Crisi di governo: incontro tra Cossiga e Andreotti

Sì è stata una giornata febbrile non si esclude che continui ad esserlo quella di oggi un qui a Montecitorio nonostante appunto Montecitorio abbia alla Camera i deputati abbia sospeso i lavori per questa settimana nella mattinata di oggi pochi esponenti politici presenti si passavano di mano in mano le note di agenzia che sembravano sancire una rottura irreparabile fra la Presidenza della Repubblica e la democrazia cristiana
Rifiutavano addirittura questa mattina di commentare la situazione l'esito dell'incontro fra Cossiga è Andreotti abbiamo ascoltato poco fa in presa diretta le dichiarazioni rilasciate al termine ha colto tutti di sorpresa
E molti si stanno esercitando ora nell'interpretazione di quanto sta avvenendo ne abbiamo raccolto alcune opinioni
Prima e dopo l'incontro fra Cossiga e Andreotti ve ne proponiamo ora alcune a cominciare da quella di un esponente e socialista Claudio Signorile che membro dell'esecutivo
Delle PS i l'abbiamo raccolta questa mattina prima che si venisse a conoscenza
Della esito oppositivo se così si può dire del colloquio fra presidente della Repubblica e presidente del Consiglio ancora sentiremo un esponente democristiano che ecco
Presi Maryland era il PSI a detta del tre per vocazione per scelta il partito del presidente oggi presentare pubblica
Ah sta bene io non sono per vocazione per scienza sul partito del presidente che si è detto una cosa
Nel suo documento precisa che cioè difendeva le funzioni istituzionali stava esplicando e mi pare che sia posizione assolutamente ragionevole
Devo dire un'altra cosa che qui quantifichiamo
Da un lato l'inutile si sta muovendo Falconieri molto precisamente nell'ambito istituzionale
Ed i suoi poteri dall'altro lato che della tradizione della politica italiana l'intervento del presidente Repubblica nelle questioni politiche quello che molte altre volte interventi ci sono state ti in maniera indiretta qualche volta tortuosa
E in molti casi assolutamente ma capite da parte di altri presidenti quindi vorrei che questa specie di coloro scandalizzato venisse meno
Sulla sostanza la sostanza è quella devo dire noi come partito
Socialista avevamo indicato qualcuno ha finto di non accorgersene all'Assemblea nazionale
All'abbiamo parlato della necessità dell'opportunità al nuovo governo aveva perché voleva un nuovo verbo perché ritenevamo infatti l'ho dimostrato che questo giudizio è vero che la situazione era abbastanza logorata da non consentire come dire un'operazione facile di remake ma chi ha esce siamo periodo successive premio Oscar per questo riferimento cinematografico dopo i grandi e gravi pesanti problemi di natura politica e dissi tutti centrale anche questo nelle cose quando le questioni si rinviano troppo a lungo quando se ne parla senza far niente quando si fa finta che poi il tempo giusto le cose segue la strada esattamente opposto a quello che la buona politica impone per i raggi la presente la Repubblica San barcollare il sospetto partito in quel partito trasversale anti Cossiga che vorrebbe le sue
Inizio Cossiga espresso un giudizio molto
Duro mi sembra molto amareggiato in forma ufficiosa ma l'ho espresso
Nei confronti della DC e devo dire che io quando ho letto il comunicatore devo precisare ieri sera ho detto quella frase cose detto ma questo è un comunicato che non mi sembra coerente con quello che il partito che esprime presenterà Repubblica dovrebbe emette con questo senza voler dire che toglievano essere rischi poi TTT non fare attraversare il fiume e quello che stiamo rischiando tutti perché io voglio dire un'altra cosa Lodi parli socialisti repubblicani e così via ma il vero nodo della crisi del malessere delle difficoltà la politica stanno in una democrazia cristiana che sta vivendo i suoi problemi interni attraverso questo grosso problema di portata nazionale alla psicosi diciamo le perché sa colpire ragioniamo su questo è impensabile che un arco di tempo così lungo non ci sia stata nomi il tentativo che io considero anche ovvio ma anche non non utile di cercare i dà ragione a tutti come la DC del verbale ma non ci sia stata una riflessione seria e l'indicazione di un percorso che poteva essere e a mio avviso può essere ancora seguito e e che anche ai cittadini a chiedere le elezioni ma un'accelerazione di nuovo Parlamento sul quale a anche quale ragione tutto è sempre questo sparsi per l'elezione del giudice è una scelta precostituita non è così andare davanti ai cittadini fare chiedere il voto elettorale e il risultato della constatazione di una ingovernabilità politica la domanda che faccio spesso a faccio e siamo in questa fase di governabilità politiche io guardo a Piazza del Gesù mi sembra di sì
Ovvio fiori questa mattina il presidente La Repubblica sembrava aver sancito una struttura anzi irreparabile con il suo parco sito anche il tuo la Democrazia Cristiana poi poche ore dopo dopo l'incontro con Andreotti sanno invece ha sancito un accordo di fondo un accordo sostanziale sulla
Mi sembra molto chiaro che non c'è mai stato nessun nessuna divergenza tra la democrazia che sarà il presidente così
Come non è mai visti
Qualcuno divergenza fra il presidente Cossiga il Presidente del Consiglio Andreotti
Ci sono i passaggi di che sono molto complicati perché si tratta
Di affrontare un momento non facile della vita politica nazionale che talvolta producono anche effetti psicologici che hanno riscontri sulla stampa che amplifica cose
E invece non hanno la rilevanza
Che talvolta sembrerebbe apparire il problema politico centrale che c'è una perfetta concordanza tra presidenza la Repubblica e presidenza del Consiglio
Sui problemi presenti sulle veramente di questo momento per rimetterci a lavorare in piena armonia
Quindi mi sembra che dal comunicato fatto dal Quirinale dopo l'incontro tra Cossiga Andreotti mi sembra che
L'ambiente si sia rasserenato e che invece sia ripreso il lavoro costruttivo per superare questa crisi che ce ne hai fatti ma che ancora non aveva trovato e non ha trovato una rispondenza ufficiale
Francesco Rutelli in questi giorni questa mattina ancor di più dopo le indiscrezioni arrivate dal Quirinale sembrava a perché aperta nel Paese irreparabile crisi politico istituzionale che vedeva diviso lo stesso partito di maggioranza
Relativa in contrapposizione con il Presidente della Repubblica tra due estrae
Questa nella tarda mattinata dopo il colloquio raggiungendo in queste ore intere
Che la gravissima crisi politico-istituzionale c'è eccome che arrivata ad un punto appunto come dicevi
Praticamente irreparabile
E che ci troviamo di fronte a delle convulsioni solo apparentemente incomprensibili
Perché direi che ormai è in grado di contraddizione di un sistema che è appunto l'atto in se stesso e io temo
Avvolto lato anche da un sistema di pressioni di intimidazioni se non di ricca
Gravi che attraversò tutte le forze politiche e che riguardano
La gestione del potere scellerata di questi ultimi decenni ormai non consente altro che queste traiettorie
Non diremo che il Parlamento dovrebbe essere investito tutto questo
E che questo è stato anche deliberato dal Parlamento spesso con la mozione che
Pone di come si suol dire parlamentari usare la crisi da far passare la crisi dall'aula particolari Montecito invece le diamo che la caratteristica oligarchica oligarchia vuol dire ecco il potere di pochi comando di pochi pochi
Di questo nostro sistema politico è diventata la suo elemento dominante ormai
Una situazione del genere sono tre persone una persona ma la risolvono al l'al di fuori dei loro prerogative istituzionali
Risolvono in un quadro di cui hanno lì arrivano soltanto degli stanchi riflessi delle con lontane insieme in conica peraltro sconfortante dell'alta non siano finite stamattina Capo dello Stato ha detto
Acconcio di Kato con amarezza con delusione con insoddisfazione incontro con il suo partito anche se non sta gli appartiene più la democrazia cristiana due ore dopo
Ha incontrato Andriotto diciannove tutto va bene perché va bene quel rimpasto contro il quale si era fieramente scagliato fieramente lancia ed è stato un comunicato dei Verdi dal coordinamento dei parlamentari va aveva detto prendiamo in parola il Capo dello Stato
Queste cose che lui dice debbono significare che d'ora in poi il capo dello Stato non
Firma più ministri che non siamo altezza non firma più decreti legge che siano incostituzionali non sottoscrive più decreti che ne vogliamo vedere se davvero quello che viene fuori
E
Un governo che ha la fiducia del parlamento e un governo che che fa una politica in grado di affrontare il debito pubblico di affrontare riforme
C'è una di affrontare diciamo noi quelle riforme madre mentale che aspettano da anni potrebbero andare dovrebbero andare in dirittura d'arrivo in quest'ultimo anno di legislatura
Non è invece il governo della sola gestione dei ricatti incrociati e della solo gonfia mento del debito pubblico ecco perché la nostra opposizione del
Fece parte e ad un precipitare la crisi sempre più nel torbido di questa palude e dei palazzi romani e e più
Che mai sarà quello di richiedere che si volti pagina che si facciano le cose che si facciano le leggi che si facciano le riforme in Parlamento
Con chiarezza sulla base la soluzione responsabile un Parlamento che non fa il suo mestiere perché messo lì ai partiti evoluzione non fa e c'è un governo che non governa e cioè in questa situazione il capo dello Stato che oscilla
Tra una alfiere riaffermazione su prerogative costituzionali ed un rientro velocissimo o almeno questo appare sotto il lo scudo protettivo metto un punto interrogativo
Dei partiti che possono quelli che come giustamente ricordava stamattina rievocando la posizione radicale l'ottantacinque
Radio radicale e a fare lo scudo protettivo originariamente unanime o quasi unanime salvo pochissime eccezioni
Che ha purtroppo dato il cattivo risultato di un inizio di settennato a mio avviso responsabile tutto sommato davvero se il capo dello Stato può essere
L'ultimo presidente a Prima Repubblica o già Luís il primo presidente della Seconda Repubblica
Salvo che la Seconda Repubblica ancora non esiste
Ecco sulle riforme istituzionali che tutt'invocano come la unica soluzione possibile per uscire da questa crisi sembra però altrettanto impossibile arrivare ad un qualsiasi accordo fra le varie forze politiche di maggioranza e di opposizione all'interno della stessa maggioranza il tentativo referendario è stato bloccato sul nascere dalla Corte costituzionale qual è punto il possibile sbocco di questo sistema ormai è stato su se stesso come dice
Quale il raccolto due battute stamattina perché così che ha fatto marcia indietro
Qualcuno dice non ha fatto marcia indietro ha semplicemente dato un po'ricordo Andreotti e poi da accogliere scioglie il Parlamento andare Rezzonico a quanto fatto osservazioni più velenosa sul fatto che è in grado il tipo di avvertimenti
Che queste due personalità della vita pubblica italiana sono in grado di rivolgersi reciprocamente tale da poterli condizionare stoppare anche momenti nacque non so quanto sia vero sono e due interpretazioni che ho ascoltato stamattina qua Montecitorio quello che voglio dire è che sulle riforme istituzionali non sono in grado di mettersi d'accordo perché l'unica cosa su cui si vogliono mettere d'accordo eh
Conservare il proprio potere
E quindi limare l'attuale normativa in materia elettorale
Soprattutto per restare in sella
Mi pare che da questo punto di vista non è detto gustoso che è in atto la sensazione
Qualcosa sta cambiando ma anzi la sensazione che voltavano sempre peggio dei partiti sono più arroganti che mai e che le istituzioni sono più che mai condizionate anzi infeudata e controllate dalle oligarchie di partito e che quindi e il all'idea di andare a lezione anticipare posso conoscere un boomerang
Ulteriore per coloro che credono di poterne ricavare un tornaconto quindi io ritengo che
Bisogna andare a soluzioni radicali cioè bisogna andare a soluzioni i drastica riforma elettorale in senso nuovo in senso maggioritario tra l'altro credo che proprio la settimana prossima si riunisce il consiglio federale verbi che avanzerà una una proposta su riforme presenta forse anche un approdo abbastanza nuovo Lafuenti si parte ma noi siamo di udendo le molto complicata per come sa c'è una cultura molto diverso e cerchiamo
Io ho preso sotto posto solo sottoscrive Parlamento qualche proposta di legge per al sistema riformati al tema elettorale che diversa da quella che ho sottoscritto altri però la discussione abbiamo fatto che noi ci stiamo orientando ad una soluzione interessante da verificare ripeto non era ricetta magica
Possa contemperare un rispetto tra rappresentatività con una garanzia di governabilità e una capacità di dare agli elettori la voce decisiva e diretta nel momento elettorale sia per la rappresentanza sia per il governo che sono a grandi linee meccanismo ancora lo stiamo al coro stiamo limando però su o si esce da questo
Due virgola nove sono grafici del o magari la ricerca da parte di altri partiti
Perché no anche del partito democratico azionista di andare ad elezioni nei quali la sconfitta possa rappresentare il preludio di un ingresso al governo per lasciare le cose come stanno questo è il quadro inquietante terribile angoscioso
E tutto negativo
Non so neanche dire se in questo caso dare la parola agli elettori servirebbe molto perché vedo anche qual è il quadro d'informazione Ecuador informazione e di un controllo totale e assolutamente ferreo
Vedo il comportamento è grande stampa dalla televisione
Quindi mi rendo conto che anche come dire direbbe rivolgiamoci ai cittadini è una finzione a rischio insomma finzione perché significa rivolgerci a quanti non sono oggi in grado sa di questa telenovela e che non sono finite le puntate come
Non si può chiamare beautiful ma perché c'è poco di più riforma
Forse Dynasty sì perché è sempre la stessa dinastia all'opera
Pero anche i ricchi piangono no perché mi sembra che hanno intenzione rimanere in sella
Più che mai e che dalle prossime puntate io ci aspetta possiamo aspettare degli altri colpi bassi delle altre degenerazioni di questo tipo
Così dunque Francesco Rutelli abbiamo ascoltato prima Claudio Signorile socialista il democristiano pubblico fiori abbiamo raccolto anche altre altre dichiarazioni che vi proporremo nel corso della giornata
Dalla presidente del PDS Stefano Rodotà che questa mattina rilevava l'isolamento minoritario questo secondo Rodotà
Abbiamo sentito anche il missino Valensise che sposava le prese di posizione di Cossiga che secondo le messi si fa portavoce delle istanze di cambiamento dei cittadini
Abbiamo sentito il coordinatore della segreteria delle PDS Massimo D'Alema che dice ora la palla torna ai politici ai partiti di governo che dovranno venire in Parlamento a spiegare che cosa intendono fare sarà il Parlamento a giudicare se il governo in grado di andare Avanti che tipo di rimpasto si propone se è un'operazione accettabile o una crisi mascherata
Ancora alla freddo Biondi vicepresidente della Camera liberale che dice di riconoscere valido nel ragionamento che ha fatto il Presidente Cossiga il voler ritornare la Costituzione con le attribuzioni dei doveri e dei diritti fra questi dice Biondi ci sono anche quelli del Parlamento di essere stamattina insieme a Giovanni Negri si è recato si è incontrato con la seconda carica della Repubblica con il presidente del Senato Giovanni Spadolini
Per presentarle per sottoporli il cosiddetto Rapporto sulla riforma della pubblica amministrazione preparato in queste settimane in questi mesi dal professore Giannini su comandato possiamo dire del del di Forum dei Democratici ascoltava da Giovanni Negri
Che cosa avete presentato al presidente del senato quali sono state le e valutazioni espresse
Ma una proposta
Come impiegare bene il l'anno di legislatura che che ci dovrebbe essere o ci sarà perché per non impiegarlo è vero che non serve averlo per impiegarlo servano molto proceduralmente politicamente è stato rilevante nella convulsione di queste ore
Perché senza mozione Scalfaro Biondi o lo voglio fare molto presente il Parlamento forse avrei potuto essere completamente estraniato da quanto andava accadendo non lo è stato grazie la mozione Scalfaro
Poi abbiamo vinto la battaglia le due preferenze
Per quanto riguarda il problema posto dal referendum sulle preferenze
Dando così un contributo ragionevole di soluzione di problemi adesso proponiamo come occupare questo anno di legislatura
E su questo credo che le valutazioni di di Giannini che è presidente del Forum dei democratici sia molto importante perché in sostanza Giannini cosa dice questo abbiamo illustrato al presidente del Senato Spadolini che ringraziamo che ci ascoltato con grande attenzione
Gianni afferma che riforme istituzionali una parola ogni curati i referendum elettorali per un passaggio un sistema all'inglese comunque maggioritario uninominale di riforma elettorale c'è più poco da riformare nell'attuale legislatura cosa ci può essere sale vastissima enorme capitolo della riforma della pubblica amministrazione ossia della disoccupazione della fuoriuscita dello spazio dallo spazio occupato nella pubblica amministrazione dello Stato da parte dei partiti così si possono occupare bene
Dodici mesi cogliendo in pieno e accogliendo in pieno il messaggio e l'indignazione del Presidente Cossiga che ha avuto un così vasto consenso anche popolare quindi avanzeremo questa proposta queste proposte grazie al contributo decisivo del professor Gianni e della sua scuola in un convegno alla quale presenzierà tu
Di sul sul tema della disoccupazione dello Stato dall'occupazione partitica della riforma la pubblica amministrazione individuando poi quattro cinque grandi nodi sui quali chiamare i partiti a un confronto è in Parlamento anche a un confronto tutti i colleghi parlamentari per ora dei primi confronti avuti su diversi temi mi pare che quando il Parlamento riprende la propria autonomia la propria dignità e risultati siano molto positivo
Ecco con Spadolini avete anche espresso delle valutazioni sulla situazione politica
No questo no ma io credo si debba essere molto sereni la abbiamo convenuto lui per primo diceva che ci sarebbe molto da fare in questi mesi fece cioè volendo
Si possono fare cose davvero serio quanto meno si consente a ciascuno di di assume le proprie responsabilità nella sede istituzionale proprio io credo che cosa sulla quale più seriamente concretamente si può lavorare non non credo che questo possa accadere accada soltanto con il Rapporto Giannini di per sé evidentemente occorre anche costruire nuovi schieramenti politici occorre costruire fatti politici ma in questo sono abbastanza fiducioso perché il fatto che il diciannove aprile fonda i democratici alla presenza anche di di autorevoli personalità dello Stato presenti questa proposta il giorno dopo il venti aprile di possesso e un grande dibattito attorno al progetto di costituente democratica e il ventuno aprile
Di sia il congresso l'associazione radicale per la costituente democratica mi sembra che siano tre giorni che saranno dedicati a una riflessione cruciale in termini di progetto politico parlamentare non parlamentare per questo novantuno quindi sarei abbastanza ottimista