Pena di morte: prossimo dibattito alla Camera

Domani in arterie primo agosto la Camera discuterà di pena di morte vi sono varie risoluzioni che saranno dibattute alla Camera dei deputati tra le più interessanti sembrano quelle che chiedono al governo italiano di promuove in sede internazionale una moratoria di tre anni nell'applicazione della pena a tutti quei Paesi cento secondo il rapporto di Amnesty International quando lo Stato vide che ancora la prevedono e la applicano e anche quella che chiede l'abolizione della pena di morte dal codice militare di guerra italiano dai abbiamo in collegamento Riccardo Noury della sezione italiana
Di Amnesty International l'addetto stampa io ascoltatori di radio radicale nello conoscono da tempo con lui vogliamo parlare proprio di questo privo appuntamento che diciamo così viene incontro poi a l'appuntamento di un parametro nazionale che viene incontro a quella che è anche una campagna che è stata lanciata quest'anno da Amnesty International a Verbania internazionale contro la pena di morte ecco come valutare questo appuntamento
Ma direi sicuramente con ma contentezza e Cotral perché il primo di una serie di di di fatti concreti da parte delle istituzioni italiane verso l'abolizione della pena di morte negli ordinamenti in cui ancora resiste ovviamente compreso il nostro dal punto di vista del codice militare
Dicevo non speranza e ottimismo perché probabilmente siamo di fronte a un'iniziativa che recepisce tutta una serie di distante provenienti dall'opinione pubblica italiana che in questi anni ha lavorato in prima fila per l'abolizione della pena di morte attraverso
Nazione molto concreta su un caso eclatante un caso simbolico che era naturalmente quello di qualcuno perché come tutti sappiamo è finito con la commutazione della pena di morte in condanna detentiva direi che questa iniziativa che parte da diversi deputati diverse persone che hanno sottoscritto anche un appello di Amnesty per l'abolizione della pena di morte
Incontra il nostro favore proprio perché lui ci ponevamo come uno tra gli obiettivi di questa campagna è quello di partiche i governi che avevano abolito la pena di morte dal Codice Penale potessero essere parte attiva per chiedere agli altri governi che ancora invece mantengono la pena di morte
Di compiere gesti concreti per arrivare verso una posizione sempre più totale di questa pena e quindi il Palazzo dell'Italia non soltanto dal punto di vista di principio ma anche in concreto attraverso un lavoro che porre reparto livello di istituzioni europee in e istituzioni mondiali sicuramente ci lascia ben sperare ecco Pino abbiamo citato il rapporto di Amnesty International quando lo Stato uccide
Questo rapporto diciamo può essere la descrizione di questo rapporto può essere dopo un'introduzione un quadro a a quello che sarà di Bach dico domani rispetto appunto alla pena durata l'applicazione della pena di morte nel mondo ecco ce ne poi descrive un po'i tratti essenziali sì il quadro che
Presenta il rapporto sulla pena di morte è un quadro ami ancora purtroppo drammatico
La metà dei Paesi del mondo in vigore la pena di morte sono novantanove e non più cento perché dalla dall'inizio di maggio un altro paese che aggiunto alla lista dei perché abolizionisti ed è paradossalmente un Paese perché dal punto di vista dei diritti umani non è che abbia molto da da insegnare e dalla Cambogia ma questa è un'altra dimostrazione di come la pena di morte ormai comincia a essere poi più discussione ovunque sotto qualsiasi sistema politico
A prescindere dal livello di rispettabilità questo regime
E a prescindere dal livello di rispetto per i diritti umani che questo regime quindi quest'altro elemento positivo
Non ce ne sono molti altri nel senso che come dicevo prima la pena di morte comunque in vigore novantanove Paesi
Vittime della pena di morte non sono soltanto come si dice sei criminali persone che uccidono persone che stuprano persona che segue tra
Ma sono persone che non possono permettersi una difesa e qua perché sono troppo povere laddove la difesa e appagamento sono persone che appartengono minoranze etniche razziali e sono le più discriminate solo persone che comunque
Hanno dal punto di vista dello Stato già una situazione abbastanza difficile in quanto vengono represse
E subiscono altre forme di violazioni dei diritti umani quali arresti arbitrari torture e al prima trattamenti direi che
Questo rapporto di Amnesty sicuramente dovrebbe far riflettere chiunque abbia una un minimo di coscienza perché presenta delle situazioni abbastanza
Atroci e per la pena di morte comunque nonostante sia un'istituzione continua a essere un'istituzione tradita da anche da mediamente non riusciamo
Assolutamente sapere ad esempio i numeri tutte le centinaia e centinaia di persone che vengono giustiziate ogni anno in Iran in Iraq in Cina e questo fa capire che a me si deve continuare a lavorare ancor più ovviamente non da sola con l'appoggio dello deliberazioni internazionali con l'appoggio degli Stati soprattutto con l'appoggio dell'opinione pubblica ecco tutto prima attorno a certe spostamenti
Battono gli Stati Uniti e la lotta per la vita di Paola cool per però è vero anche che nel giorno in cui viva mutata la pena di Paola veniva ucciso un un altro detenuto e poco prima poco tempo prima la coordina suprema degli Stati Uniti aveva deciso che si può si può irrogare la pena di morire a all'elezione a minorenni o persone e malate di mente ecco come avete buttato queste questi che sono passi diciamo gravi e se pensate che comunque sia ancora diciamo così di incidere la la battaglia contro la pena di morte negli Stati Uniti in quello che dovrebbe essere poi in quella che dovrebbe essere la nulla della democrazia ma è evidente che gli Stati Uniti fino a
Quando continueranno a comportarsi in questo modo non potranno aspirare a quella leadership morale e politica che pretendono di avere nei confronti del mondo libero del mondo occidentale ammetti considera un passo indietro molto grave recente sentenza dalla Corte Suprema degli Stati Uniti che
E uno di quelle e una di quelle brutte situazioni che hanno ceduto riscontrare quest'anno quella di Amnesty sulla pena di morte è una campagna adattato sfortunata ma comunque sfortunata
In genere proprio l'umanità in questo in questo anno
Non ci scopriamo quanto accaduto in Cina con le diverse decine ma c'è anche chi parla di centinaia di esecuzioni sommarie o irrogate al termine di un processo più o meno regolare non ci scordiamo che Cuba ha dimostrato che non tutti i Paesi socialisti stanno volgendosi verso l'abolizione della pena di morte e che anche all'interno di questo gruppo di Paesi non vi è un intimidire omogenea non vi è un obiettivo
Comune per quanto riguarda la pena di morte
E l'atteggiamento degli Stati Uniti che da un lato commutano la condanna a morte a Pola Cuper ma dall'altro
Attraverso la Corte suprema possono lascia spazio ad altre esecuzioni di minorenni di malati mentali
Ci fa ugualmente pensare noi ovviamente consideriamo che la pena di morte negli Stati Uniti e dovunque nel mondo debba essere abolita e che ci siano spazi di legittimità giusti per insistere che per arrivare a questo obiettivo anche entro la fine del ventunesimo secolo
Ripeto che quanto sta accadendo quest'anno non ci lascia sperare però è nostro dovere continuare insistere d'altra parte anche iniziative come quelle della del Parlamento italiano tutto sommato ci danno un minimo di fiducia
E anche tutto sommato il fatto che nel corso di questi anni almeno un Paese all'hanno abolito la pena di morte e hanno abolito la pena di morte Paesi che problemini sociali problemi economici problemi criminalità di opposizione armata che sono molto molto forti come le Filippine Haiti la Cambogia fissa che citavo prima
Insomma è un quadro controverso non ci sono assolutamente era fuori luogo c'è la convinzione che fu quella di Amnesty e quella di chi lotta per l'abolizione la pena di morte c'è una battaglia che deve continuare ecco com'è apparsa un momento Aisam
In altre la situazione della pena di morte in Italia ridendo e sappiamo che in Italia la pena di morte nel codice penale non esiste però vista ancora nella Codice penale di guerra per ecco ci poi appunto spiegare di che cosa si tratta e e quali sono stati appunto i passi di Amnesty per l'abolizione in questo caso che la pena di morte pari allora noi sappiamo che la Costituzione della Repubblica Italiana lordi
Lo ventisette prevede la abolizione della pena di morte in tutti i casi di reati commessi in tempo di pace i mutamenti del Codice penale appunto ha subito la modifica federato con la Costituzione
La pena di morte rimane brevità del codice penale militare di guerra e né in alcuni articoli particolari e per alcuni reati particolari sono decisamente parecchie ne cito alcuni ripeto sono reati che devono verificarsi durante lo stato di guerra in un momento in è in vigore la legislazione prevista dal Codice penale militare di guerra sono reati contro la fedeltà e la difesa militare reati di spionaggio militare arruolamento illecito disfattismo militare
Reati di detta reati di codardia violazione delle corrispondente militari danneggiamento sabotaggio frode in forniture al militare eccetera eccetera sono diversi articoli
A occhio una ventina più o meno del codice penale militare di guerra che prevedono la pena di morte prevedono anche che l'esecuzione avvenga nel luogo determinato dal comando dell'unità presso cui è costituito il tribunale
Allora la posizione di Amnesty International e che l'Italia deve abolire la pena di morte da ogni suo codice compreso quindi quello militare in tempo di guerra lo deve fare per una considerazione molto semplice perché la nostra Costituzione che non potendo supremo dispone che la pena di morte non debba esistere nel nostro ordinamento
E perché considerazioni di umanitari progresso di civiltà
Ci devono spingere comunque laddove la pena di morte sia previste non ordinamento diciamo marginale apartitiche essa venga abolita
Il codice militare di guerra è datato qua mila novecentoquarantuno venne modificato in seguito all'entrata in vigore della Costituzione del quarantotto
Quindi probabilmente ripeto un periodo in cui
C'erano situazioni ben diverse rispetto a quelle attuali e quindi un aggiornamento anche dal codice militare in tempo di guerra farebbe presupporre che non dovrebbe tre molto difficile togliere il la pena di morte quindi abolire i reati
Per i quali esse previste
Noi abbiamo da questo punto di vista fatto un appello alle istituzioni italiane al Parlamento al governo alla presidiata da la Repubblica al presidente del Consiglio
Chiedendo che l'Italia da un lato abolisce la pena di morte là dove era ancora prevista quindi appunto nel Codice penale militare di guerra
E facendo questo si facesse parte attiva per promuovere l'abolizione della pena di morte negli altri Paesi questo secondo passo direi che a questo secondo passo dire che stiamo arrivando
Ci farebbe piacere che si arrivasse contemporaneamente anche all'abolizione della pena di morte dal codice militare di guerra io credo che tutto sommato
Non debba essere una cosa molto difficile secondo Roberto dirlo comunque è bene dirlo nessuna persona è stato mai condannato a morte gli anni per reati commessi in tempo di guerra quindi Codice penale militare prevede un'istituzione che non viene mai applicata tanto vale allora tutto sommato abolirla ecco dove timido norme che forse in testa un pochino più personalmente non tanto come rappresenta
Del pm Spini ecco io volevo chiedere di negli ultimi tempi negli ultimi mesi s'è stato fatto un sol Baggio in Italia STU il gradimento diciamo così della pena di morte degli italiani e dato di questo sondaggio era e la maggior parte erano favorevoli all'istituzione della pena di morte in Italia è una seconda domanda in una di queste mozioni presentate alla Camera
Viene legata alla al problema della pena di morte come pena chiudere comunque come pena dorata al recupero del del condannato viene condannato anche e viene condannata anche scusa scusa collegata anche la a pena dell'ergastolo ecco due opinioni su questi due fatti
Bene come usciamo dal dal vantaggio sarebbe stato interessante sapere il campione da quante persone era composto perché si può fare un sondaggio su cinque persone si può fare su mille si può fare su dieci mila
In questo sondaggio non era evidenziato il numero di persone che hanno risposto al questionario
Dopodiché comunque inutile negare il problema nel senso che in Italia anche nell'ottantadue quando avevamo svolto una precedente campagna sulla pena di morte
Era uscito politiche cinquanta sessanta per cento dalla italiana era comunque a favore della pena di morte quanto meno per determinati reati questo è un dato innegabile con cui dobbiamo confrontarci ancora del resto la pena di morte come violazione dei diritti umani
Se è un fatto accettato però non trova come la tortura come la schiavitù come altre forme di violazioni dei diritti umani inaccettabili dalla stragrande maggioranza la popolazione non trova un'opposizione così radicale
Questo perché probabilmente è un altro rapina che comunque viene usata da qualche parte e ci crede che possano possa servire a qualcosa
Direi che
Dobbiamo dobbiamo accettare
Sondaggio anche se appunto una non menzionava il numero degli intervistati e tutto sommato trovò anche bello
Ad avere un rapporto dialettico con con le persone che si possono ascoltare nel senso che da un lato essere tutti d'accordo che le violazioni dei diritti umani devono debbono cessare
Sarebbe Rillo trovati a discutere e magari provare convince neanche una persona che la pena di morte deve essere abolita come devono essere respinte altre violazioni
Può essere anche più gratificante più incentivante
Questo per quanto riguarda il sondaggio per quanto riguarda il problema dell'accostamento a della pena di morte a delle pene alternative in particolare l'ergastolo
La posizione di ambienti e ripeto organizzazione che ci ha dato mandato ristretto per poter agire non in modo di principio non in modo filosofico ma in modo molto concreto contro alcuni violazione dei diritti umani particolarmente gravi
Secondo ammette
L'ergastolo o condanne a vita è una punizione irreversibile solo formalmente voi che il prigioniero avvenuti Maria può essere rimesso in libertà dopo un periodo di tempo vi è la possibilità di riduzione di un errore giudiziario
La pena di morte a dispetto allargato lo presenta questa caratteristica della irreversibilità
C'è una privazione della vita
Biologico diciamo ritragga problema male prevede non applicazione della vita da un punto di vista sociale
è fondamentale comunque il fatto che con una condanna all'ergastolo un prigioniero può sperare con la pena di morte no un prigioniero può sperare nella sua riabilitazione nella revisione del caso Noemi se non la sua innocenza con una grafica la pena di morte invece presenta proprio dalle caratteristiche uniche la crudeltà dell'esecuzione la crudeltà di essere costretti aspetta nel braccio la morte il giorno dell'esecuzione sì soprattutto non lascia speranze
Un prigioniero innocente condannato al termine di un processo ingiusto anche dopo vent'anni può vedere trionfare la giustizia
Se questo prigioniero dicono dal morte probabilmente soltanto la sua famiglia vent'anni dopo avrà questa soddisfazione di sentirsi dire che in fondo un po'un proprio figlio un proprio parente è morta invano
Bene allora ringraziamo Ricardo Murri addetto stampa della sezione italiana di Amnesty International che avremo un domani via radio radicale per un filo diretto da avvenire da mezzogiorno con gli ascoltatori di radio radicale proprio per discutere di questa appena crudele inumano e degradante la pena di morte grazie a Riccardo Noury gratuite a dire del
Abbiamo una al telefono per parlare ancora di pena di morte Antonio Lalli il segretario del osservatorio per e sui diritti umani del Gruppo federalista europeo il gruppo radicale che quando Sir da lì ha fatto un lavoro preparatorio delle emozioni più interessanti in realtà che saranno discusse domani alla alla camera in questo dibattito sulla pena di morte cioè quelle che prevedono da una parte e una una moratoria di tre anni nell'applicazione della pena di morte a tutti quei Paesi che ancora la a prevedono la applicano ovviamente e un'altra che invece chiede l'abolizione della pena di morte dal con i cioè militare di guerra italiano e anche a a conclusione di questa mozione si fa un accostamento tra la pena di morte e l'ergastolo considerato anch'esso come pena crudele nell'andante e comunque non atta a recuperare io condannato ecco Antonio ci poi un po'spiegare il lavoro che c'è dietro queste mozioni e che cosa sperate da questo dibattito
Ma
Bisogna innanzitutto dare atto diciamo ai frequentatori in particolare al primo firmatario Raniero la Valle diciamo di quel della presentazione di questa mozione in cui si chiede a tutti gli imputati che contempla non è ma loro legislazione alla pena di morte una moratoria di tre anni e contemporaneamente richiedeva sempre al governo italiano di farsi promotore con il patrocinio dell'ONU una conferenza internazionale da tenersi entro due anni proprio su questo tema della pena di morte vederne diciamo studiare meglio tetti da tutti i punti di vista e e questa mozione trottola firmata da tutti i deputati del gruppo federalista europeo delle gruppo Verdi Arcobaleno
Quelli di apporre provengono dal gruppo che verrà ritrovato penso che ha solo firmato da tutti e deputati che fanno riferimento
Diciamo aperto nuovo gruppo
Pop con molta probabilità verrà approvata tempo a larga maggioranza almeno questa è la nostra aspettativa
Nel dibattito che ci sarà domani e dopodomani per quanto riguarda l'osservatorio Comotto ecuadoriano già avevamo partecipato attivamente alla campagna promosso dal Coordinamento non uccidere
Per la salvezza di Pola Cooper che come dobbiamo sia conclusa per il cemento anche il Gruppo federalista europeo ha dato un notevole sostegno a questa campagna io stesso partecipa ai
Non ricordo bene era a fine febbraio primi di marzo era l'abolisce Ondei cinque giorni grigi una tutte le manifestazioni
Proprio per la proprietà di forze di può occupare
Poi gettato in aprile il il lancio della campagna internazionale fatta ad Amnesty International che proprio deve dedicare il mille novecentottantanove proprio una campagna specifica per la volatilità e l'abolizione della pena di morte
Infatti ammettendo International da ha documentato come purtroppo ancora
In oltre cento stipati inizia in vigore la pena di morte e di quante migliaia di attribuzioni dal settantanove a oggi siano state effettuate tra l'altro una delle caratteristiche principali della pena di morte tempi diciamo imbatte agli studi diametro International e anche purtroppo alla alle letture quotidiane dei giornali
Viene adottata per eliminare gli soprattutto avversari politici ed è applicata molto spesso nei confronti di diciamo dei poveri io dovevo delle minoranze le minoranze razziali o etniche e proprio diciamo partendo sia dal in questa grossa iniziativa su con la Cooper
Porta avanti da coordinamento non uccidere in cui come sappiamo sono presenti e validamente esponenti radicali
Sia partendo da questa campagna internazionale di Amnesty
Abbiamo pensato di tradurre nato parlamentare
Questa campagna infatti abbiamo presentato in data ventisette maggio ottantanove
Abbiamo presentato una mozione qui alla Camera dei Deputati firmata deputati diverso comunque diversi gruppi più che il maggiore Francesco Rutelli e poi sono sottoscritta dai bronchi maglietta beige e Tamino Patricio caldere in Bellini russo talvolta poppa gruppo Verdi Arcobaleno Gruppo Verde gruppo federalista europeo e aperta una mozione e che parte proprio dalla dalla dalla tutela della vita umana un diciamo questo tema che soprattutto negli ultimi anni in particolare in Italia ha assunto l'importanza fondamentale legata purtroppo
Trova l'aspetto dell'apporto che lo stesso anche negli Stati Uniti mentre ed economico come radicali abbiamo già da tempo fa Corrado il problema che che tutela della vita ci deve tenere aperte per tutti gli altri a cominciare da quelli dalle persone che muoiono per fame
E allora partendo da quei sappiamo che estrapolato tutti gli articoli delle varie convenzioni
Internazionali in tema di tutela dei diritti umani in particolare la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo totalitarie di articoli che hanno come presupposto proprio la tutela della vita umana
Per quali ramo paterno da questo ne discende che applicare un po'alla pena di morte una cosa è un controsenso d'altro canto dell'ONU ha promosso proprio
I diversi studi sul sulla capacità della pena di morte di essere un deterrente
Per a deterrente per evitare la commissione di delitti e purtroppo c'è uno studio effettuato nel purtroppo viviamo fortunatamente per noi c'è uno studio effettuato nel sessantadue
Che è un ulteriore studio effettuato nell'ottantotto ha dimostrato che nei Paesi dove è applicata la pena di morte non c'è un aspetto deterrà e paesi dove non è applicata la pena di morte non c'è un diciamo un corrispettivo aumento di determinati reati
E questo diciamo è è un secondo noi è un argomento fondamentale in quanto la pena di morte uno qual è contrario o favorevole al discorso è utile o meno e non è utile rimane solo un un Totti pare e nota lo spirito di vendetta che diciamo alle soglie del Duemila con tutti i valori
Umanitarie cristiani che dovrebbero diciamo
Riempie riempire la vita di di ciascuno di noi ogni giorno ci sembra veramente assurdo e tra l'altro competono in questa mozione oltre ad affrontare il problema della pena di morte
Tra l'altro si ricorda anche il principio addirittura mai di
Qualche centinaia d'anni fa del Beccaria in cui diceva che quello che conta non è e l'entità della pena ma la certezza della pena
In Italia sappiamo che l'ottanta per cento dei reati rimane impunito e questo è il dramma negozio mentre anche due tre premi di morte
E poi non abbiamo strutture investigative o non ti cerca di eliminare ad indicare quale fu la causa di tutta una serie di dire dati vorrebbe più quelli connessi alla droga per cui affrontare delle soluzioni diverse da quelle che sono state adottate finora per risolverlo
Poppa mettetevi morto gli ergastoli che vengono date con tanta facilità
Ho troppa fretta ma deve aggiornare il papà di comminare soprattutto durante gli anni del terrorismo tre quattro ergastoli contemporaneità una persona che anche qui è un controtempo info
E altra cosa importante in questa mozione viene messo in evidenza come del
Per quanto riguarda l'Italia in cui io posso farla la pena di morte
Ancora inserita nel Codice penale militare di guerra e com'è che il contrasto con con l'articolo ventisette della nostra carta costituzionale
Il quale recita le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato
è chiarissimo il e l'intento del piede dello Stato Vieri e cooperare rieducare reinserire che ha commesso un reato naturalmente pene come la pena di morte o l'ergastolo inchiodano una persona alla reato commesso la considerano irrecuperabile
Per cui chiediamo già a suo tempo ho promosso dal Partito radicale un referendum su questa materia insieme ad altri referendum troppo il clima di quegli anni che il terrorismo
Da una parte non era più favorevole però nello stesso tempo ventotto stato utilissimo aprire un dibattito su questo tema proprio nel momento in cui
Qualche barlume di ragionevole dettava pr travolto Piero prego sì no Antonio proprio su questo sulla ergastolo volevo farti una domanda nel senso che prima abbiamo ascoltato dalla rappresentante l'addetto stampa di Amnesty International e la sezione italiana
A cui appunto abbiamo chiesto in realtà perché sì International non si occupa dell'ergastolo insomma come vede comunque quest'accostamento in questa mozione delle due pene e appunto ci diceva Riccardo Noury chi e in realtà per Amnesty International mentre la pena di morte è una condanna irreversibile e quindi per questo viene combattuta Lusi l'ergastolo non ha le stesse caratteristiche
Ecco perché appunto si può comunque sperare che venga diminuita la pena e che comunque quindi diciamo comunque c'è una speranza per il condannato ecco volevo da tempo
Così al volo una un commento su questo va bene Pompeo che
L'ergastolo anche quando viene combinato raramente
Diciamo
Come dire raramente la persona cui viene comminato vergato Lupoi più ne sopporta competente questa vena passato un certo numero di anni
Se c'è la buona condotta del solito diciamo che M questo questa denari e nel tenta prima
Ma secondo me è un discorso di principio che è fondamentale il fatto stesso che si è posto a comminare l'ergastolo e che sia previsto questo tipo di reato per cui si preveda
L'il rinculo irrecuperabilità di una persona
Come un tetto e un principio che la vittima in contrasto con la nostra carta costituzionale non servirà a quel punto il il rieducare o il voler reinserire il condannato una volta che deve fare fermamente ultima vari fino alla fine dei propri giorni in galera
Insomma e apposta per cui io penso che una persona che papà in carcere vent'anni or c'è chi dice il carcere dovrebbe essere abolito probabilmente ha ragione nel testo che per come tono gran parte delle carceri in Italia è un folletto sono migliori o peggiori tranne ovviamente sono delle scuole di violenza e diciamo così rischia di di il CIR né peggiorati e non migliorati
Per cui poi di pensare al mercato comunque dico
Quindici anni vent'anni di galera vent'anni una persona privata dei libertà vivendo in un Paese democratico nonostante tutti i difetti del nostro Paese entro che erba notte contempla ente c'è tutta una una struttura un'assistenza per questa persona terranno per poter montare una persona che non può essere la stessa cinquanta metri
Abbiamo già visto con la Cooper nel giro di tre anni per quel poco di contatti che abbiamo avuto a Prato coordinamento non uccidere come perché è una persona completamente diversa da quella che ha fatto
Crimine orrendo insomma
Bene Antonio non so se voi ancora aggiungere qualcosa rispetto alle mozioni ma Romolo e Remo propaga mi pare
L'anno scorso ha ratificato aderito a alla convenzione internazionale contro la tortura sia quella dell'ONU sia quella fatta dal
Va bene nell'ambito della della Convenzione europea salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali Ippati nel mio inquieta una cosa importante nel mille novecentottantacinque il prato in vigore il terzo protocollo della Convenzione europea
Che proprio prevede l'abolizione della pena di morte in tutti in in tutti i Paesi membri di questa convenzione io per i reati commessi in tempo di pace per cui il l'Europa in in questo campo è veramente all'avanguardia che ha il primo accordo regionale diciamo a livello mondiale in cui si decide l'abolizione della pena di morte e stavo dicendo riguardo alla alle convenzioni contro la tortura che appostati diamo la convenzione contro la tortura e contro tutti i trattamenti e le pene inumani e degradanti ora io penso che la pena di morte o uno scooter targato non
Sono trattamenti Attene inumane degradante per cui batterebbe questa l'adesione a questa convenzione di conseguenza come perché d'altro canto dal nostro Paese è già stata fatta tra automaticamente abolire poi
Queste norme così in quote palette contrastanti
Bene Antonio mi pare che ormai sia chiaro agli ascoltatori qual è l'impostazione nazionale e ragionevole degli abolizionisti noi ti ringraziamo e ci risentiremo magari per commentare appunto l'esito di questo dibattito e operiamo più ricco certo grazie grazie a voi otto