L'intervista è stata registrata venerdì 31 luglio 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Assistenza, Legge 180, Psichiatria, Sanita'.
La registrazione audio ha una durata di 55 minuti.
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PSICHIATRA
Come abbiamo più volte detto nei nostri servizi la centottanta avrebbe dovuto abolire i manicomi
Le vecchie strutture avrebbero dovuto via via sparire inserendo i malati psichici in strutture alternative territoriali più rispettosa della dignità umana
Ma le case famiglia le comunità alloggio le comunità terapeutiche sono praticamente inesistenti nel nostro Paese dal settantotto ad oggi per i ricoverati nei manicomi nella sostanza ci sono state due tipi di soluzioni
O la dimissione selvaggia che li ha abbandonati a loro stessi e alle loro famiglie oppure la permanenza in manicomio
Il trenta luglio siamo andati a visitare il manicomio di Rieti e abbiamo anche potuto intervistare il direttore dottor Enzo cinese
Non crediamo che tale struttura sia peggiore delle altre esistenti in Italia certo è che quello che abbiamo visto consiglierebbe ai deputati della nostra Repubblica di programmare un giro di visite per l'Italia
Magari proprio in questo periodo di ferie estive e ai magistrati di non archiviare con troppa facilità le denunce e gli esposti che pure in questi anni sono stati presentati e i cittadini vogliamo dire che bisogna ritrovare la forza di indignarsi e di agire non è infatti più tollerabile che vergogna medievali siano passivamente accettate o peggio ancora rimossa
Ma veniamo a Rieti intanto dobbiamo ringraziare il direttore che c'ha rilasciato l'intervista e che ci ha consentito di visitare l'intera struttura nonostante il nostro arrivo improvvisa
Ed è proprio il dottore cinese a spiegare per radio radicale come è strutturato all'ospedale psichiatrico di Rieti e e come è organizzato al suo interno
La l'ospedale di Rieti conta attualmente duecentotrentacinque ricoverati
Se si pensa che negli anni Sessanta siamo arrivati a circa ottocento ottocento ricoverati
è un bel un bel salto
In i ricoverati sono distribuiti in questo modo perché è strutturato in tre padiglioni due maschili e una femminile in precedenza c'era un altro padiglione femminile che veniva chiamato comunemente la neuro perché doveva essere adibito del passato proprio alla Neurologia
E quale ospitava circa trentadue trentacinque ricorderà delle gare si spunta avevamo organizzato euro con un reparto autogestito era diciamo così un ottimo risultato avevamo sfortunatamente questo reparto
Dico sì divenuto inutilizzabile perché sax
Se ha spaccato allora dice che era il terremoto in Abruzzo e quindi abbiamo un reparto femminile solo nel quale insomma settantasei degenti
Al terzo padiglione che maschile abbiamo cinquantadue ricoverati nel primo padiglione abbiamo centosette ricoverato e il totale fa duecentotrentacinque per quello che riguarda diciamo non è che qui si è mai fatta la suddivisione del reparto agitati c'erano le sorveglianze c'era la diciamo il cosiddetto reparto libero adesso praticamente i reparti non sono più suddivisi in questo modo
E praticamente all'interno dei particelle per tali anche fuori perché posso uscire
Tranquillamente della differenza dei due reparti maschili in questa lo stavo dicendo però nella nel reparto
Nel terzo padiglione maschile che questo in antico era che la cosiddetta colonia perché c'erano tutti i malati i lavoratori che andavano poi a vadano a fare i lavori agricoli
Poi man mano se sia sia trasformata e c'è rimasto una parte di autonomi però i più handicappati
Sono ricoverati in questo in questo reparto
Cioè quelli che vengono chiamati con il termine improprio impropri cioè gli incontinenti hanno delle gravi
Manifestazioni organi crescerebbero Paratici gravi epilettici che praticamente questo
Rappresenterà anche in futuro con una brutta parola residuo manicomiale proprio perché per quelli veramente si è arrivati a
A dire io non credo alla irrecuperabilità però alla irrecuperabilità ci si può arrivare se non si fa qualche cosa per e qui stiamo praticamente non essendo stato fatto quello che si doveva fare prima sono diventati curando una recuperabilità di uno pari a cento
E invece nella nel primo padiglione dove sono i centosette ricoverati sono ricoverati di vario genere dal dall'autonomo almeno almeno sufficiente anche in questo reparto ci sono dei degli altri degli insufficienti che non autonomi però ecco non raggiungono mai la gravità del di quelli che sono ricoverati nel terzo periodo ma lei ha parlato all'inizio di ottocento garante in passato negli anni Sessanta negli anni Sessanta ecco che fine hanno fatto ecco sì l'hanno fatto Mammano c'è stata diciamo così un dimissioni poi non rientri poi si è cercato effettivamente perché qui negli anni settanta quando anche c'è stato sotto la spinta dalla dalla psichiatria alternativa eccetera sono fatti discorsi di apertura nel territorio anche prima che intervenisse la cento
Tanta per cui si è potuto anche mettere gente nel nel territorio e anche dice lei così filtrare molto di più i i ricoveri
E quindi si è diminuito poi quando è entrata la in vigore la la la centottanta qui c'erano un circa cinque quattrocentocinque nodi più adesso non mi ricordo preciso intorno ai cinquecento anche di meno forza però ecco voglio dire che noi abbiamo cercato di evitare le cosiddette sin dimissioni selvagge
Cioè se non c'era la possibilità di un assistenza fuori e e non tre pare vanno in qualche modo questa cosa ma non è che abbiamo rimesso come è stato fatto in alcune parti e a mio avviso anche per far saltare la centottanta questo era uno la dimissione selvaggia immessi così senza nessuno nel territorio
Senza assistenza creato delle difficoltà oggettive allo sviluppo della della centottanta
E e poi un praticamente si questo un poi man mano si sono fatte delle dimissioni poi c'è stata anche la mortalità che tutti ecco sono molto anziani no ecco questa è una cosa che è particolare per per Rieti ultimamente sono venuti della commissione dell'area dalla CEE per c'erano degni degli psichiatri di altre nazioni come Inghilterra Grecia erano rimasti meravigliati della del dell'età media che esiste all'interno dello Spedale sia di critiche di circa cinquantasette anni quindi non è molto alta mentre negli altri ospedali
Arriva la settantacinque e questo però ha una spiegazione
Cioè si domanda mi domandavano perché las la spiegazione è questa perché negli anni passati il manicomio di Rieti ha ricoverato
Tanti e tanti ragazzini
Dieci dodici anni
La famosa formula pericolosa se agli altri immaginare poche cose
Capito e allora questi sono cresciuti cave sorpassa ripararmi tra trent'anni però Celant e questo ha fatto sicché diminuisse l'età media con poi un certo tipo di mortalità nella fascia anziana è ovvio che l'età media sia più bassa che non è che in altri e in altri ospedali si sono verificati casi di suicidio
E in questo in questo periodo no
Cioè gli utili per il ma in passato si sono verificati casi di suicidio un direi così che la la percentuale dell'ospedale di Rieti dovremmo non è molto alta casi di suicidio
Io me ne ricordo tutto tre quattro somma allo stato l'altissima percentuale b ultimamente c'è stato quell'episodio del dell'omicidio
Cosa vuole ricordare si è una è una triste cosa però non si può imputare come ha fatto qualcuno questo fatto alla centottanta direi che fino a centottanta non è stata applicata per cui
Non è vero che c'è un certo punto succedono decotte leggo se all'interno del manicomio sempre una responsabilità dalla centottanta no qui si è trattato di un fatto di un soggetto il quale era completamente libero anzi oltretutto aiutava nei lavori usciva fuori sarà fatto amicizia anche fuori lampo un tipo molto
Burlesco cantava rideva eccetera allegro dire va che cosa è successo che un certo aumento nel reparto c'è un un ricoverato
Il quale mangia le sigarette addirittura le prime regole con i piedi sebbene generici che sigarette eccetera
E cosa è successo è successo che a un certo punto questo mangiava sempre le sigarette di questo si crei letti
E un giorno ci fu una specie di di lite
Verbale sommarie
Per cui questo gli aveva preso le sigarette se n'era mangiare riceve dura definirla adesso ti faccio vedere io non non lo devi fare più questo poi non parla neanche questo
E allora riesco se è successo che quando sono andati su
Perché si portano infermiere accompagnano ricoverati che non sono autosufficienti Carletto Sutti sopra
Nelle corsie di sopra
Hanno messo a letto tre rimanenti sono entrati
Nell'altra nell'altra corsia e poi quando sono riusciti a questa corsia roba di minuti e quando sono usciti da questa corsia hanno incontrato il PIL lo Screen letti questo che che gli ha detto dice adesso non vedrai che non me ne mangia più le sigarette
Loro hanno Carmine intuito questo fatto sono andati lì hanno trovato che era legato con con delle con delle fasce al collo alla spalliera del letto
E questo gli aveva dato anche anche un pugno secco però non era la non c'era la volontà di ammazzarla tanto è vero che lui diceva prima che io fa jeans starebbero ad averlo intimi era era una punizione che lui voleva dare naturalmente se n'è andato se n'è andato oltre
Quindi non citate scusate c'è stata l'inchiesta su quel poco e povero scrive Christa
In carcere
Ecco per quello che riguarda il personale perché intanto un attimo per quanto riguarda invece il percentuali di mortalità in gravità facile adesso no non perché appunto è un po'improvvisa questa cosa non non ne conosciamo anche agli ascoltatori siamo arrivati all'improvviso ecco voglio dire che la percentuale negli ultimi tempi si è abbassata
Si è abbassata
Però in ha inciso molto per esempio malattie della della della vecchiaia
E anche anche anche tumori praticanti ne sono sono intervenuti però adesso in quest'ultimo periodo
Diminuita io mi ricordo che in un anno fu
Piuttosto chiamiamo l'alta ci fu un una percentuale di di morto e mezzo al mese ex
Però ecco voglio dire sono tutte sono tutte morti di organici insomma cuore già gente che era che era malata
Però la percentuale precisa non non me la sono state
Prima di passare alla situazione del personale sempre raccontata dal direttore dell'ospedale psichiatrico di Rieti vogliamo descrivervi il terzo padiglione uomini uno dei due che abbiamo visitato
Quello che ospita oltre agli autonomi i cosiddetti impropri cioè le persone che non sono autosufficienti malati piuttosto grave
Intanto diciamo che l'intero complesso delle manicomio è composto da cinque palazzine fatiscenti pensate che le mura non vengono imbiancate da venti anni
E queste cinque palazzine sorgono in un grande parco aperto al pubblico ma completamente trascurato ma veniamo al terzo padiglione
Le condizioni igieniche intanto diciamo sono piuttosto precarie
Sia per quanto riguarda i ricoverati sia per quanto riguarda proprio l'ambiente stesso in cui vivono
Il portone e aperto
I cosiddetti malati autonomi sono quindi liberi di entrare e di uscire
Allo stand zone della ricreazione si accede dal portone d'ingresso ci sono tavoli sedie e un televisore
Lo strumento attraverso il quale viene realizzata la cosiddetta ricreazione
In tutte le stanze del terzo padiglione le pareti sono completamente spoglie non c'è un quadro un murales con un manifesto
Dal reparto aperto si accede direttamente a quello chiuso nel senso che è proprio chiuso a chiave
I venticinque ricoverati passano l'intera giornata tutti insieme in uno stanzone di quaranta metri quadrati che accede in un cortile di eguali dimensioni
Hanno la testa rasata e la quasi totalità indossa un camice ruvido e basta
L'inattività completa e la terapia utilizzata insieme agli psicofarmaci la giornata prima o poi passerà devono essersi detti coloro che hanno strutturata in questo modo
Il padiglione diciamo che è quella che abbiamo visto è un'immagine che potrebbe essere d'altri tempi un'immagine di completa desolazione invece è un'immagine delle mille novecentottantasei
Alle piano superiore del reparto c'è il dormitorio la pattuglia è composta di due piani per lei gli incontinenti il letto è costituito da una Rete con un pagliericcio
A detta della caposala
è il sistema più igienico sperimentato perché consente all'urina di fuoriuscire direttamente sotto il letto
Sistemi più moderni con Materazzi appositi si sono rivelati sempre a detta della caposala inadatti perché i materassi sono andati distrutti nelle giro di poco tempo
Nel reparto chiuso quello che abbiamo descritto prima ci sono i cosiddetti bambini
Cioè persone che sono entrate in manicomio all'età di cinque sei anni e alle quali la società non è stata capace di offrire altro che il manicomio attualmente hanno un'età che va dai trenta ai quarantacinque anni quindi sono piuttosto giovani
E per tutta la loro vita c'è stato solamente il manicomio quindi potete immaginare che anche casi recuperabilissimi sono andati via via peggiorando
Ancora qualche parola sui rapporti fra il personale e i malati
Dell'ospedale psichiatrico di Rieti devo dire che in questo padiglione terzo padiglione uomini questi rapporti ci sono sembrati piuttosto freddi direi quasi rapporti umani inesistenti non abbiamo assistito presente nessuno scambio di battute fra personale infermieristico e i malati stile ma proprio sulla situazione del personale ascoltiamo quanto ci ha detto il direttore il dottore cipressi
Se personale infermieristico in totale composto da duecento quattro
Persone
Può essere variato negli ultimi negli ultimi tempi perché c'è gente che va in quiescenza va in pensione quindi ma ecco grosso nodo grosso modo duecento sarà qualche unità che può che può variare
Che sono suddivisi in in cui dunque sono divisi quattro turni
Tre
In servizio che uno uno di riposo quindi il rapporto è di uno a quattro grossomodo allora molto più alto localmente di uno a novanta di uno a due
Perché se lei pensa che ci sono in tutto duecento quattro persone perché il il rapporto si fa localmente ai comuni servizio non servizio perché sarebbe assurdo farlo la gente presente in servizio
E sono duecentoquattro sì Armieri
Tra
Uomini e donne
E ricoverati sono duecentotrenta dice
Quindi quasi uno a uno
Uno uno a novanta uno a cinquanta all'ottanta però c'è uno squilibrio qui
C'è uno squilibrio ripeto tra quello che il
Personale infermieristico maschile e quello che è il personale infermieristico femminili
Perché il personale femministi che femminile tutto concentrato reparto donne
E quindi nel nel nelle donne noi abbiamo praticamente sulle donne sono quarantacinque articolate su quattro
Mentre mentre i gli uomini sono unno
Cinquantasei
Quindi c'è questo squilibrio da questo è nata la la polemica di di oggi le discussioni io penso perché bisogna siccome al al terzo padiglione c'è una carenza di personale
Anche perché sono andati in pensione gente e allora c'è la necessità di coprire questi costi che sono sono vacanti perché c'è il problema che sogna mandarci le le donne questo è troppo provocato notevoli notevoli resistenze
Ecco questo è un aspetto che mi sembra interessante cioè no non vogliono fare ordine le donne non non hanno non vogliono farlo questo
E praticamente ci sono alcune sigle sindacali uguale sostengono questa regola io stavo dicendo prima Kenya a mio avviso è indifendibile una posizione di questo genere
Voglio dire pretendere che vengano infermieri da fuori
Perché credo che se ne sia siano stati assunti e ne dovevano venire tre qui poi non sono venuti ma
Diciamo così fare questo questo tipo di discorso per una struttura che diversi il personale sufficiente
A mio avviso
Non è non è non è corretto
Come è giusto anche se può essere fastidioso penoso per
E il personale femminile andare a lavorare in un reparto maschile però questo si farà per tutto ma qui credo che entra in ballo moltissimo discorso della preparazione del personale la formazione del personale ecco come è stata effettuata anche questa qui questo noi abbiamo ancora il il discorso di una cultura
Voglio dire ottocentesca
Primi Novecento cioè la cultura alla cultura manicomiale
Non è non è generale ci sono delle persone che
Sono diverse però quelle che hanno acquisito una cultura di tipo diverso
E che hanno accettato la centottanta è sono andate sul territorio
Sono uscite dal dallo Stano spera e questo ha creato perché furono norme discussione anche delle battaglie per l'attuale il servizio territoriale con il personale anche di qui ha creato una frattura per cui esiste quello che è grave a mio avviso speriamo che venga superato esiste una dicotomia tra quello che è il servizio territoriale il manico
Celli c'è maggiore formazione Silvana divaricazione un amico spetti non solo culturale ma anche il fatto è che nessuno si interessa dall'altro
Cresce
Cioè a mio avviso non è non è non è possibile anche se il il servizio territoriale si trova in una situazione di carenza medica di persona veramente spaventosa
E qui ha la responsabilità della USL a mio avviso ne abbiamo discusso anche l'altro giorno perché in tutta la Regione Lazio si stanno facendo i concorsi hanno fatto delle assunzioni in deroga anche provvisoria eccetera qui questo non so se mai dopo ci stanno tutti i cavilli politici amministrativi a me queste cose la strega assolutamente niente penso che queste cose debbano essere affrontate risolte
Però ecco voglio dire che non si interessano della dalla dall'ospedale come se il l'ospedale non facili ma io avevo facesse parte del territorio
Al di là delle del delle delle della carenza della carenza di personale cioè noi praticamente che discendono i faccio già io dalla dicotomia non mi piace farlo questo ce lo spin manicomio
è è s'praticamente abbandonato
Abbandonato cioè come c'era l'abbandono
Prima dell'isolamento dell'emarginazione cedolare sarà abbandono di di altro tipo e noi stiamo cercando di lottare contro contro questa
Contro questa situazione ma quindi la maggioranza del personale infermieristico che opera attualmente qui all'ospedale psichiatrico di riti è della prima della riforma assunto ma anche quello anche quello che a me il CIM solo che c'è stata una frangia Cossiga piuttosto importante che
Recepito e ha fatto anche questa rivoluzione culturale se così possiamo Ayala altri invece no nulla e la formazione in genere avvenuta sul campo una a formazione avvenuta sul campo cioè voglio dire che noi abbiamo ancora qui l'eredità del custodi Aliseo
Cioè il personale che è stato assunto qui il personale che è stato assunto negli anni negli anni trenta negli anni quaranta e negli anni Cinquanta
E quindi e quello è rimasto cioè con la cultura custodia mistica poi alcuni hanno hanno hanno fatto il salto
Altri forse anche per responsabilità nostra intendiamoci bene non non è che non mi voglio sottrarmi a questo tipo di responsabilità abbiamo forse commesso degli errori eccetera
Ma ecco noi abbiamo questo tipo di personale per cui i è difficile anche riuscire a a rompere la logica del gruppo Lost l'orto l'orticello è che che si trovano resistenze notevolissime per qualsiasi
Cosa si debba fare questa qui per esempio trova delle resistenze purtroppo c'è anche parte delle sigle sindacali che appoggiano questo tipo di di di discorso
Qui c'è in corso di attuazione a una legge quarantanove che è la legge del Dipartimento di salute mentale anche se questa legge a mio avviso ambigua che lascia lascia aperte le porte spazia certi discorsi che potrebbero significare un ritorno a vecchie concezioni e attuando il dipartimento di salute mentale per esempio dico che il personale infermieristico viene ridotto la metà e in questo è un problema che non accettano per cui ci sono forzieri che che fanno sì che la Dipartimento di salute mentale
Ritardi insomma forze frenanti che poi agiscono il numero conta agiscono politicamente sindacalmente per cui estremamente estremamente dura e difficile
Il fatto importante a mio avviso che nel negli ultimi tempi
E adesso sono circa due anni che esiste l'ENAIP
Che sarebbe il
Ente nazionale informazioni formazione professionale eccetera che si interessa aperto qui un capannone vicino all'ospedale generale per l'assistenza delle cooperative l'assistenza a
Agli agli psichici
E e anche a noi erogati non lo fa agli psichici e praticamente noi andiamo lì anche diversi nostri ricoverati a trascurare trascorre la giornata però con un'attività tipo la Currie tipo attività ricreativa tipo attività espressiva teatro musica cioè e praticamente si stanno collega IPA elaborato un piano di un progetto di deospedalizzazione
Perché bisogna dire che progetti di di ristrutturazione dell'ospedale che erano stati preparati da me però sono stati solamente l'etichetta di lavoro accanto accantonati perché proprio per quella resistente di cui parlavo prima
E questo progetto di deospedalizzazione che è stato fatto proprio dalla
Dalla USL la quale fornirà il personale sanitaria necessario
è stato fatto proprio da diversi comuni che prevede un un
La futura diciamo così la restaurazione di strutture alternative
Che sono delle case famiglia e case alloggio nei vari nei vari nei vari Comuni per cui cioè la possibilità di avere finalmente queste strutture alternative
Per cui siglato il progetto di di ospedalizzazione può andare avanti e a mio avviso è una cosa è una cosa ottima ancora tutto sulla carta no non è solo sulla carta perché noi abbiamo fatto le riunioni con con con la Regione abbiamo fatto il mio regole comuni
E poi è intervenuto anche anche la cioè direi perché diventa un progetto un progetto pilota perché se essi come io ritengo che vada in porto ci mobilitiamo proprio per questo e le le forze che si mobilitano ci sono almeno anche se magari se solo purtroppo solo solo ai vertici però diventa un fatto trainante promesso
Lei pensa che c'ha una buona percentuale di ricoverati attuale dell'ospedale psichiatrico che potrebbe sono fare posto fuori e quindi un inseguimento sì ancora c'è
Ancora c'è cioè voglio dire che noi ditegli ripeto è quel numero di di di trenta quaranta perché sono al terzo che veramente quello discorso difficile
Le io non vedo vedo problema le tale problema come si possa risolvere viene in mente per loro di fargli la gabbia d'oro non lo so sommato perché veramente non c'è possibilità alcuna vedi l'inserimento insomma handicappati
Motori psicomotorio molto gravi
Per gli altri sì
Io direi che su una possiamo fare un tutto quelli che
Possono essere veramente reinseriti saranno su un su una cinquantina
Ma se stessa
Faccia un rapporto fra manicomio i la popolazione
Se il rapporto c'è
Direi che il rapporto molto diventato molto più fluido insomma non è certe resistenze nella specialmente quinto turno fin qui l'ingresso è libero nove abbia io entrando un visto per le persone
Como anche con bambini sdraiate sul Massimo parte se ecco questa è una è una vecchia Giacosa qui c'è qualcuno l'occhio polemiche
E qualcuno diciamo a questi i ragazzini entra nocciola motociclette evita a parte il vandalismo che c'è d'accordo e non è più gente mentre meglio è
Io io avevo proposto di farci un parco veramente che il Comune se prendesse il
Il carico di questo c'è perché abbiamo campi da tennis di agente sa effettivamente c'è una una
Un rapporto rapporto discreta è chiaro non e può cioè però non è che sono sono più loro che vengono da noi che noi chiediamo da loro
Perché queste cose le abbiamo già fatte insomma no al contatto le conferma parte le conferenze proprio lì
Dibattiti la gente le le le sale corse a mio avviso arricchito nel non c'è tutto tutta questa prevenzione
Nei confronti sono solo frange perché il lavoro che in precedenza è stato fatto perché poi qui negli anni negli anni fino a settanta
E che era sì responsabile della psichiatria la Regione Lazio Basaglia
E negli ultimi Franca negli ultimi due tre anni
L'Italia ha lavorato qui ha lavorato insieme con noi
E cioè e anche prima con con la direzione
Padernello eccetera ci son state del quelle cose per cui hanno ridotto molto questa questa prevenzione nei confronti del cioè c'è sempre il negoziante che cacciare telefona perché Cestari malato che ti Sturba proprio non disperano gli dà i soldi non disturba
Quando non saremo vagabondando pagavate ottanta invece torniamo al personale per quanto riguarda il personale medico psichiatri dopo qui praticamente il
Il personale medico sono
Uno siamo sette
Sette medici
Sette medici di
Ci sono
Due primari in alcun aiuto e quattro assistenti
Però un primario noi l'abbiamo in
Così dice
Insieme con i meccanici ma che ciò si interessa anche del cinema perché c'era una una carenza di di medici
E sono sette i i medici chili sono quelli che poi sono previsti dall'accordo
Dal Dipartimento di salute mentale
Qui c'è una cosa la carenza si verifica perché purtroppo questo è ancora un ospedale
E io l'avevo fatta la proposta di dire almeno non lo non lo chiamiamo più ospedali
Per cui come ospedale devi avere per forza il turno di guardia
E ci deve stare un medico
Fisso non un medico si alterna questo comporta però che i quattro medici assistenti che fanno il servizio di guardia e arretramento vengono caricati notevolmente e poi magari le presenze sono più nel pomeriggio e notte per esempio per alcuni
E quindi non c'è una cioè la presenza si raccordano però le volte è un carico di lavoro notevole perché devono so tante tant'è vero che sul parlo degli straordinari notevoli però poi magari nel nel nella mattinata non non ci sono tutti per cui e la mattina profondo che si quindi sicuramente da questo punto di vista ci sono che il problema non si ci sono
Sì però il discorso è questo
Che siccome questo deve dovranno diventare con il dipartimento di salute mentale io spero che facciamo prima di ospedalizzazione così non se ne parla cioè io dico questo
E qui anche se non
Non condivido le resistenze che si fanno contro il dipartimento di salute mentale attuazione del Dipartimento di salute mentale con l'ospedale che diventa la struttura riabilitativa odia il fatto che ci siano queste resistenze tenga
La quarantanove venga un pochino
La puntata perché per cui a un certo punto c'abbiamo la possibilità di attuare la despecializzazione ben venga insomma questo però diciamo così io al Dipartimento dalla rivista è strutturata come la struttura riabilitativa
Che può essere anche favorita dall'interno tant'è vero che è stato son stati immessi nel nuovo organico sono stati messi psicologi a mio avviso del Dipartimento di salute mentale trentadue psicologici
Cosa c'era soltanto il trentadue psico poi ci stanno assistenti sociali assistenti sociali arrivano a adesso non mi ricordo bene ma credo che siano nove dieci
In più tutto il dipartimento in quanto erano entrambi ce ne sono due due sono abbastanza efficienti perché poi è da da anni che che lavorano qui delle non hanno fatto tutto quello che dovevano fare tutto il punto di vista per esempio pensioni eccetera e tutto tutto fatto qui noi abbiamo adesso tutti i pensieri suoi saranno due o tre che non hanno
Che non ha la pensione
Quindi vengono immesse e psicologi
Sociologi
Animatori vari educatori
La parte finale dell'intervista con il dottore Cevese riguarda le terapie adottate all'interno delle manicomio
E è un giudizio sulla legge centottanta in base alla sua esperienza prima però vogliamo parlarvi dell'altro reparto che abbiamo visitato il reparto femminile
Intanto diciamo che ha un aspetto più umano di quello maschile le pareti non sono per esempio così ossessivamente spoglie
Ma è possibile notare qua e là qualche quadretto questo che può sembrare a un elemento di poca importanza invece una struttura che ospita le persone poi ventiquattro ore su ventiquattro
A una notevole importanza vedere una parete
Completamente nuda invece qua e là qualche colore può a vere un significato diverso
Il reparto delle donne è completamente aperto anche per le le malattie più gravi
Anche qui c'è il il fenomeno delle cosiddette bambine cioè ragazzini che sono entrate all'età di cinque sei anni sette anni dieci anni e che adesso ne hanno trenta quaranta e che hanno vissuto sempre in nel manicomio
Anche queste malattie più gravi sono alloggiate in un grande stanzone
E dobbiamo dire dall'aria resa quasi irrespirabile dalla puzza delle urine il rapporto con il personale in particolare con la caposala e la dottoressa Graziella nobili è più cordiale che nel reparto uomini dove abbiamo detto i rapporti umani anche se abbiamo potuto giudicarli nei pochi minuti in cui ci siamo stati sono praticamente numerici sono apparsi almeno praticamente nulli abbiamo assistito ad alcuni scambi di battute ad alcune richieste da parte delle ricoverate ad alcuni sorrisi
E anche questi sono importanti in una struttura di questo tipo
Ma anche qui ci sono delle gravissime deficienze da segnalare in particolare ne volevo segnalare una
Al piano superiore
Che funzionava dormitorio come per il reparto uomini ci sono una decina di ricoverati che hanno problemi anche di carattere motorio lei intanto è significativo il fatto che siamo state alloggiate
Al piano superiore e quindi in una struttura che è sprovvista di ascensore significa veramente Passarelli giornate e giornate Sempre rinchiuse là dentro senza alcuna possibilità
Di poter uscire all'aria sono state le stesse infermiera stessa caposala dirci che escono una volta ogni tanto perché il problema del trasporto non è indifferente anche perché ci sono
Oltre al fatto che non esiste l'ascensore barriere architettoniche proprio per entrare dentro c'è sembrato un vero e proprio sequestro di persona
Malati che non possono nemmeno prendere un po'di sole un po'd'aria per giorni e giorni e credo a volte anche Nancy
Questa è la situazione un'altra nota che però è positiva la voglio segnalare proprio non descrivere solamente situazioni disperate
E che ogni ricoverata possiede un suo armadietto di cui a alla disponibilità delle chiavi e quindi può conservare le sue cose e questo non avviene nel reparto degli uomini nel padiglione che abbiamo descritto precedentemente
Da sottolineare il fatto che le ricoverate se lo sono comprato da sole l'armadietto mettendo a disposizione una parte della loro pensione però comunque è un elemento positivo
E addirittura due di queste ricoverate e sono più autosufficienti e che avendole viste penso che potrebbero benissimo essere inserite nella società hanno a disposizione due stanze tutte per loro che hanno potuto arredare in un modo più gradevole che il resto delle camerate
Hanno potuto mettere anche loro dei quadri delle piccole bacheche insomma sono delle stanze
Diciamo così più a dimensione umana questa la situazione sia per quanto riguarda il reparto maschile sia per quanto riguarda quello femminile non l'abbiamo fatto esagerazioni abbiamo sottolineato gli aspetti che sono un po'più positivi ma abbiamo denunciato anche quelli che sono veramente disumani pensiamo che ci sia materiale sia per i deputati de la Repubblica
Sia vere i magistrati per potere agire ma li invitiamo veramente ad agire non solo nei confronti del manicomio divieti mai confronti dei manicomi di tutt'Italia che ancora esistono
E chi hanno situazioni analoghe a quella se non peggiori a quella del manicomi vidi ora passiamo alla parte finale
Dell'intervista con il dottor cinese quella che riguarda la terapia e il giudizio sulla legge centottanta
La terapia diciamo innanzitutto ci sono cioè una una grossa percentuale di soggetti quale non è in terapia
Perché praticamente non non ne ha bisogno
Oppure
Si attua la terapia se ci dovessero essere ma delle riacutizzazioni del del disturbo
In genere la terapia psicofarmacologica diciamo così psicosi psicofarmaci
E abbiamo anche a dire che salvo rari casi non non vengono usate all'interno dell'ospedale dosi massicce psico
Se questo è stato debbo dire una tendenza che si è andata sviluppando anche negli ultimi negli ultimi dieci anni insomma anche certe
Certi reparti usavano però ecco voglio dire che non è dosi massicce di psicofarmaci non non ce ne fossero
Tranne rarissimi casi il polso no assolutamente Ravel elettrochoc
L'ospedale di Rieti debbo dire che sono stato io ve l'ho mandato in crisi perché io da quindici anni mi sono opposto cominciato quindici anni anche più fa e naturalmente pongo mai condiviso la terapia scioccante l'elettroshock perché a mio avviso al di là delle disquisizioni di ordine
Scientifico validità o meno eccetera è una cosa sola cazzotto nell'orario
Sa quando si è sparsa la radio certo punto abbocca radio regali varate guasta
Praticamente non perché io allora ero aiuto scusate se faccio questa parentesi storia personale ma ci tengo anch'io voglio dire io ero aiuto all'interno del dell'ospedale un reparto maschile
E io alla l'allora primario di lì si ricordi
Cloche o che io non premo Botto non ne faccio
Se lei
Il reale che non mi porto mi potevo opporre perché gli elettroshock
Venissero eseguiti
Però dico io non non riassetto e questo che cosa significa siccome era stato anche un tantinello maligno
Gli elettroshock e l'anestesista doveva venire alle otto di mattina
Che ci faceva lavorare STET
Cos'è successo
Resiste a venire
Gennaio verranno alla fine
E allora comincia ad andare in crisi successe baraonda e polemiche c'è
E poi man mano
Sono scomparsi anche gli apparecchi metodi di contenzione
Almeno per i casi più di merita attenzione non
Diciamo che questa è una
Al risultato anche le lotte del
La diciamo così che nel reparto donne varia da quando perché io sono anche primario del reparto
Ma quando sono primario gli equini e qualche qualche annetto
La convenzione
E poi adesso anche nella c'è sicuramente anche nel più perché questo poi la faccenda della convenzione è legata alle figure metri
L'infermiere Kolar qualcuno dice che che è meglio meglio prima di rapire Calamo Cosimo sporcano
Uccide pure sul giornale
Legata a questa
Quale dice che
Giusto per aree utile addirittura assicurate
è cambiata la figura oppure superata la figura è chiaro che
Un po'credo altresì tra e quindi cambiata quella figura lì al primo reparto
Automaticamente
A questo punto anche in campo implicita non è cosa che nel suo no io volevo chiederle immancabili
A introdotta uno dei sostenitori
Ho fatto le battaglie per la
La centottanta sono stata anche uno di quelli che ha avuto le perplessità le perplessità sul PSI oggi sul Dipartimento di diagnosi e cura
Che no trattamento sanitario obbligatorio queste vicende le cioè voglio dire che lì non erogare fossi molto d'accordo però capisco che insomma certe certe situazioni dall'affrontate anche forse in quel modo
Però sono un sostenitore e io dico che la legge centottanta l'urlo ripetuto tante volte ho fatto in un'intervista al tattici tre righe lunga un'ora a un certo punto e il discorso era già in totale centottanta la legge che rivoluzionaria per quello che riguarda
Rivoluzionaria per quello che riguarda la situazione culturale italiana
Io i principi ispiratori e rivoluzionaria e dissonante
E allora per attuarla non è solo il fatto di dire che dobbiamo fare le strutture alternative
Quelle necessari vengono previste
A tal fine è il peso e il cambio della cultura
Perché la legge centottanta che cosa non è vero Gatta Polito la malattia mentale come come anche sostenuto
Non l'ha abolita assolutamente
Ma che cosa ha fatto ha detto sostanzialmente che non alla malattia mentale come problema sociale purché più ma incidente agli altri anche per la storia
Di paura e
Voi
Coperto il settore psichiatrico
E anche al Parlamento
No non non si può affrontare solo con il modello
Ci sono delle
Il disturbato psichico il malato mentale deve avere più ricco donazione disposte polivalenti modello medico non è su
E questo diceva cioè
Questo trova naturalmente grosse resistenze
Perché la psichiatria patto tutta la battaglia
La neo positivismo positiva di essere considerata solo medica non non è così
C'è chi dice che la legge non può Ampère pallini per la mancanza di copertura finanziaria ideali buone la mancanza di campioni pianificazione come ho capito ma non prevede anti unite non appropriate come faculta un'altra un'altra un altro aspetto e Pete a mancanza di
E ex l'altro aspetto giusto cioè che chi non applica la centottanta grazie che chi non applica la centottanta la la n immune
Non gli succede niente
Per esempio in tutto in tutto il Sud esso continuate a fare i ricoveri tranquillamente nei nei manicomi
Tranne alcune alcune isole che io debbo dirlo depositare questo perché veramente importante a mio avviso c'è una zona dell'Italia del Sud che si chiama Molise
E tutti si dimenticano
Perché
Bisogna rendergli anche omaggio perché gente seria paziente senza
E umile anche ma fare cose hanno attuato un servizio territoriale
Perché non c'era il manicomio questo significa che interamente il manicomio
Non serve un serviva solo a determinate cose e hanno creato una serie di e di servizi territoriali con con case famiglia con centri diurni e che che che veramente gioielli
Voglio dire che anche nel sud non è vero che tutto il Sud si è così concluso un perché io sono di origine molisana Lanza ora io dico 'ste cose sì si possono fare anche in zona veramente
Cosiddette cosiddette arretrati c'è questo aspetto però il problema per esempio non è stata mai coinvolta l'università in una situazione del genere l'università continua a sfornare gli psichiatri
Con con la adesso con la psicodinamica dentro Mazza sostanzialmente vecchio stampo
La cultura accademica cultura cattedratico i tesori così quali interessi ci sono solo con quali interessano fatto fallire in un certo senso originato
Ma io direi che è un interesse è la è la paura della perdita di un certo tipo di potere cioè lo psichiatra aveva un potere enorme quando quando non c'era la centottanta c'era centoquattro novecentonove un potere e no pensare che il direttore di un manicomio poteva fare tutto
E questo è il discorso
Secondo me questa la perdita la perdita di potere
Poi se ci sono degli interessi economici anche privatizzata cliniche private cioè voglio dire che a un certo punto è stato detto
Che guarda che la centottanta fallita perché le cliniche private
Esistono ancora e quindi c'è bisogno te il porto dei ricoveri ma quando c'è bisogno di un manicomio invece rimanda nelle cliniche private ha visto che avrà tra centottanta abolito il manicomio i ricoveri in manicomio
Però che cosa succede che le cliniche private si si riempiono
Quindi c'è bisogno era meglio al manicomio questa il discorso è che i diplomi di di di di di di psichiatria di potere continuare a gestirsi
Le le cliniche private e quindi accertamento se mi mandano lì cioè cioè non dicendo che si che stanno le strutture pubbliche
A ma dico la fioritura di cliniche private dirette da da primari degli ospedali psichiatrici a Roma era fatto è stata anche vecchi scandali Lo Cascio veramente era stato incriminato per questo insomma stanno investendo era uguale numerare no io parlo di tantissimi erano tuttora c'è questo fa no
Ma i successi io poi uccello dei podi credo di sì non sono non sono perché non l'ho toccato con mano perché io le cliniche private
Non le conosco pop riconosco di nuove quindi non so assolutamente ma penso che ci sia questo
Penso che ci sia
Critiche private qui non ce ne sono
No ma non si accorge come
Bene il genere umano
Però cliniche private psichiatriche qui non ce n'è nessuna ne psichiatrica né ce n'era una clinica chirurgica che poi dopo esaurito la sua funzione ma non ce ne sono in genere so che vengono o alcune vengono mandati vengono mandati a Roma si appoggiano a Roma
Avete ascoltato un servizio sull'ospedale psichiatrico di Rieti contenente un'intervista con è il direttore il dottor Enzo CTS
Vogliamo ringraziare anche il dottor Piero Cocchini presidente del Centro studi psico sociali che ci ha accompagnato in questa visita e quindi ci ha consentito di realizzare questo servizio
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