Intervista a Pietro Ichino sulla non partecipazione del Presidente del Consiglio Renzi al congresso della CGIL e sulla "privatizzazione" delle Poste

Il Presidente del Consiglio non si reca al congresso della CGIL però IVA Progetto della cosiddetta privatizzazione delle Poste pare ritagliato sulle esigenze della sindacato
Che viene da dire intanto non è lo stesso sindacato trattandosi in questo caso della CISL
Chiediamo un parere su queste critiche che sono apparse sulla stampa italiana alla professor Pietro Ichino del senatore ricette circa
Renzi non è andato al congresso della CGIL per
Lanciare un messaggio molto preciso cioè per negare
Quelle nesso perché da molti commentatori da molti osservatori è stato visto fino a epoca recente
Tra CGIL il PD addirittura
Si è detto il più c'è una cinghia di trasmissione tra
CGIL PD Carenzi ha voluto lanciare un messaggio le diritti smentita riguarda quei sto
E quindi alla congresso della CGIL andato solo il Ministro Poletti in rappresentanza del Governo
Lui credo
Che la volontà di Renzi di dar seguito a a questo messaggio facendo seguire all'annuncio la sostanza
Ci sia pienamente e di questo abbiamo avuto
Anche
Monna manifestazione
Inequivoca con il decreto sulla liberalizzazione del contratto a termine che è stato un atto molto incisivo
E compiuto senza chiedere il permesso al sindacato
E questo con una motivazione molto precisa e ineccepibile il questa misura è una misura
Rivoltati lavoro non ce l'ha a quella nuova generazione per la quale il contratto al termine regolare e già un risultato ambito
E molto apprezzato i vigili non molto
Migliore rispetto a tutti i i i rapporti di lavoro di di di sei mila Omorose visti Taglietti ero cinico contratti a Progetto eccetera che pullulano nel nostro mercato del lavoro attuale
Questa generazione dice Renzi non è rappresentata dal sindacato e quindi il una misura di questo genere va presa anche senza consultare il sindacato
Diverso il discorso sulla privatizzazione delle Poste dove effettivamente sembra che sia in rampa di lancio un Progetto
Che sostanzialmente miniera a
Attivare
La partecipazione dei lavoratori al capitale della assolute S.p.A.
E e che viene privatizzato
Con
Una maggiore attenzione a questo aspetto nella operazione cioè Lazio narri atto dei lavoratori che non
Al l'obiettivo di trasferire il la gestione di questa azienda a comune manda agilmente che operi secondo criteri di e maggiore produttività e i
Diciamo di profittabilità dell'impresa
Io non concordo con questa con questo progetto se il termine Progetto saranno questi adesso non non lo sappiamo ancora perché il di questo si parla ma non c'è
Una verbalizzazione ufficiale a questo proposito
Non sono d'accordo per due motivi
Il primo
E che
Il azienda poste italiane
è
Per la parte poste cioè la parte recapito dei picchi
è
Un'azienda che non produce secondo gli standards di mercato
E per quest'aspetto io credo che gioverebbe molto al sistema Italia
Che essi aprisse veramente alla concorrenza cosa che non si è fatta anche se formalmente è un settore
Aperto oggi alla concorrenza non più caratterizzato da un monopolio di Stato però di fatto è ancora un monopolio e i funziona male
Questa parte dell'azienda a mio avviso dovrebbe essere invece esposta pienamente alla concorrenza
Il che
Probabilmente implicherà implicherebbe se questa strada si seguisse la sua sostituzione da parte di imprese più efficienti
Di multinazionali che in entrerebbero nel nostro mercato portando a una maggiore valorizzazione del lavoro di chi lavora in questo settore
Detto questo implicherebbe ovviamente una mobilità di personale dalle vecchie poste a queste nuove strutture produttive ma questo è quello che deve avvenire in un sistema moderno
E naturalmente chi dovesse perdere il posto non deve essere abbandonato a se stesso deve essere assistito deve essere
Sorretto dal Daily deve essere garantita la continuità di reddito e investimento sulla sua professionalità ma a condizione che sia veramente disponibile a spostarsi dove il suo lavoro può essere meglio valorizzato
è il discorso del contratto di ricollocazione
E ma sui questi termini va impostata la protezione dei lavoratori delle Poste non nei termini di un congelamento della loro
Ingessatura della loro struttura produttiva attuale invece ho l'impressione che se e il e Silva in direzione di un azionariato dei dipendenti presumibilmente
Il peso dei rappresentanti dei dipendenti nel consiglio d'amministrazione verrà
Speso in direzione di un congelamento di un'ingessatura non certo
E in direzione di una e diciamo maggiore efficienza
Del della della struttura poi c'è tutto l'altro settore di attività delle poste che il settore bancario
Che è un settore molto appetibile Ferré il Ili potenziali con contendenti
Perché settore molto suscettibile di produrre profitti
E questo input impazziti bisogna chiedersi se abbia un senso che sia strettamente legato con il servizio postale
Ma può essere che si può essere che no
Ma
Certamente la decisione non deve essere impresa in funzione del per della perpetuazione dei rapporti di lavoro
Impegnati nel settore poste invece
Se le decisioni a questo proposito vengono prese
Dai rappresentanti dei lavoratori o con una forte influenza dei rappresenta i lavoratori è molto probabile che la scelta venga fatta nel senso
Della maggiore possibile conservazione della dell'assetto attuale
Ecco questo è il motivo per cui io credo che se privatizzazione ad essere deve essere una privatizzazione vera
E e fatta per smontare un monopolio non per riprodurlo in forme nuove
Il è un discorso ancora molto aperto ci sarà di che discuterne in Parlamento nelle prossime settimane
Grazie grazie Pietro Ichino