Festa Nazionale de L'Unità - Mille giorni per il futuro / L’Europa nell’occhio del ciclone

Buonasera ben arrivati a questa
A questa o dibattito molto interessante perché è come dice il titolo di questa nostra sessione siamo nell'occhio del ciclone l'Europa nell'occhio del ciclone forse il mondo intero nell'occhio del ciclone Papa Francesco
Ebbe a dire qualche giorno fa
Vedo i rischi di una possibile terza guerra mondiale una un'affermazione che ha insomma indubbiamente quanto meno forte ed è per questo che questa sera abbiamo possibilità di avere
Di fonte immediata e diretta due protagonisti e due analisti se non direttamente
Attori della politica internazionale Massimo D'Alema e Pier Ferdinando Casini benvenuti
Abbiamo letto tantissime notizie che riguarda l'Ucraina parleremo di queste sicuramente ma volevo partire proprio da uno spunto di attualità e partire da una
Da un pezzo che Presidente Casini ha scritto qualche giorno fa sul Messaggero
Credo che fosse in vacanza Otranto in quel periodo è Otranto ora ha ispirato uno su una su una sua un'analisi che dice attenzione i martiri di Otranto forse ricorderete
Le migliaia di di di insomma di cittadini di questa città di questa meraviglioso luogo pugliese stringiamo distruttive annientati da una invasione
Di stampo islamico Maldini una vera potenza militare che all'epoca si affacciò alle porte Europa e che
Annientò e creando quella famosa limiti i martiri di di di
Appunto di Otranto
E lui dice Casini attenzione proviamo a non dimenticarci di queste cose qui e proviamo a pensare con sede in Iraq oggi
A dargli una dagli un danno ingiusto la giusta attenzione
La domanda Presidente questa
Ci siamo un po'distratti sull'Iraq
Troppo
Vorrei essere molto
Preciso nella risposta non è che ci siamo distratti
Abbiamo sbagliato abbiamo seguito dei falsi miti che si sono rivelati tali
Abbiamo pensato che fosse possibile esportare la democrazia mentre questa è una delle più grandi sciocchezze che si siano sentiti negli ultimi anni nella politica internazionale
Abbiamo creduto che la politica internazionale si costruisse con delle affermazioni generiche
Diciamo così tendenti al bene
Magari rimuovendo tiranni sanguinari senza pensare che le condizioni che es si sono poi manifestati inevitabilmente erano destinati a manifestarsi
Sarebbero state ampiamente peggiorative rispetto alla realtà che avevamo in precedenza ci sono stati e onori talmente grandi nella gestione della politica internazionale degli ultimi anni
Che io vi faccio un esempio solo poi dopo aver fatto questo esempio non voglio infierire ma me faccio altri
Se non fosse stata per l'insistenza dell'Europa
Dei russi e di ampia parte della comunità internazionale noi ci saremo imbarcati qualche mese fa in un'azione militare guidata dagli Stati Uniti contro Assad oggi assaggi ci aiuta
E aiuta le forze americane e alleate e le forze sheet eccetera a
Di contrarre in qualche modo l'avanzata dell'ITIS tra l'Iraq
E la Siria
Questa è la dimostrazione che è mancata completamente una strategia che non c'è una strategia non è possibile continuare a gestire la politica in aree come
Palestina Libano
Io latte Iran Afghanistan senza associare ad esempio alcune potenze regionali fondamentali
In queste scelte decisionali non è possibile continuare nell'incomunicabilità con l'Iran io su vero
Che in queste PIP mese si possa andare avanti e concludersi finalmente il dialogo
Che si sta facendo per la vicenda del nucleare iraniano
Credo che ci sono delle potenze medie Iran Turchia Egitto che sono fondamentali senza le quali non c'è la possibilità di un'articolazione efficace
Noi stiamo sbandando perché l'Occidente nulla una linea e perché
Non parliamo della Libia perché quello che sta capitando in Libia poi nomi consumi tutti gli argomenti perché qua poi ne abbiamo l'avete tantissimi
C'è un insomma la una Ford diciamo una forte esplicita autocritica da parte di Casini
D'Alema però sul quella vicenda irachena già all'epoca parliamo del due mila tre credo avesse idee molto diverse usi io pensavo che fosse un errore
La guerra americana e
Per molte ragioni anche perché fu
Produsse un drammatico strappo del mondo democratico non dimentichiamoci che un parte importante dell'Europa fu contraria
Particolare la Francia la Germania
E
E poi il punto quelli del quella guerra nasceva da uno schema ideologico sbaglia cioè noi dobbiamo renderci conto che
La democrazia occidentale della quale noi viviamo
è stata il frutto di una lunga e drammatica storia
Innanzitutto
Ci sono stati due secoli di guerre di religione
Quello che a cui noi oggi assistiamo nel Medioriente cioè il conflitto etnico religioso ha insanguinato l'Europa per un lungo periodo storico
Poi ci sono stati i totalitarismi e due guerre mondiali
Alla fine è arrivata la democrazia
Ora l'idea che la democrazia sia un modello esportabile diciamo che andiamo lì vi spieghiamo che ci sono sì sono le elezioni restrizioni
Ora Trappolino
La premessa della democrazia sta in un principio fondamentale che secondo me e il fondo principio da cui trae fondamento l'Europa moderna
Contenuto in un aureo libretto di Volterra che è il principio della tolleranza
Il mondo mediorientale non conosce la tolleranza interreligiosa
Ed essendo un mondo frammentato dal punto di vista è etnico religioso anche perché molti di questi Stati sono stati disegnati sulla carta dal colonialismo
L'Iraq l'Iran che non si è certo esiste la storia della Mesopotamia
Ma lo Stato iracheno è stato disegnato da un lordo inglese sulla carta geografica praticità quale forse non si è reso conto che ci ha infilato dentro un pezzo del Kurdistan sul
Ora in questi Paesi
L'Europa innanzitutto l'Europa perché penso che gli americani sono lontani culturalmente tutto sommato l'America è una potenza indispensabile ma
Insomma meno se ne occupano direttamente meno danni fanno ecco
Ma l'Europa
In modo particolare ritira bisogna farglielo capire l'Europa ma gli americani sono disposti se l'Europa si prende di più le sue responsabilità ecco l'Europa
Avrebbe dovuto creare le condizioni di una convivenza
Più che
Noi abbiamo destabilizzato abbiamo contribuito a destabilizzare
Ma non a creare le condizioni di una nuova stabilita
Fondata innanzitutto sul rispetto reciproco
Perché parliamoci chiaro cosa succede inerti linee ira che è stata governata da una dittatura ma anche da una minoranza perché quella dittatura espressione di una minoranza sunnita di una
Leadership sunnita
Chi ha lungamente oppresso
La maggioranza sciita i curdi eccetera
Ora e
Era persino naturale che nel momento in cui gli sciiti si sono impadroniti del potere avendo la maggioranza
Beh
C'è stato indubbiamente
Dette che all'origine poi di quello che accade oggi c'è stata la rivalsa sciita nei confronti dei sunniti
Il che è alimentato nel mondo sunnita
Le spinte più estremiste fondamentaliste sono quelle che abbiamo visto in questo anno quelle che oggi si sono scatenati allora
Cioè
Anticristiani sono ovviamente i cristiani sono vittime di di persecuzioni gran parte di questo mondo
E altre minoranze alcune delle quali erano sconosciute al grande pubblico quasi diciamo diamo
Diamo scorrevoli dosi rialzi liti eccetera ora
Il grande problema del Medio Oriente
è
Costruire le condizioni della convivenza e della pace innanzitutto della pace religiosa etnica religiosa della tolleranza reciproca derisi perché ha giocato una partita
Per noi era il caso ora sei usurato che è uno dei porta in Paesi voti noi noi siamo intervenuti
Nel Libano per fermare il conflitto no tra la guerra tra l'Israele Libano
Ma anche per difendere li
Il Libano in Libano è un paese che nel quale dopo una lunga e tragica guerra civile si è costruito un equilibrio interreligioso
Ma loro hanno scritto nella Costituzione non che governa la maggioranza allo scritto il Presidente della Repubblica deve essere cristiano anche se i cristiani mare uniti sono una minoranza
Ma alla Costituzione e libanese prevede che il Presidente della Repubblica sia cristiana
Che il Capo del Governo sia sul Mita che il Presidente del Parlamento sia Scivittaro lo hanno scritto nell'accosti tutsi ove ne
Creando le premesse di una convivenza dopo che si erano spesi ammazzati per anni intendiamoci
Ma
In Libano da questo punto di vista è un esempio positivo in qualche modo in tutta questa vicenda araba la Tunisia ha rappresentato una eccezione positiva ma perché Pavel chiedo venia c'è stato un accordo
Intelligente tra un partito islamista moderato
Guida nato da una personalità di grande valore fasce di annunci
Senza emozione è nata che ha vissuto a Londra un uomo che ha una grande cultura e il quale ha capito che pur avendo la maggioranza
Assoluta non potevano governare da soli
E ha fatto un accordo di Governo e con il principale partito laico che è un partito di centrosinistra
Affidando al leader di questo partito alla presidenza della Costituente per scrivere una Costituzione laica non la Sharia
E quindi si è creato un equilibrio ma noi avremmo dovuto intervenire
L'Europa non pensando che andavamo tiravo qualche bomba
A tal punto che l'abbiamo tirato se approntato anche sulla
Pratica diciamo facevamo fuori qualche dittatore ora in Libia il numero di morti che ci sono stati
Dopo la vittoria della rivoluzione e l'uccisione di Gheddafi e triplo del numero dei morti che ci sono stati durante la rivoluzione
Il che vuol dire che evidentemente quella rivoluzione non ha creato un assetto stabile diciamo
Bene assolutamente sì sulle Bombarda in Libia
Non sulle bombe generale sulle convergere Arale
Perché
C'è un nucleo sempre più diffuso di anime belle
Che ritengono che evocare
Il tema delle armi o dell'intervento militare sia di per sé sempre una follia bellicista di gente di uomini primitivi che vogliono sparare a tutti i costi
Io vorrei farvi un esempio concreto ed è giusto che lo faccia io oggi perché
Anche per delicatezza non penso che lo farebbe D'Alema
Noi siamo intervenuti purtroppo tardivamente per molti aspetti
Nei Balcani
E siamo intervenuti durante il suo Governo anche militarmente con scelte sofferte che hanno creato anche polemiche fortissime nell'opinione pubblica
Ma il risultato è che oggi noi abbiamo Paesi come la Macedonia il Montenegro
La Serbia l'Albania che sono alle porte dell'Europa che un sono e hanno avviato le procedure per entrare nell'Unione europea
E che stanno creando tra di loro zone e hanno creato una zona
Pacifica che esse degli Investimenti sempre più diffusi degli imprenditori italiani che vanno a delocalizzare in questi Paesi che fino a ieri erano teatro di stragi enormi
L'intervento militare dell'Occidente della NATO anche di Paesi come il nostro
è stato doloroso ma è stato a fin di bene e ha prodotto del bene il problema vero e che noi siamo andati in Libia senza una strategia in una condizione politica
Che era completamente diverso da
In una condizione dipende dalla singola un anno una statualità
Se non hanno una statualità queste rare
Alta la Libia non avevamo qual era la domanda ci vuole c'è perché siamo fatti trascinare in un progetto che mancava di strategia perché vorrei sentire poi anche voglia naturalmente dalle questa che siamo stati
Io devo dire la verità se c'è una cosa su cui Berlusconi aveva intuito giustamente che era un errore l'intervento è stato questo poi la forza
Per resistere alla spinta della NATO dei francesi degli inglesi eccetera l'Italia non l'ha avuta e abbiamo fatto un'operazione militare
Del tutto
Autolesionista avuto nei giorni scorsi
Una simpatico siparietto con una persona che stimo moltissimo che
Il responsabile della mia Commissione della politica estera del PD senatore Tonini che mi diceva Casini fa sempre questo esempio
E dice che abbiamo sbagliato intervenire in Libia invece tutto sommato non abbiamo sbagliato perché sia punto lì anche una votazione dico
Non possiamo
Dobbiamo avere il coraggio di tirare delle righe e di dire questa azione politica è stato un fallimento politico è stato un fallimento su tutti i profili abbiamo un califfato che sta per sorgere a Bengasi
Abbiamo
Due o tre fazioni che si combattono in una situazione in cui non c'è più la statualità
Perché una delle complica la fragile anche prima la statua rilascerà fragile anche prima ma noi almeno potevamo fare degli accordi dei presìdi territoriali anche per bloccare
Il tema dell'immigrazione clandestina con quello che comporta questo per far bene su questo poi ci sono molte cose da dire su come abbiamo bloccato tra virgolette la ringrazio per il signor D'Alema chiedo
Io sono sorpreso di antico tema domani ascolteremo sei trascinati Finco è stato detto preziosa e trascinatore che lasciamo come dice Casini del tutto possano
L'Italia è un Paese che in alcuni momenti riesce esercitare un ruolo politico più rilevante
Ma
Dipende dalla forzate dalla forza dal lungimiranza dalla credibilità
Dalla disponibilità prendersi delle responsabilità della sua leadership noi non sia noi siamo come una di quelle squadre che tutti gli anni devono lottare per la salvezza
E qualche volta finiscono in serie B se sbaglio allenatore avulsa
Affatto
Tale norma ristampato barricate no no no no io dico parlavo di noi noi come Italia in questo caso
Questa è la verità e quindi
Noi
Parliamoci chiaro con i Governi Berlusconi noi siamo stati serie B
Quindi inglesi francesi
Hanno deciso per conto loro dopodiché è chiaro dove lei che cosa deve fare il Governo italiano si è in qualche modo malvolentieri in questo caso accordato
Anche perché diciamo in Europa
O l'Europa è unita ma perché l'Europa sia unità occorre una grande forza politica
Una delle
Io sono d'accordo ringrazio Casini di avere fatto un esempio fu una vicenda personalmente traumatica
Nel senso che ovviamente la responsabilità di di andare di fare bombardamenti chi se la prende quella cava del novantanove non parliamo del novantanove
Però non c'è dubbio che quella scelta pure drammatica era al servizio della politica ecco la fa l'uso della forza è
Un rimedio estremo
E come tale deve essere considerato
L'uso della forza deve essere proporzionato alla minaccia
E comunque la forza deve essere al servizio di un
Politica non può solo sostituire la politica
Allora noi in quel caso abbiamo colpito l'asticella dei ma nello stesso tempo abbiamo tenuto aperta la via del negoziato tutti ricordano che bisogna ricordare che quel conflitto si concluse con un accordo con la Serbia con Milosevic
E loro si ritirarono in cambio di determinate garanzie dal Kosovo tra cui la garanzia della protezione dei luoghi religiosi ortodossi del Kosovo
Di cui noi per esempio ci facemmo carico cioè
Alla fine
Cioè noi sì picchiando perché di fronte alla pulizia etnica bisognava reagire
Ma lo facemmo
Con un obiettivo politico e alla fine fu trovata una soluzione politica
Tanto è vero che l'azione della NATO sia pure
A posteriori fu legittimata da una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Perché la KFOR cioè la forza internazionale che in troppo e nel Kosovo fu autorizzata dalle Nazioni Unite e comprese un contingente russo io lo ricordo per dire che sì
Noi non abbiamo buttato qualche bomba in qua e là sperando che
Buttando le bombe fiorista la democrazia noi abbiamo fatto un'azione militare guidata da una visione
Politica tanto è vero che quell'azione militare ha posto fine
Alle guerre civili balcaniche che avevano pro
Provocato trecento mila morti che ha creato le condizioni di stabilità dei Balcani perché dopo il Kosovo
Hanno smesso di ammazzarsi es e faticosamente è cominciata una convivenza difficile comincia ad una convivenza allora ma l'Europa unita per due ragioni
Primo perché
Avevamo un interlocutore americano di grande intelligenza politica che furbo il credito
Perché quando a un certo punto si apre discussione c'erano quelli che volevano invadere la Serbia perché i matti ci sono sempre diciamo
Clinton lo disse io sono disposto a fare solo ciò su cui l'Europa è unanime perché il Presidente degli Stati Uniti può fare tutto meno che diventare quello che divide l'euro
E quindi quella di saggezza diciamo grande saggezza secondo perché avevamo un uomo come fa Vier Solana
Cioè una grande personalità politica
Che coordinava la politica estera europea
Ecco però entra a far fare poi alla fine queste cose contano dice
Da entrambe le vostre interessantissime analisi emerge Casini
L'idea che in fondo la politica
Lei ha la la la la detto nel suo intervento iniziale cioè
Una gran cantonata un un grande errore di valutazione no allora cerchiamo di fare un attimo
E di spiegarci come
Come ci si informa no come la politica
No letto in questo metodo tesi della Commissione esteri no come la politica si informano sulla vicenda ad esempio irachena quali sono le fonti e quali sono i modi di trovare una sintesi di queste informazioni per
Creare come dire
Spendere quella cifra la scelta giusta non fare quelle scelte avventate che poi lei ha detto hanno provocato questi disastri e il Presidente D'Alema
Ha sottolineato quanto possa essere diciamo drammatica quando la politica
Non è
Capace no
Lei come si informa
Ma in meccanismi di formazione sono molteplici dalla lettura dei giornali ai rapporti dei servizi segreti a chi sta sul campo ti trasmette delle informazioni i Governi hanno diversi abituali
Fonti di approvvigionamento il formativo e anche
C'è
In questi casi
Moltissimi in azione per
Inquinare i posti nell'informazione volevo arrivare lì sappiamo benissimo che c'è
Perché l'inquinamento dei pozzi dell'informazione fa parte
Del materiale bellico al cento per cento
E oggi abbiamo internet e una potenzialità di inquinamento che grazie alle nuove tecnologie può essere molto più insidiosa del passato
Abbiamo anche fonti informative molto limitati in tante amare abbiamo la lotta su
Temi tipici dell'informazione
Scusate io non voglio introdurre Argomenti divisibili
Ma non c'è dubbio che in quello che sta capitando tra Hamas e Israele
C'è una
Carrante grandissimo
Richiamo a una sorta di disinformazione informativa da entrambe le parti
Allora
Credo
Che comunque il problema vero dei Governi è che al di là delle informazioni da acquisire sul campo la strategia ossia
O non sia
E io vorrei dire una cosa
Io penso che l'Italia sotto molti profili si sia spostata di fare delle scelte che sono state scelte giuste
E noi dobbiamo anche avere l'orgoglio di rivendicare queste voglio fare due esempi esempi la Turchia e l'Iran la Turchia e l'Iran
Io ricordo il Governo
D'Alema il Governo Prodi il Governo Berlusconi il Governo letta
Noi abbiamo tenuto sempre sulla Turchia
Nonostante il cambio dei Governi tra centrodestra e centrosinistra una linea positiva che era quello di favorire l'avvicinamento della Turchia in Europa senza accelerare un processo che ha i suoi tempi
Ma senza chiudere le porte a un Paese che se si vede le porte chiuso dall'Europa finisce inevitabilmente per essere una possibile fonte
Di destabilizzazione in un'area delicata l'Iran noi stiamo per anni come Paese
Con diversità dovermi che passano ma continuando su una linea di dialogo con l'IVA perché oggi finalmente gli stessi americani devono constatare che è la linea giusta
Ma che a detta degli stessi rami anni io avrò domani l'altro dopo domani sera alle sette e mezzo il Ministro degli esteri iraniano nella mia Commissione al Senato
Noi ci stiamo sforzando di fare questo e lo facciamo come forze politiche complessivamente se mi consenti l'ultima battuta voi
Vedi tu come giocate era quella della Russia
Noi
Da Prodi a Berlusconi a tutti quelli che si sono succeduti a destra a sinistra abbiamo ottenuto e teniamo una linea di grande ragionevolezza con la Russia
E io
Senza approfondire il tema vi dico
Benissimo ne siamo tutti solidali siamo qua Paese Atlantico siamo solidali con gli amici europei che in queste ore organizzerà ma abbiamo fatto un sacco di errori anche sull'Ucraina
Perché non è vero che in questa vicenda tutti gli errori li ha fatti Putin se mi consentite di errori ne abbiamo fatti molti atti eroici
Questo è un tema molto interessante presenterà perché
L'idea appunto che sì allora siamo così d'accordo io e Casini che è difficile ovvero alle aree dalla vado un po'un po'più avanzate
E come mai in questo momento io penso non è solo sul calcio non so se negli altri Paesi e quindi diciamo strampalato attaccherò per i pantaloni rossi la sinistra
Fra
Qua giovanile agroalimentare frammentazione
Bologna Bologna con la allora un po'troppo giovanili Istica capisco che
Va di moda in questo momento i giovani preciso prima cerco infatti cosa mentre gli al riguardo
Aspetti
Non sono che non è scoppiata vorrei rilasciò solidi l'assessore al lavoro che non si adegua questo è il mio sarebbe stato il mio difetto
Da un ottimo siparietto per sorridere
Ma tre il punto allora tre il punto partendo proprio le ultime prova di Casini
Visto che siete d'accordo su questa questa capacità e come dire anche intuito italiano di di conoscerne l'Iran quello che ha appena detto riconosce la Turchia e persino i rapporti con la Russia
Come mai non siamo determinanti non riusciamo a essere come dire quel Baracco istituire quell'elemento di
Scusi saggezza politica internazionale del mondo la comunità internazionale corre forza credibilità costanza disponibilità di mezzi non si fa una politica estera senza disponibilità di mezzi
Noi
C'è poco da fare diciamo da questo punto di vista siamo un paese così noi siamo considerati degli interlocutori utili intelligenti se ascoltano
Qualche volta sì
Però naturalmente parliamoci chiaro e diciamo io faccio qualche esempio legato alla mia esperienza
Nei Balcani ci hanno ascoltato
Perché io convinsi Clinton che noi dovevamo negoziare con Milosevic la liberazione di Rugova perché il Paese non poteva essere lasciato nelle mani dell'UCK cioè dei gruppi estremisti
E lo portammo in Italia e Rugova fu uomo poi della pacificazione come purtroppo è morto giovane rotto un tumore questo
Fa parte del della vita diceva destino umano ma lui ebbe un ruolo molto importante
Ma perché noi fummo ascoltati perché noi ci prendemmo le nostre responsabilità
Quando cominciò la guerra nel Kosovo stava per cominciare il Presidente degli Stati Uniti mi disse
Io capisco che voi siete lì al confine eccetera qui
Conosco la storia dell'Italia la sensibilità dell'opinione pubblica per me è sufficiente se voi ci date le basi militari
E io risposi no
Io ho molti dubbi
Ma se la NATO decide di agire
Di fronte a casa nostra l'Italia farà la sua parte noi non siamo una portaerei siamo un grande Paese che si prenderà la sua parte di responsabilità
E noi ci siamo fatti carico di una parte dell'impegno mi di
Care gli americani perché questa risposta
Gli americani per loro noi siamo saliti di due gradi
Abbiamo preso atto acquisito il diritto a dire la nostra al tavolo della politica
Quando si parla da fare con gli americani si può non andare d'accordo
E Barbizon basta dirglielo basta cioè non cercare di imbrogliati lì perché quello lo sanno tutti sentono anche quando parla al telefono venuti eludere che accetti Broglia cari amici americani cioè probabilmente non bisogna mai chiarificare travagliata Emma per cui si può discutere apertamente si può dissentire
Massi tu dimostri di avere gli attributi ti rispettano altrimenti non ti consiglio
Quando noi abbiamo detto qua cioè la vicenda del Libano i francesi hanno detto al Libano vogliamo il comando e quando si è arrivato vento dell'azione Chirac era per disse no siamo preoccupati
Chissà che cosa succede verranno a metterle come casa nostra all'epoca fu protagonista assoluto di quella che io chissà perché ricordo siamo noi ecco ricordo per la sua condizione io ammiro Condoleezza Rice diversa e secondo dissi alla RAI lo facciamo noi tutti preoccupare dei francesi ci pensiamo noi
Abbiamo i Santi di Marina sono già pronti
E in effetti
La
I nostri militari questo solo bravissimi pieno che sto per gli americani
Vuol dire ecco allora un Paese come l'Italia nei momenti in cui si prende le sue responsabilità
è rispettato ed è ascolta
Se invece facciamo i furbi veniamo considerati come fu il mondo è da questo punto di vista selettivo diciamo c'è poco da fare ovviamente al tavolo delle persone importanti noti ci fanno andare seppur non sei considerato una persona seria non c'è niente
Della vuole raccontare il Papa qualche parte
Queste in punto questo il punto fondamentale però io penso che l'Italia un Paese che ha un ruolo importante da giocare certo deve avere una coerenza di politica estera
C'è un punto sul
Ma per esempio adesso polesani ha ricordato diversi punti di coerenza io ritengo invece che c'è un punto sul quale noi abbiamo avuto con i governi di destra uno sbilanciamento
Che è una questione nodale perché io ritengo che quella è la madre di tutti i conflitti che riguarda la questione arabo israeliano
Perché la posizione dei tradizionali dell'Italia
E io lo dissi citando Andreotti
Che
Genialmente aveva detto noi siamo in una posizione di enti vicinanza siamo egualmente amici degli uni e degli altri
Io fui crocefisso per questo per avere usato questa espressione mi dice che nel frattempo si è consolidata una diciamo un gesto che ha creato israeliana slittamento graduatoria filo israeliano dal
Parte dei Governi di centrodestra
Io non mi pare neanche molto corretto in questo momento quelli
Che quando c'è poco da fare insomma io poi
Diritto di Israele a difendersi è fuori discussione
Le responsabilità di Hamas sono fuori discussione
Ma quando si bombarda la scuola con i simboli delle Nazioni Unite protesta Obama io vorrei sentire prima la protesta dell'Italia Casini dunque non c'è stata
Cioè io su questo percorso penso che non bisognerebbe far partire Raddi da sotto le scuole perché questo purtroppo è anche una cosa cura acclarata che sta che sta capitando nella Striscia di Gaza perché
Non dimentichiamo che questa vicenda ha degli aspetti veramente terribili
Ed è l'utilizzazione dei civili come scudo umano rispetto a queste vicende per cui io francamente eravamo così d'accordo che dovevamo su qualcosa e se almeno
Ecco
Allora
Parliamoci chiaro quando si bombarda un pezzettino di terra dove vivono due milioni di persone
Mancate Ottaviani no metri gli Ungheria pomeridiano leale casa e l'età media della popolazione quattordici anni
Anche questo ragionamento delle dello scudo umano
E è una
è una conurbazione dove vivo
C'è poco da fare insomma io figuriamoci è una dolorosa contabilità fissa ma quando da una parte muoiono due mila per titoli due mila persone di cui seicento bambini
E dall'altra parte sessantatre
è difficile chiamarla guerra
E ma nell'uso della forza
Per essere ragionevole deve essere proporzionato
Quando l'uso della forza colpisce in modo indiscriminato la popolazione civile in questo modo è un uso della forza non proporzionato questo hanno detto le Nazioni Unite
Noi siamo puntuali siamo un Paese nel quale è diventato difficile dire queste cose
Una volta eravamo
Diciamo uno dei paesi dove si manifestava di più a favore dei palestinesi un voglio tornare a quel tempo ma un incerto equilibrio o di Riccia
Almeno a livello degli Stati Uniti è il tema approvare la legge venga dichiarata
No
Il piano
Il tema e la differenza tra cui tempi oggi al netto di quanto tutti i soci
è soprattutto nel mondo palestinese
Perché quando Arafat veniva ricevuto dal Presidente allora dell'interparlamentare Andreotti a Montecitorio
E sdoganato tra virgolette della politica internazionale non so se sia anziani si ricordano la scena con
Arafat seguito dalle sue guardie del corpo che deve lasciare fuori
Critiche che che hanno il contenzioso con il cerimoniale della Camera per lasciare le armi de
A quell'epoca c'era una realtà palestinese che era una realtà univoca oggi noi abbiamo Hamas e tutti sappiamo
Che nella dinamica interpalestinese fatta il più grande nemico di Hamas e viceversa
Il problema vero oggi sarebbe proprio quello di recuperare la possibilità di una concertazione unitaria dei palestinesi
E quello che sta cercando di fare l'Egitto anche col controllo del
Del materiale che entra dei valichi di frontiera
è e che cosa eh e aver dato più forza ad Abu Mazen che ne ha poca rispetto al tema di Hamas per cui oggi questo è il dramma che
Che avente un problema che
Capito Pierre però parliamoci chiaro anche i miei temiamo non è né Rabin né Peres
Cioè le cose non sono cambiate da una parte sola
Perché il fondamentalismo religioso ebraico vincolo là con i sono della Cisgiordania cioè parliamoci chiaro è vero che c'è un estremismo palestinese a parte il fatto che come è noto a Massa
All'origine fu sostenuto dagli israeliani per indebolire il movimento palestinese queste sono pentiti di averlo fatto questo successo
Molte altre Regione hanno sostenuto e finanziati proprio più indebolire Arafat diciamo che hanno Ricci piazzetta tanto ma loro no
Però noi siamo anche di fronte io leggo le testimoni io conosco molto bene quel modo leggo le testimonianze israeliane siamo di fronte ad una radicalizzazione della società israeliana
A sei nomini di razzismo antiarabo
E alla movimento dei coloni al ai partiti religiosi che sono parte fondamentale del Governo e tutto questo naturalmente alimenta gli estremismi da una parte o dall'altra
Cioè o noi interveniamo per spezzare questa spirale e per dire adesso
Basta
Questa ipocrisia di dire la pace la devono negoziare tra di loro
è un'ipocrisia perché quindi lei pensa l'unica soluzione è che ci sia una comunità internazionale che in qualche modo li obbliga a mettersi intorno a un tavolo e lei pensa un'operazione che ammettessi dai coltivano diciamo che la mozione a uno permanente generali ma è una una fortissima immediata se noi anestesia prenda se non avessimo detto nel Libano si devono la pace la devono trovare libelli il governo libanese anzi Hezbollah con l'arrivo in Italia Basento lì a spararsi
Ci fu una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e una forza militare si mise tra gli uni e gli altri quando ci fu quel momento io proposi di dispiegare i tre mila militari delle Nazioni Unite a Gaza
Per prevenire il lancio di missili ieri
Ci fu il vento del Governo israeliano e di ANAS questo è probabilmente due estremismi quei sardo è una di quelle cose seguì in questo periodo si può ragionare
Ed è una delle proposte che su
Dibattito oggi a Pertol che è proprio quello di cercare di internazionalizzare la presenza su gare su Gaza
Questa è una soluzione su cui si può lavorare
Però
Ci sono moltissimi colleghi qui tra l'altro intorno delle Camere per cui magari per una volta speriamo di creare una notizia intorno alla al tema in
La politica estera e non solo a quella del tempo a suo dire in eterna perché ho visto che si sta già interrogati dello spreco leggibile impossibile questo però è un
Ma PON piccolo nostro handicap D'Alema su questa nostra incapacità di poi di dire lei ha detto le cose molto molto import tanti e pesanti no che in qualunque Paese potrebbero diventare con un qualche modo
Forse notizie prima pagina nove comunque
Come ha detto lo stesso Casini
è un tema importante quello che quello che lei ha delineato quella capacità di intervento nodi
Perché se no abbiamo abbiamo davanti fondamentalismi che che che conquistano pezzi di di Mediterraneo il califfato alle porte insomma come
Come e perché dobbiamo come dire fare questo passi in avanti e come perché forse
Complessivamente il nostro sistema non reagisce
Sufficientemente a queste a questi a questi temi
Ma io penso che
Veramente questa è il banco di prova della politica europea
Secco perché
Anche se
Insomma noi o noi siamo in grado
Di sviluppare io mica dico che dobbiamo andare a fare la guerra dappertutto io dico che dobbiamo intervenire per costruire le condizioni della pace
Naturalmente
Individuando quale oggi la minaccia principale
Sui dubbiamente il fondamentalismo sunnita e
Noi abbiamo però a proposito della questione israelo palestinese
Per seguire Israele abbiamo considerato per vent'anni come nemico principale l'Iran che oggi è
Con ogni evidenza il nostro principale alleato per cercare di mantenere un po'di stabilità della regione
Non è stata mica una svista di poco conto ma non è stata una svista
è stato il fatto che il mondo occidentale a seguito le direttive e la volontà della leadership israeliani non è stato una svista
è stata una mancanza di autonomia io dico dei
Noi dobbiamo
Di proteggere Israele ma non è che dobbiamo fare la politica del Governo israeliano perché se no questa diventa un'altra cosa dobbiamo avere una nostra discutono
E in questo caso noi abbiamo seguito un indirizzo che si è rivelato un indirizzo sbagliato che
Con ogni evidenza la minaccia principale in quella regione non viene gallina dalle
La minaccia principale viene dal fondamentalismo sunnita
Dai gruppi estremisti del mondo sunnita chiarisce
Verso i quali paradossalmente l'Occidente è stato più tollerante perché non dimentichiamoci mai che Al Qaeda nasce
A fianco degli americani
Contro i sovietici in Afghanistan Bin Laden era il reclutatore dei volontari per andare a combattere contro l'Armata Rossa
E che appunto come ricordava Casini noi stavamo per andare a a bombardare Assad per aprire la strada a quelli del esiste del califfato che adesso vediamo come una minaccia dei riferimenti attuarlo di due mesi fare grazie che questo vuol dire
Avere degli sbandamenti impressionanti e delle è una perdita di credibilità del mondo occidentale io sono stato io ero in Giordania il giorno in cui c'è stato il referendum in Crimea
E
C'è stata di fronte al Senato Giordano una manifestazione di solidarietà per la Russia
A io ho chiesto al vice Presidente del Senato Giordano come di come spiegasse una cosa di questo genere dice ma non abbiamo una grande ammirazione per la Russia
La Russia un paese coerente
Non tradisce i suoi alleati
è un baluardo contro il fondamentalismo estremista
Vito Assad sempre lì
Certi giornalisti internamente da chi tratta benissimo però diciamo cioè questo
Ma lasciamo perdere io no nessuna simpatia per Putin io
Ma io sono europeo non ho nessuna simpatia per Putin per il modo in cui tratte giornalisti gli omosessuali e quant'altro
Però ci dobbiamo anche rendere conto perché il mondo occidentale ha perduto tanta credibilità
Mancanza di ore o a raso e perché al contrario altri rischiano di diventare interlocutori essenziali
Perché diciamo noi abbiamo sostanzialmente sbandato nel corso di questi ultimi anni senza avvierei denunciamo bandolo della matassa chiaro ma io comprendo
L'ho discusso con l'amica io sono stato a Baghdad
Pochi giorni dopo che gli americani c'erano entrati con una delle piccole delegazione dell'Internazionale socialista eravamo tre persone quattro uso
A un certo punto ha incontrato Brenner
Che era il Governatore americano poi diventato ambasciatore il quale
Sta aveva deciso di sciogliere
Le Forze armate irachene come non c'è
Cosa che gettò il Paese nell'ora un altro errore fatale è stabile ma è
Noi gli dicemmo eravamo c'era l'ex Primo ministro marocchino Yousfi il sottoscritto negli dicemmo
è una follia lei sta creando trecento mila disoccupati armati cioè
La guerra non è finita comincia ora è infatti fermatevi
Quello ci guardò e disse e l'esercito del dittatore
E noi lo dobbiamo sciogliere un pazzo
Relatore Faramars errore Saddam era una e seria vi era un vi era il teorizzò dice abbiamo veramente nobilmente nove minuti scusami dunque questa è una cosa che vogliamo
La differenza in politica estera non è solo tra destra sinistra di Lecce e tra chi ha la visione chi non ce la
A dimostrazione di questo voglio citare un repubblicano io ho sempre stimato molto il padre di Bush
Il
Presidente precedente a Bush cioè il padre non giorno stadio ma Giorgio Buso Giorgio senza andando è
Vi ricordate quando Saddam Hussein invase il Kuwait
Intervengono gli americani a difesa del Kuwait stessa
Diedero vita ad una sconfitta enorme da parte delle forze irachene
A chili proponeva in quel momento di arrivare fino a Baghdad per far cadere Saddam Hussein Bustis no
Basta
Abbiamo distrutto l'arsenale bellico adesso se nastri di Luisa e Portogallo centesimi solito molti molti Scip però però
Quando un Assessore ai andassi via si trovarono improvvisamente col cerino acceso in mano anche se poi creano le condizioni per la no-fly zone quella dell'insomma ecco
Che poi protetto il Kurdistan iracheno abbiamo avete pochi minuti
Per dire alcune cose che sono quelli di attualità allora Presidente D'Alema ha detto insomma dobbiamo era più coerenza oggi abbiamo a che fare con un neo si può chiamare Ministro degli esteri europeo per essere sintetici la Mogherini è una occasione in che modo la giudicate chiedo che cosa e in che modo spero sperate posta alla possa agire per rendere
Finalmente visibile una visione
Entrambi
Ma
I innanzitutto diciamo penso
Due cose pure l'ha detto il Presidente della Repubblica io condivido pienamente ritengo che si tratta di una di una carica che rappresenta un riconoscimento importante per il nostro Paese
Noi non abbiamo ho avuto spesso cariche importanti in Europa
Abbiamo avuta con Prodi Presidente della Commissione ma dopo sostanzialmente
Salvo Draghi madre e di è stato considerato un candidato non italiano tra virgolette è stato considerato in quanto tra
Quanto diciamo un uomo che avevo un prestigio personale del mondo dei banchi del del GOMP mondo dalla finanza delle banche che umana
Quindi un riconoscimento importante
Federica Mogherini e donna che ha esperienza indubbiamente cresciuta diciamo nel lavoro internazionale del nostro partito quindi
Non è non hanno la si deve giudicare soltanto come una persona che da quattro da qualche mese si occupa di politica estera nel Governo perché in realtà lei si occupa dal
Parecchi anni di politica internazionale
E quindi da questo punto di vista indubbiamente una persona preparata
Che cosa riuscirà a fare non dipende soltanto dalle queste la riparliamo Cinzia
Perché il problema vero allora la politica estera non è una competenza europee
è una competenza nazionale cioè i trattati dicono che la politica estera compete ai Governi nazione
Tra questi Governi nazionali ce ne sono alcuni
La Francia il Regno Unito in primo luogo perché sono anche
Membri del Consiglio di sicurezza del servizio e la Germania perché è una grande potenza economica eccetera
Che è
La politica estera europea
La la vogliono fare loro
è andata la Merkel a dire che c'è in fondo a una nomina che potrebbe non essere rilevante no voglio dire il problema di che cosa lei riuscirà a fare dipende in parte dal suo impegno e su questo non ho dubbi che vi sarà
In parte dal fatto che Bindi soprattutto i grandi Paesi europei dalla Corigliano effettivamente consentire che ci si
è una politica estera europea Casini sino ad ora non l'hanno consentito parliamoci chiaro diciamo le cose come c'è un interesse di tanti Paesi a non far contare la politica estera
E secondo me ha fatto bene la Mogherini a ricordare che lei oltre che responsabilità politica estera e vice Presidente la Commissione
Io la invito a stare bene in palla come vice Presidente la Commissione perché questo è anche un potere di interdizione forte che da quell'incarico gli viene riconosciuto
Un problema non sono le sue qualità personali io gli faccio gli auguri con amicizia e anche con convinzione il problema eh
Che la politica estera europea fino ad oggi non c'è stato l'interesse a farla decollare da parte dei principali attori europei
Abbiamo parlato della Russia
Abbia parlato della Russia non possiamo
Affidare l'interpretazione della politica estera europea
Nei confronti della Russia i Paesi baltici ecco tutto rispetto li hanno delle tematiche vedono la situazione in un modo completamente diverso rispetto agli interessi europei
è difficile lavoro che dovrà fare la Boccherini perché non dipende solo da lei ma dalla volontà dei governi di far vivere l'Europa come soggetto di politica
Serve attore spagnolo e quindi non si capisce se lo di tutto di no non con un libro paga
Lo dico come osservazione oggettiva diciamo noi possiamo vantare sicuramente delle idee delle abbiamo fatto delle cose brillanti ma dal punto di vista dei pesi
Tutti i vertici europea
Sono nelle mani di personalità
Forti sperimentate e conservatrici
Non è un gran risultato per i socialisti purtroppo lo devo dire che questa è la verità bene allora ci deve grazie grazie entrambi mancano pochissimi secondi solo ecco solo per ricordare perché vedete che si porta la sua coccarda arancione
E chiederli
Come mai sono ancora lì
C'è qualcosa che non ci siamo quando ritorneranno in Italia si dovrà aprire capito da responsabilità e sarà un capitolo molto ricco credo sondare con gli elettori hanno sono stati tanti
Adesso però non penso che valga la pena parlare di questo penso che noi dobbiamo continuare sia relazione della diplomazia sia in quello che l'arbitrato internazionale quello che conosco franchi Marone sanno
Benissimo però
Vi è altra strada purtroppo siamo davanti a una grande potenza
Che ha tanti capacità di condizionamento e noi siamo un Paese che non posso prova lottare la sua forza però credo che sia anche bello che dalla festa dell'Unità
Parta un applauso e un augurio al nostro fucilieri non è ancora ricoverata
Bene uniamoci
Questo augurio grazie massimo delle variazioni pregando Casini grazie a tutti voi continuate a leggere informarvi perché la politica estera avete capito è cruciale
Saluti da la paternità