Dichiarazioni di Sandro Gozi sulla clausola di flessibilità sulla politica di coesione dell'Unione Europea e sugli investimenti per la crescita economica

E se la flessibilità e dunque
D'accordo ma il dibattito a che punto siamo del dibattito
E
Come possiamo serve flessibilità ed i grandi progetti europei
Ad oggi io ho detto chiaramente qual è la nostra posizione rispetto parliamo di flessibilità e politica di coesione ovviamente per la nostra posizione posizione
è che innanzitutto occorre usare rapidamente efficacemente tutta la flessibilità che è prevista
Con la nuova clausola sensibilità nella nella politica di coesione attuale questo lo diciamo perché nel momento in cui
L'azienda va rom poi
Agenda dello ignoro
E in tempi di cambiamento indica
Il making del fare fare un uso un kit pienamente efficace dei livelli dei fondi strutturali questo vuol dire che c'è una divisione del lavoro tra Europa l'Unione europea e Stati membri europea deve cercare di
Sfruttare meglio la clausola e gli Stati membri devono
Usare in maniera molto e più efficaci efficaci fondi strutturali e il senso dello sforzo che stiamo facendo le due cose stanno insieme questo a regole costanti usarle in maniera molto più rapida ed efficace permetterle veramente ha servito la teste per evitare che accada di nuovo quello che è accaduto nel nel ciclo da cui siamo usciti in cui
Ad ho dato le cifre
Sono regolate rapporti in cui è stata una notevole riduzione di cofinanziamenti nazionali procreare una rigidità delle regole combinate tra coesione politica di coesione
E regole regole ma che economico quindi bisogna usare quella
Lalla
Le la dimensione ma che economica al servizio della crescita e non con lo Stato a questo a
A regole costanti secondo noi ma questo è un tema di legislatura non è un tema di Presidenza
Con la nuova Commissione bisogna anche aprire quel dibattito sulla differenziazione sul maggiore differenziazione degli investimenti che invece come è noto non è prevista
La differenziazione tra investimenti nell'attuale clausola di flessibilità che permette solo discostarsi in per un tempo temporaneamente dal percorso di riduzione
Però ripeto questo è un tema se quindi vogliamo avviare un dibattito nella legislatura
Come come semestre ci interessa vedere subito l'impegno di Jucker sul punto
Della
Della clausola di flessibilità e ovviamente
Il maggiori dettagli possibile nel rispetto delle prerogative della Commissione europea su quell'altra parte che manca a livello europeo che il piano di investimenti che il terzo tassello
Di questa nostra impostazione piano degli investimenti pubblici e privati ha detto aggiuntivi devono essere aggiuntivi
Ha detto entro febbraio mille quindici quindi non ci aspettiamo che già
Al Consiglio europeo di dicembre la Commissione europea sarà in grado di indicare che potremo in Consiglio europeo discutere di
Alcuni aspetti un po'più dettagliati
Di quel piano si deve partire a febbraio due mila e quindi ci crediamo che si debba discutere già
A Consiglio europeo di dicembre di quest'anno noi perdiamo poi vedremo quali sono le le intenzioni
Juncker quando dal primo novembre ufficialmente Presidente la Commissione pienamente operativo
Quando parliamo di piano per gli investimenti parliamo di quello che ha presentato gli ultimi lavori quest'idea che ci sarebbe europeo
Coordinata italiano senza italiana
Dov'è che stiamo coordinando alcunché noi parliamo del piano di visti innanzitutto c'è qualcosa di molto concreto cioè il piano di investimenti giunte per noi molto importante perché vuole sapete che è una priorità della presidenza italiana
Noi ancora prima del primo luglio avevamo indicato che occorreva che l'Europa facesse una nuova politica rivestimenti occorre un piano di investimenti chiunque ha fatto propria questa priorità per noi
Motivo di di soddisfazione è evidente che adesso bisogna dare corpo e per noi Bali il sostantivo investimenti vale forse ancora di più
L'aggettivo che ha usato additional aggiuntivi quindi bisogna vedere come tra pubblici e tre tra investimenti cui si privati tra le varie opzioni che saranno sul tavolo
E su cui sono sicuro già la Commissione sta lavorando quali saranno le opzioni questo sta
A Presidente Juncker a dircelo per noi importante
Raggiungere risultato rapidamente un'altra questione è quella di vedere
E queste senta e l'attuazione dell'agenda varo poi
In nella parte in cui nella parte economica si diceva che l'Unione europea si impegnava anche a cercare discutere per nuovi strumenti di finanziamento
Questo è nell'agenda Baron poi e e le discussioni che sono in corso adesso
A livello di Consiglio ECOFIN che faremo anche a livello di Consiglio affari generali a fine di fine di questo mese momento in cui discuteremo dell'attuazione della parte economica
Della s'innamora un poi stanno appunto puntano a questo vedere quali possibili strumenti di francamente ulteriore andando sul mercato quale ruolo
Non tanto di vestì menti ma agli investitori pubblici quale nuovo ruolo gli investitori pubblici a partire dalla BEI ma non solo possono svolgere
Per raggiungere
Dare il loro contributo per raggiungere quel risultato di una nuova politica di investimenti a livello europeo discorso
Fermo restando il tre
Esiste in corso
Un'idea un piano di rivedere se gli obiettivi di medio termine obiettivi di riduzione
Strutturale no no abbiamo detto che l'azione abbiamo detto che rispetteremo obiettivi di di deficit e noi siamo molto concentrati sull'applicazione come dicevo prima
Più elastica più favorevole la crescita delle regole esistenti sfruttare pienamente il potenziale delle regole esistenti a favore della crescita e soprattutto su questi nuovi strumenti sementi investimento sia a livello di piani investimenti sia a livello di nuovo ruolo
Degli investitori dei ministeri pubblici per noi questo è assolutamente
Prioritario oggi anche perché mi sembra che ormai ci sia un consenso generale sia sulla divisione del lavoro tra istruzione europea i Governi
Che sul l'approccio la divisione del lavoro è molto chiara alla Commissione europea una nuova politica di investimenti annuo applicazione delle regole più favorevole la crescita agli Stati membri le riforme strutturali che ho voluto sottolineare oggi che le nostre riforme non sono solo annunci ma sono riforme in corso abbiamo già dato una
Risposte in una prima parte in tutti i settori delle riforme e continueremo a seconda fase o di
Chiamato quelle riforme che sono più legate
Alla politica della questione
La giustizia civile ricordata del rapporto e la questione della riforma la pubblica amministrazione
La riforma della Costituzione perché è evidente che
Tre avere un Parlamento che decide in due mesi anziché in dodici
Parassita differenza tra i le cavalcare il cambiamento e e soccombere al passato decollare di vita con cui le decisioni devono pervenire prese prese oggi quindi riforme strutturali e o ivi inclusa
L'avvio della riforma del mercato del lavoro abbiamo se il decreto politici pugno e
C'è un altro lavoro che faremo questo è il lavoro che devono fare gli Stati membri queste lavoro socio impegnata l'Italia nell'interesse l'italiano
Poi c'è il lavoro della Banca centrale europea che secondo noi
Ha preso una decisione molto importante ma gestione che la stizziti detto così fa guadagnare tempo ha comprato ulteriore tempo
Ai governi per fare le riforme e all'Europa per fare una nuova politica di questi media per il tempo e denaro usiamolo bene termini concreti visto anche delle scarpe la scadenza del quindici
Il quindici ottobre quando dovrà essere presentato una legge di stabilità questo significa che il Governo tra una richiesta di attivazione della clausole degli investimenti come è stato fatto già lo scorso anno
E
Nucara nuovamente le circostanze eccezionali per rimandare il pareggio di bilancio
In termini strutturali
Come previsto dal testo poi
Giudizio la Commissione è rimasto un po'
Questo questo questo lo vedremo avrei ancora regista militava va presentate da una domanda su quella riportata più appioppato anche a me almeno in questa fase anche questa in questo in questo calendario non riteniamo che le circostante eccezionali dovrebbero valere per tutta la zona euro cioè se voi pensate che e i vari percorsi di riduzione di debito di deficit parlo di detti stessa ad altri Paesi ovviamente erano stati pensati con delle previsioni che dice indicavano la crescita torno al due per cento
Che avevano un obiettivo di stabilità dei prezzi fissato sappiamo benissimo non è formale ma sappiamo benissimo che il targhe di inflazione Della pagassero europea del due per cento
Guardate se questa è la situazione che si oggi se vengono meno queste premesse probabilmente ente se non se la crescita prevista se non c'è l'inflazione prevista probabilmente occorre una un approccio diverso per tutta la zona è ormai questo stiamo dicendo poi
Quindi se ottobre certamente verranno presentate l'instabilità abbiamo dal quindici ottobre quindici novembre il tempo di vedere come
La Commissione per noi crediamo che debba essere soprattutto ovviamente
La Commissione Europea Young valuterà valuterà la situazione economica e intenderà applicare in maniera comunali al ci auguriamo più favorevole la crescita le regole esistenti
Va bene lo studio
Scusate se nel futuro della lettera
Como la focalizzata sia
Sul marcato investimenti se ho ben capito
Voi contestate oggi quella interpretazione che viene dal
Mi sembra poco riformista
Voi pensate che può essere rivista
Consentono ad altri altrimenti continuiamo a Commissioni
Voi innanzitutto intanto quella quella lettera è ancora è ancora valida dato che l'abbiamo anche invocata per quanto riguarda
La questione dei debiti della pubblica amministrazione ne abbiamo discusso propongo in occasione dell'incontro con Nelli feroci si tratta di
Di nuovo riaprire la questione dell'interprete della lettera noi riteniamo che in questa nuova fase occorra accusare sfruttare al massimo
Le ho le il potenziale che la clausola fisico di flessibilità offre
Con le nuove regole esistenti sulla sulla quelle politiche di coesione non vogliamo
E
Perché abbiamo con molto rispetto delle delle dei diversi compiti istituzionali
Vogliamo noi fare il lavoro che deve fare la Commissione europea questa è una prerogativa della nuova Commissione Iunca
Vedere come alla luce dell'agenda strategiche vara un poi alla luce delle nuove priorità che chiunque la fissa
All'uso di impegni che si è assunta al Parlamento europeo e alla luce dei dati ma che economici deciderà lui come
Attuare in dettaglio questa tra le possibilità
Il patto di stabilità interno
Della sanità non già per alcuni alcuni punti d'accordo vedete sulla scuola vedete su alcune parti le slot Italia
Sta sapremo in corso della di adattamento per per le esigenze che sono le esigenze prioritarie nel nostro Paese la riforma della scuola far ripartire le opere le opere pubbliche
Proprio in riferimento
Quattrocento cinquanta i dati in cui si parla
Come nel due mila venti Regioni più volte tesori faranno e che oggi e leale fatto notare che quel tipo di patto di stabilità
Potrebbe impedire
Unito affinché alle consulenze scacco con il prossimo anno utilizzo giustizia fondi a quella fin qui l'accesso agli atti nel le vie le ha già risposto
Francesco che ho già risposto dall'aprile la possiamo tutti personalità dei fatti di ho già risposto spedalità ecco a questo documento non lo so proprio abolire posto visto che il verbale
Va bene
Ok è uno strumento per rispettare i nostri impegni europei anche trattati non sbaglia
Altre domande
Va bene grazie grazie