Dibattito organizzato da Amnesty International.
Sono intervenuti: Fiorilli, Cupolo.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Amnesty International, Diritti Umani, Razzismo, Sudafrica.
Rubrica
09:30
9:00 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
13:30 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
8:30 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
National
Il mio mia sinistra Edoardo Cutolo che il coordinatore della campagna
Sudafrica della sezione italiana di Amnesty International
Oggi e presentiamo il rapporto sul Sudafrica un rapporto che è stato costruito dalla sezione italiana sulla base di documenti del Segretariato internazionale quale supporto la campagna per il violazione di diritti dell'uomo in Sudafrica
Che la sezione italiana così come tutto il movimento internazionale sta conducendo dall'inizio di quest'anno
Oggi noi vogliamo porre all'attenzione dell'opinione pubblica italiana
Le forme brutali di repressione
Nei confronti della popolazione negra nei confronti dei colorati nei confronti degli indiani e di un limitatissimo numero di Bianchi
Che a causa del sud del politica dell'apartheid la politica razziale dell'apartheid in Sudafrica in questo momento languono nelle carceri sono torturati sono uccisi sono in una condizione di pericolo
Siamo consapevoli che l'opinione pubblica occidentale può fare molto perché questo stato di cose abbia cessare
Siamo altrettanto consapevoli che sia l'i giornalisti sia il quindi sia la stampa sia i telegiornali
Non abbiano sufficientemente informato l'opinione pubblica europea sulla attuale situazione in Sudafrica
Ernest internationale desidera sottolineare che queste violazioni
Avvengono nei confronti di oppositori dell'apartheid frattaglie significa separazione
Un grandissimo numero di uomini di donne giovani e anziani
Di studenti
Di sindacalisti di membri di chiese sono imprigionati torturati e o sono scomparsi nella Repubblica del Sudafrica
E tutto ciò accade per la loro posizione all'apartheid
Ed è per la loro opposizione all'apartheid che migliaia di uomini sono scostamenti oggi alla al la clandestinità oppure sono costretti ad un forzato esilio si calcola che un quarto di milione trecentoventi mila persone più di cento mila venti mila persone sono stati costretti all'esilio in quest'ultimo periodo
E per la loro opposizione all'apartheid te che tutte queste persone anche se non sono detestate direttamente incarcerato e non sono attualmente incarcerate vivono nel pericolo della carcerazione più o meno lunga e soprattutto vivono in uno stato di costante controllo
Che il per ragione dell'apartheid e che i milioni di bianchi di indiani di colorati cioè di popolazione miste oppure di popolazione che provengono da altre zone che non siano l'India sono perseguitate sono con sono con condizionate nei loro movimenti vivono in una condizione di povertà estrema
Nelle questi Stati fantoccio non riconosciuti in campo internazionale dove sono stati segregati dalle autorità Sudafrica
Ernest International ha pubblicato questo rapporto proprio perché siamo convinti che anche in Italia ci sono molte persone le quali
Hanno la volontà di
Intervenire su questa situazione e non lo possono fare perché non hanno attualmente avuto una informazione adeguate
Tutta questa situazione
Trae origine da una legislazione che dal mille novecento e quarantotto
è stata emanata
Nel Sudafrica legislazione la quale pone le basi
Per la discriminazione e soprattutto la distinzione tra le popolazioni tra i ceppi stelle Loris Di Tolle ai ceppi origine etniche dei singoli cittadini del Sudafrica
Nel mille novecentosessanta fu dichiarato lo stato di emergenza dopo che l'uccisione a scettro ville di sessantasette persone
Avvenuta nel corso di una dimostrazione e pacifica
Intorno ad un posto di polizia
Da parte di persone le quali chiedevano di essere arrestate per aver violato la legge sul lascia passare
Cioè una forma un documento il quale serviva a controllare i movimenti delle persone e quindi a intimorire e a
Permettere attraverso la impossibilità della città e la libera circolazione che venissero rispettate questa
Questa emarginazione nei confronti della popolazione non bianca
Lo stato di emergenza fu applicato nel mille novecentosessanta in ottanta distretti e
Poco dopo la sua entrata in vigore erano stati detenuti già mille ottocentotredici nerissimi novanta quattro bianchi
Per lo stato di emergenza delle mine novecentosessanta il i le persone detenute
Superò il numero di undici mila unità
E veniamo nel mille novecento e ottantacinque dopo vent'anni dal primo lo stato di emergenza durante il quale
Più di cento mila persone furono incarcerate per le violazioni delle leggi sul lasciapassare
Nel biennio
Settantasei settantasette
Migliaia di persone furono uccise durante agitazioni
Il sedici giugno del mille novecentosettantasei e il suo veto e la polizia aprì il fuoco senza aver subito provocazioni sugli inermi studenti neri che stavano dimostrando contro l'uso dell'afrikaans come lingua ufficiale di insegnamento
Il tre settembre del mille novecentottantaquattro entrata in vigore la nuova Costituzione sudafricana nuovo costituzione super Ficara alla quale basata
Sul tre camere rappresentative una per i bianchi una per i coloranti e gli altri e per gli indiani
Questa Camera rappresentativa non tiene assolutamente in considerazione la popolazione nera e questa è la ragione per la quale le successive elezioni furono boicottate da parte dei non bianchi
Il ventuno marzo mille novecentottantacinque in occasione del venticinquesimo anniversario del massacro di share Previti vennero uccise venti persone ed altre ventisette furono Peri ferite
Il qua quindici luglio del mille novecentottantacinque è stato dichiarato un nuovo stato di emergenza in ventitré distretti tra cui le maggiori a
Are ad eccezione di Durban ed è a questo periodo che si rivolge il rapporto che la sezione italiana di Amnesty International
Presenta oggi
Lo stato di emergenza durò duecentoventi giorni durante i quali circa dieci mila persone vennero arrestate e più di seicento fu uccisa
Il ventitré aprile di il del mille novecento e ottanta sei è stato abrogata la normativa sui FAS Roma è stato introdotto un nuovo sistema per la per controllare la identità e controllare il la circolazione delle persone
è una normativa cosiddetta belletto questa è ritenuta trenta tutta la i giuristi mondiali
Cioè è una forma per rispondere alle pressione che sono state su compiute nei confronti del governo sudafricano perché abolisse la legge sul passo però di fatto
Sul piano amministrativo e state introdotte nuove normative e quali hanno tenuto fermo questi vincoli al circolazione
Il dodici giugno di quest'anno è stato dichiarato uno stato di assedio e questa è la prima volta che lo stato di assedio sì estende a tutto il territorio del Sudafrica
Questo rapporto presenta solo alcuni dei casi di violazione dei diritti dell'uomo che sono stati accertati da innesti International
Non è che non al di fuori di questi casi che sono particolarmente segnalati non ci siano state altre violazioni dei diritti dell'uomo
Non è soprattutto che Amnesty International non si è intervenuti in casi oltre quelli che sono indicati in questo rapporto
Per
Necessità sono stati prese in corsa
Così campione
Consapevole che e sufficiente la segnalazione di un caso per presentare una situazione ed è molto difficile presentare la situazione di violazione di diritti dell'uomo in Sudafrica proprio per questo concatenarsi della violazione dei diritti dell'uomo a una apposizioni di razzismo interno posizione di razzismo le quali sono già state censurate dalla comunità internazionale
La quale ha adottato dei provvedimenti nei confronti del Sudafrica provvedimenti che
Presuppone che avrebbero dovuto essere rispettati da tutti gli stati aderenti alle compensa questa convenzione contro il discriminazioni razziali e contro l'apartheid
E che non sono stati applicati nella maggior parte dei casi
Bisogna che l'opinione pubblica sensibilizzando sì al problema della violazione dei diritti dell'uomo dell'uomo in Sudafrica prenda cognizione anche di della situazione che determina le violazioni dei diritti dell'uomo
Ci possono essere dei casi che sono indicati in questo rapporto in cui l'in carcere amento l'incarcerazione è collegata a movimenti popolari a disordini popolari
Disordini in cui sono stati compiuti atti di violenza
Ernesto International non ha una posizione e non prende posizione sulla violenza non dice la questa violenza e giusta e l'altra dell'altra violenza invece ed errata
Ernesto International segnala questi casi perché al di là della motivazione delle in carcere al mento
C'è la violazione dei diritti dell'uomo perché ci sono episodi di tortura ci sono episodi di maltrattamento ci sono uccisioni extragiudiziali ci sono condanne alla pena di morte
Che vuole segnalare anche che queste violazioni non vengono condotte esclusivamente in danno di
Oppositori al governo
In danno di persone le quali possono avere un rilievo politico ma anche in danno di persone che commettono reati comuni
Però queste persone che commettono reati comuni che sono vittime di queste violazione di diritti dell'uomo di episodi di tortura ed altro
Guarda caso sono sempre appartenenti o alla comunità negra oppure alla comunità indiana ora comunità colorata quindi
Questa l'uso della tortura l'uso dei trattamenti disumani e degradanti è strumentale al mantenimento della politica di appartare ditte de in Sudafrica
Quindi Amherst International chiede che cessi questa queste queste violazioni dei diritti dell'uomo
Non colpisce non non non censura le cause di queste violazioni dei diritti dell'uomo
Perché la sua attività si rivolge sempre casi singoli però vuole che attraverso il caso singolo si risalga alla alla situazione generale questo è lasciato l'opinione pubblica lasciato la coscienza di tutte le persone
Voglio segnalare come ci sono dei casi nei quali persone sottoposte a tortura sono state abbandonate poi dalla polizia di fronte agli ospiti gradini di ospedali
Pulizia che poi si è data alla fuga quindi esiste la consapevolezza da parte dei torturatori della illegittimità della propria azione
Nonostante la legge di sicurezza nazionale permetta ai alle forze di polizia e dura c'è anche un'estensione alle ai i militari
Di imprigionare alle persone di interrogarli
E di trattenerle in comunicato cioè senza dare e far conoscere dove sono ristrette e senza dover rendere conto a nessuno del del della detenzione sta di fatto che quindi assicurando una impunità giuridica a queste persone queste persone sono ben consapevoli della illegittimità del loro operato tant'è vero che non vogliono acquistare la la paternità degli atti che sono compiuti
Ne venne accettato che vengono compiuti degli accertamenti obiettivi sulle denunce delle violazioni dei diritti dell'uomo che sono stati fatti
Noi siamo consapevoli di una cosa che quando si lavora per i diritti dell'uomo anche un prigioniero liberato è sufficiente per la nostra per la nostra azione perché questa persona può testimoniare il trattamento che ha subito può essere testimone della di fatti di repressione può essere il veicolo attraverso quale l'opinione pubblica può intervenire nella situazione di violazione di diritti dell'uomo
Il venticinque di come detto il venticinque e il ventisei di questo mese a Palermo ci sarà un convegno organizzato dalla circoscrizione Sicilia siciliana in collaborazione con il la regione siciliana ecco nell'università
Di
Palermo appunto sulla sul sull'apartheid
I temi con intervento di
Professori universitari cioè l'apartheid oggetto sonoro de di queste relazioni appartare deve dirci storico politiche la struttura sociale dei corpi e dei economica in Sudafrica testimonianze di vittime della violenza in Sudafrica
Poi la politica di segregazione in Sudafrica prospettive di cambiamento in Sudafrica e la direzione di diritti dell'uomo in Sudafrica a cura di misti International
Grazie ora do la parola Edoardo Cupolone prevedendo dettaglio sul rapporto
Dunque io ringrazio gli intervenuti innanzitutto per la numerosa partecipazione il che sta a significare che Sudafrica
Riveste sempre comunque attenzione dell'opinione pubblica italiana
Quello che noi cerchiamo di fare oggi per quanto
Sia abbastanza tardi
Nel senso che la nostra campagna internazionale su Sudafrica in via di conclusione
E di sta per iniziare il periodo estivo che è per definizione un periodo di calma di distensione e di non attenzione a questo tipo di problemi
Quello che noi abbiamo cercato di fare con la pubblicazione di questo rapporto e
Di mettere un punto fermo
Che funga da punto di riferimento per l'opinione pubblica italiana per quanto riguarda le violazioni di diritti umani avvenute nell'ultimo biennio nella Repubblica del Sudafrica
Il rapporto è sicuramente incompleto nel senso che ben altro ci sarebbe ancora da dire
Dal momento della pubblicazione
I dati del rapporto si ferma no ai primi di luglio in pratica quindi su quasi subito dopo la l'instaurazione dello stato di emergenza ad oggi l'estensione di queste violazioni sie centuplicato
Quello che noi cerchiamo di fare oggi è oltre appunto
A creare questa ideale continuità tra la pubblicazione del settantotto che si chiamava imprigionamento politico il Sudafrica e dell'ultimo rapporto completo pubblicato da ammessi sull'argomento
Riprendiamo il discorso con gli eventuali aggiornamenti con questa pubblicazione dell'ottantasei
Tra l'una e l'altra sono passati molti anni tra l'una e l'altra sono successe molte cose
Sicuramente
In questi anni non c'è stato un miglioramento nella situazione di diritti umani
Nonostante la sensibilizzazione dell'opinione pubblica internazionale nonostante il l'ingresso nell'arena del dell'opinione pubblica di movimenti sindacali movimenti religiosi
Movimenti anche politici che cercavano di far qualcosa per modificare la situazione
In realtà la situazione oggi si presenta estremamente più grave estremamente più complessa
Estremamente preoccupante anche perché non si intravede una soluzione nel breve periodo
Ed è per questo ripeto e da questo che è nata l'esigenza di porre questo punto fermo
Punto fermo che arriva tra l'altro come dicevo prima la conclusione di un grossissimo lavoro di base fatto dai soci di Amnesty in Italia e in tutte le altre sezioni del mondo
Che sono state impegnate dal primi di marzo l'ottantasei e lo saranno ancora fino al trentuno dicembre
In una campagna internazionale sul Sudafrica
Campagna internazionale che
Ha coinvolto praticamente l'ottanta per cento del movimento
E che aveva come scopo fondamentale quello di far conoscere al mondo quello che sta avvenendo in quel Paese
Al di là di quello che si riesce a leggere sui giornali
Con frequenza più o meno
Degna di nota
Lo scopo principale della campagna e gli obiettivi dei soci Dian lessico il suo periodo sono stati quelli di utilizzare un indirizzario che è stato fornito dal Segretariato internazionale di Londra composto da ben dodici mila indirizzi
Una specie di pagine gialle sudafricane
In cui sono contenuti oltre i soliti indirizzi e recapiti delle autorità di governo e delle autorità ufficiali
Anche tutti quei settori quei target Sector quei settori dell'opinione pubblica sudafricana che possono in qualche modo intervenire sulla situazione e provocare un cambiamento dall'interno
Scopo quindi è compito di questi gruppi a quello di inviare delle lettere
A questi dodici mila indirizzi
In cui si cercava non solo di far conoscere
Le preoccupazioni di Amnesty sul sull'argomento
Ma anche le eventuali soluzioni e le eventuali modifiche di comportamento da parte dell'autorità le eventuali modifiche legislative da porre per porre fine a questi modelli di violazione
Sino ad oggi
Soltanto i gruppi italiani hanno inviato in Sudafrica
Circa otto mila le intere
Che contengono tutte più o meno questi punti di Amnesty che riguardano sia le preoccupazioni sia le contromisure da adottare
A fronte di questo tre mila lettere inviate
Ci sono pervenute ovviamente anche delle risposte
Risposte che e questo è confortante per circa il sessanta sono centinaia le risposte pervenute fino ad oggi da tutti i settori dell'opinione pubblica sudafricana
Da magistrati da avvocati da leader religiosi da leader sindacali da privati cittadini
E chi più ne ha più ne metta
Circa sessanta per cento dicevo di queste risposte sono simpatetica o favorevoli con le preoccupazioni di arresti
Il restante trenta per cento e dubbioso o comunque
Ha un atteggiamento negativo verso quelle che vengono considerati intromissioni dall'e sterno né i fatti Pubblico e privati del o nazionale del Sudafrica
Il restante dieci per cento invece caratterizzato da lettere che più che di
Contrarietà sono caratterizzata da un'aggressività verbale assolutamente sconvolgente
In cui per di più i contenuti di base sono del tipo
è bene che l'Italia pensi ai propri problemi della mafia della contraffazione dei vini e delle Brigate Rosse e non vada ad interessarsi dei problemi del Sudafrica che quelle se le risolvono da soli
Ebbene dire e il mio intervento servirà essenzialmente a puntualizzare quello che è avvenuto nell'ultimo trimestre
è bene dire che una riunione di questo genere prima di tutto in Sudafrica oggi non sarebbe assolutamente possibile
Prima di tutto perché tutti i documenti che io ho qui sul tavolo sarebbero passibili di sequestro
In quanto secondo le norme del regalo del regolamento lo stato di emergenza sono sarebbero da considerare sovversive
Perché o contengono dati su gli recenti sommovimenti e le recenti violazioni di diritti umani in Sudafrica e questo non è permesso da parte della stampa o da chiunque altro pubblicare dati su questo tipo di di situazione
Oppure perché
Comunque prevedono un una critica all'attuale status quo
Politico governativo politico giuridico
E anche questo rientra nelle famose affermazioni sovversive
Quindi è bene dire che
Oggi in Sudafrica non si può parlare di questo
I giornali hanno ancora numerosissimi limitazioni per quanto riguarda i dati e le violazioni che avvengono giornalmente
E tutto questo blackout
Probabilmente è anche servito ad attutire un po'l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale sul problema
Nonostante questa enorme difficoltà a reperire notizie attendibili
Arresti grazie alle proprie fonti informative a lettere pervenute da parenti di detenuti a dati pervenuti da una serie di organizzazioni attive sui diritti umani in Sudafrica
E facendo una serie di verifiche su questi dati è riuscita comunque ad intervenire in questo periodo ma quasi esclusivamente sotto forma di azioni urgenti
Azienda gente che in pratica servivano e servono e speriamo che serva no
Ad impedire che si verifichi
Quello che avviene comunemente in Sudafrica
Ovvero ad impedire che le detenzioni di polizia si trasformino che spessissimo in media vanno dai quattordici giorni ai tre mesi
Non si trasformino poi maltrattamento di questi detenuti per qualunque motivo essi siano stati arrestati
Vorrei quindi partire con una rapidissima
Con uno gira di quello che è avvenuto in Sudafrica
A partire dal dodici di giugno di quest'anno
Innanzitutto lo stato di emergenza in Sudafrica è stato dichiarato nella giornata del dodici ma in realtà era stato già applicato nella notte tra l'undici e il dodici
Tant'è vero che molti leader sindacali molti leader leader religiosi e leader di movimenti di opposizione non violenta al governo sudafricano o all'apartheid sono stati arrestati e portati via
Nel il praticamente svegliati nel cuore della notte e portati nei centri di detenzione della polizia quindi l'applicazione dello stato di emergenza in Sudafrica ha preceduto di qualche ora la dichiarazione ufficiale da parte di Botta della necessità di uno stato di emergenza
Come diceva giustamente Maurizio lo stato d'emergenza oggi in Sudafrica è il primo stato di emergenza nazionale che si verifica in Sudafrica dal mille novecentosessanta
Quindi sono venticinque anni che il Sudafrica non si verificava una situazione di questo genere
Dicevamo al dodici di giugno dichiarazione ufficiale del governo sudafricano sulla necessità di a di apporre e di fare il termine questo stato di emergenza
Blackout sulla stampa su questo tipo di di argomenti alle ore diciotto e cinquantanove del dodici giugno perveniva tutte le agenzie di stampa mondiali il primo TLX di Amnesty International che denunciava i primi mille mille duecento arresti
Da allora in poi è stato un'escalation sempre più estesa
Al sedici di giugno ci risultavano già più di due mila arresti
Sedici di giugno che era poi il famoso anniversario del massacro di Soweto del settantasei
Che è stato
Che è da ricordare il sedici giugno dell'ottantasei per due cose fondamentali una perché lo stato di emergenza che era nato praticamente per questo in realtà non è riuscito a bloccare quelle manifestazioni che volevano ricordare questo massacro avvenuto a Soweto
Tant'è vero che la maggior parte dei sindacati Nieri avevano prescritto per questa giornata uno stelo quei una specie di sciopero di protesta
Con astensione dal lavoro e questo è riuscito in pieno perché ha avuto una percentuale di riuscita tra il novanta e il cento per cento dalla mano racconta
Inoltre il sedici giugno lo stesso Papa il nostro Pontefice Papa Giovanni Paolo secondo
Si appella pubblicamente per una per una fine de la violenza e Sudafrica e dichiara che la dignità umana esclude la discriminazione
Al diciassette di giugno gli arresti sono già tre mila
E contemporaneamente avviene un fatto molto importante
In vista il governo sudafricano
In vista delle necessità di dover apporre delle modifiche allo stato di emergenza o comunque prima o poi di doverlo farlo decadere
Ha pronta una serie di modifiche all'attuale legislazione di sicurezza e chiede l'approvazione al Parlamento
La Camera dei delegati e la camera dei rappresentanti che rappresentano le comunità colore delle comunità di origine asiatica
Rifiutano e respingono
Questa legislazione
Anche nella camera l'Assemblea che la camera bianca l'opposizione bianca
Cerca in tutti i modi di bloccare l'approvazione di questa legislazione
Legislazione che comunque riesce a passare perché sottoposta poi al parere del Consiglio di sicurezza presieduto dal Presidente botta
Riceve comunque un'autorizzazione formale
Al diciotto di giugno
Un altro TLX diamo descrive e il ed è bene notare che in questa prima settimana c'era un blackout totale di notizie al di là dell'applicazione dello stato di emergenza non arrivavano notizia Sudafrica se non da Amnesty International è forse dal consiglio delle chiese sudafricana
Al diciotto di giugno si ha notizia
Di uno dei poi verificati si ripetutamente arresti di massa durante una cerimonia religiosa
Duecento persone vengono arrestate a essi scriverlo vicino a Città del Capo una comunità colore detestava
Era impegnata in una cerimonia funebre di commemorazione la Fratelli Soweto all'interno di una chiesa Chiesa partente alla chiesa riformata olandese duecento persone sono arrestate perché hanno violato lo stato di emergenza
Al ventitré di giugno dove ottantasei
Un'altra notizia importante
L'unico processo per tradimento che ancora in piedi a carico di leader del movimento UDF del Fronte democratico unito che un movimento non violento nato nell'ottantatré per opporsi alla nuova Costituzione
E che raccoglie sale più di seicento organizzazioni locali di base religiosa di comunità e sindacali che hanno come scopo la modifica non violenta dello stato di cose in Sudafrica
Quindi dicevo l'unico processo ancora in piedi per tradimento a carico di quattro leader di questo movimento
Viene a decadere
E le ultime quattro persone che non ancora detenute le altre dodici erano state rilasciate a dicembre dell'ottantacinque
Vengono rilasciate appunto il ventitré di giugno vengono e lasciate per insufficienza di prove
Perché nel momento di andare davanti al al giudizio
La Corte si rende conto che in mano
Le prove d'accusa sono soltanto delle registrazioni di discorsi pubblici fatti da questi leader che riguardano considerazioni generali sulla situazione sudafricana è sicuramente non sono sufficienti per poter sostenere un'accusa di tradimento
Tradimento tra l'altro è un reato che in Sudafrica
è passibile di pena di morte
Ma continua
Il venticinque di giugno notizia di seicento arresti nella black township digrafo rene
Anche qui arresto di massa in una chiesa
Ancora il ventisei di giugno altre cento persone vengono arrestate nella chiesa cattolica di San Pietro
Nel detto negro di Duncan villeggia Heist Landoni
Il ventisei giugno alla fine di una serie
Di
Operazioni e di attività da parte del governo a danno dei mezzi di informazione
Il corrispondente di Newsweek Richard Manning è costretto a lasciare il Paese
E con lui in pratica da quel momento in poi questo giornale famoso nel mondo non avrà più re rapporti diretti con il Sudafrica
Il primo luglio un'altra notizia importante
C'è l'abolizione effettiva del controllo di influsso
Con questa definizione burocratica si intende una serie di circa trentacinque procedure legislative che riguardavano la il controllo di libertà di movimento della mano d'opera mi era all'interno del Sudafrica
Questa abolizione comunque però parziale
E va a colpire solo circa un milione e mezzo
Dei neri sudafricani che hanno già il permesso di vivere all'interno delle aree urbane bianche o May nei dintorni ma non tocca assolutamente gli altri nove milioni di neri
Che comunque lavorano nelle aree bianche ma sono a tutti gli effetti cittadini delle quattro cosiddette indipendenti Padrin attive Home Lenzi
In realtà le dichiarazioni di volta dell'aprile del gennaio dell'ottantasei che
Sostenevano la necessità di dover abolire questa procedura di controllo che aveva portato negli anni precedenti fino a duecentotrentotto mila resti all'anno soltanto per questo tipo di procedura
Vengono smentite dai fatti perché questo tipo di modifica legislativa comunque prevede che tutti i sudafricani sia bianchi che neri che colore di che di origine asiatica al di sopra di sedici anni di età debbano essere muniti di una carta di identità di un documento di identità
Che è vero che non prevede più l'indicazione della razza ma prevede innanzitutto la necessità delle impronte digitali sul documento
E seconda cosa questa abolizione di leggi non abolisce i pilastri della discriminazione razziale
Che sono determinati da due legislazioni che stabiliscono fin dalla nascita l'appartenenza di ogni sudafricano ad un gruppo etnico particolare e da quel momento in poi questo si ribalterà su tutte le sue attività
Scolastiche lavorative
E ricreative
Il quattro luglio dello tanta sei
Anche la comunità musulmana è colpita dallo stato di emergenza
Anche qui durante una cerimonia religiosa nella moschea di Athlone vicino Cape Town
Io rompono le forze di sicurezza ai militari sudafricane sparando gas lacrimogeni sulla folla presente all'interno tra cui ovviamente erano presenti anche dei minori dei bambini e dei giovani
Con la scusa che dal tetto della moschea si erano c'erano stati dei franchi tiratori o dei cecchini che avevano sparato sulle forze di sicurezza sudafricana
Anche qui arresti di massa
Il cinque luglio in conseguenza di uno sciopero di protesta per
Il il licenziamento di cinque dipendenti comunali
Mille membri del sindacato dei dei lavoratori municipali neri
Vengono arrestati durante questa manifestazione pubblica
Al sette di luglio
A partire conteggi fatti e dichiarazione ufficiale da parte del governo tra il dodici di giugno do tanta se instaurazione lo stato di emergenza al sette di luglio i morti in conseguenza delle sommosse
Delle rivolte e degli scontri tra polizia e dimostranti sono già centoquattordici al dieci luglio i sindacalisti arrestati sono già due mila
Al primo di agosto
Come previsto vota è costretto ad apporre alcune modifiche allo stato di emergenza soprattutto per quanto riguarda la definizione di affermazioni sovversive e per quanto riguarda i rapporti con la stampa
L'otto di agosto
Amnesty emette un documento in cui denuncia la perdurante detenzione
Di padre ma Kashiwa
Un religioso cattolico molto impegnato nell'attività di sostegno alle comunità di base né ai diritti umani
Detenuto più volte in passato per motivi simili
E ancora oggi detenuto con il nipote
La cui unica colpa era di essere in quel momento in visita a casa dello zio
All'undici di agosto i morti sono cinquecentoquattro
E mille cinquecentonovantanove i feriti dall'inizio dello stato di emergenza
Al ventotto di agosto i conteggi ufficiali
Dichiarano che otto mila sono i ancora sono state le persone detenute fino a quel momento in base allo stato di emergenza
Al diciassette di ottobre Amnesty International dichiara in base ad una serie di verifiche effettuate dati forniti sia da fonti governative che da fonti non governative che i detenuti
Fino al quel momento in base alle alle dichiarazione lo stato di emergenza sono venti mila
Di cui circa un terzo di età scolare
E di questi venti mila soltanto il cinque per cento circa è composto da bianchi
è molto importante
Fare attenzione anche alla distribuzione di questi arresti
Perché sono estremamente esemplificativi e rappresentativi
Del tipo di motivazione che spingono le forze di sicurezza sudafricane
A detenere degli oppositori
Cioè in merito un'interessante analisi statistica
Da parte del Comitato di sostegno dei parenti dei detenuti sudafricani una organizzazione di base che si occupa di fare contro informazione su questi problemi
Che addirittura ha suddiviso gli arrestati per Area
Per regione sul all'interno del Sudafrica e per appartenenza
A gruppo obiettivo target group
Il gruppo più presente tra i detenuti rappresenta il ventidue virgola sei per cento del totale
Ed è rappresentato da tutte quella miriade di organizzazioni politiche di comunità associazioni civiche organizzazioni dei residenti comitati di crisi dei parenti organizzazioni giovanili organizzazioni femminili organizzazione sui diritti umani
Tutta quella costellazione di associazioni che si occupa attivamente di cercare di fare qualcosa in modo non violento per fermare la discriminazione razziale e queste violazioni
Questo è il gruppo più colpito
Il secondo gruppo
è invece
Rappresentato dal dalle associazioni studentesche associazioni universitarie ed educazione
Questo rappresenta circa il tredici per cento delle detenzioni
Il terzo gruppo è ovviamente quello di sindacalisti che rappresenta l'undici virgola quattro per cento dei detenuti
Il quarto gruppo ancora che rappresenta il tre virgola cinque per cento del totale è rappresentato da uomini di chiesa sia di base sia rappresentanti delle varie Chiese protestanti delle chiese cattoliche delle chiese luterane
I giornali sono poco rappresentati all'interno degli arresti
C'è comunque da dire che durante i durante le sommosse lo stato di emergenza un cameraman ha perso la vita durante una di queste
Rivolte di piazza
Quello che si evince
Da questo tipo di situazione
E che uno stato di emergenza che ufficialmente doveva servire da parte del governo a bloccare la cosiddetta avanzata comunista nel nel Sudafrica
E bloccare le violenze di piazza in realtà si rivolge soprattutto e il suo obiettivo è soprattutto quello di bloccare in tutti i modi la le attività di questi gruppi di queste organizzazioni che si occupano di opporsi no in modo non violento alla parta
I casi
I casi di cui si occupa ammessi sono stati un'infinità
Solo quest'anno penso che siano state emesse tam estinte nessuno fino ad oggi circa duecento azioni urgenti riguardanti non soltanto il individui singoli ma interi gruppi di persone di cui si dava nome e cognome
Che erano stati arrestati o o a carico dei quali si temeva che venissero torturati nelle carceri sudafricane
Ci siamo occupati in questo periodo anche di richiedere clemenza e la conversione della pena di morte per due condannati a morte
Sudafricani due giovani neri accusati di appartenere all'African National Congress
E accusati e condannati per omicidio per tentato omicidio
Altre sei condanne a morte sono pendenti sui sedici aprile
Di questi sei sono cinque uomini e una donna anche loro accusati di omicidio e accusa di appartenere all'African National Congress le cui condanne a morte sono e per il momento sospese
I casi vi dicevo potremmo stare qui a parlare per intere giornate
Brevi flash vorrei darvi innanzitutto nella documentazione che è stata distribuita
C'è ci sono le dichiarazioni pubbliche fatte
Da Padres manga Lison cache qua segretario generale
Della conferenza dei vescovi cattolici del Sudafrica
Personaggio molto attivo per quanto riguarda il sostegno alle comunità di base l'attività sui diritti umani
Che ancora oggi sotto detenzione ed è stato molto probabilmente torturato
E questo lo possiamo affermare in base ad una serie di documentazioni e di dichiarazioni che sono state effettuate
Le dichiarazioni di queste torture acquistato sottoposto questo reverendo ricordano molto
Altre dichiarazioni
Che denota il fatto che questo tipo di modello di comportamento da parte delle forze di sicurezza delle forze militari che si occupano delle detenzioni in Sudafrica
Si ripete nel tempo
Nel rapporto Sudafrica
Cioè la traduzione
Di un intervento fatto dal reverendo fari sani Vescovo delle Chiese evangeliche luterane ad una conferenza regionale africana di Amnesty tenutosi in Tanzania nel nome dell'ottantaquattro
Questo vorrà venendo è stato più volte detenuto e torturato passa tanta sette e l'ottantadue
Anche ottenuto poi un risarcimento monetario da parte del Sudafrica per le torture a cui è stato sottoposto
E per quanto riguardi violazioni avvenuta appunto nel periodo non che non riguardano il il nostro rapporto e comunque emblematico
Per quanto riguarda il tipo di trattamento cui vengono sottoposti spessissimo
I detenuti nelle carceri sudafricane i detenuti per motivi politici
E da qui si evince anche un'altra cosa oltre che da numerosi altri dati in merito
Che la tortura i maltrattamenti sui detenuti
Non vengono effettuati per estorcere notizie Manno essenzialmente uno scopo di intimidazione
In seguito torture numerosi sono stati casi in passato anche nel recente passato di morti in detenzione
Ultimo caso abbastanza emblematico è quello di Petrus in Calle Bang
Un anziano leader dell'UDF
Morto in stato di detenzione nella primavera di quest'anno
Sul quale ammessi è intervenuta con numerosi documenti e numerosi interventi pubblici
Altri dati che abbiamo sulle torture e maltrattamenti in Sudafrica
Sono forniti addirittura dall'interno stesso del meccanismo di di controllo di queste situazioni
Una coraggiosa dottoressa di Port Elisabeth la dottoressa Wendy Orr un medico distrettuale il cui compito è quello di fornire assistenza sanitaria e detenuti
Denuncia nella seconda metà dell'ottantacinque di aver esaminato una serie di casi di detenuti politici in Sudafrica e di aver rilevato che circa l'ottanta per cento di questi era stata sottoposta a tortura o maltrattamento e ne portava documentazione dichiarazioni e di descrizioni delle disegni lasciati sui corpi di queste persone
In conseguenza di questo ovviamente la dottoressa Wendy Orr oggi non è più un medico distrettuale io e lei è stato cambiato l'incarico
E preoccupazione di amnistie in merito a questo caso e che molti anzi dire la totalità delle persone che avevano dichiarato di essere state torturate alla dottoressa Wendy Orr oggi sono stati errori arrestate sotto lo stato di emergenza e per cui è presumibile che vengano di nuovo sottoposti a questo tipo di maltrattamenti
Ma tutto questo da cosa e permesso come è possibile che uno Stato
Che comunque per quanto sia
è già stato condannato in tutte le sedi internazionali per questo tipo di situazioni
Come è possibile che tutto questo venga permesso legalmente tutto questo possa avvenire sotto lo sguardo di tutti
Questo avviene perché esistono
Dei pilastri legislativi che danno autorizzazione alle forze di sicurezza sudafricane praticamente di fare il bello e il cattivo tempo
Quello che denota la situazione legislativa sudafricana per quanto guarda la sicurezza interna al controllo dell'ordine pubblico è senz'altro la complessità ma questa complessità coi in realtà arriva ad un'unica conclusione quello di permettere detenzioni pressoché illimitate
Run per accusare altri oppositori sono tenute in detenzione se si rifiutano di testimoniare
Sulla base dei verbali precedentemente compilati sono condannabili ad altre pene detentive
Paragrafo cinquanta che prevede una detenzione preventiva suo svincolata da qualunque controllo di quattordici giorni ed è proprio su questo paragrafo cinquanta e sull'atto di sicurezza interna che sono state poi effettuate quelle riforme legislative di cui parlavo prima
Oggi in pratica il governo sudafricano nel caso abolisse lo stato di emergenza
Potrebbe tramite ordine del ministro della legge e l'ordine
Riapplicare interamente
Tutte quelle normative che permettono
Che danno immunità preventiva le forze dell'ordine che permettono a detenzioni limitata senza giustificazione per quattordici giorni e poi permettono la proroga di queste detenzioni
Senza dare neanche un una motivazione ufficiale pubblica
Oggi il governo sudafricano nel caso facesse decadere lo stato di emergenza si è già fornita di strumenti legislativi che le permettono di confermare questo tipo di comportamento
Cioè la nell'emendamento all'atto di sicurezza pubblica che prevede che il ministro per la legge e l'ordine possa dichiarare qualunque ala del Sudafrica Area di rivolta o aria di sommossa e applicare a quell'area o a tutto il territorio nazionale tutte le procedure lo stato di emergenza senza definirlo tale
Un'altra modifica alla legislazione precedente e quella di inserire un paragrafo cinquanta a che modifica in parte il paragrafo cinquanta paragrafo cinquanta permetteva detenzioni limitata senza motivo di quattordici giorni paragrafo cinquanta prevede la detenzione fino a centottanta giorni con le stesse caratteristiche
E per di più senza possibilità di appello da parte dei detenuti
Ad altre corti questo per evitare una serie di incidenti
Tra governo e magistratura che si sono verificati nella primavera di quest'anno in cui la magistratura stessa sudafricana a ha decretato la decadenza di alcune detenzioni preventive per insufficienza di motivazione opere o per situazioni di questo genere
Quindi direi così per concludere poi lascio lo spazio alle domande
Le novità oggi in Sudafrica sono numerose prima di tutto abbiamo questi arresti di massa durante cerimonie religiose in cui le forze di sicurezza irrompono nelle chiese e arrestano tutti presenti
Da queste deriva immediatamente arresto in base alle norme lo stato di emergenza di numerosi esponenti religiosi di varie confessioni
Tutti più o meno rientranti o firmatari di quel
Documento importantissimo per quanto riguarda le prese di posizione delle chiese sudafricane
Pubblicato a fine dell'ottantacinque che era si chiamava Kairos l'ora della verità ed in pratica spingeva la maggior parte le chiese sudafricana prendere una posizione su questa situazione e a non limitarsi semplicemente a
Richiedere una riconciliazione nazionale
Quindi le chiese sempre più colpite sempre più colpiti sindacati anche loro da dicembre dall'ottantacinque sono molto più impegnati anche dal punto di vista politico
In Sudafrica per contrastare questo tipo di normative questo tipo di violazioni questo tipo di discriminazione razziale
E da qui deriva arresti in continuazione della leadership ma anche della base dei sindacati stessi sull'Africa
Un altro fenomeno preoccupante l'arresto di giovani
Giovani minorenni talvolta addirittura dita inferiore ai sedici anni
Che sono arrestati e sottoposti allo stesso tipo di trattamento dei detenuti adulti
E quindi anch'essi torturati maltrattati
In seguito a tutta una serie di manifestazioni di scioperi scolastici di boicottaggi scolastici che si sono verificati negli ultimi anni in Sudafrica anche qui a testimoniare la presa di coscienza da parte di questa componente della Società Sudafrica
Un fenomeno preoccupante
Che ancora non ben definito neanche all'interno stesso diamo e sì perché non abbiamo documentazione sufficiente ma la stiamo comunque
Controllando da vicino
è l'affermarsi
In Sudafrica sempre più frequente
Dei vigilantes
Cioè vere e proprie squadriglia della morte
Che più o meno con il beneplacito delle forze dell'ordine sudafricane o delle atti o delle autorità governative delle varie oblanceolata i padri native
Hanno lo scopo di sfruttare i conflitti generazionali all'interno a popolazione nera di sfruttare i conflitti economici conflitti regionali conflitti etnici
E in realtà di fare cosa di intervenire come vere e proprie forze dell'ordine a bloccare le attività dei movimenti come l'udienza
E questo avviene con scontri talvolta estremamente sanguinosi
Tra cui che hanno portato per esempio a soltanto tra il il primo di gennaio e l'undici di agosto al più di un centinaio di di vittime
Queste squadre che sono state molto presenti in zona il Sudafrica come il Natal o nei sobborghi di cross rozzo a Queenstown
Sono chiamati in lingua locale degli ma ma bhangra Lala
E lo lo scopo principale vengono assunti talvolta dal dalle autorità stesse delle ombre anzi è lo scopo principale è quello di porre un freno ai rivoltosi che anche loro hanno un termine ben preciso
Che il sia egli mio uova cioè i Trouble makers quelli che provocano sommosse
Questo è un fenomeno che ancora poco definibile che però preoccupa sempre di più perché completamente privo di controllo da parte della legge da parte dell'autorità e soprattutto è utilizzato dall'autorità sudafricane stesse per dimostrare che il conflitto in Sudafrica non è contro la discriminazione razziale ma
Tra Nieri contro neri
Grazie siamo disponibili per eventuali domande
Potremmo anche salutare
Abbiamo cercato in migrare questo rapporto con altri due documenti uno un profilo storico dello stato d'emergenza gran parte sono ascoltate dei dati statistici
Sono stati illustrati anche
E poi dall'intervento che Ernest International fatto in occasione del dieci ottobre mille novecentottantasei Giornata internazionale serietà quei prigionieri politici il Sudafrica
Il comitato speciale delle Nazioni Unite contro da parte
Questo motore non riteniamo di avermi dato un'informazione globale cioè vivere sopperito alle limitazioni del rapporto viene presentato che si fermi prima del dichiarazione dello stato d'emergenza in tutto uno stato sudafricano in tutta la Repubblica sudafricana
Riteniamo anche che il ritardato di lineamenti per capire come
Ci sia un tentativo da parte del governo attuale Intini gonfiare alla alla dichiarazione dello stato di necessità è un meccanismo che è già stato usato con la punizione dell'ANPAS law e sostituzione di un altro tipo di normativa
è un meccanismo che permette senza la dichiarazione ufficiale dello Stato di pericolo lo stato di emergenze di applicare di fatto quella normativa che permette il controllo sulla popolazione
Molto grave X questo ricorso i vigilantes di cui parlava prima perché crea una situazione che giustifica l'intervento che inventa pensa ed è appunto su queste cose che a nostro giudizio l'opinione pubblica internazionale deve essere informata è questo il compito specifico di tutti i mass media quello di
Non identificare le ragioni di certe cose di documentare le ragioni certe cose un elemento una cosa che non è stata detta ma che c'è nelle nel nostro rapporto è che quello che quando hanno iniziato queste applicarsi la legge lo stato di emergenza si è vietato dall'impresa pubblica parte di televisioni le parti e i giornalisti di manifestazioni pur
D'altro canto il particolarmente grave che
Questi violazioni vengono questi arresti vengono compiuti in occasione di servizi religiosi di funerario da sono un poco di incontro
Modou Dieng per la comunità di rincontrarsi al di là di quello che questo il sentimento religioso c'è anche una cosa da dire che in nello nel mirino sono particolarmente gli esponenti religiosi che gli esponenti delle comunità perché il questi esponenti religiosi tutte le chiedi sono fatti
Parte diligente per evitare la popolazione per sostenerla in queste in questa situazione che è una situazione
Veramente grave una situazione che può essere riscontrata
Solamente che certe certi tipi di di formazione passassero completamente cioè accanto a quella che mi ricordo anni addietro quando facevamo la campagna per il Sudafrica
Circa quattro anni fa che si diceva questa le dépliant di quello che il Sudafrica si può fare questa è la realtà che cento metri dalla strada che tutte cori per andare a fare il safari c'è
C'è anche producono con un testimoniano gli abitanti una volontà di allontanare le popolazioni nera punizione indiretta i luoghi che qui possono essere intristito dal dei turisti
Poi c'è anche l'altra considerazione che il solo il tredici per cento dell'intero territorio nazionale
Seriamente della popolazione nei
Territorio
Meno figli fertile che ci possano essere paese estremamente fertile estremamente ricco anni
Sottopone queste popolazioni ad una situazione proprio ad uno stress anche un pedofili mento globale
C'ha proprio l'impressione che ci sia il trenta
Stuzzicato il tentativo di
Un tale questa questa rivoltante è una giustificazione questo intervento ed è questo il campo in cui opinione pubblica deve essere molto attenti
Questo il compito di ciascun ottobre di formazione e per noi viene d'istinto e mi sul campo impegno continuare a documentaristi violazione sperando che non accadano più ma sono in modo tale terrore chiese l'obiettivo in cui si qualche volta non siamo e tempestivi su quel che molti dei nostri informazioni su
Miss rispetto a quella realtà perché queste informazioni sul verifica perché Amnesty International voli punto creare cioè non vuole
Non non agisce per
Litico per
Per portare avanti un una un'opposizione politica sulle agisce
Sì
Che questi diritti dell'uomo siano rispettate nella consapevolezza che ogni violazione dei diritti dell'uomo incompiuti
Si parte del mondo viene fatta ciascuno di noi perché il
Questa questi poteri che vengono concessi dalla polizia anche adesso forze militari per tortura
Sono strumentali Anna persecuzione poi sono abbi tutti che difficilmente vengono accolte come vettori storici in America
Grazie
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