Le modifiche degli Enti locali

E dicevo buonasera ringraziavo per l'invito e ringraziamo per essere qui anche in una serata particolarmente umida però insomma penso che
La disponibilità verrà ripagata perché
Abbiamo
Molte cose interessanti di parlare con debbo la serra chianine vice segretario del Partito Democratico
E
I io comincerei e comincerei inevitabilmente con diciamo le questioni di attualità un pochino più
Più stringente forse Deborah può aiutarci
A fissare meglio
La situazione che si è determinata
In Emilia Romagna che una Regione dove scese c'è una scadenza elettorale
Importante come ci sarà anche qui in Toscana però mentre qui in Toscana diciamo la soluzione che centrosinistra individuato diciamo sembra relativamente
Facile da praticare invece in Emilia Romagna c'è una situazione più complicata e siccome sono sicuro che i simpatizzanti militanti del Pd hanno una grande sensibilità verso le questioni verso tutte le questioni in cui l'etica il comportamento privato e si incrocia con con la politica penso che sia giusto
Affrontare subito questo questo tema per capire bene bene e qual è l'opinione di Deborah se c'è un'opinione della segreteria del del PD risulta la situazione si è venuta a creare voi sapete con le indagini
A carico di di di diversi consiglieri regionali di tutti i partiti per la verità ma in particolare poi dei due che erano
Candidati alle primarie e cioè Stefano Bonaccini Matteo Richetti
Prego
Sì grazie intanto buonasera e devo scusare la mancata presenza di Piero Fassino
Che era avevamo voi in effetti era previsto un Trio stasera con direttore Menichini e doveva appunto
Moderata sì ma il Sindaco Fassino è dovuto rimanere
A Roma per l'intesa l'anzi il tentativo di ricercare l'intesa col Governo per il primo regolamento di attuazione della Delrio che
Perché domani mattina c'è la Conferenza delle Regioni dovremmo
Avere un'intesa sulla quale appunto votare come Regioni ed intese a tarda ad arrivare quindi lui si è dovuto fermare a Roma e quindi volevo scusarmi
Ma allora sicuramente è una situazione delicata complicato a oggi ci siamo riuniti un po'con Lorenzo Guerini anche per capire quello che stava succedendo
Voi sapete che in Emilia-Romagna il Partito Democratico dell'Emilia Romagna ha scelto la strada delle primarie che a queste primarie si erano presentati diversi candidati candidati a quei questi candidati sono risultati
Indagati in realtà non c'è neanche l'avviso di garanzia per alcune questioni legate ai rimborsi dei Gruppi consiliari uno di questi l'onorevole Richetti ha deciso di fare un passo indietro
In realtà non forse neppure del tutto legato alla vicenda dei rimborsi consiliari quanto ad una volontà diciamo così di ritrovare l'unità all'interno del partito
L'altro Stefano Bonaccini proprio oggi ho avuto una la possibilità di poter fare chiarezza o comunque presentare le proprie ragioni al Pubblico Ministero
Parrebbe che la sua posizione si sia almeno da fonti della della Procura alleggerita e quindi sostanzialmente noi che cosa abbiamo detto abbiamo detto naturalmente che come sempre di fronte a delle indagini
Rispettiamo il lavoro dei magistrati ma rispettiamo anche il diritto degli indagati di
Provare a far chiarezza dall'altra il Partito Democratico dell'Emilia Romagna ha scelto la strada
Con cui individuare il proprio candidato alla Presidenza ed è giusto che sia al partito dell'Emilia Romagna a valutare se vi sono le condizioni per continuare ad andare avanti o magari
Cambiare strategia rispetto a questo però io mi sento di dire ma questa è davvero una mia opinione è che mi auguro perché poi stiamo parlando anche di scelte personali naturalmente
Mi auguro davvero che Stefano possa fare chiarezza e che in qualche modo si possa candidare continua a rappresentare il Partito Democratico non soltanto le primarie ma naturalmente anche nelle elezioni
Per diventare Presidente
Io capisco che è una questione
Delicata no per il Partito democratico ed è giusto che l'affrontiamo apertamente in modo trasparente
Però è anche vero che bisogna dare la possibilità alle persone di spiegare sia l'esito di questa spiegazione magari
Sì la Procura deciderà di non procedere evidentemente abbia un candidato che ha tutto il diritto di presentarsi e continuare la sua la sua corsa se così non è
Sarà lo stesso Stefano Bonaccini a prendere la decisione giusta
Io però vorrei stare ancora un attimo su questo su questo tema allargando un pochino lo spettro
Alla alla chiusura della festa nazionale domenica scorsa uno dei momenti più forti del discorso di Matteo Renzi del Segretario è stato
Quando
Va dato un grande riconoscimento a Vasco Errani
Riconoscimento personale politico e Vasco Errani Presidente uscente della Regione Emilia Romagna si è
Voluto di mettere
Quando una sentenza in appello
Ha cambiato una iniziale assoluzione in primo grado per una vicenda nella quale
Nella cambiata suo danno per una vicenda
Diciamo la cui gravità era abbastanza relativa perché insomma i
è stata valutata non
Convincente una sua spiegazione data spontaneamente alla magistratura
Su un affidamento fatto dalla Regione perché cito questo precedente perché a me ha molto colpito allora la vicenda di Errani e c'è mi ritrovo delle tracce adesso su questo punto
Delicato e cioè
Che è molto apprezzabile importante che un partito come Partito Democratico abbia uno Standard molto elevato per cui se c'è un'ombra su un amministratore
Questo amministratore non coinvolge l'Amministrazione nella sua vicenda
Però è anche vero che i tempi della giustizia molto spesso fanno sì
Che delle persone magari brave come è stato dato riconoscimento ad Errani
E come si può dare riconoscimento adesso Bonaccini e Richetti
E nel giudizio complessivo anche persone oneste vengano lo vogliamo dire tirate via dalla scena politica perché su di loro viene gettata un'ombra che poi ci vuole molto tempo prima che venga diradata
E come si è visto nel caso di Errani magari con sentenze tra di loro anche contrastanti allora
Come si scioglie questo nodo io trovo che sia un perché trovo che ci sia qualcosa che non funziona in tutto questo con tutto il rispetto per la magistratura è sensato ombra are nessun tipo di sospetto sul loro sull'operato di dei pubblici ministeri
Ma sicuramente un come dire un dialogo complicato non soprattutto con la politica e soprattutto se attiene questa così questo dialogo a fatti che riguardano più esplicitamente il mandato legislativo come il caso per esempio
Dei rimborsi elettori dei rimborsi dei Gruppi consiliari
Ma io non ho una risposta io come posso dire ognuno di noi cerca di fare il proprio mestiere al meglio e naturalmente nella legalità e rispettando le regole
Questo è un principio che per il Partito Democratico tutto e per i suoi amministratori è e deve essere non solo un valore
Scritto sulla carta ma che in qualche modo tieni
Sulla pelle come un valore che distingue il tuo modo di amministrare rispetto a tanti altri modi con cui si può decidere di fare appunto la propria professione il proprio mestiere o semplicemente esercitare
Una mandato elettivo io credo però che ci siano tutte le condizioni che dobbiamo un po'in qualche modo anche imparare probabilmente noi a gestire in cui si debbano distinguere anche i casi
Fermo restando che vanno rispettate le scelte personali
Errani ha fatto una scelta che aveva annunciato insomma l'aveva detto in caso di condanna non io mi dimetto non c'è un momento nel quale
è mai venuta meno questa questa decisione
Credo che vada rispettata come gli è stato riconosciuto anche domenica credo però che sia come appunto dice neanche tu probabilmente è necessaria una riflessione
Se non riusciamo ad avere dei rapporti come posso dire
Chiari
Evidentemente tra politica e magistratura afferma l'autonomia affermo il diritto d'azione fermo anche il diritto probabilmente di fare delle riforme che riguardano il Paese che riguardano anche la competitività del Paese non a caso
Non sappiamo che è una delle cose che mi spaventa di più gli investitori stranieri eh la giustizia italiana perché non dà certezze né né tempi né a volte anche nei risultati
è inutile che ci nascondiamo tant'è che è una delle prime riforme che stiamo affrontando è proprio quella
Tra l'altro a trecentosessanta gradi mi sento di dire cioè per la prima volta l'affrontiamo in modo organico e partiamo tra l'altro dal giudizio civile cioè dalla
Giustizia civile rispetta i tempi dei pagamenti rispetto alle procedure rispetto la velocità delle risposte
Insomma io credo che sia anche questo un modo che può e deve avere la politica per nel rispetto reciproco costruire le condizioni perché questo dialogo non solo ci sia e si rafforzi ma permetta anche di mettere tutti in condizioni di lavorare
Perché credo che questo della trasparenza anche del modo in cui si comunicano alcune cose nel modo in cui anche la stampa viene a conoscenza di alcuni fatti B questo distinguono tra la civiltà
E qualcos'altro e questo distinguono anche tra la possibilità per la politica
Di
Come dire chiarire alcune posizioni sia in grado di farlo altrimenti naturalmente ne risponderà e allo stesso tempo la magistratura di controllare e verificare che la politica faccia bene il proprio mestiere
Per me tanto siamo rimasti in due non c'è Fassino quindi abbiamo
Abbiamo più tempo
Permettimi si stare ancora un attimo su questo su cui su questo tema
I alcuni hanno subito individuato un automatismo una relazione diretta fra
Questa inchiesta altre inchieste che hanno interessato dirigenti del PD in tempi recenti e
Il fatto che adesso la politica abbia il PD al suo centro con una
Forte rivendicazione da parte di Renzi di
Autonomia delle scelte del Governo
Delle scelte del Parlamento rispetto ai vari poteri e che questa
Rivendicazione di autonomia e di libertà di fare le riforme si sia anche indirizzata verso la giustizia il mondo della giustizia come dicevi in particolare verso
Verso la magistratura verso alcuni
Aspetti del suo lavoro questo in queste ore è diventato materia di nuove di polemica provente perché
I magistrati hanno si sono sentiti offesi per le diciamo così per il per la per l'ipotesi contenuta peraltro in un decreto del governo
Di ridurre le loro ferie
La NM ha reagito molto negativamente a questo punto sono rimaste coinvolte da questa reazione polemica anche le riforme incardinate più in generale la riforma della giustizia civile insomma
Si esca si è aperto un fronte polemico e di scontro fra il Governo e la magistratura
Qualcuno ha subito detto ecco
Si ricomincia come quando c'era Berlusconi la magistratura non accetta che signor si metta mano alla come funzione cosa in questo Paese e colpisce adesso il PD
Allora questa è uno schema accettabile è un racconto possibile di quello che sta
Succedendo
No io non nove non lo ritengo tale emettere le due cose su due piani profondamente distinti c'è una differenza profonda tra quelli che erano i rapporti di Berlusconi con la magistratura o più in generale
Dice di Forza Italia li si mettevano in discussione le sentenze si metteva in discussione l'azione della magistratura si metteva in un in discussione la legittimità e l'AGEC legittimazione spesso l'azione noi questo non l'abbiamo mai fatto non intendiamo farlo e come spero di essere riuscita spiegare prima non lo stiamo facendo neppure adesso che riguarda del che la magistratura in qualche modo interessa anche il Partito Democratico
C'è una differenza profonda perché noi oggi alla magistratura con cui in questo momento c'è sicuramente un rapporto complicato e difficile poi Anzio mi auguro
Evidentemente che voglia migliorare noi chiediamo alla magistratura dei cambiamenti che riguardano l'organizzazione stessa della magistratura io credo francamente che sia
Corretta in un Paese chiedere che una vecchia norma che prevede che i tribunali siamo chiusi dal primo di agosto al quindici settembre venga rivista in qualche modo visto che tutti
Stiamo cercando di cambiare tutti stiamo facendo sacrifici anche magistrati possano fare
La loro parte insomma ma nella logica di una buona organizzazione di un buon governo delle cose di una magistratura che funzioni meglio di un'efficienza del servizio
Non è la logica dello scontro e neppure dell'invasione della politica rispetto agli spazi della magistratura io rispetto a questo insisto c'è una differenza profonda tra il prima e il presente
Ciò non toglie però che siamo un Paese nel quale
Come dire se dobbiamo affrontare il cambiamento questo cambiamento deve riguardare tutti e deve essere fatto davvero e deve essere fatto fino in fondo e qui
E se si chiede uno sforzo in più in generale la pubblica amministrazione e anche alla magistratura
Di fare meno ferie o cercare di impostare il lavoro in modo diverso B dovremmo tutti avere il coraggio la forza la capacità di accettare la sfida del cambiamento anche la magistratura
E questo è uno dei tanti fronti aperti
Dal Presidente del Consiglio con una con una forte
Determinazione
E che su ognuno di questi fronti ha suscitato
Comprensibilmente e prevedibilmente immagino conflitti
Sul fronte della pubblica amministrazione sulla scuola adesso sulla giustizia
Ci sta alle norme partita della riforma del mercato del lavoro insomma città alle ci sono tanti fronti aperti per qualcuno un po'troppi
Allora una la domanda che volevo fare nella diciamo nel giudizio che si dà in questo momento l'operato del Governo che da parte dei giornali non è tanto tenero sappiamo che da parte dello degli italiani decisamente più
Più ottimista
Non non ci sarà anche un po'il fatto che
Appunto un po'troppi fronti aperti in Po diciamo aver nell'aver voluto attaccare da tutte le parti con la difficoltà di chiudere delle partite
Ma allora io non credo che sia una questione di forma o di metodo nel senso che noi siamo stati indubitabilmente cioè è è sotto gli occhi di tutti che questo Paese è stato fermo per troppo tempo
Talmente fermo che qualunque cosa tutti qualunque settore tenti di modificare diventa una riforma la riforma della pubblica amministrazione la riforma della giustizia la riforma del lavoro perché perché non non abbiamo fatto quello che dovevamo fare
Tanto tempo faccia non ci siamo neanche adeguate cambiamenti sociali non ci siamo neanche come dire costruiti gli anticorpi rispetto a questa crisi l'abbiamo subita anzi spesso in molti territori
La crisi economica e finanziaria che abbiamo ormai e conclamata dal due mila sette si è sommata crisi strutturali che risaltano anche ring che risalgono a quindici anni fa nel mio territorio ci sono crisi di distretti industriali che non sono mica arrivati col due mila sette
Sono
Vent'anni che il distretto della sedia distretto del mobile distretto Della coltelleria
Faticava ad affrontare la globalizzazione è arrivata la crisi e alle la sta la crisi strutturale si è sommata a quella economica e finanziaria
Ma non era un Paese pronto alla reazione perché in qualche modo non aveva fatto quello che doveva fare nel tempo per cui adesso dire che abbiamo aperto tra tanti fronti dire che non siamo riusciti a chiuderli fino in fondo intanto
Abbiamo lavorato tanto perché questi fronti vanno non soltanto aperti ma il cambiamento richiede davvero la capacità di stare come posso dire costantemente
Pronti a
Aggiustare il tiro di tutto quello che stai facendo la riforma della pubblica non a caso
Tornando al metodo
Avrete credo capito che l'indirizzo che si dà il Governo è quello di fare prima le linee guida su un settore una materia che sia la pubblica amministrazione la scuola come è stata l'ultima
E poi dopo le linee guida iniziare a costruire l'articolato iniziare a costruire il decreto legge dove c'è il decreto legge disegni di legge delega dove ci sono i disegni di legge delega
Questo significa avere tempi diversi
Con una però osservazione che vi prego di capire non è una provocazione
Questo è un Paese dove se è vero che tanti vogliono cambiare ce ne sono tanti che stanno bene come stanno
Allora ne dobbiamo anche
Come dire arrivare a questa considerazione perché quando fai lo sforzo di aprire tutti questi fronti quando fai lo sport lo sforzo di arrivare
Al cambiamento delle cose tutti i porti dietro sicuramente quelli che il cambiamento lo vogliono
Ma deve riuscire a trascinarci anche quelli che del del cambiamento hanno paura o che semplicemente come dicevo prima stanno bene come stanno e non sentono la necessità di fare qualcosa di diverso
Tutto questo significa hanno star fermi significa davvero affrontare le tante cose che siamo chiamati ad affrontare nessuno ha la bacchetta magica meno anche mai sarà Matteo Renzi ma avere la determinazione di farlo
Farlo cercando di spiegare le cose direttamente i cittadini
Farlo nella consapevolezza che sono saltati tanti schermi perché se è un problema per i partiti rappresentare la società è lo stesso per i sindacati e lo stesso per la categoria economiche lo stesso per tutti coloro che hanno un ruolo
Dirigente in questo momento nel Paese
Io penso che invece di fare i conti
Questa è aperta non è ancora chiusa questo dovevi farle una settimana fa questo ci ha messo due settimane invece di fare quei conti di
Perché non ci mettiamo tutti insieme ciascuno nel proprio ruolo a fare quello stesso sforzo di cambiamento che sta facendo il Governo perché non basta solo il Governo non basta solo politica necessaria come facciamo tutti
E per fare questo io mi auguro che sia amo in grado per la prima volta di accettare la sfida culturale che c'è dietro al cambiamento perché prima di tutto una sfida culturale quella che stiamo
Cercando di fare affrontare al Paese
Anche perché
Non vogliamo essere un Paese isolato nei propri confini ma abbiamo la necessità di tornare in Europa a testa alta anche per far valere le nostre ragioni anche per pretendere un cambiamento per esempio le politiche europee
Ma per essere credibile di devi dimostrare che le cose in casa le file cioè devi dimostrare che sei credibile in casa perché fai quello che hai detto per trent'anni
Perché siamo partiti una delle domande che spesso ci fa
Ci fanno perché siete partiti dalle riforme istituzionali perché non siete partiti subito dal lavoro allora premesso che tutto è partito insieme il disegno di legge quel del lavoro come anche la riforma del Senato del Titolo quinto
Ma hanno dei tempi diversi la riforma del Senato e del Titolo quinto l'abbiamo fatta per prima perché ha nella migliore delle ipotesi a quattro passaggi alla Camera al Senato sapete che significa significa doveva arrivare al due mila diciotto che tutto questo già completato sereni siamo nel due mila sedici
Probabile che quando arriva al due mila diciotto Tonon ai la riforma del Senato e non hai la riforma del Titolo quinto e quindi andrai a votare una riforma elettorale che prevede soltanto la Camera
Con una riforma a metà che non dà la risposta i cittadini in termini di competitività e che da fuori ti fa sembrare il solito
Che non porta a compimento i compiti che si è dato
E invece ne dobbiamo fare le riforme quindi c'è una priorità anche dovuta la tempistica delle riforme stesse
Con l'accortezza però che molte di queste competono al Parlamento e quindi sul lavoro deve lavorare il Parlamento lo faccia in fretta tant'è
Richiesta che mi pare insomma assolutamente doverosa e accettata devo dire senza problemi dei gruppi parlamentari del PD il Presidente Renzi ha chiesto ai parlamentari di lavorare da qui a dicembre dal lunedì al venerdì
Questo mi pare
Il minimo se vogliamo arrivare all'obiettivo
Sì va beh
Vedo che sono la risata
Il Parlamento
Il Parlamento sito gioielli devo lavorare anche tutti gli altri non basta che lo faccio a quelli del PAT semplice ingorgo no accettante cosa stanno in Parlamento in questo
Poi Vaughn volevo tornare sulla questione diciamo della dello stato dei dell'arte in Parlamento però
Siamo in un momento di scarsità di risorse
Renzi è padrona hanno dovuto riconoscere che
La ripresa che si era intravista in realtà
Non si sta materie Nizzardo le previsioni
Di crescita del paese sono state tutte riviste al ribasso seriamente
E per nulla quantità di riforme che sono state messe in cantiere e per il fabbisogno diciamo così per la necessità di rilanciare l'economia con un po'di investimenti mancano i soldi allora qui
Guardando alle diciamo come si sta muovendo il Governo son venute fuori altre due
Diciamo critiche di procedure accuse di di
Come dire di di ritorno al passato una riguarda i famosi tagli lineari cioè questa richiesta che ha fatto il Presidente del Consiglio i suoi Ministri
Ognuno di indicare una quota di risparmio all'interno del proprio bilancio
E questo secondo alcuni appunto è un po'un sistema appunto come ricordando quello che tentò di fare Tremonti insomma una roba un po'indiscriminata di raccattare i soldi un po'dappertutto senza fare delle scelte
L'altra obiezione che viene ed della quale ti interpello anche nella tua veste di Presidente di lire di Regione è che di nuovo vengono penalizzati vitigni degli vari livelli del Governo locale
Ed è una diciamo una cosa che i Sindaci hanno
Espresso più volte è una cosa che per quanto riguarda la materia della sanità a voi come Regioni di avete come grande assillo insomma che si scarichi sul governo locale
Pretendendo dai sindaci dai dagli amministratori regionali di fare il lavoro sporco per poter
Recuperare risorse da spendere a livello
Nazionale anche questa è una cosa che quando il PD stava all'opposizione
Denunciava negli operati dei Governi Berlusconi
Ma allora sicuramente il calo di risorse la mancanza di numeri positivi in economia pesano sicuramente sulla sul tema delle riforme sul
Come dire sulla capacità che abbiamo in alcuni casi di renderle come dire concrete anche dargli la giusta prospettiva per perché funzionino
Devo dire che i numeri difficili sono ormai i numeri che condividiamo con l'Europa insomma anche con i Paesi che in qualche modo stavano correndo più di noi basterebbe ricordare l'ultimo dato che è arrivato dalla dalla Germania certamente questo non è che ci fa
Come dire star meglio perché così si andiamo male non è ma non male anche loro
Un principio di solidarietà questo no però
E per dire che non è solo un problema nazionale ormai è
Evidentemente un problema europeo
Che va risolto da una parte in Europa
E poi risponderò anche alla domanda che mi facevi da una parte va risolto in Europa perché comunque alcune vicende che sono legate alle politiche che sono state fatte negli ultimi anni in questo Paese come in altri Paesi europei
è materia assolutamente comunitaria
La famosa austerità per cui abbiamo solo controllato i conti e non abbiamo fatto
Crescere i Paesi europei sicuramente è un tema che al centro
Di questo semestre europeo ma che al centro anche della discussione adesso nella formazione della Commissione europea
Devo dire che è un cambiamento c'è e bisogna anche riconoscere Alitalia che si è intestata in qualche modo la richiesta del cambiamento perché se è vero che il Presidente della Commissione europea che dovrà essere confermato cioè Hayun Kirk quando si è
Presentato e ha presentato la propria candidatura proprio riprendendo quello che era il discorso
Dell'Italia ha detto che è arrivato il momento di fare anche un piano di crescita c'è arrivato il momento di fare anche investimenti e ha lanciato un piano di trecento miliardi di euro ovviamente adesso deve spiegarci come intende spenderli
Dove intende spenderli essendo grado di dire sì di sì a due richieste che sono state fatte
Dall'Italia e da altri Paesi europei come la Francia ad esempio
E che sono legate al fatto di chiedere di togliere dal Patto di stabilità gli investimenti che vengono fatti per determinate opere o più in generale gli investimenti che si accompagnano come cofinanziamenti e finanziamenti europei
Dammi ristoratore
Dico che se questa è la direzione cioè se davvero riuscissimo ad ottenere non dico in tutto ma almeno in una parte
Una flessibilità da parte dell'Europa non riusciremmo per esempio ammettere di nuovi movimento tutta quella che ho una mia che afferma
Non sempre perché mancano i soldi fatemi fare l'esempio della mia Regione non abbiamo fatto la mappatura di tutte le opere che sono in questo momento
In capo ai Comuni alle Province sono circa tremila opere per complessivi cinquecento milioni di euro hanno e non mancano i soldi i soldi ci sono e sono nei cassetti dei sindaci
I sindaci non possono spendere quei soldi perché la Regione Friuli-Venezia Giulia non agli spazi finanziari per via del Patto di stabilità quindi non mi mancano i soldi
Per poter fare l'opera non ho lo spazio finanziario dentro il Patto di Stabilità per poterla fare poi si poi rispediti spero ISPI provasse Carlo Bravo credo che venti amministratori
Allora funziona un po'così quando si parla dell'austerità della tenuta dei conti del rigore significa che ci sono dei vincoli una parte europei una parte interni che vanno rispettati
Il vincolo europeo e quello famoso del tre per cento fra il deficit e PIL quindi non puoi sgarrare non puoi andare sopra il tre per cento e quindi
L'Italia una capacità di spesa che deve stare dentro a quel numero
Poi l'Italia si è data una regola tutta sua che si chiama Patto di stabilità interno siccome noi siamo un Paese anche molto diverso in tutti i suoi
No territori nord profondamente diverso al sud una parte dell'Ovest completamente diverso dal nord est eccetera
Per
Metterci tutti in riga la spiego così per banalizzare cioè per evitare che vi potessero essere dei mancati controlli o che qualcuno facesse delle cose altri facessero delle altre cose là ci siamo dati una regola comune
Che è quella del patto di stabilità interno così detto che richiamando sia quella principio del tre per cento fa sì
Che noi non possiamo spendere a prescindere
Cioè non possiamo spendere neanche quando abbiamo i soldi ma dobbiamo rispettare un tetto di spesa viene fissato un tetto di spesa accento anche che tu hai in tasca duecento euro ne devi spendere cento
E perché ne spendi cento e non spendi gli altri cento perché non ti tutti mancano i cosiddetti sparsi finanziari che ti permettono di spendere
Adesso non so se
Sono riuscita a spiegarlo perché me ne vergogno anche un po'
Perché un conto è raccontarvi che abbiamo messo in piedi delle opere per le quali non abbiamo i soldi
E quindi voi giustamente di CIPE è come quando faccio il bilancio familiare nomini non mi viene in mente di spendere più dei soldi che mi entrano no quindi se io dovessi raccontarvi questo o cosa che
Che in alcuni casi è avvenuta
Vi racconterà è semplicemente che ho fatto cose o ha impegnato l'Amministrazione per la realizzazione di opere che non sono in grado di pagare
In realtà vi devo spiegare che i soldi li io
Sono in grado di pagare quelle opere ma che non posso aprire neanche come dire un cantiere
Perché pur avendo i soldi non ho in contemporanea insieme
Gli spazi finanziari che mi permettono di spendere quelle somme per cui quelle tre mila opere di cui vi parlavo prima sono ferme in questo momento che significa non avere economia locale che funziona non avere imprese che lavorano veri i lavoratori in cassa integrazione eccetera eccetera
Allora una cosa che noi abbiamo chiesto
Tornando al discorso di prima appunto questa storia della flessibilità nonché avrete sentito spesso quando si parlano si parla dei temi europei ci abbiamo detto all'Europa
Non siamo attenti e conti va bene che continui conto continuiamo a controllarli però dateci la possibilità non di tenere dentro a questi spazi finanziaria questo tetto tutte le somme
Ma quando sono delle somme che riguardano Investimenti
Cioè la possibilità di fare opere quelle le mettiamo fuori dal patto di stabilità mentre le spese correnti cioè pagare gli stipendi la luce le auto quello lista dentro il Patto di stabilità così controlli se io spendo bene
Ma quando si tratta invece di investimenti per fare
Una palestra per fare una scuola per sistemare un ponte quelli che sono investimenti li mettiamo fuori dal patto di stabilità e mi fai spendere liberamente
Questo ha in questo momento la trattativa in Europa se si sblocca quella trattativa a cascata è chiaro che riapriamo anche le casse di molte amministrazioni locali almeno di quelle che i soldi li hanno e non sono poche
Questa è la battaglia europea che evidentemente ha riflessi anche in Italia con la Giunta che noi dobbiamo fare anche uno sforzo in più
Però adatte anche qui spero di non essere fra intesa ma
Non è che i soldi sono finiti non è corretto dire che i soldi sono finiti
E che dobbiamo imparare a spenderli meglio
Che è una cosa diversa anche per gli amministratori
Cioè gli amministratori per la prima volta non sono chiamati a dare un po'a tutti in modo che tutti sono un po'contenti e così abbiamo ottenuto risultato nord della buona amministrazione siamo chiamati a fare delle scelte
Cioè siamo chiamati a scegliere dove mettere i soldi dove spendere dove anche riqualificare la spesa perché la famosa spending review che non è altro che la riqualificazione della spesa non è il taglio lineare
La riqualificazione della spesa fatte anche a livello europeo è
Come dire lo studio di ogni capitolo di spesa cioè io vedo quanti soldi o no come li spendo se alla fine ho raggiunto l'obiettivo se potevo farlo con meno soldi e ogni volta per ogni singola spesa faccio questa verifica
Ecco perché alla fine riqualifica una spesa no
Vi faccio anche qui un esempio
Io avevo in Amministrazione regionale è un contratto per l'energia elettrica delle sedi della Regione
Il semplice semplicemente avendo messo insieme tutti i contratti di tutte le sedi della Regione aver fatto la scelta per esempio di farla con Consip
E evidentemente aver aumentato il numero delle sedi fa sì che io quest'anno abbia risparmiato in Regione per l'energia elettrica un milione duecento mila euro
Io non ho tagliato l'energia elettrica cioè non è che ho avuto sedi nelle quali non c'è stata nella alla luce accesa ma avendo fatto una scelta diverso riqualificato la spesa risparmiato qualcosa
Stessa cosa potrei citarvi le auto
Chi mi ha preceduto andava in giro con le BMW noi abbiamo preso e lancia Delta sono duecento mila euro l'anno in meno risparmiati questa è la riqualificazione della spesa
Significa che non rinuncio al servizio ma spendo meglio i soldi che ho per quel sito per quel servizio
Allora questo fatta in grande si chiama spending review il Governo chiede a tutti di farlo ai Comuni alle Regioni alle Province io personalmente da presidente di una Regione
Non posso dire che mi rifiuto di partecipare l'abbattimento del debito lo troverei
Come posso dire anche incostituzionale insomma ce lo troverei ingiusto io devo fare la mia parte nel partecipare l'abbattimento del debito
Ma devo ho il diritto di decidere io doveri quale riqualificare la spesa cioè non deve venire il Governo a dirmi taglia questo tutto al tre per cento
Mi deve dire devi risparmiare fino al tre per cento scegli tu dove fai la riqualificazione della spesa questo è
La differenza tra monti Renzi perché molti disse tre per cento taglio lineare
Renzi dice tre per cento macelli tu amministratore dove tali e dove riqualifichi la spesa per arrivare a quel tre per cento
Io lo trovo una forma di corretta collaborazione dopodiché tutti abbiamo delle difficoltà l'ho detto prima della mia regione
I sindaci sono in difficoltà enormi non riescono a chiudere i bilanci
L'incertezza sulle tasse della casa sicuramente non ha aiutato tutto vero
Però se riusciamo a mettere insieme con le cose che ho detto al superamento del Patto di stabilità la flessibilità e perché no anche una capacità da parte nostra di spendere meglio
Non raggiungiamo l'obiettivo per la prima volta in questo Paese di riqualificare la spesa e non continuare a spendere come se avessimo sempre soldi a disposizione
Arrivato il momento che come in tutte le famiglie
Con la diligenza del buon padre di famiglia
Vedi quanto c'entra e vedi quanto riesce a fare uscire
Cercando di dare tutti i servizi per la tua famiglia insomma sembrava che racconto una cosa semplice non è così
Ma che si entriamo nella testa culturalmente che finalmente dobbiamo farlo secondo me per questo Paese un passo in avanti importantissimo
Questa materia su altre
In particolare mi pare sulla riforma della pubblica amministrazione
Però si è aperta forse era inevitabile
Un conflitto con le confederazioni sindacali in particolare
Con la CGIL con la CISL ha sulle questioni con anche un ricorso che sarà pubblica amministrazione in generale
Diciamo con il mondo del lavoro organizzato
Matteo Renzi a un approccio abbastanza peculiare nel senso che
Come anche per il rapper resto fa con i padroni anche con i sindacati
Diciamo va per la sua strada cerca di mettere gli interlocutori davanti a un fatto compiuto non si perde diciamo in trattative preventive
E questa è una metodologia sicuramente nuova che un pochino spiazzale organizzazioni ripeto sia dei datori di lavoro che dei sindacati ma in tutti quanti i settori
Della vita del Paese perché
C'era una tradizione diverso c'era una tradizione di
Di trattative preventive lunghe concertazioni negli i tavoli a Palazzo Chigi con tutti quanti seduti eccetera eccetera
Allora io vorrei cercare di capire
Nella questione specifica del rapporto con le confederazioni sindacali e con la CGIL quanto c'è
Di
Da parte dei sindacati per la
La percezione che ne prevede tu di
Col rivendicazione di tornare a un sistema di relazioni
Di quel tipo lì cioè in cui viene riconosciuto al sindacato il diritto in qualche maniera di dire la sua preventivamente rispetto alle decisioni prese dal Governo
E poi dal Parlamento e quanto c'è invece e quindi una questione di metodo anche se
Marco una grossa densità politica
E quanto cioè invece di contestazione sul merito
Delle delle delle delle riforme che si vogliono attuare in particolare nel settore della pubblica amministrazione dove si mira a una maggiore efficienza del lavoro pubblico insomma tutte le questioni che conosciamo
Ma
Diciamo intanto anche qui
Sento la necessità di una premessa
Io credo che la politica sia stata utile così come i sindacati
Quando fintanto che la politica e sindacati leggevano i cambiamenti prima che arrivassero e leggesse eleggevano le crisi prima che le crisi fossero si presentassero in tutta la loro violenza
Quando la politica e quando i sindacati hanno smesso di far questo non sono più servite i cittadini
Se è vero per la politica del vero per la politica e la politica sta facendo tutti gli sforzi possibili e immaginabili per cambiare non ancora sufficiente possiamo fare di meglio sicuramente ci stiamo impegnando tanto
Questo stesso cambiamento e questa stessa determinazione
A tornare ad essere utili deve riguardare anche le parti sociali deve riguardare le categorie economiche insomma deve riguardare tutte quelle che erano i cosiddetti corpi intermedi se vogliono tornare ad essere utili cioè se vogliono davvero rappresentare
Pezzi di società sempre più ampi se si accontentano di rappresentare soltanto alcuni pezzi diciamo così
Che problemi non ne danno tra virgolette è chiaro che in
Fanno uno sforzo che forse uno sforzo non più adeguato
Alla complessità del tempo che stiamo vivendo
Dopodiché sono cambiati i metodi i tempi e i luoghi del confronto
Completamente cambiati non soltanto con i sindacati certamente non soltanto con le parti sociali non soltanto con le categorie economiche sono cambiati intanto per una necessità
Non abbiamo più i tempi della concertazione come la ricordiamo fino a qualche tempo fa
Sono cambiate le forme c'è una velocità diversa anche nella comunicazione
Probabilmente sono cambiati anche Lodi
Che non sono necessariamente quelli del tavolo verde a Palazzo Chigi questo lungo tavolone che ricorderete con tutti i sindacati eccetera eccetera
Sì è vero il tavolo vero dalla Sala Verde vero
Però
Se sono cambiati i tempi luoghi e modi io credo che in questa difficoltà che indubbia G dialogo su alcune che le riforme vi sia però anche la consapevolezza da parte dei sindacati che devono e dovranno fare la loro parte probabilmente non saremo d'accordo su tutto
Anzi credo che le cose sulle quali bisognerà confrontarsi anche se del caso in modo aspro siano evidenti a tutti però io credo pure che
Insomma dobbiamo fare uno sforzo dicevo prima culturale no
Io non credo che possiamo permetterci che in questo Paese non ci si inizia a dividere
Come mai prima d'ora facendo saltare anche gli schemi il tessuto sociale per esempio tra pubblico e privato
Perché se questo avviene quando arriveremo lì
Sarà difficilissimo rimettere insieme i pezzi di una società che è spaventata complessa non riesce più a vedere la fine del tunnel e quant'altro quindi abbiamo il dovere non solo di impedire che questo accada
Ma abbiamo anche il dovere ciascuno di noi di fare uno sforzo perché tutti si sentano adeguatamente rappresentati e tutti si sentano almeno in partenza nelle condizioni giuste
Dopodiché io penso che per la prima volta noi dobbiamo cambiare culturalmente anche il sistema che ci ad esempio all'interno della pubblica amministrazione che guardate
Non è nel giusto
E ne corretto pensare che la classificazione semplice tra fannulloni quelli che non fanno niente cioè non è così perché la propria amministrazione fatta anche di tanta gente che va valorizzata che ha davvero la cultura dell'istituzione e la capacità di essere utile e importante per il proprio Paese cosa manca
Che tu non hai delle regole che ti permettono di valorizzare e premiare le persone che fanno rispetto a quelle che non fanno non hai la possibilità di distinguere coloro che meritano e quindi fanno carriera perché meritano da quelli per cui hai accettato un condizionamento anche sindacale per cui tutti devono essere trattati allo stesso modo perché perché così ti porti dietro quelli che non ce lo fanno perché magari non hanno voglia
Ed è qui che salta lo spieghi che salta il sistema no
Cioè noi dobbiamo tornare ad avere la possibilità di distinguere per merito capacità competenze e non soltanto con l'invasione della politica che decide indicando questo quello perché ha la tessera di partito perché più vicino
E anche iniziare a premiare la capacità di fare sistema io presente ho fatto una scelta questa
Questo mentre noi presentiamo la riforma della sanità la riforma del sanità innovativa insomma non a caso un passato dal terzo al sesto posto nel gradimento dei governatori perché insomma vado a toccare la carne viva sto chiudendo punti nascita sta rivedendo la rete ospedaliera
Però per esempio ho fatto una scelta
Adesso vanno a scadenza tutti i direttori delle aziende sanitarie dei direttori sanitari e quant'altro
Come funziona nel nostro sistema c'erano quelli nominati dal presidente che mi ha preceduto e adesso toccava a me cioè potevo nominare i miei no si fa un bando
Partecipano i più capaci e diventeranno direttori delle aziende sanitarie del Federazione Giulia degli ospedali i più bravi i più capaci più meriti voglio e non me ne frega niente se c'è una tessera del PD o se addirittura votano dall'altra parte a me interessa che facciano bene il mistero per cui vengono pagati coi soldi dei cittadini
Questa è culturalmente il passo in avanti no
Allora
La politica lo fa e accetta la sfida i sindacati
Accertano la stessa sfida o continueranno a pensare che tutti sono uguali a prescindere dà merito capacità competenze a prescindere da quello che fanno dagli orari che sono in grado di rispettare dall'impegno che ci mettono
è cambiato il mondo e allora se è cambiato anche dei rapporti sindacali e io credo
Che Renzi l'abbia capito
A un modo sicuramente un po'come posso dire
Grazie brutale
Per farglielo capire però accidenti non c'abbiamo mica tempo da perdere qui e quindi ben venga che questo avvenga
Rocca Luca
In Parlamento subito prima della pausa estiva
Abbiamo assistito a scene molto
Diciamo violente per certi aspetti anche dal punto di vista della gestualità nello scontro sulla riforma del bicameralismo al Senato
Insomma
I rapporti in Parlamento fra le forze politiche
In questo momento sono di questo Totti IPO sintetizzando come facciamo noi e altri
C'è una maggioranza di Governo
Che sa di poter contare sulle riforme
Istituzionali e sulla riforma elettorale sull'appoggio di Forza Italia
Con alcune spinte dentro a Forza Italia anche per restare in delle questo sostegno anche ad altre materie che non siano le riforme istituzionali questo appoggio
Con e come si sapeva già i tempi del patto del Nazareno è essenziale
Per raggiungere i numeri sufficienti a far passare queste riforme con altre forze politiche e segnatamente con Consel
E poi soprattutto col momento Cinque Stelle invece siamo alla rottura totale appunto diciamo anche
Diciamo con la radicalità che abbiamo visto che abbiamo visto a Palazzo Madama
Visto che abbiamo davanti a me che almeno mille giorni come dice Renzi
Questo è il quadro politico parlamentare
Che
Diciamo ci accompagnerà per tutti questi mille giorni ci sono dei margini dei terreni sui quali si può
Diciamo
Aprire nuove interlocuzioni appunto con un anche con queste forse l'opposizione
E in questo momento così radicalmente avverse e dall'altra parte questa
Diciamo così
Questo questo agreement che sostanziale che c'è con Forza Italia e con Berlusconi Berlusconi dice i suoi che Renzi va appoggiato in ogni modo
Diciamo potrebbe diventare addirittura qualcosa di più un vero e proprio accordo politico
Ma allora intanto
L'esito della l'esito della della delle elezioni politiche del febbraio del due mila tredici ci hanno dato un Parlamento assolutamente frammentato tra l'altro
Anche a causa del dell'attuale sistema elettorale abbiamo una buona maggioranza di centrosinistra la Camera e enormi difficoltà di tenuta anche la maggioranza al Senato
Noi abbiamo detto che sulle riforme istituzionali e costituzionali cioè quelle che dettano le regole del gioco e che quindi entrano anche nelle logiche della Costituzione noi abbiamo fin dal primo giorno devo dire
Chiesto a tutte le forze politiche di far parte di questo progetto l'abbiamo chiesto a tutti indistintamente
Dopodiché l'unico che in qualche modo ha detto di sì al di là del nuovo centrodestra al di là di scelta civica nel campo quindi dell'opposizione e Forza Italia
E noi con Forza Italia abbiamo fatto e faremo le riforme istituzionali e costituzionali abbiamo detto con chiarezza a Forza Italia che non ci sono le condizioni
Perché molte delle riforme economiche non le si possa fare insieme
Perché abbiamo idee anche diverse dal punto di vista economico avete visto
Anche diciamo rispetto alla riforma del lavoro al disegno di legge delega il job esatta
Quanto siano distanti anche le posizioni tra chi dice che bisogna immediatamente partire dall'articolo diciotto come Forza Italia come noci entro destra chi dice come abbiamo detto noi come hanno detto altri
Che il tema non è l'articolo diciotto ma che in questo momento noi dobbiamo creare lavoro e per creare lavoro dobbiamo creare anche le condizioni
Per regole più semplici il contratto unico a
Tutte le crescenti la riforma degli ammortizzatori sociali insomma altre cose che sono prioritarie più importanti rispetto anche a quello
Quindi
Ribadisco che c'è una distanza tra maggioranza e opposizione quindi tra il PD e Forza Italia
Anche e soprattutto su quelle che sono riforme economiche le riforme del lavoro e anche sui diritti civili
Così come
è anche vero che può darsi che su alcuni temi come ad esempio i diritti civili ci possa essere un avvicinamento ad esempio con Sinistra ecologia e Libertà che viceversa adesso anche sulle riforme istituzionali e costituzionali è stata
Completamente dall'altra parte anche nel modo con cui ha deciso di farlo o no
Cioè il fatto di presentare i sei mila emendamenti alla riforma del Senato del Titolo quinto è chiaro che non è una forma
Per quanto di legittima opposizione che ti permette di avere una discussione per cui in qualche modo c'è anche uno scambio di contributi perché sei mila emendamenti vuol dire che
Insomma non voi che entriamo nel merito della riforma
Io credo che noi dobbiamo continuare a fare lo sforzo di cercare di allargare di più la partecipazione sulle grandi riforme come quelle costituzionali e istituzionali
Credo che sulla riforma dell'economia del lavoro le distanze tra maggioranza e opposizione saranno ancora più evidenti
Come credo che su altri temi l'opposizione dovrà trovare soluzioni altre che non siano l'ostruzionismo
Chi mi pare che proprio non abbia nessun problema in questo senso che proprio non si pone nessuna questione su come governare il Paese su quelle che possono essere le proposte su quelle che possono essere anche solo
Le iniziative e il Movimento cinque Stelle
Perché ha deciso che in qualche modo non deve far parte della partita eppure non credo che ne siamo tutti convinti neppure all'interno del Movimento cinque Stelle però di fatto in questo momento non discutono le riforme istituzionali
E costituzionali non riforme non discutono delle riforme dal lavoro eccetera nel senso che
Hanno sempre proposte
Quando le hanno
Opposte alternative che non possono mai mai trovare un punto d'incontro su quelle che sono le proposte dalla maggioranza così è difficile trovare un punto di equilibrio anche difficile sono parlarsi insomma credo che l'abbiate
Anche visto nei vari tentativi che sono stati fatti
Io mi auguro sempre che ci ripensino anche perché io credo per esempio che il loro apporto potrebbe essere un apporto importante all'interno di quel Parlamento si lamentano sempre che il PD
Ricevi voti da Forza Italia allora per una volta abbiamo il coraggio di essere loro la forza che aiuta le riforme e le azioni di governo
E invece no essere sempre i primi della classe oppure come si faceva una volta notte portarvi il pallone quando il proprietario del pallone si rompeva le scatole non voleva più giocare si prende al pallone sopportava via e quegli altri rimanevano lì
In mezzo al campo è non troppo e per me è la prima volta che sento una donna che fa questi Silvana perché giocava a pallone si
Ogni tanto giocavamo
Giocavamo a pallone dalle suore con ricompare per dalle suore restano
No però devo dire che insomma al di là adesso della mia esperienza personale mi auguro che ci ripensino ecco insomma che capiscano che al momento è tale per cui non possiamo permetterci di non allargare il cerchio di chi vuole dare una mano al Paese insomma dopodiché restiamo riversi su spazi completamente diversi ci presenteremo alle elezioni in modo completamente diverso e su programmi diversi
Però in questo momento storico così importante particolare ognuno dovrebbe cercare di fare la sua parte pur rimanendo distinto e diverso sulle posizioni politiche
Mi avvierei a chiudere con due ultime domande diciamo sulla vita in Terna
La prima sia la ciabatta che fatto poc'anzi
C'è stata quell'uscita di Rosi Bindi che insomma
Toscana quindi
Quando soprattutto dopo un poche silenziosa poi dopo quando parla non le manda a dire
Su non lo vogliamo dire così sui criteri di selezione dei delle dirigenti donne del
Del PD delle ministre eccetera eccetera
Pesava un po'sorprendente come uscita che impressione che ha fatto perché insomma è sembrata un po'
Confermare alcune
Insomma un modo un po'secondo me non può pedestre ecco di di di di di valutare
Anche il nuovo gruppo dirigente del partito il ruolo che le donne cioè hanno
Lei la parte che hanno fatto alcune giovani donne
Dentro nel Parlamento al Governo negli enti locali negli ultimi negli ultimi tempi
Ma diciamo che è un problema più generale insomma anche all'interno del partito democratico tra classi dirigenti che si confrontano e ho sempre pensato che
A parte la la la frase che avete sentito dire da tanti ma insomma io
Ci credo particolarmente forse anche perché è una storia particolare mi sono avvicinato alla politica tardi non ho fatto la giovane o un mestiere sulle spalle quando si sta anche erano le persone di me vado a fare l'avvocato come ho sempre fatto insomma
Ho una certa indipendenza anche dalla polizia e quindi può darsi che la verità in un modo come dire diverso
Ma siccome penso che sia davvero una cosa che fai a termine e che in qualche modo rappresenti sempre comunque un servizio sempre pensato che
Tra classi dirigenti dovesse esservi una sorta di solidarietà no per cui a un certo punto
L'esperienza che hai la mette a disposizione di quelli che vengono dopo e quelli che vengono dopo devono essere ancora più bravi di tè proprio perché hai fatto questo no a questa avuto questa capacità di trasmettere
Del partito democratico ma mi sento di dire anche prima dei partiti da cui proveniamo
Questa era solo una mia testa forse in qualcun'altro ma insomma io non ho mai visto uno di questi qui fare un passo indietro mai piuttosto
Piuttosto il deserto insomma allora
Io credo che a un certo punto ci sia stato un rinnovamento ovvero all'interno del Partito Democratico cioè le nuove classi dirigenti quello spazio se lo siano andati a prendere
E credo che questo sia per la prima volta importante anche rispetto a un rapporto di generazioni
Certo questo atto come dire non aiutato i rapporti tra chi c'era e chi in qualche modo si è fatto si è fatto sparsi o qualche modo sul campo ammesso si è messo alla prova
Però io penso che quel mondo
Davvero ormai sia uno schema troppo vecchio per continuare a vedere noi stessi la politica il partito democratico un quello schema lì
Cioè continuare a dire per esempio che proprio da dentro il Partito Democratico da un dirigente del Partito Democratico che
Ministri le ministre siano state scelte solo per la bellezza
A parte che fa torto alla storia importante delle donne tante che hanno fatto conquiste importanti dei diritti dentro anche il mondo del centrosinistra dentro il campo del Partito Democratico
Perché io credo che
Non andasse neppure come dire immaginato un pensiero del genere perché perché credo che sia sotto gli occhi di tutti e se non lo è allora sì che lo spieghiamo che tutte quelle persone sono state scelte per capacità competenze e anche perché in qualche modo
Hanno
Come dire la capacità
Di
Fare quelle riforme che per troppo tempo sono state fermi al palo il fatto che la riforma del Senato del titolo che di quinto di cui si parla da trent'anni l'abbia fatta una ragazza di trentatré anni
Per me è un fatto anche poca Ale storico straordinario per un Paese come il nostro
Perché noi siamo quelli
Che ce l'hanno proprio nel DNA l'incapacità di far crescere nuove generazioni in politica da noi si è giovani fino almeno a cinquantacinque anni
Credo no ma
Abbiamo lo dico anche per me stessa insomma inizio ad andare avanti ma poi
Siamo anche proprio culturalmente impreparati non mi ricordo se da questo palco che faccio un esempio due anni fa
Ma pensate anche alla legge sull'apprendistato che regolamenta il primo rapporto di lavoro cioè le persone che non hanno nessuna esperienza lavorativa e che per la prima volta entrano nel mondo del lavoro spogliato un qualunque giornale come cerchiamo gli apprendisti
Con esperienza
Non del racconto mica una cosa cioè è così
E noi lo leggiamo in modo del tutto naturale invece dovrebbe venirci mentre c'è ma come fai a cercare un un nesso un apprendista con esperienza visto che quello che ne sono prova per la prima volta
Ma perché siamo così e allora siamo sempre troppo giovani siamo sempre troppo donne siamo sempre troppo inadatti ogni volta non viene mai il momento perché non viene mai il momento
Perché l'unico momento giusta quando sono io che ti scelgo e ti metto lì ecco quel mondo mai finito
Non c'è più
Quel mondo la non c'è più
Allora
Io dico
A Rosi come anche a D'Alema se ne facciano una ragione vasta cioè se ne facciano una ragione
Ma non
Sono una persona un pezzo di storia di questo partito di questo Paese ma se ne facciano una ragione perché è arrivato il momento che
Non hanno messo a disposizione la loro esperienza bene chi c'era dopo se l'è preso quello spazio
Nel rispetto di tutti ma quello spazio ce lo siamo preso e quindi se ne faccia una ragione non dicano che le donne stanno lì perché son belle
Non dicano che siamo sempre tutti inadatti perché noi non siamo dimostrati perché non siamo stati scelti per quella poltrona
Perché guardate che se c'è una cosa che è sbagliata e pensare che l'esperienza si possa mettere a disposizione perché in cambio ottieni sempre qualcosa
Per la prima volta l'esperienza si mette a disposizione anche senza ottenere in cambio niente questo fatto una comunità questo fa un partito almeno dal della logica che ho io e credo spero che sia a livello
Ceca diciamo così tutti quelli che vedono il parto del democratico una cosa nuova e diversa perché se dobbiamo replicare quello che abbiamo visto negli ultimi trent'anni ma allora guardate lasciamo perdere perché non va stiamo noi non siamo sufficienti noi non siamo questa cosa qua
Noi siamo una cosa nuova e diversa noi siamo la replica di quello che abbiamo visto negli ultimi trent'anni
Quindi se ne faccia una ragione
L'ultima domanda è questa qui questo tipo di
Diciamo di di di resistenza
Che ha sicuramente anche delle motivazioni di tipo personale generazionale però piene vestita di argomenti politici come capita sempre in politica
Per cui era sembrato che queste
Uscite diciamo
Poste estive di Bersani D'Alema piuttosto critiche nei confronti di Renzi e del Governo e piuttosto critiche nei confronti
Della
Del doppio incarico che Renzo in questo momento ha di di segretario del partito di Presidente del Consiglio fossero in qualche maniera il preannuncio
Di una
Quindi un riorganizzarsi di un'area di sinistra chiamiamola così all'interno del del del PD
E che questo potesse in qualche maniera influire sui passaggi prossimi il primo dei quali è la
Diciamo la formazione di una nuova segreteria del del del partito essendo che molti dei suoi attuali componenti sono andati a fare altri lavori sono al Governo la Commissione europea
Ecco
La decisione la nuova segreteria doveva essere presente l'annunciata venerdì prossimo questo è slittato a martedì della prossima settimana
Io vorrei capire se effettivamente c'è un problema
Politico cioè se è in questione il fatto che la segreteria la segreteria del Pd sarà una segreteria unitaria nel senso canonico del termine cioè all'interno della quale entrano anche quelli che si sono opposti a Renzi alle primarie del dicembre scorso
Se c'è qualche fu invece se c'è qualche componente che tu che si tirerà fuori in ogni caso come si pare quella di
Di di Civati come pare quelli che sono intorno a Fassino insomma qual è il la prospettiva unitaria del PD
Qual è
Ma allora intanto è vero che quando si danno spiegazioni che magari molto hanno di personale le si veste con la politica non è detto che poi insomma ci si azzecchi no cioè non è detto che questo poi il conto torni
Io per esempio credo che avere il segretario nazionale e il Presidente del Consiglio
Nella stessa persona sì o no opportunità che non abbiamo mai avuto prima
Che il Partito Democratico il maggior partito italiano il Moggia maggior parte del centrosinistra il maggior partito dentro il campo dei partiti socialisti europei alla possibilità di esprimere l'azione di governo
Certo se noi la interpretiamo come l'abbiamo sempre interpretata fino a qualche tempo fa io per esempio mi sono sentita dire
Che non va bene che il segretario nazionale PD e Presidente del Consiglio siano la stessa persona perché così il PD non può attaccare il Presidente del Consiglio
Se il PD è la forza di maggioranza
Assoluta di un Governo sarebbe ben strano che anche qualora non fossero la stessa persona non gli si stesse lì ad attaccare
Piuttosto io credo che ha il dovere quello sì essendo appunto quel partito il dovere di indicare in qualche modo l'agenda di dare il contributo di cercare di affrontare tutte le riforme stando in prima linea portando
Come dire dando anche la possibilità di allargare quello spazio politico ma certo non è che è l'attacco o l'aggressione ad un Governo che distinguono la capacità di un partito di fare politico oppure no tanto più se sta alla maggioranza
Certo
Se noi siamo quel partito che abbiamo vissuto per proprio per troppo tempo noi facciamo preposta cosa qui non abbiamo avuto segretari nazionali che abbiamo osannato ucciso nell'arco di sei mesi
Perché no perché era il frutto sempre di rivalità interni io devo dire
Che io non ho paura permettetemi di dirlo in questo modo senza arroganza e non ho paura della crisi non ho paura delle difficoltà che abbiamo non ho paura del poco tempo io ho paura del Partito Democratico
Dopo una del Partito Democratico
Perché noi per troppo tempo siamo stati anche noi perché voglio dire se quello è stato lì vent'anni
Non è che ha fatto proprio tutto da solo cioè prendiamoci pure la responsabilità che forse in quei vent'anni non abbiamo proprio beccate tutte tutte tutte nel fare l'opposizione che dovevamo fare nel fare le scelte che dovevamo fare nell'essere una cosa di sinistra che dovevamo essere
Allora metabolizzato questo
Noi non possiamo essere il partito che continua costantemente a fare la scissione dell'atomo senza mai produrre energia
Noi siamo il partito democratico quaranta virgola otto per cento abbiamo un campo largo in espansione non possiamo
Non possiamo e non dobbiamo
Con le nostre debolezze i nostri personalismi le nostre troppe personalità fallire l'obiettivo straordinario che abbiamo della responsabilità di un Governo che non abbiamo mai visto prima d'ora
è una responsabilità enorme in Italia e in Europa
Allora
Io lo dico sempre
A
Quando mi capita insomma a tutti gli amici compagni di partito
Non è più il tempo in cui ci facciamo la guerra perché ognuno di noi deve avere un un piccolo spazio da rivendicare facendoci sempre chiamare col cognome di qualcun altro quel tempo lì pure dobbiamo metterci alle spalle perché quel partito lì
Non è il partito del quaranta virgola otto dell'europee il partito del quaranta virgola tre europea ha fatto una cosa molto più importante ha messo insieme pezzi di società che fino
Al giorno prima non si parlava non messo insieme pezzi di società
A cui ha guardato con rispetto per la prima volta
Senza quella puzza sotto al naso che ci ha impedito di dialogare con tutti quegli italiani che votavano magari da quell'altra parte ai quali abbiamo sempre guardato come se fosse sempre un errore il loro no e mai noi magari l'incapacità di convincerli
Ora finalmente abbia fatto questo sforzo che uno sforzo anche culturale
Dobbiamo essere all'altezza della storia di questo Paese
Per farlo significa che dobbiamo superare le debolezze del Partito Democratico serve una segreteria unitaria certo che se con la segreteria unitaria
Ma serve la segreteria unitaria di gente che ha voglia di lavorare e che ha voglia di gente che altro che ha voglia di mettersi alla prova che non stalli
A cercare quali sono le difficoltà o a creare i condizionamenti all'altro pezzo della segreteria o al Presidente del Consiglio ha referente del partito no
Serve una segreteria unitaria che unitariamente lavora unitariamente fare cose poi non saremo magari da luogo della Segreteria luogo del confronto
Ognuno penserà magari un modo diverso la decisione poi starà nella sintesi
Ma io non posso pensare che non ci sia la voglia di essere un Partito Democratico senza quelle divisioni correnti personalismi personalità
Ce lo dobbiamo mettere alle spalle è arrivato il momento che dobbiamo metterci alle spalle perché la responsabilità che ci è stata affidata è troppo grande
Troppo grande e se fa gli diamo questa responsabilità se fa gli diamo questo obiettivo ma cosa resta in questo momento come alternativa qual è la possibilità che c'è in questo momento di rappresentare adeguatamente quel quaranta virgola otto per cento
Quindi siccome la responsabilità enorme la risposta che ti donne certo che la vogliamo unitaria certo che il Presidente del Consiglio sta lavorando perché questo accada certo però che deve essere chiaro a tutti
Che non siamo più nelle condizioni di spararci alle spalle o di tirarci coltellate quando meno te lo aspetti perché questo qua non possiamo più permettercelo a prescindere da chi lo fa e a prescindere dalle condizioni perché lo faccia
Bene
Abbiamo chiacchierato per più di un'ora io ringrazio debba sera chiarire la disponibilità ringrazio voi per l'attenzione e appresto buona serata buonanotte grazie