Forlani chiede pena di morte per reati di sequestro con omicidio

Per come intende ancora le dichiarazioni di Arnaldo Forlani anticipate prima un quotidiano romano il Tempo e poi confermate sostanzialmente nella giornata
Le dichiarazioni sulla reintroduzione della pena di morte per i reati che attendo attengono alla sequestri di persona e nel caso CD fosse l'omicidio o il concorso in omicidio del sequestrato
Abbiamo al telefono Mario Monge il segretario della coordinamento non uccidere il coordinamento di enti religiosi e non di associazioni e a cui ha partecipato anche il partito radicale e quindi anche di partiti
Per l'abolizione della pena di morte che nato con la campagna per la vita di Paolo alcun perché si è conclusa con Minosse ascoltatori sanno con la sua salvezza
Ha continuato a a fare campagna contro la pena di morte in particolare nello lo scorso anno nell'ottantanove insieme ad Amnesty International sezione italiana
Promuovendo congiuntamente la campagna per l'abolizione della pena del mondo vede di morte nel mondo
Ecco abbaio punge chiediamo nel convento su queste dichiarazioni del segretario della Democrazia Cristiana
Ma ecco un primo commento a caldo
La sorpresa il rammarico per quel che dichiara dichiarazione via Arnaldo Forlani la sorpresa perché comunque principali prima il caso di di Paola Cooper
La papera dipende appunto dal fatto che comunque c'era un impegno anche della Democrazia cristiana quindi anche di quel partito a cui armato parlano i fa riferimento per la salvezza di Paola Cooper e quindi non si spiega diciamo fortemente sorpresi da questa preda di posizioni così dura così precisa per la pena di morte e il rammarico è proprio perché e tentato un passo indietro è un imbarbarimento del diritto nel nella visione complessiva cioè nel fatto che comunque il mondo civile sta andando verso la la scomparsa di questa pena ci pare assurdo che proprio l'Italia che ha luglio si era fatta promotrice tramite il suo ministro degli esteri di un
Un discorso di moratoria internazionale per tre anni quindi aveva portato avanti questo tipo di di di proposta
Ecco venga appunto sminuita da da questa quel da queste dichiarazioni che lascia un po'il tempo che trova insomma
Ecco mi pare addirittura che Forlani avesse firmato l'appello per la vita di Paolo Cooper vesti
C'era stato un messaggio anche di angurie di comunque di vicinanza al caso Di Paola Cooper a cui ha aveva fatto aveva messo pur anche era quella firma Arnaldo Forlani
Ecco per quanto riguarda le iniziative che prenderete contro questa apposizione della segretario della Democrazia Cristiana ce ne poi dire alcune ma carenza ecco
Accanto appunto come dicevo c'è stata la sorpresa chiediamo ecco come prima cosa con un telegramma che e partito adesso una smentita queste voci perché ecco ci pare così strano che che siano poi fondate insomma perché parrebbe quasi assurdo quindi la prima cosa è una la richiesta di né tipica tramite un telegramma la seconda ecco per domani stiamo preparando un'altra lettera in cui è col coordinamento fa presente un po'tutte
Sua attività ricorda che il Governo italiano sia impegno impegnato in questa richiesta di moratoria internazionale a tutte le esecuzioni capitali per tre anni e quindi è un impegno del governo votato alla radice Imam maggioranza quasi all'unanimità e per cui ecco chiediamo in questa lettera proprio rendiconto di questa cosa insomma no
Quindi queste sono le vostre iniziative come tu hai detto a caldo ma pensate per esempio anche a manifestazioni in caso questa volontà si esprimesse ancora con più fermezza cioè si portasse avanti
Una vera e propria proposta politica in questo senso ma io io mi auguro e spero che sia un incidente di percorso che poi non in via seguito a grosse cose
Così non fosse certamente il coordinamento che nato per lavori per la fretta di Paola Cuper ma senz'altro per l'abolizione della pena di morte in tutti gli stati farà tutto quant'il suo potere a livello di riorganizzazione di incontri manifestazione seminari per fare in modo che ecco si evidenzia anche la posizione che
E garantita anche dalla Costituzione italiana di essere contro la pena di morte che certamente avrà anche un'influenza
Nel mondo dentro il mondo cristiano cattolico in quanto poi per gran parte questo comitato è formato anche da associazioni cattolici da cristiani vero il coordinamento Airport formato da alcuni partiti
Apro con il partito radicale ma ci sono anche altri partiti ci sono movimenti giovanili dei partiti ci sono però anche molte organizzazioni cattoliche
Che
Senz'altro cambieranno anche con viva sorpresa queste dichiarazioni e quindi ecco penso che lo sgomento che rappresento io personalmente sia poi anche quello di tutti anche gli altri esponenti delle varie organizzazioni cattoliche che un posto
Ma no sotto questa questa sigla del coordinamento uccidere
Bene allora noi ringraziamo Mario volge segretario del coordinamento non uccidere e ci risentiremo speriamo per commentare come tu hai detto un ancora una volta un questo incidente di percorso e non un andare avanti di questa proposta liberticida grazie Mario mondiale cadere
Abbiamo telefono di radio radicale Riccardo Noury una conoscenza per gli ascoltatori l'addetto stampa di Amnesty International e la sezione italiana
E parliamo con lui delle preoccupanti dichiarazioni anticipate dalla quotidiano romano il Tempo del segretario democristiano Forlani
E confermate nella giornata con Forlani ha detto all'Ansa per esempio
Sono convinto che di fronte a reati con i sequestri di persona le misure attuali della società sono inadeguate e farò il possibile per farle cambia aree penso che in determinate circostanze la pena più severa per i responsabili della morte della sequestrato costituirebbe un deterrente
Ecco vogliamo ricordare prima di tutto che avresti International quest'anno ha lanciato l'anno passato ormai nell'ottantanove ha lanciato una campagna per mondiale per l'abolizione della pena di morte
E in particolare in Italia questa campagna aveva avuto successo con le mozioni approvate dalla parlamento che prevedevano l'abolizione dal codice militare di guerra dove è rimasta nell'ordinamento italiano della pena di morte e anche la promozione da parte del Governo italiano di una conferenza sulla pena di morte per l'abolizione della pena di morte una conferenza a livello internazionale
E inoltre in queste mozioni si prevedeva addirittura l'abolizione dell'ergastolo ecco
Riccardo un commento a caldo su queste dichiarazioni che sembrano smentire la volontà perfino del nostro Parlamento ma io vorrei fare un commento a freddo invece perché se si parla a caldo di questioni come la pena di morte o comunque il sistema delle
Bene si rischia un po'di essere essere eccessivi e vorrei usare forse una una dose di di buona fede appunto se si vorrà dire che non ridevo nelle parole di oggi dell'onorevole Forlani l'ambizione pena di morte ma siccome questa buona fede può essere eccessiva mi mi pare che comunque vada segnalato il fatto che queste dichiarazioni attribuite all'onorevole Forlani smentiscono si sia una tradizione ormai storica di divi abolizionista del parlamento della opinione pubblica dello Stato italiano
Sia nell'ambito più specifico l'adesione di oltre cinquanta parlamentari democristiani all'appello che la sezione italiana di Amnesty International aveva fatto circolare all'interno del Parlamento
Affinché queste personalità chiedessero alle Nazioni Unite di attivarsi per l'abolizione della pena di morte al mondo
E contraddicono anche gli sforzi fatti a nome del partito sicuramente da Carlo Casini e da Zaniboni che ad esempio sono stati due
Tra anzi due primi firmatari di una delle risoluzioni che ricordavi tu con le quali la la Camera dei deputati ad agosto ha impegnato il governo
A fare tutta una serie di cose tra le quali non ultima ad abolire la pena di morte dall'ordinamento particolare in cui è rimasta in Italia che il codice militare penale di guerra
Io mi auguro che la questione si sgonfi nel senso che vorrei fermamente che la posizione del segretario della Democrazia Cristiana fosse la stessa dei cinquanta a salvarla mentali abolizionisti democristiani e di tutti i democristiani e di tutti i parlamentari italiani che hanno votato a favore dell'abolizione della pena di morte nel mondo che anche in Italia per quel poco che nel rimasta mi auguro quindi che la situazione possa possa chiarisce al più presto una considerazione che comunque va fatta e che quando si parla di pena di morte
è il solito concetto della deterrenza evidentemente si dovrebbe fare un po'più attenzione perché io sono ancora in attesa io prendo Amnesty International siamo ancora in attesa di uno studio che dimostri che la pena di morte è un deterrente nei confronti della criminalità primo mettono in
Sappiamo che è vero il contrario siamo in attesa di smentite però primo in proprietà la posizione ecco e ci sono anche altre dichiarazioni preoccupanti per esempio
C'è una dichiarazione del vicepresidente del Consiglio Martelli
Che ha dichiarato praticamente di essere contrario alla pena di morte di essere contrario anche all'ergastolo però
Al posto dell'ergastolo vedrebbe delle pene enti centinaia e centinaia di anni e per poi quanto riguarda per cento alcune eccezioni si possono anche fare
A forse non è il caso dei rapimenti ma il caso di stragi eccetera ecco anche queste dichiarazioni così contraddittori così forse diremmo andreottiane
Deve dire una cosa e poi dirne un'altra della stessa dichiarazione ecco dall'ultima un pochino preoccupante della situazione io volevo farti un'altra domanda all'indomani dell'approvazione delle risoluzioni sulla pena di morte da parte della Camera
Marco Pannella buttò un po'di acqua sul fuoco dell'entusiasmo de di tutti gli abolizionisti in Italia perché di se questa approvazione in realtà tutto questo dibattito questa campagna non serve a molto se non ci sono le e condizioni di una democrazia effettiva e come non ci sono nel nostro Paese se ci sono le condizioni di una democrazia che è stata chiamata per paragone a socialismo reale democrazia reale
Ecco che cosa dei pezzi tu qua se veramente pensi che a questo punto basta che i vertici dell'assaggio nostro partitocratico decidono una cosa e si può smentire tranquillamente le Camere il dato istituzionale
Dire che sicuramente è una situazione preoccupante ora tu sai che Amnesty privilegio un aspetto di lavoro assai concreto cerca di evitare di entrare in dibattiti sulla sul senso della democrazia sul sistema giudiziario sul ruolo che Corriere l'Italia in questo contesto devo dire comunque che una posizione da parte dei singoli parlamentari che poi in realtà non rappresentano soltanto se stessi ma cantarla qualifica che hanno rappresentano evidentemente anche il proprio partito
Ecco posizioni di questo tipo in effetti rischiano di diventare nullo sicuramente lavoro che è stato fatto da Amnesty da organizzazioni abolizioniste quali il coordinamento non uccidere sì e di rendere nulla la mobilitazione che l'opinione pubblica ad esempio ha fatto su casi concreti e ricordiamo che l'Italia è il Paese che ha salvato polacco e che molti parlamentari che aderirono
Alla iniziativa di una grossa mobilitazione sul caso di Pola Cooper bolla Cooper poi era un esempio si voleva in quel modo di mostrare la brutalità da crudeltà della pena di morte
C'è un problema per rimanere su una su una questione strettamente a metà tra l'Emilia e la politica cioè porsi finalmente porre in discussione finalmente il problema
Se considerato che un cittadino non ha il diritto di sottrarre la vita a un altro cittadino questo diritto possa essere delegato invece lo Stato
La nostra posizione sicuramente è che lo Stato non ha una licenza di uccidere non ha il diritto di disporre della vita dei propri cittadini come mi pare e quest'idea che la giustizia e comunque siano giustizia di compensazione per cui a una vita sottratta se ne togli anche un'altra entra nel caso specifico la seconda essere tolta e la vita del colpevole
Io credo che questo tipo di giustizia vedeva debba fare assolutamente posto un altro tipo di giustizia grazie compensativa che non sia frutto di vecchi retaggi dell'occhio per occhio dente per dente mi rendo conto che e poi soprattutto ammette l'organizzazione che difende la libertà di opinione per cui già mai
Mi permetterei di contestare all'onorevole Forlani o l'onorevole Martelli occhi Perissich diritto di esprimere la propria opinione su questa materia
Mi augurerei ripeto che queste posizioni siano frutto così di una emozione abbastanza esasperata e che poi è la caratteristica della posizione a favore per del mantenimento della pena di morte o della sua reintroduzione e che ha fallito invece si posso giudicare la questione con più serenità ovviamente il mio pensiero è che la si possa concludere felicemente in primo luogo la vicenda che ha portato l'onorevole Forlani sicuramente molta altra gente a pensare la possibilità di reintrodurre la pena di morte con una precisazione però che chi rapisce chi sequestra una persona che comunque assolutamente non tiene in minima considerazione il tipo di pena cui va incontro
Posponiamo c'è un altro problema il problema non è la gravità della pena e la certezza della pena se cominciamo a vedere la giustizia in termini dice dice altezza della pena e non di pesantezza io credo che molte questioni potranno essere affrontate in maniera più tranquilla più evoluta più civile più democratica
Che in Italia non debba essere corso questo rischio di rientrare questo libro nero rischiano la pena di morte perché molti Paesi la stanno a cuore la pena di morte ormai è un istituto superato lo dimostra la storia lo dimostra la decisione che hanno preso tanti governi di vari continenti in questi anni
è sicuramente un passo così indietro in Italia e non deve essere compiuta
Bene noi ti ringraziamo Riccardo ringraziamo Riccardo Noury addetto stampa della sezione italiana international per questo primo convento di Amnesty International per l'appunto a queste preoccupanti dichiarazioni dei nostri politici nelle prima fino al segretario della Democrazia Cristiana Forlani sulla pena di morte
Grazie a risentirci grazie arrivederci
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