Economia: OCSE che taglia le stime del PIL italiano. Intervista a Matteo Colaninno

Quando Matteo Colaninno del Partito Democratico parliamo di economia partendo dal dato di cronaca cioè l'OCSE ha tagliato le stime rispetto al due mila
Questo non è un indicatore buono
Ma non c'è dubbio che all'inizio dell'anno le aspettative fossero migliori più positive per il nostro Paese anche se personalmente ritengo e ritenevo
Che le nostre prospettive di medio lungo termine comunque riflettano un'economia saggi
Questo non significa dover necessariamente guardare al futuro con forte pessimismo
Credo che la lunga crisi che abbiamo attraversato da una parte
E una nuova era globale a cui stiamo andando incontro determinano oggettivamente una condizione
Di appunto economia intorno alla crescita zero
Noi dobbiamo
Comunque oggi lavorare per fare tutto ciò che nelle nostre mani come rappresentanti del Parlamento come
Politici come classe dirigente
Andremo incontro un perito certamente non semplici e complesse non solo per l'Italia ma diciamo per il mondo che
A delle dinamiche
Diverse da quelle a cui eravamo abituati
E credo che la priorità che ne abbiamo è quella appunto di mettere in campo riforme percepibili dai cittadini percettibilità i nostri partner europei e dai mercati finanziari
Che credo non è l'Italia e finanziano il nostro debito pubblico
Fatto tutto questo io credo che arriverà anche il momento finalmente per la ripresa economica
Non mi attendo
Intesa tassi di crescita
Elevatissimi ma certamente se faremo
La sequenza delle riforme
Su cui il Governo Renzi è impegnato e credo che noi dovremmo tutti quanti offrire la massima collaborazione arrivano sicuramente tempi e soddisfazione anche per il nostro Paese che ricordo però
Rispetto ad altre che magari mostrano Piller migliori dei nostri non abbiamo rispetto ad esempio la Spagna e Portogallo
Tassi di disoccupazione più contenuti seppur certamente preoccupanti
E ripeto credo che negli ultimi
Anni l'Italia abbia guadagnato in termini di reputazione di credibilità e affidabilità quindi il punto è continuare in questa direzione e sono certo che
I tassi di crescita dell'economia arriveranno con più soddisfazione nel prossimo periodo
Il secondo le quali risultati ottenuti dall'Ecofin del dello scorso weekend
Sono positivi per
Per la politica che sta facendo il Governo dinanzi oppure no perché gli analisti che hanno
Pigliano interpretativo
A volte anche in maniera diversa
Ma io credo che siamo di fronte a una fase di di assestamento con la nuova Commissione europea e i Governi
Dei vari Paesi mentre
Io quello che ritengo
In cui sono convinto e che l'Europa debba finalmente prendere atto che d'Italia è un Paese credibile e affidabile che certamente ha un problema
Non da solo non è il solo Paese di debito pubblico molti Paesi europei che cinque anni fa potevano mostrare dati
Migliori dei nostri oggi comunque hanno dei tendenziali di peggioramento quindi io credo che il lavoro che noi stiamo facendo debba avere come logica conseguenza
Un approcci un atteggiamento diverso da parte dell'Unione europea d'Italia un Paese credibile affidabile
è una
Grande potenza industriale certamente inserite nella globalizzazione quindi con potenze come la Cina come l'India che ovviamente hanno cambiato e modificato la
Geografia economica del mondo ma non possiamo più ritenersi
Lo stesso paese di cinque anni fa quando avevamo quando entravamo nella crisi quando poi successivamente abbiamo avuto disprezza seicento punti io guardo all'Italia con
Un atteggiamento
Molto più realista e ottimista rispetto al passato siamo usciti dalla crisi molto difficile crisi finanziaria ora dobbiamo
Consolidare il lavoro che stiamo facendo
Ed Europa prenda atto perché è finito il tempo
Dei giudizi chi o dei distinguo che non aiutano nessuno nemmeno quei Paesi che probabilmente hanno ancora un atteggiamento di sufficienza nei nostri confronti il cammino euro per un cammino
Dove si deve dare atto ai Paesi come l'Italia di fare il lavoro giusto io credo che
Con tutto rispetto e con i miglioramenti che possono potenzialmente essere ancora espressi il Governo italiano
Abbia fatto molte stia facendo quello che ha detto quello che si deve fare
Lei questo diciamo questo
Questo
Mi impasti termine questa critica a chi Nastari
Rivolgendo nello specifico alla Commissione europea
Commissario per gli affari economici passerà
Il cervello
Il Presidente della Commissione perché
è un po'come viene va bene per la STET ce lo diciamo da soli
Forse funziona poco o io ho grande rispetto
Del
Responsabilità degli organismi internazionali a partire dai responsabili dell'economia tra politica economica dell'acqua della Commissione europea
Però
Con questo io credo che non sia sbagliato da italiano da parlamentare da cittadini italiani da imprenditore
Beh non ce l'abbiamo anche lei è stato anche
Responsabile della segreteria
Per quanto riguarda la parte politica economica
Nei fatti del
Io dico che ci ha anche una certa una certa competenza per materia no oltre grazie devianza
Io credo che noi dobbiamo comunque aver la consapevolezza
Che l'Italia ha fatto un lavoro serio un lavoro
Anche
Che appunto insomma che ha comportato sacrifici
Per una parte rilevante della popolazione italiana e di questo ne dobbiamo essere consapevoli c'è è giusto in una integrazione europea in un cammino europeo essere sottoposti
Ai giudizi comuni
Ma e altrettanto a mio giudizio corretto è anche doveroso avere consapevolezza di quello che si è fatto noi non siamo più
All'agosto del due mila undici in termini di reputazione di credibilità e di lavoro fatto
E quindi
Avendo nella certezza che quel lavoro è stato fatto e gli impegni che sono stati presi assunti
E
I risultati acquisiti conquistati
Beh né credo che possiamo rivolgerci
A quel blocco diciamo di Paesi
Che
Ritengono diciamo la ricetta per rigore assoluto e dell'austerità
Del mantenimento di una condizione di austerità Noè rispondiamo loro che
Noi
Possiamo mettere sul campo sul tavolo ciò che abbiamo fatto la reputazione acquisita conquistata
E credo che chi è diffidente oggi debba nell'interesse di tutti anche loro fidarsi di più del nostro Paese credo che il premier Renzi
Sia persona affidabile e credibile e che rifletta il sentiment prevalente del Paese se noi
Siamo un Paese che vuole stare in Europa
Che ha le caratteristiche
Per essere tra i Paesi guida
E eccome altri a
Attraversato questa
Lunga pesante crisi dal due mila otto ad oggi
Lavorando facendo riforme mettendo in campo misure economiche molto rilevanti in termini sacrificio
E quindi non siamo all'anno zero credo che non si possa offendere nessuno se l'Italia attraverso il suo primo ministro
Dice
Noi le elezioni
Le ascoltiamo ma non è che tutti i giorni siamo qui a prendere delle elezioni perché noi abbiamo fatto già molto e quindi è corretto e doveroso che i nostri Pattero pezzi comportino di conseguenza ne prendano atto
Perché non prenderne atto e continuare a mettere i puntini sulle i credo che si generi
Diciamo una
Non fiducia una sfiducia generale che fa male al processo generale
Del cammino europeo non fa male all'Italia taglia
Ne verrà fuori
Sta facendo ha fatto già molto banale credo che
Abbia senso
Non dico pretendere ma chiedere quando europei di essere coerenti con il lavoro che l'Italia affatto e non è poco Andala ogni
E qui riprendiamo anche delle considerazioni che erano state fatte anni addietro sulla necessità e in questo caso mi chiedo se lei è d'accordo e quindi di rivedere
Ciò che è la governance dell'Europa non soltanto in termini di
Costerebbe utilizza che uffici quindi diciamo si è parlato per molto tempo se continua a parlare necessita di crescita
Ecco che la via intrapresa inquinare quella giusta
Non c'è dubbio che gli ultimi anni decennio si è stato caratterizzato all'ingresso nel mondo dell'economia globale di trenta miliardi di nuovi consumatori che hanno modificato gli assetti dell'economia globale
Per commercio internazionale della crescita mondiale forse addirittura hanno modificato il clima probabilmente sì
Credo che gli anni a venire proseguiranno con questa tendenza
L'Africa certamente avrà un contributo
Molto più attivo rispetto al passato e quindi entriamo probabilmente in una nuova era globale non era globale diverso
L'area
Dell'Euro
L'Europa nell'area dell'euro
Deve avere come obiettivo primario quello
Di
Mettere nelle condizioni va
Ampia aveva del pianeta
In termini di mercato
Di
Poter
Immaginare
Una politica economica una politica industriale comune per poter gestire questa nuova Europa
L'Europa dello spread
Ha potuto funzionare per evitare
Negli anni scorsi
Un destino terribile cioè quello del default dell'euro
Stata diciamo
Invitata perché quella era certamente una opzione che aveva delle alte probabilità un certo momento di verificarsi è stata evitata
è stata gestita seppur nell'emergenza
Correttamente
Siamo usciti dalle convulsioni di un rischio di un tifo dell'euro
Di qui in avanti non possiamo guardare al futuro
Con gli stessi approcci che abbiamo utilizzato quando
La speculazione internazionale quando la crisi dei debiti sovrani ed tende
Bilanci bancari rischiano di mettere
In forse addietro la tenuta della moneta unica dell'euro zona di qui in avanti
Paradigma è diverso
Tenendo conto comunque del mondo
A trattarsi di complessità crescenti elevati
E quindi le sfide saranno sfide molto complesse è ovvio che le sfide complesse si gestiscono
Nella
Unità di intenti quindi dove
Ci sono appunto
Atteggiamenti come quelli che abbiamo sentiti all'Ecofin
Di questo fine settimana dove c'è chi può usare la matita rossa e chi deve
Prende la diciamo i giudizi da matita rossa
Io che penso che quei tempi siano finiti nei fatti perché
L'Italia
Ascesa di
Talita i seicento punti di spread a livelli assolutamente accettabili fisiologici
Sopra i cento punti
E quindi io premesso
In questa fase
Europa debba prendere atto
La strategia dei prossimi anni debba necessariamente essere diverso secondo lei il premier anzi
Dal punto di vista di scelte politiche affatto bene
A ad iniziare il suo percorso partendo dalle riforme di tipo istituzionale
Nonna
Da quelle di tipo economico
Trenta presenti una riforma del lavoro
Ma in realtà
Cinque San Donà tra virgolette ma considerazione che è stata fatta ieri
Campana in lista pericolosi
Sulla stampa il quale ha detto le riforme quelle che poi
Cambiano il terzo che sono spesso anche nelle non popolari andrebbero fatte all'inizio quando appunto la luna di miele ancora marcato il camion etnie l'apparato di consenso non è ancora ovviamente come dire
Vicino anche nella memoria
Anche perché accusato a questioni punti di vista io credo che
Oggi sia molto difficile ricercare
Una leva di riforma economica in grado
Come diceva una bacchetta magica di puntare alla crescita economica uno spunto è un'accelerazione
Percepibile nel brevissimo termine
Per tante ragioni
Per la base per la struttura industriale del nostro Paese formata da molte da moltissime oltre il novantacinque per cento
Di piccole imprese che di fronte alla globalizzazione sono in affanno
Per
Tema della liquidità e dei finanziamenti tema di
Della solidità dei bilanci e quindi dei requisiti patrimoniali tracce tra il trenta c'è ci sono molte questioni che mi fanno ritenere
Chieda qualunque parte la si prende sia molto difficile per chiunque a tavolino stabile qual è una riforma economica che d'emblée faccia ripartire l'economia
Viceversa io consentito in questi anni
Sia traversata nel deserto da questa crisi molti analisti internazionali
Mettere in evidenza un problema verità
Cioè la sua governance una sua
Capacità una volta
Fatte
Le elezioni politiche generali di dare al Paese una governance capace di prendere delle decisioni di portarle fino in fondo
D'altronde anche le ultime esperienze perché nelle recenti elezioni politiche hanno messo in evidenza se pur di fronte a una
Raggi elettorale che alla Camera da un forte premio di maggioranza hanno messo in evidenza una
Di fatto una non governabilità piena del Paese quindi a mio giudizio
Un Paese che ha un debito pubblico elevato come il nostro oggi non abbiamo
Un problema di crisi di debito pubblico perché i mercati finanziari hanno una liquidità talmente rilevante
Perché a mio giudizio non siamo in quella condizione Renzi ritenuto persona affidabile mercati finanziari
Però io penso che sia corretto comunque dare al Paese un assetto di governo credibile e descrittiva
Le prossime elezioni politiche devono dare governabilità piena chi vince deve poter governare
Dobbiamo avere istituzioni coerenti con i tempi che stiamo vivendo con i tempi che
In
L'assetto delle istituzioni richiede in questo
In questa epoca diciamo
Se no noi paghiamo un differenziale uno spread
Di
Inefficienze istituzionale che quei noi paghiamo quindi
è giusto che gli analisti evidenzi erano critiche odiano suggerimenti ma credo oggettivamente che il mix
Che il Governo e che anche il Governo precedente ha proposto
Sia un mix corretto perfettibile e migliorabile ma non credo ci siano delle bacchette magiche nascoste che possono essere pescate e che ci risolvano i problemi dell'oggi al domani quello che io ritengo è che oggi
Il Parlamento italiano
E la maggioranza debba essere consapevole che noi siamo di fronte a una apertura di credito a una finestra di credo che
Non stava aperti tali in modo indefinito
Che non sarà incondizionate quindi noi dobbiamo fare necessariamente tutto ciò che
Nelle nostre mani per portare a casa queste riforme il più velocemente possibile facendo le riforme
Miglior modo possibile
Questo è quello che noi dobbiamo fare
Avere consapevolezza cioè
Che
I problemi che avevamo nella nel punto più più alto della crisi le abbiamo affrontati li abbiamo ridotti
Ma
L'apertura di credo che abbiamo non è infine quindi noi dobbiamo necessariamente fare tutto ciò
Che nelle nostre mani per fare il meglio possibile secondo lei
Faccio una domanda
Tre anni e anni
Infine quanti fai vorrebbe andare al voto
Ma non credo
Lutto non lo so ma non credo che voglia andare al voto l'Italia
Oggi ha bisogno a mio giudizio
Continuare nel programma delle riforme andare al voto in una condizione tra l'altro di
Una legge elettorale che esce dalla sentenza dalla Consulta
De facto totalmente proporzionale significherebbe riproporre una assetto parlamentare di
Val di intese per necessità perché non ci sono un vincitore riuscito del dalle elezioni alleggerito dalle vigenti Pierangeli alla legge elettorale sappiamo Maneggio ordinaria
Cassano passa al Senato
Potrebbe non essere i canti potrebbero non essere così
L'UNICRI la composizione di questo Parlamento
Dimostra e le votazioni che sono in corso adesso purtroppo speriamo
Che vadano a buon fine almeno sino adesso dimostrano che comunque i gruppi parlamentari sono frutto
Oltre che anche
Anche
Un altro risultato elettorale
Questo è vero ma il messaggio che l'Italia darebbe
Per questo io mi auguro che non si vada a elezioni velocemente
Anzi spero che non è
Mettiamo a frutto il tempo che abbiamo davanti sarebbe dare un messaggio molto negativo
Alla comunità
Politiche finanziario internazionale oltre che i cittadini italiani
E siccome non aspettano nuove elezioni ma attendono
Che il programma
Messo in campo dall'Esecutivo venga portato avanti quindi l'Italia
A mio giudizio
Non bisogno di nuove elezioni a breve
Ha bisogno e che il programma e la sequenza
Di riforme
Istituzionale
Economiche
Lavoro giustizia Pubblica amministrazione burocrazia vengano
Portate avanti conquistate definitivamente andare al voto significa interrompere un programma di governo e di nuovo guarda al futuro con grandissimo punto di domanda quindi per io
Spero proprio che questa non sia l'opzione del anche l'Italia si trova davanti Nestlé starei lontanissimo questa è la mia
Coerente personalissima opinione ma
è un'opinione che deriva anche dal confronto con molti analisti internazionali
Ringraziamo Matteo Colaninno del Partito Democratico azione