Amnesty International: rapporto annuale

Allora buongiorno grazie di essere intervenuti per la conferenza stampa di presentazione del rapporto annuale mille novecentonovanta di Amnesty International
Ringrazio anche radio radicale che sta trasmettendo questa conferenza stampa
E vi ringrazio particolarmente tutti voi per due motivi uno per essere così tanti in un periodo che non soltanto in Italia non è molto
Propizio per la conferenza stampa in genere per gli enti pubblici
E in secondo motivo perché abbiamo convocato questa conferenza stampa con una certa fretta data l'incertezza che c'è stata fino a pochi giorni fa sullo svolgimento meno
Dello sciopero generale che aree avrebbe causato problemi all'organizzazione della conferenza stampa di oggi
Presentiamo il rapporto annuale mille novecentonovanta
Rapporto annuale come voi sapete la principale pubblicazione di Amnesty International
Una pubblicazione che oggi viene diffusa contemporaneamente in tutto il mondo a sicuramente in tutte le principali capitali europee in diversi altri paesi in Africa in Asia e nelle Americhe
Rapporto annuale che come sapete rappresenta la sintesi a di tutte le attività di denuncia di raccolta di informazioni
Sulla situazione dei diritti umani nel mondo nei dodici mesi precedenti la il rapporto annuale quindi illustrati quella che a giudizio di Amnesty la situazione dei diritti umani in centotrentotto Paesi del mondo nel periodo di tempo che è andato dal primo gennaio al trentuno dicembre mille novecentottantanove si tratta come ripeto di una pubblicazione che è l'estrema sintesi di tutto lavoro svolto da mesti
In dodici mesi e a volendo quantificare è un rapporto di poco meno di trecento pagine che sintetizza oltre cento mila pagine di informazioni pubblicate prodotte rese disponibili al pubblico da Amnesty nell'anno scorsa
Il rapporto è in lingua inglese
è disponibile nelle vostre cartellini anche un sommario in lingua italiana e un'altra scheda che presenta dati in C dati cifre sulla situazione dei diritti umani nel mondo
Il rapporto quest'anno è dedicato in particolare alle violazioni dei diritti umani subite dalle minoranze etniche dei gruppi nazionalisti e l'estrema e contemporanea forma di violazioni dei diritti umani cui stiamo assistendo alla fine di questo secolo
Di tutto questo vi parlerà Amedeo Flachi che il presidente della sezione italiana di Amnesty International cui cedo la parola
Loro
Insomma
Nelle
Cartelle stampa che vi sono stati distribuiti troverete sommaria per aree geografiche tutto in lingua italiana
E ciò che vi consentirà di avere un quadro immediato della situazione dei diritti umani nel mondo tesi delle violazioni dei diritti umani denunciate da Amnesty International nei dodici mesi precedenti quest'anno tuttavia c'è una novità
Abbiamo infatti inserito nel sommario un breve aggiornamento relativo al primo semestre del mille novecentonovanta o meglio
Ai primi cinque mesi dopo essere andati in stampa con questa aggiornamento infatti sì sono ancora verificate almeno tre gravi situazioni in Romania la repressione con alcune uccisioni arresti e decessi detenzione di massa ad opera di quelle che solo impropriamente potremmo chiamare forze dell'ordine
In Somalia il massacro dello stadio di Mogadiscio
E la nuova ondata di arresti che ha colpito i principali oppositori riuniti nel manifesto numero uno
Una sorta di documento politico che chiede il rispetto dei diritti umani libere elezioni
Un governo di transizione e la fine della guerra
In Albania infine nei primi giorni del mese gli arresti e anche alcune uccisioni ai danni di chi sta tentando di lasciare il Paese
Ma torniamo al mille novecentottantanove che l'oggetto del rapporto annuale che stiamo presentando
Potrete trovare nel rapporto ed in sintesi nel sommario i dati su centotrentotto Paesi su cui Amnesty International ha lavorato l'anno scorso
Pertanto Milli limiterò a fare un discorso più generale su quello che dal punto di vista di Amnesty International lo stato dei diritti umani era lo stato dei diritti umani all'inizio negli anni novanta
E difficile trovare nel recente passato un anno come il mille novecentottantanove in cui vi sono stati così grandi rivolgimenti politici
E per valutare la valuta la situazione dei diritti umani nel mille novecento ottantanove dobbiamo metterla in relazione col numero di regimi caduti e col numero maggiore
Dei regimi che sono sotto che sono stati sul punto di cadere e sono stati mantenuti in vita dall'intervento repressivo delle forze armate
Così è certamente vero che da volutamente così profondi ha potuto trarre vantaggio la situazione dei diritti umani nei Paesi dell'Europa orientale
Qui i nuovi governi hanno celermente abrogato tutto una serie di disposizioni liberticide ed hanno favorito la liberazione dei prigionieri politici
Possiamo realmente sperare che di alcuni di questi Paesi non vi sarà traccia nel rapporto annuale del mille novecentonovantuno
Anche se quando lei a quanto è accaduto un mese fa in Romania e nelle scorse settimane in Albania
Ci fa capire quanto sia difficile elaborare mantenere in pieno vigore una prassi politica fondata sul rispetto dei diritti umani
Ma altrove regimi tradizionalmente violatori dei diritti umani hanno perpetuato se stessi al potere grazie all'esercito e alle forze di sicurezza in Cina
La primavera della Tienanmen è stata stroncata con l'uccisione di oltre un migliaio di manifestanti nella notte fra il tre e il quattro giugno
Mille novecentottantanove massacro cui hanno seguito decine di migliaia di arresti in tutto il Paese e centinaia di di esecuzioni pubbliche nei casi esemplari
E segrete nell'amministrazione routinaria della giustizia
In Somalia
Le autorità hanno dato il via al consueto giro di vite che ha portato centinaia di oppositori
Nelle carceri di Mogadiscio e che ha causato l'assassinio extra giudiziale di almeno quarantasei oppositori nella notte fra il sedici e il diciassette giugno
E ancora in altri casi i rovesciamenti hanno prodotto un peggioramento della situazione diritti umani è il caso del Sudan
Dove a seguito del golpe militare del trenta giugno
Le carceri si sono riempite di oppositori politici sindacalisti attivisti periti Misiti umani e i plotoni di esecuzione hanno ripreso a funzionare a pieno regime
Infine a Panama un'amministrazione di o l'attrice dei diritti umani è stata rimossa nel corso degli eventi
Essi stessi produttrici essi stessi produttivi di abusi arresti e uccisioni
Non vi è ancora zona nel mondo in cui negli ultimi dodici mesi non abbiamo assistito in qualche modo a mutazioni rilevante
A Taiwan
Sono stati adottati provvedimenti che vanno in favore di una maggiore libertà di opinione e di informazione in Sudafrica il presidente De Clercq
Ha avviato una serie di riforme inerenti anche al campo dei diritti umani numerosi prigionieri politici e per motivi di opinione sono stati liberati
L'applicazione della pena di morte tuttora oggetto di dibattito politico è stata ridotta tutta una serie di organizzazioni hanno ritrovato dignità e legittimità adesso vanno peraltro segnalati frequenti casi di torture ed arresti nel corso di manifestazioni in tutto il territorio sudafricano
In Giordania
Sono stati liberati numerosi prigionieri politici e sono state finalmente messa in discussione le disposizioni di uno dei più lunghi stati d'emergenza del mondo
Quanto di buono è accaduto nel mille novecentottantanove non deve farci dimenticare che il numero dei Paesi citati nel rapporto annuale presentato quest'anno è superiore a quello dell'anno precedente centotrentotto contro centotrentacinque
E che come già visto prima nel caso del Sudan della Cina e della Somalia la situazione dei diritti umani in molti Paesi è rimasta stabilmente drammatica o addirittura è peggiorata
In Etiopia molti civili
Non combattenti sono stati uccisi in modo sommario
In Colombia e Perù il numero rispettivamente delle esecuzioni extragiudiziali e delle sparizioni ha raggiunto livelli mai registrato negli ultimi anni in Perù
Più di cinquecento persone tra cui settanta bambini risultavano desaparecidos alla fine dell'anno
Nel Salvador Amnesty International ha potuto documentare almeno sessanta omicidi compiuti dalle squadre della morte
Negli Stati Uniti d'America la Corte suprema in controtendenza rispetto a decisioni giudiziarie ed atti legislativi di altri paesi
Ha ammesso la legittimità delle condanne a morte nei confronti di minorenni
E di minorati mentali e l'uso spesso arbitrario e razzista della pena di morte in questo Paese è in continuo aumento a Cuba
Allo studio un po'di ordine alle azioni di opposizione politica e di astice S e di associazioni per la difesa dei diritti umani proporzionalmente corrisposto un aumento degli arresti e delle detenzioni politiche
Nella ex Birmania che ora si chiama Myanmar
Migliaia di oppositori sono stati arrestati ed hanno subito gravi e sadiche torture
Nel Vietnam nonostante le riforme del Tao in morì che la perestrojka via noi
Centinaia di persone continuano ad essere detenute nelle prigioni e nei campi di rieducazione
Sì l'anche Filippine hanno rappresentato il terreno a più facce di più facile applicazione di una delle tecniche di violazione dei diritti umani tradizionalmente latino americane
E cioè quella delle sparizioni
Diffusa ormai in decine e decine di Paesi
In Iran e in Iraq
La fine delle ostilità
Ha consentito ai rispettivi regimi di dedicarsi con maggiore efficacia alla repressione dei movimenti di opposizione attraverso il ricorso sempre più massiccio alla pena di morte
E agli arresti arbitrari
In Turchia nonostante questo Paese
Abbia ratificato le due convenzioni contro la tortura delle Nazioni Unite e del Consiglio d'Europa
Gli abusi fisici sono proseguiti con pari intensità rispetto al mille novecentottantotto in particolare nei confronti di attivisti politici
E sindacalisti
Il rapporto annuale mille novecentonovanta mette a fuoco un particolare aspetto forse oggi il più tragico delle contemporanee forme di violazione dei diritti umani
La repressioni nei confronti delle minoranze etniche e dei gruppi nazionalisti
Voi sapete certamente che Amnesty International
Non ha una posizione sulle dispute relative a territori contesi alle rivendicazioni di indipendenza o di autonomia territoriale e alla salvaguardia di sculture e tradizione
Negli ultimi anni noi abbiamo visto un sempre maggior numero di governi compiere grave violazione dei diritti umani nonostante conflitti etnici e scontri in nazionalisti
Questi fatti
E di provvedimenti presi per porvi fine sono stati spesso usati come scusa da parte dei governi per ridurre al silenzio intere comunità
Ci rendiamo perfettamente conto
Che le autorità sono tenute a mantenere l'ordine e a far rispettare la legge e che talvolta esse sono costrette a farlo in situazioni estremamente difficile e di fronte ad azioni violente
Ma il problema è che la maggior parte delle persone arrestate torturate e uccise non costituisce alcuna minaccia nei confronti del governo
Il solo fatto di vivere in una regione dove sono out attivi gruppi di opposizione nazionalista o su base etnica o di provenire da un particolare gruppo etnico che si è alzata in armi contro scherzi alzati Nardini in armi non vuole necessariamente significare di essere parte attiva in un conflitto
Per di più
Le forze di sicurezza la polizia le forze armate non si limitano a compiere abusi soltanto nell'aria dei combattimenti o durante il periodo degli scontri
In molti Paesi migliaia di persone che manifestavano in modo del tutto non violento per l'indipendenza sono stati arrestati gli ed uccisi in altri Paesi molti appartenenti a gruppi etnici e di indigeni sono stati uccisi solo perché tentavano di proteggere o promuovere da un punto di vista legale o comunque in modo
Assolutamente pacifico i diritti della propria gente
Amnesty International dunque rendendosi conto che il ritorno dei nazionalismi e la maggiore dimensione dei conflitti etnici nel mondo sono e saranno al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica e della diplomazia internazionale
Ha voluto verificare il livello del rispetto dei diritti umani in tale situazione
I risultati di questa analisi sono contenuti nel rapporto annuale che vi è stato consegnato
è un fatto che le disposizioni del diritto internazionale in materia di diritti umani se a malapena vengono rispettate nei confronti di quelli che le autorità potrebbero considerare cittadini doc
Possono essere disattese senza di me senza rimorsi se l'oggetto di tutela sono le minoranze etniche e di gruppi nazionalisti
I loro diritti e la loro stessa vita se necessaria possono essere facilmente sacrificati in nome della ragion di Stato della sicurezza nazionale e del rispetto dell'ordine pubblico
Va poi considerato che i pregiudizi che le autorità di governo nutrono nei confronti delle minoranze etniche si riverberano spesso nel comportamento delle forze di polizia dei tribunali
In parecchi Paesi la politica ufficiale e quella di negare a certe popolazioni qualsiasi diritto civile o politico
In altri Paesi a fronte di una specifica protezione garantita dalla Costituzione e se vengono dunque
Comunque discriminate dalle forze dell'ordine
Infine in alcuni Paesi le punizioni vengano sanzionate asseconda del gruppo etnico di appartenenza
Molti Paesi violatori
Di cui non ho voluto non ha volutamente parlato in precedenza emergono fra coloro che violano i diritti delle minoranze etniche e dei gruppi nazionalisti
In Mauritania il conflitto il conflitto fra due gruppi etnici Mauro
E africano nero è stato risolto drasticamente dalle autorità che hanno costretto migliaia di appartenenti a quest'ultima comunità a fuggire oltreconfine
In facciata centinaia di appartenenti al gruppo Zaka Ava sono stati arrestati perché accusati di un tentativo di colpo di Stato
Imprese in Brasile in Guatemala numerosi indios e altrettanti numerosi attivisti di organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti delle popolazioni indigene
Hanno subito arresti minacce di morte ed attentati non pochi dei quali purtroppo andati assegna nel Tibet
Oltre mille persone sono state arrestate dopo la proclamazione della legge Marziale nella capitale Lhasa
Disposizione rimossa dopo nel maggio di quest'anno
In India le rivendicazioni dei separatisti del Punjab
The Giannuzzi e del Kashmir sono state represse con esecuzioni extragiudiziali detenzioni senza processo e torture anche i danni della casta degli intoccabili
In Indonesia e presente e proseguita la repressione nei confronti dei militanti ai movimenti secessionisti del Timor orientale
Il mio blues l'aria nel mille novecentottantanove almeno quattro mila cinquecento persone sono state arrestate per ragioni politiche collegate all'origine albanese alla minoranza dei gruppi autonomisti del Kosovo
Nella repubblica sovietica della Georgia almeno venti manifestanti sono rimasti uccisi ed altri tre mila feriti
A seguito dell'intervento di soldati
E agenti di reparti speciali
Che hanno utilizzato armi da fuoco attrezzi rudimentali e gas tossici per dispendi per disperdere i manifestanti che a Tiblisi reclamavano l'indipendenza della regione
Nel corso dell'intifada
Migliaia di palestinesi sono stati arrestati presenta per presunti reati politici mentre nel corso del mille novecentottantanove e tragicamente salito il numero delle vittime
Compresi molti bambini e ragazzi uccise a colpi di arma da fuoco o Perrella avvelenamento o per lette tutte e gravi percosse
In Marocco rimane ancora sconosciuto il destino di centinaia di Sahrawi scomparsi mentre si trovavano nelle carceri o nei centri di interrogatorio marocchini
I curdi infine hanno continuato assorbire una persecuzione estrema a opera dei governi di Turchia Iran e soprattutto in Iraq
Le autorità di Baghdad che già aveva fatto ricorso alle armi chimiche per sterminare i villaggi curdi nel mille novecentottantotto hanno proceduto nel mille novecentottantanove a migliaia di arresti
Che hanno colpito anche ragazzi bambini neonati di oltre otto mila curdi del gruppo Barzani scomparsi negli anni passati non si è più avuto alcuna notizia
Voglio chiudere presentando due altri motivi di preoccupazione a livello mondiale di Amnesty International
Negli anni ottanta diverse decine di regimi sono stati rimossi per volontà popolare a seguito di manifestazione di massa o di libere elezioni o per qualche altro motivo di intervento esterno
Si affaccia dunque il problema di quanto è in che modo i nuovi regimi i nuovi regimi vogliono indagare sulla violazione dei diritti umani compiute dalle precedenti amministrazioni
Le risposte che complessivamente la risposta che complessivamente è arrivata dall'America latina è scoraggiante
In Argentina hanno ricevuto Longhin Dole Totti trentanove alti ufficiali precedentemente riconosciuti colpevoli per per i crimini commessi
Dagli anni mille novecentosettantasei al mille novecentottantatré
In una guai un referendum nazionale ha confermato una legge del mille novecentottantasei che aveva posto fine alle indagine sulle violazioni dei diritti umani compiute dal precedente regime militare in Cile
Oltre cento dei settecento casi di sparizioni all'esame dei tribunali sono state chiuse grazie alla legge di amnistia applicata per bloccare anticipatamente le indagini
Le fosse comuni recentemente scoperte in questo Paese
Dovrebbero far riflettere riflettere
Sulla necessità che si è invece fatta piena luce sulle decine di migliaia di abusivi rimasti impuniti in tutto il continente latinoamericano negli ultimi quindici anni noi ci sentiamo di affermare la necessità di un rispetto integrale per i diritti umani
Dei vivi quanto dei morti senza ricorrere a forme di giustizia politica o a provvedimenti extragiudiziale
Ma neanche sfruttando sentimenti talvolta genuini di riconciliazione nazionale per favorire un perdonismo generalizzato
Crediamo che continuare a trattare con impunità i responsabili delle violazioni dei diritti umani continuare a bloccare le indagini ad Ardea esempio sull'uccisione dei sei gesuiti salvadoregna nel novembre mille novecentottantanove o su quella di Chico Mendes
E da classificare come tragiche Kass casualità ben precisi omicidi politici forniscono un rinnovo in bianco della licenza di uccidere che i governi hanno concesso agli eserciti e agli squadroni della morte mai così attivi come nel corso di questi ultimi due anni
Infine e con questo chiudo
Vorrei presentare quella che può essere in prospettiva una futura pro preoccupazione del nostro movimento
La fine dei blocchi ideologici e i profondi mutamenti avvenuti è ancora in corso nell'Europa orientale così come le recenti conclusioni
Della Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa
Potrebbero lasciar supporre che ormai a fronte di un'Europa o di un primo mondo tipo dei paesi buoni
Le violazioni dei diritti umani siano un patrimonio esclusivo dei cosiddetti Paesi del terzo mondo
Da qui l'impressione che Amnesty International dovrebbe essere un osservatorio europeo per le violazioni compiute nel sud del mondo
Ma a parte il fatto che la nostra organizzazione sta crescendo
E si sta dando strutture anche in Medio Oriente in Asia in Africa vorrei far notare invitare dunque a leggere con attenzione la parte del rapporto annuale che riguarda l'Europa occidentale
Come abbiamo avuto modo di constatare nel corso di questi trent'anni qualunque sistema sociale economico e politico è in grado di violare i diritti umani
Non per ingenerare confronti comparizioni
Ma solo per dimostrare come sia arbitrario e molto politico dopo la fine dei blocchi ideologici iniziare a costruire blocchi riguardanti il giudizio sul rispetto dei diritti umani
Sì prego
No intendo intendo dire che non dobbiamo pensare leggendo il rapporto annuale di Amnesty International tre denunce che di focalizzare la nostra attenzione sullo Dezzo determinati Paesi
C'è una tendenza a considerare Paesi buoni e Paesi cattivi
Questo non
Non è legittimo e questo libro lo dimostra
Questo libro lo dimostra
Bisogna considerare
La possibilità della violazione del diritto Marra come una possibilità universale
E noi
Ci battiamo perché queste violazioni non avvengano perché possono avvenire anche in paesi che hanno grandi garanzie grandi tradizione di difesa dei diritti e avvenga
Magari come punto d'informazione posso dirti
Perché è stata sicuramente la denuncia più purtroppo effetto di Amnesty nel mila novecentonovanta al riguardo ad un Paese che noi conosciamo
Per i concerti di di Mozart e verrà la Sacher torte ma in realtà in Austria secondo quanto ha raccolto le informazioni raccolte da Amnesty negli ultimi quattro anni e mezzo diciamo vi sarebbero stati circa duecento casi di tortura nei confronti di persone arrestate per reati comuni
Casi di tortura non riguardanti soltanto soprattutto immigrati particolarmente turchi ma cittadini austriaci a che titolo
E questo è stato il primo rapporto di Amnesty pubblicato quest'anno mille novecentonovanta e indubbiamente affatto scalpore proprio perché l'Austria cosina naso da tutti noi non è classificabile notte Paesi che potrebbero riuscire a comparire sul rapporto annuale figuriamoci tra i Paesi torturatori
Il governo austriaco ha preso atto di questo rapporto ha fatto un attimino il punto della situazione su tutta una serie di disposizioni che non andava preso provvedimenti adesso la situazione non dico sotto controllo ma sono state prese precise dispone adottate precise disposizioni per far sì che questi cioè no strutture in Austria soprattutto nel periodo di arresto iniziale del sospetto
Non abbiano più ad accadere però ecco questo dell'Austria un esempio e poi come Austria come l'altra nel rapporto annuale ci sono al un'altra decina di Paesi dell'Europa occidentale
Bisogna
Va
Secondo
Cosa significa finale ma ormai ma
No e
Cosa
Saranno finanzia
Riserva
Vediamo di di rispondere in maniera cose
Complessi
Ammessi non ha mai fatto una diciamo classifica
Dei paesi più o meno violatori
Essere essere sulla rapporto annuale
Chiaro vuol dire che Amnesty a via sopra
Lavorato a individuato violazioni dei diritti umani
I Paesi che lei ha menzionato sono inseriti nel rapporto annuale credo che solo la Città del Vaticano non mi pare di averla letta ma tutti gli altri Paesi che lei ha citato
Specialmente la Camera diciamo la Gran Bretagna che era
Un problema estremamente grave con l'Irlanda del Nord
Dove
Si verificano anche in questo
Veda non facciamo delle classifiche ci sono violazioni dei diritti umani i diritti umani sono quelli sanciti solo quelli che noi cose che sono che se noi consideriamo che sono sanciti dagli standard internazionali
Qualunque quel Paese violi quei quei diritti umani quegli standard
Su cui noi abbiamo notizie abbiamo fatto le nostre indagini viene inserita in quel rapporto
è chiaro ci possano essere non è né né esaustivo né completo
Perché molte cose Annolino non riusciamo a raggiungere nel nel riusciamo a saperle e altre cose
è difficile presente in alcuni Paesi
Lo era fino a qualche tempo fa entrare nel Vietnam nel del Nord per fare le nostre le nostre indagini lo era lo è e lo era in Albania è difficile entrare in certi Paesi per avere una completezza di indagine su tutte le violazioni dei diritti umani
Sono interventi che noi abbiamo fatto e che noi denunciamo all'opinione pubblica mondiale
C'era acqua tre altre due domande quello sull'Italia magari rispondo io Sam poi c'era diciamo l'atteggiamento mi pare del governo italiano rispetto senza situazione dei diritti umani
Per quanto riguarda interventi
Tagliare morto soltanto buone parole
Il ministro De Michelis aveva fatto
Si era impegnato in qualche modo a fare interventi nelle ora nelle organizzazioni intergovernative
A favore dell'abolizione della pena di morte notizia di grande se queste interventi siano stati fatti da parte del nostro rappresentante nelle nelle organizzazioni intergovernative
Tenga presente che come lei sanno e non possiamo come sezione italiana occuparsi dei casi italiani possiamo solo intervenire sull'Italia per quanto riguarda modifiche alla legislazione
Che modificare legislazione che andrebbe contro gli standard internazionali e per questo che noi continuiamo stiamo continuando ha nella nostra campagna per l'abolizione della pena di morte dalla codice militare penale di guerra dove in me
Dove esiste ancora la pena di morte per ben cinquantatré reati
Per quanto riguarda l'Italia sì stavo trovando due Paesi extra-europei non contenuti menzionati nel rapporto beh è uno di questi sicuramente la Costa Rica dove insomma se non ci sono motivazioni rilevanti dei diritti umani penso possiamo essere tutti contenti
Per quanto riguarda Danimarca non ci sono arrivate segnalazioni
Questo è lo stato delle cose per quanto riguarda altri Paesi magari extra-europei sto pensando alla Corea del Nord il fatto che compaia una pagina scarsa in questo rapporto non può essere certo indice che la situazione sia abbastanza buona
Quanto derivare soprattutto dalla a chiusura di questo Paese nei confronti delle organizzazioni per i diritti umani volevo ricordare a tale proposito che in Corea del Nord
Una delegazione di anni è stata duramente malmenata nel corso dei
Tredici simili del tredicesimo festival della gioventù internazionale che si è tenuto a Pyongyang
Nel luglio dell'ottantanove ed è stata difesa proprio dalle delegazioni giovanili italiane presenti appunto nella capitale della Corea del Nord
Per quello che riguarda l'Italia io espongo semplicemente per sommi capi quello che il contenuto
Della parte del rapporto annuale del capitolo del rapporto annuale che riguarda il nostro Paese fate riferimento ovviamente a quanto è stampato sul rapporto più che quello che dico io io vi espongo una sintesi molto molto per sommi capi
Per quanto riguarda gli apprezzamenti
Che Amnesty International ritiene di dover fare all'Italia vanno segnalati almeno quattro punti
La ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura ratifica avvenuta nel gennaio ottantanove invasa questa convenzione
Quando entrava in vigore quando sarà raggiunto il numero minimo di ratifiche previsto qualsiasi persona accusata di reati di tortura in qualsiasi Paese del mondo potrà essere arrestata dal ministero degli Interni italiano
Questo in base al principio della giurisdizione universale
Che ha recepito in pieno in questa convenzione contro la tortura
In secondo luogo a me si è preso atto che nell'ottobre ottantanove entrato in vigore il nuovo codice di procedura penale che dovrebbe in teoria snellire ai tempi della giustizia penale
In terzo luogo Amnesty ha preso atto con piacere che nell'agosto ottantanove le camere la Camera dei deputati ha ha caldamente sollecitato l'esecutivo a compiere dei passi a livello internazionale per abolire la pena di morte nel mondo
E sul fronte interno per abolirla come ricordava il presidente Flachi dal Codice penale militare di guerra
Infine l'ultimo elemento positivo la sentenza dalla Corte costituzionale della luglio ottantanove che ha stabilito essere punitiva
La maggiore durata del servizio civile rispetto a quello militare
Per quello che riguarda le denunce contenute nel rapporto annuale mille novecentonovanta sull'Italia
Vi è un primo dato che è un dato ufficiale del ministero della difesa secondo il quale a luglio ottantanove erano in carcere cinquecento trentadue cinque tre due obiettori di coscienza totali
Il novanta per cento di questi Testimoni di Geova
In secondo luogo Amnesty ha preso atto stavolta con una certa perplessità del decreto legge che nel settembre ottantanove aumentato il periodo di detenzione preventiva per le persone condannate in primo grado per reati di terrorismo
E di mafia
E poi ammessa constatato che dopo sei anni di detenzione preventiva quattrocentoventuno imputati di terrorismo sono andati assolti
E quindi l'organizzazione si è chiesta quattrocentoventuno
Sì quattro due uno andato che comunque presente nel rapporto
E quindi ci si è chiesti un attimino a sei anni di carcerazione preventiva
A cosa siano serviti
Poi annessi e registrato e questo è un dato che qua pari passo con il dato austriaco un aumento delle accuse di calunnia
Mosse nei confronti di detenuti che hanno denunciato di essere stati sottoposti a maltrattamenti
Infine l'ultimo appunto che Amnesty fa Alitalia relativo all'archiviazione in alcuni casi
Delle persone dichiaro no pubblicamente presentano un esposto denunciando di essere stati sottoposti a maltrattamenti
E queste persone vengono contro denunciata per calunnia o diffamazione nei confronti di pubblico ufficiale
Dalle dalle autorità
Dicevo l'ultimo punto archiviazione eccessivo prolungamento rinvio delle indagini su alcuni casi di maltrattamenti o di tortura che però si sono verificati questo bene sottolinearlo negli anni passati Rimini negli anni precedenti a Milano centottantanove
Alcuni archiviazione sino adesso se voi posso anche dirti
Rapporto annuale la pagina cento trentatré ultimo capoverso troverebbe il caso Di Domenico Garzon
Veronese
Indagine sulla denuncia del quale archiviata diciassette gennaio ottantanove
Questo per quello che riguarda l'Italia mi ripeto fate fa fede il testo della rapporto annuale
Più della sintesi che vi ho gli ho dato che forzatamente breve e può non essere completo
Prova
Quale
Ma
Rispondo io
C'è una prima distinzione che deriva dal diritto internazionale in realtà a livello internazionale la tortura vista da un punto di vista fisico soprattutto se avete c'è una grossa un grosso dibattito in corso a livello internazionale anche in campo medico sul non definire tortura soltanto il danno fisico l'abuso fisico ma anche tutta una serie di situazioni che comportano danneggiamenti alla psiche da questo punto di vista diritto internazionale è abbastanza indietro
Una distinzione che può essere fatta
Assenso
Tra maltrattamenti e torture può riguardare sia la motivazione
Sia l'intensità sia la frequenza
Dire che in di nell'ex Birmania vicino dei maltrattamenti è riduttivo poiché la pratica ufficiale del governo di torturare in maniera assolutamente a gravissima
E vi risparmio i particolari i prigionieri politici
Dire che in alcuni Paesi vi sono sporadiche manifestazioni di maltrattamento può ricondurre non all'una ordinanza ad un imperativo di un ministero di Giustizia e degli Interni che dica di torturare nelle carceri
Questo per quanto riguarda la motivazione per quanto riguarda l'intensità
Beh noi ha senso possiamo dire che delle torture sono mortali dei maltrattamenti no maltrattamento classico né costi di Doha percossa a dalla bastonata
è un maltrattamento di natura soprattutto fisica infine la frequenza in alcuni Paesi la tortura e una istituzione in altri Paesi
è un fenomeno che va ricondotto ad abusi di potere sicuramente trascurata trascurati dalle autorità in quanto non vi si indaga sufficienza sopra
Non riconducibili però a una politica ufficiale da questo punto di vista l'Europa
Presenta entrambi fenomeni nel caso dell'Austria sicuramente l'intensità la frequenza
Di questi abusi fisici e psicologici ci ha fatto parlare di tortura altri fenomeni quali dischi ad esempio la deprivazione sensoriale
E cioè
L'isolamento dal detenuto da qualsiasi rapporto percettivo con l'esterno sono fenomeni di maltrattamento a livello la psicologico estremamente grave che però almeno a livello internazionale definite tortura è abbastanza scorretto e resi più la deprivazione sensoriale un fenomeno che è presente è stato presente in alcuni Paesi europei negli anni passati con la Germania
Questo mi pare che possa essere una risposta
Frattini
C'è questo fenomeno delle nazionalità
Lo Stato può avere diverse nazionalità se questo fenomeno nuovo sia venuto fuori col cadere delle ideologie politiche o con l'affievolirsi delle le logiche politiche c'è questo fenomeno nuovo che nasce
Sì e questo delle lotte fra alle varie nazionalità voi niente dei Paesi quindici sono guerre nazionaliste
Guerre conflitti diciamo nazionalisti
E conflitti d'ordine
A oggi però Dipartimento di ricerca a che presso il Segretariato internazionale sta cercando di avere informazioni su più accurate possibili su questo che io continua a ritenere un massacro perché ecco se pensiamo a uno stadio inglese in cui ci sono dei morti credo di sia giusto pensare fenomeni di un idealismo se pensiamo allo stadio di Mogadiscio tutto sommato
Viene in mente qualcos'altro
Non c'è una cifra ufficiale ma sicuramente ci pare assolutamente riduttiva la quella data dalla dalle autorità somale si sicuramente non credo che sia una cifra di cui possiamo tener conto
Ci sono notizie di arresti che continuano dal dal da dalla fine di maggio inizio giugno quando l'opposizione somala si è formulata intorno a questo manifesto politico chiamato manifesto numero uno e pare ne sia pronto un altro manifesto numero due che dovrebbe raccogliere questo non lo diciamo esplicito a notizie trovate sui giornali dovrebbe raccogliere ancora un maggior numero di oppositori politici questo a sfidare quanto dice il presidente barre secondo il quale l'opposizione realtà è frutto di non ecco curabile in turno unico disegno politico in quanto è composta da varie tribù in lotta tra di loro acquisti
Firmatari del manifesto numero uno e immagino anche del numero due dimostrano proprio che esistono posizioni unità nei confronti della del regime riservarlo
L'avvocato
Questo
Verso destra senza
Benissimo
Verso
Dico
Su questo
Grazie
Stupidaggine
Cosa è successo spesso
Sì come sezione italiana direi che abbiamo sempre avuto questa impressione
Negli anni
Pensavamo questo
Ma
No informazioni sapete bene
Razzista
Che non vengono riprese che probabilmente anzi sicuramente
Non attirano l'attenzione di molti lettori
Il fatto che denunciamo che nel rapporto annuale vengono denunciati fenomeni che avvengano di violazioni di diritti umani che avvengono in Italia
Lascia molte dei nostri interlocutori quando increduli quando in tv incontriamo nei nostri tavolini nelle nostre uscite nelle piazze
Abbiamo passato
A livello internazionale in momenti
Di che ritenevamo fossero diventassero di grande crisi di attenzione per il nostro movimento
Anzi di di di di veramente di fastidio quando per esempio
Denunciavamo fenomeni nell'intorno al settantasei settantotto fenomeni relativi all'Argentina paesi della della
Del Sudamerica paese America Latina
Perché dicevano che eravamo comunisti
Peraltro quando attaccavamo attaccava denunciavamo fenomeni
Di violazione dei diritti umani che avvenivano nell'Est europeo e soprattutto è anche in Unione Sovietica
Dall'altra parte venivamo siamo bollati come frutto dell'Occidente destabilizzante creare una cattiva immagine lacerata
Beh le posso assicurare che
Le cose
Le abbiamo sentite ma non ci hanno ma non non glielo dico per retorica perché ho vissuto quei momenti
Personalmente insieme ad altri
Sì hanno addirittura incaricato voglio dire perché quando si lavora sui fatti su fatti dimostrati incerti sul personale e sui diritti umani che vengono violati emessi e si leggono i particolari perché quando si parla di oppositori politici imprigionati
Non vuol dir niente ma sa cioè vuol dire è un'infuocata ma quando si parla che so io ricordo un prigioniero che io su cui mi sono attivato milioni merito che distribuiva notizie che riusciva a prendere dalle radio straniere e li distribuirà la fabbrica per queste andato tris in un ospedale psichiatrico speciale
è tutta un'altra cosa quindi con questo esempio voluto farle
Sapere quanto un socio di Amnesty attivo non si lascia scoraggiare perché anche i fatti
A delle persone che vivono che soffocano ai e che si aspettano qualcosa da lui
Questa non può essere letto anche solamente per spiegare come nei momenti in cui
Sentiamo che l'opinione pubblica bassa la propria attenzione proprio il momento in cui
Noi ci ci attiviamo di più
Cerchiamo di far conoscere di denunciare questi fatti non so che dà fastidio
Perché perché vorremmo che non avvenisse
Allora vediamo di ribaltare
Cerchiamo di non farle venire in modo che non ci diano fastidio
Mi permetta di non risponderle e nostro Statuto non interessarci tutti situazione
Esteri
Per l'Italia io la la la invito se lei desidera comparare i siccome c'è sempre stata l'Italia nei rapporti annuale di Amnesty International
Siccome sono due paginette sono facilmente
La prego scusarmi se non possiamo
Entrare nel particolare specialmente nei giudizi
Bene se non ci sono altre domande io vi ringrazio per l'attenzione per l'interesse che avete dimostrato anche nei confronti di questo appuntamento di Amnesty
Per chi ci va buone vacanze e per gli altri buon lavoro
Gran giorno