Festa de L'Unità di Milano - Processi di pace e dialogo in un mondo di equilibri spezzati

Ma io pagherà
Bene grazie a tutti
Benvenuti e benvenuti a Berlino è venuto al presente Massimo D'Alema benvenuta dalle
Benvenuta D'Alessandro Banti direttore DD spinge con ventiquattro che ringrazio per aver accettato il nostro invito
Questa sera
Affronteremo esattamente come abbiamo fatto in tanti momenti di questa
Sesta che ha avuto al centro l'idea della condivisione del confronto e tutti questi temi collegati al contesto in cui noi siamo di un
Di un'Italia dentro un'Europa che vogliamo più forte più determinata più
Forte su temi che riguardano la qualità e la vita dei cittadini è un partito che è dentro
Il Partito del socialismo europeo a oggi una forza maggiore in questo contesto il dibattito di questa sera l'incontro in realtà perché il direttore intervista era il Presidente D'Alema
Ha come tema il tema della pace degli equilibri spezzati e le dalla necessità di ricostruire
Forme di dialogo che è un tema determinante in cui l'Europa gioca oggi se vuole
Un ruolo definitivamente più alto rispetto a quanto è stato fatto sino ad oggi la nostra responsabilità è grande e crediamo che
Il modo in cui abbiamo affrontato tutte le discussioni che
Al netto di quanto riguardava la riforma delle istituzioni per cui la grande possibilità di città metropolitana gli eventi che accadranno a Milano nei prossimi mesi in particolare Expo ma hanno tutti avuto al centro la riflessione sulla politica internazionale sul ruolo che l'Italia il nostro partito
Devono giocare in questo contesto e credo che l'esperienza la capacità la conoscenza che questa sera saranno messe a disposizione in questo approfondimento siano
Certamente un'ottima ragione per essere venuti anche questa sera la festa non la voglio fare più lunga vi ringrazio e ringrazio di nuovo tutti e mi metto ad ascoltarvi con lavoro direttore
Allora grazie l'introduzione già stata fatta il titolo e impegnativo
Il personaggio di prima grandezza e quindi la notizia c'è la notizia di oggi che ci porta nel cuore dell'attualità perché oggi è stato presentato
Il Governo europeo in modo
Formale definitivo in tutti i dettagli Jean-Claude Juncker l'ha presentato alla stampa e
Si possono fare tante riflessioni però partiamo da qui questa Europa che finalmente si dà un Governo ecco
Dopo qualche mese dalle ultime elezione al Parlamento europeo che per la prima volta dovevano condizionare questa cui queste designazioni
Con la presenza dalla nostra Mogherini eccetera qual è il giudizio del Presidente D'Alema su questo nuovo Governo
Ma buona sera
Ma intanto
Intanto è positivo che
Questo processo si sia concluso e quindi che
Noi
Saremo nelle condizioni di a vere fin dal primo di novembre come come come previsto anche nei trattati
La nuova Commissione nel
Pieno delle sue funzioni
Adesso c'è il processo di legittimazione parlamentari insomma propagazione
Sì meccanismo molto complessa perché ciascun singolo commissario deve essere in qualche modo approvato dalla Commissione competente
E poi c'è il voto sul collegio nel suo complesso
E io parto subito da una considerazione e cioè noi veniamo da un'esperienza che io considero molto negativa
Che quella della Commissione Barroso
Che non soltanto ha avuto un'impronta conservatrice ma anche è stata una commissione molto poco politica molto tecnocratica e totalmente al servizio dei
Principali e più forti i Governi nazionali
Io conosco io adesso asse franco-tedesco non stesse idee da sé si famoso asse franco-tedesco che però diciamo è diventato sempre un asse tedesco tedesco curarne insomma alla fine poi sostanzialmente
Diciamo
Hanno comandati tedeschi ecco per essere sempre semplificate disco corso
Io penso che con Juncker la situazione in parte cambierà
Dunque è un uomo politico
Questa Commissione ha una forte impronta politica
E questo è sicuramente un passo in avanti
Certo bisogna riconoscere la verità questa impronta politica al nuovo assetto europeo è stato data in modo particolare da dal Partito Popolare dai e dai moderati
I socialisti hanno giocato un ruolo di comprimari
E e di questo queste il giudizio vero cioè da vera diciamo
Il vero ammette sui inverno di questa partita delle nomine è stata la signora Merkel
Popolare e il Presidente della Commissione nonché anche persona molto vicina la Merkel
Popolare e Primo Ministro della Polonia quindi grossa personalità politica il Presidente del Consiglio europeo popolare il Presidente dell'Eurogruppo
Insomma
Di un che poi ha deciso di creare una Presidenza della Commissione
Dove ci sono due o tre Primi Ministri popolari
Cioè i Popolari hanno puntato
Sulla creazione di una squadra politica di primissimo livello hanno spostato in Europa quattro-cinque Primi Ministri non personalità di secondo piano
Devo dire che in questo contesto insomma i socialisti
Appaiono sia numericamente insomma in una posizione che non
Non è pienamente soddisfacente diciamo ecco benessere proprio sinceri
Otto commissari socialisti su ventisette considerato che il gruppo socialista di duecento persone quasi pari di quello rispetto a quello popolare
Non lo so e qualcosa e chi in questo momento così fa riflettere ecco per quindi sia appeso quantitativo che peso qualitativo maggiore non c'è dubbio non c'è dubbio che l'evoluzione
Nasce da una forte impronta il Partito Popolare che pure ha perduto le elezioni ha saputo vincere il dopo elezioni e questo soprattutto grazie alla forza della personalità dalla Merkel
E al fatto che la Merkel ha una visione europea
Cioè la Merkel non si è preoccupata tanto di avere un posto importante per la Germania
Paradossalmente la Germania un posto secondario nella Commissione lei si è preoccupata di collocare nella Commissione un gruppo di personalità europee omogenea la sua strategia di primissimo livello
Omogenea la sua strategia e avendo dovuto cedere I francesi a Mosconi sì il dicastero degli affari economici e monetari ha tuttavia
Diciamo genialmente creato un vice Presidente
Che sovraintende alla politica economica degli europea
Nella persona del primo ministro finlandese Cathay men che meno e uno ultraconservatore rigorista quindi ha creato un contrappeso formidabile devo dire bisogna io mi occupo di politica e
Bisogna dire che non si può che avere una grande ammirazione per la signora Merkel che ha dimostrato un livello di professionalità veramente straordinaria diciamo l'autore è indiscutibile ciò detto questo è
Leggiamo inutile a questo punto io credo non è il tempo delle lamentele e dice ecco però la partita è sull'economia lei non è soltanto sull'economia sull'economia e sui
E sui diritti umani e sui principi democratici ci sarà una partita molto delicata nel rapporto con l'Ungheria
Chi
C'è una Ungheria è un paese che
Se fosse un Paese candidato dell'Unione europea non avrebbe i titoli per entrarci diciamo essendo membro dell'Unione europea
Sì
Avvengono delle cose in Ungheria e che non sono accettabili dal punto di vista dei valori democratici dell'Europa
E poi c'è la grande sfida che il ruolo che l'Europa è in grado di svolgeva nel mondo ora io credo questo al di là di tutto diciamo Federica Mogherini a di fronte a sé un lavoro molto complesso
C'è una squadra socialista
Io non credo neanche che noi dobbiamo adesso prenda il cappello per il fatto che è stato istituito un vice Presidente vicario che avrebbe dovuto essere
L'Alto rappresentante da invece ne hanno creato un altro
Ma fra l'altro diciamo non considero la cosa drammatica perché questo vicepresidente questo capo delegazione socialista
France in permanenza è un'ottima persona una persona di grande qualità servendo olandese Yolande olandese
è una persona di di di di straordinario in grande europeista e quindi inutile non è che possiamo metterci adesso a fare un piagnisteo nazionalistico per il fatto iscritti
Chi è il capo delegazione socialista non è come
Pensavamo avrebbe dovuto essere per i voti diciamo avrebbe null'altro rappresentare avrebbe dovuto essere
Insomma le cose sono andate così c'è una logica perché
Questo è anche Louise insomma
Una
Personalità politica di primo piano insomma quindi
Io dico una cosa adesso
Quella che si apre
è
Una collaborazione
Inevitabile
Perché di fronte all'insorgere del populismo antieuropeo
Solo la collaborazione tra popolari e socialisti può garantire un governo dell'Europa
Certo questa collaborazione sarà una collaborazione competitiva
Perché noi dobbiamo cercare di spingere perché ci sia un cambiamento profondo della politica europea
Non possiamo accettare una continuità rispetto alla politica di austerità che abbiamo conosciuto nel corso di questi anni
Quindi il problema è di attrezzarci ad una collaborazione competitiva con i popolari
Anche contando sul fatto che io ho un bunker che certamente i
Esponente di punta di un partito moderato
Tuttavia
Insomma il Partito popolare europeo è una realtà complessa un po'come la nostra democrazia cristiana dove ci sono animi diverso se e io Ongher è un uomo che ha una sensibilità sociale
Beh non è Renzi rivendica in ogni momento che lo ha fatto passare fra virgolette con la Merkel in cambio del famoso piano di trecento miliardi
Di Investimenti prima io penso che questo fosse nelle intenzioni di Duke diciamo di proporre un piano di trecento miliardi di investimenti non è qualcosa gli sia stato strappato diciamo
L'uomo è consapevole
Che o l'Europa si presenta oggi come capace di rilanciare lo sviluppo di tornare a creare lavoro oppure il rischio di una rottura nel rapporto di fiducia con i cittadini europei diventa un rischio
Drammatico Luigi uno né consapevole è un uomo politico di grande esperienza
Saggio
E di sincera ispirazione democratica e io lo conosco da vent'anni quindi diciamo parlo di una persona che
Conosco da molto tempo e che stimo
Penso che sia
In grado di svolgere con equilibrio e il ruolo a cui è stato chiamato certa noi avremmo preferito una svolta politica
Ma i socialisti non hanno vinto le elezioni e non hanno vinto neanche il dopo elezioni Visco ecco questo per essere sinceri e la verità
Adesso si apre una partita che quella poi fondamentale che sulle politiche
E lì
Sarà importante diciamo anche il tipo di collaborazione tra Governi nazionali
Presenza delegazione socialista nel Governo europeo gruppo parlamentare
A abbiamo deciso in questi giorni io vengo da Bruxelles diciamo che
Di coinvolgere anche perché noi
Quando dico noi dico in questo caso la Fondazione che io presiedo Fondazione io presiedo non è un organismo privato è stata creata da parlare
Ente europeo ed è un po'come dire il il tre intenti il pensatoio ecco nella sinistra europea
Italiano europeista
No no parliamo della di novità europei è socio di questa fra io poi parliamo del network perché
Noi abbiamo creato una rete di tutte le fondazioni culturali della sinistra europea
Che si chiamasse s'che ha sede a Bruxelles e che finanziato dal Parlamento e che è un'istituzione che affianca i partiti e i gruppi
Io presiedo tutte e due diciamo
Non sono in conflitto di interessi perché non
Quando cioè
Siccome la Phelps dà dei contributi per iniziative alle fondazioni membro l'ho creato un comitato che decide sui contributi di cui io non faccio parte che me lo voglio precisare diciamo preso
La doppia presidenza però nonno non sono in conflitto di interessi
E noi lavoreremo insieme meno abbiamo lavorato a costruire il programma dei socialisti abbiamo lavorato con la
Iniziativa di Parigi di Torino di di di di
Abbiamo siamo stati credo abbiamo dato un contributo diciamo a formare una piattaforma europea della sinistra
E adesso vogliamo dare un contributo o ad una battaglia politica di contenuti
La prima iniziativa europea dell'adesso abbiamo diverse iniziative diciamo extra europee
Gargano in America dove abbiamo
Due cose molto interessanti da un convegno su strategia per la crescita Stati Uniti Europa a confronto
Direi che la questione poi sei ma dove verrà consigliere economico di Obama dove verrà Stiglitz era posando verrà lasciate capoeconomista del Fondo monetario saprà un Convegno di alto livello
E poi abbiamo un convegno su
Una grandissima questione che il negoziato è uno americano per un trattato di libero scambio
Che l'accordo commerciale tra Stati Uniti Unione europea potrebbe rappresentare un punto di svolta dello scenario internazionali
Dopodiché noi facciamo all'inizio di novembre una prima grande iniziativa a Bruxelles dedicata al tema una politica per l'asilo dell'euro
L'Europa non ha una politica dell'asilo cioè esattamente il problema che si pone clamorosamente Allam se usati quelli quelli che muoiono nel Mediterraneo non sono immigrati clandestini che sono profughi
Chi è il diritto internazionale considera diversamente noi non abbiamo una politica europea dell'asilo
E ed è uno scandalo
E quindi la prima iniziativa che mai prenderemo di contenuto e queste richiamare persone a discutere
Di che cosa può essere una politica europea per l'asilo che preveda
Una normativa omogenea in tutti i Paesi
Che preveda un'assunzione di responsabilità comune
Che preveda di fronte a crisi internazionali che c'è uno al riparto delle responsabilità
Perché è assurdo pensare che queste responsabilità possono essere scaricate esclusivamente sui Paesi diciamo della riva nord del Mediterraneo
è veramente assurdo
E quindi insomma come vede cerchiamo di affrontare
Le questioni anche le più spinose e di dare un contributo sola sia apre una fase politica nuova in euro certo forse per noi non si è aperta nel modo migliore diciamo
Tuttavia è una fase politica nuova e io credo che molto importante che la sinistra ci stia con le sue idee
Con una
Lei alta nella collaborazione perché non abbiamo un accordo di Governo con i popolari
Ma anche con lo spirito di battaglia sui contenuti perché non è che stiamo lì semplicemente a reggere il MOSE con lo diciamo a voler essere materia di che ruolo orrore dei contenuti nuovi
Mi viene in mente il grande tema molto semplificando per carità però il grande tema del dibattito economico attuale
Anche proprio sulla forma di capitalismo diciamo che
In cui viviamo
Che è il grande tema della uguaglianza disuguaglianza cioè non si riesce più a dare l'impressione che la ricchezza che si crea quando la si crea e se ne crea apparentemente in modo diverso ma anche meno di prima
Non questa ricchezza finisce sempre
In nelle mani di meno persone sempre meno ricchi più ricchi sempre più poveri
Anche sia in quantità che in qualità e allora
La questione dell'uguaglianza così a occhio dovrebbe essere la prima questione della sinistra la questione dell'eguaglianza dovrebbe essere la principi
Alle questione della sinistra non è più tempo di fare le polemiche contro l'egualitarismo diciamo sarebbe il tempo di rilanciare
Una politica di eguaglianza
Anche perché le diseguaglianze sono cresciute in un modo impressione
Se uno guarda i dati il tasso di diseguaglianza che c'era all'inizio del diciannovesimo secolo
E che si era enormemente ridotto grazie alle politiche di welfare
Negli ultimi quindici anni è tornato ai livelli
Che aveva all'inizio del diciannovesimo spicco
E perché questo questo c'è un bellissimo libro che lo spiega di cui si discute molto che ora viene pubblicato anche Italia addetti picchetti
Che
La terza sta pubblicando in Italia
Perché
La diciamo
Siamo entrati nell'epoca di un capitalismo finanziario
Perché quale è stata diciamo la condizione che ha consentito diciamo ogni società capitalistica di ridurre le diseguaglianze certe una parte le politiche sociali
E non c'è dubbio che le politiche sociali di fronte al taglio dei bilanci pubblici subiscono una contrazione evidente ma dall'altra parte e è stato anche i il capitalismo produttivo
In cui il lavoratore intelligente e qualificato poteva accrescere socialmente e realizzare anche un reddito più elevato vano
Ma nel momento in cui il capitalismo della produzione ha cominciato a declinare a favore del capitalismo finanziario
E chiedo che nel capitalismo finanziario la ricchezza si accumula la dove c'è il denaro
E il denaro che crea denaro
E quando è il denaro che crea denaro è evidente che l'accumulazione ricchezza in poche mani procede
I in un modo esponenziale questa è la verità li abbiamo avuto un mie alcune norme impoverimento del lavoro
Un impoverimento delle classi medie oltretutto la mobilità dei capitali a consentito alla ricchezza finanziaria il più delle volte di sfuggire alla fiscalità
Mentre il lavoro non può sfuggire alla fiscalità pensi che nel nostro Paese IED tira lavoro rappresentano poco più del quaranta per cento della ricchezza nazionale pagano l'ottanta per cento del gettito fiscale
Quindi la fiscalità questo è un grande paradosso del capitalismo contemporaneo
La fiscalità chi fu pensata come uno strumento di riduzione delle diseguaglianze certe distensione la nostra Costituzione dice chi ha di più deve dare di più allo scopo di redistribuire
Invece la fiscalità è diventato un moltiplicatore della diseguaglianza
Perché
La ricchezza
Perché la ricchezza finanziaria sfugge alla fiscalità
Mentre il lavoro non può sfuggire
Per motivi di esistenza
Uno può trasferire
Un grandi capitali all'estero schiacciando un bottone sul computer Mater et trasferire proprio salario all'estero impossibile la trattenute alla fonte
E quindi si è inchiodati atta a responsabilità fiscale quindi
O lo stipendio anni non parlo solo dei salariati parlo anche di
Percettori di stipendi
La distanza tra il manager e l'operaio è diventata enorme
Che trent'anni fa adesso con tutto il rispetto per l'amministratore delegato di Luxottica che è persona giovane e che troverà sicuramente un altro lavoro ma so quarantacinque milioni di buona uscita
Siamo sono
Posso sono qualcosa di ha per norme ecco io non voglio non ho nulla contro la persona ripeto
Persona stimabile ma
Trenta anni fa tra il manager e l'operaio qualificato la distanza era uno e tre uno a uno a quattro adesso è diventato uno cento
Allora Cuesta eh
Un'enorme questione ma non soltanto perché questo livello di diseguaglianza lascerà il tessuto sociale vediamoci chiaro
Ma perché questa diseguaglianza diventa un freno alla ripresa economica
Perché è evidente che quando la ricchezza si accumula in poche mani non diventa consumi
E la crisi europea non è non è come si dice io mi spiace dovere contraddire una tesi oltre diffusa dice noi siamo in una drammatica crisi di competitività
Ma sinceramente no
La bilancia commerciale del nostro Paese attiva di trenta miliardi noi siamo un Paese esportatore con tutto LEA euro già poi è chiaro io sono d'accordo quando Presidente Consiglio dicesse l'euro
Si stesse si riequilibra il rapporto euro-dollaro e meglio però
Le le aziende che lavorano per il mercato mondiale
Hanno funzionato
Perché certo c'è una tale qualità del lavoro intelligenza creatività eccetera dov'è il cuore della crisi
Corre della crisi che è crollato il mercato interno la domanda ma anche alle famiglie italiane che non sono più in grado di arrivare alla fine del mese non sono più in grado di spendere
E se hanno due soldi annata talmente paura del futuro che che li mettono da parte anziché spenderli compresi i famosi ottanta euro che non hanno speso diciamo entrava la fa
Perché
Ma questo è il cuore della crisi
Essendo una e se non c'è una redistribuzione della ricchezza
Che consenta una ripresa del potere d'acquisto dei lavoratori del ceto medio dei pensionati non ci sarà ripresa in Europa ma io spero che cominciano a capirlo anche i tedeschi
Perché la battuta d'arresto dell'economia tedesca colpisce
Forse anche loro capiscono che se la gente non ha soldi in tasca non compra neanche le Volkswagen me parliamoci chiaro son guai anche per loro non è
Non è un problema soltanto dei Paesi più indebitati comincia a diventare un problema anche per la potente industria tedesca
Però Renzi dicevano avessi primi ottanta euro magari la gente essere tenuti ma tenete tenente presente che adesso mese per mese continuano arrivarvi e quindi
Avranno un effetto positivo ecco però io penso che questa misura del Governo una ed è una misura positiva e non è che volessi essere polemico verso il gruppo eterno assolutamente io penso che era vedere avviato oggetto
è un primo passo naturalmente
Sono più perplesso sul sul fatto che per il quinto anno consecutivo si blocchi la contrattazione di stipendi nel pubblico impiego perché ecco quello è
Qualcosa che
Diciamo va
Per non è vero che i lavoratori pubblici hanno stipendi da Blair privilegiati diciamo se noi pensiamo quanto guadagna un insegnante nel nostro Paese sono sono stipendi molto modesti diciamo in realtà e quindi
Quindi io sono
Del tutto a favore di una politica salariale il distacco che sono per una politica che penalizzi di più la finanza
Anche attraverso un coordinamento europeo e internazionale
Per esempio noi sosteniamo da tempo la necessità di una legge che tassi le transazioni finanziarie sia pure con una liquidità non aliquota molto piccola diciamo ma
E invece sono a favore di una politica che
Sostenga la magari attraverso la detassazione diciamo i redditi delle famiglie e i salari
Magari per non aumentare il costo del lavoro
Col riducendo il cuneo fiscale e quindi consentendo poi alla fine al lavoratore di mettersi in tasca un po'più di soldi di quelli che guadagna oggi perché il livello delle retribuzioni del lavoro nel nostro Paese un livello basso
E questo ripeto non è
Solo un'ingiustizia sociale
Il che naturalmente a me sta a cuore diciamo perché combattere l'ingiustizia sociale se lo dico in modo moderno sarebbe il nostro core business pezzo le noi saremmo nati per questo è
Se non è soltanto un'ingiustizia sociale ma è anche un freno
Per la crescita economica
Vediamo la delle grandi questioni internazionali ce ne e c'è stato una frase di Papa Francesco che
Forse ha fotografato la situazione meglio di
Qualsiasi editoriale del del WTO locali stava perché ha detto è e la Terza guerra mondiale a pezzi
No una situazione in cui davvero sembra che l'instabilità sia anche se in modo diverso sparsi in diversi punti del mondo
Sì noi siamo di fronte ad una
Esplosione di di conflitti di minacce che sono
Veramente
Estremamente preoccupanti a parte non solo preoccupante batte il carico spaventoso di violenza inumana
Il coinvolgimento di donne di bambini qualcosa che anche umanamente difficile da accettare da tollerare
Ma certamente il rischio che si generi una sorta di di guerra totale a bassa intensità diciamo
Chi diventa una condizione di insicurezza
Che non è un episodio ma diventa la condizione nella quale si vive
Ora
Io penso che compito nostro compito dell'Europa compito del mondo occidentale innanzitutto dovrebbe essere quello di lavorare per creare le condizioni di stabilita e di pace
Innanzitutto
E smettendo di destabilizzare
Perché una parte della instabilità l'abbiamo creata nuovo ciò con le cose come è stato
Sono a quando Bush e Blair sono nati a fare la guerra in Iraq pensando che sarebbe venuta la democrazia
E invece della democrazia è venuto lesi es
Si vede che avevano sbagliato i loro calcoli e e di
E di chi è poco avevano sbagliato i loro calcoli
Cioè una parte di questa instabilità l'abbiamo prodotta nuovo
Diciamo una una spregiudicata voglia di alleanza che spesso all'Occidente anche quei peggiore integralista ma io vorrei adesso lasciamo stare sì anche
La spregiudicatezza di certe alleanze perché
L'integralismo
Islamico l'integralismo sommità è stato a lungo vezzeggiato dalle potenze occidentali in chiave anti suo anti progressista parliamoci chiaro
Questa
E la verità salvo avere fatto gli apprendisti stregoni no
Ci sono alcuni casi sono clamorosi insomma io una volta ne ho parlato con Shimon Peres il quale ebbe l'onestà di riconoscere che era vero ma tutti sanno che Hamas all'inizio è stata sostenuta e finanziata dai servizi segreti segreteria
Allo scopo di indebolire il movimento destabilizzare l'oltre allo scopo di destabilizzare il movimento di liberazione palestinese l'olio di indebolire Arafat
Salvo poi rendersi conto che loro hanno allevato un nemico assai più pericoloso di quello che volevo l'Inter volere
Cioè
Ma
In modo ancora più clamoroso potremmo ricordare che cosa vuol dire Al Qaeda
Per Al Qaeda vuol dire la base
Ed era la base nella quale venivano addestrati i combattenti islamici che andavano poi combattere contro i soldati sovietici in Afghanistan
E questa base era stata creata dagli americani
Non era stata creata
Da Kospi Osama Bin Laden nera il rampollo di una grande famiglia saudita alleati degli americani i migliori alleati degli America non degli alleati quel sito
Io ora dieci anni prima delle Torri Gemelle SACE anni per i migliori alleati
Erano talmente bravi che stia alleati che gli americani gli hanno insegnato a fare la guerra talmente bene che poi quelli hanno buttato giù le Torri Gemelle diciamocelo erano stati addestrati perfettamente definisca a
A compiere operazioni militari e quindi
In parte questa instabilità è stata il frutto della spregiudicatezza del del mondo occidentale del di politiche
Che hanno ci dettato con il fondamentalismo senza rendersi conto che invece il fondamentalismo religioso l'intolleranza è oggi uno dei maggiori pericoli
Se
Poi c'è stato la fase
Dopo il due mila uno
Direi la fase ideologica l'ideologia neocon
Cioè l'idea culturalmente infondata che si potesse esportare il modello occidentale di democrazia
Senza rendersi conto che il modello occidentale di democrazia è il frutto di un processo storico
Sono e ci meravigliamo per il fatto che il Medioriente insanguinato da guerre religiose sostanze non succedono sunniti usciti Iasi di curdi
Ma l'Europa è stata insanguinata da guerre religiose
Per quasi due secoli
Ora parliamoci chiari i tempi della storia non sono sincronizzati
Sono asincronia diciamo quindi
Sì
Noi proviamo l'orrore nel vedere i massacri perpetrati dall'ISI se ma non è che le crociate contro gli altri geni si fossero meno con Weah impedisca
O la persecuzione degli ebrei nel cuore dell'Europa quindi noi siamo arrivati alla democrazia
Attraverso una lunga
Un cammino lungo drammatico e sanguinoso non solo la libertà religiosa è stata conquistata molto tardi ecco e
E poi le le editti totalitarismi le guerre mondiali diciamo gli orrori che hanno attraversato l'Europa sono stati immense rispetto a quelli ai cui oggi assistiamo
Quindi l'idea che questo modello
Che è il punto d'arrivo di una lunga storia possa essere preso
E consegna sto venduto chiavi in mano anzi imposto magari sola forza diciamo
E che quelli lì saltando a piè pari tre quattro secoli diciamo si mettono a fare le elezioni i Parlamenti cioè
è un'idea puerile Zanon voglio non so come la la si possa definire diciamo è una forma di colonialismo cultura letti si è dimostrato sia dimostrato totalmente privo di fondamento
Totalmente privo di fondamento
Non dimentichiamo mai che la premessa
Della democrazia in Europa è stata la scoperta del principio della tolleranza quell'aureo libricino di Voltaire il Trattato sulla tolleranza
Cioè la premessa è la tolleranza
La libertà religiosa e la tolleranza reciproca altrimenti senza tolleranza non c'è democrazia allora
Noi abbiamo destabilizzato
Ne ha avute stabilizzato li Graffignano simpatia verso Saddam Hussein ma
E non ho rimpianto verso i dittatori vorrei essere chiaro
Però quello che è mancato è mancato un Progetto di ricostruzione e di stabilita
Abbiamo inglesi francesi ha buttato un po'di bombe sulla Libia
Hanno distribuito armi perché forse ucciso Gheddafi
Dopodiché si sono stupiti che con le stesse armi con qui hanno ucciso che dati hanno ammazzato l'ambasciatore americano
Perché hanno scoperto dopo che il capo delle milizie combatteva contro Gheddafi era uno che si era formato in Al Qaeda
Ma
Due mesi fa Obama voleva spingere l'Europa ad attaccare militarmente Assad per aprire la via di Damasco Alli SIS
E adesso Bombarda lì si sta difendendo assalto sono passati due mesi ma quelli ci fidiamo fermati relativo vorrei che fosse
Cioè
Se noi ci inventiamo nei panni di chi di queste persone io conosco quel modo Gilad uno stimolo da cronisti loro ci considerano matti
Loro non riescono a capire qual è il filo logico della politica occidentale
E
E secondo me
Bisogna recuperare e qui davvero è un compito dell'Europa perché noi abbiamo anche più cultura più più conoscenza più dimestichezza abbiamo un fondo convissuto con quel mondo per secoli
Non lo sappiamo che l'Islam è stato tollerante
E che il fondamentalismo intollerante nel mondo islamico è
Un fenomeno relativamente recente
Addirittura il califfato nella tradizione islamica a un
Ha un'idea di multietnicità multi all'inizio l'alta fu tollerante adesso hanno preso questo giornalista Rivarolo abbellissi
Mo'libro scritto da una storiche inglese il feto nel novantanove oramai è un vecchio libro sulla storia di Gerusalemme è un libro meraviglioso che andrebbe
Letto per capire le le radici di questa terra di questa tragedia infinita
Dove ricorda che quando furono i crociati a occupare Gerusalemme terminarono l'intera popolazione
Cioè uccisero tutte le persone
Bene o nati agli anziani
Che erano di religione ebraica o musulmane questo fecero incrociati
Che venivano dall'Europa
Quando fu soli mano il Magnifico
Proclamo la libertà di culto di tutti
E prodotte se i luoghi sacri di tutti una lezione di civiltà distacco e indimenticabile questo si dice la storia qualora com'è che a un certo punto nasce nel mondo islamico
Questa
Questa violenza fondamentalista questa carica di intolleranza che era una fortissima impronta innanzitutto antioccidentale
Questa è la verità di odio verso l'Occidente
In che misura noi questo odio ce lo siamo un po'tirati addosso nel corso degli ultimi due secoli cioè ecco
E e questo è un interrogativo serio insomma io penso che
Io penso che noi in questo momento dovremmo avere una politica
In grado di aprire il dialogo con tutte le forze disponibili a isolare
Il terrorismo fondamentalista e a lavorare per la stabilità della regione
In questo senso io considero assurdo per esempio il fatto che noi abbiamo
Per quindici anni con considerato l'Iran ha come il nostro nemico principale
Quando è del tutto evidente che l'Iran è un Paese essenziali
Per contenere l'estremismo fondamentalista lo è oggi in Iraq e perché senza l'aiuto militare iraniano Lisi sarebbe già occupato tutta tutti per l'Iraq lo è nei confronti dei talebani in Afghanistan
Indubbiamente diciamo noi dobbiamo
E io penso che qui c'è c'è un modo della politica occidentale cioè
Io sono per la sicurezza di Israele
E credo oltretutto di averlo dimostrato quando ero ministro degli esteri noi intenderemmo per fermare la guerra nel Libano
Non dicemmo
L'ipocrisia l'accordo di pace lo devono trovare loro
Come si dice i palestinesi agli israeliani che infatti non lo troveranno mai
Fu il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che impose con una risoluzione il cessate il fuoco e decise di dispiegare una forza internazionale di interposizione
Guidata dall'Italia che se ne prese la responsabilità
E fu una decisione Presa da Prodi
Sottoscritto innanzitutto
E quella forza a protetto Israele
Nel senso che la frontiera tra Israele e Libano che era una frontiera insicura e diventata nel corso di questi anni una frontiera sicura perché la comunità ente
Tale si è presa le sue responsabilità lo ha fatto in modo equanime
Io fui preso in giro perché dissi noi abbia una posizione di è qui vicinanza
Miliardi criticarmi chiamarono fecero i manifesti fascisti con su scritto D'Alema alla so che
Perché era andato lì vedevo
Cercato di parlare con quelli con le persone ministro degli esteri del Libano era un esponente di Hezbollah non so con chi avrei dovuto parlare
Se uno vuole fare la pace deve andare a parlare con quelli che fanno la guerra non so se noiose Northwest oltre a casa
Tra gli altri sei
Vedi
Ma allo stesso modo allo stesso modo io andare ovviamente in Israele incontra i familiari delle persone che erano state rapite poi assassinate per
Perché dissi noi cercheremo di vedere se è possibile se ancora c'è la speranza di ritrovare queste persone
La mattina del quattordici agosto del due mila sei quando cessarono i bombardamenti israeliani entrò in vigore il cessate il fuoco imposto delle Nazioni Unite io atterrati a Beirut dopo mezzora
E c'era il futuro coro
E andai
Mi porta
Nei quartieri di Beirut o che erano stati colpiti e dove c'era la gente ovviamente che cercava il i suoi cari sotto le macerie quindi si può immaginare in che clima ci si trovasse clima drammatico
Io ritenni
Giusto
Su un segno di di di vicinanza alla sofferenza delle persone lo spesso giù
Io scrissi a David Grossman che conosco cioè amici si può dire
Il cui figlio era stato ucciso in combattimento nell'ultima notte di guerra
E gli dissi ti sono vicino mi dispiace siamo arrivati tanti
Lo stesso giorno
Queste le criticità cioè
Sentirsi a fianco delle vittime da una parte e dall'altra chi vuole costruire la pace non può che avere questo approccio quindi noi vogliamo la pace la sicurezza di Israele
Ma non dobbiamo fare la politica di Israele dobbiamo fare la politica l'Europa è che possiamo fare la politica di mia Carniacque lasciamola fare Netanyahu non dobbiamo fare una politica che guarda all'interesse dell'Europa
E questo è il punto io trovo
Insomma
Leggo sul mio ortensie ieri un articolo di Roger cosa
Che è uno straordinario osservatore di cose internazionali e che si chiama cova m quindi nessuno può accusarlo di estero pericoloso antisemite ecco
Il quale scrive della guerra di Gaza un massacro inumano ed inutile INU io non ho sentito nessun governante europeo dire queste parole
E
Il nostro partito
Aime non ha organizzato neppure un siti
Per chiedere che si fermasse laddove
Ahimè
Vogliamo parlare anche dell'Ucraina anche l'altra cosa che
Tutti si chiedevano
Per avere dei criteri di giudizio perché lì apparentemente piazza mai Danna è all'insegna dell'autodeterminazione dei popoli l'indipendenza dall'altra Putin ha ragione quando sottolinea che le popolazioni
Che
Hanno liberamente deciso di stare diciamo così dalla sua parte sono e
Totalmente russe non solo russofone come tutti
Talmente
Va bene io io credo anche qui che l'Europa debba avere una posizione equilibrata io non ho nessuna simpatia per Putin voglio essere chiaro
Diciamo il fatto
Il principale amico di Putin in Italia e Berlusconi già questo
Già questo lo diciamo
E per me un elemento di valutazione di punti diciamo non molto positivo per cui no lo dico questo perché uno dice futile russe quindi amico dei comunisti che erano come siccome risulta chiaro non è diciamo arbitro dei
Dei comunisti e amico di Berlusconi
Non mi piace il modo in cui diciamo crescente clima autoritario che c'è in Russia
Non mi piace il modo in cui
Si esercita una pressione contro la libertà di stampa
Trovo intollerabile la persecuzione degli omosessuali
Trovo che quello che i russi hanno fatto in Cecenia poche proteste da parte dell'Occidente
E intollerabile dal punto di vista umanitario e lo voglio voglio essere chiaro da questo punto di vista e penso anche che
Questo nazionalismo assertivo di Putin è questo ritorno di un sogno imperiale sia un fatto negativo
Certo non possiamo sottovalutare che questa politica un largo consenso
Perché un paese che
è stata come Unione Sovietica una grande potenza mondiale e poi ha vissuto una lunga eclisse una frustrazione adesso ha trovato uno che
Gli ridà anche un certo orgoglio nazionalistico ora noi sappiamo quanto sono pericolosi questi sentimenti
Dire Van cinismo nazionalistico
E quindi io penso che l'Europa fa bene e a dire no noi
Accettiamo noi vogliamo esercitare una pre vogliamo garantire la sicurezza dell'Ucraina
E quindi le
Forze armate russe che hanno attraversato il confine ucraino se ne devono tornare a casa loro e
E questo è secondo me assolutamente giusto
Però nello stesso tempo
Credo che sarebbe sbagliato non vedere che in quella crisi non tutte le responsabilità sono dalla parte della Russia
Perché c'è anche un'azione all'ISMU ucraino anti Russo
Che sembra non rendersi conto del fatto che l'Ucraina un Paese complicato tanto il frutto di una vicenda storica molto complicata no
E che
Anche lì o c'è un patto di convivenza che preveda il rispetto delle minoranze paio paga una minoranza che più del trenta per cento della popolazione non noi abbiamo una minoranza di lingua tedesca
Piccola
Tuttavia abbiamo fatto un trattato in un accordo internazionale con la garanzia dell'Austria
Abbiamo consentito giustamente questi nostri connazionali di parlare la loro lingua disegnare tedesco nelle scuole di parlare il tedesco negli uffici pubblici nei tribunali
Alla RAI l'autogoverno gli abbiamo dato un sacco di soldi siamo in pace
Abbiamo riconosciuti i loro diritti
Cioè no non abbiamo seguito la politica di italianizzazione dell'Alto Adige Pedara abolire Mussolini svolgiamo ecco ma l'Italia democratica non ha fatto la politica di Mussolini ha fatto una politica
Giustamente di riconoscimento
Con De Gasperi dei diritti della minoranza di lingua tedesca allora
Noi mente rei respingiamo l'aggressività di Putin dobbiamo spingere la leadership Ucraina
A
Mettersi sulla strada di una soluzione politica
La quale per potere essere sostenibile deve prevedere anche la garanzia dei diritti di questa componente così rilevante della società Cochran
E bisogna anche che si comprenda che l'Ucraina non può diventare un avamposto della NATO
Perché parliamoci chiaro quando cosciotto mise i missili a Cuba
A un Paese dovrà
Che è l'edificazione
E arrivammo sul luogo dalla guerra mondiale e secondo lei chiederà gioco nel senso che l'idea che gli mettessero una minaccia a a pochi chilometri da da dai dalla dall'ARPA
E in Russia ritirare ogni mese pagano e non possiamo pensare che l'Ucraina diventa un avamposto della NATO l'Ucraina deve essere un Paese
Amico dell'Occidente ma che anche un rapporto amichevole con la Russia insomma è in una collocazione geopolitica che ragionevolmente non può che essere queste allora cioè noi
No è l'organo non costruiamo un muro noi dobbiamo essere più saggi di Putin
Non abbiamo bisogno di nuove guerre fredde non abbiamo bisogno di nuovi muri non abbiamo bisogno di nuove escalation militari
Ma l'idea che ci rimettiamo a fare la guerra nel cuore dell'Europa mentre preme il Califfato islamico è un'idea che non sta né in cielo né in terra
Dobbiamo trovare con fermezza ma anche con intelligenza e conduttività una soluzione politica di questa crisi io queste è la mia convinzione assoluta che penso che
Intanto penso che questo
Sostanzialmente sia quello che
Che pensa dal diciamola
La leadership europea più illuminata e e certamente anche Federica Mogherini che abbiamo penso che si lavorerà in questa direzione
Io poi capisco che
Se noi sentiamo l'opinione dei vari Paesi Baltici eccetera e lì c'è un risentimento antivirus so
Che è ben comprensibile intendiamoci non è che
Però
L'Europa non può farsi guidare dal risentimento vive che trovi
Un modo di convivere tra l'altro sono in gioco enormi interessi
Enormi interessi
Si calcola che se si va ad una rottura vera con la Russia solo la Germania per duecentocinquanta mila posti di lavoro io non ci credo che la signora Merkel li voglia perdere duecentocinquanta mila posti di lavoro
Ho molti dubbi liscia anche solo la la minaccia di chiudere lo spazio aereo sullo avrebbe delle conseguenze enormi e poi sta per arrivare il Generale inverno
E quando arriva il Generale inverno
Noi volto vogliamo accendere i radiatori nelle nostre case e con la Libia messa come messa sei russi chiudere i rubinetti ho l'impressione è che
Tutte questi bellicismo i che attraverso l'Europa
Gli ho riferito e che il freddo calmerà parecchi bollenti Spiriti
E
Effettivi
Conviene la politica la politica è anche la capacità di trovare soluzioni certe dignitose delega dico che dobbiamo
Dovranno consegnare l'Ucraina voti questo mai
Però
è possibile secondo me c'è la via di un accordo dignitoso ecco
Poi c'è bisogna conoscere la storia lucra l'Ucraina è un Paese
è accaduto e gliela spiegare la firma lacrime e ai nostri no la Crimea fu con un soffio
Che in un momento di eredità Lomia forse aveva bevuto molta volta diciamo la regata locali tant'è che la pubblicità
Ma non ma storicamente non apparteneva all'Ucraina onestamente diciamo se uno guarda a neanche tecnicamente e anche alla Russia apparteneva a all'Impero ottomano
La Russia lo strappo ai musulmani attraverso una guerra di conquista che fu condotta dalla
La grande zarina
Caterina seconda che
Servizio del Settecento
Conquistò lucrare la parte meridionale dell'Ucraina e la Crimea che erano abitati dai Tattarini e turchi diciamo come
Si dovrebbe sapere io dico sempre io dico sempre che ogni tanto e inevitabili tirare qualche bomba ma prima è consigliabile leggere qualche libro avevano
Fu il principe Potëmkin a occupare auguro
Chi di cui
Celebre
A noi per la corazzati ha fornito si diceva ma prima delle nozze via corazzata
Prima della corazzata ai principi Potëmkin fu grande capo militare diciamo pare che fosse anche molto
Legato affettivamente alla alla zarina Caterina ma fogli il capo della spedizione russa che conquistò quella parte
Dell'Impero ottomano dello porto sotto dominio Russo questa la
Toni poi dice la storia è lontana no
La storia come diceva un grande maestro è sempre storia contemporanea
Noi stiamo esaurendo il nostro tempo
E mi mi mi corre l'obbligo di fare una domanda sul partito perché abusiva conclusi conclusiva non lo so no no no conclusiva sì perché io sono un aereo diciamo che
Io io io sono disposto a parlare del partito però non vorrei arrivare all'aeroporto quando l'aereo già partito bene
Chiedo scusa per questo ingenuo calembour ma perché implica
Allora Renzi chiede unità
Nuova un nuovo patto di unità
Ma guardi io la
Adesso a parte il fatto che
Le
La parola polemica
Anzi scontro tempesta noi siamo giornalisti sappiamo come si fanno i giornali non si fanno così con le metafore esagerare inizia adesso noi
Quando avevamo la Quercia
Manenti il titolo era Quercia nella tempesta basato sequestra fantasie
Sono ci sono delle persone di grande fantasia
Polemiche nel PD normalmente queste parole sono talmente suggestive che poi i giornalisti omettono di scrivere di che cosa si tratta
No perché di per sé la polemica è è una notizia
Ora
Per quanto mi riguarda io ho detto due cose
Primo
Che
Malgrado gli sforzi compiuti dal Governo i dati sull'occupazione e sulla crescita economica non sono soddisfacenti sono fortemente preoccupato
Ieri l'OCSE ha reso pubblici i dati sulla disoccupazione l'Italia è
L'unico tra i grandi Paesi sviluppate e che ha visto crescere dello zero tre per cento il tasso di disoccupazione nell'ultimo mese e quindi questo mi preoccupa
Come militante del PD come sostenitore del Governo e come cittadini italiani
Evidentemente occorre un'azione più incisiva scontiamo insieme ci sono tante idee proposte siamo un grande partito vediamo tutti insieme come
Aiutare il Governo a compiere atti che riescano a invertire questa tendenza
Devo dire che
Alcuni mi hanno risposto dicendo D'Alema bene ancora rancore vuole le poltrone chiama questi li considero a volte il servilismo conduce anche a queste aberrazioni
Credo
Preferisco
Diciamo evitare di discutere con questi soggetti ma
Presidente del Consiglio per la verità non mi ha risposto in questo modo dimostrando di essere migliore di diversi tra i suoi seguaci siamo
Il Ministro dell'economia che è persona serissima detto D'Alema ha detto questo ha ragione effettivamente i risultati non sono soddisfacenti oltre a termine storico dell'economia ha dimestichezza con i numeri
Era difficile negare viene che stiamo parlando di polemiche siamo paladini numeri
E i numeri né si può fa la polemica contro i numeri i numeri sono numeri rischi acquoso
E ha detto però io sono fiducioso che sulla strada che abbiamo intrapreso i risultati verranno risposta seria Spinola
Avendo una grande stima
Della persona la
La considero una risposta se vi sono anche venute delle risposte serie
La seconda questione che io ho posto ho detto attenzione non avrà bisogno di un partito
Non basta il Governo non basta l'acqua è un leader la il leader con
Con le sue qualità indubbiamente la sua popolarità
Occorre un partito che discute che che si sia radica nella società e questo partito non ha neppure un gruppo dirigente oramai da molti mesi
E devo dire che Renzi a
Bologna cosa ha detto ha detto è venuto il momento di creare una segreteria del partito credevo di e che avevo ragione o torto a poco a poco se sette io dico ci vuole un gruppo dirigente desegretare partito mi risponde
è venuto il momento anzi lo faremo nei prossimi giorni per adesso c'è stato un
Un breve rinvio insomma
Per ragioni legate all'attività parlamentare e ha anche detto io vorrei
Che di questa segreteria facessero parte anche i giovani che escono
Diciamo
Che non fanno parte diciamo dell'Area maggioritaria del Partito io approvo apprezzo cioè mi pare che in definitiva diciamo
Innanzitutto che non c'è stata nessuna polemica rancorosa
Ma sono stati sollevati dei problemi reali
Reali perché i numeri sono lì a testimoniarlo
Reali perché per quanto riguarda il partito diciamo la la migliore conferma che il problema esisteva è venuto con lo stesso segretario quale annunciato che intende affrontarlo quindi evidentemente il problema c'era
Che oramai si era venuto
Un po'trascinando per troppo tempo quindi
Per quanto mi riguarda io penso faccio deciderà lui naturalmente valuterà lui
Tra le diverse personalità io non partecipo a negoziati non vorrei essere chiaro diciamo io io faccio il mio lavoro che è quello che ho scritto il balzo che si svolge in parte notevole proprio temporalmente all'estero
A Bruxelles
C'è
L'ufficio della fondazione che io presiedo oppure all'estero
Stati Uniti diversi tua parte del mondo dove noi abbiamo diverse iniziative culturali vedi io non voglio nulla
è ridicolo dire che uno vuole la pole uno che tutto sommato siamo quando Bersani lancio un appello al rinnovamento
Tre persone Castagnetti Veltroni a Dio rinunciano al posto in Parlamento gli altri fecero finta di non sentire diciamo
Ripeto
Credo che
Di avere dimostrato di non avere mai avuto particolare attaccamento alla poltrona mi sono dimesso da Presidente del Consiglio diciamo che adesso
Ma
è accaduto nella sporca nel Paese Elisa pieni non sono una persona attaccato alle poltrone sono attaccato alle alle mie idee questo si sono ho passione politica credo nelle cose
Per le quali
Mi batto ore penso che e non accetto di essere messo a tacere diciamo da qualche Scatigno sociale
Questo non accada
Per il resto
Per il resto se noi avremo come credo tra qualche giorno una segreteria unitaria si potrà dire che alla fine di tutta questa discussione
Non io ma il PD avrà fatto un passo in avanti
Arrivederci
Grazie