandi problemi e gravi carenze mi chiedo
Devo agitarmi tra le onde lunghe Haute come un naufrago che sbraita e affonda disperso nel mare dal socialismo sconfitto
Odeon nazionalsocialismo riemerge ente
La compatta scelta alternativa esiste
Sta nello Stato di diritto e nella liberaldemocrazia tanto più che dobbiamo entrare in Europa
Intanto
Nelle istituzioni
C'è chi mi offre lo Stato feudale con le folle oceaniche piazza Jole di referendum e plebisciti multipli
Equilibrate da un richiesto presidenzialismo tutto sommato monarchico
Con beneficio e immunità oggi si chiama assistenzialismo in cambio di tutela
C'è invece chi mi offre il Parlamento nelle Aule
Con i rappresentanti interpreti del pool presente maggio ma dei cortei ed eleganza Arre informative
La legge elettorale deve essere conseguenti al principio della centralità del Parlamento
Non della piazza col capo
E mi trovo più vicino alla DC
Nella società
C'è chi insiste sull'eccellenza dell'uomo sulla corsa
E su una concezione umano spirituale Istica
C'è chi propugna una visione meccanicistico materialistica estranea alla nostra cultura e alla inclinazione ultimato è un nostro popolo Purim pasticciato da adescamenti e attrattive
Doveva
La nostra scelta di Indirizzo
Nell'accompagnarmi vado con un individuo che pago del progresso raggiunto vuole correggere in disordine pubblico dettato dall'ingordigia rampante del danaro e te al protagonismo
Fuori da umiltà modestia il riserbo
Vado con un individuo di concezione dipendente che non esperto di proprietà private e di bilanci familiari a sera spende tutto il guadagnato quotidiano
O condivide con Hagi altezza misurata e moderata
Mette da parte il risparmio perché concepisce ad affidarsi a se stesso per suo orgoglio né si attacca alle costole di me parlamentare d'un ufficio statale od una tresca funzionaria per mungere
Non mi preme realisticamente in questo frangente se l'individuo se ho descritto a compostezza laica per autonoma formazione o se gli fa freno guarigione ma dinanzi al trambusto Julia andiamo incontro nella prossima legislatura ho bisogno di avere il corpo sociale in anestesia
Non attizzato
Per poter riuscire nell'operazione chirurgica necessaria
Infine la cruda realtà della politica e della vita mi suggerisce che devo distinguere non dividere in presenza d'un Italia esponenziale rissosa
I cattolici sono collante in Italia
Hanno sbagliato con lo Stato Pontificio sono anch'essi rei confessi con la Repubblica italiana
Oggi hanno avuto presidenti dalla Repubblica Presidenti del Consiglio ministri maggioranze relative sono cova laicità uno dei due pilastri dalla Società italiana
Non vogliono un'Italia disunita non gli conviene
Come me che preferisco Mazzini unitario a federalismi disgregato voli
Fuori c'è un manto d'Arlecchino con concezioni di vari tanti competenti frustrati con lunghe attese di potere
Un mosaico senza figura compiuta la cui unica politica essa per dire che gli avversari sono tutti corrotti loro che lo sa andavano che ha fatto collasso
Basile mi fischia nelle orecchie Dio ti guardi da un ricco un po'impoverito o da un pezzente quando si è arricchito io stop con i vincenti del mondo sono per me è più convincenti comunque
Credete che vincendo fuori dal tradizionale sistema d'alleanze latticini con l'esercito più esaustivo alle spalle di fa marciare
Cile Polonia insegnino Casaroli e il comunismo oppure il generale guardi seri guai solleciti l'ardore dei suoi ufficiali mastini forze postazioni degli altri eserciti
In Italia c'era una volta a fronte di esistenti parrocchie oratori chiese volontariato e Azione Cattolica eccetera c'era dico la struttura delle cellule comuniste una struttura militare da caserma di cieca disciplina
E quindi da respingere
Ma c'era adesso fuori ci sono le reti le leghe leggi tutte i Cobas le corporazioni rilevabili un gran bailamme una baraonda l'alternativa dalle nostre parti si dice chi gli ha pochi anni e come s'accoppiano in italiano si dice che gli assembla oli accoppia e come si assembrano
La piega che va prendendo la linea politica del partito reca
Tentazioni di ragioni a chi ha avuto torto di fondo ha fallito o è in declino e tu aprire nel tessuto democratico della società italiana varchi che mi fanno paura
L'Italia è una cultura ma non è stata mai stato un secolo fa allo imbastire o no nobili aspirazioni utopiche
Mancate coniugazioni e ad Intini ci portarono a uno smontaggio l'opposto dei residenti e per amore
La Repubblica lo ha ricostruito difettoso con Degradi con bene sì di squilibrati ma c'è e con tanto di sviluppo e potenzialità io continuo nella navigazione mi faccio regali a ottavo
Vedo sento il canto delle sirene Mann impedisco di lasciarmi tentare perché devo e voglio tornare in patria grazie
Grazie
Potrà fare
Si prepara a Visco Carlo
Con poche parole cari amici
Innanzitutto mi sia consentito esprimere la mia soddisfazione
Per la decisione del partito e del nostro segretario di trasformare l'uscita dal governo in una posizione di opposizione all'attuale sistema di governo e di potere partitocratico corrotto corruttore
Credo che sia importante che un partito come il nostro che tanto ha contribuito a costruire vitali della Repubblica e la democrazia
E che ha partecipato lealmente seppure in posizione critica ai governi di coalizione che si sono succeduti abbia deciso di separare le proprie responsabilità da quelle degli altri partiti
Tale posizione
Assunta recentemente premia a parer mio la tesi di quanti come me modestamente ma tenacemente sostenevano da tempo che non era più possibile partecipare al governo e quindi al sistema dei partiti che attualmente ci regge
Senza perdere ogni credibilità senza essere Comino accomunati alle altre forze politiche nel ma il governo e nella corruzione
Sono più che mai convinto invece che ruolo del Partito Repubblicano Italiano immune dal socialismo delle varie tendenze e dal marxismo ora più che mai
Sia quello gravosissimo ma doveroso di essere una forza politica educatrice in quanto partito della Repubblica cioè di quella che per Mazzini doveva essere per eccellenza l'istituzione educatrice
Così l'ha intesa dei grandi maestri della scuola repubblicana sulla linea di una tradizione storica risalente oltre il Medioevo fino alla Roma repubblicana dell'antichità e agli esempi dell'antica Grecia
Era il sogno di tanti repubblicani della vecchia scuola ma non per questo meno giusto nemmeno vero o se come io la intendo l'utopia egli evito della realtà
Quello di una rete della Repubblica come il garibaldino governo della gente onesta o il sistema in cui nessuno può rubare impunemente di una famosa lettera mazziniano
In questa Repubblica credeva Randolfo Pacciardi che non è più tra noi perché vorrei ricordare a tutti voi
Invitandovi a una riflessione sulle istituzioni che devono comunque essere messe in grado di funzionare diversamente da come oggi accade la libertà e l'autorità devono coesistere in una repubblica degna di questo nome di questo nome
Come lui appunto avrebbe voluto
Il partito al punto dunque un salutare sussulto di dignità era tempo
Spero spero solo che non sia troppo tardi considerata l'indifferente indifferenza ogni discorso politico distratti sempre crescenti di opinione pubblica e la ribellione della gente comune al sistema dei partiti considerati in toto
Comunque quanto è stato fatto andava fatto è ripeto una questione di dignità e di moralità
Concludo amici dicendo che grave errore sarebbe far dipendere la posizione politica del nostro partito da un favorevole esito elettorale
Noi siamo il partito delle idee del rigore e la nostra scelta di opporci a questo sistema di potere deve esse
Ricondotta alle origini rivoluzionarie del partito scriveva nel mille novecentootto Arcangelo Ghisleri attenenti o grandi di una lettera definita profetica noi prepariamo il domani senza ambizioni di poterne il ruolo dei repubblicani oggi in questa Repubblica sempre meno somigliante a quella per tanto tempo sognata grazie
Grazie a
Prevarrà la parola a Carlo Visco
Pregherei gli amici Consiglieri di predisporre che intendono intervenire
Di predisporre con tempestività una sintesi del proprio intervento per la pubblicazione sulla Voce Repubblicana giornale del partito infatti non potendo essere in edicola il prossimo lunedì
A causa della decisione dei poligrafici allo sciopero generale proclamato dei sindacati confederali per la prossima settimana
Seguirà assenze interruzioni lavori pubblicando domani sabato un'edizione straordinaria sul Consiglio nazionale quindi chi vuole intervenire anche domani mattina è pregato di fare la sintesi entro oggi
Grazie la parola a Carlo visto
Invece
Credo che occasioni coperto consiglio nazionale ah presenta la
Il punto di arrivo della di una prima fase della
Novazione politica del partito nata con Buscetta
La non partecipazione all'ultimo Governo Andreotti nato e con la dichiarazione che condivido appieno la segretaria nazionale sulla fine dell'estate e che hanno portato in queste settimane
Ha una forte accentuazione dell'opposizione politica del partito nei confronti la democrazia cristiana e dei sistemi di governo imperniato intorno democrazia cristiana e in questo Consiglio nazionale rappresenta l'appunto gli aveva dallo strappo come è stato chiamato e punto di partenza è quella che segretario a inteso chiamare la svolta repubblicana innanzitutto rispondo suo percorso per quanto mi riguarda o una delle domande poste dal segretario
Quando ha detto che nella seconda fase la fase propositiva sei occorre attenere
Un'occasione più importante nella direzione del Consiglio nazionale verrà proporre al Paese l'attenzione intorno al nostro posto e politiche e per farne maturare nel dibattito intorno al partito io credo
Che occasione migliore non può essere che un congresso
Perché in questo momento è talmente innovativa opposizione del partito che solamente un congresso
Però essere strumento efficace sia all'interno della dal partito che verso la città detto questo io non ho dubbi
Sulla consenso
Che all'interno del partito hanno le posizione del segretario
E il problema non è quindi pone in discussione problema di usare un congresso perché è lo strumento che dà una maggiore efficacia dissonanza alle posizione che partito sta lavorando
Perché siamo giunti al termine di una fase che è lo Stato stavolta definita come lo strato
Percorrendo forse con più facilità
Un cammino che è stato molto difficile per tutti noi immaginare in questi anni
Ma che aveva ragione
E che ho trovato stamattina sulle pagine del pubblica
Aveva ragione di quel bellissimo articolo punto sulle pagine pubblica perplessa la giovane sta e che hanno ho trovato anche ecco nelle parole del segretario stamattina quando ha affermato
Che prima della caduta del muro di Berlino
E noi diamo costrette all'interno di una stanza
Nella quale potevamo al massimo sottolineare profonde differenze di cultura d'impostazione politica con quello che altre partite e segnato amento democrazia cristiana avevano dato
Il sesso
Dalla dei fatti internazionale di queste ultimo Ivan nel senso dello strappo politico
Che è avvenuto in Europa nei confronti della dalla caduta del comunismo il senso dello strappo politico in Italia che ha permesso di ripararsi fuori da uno schema di alleanze obbligato
è la fine di un percorso che amici avevamo già iniziato da tanto tempo
Da quando cura la mamma aveva cominciato a sottolineare le profonde differenze che disegnava chi vedeva nei tagli al di là delle alte da chi la vedeva come ipotetico leader del Mediterraneo allora proviamo però osserviamo compiuto questo soggetto il parere adesso ed è la cosa più difficile
Perché la gente schegge segue con simpatia e interesse crescente per quanto mi riguarda lo sto verificando quotidianamente
A Milano
Nel regno dove negli ultimi mesi negli ultimi anni leghe hanno dato una Portuondo spallata
A tutti coloro che vedevano nei partiti
Tradizionale un punto di riferimento politico
Ecco anche tra gli elettori di due chiesti tra coloro che hanno votato lega incomincia a esserci attenzione verso il nostro strappo verso le nostre posizioni pareva che finora è un'attenzione
Che non è una cambiale in bianco è un'attenzione che ci chiede delle cose
Ci chiede
Considerando c'è un partito comunque
Di governo c'è un partito capace di governare il Paese
Su quali progetti politici su quale alleanze noi pensiamo che sia possibile governa il Paese
E questo è il punto che dovevamo affrontare nel prossimo mese
Considerando questa prima fase della nostra azione politica una frase che si conclude con questo Consiglio nazionale
Perché certamente è suggestivo
Ipotizzare un cammino di rottura con lo schema palco partitico intorno alla democrazia cristiana come abbiamo ipotizzato in questi mesi alto risponde alla domanda ma con che è possibile creare alternative
E certamente questo e imporre delle risposte
Ma grammatica
E intorno grosso problema della finanza pubblica ed alla gestione dell'economia del Paese che rimane sempre grave ricordassero insieme la politica internazionale il punto Dei conviene delle scelte politiche
Governare l'economia è equivalente a governare il Paese governare l'economia di un Paese che deve entrare in Europa un punto essenziale punto discriminante nella battaglia politica dei rapporti politici del partito
C'è poi alla criminalità è inutile che faccia restasse critica le stesse cose che tanto meglio di me ha detto il segretario domani e c'è il problema della politica internazionale
Sembra diminuito
Dopo la caduta del regime del Liotta non ha scelta sulla politica internazionale sono scelte difficili che ci pone davanti non solamente il cammino sarà nostro netto
Ma indubbiamente anche i rapporti con quello che sono dieci Paesi dal mondo comunista
Ecco intorno a queste cose io ho l'impressione che trasversalmente
Nei partiti ed organizzazione
Sociale del Paese l'attenzione sia molto forte verso il pretore pubblica
Ore ma è come indirizzarla presso quell'alternanza possibile che è l'unico sistema poi quella non rimanere in una posizione velleitaria osservando ci sono la nostra anima nei confronti dal malgoverno o dall'inefficienza
Ma quello che ci chiede l'elettorato ed agire dal proposto dalla risposta a livello nazionale come a livello locale
E quindi e questo è un
Un completo in cui noi siamo impegnati direttamente ad esempio ai seminari e con lucidità
E guardando molto in avanti quelle che sono i rapporti della sinistra democratica non ho altre poesie nei confronti del partito socialista nei confronti del Bella partito al PDS
Nei confronti di quelle forze che all'interno democrazia cristiana e non solo posso solamente l'onorevole
Segni si collocano imposizione diverso
Allora è un intorno a questo dibattito
Noi dobbiamo chiamare i socialisti
Più diverso
Ad essi come la loro ricetta con la strategia intorno al governo economia intorno alla politica estera
Perché era questo che poi ne possiamo avere credibilità creando dei nuovi rapporti politici di entrare
Nei confronti del soggetto a proporre proporre certe strategie riversa a proporre in termini concreti quell'alternanza possibile l'alternanza dei cento che ha definito così bene nostro segretario in queste in questo periodo
E credo che partito su questo non può basarsi semplicemente la sua un dibattito a livello del Consiglio nazionale della donazione attraverso un dibattito profondo che investe tutte le strutture contento soprattutto le strutture locali
Che pone anche il problema di come noi siamo negli enti locali
E ti accade che attenzione soprattutto il comune che rispetto al cittadino nell'immagine pubblica più diretto il Governo nazionale e il il sale col Comune della città o del paese in cui essi e non ci siamo però poi c'è un problema di fronte a i sintomi di inefficienza
Con cui il nostro Paese sta andando verso l'Europa non eccedono solamente beneficenza dal governo nazionale siedono profondamente anche esigenza di molte amministrazioni locali con quello che vi siete nella conduzione nell'amministrazione locale ed è un atteggiamento in cui il quartetto doveva fare una valutazione molto preciso di quanto ci conviene ancora rimane incerto amministrazione che non risolvano il problema del cittadino e per di più aggiungono quotidianamente occasione
Gli scandali Olly pratiche all'inizio dalla appalti mafiosi queste sono le domande e che ci deve porre quanto il Consiglio nazionale macedone un po'che noi nelle nostre sedi manicotto dibattito
Io credo che la risposta
Che non sapevano da intorno a questo è la risposta che poi sarà il momento di riferimento
Della nuova politica del partito la proposta al Paese propone anzi di tipo diverso
Notoriamente cambi la parte del cammino più difficile perché ciascuno di noi se parla per esempio dei rapporti con la sinistra e vede che i socialisti certamente su tante cose sono severe alle nostre posizioni ma
Prevede anche e molte occasione compromesse
In pratica che non ci piacciono nell'amministrazione locale e non solamente l'amministrazione locale si pone il problema del della del PDS
Certamente non abbiamo avuto risposte chiare
Su quella che ha meno di Occhetto se avesse l'interpretazione le immaginarie nella società possano essere interprete di una politica rigorosa
In campo economico
Europea in campo internazionale sono però problemi che noi dobbiamo porre sul tappeto perché altrimenti noi dobbiamo scontare che queste forze politiche siano inevitabilmente molte polizze che destinate approva la democrazia cristiana il rapporto non di governo del paese ma di divisione del potere e all'ipotesi suggestiva
L'altro giorno parlando con un esponente del Partito socialista
Di Milano mi riferiva che è una l'ipotesi di un patto legislatura tra la Democrazia Cristiana il Partito Socialista raccoglie all'interno al perito socialista il tradimento i gestori del potere
Pare che consenso
E ma se noi non siamo capaci
Deporre al Partito socialista la responsabilità in cui si trovava insomma
Nettamente noi abbiamo nostro strappo si ferma a metà
E non è interessa nel nostro nel Paese
Lo strappo repubblicane
Alla fine consento solamente una posizione di isolamento del nostro partito senza alcuna relazione con le altre forze politiche
Quello che non è solo capace di incalzare gli altri partiti a seguirci
Non solamente con una moto attenzione come hanno fatto in questi in queste settimana mago dell'azione politica e concreto
E questo posizione nuova che non è un posto notoriamente stava il futuro dallo sviluppo dell'azione del partito e non ho speranza maggiore per il Paese grazie
Luisella Mortara
Si prepara Giovanni Ferrara
Bravo questa è quella che mi sembra giusto di dire dopo che ha parlato il segretario regionale della Lombardia con le cui conclusioni in linea di massima concordo
Non non ho paura di stare all'opposizione
Sono sono nata fisicamente nata in una famiglia che stava all'opposizione quando a stare all'opposizione significava sessantun anni fa pagare dei prezzi molto alti
Sarò cresciuta
Nella educazione all'opposizione
E trovo che quando un sistema non funziona
Non c'è altra via
Per chi vuol fare politica in maniera onesta anche quella di stare all'opposizione
Come ha detto
Carlo Visconti i nostri elettori
Sanno che stiamo ora elaborando
Quello che non dobbiamo fare che non vogliamo più fare
C'è molta strada da fare per sapere quello che vorremo fare
Ma ora guardiamo momento a quello che non vogliamo ma
Anche questo non è
Non è una cosa facile
In un momento come queste di così grande novità
E essenziale saper scegliere
I nostri primi compagni di strada
I nostri primi interlocutori quelli con cui poi forse potremmo elaborare
Vi è più concrete e più complete
Di
Azione politica
Io credo
Credo che questo sia uno dei compiti del partito repubblicano
Che in questa nostra profonda convinzione di continuare il dialogo tra cattolici e laici che nell'Italia del giorno d'oggi sostanziale
La nostra scelta dei compagni di strada debba essere estremamente rigorosa
Il mondo cattolico lo sappiamo
Estremamente variegato composto con delle tensioni al suo interno
O che non ci possiamo nascondere
Non parlo della democrazia cristiana parlo del mondo cattolico
Vi stupirà che sia io un'ebrea che viene a parlarmi di queste cose ho l'abitudine molto profonda
Di lavorare
Costantemente nel dialogo ebraico-cristiano
E sono quindi io credente in un'altra sede estremamente vicina a quei credenti del mondo cattolico
Che riconoscono al tutti il diritto di essere credenti come meglio crede e questa non è più il mondo cattolico soprattutto in Italia un dato acquisite
Il Concilio Vaticano secondo ci avevano fatto sperare che questo fosse ormai una realtà
Le prese di posizione sul sabato
Di uomini come il cardinale Ratzinger
E ci hanno detto che le decisioni del concilio Vaticano secondo non sono decisione teologiche ma semplicemente decisioni pastorali ha poi segnato una profonda differenza e vediamo questa ripresa di volontà ce l'ha detto anche monsignor Tonini a vicenza lasciandomi del tutto scandalizzata
Che il credente il cristiano
No amici il credente non è il cristiano non è necessariamente il solo il cristiano
La cultura laica che noi portiamo avanti deve essere quella che permette a tutti i credenti di essere uguali
E in questo il mondo Catone corsa di trovare una forza per il riconoscimento delle proprie libertà
Libera Chiesa in libero Stato è stato il nostro slogan è stato quello su cui siamo cresciuti come repubblicani questo è quello che dobbiamo portare avanti quindi le nostre scelte degli uomini delle strutture con cui portare avanti il dialogo con il mondo cattolico deve essere estremamente attenta
Proprio mi riferivo al sabato
Che è l'organo
Di
Comunione l'operazione che si ritiri identifica nel Movimento Popolare
Queste un mondo cattolico con cui lo sappiamo essere estremamente chiare o molto difficile sarà il dialogo perché dialogo non lo ammettano
Sono i portatori di nelle idee di terzomondismo di carità
Così profondamente sbagliate e ci devono spaventare perché aiutare il Terzo Mondo significa prima di tutto fare una seria e severa politica di controllo delle nascite portare una severa
E io umana politica del controllo delle nascite significa dire a queste persone
Che noi consideriamo l'apporto sempre una tragedia
Ma che la portò purtroppo l'anticoncezionale dei poveri e degli sprovveduti ogni donna lo sa
Chiedono al giorno d'oggi per quanto posso acculturata sia sa quali sono i mezzi anticoncezionali per non arrivare alla porta chi arriva l'apporto ci arriva perché è povero diseredato e non a culturalmente preparato
Quindi la nostra battaglia per il severo umano controllo delle nascite deve passare attraverso l'educazione e questa educazione concerti Bondi parte del mondo cattolico non si può fare
Trova l'anatema immediatamente
Queste sono le strade su cui noi dobbiamo lavorare per raggiungere quella parte del mondo cattolico che rifiuta tutti gli integralismi che è stanca di integralismo che non vuole del mondo cattolico del mondo ebraico del mondo musulmano gli integralismi ci sono dappertutto e devono dappertutto essere combattute
Io credo che il Partito repubblicano abbia davanti a sé una lunga stagione di cultura laica
Che questo Paese ne abbia bisogno e sappia riconoscere e credo che questa sia qualche cosa che noi dovremmo fare e che sia un aiuto che daremo alla reale difesa della democrazia grazie
La parola Giovanni Ferrara senatore Giovanni Ferrara si prepara Salvatore Grillo
Cari amici
Io credo che
Una fantasma che dobbiamo immediatamente respingere e il fantasma della solitudine dei repubblicani
E questo non solo perché la solitudine non ci fa paura ma perché noi in qualche misura siamo sempre stati subiti
Anno scorso io gli altri amici repubblicani di Firenze abbiamo fatto come tanti altri in Italia una dura campagna elettorale amministrativa
Questa campagna elettorale amministrativa
Noi grazie a
Penso la nostra battaglia locale grazie
All'impegno che anche l'amico Giorgio la Malfa dato a Firenze abbiamo avuto grosso successo
In questa campagna sono stati perfettamente su
Non c'è uno solo dei partiti
Né di quelli con cui siamo stati tradizionalmente alleati né di quelli con cui eravamo all'opposizione di una città e del Paese né di quelli con cui avremmo potuto Ford c'è dopo allearsi cioè hanno hanno fatto altro che cercare di dividerci attaccarci parlare un linguaggio diverso
E abbiamo avuto un grosso successo per questo perché eravamo diverso
Io
Posso perfido passare per uno che ha sempre pensato che dovessimo andare all'opposizione
Però io non credo di essere né credo che quei repubblicani che da molto tempo pensavano questo siano dei faziosi o abbiano la tendenza a dare di questo delicato complesso problema un'impostazione ideologica
Non ha attinenza abbiamo chiuso la campagna elettorale
Allora ma anche la possibilità forse di fare una maggioranza con l'ex partito di maggioranza quasi assoluta della città cioè l'allora ancora partito comunista
Non l'abbiamo fatto
Abbiamo fatto una dura e faticosa trattativa per il pentapartito ci credevamo come una cosa ideologica certamente no
Il problema era che il Governo fiorentino nelle mani per cinque o più anni
Del partito comunista era un governo distrutto
I comunisti avevano governato malissimo noi non potevamo in nome dell'ideologia dell'alternativa metterci con un partito in decadenza che aveva governato malissimo
Dovevamo metterci con chi bene o male rappresentava un'alternativa a quello che c'era stato prima in questo caso si trattava del pentapartito
Un'alleanza difficile
Nella quale ancora siamo stati soli all'inizio
Quello che voglio dire che se la gente come me dice
Noi ci siamo messi su questa strada è questo quello che dovevamo fare
E l'abbiamo fatto al momento giusto e l'abbiamo fatto bene
E questa è la via che si doveva scegliere per uscire dalla più drammatica delle situazioni per noi repubblicani
E per il Paese io dico questo non è certo
Perché io sia ideologicamente un maniaco delle alternative un fautore delle opposizioni
Io di pugni pare chiaro che come ha impostato il discorso la mappa stamane
Allora diciamo opposizione intendiamo sempre opposizione
Per costruire una futura situazione di governo cioè lo posiziona come si fa ad un Paese democratico altrimenti si tratta di una fazione è una cosa diversa
Noi siamo un partito che accetta le regole della Costituzione e se protestiamo e perché se vengono violate
C'è un partito che accetta le riforme più profonde ma perché sono le inveramento nella nuova situazione sociale e morale del Paese delle fondamentali regole della Costituzione
Diciamo un partito
Della trasformazione ma anche dell'ordine perché l'ordine in Italia una cosa eversiva essendo un Paese anarchico disfatto
Abbiamo rotto con la Democrazia Cristiana
Ho cercato di spiegare altrove e del resto è una cosa che sanno tutti non siamo mai stati sposati con la Democrazia Cristiana
Io poi vengo da una particolare tradizione tra le tante tradizioni democratiche che hanno arricchito nel passato
L'antico tessuto storico del partito repubblicano vengo dal gruppo del mondo come altri qui
Ma io ricordo che
Quel gruppo c'era un gruppo di sinistra liberale democratica era schierata negli anni cinquanta anche con la democrazia cristiana si trattava di una battaglia di quelle proporzioni
Non si poteva essere stalinisti Oppido stare disse a quel tempo
Ricordo anche l'assidua critiche
Ma insomma il discorso sulla corruzione italiana è nato lì nel Partito repubblicano che allora si orienta Ava capiva che cosa stava accadendo d'Italia per quanto riguarda l'aspetto diciamo più culturale nato nell'ambiente del mondo
Che poi si è saldato e già era soldato fin dall'inizio con l'ambiente repubblicano del Partito d'azione della sinistra liberale
Cioè è una grande tradizione della democrazia laica italiana il discorso che mai facciano che lo Stato moderno non è saldo se non è sano
E perché con la Democrazia Cristiana
Ma
Non l'abbiamo detto noi per primi lo dicono i sociologi e gli storici tra detto Panebianco l'altro giorno su Corriere della Sera
Ma perché insomma guardando le cose dalle doverose a distanza
E insomma non si può non constatare lo ricordava Giorgio l'amata stamattina
E che la democrazia cristiana è quella che dà l'impronta la storia di questi quaranta
Io ricordo i saggi di sociologia americani degli anni sessanta con quella stroncatura tipica degli stranieri che certe sfumature non le capiscono e che diceva che in Italia c'era e non la Democrazia Cristiana e il Partito comunista e il Partito Comunista Partito Comunista aveva un'aula che si chiama Partito Socialista Italiano la democrazia cristiana aveva delle ali di destra o di sinistra che si chiamavano Partito Liberale Partito Repubblicano partito socialista democratico
Questa era evidentemente una interpretazione falsata la realtà turbata dai quattro mila chilometri di distanza non solo di di spazio ma anche di mentalità di capacità analitica ma era però in qualche misura l'indice e che da lontano si percepiva
Che la democrazia cristiana è quello che era il partito liberale
Nell'Italia
Dopo l'unità cioè il partito fondamentale che ha in mano quasi tutto e che determina quasi tutto
Questo non è certo una scoperta
Ma appunto questo ha ragione per cui
Per cui nasce il problema nel momento in cui entra in crisi questo sistema perché questo è in qualche misura il sistema della democrazia che sana che non vuol dire
Il sistema dei cattolici non vuol dire neanche il sistema della democrazia cristiana nella sua complessa realtà umana e politica storica culturale vuol dire certamente
Il sistema della DC come sistema di governo come sistema di sottogoverno come pratica reale della gestione delle cose italiane nelle cose interne come delle cose esterne
Allora
Come potrebbe esserci affidato il compito di puntellare ulteriormente un sistema così profondamente in crisi
Ma è che non ci vogliamo sottrarre quasi che avessimo timore d'essere travolti da me anche lì non ci staremo alla crisi
L'abbiamo anche le nostre responsabilità lo ha ricordato la Nicola Manzan ma perché siamo vivi perché abbiamo vissuto
Noi non vogliamo che il sistema democratico nel suo complesso sia travolto da questa crisi non le sue ragioni profonde
E riteniamo di avere un compito in questo lavoro di ripresa e di rinascita
In un altro primo compito di non rappresentare un partito dall'assegnazione
Non l'abbiamo sentita spesso lo sentite anch'io dentro di me spesso questo sentimento negli ultimi anni
L'assegnazione o quanto meno
Quasi un senso di impotenza
Beh forse non si può chiedere agli uomini che hanno fatto già gran parte della loro vita
Di avere energia spirituale anzi regia materiale di mal dinamismo
Per riscoprire grandi orizzonti per lanciare grandi parole d'ordine
Però ci si può chiedere
Io non metterci in ginocchio di restare in piedi Ettore tutto quello che possiamo
Nella nostra cultura la nostra esperienza
Di tutto quello che c'è il nome di frustrato e di non risolto in questi quarant'anni di vita democratica
Che significa
Ancora qualcosa da dire perché in realtà in Italia nuovo ciò che ancora che già in altri Paesi è stato conquistato
In Italia sono nuove perfino certe libertà ha ragione Giorgio quando dice la Malfa quando dice
Che non bisogna esagerare parla di regime in Italia perché in realtà regime inteso in senso stretto significa qualcosa
Chi e di fondamentalmente autoritario
Mentre in realtà italiane spazi di libertà politica sono amplissimi
Forse si può dire sistema non ha importanza il problema è che c'è ci sono delle degenerazioni questo regime con questo sistema
Che hanno affetto anche tutti i partiti
Ma che hanno la loro matrice iniziale nel bisogno democristiano di consolidare un potere minoritario a livello di potere assoluto amici oggi sono tornato a casa
Ho aperto all'una e mezza il TG uno
C'è qualche collega della televisione
Non so se del TG uno meno io ho avuto come l'amico Boggi come altri amici che adesso non sono presenti
La fortuna
Non dico retoricamente la sventura perché sta una foto gli esseri consigliere d'amministrazione della RAI
Funzione che poi io perduto
Per merito dell'amico Spadolini
Che mi ha rimandato il Senato voi mi direte
Ma l'amico Spadolini e l'ha mandato in Senato consiglia e quindi io dovrei ringraziare il precedente Consiglio ringrazio anche il Presidente Cossiga ma se Spadolini non fosse l'uomo che non avesse avuto i meriti che ha voluto e che ha non sarebbe diventato senatore a vita e quindi io non sarei uscito dal consiglio d'amministrazione della RAI per andare insieme
Beh quindi io queste cose un po'li capisco acceso il televisore
Amici e non so quale fosse la prima notizia perché ho sbagliato di qualche secondo
Questo Consiglio nazionale non erano i titoli di testa
Ne abbiamo sentito parlare del problema del procuratore presenta Corte d'Assise di Palermo Barrera della grazia a Graziano Mesina
Il dramma del ragazzo ripescare dei ragazzi albanesi scomparsi nella pace in Medioriente problemi fondamentali alcuni dal punto di vista umano anche dal punto di vista universale il disarmo nucleare europeo Mitterrand né Andreotti visto nell'ordine
La Croazia bombardato lo sport automobilismo
E Sacchi
Ragazzi Sacchi che ha sostituito il vecchio Azelio Citti della nazionale
E parliamo anche di politica interna
A Chianciano girare nella sinistra democristiana
A Roma c'è un importante non è partito cioè ristagna c'è anche e qui metto tra virgolette il consiglio nazionale del PLI
Il segretario D'Amato ha confermato la posizione di opposizione o corruzione non ha radici ma l'intero regime della corruzione
I repubblicani dicono di sì ai non rischia di onesti e ha prodotto al mondo cattolico questa è stato il servizio di diciotto diciannove secondi
Sul nostro consiglio nazionale
C'è stata una frase questi venti minuti che mi ha colpito una con una microfono in mano plus contorno di citato entusiasmo
A mezzi repubblicani
Noi
Non occorre dire
Con quaranta mia soddisfazione con quanta gioia
Avendo portato avanti da molti anni
Anche isolatamente
E ne ho compreso le ragioni poi io tengo più per tutto a l'unità del partito e hanno come arredi differenziazione ma dicevo avendo da molti anni
Gli indicatori e portato avanti una certa posizione più indicata che portata avanti attraverso organizzazione o da altro che non rientra nell'ambito del partito nel mio spirito e nelle mie funzioni una posizione
Quanto io goda nel vederla oggi
Fatta propria da tutto il partito addirittura o da quasi tutto ma violenta tutto
Noi parliamo oggi
Di un governo diverso e bisogna stare attenti che poi diverso non si confonda con quello che Illy ex comunisti o i comunisti a suo tempo dicevano di queste diversità
Ma di un governo concepito
Strutturato
A livello differente e quindi non adoperò più la parola diverso che poteva richiamarsi tutta al sole affermazioni da Comuni mistiche
In confronto a quella che è stata
La prassi della concertazione la struttura dei governi da molti anni a questa parte
E che ha determinato
Quel De Gavardo quelle modificazioni in peggio
Quel continuo decadere de dei dell'autorità governo dei cui noi oggi abbiamo le conseguenze
Quindi non sembrava strano se anzi mi pare che sia coerente e che posso giovare al partito
Se io ricordo
Questo
E perché
Fu tra la fine del mille novecentottanta
I primi mesi del mille novecentottantuno
Che io avanzai
La proposta all'indicazione proposta il già eccessivo
Ma di ieri una espressione dell'espressione a quella che a me sembrava una necessità
Come sempre impellente quando si ha una convinzione ma comunque sulla quale bisognava
Bisognava impegnarsi
E cioè di un governo che non fosse più strutturato come somma di delegazioni dei partiti
Che non fosse il governo delle correnti e dei partiti
Ma che fosse un governo che nella sua struttura
Che son cose poi lo ripeterò difficili anche ad esprimere perché son più code di costume son più cose dei di classe son più cose di moralità individuale
Ma di un Governo che fosse fatto sotto un'autorità del Presidente del Consiglio convinto di questa evoluzione di questo cambiamento
Non più la somma ripeto delle delegazioni dei partiti che allora normalmente
Leggeva sui giornali la delegazione socialista da delegazione democristiana si parlava perfino di delegazione comuni di dove pubblicano a Kandahar buongoverno che noi abbiamo sempre assolutamente respinto perché al Governo si era con la propria coscienza e con quel tanto di capacità professionali che si poteva tornare e non in una funzione di delegazione di un partito estremamente sciolto estremamente libero del quale portavamo lo spirito
Ma no eravamo portavoce di nessuno o non portavamo la parola portavamo le idee e non certo di interessi che il partito non aveva e che comunque non lo animavano e nove animavano i membri dei repubblicani europeo
Questa fu un'azione che io ho svolto sia appunto tra la fine del ottanta l'ottantuno devo dire in modo estremamente isolato
Ne parlai anche al nostro congresso di Roma dell'ottantuno della primavera avanzata mi pare nell'ottantuno
Devo dire anche nel partito in un certo isolamento su questa posizione
Ebbi
Attacchi abbastanza violenti da organi di stampa e da alcuni esponenti degli altri partiti Partito repubblicano fu sempre
Com'è suo costume estremamente rispettoso nei reciproci rapporti anche se queste idee non venivano raccolte o non venivano nella larga maggioranza condivise
Ecco io
Ecco una estrema soddisfazione
Che vedo prima ancora che la posizione del partito repubblicano
è che vedo quella che è la posizione o le posizioni che si va avvisano nel Paese
Giornalisti autorevoli e illustri
Che allora
Alle mie indicazioni rispondevo ma non erano rivolte a loro ma vinse vivono ho risposero ripeto ancora con degli insulti perché questo poi nel paese in cui avviene quando c'è mancanza di argomenti oppure quando si ritiene di essere in posizioni forti
Se si ricorre all'insulto insulto e la cosa
Più stupida Panza della maleducazione comunque
Risposero o o lo valutavano con insulti
E i partiti di partite lo respinsero nel modo più netto morto ricordava in alcuni che pure oggi
Fanno così le affermazioni anti partitiche
Che cosa fu detto allora da qualche socialdemocratico una qualche liberale specialmente da certi settori di quelli della Democrazia Cristiana nella sua corsa composita
Non reagisce neanche non reagì queste cose
Considerando le così fosse delle stravaganze individuali
Bene io con soddisfazione vedo che chi allora per esempio in campo giornalistico insulto
Oggi scrive proponendo forse non se le ricorda anche con parole quasi identiche a quello che io Usai allora nell'ottanta fine Ottanta principio del mille novecentottantuno
Chiusa che avendo per mia fortuna la disponibilità cioè l'ospitalità non partecipava a queste battaglie allora scrivevo nel Corriere della Sera
E devo dire lo ringrazia e lo ringrazio sempre l'adesione convintissima di Repubblica e di Scalfari che cui Manzoni ad abbracciare nella stampa italiana
Anche non è una forza politica ma nel mondo politico italiano per l'opposizione
Che io continuai di volta in volta riaffermare
Poi affermando anche cosa che oggi è Arkestra diventata normale così che
Nel male o uno dei mali sostanziali della vita politica italiana e alla mancanza di alternativo che o di o di alternanza che la si voglia chiamare
Cioè la prevendita di certe forze politiche al governo
Negli anni lontani via via questo è stato da me
Un inferno di Vieste al proverbio affermato sempre con molta pacatezza senza nessuno spirito fazioso credo
Ecco oggi
Le affermazioni anti partitiche
Sono diventate quasi un luogo comune
Oggi non c'è personaggio prezzo medio persone ha detto il quale non lanci info Perrin contro i partiti
Devo dire anche fosse anzi senz'altro con qualche cosa di eccessivo
Credo che non vorrei e in alcuni oli sa la sensazione che questo sapore di sia
Che le affermazioni anti partitiche
E siano anche delle affermazioni antidemocratiche o di spioni tolto vi farò io perché in qualcuno questo odore così
Fosse così vecchie vecchie esperienze vecchie conoscenze anche di persone da cui certe affermazioni vengono mi fanno sentire che c'è un rischio anche di antidemocrazia o di autoritarismo che è quanto di più estraneo copia renderebbe che dei partiti poi ravviso una artisti ma importante funzione ma non pro non intento non su un governo e non con le mani sul governo
Ecco oggi presto e poi
Che cosa sono le proposte di modifica costituzionale che vengono avanzate o di modifica di legge elettorale se non questo
Cioè la necessità di prove il Governo
Al di sopra o meglio al di fuori dei partiti non è questione di livello cioè di non fare un governo prigioniero dei partiti e in funzione delle correnti e delle parti
E dei partiti cioè che chi è al governo si senta responsabile della gestione del paese e no della corrente che lo ha designato o del partito che lo ha designato
E questa esigenza noi la fobia amo e la vediamo
E la richiesta di Repubblica presidenziale
è proprio il rifiuto del governo dei partiti
E anche da quella parte allora alcuni insulti Numan caro no
Così
Anche questo sì sì di si dimentica che poi le fasi successive l'anno superato Maldini la repubblica presidenziale e pesto
Cioè un governo che non sia più dei partiti o che non sia dei partiti e la proposta del cancellierato così largamente diffusa e di cui anch'io sono convinto che ne abbiamo parlato
Per e dei cancellierato per capirci perché non è così cioè sappiamo qual è la procedura un Presidente del Consiglio eletto che si sceglie i ministri poi
Rispondono verso di lui e verso il parlamento e estromettendo per quanto possibile via via i partiti e quindi fare la stessa finalità
Alla stessa finalità cioè appunto
Di porre l'istituto governo la entità governo
Non prigioniera di dei partiti di togliere le mani pesanti dei partiti e delle correnti perché sono tanti i partiti quando il partito del colosso ogni corrente nacque dentro un partito l'asse
In questo in questo senso con nei manuali non so che cosa li chiamano nella ripartizione dei posti di correo
Il referendum disegni sono esattamente la stessa cosa cioè il tentativo ancora di
Un rapporto diretto col Parlamento epiche tra il Parlamento e il Paese e no credo e che torni nelle mani dei partiti dal dal Governo
Le stesse esternazioni di Francesco Cossiga
E rispondono in gran parte a questo o almeno hanno come substrato come finalità o come indicazione questa ecco allora che io immaginate con quale soddisfazione ma non è tanto la soddisfazione personale
Quanto
Il riconoscere quel vedere
Che questo problema che fosse alla meglio che da tutti possedimento dieci anni fa o nel corso di questi dieci anni
Oggi è un problema che si pone con le varie proposte con le varie proposte composizioni diverse chi continua poi a stare nel governo del delle delle delegazioni di partito e delle delegazioni delle correnti e chi come noi
Con coerenza e con coraggio diciamo pure né uscito
E quindi
Questo si preparava per l'avvenire
Perché ripeto da parte di tutti repubblica presidenziale cancellierato referendum a finalità è quella
Ma tutto questo richiede molto tempo
E noi andremo alle elezioni
E dopo siccome Nobile nessun accordo perché nessuno posizioni legittimamente diverso e sulle riforme costituzionali necessarie noi siamo nettamente contro la repubblica presidenziale almeno in larghissima maggioranza nel partito
Siamo per nuovo come che ripeta quindi anche per le leggi e le stesse modifiche delle leggi elettorali tendono a questa stessa finalità cioè di togliere le mani pesanti dei partiti dal Governo e di creare un presupposto diverso per il Governo e per il suo rapporto con il parlamento
Ecco e però questo richiederà del tempo dopo le prossime elezioni non è che ci sono le riforme legislative o le riforme costituzionali che portano a questo quasi da tutti richieste ormai e quindi si pone la necessità a mio parere inattesa
De delle riforme legislative costituzionali e che un Governo di quel tipo
E ripeto
Senza di senza incorrere nell'equivoco perché lo chiamo il toponimo un governo di tipo diverso nella sua struttura e nella concezione delle funzioni e delle responsabilità del governo si pone all'indomani delle elezioni
Noi avremo poi le modifiche costituzionali le leggi elettorali nuove ci vuole a due anni ci vorrà tre anni ce ne vorranno cinque
Almeno due tre anni ce ne vogliono ma ne fu nel frattempo il Paese deve essere governato con dei problemi
Che non occorre che dramma stizzite anche la situazione già abbastanza notare
Ben chiara e la ricordava la Malfa stamattina ancora una volta
Poi ne farò un accenno ma di lo faccio da adesso
E noi
Quando si arriva a certi livelli per cui tutto viene operato nella finanza pubblica attraverso la valanga del successivo indebitamento
L'indebitamento che aumenta di più della dell'aumento del prodotto interno lordo e quindi con una situazione sempre più pesante in cui gli interessi sul debito pubblico costano oltre i due quinti delle entrate tributarie dello Stato
Beh quando poi si sente il ministro del Tesoro stesso che fa un confronto con la Germania
Beh questo è un confronto perché Carli le cose le sa molto fazioso
E la Germania quest'anno si indebite Avack come cifra assoluta tra
Lender comuni e e Stato federale sia al si indebita era come cifra assoluta meno dell'Italia meno dell'Italia
Ma la Germania un prodotto interno lordo che il doppio del nostro
La Germania unita
E l'indebitamento dopo quello l'indebitamento globale dopo quello di quest'anno arriverà lender comuni e si e bund federazione arriva al quarantadue per cento del prodotto interno lordo Moioli dovremmo centodue centotré per cento
E per di più la Germania fa questo indebitamento per fare degli investimenti
La Germania orientale rappresenta un grosso investimento del mondo tedesco stanno rifacendo tutte le reti telefoniche stanno rifacendo tutte le ferrovie stanno rifacendo le autostrade
Questo il mondo pubblico può il mondo poi varato fanno investimenti nell'industria
Cioè è un grosso investimento per il quale si può anche fare un indebitamento perché dopo x anni ci sarà un ritorno ci sarà certamente anche perché saranno code tra l'altro fatte egregiamente
E noi fra cinque anni rischiamo di parlare ancora del terremoto del Belice o di quello degli opinare indebitarci per questi che sono
Ecco dicevo
Di fronte a questi problemi noi non è che possiamo aspettare lo sappiamo tutti tre anni cinque anni due anni che si faccia chi vuole la repubblica presidenziale
Noi siamo conto che un sistema di tipo cancellierato che assicuri appunto la indipendenza del governo dai partiti che nipoti i partiti al loro livello che il livello del della società
E che abbia un rapporto diretto questo governo ellissi che lui Capello raccordo con tutti i partiti a livello parlamentare attraverso i gruppi parlamentari
Un governo che si venga condiviso a dal Parlamento per quello che propone e per quello che poi via via attua
E quindi il problema si pone immediatamente a all'indomani delle prossime elezioni
E quindi il problema e qui non c'è diversità se non fosse di espressione
Non è quello
Di allontanare un partito tali governo o di acquisirne un altro
Non è il problema di allontanare la Democrazia cristiana dal Governo
Per fare con la stessa formula o le stesse concezione un Governo di sinistra che fra l'altro non avrebbe il nome chissà se politicamente chi è indispensabile loro ebbe oppure di fare entrare il Partito democratico della sinistra
Nel governo con le stesse concezione le stesse formule le stesse delegazioni di partito per fare il cosiddetto governissimo
Non si è fatta di escludere un partito supponiamo la democrazia cristiana o di farne entrare un altro supponiamo il partito democratico alla sinistra si tratta di toglierli tutti i partiti dal Governo
Tutti quanti
Per riportarli alle loro funzioni nella società nel Parlamento
E creava ripeto col un rapporto poiché diretto del governo con il Parlamento
Tutto questo è estremamente difficile lo so benissimo lo sapevo quando parolaia e quindi a volte lo so oggi è più difficile ancora decorso giungere benché ci sia un'opinione pubblica
Molto più convinta e i partiti stessi o le forze politiche che fanno quelle proposte che miravano a questa stessa finalità proposte appunto di ordine costituzionale o di ordine legislativo
E questo è difficile perché intanto ci sono degli interessi potenti incontrarli
E perché questo non è che riguarda solo il governo questo riguarda
Tutto il settore pubblico
Le funzioni e dall'alta amministrazione così largamente nominasse per meriti di partito e non per meriti individuali
Io non forti o degli esempi su certe situazioni ministeriali che conosco sono delle vere e proprie occupazioni di partito e di correnti
Che poi siccome di direttori generali rimangono Vietti viene dopo se li trova oltretutto e sono più disposti a rispondere al predecessore che li ha nominati per ragione di partito che non ha il titolare in carica che considerano un fatto transitorio e al quale comunque non devono nulla
Poi tutto il così detto sottogoverno del settore pubblico
Ecco il l'abitudine il costume
Della acquisizione delle funzioni pubbliche a tutti i livelli
Spero Fo funzioni di partito e non per la propria professionalità
Quindi persone di assolutamente prive lo sappiamo tutti
E banale quasi che io non ripeta prive di ogni professionalità prive di ogni esperienza della vita civile
Che assorbono solo perché uomini di partito di corrente ai più alti livelli dello stabile il governo del de delle funzioni pubbliche dell'amministrazione o del sottogoverno ci sono degli interessi potenti quindi che bloccano lì
Perché questo sistema non cambi
Ed è chiaro che è consequenziale se il governo è concepito in un certo modo tutto il resto cioè l'amministrazione deturpata oggi veramente da da queste
Da questa degradazione partitica e degli enti l'economia agli enti l'economia pubblica ma anche industria e tutto il resto
E poi è difficile estremamente perché deriva più da un fatto o molto da un fatto morale
Da un fatto di costume da un fatto debiti di un modo di operare che anche ripeto difficile o abbastanza difficile da esprimere
Nuovi
A larghi settori dell'Italia sembra quasi accertata e comunque così è praticata
Una moralità abbiamo orante
Che è una moralità che sovrappone e che considera la morale quello che è l'interesse del partito quello che è l'interesse della corrente
Addirittura quello che era il proprio interesse del sud del successo politico ma quello che nell'interesse del partito della corrente in confronto alla propria moralità individuale
E Lenin parlava di intellettuale collettivo
Ma intendeva così una elaborazione collettiva dell'intellettualità cioè della cultura la quale però il singolo doveva poi subordinava sì quindi
Corre
Coco un'esclusione delibero Tartori attive individuale opposta
Ma qui sono una moralità collettiva la moralità e l'interesse del partito il che giustifica qualunque ma viole via che venga fatta purché nell'interesse del partito nell'interesse della corrente
Il che richiede naturalmente tutta una revisione di queste concezioni una revisione cioè dove chiedo una moralità diversa richiede un modo di concepire il governo la presenza nella politica
è completamente diverso questo è profondamente diffuso profondamente diffuso è un male che non è oscuro
Come giustamente per altre cose diceva la Malfa questa mattina ma che è un male quasi dichiarato palesemente
Il governo
Così concepito dovrà chiedere evidentemente aveva la fiducia dal Parlamento
E sulla base del suo programma sulla base di quello che riesce a realizzare
E qui di nuovo si pone un'opposizione di grande indipendenza e del Presidente del Consiglio
E dei singoli membri del governo cioè devono rispondere al Presidente del Consiglio al Parlamento alla propria coscienza
E li impacco capacità e con volontà quindi di andarsene qualora vengano colti vengano meno la fiducia che venga raccolta in Parlamento
E io credo che
In questa difficile opera e nella difficilissima situazione del nostro Paese soprattutto nella politica finanziaria che richiederà ecco notevoli chiamiamoli sacrifici anche se è una parola che a me non piace ma degli interventi molto pesanti
E quindi e delle scelte politiche di estrema difficoltà
Perché si tratterà di vedere chi paga il risanamento finanziario del Paese lo devono pagare tutti beh vi sono alcuni ceppi così talmente mise avanti ancora nel nostro Paese che è chiaro che non è possibile che quelli lo siano
Ma tra i ceti che partecipano alla vita sociale alla vita economica tutti dovranno in un modo o nell'altro partecipare ma ecco il dosaggio e i modi e gli oneri di questa partecipazione sono delle scelte politiche immense
Difficilissime coi azioni quasi certe e che richiedono quindi una grande compattezza
O per lo meno un grande appoggio quindi io credo che un governo così come
Lo concepiamo mi pare ormai o come io riaffermato e come lo Danilo concepito
Debba poi nella situazione attuale formava in Parlamento
Nei del nei gruppi parlamentari nelle forze parlamentari un appoggio che vada quello che una volta si chiamava il cosiddetto arco costituzionale cioè vedere il il collettiva diciamo dalla Democrazia cristiana al partito democratico della sinistra
Senza vincoli di partito su un programma proprio che evidentemente terrà conto ma accordate
Il grande i problemi del Paese hanno delle soluzioni che son quasi obbligate
O perché non è
Pesando su una sola categoria che oggi si vi saranno i problemi del Paese
Tutti dovranno tranne quelli che sono esclusi dalla stessa vita economica o dalla vita civile del paese
Naturalmente con delle scelte ripeto che sono sempre difficili e delicate tutti perché non sarà possibile e sarebbe inopportuno che qualcuno rimanesse fuori
E qui si pone e per la situazione più difficile che siccome oggi ne ha fatto un accenno quello prima in un senso un po'diverso ma che io ho colto in in questo senso
E cioè
Noi dobbiamo poi raccordava i in questa visione
Quella che l'assoluta indipendenza colpì l'indipendenza e l'autonomia del governo di fronte ai partiti nel suo operare
Nelle finalità nel modo di via di agire nei provvedimenti che prende cioè nel governo nella sua entità e nelle sue diramazioni
Che deve essere
Indipendente dai partiti
Via le delegazioni dei partiti ripeterei e via soprattutto la funzione del governante come interesse di partito interesse di corrente
Quindi dobbiamo raccordare questa grande indipendenza che il governo deve avere di fronte ai partiti riportando i partiti ai livelli essenziali che son poco e di opinione pubblica di proposizione tutto quello che viene importante
E nello stesso tempo
Le forze politiche che vanno appunto nell'arco cosiddetto costituzionale nel Paese e anche nel parlamento dovranno avere una notevole solidarietà
Perché alle prossime elezioni io non azzardo cifre perché noi non abbiamo una assoluta incapacità Totti di fa previsioni elettorali
Noi repubblicani perché noi prendiamo certe posizioni le riteniamo giusta le portiamo avanti facciamo la nostra battaglia
Speriamo che i cocci si siano ci addolora se non ci sono ma non li facciamo in previsione di farti elettorali prendiamo questa posizione perché ci gioverà
Il dieci per cento dei voti del Paese o lo zero zero uno dei più e però senza far previsioni elettorali ma è chiaro che le leghe
Votano un certo numero di deputati e di senatori
è chiaro che anche Rifondazione Comunista da quello che si riesce a capire o che si legge sui giornali
Beh certo un numero di deputati riposerà allora queste sono delle posizioni eversive o sovversive quindi noi avremo in Parlamento un numero abbastanza rilevante
Di deputati e di senatori che sono supposizioni eversive su posizioni pregiudizialmente contraria tutte
E nel Paese
E quindi superare questa fase che io non credo poi che durerà molto questa delle leghe soprattutto ma è una fase da superare in un momento difficilissimo in cui occorre prendere dei provvedimenti estremamente incresciosi o quanto meno difficili
Per il risanamento del Paese
Per il risanamento del Paese mi riferisco soprattutto sempre
Alla parte della finanza pubblica
Per rimanere nell'Europa come è stato più volte detto che è la verità
Noi oggi che difendiamo un cambio un rapporto di cambio con le altre valute che non realistico diventato da alcuni anni a questa parte
Ma lo difendiamo perché ancora un aggancio con l'Europa
Se noi molla stimo quel cambio andiamo livello dell'Algeria
Questa è la ragione che credo gli stessi imprenditori se ne rendono conto poche però sia Vissani cioè poche quel cambio non diventi così irrealistico da uccidere l'economia e quindi tanto più l'impegno è una forma ancora di di agganciamento
All'Europa
Ora dicevo queste forze dovranno avere molta solidarietà nel Paese e in Parlamento
E quindi che cosa che non esisteva questo problema dieci anni fa perché non c'erano le lei che non c'era Rifondazione Comunista c'è un po'il ministro il Partito Comunista Eva
Il Partito comunista italiano molto diverso dal partito comunista
Di Olmi fissa allora in Germania orientale o da quelli della Romania o anche dal partito di Mascia in Francia c'era già stato lo strappo dei Berlinguer a Mosca beh non per nulla lo ricordiamo nel mille novecentosettantotto Ugo la Malfa proponeva che il Partito comunista potesse entrare al governo
E nell'elezione del settantasei lo dichiarò alla televisione
Probabilmente con una perdita di voti del partito ma con un'estrema lealtà politica per quella che era la sua visione e con estrema onestà politica dei fatti successivi che ne derivò anche la solidarietà nazionale
Oggi abbiamo questi fenomeni invece quindi il partito comunista era come volgarmente malamente viene detto democraticamente utilizzabile giallo
Oggi il Partito della Sinistra democratica si tratta di vedere le cose
Non c'è più nessuna possibilità di pregiudiziale si fa per vedere il merito di quello che si vuole che si accetta su cui ci si impegna su cui daranno o non daranno un'adesione in sede parlamentare
Ma oggi ci sono ripeto o ci saranno domani tre leghe Rifondazione Comunista il che diventa e rende l'operazione già di per sé difficile ancora notevolmente più difficile
Io
Però questo indispensabile non possiamo aspettare io non non vedo i tempi in credo i tempi lunghi in cui noi possiamo ancora aspetta
Persino la nostra esclusione dall'Europa che rischiamo di a vere
Ma è che una cosa drammatica ma è meno grave di quello che rischia di avvenire all'interno poi del paese
Ricordava giustamente la Malfa stamattina come il nostro successo sia stato di prorogare di rinviare elementi indispensabili all'unità europea perché noi non ne siamo pronti
è stato questo poiché i due vertici dei ministri finanziari che si sono svolti l'ultimo dei quali Allan Don't in Olanda
Di cui il mondo disse che la sola differenza col primo vertice quindi il successo del governo italiano nella stampa italiano in alcuna stampa italiana presentato come tale
Del mondo disse che mentre il problema avevano detto quelli che dovevano rimanere esclusi la seconda volta hanno detto quelli che potevano entrare ma che la sostanza rimaneva esattamente lo stesso e questo era più o meno anche il commento
Della Frankfurter Allgemeine Zeitung
Ecco ma se noi
Non li affrontiamo non non vi sono tempi secondo me noi abbiamo fatto un convegno una riunione molto interessante e molto piacevole all'Albergo Minerva sulle varie proposte di riforme
Legislative o costituzionali repubblica presidenziale c'erano i rappresentanti più autorevoli di vari partiti c'è un alcuni nostri amici
Comincia la battaglia che fece degli interventi Maccanico che che svolse una relazione echeggia battaglia che fece intervento molto studiato perché son problemi anche per articoli che ha scritto come furto di questa sua meditazione
Ecco un certo momento
Una uno dei presenti intervenne e disse ma perché sosteneva che del gol
E che la Francia aveva affrontato questo tipo di riforme
Di fronte ai fatti d'Algeria
E diceva ma noi non siamo così poi sassi perché noi non abbiamo i problemi dell'Algeria ecco economico darà qualche altro amico io ne rimasi molto colpito
Che un ministro democristiano in carica che io stimo molto
è una persona degna interruppe
E disse ma la nostra Algeria stava il collo della finanza pubblica
I giornali il giorno dopo no oppure provenienti non avevano una guida per fortuna per foto una devo dire quindi i giornalisti sono stati estremamente prudenti e accorsi a non metterlo
Perché un ministro in carica autorevole il quale dice
La nostra Algeria cioè quella che ci obbliga Ravi vedeva i nostri congegni costituzionali politici i rapporti tra governo e parlamento sarà il collo e la finanza pubblica credo che ci fosse altri amici che non ricordano e che siano rimasti altrettanto impressionati
Ecco noi non vogliamo arrivare a questo in Francia
E che non si inventa niente quello che io proponevo dieci anni fa che ho portato avanti che oggi mi pare che sia una convinzione molto più larga fu un'esperienza di Mantes fans
L'esperienza di sei mesi rimanda espansa nella parte alle pubblicazioni esattamente questo finché un Governo di questo tipo si può ed entrò in Parlamento messo al secondo anno del problema della Francia
Che era quello della guerra in Indocina lo chiuse e poi fu buttato giù e la Francia riprese le cattive abitudini
E se quello che aveva tentato di fatto per sei mesi Mandes quando scorse continuato non sarebbe arrivata la vicenda dell'Algeria al crollo del della della Quarta Repubblica francese con tutto quello che poi è sopravvenuto
Ecco noi vogliamo che
Mandes quasi italiano abbia successo in questo non vogliamo arrivare come diceva quel ministro lo imporrà il crollo della finanza pubblica
E amici io chiudo su una qualche considerazione del nostro partito
è stato detto ma il partito repubblicano
Adesso ha inventato una nuova posizione Lodi ricordava la Malfa stamattina diceva ma poi l'amante avesse
Beh io ho voluto ricordare tutti questi precedenti anche perché non è una elaborazione nuova nel Partito repubblicano sono anni
Che in un modo o nell'altro in più o in meno la si porta avanti
E io un anno ancora fra un anno e mezzo parlavo di Rifondazione del partito fosse con un termine molto in proprio ma che voleva dire una nuova collocazione politica una nuova
Sua collocazione e concezione appunto dei partiti del governo
Quindi non è una posizione info Pizzata è una posizione che faticosamente il partito si è mimetizzato creato portato avanti e che poi naturalmente il fuoco espressioni qualche fatto politico che è stata l'uscita del Governo
Ma tutta l'opposizione che già c'era negli anni precedenti su una serie di problemi beh era già l'espressione di questa nostra valutazione della situazione italiana
Il secondo punto dice ma voi poi subito dopo questo ce lo sentiamo dire subito dopo le elezioni talune versa al Governo e tutto sarà come prima ve lo ha solennemente riaffermato La Malfa questa mattina l'ovvia fermo io noi afferma tutto il partito beh questa è impensabile è una posizione irreversibile non è che dopo le elezioni sul nostro successo e noi possiamo così permetto sottosegretariato per due sottosegretari attivo anche per un ministero di un tipo dell'altrove dice siccome non so c'è un problema difficilissimo nei trasporti e noi ci danno il ministero dei Trasporti salviamo il Paese andiamo a fare il ministro dei trasporti non non non son cose assolutamente e su una concezione nuova su un tipo nuovo su un modo di operare nuovo del governo e dei rapporti col Parlamento i partiti solo su quello
Che noi imponiamo l'avvenire del Paese non su qualche ripartizione di vero sta o quindi è assolutamente escluso e io mi troverei in questo caso fanatica mente opposto ma non ce ne sarebbe bisogno perché l'ha detto la Malfa stamattina
Siamo convinti tutti che è una posizione che e di sostanza
Sia ben chiaro
Che è stata anche in questi ultimi mesi ben costruita perché dall'uscita poi la direzione le dichiarazioni del segretario nei tempi coeve che ci sto dividono dalle elezioni questo importantissimo consiglio nazionale
Altre assise che faremo per riaffermare il questa nostra posizione e venderne convinta l'opinione pubblica
Bisogna però che il partito tutto partecipi acquisto
Questa riunione oggi così numerosa
è confortante anche proprio perché è da l'indicazione a mio parere che il partito la sente questa posizione comunque la vuol seguire i lavori gestire vuole o impadronirsene può esserne avverso perché dentro al partito mancherebbe altro
Chi pensa diversamente a non solo il diritto ma il dovere di venire qui a dirlo e noi il dovere solo di ascoltare ma di farsi convincere se se se le argomentazioni sono arrivate
Ecco ma il partito deve partecipare veramente
E il partito nostro è piccolo senza mezzi senza soldi povero ruspanti linee non sappiamo più come il girarci noi abbiamo il finanziamento pubblico e niente di più del partito
Noi sappiamo cosa sono i conti del partito noi sappiamo cosa il partito generosamente ha fatto per pagare i debiti della voce nel mille novecentosettantanove e per pagare i suoi stessi debiti è stata una specie di miracolo che il partito ha fatto
Dappertutto dappertutto io il gelato allora per i primi mesi del settantanove con Ugo la Malfa successivamente dopo la sua scomparsa
Io che non giro molto per ragioni così che ognuno ha le sue abitudini ma proprio e ho visto come ha risposto il partito ecco oggi c'è bisogno che risponda nell'azione politica nella organizzazione nella meditazione nella propaganda
Amici e non può essere una posizione che viene così perché il centro la elaborata
E l'ha portata avanti né a livello di segreteria né a livello direzione e neanche a livello di Consiglio nazionale ciascuno di voi la deve portare profondamente nel partito questa posizione
Per cui sia il partito nei suoi scritti
Siamo forti e quindi si possono fare riunioni di Assemblea riunione di consociazione provinciale che tutti esprimano il loro punto di vista che ne siano convinti e soprattutto che si impegnano verso i terzi
Per noi le fu però il successo elettorale ovviamente lo avremo solo e io spero che sarà così acquisendo voti al di fuori del partito perché se avessimo i soli voti del partito degli iscritti al partito non credo che avremo un gruppo parlamentare molto un numeroso
Ed è con questo appello consentitemi di adoperare questa parola
Che io chiudo questo mio forse troppo lungo intervento grazie
Pongo è
Cari amici io ho preferito che parlasse prima di un mese il presidente del partito
Non solo per l'ossequio che il medium lista e grande all'autorità legittime quando è legittima
Ma anche per avere esercitando Comeglio citerò
Quello che Visentini ha chiamato il diritto e il dovere
Di esporre un dissenso quando c'è
E nella misura in cui c'è
Avendo
Davanti a me avendo noi tutti davanti a noi un quadro completo delle posizioni
Del partito delle prospettive
Che esso si dà
Abbiamo sentito la malta stamane
Abbiamo sentito Visentini adesso
E io dico subito prima di esporre le ragioni di riserva
Che cosa unisce anche noi che a suo tempo in piccola compagnia votammo contro l'uscita dal Governo a ciò che è stato detto
Non c'è dubbio che nessuno qua in questa ora fra i colleghi consiglieri nazionali fra i numerosi amici repubblicani voto immaginare
Dimenticare o un ritorno inglorioso nel governo
Nella imminenza di elezioni parlamentari
E che e sarà anche difficile
Immaginare
Che all'indomani immediato di quelle elezioni
Un partito che avesse ipotesi il fatto il pieno
Dei voti su una posizione intransigente ritornasse subito alla transige Enza
Quasi che noi uscendo dal Governo abolissimo apposto un cartello che dica torna torno subito
E aggiungo anche di più
In un senso Padova anche al di là di ciò che è stato qui detto
Noi abbiamo votato contro il passaggio all'opposizione
Ma una volta deliberato il passaggio all'opposizione il problema era e rimane di fare bene ed a fondo la composizione e io mi sarei aspettato questo pomeriggio di ascoltare una serie di esposizioni dei nostri parlamentari nei vari settori che ci illustrasse però i risultati
Le forti campagne di opposizione fatte su singoli temi e il brano in cui l'opposizione sarà dovessi gestita da oggi alle elezioni politiche e parlamentari
Invece cari amici Noemi dissentiamo molto su grandi prospettive future ma per De Rita a consuntivo facciamo poca opposizione presente
Ha ragione proprio
Quando ricorda
Che noi ci siamo defilati
Dalla linea di integrazione militare della Comunità europea che vede oggi capofila la Francia e la Germania Federale
Ha ragione quando dice che è un segno più che inquietante il fatto che il ministro del Tesoro si è andato a chiedere una proroga per la moneta europea
Ha ragione tanto più in quanto noi siamo il partito
Che
Rimandammo
I comunisti all'opposizione al tempo della cosiddetta unità nazionale proprio se ce lo ricordiamo bene e se siamo ancora capaci di memoria su una questione dell'adesione dell'Italia al Sistema monetario europea
Su quel punto preciso pompelmo su quel punto preciso affini la solidarietà nazionale e nacquero i governi e nacque governi democratici
Ancor più ragioni
Quando osserva che la nuova super polizia l'FBI come si dice postula
Che non si aggiunga un'ennesima ruota a un carro che cammina male ma che si eliminano ruote anteriori
E noi non possiamo ormai non prendere atto che nel bene e nel male dell'alto commissariato antimafia quella struttura esaurito la sua funzione
Anche per il fatto che dopo l'assassinio del generale Dalla Chiesa a Palermo
Tutti nessuno escluso i successivi comitato come alti commissari per l'Antimafia
Hanno ritenuto di aderire a diagnosi sociologiche per le quali la mafia non essendo fenomeno siciliano
Ma quando gli USA nazionale europeo intercontinentale planetario e forse con Nico ehi va bene non abitare più a Palermo ma abitare a Roma a scanso di equivoci
Con gli affetti sul morale della prima linea antimafia che tutti si possono immaginare
Quindi fin qui siamo siamo d'accordo
Tranne che non abbiamo ancora in questo Consiglio disegnato una strategia parlamentare politica di fine legislatura
Quindi attendiamo notizie spero prima della replica del segretario perché la replica del segretario ha questo difetto di essere per conto suo il replicabile
Vengo all'Eliseo erbe
Berengo alle Riserve
E questo ci è stato dichiarato un consiglio dimezzato
Cioè un consiglio che fa parte
Di un missile a due stadi con il silenzio in sala chi non vuole ascoltare l'amico Ungari è pregato di uscire dalla sala d'altri sono pregati di prendere posto
E dico io
Quel decesso del principio ed è la formula di solidarietà democratica
Poi ci è stato detto un altro Consiglio nazionale opposto un altro congresso dovrà occuparsi delle tematiche chiederle formule possibili di governo del paese nuova decennio
Mi va citato qui la formula opposizione di centro
Per meritano l'abbiamo tirata fuori nell'immediatezza dell'uscita dal governo non l'abbiamo più ripetuta in seguito e noi quando
Siamo stati molto oscillanti a questo riguardo
Ancora ancora pochi giorni fa in una sua intervista di Perrotta anche dai lavori
A specifica domanda Giorgio La Malfa rispondeva ma se ci avessero dato il ministero delle Poste saremmo rimasti continuando a fare critica dall'interno
Beh allora
Non abbiamo troppa fretta
Cari amici di Amundi proclamare nuove ere storiche
Soprattutto quando le nuove opere storiche ci appaiono con controlli così nebulosi imprecisi
Ci ha lasciato nel nostro gruppo senatoriale il poeta Eugenio Montale
Ma è come noi sono i ridottissimo due suoi versi famosi
Io ringrazio la Presidenza del richiamato all'aula ciascun premesse richiamasse anche i capannelli presidenziali sarebbe vero un progresso
E come se noi riprendessimo due versi per il fra i tanti famosi di Montale
Codesto solo oggi possiamo dirti ciò che non siamo ciò che non vogliamo noi non dobbiamo il pentapartito non vogliamo la solidarietà democratica ma lasciamo per quel che se ne capisce
Nel futuro nell'ombra ciò che poi vorremo all'indomani delle elezioni
C'è vero
è stata ricordata
Una tesi
Che ieri Papalia mi dispiace che sia sua perché battaglia da persone intelligenti
Ma quella battaglia ci dice che all'indomani della guerra fredda finita si pone un problema oneroso dei costruzione io lo sfascio
Beh sarà pur legittimo dire e la guerra fredda è stata sostenuta anche dagli Stati Uniti d'America dalla Germania dalla Francia ed è una tesi un po'ampia quella di dire che abbiamo da rimediare le distruzioni di guerra
Specie per un Paese che negli ultimi anni ha ridotto via via in modo drastico il suo bilancio militare
E quanto alla guerra del Golfo ha compiuto con grande sacrificio organizzativo e finanziario che tutti sappiamo
Per la cronaca nella guerra del Golfo noi mandammo un contingente dieci volte più ridotto di quello pur simbolico che il conte di Cavour mandò nella guerra di Crimea per dare all'Italia al Piemonte di allora l'Italia
Del futuro un posto nel consesso delle nazioni per voi capite bene che in questi termini beni mettere avanti la tesi che l'Italia è una vittima di guerra e una sinistrata di guerra della guerra della guerra fredda
è un po'forte
C'è un'altra tesi che dice
Ma qui è caduto il muro di Berlino
Pertanto ormai le differenze quelle di una volta non ci sono più sulla solidarietà democratica un po'coatta di una volta non c'è più
Tutti sono uguali io lascio stare la cute e malinconica
Osservazione di un ministro di questa Repubblica che quando si è di fronte a un fallimento è un fallito avvocato qui sa molto bene che il fallito aspetta cinque anni prima di chiedere la riabilitazione
Quindi è un po'frettoloso dire che è caduto il Muro di Berlino e quindi il Partito comunista con nuovo nome e subito riutilizzabile
Per il governo tanto più in quanto a ciò mostra un'esperienza che successiva
Alla cambiamento di nome del Partito comunista in PDS
E che per noi repubblicani e forse più decisiva che per altri partiti
Quest'anno la votazione più importante moralmente per il Paese della Camera Italiana fuso la guerra del Golfo
E nel voto sulla guerra del Golfo
è vero LAM
Votarono con la maggioranza alcuni della Sinistra indipendente di Giolitti e Foa votarono con i Verdi qualche radicale
Uscirono dalla maggioranza è per quell'occasione il se non sbaglio del signor Formigoni per cui ha buona memoria
Ma chi può dire e in quell'occasione la ma la solidarietà democratica non sia stata parlo di questo anno del mille novecentonovantuno che volge al termine ma non ebbe l'infinito operante più necessaria che mai
E che essa ha permesso all'Italia di fare in parte il suo dovere nel nella guerra del Golfo
E di avere il ruolo
Di quella guerra molto nello nella designazione di un nuovo ordine mondiale e libri in particolare nella preparazione di un nuovo ordine di pace nel Mediterraneo
Ma mentre noi così volevamo e così facevamo esponenti del Partito comunista gli osservavamo dal teleschermo a piazza San Pietro
Non proprio al bacio della Santa della Sacra pantofola perché a a a quei piani del palazzo non erano ammessi
A cercare di rastrellare un per i consensi cattolici su una piattaforma che non era più quella
Dell'ansia americanismo sociali anticapitalista socialista marxista ma era quella di un antiamericanismo ed innanzi al fine Davigo populista e fascistoide alla alla contrasto
E qui lo dobbiamo sapere in quelle occasioni nelle grandi marce la guerra l'abbiamo vinta
Ma non era detto in quel momento che sarebbe stata vinta e vinta così presto la guerra l'abbiamo vinta eccome
Come in quelle grandi marce in quelle grandi massi noi vedemmo la coscienza profonda
De non dei comunisti di ieri ma dei pidiessini di oggi
Il nostro vivaddio contro di noi cioè quanto ciò che la civiltà europea rappresenta il nome del terzo mondo l'Islam le parole di ordine biondo di congiunzione fra ex comunisti e cattolici che fu un che fu un che furono allora avanzati
Noi
Con una delegazione di uomini politici della Lombardia per cui i nostri parlamentari predicano in metri c'ero anch'io come milanese
Eravamo a Tel Aviv a Gerusalemme in quei giorni
Ma dobbiamo dire che il PDS lunedì eroe in quei giorni dalla parte dei missili scade andava inseguendo Maroni dell'orco per le capitali d'per le capitali del Medioevo e del bene e del Medioriente questa e il volto che del PDS che ci si è ribellato nella prima metà di quest'anno e che state pur tranquilli ancora per molto tempo continuerebbe a rivelatisi in analoghi contingenza in futuro
Cioè la
Questione
E allora io mi preoccupo
Mi preoccupa non poco
è una tesi avanzata qui dal Grillo pioggia citato con consenso ma qui con dissenso Grillo corre velocemente
A sviluppare le deduzioni di un'affermazione di la Malfa La Malfa detto rosse fanno la legge elettorale del cinque per cento
Pazienza non supereremo ma poi anche netto se poi le le leggi elettorali o circostanze dovessero portarci a sacrificare anche a mettere invoco noi stessi come identità e autonomia di partito a sacrificare simboli erano i cari lo faremmo
C'è una possibilità se andiamo verso uno schieramento di alternativa due campi c'è una possibilità di riaggregazione del quadro politico italiano e di uno subito a ridurre facciamo un grande fronte
Ha usato la parola fra l'altro come dire e io non avrei usato per designare la stessa cosa perché parola ancora oggi di luttuoso e memoria facciamo un grande fronte di tutti quanti le proteste le leghe i Verdi PDS
Il Psi se ci starà e andiamo insieme la battaglia elettorale rinunciamo ai simboli
è Grillo fa presto a rinunciare
Ma in questa sala ci sono molti che non farebbero affatto presto a rinunciare ed è poco ma è sicuro pieno un caso e in cui il partito repubblicano andasse con i suoi ruoli nelle liste del partito democratico della del in liste in cui concorre S in funzione determinante il Partito Democratico della sinistra
Noi troveremo qui ci troviamo di fronte a una divisione profonda della coscienza della coscienza del partito grande divisione profonda via di altri di alternative
E non si vede
Finché
Dividiamo in due la tesi di la Malfa
La parte condivisibile e la parte non condivisibili
Più che la Malfa vince se i tratti imporre il cinque per cento noi non supereremo
Da soli
Beh è vero che questo significherebbe recuperare quanto perdemmo fra l'ottantatré e l'ottantasette
E in più recuperare quanto nelle ultime amministrative regionali abbiamo perso a favore delle Leghe nel Nord può proporre della Rete di Orlando nel saluto tuttavia non è impossibile ma a buon punto quando accadde
Che in una regione almeno questa operazione fu fatta perché ha buona memoria e la Sardegna nel mille novecentottantanove fu imposto il quorum del cinque per cento e noi assieme ai liberali ma superammo rientrando nel Consiglio regionale sardo
Quindi fin qui siamo nel possibile
Se si fa un passo avanti già andiamo nell'opinabile la Costituente laica
Ma abbiamo così poca memoria da non ricordare che questo partito andò a consiglio a una Costituente Ranica due anni fa nel mille novecentottantanove c'era la bandiera Alleanza laica
C'era un presidente comune il professor Galli della Loggia
Noi ritirammo che quella non era un contingente schieramento elettorale Mona permanente Alleanza del Paese in quale fosse il risultato elettorale disse Del Pennino avremmo avremmo continuato
Questo non è accaduto amici repubblicani dieci o cinquant'anni fa io accaduto due due anni fa semplicemente due anni fa
E il risultato fu che il signor Pannella entrambe liste comuni foglietto con le liste comuni abbandonò nove giorni dopo le elezioni le liste comuni
E non ci guardammo bene anche da rifiatare
Perché acque avevano fatto il battimani e perché quella costituente era stata una creazione frettolosa badiamo di non rifare analogo errore e facile parlare va be'allora di grandi spazi di grandi coalizioni di grandi cartelli elettorali e poi ritrovati e rapine
Corno
Per fortuna
A spese dei liberali contro seggi nel Parlamento europeo
Dei quali devo anche poi dire in aggiunta per la buona cronaca che nelle statistiche delle presenze al Parlamento europeo i nostri euro tre eurodeputati non si trovano nelle nelle posizioni di testa e di corso e dico solo questo
Anche se la quantità delle presenze non è indicativa in tutto e per tutto della loro qualità e questo si capisce
Qualcuno dice ma noi allora in quel caso andremo col Partito socialista
Andremo nel partito socialista col Partito socialista e con altri partiti laici
Beh
E proprio sicuro che il Partito socialista
Con il precedente degli ultimi anni scissione fra come scialuppa di salvataggio alla pattuglia parlamentare repubblicana io non lo darei per scontato
Qualcun altro dice lo ha detto in questo dibattito lampo più impropriamente ma potremmo confederati con le leghe
Vedete
Amici repubblicani non ci fu un'elezione il nostro primo balzo in avanti
Con Ugo la Malfa a quelle del sessantotto in cui ci confermiamo col Partito contadino del Piemonte col Partito sardo d'azione con con comunità con altre formazioni minori andava avanti
Ma voi credete davvero
Che lo vede vogliono rinunciare alla loro primogenitura antisistema
Per imbarcarsi con un partito che malgrado tutto se continuano a considerare un partito del sistema e prudente scommettere su questo io dico che è imponente scommette su questo ed è proprio la mia preoccupazione e che proprio di difficoltà e in difficoltà impossibilità e l'impossibilità alla fine in quell'ipotesi noi in queste elezioni che faremo con l'attuale legge elettorale ma nelle successive noi finiamo nelle grandi accoglienti braccia del partito
Della sinistra democratica ma in ogni modo e vorrei
Qui il finire
Non è questo indifferente cinismo alle leggi elettorali lo possiamo ostentare per signorilità
E in questo senso è valido ma noi non siamo indifferenti di fronte ai meccanismi essenziali che fanno sorgere dal voto dei cittadini le assemblee di una democrazia non sono eguali
Un nostro Congresso di Firenze voterò a suo tempo per il rafforzamento del principio proporzionale distico
E per le IPAB per le allergie rettorale del Parlamento europeo noi
Danno battaglia su quel tema Elia vincemmo anche aggiungo perché la legge elettorale per il Parlamento europeo e più proporzionalista dica quella legge elettorale per la Camera dei Deputati italiana che come voi sapete penalizza già oggi le formazioni minori
Può essere così nobili da dire fate pure perché a noi non importa la ne dovremo nel dibattito sulla legge elettorale inserirci con le nostre quote Lopalco del con le nostre posizioni e poi aggiungere
Che quanto meno comprendono un apprezzamento e un'alternativa
L'apprezzamento e questo non è vero che il bene della stabilità di governo si consegua da un racket e che artiglieria trecento seggi su trecentoquindici al Senato ai due grandi partiti escludendo tutti gli altri
Non è vero perché oggi nella vita politica italiana di questi anni il centro delle crisi e delle discordie interne è stato nei due grandi partiti e buone e non già nei piccoli partiti
Quindi meglio che viene proposto riduciamo due partiti così saremo più stabili uno o due è un rimedio peggiore del male
E poi
Lasciatemi dire anche questo
C'è l'alta qualità questa osservazione che a me pare capitale c'è l'alternativa
Noi non soffriamo in Italia di un eccessivo numero di partiti come il come si ritiene
Movimento
Soffriamo invece di oneri e tanti vasi dell'apparato di governo
Pochi sanno e nessuno può penso osserva
Che noi abbiamo un governo di trentatré ministri e di sessantotto sottosegretari per un totale o fine di centouno componenti nei pochi sanno che questo governo è quasi un unicum in Europa
I governi europei mediamente da Lisbona alla Romania
Sono di dodici di quindici diciassette di venti ministri numero più o meno equivalente di sottosegretari i governi inoltre il dopoguerra erano di venti ministri ed è ed era e delle ed erano ed erano già assai e la presenza del centouno membri del Parlamento o novantasette una vanta sei nel governo indebolisce la maggioranza parlamentare affrontare al governo sconfitte pesanti anche anche anche anche nelle elezioni
E poi il rilievo del rilievo qui si dice che c'è una tirannia dei partiti
Noi possiamo dirlo un po'più degli altri perché siamo un partito diverso dagli altri
Io il mio lavoro anche di constatarlo però varate noi siamo come De Gasperi diceva che la DC era un partito di centro in marcia verso sinistra
Anche noi siamo un partito diverso in marcia per assomigliare a tutti gli altri c'è un processo di omologazione in corso e noi abbiamo dove lei è necessità
Devi pensare in morbida nella nostra vita interna in modo il nostro modello di partito per avere veramente le carte a posto quando accusiamo altri di procedure oligarchi che o di procedure o di procedure partitocratiche
Grazie ecco ho finito
Io cinque piloti
In sintesi non me ne basta uno
Credo di avere detto tutto quello che in questo breve termine si poteva
Si poteva dire al riguardo alle altre conseguenze sono da sviluppare aggiungo solo
Una
Rilievo aggiungo solo uno c'è anche una proposta una propria proposta mi raccomando alla segretario che qualcuno informerà a riguardo
La prima è che noi possiamo già fin d'ora
A elaborare quella commissione Statuto col in Consiglio nazionale queste nuove regole di vita di partito la seconda e che la seconda amichevole a fare tutte le volte la seconda
La seconda
E terminò solo questo periodo se senza principi senza aprirle senza senza aprirne un'altra
La seconda è che se si deve andare come qui è stato ipotizzato a un nuovo congresso del partito
Questo nuovo Congresso il partito si tenga nell'immediato l'indomani e non alla vigilia delle elezioni politiche del nuovo anno perché solo allora il congresso sarà in grado fra l'altro di valutare i risultati di questa politica ma nel valutare il rapporto di forze all'interno dei partiti della sinistra perché chi non si rende conto ed eccoci rabbuiato sulle grandi unità alle grandi costituente deve sapere che finché noi
Più che il Partito socialista Rosa prassi solo ottiene il primato nel nella sinistra o se esso è ancora inferiore al Partito Comunista attenti alla questione dell'egemonia a sinistra
Non è risolta dagli elettori sarà Abano ripartire per i repubblicani andare a discutere i grandi decenni di grandi secoli grandi epoche storiche non inventiamoci un'epoca storica aurea Alba insomma alleata che sorride in cielo
E soprattutto parliamone dopo che sono maturate
Nove inventando
Proust pattini
Ma col permesso negli anni cinque sono la
Chiedo un po'di comprensione perché l'amministratore del partito ha uno strano destino
Il destino lontano che era quello di parlare di no
Mi fecero parla sempre di notte
Adesso di parlare dopo un'altra
Allora siccome mi parla sempre di più dice Prodi parla di Nino ma subirono ha risposto immediatamente
Si faccia il congresso perché non è che si fa per le elezioni che dobbiamo vedere il risultato
Ma dobbiamo capire
Cioè se vogliamo far loro se vogliamo fare il congresso per cacciare il segretario facciamolo quando mi pare
Ma se vogliamo fare il congresso per vedere sarà via politiche sbagliate abbiamo perso le elezioni ma perché non abbiamo mai ma l'avete insegnato a voi il fatto le elezioni in funzione voti chiaro quindi già su questo siamo su due posizioni opposte
Tornato alla normalità
Io prima di parlare di adesione
Alla posizione del segretario
Che a noi pare scontata per chi mantiene un incarico di partito perché chi non è d'accordo se ne va
Deve prima dimettersi
Io voglio parlare brevissimamente per evitare il caso unitari
I tre punti
Ho ricordi sia nel corridoio
Si prega di uscire
Un romano per cortesia
Un primo punto che riguarda
è una faccenda
Di cui avete avuto cenno sulla stampa che però non riguarda l'amministratore del partito perché di un altro episodio presidente del partito molti anni fa mi disse siccome Scalfari l'ha scritto
Che era una vergogna che un segretario amministrativo di partito diventasse ministro
Era Formica
Io scrissi al professor Visentini mi dimisi perché nella mia ingenuità di sì senza il dunque con i personaggi di serie b perché sono la misura partito io mi dimetto
Risentire come al solito con abilità e con intelligenza rispose Sam urbano inetti se no ti dimetti perché non questo riguardanti i patti questa volta Repubblica ha fatto un errore io mi sono permesso di dirlo a qualche giornalista del due
Ha fatto un titolo sbagliato
E difatti dice per fare i tesorieri ci vuol un l'immunità
La Lampre
Perché da quando la Malfa ma chiamato di sentire la conferma degli atti segretario Giorgio io non ho avuto molta io c'ho letto le anche consiglio di quartiere la mia città non è un problema
E non solo gli incroci
Il problema che noi qualche anno fa
Abbiamo approvato un Regolamento per l'amministrazione e vedete che non è un fatto personale
è un fatto di partiti
Nel quale è stabilito che l'amministratore all'articolo ventuno può essere tra un congresso e l'altro
Allontanato solo per giusta causa cioè se ruba
Ecco delibera motivata
Il che significa il nostro partito l'amministratore ha una carica più stabile anche del segretario
E non risponde alle correnti di partito ecco perché lo sto partito tutto va bene perché siamo seri già nelle regole che si dia
Egli superato questa cosa che
Che è una cosa che mi fa piacere di aver sentito
Perché Radio Radicale stamattina ho parlato a lungo
Arriviamo fatto più strettamente
Legato alle condizioni del Paese Laio indicazione ho detto una cosa sulla quale più alti e quindi Indeco
Io vi parlerò da ospite
Nel senso che come imprenditore perché credo la classifica
Se il partito decide di cambiare politica o di fare quello che Visentini tenne ma non tecnico perché sa che Giorgio non lo farà Cherici ripensiamo Modica adesso perché io me ne vado
La posizione la situazione del Paese io lo farei nome la descrivo dagli occhi Di Giorgio di Cosentini che sa le cose dall'alto la DC con un piccolo imprenditore
No anche i pochi giorni fa ha detto che in questo Paese
Il problema non è la corruzione che dai tempi dei fisico sia scritto
Channel nel governo dei i dei paesi dell'esitava delle Repubbliche
Ed è la somma delle corruzioni e nessun imprenditore piccolo medio grande non lo so può testimoniare che qui Italia
La corruzione è diventato una corsia di Palazzo
Ma poi una corruzione di popolo
Oggi per avere una qualsiasi licenza per averlo qualsiasi autorizzazione voi dovete
Un gene le ruote trovare un accordo
Cioè in quella il mercato è finito voi avete sete semplicemente le grosse impresa alle quali possono fidarsi la Elio personale per viaggiare antico diedi personali per porta la posta con le piccole imprese che si arrangiano
Ogni appalto al di sopra del miliardo ma forse non ci dobbiamo neanche arrivare al miliardo se non sei segnalato politicamente
è l'unica partecipi non lo vinti
In Italia c'è la politica dei consorzi nasce così io proprio non ho mai partecipato organicità partecipare consorzi richiedente asilo compagnia comunque
Tuba attesi da un consenso che già si sa che farà quell'appalto venerdì gli Stati dove sono ritenuti apre a Pantani
Poi consorzio dai sott'acqua alta
A ditte che rompa con le assicurazioni che non padroni che fanno i lavori come fanno perché non è più importante fare il lavoro ma prendere l'appalto poi
Ma non ha più importanza se paese funzioni qualcuno ha detto qualche tempo fa che in Giappone
C'è la corruzione e gli è stato risposto alberi in Giappone in un bachiano
Però efficiente Giappone quasi stramba ero proprio ma si dice e si è detto
Che questo problema delle imprese italiane è un falso problema
Perché non so quali sovvenzione abbiamo avuto quale quale aiuto dallo Stato e si è venduto tant'è vero che tutto
L'Europa tutta
Sarebbe afflitta per esempio dal problema della sotto occupazione dalla delinquenza
Ora non più tardi di una settimana fa a conclusioni certe iniziative prese l'ammenda da qualche mese
In Provenza cioè nel sud della Francia se voi parlate con i francesi Nizza il Napoli e Marsiglia e Palermo
Io ho avuto necessità di andare in una banca di Nizza
Che vi han detto stai attento le banche la delinquenza bene nella banca una banca italiana
L'interesse nazionale al centro di Nizza non ci sono
Non ci sono porte blindate
E non ci sono servizi si entra liberamente amici al centro
Non c'è all'incrocio eppure i francesi nella zona voteranno le pendici perché sul piede di di extracomunitari loro dicono interni lordi di di Negri no anzi all'incrocio un uno che ti punisce chi vende dice che al mondo ci sono
Nel sud della Francia del meridione dell'afa non c'è io non l'ho vista Nizza
Io se questa faccenda di piccole cose
Può non passare
Siccome mi si abbinava appare ha parlato di un problema di cambi io più brutalmente parlo che il cambio rischia di saltare
L'esperienza è questa che se tu vai in Francia a depositare il tuo danaro piena di per Blendi la Francia non è la
Non è un paradiso
Pertini per somme modeste versate in lire italiane
Trenta giorni scadenza data fissati
Tu hai quasi l'undici per cento detto
Questo vi dice che il cambio d'Italia prima dopo non vorrei
Cioè non c'è bisogno di essere dei grandi
Pansa essere delle piccole persone che fanno la vita di ogni giorno
Per capire che noi siamo
Al punto che
Che questo Paese rischia grosso
Rischia grosso perché le imprese se ne stanno andando
Piccole e grandi
Allora se questo è vero si dice perché
Non si fa qualcosa Carli
Ha detto per esempio una fase delle molto piaciuta
Avete di imprenditori invece di parlare dando questi tessuti si impegnassero in politica che è già un bel passo avanti perché qualche anno fa c'era Romiti descriveva sui giornali che intendono far loro messi
è la politica di un altro mestiere
Allora chi parla scrisse una lettera a Petra Repubblica per precisare che come ci sono i medici che fanno politica c'è anche giusto che imprenditori facciano pure
Ma la verità e che la cassa e produttivi italiano li prendete del passista esiste in Italia lei si come l'ospite con la perché come una persona da abbattere quali farli solo un conto dal dopoguerra a oggi quali grandi imprese nuovo sono sorte quali
Tranne qualche forse Berlusconi che poi il settimo non è un'impresa tradizionale vende imprese del giudiziario più a non c'è un grande impresa che l'abilità non può essere soltanto l'egoismo delle grandi famiglie cerco di tenere in legate le cose in modo da non avere concorrenti è poco che la struttura del Paese ed è contro l'impresa
Cioè non non non possiamo pensare di poter offrire più posti di lavoro se non avremo nuove imprese
Ma nello stesso tempo facciamo in modo che il mese o chiuderlo se ne vanno
Allora che c'è da fare visto che abbiamo la fortuna
Di essere in un partito di aver scelto questo partito chi è imprenditore che deve fare
Bene sperare che il partito come ha detto qualcuno l'ha detto molto bene Gualtieri
E poi al finale Visentini lo ha ribadito abbia il coraggio di fare un azione di rottura
Che non è di rottura contro i partiti ma anche di rottura di un metodo
Comunque io avrei io cioè che avrei
Magic Sandro laggiù
E allontanarsi perché questo vuole un po'fastidioso che viene dall'altra sala
Come gli ultrà anche perché costringe alzare la voce che sanno cosa sgradevole
Che cosa succede
Che è un'impresa un imprenditore che è costretto senza chiudere la propria difesa differenziarsi ammesso che invece di abitare porta via capitali porta via risorse comporta l'intelligenza
Però ripeto che deve fare se questi imprenditore per caso
Per fortuna però dura partecipa alla vita di un partito che deve fare
Voglio difendere la sua classe
Ma contribuire a quel partito che dia un urlo di dolore
Qualcosa che faccia capire che tutti quei conti che Visentini ci ha spiegato che illustra il che la Malfa ci ha ricordato vadano quanto possibile più in ordine tizia
E allora
Io ho qualche dubbio che questo partito abbia capito
E non vi dovete dispiacere perché io le voglio bene
Io ho sentito arrestando e tesi presente al momento delle preferenze quasi totale per una preferenza io pulì avevo dei dubbi paradossi eliminazione che
è un problema di democrazia perché in certe famiglie ci possono essere degli analfabeti e quindi noi non dobbiamo troncare la possibilità ne scrisse un libro molto non so
Se voi vi rendete conto che di fronte al Paese e a provvedere prese questa cosa possa essere molto positiva molto questo Boban
Poi c'è un'altra cosa
Ho sentito dire presenti in direzione
Che per carità non si parli mai di governi che non siano i cosiddetti dei tecnici che abbiamo già sentito Visentini ripetono fino a noi non è il governo del vecchio
Perché in questa fatto distaccare il parlamentare dal Governo
Io non ho papi ci io ho sentito dire che io aborro è stato detto io ho Giorgino a bordo del governo dei tecnici
E si può rispondere che a bordo il governo di questi politici io almeno i politici li ho visti li ho sperimentati i governi dei tecnici uno sperimentale
Invano salvo il venditore per carità solo un ospite
Cioè non c'è più dibattito voli ho sentito dire da chi mi ha preceduto ha parlato dieci minuti sulle prossime strategie del partito su pc alle vedemmo cioè il Paese crolla
E noi stiamo discutendo pochi andremo a rifare onori fare un governo
Io non so io
Io mi domando
In un momento così drammatico
Dove nessuno alleanze ce l'hanno spiegato il presidente sede del partito e più organica se stesse non si capisce o vi si sta il tipo di alleanza o del più possibile noi dal nostro partito ci poniamo il problema dall'Avvenire sull'alleanza
Ecco che io ho qualche dubbio questa partita abbiamo capito completamente allora chiariamoci in questi giorni oggi e domani
Perché se siamo tutti d'accordo per partire verso questa avventura
Entusiasmante pericolosa ma forte
E noi ce lo dobbiamo dire con chiarezza
Perché non sarà se hanno mantenesse manterranno la loro parola
Un'avventura né breve né facile
E nel chiudere questo breve intervento
Per mantenere l'impegno che o segni di parlare dieci minuti
Io vi dico che nessun imprenditore se ne va via dal proprio paese con amore
Con gioia nessuno
Io me ne sono andato tante volte da certe situazioni
è sempre con dolore
Anche nella mia città dove oggi ci sotto
Nessuno
Perché va in un Paese essere se sempre un ospite magari uno spedivo qualche lira ma senza il previsto
Vita di oggi ammesso ronde più nessuno
Non si è più rispettato ti devono conoscere bene per credere alla tua parola
Oggi l'Italia vista come esportatrice di malaffare non più di banchine di tecnologia
Quindi non ce ne andiamo con piacere
Non è un'avventura entusiasmante se andiamo con qualche rischio
Loro se questo è vero
Per quello che mi riguarda e sono certo che non sono il solo io lotterò ancora se il partito lavorato voi perché l'habitat di questo Paese
Torni a essere possibile per fare quella concorrenza sana
A cui ho sentito far riferimento per la classe politica per la battaglia politica
Cioè il mercato che non è un vero che va corretto lo sappiamo ma che metta tutti nelle stesse possibilità e condizioni di lottare senza dover pagare nessuno
Senza vede l'obbligo di rispettare
Il boss del partito del Paese
Ecco perché
Il mai più con questa DC non mi spaventa
Ho sentito dire che in politica in amore eterno da sempre ripeto spesso
Ma anche per sempre non vanno usati ed è vero
L'ho detto tante volte però in amore i ritorni sono molto difficili
Il mai in amore valido di più quando si si si lascia non vale quando ci si conosce può trovarlo dalla detti piace ma che non vorresti una data che non ti piace ma che vorreste quale per la quale Riesi vicini mai stare con quella donna e poi si sa ma mai più torno con quella donna ma chiudono per cui avevamo quello sì quello no
Noi abbiamo detto mai più con certa gente Falco che sarà là vicino perché la vigilia di più concertazione
Mai più con certa gente
Forse
La pagheremo come l'ha già stiamo pagando
Ma questa
Occasione che abbiamo colto
Questa occasione grande abbiamo colto
E per la quale siede siamo andati credo che sia abbastanza irripetibili
Un amico a pochi giorni fa mi disse accennate mi disse la solita frase trita
Ma ve ne siete andati per è un motivo secondario
Anzi dissero così per una questione di posti
Ma io m'è venuta una risposta che sarà stupido
Ma un certo signore
Si accorse magra della gravità della faccenda
Perché gli cade una mela in testa
A noi ci è caduta la mela in testa di Andreotti
Sapevamo che la situazione è una grande
Ma quella mela marcia
Che ha dato l'occasione per uscire
Però sappiamo cosa significa
è la cogliamo fino in fondo per lottare farla durare questa nostra battaglia
O è meglio che lo diciamo adesso e così ognuno se ne va per la sua strada grazie
Dispone
Poi hanno segni
Ma io dirò poche cose
Su di essa per dire la mia soddisfazione
Per questo nostra posizione che recentemente assunte e per dare l'adesione alla relazione del segretario nazionale
Che io voterò e che spero l'intero Consiglio nazionale all'unanimità
Domani voterà
Poche cose per fissare alcune preoccupazioni
Temi di partito che andranno sicuramente approfonditi
Questo organo il Consiglio Nazionale io ritengo sia sufficiente per determinare una svolta storica sulla linea politica
Però sono anch'io fra quelli che ritengono necessario un congresso straordinario
Per fugare intanto le preoccupazione che ho è che di cui l'intero vi renderò partecipe
So che per fare quegli approfondimenti necessari
Che sono d'obbligo relativamente al partito
Dirò quinto solamente alcune ragioni a sostegno della tesi dal congresso subito
Intanto per rispondere all'interrogativo che il segretario nazionale ci poneva cosa fare
Quindi chi è credo che un congresso solo un congresso sia in grado di dare questa risposta
Un congresso non solo di approfondimento del molteplici problemi
Per il momento dalla Società italiana
Per un nuovo modello di sviluppo
Per definire valori
A cui riferirsi
E per modellare una forza politica che sia coerente ed impegnate
Va tracciato
La linea politica
Ed il partito va aperti alle attenzioni di quanti intendono impegnarsi per il partito ed il Paese
Disposti come dobbiamo essere a cambiare tutto però essere riferimento
Per Rinnovamento del Paese
Nei confronti di quanti ancora non hanno perso la fiducia e ritengono possibile ed indispensabile un cambiamento
Allora amici occorre fissare nel partito e nella società
Non essere questa una posizione elettorale
Ma un impegno serio per costruire rinnovamento culturale morale e politico del nostro Paese
Per costruire un'alternativa politiche
Ciò che richiede tempi non facilmente valutabili
Un'iniziativa questa che non si deve incrinare sì ci dovessi passare attraverso un primo insuccesso il elettorale
Oppure ad una condizione vantaggiosa mi riferisco alla possibilità di assumere responsabilità di potere all'interno di governi con queste forze politiche
Io ritengo che il Paese abbia bisogno di una forza moderna democratica pulite che sappia dall'opposizione guidare le forze del rinnovamento di questo nostro Paese
Crescere usciti amici dal Palazzo dal malcostume dal non governo
Da quelle pesanti responsabilità
Si fa sentire liberi
In pace con noi stessi con la nostra coscienza
Ciò potrebbe questo potrebbe rappresentare un pericolo liberare inerzie
Determinare chiusure incapacità di notte
E un superiore distacco quando invece richiesto una militanza impegnate
Guai amici il partito su invece
Estraniarsi e chi vuole dare il proprio contributo piccolo o grande che si
Noi dobbiamo puntare
Ad apertura di sparsi all'interno e l'esterno all'interno del partito come l'esterno
In un altro e leale competizione
Va bene l'intransigenza
Sui principi va bene il rigore
Ma se ce ne fosse esagerato e circolasse da tutto con pregiudizio impedendo il dialogo anche laddove assieme ad altri in periferia è possibile costruire e noi essere forse di guida del rinnovamento e sarebbe un grave errore
Solo da un congresso quindi può venire quella spinta necessarie
Che può allontanare nei cittadini e negli scritti quell'acqua convinzione che una minoranza pure vincente sul piano ideologico storico e nella pratica politiche quotidiane
Sia costretta a rimanere tale quasi fosse un tour un destino immodificabile
No amici la gente perbene va ben oltre i nostri consensi il nostro orgoglio deve essere quello di saper indirizzare rappresentare io ritengo che possiamo farci
Con impegno e fare messe con un programma di lavoro il solo un congresso a breve tempo noi dobbiamo tenere grazie
Grazie hanno Sandy
Lo ha detto tutto in dieci minuti
Cari amici
E cari amiche come non concordare con il segretario sull'importanza storica riassume questo Consiglio nazionale
E proprio per questo io mi auguro e facevo una riflessione poco fa
Di ascoltare
Oltre alle voci autorevoli che noi abbiamo ascoltato fino ad ora
Anche le voci di molti amici della periferia che sono quelli molto più spesso vicini alla realtà alla società civile
Gli amici delle sezioni
Perché esprimono il loro parere sul nuovo ruolo che il segretario ha tracciato per il partito
Partita che finalmente ha trovato il coraggio di uscire non solo dal governo ma dalle tradizionali alleanze avendo verificato che la nostra amicizia la nostra collaborazione la nostra realtà sono state traditi
Il partito trova la forza la determinazione per fare politica in Sicilia non fa più parte del governo e dice anzi urla
Mai più con questa Democrazia Cristiana quindi il partito ha rotto una pericolosa continuità e si rinnova davvero
Ma questo rinnovamento deve essere portato avanti anche da ciascuno Dinoi
Io faccio parte di questo Consiglio nazionale e sono orgoglioso di farne parte da molti anni
Il partito si rinnova ebbene allora chi è da tanti anni in questo organismo come me
Deve lasciare spazio a nuove energie a nuovi volti quindi personalmente io termino il mio mandato e chiederò al mio segretario provinciale di non porre più la mia candidatura per il prossimo consiglio nazionale
Quasi nazionale che verrà nominato dopo il prossimo congresso nazionale io approfitto di questa occasione
Per esprimere la mia concordanza sul fatto che si svolga un consiglio un congresso nazionale prima delle prossime elezioni politiche
Su a ipotetici amici o ipotetiche alleanze a livello di mass media perché è quello per cui stiamo assistendo denota che amici non ce ne sono
E che in certi casi dagli amici ci guardi Iddio perché sinceramente questo il la prova che al momento opportuno
La gente si scatena e mass media si scatenano in un modo assolutamente irrazionale rispetto a quello che sono i fatti che si che accada
Tratto c'è un precedente io mi ricordo che quando ai tempi era già Martelli
Martelli
Emise che una serie di di spropositi e degli episodi da osteria ricompreso segretario il titolo del Gico della sera mi ricordo erano rissa La Malfa Martelli questo malcostume
Informativo veramente gravissimo che porta ad accomunare fare dovrebbe un fascio senza nessun distinguere assolutamente da chi sta da chi ha dal dalla parte della ragione e chi ed è un altro da un'altra parte
Quello che volevo raccontarvi come storia di ordinaria periferia e voi c'è un titolo di un giornale locale che la Prealpina dove dice
Decine PDS sempre più vicini delineano il patto sociale documento di collaborazione elaborato due partiti impegni che superano di usurati termini sono schieramenti rimarcata necessità dell'apertura di una nuova fase politica
Allora siccome qualcuno si domanda
Legittimamente con chi poi noi dovremmo allearci nel momento in cui ci mettiamo in un certo tipo di alternativa
Ecco c'è da raccontare come si è arrivati a questo tipo di situazione perché qualcuno dice però è stato l'accordo DC Vieste PDS questo risponde a un disegno politico di qualsivoglia tipo che comunque le sue ragioni allora voi dovete sapere che io cito Varese perché Varese è un laboratorio sinistro ma significativo sinistro perché è nata a Varese la lega lombarda significativo perché poi certi fenomeni acquisiscono a carattere generale
Allora le radici palesi c'è una la lotta di potere dove mancano soltanto le coltellate perché poi noi non resta altro allora siccome c'era un presidente
Dei ospedale democristiano che era soccombente rispetto alla corrente del vincitore hanno si sono messi d'accordo col PDS per farlo fuori conclusione è stata che
Presidente come dei garanti dell'ospedale di Varese è un esponente PDS che si occupava tempo fa di pulizia di pulizia ma nel senso che lui Scoppa scopava nessuno usava la scopa le le le nella nei locali dell'Usb preside commissario del PDS nel West End e PDS anche lui
Dopodiché la lottizzazione
è stata raggiunta in questi termini allora il PDS ha due posizioni preminenti e all'ospedale Kalou SL e combinazione poi fa l'accordo con la DC
Sull'accordo programmatico
Di lungo termine non solo ma noi abbiamo a Varese votato contro lo Statuto perché PDS compresi hanno rifiutato il vero il PDS tutti quanti hanno rifiutato
Una proposta che avevamo fatto di far sì che nelle prossime elezioni amministrative quando si trattava di riportare negli enti persone esterne ai partiti e quindi persone che erano segnalati dagli ordini professionali da da altre forze sociali Thera società cosiddetta civile
Nessuno ne ha voluto sapere
è quindi io dico quando si arriva a questi punti
Qui c'è una situazione di Tiso omogeneità totale qui non si tratta neanche di dire di essere d'accordo o di non essere d'accordo su certi punti qui a un certo punto non si riesce più a quagliare Concetta forze politiche quando siamo andati a interloquire con i democristiani a dire ma perché voi non accettate neanche in linea di principio che si possa aprire alla società civile a dir la mettiamo altre persone al di là delle speciali partito aiuta perché no ma ci dovete spiegare perché no perché no questo è il modo di interloquire questo il modo di ragionare di forze politiche con cui ormai non si può dire è sbagliato questo giusto questo non c'è poi la possibilità di dialogo perché ripeto scusate se insisto la disomogeneità è totale
Ed è per questo che noi non possiamo secondo me
Fare affidamento danni delle patenti su che può raccogliere un certo tipo di sfida che noi stiamo lanciando nei confronti di una una situazione politica che ormai ed è qualificata completamente dequalificante squalificato
La gente va a parare nella legge fa parlare in astensionismo va a parare nelle situazioni più impensate dei pensionati o o o o o dei Verdi o che Facchetti la compiono perché i pensionati perché ormai non la può assolutamente più attenzione che la questione ha poi gira e rigira è una questione di morale
Perché noi abbiamo avuto due risultati clamorosamente significativi e positivi le situazioni e Governo Spadolini a livello nazionale ed Enzo Bianco a Catania
Questi due personaggi hanno espresso fondamentalmente additando il merito dei risultati positivi che hanno avuto sicuramente una situazione dei caratterizzazione morale che riportava le regole del gioco allo stato di diritto e ha alla al rispetto della legge
Perché una grata buffonate alcune assistiamo regolarmente voglio essere molto conciso è che qui si discute di leggi di qualsiasi tipo e poi assolutamente non non se ne fa nulla
Non se ne fa nulla o non si può non non si osservano meno che meno si osservano e meno che meno però queste sono efficaci non so se voi vi ricordate per dire un un un episodio abbastanza divertente che poi non è non è drammatico
Che hanno fatto una testa per due anni che non se ne poteva più sui centotrenta a centodieci cento cinquecento metri cinquecentoventitré le cinture di sicurezza approvato i rimedi per la città tragico retta vi sfido a trovare uno che oggi le procedure di sicurezza vicino di fino a trovare uno che sia centotrenta all'ora ma questo per dire che una legge che sia una conviene osservata più da nessuno
Non osservabilità nessun ora io voglio concludere soltanto con due considerazioni uno ma gli altri abbiamo preso atto e dico finalmente e ho ascoltato con non solo con molto interesse ma come approvazione totale quella che sta per tutto l'intervento relazione del segretario questa mattina
Ma direi che quello che noi dobbiamo anche fare e comunque prendere atto è che la strategia del consenso di questa gente consiste nel comprare praticamente i volti abbiano a che fare con un elettorato che per molti versi e favorevolissima questa situazione perché è un elettorato quando che viene comprata un condono
Viene comprato quei posti inventati viene comprato con uniti inefficienze oggetto amministrazione che è assolutamente ridicola
Quindi io proporrei innanzitutto ecco io sul congresso avrei una precisazione da fare secondo me il Congresso va fatto e questo preparato come Stato già rilevato e a scadenza naturale
Ma dovrebbe esser preceduta da una conferenza programmatica perché allora il congresso
Dibatte e discutere su degli elementi programmatici precisi
Quindi secondo me la condizione abbastanza necessaria per procedere al Congresso che potrebbe non essere una ridondanza del Consiglio nazionale
E quella di farlo precedere da una conferenza programmatica che definisca determinati punti essenziali di un giudizio perché e concludo quando si parla di legge finanziaria sbagliata sappiamo tutti perché sbagliata
Bisogna dire ai cittadini
Cosa noi proponiamo e cosa noi faremo loro pagare per determinati persi per cui si parla di rigore
Cosa pretendiamo
Perché l'opinione pubblica questo non lo sa poi noi dobbiamo tener presente che noi ci dovremmo scordare i voti di quelli che sono stati assunti però raccomandazione
Del segretario del partito x o del vescovo Y o di quest'altro postale
Ma dobbiamo anche ricordarci che se non riusciamo a presentare al Paese determinate proposte noi un certo tipo d'Italia che quella che interessa a noi è quella soli non ci lascerà sicuramente grazie
Casina
Amiche e amici del Consiglio nazionale io da molti anni che sono componente del Consiglio nazionale e nonno mai preso la parola perché mi piace anche ascoltare
E specie quando nel Consiglio nazionale si discute di tattiche politiche di analisi
In indubbiamente è questo e non solo da tutti mi piace ascoltare i dirigenti
Oggi prendo la parola perché il problema non è più di tattiche politiche di analisi sofisticate di valutare cosa fare alla DC di cosa farà il PSI
è mi pare che oggi ci sia veramente un problema di sostanza
Cioè a dire oggi stiamo riscoprendo un partito
Che ha bisogno di rimettere in fila in una scala i suoi valori
I valori che servono per governare il Paese
I valori che servono per amministrare
E se è un problema di valori
Evidente che non si pone un problema di alleanze ma si pone un problema di contiguità
Con chi in altre forze politiche questi valori esprime
Io condivido pienamente la relazione del segretario
E ritengo che si debba andare ad un congresso nazionale molto rapidamente
Perché occorre anche capire chi all'interno del partito si riconosce pienamente in queste posizioni
Che non sono posizioni squisitamente politiche
Si tratta di fare politica in un modo diverso
Si tratta di configurare un partito diverso
Da quello che siamo stati in questi anni
Ed è una strada difficile
Perché ci siamo abituati a fare politica in un certo modo
Per troppi anni siamo stati al governo
Per troppi anni ci siamo abituati a far politica in un certo modo
Io ho sentito il senatore Gualtieri che ha detto il partito degli assessori e io voglio vorrei che il partito discutesse anche degli enti locali
Dei problemi finanziari degli enti locali di come gli enti locali funzionano
è una grande tradizione era una grande tradizione dei repubblicani quella delle autonomie locali
Da anni non se ne parla
Consegnati in un governo in governi dai quali si uscivamo succedeva la tragedia del Paese
Ebbene io
Ho preso anche la parola per dire che io mi ritrovo in pace col mio partito
Perché uno deve fare politica
Rispettando le proprie idee e deve fare politica fino a che questa coincide con la scala dei propri valori e coincide con la sua così entra
Posso
E per fare un esempio io che sono Daccico oltre cinque anni sindaco di Cesena
E due mesi fa ho presentato un esposto contro un assessore gli ho fatto dare le dimissioni rischiando crisi di giunta
Perché c'erano voci consistenti che questo assessore avesse chiesto una tangente
Io non mi sono preoccupato di equilibri politici
Io l'ho fatto rischiando
Ma l'ho fatto perché
Non è per due motivi uno
Non accettavo in alcun modo
Che si può che potesse introdursi nella mia città un certo sistema
Due perché io non avrei potuto stare in Giunta ancora
Con una persona sulla quale avevo dei dubbi
E allora mi chiedo
Allora mi chiedo
Quante cambiata quanti compromessi purtroppo hanno dovuto fare i nostri ministri
Per stare al Governo con Cirino Pomicino
O per stare al governo con Prandini
Sedersi attorno a un tavolo
Con gente che quotidianamente
è indicata sui giornali per il mal governo
Ecco io credo che questo non sia moralismo
è qualcosa di diverso
è volersi comportare a seconda delle proprie idee altrimenti si rinuncia
Io ho la mia professione altrimenti torno alla mia professione
Perché poi ogni giorno devo guardarmi allo specchio ogni giorno io devo girare nella strada dalla mia delle strade dalla mia città
E debbo poter guardare negli occhi tutti
Ecco io credo che noi dobbiamo tornare un partito
Che ha pochi tatticismi
Ma che fa battaglie
Non per raccogliere i voti di protesta perché l'ENI che raccolgono i voti di protesta
Noi dobbiamo raccogliere voti di protesta dando una prospettiva una speranza
Dando speranza a chi in questo Paese è onesto
E io debbo dire che mi sento in pace col mio partito anche perché se abbiamo ritengo che abbiamo vinto al Totocalcio con lo schiaffo che già dato ombre ottimo
Perché in questi anni di governo nei quali noi siamo stati al governo la criminalità è cresciuta
In questi anni è cresciuto il malcostume
E devo dire che come sindaco mi dava fastidio enormemente fastidio
Che mi venissero che venissero richieste le tangenti ai comuni perché i comuni vengono chieste le tangenti
Perché il sistema delle partecipazioni statali
è un sistema mafioso politico mafioso
E noi dobbiamo diventare incauti non avere limiti se vogliamo far politica vera
I Taliban Ital Genco vitale ed il Ital poste tirano per gli uffici dei sindaci
Dicendo lei cos'è il repubblicano a dire pubblicano abbiamo Tizio nel Consiglio oppure abbiamo questo funzionario se cita la concessione per la tal cosa noi poi facciamo arrivare i fondi ma questo sistema l'abbiamo l'ha fatto questo Parlamento l'ha fatto questo governo
Soffocando gli investimenti che i Comuni potevano fare liberamente
E facendo nella finanziaria del nove del del della finanziaria del novantuno trentacinque mila miliardi di leggi speciali
Leggi speciali che vengono gestite dai ministeri
E che vengono gestite attraverso tutte queste società delle partecipazioni statali creando corruzione
E la tangente che viene chiesta ai comuni e di dare l'incarico a quel tal progettista di dare l'incarico a quaranta società nella speranza che si possono ottenere il finanziamento
Questi sono stati gli anni della grande corruzione quando decine di migliaia di miliardi sono stati di gestiti a livello di governo a livello di Cirino Pomicino a livello di Prandini a livello di altri
Noi abbiamo grandi campioni
Per essere credibili sull'opinione pubblica
Per ribaltare questo sistema
Per fare piazza pulita
Di questo insieme di sistema di corruttela che parte prima di tutto dallo Stato dagli organi dello Stato e siccome bisogna essere incauti io ritengo anche
Che
Oltre che pubblicare i redditi degli amministratori si dovrebbero pubblicare i redditi degli intendenti di finanza
Sì dovrebbero pubblica
Si dovrebbero pubblicare i redditi
Delle tenenze demolito le opere pubbliche dei provveditore alle opere pubbliche
Ma lì dovrebbero pubblicare e poi far controllare per vedere il reddito rispetto al tenore di vita
Perché
Non si può chiedere non si può chiedere si chiedono si crei sacrifici ai cittadini ed è giusto chiederli sono convintissimo che noi possiamo risanare il Paese
Sono convintissimo
Dello possiamo risanare
Ma questi sacrifici non li possono chiedere questi ministri
E non possiamo chiederli con un sistema che a livello periferico da parte degli organi di stelle dello Stato
Chiede tangenti ai cittadini si fa pagare ogni città alle sue cifre per quanto riguarda le visite dalla Guardia di Finanza
Qui ci sono molti professionisti
E queste cose dobbiamo dirle
Apertamente essere incauti
Essere incauti
Non dobbiamo dire solo le cose a metà perché non saremo credibili
Perché rimarremo partito come gli altri
Se vogliamo dare su questa strada io credo proprio che occorre un congresso
Castagnetti
Ferrara deve dare una notizia
Non è una mia notizia e siccome siamo qui e non vediamo la televisione è stato annunciato che il
La
Si chiama controllo sulla sulla pace nel Medioriente è cosa fatta In sono state ristabilite l'azione diplomatica da Unione Sovietica sanno di sei questo è un giorno storico
Amici
Sì vorrei fare due brevi considerazioni sul
Sullo stato del partito in rapporto alla linea che il segretario ha tracciato perché credo che il partito debba riflettere fino in fondo sugli impegni che lo attendono e sui doveri che ha di fronte a questa linea che sembra in larghissima parte se non nella sua totalità condivise
Non c'è dubbio che il passaggio all'opposizione ha conciliato la segreteria e la dirigenza del partito con uno stato d'animo diffuso nel partito
Però detto questo e constatato con piacere che così è e cioè che c'è una sintonia è un comune sentire fra la dirigenza che ha fatto una certa scelta e la il Complesso di tutto il partito io vorrei ammonire su i rischi che noi abbiamo di fronte sono abbiamo piena consapevolezza del cammino che ci attende
Intanto vorrei il primo rischio credo che dobbiamo subito allontanare è quello di sentire il passaggio l'opposizione come una liberazione e basta
Cioè molti di noi io per il primo chi fa il parlamentare come messa quante volte abbiamo sognato di essere finalmente liberi rispetto a delle situazioni che ci soffocava
Quindi tutti abbiamo sentito un senso di liberazione ma il senso di liberazione non possiamo poi intendo non come è finita una momento cupo siamo allegri
Dobbiamo concepire il fatto che passato posizione implica doveri e impegni persino maggiori per rispetto a quelli che avevamo quando eravamo in maggioranza
Cioè vorrei che il partito avvertisse che è vero che siamo usciti dalla maggioranza
Ma deve avere la consapevolezza che siamo entrati nell'opposizione cioè c'è un dovere in positivo che ci attende e non c'è solo una liberazione da un incubo perché se no la città la studiamo in una belle un follia
Ma poi andiamo a fondo fuori più perché ripeto i compiti che ci attendono sono di grande momento
Non perché ce li andiamo a cercare i guai come i nostri denigratori qualche volta ci dicono ma perché c'è una situazione obiettiva quella situazione obiettiva che ci ha imposto che ci ha spinto ad Andalo posizioni e giustamente noi ci siamo andati
Quella situazione obiettiva ma in sé connotati di difficoltà ai sei connotati di ambiguità ai sei connotati di degrado rispetta i quali da un è un compito facile proporsi come alternativa
L'abbiamo detto già nel momento in cui abbiamo dovuto definire la nostra opposizione ci siamo accorti e ci accorgiamo quanto è difficile spiegarla e quanto è difficile con notarla figuriamoci poi quanto sarà difficile sostenerne pratica
Ripeto non dico questo vorrei sgombrare il campo non non è la voce di chi vuole tecnico e evidenziare ostacoli perché non credo in una linea voglio vetrata perché credo che la linea e vorrei che poi finalmente dodici superarsi ma insieme
Cioè amici
Io stessa connotazione della che tipo di opposizione voi avete visto e qui qualche sfumatura si è avuta
è chiaro che la prima tentazione soprattutto in alcuni Asprea ambienti del nostro partito
E forse anche una tentazione logica era quella di dirci l'opposizione come parte di un cartello di opposizione che si va a contrapporre alla democrazia cristiana il sistema che essa che sarà presenta
C'è del vero in tutto questo
E tuttavia e devo dire dobbiamo dare atto alla grande
Prudenza e puntualità del segretario momenti in cui si è ben guardato però dall'etichettare ma l'opposizione repubblicana con una possibile opposizione di un cartello di sinistra
Perché no perché abbiamo dei pregiudizi
Ma perché ci sono connotazioni di una situazione politica non matura per cui questo che può essere un un fatto terminale di un processo oggi non è assolutamente nell'immediato praticabile siamo ancora lo citava qualcuno ripete e mi pare con intento critico che io non ho la citazione la faccio mia
Ecco citava che siamo reduci dalla davo da una guerra nel Golfo nel quale periodo il PDS ha preso con la sciagurata posizione che sappiamo quindi una grande prudenza del collocarci una difficoltà a dare una semplificazione geografica della nostra opposizione è stato il primo elemento è uscita con l'opposizione di centro
Che io ricco sito una felice intuizione anche se ne ravviso diciamo una qualche limitatezza però ora pregi giudiziaria perché intanto ha detto due cose
Ha detto ha evitato di giocare una parola ambigua come quella oggi della sinistra unita con quei connotati cui dicevo prima e ha evitato di cadere nella trappola nella quale sistema democristiano ha trascinato il Paese e i partiti tutti compresi
Cioè se vai bene riflette e i mali che li denunciamo di questo Paese
Sono mali
Che derivano tutti da là una impropria e degenerata gestione di politiche che genericamente si dicono di sinistra queste è il paradosso mistificatoria e qualche graffio che la cosa abbia una spesa pubblica dilatata è di solito una politica chiede sinistra cercano di fare rispetto alle restrizioni dei governi conservatori abbiamo una presenza pubblica in economia è quello che talvolta le Silistra introducono come correttivo alla capitalismo selvaggio
Abbiamo nel nella nostra nella nostra società attuale abbiamo una presenza genericamente pubblica e invadente rispetto a Autonomie liberali delle professioni abbiamo cioè le leggi due leggi per citare le ultime sue qua abbiamo polemizzato la legge Martelli la legge Gozzini sedi dato la connotazione genericamente di sinistra
Allora se noi andiamo a riflettere dirci oppositori di sinistra a un Paese che ha intossicato da una politica che ha connotati impropriamente assunti ma comunque ce li ha di politica di sinistra sembra dire alla gente guardate che state per volere di Valerio mi dava un po'di veleno in più anche perché una certa sinistra ci aiuterebbe a dire questo perché purtroppo il PDS certe serene le ancora tutte sue
Allora idoneo reticenza non è ambiguità io la seduta la deve dire ma posizione dicendo usava dire chiaro e netto ponte da ma talvolta la nettezza rischia di essere di essere al la tomba sulla linea nel senso che non è nettezza quello che sarebbe stato un grave errore ed è un errore che per fortuna non abbiamo commesso
Però voi vedete la difficoltà quindi essere consapevoli che bisogna battere la DC consapevoli che la DC ha corrotto con la sua concezione del potere un intero sistema quello dei partiti però consapevoli anche che dietro c'è una grande mistificazione per cui portandovi connotati negativi e degenerati di certe etichette che comunque appartengono a un certo sinistri Isma'impedisce procurò oggi di dire che l'alternativa alla DC all'alternativa di sinistra perché rischia di essere persino peggiorativo
Lo so che la DC è stata molto abile in questo perché gli ha portato le tossire va pensata questo paradosso la sinistra fa quel talvolta gli errori che che noi diciamo tant'è vero che poi
Porto però porta con sé per esempio un senso dello Stato portasse con sé un senso della cultura scientifica
Da noi abbiamo il peggio delle sinistre Isma'però poi abbiamo anche il peggio del conservatorismo per cui paradossalmente la DC recita razionalizzare i panettoni a privatizzare la scuola
è riuscita a creare una degenerazione del senso dello Stato nel momento in cui nel momento in cui ha fatto assistenzialismo diffusa la bandiera della peggior stilista
Ecco alcuni con quali ambiguità noi ci troviamo a dover a chi fa la sinistra parla consorziato senso laico dello Stato sappiamo quanto siamo lontani da queste allora quando si dice ma la prudenza la reticenza stiamo attenti amici
La linea del partito ecco la giustissima perché ha il coraggio di sfidare con razionalità e coerenza il papocchio dalla scena politica italiana che la DC ha ha partorito ma sul quale poi molti si sono andati ad allattare
Ed è un sistema sul quale non si esce fingendo di aver l'accetta si esce avendo le idee chiare ma soprattutto la coerenza di sapere dove si vuole dove si vuole arrivare e sapendo le difficoltà che tutto questo implica quindi non chiedeteci semplificazioni geografiche pretendendo che quella sia il richiamo alla alla posizione di cetriolo avverte credo che sia così negarle non tanto come una uno schieramento di centro
Quanto una ricordo di che cosa è stata la politica del centrismo in Italia
O quando comunichiamo culturale una fase storica di ricostruzione di dignità democratica del Paese in questo senso lo dobbiamo continuare a fermarsi qui nessuno vuol dagli la collocazione che speriamo di farla alternativa con una maggioranza di ciò che sarebbe una contraddizione in termini
Significa richiamarci a una certa politica che può essere l'unica soluzione alla Certosa
Vado proprio per per fare allora in l'appello che io voglio fare al Partito repubblicano e dargli consigli e che vorrei che avesse consapevolezza di questo
Perché se il compito è così difficile perché ripeto l'etichetta non ci salva perché non le possiamo trovare una salvifica anche se a qualcuno può piacere perché non ci salva neppure lo
Lo sparare ipotizzare soluzioni che sono assolutamente diciamo estranea al mondo della possibilità di come dire questi ho sentito qualche discorso qui che alle affine ipotizzava governi teologici perché l'altro non ho non sono riuscito a capire
Beh allora
Dobbiamo stare nel mondo dalla possibilità della praticabilità politica dell'impegno politico questo è la difficoltà quale segretario di fare fa fronte con grande coraggio e grande prudenza insieme e perché ci ci si schiererà coraggio e prudenza una parola sbagliata in questa strategia rischia di affondare completamente un'ipotesi è un Progetto un grado Progetto che vinte dal quale i repubblicani devono sapere che sono cambiate tante cose
A Ricci io per il Parlamento di o di quella di consiglio comunale andiamo da che siamo essere all'opposizione ci piacciono
Significa tante cose nuove finita l'euforia finito al senso di liberazione la dobbiamo sapere che poi tutti i rapporti cambiano cambio l'obiettivamente dicitura episodio brevissimo di ieri in Commissione bicamerale preparazione statali
Si è votato una mozione nella quale si dà colorava di fatto la sentenza dalla Corte costituzionale sulla sui fondi alle partecipazioni statali naturalmente non c'è stato il mio assenso ho detto che io non deporrà come vivamente la sentenza che anzi auspicavo che lo spirito della sentenza facesse strada
E avesse percorsi anche in sede politica
E alla fine questi erano sconcertati gli rovinava la festa insomma come vogliamo sia ma mi ma che c'entra per dare a questo problema ma non sono ancora abituati
E non siano abituati noi attenzione che poi la sirena per chi come siamo tutte persone civili e credo anche che amiamo più il sorriso che il grugno
Sia in imbarazzo cioè si vanno a toccare situazioni rapporti confidenze
Ci tocca sì abbiamo fatto una scelta la politica non è un uno uno svago avrei dica una cosa anche se la si può fare anche solida in varie serie
Allora ci si trova di fronte a situazioni che alterano papà immaginati rimane lecita in certe città non è voglio citare perché se no sembra che reciti negativo non è questo il mio spirito
Ma insomma tutto sommato ci si ritrova e un ceto più più più piccole più che i partiti che governa lo certe situazioni dobbiamo sapere che si rompe tutto questo si rompe si altera in modo ma di cavi in modo forte e questo ha delle implicanze ha dei costi ha dei costi io credo che poi alla fine delle soddisfazioni ma se non ci mettiamo in testa che è tutto un processo mentale
Di rapporto di elaborazione del modo di stare ed è il modo di operare del coraggio di stare di operare amici alla fine nel senso di liberazione svanì va ben presto e su subentra un grande disabile io credo che questo non debba venire dobbiamo sapere che il parmigiano ad una certa ripeto nell'interesse del Paese perché davvero
Siamo sull'orlo del baratro e se non c'è una forza Della
Credibilità del Partito Repubblicano che prende in mano il coraggio delle grandi delle grandi riforme che non prende in mano il coraggio del dire no a tutta una serie di cose probabilmente lo sfascio diventi inevitabile
Quindi abbiamo perito un dovere nazionale nel fare una terra certe dobbiamo sapere che ha costi vatti perché andiamo a toccare un sistema nel quale vero male ci stavamo anche noi nel quale bene o male continuità certamente senza mai
Fare malversazioni vi salta però nella quale potevamo stare qualche volta da Giac non è più così
Allora il l'appello e io direi che o anche concluso
è che
Non sono così sicuro ecco questo è il concetto e lo ritengo criminoso se finita l'euforia del partito qualcuno rispetta la linea politica può anche dissentire perché so che è una linea politica che costa e che quindi può anche non avere l'unanimità
L'abbiamo avuto l'unanimità delle o fonia abbiamo non l'unanimità nel sentivo Geneva dobbiamo andare a verificare in una sede congressuale
Se davvero c'è anche una volontà di percorsi al quale percorso fare io io credo che da qui dobbiamo dati appuntamento un congresso che queste cose sappia fare poi sono convinto che le nostre energie intellettuali e morali
E di grano anche il percorso sapranno stabilire quelle cose che oggi ci possano essere ancora additate come titubanti e secondo me invece solo intelligente prudenza rispetta le etichette
Possiamo cioè chiarire conchiglie fino a che punto il percorso potrà essere a un certo punto anche preso quanto di novità politica cioè la nostra posizione quanto anche di novità morale istituzionale
Perché anche qui ripeto l'appello Alaric ribellione morale giusto dobbiamo dagli anni con rotazione politicamente alla fine il partito deve essere grati fare anche proposte Poli
Queste cose le farà a mio avviso il prossimo congresso dando per scontato che siccome il cammino che si attende è sicuramente doveroso per me e anche direi esaltante ma e anche costoso dando per scontato che alla fine faceva uso di guanti qualcuno posso anche dire che non è del tutto d'accordo ma per fare tutto questo io credo che il congresso sia la sede migliore
Grazie
Con essa Fusco palla vaccini
Antonella Fusco cioè
Allora l'ACI
No amici naturalmente precedente già aveva detto all'inizio del nostro consiglio che ci sarà seduta notturna e questo significa che noi continueremo fino alle ore ventiquattro
Qui abbiamo ancora quarantesimo criticità parla a circa parlare quindi comunque se non facciamo questo ceduto notturna non riusciremmo a a concludere gli interventi per cui io prego gli amici tutti resistere se non altro quelli che sono iscritti perché altrimenti verrebbero depennati dalle iscrizioni
A parolacce nome spaventare troppo l'all'uditorio Gianni per favore arrocco nella sua relazione il segretario ci ha fatto due domande essenzialmente serve il congresso
E quale deve essere la pars construens
La proposta repubblicana rispondo
Iniziando il mio intervento alle due domande
Credo che il Congresso serva e che questo consiglio nazionale debba concludersi con la convocazione del congresso nazionale del partito
Ma il Congresso serve non solo per confermare il leader perché questo già l'abbiamo fatto lo scorso Consiglio nazionale in maniera non equivoca
Serve non solo per confermare la linea perché questo possiamo farlo domani
Votando la mozione conclusiva dei lavori di questo Consiglio serve anche peraltro e cioè deve servire per presentare la proposta repubblicana e per fare un partito nuovo che vogliamo e di cui abbiamo bisogno
Quale deve essere la pars construens
Della Proposta Repubblicana
Abbiamo detto no
A governi con questa DC
Perché l'Italia ha bisogno di un profondo ricambio della classe politica
E abbiamo detto che l'alternativa a questi governi non è l'alternativa di sinistra
Perché il Paese ha bisogno di risanare la sua finanza pubblica ha bisogno di ridurre il peso dell'intervento dello Stato nell'economia e questo non è oggi il programma dei partiti che una volta proponevano l'alleanza di sinistra
E questo è facile da spiegare tanto è vero che la gente lo ha capito
La gente ci fa questa domanda va bene ma allora che cosa volete
La vostra proposta è o i repubblicani prendono il cinquantun per cento cosa auspicabile ma poco probabile oppure non avete una linea è io credo che invece la linea ce l'abbiamo e dobbiamo spiegarla quale deve essere questa linea
Primo cambiare le regole
Cambiare le regole del gioco
Il consociativismo la partitocrazia che c'abbiamo oggi su questo
Pannello la mediocrità generale della classe politica
Non sono solo figli della guerra fredda
Che ci hanno costretto ad unirci tutti per isolare il Partito comunista e siamo costati costretti tutti a governare con la democrazia cristiana sono stati anche ai fini delle regole del gioco
Che ha dominato la vita politica italiana in questo quarantennio fatto solo due tre esempi per chiarire il mio pensiero
Il sistema elettorale italiano dalla proporzionale ma il sistema delle preferenze e padre del clientelismo
Sta parlando ad una platea di uomini e donne politici che conoscono i meccanismi elettorali
Il sistema delle preferenze come oggi congeniato multiplo o singolo dopo la vittoria nel referendum della segni è tale che quando andiamo alle elezioni
I nemici che ha un candidato che si presenta sono i concorrenti del suo stesso partito
Sono quelli che possono prendere più preferenze di luglio
E il candidato deve cercare appoggi personali prima ancora che appoggia il Partito e questa è la maniera migliore di fare un sistema clientelare è il sistema elettorale che fa insisteva lenta l'Alitalia
Secondo l'esecutivo debole da dove nasce
La il cedimento alla alle pressioni di corporativi di ogni tipo e la il conseguente con Sosa sionismo nasce dall'esecutivo debole occorre quindi cambiare le regole con un esecutivo forte e con la nuova legge elettorale
è questo il senso in cui si muove ragionamento che ha sviluppato l'amico Visentini con il suo discorso del governo diverso che non è il governo diverso di cui parlava l'onorevole Occhetto ed è questo il discorso che deve sviluppare il partito prima
Le elezioni e quindi in sede congressuale se si deciderà di convocare un congresso precisando qual è il suo punto di vista riguardo al cambiamento della legge elettorale
Io credo che il segretario abbiamo fatto bene l'altro lunedì ad essere il primo firmatario dopo la conferenza stampa dell'onorevole Segni e dello e il professor Giannini a firmare i sei referendum
Sulle leggi elettorali e contro la partitocrazia dando un segnale di nostra disponibilità cambiare le regole del gioco credo che abbia fatto bene a ribadire nella sua relazione oggi che non ci spaventano gli sbarramenti del cinque per cento
Ma la nostra soluzione non è introdurre lo sbarramento del cinque per cento come panacea le introdurre il collegio uninominale all'inglese solo per il Senato come panacea
Noi appoggiamo le spinte al cambiamento perché vogliamo cambiare ma la nostra proposta è diverso e dobbiamo precisarlo perché sinora questo non lo abbiamo fatto
Secondo occorrono una serie di proposte concrete e devono essere i nostri punti fermi sui quali giudicheremo le future coalizione di governo
Occorre come diceva battaglia il programma della seconda ricostruzione
Ma non occorre un elenco di buoni propositi perché anche i programmi dei peggiori governi che hanno guidato questo Paese se ve ne andate a leggere
Sono pieni di buoni propositi andatevi a leggere il programma dell'Andreotti settimo sembra scritto da noi bisogna risanare la dirà la la finanza pubblica bisogna riportare vitale in Europa bisogna combattere la criminalità bisogna bisogna qua non sia stata fatta come è stato fatto niente
Quindi non occorre un'ennesima lista di buone intenzioni occorrono proposte concrete e chiare
Sulla quale valutare l'opportunità di stare da una parte o dall'altra
E questa è l'unica maniera che io vedo come di Riva di risolvere anche la divergenza chiara che ho visto oggi dalla relazione alcuni punti della relazione del segretario alcuni punti dell'intervento del presidente del partito
Perché la Malfa
Se non ho capito male d'altra parte l'aveva già detto in precedenti occasioni oggi ha detto noi non demonizziamo le leghe
Le leghe sono un sintomo del male italiano ma non sono il male
Noi non siamo disposti a partecipare dopo le elezioni ad una conventio ad excludendum perché solare la lega non siamo pro pronti arriverebbe immediatamente la libertà conquistata di stare fuori se crediamo di dover stare fuori perché c'è il nemico alle porte questa volta non è più il comunismo
Mai la lega
Il presidente del partito invece ha detto
Che visto che i sacrifici dovranno farli tutti
La base politica del governo diverso deve essere l'arco costituzionale
Con la sola eccezione delle forze estremiste sovversiva del sistema Rifondazione comunista e la lega
Perché io trovo
Di condividere il ragionamento del segretario del partito e di condividere anche quella parte della Jordan l'aggiornamento di Visentini che dice siccome i sacrifici dovendo farli tutti ci vorrà un governo di larga base
Ecco però allora come rendere compatibili queste due posizioni erano solamente questo ponendo alcuni punti fermi
Della nostra posizione in termine di risanamento della spesa pubblica in termini di moralità in termini di lotta alla criminalità ma non in termini di slogan perché inseriti in mano subito interi di proposte concrete perché lì casca l'asino
Faccio brevissimamente tre esempi concreti
Privatizzazioni si tratta di chiarire il meccanico che le privatizzazioni e se le privatizzazioni sono maggioritari o di cessione di quote minoritarie lui casca l'asino
Secondo riforma delle pensioni problema non è quello della titanica lotta tra i socialisti e Marini perché nessuna delle due posizioni risolve il la voragine del sistema pensionistico e previdenziale italiano si tratta di passare molto semplicemente dal sistema
Di ripartizione che vi Georgia un sistema a capitalizzazione
Come sta nel Paese
Questa è la rivoluzione che va a fare le posso fare altre potrei parlare della proposta della professionalizzazione dell'esercito cioè tra quelli non sono però i punti determinanti però sono posti che qualificano una forza credo che ci sia fame dell'opinione pubblica oggi di proposte concrete di idee chiare e precise non ci sia fame i discorsi e di ghiaccio
Terzo punto il partito nuovo cambiare le regole anche al nostro interno
Noi non dobbiamo differenza di altri cambiare il nostro nome
Buttare alle ortiche i valori che abbiamo difeso le idee che hanno caratterizzato la nostra presenza politica non è della ce la possiamo temere il nome le nostre bandiere possono sventolare alte e dopo quello che è successo nell'ottantanove e nel novantuno ma le strutture sì che dobbiamo cambiarle
Perché questa partita politicamente l'opposizione da sa gestire l'abbiamo visto negli ultimi mesi Margarita vivamente a un disastro
Ha ragione dov'è il senatore Gualtieri quando dice che se si avvicinano oggi delle persone che vengono al di fuori del mondo della politica le nostre elezioni forte scappano e comunque non sappiamo utilizzare queste nostre queste energie opere muta mutare profondamente la struttura del partito
Quindi se si colloca il congresso
Si costituisca anche una commissione per la riforma dello Statuto incaricata sin d'ora di rivedere le regole statutarie so che l'amico Ravagli ha già delle idee molto concrete in questo campo altri amici hanno delle idee ma è questa l'occasione in cui farlo
Ed è questa l'occasione in cui dobbiamo dimostrare elettorato che siamo un partito diverso
Cambiare le regole significa anche cambiare la maniera in cui vengono organizzati i consigli nazionali
Che stiamo a parlarsi addosso da ore ognuno facendo la sua orazione de omnibus rebus chi è più bravo in dieci minuti chi riesce a sintetizzare meno il venticinque ma pochissime cose concrete
Parliamo quindi di cose concrete
Parliamo dei referendum che è il problema politico che ci troviamo da Prodi pronto questo è l'ultimo Consiglio nazionale che può prendere una posizione sui referendum
Abbiamo fatto bene a discuterne io stesso ho sollevato nell'ultima riunione di consiglio nazionale
Alcune di voi forse lo ricorderanno l'opportunità di prendere immediatamente una posizione sul referendum del nove giugno e credo di aver fatto bene a farlo e quello che è successo il nove giugno lo ha dimostrato non facciamoci prendere il ritardo per favore cari amici anche questa volta
Questa volta a direzione nazionale si è già mossa e si è mossa bene prendendo tempestivamente una posizione chiara sui sei referendum mentre elettorali e tre antipartito pratici ma abbiamo ancora tre problemi importanti da risolvere
Primo la nostra adesione al referendum Segni non sta in piedi se non abbiamo una proposta concreta tra le mani su come vogliamo cambiare la legge elettorale perché il nostro modello non è quello che emergerebbe dall'approvazione del quesito referendario
Secondo sui referendum Giannini a cui abbiamo la dato l'adesione come partito si tratta di mobilitarsi per la raccolta delle firme e qua io equa parlo come segretario generale comitato Giannini
Abbiamo questo rischio
Che memore dell'esperienza del nove giugno tutti i giornali ci danno e tutti i bookmakers danno già vincitori
Ma si sa che i referendum si faranno che prenderemo il settantasette per cento dei voti a leggere i giornali bene ricordo una cosa è la prima volta che in Italia si cercano di raccogliere cinquecento mila firme d'autunno
Quando la gente pensa che tanto firmeranno tutti e che quindi non c'è bisogno di andare a firmare non è affatto detto che arriveremo a cinquecento mila firme se ci arriveremo dipenderà anche dal Partito repubblicano italiano che ha messo le sue bandiere su questo Carlo ho visto molti discorsi non mi sta poche azioni fino adesso amici mettiamoci le gambe dove abbiamo messo vede terzo problema il referendum proposto dall'onorevole Gorgone ed altri amici del gruppo parlamentare repubblicano per l'abrogazione di parti della legge Gozzini
Abbiamo dichiarato ai giornali la gente va ai nostri ma anche a domanda ma dov'è la proposta da firmare la legge Gozzini innanzitutto non sono però stati distribuiti i moduli Secondo l'abbiamo ancora deciso se faremo di questa proposta la bandiera del partito repubblicano nella fase di raccolta delle firme
Se vogliamo raccogliere le cinquecento mila firme se vogliamo mettere le risorse necessarie per arrivare a questo obiettivo è una scelta importante dalla scelta cruciale
Dalla dal dalla cui determinazione dipende anche la nostra immagine della campagna referendaria questo è l'unico Congress consiglio nazionale per motivi di tempo che può deliberare sulla cosa simile sono il primo a parlarne e me ne sorprendo
Quarto problema sul finanziamento pubblico dei partiti
Dobbiamo prendere una posizione a mio avviso la posizione deve essere quella di dire che il finanziamento pubblico dei partiti va soppresso così com'è perché non ha moralizzatori nulla ma va costruito un sistema alternativo
Di finanziamento di lavori dei gruppi parlamentari credo comunque che il partito debba avere una sua proposta costruttiva su questa cosa perché se no ci facciamo prendere un'altra volta coi pantaloni calati
Ultima considerazione e concludo sperando di aver rispettato i tempi imposti la questione di Radio anch'io dell'altro giorno il non rubare tutti corrotti nessuno corrotto
Se gli amici che stanno lì nel corridoio potessero decidere starmi a sentire o sembra parlare fuori ci sarebbe un miglioramento dalla situazione
Io credo che dobbiamo essere oggi come la moglie di Cesare
Perché siamo l'opposizione poiché possiamo essere pericolosi
Concretizzandosi di qui ad allora
Del nostro ruolo abbiano durante il congresso la giusta risonanza è il Paese sappia che questo PRG è il partito cui può fare riferimento quindi congresso prima
Io mi auguro amici
Che la considerazione che facevo rispetto alla candidatura in questo Consiglio nazionale per il futuro e quindi alla rinuncia per far posto a giovani
Chi ha fatto anche da altri amici così contribuiremo in tanti
Non solo alla rinnovamento delle posizioni politiche del partito delle sue strategie ma anche delle sue strutture che hanno bisogno di giovani come quelli che ieri pomeriggio ieri tutto il giorno e questa mattina
Hanno dibattuto prima di questo Consiglio nazionale di politica di economia e di dimmi emigrazione sotto la guida diari De Rossi io questa mattina ho avuto occasione
Sono arrivati in anticipo di ascoltarmi alcuni bene questi giovani sono se il partito di domani ma alcuni di essi sono anche il partito di oggi
Io sono reduce come purtroppo pochi di voi e come pochissimi militanti repubblicani della festa dell'edera di vicenza
Certo a vicenza non è baricentrica rispetto all'Italia quindi molti residenti lontano hanno una qualche giustificazione meno giustificazioni hanno gli amici i militanti del Nord
E quindi questo è per me motivo di riflessione mi auguro che lo sia anche per molti di voi e tra questo dovrò dire qualche cosa sul strutture del partito però prima voglio esprimere la mia approvazione alla relazione del segretario
Nazionale che finalmente spero di non citare alcuna reazione dicendo finalmente in senso compiuto e sento accettata con condizionamento ha dato concretezza alla posizione di autonomia e non di equidistanza propria di un partito come il nostro capaci di mediare gli interessi generali del Paese
E che ha smentito la concezione di coloro i quali sostenevano l'ineluttabilità una sorta di condanna di essere perennemente parte del governo in virtù di alleanze ritenute indissolubili
Secondo pur sapendo che occorre guardare al futuro io la necessità di esprimere qualche riflessione con amarezza
Quale maretta per le occasioni perdute
E con le occasioni perdute quale patrimonio di credibilità e quindi di consensi abbiamo dilapidato e quale rischio corriamo oggi nell'affrontare la nostra più difficile battaglia
Armati
Solo che la forza delle idee e non anche da una maggior consistenza numerica in un contesto che è ben diverso da quello in cui si trovava
Il PRT Ugo la Malfa allorché contava di più con meno consensi di quelli di cui oggi dispone il Partito repubblicano
Vi furono occasioni in questi consigli nazionali
In cui il segretario mi di Fini critico severo per la mia reiterata
Posizione antigovernativa soprattutto dal mille novecentottantanove in poi
Io devo dire che continuano ad essere un critico severo
Perché tra l'essere fedele ed essere leale ho sempre scelto la seconda posizione e devo dire che è un po'scomoda
Porta qualche isolamento ma io non appartengo a nessun gruppo non appartengo a nessuna area interna al partito non faccio parte degli amici di quesito o di quell'esponente sono repubblicano senza targhe però la mia fedeltà
Verso il partito repubblicano è fuori discussione io provengo dalla Provincia di Milano alle porte della Brianza
Quindi il mio ottimismo e molto più temperato di ottimismo di altri e non posso tener con non tenere conto di questa difficile realtà
Per questo il partito mi concederà di esprimere quello che andrò esprimendo anche se io devo dire che sono moderatamente ottimista ma ci vorrà del tempo per ottenere i risultati
Però l'ottimismo è giustificato perché i risultati verranno non saranno a mio parere purtroppo risultati immediati
Io non ho la pretesa di ricordare
Di che tutti ricordino voglio dire
Come sono anni che con alcuni amici diciamo che non è più sufficiente fare l'opposizione della maggioranza
All'interno quindi con grande soddisfazione insieme all'amico Battistuti che io oggi verifico la nuova posizione del partito
Ma ancora di morire quanti occasioni perdute in nome di un male interpretato senso dello Stato perché amici forse oggi
Che siamo all'opposizione e con una precisa scelta di campo abbiamo smesso di avere senso dello Stato vi abbiamo rinunciato siamo diventati improvvisamente degli opportunisti la ricerca
A me piacerebbe avere una risposta ma non ho quasi mai avuto risposte da questo Consiglio nazionale come quando chiesi che venisse redatto un bilancio sui vantaggi
E sugli svantaggi cioè entrate e uscite della nostra collocazione all'interno per esempio del sesto governo Andreotti
Nei confronti del Paese e nei confronti dell'opinione pubblica
Ma mano che giungevano dalla società civile
Segnali sempre più preoccupanti volti a considerare la chiara e senza del partito repubblicano all'interno di questa maggioranza come inutile purtroppo
Sempre più insistentemente alcuni amici che Dio chiedevamo anzi implorava amo di scindere dalla scorsa abilitate quelle forze che da parte di molti dirigenti venivano considerate come
Alleanze d'obbligo
Certo noi sapevamo che esistevano situazioni di grande delicatezza che andavano valutate con profondità e con prudenza senza che partito forse preda di atteggiamenti velleitari
E superficiali e rischio di elezioni anticipate di esserne considerati responsabili
Esistevano l'abbiamo tenuto presente non ce ne siamo dimenticati
A tale rischio era nullo quando si trattava non di uscire durante il Governo ma di non entrava ero noi abbiamo perduto cari amici molta credibilità in due occasioni nel sesto governo Andreotti e sulla vicenda del settimo ma io sono convinto della per primo della buona fede che il Partito repubblicano
A nel giustificare questa posizione purtroppo questa posizione non è la posizione dell'opinione pubblica almeno nella provincia di Milano nelle aree in cui io con tanta difficoltà faccio politica politica ed è difficile convincere questa opinione pubblica che solo tra lo scorso aprile e lo scorso settembre ci siano maturati i tempi per prendere questi importanti decisioni
Quello che conta quello che pensa all'opinione pubblica quello che conta è la non facilitano qualche volta l'impossibilità di interloquire con il nostro potenziale elettore
Io devo dire che quando ho letto sulla Voce Repubblicana del diciotto settembre una dichiarazione di Giorgio la Malfa
Sono stato preso da entusiasmo quando dice che
L'interlocutore oggi è la società italiana i grandi partiti sono sordi ai problemi leggo testualmente
Quindi con chi bisogna parlare
Con la gente che non ha più voglia di andare a votare non ci va più questo il problema serve qualcuno che ritrovi un contatto di comunicazione della poi positiva con questa parte di opinione pubblica la novità della posizione repubblicana è che siamo un partito di governo prosegue sempre la Malfa capace di parlare con quella parte di società civile italiana che si sente non governata e che denuncia le conseguenze del non governo ci si deve rivolgere più alla gente che alle forze politiche
Questo è basilare
E devo dire che
Pensava pagarmi il diritto che al presidente di tornare indietro in qualche tempo ma questa posizione era quella posizione che con alcuni amici venne portata avanti sin dal Congresso nazionale di Firenze nel mille novecento ottantasette
Ora per poter aggredire l'opinione pubblica che diventa sorda anche nei nostri confronti
Sarebbe istruttivo
Raccogliere perché ci si renda conto del perché l'opinione pubblica diventata sorda
Raccogliere con sistematicità di dichiarazioni di autorevolissimi esponenti del partito pubblicate tutte dalla voce repubblicana della quale io sono un attento lettore
Analizzando le reti e le ragioni per le quali si diceva era opportuno stare dei governi Amici si è detto tutto è il contrario di tutto e non sarebbe una bella raccolta antologica
Ora
Io ho avuto questo piccolo sfogo voi me l'avete perdonato perché nonostante io mi sforzi di guardare al futuro non mi riesce di annullare il passato e con esso
Quello che abbiamo perso in potenzialità
E non posso fare a meno di chiedermi anche se molto sciocco
Lo dico io per primo che cosa sarebbe avvenuto se il partito avesse praticato la strada dell'autonomia concreta
Al momento della formazione del sesto governo Andreotti se avesse prevalso quel cinquanta per cento cui faceva riferimento Giorgio la Malfa questa mattina che era pronto a collocare il PRC
In posizioni diverse quindi all'opposizione non lo sapremo mai ciascuno di noi alla propria convinzione in un senso o nell'altro ma di sicuro oggi non saremmo nella posizione di chi deve risalire così faticosamente la china del consenso della pubblica opinione
E forse avremmo in qualche modo in qualche misura contenuto il fenomeno leghista nelle aree del Nord
Questo non significa interrompere il dialogo con nessuno né con i laici né tra laici e cattolici dicono altre forze politiche
E a proposito di dialogo fra laici e cattolici
Mirabile di altissimo livello
è stato l'incontro l'intervista di Paolo Liguori direttore del sabato all'arcivescovo di Ravenna monsignor Tonini e all'amico onorevole Galasso alla recente festa dell'edera ma chi c'era
Scordiamoci il passato forse l'amico ruspanti mio direbbe con il suo colorito partenopeo
Ecco che dedichiamo l'attenzione che si merita la società civile e l'opinione pubblica così come è stato
Più volte dichiarati certo questa è la via da seguire cari amici ma non possiamo sottacere
Una
Un particolare aspetto del nostro partito che è di estrema importanza e che non vorrei che sfuggisse al vertice del partito
E non è un uso frequentare le sezioni se non nei momenti ufficiali durante inaugurazioni durante manifestazioni e quindi in occasioni di circostanza ufficiali
Perché i danni provocati dalla nostra collocazione governativa non c'è riscontro non solo al nostro Esterno
E qui riprendo e mi avvio alla conclusione quella riflessione cui facevo riferimento all'inizio lamentando la scarsa partecipazione di amici repubblicani alla festa dell'edera
Di vicenza
Noi dobbiamo dircelo queste cose non dobbiamo nasconderci le perché tutte le volte che parliamo nei congressi o nei Consigli siamo portati più al positivo e a fare una spietata se occorre analisi della situazione del nostro partito
Molte sezioni sono spente
Molti militanti sono privi di carica
Si mette in discussione tutto nelle sezioni e questo certi aspetti è positivo ma si mette in discussione la posizione di prima e la posizione di oggi
La dialettica e la vita della sezione lo scoramento è un grosso rischio
Qualcuno prima diceva che aveva avuto momenti di rassegnazione forse era l'amico Ferraro
I militanti quelli rimasti non si sentono più cinghia di trasmissione tra partito sazietà civile locale e se viene a mancare la nostra carica
Interiore il nostro orgoglio quale messaggio positivo può essere trasmesso all'e sterno io quindi invito la direzione vi prego
Di non minimizzare questa situazione se esiste
Diffusa di quanto non sembri e può essere recuperata ma dobbiamo essere consapevoli che la nostra battaglia oggi la condotta su tre fronti primo
Quella partitica in generale all'esterno contro l'invadenza dei partiti e le conseguenze della partitocrazia
Secondo nel dialogo e nel confronto con la pubblica opinione
Terzo all'interno del partito per ridare slancio noi stessi a tutti i livelli perché serpeggia il malcontento la critica generalizzato superficiale e di maniera i viveri fa politica nelle aree dove la lega il suo successo
E si deve confrontare con quella piccola borghesia se vogliamo che dovrebbe costituire
La nostra tipica forza elettorale
E che invece è la tipica forza elettorale della lega lombarda può anche essere condizionato da quella sorta di impossibilità al confronto e alla discussione
Discussione razionale non propagandistica che consente la lega di mantenere il consenso indipendentemente da ciò che propone o che fa faccia bene o faccia male
Quindi occorre partire subito su tutti tra i fronti ma in modo particolare
Verso quell'interno per non rischiare di ricevere all'inevitabile richiesta di mobilitazione in previsione delle prossime consultazioni politiche
Come risposta un impegno di routine mentre l'impegno dovrà essere eccezionale il partito il suo vertice devono analizzare lo stato di salute della militanza periferica devono valutare se può ancora contare come per il passato sulla mobilitazione dei dirigenti locali sul volontariato militante
Non solo nell'opera di diffusione
Del nuovo corso ma repubblicano ma per sapere se può contare sulla piena disponibilità a sostenere una difficilissima e capillare campagna elettorale di qui a qualche mese
Ai militanti e l'ha restituita la fiducia di poter essere in grado di trovare un'opinione pubblica disposta al dialogo non chiusa al confronto perché come fuori oggi a rispondere tanto non cambia nulla
Il partito e i suoi dirigenti più elevati devono sapere che moltissimi a militanti hanno bisogno se fosse possibile di una flebo di fiducia
Non tanto nei confronti del partito
Ma nella possibilità che il partito ha di scalfire il muro di indifferenza e di rassegnazione
Che caratterizza la gente in questo momento tanto che al vertice della lega oggi consentito commettere qualsiasi errore scivolare su qualsiasi buccia di banana
Senza che il consenso venga scalfito perché simpatizzante leghista non segue la lega nella sua attività come non segue altri partiti
Ma è convinto che la lega non sia la soluzione dei problemi ma è convinto che sia l'unica via per vendicarsi dell'inefficienza dei partiti e della loro invadenza
Quindi è un consenso irrazionale
Generalizzato e che è quanto di più pericolose diversivo possa esservi in assenza di strategie di programmi e di quadri durerà ancora
Io non so quanto durerà ma certamente durerà ancora
Infine cari amici
I sondaggi e si hanno valore che hanno ed giudichiamo con sufficienza
Quanto meno ci sono favorevoli ma quella condotto dalla S. fuggì per la Repubblica i cui risultati sono apparsi il giorno otto di ottobre sulla Repubblica
Sono abbastanza preoccupanti accreditano alla Lega Lombarda a Milano Milano città il ventitré per cento primo partito su tutti
E danno un p r i per la città di Milano in calo
Quindi l'appello che io faccia la militanza
è che la militanza deve tornare ad essere il contatto tra partito e la gente quella degli uffici quella delle fabbriche delle forze produttive della professioni degli incontri tra gli amici
E da questo Consiglio nazionale deve partire un segnale alto e forte contro la rassegnazione quella del cittadino e quella del militante perché cari amici sappiamo tutti che rassegnarsi a perdere io faccio parte
E concludo di chiedo scusa per essere un po'lungo faccio parte di quella schierati repubblicani
Che danno al partito quello che possono quello di cui sono capaci nulla di più ma neanche nulla di meno
Quella schiera di amici che amano il PRC
E che per le idee repubblicane si battono con le mille difficoltà di ogni giorno perché ci credono quella schiera che repubblicana ventiquattro ore su ventiquattro perché ha sempre risposto
Alla mobilitazione nei momenti importanti ma che soprattutto non smette mai di militare anche nei momenti di maggiore difficoltà questa schiera cari amici
Rischia di assottigliarsi se il partito non farà seguire subito alle recenti prese di posizioni comportamenti conseguenti
Se non seguirà al partito della protesta e del dissenso il partito della proposta del Progetto
Quindi proposte progetto da maturare subito ed a lanciare nel prossimo congresso nazionale prima delle elezioni politiche
Diceva stamattina Giorgio la Malfa non occorrono leggi particolari io non ricordo chi lo disse
Ma che cosa ci fu qualcuno che disse che l'Italia a leggi rigidissimi temperate dalla loro non applicabilità
E concludo dicendo che ci attende un compito immane ma che non basta il rinnovamento del nostro ruolo
Rinnovamento sarà insufficiente si non si rinnoveranno anche alle nostre strutture e non si darà un'occhiata anche a qualche notabilato locale
Perché esistono anche al nostro partito e non dobbiamo vergognarci di dirlo ad essi sussiste si sostituiscono nuove fresche energie
L'accusa che facciamo la Democrazia Cristiana per avere governato senza ricavi per cinquant'anni può essere rivolta in qualche caso qualche raro caso anche al nostro interno dove esistono alcune strutture cristallizzate chiuse avvolte pigre
Le terminato uno dei vecchi consigli nazionali o un congresso non ricordo auspicando un partito repubblicano tenace
Moderno propositivo e coraggioso molto coraggioso
Credo che quell'auspicio si stia avverando i tempi della politica sono spesso dilatati
Ma ora cari amici inaspettatamente essi diventano rapidi quanto non turbi nocive tumultuosi non vi è più tempo per defatiganti trattative
La società civile o si rende conto che le cose cambino nel breve periodo cambiano davvero
Ho intraprenderà strade di cui è difficile intravedere ritorno questo è un momento storico importante per tutti per il mondo per l'Europa per l'Italia non può non esserlo per il partito repubblicano per questo io dico
E mi dispiace che non ci sia Giorgio vai avanti tieni duro
Allora Nicola Vaglia
Cari amici poi si prepari Pederzoli
La svolta che il nostro segretario a impresso lo del partito repubblicano
Esprime a mio modo di vedere un'esigenza reale presenti presente in vasti strati dell'opinione pubblica
Di individuare cioè un referente credibile
Per cambiare la politica e rendere più europea l'Italia
Ma essa esprime anche un'aspirazione che i repubblicani avvertivano da tempo già è stato detto da altri amici
Di separare le proprie responsabilità dal malgoverno che ormai avvelena il nostro Paese
Già al congresso di Rimini tra i delegati gli elementi critici rispetto agli attuali equilibri furono di gran lunga prevalenti
Ne possiamo dimenticare quella direzione
Citata dalla segretario nella sua relazione che decise le entrate nel governo Andreotti
In quella direzione
Si registrarono vaste contrarietà rispetto a quella scelta
E qualcuno disse
Forse
Cogliendo nel segno
Che in quella direzione il peso aveva forse prevalso sul numero
Il peso dell'autorità
Di amici
Che hanno sostanzialmente consigliato al partito quell'esperienza
Personalmente credo che il segretario prevalse allora un grande senso di responsabilità verso l'unità del partito
Nonché l'opportunità di aprire di offrire la Democrazia Cristiana un'ultima chance prima di accertare l'impraticabilità di proseguire
Un'esperienza con questi equilibri politici
Ebbene le ultime settimane qualche commentatore disattento oppure esponenti di altri partiti hanno cercato di spiegare la nostra senta quasi come una sorta di reazione dispettosa
Quasi fosse il segretario
Ad aver deciso
Della sua solitudine senza
Il consenso del partito
Questa CELTA
Quasi che fosse cioè una sorta di folgorazione strumentale
Elettoralistica
Una valutazione questa che a me pare
Sia tipica
Dei giochi normali e dei giudizi che anche i commentatori dei giornali
Danno ormai di questa stanca la presentazione della politica italiana
Bene io credo che questo Consiglio nazionale stia rispondendo con grande chiarezza
A quei commentatori che così non è
Che la scelta di una rottura con questa democrazia cristiana dei personaggi più volte citati
Che riesce a stritolare anche la credibilità di un uomo di prim'ordine come Guido Carli non nasce né dalle vicende del ministro del ministero delle Poste né da un improvviso folgorazione perché maturata
Nella nostra coscienza di cittadini di repubblicani di fronte al progressivo degrado che culture inadeguati hanno imposto le nostre istituzioni
La nostra scelta nasce dopo il definitivo crollo del comunismo che pone in crisi le stesse prospettive del socialismo e nasce per fornire all'Italia la prospettiva di realizzare su contenuti di Governo europei una democrazia compiuta con l'alternanza delle classi dirigenti dei contenuti e dei metodi di governo mi pare che
Presidente del nostro partito Visentini abbia chiarito dopo l'erogazione del segretario con grande chiarezza
Questa prospettiva che i repubblicani pongono al al futuro del nostro Paese
Ma io credo anche che il percorso e noi dobbiamo essere consapevoli di questo che il percorso che noi abbiamo con questo Consiglio nazionale
Non terminerà amici dopo le prossime elezioni
Quello sarà un primo appuntamento
Importante
Ma non decisivo rispetto la strategica che il partito intende darsi in questo Consiglio nazionale
L'Italia di oggi ha bisogno di un'opposizione credibile
Non inquinata da fallimenti storici come può essere l'opposizione del PDS una posizione credibile ad un sistema partitocratico che ha ridotto gli spazi dello stato di diritto
Margine Alibrando e punendo la più alta vitalità del nostro apparato produttivo
Ma amici più duro sarà il nostro attacco
E più ferma la sarà la nostra azione
E più dobbiamo sapere che saremo oggetto di lusinghe ha da un lato e di strumentali polemiche dall'altro
Le lusinghe gli attacchi sono già cominciati
Da Forlani che imputa al Partito repubblicano di voler destabilizzare la democrazia quasi che non sia la Democrazia Cristiana
Partendo dal comportamento del primo cittadino di questa Repubblica
Per passare a quello di molti ministri dalla Democrazia cristiana o alla stessa vicenda di Valencia
Perché abbia ormai dimostrato come questo partito ossia il vero partito testa abita il trattore della nostra economia e del nostro Paese
Passare a Craxi che minaccia ogni tanto lo sbarramento al cinque per cento pensando forse di intimorire
E di ridurre alla ragione la nostra contestazione
Non rendendosi conto che noi puntiamo ben più in alto e che forse i problemi
Vi avranno il partito liberale il partito socialdemocratico quelli sì fedeli alleati della Democrazia Cristiana o del Partito socialista
La depressione è che
Il giudizio delle altre forze politiche degli esponenti delle altre forze politiche sia un giudizio che non tiene conto
Di un fatto che ormai viene
Alla luce in tutti i sondaggi
Ma soprattutto è venuto alla luce nelle ultime elezioni amministrative del mille novecentonovanta
Cioè che in Italia ormai dal quaranta al cinquanta per cento dei cittadini non ne può più di questa classe dirigente
E che senza un interlocutore
Credo che le di opposizione il rischio vero è che il dilagare delle leghe
Alberto
O del voto di astensione
O anche della protesta al Sud porti ad una totale disgregazione quella sì grave del Paese
Ma il Paese io credo che stia capendo il ruolo che il Partito repubblicano intende svolgere che sarà è che può essere un ruolo decisivo
Per la struttura democratiche del nostro Paese
Io mi ci vedo solo due pericoli
Anselmi parlava prima della dirigenza del partito
Che non recepisce quelle che sono le realtà del partito di base
Forse perché io sono
Oltre che per una responsabilità nazionale
Proprio gusto delle anche la presenza nella base del partito
E quindi sono in grande sintonia con le valutazioni che Anselmi ha svolto prima di me perché io vedo due pericoli il primo è un certo scetticismo che ancora alligna nato in questo Consiglio nazionale perché non ha sentito
Ma certo alligna all'interno del partito
Il secondo pericolo è
Se veramente il partito avrà la capacità di porsi da subito in sintonia con questi nuovi obiettivi che ci stiamo ponendo
E loro dal mio hotel osservatorio noto che sono ancora troppi i repubblicani che pur denunciando a parole lo sfascio del Paese
Continuo a starsene in pantofole sperando che altri possono risolvere i problemi
Che noi abbiamo di fronte
E c'è indubbiamente una domanda
Che non è che possiamo semplicemente esercitare
Una domanda che percorre inconsciamente o meno parte del partito
Voglio dire quella parte del partito
Che pure ora avendo espresso un grande impegno nel corso degli ultimi quarant'anni anche visto perdere tante battaglie giuste
E cioè la domanda
Che molti ne hanno posto che si pongono di fronte a questa grande prospettiva
Eh ma un partito del quattro per cento
Può candidarsi al ruolo di guida di un radicale mutamento degli equilibri politici attuali e costruire una vera alternativa
Che io voglio chiamare di centro
Però e questo è una battaglia persa in partenza
Ora a mio parere se noi ragionassimo secondo le tradizionali le presentazioni
E stratificazioni dalla politica italiana
Questo indubbiamente sarebbero domande realistiche
Ma così non è più
Non è più perché noi abbiamo già registrato sconvolgimenti nelle ultime elezioni amministrative del mille novecentonovanta
Dall'ottantasette al novanta un venti per cento di cittadini abbandonato i partiti tradizionali per andare sulle leghe o sono non voto
Nel mille novecentosettanta il novanta per cento degli elettori votavano per i sette partiti tradizionali del mille novecentonovanta i partiti tradizionali
Hanno acquisito solamente il sessantotto per cento dei volti
Quindi con un trentadue per cento e questo due e questo trentadue per cento ha avuto un'accelerazione
Nel corso degli ultimi degli ultimissimi anni
Di distacco
Dalla partitocrazia dalla logica dei partiti tradizionali del nostro Paese è la mia impressione
è che questo fenomeno potrà ripetersi al proprio al prossimo appuntamento in forme ancora più marcata
Vista la prova che disse sta dando questo Governo
Nel quale qualcuno poi ancora del partito repubblicano di quelli che poi sono avrebbe voluto che il partito repubblicano fosse presente
Quindi esiste un grande storico mutamento dell'elettorato
Cioè nel Paese una decisa volontà di cambiamento
Ebbene noi dobbiamo considerare come da un lato rappresentiamo indubbiamente
Quei valori liberaldemocratici che oggi sono vincenti sul fallimento del marxismo e diciamo più anche sul fallimento del solidarismo assistenziale della Democrazia cristiana perché
Il milione trecentosessantasei mila miliardi video abiti dello stato si deve in gran parte a questa concezione politica cioè allo stravolgimento
Che la Democrazia Cristiana fatto dello stato sociale degli obiettivi dei valori dello stato sociale
E quindi la nostra svolta nasce nel momento in cui lavoratori imprenditori professionisti voglio dire il mondo produttivo di fatto sia già posto l'opposizione
Rispetto alla cultura dominante rispetto al malaffare all'improduttività Allen responsabilità
Della politica e della pubblica amministrazione
Allora gli sbocchi amici di questa opposizione sociale
Che ormai va costituendosi in un blocco dei settori produttivi
E in contrasto rispetto ai settori parassitari
Quali possono essere
Bene io ne vedo due
E su questa discriminante credo dobbiamo impegnare anche la battaglia politica
Nei confronti delle leghe
E nei confronti del non voto
Cioè noi possiamo avere nei prossimi anni con la forzatura di un processo disgregata Ivo
Una protesta fine a se stessa che nulla cambierà
E che dobbiamo chiarire che quel tipo di protesta sarà comunque marginalizzata
Saranno i voti in frigorifero come lo sono stati molti in frigorifero per quarant'anni i voti del Partito Comunista Italiano
Oppure potremmo avere la forzatura di un processo ricostruttivo di un tessuto che affermi valori dello stato di diritto
E allora nel primo caso
I cittadini potranno votare gli eredi al nord l'astensionismo
Ma subita
Ma dobbiamo anche dire che quegli stessi cittadini
Che rappresento Rossetto vasti settori produttivi del nostro Paese
Con questo comportamento non daranno una spallata al sistema di potere della partitocrazia perché resteranno marginalizzati rispetto a questo sistema di potere
Nel secondo caso
Io credo che con questo nostra convocazione
L'unico riferimento credibile oggi diviene il Partito Repubblicano Italiano
Quindi noi come repubblicani vogliamo infondere a presentare questa alternativa cioè da un lato al fallimento della partitocrazia e dall'altro alla disgregazione leghista e al non voto
Per esprimere per aprire un nuovo ciclo storico nell'avvenire del nostro Paese
Dunque questa valutazione dobbiamo fare all'interno del partito e dobbiamo farlo all'esterno del partito mettendo al bando gli scetticismi perché sappiamo di essere interpreti di questa nuova grande stagione politica
Essere interventi camicie qui vengo secondo pericolo con una rinnovata però capacità del partito di essere all'altezza del ruolo che ci stiamo dando
Io ho fiducia in questa capacità
Rispetto all'altro obiettivo di mobilitazione che su suggerimento del segretario abbiamo lanciato e cioè quella di alcuni mesi addietro sulla guerra nel Golfo che ha visto pure il partito mobilitarsi
Questa nuova richiesta del segretario dei convocare gli organi periferici del partito per portare a questo Consiglio nazionale gli esiti di un'ampia discussione
E di una valutazione della svolta
Il Partito repubblicano andava ad assumere in questo Consiglio nazionale debbo dire che ha trovato una forte mobilitazione del partito
Gran parte dei direttivi provinciali comunali di molte sezioni si sono riuniti ed hanno trasmesso documenti politici
Di approvazione
Alcuni si sono astenuti perché dicono che hanno detto che la lettera arrivata in ritardo evidentemente non si sono resi conto che qualche cosa è cambiato in questi due mesi
Nella politica del partito e ed era necessaria la lettera che l'invitata a discutere il problema è questo solo quelle fasce di partito il Friuli in modo particolare
Che dovranno trovare una qualche sferzata
Per rialzare la testa
E però specifica proposte che io credo verranno attentamente valutate e che il segretario e la direzione nazionale valuterà
Ah ci sono appunto ancora pace dice a Noventa di disattenzione di un tirare a campare nella gestione di un effimero potere periferico
E molte delle classi dirigenti del partito debbo dire sono più impegnati a valutare gli aspetti dell'amministrazione locale che langue la grande svolta che il partito sta tracciando a livello nazionale
Bene noi dobbiamo vincere anche queste realtà residuali di un partito timoroso di esprimersi e di combattere questa grande
Battaglia nell'interesse del Paese
Richie più gli altri vorranno indebolire la nostra caratterizzazione più noi dovremo saper comunicare
Anselmi ha ragione dovremo sapere comunicare nelle piazze
Tra le categorie portando il messaggio del partito
Abc non dovrà più avvenire che nei sondaggi di opinione
Noi siamo dipinti come un partito elitario aristocratico lontano della gente perché Consigliere considerato il Partito repubblicano nei sondaggi d'opinione bene bisogna che capovolgiamo questa immagine del partito andando a contatto diretto con l'opinione pubblica
Dobbiamo cominciare ad andare in mezzo alla gente capire i loro problemi
Convincerli della bontà delle nostre tesi
Per due sabati io sono ritornato all'esperienza del volantinaggio dalla vivacità
Mobilità andasse soli dirigenti giovani per parlare con la gente e spiegare la nostra posizione
Bene io credo che sia con questo spirito che dobbiamo affrontare questa decisiva partita per le sorti del Paese
Perché gli altri non ci regalano niente Ferrara diceva oggi
Qual è stato
La quale è stato l'attenzione che la televisione ha dato della di questo importantissimo consiglio nazionale
Cari amici quando torniamo dovremo essere bravi a portare all'opinione pubblica i risultati di questo Consiglio nazionale
E Nora Ricci che non se la sente di fare questa battaglia
Per cortesia non faccia da freno a chi invece quei trecento giovani che sono venuti in questo seminario che sono tutti giovani di primo livello
Non faccio da freno a chi invece in questa battaglia vuole mettere tutta la propria passione
Ovviamente questa linea va riempito di contenuti alternativi alcuni di questi sono connaturati ai referendum io non ho ancora sentito parlare nessuno di questi
Treviso il momento in cui vogliamo creare un'alternativa
Su contenuti innovativi referendum diventano una strategia importantissima di mobilitazione del partito perché su quali temi
E i repubblicani cambiano possono contribuire a cambiare la mentalità della gente quindi la rappresentante la capacità di aggregazione
Che possiamo poi realizzare sulle battaglie politiche
Questa seria questa scelta referendaria credo che chiarisca anche il senso della nostra alternativa appunto sui problemi è la prima volta che noi ci facciamo promotori di iniziative referendarie
Certo questo non sarà sufficiente
Una nuova legge fiscale così come proposta del segretario in quella importantissimo seminario del ceppo sulla legge finanziaria
Il riequilibrio dei costi la produttività dello stato sociale che ormai ha più le caratteristiche e l'assistente che quella della giusta socialità la coerenza e la credibilità di una lotta alla mafia con strumenti di emergenza
Come diceva Libero Gualtieri che annullino ogni logica di falso garantismo dietro il quale si Annita una sorta di connivenza col potere mafioso
Una riforma della pubblica amministrazione che privatizza i contratti e gli assegni responsabilità di efficienza e di produttività il processo di privatizzazione dell'economia pubblica
Sono tutti elementi di una più complessa riforma istituzionale di una progettualità che il partito
Ha già tracciato
E che dovremo andare a ridefinire e ad approfondire
Ma dobbiamo anche valutare con grande rigore amici
Ne ha parlato Batistuta
Mi pare Anselmi una grande coerenza periferica del partito
Sia che stia in maggioranza
Sia che stia all'opposizione
Perché è una battaglia di questo tipo è una battaglia che richiede un'unica immagine non immagini differenziate del partito
Questo non significa che dovremo fare una scelta
Di allontanare tutte le amministrazioni
A questo significa però che i repubblicani non dovranno essere coinvolte in amministrazioni fatiscenti che sopravvivono solo per la gestione del potere senza alcuna progettualità
I repubblicani di Ravenna un anno fa hanno proposto un programma con piattini con precisi obiettivi e contate certi di realizzazione chic degli stessi
Realizzando un accordo con le altre
Due componenti politiche di quella maggioranza
Su quel programma hanno assunto un impegno pubblico davanti la città davanti alla città
O entro un anno si realizzavano quelle scelte oppure i repubblicani sarebbero usciti dall'amministrazione
Ebbene quindici giorni fa
I repubblicani di Ravenna hanno tirato le salme e sono usciti dall'amministrazione
Un presidente di amministrazione provinciale cinque assessori un precedente di azienda municipalizzata due vicepresidenti di aziende municipalizzate un presidente di usura sei presidenti di decentramento
Hanno dato le dimissioni
Certo con qualche dramma personale in alcuni
Ma con una grande attenzione di un partito che vuole essere capace di produrre politica
E vuole essere rispettato dalle altre forze politiche
E questo non certo per andare sull'Aventino
Ma perché è quei repubblicani vogliono tornare più forti per avere più peso per realizzare i programmi concordati
L'ora questo rigore questo metodo questa forza morale io credo che dobbiamo saperla trovare ovunque
La partita è troppo grosso e le nostre ambizioni troppo alte per non saper trovare oggi la forza di stringere i denti e lottare per essere più forti e più decisivi domani
Concludo dicendo che il partito
Deve discutere di tutto questo
Ebbene che discuta molti hanno richiesto una conferenza programmatica
Ma ormai Amerigo non c'è bisogno di fare il congresso straordinario siamo alla scadenza normale
Del mandato ricevuto al congresso di Rimini
Io ritengo che sia decisivo che questa svolta politica del partito
Ed era il suo lavoro una svolta al centro alla periferia che devo mobilitare il centro a produrre progettualità e la periferia adottare per dare l'illusione di questo obiettivi
Questa svolta deve essere sancita da un congresso
Dove accanto al Progetto del partito repubblicano il partito deve anche affrontare a mio parere un nuovo modello organizzativo più flessibile più aperto per dar modo ai giovani
Che già sono con noi e a quelli che si avvicineranno al partito con questa CELTA che andiamo facendo per avviare anche un processo di crescita di una nuova classe dirigente del nostro partito
Ora cari amici se sapremo fare tutto questo e se su questo sapremo mobilitare noi stessi
E tutti i repubblicani beh io credo che non ho non dobbiamo avere timori e credo che il ruolo che il Partito repubblicano si è assegnato saprà trovare risposte convincenti nel Paese
Tocca Bertoldi
Era mia intenzione raccogliere l'invito del segretario quando stamattina a detto che avrebbe gradito l'intervento di persone diciamo così violino periferica prima di raccontarvi una storia di ordinaria periferia ma che forse di ordinaria follia
Volevo fare una considerazione riferendomi a quel lucidissimo intervento che ha fatto Giovanni Ferrara
E in cui diceva che lui non teme di essere
Solo
Ecco io ho avuto questa sensazione e credo che quindi
Voglio calcare su questo punto quando l'altra mattina ho sentito il dibattito alla RAI su o dibattito che voi avete letto e che è stato riportato su tutti i giornali
Quando io ho sentito
Personaggio di su cui non voglio neanche qualificare il livello che citava Ugo la Malfa come emblema della corruzione in Italia
Mi sono detto che forse ormai non ci sono e per stupire più di nulla insomma
Franco
Poi al di là di questo però io ho accostato un attimo la macchina perché ho detto qua va a finire che metto sotto qualcuno perché effettivamente dico non si può arrivare a dire certe cose
Ma devo dire che il senso di disagio ancora peggiore
L'ho provato nel leggere i resoconti dei giornali successivi a questo dibattito ossia qui è successo che e i giornali titolano cioè rimessa Atac serve oppure dove praticamente venivano messi sullo stesso livello quelli che dicevano che era colpa del consumismo se e l'Italia era allo sfascio
Quelli che dicevano che Ugo la Malfa era emblema di un certo tipo di
Di politica Odyssey
Per i ragazzi
Sì forse non è successo qualcosa severo
Che sta succedendo a Milano
Ci uniamo come Pansa pone pubblicamente un interrogativo di questo tipo ci siamo distratti
La capitale morale del Paese l'area più ricca e ci si tratterà mandasse davvero oggi questo posso essere divenuta la fogna d'Italia
Credo che qualche domanda e qualche preoccupazione dobbiamo porcelo
Credo che noi dobbiamo comprendere il disagio di quella parte perbene dei milanesi che oggi si trova in una condizione di obiettiva difficoltà credo che il disagio messo da parte per veri milanesi ma è la nel disagio della parte perbene degli italiani
Ma naturalmente conseguita a me che sono di Milano di essere particolarmente sorpreso del giudizio di un uomo come Pansa sulla mia città ecco dunque che credo abbiamo un grande ruolo da svolge nel Paese
Dobbiamo dare un segnale di cambiamento anche un segnale di speranza
Chi se non noi può dare un segnale di speranza al Paese
Dobbiamo anche considerare che la strada che abbiamo imboccato non è soltanto una strada casuale o tattica ma è una scelta strategica non è un cammino breve può essere un cammino anche lungo
Dobbiamo saperlo
Dobbiamo impegnarci
Siamo scesi dalla barca che affonda e per cercare di portare a casa a tenere a galla l'equipaggio
Abbiamo deciso di fare una nuotata
Io credo che questo per cercare di di salvare questo nostro Paese
Nella cui storia il movimento repubblicano si identifica
Come ricordava il segretario Battaglia ha parlato di seconda ricostruzione
C'è bisogno di una seconda ricostruzione
C'è bisogno di un gruppo dirigente all'altezza di questo impegno io poco fa parlando con Giovanni Ferrara gli chiedevo ma per risollevare l'Italietta degli anni dieci degli anni primi anni venti
C'è voluto il fascismo e c'è voluta una guerra
Come facciamo a risollevare il nostro paese negli anni Ottanta negli anni novanta dopo un ceceno di grande prosperità
Bisogna costruire
Una classe dirigente in questo Paese una classe dirigente politica
Credo che noi abbiamo i titoli
Credo che l'indicazione che abbiamo dato un'indicazione strategica non episodica
Può essere un punto di riferimento che non riguarda naturalmente soltanto i repubblicani ma nel quale nel progetto ma che può costituire un progetto nel quale il partito repubblicano può svolgere un ruolo di grande importanza un punto di riferimento importante
Io credo quindi che il congresso sarà non soltanto necessario ma sarà un congresso che potrà svolge un ruolo importante nella vita del Paese per i repubblicani e anche per coloro che intendono associarsi repubblicane in questo progetto di ricostruzione dell'Italia
Gli amici volevo scure volevo chiedere scusa ai consiglieri nazionali ma io vada a casa
Chiedo scusa agli amici che parleranno ma travagliato chi rimane domattina venderanno le sintesi perché io sfortunatamente poi debbo preparare la replica non so esattamente cosa debbo aggiungere avesse già parlato poche ore fa
Ma ascoltato il dibattito visto sia le posizioni convergenti sia i dubbi che che vi sono negli amici
E quindi
Voglio avere qualche ora per per poter domani tornare a ad affrontare questi temi la posizione molto complessa la posizione del partito molto difficile
Sì ho capito dagli interventi di radici come come punizione come Ungari
Ho capito che ci sono molti punti che debbono essere inseriti non è chiariti
Perché la posizione che ne dobbiamo tenere una posizione molto complicato
Che dobbiamo tenere dobbiamo esprimere in modo chiaro agli elettori ma è una posizione politicamente molto complessa
Noi non possiamo finire dalla padella nella brace questo sia chiaro l'ho detto l'ho detto
Fin dal primo giorno se usiamo l'espressione alternativa di centro che a me non è che piace poi più di tanto Lauso proprio per dire che non è che uscendo da un accordo con la democrazia cristiana noi necessariamente finiamo in un'intesa con il PDS
Perché non siamo obbligati l'ho detto questa mattina non siamo obbligati a andare al governo non ce l'ho che scrive il medico per così dire di essere al Governo in questo momento stiamo fuori
Dal Governo
Non è che essendo usciti fuori abbiamo dovuto immediatamente o come temeva qualcuno qualche mese fa quando se ne parlavo negli anni scorsi
Badate che verrete risucchiati inevitabilmente a nell'area di un altro partito che essendo più grosso del PDS vi trascinerà inevitabilmente in una e vi troverete quindi a diventare la ruota di scorta del maggiore partito dell'opposizione non è così
Che come si è visto in queste settimane l'opposizione al governo la fanno i repubblicani lo si vede nel Paese
La fanno i repubblicani e e se volete la fanno come diceva
Pellicano la fai e prima di lui metri da fare Ravaglia l'ha detto da fare per esempio il mondo economico questa opposizione questo mondo economico non è che la fa per così dire trainato dalle posizioni del PdL se male fa su una posizione che è una posizione diciamo da noi caratterizzata bene abbiamo avuto la prova in un articolo di Lucio Colletti che un osservatore intelligente che non ha alcun pregiudizio favorevole verso i repubblicani il quale ha colto esattamente che alla legge finanziaria esistono due opposizioni ben distinte fra di loro c'è un'opposizione diciamo sindacale che pidiessina
Che è basata sull'affermazione che la legge finanziaria è una legge diciamo che per così dire impone sacrifici eccessivi ai ceti popolari ai ceti deboli della società italiana
C'è un'obiezione
Che è la nostra è che quella su cui si è attestato poi il mondo produttivo ed è che la legge finanziaria scarica sui ceti deboli che stanno per venire alla luce per così dire sui ceti deboli dell'Italia dei prossimi anni
Quei sacrifici che non vuole scaricare sugli elettori di oggi cioè sugli elettori della maggioranza
Che è un'obiezione completamente diversa
La nostra è una legge finanziaria che giudichiamo per così dire di cartapesta non di ferro non è un maglio che si abbatte sulla condizione dei ceti deboli la Società italiana ma ero una finta legge da non ha detto adesso con le cifre
Pensate Pellicano che trasferisce aggravati naturalmente all'anno prossima prossimi anni i problemi che oggi politicamente non si vogliono affrontare
Sulla questione del del mondo cattolico che un'altra grande questione come come voi avete visto da questa posizione di libertà
Noi siamo fra abbiamo potuto distinguere nettamente la posizione repubblicana dalla posizione di altre forze laiche come i socialisti i quali hanno alzato una roba vessillo contro la Chiesa cattolica che adesso naturalmente
Hanno dovuto confusamente ripiegare modo non abbiamo preso una posizione diversa
Sul problema delle leghe lasciate perdere la battuta efficace che ha fatto l'amico quartieri ma che è una battuta provocatoria
Sul problema delle leghe cioè dobbiamo avere un atteggiamento equilibrato cioè non possiamo certo condividere le idee di Bossi cioè che si sostanzialmente si identificano nell'idea di bruciare il Tricolore ma non possiamo neanche
E associarci all'onorevole Altissimo all'onorevole Forlani o all'onorevole Craxi che gas esprimono il loro Gaudio perché l'avversario nuovo ha tutti i difetti dei partiti vecchi cioè su ciascuna di queste grandi questioni partito deve riuscire ad aprire una posizione autonoma che marchi la sua specificità e la sua fisionomia
In non in polemica ma in relazione a tutte le altre posizioni quindi io dirò al agli amici la formula di Girolami comuni domani anche visto che è qui davanti glielo dico adesso la formula stia attento Bruni che la formula che io uso non più con la democrazia cristiana e anche una formula e consentirà al partito di sottrarsi all'ipotesi del governissimo che egli considera altrettanto negativamente di come la considero io
Ma siccome la democrazia cristiana farà il governissimo nella prossima legislatura e non basterà il dirgli che noi abbiamo un buon rapporto vorremmo avevo un buon rapporto con lei perché eviti di fare il governissimo perché narra un bisogno politico
E ne avrà probabilmente un bisogno numerico
Allora il potere a stabilire oggi in anticipo una posizione politica che ci consenta di mantenere la nostra autonomia quando all'inizio della prossima legislatura ci diranno che governissimo è la chiave della risposta ai problemi istituzionali del Paese
Perché è questo che verrà detto ci consentiva di mantenere dopo l'elezione una posizione politica autonoma come ne vogliamo mantenere oggi quindi la posizione molto più complessa
Di quanto noi non ed è per questo che il Consiglio nazionale è necessario percorre perché gli amici possono esprimere la la posizione è anche i tubi che ci sono nella loro testa e che ci sono ancora di più nella testa della gente che ci guarda con interesse ma con un interesse che ancora non è necessariamente un'adesione al partito quindi del dibattito è necessario come sarà necessario il Congresso il quale congresso
Quale congresso deve anche servire a stabilire una piattaforma programmatica e politica
Non soltanto la la piattaforma di alleanze perché io credo che qui il problema non sia di avere uno schema di alleanze significa bisogna avere però con
Bisogna avere stabilire un contatto con i cittadini e con l'opinione pubblica e complesse la grande occasione del partito
E l'occasione con la quale una proposta che oggi ne facciamo io ho visto come la televisione ha trattato il Partito repubblicano oggi
Sono stati pochi secondi del nel TG due
Il il TG abbia avuto abbiamo avuto un trattamento tale che effettivamente nessuno degli ascoltatori della televisione del secondo e in parte il primo canale può avere avuto una vaga idea di ciò di cui non abbiamo parlato questa mattina nemmeno una vaga idea
Allora abbiamo bisogno di una di un'occasione
In cui il contatto sia maggiore in cui gli amici siano chiamate a fare delle assemblee per discutere delle piattaforme congressuale in questa Assemblea possibilmente si aprano la società civile
Cioè spesi e per di questo partito decida veramente di fare le assemblee dico preparazione del congresso e le faccia aperta ai cittadini
In maniera da vedere se c'è un interesse da adesso al momento del congresso di venire a dare una mano all'elaborazione dei repubblicani se voi tornando a casa potete dire che avete
In preparazione un congresso che sarà un congresso aperto e se qualcuno è interessato fino a questo momento le sezioni repubblicane sono interessata ad accogliere non solo i repubblicani ma anche quella parte di opinione pubblica che sentendo che qualche cosa di interessante si muove
Venendo da quest'aria voi potete aprire delle sezioni B partito praticamente fa già un lavoro organizzativo che sono molti anni che non fare del quale parlava Ravaglia quindi c'è molto
C'è molto da fare c'è anche molto da discutere e io spero che domani quella con cui alla conclusione potremo raccogliere le fila di questo importantissimo nostro consiglio nazionale con queste vi saluto volavo vecchi
Poche però pensioni
Poi passi
Gergo
Non
Cari amici
Ritengo che la posizione delineata dal segretario del suo intervento di questa mattina sia estremamente rispondente al particolare momento politico
Alla condizione di degrado amministrativo e gestionale che sta attraversando il Paese che sia estremamente rispondente alla
Grammatica caduta di credibilità dei partiti con la conseguente sfiducia della gente nei confronti delle stesse istituzioni
Dico questo perché
Mi sembra che la proposta del partito repubblicano oggi faccia perno su due punti fondamentali
Il primo è lo sfascio del Paese dal punto di vista dell'ordine pubblico della condizione finanziaria della ormai insopportabile ingerenza dei partiti in tutto ciò che può determinare potere ed interessi di parte
Ebbene la scelta di porci in una sorta di opposizione quasi istituzionale nei confronti di questo modo di governare e di concepire la funzione dei partiti sì è a mio avviso una scelta giusta una scelta di grande coraggio è una battaglia che il partito ha il dovere civico ancor prima che politico di portare avanti d'altra parte amici un partito con la nostra storia un partito con le nostre tradizioni e la nostra cultura quale altro ruolo può avere di fronte a quella che Giampaolo Pansa definisce la decadenza di questo sistema dei partiti
Io ritengo che o riusciamo a divenire referenti per la gente che vuole uno Stato moderno uno stato onesto e che funzioni altrimenti abbiamo veramente poche ragioni di stare di esistere all'interno di questo tipo di sistema
L'altro punto al quale fa riferimento alla proposta di la Malfa è il cambiamento del quadro politico internazionale
La caduta dei regimi comunisti la delegittimazione dell'ideologia marxista la quale fa riscontro il trionfo della cultura democratica
Allora anche sul piano interno
Il crollo del comunismo significa il venir meno della necessità di sostenere uno schieramento politico che ruotava attorno alla Democrazia cristiana e che si contrapponeva al più forte partito comunista dell'Europa occidentale
E per questo motivo la nostra posizione non va letta oggi come contrapposizione ideologica alla democrazia cristiana
Perché di fronte alla prospettiva di fronte alla dicotomia comunismo Democrazia il partito repubblicano si è schierato sempre senza esitazione dalla parte giusta
E proprio in virtù di questa necessità è stato un alleato corretto pur interpretando un ruolo di coscienza critica rispetto a numerose questioni di carattere economico o di politica estera
Ma nel momento in cui cambiano i termini del quadro politico nel momento in cui vengono meno i muri e le dighe è il nostro primo dovere portare avanti un'azione a tutto campo contro l'inefficienza del sottogoverno la degenerazione della partitocrazia per realizzare una democrazia che funzioni
E il nostro obiettivo non può che essere quello di creare una nuova cultura di governo in una strategia di alternanza nella guida del Paese
Dobbiamo cioè creare un qualche cosa che oggi non c'è nella cultura e nel modo di essere dei partiti per questo non è una battaglia leghista
Non è una battaglia solamente contro ma un'azione per un'azione per ridare legittimità alle forze politiche che rimangono un riferimento indispensabile per la vita democratica di un Paese a condizione che ne sappiano interpretare
Correttamente le regole
Per c'ha un compito molto difficile amici malto nel suo significato politico del suo significato ideale
Una battaglia nella quale come molti hanno sottolineato non avremo aiuti e non avremo sostegno dai media
E probabilmente dovremo cambiare anche gli strumenti della lotta politica per portare avanti queste nostre posizioni
Posizioni che comunque stanno suscitando nella base del partito un entusiasmo e una nuova vitalità
Entusiasmo e vitalità che dobbiamo saper utilizzare per recuperare alcuni posizioni di semplicismo comunque presenti nell'opinione pubblica ed amplificate anche dal fatto che il partito viene dalla recente partecipazione al sesto governo Andreotti
Molta gente oggi ci dice bravi era ora ma molti aggiungono continuerete a mantenere queste posizioni ecco credo che questo sia il punto nodale nella nuova posizione politica del partito repubblicano assunti
Vale a dire questa è una battaglia di medio e lungo periodo direi quasi esistenziale per una forza come la nostra
Ecco perché ritengo che il segretario debba essere sostenuto in questa azione a prescindere da quelli che potranno essere i risultati elettorali di breve periodo
In altri termini non vorrei mai che la perdita di qualche voto alle prossime elezioni politiche si portasse ad abbandonare queste posizioni
O per contro che l'aumento di qualche consenso ci lusinga se a ritornare al Governo con la stessa democrazia cristiana di oggi
Sarebbe questo un errore veramente imperdonabile che rischierebbe di minare in maniera irreparabile la nostra credibilità nei confronti dell'opinione pubblica
Lo scetticismo che oggi qualcuno mostra nei nostri confronti si vince solamente mantenendo con coerenza questa posizione anche di fronte alle inevitabili difficoltà alle quali andremo senz'altro incontro grazie
Dunque Morelli Donato Morelli
Order
Giambanco
Ma tocca
Abitavo
Brunetti
Vorrei
Già
Secondo
Come gli altri
Il collega
Cari amici io paga
Mi domando vero
Che
Rispetto ad una posizione del parco
Di novità radicale rispetto alla propria politica
Domando però
Se questa sessione in questo momento
Del consiglio nazionale
Riunito attesti o meno
La capacità del partito
Vita e nere
Una posizione del tipo di quella che
Il segretario sia finalmente descritto
Avrei potuto iniziare questo intervento con l'ultima ma
Del quale no ma vedi se fossimo da soli il problema sarebbe che non riusciremmo a ottenere tanto quanto è necessario per andare nel paese è vero ci possiamo andare anche in quattro nel Paese che è fatto di cinquanta milioni di abitanti ma farebbe lunghissima la strada da percorrere
Se fossimo in quattro saremmo davvero troppo poco
E per il resto per il resto
Giusto
è giusto andare all'opposizione
Se e la domanda è stata come è stata quale partito repubblicano nell'Alitalia di oggi
Che la domanda centrale
Del Consiglio nazionale
Se la domanda centrale è quindi ciò che non deve essere il partito e ciò che vere
Essere il partito credo che le risposte siano semplici no può più essere il partito del disordine
E questa invece la condizione normale della economia dell'ordine pubblico delle istituzioni
Perché lo Stato non riesce più a far funzionare nessuno dei suoi poteri no uno quello giudiziario non foss'altro perché i giudici lavorano poco
E voglio naturalmente essere
Cortese verso la categoria perché altrimenti vi sarebbero altre considerazioni da fare
Sia all'interno della magistratura e sia nel prodotto che dalla magistratura chi proviene
Dobbiamo farlo per
Il legislativo che abdica
Spesso volentieri ai propri alle proprie prerogative lasciando che altri poteri dello Stato
Supplisca hanno no alle sue carenze non me lo l'esecutivo per basterebbe dire la condizione nella quale si trovano certe regioni meridionali e e qui non parlo
Soltanto della mafia allora femm organo avrà anche da cioè del del di questo potere che si vuole sostituire Allo stato ma parlo ma parlo
Della condizione generale sociale di quelle regioni e quindi della abdicazione che ha fatto lo Stato del
Delle proprie prerogative e dei propri poteri che ha fatto dall'esecutivo rispetto ai propri poteri non foss'altro lo citava il segretario non lo riprendo con la confusione addirittura tra i soggetti che possono interpretare il loro ruolo
Che interpretano che sono chiamati ad interpretare il ruolo pratico del dell'esecutivo in nel Paese
Sto parlando naturalmente del di AJ nel del commissario straordinario sto parlando
Di tutte queste cose
Il primo non può essere però
Il partito della frattura dal vincolo unitario del nostro Paese
E sarà opportuno ricordarcelo con riferimento mi rincresce che non sia presente nel segretario ne l'amico quartiere e dobbiamo ricordarcelo rispetto a certe battute
Tali definite teste dal segretario
Non debbono essere pronunciata guarda certe battute
Perché non possiamo
A parte poi le le le nuance dell'amico Pellicano vigna in sostituzione dice ma no l'alleanza noi la facciamo con coloro che magari votano oggi le leghe che domani potranno portare il partito repubblicano
Stiamo molto attenti a parlare di alleanze di questo tipo
Perché il partito non sarebbe più partito
Non sarebbe più
Un partito di governo quale che sia la collocazione nella quale adesso si va a porre al Governo all'opposizione
Il Partito repubblicano proprio per il nome non foss'altro per il nome è partito di governo
Mi domando perché non può che essere il partito della proposta non può che essere il partito che rispetto a da ogni degrado dello Stato
Pone una sua proposta specifica o generale
Quale alternativa
Del paese che il Paese può scegliere questo significa governo e se questo significa governo nonna e lega
E allora la contraddizione diffondendo tra i due concerti e mi sorprendo che in quest'aula siano state pronunciati concetti di questo genere
Quali che sia l'autorevolezza di chi li ha pronunciati lo ha ritenuto di poterli pronunciare stia pur certo
Quell'amico che per caso pensasse a una ipotesi siffatta che allora non potrebbe più
Rivolgersi a quel partito nei suoi entusiasmi nelle sue nella sua base nel suo nel suo trasporto in quello che il partito potrà dare potrà pare non potrebbe più rivolgersi nel momento nel quale
Tale partito nostro partito potesse essere assimilato a delle posizioni che sono soltanto delle posizioni di natura un tempo si diceva qualunquisti che ha possiamo dire di protesta possiamo dire del tanto peggio tanto meglio come ieri e avantieri dicevamo di qualche altro partito ma
Ricordiamoci che quale che sia la collocazione del partito repubblicano questo sarà il restyling Repubblica il partito il partito di governo perché è partito di proposta
E quindi direi direi addirittura
Direi addirittura che dalla
Dall'opposizione alla proposta potrebbe essere la sintesi di questo nostro
Consiglio nazionale
E nel momento in cui scegliamo l'opposizione il partito deve ritrovare
Tutto se stesso e quindi essere il partito appunto che formula le proposte anche se non partecipa al governo
Che non agita il problema ma imposta dei temi incoerenza politica per rendere
Lo Stato credibile
Credibile nella sua azione nei confronti della Società italiana e soprattutto della Società internazionale
Partito che non si sceglie dei cambiamenti che siano fini a se stessi
Che opera per eliminare
Lo sporco lo statico il negativo che esiste oggi nella Repubblica ma che non ma
Non Nuccia mai delle proposte che siano predicatori è è che vadano nel generico perché si cala
In una certa proposta per la parte di passioni fatali perché si colloca in una certa proposta per le istituzioni perché si colloca in una certa proposta nella spesa pubblica perché si colloca in una certa proposta per l'educazione per quant'altri problemi voi vogliate porre
E soprattutto che non concederà spazi alle varie demagogiche ivi compresa quella del presidenzialismo che oggi va per la maggiore
Tutto questo è difficile non concedere spazi a questo tipo di demagogie che fanno aggio che fanno Presa che fanno piacere sarà molto difficile
Ci farà magari perdere voti
E cioè è questa strada che io condivido che io auspicavo da tempo nel Consiglio nazionale questa strada è una strada
Valida perché costruisce per i tempi futuri ma rispetto alla quale dobbiamo anche essere pronti al grandi sacrifici
Nella in una chiarezza di fondo e lo dobbiamo dire nelle sezioni se le vogliamo convocare se vogliamo fare le assemblee aperte e se vogliamo dire questo in vista delle elezioni
Lo dobbiamo dire ai nostri amici perché saremmo intrigare Bisset queste cose non dicessimo in quelle assemblee che è tanto bene dire
Da tempo non trattano più dai temi politici sono delle assemblee che recepiscono relazioni che rimugina hanno erri masticano male
Dalle relazioni magari belle perché sono la e questa è la situazione del partito allora questi amici
Dobbiamo dire queste cose se vogliamo
Se vogliamo trasferire delle istanze della sede centrale alla pratica di e dobbiamo apprestarci a questo tipo
Di battaglia
E quindi passare rastrelliere il Paese dalla però dalla protesta alla proposta
E sono cose che
Appartenevano
Hanno appartenuto han partito a un partito a un partito pieno di di forza
Morale a un partito pieno di entusiasmo ha impartito che non disertata le assemblee marinese sia Polar anche se poi erano erano i pochi che erano nel partito
Dobbiamo ritrovare il gusto
Ma soprattutto dobbiamo ripercorrere difficili sentieri che sono propri della opposizione dall'opposizione fuori dagli dagli enti di secondo grado
E spesso fuori anche da quelle di prima perché non avevamo avuto i consensi necessari per accedere ad essere dobbiamo noi stessi mostrare delle grandi capacità di rinnovamento
Ad esempio anche qui mi rincresce non sia presente il segretario perché questo sì che vorrei che egli avesse sentito dalla mia voce
Stabilendo con rigore il totale cambiamento della nostra stessa rappresentanza parlamentare
Ed elettiva in genere già dalle prossime consultazioni
Occorrono dei sacrifici e non delle aspettative
Le scelte le dobbiamo operare cerchio in un congresso
Ma io non vorrei che fosse un congresso per l'elezione degli organi del party
Perché è un congresso per l'elezione degli organi del partito assume delle connotazioni un poco strano
Io vorrei fosse un congresso politico
Nel quale dicessimo queste cose alle sezioni che nel congresso sono rappresentato
Perché abbiamo bisogno di trasferirle questa che è un'elaborazione
Non dico di questi pochi che ci ritroviamo a discorrere in questo momento ma è tuttavia una elaborazione
Per ora soltanto a livello della direzione del partito e del consiglio nazionale
Non è ancora la elaborazione anche se può essere sentiti un sentimento diffuso anche se è una molteplicità di voci che non si traduce peraltro nelle posizioni periferiche e pertanto non
Potrebbe
Assumere quel tono di credibilità che abbiamo invece bisogno di assumere novanta diretti si sono riuniti
Ma salvo dopo aver avuto Ravaglia è avvenuto un direttivo ricorso ad azione avevano dal quale che manifestati o il cerino acceso ma non sono ma non sono ma non sono tre assemblee che ti sento hanno la lettura del della la lettera capito ecco questo voglio dire
Voglio dire che bisogna spiegare ai nostri amici che il giorno dopo allora
Sa da far così Natale internet tra l'altro nel dall'altro nel tra l'altro e quindi lasciare quello che è stata lasciare per non rinunciare alla prerogativa dell'opposizione che si assume questo volevo significare
Dei fatti sono state io non lo so le altre non hanno frequentato molte qualche genovese che era qui una mi diceva che
Non è che siano state bene grande riunioni nella Grande Genova
E io dico dov'è che sia stato e delle
Belle grandi esito di ogni nella piccola mia città ma non ma non importa ora non parliamo dei singoli luoghi insomma non di questo tanto per io volevo parlato
E con voi poi invece mi paiono nel paiono in questo quadro servissero quei presupposti abbastanza secondaria
Le le le domande
Ma come facciamo non avendo i mass media dalla nostra parte ma come facciamo non avendo i mezzi finanziari anche se io non capisco perché non ha i contributi neanche nella metà caro amministratore neanche nella metà riservata alla periferia pervengono alla periferia neanche nella metà ridotta pervengono più alla periferia ma questo non c'entra non alla discussione politica e quindi lasciamola perdere lasciamola dov'è
Anche anche se certo che questa notazione non possiamo non farla
Dicevo ecco perché
Se i nostri amici sanno sapranno avranno come obiettivo che la loro iscrizione al partito significa scendere nella società di mille partecipare solo ed esclusivamente alle riunioni assemblee con convegni convegni non per tavole rotonde ma della società civile per rappresentare la posizione e avranno la capacità il sollevare
Gli scandali necessari se sonda sollevare e non ha vere alcuna connivenza
Neanche al centro con le opposizioni a fianco delle quali ci troveremo
Nessuna connivenza
Neanche in Parlamento Congo coloro che dall'opposizione
Anche guarderanno a noi come agli altri che in Parlamento parlano ecco allora io credo che acquisteremo la centralità del dibattito la centralità del tema
Allora
A daremo un senso è un significato a questa politica
Altrimenti
Continueremo che per vede chi per abitudine chi per inerzia pochi per ignavia
Ad avere un pezzo di carta qualsiasi di un qualsiasi colore
Nelle nostre tasche ma evidentemente non potremmo pensare di a leggere una politica di questo tipo
E tutto ciò occorrono anche dei tempi utili
Per far crescere l'opinione pubblica che non dovranno essere momentanei dissensi che poi possono farci desistere da una scelta di fondo
E non dovranno essere possibile mai di bandiere
Che come la nostra hanno profonde radici nel sentimento e nella coscienza della nazione
Radici che sono scusate nome a questo RAI e non una battuta
Sono radici che vengono dal sangue del Risorgimento
Sono radici che la giù hanno si sono imposti da
E noi oggi ancora lui diamo di quelle radici
Ed è perché affrontiamo di quelle radici che ci attestiamo
Come con un margine di credibilità come opposizione altrimenti
Bah insomma ne avremmo forse minore credibilità
La verifica e cioè la dobbiamo compiere di tutto questo non chiuso dalle assessore
Tra coloro che frustrati da tante bassezze
La dobbiamo compiere da questa società
Prostrata da parte che debbono ritrovare le strade possibili
Per uno stato per una Repubblica che sia rigenerata negli spiriti
E a Paolo che avevamo prima chiamato e che è tornato indietro e che ringraziamo
D'altra parte il primo intervento che fa un Battesimo finivano miglior battesimo di questo intanto tripolare no perché si riduce in questa maniera
Mi riduce perché per la prima volta sono considera la prima volta consigliere nazionale perché c'è stato ma qualche decadente dare quindi verrebbe no ma io
Ritengo di iniziare certo
Spero lungo
Lunga partecipazione considerazione del partito repubblicano
Di fatto invitandoli tutti a cena perché siamo ormai così in pochi può essere veramente quasi maleducato costringervi all'ascolto una breve sintesi l'ho scritta per la Voce Repubblicana che uscirà domani ritengo pertanto che una sola cosa
Vada detta
E cioè il mio personale
Favore rispetto alla relazione di la Malfa di questa mattina
Ed un invito
Invito di considerare questo Consiglio nazionale seriamente per importanza che ha noi ci troviamo per la prima volta dopo molti anni a realizzare una condizione di vera alternativa alla partitocrazia in questo Paese
Dobbiamo realizzare le condizioni per rendere quest'alternativa un'alternativa veramente credibile
Perché questa sia credibile necessario arrivare rapidamente al congresso previsto comunque Grammy novecentonovantadue realizzarlo convocarlo prima delle elezioni politiche
E in quella sede costruire un'elaborazione politica e programmatica estremamente ampia e questo visto che qui segretario organizzativo in un certo modo mi rivolgo direttamente all'Ulivo che avrà il compito di coordinare questo immenso sforzo perché se non solo se noi riusciremo a rendere veramente credibile l'opinione pubblica la nostra alternativa noi avremo il successo che meritiamo
Oggi rispetto agli lì c'è la possibilità di un riferirsi a un letterato in movimento quella che politologi chiama una massa di manovra che forse qui anche del venti per cento
Oggi un partito che abbia la capacità di rappresentare questo scontento che non deve sono scontento
Ai partiti in quanto tale ma uno scontento rispetto all'unità delle fetente non va che sappia interpretarla concretamente con capacità di governo
Beh c'è veramente l'opportunità di raggiungere dieci per cento in poco tempo questa capacità di governo non ce l'ha la lega lombarda non ce la Orlando
Ce l'hanno i repubblicani e hanno tutti i titoli per poterlo dire a gran voce ma per avere una gran voce bisogna veramente lavorare
Con molto molto impegno questo è l'unico messaggio che a quest'ora credo che si possa dare che è un messaggio di ottimismo e di speranza che viene poi da un giovane forse credo il più giovane del Consiglio nazionale
Fare che fra quelli che sono iscritti a parlare non ci sia rimasto nessuno lascia rileggo Ferrara cappellini scarpine di Valbonesi assegnato ermellini dice la Malfa Delvecchio massacro
A avrà avrà una
Prego massacro
Se permetti kosovaro anomalo invece sono è vero che siamo pochi ma insomma
Anche per me è la prima volta che mi capita di parlare a un Consiglio nazionale anche se sono un po'più anziano di età e anche di militanza
Mai affetti forse il mio carattere abbastanza schivo mi mi ha impedito altre volte di partecipare acconto consigli senz'altro importanti ma certamente di non come questo della stessa importanza di questo questo è un consiglio nazionale che
Già ha determinato una svolta profonda del nostro partito un modo di rivolgersi alla Società del nostro partito che era insito nell'animo del Partito Repubblicano che finalmente ha tagliato gli ormeggi perdere per potersi muovere con la libertà di manovra che che sua da sempre
Le le notizie che abbiamo preso dal del dalle direzioni nazionali e le prese di posizione del mosso segretario nazionale
Naturalmente io sono stato oggetto sono stati oggetto di discussione
Nel partito io vengo a Taranto e qui nel partito di Taranto
Devo dire che la consociazione e l'unione comunale di Taranto hanno all'unanimità accettata la impostazione a nuova impostazione politica del partito repubblicano
E quindi la la svolta che al partito s'sarà sarà data anche dal consenso di questo Consiglio nazionale anche se naturalmente con qualche perplessità che attiene non al fatto politico non dico assolutamente giudicato positivo ma alle ma alla perplessità che nasce circa i prossimi futuri comportamenti che i repubblicani in tutta Italia e quindi anche da noi a Taranto dovrà Mou tenere
Perché donne inutile non dire che il repubblicani si sono sempre sentiti i partiti di governo si sono sempre sentiti uomini di governo
Hanno sempre avuto proposizioni che permettessero la cosa pubblica di funzionare nel migliore dei modi non hanno probabilmente avuto quasi mai la forza dei numeri per poter per dirigere la barca nella maniera migliore però logico che anche considerando che il la partecipazione ai governi è sempre stata una partecipazione critica e molto spesso anche a Taranto il Partito repubblicano è andato all'opposizione
Ansia sull'applicazione del Codice di autoregolamentazione approvato dai partiti su proposta della Commissione antimafia sono venuti fuori i nomi di cinque repubblicani che non hanno rispettato il codice di autoregolamentazione lo candidati con fedina penale sporca
Sono per usare le parole del segretario quelle della marcia dei terzi o dei quarto dei quindi dei non eletti
Sono dei casi
Dico non sono come dei casi di mafiosi sono dei casi di una rete c'aveva violato la legge sul porto d'armi o cose di questo genere però nel momento in cui siamo all'opposizione parliamo di moralità e diventiamo pericolosi guardate che il FUS hanno nell'occhio nostro diventerà la RAI trame
E quindi dobbiamo essere particolarmente attente Ucelli per evitare che ci grandi travi addosso come già avvenuto l'altro giorno in questa situazione spiacevolissima
Io credo quindi che nel prepararci alla prossima campagna elettorale e preparare le liste
Dei novecentoquarantacinque candidati repubblicani alla Camera e al Senato che sarà una scelta cruciale per il successo
Del partito la scelta dei nomi da mettere su queste liste occorrerà avere dei nomi puliti dei nomi nobili dei nomi noti di persone perbene ma occorra che dal primo Novecento quarantacinquesimo siano delle persone totalmente pulite dobbiamo essere come la moglie di Cesare grazie
Parola Riccardo Gallo
Però nuovamente
Cari amici questi ultimi giorni
Ci sono stati una serie di avvenimenti
Nel campo dell'intervento pubblico nell'economia che hanno dimostrato come alcuni nudi fondamentali sono venuti definitivamente al pettine alcuni problemi sono maturati
Spontaneamente
Come peraltro da tempo noi avevamo preavvertito di i fatti sono brevemente
La sentenza della Corte costituzionale che ha giudicato incostituzionale la legge
Che
Consente di rastrellare risorse finanziare sul mercato
Con ammortamento a carico dello Stato per gli enti economici
Il secondo l'avvio del referendum sullo scioglimento delle partecipazioni statali
Il terzo
La notizia che ormai il terzo ente di gestione lei firma
Praticamente agli sgoccioli
Su ciascuno di questi fatti il partito da anni e la sua storia
Ha preso posizioni
Non giranti da tempo il partito aveva avvertito
Che c'era un nudo inestricabile
E aveva ha avanzato la sua proposta
Per risolvere quel problema
I governi che si sono succeduti nel corso dei decenni hanno ignorato le proposte Repubblica
Il nodo è venuto al pettine
Il governo
Sta dando finte soluzioni apparenti soluzioni in realtà sono degli éscamotage assolutamente di corto respiro
E tra pochi mesi quel medesimo problema sarà ancora più drammatico
E lo chiamo lì rapidamente
Se volete partiamo dal referendum per lo scioglimento delle partecipazioni statali del ministero delle partecipazioni statali voi conoscete la storia non è adesso qui alle otto e mezza di un venerdì
Il caso di ricordare ma solo alcune date nel mille novecentocinquantuno
Il ministro del Commercio estero Ugo la Malfa presentò al governo presieduto da De Gasperi la sua proposta per il ministero le partecipazioni statali e disse che doveva essere un ministro senza portafoglio
Cioè un centro di responsabilità politica e non degli uffici burocratici
Nemmeno centocinquantasei fu approvata all'istituzione del ministero delle partecipazioni con gli uffici burocratici
Ecco un ministro può poca responsabilità politica nel mille novecento ottantotto tre anni fa
La voce repubblicana dinanzi al comportamenti all'azione del ministro Fracanzani che imperava in ogni questione
Senza la capacità di dare un indirizzo politico generale ma al contrario andandosi ad occupare di questioni aziendali con infra ammettenza interferenze partitiche la Voce Repubblicana nell'ottantotto visse ormai
è finito il margine per una riforma per un progetto di riordino non resta altro che sciogliere il ministero e partecipazioni statali queste mio centottantotto tre anni prima
Della proposta di referendum
Ma stiamo attenti perché la legge de il disegno di legge che delega al governo
A predisporre lo scioglimento del mistero
Può essere interpretato da questo Governo Andreotti
Nel senso che
Gli uffici del ministero e le rispettive competenze vengono trasferite in altri ministeri per esempio sotto il ministero di Cirino Pomicino
E può darsi benissimo che si perpetua sotto altra bandiera quella che l'errore e cioè il centro di burocratizzazione del sistema
Quindi ben venga il referendum
E stiamo molto attenti anche la soluzione del Governo sia una soluzione coerente con la diagnosi che ormai è sotto gli occhi di tutti
Analogamente il secondo punto vado rapidamente la legge la sentenza della Corte costituzionale che giudica incostituzionale eccetera eccetera
Nel mille novecentottantasei mi dispiace citare ma sono cose sono cose che abbiamo abbiamo sofferto tutti quanti con molto lavoro almeno centottantasei
Il Centro Studi ceppo affatto un libro sulle partecipazioni statali introduzioni Giorgio La Malfa cura mia e c'era un capitolo di un amico
Di un esperto finanziario un capitolo il capitolo sesto che criticava il disegno di legge Goria
Che autorizzava esattamente gli enti a emettere obbligazioni a carico dello Stato cioè nel mio già cinque anni fa cinque anni fa noi un gruppo di studiosi cinque anni fa
Abbiamo anticipato che la che la sentenza la Corte costituzionale oggi Vannino centottantasei ad oggi in cinque anni migliaia di miliardi sono stati messi come obbligazioni hanno accresciuto il debito degli enti
Economici
A dismisura e qual è oggi la probabile cura del governo la probabile pura del governo è che nei prossimi giorni
Arriverà un provvedimento legge che conferirà per esempio quattrocento miliardi all'ente che è stato colpito dalla sentenza della Corte costituzionale ma bensì quattrocento miliardi perso nel nulla cioè sono quanto basta mantenere il diritto da parte dei partiti a entrare nelle questioni degli enti economici e delle società quattrocento miliardi saranno molto probabilmente per più della metà finalizzati al finanziamento della RAI Cesara
Badate bene perché è una facile previsione veste molto probabilmente sarà questo il finanziamento della campagna elettorale da parte della democrazia cristiana e del Partito socialista
è un provvedimento che sta per arrivare e che suonerà come indennizzo rispetta la sentenza dalla Corte costituzionale così arriveranno pochi spiccioli finalizzati alla RAI e i partiti maggiori avranno per questa via titolo a continuare a interferire
Il terzo esempio è quello dell'Efim
Quella della vittima nel mille novecentosessantaquattro nel dibattito parlamentare per la costituzione dell'Efim Ugo la Malfa
Voto contro
Voto contro dicendo non si dispiaccia per i dirigenti dell'Efim non è contro di loro ma non è possibile che prolifera Rino gli enti economici che poi sfuggono al controllo e sfuggono alla programmazione economica e favoriscono investimenti al di fuori di ogni logica di mercato
Nel corso degli anni lei prima ha dimostrato che quel timore era assolutamente fondato
Recentemente pochi anni fa due anni fa
I repubblicani hanno cominciato a chiedere il commissariamento dell'Efim l'hanno cominciato a chiedere dicendo diamo ancora tempo esattamente sulla Voce Repubblicana di due anni fa diamo ancora tempo al governo per fare un progetto di riassetto lo raccomandiamo vivamente
Questo progetto non è stato fatto il governo non se ne dato carico e nei giorni scorsi l'amico Battaglia ha scritto a presidente del Consiglio chiedendo definitivamente a nome del partito il commissario dei telefilm ancora oggi si potrebbe dire non se ne abbiano a male
I nostri amici repubblicani dirigenti eletti è un problema che risale a diciassette anni fa e è stata ancora una volta è stata ancora una volta la dimostrazione della lungimiranza della visione repubblicana ma anche qui il governo che cosa fa che cosa fa ancora il governo
Darà certamente qualche spicciolo
Qualche soldo ancora letti ma per arrivare fino alle elezioni fino alla campagna elettorale riversando sul governo che verrà dopo un problema praticamente insolubile se non nella direzione avanzata dal perché le pubbliche
Ultimo argomento e chiudo ma
è un po'la conseguenza di tutto questo perché io ho parlato in termini astratti degli enti di gestione degli enti economici del finanziamento delle obbligazioni ma sapete che cos'è questo questo è il finanziamento
Belle opere di ammodernamento dei servizi pubblici in Italia perché questi enti economici
Ci sono le telecomunicazioni telefoni gli aerei i treni
Le navi le autostrade gli Autogrill il gas l'Italgas
Cioè tutti i servizi pubblici di cui ogni giorno lui usufruiamo
Il mancato finanziamento pubblicò significa che lo Stato abbandona a se stessi i servizi pubblici
Come vengono finanziati i servizi pubblici oggi e in futuro
Va in saranno finanziati attraverso le tariffe
Cioè gli utenti sono già diventati in molti casi nel caso dell'Autostrade per esempio
Sono diventati di fatto azionisti c'hanno la duplice veste di azionisti e di utenti con la differenza con la differenza che non sono consapevole di essere azionisti non hanno diritto di voto in Assemblea
Non possono pretendere ufficialmente nulla alla fine dell'anno non hanno il dividendo non hanno il dividendo perché non sono azionisti di diritto lo sono solo di fatto
Possono avvenire soltanto la quota annua di ammodernamento del servizio sei la tariffa se l'autofinanziamento attraverso le tariffe è stato speso bene ma se è stato speso male un potere nemmeno quello e non possono nemmeno protestare
E sapete chi è il presidente di queste società che
Erogano servizi che erogano servizi sono di volta in volta un andreottiano un socialista un formigoniano nomi e cognomi anche persone per bene non c'è nulla da dire ma resta il fatto che gli utenti che pagano tariffe elevatissime perché quelle tariffe non sono il corrispettivo del servizio sono il corrispettivo del servizio più il finanziamento per l'ammodernamento
Finanziamento che non che lo Stato non dà più
Allora
Intenti che sono anche azionisti di fatto dovranno la possibilità di eleggere il presidente di nominare il presidente della società tutto ciò estera solamente ribaltato
Bisogna evitare
Bisogna ridare o la cosa pubblica ai cittadini agli utenti cinque
Il PDS è storicamente partito de dei lavoratori
La democrazia cristiana
Il partito degli amministratori che avvenisse in un certo modo
I socialisti
Sono il partito concorrente della democrazia cristiana
Nell'essere amministratori più rampanti più bravi più veloci noi dobbiamo essere il partito degli utenti
Dobbiamo essere il partito dei fruitori dei servizi di quelli che non solo protestano ma attraverso un certo progetto di cui noi ci dobbiamo far carico devono essere i titolari del servizio i titolari dell'utenza i titolari della cosa pubblica noi dobbiamo essere il partito dei cittadini
Vuole fare Angelillis poi Pellicano Bellone
Ricci repubblicani io
Non prendo la parola troppo spesso
Il Consiglio nazionale Lima
Ma credo che quella di oggi sia un'occasione troppo importante
Per sottrarsi
Alle domande che il segretario ci ha fatto perché io credo la proposta che già formulate troppo forte perché ciascuno di noi non dica con grande franchezza che cosa pensa questo è disponibile a seguirlo su quella strada
Dopo la sua relazione io ho ascoltato con molta attenzione gli interventi di chi ha parlato prima di me e devo dire di aver registrato con soddisfazione
Che si è creato nel Consiglio nazionale un clima di tensione e di rilancio come da tempo non era
Questo mi fa pensare che abbiamo ingranato la marcia giusta
Il partito certe chiamato oggi ad una scelta importante che non a caso i più autorevoli commentatori hanno definito storica
Ebbene per ciò che tutti noi sappiamo valutare interamente lo ha detto Castagnetti la portata e le conseguenze che queste scelte destinata a produrre su una scena politica italiana nel futuro del nostro stesso partito
Ed è importante ecco perché ho parlato di marcia giusta
Chiedo un atto di coraggio così radicale come quello a cui ci chiama il segretario nazionale noi si sia in grado di rispondere con altrettanto coraggio e con altrettanta determinazione
L'obiettivo ambizioso amici quello che ci siamo posti
Ma certamente si tratta di quel tipo di ambizioni di quel tipo di progetti e di difficoltà che di fronte che di fronte a tutti voi assumono il volto delle sfide che ci consentì ci convincono di più
Ma ragione semplici la scelta che il segretario ha sottoposto prima del giudizio della direzione poi ora questo Consiglio nazionale
è una scelta che ci restituisce tutto intero l'orgoglio della nostra identità dei repubblicani ed è il nostro ruolo
E la scelta di chi sa che per oltre quarant'anni ha pagato un prezzo molto alto al proprio senso di responsabilità
All'interno di coalizioni di governo che essi hanno garantito da un lato al nostro Paese per corsi fondamentali di democrazia e di sviluppo
Lo hanno fatto grazie all'indirizzo determinante impresso soprattutto dalla presenza dei repubblicani un prezzo molto alto pagato per offrire Alitalia risultati decisivi a cominciare dalle scelte fondamentali che hanno coinvolto la nostra collocazione internazionale sino al processo di integrazione europea
Ci voleva coraggio per accettare quel ruolo tanto quanto ne serve oggi per constatare che è cambiato per noi nel modo di servire gli interessi del Paese e per trarre da questa constatazione tutte le più dirette conseguenze
Da quello che abbiamo fatto decidendo prima di uscire dal governo e poi di dichiararci oggi come ha fatto il segretario
Non disponibili anche per il futuro ha rapporti di alleanza con questa maggioranza con questa classe politica con questa democrazia cristiana
Marcare questa distanza significa due cose innanzitutto significa recuperare a noi stessi la libertà di essere di proporci dall'opinione pubblica
Esattamente come siamo e come siamo sempre stati
In secondo luogo significa rinunciare al facile ma ormai un utile esercizio delle formule per inventare una prospettiva politica fuori dai vecchi schemi
Ma che cosa significa la libertà di essere noi stessi e di poter offrire al Paese prospettive diverse
Significa per esempio amici repubblicani poter denunciare l'inadeguatezza della politica economica del governo
Un falso in bilancio di cui parla ricorrentemente il presidente del partito
Oppure la situazione drammatica dell'ordine pubblico in Italia senza essere costretti a sentirci ricordare che dovremmo abbassare il tono della voce nel nome della solidarietà nelle alleanze
Significa al contrario interpretare l'insofferenza grave che serpeggia nel Paese contro gli abusi partito creatrici di questo sistema proponendo alla Società italiana un altro modo di fare politica e di intendere il ruolo dei partiti
Un esponente democristiano di prima fila come lontano onorevole Gava che oggi è capogruppo democristiano Montecitorio che per lungo tempo ha portato la responsabilità di ministre al ministero degli Interni
Ha dichiarato di aver a suo tempo ha rinunciato alla carica di amministratore del suo partito perché non avrebbe potuto contare all'occorrenza si intende sull'immunità parlamentare gli abbiamo risposto che gli amministratori del nostro partito non hanno mai considerato questo incarico un incarico ad alto rischio
Non ricordo spenti come tutti sapete non gode dimesso immunità soprattutto non è affatto bisogno
Sono cose che fanno la differenza non si repubblicani
E che dimostrano per l'ennesima volta se mai ce ne fosse bisogno
L'arrogante disinvoltura con cui un'intera classe politica non si preoccupa nemmeno più di conservare il pudore necessario per tentare di nascondere all'opinione pubblica i sistemi con cui si procura
E difende il proprio potere tante convinta che quel potere Ciriaco inossidabile
Non si va bene non lo è più amici perché la gente è stanca di tanta arroganza e di un certo sistema di potere quel tipo di potere fotografato dalle disinvolte affermazioni dell'onorevole Gava
La gente rivendica un'autonomia di giudizio e spazi di intervento di cui forse questa classe politica non ha calcolato fino in fondo la portata
Non parlo amici repubblicani del sentimento di protesta che si esprime nella forma della Lega
Non ne parlo se non per mettere in guardia dalla facile tentazione di cantare vittoria di fronte alle fughe scissionisti che che la lega ha incassato in questi giorni magari di fronte alle ragioni che hanno provocato queste fughe
La cosiddetta alle corti corsa alle poltrone degli ex fedelissimi di Bossi
Non è nostro costume gioire del malcostume altrui la detto stamattina il segretario chi lo ha fatto ha dato l'impressione che il mal comune sia una sorta di mezzo gaudio
E questo è ciò che si sono precipitati a fare gli esponenti di quasi tutti i partiti hanno invece non provoca nessuna particolare soddisfazione vedere che anche i comportamenti politici dei leghisti si siano omologati ai peggiori comportamenti dell'intera classe politica
La ragione Dino questo nostro dispiacere molto semplice nessun ipotetico di ridimensionamento della minaccia leghista mette in salvo questa classe politica dal dovere di cambiare se stessa
E di rimuovere se ci riesce i propri errori
Invece cantare vittoria davanti a queste emorragie come hanno fatto democristiani socialisti
Significa per loro una cosa sola non sono migliori di noi la gente se ne accorgerà e noi potremo continuare ad essere quelli che siamo è il più bel servizio che si possa rendere alla lega
Quanto a noi per non godere del mal comune basta il fatto che non abbiamo nessun mal comune da dividere i limiti della lega ci sono sempre stati chiari e ci preoccupano da sempre
Soprattutto ci preoccupa la totale assenza di una reale capacità propositiva di questo movimento la totale assenza di una reale cultura di governo che è esattamente il terreno su cui nessun senatore Bossi ha voglia di misurarsi
C'è bastato sentirlo parlare alla festa di vicenza quando egli ha ammesso candidamente
E su una questione che riguardava un interesse così alto e generale come il ripristino del diritto internazionale leso parlo della Guerra del Golfo egli ha preso una posizione che ha preso solo per pescare voti a sinistra
Un amico Giorgio Bogi non ha avuto nessuna difficoltà replica agli che noi invece i voti siamo disposti anche a perderli per fare politica
Proprio come abbiamo fatto in Sicilia pagando un pesante pedaggio in nome dell'operazione di pulizia che siamo riusciti a compiere
Quei voti torneranno amici repubblicani in Sicilia come altrove lega o non la lega
L'opinione pubblica è cresciuta che la gente ha voglia di cambiare di trovare interlocutori affidabili di affidare la gente onesta una protesta legittima
Torneranno ovunque i voti se gli amici del partito in ogni realtà locale in ogni amministrazione comunale provinciale e regionale
In cui si trovano in cui vale un tassello che esistono sempre le condizioni per rimanere sapranno alimentare l'approvazione politica di quel coraggio di quella determinazione
Su cui il segretario vuole giustamente attestare la linea e l'immagine del partito
Un Governo di persone perbene abbiamo detto che è questa rifiutando Chili giocare al gioco delle formule la sola prospettiva a cui potremmo decidere di dare il nostro apporto nella prossima legislatura
Un Governo di persone perbene esattamente l'unico a cui ci rendiamo disponibili anche nelle amministrazioni locali amici repubblicani
Anche qui deve essere chiaro non si tratta di mettere in discussione questa o quella formula politica
Si tratta di esprimere con ancora maggiore forza maggiore se possibile di quante ne abbiamo sempre espressa la nostra opposizione al malgoverno
Se un'equazione esiste tra la linea politica fissata dalla segreteria nazionale e il comportamento quotidiano degli amici di partito nelle varie realtà locali di ciascuno di noi
In cui si trovano ad operare in cui ci troviamo ad operare questa è l'equazione
Del resto non abbiamo mai sostenuto che debba esistere un meccanismo automatico in base al quale alle alleanze che si stabiliscono si rompono intorno al governo nazionale debbano corrispondere identici quadri di riferimento negli enti locali
La nostra è un'opposizione al sistema alle sue degenerazioni alla classe dirigente cash esprime ma è un'opposizione per costruire non un'opposizione per distruggere
I voti torneranno amici repubblicani se sapremo far capire alla gente da che parte stiamo N on siamo più disposti con chi non siamo più disposti a stare
La gente che il nove giugno è andata a votare in massa
E lo ha fatto contro gli ordini di scuderia un atteggiamento fin troppo tiepido di chi crede Vichi credeva nell'immensità abilità del proprio potere
Quella gente non è andata alle urne solo per esprimere un sì limitato al significato tecnico del quesito referendario
Quella gente è andata a votare per sottrarre a questo sistema che noi condanniamo uno spicchio del suo potere della sua corruzione della sua arroganza nella sua inclinazione al malaffare agli appalti truccati alle tangenti
Nella sua incrollabile certezza di poter sempre contare sull'impunità per questo è andata a votare per questo tornerà a farlo ai prossimi referendum
Un obiettivo in cui ci riconosciamo amici repubblicani e a cui deve corrispondere la mobilitazione di tutte le strutture del partito nazionali e periferiche
Si tratta di un'importante battaglia di democrazia condotta su terreni che per i repubblicani si identificano in tradizionali campi d'iniziativa politica
Le scorribande lottizzatore delle banche nelle imprese a partecipazione statale nei finanziamenti nel Mezzogiorno una legislazione schizofrenica nel settore della giustizia
I voti torneranno amici repubblicani perché oggi abbiamo recuperato la libertà della nostra identità
L'amico Spadolini ci ricorda sempre giustamente il ruolo storico dal rapporto tra laici e cattolici ne siamo profondamente convinti e non intendiamo lacerare quel rapporto
Ma da questa verità non può discendere una sorta di condanna governare in eterno irrinunciabili mente insieme a questa democrazia cristiana
Una democrazia cristiana cioè a cui contestiamo di aver esaurito con il crollo del comunismo la funzione che la storia italiana del dopoguerra gli aveva assegnato
E di aver perso la cultura politica che in quegli anni questo partito con De Gasperi Vanoli con gli altri aveva saputo esprimere
La determinazione con cui il segretario del partito ha voluto separare due tipi di valutazione tanto diversi
L'autorevolezza con cui ha voluto attestare proprio su queste differenze il criterio di selezione a cui intendiamo ispirarci tutto questo amici repubblicani il segno di una leadership del nostro partito forte salda
Una leadership quella del segretario a cui tutto il partito si sente vicino come dimostrato dal consenso che ci proviene di questi tempi da ogni parte d'Italia
Penso al prestigio che queste a questa leadership riconoscono in questi giorni i più autorevoli osservatori politici
Allora
Passi coraggiosi lo abbiamo detto all'inizio un coraggio che piace ai repubblicani e a cui è giusto che tutti repubblicani portino il contributo della propria determinazione e delle proprie idee
Voglio concludere ho sentito chiedere ripetutamente il congresso se questo deve contribuire anche a rendere più esplicita la nostra posizione di fronte al Paese ebbene si faccia il congresso grazie
De Angelis
Non c'è Pellicano
Il segretario nella sua relazione già
Posto una domanda posto
Al Consiglio nazionale
Una domanda credo
Presuppone una risposta che il Consiglio nazionale delle dare qui prima della conclusione dei lavori
E cioè se la prosecuzione di quella che abbiamo definito la svolta
Debba avvenire con un'assise del partito ex credo che su questo non ci sia problema
E che tipo di assise
Sia richiesta per proseguire in questa linea che è stata impressa dal segretario dalla direzione
Io no no alcun dubbio
Mi sembra d'altra parte che tutti coloro che sono intervenuti sono convergere
Questo questa scelta che abbiamo fatto non è stato un episodio
Non è stato un accidente è stato un percorso
Che abbiamo deciso di dare al nostro progetto politico
Che richiede una risposta alta e forte
Quindi credo che sia assolutamente importante che si faccia in tempi brevi naturalmente mi sembra anche coincidenti con i tempi statutari quel congresso che possa far debba avvenire all'opinione pubblica con forza queste indicazione del partito
E anche per apprezzare il partito a sostenere tutti gli impegni
Che questa svolta comporta
Io ho avuto in questi giorni da quando è uscita quell'intervista all'Espresso qualche occasione d'incontro con i colleghi parlamentari anche
Con colleghi
Beh la Democrazia Cristiana di un certo prestigio anche di un grande passato politico
I quali più volte mi hanno manifestato sorpresa per la posizione del nostro partito
Ha assunto
E io credo e anzi sono convinto
Che la sorpresa di questi esponenti politici per la verità di quelli più anziani non di quelli più giovani
Nasceva da una scarsa comprensione dello stato del degrado che c'è nella vita del Paese
Nasceva dalla considerazione che tutto sommato ciò che sta avvenendo sotto i nostri occhi il distacco fra la società la politica sia un fatto marginale di scarsa importanza
Che si possono adottare schemi pari degli anni cinquanta degli anni Sessanta anche di fronte
Alle prove
Che ci attendono ai ritardi che abbiamo alle inadempienze che non soltanto l'opinione pubblica italiana ma anche
Gli Stati con i quali intendiamo associarci nella Comunità europea vengono e quindi sollecita da parte nostra delle risposte che dovrebbero essere molto diverse da quelle che vengono date
Dal nostro governo e più in generale dal ceto politico
C'è un degrado molto elevato
Mi pare che la indicazione la posizione delle pubblica sia un segno della gravità di questa situazione del fatto che non è più possibile
Operare secondo schemi tradizionali
Non c'è altrettanta percezione lo devo dire con molta franchezza ma anche con grande rammarico
Da parte
Di una consistente fetta dello schieramento parlamentare del nostro Paese
Devo dire
Che la percezione della gravità della situazione non è colta da larga parte della Democrazia Cristiana
C'è un atteggiamento liquidatorio nei confronti di ogni dissenso ma come
Da parte del presidente della Confindustria l'organizzazione che ha di solito definita governativa vengono
Proclamate alcune denunce
Romiti usa toni più forti di quelle ai quali abituati
Una persona pacata e concreta come Luigi Lucchini dice le cose che dice su Repubblica
E da parte di un esponente autorevole della maggioranza parlamentare come senatore forte si rinfaccia all'industria i cinquanta mila miliardi di trasferimenti finanziari dallo Stato al sistema delle imprese
Il Partito repubblicano una forza che abbiamo detto più volte nella storia di questo Paese
Ha collaborato su un piano di grande dignità
Di parità non numerica ma di parità sul piano dei rapporti politici con la Democrazia Cristiana
Il Partito repubblicano non solo passa all'opposizione
Ma dichiara solennemente che con questa democrazia cristiana non ci sono le condizioni per continuare una collaborazione
E da parte di questo partito che prima un atteggiamento infastidito
E poi una risposta che quasi tenta di far passare questa posizione del partito repubblicano come una scelta irrazionale non si fa un'autocritica
Salvo qualche sporadico intervento quando di Gerardo Bianco mi sembra che in qualche modo l'intervento di Emilio Colombo di questa mattina sul giornale
Salvo la posizione di Mario Segni non c'è un'indicazione di attenzione rispetto a un problema che non abbiamo posto con forza anche con una certa sofferenza perché è un problema
Che è nato dalla maturazione di un processo che è derivata da un'esperienza concreta di una collaborazione
Di governo che si è rivelata inefficace rispetto agli obiettivi
Io mi sono
Domandato
Se il partito repubblicano affatto il meglio per il Paese scegliendo la strada dell'opposizione
Devo dire che io come forse qualche amico sa
Avevo molte incertezze anche per la partecipazione al sesto governo Andreotti
Mi sono posto con forza il problema se la nostra posizione una posizione giusta al momento in cui abbiamo deciso di non partecipare al settimo governo Andreotti
E devo dire che ho concluso
Riflettendo che quando una barca affonda come sta affondando
Il sistema politico come tradizionalmente
Sì
Sviluppato nel nostro Paese ci sono due atteggiamenti da fare da parenti
Scegliere verificare se è possibile
Tenere a galla questa barca che affonda con il nostro contributo con il nostro impegno oppure se non ci sono le condizioni per tenere la barca galla non c'è altra scelta
Quella di scendere la questa barca e cercare di
Notare in una direzione che posso comunque consentire di svolgere un ruolo utile ecco io sono giunto alla conclusione che purtroppo in questo momento il sistema come tradizionalmente noi l'abbiamo lo vediamo il sistema dei partiti il sistema politico fondato su questi partiti su questo equilibri
Colpito da una crisi molto grave
Che richiede terapie perché non possono essere considerate di ordinaria amministrazione richiede una forte presa di coscienza e una grande consapevolezza
Si è parlato anche questo è un altro Consiglio nazionale più volte di problemi che sono sotto gli occhi di tutti pensiamo per esempio alla criminalità e non voglio parlare delle grandi questioni
E ha molto colpito lo ricordava Giorgio dalla sua relazione con la frase del prefetto di Palermo che lui diceva che Libero Grassi non aveva chiesto la scorta
Ma una frase gravissima
Che la dice tutta di come certi servitori dello Stato intendano
Certe certe questioni ma come la scorta è un servizio che si chiede
La scorta non è un servizio che deve essere assicurato per questioni di ordine pubblico
E non c'è da stupirsi allora se la scorta viene consegnato su
Sulla base di pressioni sulla base di forze sulla base di rapporti
Era stata annunciata la riduzione delle scorte
Ma la scorta diventato uno status symbol
Molte volte a prescindere dall'effettivo bisogno è comoda vere la scorta vietato la macchina dello Stato spesso radiotelefono
Colleghi parlamentari che non ho nessuna ragione di avere una scorta girano con la scorta e persone che avrebbero bisogno e la scorta non hanno la scorta
Perché la scorta viene ritenuta un optional che viene data persona di cui si vuole segnalare l'importanza del rango
Le persone che avrebbero bisogno invece di una tutela non hanno questa tutela quella frase una frase assolutamente rivelatrice
Di come viene
Inteso un certo servizio che dovrebbe essere di controllo
Per persone che sono particolarmente esposti e molto colpito un altro particolare che forse casuale forse no
A Milano qualche giorno fa istinto è stato intitolato una via a Giorgio Ambrosoli
Io ricordo quando Giorgio Ambrosoli era stato ucciso a Milano era un collega valoroso
Ricordo che chiesi era allora con sede comunale che gli fosse intitolato una via so
Sono stato molto colpito da quel bel libero di Corrado Stajano che descrive un certo mondo politico certi rapporti tra politica
Ed economia tra politica ed affari
Ebbene all'intitolazione della via a Giorgio Ambrosoli non c'era nessun rappresentante del governo
Ho verificato se qualche rappresentante del Governo fosse stato invitato a questa cerimonia mi è stato risposto che era stato invitato
Che aveva dichiarato di non poter intervenire
Mi domando è solo un caso
è solo una dimenticanza
è solo un episodio sciatteria
O si è voluto dare un segnale
Non credo che siano questioni secondarie
Si è parlato di situazione economica e finanziaria
Siamo in una condizione difficilissima è pressoché generale la percezione della gravità nella condizione alla quale noi ci troviamo
Siamo stati al punto che il Governo rispetto all'impegno deve presentare una legge finanziaria ha rischiato di rimettersi
Ma come non è questo governo non erano questi ministri quelli che due anni fa
Avevano avviato un piano di risanamento
Non è gente che è sceso dalla luna e gente che ha due anni dal luglio del mille novecentottantanove due anni e mezzo
Deve cercare di risolvere il problema del gravissimo debito pubblico
Io lo dissi no nessuna difficoltà a ripeterlo
è stato un errore confermare quei tre ministri
Quando è stato formato il settimo governo Andreotti
Bisogna dare un segnale che la capacità di una persona si verifica anche in base ai risultati che si ottengono
E allora l'anno scorso è stata preparato una legge finanziaria che vola falsa legge finanziaria
Perché evidentemente che ha preparato quella legge scontata che ci sarebbero state elezioni anticipate nel mille novecentonovantuno e aveva l'unico problema di presentare dei conti formalmente in ordine senza però che queste manovra incidesse effettivamente a sollievo del disavanzo del debito
E questo è confermato dal fatto che a fronte manovre quarantacinque mila miliardi sono state necessarie due manovre aggiuntive
E la condizione dei conti pubblici fuori rispetto agli obiettivi di circa quindici mila miliardi
Quindi praticamente come se l'avessero fatto niente
Quest'anno si verifica esattamente più o meno la stessa situazione
Una manovra che formalmente di sessanta mila miliardi così è stata quantificata dal Governo secondo mie valutazioni credo abbastanza realistica è una manovra che non dovrebbe portare più di venticinque mila miliardi
Valutazioni prudenziali potrebbero dare a per il condono circa sei sette mila miliardi
Qualcosa dovrebbe venire in materia sanitaria seppure in qualche modo
Limitata i cui effetti sono stati limitati cinque mila miliardi per la rivalutazione di beni d'impresa ma insomma credo che non saremo in una cifra superiore a venti venticinque mila miliardi
E allora i conti in veri si vedranno dopo le elezioni ma con una situazione che sarà stata pesantemente aggravata e purtroppo non abbiamo tempo
La politica internazionale
E naturalmente il peso del nostro Paese è pari al prestigio della sua classe dirigente
Che è molto scarsa
Che è un po'velleitaria
Che è molto vogliosa di apparire poco di fare di essere presente quando è necessario fare ed essere presenti nel pare che la vicenda jugoslavi hanno storico slava non sia
Una
Segno o di una grande presenza della politica europea è un'occasione in cui gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica erano un po'ritirati rispetto ad altri settori carenti quello più esposte mi sembra che non si è avuta la possibilità di dare una dimostrazione di grande capacità
Della ruolo politico europea no non si può proprio fingere di non vedere
Non possiamo
Andare avanti in questo modo
Credo che abbiamo fatto bene a proporre un'alternativa che più che un'alternativa politica
è un'alternativa di metodi di contenuti dell'azione politica
E quindi è giusto che ci sia questo congresso che dovrà fissare un percorso di programmi e di alleanza
Attraverso i quali rafforzare la posizione
Che nostro anche la posizione tradizionale nostra
Rafforzare le nostre battaglie perché credo che il servizio che dobbiamo far dare al Paese non può che essere un servizio coerente con quella che è la nostra impostazione naturalmente c'è da essere molto pessimisti se si dà una valutazione obiettiva della situazione
E però io credo
Che c'è qualche ragione di speranza e di ottimismo
Ci sono due Italia
Cioè l'Italia nuova
Cioè l'Italia voglio dire c'è l'Italia tradizioni l'Alitalia
Che è molto forte nell'attuale governo
Che concepisce una certa politica come affarismo
Una certa politica come potere per il potere
Cioè un'Italia che sta emergendo dobbiamo cercare di vederla perché cioè
Mi sembra che a prescindere dai contenuti in Italia che impegnata nei referendum
Un'Italia che dà speranze per il futuro
Gente spesso disarmata senza apparati
Con una vasta rappresentanza di diversi settori dalla politica all'economia
Alle attività professionali
Che si interroga si impegna per cercare di dare un segnale di speranza di rinnovamento al di là del messaggio specifico al di là dei contenuti specifici del referendum
Credo che dobbiamo guardare con molto interesse
A questa Italia che emerge con molta difficoltà di uomini per larga parte disarmato e che hanno il problema
Di raccogliere le firme come ricordava lavaggi che pensare di poter rassicurare per quanto riguarda Milano mi sembra che l'organizzazione è abbastanza efficiente naturalmente bisogna impegnarsi molto ha avuto ieri con Riccardo Gallo una manifestazione che ha avuto un grande successo
E poi c'è il problema dei prossimi mesi delle prossime scadenza
Quanti Ariovisto aveva fatto ieri una dichiarazione d'Amico Gualtieri nel quale diceva che si dovesse sono sbarramento del partito repubblicano si alleerà con la legge
Io credo che noi dobbiamo essere soprattutto attenti ad allearci con gli elettori della lega non con i dirigenti della lega
E credo che c'è una grande differenza
A
Giovannino calma Giovanni non è successo niente
Allora siccome il mio amico Giovanni Bruni che oltre tutto il mio compagno di banco e quindi abbiamo frequenti occasioni di dibattito e di cose
Io devo dire che a proposito del problema delle io avverto tutto il disagio lo dico con molta franchezza io avverto tutto il disagio degli elettori delle leggi
Che un disagio
Che è in larghissima parte giustificato c'è un eccellente saggio di Renato Mannheimer sulla lega edito da Feltrinelli che da un'analisi molto interessante del voto alla legge
E debbo dire Piero mercoledì c'è stato a Roma una presentazione di un libro Milano degli scandali
A cui ha partecipato con Leoluca Orlando Stefano Rodotà anche Giampaolo Pansa
Io sono andato perché mi interessa vedere non come a Milano si parla di Milano
Ma come a Roma si parla di Mila
E devo dire che ho avuto
Davvero motivo di molte riflessioni uomo come Giampaolo Pansa che piemontese d'origine ma che vive ha vissuto per molto tempo anche per ragioni professionali a Milano
Se permettete il senso dello Stato e un'acquisizione ormai radicato nell'animo dei nostri dei nostri militanti
Perché il partito e perché io personalmente abbiamo accettato con favore questa svolta storica del vero del partito repubblicano del del del quale facciamo parte io vorrei dire che
Parto da esperienze che si riferiscono alla mia città per far comprendere come oramai la misura fosse uno per tutti
Il partito la la la il il fatto positivo del nostro partito che si finalmente
Ha detto mo'non tanto alla democrazia cristiana anche se si legge chiaramente mai più con questa democrazia cristiana le parole del nostro segretario mai contro il sistema
Che ha governato l'Italia perlomeno negli ultimi vent'anni
Faccio mi rifaccio ad alcune esperienze della mia città per ricollegarmi se mi sarà possibile ai due problemi più importanti sono poi quelli che si notano e che si toccano con mano ormai da anni che sono lo splafonamento del debito pubblico e la delinquenza
Noi comicità siamo stati da un punto di vista di di
Ponte potenzialità di lavoro diciamo per quanto riguarda i cittadini appunto di Taranto siamo stati sempre una città assistita tra virgolette
Abbiamo avuto in tempi ormai lontani ma in posizione non tanto volontà dai dal dai cittadini quanto determinato dalle classi politiche che governavano in quel periodo di un arsenale militare
Che ha determinato senz'altro la possibilità di numerosissimi posti di lavoro ma che ha cambiato la mentalità della gente che ha perso la capacità di essere imprenditore Akrea ATO la mentalità del posto del posto fisso questo fatto che probabilmente era giustificando momenti da un momento storico particolari si è ripetuto nel tempo più vicino a noi quando il partecipazioni statali hanno ritenuto di dovere in quel momento con le bandiere al vento da parte di tutta la classe politica locale di dover
Stravolgere la fisionomia del nostro territorio per inserire quello che oggi il più grosso stabilimento industriale per la produzione dell'acciaio di Europa
Certamente benvenuto questo grossissimo insediamento che ha permesso a decine di migliaia di persone di poter lavorare e di poter però continuare a radicare nella propria mentalità l'idea che si sopravvive soltanto lavorando in un posto fisso cioè senza permettere alla intelligenza imprenditoriale di quella popolazione la possibilità di esprimersi
Adesso che le vacche grasse hanno finito di elargire il latte chiaramente i gli errori del passato si scontrano
E si scontrò in che maniera con una grossissima disoccupazione
Di ritorno e con una impossibilità di creare nuovi posti di lavoro perché la mentalità che si è creata nella nostra città non è quella dell'imprenditore come dicevo prima che poi quindi permettere a un sano capitali smog di assorbire le sacche di disoccupazione che sono creando ma è la incapacità di poter far fronte alla mancanza improvvisa del padrone che gestisce i posti di lavoro questo fatto
Determi
INA ecco perché non vorrei se ci riesco ricollegarlo anche un problema del debito pubblico questi sono soldi
Che sono stati spesi con investimenti sbagliati e che hanno determinato e stanno determinando adesso ulteriori sprechi di risorse per l'assistenza dei cassa integrati per l'assistenza dei disoccupati
Per il sono soldi che sono stati elargiti senza nessuna capacità di investimento quando si è estesa insediato il centro siderurgico una classe politica attenta e lungimiranti te avrebbe potuto prevenire le la la saturazione del mercato e la impossibilità di continuare a gestire questo elefante nel deserto e pensa area ad un investimento per il futuro che riassorbirsi se è che creasse un indotto di lavoro anche per le nuove generazioni per
Le eventuali défaillance del sistema pubblico tutto ciò non è avvenuto
Mi ricollego a qualcuno gli ha detto apparato del debito pubblico della Germania la Germania ha previsto e non sapeva quando molo ha previsto come se fosse una cosa possibile da un momento all'altro la riunificazione
Ed ha previsto un investimento per permettere a diciotto milioni di persone di poter essere integrato è certamente nel tempo ma con un investimento che aveva dei ritorni noi non siamo stati capaci di prevedere che una una realtà industriale nel tempo potesse saturare anzi e potestà del togliere posti di lavoro e non siamo stati capaci di vedere in prospettiva e creare delle alternative determinando che cosa per esempio nella nostra realtà una grossa disoccupazione soprattutto i disoccupati una giovanile soprattutto considerando che ancora nel Mezzogiorno e Taranto è un'isola felice da questo punto di vista c'è una una diserzione ancora molto alta per quanto riguarda per esempio la scuola dell'obbligo ci sono delle classi delle intere delle intere
Scusi ci sono moltissimi giovani che vengono facilmente
Atti assoldati alle non alla alle famiglie malavitose e della Puglia e della
Dalla mia città
Taranto avuto dal primo del dal primo gennaio di quest'anno ad oggi ben cinquanta omicidi di ma l'ha vinta e con il guaio della droga che purtroppo non è soltanto un problema nostro ma che si lega sicuramente al problema della disoccupazione
Io ritengo che questo piccolo esempio faccia capire che sicuramente il partito repubblicano fa bene a cambiare rotta e al allontanarsi da questo sistema che tanti guai Harper creata Rita
Grazie abbiamo terminato gli interventi della serata ringrazio tutti gli amici che sono rimasti qui le risorse dedicate arrivederci a domani mattina
Sono ottimista
Repubblica
Sì channel città insostituibile così come inglobando
Cinico nasce l'urlo sia
Gonfia rispetto
Alla ivi
Non solo
Di una
Rimodulate le indagini prenderà
Caro Romano trasformano
Ma
Ma
Prego prego è
Ovvero
Se non verrà la
Dalle
Quant'altro
Agenti sarà tratta