Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 25 agosto 2014 condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Csm, Giustizia, Magistratura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore e 2 minuti.
Rubrica
10:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Buonasera a tutti e benvenuti all'ascolto lo spessore giustizia da Lorena D'Urso troppo pochi ventotto euro al giorno per risarcire un detenuto per le condizioni inumane e degradanti vissute in un carcere sovraffollato questa
La la posizione espressa dalla consiglio superiore della magistratura con un parere approvato il trenta luglio scorso in al plenum
A larga maggioranza con diciannove alcuni voti a favore due astensioni si sono astenuti il laico della lega Ettore Albertoni nel togato di Magistratura Indipendente Antonello
Racanelli dicevamo parere sulla nel decreto legge che prevede misure compensative per i detenuti la norma osserva Palazzo dei Marescialli
Può essere esposta anche problemi di compatibilità costituzionale sotto il profilo della effettiva tutela in relazione alla combinato disposto degli articoli
Centodiciassette della Costituzione che prevede il rispetto dei vincoli degli ordinamenti comunitari
è dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti umani
L'obiettiva esiguità della quantum risarcitorio dai liquidati si legge nel parere messo appunto dalla sesta Commissione di Palazzo dei Marescialli relatrice la togata di unità per la Costituzione
Giovanna Di Rosa parere
Richiesto peraltro dalla ministro Andrea Orlando
L'obiettiva appunto esiguità della quantum risarcitorio da liquidati senza che alcuna
Discrezionalità sul punto residui al
Giudicante cioè il magistrato potrebbe infatti essere sospettata di svuotare di contenuto la tutela offerta dalla disposizione sovranazionale
La cui violazione non darebbe luogo ad un effettivo ristoro per equivalente da parte dell'Amministrazione
Dunque e questo appunto il appare sul decreto del Governo relativo alle misure compensative per i detenuti e appunto in questo
Parere il consiglio superiore della magistratura addetto alla Ministro che troppo contenuta
Ed è esigua la cifra di otto euro al giorno come risarcimento per i detenuti che hanno subito un trattamento non conforme alla Convenzione europea
Dei diritti dell'uomo così come non è proporzionata alla riduzione di pena di un giorno i dieci reclusione trascorsi India condizioni
Inumane e degrada anche come dare torto in questo caso
Alla al parere appunto espresso da dal CSM su questo decreto nelle stasera vogliamo farvi ascoltare nella sua integralità
Il dibattito che si è tenuto dicevamo il dal trenta luglio scorso sentiremo
La relatrice della pratica la stessa Commissione
La togata ad ogni costo Giovanna Di Rosa poi gli interventi dei Consiglieri Antonello Racanelli di Magistratura Indipendente
Di Glauco Giostra Lai Corbella centro sinistra
Del togato dignità per la Costituzione
Riccardo Fuzio della consigliere togato indipendente nello Nappi
Ed è laico della lega comunque del centrodestra Alberto Albertoni questo lo sentiremo in questa prima parte dello speciale giustizia poi invece torneremo sulla convegno del CSM dedicato all'esame dell'attività svolta dalla
Consiglio uscente dedicato alla bilancio di un quadriennio giallo ricorderete tutti lunedì scorso avevamo iniziato ad ascoltare
Questo convegno ho aperto dal dice Presidente dello stesso CSM
Michele Vietti con diversi e interventi è questa sera appunto vogliamo farvi ascoltare gli altri interventi che per ragioni di spazio di tempo non siamo riusciti a far risultare lunedì scorso sentiremo
In particolare la Presidente della settima Commissione che ha la Commissione che si occupa dell'organizzazione giudiziaria Pina casella di unità per la Costituzione
Il presidente della prima alla Commissione quello che si occupava dei comportamenti dei trasferimenti d'ufficio
Dei magistrati Mariano Sciacca anche dirgli
Di unità per la costituzione e poi i laici Guido Carli di del centro sinistra Nicolò Zanon nel centrodestra ancora nella togato indipendente nello una P.
I Consiglieri Giovanna Di Rosa di Unicost Antonello ora Canelli di magistratura indipendente
Ma iniziava appunto sul partendo dalla dibattito sul pare relativo alla decreto della Governo sulle misure compensative per i detenuti
Dibattito che si è tenuto a Palazzo dei Marescialli il trenta luglio scorso
Allora consigliere di Osoppo avere dal ministro sulla la questione del Governo carcere
Più un di un parere che tiene conto anche della di quanto avvenuto in sede di conversione
Il testo esamina come è spiegato nella parte introduttiva
La l'aspetto del rimedio compensativo che è una novità introdotta a livello
Legislativo
Poiché esamina
Il e quindi individua
Quella la disciplina che è stata individuata nel per la costituzione di rimedio compensativo
E esaminati il procedimento previsto per questo rimedio compensativo
E poi si occupa del rapporto tra questo rimedio compensativo il rimedio e
O meglio
Del del dell'individuazione della competenza per definire
Il rimedio compensativo tra magistratura di sorveglianza e il giudice civile e esamina anche poi le ASP metto ordinamentale diciamo così inerente l'impiego del personale appartenente ai ruoli del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
E agli assistenti volontari nonché delle norme
Introdotte in materia di custodia cautelare come modificate da ultimo e
Infine che sempre secondo il testo del bene per le leggi già proposto per la conversione
Individua critiche quindi indica
La possibilità che
Tra i magistrati ordinari di nuova nomina di cui al DM venti febbraio due mila quattordici possano assumere queste funzioni di norma vietate e i magistrati di prima nomina
Sotto il profilo
Più strettamente indicativo della della posizione che il Consiglio assume
E vorrei valorizzare il fatto che Hilla rimedio compensativo introdotto e esamina nato che in un senso critico perché la il parametro individuato negli otto euro giornalieri e ritenuto un congruo anche alla luce di quelle che sono
Le i ribelli dell'entità stabilite per il risarcimento da infortunistica stradale
Si evidenzia in maniera critica per quanto riguarda il rimedio esperibile davanti al magistrato di sorveglianza
La esperibili ITA dell'azione si dice che deve essere una situazione di attuale e grave pregiudizio all'esercizio dei diritti e per quanto riguarda il
Il resto della dell'aspetto
Inerente poi la possibilità di riduzione della pena detentiva
E quindi alle alternative e vi è un ulteriore aspetto di criticità assegnato previsti non apparendo proporzionata
La previsione di una riduzione di pena di un giorno ogni dieci sofferti in condizioni umane e degradanti con una sorta di parallelo dispetto agli otto euro giornalieri
In ragione ovviamente
Di quelli che sono i riferimenti normativi alla libertà controllata quindi si dà una si fa una base di ragionamento che si sviluppa
Sulla base delle normative esistenti per quanto riguarda poi le sterilità del rimedio davanti al giudice civile
Evidenzio che
Evidenzio che
Il
Scusate sono Presidente sono veramente a disagio vorrei che ci fosse una trasmissione indiretta cerchia riprendesse visivamente nella posizione di tutti in abbiamo solo che è una situazione che dopo qua Giovanni speciali continuo a dolermi di queste Occhito merita per la cui ultima volta di essere da me attenzionata sono destinate a rimanere sola forse anche in questo ma lo ritengo uno uno schiaffo poco all'attività che si sta svolgendo istituzionale che non è la mia persona e le poche parole che sto cercando di dire con tanta difficoltà che proprio il lavoro perché questo è un lavoro non è un'altra cosa stiamo lavorando
Sì
Ecco
Allora dicevo per quanto riguarda i rimedi esperibili davanti al giudice civile
Il discorso che sei che svolto
Riguarda la l'affermazione che ma non è mai stata prevista una competenza esclusiva anzi giammai una una compete Enza salvo una piccola l'indicazione di natura lavoristica al magistrato di sorveglianza e pertanto si individua
Una possibile migliore coerenza nell'assegnazione di tutte queste materie
E sia dalla detenzione che dalla libertà al giudice civile anche in ragione della uniformità di giurisprudenza che si potrà
Assicurare in ogni caso individuando un unico soggetto giudiziario e non due differenziati senza in realtà criterio
Significativo di fondo
Si fa riferimento poi a quello che e il pesante
Il carico di attribuzioni gravante sulla magistratura di sorveglianza a cui viene aggiunta
Questa ulteriore competenza e a questo proposito si entra nel riferimento all'impiego del personale appartenente ai ruoli del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria la previsione originaria era di segno completa
Mente diverso ma la normativa introdotta in sede di conversione ha consentito che il per marzo Nale di Polizia penitenziaria permanesse presso i ruoli della della stessa
Amici della stessa ministeriali presso le varie articolazioni del Ministero della giustizia a titolo personale perché la Commissione non ha condiviso questo mio questa mia indicazione rappresento che
Sarebbe stato bene rimanesse l'amministrazione penitenziaria solo presso i tribunali di sorveglianza non presso il Ministero della giustizia perché credo che questo non sia il significato dell'intervento correttivo che sta atto e che doveva a mio avviso essere apportato ma questo ripeto lo dico a titolo personale perché il parere un buon rappresenta questo ma come dire compiace del fatto che in ogni caso sia rimasta la possibilità
Presso come come dicevo presso gli uffici giudiziari che sono peraltro un indotto o rispetto alle varie articolazioni del mini
Spero della giustizia non mi piace molto francamente a questa concessione ma
Vari riporto al parere perché è scritta in termini nei termini che ti ho detto
Si fa riferimento alla novità normativa che modifica l'ordinamento penitenziario comma quattro dell'articolo settanta sessantotto laddove evidenzia e cosa di cui accennavo sta
La mattina l'utilizzo degli assistenti volontari individuati sulla base dei criteri dell'articolo settantotto presso gli uffici di sorveglianza questa è una cosa davvero singolare
è una come dire una trovata che può avere una sua utilità perché si spera e si auspica che vi siano volontari attrezzati con bagaglio giuridico
Ad attrezzato e adeguato per operare presso gli uffici di sorveglianza nella qualità di soggetti che svolgono compiti ausiliaria i magistrati una figura assolutamente unità nella nel panorama normativo di legge primaria come sussidio agli uffici agli uffici giudiziari
Devo dire che non so immaginare quanto queste risorse possano essere concretamente presenti e utilizzabili perché il volontario per definizione e la persona che funge da volontaria è una brava e buona persona di buona volontà
Ma raramente è un laureato in giurisprudenza con nozioni tecniche quindi non me una grande possibile non è una grande risorsa non è un rimedio non è una una un approccio risolutiva un'ulteriore possibilità che come dicevo stamattina peraltro chi poteva già attuarla la già
Quarta a livello di convenzione territoriale il CSM ne ha tranquillamente preso atto vi potrei riferire l'elenco dei tribunali
Di sorveglianza presso i quali queste convenzioni già esistono da tempo quindi
Insomma diciamo è una cosa così
Si fa riferimento poi a quella che
La custodia cautelare voi sapete che vi fu una questione
Perché giuridicamente a ha suscitato molta
Molta attenzione perché
Si faceva riferimento alla questione della pena che si sarebbe l'entità della pena
Che si sarebbe dovuta applicare la legge di conversione interviene e quindi come dire elimina quella che è stata una un nuovo un cruccio molto forte degli interpreti del decreto legge
E quindi sotto questo profilo il parere dà conto
Di questa di questa indicazione e per verità interviene la conversione e seppure con un po'con un modo di procedere piuttosto
Diciamo simile a quello che ha preceduto le riforme normative di questi ultimi tempi i
E interviene e introducendo un corretto dei correttivi riguardanti tipologie di reati
Anche qui i reati individuati sono riportati nel parere proprio a seguito e dell'intervento ultimo
E riguardano le fattispecie che potete descrivere certamente sul ridurranno e sicuramente hanno intanto la portata deflattiva che questo primo intervento aveva avuto secondo i primi commentatori e che molto spesso sono più avventati che altro
Vorrei fare un'ultima considerazione
Su quello che riguarda l'attribuzione delle funzioni di sorveglianza e magistrati di nuova nomina come sapete con il D. Lgs del due mila sei numero centosessanta fu escluso sostanzialmente
Che i magistrati
Fu escluso sostanzialmente che i magistrati
Di prima nomina potessero svolgere le funzioni di sorveglianza perché non poteva essere attribuita la funzione monocratica penale
Ai giudici e che non avessero Congo conseguito la prima valutazione di professionalità adesso interviene una norma che assomiglia a quella che consentiva i pubblici ministeri dopo l'intervento del due mila sei ad alcuni pubblici ministeri
Di assumere le funzioni di
Di requirenti che si viene a svolge per questo tipo di indicazione anche qui vi voglio segnalare queste cose
La la norma per consente lo consente solo per per i magistrati nominati con questo EDM
Se alla data di assegnazione delle sedi vi sia una scopertura superiore al venti per cento dei posti di magistrato di sorveglianza in organico
Ipotesi quanto mai remota
Mi piace sottolineare il testo del parere che invece sottolinea ed evidenzia
Come nonostante con nostra delibera del ventotto novembre due mila tredici nostra del Consiglio Superiore che in questo senso aveva fatto un intervento costruttivo e fattivo
Si era segnalato
Prima ancora dell'aumento degli affari di competenza
Della magistratura di sorveglianza a seguito del DIEF del decreto legge centoquarantasei convertito nella legge numero dieci quindi ad figuriamoci con questo nuovamente aumento che riportato da rimedio compensativo aveva segnalato la necessità di un incremento della pianta organica
Di diciannove magistrati cosa che è rimasta dapprima condivisa e poi completamente lettera morta questo è il procedere
Questa è l'attenzione queste e la coerenza che e soprattutto il sentire in questa tematica
Che invece assolutamente delicata e centrale nel panorama della convivenza civile grazie
Peggio Racanelli
Ringraziare il Consigliere Di Rosa per la passione e competenza che ha messo in questi anni al servizio del Consiglio su queste materie pur vedendomi spesso su posizioni contrapposte
Alle sue ma devo dare atto al Consigliere Di Rosa di aver sempre avuto grande competenza in materia e grande passione nel
A parlare di questi argomenti io sicuramente non voterò a favore di questo parere perché sono molto critico nei confronti dell'intervento
Governativo prima e parlamentare dopo
Perché ci sono una serie di punti nel decreto legge che francamente non mi convincono devo dire senza voler usare le parole usate da un nei giornali da un insomma da un ex magistrato su un articolo apparso o che tempo fa sulla stampa in cui si diceva carceri il più folle dei decreti legge ma indubbiamente siamo di presente
In presenza di una situazione abbastanza assurdo il nostro un Paese che non è normale e lo dimostra proprio con questa decretazione d'urgenza perché un Paese normale un Paese civile
Riesce a risolve questi problemi alla radice invece né i danni ci trasciniamo nella dissennate Enzo del potere politico e legislativo che non riesce
A creare un sistema penitenziario adeguato a un Paese civile quale l'Italia abbiamo indubbiamente le situazioni di detenzione che sono chiaramente esazione di inciviltà e Fini siamo stati giustamente condannati nelle sedi
Competenti Pepe situazione però la soluzione che troviamo una soluzione che creiamo queste forme di risarcimento sia sotto il profilo pecuniario sia sotto il profilo del sottrazione di giorni di pena per queste situazioni e certamente una situazione abbastanza folle
E devo dire che questo intervento dimostra che in Italia la certezza della pena è sempre più un qualcosa che non esiste perché di fatto connessi tutti era liberazione anticipata la liberazione anticipata straordinaria che è stata introdotta qualche mese fa in via d'urgenza per un periodo è transitorio
E con questo nuovo istituto ne abbiamo che un magico un soggetto che viene condannato a un anno di detenzione in realtà si riducono prefetto la liberazione anticipata a sette mesi e mezzo
Per effetto di questa normativa laddove si sia stato in situazioni di condizioni non diciamo così degno del di una spesa e civile si riduce di un gioco non i dieci giorni quindi per un mese sono alti tre giorni quindi in un anno sono alto praticamente
Un mese e se i giovani che vengono scontati che di fatto significa che un anno che tensione corrisponde esattamente a sei mesi e mezzo
Questo secondo sono molti poté nessun paese civile che una detenzione corrisponde di fatto ha sì mese e mezzo di detenzione insomma qui sono particolari che dimostrano ponente la situazione drammatica che vive anche in questa situazione il nostro Paese sotto tanti profili poi devo dire invece che onor apprezzato invece prende l'intervento legislativo sotto il profilo del divieto del distacco del personale del DAP in altre amministrazioni perché detti amento un'Amministrazione che inviare carenza deficitario di personale non può permettersi questo l'uso di dare ad alte amministrazioni giusto invece richiamo che fa
Il Consigliere Di Rosa la possibilità che invece questo personale venga risalto sole tribunale di sorveglianza che tutto sommato fanno parte sempre di quel circuito che riguarda tutto il mondo penitenziario sotto il profilo dell'esecuzione la pena sia sotto il profilo del controllo sull'esecuzione
Della pena
Un'altra aspetto che secondo me alto questo aspetto molto folle devo dire di questo decreto legge è stato quell'intervento improvvido che c'è stato su duecentosettantacinque che abbia suscitato tante situazioni di grande difficoltà operativa da parte del mio si magistrati numerosi parti d'Italia
Devo dire questo intervento folle stato in parte ridimensionato dall'emendamento che in sé di conversione ha diciamo così e innanzitutto chiarito meglio anche sotto il profilo terminologico
Il termine dei dette dei tre anni che non è la pena deve seguire ma la pena irrogata e quindi da questa tecnico e più facilmente interpretabile questo tipo di termine
Ma soprattutto poi ha escluso da questa ipotesi diciamo così una serie di reati sia richiamando una norma di carattere l'ordinamento penitenziario sia richiamando alcuni reati specifici che però trasmettono me sono insufficienti perché quando praticamente probabilmente nei prossimi mesi
Ci saranno situazioni in cui avremo varie situazioni in cui i magistrati non potranno utilizzare la custodia cautelare per fatti anche gravi di cronaca sia pure di cronaca spicciola ma che sono quelli che riguardano il singolo cittadino perché il singolo cittadino che subisce lo scippo che subisce
Una serie di di reati che sono stiamo sì talmente presi nell'o piccolo sono microcriminalità ma del piccolo ci Trittin singolo cittadino sono macro criminalità
Poi Amenta avevo una serie di ne neghiamo sì di dirgli Veltroni da padre opinione pubblica liberamente potevano Ancona volte legislatore doveva intervenire perché qui dobbiamo dobbiamo e se chiavi cioè non si può pensare che praticamente una pena praticamente di tre anni sia una pena così praticamente che non vale niente anche perché sappiamo qual è la dosi medie delle pene che vengono utilizzate nostro di lamento è già tre anni vengono date anche per fatti molto gravi e qui da questo punto di vista l'intervento sicuramente
è molto discutibile devo dire mi piace ricordare qui una frase chiudo subito questa di questo articolo che avevo letto con molto interesse fisiche vede ma ha senso spendere soldi per risarcire i delinquenti invece che per tenerli in galera in condizioni si capisce adeguate un Paese civile
Consigliere Giostra
Sì
Si conclude con questo intervento del Consigliere Racanelli una filiera i suoi
Interventi in materia soprattutto di carcere carcere sia in esecuzione di pena che cautelare filiera di cui l'unica cosa che riesco ad apprezzare francamente e la coerenza
Mi sembra che qualunque sia la modifica l'atteggiamento il Consigliere RACANELLI sia o presepio non mi piace mi ricorda proprio Natale in casa Cupiello abbiamo parlato di evitare le preclusioni alle misure alternative Consigliere Racanelli sennò nonostante le indagini tutte le statistiche
Dimostrano che le misure alternative l'ultima è stata pubblicata su il Sole ventiquattro Ore dell'Einaudi visti tutta
Dimostrano che
Le misure alternative evitano o comunque riducono sensibilmente la recidiva adesso si dice folle in linea con un altro ex magistrato che ricordo ha pubblicato su queste
Su questa tematica e con accenti simili folle questo decreto legge che semplicemente però incidentalmente debbo dire mi ha dato atto da
Attuazione alla Torregiani che ci imponeva di prevedere un rimedio compensativo
Ora non è vero che la nostra una situazione anomala è una situazione comune gas
Cambia nel tempo a seconda dei vari ordinamenti delle varie stagioni storiche a più ordinamenti tanto che la stessa Corte europea dei diritti dell'uomo nei confronti della Russia era già intervenuta con la sentenza Aniene per aveva detto
Tenete conto che uno dei rimedi compensativi potrebbe essere anche la riduzione di pena valutate voi la durata della pena perché qui quello che non si dice
E che abbiamo a che fare con
La
Tortura non voglio esagerare ma col trattamento inumano e degradante sicuramente
Cioè parliamo di detenuti che non riescono a stare in piedi tutte contemporaneamente nella stessa cella che non riescono a girarsi nel letto con le ginocchia piegate perché non hanno abbastanza spazio rispetto al soffitto perché
Come diceva
Calamandrei bisogna aver visto e credo che il presente del Consigliere Racanelli credo che abbia visto e non si può dire adesso
Diamo Q otto Euro diamo la paghetta come qualcuno luglio ovviamente ma qualcuno molto corriva mente piccola certa anche volgarità perché otto euro per un giorno di
Al trattamento inumano credo che si è incivile in senso opposto a quello con cui si dice
Ultima considerazione la panacea sempre e comunque più carcere allora per concludere
Per concludere su questo punto vorrei ricordare che
Da quindici anni col Comitato dei Ministri il Consiglio d'Europa con una raccomandazione la numero ventidue approvata all'unanimità quindi anche dal dall'Italia riguardante il sovraffollamento carcerario
Ha suggerito di cercarne i rimedi in un ampio ricorso alle misure alternative alla depenalizzazione nonché in casi estremi di emergenza ai provvedimenti di amnistia e indulto decisamente sconsigliata
La creazione di nuove strutture per il penitenziarie un rimedio inappropriato e anzi controproducente vi si regge
Poiché laddove sono stati intrapresi vasti programmi di costruzioni nuovi penitenziario se spesso registrato parallelamente all'aumentata ricettività un incremento dalla popolazione
Carceraria del ricorso al carcere ora io credo che questo sia un provvedimento che essa è criticabile lo diceva anche la collega Di Rosa ecco che criticabile per timidezza
Questo non vuol dire che noi ci aspettiamo la coscienza dicendo teniamo carceri fatiscenti e sovraffollati e poi diamo questa Paietta ovviamente va evitata questa situazione ma non possiamo ce l'ha ricordato
La Corte europea non avere un rimedio è come per la lunghezza dei processi certo che dobbiamo cercare di avere processi
Dalla ragionevole durata ma non possiamo non avere un rimedio per i casi in cui purtroppo non evitabile sempre la durata sia irragionevole quindi non vedo
Come ci si possa opporre
A questo provvedimento e al parere chiaro oscurare ma sostanzialmente favorevole al PUA al provvedimento stesso che oggi ci accingiamo io mi auguro ad approvare
Consigliere Fuzio
Do brevemente
Io ricordo che credo nel due mila sette in una Assemblea anti non so se dell'associazione della Corte di Cassazione sull'efficienza della giustizia
Io ho concluso il mio intervento che ho cercato di ritrovarlo pubblicato sulla magistratura riportando i dati ad horas dei detenuti nelle carceri italiane che mi era stato fornito dall'allora capo dipartimento Ferrara
Ecco io vedo in in questo tipo di percorso lo stesso percorso che noi abbiamo avuto con la legge Pinto queste l'ennesima furbata italiana
Cioè noi sapevamo che c'era la lunghezza del processo che si erano su quell'arretrato
Che c'era una grave carico di lavoro sotto
Le sanzioni nel due mila uno abbiamo creato la legge Pinto eravamo convinti che o si avevamo risolto i problemi e la nostra coscienza abbiamo speso soldi
Dopo dieci anni ci siamo resi conto che non risolvevamo i problemi della finanza della giustizia oggi stiamo ripetendo lo stesso percorso
è giustissimo io voterò a favore delle misure compensative di tutto ciò che a riferito Consigliere Di Rosa che ringrazio per quello alla stessa maniera con cui ha ricordato
Il Consigliere RACANELLI ma anche le dichiarazioni e le indicazioni del professor Giostra io ricordo di ritorno non solo queste ma
Che c'è una uno una una sentenza così questa gente che paragonava
La tutela dei maiali
Concedendo loro uno spazio maggiore di quello che noi abbiamo i detenuti va benissimo così come
Le sanzioni alternative
Le misure solo alternative alla detenzione perché qui non stiamo parlando della espiazione della pena qui stiamo parlando del problema che in Italia c'è una politica
Sulla criminalità
Una politica giudiziaria che attiene alla efficienza del processo penale che non viene messa in risalto
Ancora una volta il legislatore sotto leggi da delle sanzioni adesso noi mettiamo a carico della comunità
Questo doveroso sicuro
Do intervento deve essere fatto ne trovo in favore dei detenuti il problema è che il numero dei detenuti che enormi
è indi detenuto che non deve essere detenuto questo è quello che che ci dice la
Anche l'Europa per così dire non a caso il professor Giostra richiamato tra i vari rimedi l'amnistia l'indulto vediamo un'Italia che cosa è ogni vuole che si discute di questo problema la bestia già l'abbiamo isolata perché
Abbiamo modificato dalla Costituzione per ciò che riguarda l'indulto è quello che succede
Ancora una volta queste uno degli ultimi dibattiti questo Consiglio nel quale viene plasticamente in evidenza quelli che sono i temi hanno usi della giustizia e via rispetta i quali
Io continuo a ritenere sempre che noi non li possiamo risolvere
Non voglio fare il rinviando abbiamo cerca di cambiare verso
Cioè dovremmo prospettare Ucci in una maniera approcciarci una maniera diversa i problemi questo è
Non lo scegli endo di fiore in fiore
Faccio il nesso le battute Consigliere Zanon prendendo il rito ambrosiano di qua il rito milanesi di qua e rito palermitano di qua per la criminalità organizzata ma concedendo una riflessione
Seria al Parlamento sui problemi della giustizia non si fa continueremo a navigare
Questa così veramente ha visto senza sapere dovendo consigliere Palumbo
Presidente io non posso che ripetere ringraziamento che altri componenti hanno fatto nei confronti del della consigliera Di Rosa
Per il suo entusiasmo la sua
Son saggezza molto spesso e il suo spirito di abnegazione con cui ha condotto in questi quattro anni ogni suo atto di carità rivolta alla a migliorare le condizioni dei detenuti
La riforma dell'ordinamento giudiziario ormai datata
Ha avuto l'effetto e penitenziario
Penitenziaria ha avuto l'effetto di rompere il giudicato
E io che io o in qualche modo assistito seppur
Da vicino ma ovviamente con la
Con la veste di apprendista a questa riforma voluta molto dal mio maestro professor Renato del Lambro
E sicuramente in linea con quello che la Costituzione molti anni prima aveva detto che La Pira dovrà tendere alla rieducazione
Del condannato
E quindi con rispetto assoluto della funzione rieducativa della pena così come ci è imposto dalla Costituzione
Il problema è questo che se il carcere e inumano sembra a tutta l'aria di una vendetta nei confronti del detenuto la società si vendica nei confronti del detenuto ma così non deve essere
Perché la vendetta genera odio e l'odio non è certo sintomatico di l'educazione
E allora
Il detenuto
Può compiere progressi durante la sua detenzione
E questo
Se non se non fosse così certamente tutte le pene sarebbero contrari alla Costituzione per il Trentino in particolari perché violerebbe l'articolo ventisette della Costituzione
E quindi poi noi siamo autorizzati a dire meno carcere se il detenuto compiuto progressi
Ecco perché non posso essere d'accordo con quello che poc'anzi ha detto il Consigliere RACANELLI sì si rompe il giudicato ma se il condannato fa progressi è giusto che esca prima perché altrimenti non avrebbe senso la pena detentiva
E allora io devo dire che e
Questa di questa proposta avanzata dal Consigliere Di Rosa e sicuramente in linea con la Costituzione ed è il punto
Non dico di arrivo ma in linea con quella linea di tendenza che ormai da molti anni caratterizza il nostro lavoro nell'ambito
Dell'ordinamento penitenziario ed in perfetta linea probabilmente non avremmo ancora raggiunto l'obiettivo perché l'obiettivo sarà quello di
Di una forte depenalizzazione che mandi in carcere il meno possibile
I detenuti valorizzando altre pene altre sanzioni che sicuramente raggiungerebbe più di più direttamente l'effetto voluto dal legislatore costituente
Quindi mi pare io debba votare con molta convinzione la proposta della collega Di Rosa che ritengo giusta ed in linea con il mio pensiero ecco gli orientamenti che la Costituzione ormai da molti anni induce Grazie consigliere Nappi
Grazie Presidente non c'è dubbio che nel nostro Paese c'è un eccesso di interventismo del legislatore
Sul sistema penale
Arricchirmi
A
Addirittura
Supplenza rispetto a
A quelli tranquilli della giudiziario
Perché quando si Consiglio fanno quattro cinque interventi l'anno in materia di procedura penale o di diritto penale
C'è una una su una sorta di supplenza alla rovescia del legislatore rispetto al giudice piuttosto
Che
Come al solito si lamenta del giudice rispetto al legislatore e questi interventi che hanno
In
Interessato soprattutto
Le norme in materia in modo particolare non in materia di libertà personale e se si guarda attentamente
Quali sono stati questi interventi si
Si può constatare come abbiamo avuto un
Uno scopo
Univoco cioè limitare la discrezionalità del giudice e accrescere i casi di obbligatorietà Opara obbligatorietà della custodia carcere
Per la prima volta lo può molti anni su quell'intervento di cui ci stiamo occupando
è in senso opposto ed è in senso opposto non solo perché
Piuttosto che imporre la misura cautelare la esclude la misura cautelare custodiale
Ma anche perché
Diversamente da quanto è accaduto negli altri interventi
Si affida alla discrezionalità del giudice perché quanto si dice che il giudice può
Escludere deve la misura cautelare custodiale deve essere esclusa quando il giudice non ritiene
Che sarà applicata una sanzione detentiva superiore a tre anni è chiaro che si fa affinamento in una valutazione
I caso per caso del giudice così come esige la giurisprudenza europea immagini della Corte europea dei diritti diritti dell'uomo perché ciò che va
Contro le garanzie convenzionali
è
Lì proprio la sottrazione appunto la sottrazione al al potere del Giudice di adeguare le misure alle ai casi concreti che si è perpetrata ripetutamente nel nostro sistema con interventi emergenziali
Del del legislatore
Poiché qui si affronta con questa modifica dell'articolo duecentosettantacinque un problema risalente molto discusso da decenni
è possibile per esigenze cautelari limitare la libertà personale degli imputati con una misura più grave cioè quella custodiale
Anche quando si prevede che la la pena non sarà quella detentiva
è una cosa sulla quale si è discusso a lungo e mi sembra che piuttosto che dire che e incivile prevedere che non si debba applicare la custodia in carcere quando non ci sarà non è prevedibile che ci sarà una sanzione degli detentive esattamente il contrario
è una
è una complessivo e di razionalità del sistema perché altrimenti l'AstraZeneca custodia cautelare diventa un sostitutivo viene della pena quindi a me pare che
E perché
Questo intervento anche se come al solito criticabile dal punto di vista tecnico non perfetto ma
Il
Non sta certo a noi criticare le i i cedimenti tecnici del del Parlamento visti dice venti tecnici nei quali incorriamo noi siamo incorsi voi stessi tante volte ma mi pare che tali una volta
Questo
Intervento dopo molti anni vada nella nella direzione giusta
E anch'io si credo che
Oltre ad esprimere il voto favorevole a questo parere voglio esprimere riconoscenza nei confronti di Giovanna Di Rosa che altri si è impegnata e e ha apportato argomenti apprezzabilissimi nel dibattito che c'è stata l'interna all'interno dalla Commissione ribatte ripetuti qui
Oggi
A nel a vantaggio di tutti i componenti il plenum
Consigliere Di Rosa
A
Così allora no nazionali non era iscritta prego prego
Mi unisco ovviamente
L'espressione veramente utili
Grande ammirazione
Proprio in quella che la
La sua continuamente stessa opera in questo campo
Volevo chiedere questo
Si parla di risarcimento in forma specifica ma vengono un po'i brividi perché
Si dice che il giudice civile e
Messo fuori campo no no avevo arrivo al dunque
Ora invece il G venti in forma specifica
Per la violazione
Di taluni diritti e in questo io non so come si possa ipotizzare può esserci uno risarcimento aggiuntivo a quello generale cioè quello del giudice civile è un risarcimento di carattere generale
è una sanzione grazie giacché non si può mettere da parte
Non so se
Se rendo l'idea volevo delle spiegazioni quello di
Ridurre
La sanzione può esser aggiuntivo
Ma non sostitutivo dire che in forma specifica poi
Qualche problema ma lo crea
Che il risarcimento in forma specifica e la costruzione dell'edificio
Se parliamo in termini giuridici a
SEPA bravi in termini di immagine per carità possiamo dire tutto ma quindi
Che la riduzione della pena
Serva come risarcimento in forma specifica della violazione di taluni diritti fondamentali ma venire in questa ebbe mappali indennizzo
Ma non c'è ma non esiste proprio tappa ecco volevo comunque questo chiarimento va bene Casella Di Rosa
Se posso dire c'è una riflessione che vorrei fare anche per rispondere un po'al consigliere Marini
Ed è questa
A me questa storia del rimedio compensativo fa fa veramente impressione ne ho parlato in Commissione avevo chiesto che fosse introdotto una una riflessione su questo punto che non è stata condivisa ed è anche corretto questo perché
Il la CEDU che ci impone il rimedio compensativo nonna tutto sommato inventato il legislatore lo ha strutturato
Ma è la stessa Corte europea che ha individuato questo sistema che poi è stato articolato come il presidente Marini sa con modalità differenti che riguardano ecco chiede attenzione chi non lo è
Ciò detto però la cosa che mi ha molto colpito
E proprio la messa a regime come diceva prima il Consigliere Fuzio rispetto alla legge Pinto di un'ipotesi di risarcimento a fronte di una carcerazione illegittima cioè in sostanza ormai si accetta
Data l'idea che possa esistere ed è in questo senso che l'idea io da io io io la trovo personalmente repellente proprio dal punto di vista istituzionale possa epicrisi stereo nello Stato la presa in carico di una persona
Che dopo verrà trattata in condizioni disumane e degradanti e quindi verrà torturata perché queste che sono le premesse della CEDU su cui queste parole cioè non sto esagerando e usando una terminologia impropria
Allora
Questa contraddizione che il segnale del probabilmente dei nostri tempi perché hanno accade nel nostro Stato che si mette a regime si accetta questa idea si di prendere in carico una persona per ripristinare la legalità e poi di doverle chiedere scusa in qualche modo attraverso la forma risarcitoria o attraverso la riduzione della pena con la modalità che il caso consentirà
Per averla torturata per averle fatto mancare l'acqua per averle fatto mancare l'aria perché non c'era il medico quando stavamo vale per questo Consigliere Racanelli si danno gli otto Euro ed è arrivo al dunque perché su questo avevo chiesto di replicare
Mi fa un po'impressione ecco che si pensi che otto euro possa essere una rendita di posizione otto euro non è neanche un buono pasto non so come dire una cosa e una è una cifra veramente minimale
E e al di là del fatto che sia minimale in negativo e e diciamo di e il cambio per queste privazioni allora se noi al nei abbiamo contezza di queste privazioni dell'aria dell'acqua del cibo del medico di di quelli che sono
Elementi essenziali per la vita ecco che credo
Che possiamo
Ridimensionare tutta una serie di ragionamenti di poiché niente volevo ringraziare i consiglieri che mi avevano aringa graziato e perché effettivamente ho cercato di
Forse di occupare a questo questo mio spazio
E forse vi ho tediato ma credevo davvero in quello che faceva e quindi mi scuso se sono stata a volte eccessiva in tutto questo grazie
Così è Bertoni dichiarazione di voto
Sì
Io vorrei distinguere proprio un brevissimo intervento nell'apprezzamento nei confronti della collega e amica di rosa la passione che ha sempre messo nel trattare questi argomenti
Però devo fare una distinzione
Cioè
Da una serie di interventi che ho seguito con grande interesse da Giostra
A Fuzio a
Nappi
Altri nordici tutti risulta chiaramente l'inadeguatezza di questo provvedimento
Per cui ripetiamo ancora sempre un errore che quello di non affrontare in modo sistematico questi problemi con la determinazione che devono essere risolti per cui
Io preannuncio che mi asterrò
Dichiaro aperta la votazione
Tutti hanno votato
Chi ce li Carfì non c'è
Pepe non c'è romano
Non c'è
Dichiaro chiusa alla votazione favorevoli diciannove astenuti due eh approvata
Ecco così lo avete sentito troppo pochi otto euro al giorno per risarcire a un detenuto per le condizioni inumane
E degradanti vissute in un carcere sovraffollato
L'ho detto addirittura il consiglio superiore della magistratura con una parere approvato al termine di questo
Dibattito il trenta luglio scorso ha approvato in plenum a larga maggioranza con diciannove voti a favore con soltanto due astenuti laico
Della lega Ettore Albertoni il
Togato di Magistratura Indipendente Antonello Racanelli il parere era sulla decreto legge che prevede appunto misure né compensative per i detenuti
Nella seconda parte dello speciale giustizia così come li avevamo annunciato vogliamo invece tornare alla convegno del CS M. dedicato all'esame dell'attività svolta dal consiglio uscente che peraltro però lo ricordiamo in realtà è ancora
In proroga fino all'elezione dei nuovi membri laici gli otto membri laici che finora il Parlamento non è riuscito ad eleggere
Comunque il ventidue luglio scorso si è tenuto appunto questo convegno a Palazzo dei marescialli su un il bilancio il bilancio di un quadriennio lo avevamo già ascoltato
In prima abbattuta la scorsa settimana avevamo ascoltato la prima parte del di questo lungo convegni o al quale hanno preso parte tutti i Presidenti delle Commissioni di palazzo
Dei marescialli e questa sera vogliamo farvi ascoltare alcuni interventi quello per esempio della Presidente della settima Commissione del CSM la Commissione che si occupa dell'organizzazione
Degli uffici giudiziari Giuseppina Casella di unità per la costituzione sentiremo poi il presidente della prima Commissione la Commissione che invece si occupa dei comportamenti e degli eventuali trasferimenti d'ufficio
Per incompatibilità ambientale o funzionale dei magistrati il Presidente della prima Commissione in quest'ultimo anno è stato Mariano Sciacca di vita per la costituzione poi sentiremo i due consiglieri laici
Guido Calvi laico del centrosinistra Nicolò Zanon laico del centrodestra è ancora
Il Consigliere Nello Nappi non togato ma indipendente infine i due consiglieri
Togati Giovanna Di Rosa di unità per la Costituzione
Antonello Antonello Racanelli di magistratura e indipendente poi in chiusura sentiremo appunto l'intervento finale dello stesso vicepresidente del CSM Michele Vietti ma iniziamo
Ad ascoltare la primo intervento quello della Presidente della settima Commissione di Palazzo dei Marescialli Pina casella
Parola al Consigliere Casella Presidente della settima Commissione
Buongiorno a tutti buongiorno ai consiglieri attuali ma buongiorno auguri di buon lavoro soprattutto ai
Consiglieri eletti
Che vedo con piacere in questa sala io un compito limitato oggi quello di parlare della settima Commissione limitato perché il bilancio di un quadriennio è ovviamente qualcosa di più
Del bilancio delle singole Commissioni
è il bilancio della politica giudiziaria di un Consiglio superiore che fatto da un plenum nell'ambito del quale le diversità anche ideali sì manifestano
è il bilancio dei rapporti di un Consiglio superiore con il Comitato di Presidenza
L'acquisisse espansive è stata in qualche modo
Diciamo ammessa dal presidente Vietti e codificata diciamo dal legislatore
è dovrebbe essere il bilancio anche del valore o del disvalore dei gruppi associativi all'interno
Di un organo di rilevanza istituzionale fino ad ora non le sta non lo è stato
Diciamo il di bilancio in questo senso mi auguro che il dibattito contribuisca ad affrontare anche questi temi io mi limiterò il mio compito è quello a parlarvi della settima Commissione
Che ho l'onore di presiedere e
Darò atto di quella che è stata l'evoluzione culturale della settima Commissione
Non di questa settima Commissione di quest'anno ma della settima Commissione di questo Consiglio Superiore della Magistratura e di questo quadriennio
Perché io credo che tante critiche si possono fare a questo Consiglio Superiore della Magistratura
Però a questo Consiglio bisogna dare atto che sul tema dell'organizzazione a investito fortemente e a operato efficacemente
Siamo passati da una cultura tabellare la prima circolare sulle tabelle del mille novecentonovantanove
Ha una cultura dell'organizzazione che noi oggi richiediamo in maniera sempre più pregnante ai dirigenti degli uffici
E che valutiamo nel momento della conferma dei dirigenti degli uffici quindi
Organizzazione degli uffici come momento centrale dell'efficienza e dell'efficacia dell'azione giudiziaria degli uffici italiani e della
Giustizia in Italia nel suo complesso quindi un grande compito quello
Della settima Commissione in particolare un ruolo che la settima Commissione ma parlo appunto del settima di quattro anni un ruolo che si è caratterizzato innanzitutto
Per l'adozione differente che il più possibile partano dal basso l'attività di studio che ha preceduto le delibere di Settima Commissione estratta emblematica
Molteplici i monitoraggi basta pensare a quello più recente quello sul processo civile telematico e quel monitoraggio ha consegnato una realtà
Che abbiamo descritto in delibera e che è stata o la forza o o voglio dirlo anticipatoria della decisione legislativa
Perché da quel monitoraggio sono emerse le criticità del processo civile telematico la necessità di un doppio binario e di questo il Ministro della Giustizia
Si è reso conto e dando in qualche modo ragioni a questa nostra a questa nostra scelta anticipatoria
Quindi attività di studio di monitoraggio mediante acquisizioni preventiva di dati ma non solo sul P.G.T. su tantissime cose penso ad esempio
Alla dagli esiti del monitoraggio sui giudici ausiliari penso alla nuova circolare in materia tabellare che fu fatta il primo anno
Di questo Consiglio e che è stato il frutto di uno studio preventivo anche qui delle problematiche degli uffici
Ai quali era stato inviato un apposito questionario e proprio le esperienze degli uffici e le esigenze manifestate dai dirigenti
Ci hanno consentito ad esempio in quella circolare di ridisegnare la normativa in materia di utilizzo dell'attività dei giudici
Però onorari
La risoluzione sui criteri di priorità recentissima
Anche rispetto a quella risoluzione la settima Commissione è partita dal basso
Nel senso che ha recepito le istanze che venivano dagli uffici ha recepito i tanti atti di indirizzo che provenivano dagli uffici
Il tema dei tirocini formativi anche qui ci siamo resi conto che il tirocinio formativo era una
Un modulo organizzativo adottato da tantissimi uffici in chiave di ausilio dell'attività del giudice e
Partendo dalla constatazione della realtà c'è stata quindi questa innovativa risoluzione sui tirocini formativi e anche qui mi piace dirlo con orgoglio che anticipato le scelte del legislatore sull'ufficio
Del
Processo
Quindi
Una settima Commissione che ha preso posizione in maniera forte
Consapevole
Responsabile io dico talvolta coraggiosa su alcuni temi consegnando agli uffici giudiziari alla diligenza un metodo di lavoro
Che postula l'adesione ad un nuovo modo di operare serba lire si è valorizzata penso ad esempio in particolare i programmi di gestione
La cultura del dato e dell'organizzazione per obiettivi
In una concezione equilibrata capace di coniugare quantità e qualità del lavoro del magistrato si è inteso in altro modo in altri termini
E questo lasciamo a coloro che verranno promuovere una moderna concezioni di organizzazione degli uffici giudiziari con indicazioni metodologiche generali ma al contempo elastica nel pieno rispetto della diversità
Delle singole realtà
Altra forte innovazione di questo Consiglio Superiore della Magistratura i rapporti con il Ministero della giustizia
L'organizzazione della giustizia e affidata per Costituzione al Ministero della giustizia
Sulle risorse materiali umane sui mezzi e al Consiglio Superiore della Magistratura che deve gestibile organizzare
Per la magistratura i magistrati anche attraverso i dirigenti però la di Arquilla questa netta distinzione tra i compiti del Consiglio e i compiti del ministero
Questa netta distinzione non sta più al passo con i tempi
E quindi la finisce intenzioni di questo Consiglio Superiore è rapporti costanti quotidiani con il Ministero della giustizia
Il Consigliere Sciacca che voglio ricordare in questa sede
è sobbalzato sulla sedia del plenum quando abbiamo appreso dalla stampa del Piano straordinario per la digitalizzazione della giustizia
Firmato dal Ministero della Giustizia e dal Ministero della Pubblica amministrazione il Consiglio non mi aveva saputo nulla
Ecco da quel momento è cambiato qualcosa è un ringraziamento particolare va fatto al ministro Severino che ha voluto fortemente il tavolo paritetico Consiglio Superiore della Magistratura Ministero della giustizia
Nel quale si discutono i problemi e si affrontano insieme
Con una consapevolezza che le politiche ministeriali non sono neutre
Le politiche ministeriali condizionano l'attività giurisdizionale il riferimento al processo civile telematico e emblematico il processo civile te telematico una volta che sarà perfettamente funzionante
Inevitabilmente cambierà
La mentalità del giudice il modo di fare il giudice la mentalità dell'avvocato il modo di fare l'avvocato
E quindi se le politiche ministeriali non sono neutre
Il Consiglio Superiore della Magistratura deve dire la sua su queste politiche ministeriali e non lo deve dire alla fine ma lo deve dire in fase preventiva lo devi dire attraverso una fase di concertazione
Che questo Consiglio ha fortemente voluto ha fortemente ricercato e io credo abbia obiettivamente raggiunto
E l'esempio del processo civile telematico e appunto emblematico
La sinergia con il Ministero della Giustizia a mio avviso in questo Consiglio si è interrotta ahimè soltanto su un elemento che al quale
Avremmo voluto sul quale avremmo voluto lavorare molto abbiamo ripetutamente chiesto da ultimo anche al ministro che Lando di lavorare su questo punto ma i tempi evidentemente erano troppo ridotti
Il tema delle piante organiche e un tema fondamentale la revisione della geografia giudiziaria non produrrà i frutti sperati se non sarà accompagnata nell'immediato da una revisione
Saggia equilibrata ma realistica delle piante o
Tramite perché sappiamo tutti che ci sono uffici sovradimensionati e uffici sottodimensionati
E e a questo sbilanciamento dobbiamo porre rimedio abbiamo chiesto fortemente c'era un gruppo di lavoro costituito che però non ha mai obiettivamente funzionato non è mai diventato operativo abbiamo chiesto fortemente al ministro di
Lavorare sulla rideterminazione delle piante organiche
Un accorato appello i nuovi consiglieri fatte quello che lui non siamo riusciti a fare sul tema della rideterminazione delle piante organiche solo per flash pochi altri minuti
Un'elencazione banalissima delle tante cose che ha fatto la settima Commissione la nuova circolare sulle tabelle
La nuova circolare sull'utilizzo dei GOT tra la risoluzione sul
Compiti del dirigente altra risoluzione che costituisce secondo me è una pietra miliare nel caso di ritardi del deposito di provvedimenti da parte dei giudici
La circolare sui criteri per la destinazione degli assistenti di studio
I nuovi trenta addetti al massimario la normativa sui programmi di gestione la risoluzione sul Tribunale delle imprese la circolare sulle applicazioni
Stop tabelle infradistrettuali supplenze la modifica dell'articolo otto della circolare in tema di DDA
Tutta l'attività in tema di Informatica e Statistica la delibera sulla di AN
La circolare sui referenti informatici le risoluzioni sul sistema si dà Sindone l'istituzione dell'ufficio statistico già se ne è parlato l'albero delle tabelle le buone prassi negli uffici giudiziari
La risoluzione sui tirocini formativi la risoluzione sui criteri di o
Priorità la risoluzione sull'attuazione delle direttive consiliari in materia di violenza intra familiare
Diceva sottovoce il Presidente Vietti affatto troppo la settima Commissione forse sì
Però i carichi di lavoro della settima Commissione e con questi riferimenti numerici mi avvio alla conclusione sono presidente Vietti mostruosi
Mostruosi perché sono pervenute in prima Francesco Vigorito Presidente della Quarta ci ha detto che sono pervenuti ventuno mila
Atti in Quarta Commissione insetti ma sono pervenuti circa ventitremila pratiche
In questi quattro anni l'ultimo anno cinque mila
Si tratta non solo di numeri molto alti ma si tratta di numeri molto pesanti perché la trattazione delle pratiche è una trattazione complessa e importante e richiede peraltro
E non voglio tacere degli evenienze che pure intervengono basta pensare al tempo dedicato da questa Commissione alla vicenda della Procura di Milano ma normalmente si tratta
Di
Compiti che richiedono conoscenze
All'altezza della complessità delle questioni trattate e soprattutto specificare competenze tecniche Cavarzere
Consigliere Sciacca prego
Grazie presidente buongiorno a tutti un in bocca al lupo i neo Consiglieri io intervengo molto brevemente per lanciare
Quelli che qualche avviso ai naviganti futuri che devono entrare qui al Consiglio in relazione a quella che la mia personale esperienza di questi quattro anni
Già avete ascoltato dalla relazione del Presidente della Settima il lavoro che in questi quattro anni è stato fatto
Noi abbiamo seguito
Come dire delle direttrici che voglio brevemente richiamare per poi dare i tre avvisi che ritengo debbano essere dati innanzitutto una prima linea direttrice è stata quella del analizzare l'organizzazione interna del consiglio superiore
E brevissimamente vi dirò come dal primo anno è stato stipulato un protocollo dal vicepresidente Vietti dell'allora Ministro Brunetta successivamente con contatti col Ministro della pubblica istruzione abbiamo recuperato cinque milioni di euro
è stato costituito un Comitato di Progetto tra la funzione pubblica il Consiglio Superiore che ho coordinato e è stato avviato per la prima volta nella storia del CSM
Una integrale analisi delle modalità intermedi lavorazione delle pratiche
Una prima analisi approfondita dei flussi di lavoro delle Commissioni del plenum la prima analisi approfondita di tutto il sistema informatico Consiliare troppi utilizzando i fondi è stato fatto una convenzione con la Sapienza di Roma
La sto elaborato la prima analisi interna è stato dovevano strutturato
Una Progetto esecutivo è l'anno scorso in esito ripeto un lavoro molto molto articolate anche molto faticoso della quale del quale bisogna e soprattutto ringraziare i magistrati segretari la struttura amministrativa
Abbiamo appaltato alla società HP l'intero progetto di reingegnerizzazione del sistema informativo e informatico Consiliare da settembre l'HP
Non sarà a Piazza Indipendenza o meglio sta già bussando ad aprile di quest'anno
Ma comunque l'accordo chiaramente di attendere la nuova consiliatura è la dovrà lavorare qui dentro
Proprio venerdì scorso abbiamo poi appaltato provvisoriamente aggiudicato provvisoriamente e la del quaranta cinquanta in plenum questa settimana
Un diverso contratto del valore abbia aggiudicazione intorno e quattrocento mila euro mentre quella prima aggiudicazione intorno ai tre milioni di euro
Per una ad una seduta ad un monitori contrattuale una società di monitoraggio che dovrà supportare la Segreteria Generale e in generale l'intero Consiglio a rapportarsi con HP nella riscrittura
Del sistema informatico consigliare perché faccio questo è un primo avviso che faccio perché
Il monitoraggio
Avrà come diciamo oggetto dell'incarico ricevuto non solo quello di gestire i rapporti contrattuali con HP ma averli sono stati chiesti come dire la funzione di centri management interno quindi dovrà supportare
Il Segretario generale ma io dico tutte le Commissioni e tutti i consiglieri a riflettere su come riorganizzare l'organizzazione interna del CSM
Ah come reinventare il rapporto tra CSM e uffici giudiziari e Consigli giudiziari e via dicendo
Ora il tempo a disposizione non mi consente chiaramente di dire cosa è emerso dall'analisi che ha portato alla reingegnerizzazione ma vi assicuro che chi avrà poi la pazienza io spero che
Non tutti
Ma alcuni dei neo Consiglieri lo possono fare l'analisi l'autoanalisi interna che è stata compiuta e poi le conclusioni alle quali è pervenuta la Sapienza di Roma e via dicendo
Fanno perfettamente comprendere come una risposta efficace e tempestiva del Consiglio si possa sicuramente ottenere in tempi molto più ridotti ed effettivi rispetto a quelli
Rispetto a quelli attuali le criticità sono tantissime
E da questo punto di vista come coordinatore di tutto il progetto in questi quattro anni ho depositato agli atti una relazione al Comitato di Presidenza e poi ho chiesto chiaramente che venga trasmessa ai nuovi Consiglieri
Perché abbiamo davanti a noi una sfida veramente grande
Perché investirà chiaramente la competenza della Segreteria Generale ma ripeto richiederà un coinvolgimento veramente di tutte le componenti consiliari
Perché come sappiamo bene come peraltro già è stato detto intervenire sull'organizzazione sul sistema informativo sul sistema informatico vuol dire anni colpire il merito delle questioni
Operare in ambiti di discrezionalità amministrativa se non addirittura politica e quindi questi intervento può diventare uno strumento per ripensare rifinire il governo autonomo della magistratura
Ci vorranno delle strutture ad hoc disse con intervento unica eccezionale nella storia del Consiglio e su questo ripeto I neo Consiglieri come dire l'altra la sfida difficoltà fa penso che sarà una bellissima esperienza da affrontare
Secondo avviso coordinato in questi quattro anni come ricordava il Presidente Casella il tavolo paritetico CSM Ministero di giustizia
è stata come esperienza oggettivamente nuova ed esaltante perché per la prima volta non abbiamo dialogato a colpi di carte di documenti che poi si perdono e via dicendo ma mensilmente ci siamo riuniti
La collaborazione col Ministero è stata reale effettiva e preventiva
Trio poco fa c'era in aula Mario Barbuto è da un Presidente come Mario Barbuto c'è solo aspettarsi un miglioramento dei rapporti anche questo è un testimone che va immediatamente da settembre ha raccolto
Perché
Dalle via dalla delibera sulla cattivi direttori nazionali alla delibera sul Tribunale delle impresse sul processo civile telematico e via dicendo
Il Consiglio intanto è legittimato a parlare in quanto conosca i dati è legittimata a parlare in quanto preventivamente collabori al Ministero
è legittimato a fare le pulci al ministero e anche a criticarlo purché prima abbia tentato di risolvere concretamente insieme al Ministero accanto al Ministero
Tutta una serie di questioni e questo è un altro punto credo fondamentale
Perché
Tantissimi risultati di Settima Commissione non dico l'integralità ma tantissimi sottratti sono passati attraverso la preventiva interlocuzione
In sede di tavolo paritetico la costituzione dell'Ufficio statistico l'acquisizione della disponibilità delle statistiche
Come dire è stata anche la conseguenza di un rapporto di reciproca fidelizzazione tra CSM Ministeri in un'ottica non più di contrapposizione ma se non di concertazione comunque di coordinamento istituzionale
Terzo e ultimo avviso la necessità all'interno del Consiglio Superiore tanto più se crediamo tutti come tutti crediamo che viviamo un momento di profonda crisi dell'autogoverno
La necessità di specializzare quanto più possibile le strutture tecniche interna
Ciascun consiglieri laici e togati sono quasi sempre se non esclusivamente
Persone di provenienza di formazione giuridica tecnico-giuridica
Tantissime pratiche dalla Quarta Commissione alla terza Commissione alla settima Commissione in modo particolare ormai richiedono una serie di dati di conoscenze tecniche di capacità di valutazioni tecniche che oggettivamente
I Consiglieri non posseggono per certi versi non sono neanche tenuti a possedere questo vuol dire
Potenziata quanto più possibile le strutture tecniche di supporto
Faccio riferimento all'ufficio statistico faccio riferimento all'Ufficio informatico nel progetto di reingegnerizzazione di alcune note ho completato Presidente ho fatto anche dell'aumento dell'organico
Faccio riferimento alla stola sto è un organismo che ha dato un grandissimo contributo
Al tutta quella serie di delibere che sono state plurima mente citate
è una parola
Probabilmente la propria la prossima consiliatura dopo questa buona prova che ha dato di sé e deve essere come dire ristrutturato ripensato e nuovamente valorizzato a chi viene dopo di noi questa serie di darvi se naviganti grazie grazie consigliere Calvi prego
Per la verità Presidente
Io avevo
Quando chiesi di poter intervenire pensavo di potermi rivolgere anche e soprattutto
Ai componenti laici eletti dal Parlamento sapendo per esperienza personale
Quanto
Carente sia la conoscenza di questa istituzione da coloro da parte di coloro che provengono dall'Accademia o dal foro
Che questi quattro anni mi hanno invece fatto conoscere apprezzare il valore del Consiglio Superiore e
Mi sarei rivolto certamente al loro
Così non è oggi abbiamo invece di fronte a noi membri magistrati eletti dai magistrati e
Rivolgendomi al loro
E mi viene in qualche modo dopo aver ascoltato tutte le relazioni che sono state fatte di fare soltanto due brevissime osservazioni
La prima
La vorrei sintetizzare perché a questo riflettevo durante l'ascolto delle relazioni e la prima rivolgendomi appunto la componente togata
E mi sono ricordato d'improvviso
Di quanto diceva il ministro Talleyrand rivolgendosi ai suoi ambasciatori al Congresso di Vienna e indicandogli compiti che in quel momento quella istituzione al riparto
E dopo una lunga relazione sui vari compiti vari settori di intervento come abbiamo ascoltato qui per noi concludeva con una frase
Molto famosa molto utile e concludeva dicendo
E su Ortu ad esserlo
Che cosa voleva dire voleva dire attenti non devono esserci eccessi
Siate prudenti Siati consapevoli del ruolo che avete siate consapevoli degli oneri e dei doveri che sono a carico di un impegno così gravoso
Questo messaggio che veniva da un uomo di indubbia qualità intellettuale come Talleyrand credo possa essere rivolto a voi attenzione
E questa è la seconda considerazione brevissima che voglio farvi attenzione che siete entrati in un istituto
Che certamente è stato oggetto di osservazioni anche critiche
Però però
Vorrei ricordarvi
Pensando e facendo un driver raffronto con altri Paesi europei in tema di autonomia e indipendenza di una parte della magistratura
Che questo sulla base anche dell'articolo centoquattro e seguenti decreto legge del
Due mila sei disegno Ilaria la legge del due mila sette
Ebbene
Tutto questo consente al nostro Paese di avere un primato politico e culturale assolutamente indiscutibile
E vorrei ricordarvi
Come è strutturata l'indipendenza da Auburn mio dalla magistratura in altri Paesi d'Europa per capire di
Istanza
Di ciò che noi sappiamo che il costituente ha voluto
Domandare a questo Paese
In Francia tra magistrati requirenti e giudicanti non vi sono cariche le separate l'azione penale discrezionale
In Germania non è previsto un governo autonomo della magistratura
I giudici delle corti supreme federali e dei Länder sono nominati dai rispettivi ministri
In Norvegia nel Consiglio direttivo dell'amministrazione dei tribunali e previsto una maggioranza di membri laici e tutti i componenti sono nominati dal Parlamento dal Governo
In Romania il Ministro della Giustizia e componente di diritto che il CSM
In Spagna i membri togati del Consiglio generale del potere giudiziario dodici subentri sono eletti dalla Camera dei deputati e dal Senato
In Olanda il componenti del Mediterraneo Council sono nominati dal Ministro della Giustizia
Sono questi dati apprezzabili o meno comunque mostrano quale differenza sostanziale profonda vie
Tra il nostro Paese nostro ordinamento e gli ordinamenti di altri
Paesi si può essere d'accordo o meno certo però
Che
Ricordare che la Germania ma un Consiglio superiore o che
La Francia ci
I pubblici ministeri sono pressoché dei funzionari di Prefettura mostra anche una diversa qualità nei confronti di un sistema giudiziario che è fondamentale in uno stato di diritto e quindi in un sistema democratico
Io credo che tutto questo debba farci riflettere
E debba far riflettere voi che siete entrati
E naturalmente noi che abbiamo avuto questa esperienza quadriennale ne abbiamo piena consapevolezza voi che siete ora giunti in questa istituzione a capire quanto essa e prezioso
Quanto esse fondamentale sia pure con tutte le criticità che conosciamo perfettamente ma quanto importante sia invece tutelarne il valore
E l'impegno che i costituenti vollero da
All'articolo centoquattro e seguenti
Questo è un po'
Come dire il messaggio che io vorrei lasciare a voi che conoscete perfettamente sia le norme sull'ordinamento sia la nostra Carta costituzionale
E forse conoscete anche i meccanismi con cui il Consiglio operai decide ma intra andò all'interno di questa istituzione
Vi renderete conto quanto è difficile governare giorno per giorno momenti di difficoltà di tensione
Che dal primo all'ultimo giorno anche oggi noi abbiamo problemi quinta Commissione
Li risolveremo li affronteremo ma quanto sia difficile governare la magistratura nel nostro Paese però è un privilegio
Che noi capiamo e dobbiamo saper governare con quella cultura
Nei confronti
Del rispetto della nostra Carta costituzionale
E naturalmente anche nell'attenzione di tutela i diritti dei cittadini perché noi siamo qui a tutelare non la magistratura
Ma quella magistratura pitture dei diritti dei cittadini e quanto delicato questo sia questo compito naturalmente ben diverso sarebbe stato il discorso che avrei fatto
Allora la ai componenti non togati
Proprio perché che si sono
Inesperti diciamo così lo dico per esperienza personale quanto si entra in una situazione così complessa come
Il Consiglio Superiore della Magistratura diverso naturalmente
E
Come dire la cultura istituzionale che potete avere voi nel nei confronti di questo dell'ordinamento del Consiglio Superiore però ecco bisogna essere molto attenti
Perché le cosiddette degenerazione correntizia ed altre cose ancora
Sono mali che sono insite sono pericolosità che bisogna essere sempre attenti a sventare che bisogna essere pronti comunque a non alimentare io mi auguro
Così come abbiamo fatto noi in qualche modo nei limiti in cui siamo stati capaci anche voi siate in grado di evitare appunto che prevalgono interessi di terzi
Da quelli che sono proprio di questa istituzione che ripeto ancora tutela non la magistratura al Governo alla magistratura ma sempre nell'interesse
Dei cittadini da ultimo e concludo
Sono d'accordo con il presidente Marini e io credo che forse qualche cosa in più deve esser fatto perché le criticità che riguardano il Consiglio superiore
Devono essere affrontati nella sede opportuna che il Parlamento e il Parlamento che deve decidere che cosa fare come far sviluppare questo organo farlo accrescere eliminare le criticità penso soltanto
Ma questa è una mia opinione personale è una riforma del sistema elettorale ma
Sono problemi che il Parlamento affronterà in tutta serenità in tutta l'economia
Ma io credo che a questo punto il Consiglio può dare anche indicazioni utili al Parlamento e quindi anche proporre disegni di legge la sesta Commissione istituzionalmente può fare
Affinché il Parlamento possa recepire dall'esperienza del Consiglio anche quelle indicazioni che rafforzano il Consiglio superiore rafforzano la magistratura e quindi rafforzano anche i diritti di tutti i cittadini grazie grazie
Serva no prego
Grazie forse non è l'ora
Per affrontare un tema così impegnativo però io volevo dire due parole su un tema che già il Vicepresidente da par suo affrontato questa mattina
E cioè quello della
Uso questo termine questa definizione la forma di governo consigliare
Anche Riccardo Fuzio ha fatto qualche cenno sul problema
Mi pare interessante descrivere sine ira et studio quindi senza nessuna volontà polemica ma
Cercando di raggiungere per quanto possibile una certa oggettività ampi
Lo sviluppo del ruolo del Comitato di Presidenza che certo non è uno sviluppo recita solo recente Riccardo Fuzio già ci ricordava che questo tema è all'attenzione
Nella seconda Commissione da diverso tempo però mi pare che in questa consigliatura abbia toccato come dire alcune punte che sono meritevoli di attenzione di riflessione
Poi le valutazioni sulla linea di indirizzo ciascuno se le fa nel suo foro interno io mi limiterò a qualche considerazione come consigliere laico
Perché non posso certo assumere un punto di vista diverso da quello del consigliere laico
Lo ha già detto da par suo il vicepresidente Vietti che ha parlato di un ruolo elastico che si adatta alle situazioni
Di un ruolo di collegamento con altre istituzioni e di coordinamento di un ruolo ordinatorio dell'attività del Consiglio in funzione del miglior funzionamento del Consiglio una funzione in qualche modo propulsiva
Vi di raccordo poi anche all'interno con
I compiti del Segretario generale
Devo dire quello che il vicepresidente Vietti è stata una orgogliosa e corretta rivendicazione dell'attività che il Comitato di Presidenza ha svolto in questi anni
Se partiamo dalle norme effettivamente ci accorgiamo che le norme la Costituzione non parla del Comitato di Presidenza anche se ne città quelli che poi non ne sono i componenti
Fondamentali la legge istitutiva si limita ad alcune indicazioni molto scarne
Che ovviamente possono essere riempite di con dei contenuti più diversi
E anche ambigua se volete perché il comma due dell'articolo due della legge del cinquantotto dice che il Comitato promuove l'attività quindi c'è un ruolo propulsivo quindi un ruolo attivo un polo importante
Ma promuove anche l'attuazione delle deliberazioni del Consiglio e quindi da questo punto di vista sembrerebbe più alludere a un ruolo di mera esecuzione però prima dice che il Comitato promuove l'attività del Consiglio
E poi ci prosegue dicendo che provvede alla gestione dei fondi stanziati in bilancio ai sensi dell'articolo nove se poi percorriamo le norme del regolamento consiliare
Nel ci accorgiamo anche qui esiste un articolo mi pare l'articolo nove del Regolamento in realtà anche questo molto scarno quanto i compiti del Comitato ma in realtà in vari articoli del Regolamento sono presenti come dire attribuzioni
Fortemente cruciali del Consiglio che il Consiglio trasmette le pratiche a quel fondamentale cominciare il potere di segretazione provvisorio delle pratiche in attesa delle deliberazioni di merito della Commissione questo è un potere molto importante
E naturalmente è padrone dei tempi di trasmissione delle pratiche e questa è un'altra cosa cruciale
Sulla quale qualche contrasto interno qualche dibattito vi è stato perché ovviamente una trasmissione molto celere
è una cosa una trasmissione rallentate è un'altra cosa ed è una valutazione discrezionale il Comitato
L'uso di anche dei tempi di trasmissione degli atti
Sono norme in qualche modo utilizzo anche qui categorie forse più costituzionalisti che che si usano per descrivere proprio la forma di governo in termini generali sono norme a fattispecie aperta sono norme porosa in qualche modo
Che quindi assorbono e si nutrono delle situazioni concrete e dei rapporti di forza in concreto che dentro l'istituzione consiliare si vivono
D'altra parte però se dovessimo con un termine onnicomprensivo descrivere qual è la forma di governo consigliare disegnato dalla Costituzione
Forse esagero avemmo se dicessimo che è una forma di governo assembleare in cui il plenum ha un ruolo decisivo in realtà il Consiglio è un organo più complicato perché intanto è presieduto dal presidente la Repubblica questa come sappiamo
è una scelta del costituente estremamente significativa sotto mille profili che non ho il tempo di evidenziare però certamente si può riconoscere che in base all'articolo centocinque
L'Assemblea il plenum consiliare è il dominus dei poteri delle attribuzioni consigliari decide e le Commissioni sono puramente referenti quindi propongono mai sempre il plenum che decide
Ora a me pare in una descrizione necessariamente molto sintetica
Che in questa consiliatura si sia come dire un pochino spostato il baricentro
Sia della rappresentanza politica esterna del Consiglio sia il baricentro di alcune decisioni fondamentali lentamente dall'organo assembleare al
Vertice costituito dal Comitato di Presidenza
Naturalmente questo non è detto che sia una sorta di evoluzione convenzionale ormai
è sicura e che debba per forza essere mantenuta dipende dalla personalità e dalla capacità di chi incarna questi ruoli e noi qui dobbiamo riconoscere al Vicepresidente componenti del Comitato di aver interpretato il proprio ruolo
Con estrema preparazione intelligenza
Vice Presidente sia un politico esperto sia una persona tecnicamente molto preparata quindi conosceva del resto
L'attività Consiliare già da prima quindi ha avuto anche come dire facile gioco nel usare al meglio i suoi poteri è sempre per delle finalità che egli considerava insieme al Comitato vigneti di notte
Quindi dal mio punto di vista non c'è
Come dire una un atteggiamento di per sé critico anche perché vi voglio confessare anche giusto farlo al termine di questa esperienza quadriennale
Noi componenti laici abbiamo sempre credo di interpretare non solo il mio pensiero ma anche quello di altri colleghi abbiamo sempre guardato alla sovraesposizione politico mediatica del plenum consigliare con una certa
Diffidenza perché abbiamo sempre pensato che il Consiglio a una serie di competenze di attribuzioni deve occuparsi di quello deve governare la magistratura dal punto di vista amministrativo
Certe prese di posizione di valore più politico le abbiamo sempre considerate con diffidenza quindi di fronte allo progressivo slittamento che in qualche caso abbiamo osservato
Dal plenum consigliare al Comitato di alcune prese di posizione esterne
Ci siamo trovati in poi in difficoltà perché non avevamo nessun interesse ad affondare critiche politiche non era il nostro interesse dei consiglieri laici farlo
Anche se indubbiamente poca anche una certa psicologia delle istituzioni sia componenti d'organo collegiale
Si ha l'orgoglio di appartenenza in qualche caso qualche malumore qualche mezza parola è sfuggita ma dal mio punto almeno qui parlo per me
Subito controllata da una valutazione di tipo politico istituzionale più seria cioè
Che interesse ai tu a rivendicare al plenum in cui
Sei netta minoranza un potere preponderante e quindi diciamo questa polemica dal nostro punto di vista è stata tenuta fondamentalmente sotto traccia se mai aggiungo
Siamo rimasti un poco stupiti che questa polemica sia stata tenuta estremamente sottotraccia dai consiglieri togati
E questo allude ma lo dico perché mi interessa come riflessione come dire
Politico istituzionale al termine di questa esperienza
Lo dico perché probabilmente questo progressivo slittamento e anche il sintomo di una
Crisi dell'istituzione consiliare nella sul suo aspetto proprio
Relativo alla componente togata alla capacità di elaborazione politica dei Gruppi consiliari di espressione togata
Voglio citare due casi avviandomi velocemente alla conclusione che mi sono sembrati importanti per esempio il caso delle pratiche a tutela
Sulle pratiche a tutela io personalmente da altri colleghi come me abbiamo sempre avuto un atteggiamento molto critico la sovraesposizione mediatica si innescano spirali polemiche che portano ulteriori polemiche
Qui il Comitato di Presidenza in certi casi ha sostituito il plenum consigliare con dei comunicati di risposta a offese o a dichiarazioni polemiche che provenivano dall'ambiente politico
E tutto sommato lo ha fatto senza incontrare
Esagerate reazioni nel plenum Consiliare cito per esempio il caso è inutile del comunicato stampa di
Il nove settembre due mila tredici in cui
Il Comitato espresse amarezze sconcerto per l'ennesima ripetizione di giudizi sprezzanti gli attacchi infondati che colpiscono in modo indiscriminato la magistratura italiana
L'altro caso forse più eclatante
Fa riferimento a una
Comunicato del quattro febbraio due mila tredici eravamo in piena campagna essendo anche se apprezzo molto quello che lei dice però purtroppo devo tranquillo concludo citando questo carro perché è stato
Abbastanza clamoroso eravamo in piena campagna elettorale ci fu una polemica sui tempi processuali in alcune con processi delicati che si svolgevano a Milano
Intervenne il Comitato di Presidenza
Esprimendo auspici riconosceva che non era suo compito ovviamente intervenire sui tempi sulla tempistica processuale ma questo va da sé
Ma riconoscendo che eravamo all'apice dalla campagna elettorale auspicò un rasserenamento del clima
Ed è e su questo ci fu un dibattito consiliare ma anche qui fu un dibattito consiliare tutto sommato
Nelle forme ovviamente cortese rispettoso ma
Nella sostanza mi sarei aspettato in altre in altre epoche forse qualcosa di più
Concludo dicendo che il decreto legge novanta del due mila quattordici che è stato ricordato che interviene sulle procedure di nomina dei direttivi
Non è in realtà una modifica della legge sul cinquantotto se ci fate caso perché il legislatore se avesse voluto intervenire sui poteri del Comitato di Presidenza nella legge cinquantotto non avrebbe saputo dove agganciare
Quella quel frammento normativo perché la legge del cinquantotto non dal Comitato poteri di questa natura e quindi in realtà il legislatore ha notificato il decreto legislativo centosessanta del due mila sei sulle carriere dei magistrati
Quello che identifica nel Comitato di Presidenza l'organo che in qualche modo solleva il relatore ritardo lo sostituisce con attribuendo al Presidente della quinta Commissione il compito di provvedere nei termini e molto significativo
è un indice normativo del fatto che il legislatore si è accorto che qualcosa qui dentro sta cambiando
Se questo cambiamento sia stabile se questo cambiamento invece sia passeggero dovuto alla l'autorevolezza dei protagonisti questo lo dirà il futuro
Ma mi pare il caso di segnalarlo ripeto sine ira ac studio ma con un'attenzione particolare che viene anche un po'dalla mia
Dal mio interesse come studioso che ora riprenderò
Finita questa interessante stimolante esperienza di ringraziare
ENAC che fare con
Grazie Presidente io proverò
A dare una spiegazione del fenomeno descritto Sinai sine ira acché studio dal
Dal professor Zanon
Con la consapevolezza di avventurarmi in un terzo un terreno
Opinabile
Ma rivendicando la legittimazione ad esprimere appunto un'opinione
Il
L'espansione del ruolo del
Del core del Comitato di Presidenza descritta dal dal Professore Zanon a a mio avviso una spiegazione politica che
Cercherò di da elementi di spiegare sia nella sua prospettiva di
Di articolazione interna alla dibattito consiliare sia nella prospettiva della rappresentanza esterna del Consiglio
Secondo me è la il questa espansione del ruolo della Comitato di Presidenza si deve innanzitutto per quanto riguarda l'aspetto interno al fatto che il Comitato di Presidenza
è stato ingrato issata forse l'unica articolazione consiliare che se dimostrata capace di esprimere una linea di politica istituzionale riconoscibile e coerente
Lo è stato innanzitutto per le capacità
Di cordate prima dal professor Zanon e per le capacità del vice Presidente ma anche per la il peso delle persone che lo hanno affiancato nel Comitato di Presidenza condimento non dimentichiamo il ruolo
Fondamentale è attivo che ha avuto per i tre quarti della consiliatura il Presidente Ernesto Buffo che è intervenuto
Spesso in plenum a ad esprimere in un lo l'indirizzo del Comitato di Presidenza
Quello che ma constatato con rammarico e che è questo questa linea politica di politica istituzionale coerentemente espresse dal Comitato di Presidenza si è quasi sempre
Contrapposta a una orientamento corporativo dell'intera componente togata
C'è stato V come costante
Non solo nel voto
Una contrapposizione tra la linea politica del Comitato di Presidenza
E l'orientamento della componente togata senza distinzioni tra i gruppi c'è stata un'omogeneizzazione dei Gruppi consiliari e questo su che cosa su temi di politicamente significativi
I rapporti con la scuola i carichi esigibili
La definizione dei carichi esigibili il le incompatibilità parentali
Lei Q le coassegnazioni infradistrettuali dal risse consensuali ove ultra semestrali secondo me in contrasto con la legge e li comitati Presidenza fu
O decisamente contrario
Le valutazioni di professionalità
E non mi riferisco solo al merito
Che vede costantemente e prenderà manifestarsi una contrapposizione tra le indicazioni del vice Presidente e quelle quasi unanimi salvo posizioni individuali
Non sempre non costanti del della componente della componente togata
E quando parlo di valutazione professionalità parlo anche delle modifiche che sono state apportate a per esempio sulla procedura
Per le valutazioni di professionalità imponendo una sorta di avviso di rigetto che la legge prevede solo per altri tipi di di procedimento
Per la verità neppure la componente laica
Nel dei componenti laici che hanno espresso sono state capaci di esprimere una linea politica unitaria o linee politiche unitarie anche qui ci sono stati
Gruppo prese di posizioni per lo più individuali variabili
Salvo nei casi di in cui poi si è ci si è
Accostati all'uno o all'altro delle delle
Orientamenti di contrapposizione che la componente togata ha manifestato
Soprattutto sul
Sul con riferimento alla partenza io direi di sì dobbiamo descrivere
La la componente togata a manifestato una grande un unanimità di consensi sulle questure atteggiamenti corporativi la divisione c'è stata sui che sulle appartenenze dove contava l'appartenenza senza progetti
Appartenenze senza progetti
E anche la componente laica sulle questioni per in particolare gli incarichi direttivi
Sì ha giocato scegliendo ora l'una ora l'altra a appartenenza a questo e particolarmente evidente per esempio è stata evidente nel caso dimmi nel caso di Milano
Dove
Il che è è un caso eclatante in cui ha giocato l'appartenenza perché tutti coloro che si erano per esempio che siano pronunciati durante i dibattiti di carattere generale contro
La vincolatività delle direttive del procuratore nazionale contro l'obbligatorietà dell'implementazione dell'archivio informatico della Direzione nazionale antimafia poi poi che data l'appartenenza del del procuratore della Repubblica di Milano hanno tetti votato per la trasmissione degli atti alla alle titolari dell'azione disciplinare e anche su
Sull'unica che in campo
A mia memoria l'unica questione che ha diviso su di questione di principio cardine isola componente togata quella che evocata pocanzi da Francesco Vigorito quella delle fonti
Di a documentazione dettagli fini della valutazione di professionalità anche lì
Si è ridotta a una questione di appartenenza perché anche lì veniva da Milano c'è stato un silenzio sulla la questione delle fonti di valutazione di di documentazione per la valutazione di professionalità
è si è posta l'attenzione del Consiglio fin dall'inizio
Ma è di ma sta sotto silenzio quando è diventato fonte di polemiche di contrapposizione quando riprovato la Repubblica di Milano ha posto il quesito e che è che poi ha innescato la la innescato la discussione questo questa competenza
Questa legittimazione che il Comitato di Presidenza ha saputo acquisite contrapponendo sì unica articolazione contrario consigliare che sia che ha assunto purché si ha contrapposto una linea corporativa
Della della componente togata ha offerto ovviamente una legittimazione fortissima al al Comitato nera per nella rappresentanza esterna perché la mancanza di una di una linea politica
Della componente da qua perché tra l'altro sì essi stessi scopre facilmente sì si va
Al ad esaminare
L'elenco dei circa duecento pratiche aperte per iniziativa dei consiglieri in questa consiliatura non si non si riesce ad individuare un disegno politico di una delle delle articolazioni per associative della della componente togato Agata
Non c'è un disegno politico
Totale assenza Chivasso chi è quello che ha rappresentato un disegno politico unitario
Omogeneo e coerente e riconoscibile in questo Consiglio è stato in soli Comitato di Presidenza e questa è la la realtà dei fatti è stato solo il Comitato di Presidenza
Questo spiega le prospettive evolutive che si pongono oggi
Perché non è un caso che il decreto legge novanta individui il Comitato nei comitati Presidenza un organo
Cui riconoscerla una poter intervento sostitutivo rispetto al denunciato al Capo dello Stato al blocco del funzionamento della quinta Commissione
Deputato agli incarichi direttivi di cattivo riconosce a quelle che attuale organo che ha dimostrato di avere un di saper conquistare una legittimazione politica
E questo
Dico ai nostri colleghi e i nostri sudori
Spiega anche perché si cominci a parlare di sorteggio
Nella selezione dei componenti dei dei conti delle della componente togata anche in sede politica non solo dalle dalle componenti diciamo brilli me dell'Associazione delle della magistratura
Ma oggi si legge sui giornali che all'interno del Governo la prospettiva di una riforma del sistema elettorale
Con con la previsione di un sorteggio per la scelta dei conti
Dei componenti togati è una progetto una prospettiva assurdamente realistica ma la responsabilità di questo e di noi magistrati
E di chi non è stato in grado di elaborare una linea politica unitaria riconoscibile all'interno di questo Consiglio grazie Consigliere Di Rosa prego
Grazie
Allora in primo luogo
Vorrei introdurre un argomento che non è stato proprio toccato lo farò velocissimamente ma mi sembra giusto dare conto dell'importante attività che ha svolto nel settore dell'esecuzione penale della sorveglianza la Commissione mista
Costituita presso questo Consiglio superiore che ha approfondito una serie di tematiche importantissime per il settore penale e per il modo di essere magistrato
Perché si è occupata delle mille sfaccettature della funzione multidisciplinare autorganizzati tant'di del magistrato di sorveglianza che riguarda l'essere magistrato ed è importante dire che in un momento nel quale il Consiglio Superiore su tutti i giorni su tutte le pagine come organismo definito con aggettivazioni che certo non sono
Esaltanti
Sarebbe motivo di vanto a mio avviso ed è per questo che intendo riportare questo dato sarebbe motivo di vanto dicevo ricordare
Che qui i lavori che sono stati svolti sono stati al centro delle riforme del
Del settore
Anche se il Consiglio a mio avviso ha mancato di cogliere un'occasione culturale istituzionale umana che appartiene alla sua sfera di amministrazione perché non c'è nessun detenuto in Italia
Senza il sottostante provvedimento di un giudice questa mi sembra una cosa
Sulla quale mi auguro il prossimo Consiglio possa riflettere eventualmente valutando se riaprire i lavori della Commissione mista
Vorrei dire poi qualche cosa con riferimento a quello che è stato detto pocanzi e riprendendo un po'i discorsi
Avviati non solo dai consiglieri Zanon
Nappi e Borraccetti ma un po'per tutto quello che è stato il motivo sottostante oggi e tutto sommato in questi quattro anni di Consiglio
Recentemente è avvenuta una una un è un episodio il ventotto aprile
Ilioi ho conservato il verbale di quel plenum perché mi è sembrato molto importante
Nel quale intervenuta un'accusa di politicizzazione all'interno del Consiglio superiore ai massimi vertici una cosa molto importante che è stata condivisa
Dai consiglieri che parteciparono quel plenum prendendo la parola basta leggerlo per che evidenziare che hanno fatto tutti autocritica in qualche maniera
E rispetto a questa vicenda amo a modo suo come come potevo ho chiesto l'apertura di una pratica
Che spero sarà coltivata dal prossimo Consiglio che pende in Quinta così come le altre che sono tese a studiare le prassi l'omogeneità delle stesse nella decisione degli affari direttivi e semidirettivi
Però ho cercato di fare un ragionamento un po'più completo un per quella che è la mia esperienza in questi quattro anni e che intendo
Comunque offrire a mettere a disposizione per i futuri consiglieri
E questa mia esperienza che muove da questo dato nel quale il Consiglio fa autocritica e anche se oggi nessuno l'ha detto il ventotto aprile abbiamo fatto un plenum nel quale tutti abbiamo detto che abbiamo fatto lottizzazione correntizia azione
Allora detto questo partendo da questo dato
Io ho pensato che a differenza di quello che dicevo poco fa il Consigliere Borraccetti del quale ho tanta stima ma francamente su questo non mi trovo
Su questa idea non mi trovo il problema e la strutturazione dei gruppi consiliari all'interno del Consiglio guardate che qui siamo in una sede istituzionale
E stiamo parlando di una qualcosa che non esiste
Nella Costituzione nella preparazione dei dei lavori antecedenti la Costituzione stessa
In tutte le norme in tutte le norme successive nel ma neanche risoluzioni e neanche in circolari e tuttavia si tratta di un dato di fatto
Che è stato costituito a partire dal Consiglio precedente a quello che ci riguarda
E credo per quello che mi è stato raccontato che questa cosa è stata inventata diciamo così dal presidente Mancino noto esperto politico tuttavia questa costituzione
Dei togati assemblati per gruppi consiliari secondo le appartenenze correntizie che avevano individuato la la la modalità di elezione è stata poi
E chiaramente riconosciuta da questa
Da qui in questo Consiglio dal Comitato di Presidenza PGFS poi cenno ma questa cosa che sarà Jurassic non lo so Presidente e io da magistrato della periferia lombarda
Non ho mai saputo che esistevano i Gruppi consiliari e nessun
E tanti sono i magistrati che non sanno
Che vanno al Consiglio superiore con questa con questo approccio e con questo
Organizzazione il problema è che questa prassi non scritta
Esalta e valorizza l'appartenenza del nuovo iter del voi noi cosa diciamo voi cosa dite su queste a quella pratica su questo o quell'affare quale che sia di principio o più probabilmente di gestione
E quindi credo che questa prassi del Gruppo Consiliare che non rimpiango affatto nella sua funzionamento fragile di cui si è detto
Sia entrati Zante buona prassi infatti Zante il sistema dell'appartenenza correntizia
E credo che se dobbiamo manifestare quella volontà di cambiamento di quel famoso plenum del ventotto aprile cosa spargendo ci la testa
E vi ripeto il verbale qui vorrei che i futuri consiglieri lo leggesse ero perché l'ho conservato e lo trascritto integralmente essendo molto interessante
Ecco questa volontà di cambiamento deve passare attraverso
La valorizzazione delle capacità del singolo il riconoscimento del valore
Del del ruolo del consigliere Renzi e del ruolo dell'assemblea plenaria
La logica dei gruppi vedete amplifica ruolo del vertice poco fa tutti hanno detto che e comunque chi più e chi meno chi più esplicita ma e chi meno questo presidente Vietti credo che sia un po'un dato un bilancio che il Comitato di Presidenza potrà fare tutti i consiglieri hanno in qualche modo
Evidenziato
L'amplificazione di questo ruolo poi ciascuno ne trae le sue conseguenze io credo che la logica dei gruppi abbia amplificato il ruolo del vertice e sia destinata a perpetuare questo
E io credo che occorra rifuggire da un sistema di verticalizzazione della rappresentanza personalizzata perché queste contrapposta per sua natura l'idea di maggioranza perché alimenta rapporti di forza a favore di chi vi si omologa presidente Vietti ed emarginate denigra se non ridicolizza il dissenziente a parole con azioni e comportamenti che ricadono nel lavoro nell'assegnazione degli affari più o meno importanti più o meno di rilievo
Nell'assegnazione delle pratiche sensibili
Nell'assegnazione dei ruoli di Presidente delle Commissioni che qui sono estremamente enfatizzati il Consiglio un po'un organo di vertice questo
Ecco spero che i futuri consiglieri lo apprendano subito come dire per combatterlo a danni o un punto di vista
è un organo in cui estremamente verticistica la visione i Presidenti delle Commissioni in realtà esprimono la Commissione
Forse oltre a quello che e il senso e il mandato di quella che è a mio avviso è un'organizzazione di lavoro che ha ben altro
Significato la conseguenza di questo la costruzione di fazioni di fazioni anche intergruppo e di un certo ma un circolo difficile da spezzare
Per forza il concetto di potere presidente Vietti a scapito di quello di servizio a cui lei istituzione in terra e a mio avviso è destinata e io invece desidero con tutto il cuore che il Consiglio sappia tenere alti i valori
Il merito le attitudini a partire dal suo interno
E che il Consiglio nuovo possa riflettere su quello che CE accaduto in queste in queste vicende
Vedete il Consigliere Fuzio introdotto il discorso velocemente dell'etica del Consigliere difficile farlo poi ciascuno ha un proprio modo di vivere
La la funzione che è stato chiamato a svolgere più o meno forse consapevolmente rispetta quello che avrebbe trovato
Soprattutto se poche esperienze a
Con gli ambienti di potere e molte con invece con quelle che sono le funzioni giudiziarie e comunque
Il sud il suo essere magistrato io credo però che il consigliere non si faccia nel per potere né per convenienza
E credo che la scommessa di riforma si acquista che siano selezionate persone
Che selezione non secondo competenza e non secondo appartenenza e che il Consiglio nuovo mi auguro fortemente si ispiri a queste
A questi auspici che secondo me sono l'essenza e la ragione e di un Consiglio Superiore della Magistratura grazie considerata capelli ultimo intervento poco
Mi scuso in anticipo se farò alcune riflessioni un po'disorganica e però devo dire che solo ieri ho deciso di intervenire
A questo sessioni di lavoro poi devo dire che oggi alcune
Chiamo si suggerimenti alcuni spunti di riflessione sono stati molto importanti
Potendo vincere cono qualche battuta nel senso che il Consigliere Nappi al quale devo riconosce una tendenziale coerenza in questo Consiglio però devo dire per fortuna di Nappi ce n'è uno solo
Perché sono il Consiglio avrebbe avuto sì allo vagamente una deriva e non ultimo un uso aggettivi verso quali orizzonti poteva andava il Consiglio
Per quanto riguarda il Consigliere Borraccetti conservo accetti devo dire fortuna dopo quattro anni Consigliere Borraccetti a affermato una posizione di centralità del plenum che devo dire con molta timidezza è stata affrontata dai consiglieri durante questo quadriennio Consiliare
E io infatti ritengo che la cifra che ha contraddistinto questo Consiglio e la timidezza è un Consiglio che è stato timido in più occasioni è stato di meno ad esempio nel difendere
Magistrati impegnati in delicate indagini in più occasioni è oggetto di attacchi delegittimanti a prescindere dalle valutazioni che ciascuno di noi può avvenire
Sul merito dell'indagine delle ipotesi accusatorie
Nella ricordare ogni magistrato immeritevole della tutela di fonte attacchi esterni specie se provengono da esponenti politici di rilievo da qualunque parte politica provengano
Il Consiglio è stato timido anche su alcuni pareri il parere sul disegno di legge anticorruzione che tanti danni ha causato nella nella pratica e giurisprudenziale quotidiana e sta mentre a mio parere è stato molto timido
E devo dire che siamo sì ci può il punto dolente di questo Consiglio è stato trattato dal Consigliere Zanon da par suo ma anche da altri consiglieri
Devo dire che anche il rapporto dal Presidente della Repubblica al quale va riconosciuto un sentito ringraziamento per il ruolo fondamentale che ha su punto a livello di esternazioni per quanto riguarda la difesa autonomia e indipendenza però il rapporto te presentare pubblica il Consiglio è un argomento meritevole
Di attenta riflessione dal tonde il recente episodio della famosa lettera inviata al Consiglio dal Presidente La Repubblica sul tema dell'assetto ordinamentale degli uffici di Procura
è particolarmente emblematico una lettera che conteneva l'invito i consiglieri a tener conto di alcune osservazioni che è stata prima di tenuta riservata e poi invece è stata pubblicata qualcosa sicuramente non ha funzionato nel rapporto tra presidente la Repubblica
E prendo il Consiglio Superiore magistratura peraltro di questa lettera i giornali sappiamo in anticipo già due-tre giorni prima che arrivasse ancora Consiglio questa lettera e anche questo è un dato che fa riflette sul funzionamento dell'apporto che c'è
Tra il Quirinale diciamo Palazzo i marescialli
Peraltro la mia esperienza di componente della seconda Commissione ho anche rilevato che non si è riusciti a portare all'attenzione del plenum alcune pratiche a causa di defatiganti passaggi tra Commissione Comitato di Presidenza
E competenti uffici della Presidenza la Repubblica
Non è possibile pensare che ci siano proposte che non riesco ad arrivare in plenum perché non condivise in alcuna di queste si e solo il plenum che deve decidere se c'è tempo possono anche essere approvate o meno ma non possono essere bloccate in alcune di queste sedi
è necessario recuperare la centralità del prenda cui va il mio invito i futuri consiglieri ad essere meno timidi su questo il Consiglio supremo satura si identifica con il plenum e Paola solo attraverso il plenum ogni altra manifestazione di pensiero Pupo venendo da fonte autorevole
Non rappresenta il pensiero del Consiglio Superiore della Magistratura in tale prospettiva non mi aveva detto il presidente Vietti con il quale avendolo sempre di fonte durante il plenum è stato già così simpatico e siamo così e discutere di riforma con molto rispetto reciproco
Di questi argomenti e il potere di esternazione del vice Presidente poiché è difficile distinguere tra interventi a titolo personale e di interventi nella qualità si pone un problema di determinazione dei poteri e dei limiti di intervento perché mi dite attualmente il problema
Non è fosse particolarmente sentito perché abbiamo avuto un vicepresidente che è stato un attento custode questo va riconosciuto dell'autonomia ed indipendenza e la magistratura ma sarà sempre così
è un problema questo
L'episodio peraltro devo dire ripeto qui la mia critica presa presidente Vietti sulla intervista resa un quotidiano sull'ormai nota questo e della Procura di Milano mentre le Commissioni competenti stamane segnando la pratica
è stato un intervento molto discutibile che ben evidenzia la rilevanza di questo potere di esternazione del
Il problema di senatore Presidente infine non posso non ricordare l'ha già fatto da par suo il consigliere Zanon
Alcuni comunicati emessi a come ogni presidenza in alcuni casi forti sono state perplessità leggendo la rassegna stampa in alcuni momenti via un diluvio di articoli nei quali si diceva il CSM ha detto che ha affermato che auspicato che e natanti così ma si trattava di manifestazioni di pensiero del solo comitato di presidenza o dei suoi componenti è opportuno chiarire ancora una volta il CSM deve parlare solo attraverso il plenum
Non è possibile attribuire al CSM valutazioni pensili d'opinioni del Comitato di Presidenza con i suoi componenti in occasioni ricordo cioè da citato il consigliere Zanon
Come lei Presidente si è occupato dei rapporti tra campagna elettorale e celebrazione di processi si occupato di inchieste in corso di relativi problemi di competenza territoriale
Alludo da alcuni problemi di competenza territoriale una procura pugliese ed è stata esternata la convinzione il come Presidenza ma se io oppure che sono componente del Consiglio la penso diversamente o se eventualmente la maggioranza del Consiglio la pensa diversamente
E non condivide queste esternazioni
Noi rischiamo di creare un corto circuito istituzionale un corto circuito all'interno del Consiglio
Peraltro in quel caso la buona lettura testuale del comunicato che
Presidente evidenti queste perplessità in quel comunicato si leggeva testualmente in relazione alle invocazioni rivolte da alcuni esponenti politici al CSM
Ebbene cosa succede si chiede l'intervento del CSM e risponde con dati presidenza qualcosa secondo me di veramente incredibile che spero che non succeda prossimo Consiglio
Noi dobbiamo capire bene quali sono i limiti di intervento dei comitati presidenza e ristabilire il principio del CSM come organo collegiale un'altra questione non entro adesso nel merito perché so che praticamente stavo getto premente di valutazione
In uno dei possibili prossimi comitati presidenza
è valutare i poteri del Comitato di Presidenza nella autorizzare l'apertura delle pratiche non è possibile pensare che di fronte alla richiesta di un consigliere di chiedere l'apertura di una pratica
Il come Presidenza ritenga di non ravvisare alcuna competenza consiliare e così viene interessato non abbia una possibilità di metto in discussione tale decisione
Anche su questo aspetto occorre intervenire restituendo una maggiore centralità al plenum
Quanto il pazienza non diceva SICAV tempistica ma anche qui non c'è un problema di tempi sia quel come Presidenza quando dicevo un esposto una pratica demandarlo sud dalla Commissione
Non ci sono tempi da rispettare non ci sono cautele da tenere dal Presidente in questo caso il momento in cui riceve un esposto demandarlo immediatamente senza fare alcuna difensore non tocca potrebbe senza fare riflessioni e riflessioni sono fatte nelle sedi competenti
Nella Commissione referente competente
Che quel poteva la sua soluzione al plenum non esiste un potere di cautela di tenersi diciamo così anche per qualche giorno delle di esposti o pratiche persone un'accusa che fatto cento specifico l'ho fatto riferimento al problema del Consigliere Zanon ha posto circa la tempistica
Da parte mia presidenza un'ultima un riflesso le voglio fare sulla necessità secondo me di intervenire sulla normativa disciplinare
Con la due brevi osservazioni da alcune parti giustamente si evidenzia anche l'imperfetto funzionamento del principio di obbligatorietà dell'azione disciplinare secondo me è necessario proporre al legislatore delle modifiche legislative
Attraverso l'introduzione di meccanismi procedurali dirette a garantire un maggior controllo sull'esercizio ovvero sul non esercizio dell'azione disciplinare la forzando il ruolo della sezione disciplinare ed è anche importante invocare e qui chiedo anche prossimi consiglieri
In sesta Commissione di portare avanti una pratica per introdurre l'istituto della riabilitazione anche per i magistrati condannato in sede disciplinare
Non entro nel merito perché credo sia getto poi di riflesso di domani in plenum anche sull'ultima lettera del Presidente del del qui de L'Aquila senza Repubblica in materia di Quinta Commissione
E qui è opportuno secondo me riflette nella sede competente che sta attualmente la Commissione vista sia come ti prendo Martina vi ringrazio per l'attenzione e auguro a tutti i neo Consiglieri buon lavoro
Grazie
Vista l'ora tarda io mi esimo dalle conclusioni mi limito a far rilevare che
Se
Da qualche intervento si poteva
Inferire che ormai
Come dire fossimo transitati
Ad un regime presidenziale l'intervento del Consigliere Racanelli a quanto meno regime sì o un atto questo rischio questa prospettiva perché delle due l'una o luglio e l'ultimo dei giapponesi al novantanove
Mi avete io gli rendono onore delle armi come sempre ho fatto in questi quattro anni oppure come dire
Lei infatti da soli da una parte e dall'altra probabilmente sono eccessive quello che credo di rivendicare a nome del Comitato di Presidenza che si è presentato conti si è allontanato
E che però il diritto alla riflessione lo vogliamo mantenere almeno il diritto alla riflessione
Ecco quello abbiamo ascoltato era il convegno della Consiglio Superiore della Magistratura dedicato all'esame dell'attività svolta dalla Consiglio
Uscente convegno figlie tenuto al ventidue luglio scorso
Ed era appunto dedicato al bilancio di un quadriennio Consiglio uscente che però in realtà è ancora
A in in carica è stato prorogato come è noto perché il Parlamento non è ancora riuscito ad eleggere gli otto o membri no gli otto nuovi membri i laici
Che dovranno appunto andare a Palazzolo dei marescialli per comporre il plenum
Nella prima parte dello stesso e giustizia invece abbiamo ascoltato il dibattito sul un parere che il CSM ha dato questa volta su richiesta del Ministro della Giustizia Andrea Orlando relativo alla decreto legge che prevede misure
Compensative per i detenuti è in questo parere il CSM ha detto e scritto nero su bianco che sono troppo pochi otto euro al giorno per risarcire
Un detenuto per le condizioni inumane e degradanti vissute in un carcere
è sovraffollato questo appunto la posizione espressa dalla CSM con un parere approvato a larga maggioranza con diciannove voti a favore soltanto due
Astenuti è davvero tutto si conclude né per questa sera
Lo speciale giustizia grazie per l'attenzione da Lorena Durso è un buon ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale
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