Presentazione del libro "Non solo euro. Democrazia, lavoro, uguaglianza. Una nuova frontiera per l'Europa"

Buonasera a tutti io ovviamente ringrazio il Partito Democratico di Ravenna per questa opportunità mi chiamo Andrea Perroni sono il Presidente di radio Centillo a punto it
Questa sera abbiamo un ospite che certamente non ha bisogno di presentazioni Massimo D'Alema il Presidente dal Fondazione Italianieuropei
Siamo qui per presentare il suo ultimo libro non solo Euro democrazia lavoro uguaglianza una nuova frontiera per l'Europa edito da repentino editore
Ovviamente prima di iniziare diciamo un approfondimento sui temi
Europei e nazionali con il presidente D'Alema
Mi occorreva e mi fa piacere visto che poco fa abbiamo ricordato Gabrio Maranesi
E ieri si è aggiunta la notizia della scomparsa di Franco Montanari che abbiamo salutato poco fa vorrei dedicare un applauso questi due grandi amministratori dell'ultimo era bella
Grazie ovviamente vi ricordo chi è sia la rivista della folla feretri europei sia anche
Il libro edito darebbe tiene scrittore D'Alema sono qui disponibili
Però ovviamente sono tante le curiosità che mi porta cominciamo a fare una chiacchierata con lei e diciamo che lo dovute
Accettare tante erano
Proprio smaltire con l'accetta e la prima ovviamente di grande attualità nel senso che
Oggi c'è stato l'intervento molto importante da parte nel presente alla banca europea Draghi
Che ha portato allo zero la cinque per cento gli interessi e diciamo che è un
Elemento molto importante per combattere la crisi quello che però fa particolarmente ragionare certamente il fatto che
Già da tempo ci sono state le elezioni europee
C'è voluto più di qualche settimana per essere diciamo buoni a trovare una sintesi per quello che riguardava la Commissione europea quindi le istituzioni europea
E il primo elemento di contrasto effettivo alla crisi che viene dall'Europa non viene da un politico
Ma da ovviamente un italiano d'accordo ma qualcuno che ha dovuto subordinare in qualche maniera la la politica cioè il Presidente dà la Banca europea
è un ritardo delle istituzioni europee o ritardo della politica o
Diciamo un fatto che è contingente al fatto che c'è stato quasi un pareggio a livello europeo e quindi ci voleva un assestamento fra popolari socialisti per arrivare alla soluzione politica compiuta
Innanzitutto buonasera fra sei anni fa
Piacere salutarvi e
Non avere perduto questa occasione di un incontro anche se purtroppo non è un orario molto felice
Ma
Che io voi dopo devo andare alla festa dell'Unità di Pesaro Venditti siamo in giornate
Siamo molto impegnative e quindi abbiamo dovuto
Filare Ravenna in un orario
Forse non
Non il migliore dagli interessati non mancano
Però in compenso oltre sarete voi dopo tranquilli potete vedere la partita dell'Italia che insomma ci sono anche
Saggezza perché noi finiremo ragionevolmente prima
Io
Io credo che c'è una fatica dell'Europa chi risultato elettorale non ha sciolto i nodi
Naturalmente noi cd
Ci batteremo
Come ci siamo battuti in campagna elettorale per imprimere una svolta profonda alla politica europea
Innanzitutto perché
Riteniamo che l'Europa debba colmare questa distanza
Fra le istituzioni europee e i cittadini di cui le elezioni ci hanno portato una testimonianza clamorosa
La bassa partecipazione al voto il successo delle liste populiste antieuropee tutto questo ha confermato una crisi nel rapporto fra
Il processo dell'unità europea e i cittadini europei
Vogliamo una svolta nella politica economica dell'Europa che rimasta prigioniera questo dopo ma dell'austerità
Il che fino
A questo momento non ha prodotto quella ripresa economica quella crescita dell'occupazione
Che pure in altre parti del mondo ci sono
Per esempio negli Stati Uniti d'America
E vogliamo un'Europa più unita e in grado di giocare in modo più efficace il suo ruolo sulla scena mondiale
Che è una scena mondiale carica di pericoli di di minacce di conflitti diciamo pensiamo a quello che succede nel Medioriente o i confini orientali dell'Unione
Insomma è risultato elettorale e non ha delineato una chiara svolte
La ricerca di un assetto europeo è stato una ricerca faticosa
L'esito conclusivo a mio giudizio non è stato particolarmente soddisfacente per la sinistra venne a dire la verità
Sommario forbito altro dire le cose come stanno anche se poi qualcuno dà fastidio ma purtroppo
Allora verità dà fastidio visone del credito ancor più importante della sinistra per quanto riguarda il ruolo economico quando insomma parliamoci chiaro il Presidente della Commissione europea è un conservatore intelligente bravo
Di grande prestigio autorità
Perché un
Non solo perché è stato il primo ministro per tanti anni conosce molto bene i meccanismi europei Presidente dell'Eurogruppo eccetera quindi credo che
Eserciterà il suo potere con
Ed è un conservatore
Il Presidente del Consiglio europeo è un conservatore
Imposto scelto dalla Merkel
Il Presidente dell'Eurogruppo che l'altro organismo molto importante che il Consiglio dei ministri economici che governa l'Euro è un conservatore cioè tutti i vertici cinque importanti dell'Europa sono stati presi
Da
Dai conservatori e dalla signora Merkel che esce trionfatrice
Dalla discusso dalla disputa sulle nomine europee
Questa è la verità e mi dispiace per i socialisti che pure avevano
Secondo me
I numeri per potere contare di più perché tutto sommato nel Parlamento europeo
Il Parlamento europeo è governabile solo con una maggioranza che comprende popolari e socialisti ma nel Parlamento europeo c'è un certo bilanciamento delle forze
Ora mi dicono che si va verso la Commissione europea in cui ci saranno tredici o quattordici popolari sei liberali e otto socialisti so
Se noi consideriamo
Sei liberale otto socialisti che i libretti liberali hanno quaranta deputati socialisti e mi hanno duecento
Non mi pare sinceramente che la sinistra abbia ottenuto un grande successo
Sono andate meglio le elezioni il dopo elezioni questa la verità forse in una qualche riflessione su come
Su su come si esercita questa questo ruolo della sinistra sulla scena europea
La si dovrà pur fare
Dunque nel esso librone bardana diffusamente di questa sfida seriamente prima del di quello che è stato la dopodiché naturalmente io sono d'accordo con lei si e positivo il fatto che Draghi
Abbia deciso una sia pure limitata ma un'ulteriore riduzione del costo del denaro
Non vorrei commessi
Sostiene in certi commenti penso commento dell'affitto a un posto di oggi che questa operazione
Sia sostitutiva dell'altra cosa che Draghi aveva annunciato
E cioè un aumento consistente di liquidità battere un moneta diciamo
Cosa che sarebbe assolutamente lecita che esattamente il modo in cui gli americani hanno affrontato la crisi ma finora l'Europa si è più preoccupata di difendere il valore dell'euro che non di promuovere la crescita e l'occupazione
E queste sono le mie preoccupazioni cioè i dati i dati ci dicono malgrado tutti gli sforzi diciamo che vengono compiuti che
In Italia ma non solo in Italia continua a crescere la disoccupazione
E continua accavallare
La produzione e io penso che una grande forza popolare quali noi siamo
Debba avvertire con preoccupazione questa situazione e cercare
I rimedi efficaci diciamo
E anche in rapidi perché la condizione di tante
A tante famiglie italiane sarà difficile dire mai ci sarà un rimedio che verrà tra mille giorni diciamo perché mille giorni sono tanti
Per chi è disoccupato
Chi è cassa integrazione non vede prospettiva per la sua azienda per chi non arriva alla fine del mese quindi
Ho l'impressione che
Insomma noi dovremmo avere uno scatto di fronte a questa situazione e riaprire una battaglia politica ecco questo questo problema che ho voluto porre mi
Veneta probabilmente hanno risposto sostanzialmente con degli insulti cosa che non è gradevole diciamo valevano ne parliamo per pensiamo accertamento penso che il problema è reale diciamo tuttavia
è la differenza probabilmente rispetto a poco tempo addietro e che
Lager mania
Inizia anche lei a vedere così emergere qualche problema dal punto di vista dei dati economici
Solo oggi sembra esserci qualche dato incoraggiante riguardo la produzione industriale ma alla disoccupazione tutti gli altri
Dati macroeconomici inizia a non essere più così competitivi
Un dato chi fa emergere il fatto che evidentemente se il resto dell'Europa non consuma neanche la Germania è così salda non c'è ritiene che la Merkel alla luce di questi fatti anche se lei la vede diciamo come la vincitrice del senza dell'Europeo diciamo così
Possa cambiare direzione rispetto alle Commissioni un siero allora un urto granitiche spero effettivamente degli
Questi dati tedeschi facciano riflettere l'opinione pubblica le classi dirigenti della Germania
è chiaro che se non ripartono i consumi interni in Europa
Anche la Germania sarà come si vede in difficoltà se la gente non ai soldi non compra neanche le Audi e ne fossi valga è chiaro questo quindi
Perché il vero problema europeo ma anche italiano non è tanto a mio giudizio
Che noi
Non siamo competitivi
Perché le impresa e che lavorano per l'esportazione
Vanno bene
La bilancia commerciale dell'Italia positiva io sono stato questa imponga questi giorni ho approfittato per visitare anche stamattina al corpo visitato due bellissime aziende venete
Che lavorano per le sperimentato mondiale cioè
Vendono il tre quattro per cento della loro produzione sul mercato italiano
Va benissimo hanno subito il colpo della crisi ma siccome l'economia in ripresa in tutto il mondo meno che in Europa
è chiaro che la ripresa mondiale
Per chi lavora per l'esportazione otto mattina ero da Carraro Momo ma anche simpatico ed che produce
Diciamo componentistica per le macchine agricole o per le macchine movimento terra eccetera
Che
Nel due mila nove di fronte con la crisi ha visto ridursi il suo fatturato da da ottocento quasi novecento ha cinquecento milioni di Euro e adesso
è settecentocinquanta in pieno recupero
Piero recupero quindi
Non è vero che il problema il dramma europeo e che noi non siamo in grado non siamo più competitivi sul mercato mondiale dramma europeo e che controllata la capacità d'acquisto dei gli europei
E sono le aziende che lavorano per il mercato interno
Quelle che soffrono in modo più drammatico della crisi o i servizi o il settore pubblico
Quindi questo è il vero problema non ci siamo affannati a dire che dovevamo riguadagnare competitività tagliando i salari con la flessibilità del lavoro
Ma fu una italiani salari precarizzato il lavoro
Abbiamo ridotto i consumi perché è chiaro che quando tagli salari
Riduce i consumi
Quindi il crollo del mercato interno e il dramma dell'euro
E quindi una politica di ricchi di ripresa economica deve essere innanzitutto una politica a sostegno delle famiglie dei redditi più bassi di ieri lì di riequilibrio
Delle delle profondissimo ingiustizie sociali che si sono determinate nel corso di questi anni
Perché
Però voi a fare io
Ma parlo adesso di un manager del quale ho grande stima
Il l'amministratore delegato della Luxottica guerre ha lasciato Luxottica
Un uomo giovane e certamente
Non resterà a lungo disoccupato avuto la la buona uscita
Sì di quarantenne disoccupato da stare abbastanza tranquilli di quarantacinque milioni di euro o
Io sono
Diciamo naturalmente so che gli italiani
Diciamo
I giornali scrivono molto delle diciamo delle liquidazioni dei dei parlamentari su cui si accanisce il livore popolare diciamo ma
No sono faccio presente che l'ordine di grandezza è
La centesima parte grossomodo ecco mentre invece i giornali non parlano mai dei veri ricchi perché i veri ricchi essendo proprietari dei giornali
Evitano che si scrive praticità su di loro leader trattenuto siamo in un Paese in cui ci sono si sono determinati ma nell'Italia di trent'anni fa
Tale retribuzione di un operaio specializzato e quella di un manager non c'era questa distanza
Ci rendiamo conto che cosa vuol dire
Ripeto non non è uno che va in pensione uno giovane e la liquidazione per gli anni di servizio prestampati a trentacinque milioni di euro
Ora è chiaro che in un Paese in cui
Ci sono
Diciamo la ricchezza sia cumulativi pochi ma
In particolare nelle mani di chi
E
Diciamo controllare la finanza e la finanza che si è arricchita spesso danno diciamo della produzione eccetera
Beh e i consumi ne soffrono
Perché
Diciamo se uno e difficile che uno che riceve quaranta milioni di euro li vada spero dal droghiere c'era
Mentre se quella ricchezza fosse ripartita fra migliaia e migliaia di cittadini alimenterebbe i consumi e quindi economica quindi noi
La
La crisi europea nasce anche
Dalle diseguaglianze sociali e dal fatto che diciamo il mercato interno europeo si è fermato
Quindi
Non basta soltanto
Bisogna riformare il mercato del lavoro la flessibilità la competitività queste cose che legge e quindi le riforme strutturali tutte queste cose qui che vengono che sostanzialmente si indirizzano sempre
Nella stessa direzione
Cioè i lavoratori no
Per cui
Presente il blocco dei salari dipendenti pubblici
Questo fatto
Che avrà effetti negativi sulla congiuntura economica già provato a fare che quando si bloccano le retribuzioni per il quinto anno consecutivo dei dipendenti pubblici è chiaro che questa non è spingerà in avanti i consumi nel Paese
Che è di io
Di io penso che noi dobbiamo
Davvero
Il Governo ha compiuto un primo passo con la famosa questione degli ottanta è
Diciamo che andava nella direzione giusta io vado come mai secondo lei ha poi letto io entrare però attorno sono non si sblocca locale come mai però nonostante gli ottanta euro i consumi non si sblocca replichi ottanta euro non sono sufficienti a sporcare consumi parliamoci chiaro
Hanno un senso se sono se sono un primo passo ma se poi
Sì sì sì ci si ferma lì è difficile che i consumi si sblocchi non cioè
Noi io ritengo che c'è bisogno di una svolta più coraggiosa e vorrei che si discutesse di questo
C'è bisogno di una svolta più coraggiosa a livello europeo e c'è bisogno di una svolta più coraggiosa nella politica italiana questo è il punto del il problema di cui
Un grande partito come il nostro proprio per le responsabilità che ha dovrebbe discutere senza che nessuno si arrabbi per il fatto che qualcuno dice che dobbiamo discutere
Oggi in effetti qualcuno si è arrabbiato ovviamente il vice segretario del Partito Democratico Guerini in un'intervista alla stampa sostanzialmente ha risposto al fatto che lei ha criticato la la spengo Averno definendola non abbastanza efficace nonostante gli sforzi dicendo che sostanzialmente il suo è livore
Ha risposto anche per fini che però ha detto non sono d'accordo con D'Alema ma non credo che il suo sia un intervento rancoroso
Vorrei però capire secondo lei certa
Quale dovrebbe essere la strategia del Governo ladro io trovo sconcertante se uno dice che
Io ho detto cresce la disoccupazione
Carla il PIL questi risultati non sono soddisfacenti
O non mi può rispondere no anzi sono ottimi e va bene quote un ragionamento io posso non condividere ma uno non mi può dire tu sei rancoroso perché razza di risposte queste
Beh che razza di partito e questo Bari può essere accettabile
Può essere
Cioè è possibile che uno di solleva un problema e non è piccolo perché non riguarda me riguarda la condizione di milioni di italiani
E dice evidenti io ho detto malgrado gli sforzi positivi del Governo non è che ho detto che il Governo è cattivo
Tuttavia i risultati non non sono soddisfacenti ma è la verità
O non può diciamo noi non ci può far rispondere études voi le poltrone non voglio nulla non voglio neanche le seggiole
Se c'è una persona che si è dimesso da Presidente del Consiglio che lì si è ritirato dal non è deputato nel nulla sono io sollevo un grande problema che riguarda il futuro dell'Italia e turismo che infatti c'è ma che razza di partito è questo
Io sono false e
Parliamo allora del partito però lo Fazzo diciamo prenderò un po'alla larga oggi il quattro di settembre un mese fa si è
Celebrato il ventesimo anno dalla scomparsa di Giovanni Spadolini
Che diciamo è stato ha fatto come suo ultimo atto politico una battaglia per cercare diventare Presidente del Senato contro Scognamiglio
Specie poi se la fece se assesto il Governo Berlusconi e iniziò il ventennio berlusconiano
Nell'ottantaquattro Spadolini scrisse un libro che era il partito della democrazia e lui sperava diciamo in una nuova sinistra dove la parte liberaldemocratica
Fosse importante diciamo con più peso rispetto a quella che poteva fermare qui in quel momento anche laica oltre che liberaldemocratica
Lei ritiene che la svolta che c'è stata nel centrosinistra italiano sia anche ideologica cioè verso la liberaldemocratici sia o meramente generazionale
All'interno
Io non ho chiaro diciamo
Io penso che noi siamo democratici diciamo
I sinceramente
Non credo che abbiamo bisogno di
Accostare
All'aggettivo democratici l'aggettivo liberali i liberali sono
Una cosa diversa insomma è una
E una idea della democrazia noi siamo democratici e socialisti
Perché abbiamo aderito al Partito Socialista Europeo
Quindi sinceramente non credo che siamo diventati liberali noi siamo democratici e siamo socialisti
E questo sia
Almeno per ora diciamo
Fino a quando dai vertici supremi non ci comunicheranno che la pretesa di essere di sinistra una pretesa rancorosa perché siamo diventati libera
C'è da dire però che l'adesione al PSE arrivata diciamo velocemente in maniera inaspettata
Per volontà della attuale Segreteria nazionale e
A questo punto però era era era nel programma di tutti i candidati alle primarie
Ed era quindi una scelta assolutamente attese diciamo tesa e matura
Quindi non è il fatto vero che fosse
Inaspettata dal momento che
è una delle poche cose non controverse nel corso del dibattito congressuale
Il testo il PSI adesso come si dovrebbe gli assi o tra l'altro ero già membro della presidenza del PDS prima che vi aderisse il Partito Democratico per cui io accolti a braccia aperte
Quanto
In quanto io sono Presidente della Fondazione culturale dei socialisti europei e come tale faccio parte d'ufficio della Presidenza del Partito Socialista Europeo
Non perché
Diciamo Deck per il mio lavoro
Serse
Torniamo diciamo agli aspetti internazionali che
Sono
Vanno aiutate in maniera interessante nel nel suo saggio
Abbiamo visto come si stia aria assestando il Medioriente e anche in Russia abbiamo visto pesanti venti di guerra da da questo punto di vista stupisce
Da un lato la pesante assenza dello groppa
Dall'altro il fatto personalmente che l'opinione pubblica non sembra sollevarsi di di fronte al fatto che
Ci sono delle guerre in arrivo in atto non si sa quali sia diciamo
La secchio internazionale prossimo
Non si vedono manifestazioni di piazza contro la guerra per intenderci
Ve bene in Italia questo questo mi ha a me e dispiaciuto per esempio che di fronte a quello che succedeva a Gaza
Partito Democratico non abbia organizzato neanche un siti diciamo nel nostro Paese abbia fatto neppure un comunicato
In altri Paesi europei e non è stato così
Devo dire la verità diciamo si vede fa parte del nuovo corso rinnovato
Nasce
Va
Bene
In altri Paesi europei non è stato così
Ma
In effetti noi siamo di fronte ad uno scenario
Molto preoccupante
Io penso che le per il l'opinione pubblica sia fortemente preoccupato
I e vorrei partire dalla vera grande questione storica perché certamente diciamo nella stessa situazione con la Russia insomma
Presente però io ritengo che
Sopra lì
Una soluzione politica è a portata di mano ecco
Soprattutto se la si affronta quella crisi con equilibrio
Io non sono un simpatizzante di Putin della sua arroganza della
Del modo in cui i punti un
Considera la libertà di stampa nel suo Paese e del modo in cui vengono trattati gli omosessuali russe io non sono un un fan di punti
L'unico fanghi Putin in Italia Berlusconi
Chaplin questo costrette forze
Già Giacco Heston non depone molto a favore dei punti
Cerca quindi vorrei che fosse sia
Quindi
Però detto questo ritengo che sia sbagliato ritenere che nella complessa vicenda Ucraina tutti i torti siano da una sola parte
è chiaro che c'è un'aggressività della Russia diciamo una
Un desiderio di rivincita però è anche evidente che c'è un nazionalismo ucraino antichi Russo
Che
Deve essere contenuto perché l'Ucraina un Paese complicato se non è più del trenta per cento della popolazione russa
E quindi se si vuole evitare
Un la guerra civile bisogna riconoscere i diritti di questa parte della popolazione
Attraverso delle intese attraverso un dialogo politico che riconosca una come abbiamo fatto noi ne abbiamo una minoranza tedesca in Italia Emilia gli abbiamo sparato
Certo punto abbiamo fatto un accordo
Abbiamo riconosciuto a questa minoranza il diritto all'autogoverno il diritto a parlare nella sua lingua gli abbiamo dato un sacco di soldi se abbiamo fatto una
Abbiamo fatto un accordo abbiamo trovato una soluzione ecco questo dire
è la soluzione della crisi Ucraina è certamente nel respingere l'espansionismo russo
Ma anche nell'incoraggiare la ricerca di una soluzione politica equilibrata
Che garantisca i diritti di tutte le diverse componenti della società Ucraina che sono
Che è un Paese complicato per la sua storia adesso non voglio compri le scatole raccontando nella storia dell'Ucraina diciamo all'Ucraina è
Un paese che diciamo che nasce
Da tre diverse matrici compenso dell'Ucraina faceva parte dell'impero asburgico
Un pezzo dell'Ucraina faceva parte della Russia
Fu statali a
A
A dare alla Repubblica sovietica dell'Ucraina
E un penso che in Ucraina faceva parte addirittura dell'Impero ottomano originariamente tanto è vero che in Crimea continua ad esserci una minoranza musulmana ritardatari
Perché la Crimea era parte degli Impero ottomano c'erano i turchi Ceroli Tattarini
Come è noto i russi la conquistarono
Intorno agli anni venti del mille settecento
Una guerra di conquista che fu condotta dalla grande zarina Caterina
E che affido
L'ammiraglio Potì occhielli di cui noi poi conosciamo il nome per la corazzata diciamo però
Il principe Potëmkin fu il capo dell'esercito dell'esercito russo che
Occupo polla lacrime e anche
Togliendola dalle mani degli ottomani detto quindi la storia complicata
Un Paese che ha una storia complicata deve trovare il modo di convivere cioè io penso che bisogna spingere e quindi per una soluzione politica non credo che abbiamo interesse a un'escalation militare tra
Nel
Tra la NATO e la Russia nel cuore dell'Europa mentre preme assorbe il Califfato islamico cioè
Io penso che noi non abbiamo interesse a fare il test
In questo momento
In questo momento Ciavarella la minaccia maggiore per la sicurezza mondiale e il fondamentalismo islamico il fondamentalismo di matrice sunnita
E qui l'Occidente
Ha compiuto una sequela di errori impressionante nel corso degli ultimi
Perché
Innanzitutto noi ci siamo non
No innanzitutto gli americani
Cioè
Cioè abbiamo pensato che
Si potesse affrontare una situazione complessa come quella del Medioriente fondamentalmente attraverso l'uso e la forza militare
Patto la guerra in Iraq
Abbiamo bombardato la Libia
Abbiamo distribuito armi alla gente più improbabile il in Siria alimentandosi
Contribuendo in questo modo ad una generali destabilizzazione della regione
Senza un progetto per costruire una nuova stabilita
Cioè l'Occidente ha contribuito a destabilizzare completamente quella parte del mondo che per noi è cruciale diciamo senza avere un progetto di stabilità
Perché
Seconda cosa ci siamo illusi che bombardando i dittatori che intanto io la sulla simpatia per i dittatori nessuna nostalgia
Ma l'idea che sic buttando un po'di bombe sarebbe nata la democrazia
Era un'idea se essa non saprei come dire diciamo dell'idea superficiale la Democrazia la nostra democrazia è il frutto di secoli di storia
Di
L'Europa è stata insanguinata da guerre di religione
Ben più sanguinose di quelle che oggi stanno in sanguinando il Medioriente per arrivare dice
E poi dice e poi l'Europa è stato teatro di due guerre mondiali dopo siamo arrivati alla democrazia
Dopo tantissimi morti diciamo e sulla base di un'evoluzione culturale
Io dico sempre la la premessa della democrazia moderna sta in un principio che Walter
Cui col per gli dico un un libricino fondamentale diciamo il Trattato sulla tolleranza
Perché senza alla tolleranza fra diverse religioni non c'è la democrazia
Allora
Dove sta noi non abbiamo condotto un'azione di stabilità che innanzitutto aiutasse questi Paesi a creare le condizioni di una convivenza
E questo non si risolve solo attraverso le elezioni
Perché se in un Paese come l'Iraq gli Sciti sono in maggioranza voto vincono le elezioni ma se non c'è la garanzia del rispetto delle minoranze cristiane sunnite gli asili di accetta curdi
Il fatto che ci siano le elezioni di per sé non è la garanzia della pace anzi può essere la premessa di nuovi conflitti
è chiaro questo punto oltretutto parliamo di Paesi
Che non hanno una storia dovranno
Una grandissima storia la Mesopotamia ovviamente ma l'Iraq come nazione è stata inventato da un Lord inglese che ha preso la carta geografica
Se voi vedete i confini di questi Paesi sono delle linee diritte no e a disegnato sulla carta geografica i confini dell'Iraq
Dopo c'è finito dentro anche un po'di Kurdistan
C'è finito dentro anche un po'di corse al c'è finito dentro per campioni scappano
Pezzo di Kurdistan perché il tempio quindi noi
E
Ora
Lo dico questo perché
è mancata una strategia per la stabilità
C'è stato una visione completamente
Sbagliata per esempio noi non ci siamo visibile conto che il pericolo principale
Veniva dal fondamentalismo cosiddetto wahabita cioè
Di di matrice sunnita no
Che ha trovato molto spesso il suo sostegno nell'Arabia Saudita
Mentre l'Iran è un Paese con tutti i difetti dell'Iraq
Tuttavia che non ha mai aggredito nessuno anzi è stato aggredito dall'Iraq dai talebani eccetera
Ed è un Paese che ha una lunga storia ed è un fattore di stabilità e noi a lungo ci siamo alleati con con con quelli che richieste poi sono diventati terroristi
E abbiamo combattuto il nostro naturale alleato perché adesso sto non fossero gli iraniani
A intervenire per fermare quelli che tagliano la testa alta questo qua quelli arriverebbe da casa nostra Candy paradossalmente noi per anni abbiamo combattuto isolato fatto le sanzioni nei confronti di un Paese
Che è invece un fattore di stabilità essenziale
Perché accanto ai curdi sono gli iraniani noia noi non abbiamo mai sollevato il problema della persecuzione dei curdi salvo poi rendersi conto che i curdi sono un fattore essenziale di stabilità
Perché sono uno dei popoli più evoluti più tolleranti più moderni di tutta la regione
Quindi noi abbiamo a lungo combattuto quelli con i quali dovevamo andare d'accordo e siamo andati d'accordo con quelli di cui dovevamo avere paura
E e in questi gli americani sono stati
All'avanguardia perché
Come come
Come bisogna ricordare sempre al-Qaeda Al Qaeda che cos'era il CAI
Sapete cosa vuol dire al calendario scarica vuol dire la base
Traduzione la pazza che cos'era questa base
Era alla base in cui venivano addestrati i militanti islamisti che poi venivano mandati in Afghanistan a combattere contro i sovietici
E chi aveva creato questa base la cinghia gli americani
E chi aveva
A chi era stata affidato il compito di dirigere questa base ad una personalità saudita molto gradita agli americani che si chiamava Usama Bin Laden
Chi ha insegnato a Osama Bin Laden fa a fare la guerra gli americani
Diciamo
Una col
Un attimo di riflessione diciamo prima di
Prima di agire diciamo un attimo di riflessione sarà necessario
L'Occidente si dovrà domandare il perché non ha
Per lunghi anni non ha capito niente di quello che avveniva in quella parte del mondo niente
Perché pur di combattere il socialismo arabo diciamo ha alimentato il fondamentalismo
Questa è la verità compreso Hamas
Hamas all'origine è stato sostenuto e finanziato dagli americani dagli israeliani
Per
Contrastare novelle quindi Arafat
Salvo adesso
Dette
Aver riscoperto gli americani trenta mesi fa
Ma almeno due mesi fa volevano bombardare la Siria per aprire la strada di Damasco Alli SIS
E adesso invece bombardano Lisi disse
Insieme al passato dopo due mesi cioè
Ma prima di bombardare
Vuoi un attimo cercare di capire che cosa c'è lì sotto dove tutti civile bombe
Che qual è la storia la cultura le idee io penso sinceramente io non sono contrario al parere l'usura la forza volta indispensabile
Ma la forza deve essere al servizio della politica della ragione non può sostituire la politica
Ecco allora io credo che noi
Veramente dobbiamo
Rivoluzionare la politica
Del motivo particolare europea verso questa parte del mondo
L'obiettivo principale deve essere quello della convivenza
Deve essere quello di costruire un equilibrio sostenibile perché noi siamo intervenuti per difendere il Libano e la sua stabilità quando ci fu una guerra tra i libri che una delle poche iniziative sensate
Ci siano state prese negli ultimi anni
Cioè a vere fermato la guerra tra Libano e Israele e avere dispiegato una forza internazionale lungo quel confine per fare
Ma il Libano è uno dei pochi esempi
Il Libano dopo anni di guerra civile hanno
Fatto un accordo nazionale
Non si sono limitati a dire facciamo le elezioni hanno scritto nella Costituzione
Libanese che è un esempio a mio giudizio il Presidente della Repubblica deve essere cristiano
Richiesti animare uniti non sono la maggioranza sono una minoranza ma importante
Il Capo del Governo deve essere un musulmano sunnita e il capo del Parlamento deve essere un musulmano uscita lo hanno scritto voi Costin tutto sia un è
Per garantire un equilibrio
Tra le principali componenti di quel Paese che si erano combattuti per
Per quindici anni se non ammazzati gli uni con gli altri ha detto se vogliamo smettere di ammazzarci
Noi dobbiamo
Garantire un equilibrio e lo hanno fatto tale operazione intelligente è un modello
Vogliamo ragionare su come
L'altro l'altra esperienza positiva e la Tunisia
Perché
Perché in Tunisia il partito islamista e Nada
Che parte de della fratellanza musulmana sì tuttavia è guidato da una leadership illuminate
Conosco Rachidi hanno uscire CEI leader di andata
E quando hanno vinto le elezioni hanno detto noi abbiamo vinto le elezioni ma non ma non vogliamo governare da soli
E hanno
Ci sono alleati con la principale forza laica progressista del Paese
E hanno affidato al leader
Di questa forza il compito di presiedere l'Assemblea costituente perché hanno detto la Costituzione deve essere di tutti non deve essere una Costituzione islamista
Ci sono mossi con grande intelligenza e hanno costruito un equilibrio infatti di tutte queste rivoluzioni arabe l'unica che non è finita in una sanguinosa guerra civile è stata quella tunisina
Ecco ma
Questo deve essere l'approccio
Cioè noi dobbiamo esercitare un'azione politica un condizionamento economico che
Cioè non è il far west non si risolve con una sparatoria tra i buoni e cattivi anche perché
Non sappiamo bene chi siano i buoni chi siano i cattivi e rischiamo di sbagliarci perché il più delle volte abbiamo dato le armi e i cattivi invece che danno dei buoni diciamo ecco
E
Era politica
Che deve costruire le condizioni della stabilità in quella parte del mondo e questo va fatto con equilibrio
Io figuriamoci
Non ho simpatia per il per la Repubblica islamica degli Ayatollah
Però l'Iran è un grande Paese civile
Ed è uno dei pochi Paesi dove attraverso le elezioni
Una Presidente pazzo pericoloso come Ahmadinejad può essere mandato via e sostituito da un Presidente moderato e riformista come romana
Non ci sono lì in molti Paesi dove un cambiamento può come si suol dire quindi
è un Paese certamente noi dobbiamo discutere con i grandi dobbiamo convincerli a non fare le bombe atomiche
Benissimo
Però
Dobbiamo anche considerare che quel Paese un Paese importante
Per storia tradizione e cultura stabilita noi abbiamo combattuto l'Iran ma perché era nell'interesse dell'Europa no ma perché lo ha voluto il gruppo dirigente della destra israeliana
Ma non lo possiamo fare la politica della destra israeliana
Noi dobbiamo fare la politica dell'Europa
E certamente le vogliamo difendere il diritto all'esistenza di Israele e proteggere la sicurezza di Israele
Ma nello stesso tempo non possiamo
Che consentirà Israele di colonizzare la Cisgiordania perché altrimenti
Noi siamo più incredibili
Cioè se noi il nord se noi se noi noi stessi
Non abbiamo commenti ritengo il diritto internazionale le risoluzioni delle Nazioni Unite eccetera e noi finiamo per non essere più credibili
E se noi non siamo credibili
Si diffonde l'odio verso l'Occidente e si rafforza il fondamentalismo c'è poco da fare
Perché questo è il punto a cominciare
A cominciare da quella che a mio giudizio è la madre di tutte le guerre che il conflitto arabo israeliano
Ma il senso di impotenza è intollerabile ma come si fa a dire come tutto il Pavia tuttora diciamo l'Europa e gli Stati Uniti
Sono loro che devono negoziare sì la pace tra di loro ma quale negozia
Ma quale negoziato ci può essere tra una grande potenza come Israele i palestinesi nella condizioni in cui si trova
Come è possibile negoziare l'esistenza di uno Stato palestinese mentre procede l'occupazione e la colonizzazione di tutto il territorio dove questo Stato dovrebbe nascere
Senza che la comunità internazionale sia in grado di fare nulla salvo qualche comunicato di biasimo diciamo
è evidente che quella è una situazione nella quale
Bisogni intervenire con ben altra Energia deve essere la comunità bisogna convocare una conferenza a monte internazionale per la pace
E
Che sulla base delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite definisca i termini di una pace
E questa è la verità
Ma se noi avessimo detto nel due mila sei che mentre si sparavano gli israeliani e gli Hezbollah nel sud del Libano bisogna che negozi non la pace tra di loro sarebbero sempre lì che si spara
Nel due mila sei sul Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che imposta il cessate il fuoco e dischi ergo sedici mila soldati in mezzo tra gli uni agli altri
Se dicevamo devono negoziale tra di loro ancora si sparirebbero
Insomma questo è il punto vedete qui sono le le incongruenze
Non siamo di fronte ad una sfida
Dramma e a pericoli gravissimi perché parliamoci chiaro
Oltretutto questo fondamentalismo non è che stalli in parte il SerT peggio in Europa
In Europa ci sono trentacinque milioni di musulmani una parte dei combattenti quello che decapitare i giornalisti occidentali non è cresciuto in un villaggio dell'Iraq faceva il disc jockey all'ombra
Quindi quel tipo di fondamentalismo oramai e
è presente anche nelle nostre società noi siamo di fronte ad un pericolo enorme ma un pericolo di questo tipo
Se non vogliamo fare la guerra di religione diciamo
Se non vogliamo tornare alla battaglia di Lepanto distacco lo si affronta con una politica coraggiosa
Che sulla base del diritto internazionale affronti conflitti e imponga la pace costruisca la pace garantendo la convivenza nel rispetto dei diritti di tutti
Perché noi dobbiamo sapere che quando vengono schiacciati i diritti dei palestinesi
Questo alimenta l'odio contro l'occidente e il fondamentalismo e un modo di armare il fondamentalismo e dopo noi lo pagheremo
Quando quando vengono uccisi seicento bambini a Gaza e noi giriamo la testa dall'altra parte
Noi dobbiamo sapere che quello prima o poi lo pagheremo nomi
Perché quello spettacolo alimenta l'odio verso l'Occidente e fornisce nuove mano d'opera al terrorismo internazionale questa è la verità
Davvero
Sarebbe necessaria una grande svolta
Non so sì ci saranno lei ha parlato nei facile tutto questo perché naturalmente so bene quanto
Questo sia complicato per gli americani eccetera ma l'Europa dovrebbe esercitare nei più il suo ruolo parlato appunto della Tunisia come di un'esperienza positiva
Certo guardando al nord Africa e i frutti delle varie primavere arabe
Non si è troppo da stare allegri e effettivamente l'Europa oggi se pensa al Mediterraneo pensa probabilmente a Mare Nostrum e a una fallimentare finora operazione per contenere gestire l'immigrazione
Invece in realtà alcuni Paesi europei in questo caos del del Nordafrica si sono avvantaggiati e magari hanno recuperato per esempio in Libia
Qualche posizione a livello economico e di business che aveva aveva l'Italia
E peraltro vedo questo e non credo che in Libia ci siano vantaggi per nessuno in Libia c'è una guerra civile
Diciamo non so chi possa andare a investire soldi in Libia sino a quando il nostro
In questo momento no siamo noi in Italia ha perso un po'il
Questi la sua possibilità di gestione che prima aveva come ruolo abbastanza forte
Soprattutto nell'Africa e diciamo subsahariana ci sono forti Investimenti anche di capitale cinese
Con grandi infrastrutture che vengono costruite e d'Europa non arriva non riesce a a penetrare
In quel territorio
Possibile che
Non possa essere visto come partner è possibile che sia il fatto proprio che siamo democratici un limite per l'essere partner in Africa perché siamo troppo lenti a decidere
No io penso si penso sì che l'Europa diciamo in questi anni sia stata molto ripiegata su se stessi a sui suoi problemi sulle sue crisi e quindi questo abbia finito per farci perdere delle posizioni sullo scenario internazionale
Mi a meno io non penso che noi siamo fuori
Dal
Dall'Africa in particolare per esempio
Oggi i investimenti più importanti di una grande azienda italiana come lei ormai una delle pochissime multinazionali che ci sono rimaste diciamo
Dice i più importanti investimenti sono in Africa sono proprio nell'Africa subsahariana
L'ENI ha scoperto il M.O.F. fatto delle scoperte in Mozambico ad una rilevanza enorme sta investendo decine e decine di miliardi di Europ Mozambico in Congo
Quindi
Certamente siamo l'Europa è arrivata in ritardo
E i cinesi si sono mossi da mai danni per occupare una posizione
Prego priorità primaria anche perché parliamoci chiaro i cinesi sono tanti
E
Hanno
Intanto hanno una grande forza che loro non investono soltanto del denaro ma si spostano migliaia e migliaia di cinesi questi Paesi
E i cinesi hanno una grande fame di terra
Noi dobbiamo forse noi
Non so chi abbia detto una frase molto bella diciamo
La Terra
Il bene più prezioso perché hanno smesso di produrlo diciamo
Non non si produce più la terra
E
Numero dei gli esseri umani cresce
E la proprietà della terra è sempre di più io penso il vero assetto strategico per il futuro perché
Poiché la nutrizione è un la funzione essenziale no quindi
I cinesi sono i in Africa anche avendo in testa l'idea che in Africa è un continente ancora rispetto alle potenzialità
Diciamo che non è iper popolato e dove possibile acquisire grandi estensioni di terra che lo scopo
Ovviamente di di produzione alimentare eccetera sa l'Europa
L'Europa
Avuto
Una percezione tardiva di quanto di quanto sia strategico per l'Europa una partnership con l'Africa sia per creare condizioni di stabilità di sviluppo sia anche al sul piano della cooperazione economica
Questa anche parliamoci chiaro se noi vogliamo avere una politica intelligente dell'immigrazione e anche del
Diciamo del contenimento dei limiti noi abbiamo bisogno di un certo numero di immigrati parliamoci chiaro supplire la verità
Perché secondo i calcoli che fa la Commissione europea se noi vogliamo mantenere
Nei prossimi quindici anni lo stime Europa lo stesso rapporto tra popolazione attiva popolazione in quiescenza che c'è oggi noi avevamo bisogno di trenta milioni di immigrati
Io devo nell'Unione europea
E già oggi
Forse questo gli italiani non è che lo percepiscono bene no quando Bossi diceva mandiamoli tutti via
Io
Io chiesi al presidente dell'INPS ma che cosa succederebbe se domani andassero via tutti gli immigrati e lui mi rispose nuovi non pagheremo più le pensioni
Piccolo esempio diciamo perché in questo momento gli immigrati immigrati producono l'undici per cento della ricchezza nazionale italiana
Pagano
Il quindici per cento dei contributi previdenziali e nessuno di loro è pensionato
E quindi siccome non abbiamo un sistema riporta ripartizione con i loro contributi si pagano le nostre pensioni
Questo per essere per dirci la verità diciamo
E se loro non pagano più i contributi da domani non si pagano più le nostre pensioni
Questo per essere sinceri con noi stessi lasciamo stare gli aspetti umanitari eccetera intravediamo la l'aspetto pratico diciamo noi abbiamo oggi oramai
Un certo equilibrio
Demografico è garantito dalla presenza degli immigrati se no l'Europa avrebbe sempre di più una preminenza della popolazione anziana chiede appoggerebbe
Su una popolazione giovane sempre più ristretta e quindi non in grado di sostenere i sistemi di Welfare cioè
Quindi
Sotto questo punto di vista
Questi sono numeri non è che non sono dibattiti filosofici diciamo sono questa è la realtà della condizione europea
Però
Se noi vogliamo avere una politica dell'immigrazione che sia intelligente ordinata
E non sia diciamo il lei
Il traffico delle persone la disperazione la tragedia che abbiamo assistito in questi anni l'unico modo è cooperare con questi Paesi l'unica via che la cooperazione
Perché si noi possiamo cercare di salvare le persone in mare insomma ma in modo più più ragionevole e di evitare che partano sulle carrette diciamo ed
E naturalmente questo significa che bisogna distinguere tra i profughi di profughi non sono immigrati clandestini
Secondo il diritto internazionale quelli che scappano perché c'è la guerra o la persecuzione hanno il diritto di essere accolti
Noi non possiamo confondere l'immigrazione clandestina con i rifugiati e i profughi abbiamo bisogno di una normativa europea sul diritto d'asilo
Che non c'è
Perché quando c'è una guerra come in Siria un certo numero di persone scappa
O addirittura la cosa più tragica mettono i loro bambini sulle barche per cercare di salvarli e quelli arrivano qui non sono immigrati clandestini
Sono bambini che fuggono dalla guerra noi abbiamo l'obbligo di accoglierli l'obbligo morale e giuridico
Non è facoltativo
Io però dico che cosa manca ma anche a una politica europea che dica benissimo c'è una crisi
Ve vengono un certo numero di profughi benissimo un po'gli accoglie tu imporgli accolgo io cioè ci organizziamo
Si fa quello noi lo faceva quando ci fu la guerra nel Kosovo
Che io ho vissuto diciamo in prima persona del Presidente del Consiglio che fu una scelta dolorosa tragica ma insomma alla fine
Tuttavia il intervento militare della NATO pose fine alla guerra civile balcanica che aveva seminato trecentomila morti quindi per quanto quella scelta sia stata dolorosa drammatica eccetera aveva un senso
Tuttavia
Prima che
La NATO intervenisse
E quando già oramai i profughi avevano cominciato a varcare la frontiera con l'Albania perché scappavano diciamo perché c'era la pulizia etnica diciamo
Io chiesi una riunione del Consiglio europeo e dissi cari signori
Qui noi entriamo in una crisi drammatica che
Trovo dura fra i duetti i trecento mila profughi
Io non voglio i boat people cioè la gente sulle barche nell'Adriatico
Sarebbero arrivati qui
Io non li voglio perché a me diventa ingestibile una situazione di questo tipo
Per cui noi dobbiamo affrontare questa situazione insieme
E decide
Un piano comune
Decidete che una parte di queste persone sarebbero state assistite in Albania
E in andammo in Albania Elia palesi non erano in grado di assisterli organizziamo noi
I campi profughi gli ospedali tutto per assistere una parte di queste persone
Una parte di queste persone invece dobbiamo portarlo e da noi ma non voglio che vadano sui barconi io mandai una l'analisi navi militari italiane San Giusto San Marco
Ad accogliere i profughi nessun è affogato
Nessuno è arrivato con un gommone sulle spiagge
A Milano Marittima nessuno
Li portammo in Italia li ospita Bonomi creiamo un villaggio accordi sono dove ospitando
Trenta mila persone in modo ordinato civile una parte furono ospitati dai tedeschi una parte furono ospitate dagli austriaci ci fu una divisione delle responsabilità
E poi quando finì la guerra eccetera queste persone che hanno causato sono tornate a casa loro riaccompagnati a casa loro
Ma quello è il modo di gestire una crisi
Invece di fronte alla guerra civile in Libia la guerra in Siria c'è l'Europa non ha agito così
L'Europa ha detto basso affari vostri
Voi siete lì
E questo è stato un atteggiamento irresponsabile giustamente l'Italia ha protestato giustamente l'Italia ha chiesto un diverso impegno europeo e fortunatamente vi è stato
è stato assunto ravvediamo naturalmente che si traduca infatti
Ma diciamo la Commissione europea ha
Fatto due cose importanti il primo ha deciso di di promuovere una missione Frontex rafforzata e quindi
Di dispiegare diciamo una missione europea nel Mediterraneo e in secondo luogo saldo deciso anche di creare come commissario all'immigrazione finalmente che si occuperà stabilmente di queste cose
E quindi
Io spero che si faccia un passo in avanti e l'Italia si è battuta perché si perché ci sia una svolta però effettivamente
In questi ultimi anni l'Europa si è comportato in modo inaccettabile di fronte ad una emergenza che era largamente prevedibile perché quando di lacci e la guerra è prevedibile che la gente cerca di scappare parliamoci chiaro non è
Che possiamo essere sorpresi da questo fatto
Il problema è che un'emergenza di questo tipo un grande continente come l'Europa
Deve essere in grado di gestirla senza che si determinano le tragedie che abbiamo assistito Chavez badate e ed è è una vergogna per noi che
Si dice negli ultimi mesi duemila persone donne e bambini siano affogati nel Mediterraneo nel tentativo disperato di raggiungere i nostri
Ride dice
è un fatto vergognoso insomma noi non possiamo
Smarrire che nel senso di umanità quella civiltà quei valori che sono
Ancora la forza della nostra società sennò diventiamo dei barbari io non credo che questo sia una prospettiva
Auspicabile
Nostro il tempo a disposizione è quasi scaduto voglio chiudere con un'ultimissima domanda
Le elezioni europee hanno perlomeno sancito una maggioranza europeista c'era
Addirittura il rischio il timore che le forze populiste prendessero il sopravvento
Ritiene che diciamo la grossa coalizione popolare socialista possa finalmente portare a un passo decisivo verso gli Stati Uniti Europa è ottimista
Vista anche adesso sinceramente gli Stati Uniti d'Europa sono una cosa bellissima ma non mi pare che sia una prospettiva così a portata di mano
Io mi accontenterei che ecco la nuova leadership europea nuova Commissione entrerà in funzione a partire dal listino membri eccetera
Innanzitutto
Introduca una svolta sul piano della politica economica
Presidente della Commissione ha promesso che l'Unione europea farà trecentocinquanta miliardi di investimenti beh
Probabilmente non bastano ma rappresentano un primo passo è estremamente importante quindi
Io
Guardo alla prova alle politiche in questo momento paio sono europeista solo per gli Stati Uniti ed Europa eccetera però
Io sono del parere che quando manca il lavoro
E e la gente non arriva alla fine del mese la prima cosa da fare e affrontare questo problema
Non mettersi a sognare Spartaco il mondo futuro diciamo prima cosa da fare e rimettere in movimento l'economia ridare speranza lavoro
E l'Unione europea può e deve giocare un ruolo fondamentale da questo punto di vista
Grazie
Buonasera a tutti voi