"Una compagnia sempre riformanda"

è una grande gioia che sia qui con noi il cardinal Ratzinger
Prefetto della Congregazione della dottrina della fede
Il suo compito lo costituisce come un altissimo punto di riferimento per la salvaguardia del bene preziosissimo per il popolo di Dio
La fede nel Cristo vivo
La presenza del cardinale Ratzinger CE graditissima occasione
Per ricordare il grande momento dell'ottantadue
Quando papa Giovanni Paolo secondo venne da noi Webber la bontà di rispondere alle nostre domande
In particolare la persona del cardinale
Le sue riflessioni e i suoi scritti a cominciare dalla introduzione al cristianesimo
Non c'è sono per noi di essere un prezioso un alimento è un grande aiuto a vivere un'esperienza di fede
Capace di vivere la realtà e la storia così come ci è stato insegnato la parola al cardinale Ratzinger
Cari amici grazie questa accoglienza così calorosa
Conoscete il titolo della mia conferenza una compagnia sempre la riforma andrà e mi sembra che non c'è bisogno di molta immaginazione nere indovinare che la compagnia i cui voglio qui parlare e la Chiesa
Non ho formulato io il titolo ma penso che si evitato di menzionare nel titolo il termine Chiesa
Forse perché esso provoca spontaneamente
Nella maggior parte degli uomini di oggi reazioni di difesa e si pensano
Chi chiesa ne abbiamo ci ha sentito parlare fin troppo e per lo più non si è trattato di niente il piacevole
La parola e la realtà della Chiesa sono caduti indiscreto
E perciò anche una riforma permanente non sembra poter cambiare qualcosa
Ho forse il problema è solamente che finora non è stato scoperto per il tipo di riforma che potrebbe fare della Chiesa una compagnia che valga davvero la pena di essere vissuta
Ma chiediamoci innanzitutto perché la chiesa riesce Scarpitta a tante persone e addirittura anche a credenti anche a persone che fino a ieri potevano essere hanno varati ettari più fedeli che è un po'tra sofferenze lo sono in qualche modo ancora oggi
I motivi sono tra loro molto diversi anzi opposti a seconda delle posizioni
Alcuni soffrono perché la Chiesa si è troppo adeguata ai parametri del mondo di oggi altri sono infastiditi che ne resta ancora troppo estraneo
Per la maggior parte della gente la scontentezza nei confronti della Chiesa comincia con il fatto che essa è una istituzione come tante altre e che come tale limita la mia libertà
La assente di libertà
E la forma intruglio cocci si esprimono il desiderio ti liberazione di redenzione e la prima eccezione di non essere liberi di essere alienati
L'invocazione di libertà aspira ad una esistenza che non sia limitata da ciò che e ci ha dato
E che mi ostacolarne Emilio pieno sviluppo presentandomi dal di fuori la strada che io dovrete Marcora
Ma dappertutto andiamo a spaccare contro Parisi nere e blocchi stradali che Cresto genere che ci fermano impedendoci di andare oltre gli spara mente che la Chiesa innalza
Si presentano quindi come doppiamente pesanti qualche penetrano fin nella sfera più personale e più intima
Le norme di vita della Chiesa sono infatti ben di più che una specie di regole del traffico affinché la convivenza umana delitti il più possibile gli scontri
E si riguardano il mio cammino interiore e mi dicono come devo comprendere configurare la mia libertà
Essi esigono danni decisioni che non si possono prendere senza il dolore anche della rinuncia
Non si vuol forse negarci i frutti più belli del giardino della ditta
Non è forse vero che con la ristrettezza di così tanti comandi e divieti ci viene sparato dalla strada che l'orizzonte aperto
E il pensiero non viene forse ostacolato nella sua grandezza come pure la volontà non deve forse la liberazione essere necessariamente d'uscita da un simili tutela spirituale
E l'unica vera riforma non sarebbe forse Bellati respingere tutto ciò
Ma allora cosa rimane ancora di questa compagnia
La ragazza contro la Chiesa a Piero anche un mito motivo specifico infatti in mezzo ad un mondo governato da dura disciplina ed inesorabili costrizioni
Si leva verso la chiesa ancora e sempre una silenziosa speranza
Essa potrebbe rappresentare in tutto ciò come una piccola isolati vita migliore
Una piccola oasi di libertà in cui di tanto in tanto ci si può ritirare
Birra contro la Chiesa o la delusione nei suoi confronti Another ciò un carattere particolare
Qualche silenziosamente e ci si attende da estratti più che da altri istituzioni mondane
In essa si dovrebbe realizzare il sogno di un mondo migliore quanto meno si vorrebbe assaporare in essa il gusto della libertà deve essere liberati Capello uscir fuori dalla caverna Chicco il parla Gregorio Magno ricollegandosi a Platone
Tuttavia
Dal momento che da chiese nel suo aspetto concreto
Si è talmente allontanata dal simili sogni
Assumendo anche essa il sapore di una istituzione e di tutto ciò che è umano contro di essa nasale o una collana particolarmente ama
E cresta colorata non può venir meno proprio poiché non si può estinguerebbe il sondino che ci aveva risvolti con speranza verso di essa
Siccome la Chiesa non è così come appare nei sogni si cerca disperatamente di Randall ha come la sintesi del rapper un luogo in cui si possano esprimere tutte le libertà uno spazio dove siano Apa tutti i nostri limiti dove si sperimenta e credo utopia che ci ci dovrà pure essere TAC Varchetta
Come nel campo dell'azione politica si vorrebbe finalmente costruire il mondo migliore
Così si pensa divorzi dovrete finalmente magari come prima K sulla via verso di esso metter su anche la Chiesa migliore
Una chiesa di piena umanità
Piena di senso fraterno e generosa creatività una dimora di riconciliazione di tutto e per tutti
Ma in che modo
Dovrebbe ah carriere presto
Come può di uscire una simile riforma
Orbene dobbiamo pur cominciare si dice
Lo si dice spesso convincendo la presunzione dell'illuminato il portale è convinto che le generazioni fino ad ora
Non abbiano ben compreso la questione oppure che siano state troppo timorose e poco illuminate
Noi caro abbiamo ora finalmente nello stesso tempo sia il coraggio che l'intelligenza
Perché vanta resistenza possano opporre in Rezia reazionari i fondamentalisti a questa nobile impresa essa deve venir posta in opera
Almeno c'è un ricetta oltremodo evidente per il primo passo
La chiesa non è una democrazia
Da quanto appare essa non ancora integrato nella sua costituzione interna quel patrimonio di diritti e della libertà
Che l'illuminismo ha elaborato e che da allora è stato riconosciuto come regola fondamentale delle formazione sociale politiche
Così sembra la cosa più normale del mondo recuperare una buona volta quanto era stato trascurato e cominciare col rinuncerei presto patrimonio fondamentale di strutture e di libertà
Il cammino conduce come si suol dire da una chiesa paternalistica e distributrice di bene ad una chiesa comunità
Si dice che nessuno più dovrebbe rimanere passivo ricevitore dei doni che fanno esser cristiano tutti devono invece diventare attive operatore della vita cristiana
La Chiesa non deve più venire calata Chu dall'alto nuovo siamo nuove che facciamo la chiesa e la facciamo sempre nuova
Così essa diverrà finalmente la nostra chiesa
E noi i suoi attivi i soggetti responsabili
L'aspetto passivo cederà credo attivo
La chiesa Sorce attraverso discussioni accordi e decisioni
Nel dibattito emerge ciò che ancora oggi può esser richiesto
Ciò che o ci può ancora essere riconosciute da tutti come appartenente alla fede o come l'India morale direttiva vengono coniate per esempio nuove formule di fede a Previati
In Germania ad un livello abbastanza elevato è stato detto che anche la liturgia non deve più corrispondere ad uno schema previo c'ha dato ma deve sorgere invece sul posto in una data situazione
Ad opera della comunità per cui viene celebrata anche essa non deve più essere gli enti eticità precostituito ma invece qualcosa ti fatto tasse
Qualcosa che sia espressione di se stessi
Su questa via si rivela essere un po'di ostacolo per lo più la parola della scrittura alla quale però non si può rinunciare del tutto
Si deve allora affrontarla con molta libertà di scelta
Non sono molti però i testi che si lasciano impiegare in modo tale da adattarsi senza disturbi a tutela autori all'iniziazione alla vale la liturgia ora sembra essere destinata
In tre stop Prati riforma in cui ora finalmente anche nella Chiesa l'autogestione deve sostituire Lesser guidato da altri
Sorgono però presto anche delle domande
Chi Acri propriamente il diritto di prendere le decisioni su quale base ciò avviene
Nella democrazia politica a questa domanda si risponde con il sistema della rappresentanza
Nelle elezioni i singoli scelgono i loro rappresentanti i fari prendono le decisioni per loro
Questo incarico e limitato nel tempo e circoscritto anche contenutistica menti in grandi linee sistema partitico
E che è un prende solo capelli a ambiti dell'azione politica che dalla Costituzione sono assegnati alle entità statali rappresentative
Anche a questo proposito rimangono delle questioni
La minoranza deve chinarsi alla maggioranza
E questa minoranza può essere molto grande
Inoltre non è sempre garantito che la rappresentante che ho eletto agisca e parli davvero nel senso danni voluto cosicché anche la miccia maggioranza vittoriosa osservando le cose più da vicino
Ancora una volta non può considerarsi affatto in chiaramente come suo Cetto attivo dell'evento politico
Al contrario essa deve accettare anche decisioni prese da altri
Onde per lo meno non mettere in pericolo il sistema o nel sistema nella sua interezza
Più importante per la nostra questione è però un problema generale
Tutto Capello che gli uomini fanno qua anche essere annullato da altri
Tutto ciò che proviene da un costo umano
Può non piacere ad altri
Tutto ciò che una maggioranza decide può venire abrogato da un'altra maggioranza
Una chiesa che riposi sulle decisioni di una maggioranza diventa una chiesa puramente umana
Essa è ridotta a livello di ciò che è fattibile e plausibile
Il canto è frutto della propria azione e delle proprie intuizioni opinioni
L'opinione comincia a sostituire la fede
Ed effettivamente nelle formule di fede con gli atti e danze che io conosco il significato dell'espressione credo
Non va mai al di là del significato noi pensiamo che sia così
La chiesa fatta da sé
Alla fine il sapore dei se Stealth se stessi
Che agli altri se stessi non è mai gradito e ben presto rivela la propria piccolezza
Essa si è ritirata
Nell'ambito delle pirico e così si è dissolta anche come filiale sognato
L'attivista con lui che vuol costruire tutto da sé
è il contrario di Cluj che ammirava del ammiratore
Egli l'attivista restringe l'ambito della propria ragione e perde così di vista il mistero
Quanto più nella Chiesa si estende l'ambito delle cose decise da sei e fatte da sei
Tanto più angusta essa diventa per noi tutti
In essa la dimensione grande l'idrante
Non è costituita da ciò che noi stessi facciamo ma da Capello che a noi tutti è Donato bello che non proviene del nostro collega inventare
Pensi è un precedente ci convenire hanno e di ciò che e inimmaginabile picciotti e più grande nel nostro cuore
La avrei formazione
Bella che è necessaria in ogni tempo
Non consiste nel fatto che noi possiamo rimodellare ac sempre di nuovo la nostra chiesa come più ci piace che noi possiamo inventare nulla bensì nel fatto che noi spaziamo via sempre
Nuovamente le nostre proprie costruzione di sostegno in favore della luce purissima che viene dall'alto picchia e nello stesso tempo l'irruzione della pura libertà
Lasciatemi dire condoni macine ciò che io intendo
Un'indagine c'ho trovato in Michelangelo
Il vale riprende in presto da parte sua antiche concezione della mistica della filosofia cristiana
Con lo sbarrato dell'artista Michelangelo vedeva Ciaramella pietra che gli stava davanti di macine grida che nascostamente attendeva di venir liberata e messa in luce il compito dell'artista secondo lui era solo Capello titoli arpia ciò che ancora ricopriva Lima cime
Michelangelo concepiva l'autentica azione artistica come onde riportare alla luce un rimettere in libertà non come un fare la stessa idea applicate però all'ambito antropologico
Si trovava cha in San Bonaventura
Il cane spiega il cammino attraverso alcuni l'uomo diviene autenticamente se stesso
Prendendo lo spunto dal paragone con l'intagliatore di macigni cioè Como scultore
Lo scultore dice non fa qualcosa
La sua opera e invece una ablazione essa consiste nel eliminare nel togliere via ciò che e in autentico in questa maniera attraverso la abbia Lazio emerge la nobilissima forma cioè la figura preziosa
Così anche l'uomo affinché risplenda in dovuti l'immagine di Dio
Deve soprattutto e prima di tutto accogliere nella purificazione attraverso la quale lo scultore cioè vivo loro libera tra tutte quelle scorie che oscurano l'aspetto autentico del suo essere
Facendolo apparire solo come un blocco di pietra grossolano
Mentre invece inabilità in cui la forma divina
Se la intendiamo giustamente possiamo trovare in questa immagine anche il modello Rita nella vera riforma ecclesiale
Certo la chiesa avrà sempre bisogno di nuove strutture umane di sostegno per poter parlare e o parlare ad ogni epoca storica
Tali istituzione ecclesiastiche di diritto umano
Con le loro configurazione giuridica il lungi dall'essere qualcosa di cattivo sono al contrario in un certo grado semplicemente necessarie e indispensabili
Ma e se invecchiano
Rischiano di presentarsi come la cosa più essenziale
E ti distolgono così lo sguardo TAC vanto è veramente essenziale
Perché presto essere devono sempre di nuovo veniva portate via
Come impalcature divenuti è superfluo
Riforma è sempre nuovamente una abbia Lazio un togliere Biglia
Affinché gli venga visibile la nobili sformate il volto della sposa insieme con esso anche il volto dello sposo stesso il signore vivente una simile ablazione è una via verso un traguardo del tutto positivo
Solo così il divino penetra
E sono così sorge una Congregatio un Assemblea un raduno una purificazione creda comunità pura a cui giustamente ammiriamo una comunità in cui un io non sta più contro un altro io un se contro un altro sì
Piuttosto che del donarsi nella affidarsi con fiducia che fa parte dell'amore
Diventa il reciproco ricevere tutto il bene e tutto ciò che pure e così per ciascuno vale la parola del padre cena rosso
Il canale al figlio maggiore invidioso richiama alla memoria quanto costituisce il contenuto di ogni libertà e di ogni utopia realizzata tutto ciò che è mio è tuo
La vera riforma e dunque una apre Lazio che come tale diviene congregazione
Cerchiamo di afferrare in modo un po'più concreto questa mia idea di fondo
In un primo approccio
Avevamo contrapposto all'attivista l'ammiratore
E ci eravamo espressi in favore etiche quest'ultimo ma che cosa esprimere cresta contrapposizione
L'attivista
Colui che vuol sempre fare pone la sua propria attività al di sopra di tutto
Ciò limita il suo orizzonte all'ambito del fattibile
Di ciò che può diventare ho accetto del suo fare
Propriamente parlando egli e vedo soltanto degli o accetti
Non è affatto in grado di percepire ciò
Chi è più grande di lui
Poiché ciò corrette o al limite alla sua attività
E lì restringe il mondo a ciò che empirico l'uomo viene amputato l'attivista si costruisce da solo una prigione
Contro la carie coi egli stesso protesta ad alta voce
Invece l'autentico stupore è un no alla limitazione dentro ciò che empirico
Dentro ciò che è solamente l'antica
Esso prepara l'uomo all'atto della fede che gli spalanca dinanzi l'orizzonte dell'eterno dell'infinito
E solamente ciò che non ha limiti
è sufficientemente ampio che alla nostra natura
Solamente l'illimitato e avete fatto alla vocazione del nostro essere
Dove Cresto orizzonte scompare
Ogni residuo di libertà diventa troppo piccolo e tutte deliberazione che che di conseguenza possono venir proposte sono un insipido surrogato che non basta mai
La prima fondamentale ab Lazio che è necessaria per la Chiesa
E sempre nuovamente l'atto della fede stessa
Beh l'atto di fede
Che lascerà le bandiere del finito
E apre così lo spazio per raggiungere sino allo sconfinato
La fede ci conduce in terre sconfinate come dicono i saldi
Il moderno pensiero scientifico ci ha sempre più rinchiusi nel carcere del positivismo condannando ci così al PRA machismo
è merito suo si possono raggiungere molte cose
Si può viaggiare fin sulla luna e ancora più lontano nelle limitatezza del cosmo
Tuttavia nonostante Cresto si rimane sempre allo stesso punto perché la vera e propria frontiera la frontiera del quantitativo e che il fattibile non viene oltrepassata
Albert Camus ha descritto l'assurdità di questa forma di libertà
Nella figura dell'imperatore Caligola tutto è a sua disposizione ma colui che cosa gli è troppo stretta
Della sua folle bramosia di avere sempre di più e così sempre più grandi eviti ridà voglio avere la luna
Tratte Milano una
Ora nel frattempo e divenuto Pier non è possibile a vere in qualche modo anche la luna
Ma finché non sia apre la vera e propria frontiera la frontiera fra terra e cielo fra Dio e il mondo anche la luna solamente un ulteriore pezzetto di terra
E il raggiungerla non ci porta neanche più un tasso più vicini alla libertà e alla pienezza che desideriamo
La fondamentale liberazione che la Chiesa può darci lo stare non Lori nell'orizzonte dell'eterno e l'uscir fuori dei limiti del nostro sapere ed è il nostro potere
La fede stessa in tutta la sua grandezza e ampiezza Happy Arce perciò sempre nuovamente la riforma essenziale di cui noi noi abbiamo bisogno
A partire da essa nodi abito abbiamo sempre di nuovo mettere alla prova
Nelle istituzioni che nella Chiesa noi stessi abbiamo fa
Ciò significa
Che le chi la Chiesa deve essere il ponte della fede e che essa specialmente nella sua vita associazionistica in tramontana
Non può di venire fine a se stessa
E diffusa o Chick va e la anche in ambiente ecclesiastico ci abbastanza elevate l'idea che una persona sia tanto più cristiana
Quanto più è impegnata in attività ecclesiali
Si spinge ad una specie di terapia ecclesiastica dell'attività del darsi da fare
A ciascuno si cerca di assegnare un comitato o in ogni caso almeno un cabaret che l'impegno all'interno della chiesa
In un qualche modo così si pensa ci deve sempre essere un attività ecclesiali si deve parlare per la Chiesa positive fare qualcosa in essa ma uno specchio che riflette solamente se stesso
Non è più uno specchio
Una finestra che invece di consentire una Sbardolini però verso il lontano orizzonte si frappone come uno schermo fra l'osservatore e il mondo ha perso il suo consenso
Può capitare che qualcuno eserciti in interrotta mente attività associazionistiche ecclesiale e tuttavia non sia affatto un cristiano
Può capitare invece che qualcun'altro viva solo semplicemente della parola del del sacramento e pratichi l'amore che proviene dalla fede
Senza semmai comparso in comitati ecclesiastici senza essersi mai occupato delle novità di politica ecclesiastica
Senza aver fatto parte di singoli e senza aver votato DS e tuttavia e che è un vero cristiano
Non è quindi di una Chiesa più umana che abbiamo bisogno pensi di una Chiesa più di prima e solo allora Essa sarà anche vera mente umana
Ed è questo tutto ciò che ha fatto dall'uomo all'interno della chiesa deve riconoscersi nel suo puro carattere di servizio
E ritrarsi davanti a ciò che più conta e chiede essenziale
La libertà che noi ci aspettiamo con ragione Dalla Chiesa e nella chiesa
Non si realizzerà per il fatto che noi introduciamo in essa il principio della maggioranza
Essa non dipende dal fatto che la maggioranza più ampia possibile prevalga sulla minoranza più esigua possibile
Essa cresta libertà
Dipende invece dal fatto che nessuno
Può imporre il suo proprio volere agli altri
Pensi Totti si riconoscono legati alla parola e alla volontà dell'unico che il nostro signore e la nostra libertà
Nella chiesa l'atmosfera diventa angusta e soffocante se i portatori del ministero dimenticano
Che il sacramento non è una spartizione di potere ma è invece è l'espropriazione di me stesso in favore di colui nella persona del vari io devo parlare agire
Dove alla sempre maggiore responsabilità corrisponde la sempre maggiore a otto espropriazione
Lì nessuno e schiavo dell'altro lì domina il signore
E Pier ciò vale il principio che il signore e lo spirito dovettero c'è lo spirito del Signore ivi c'è
La libertà
Davanti più apparati noi costruiamo siano anche più moderni tanto meno c'è spazio per lo spirito tanto meno c'è spazio per il Signore tanto meno c'è libertà
Io penso che noi dovremmo sotto questo punto di vista iniziare nella chiesa a tutti i livelli
Un esame di coscienza senza riserve a tutti i livelli questo esame di coscienza dovrebbe avere conseguenze assai concrete
E recare con sé una abile Lazio che lasci di nuovo trasparire il volto autentico della chiesa
Essa potrete evitare a noi tutti il senso della libertà e del trovarsi a casa propria in maniera completamente nuova
Abbiamo un attimo prima di andare avanti accanto finché gli abbiamo messo in luce abbiamo parlato di un doppio togli mento aviazione di un atto di liberazione che è un duplice atto di purificazione e di rinnovamento
La prima il discorso aveva toccato la fede
Che in Francia e le mura del finito e liberato sbarrato verso le dimensioni dell'eterno
E non solo lo spavaldo ma anche la strada la fede è infatti non soltanto riconoscere ma operare
Non soltanto una frattura nel muro ma una mano che salda che tira fuori dalla caverna
La ciò abbiamo tratto la conseguenza
Per le istituzioni che essenziale ordinamento di fondo della chiesa a sì episodio sempre di nuovi sviluppi concreti e di concrete configurazioni
Affinché dal sulla vita si possa sviluppare in un tempo determinato
Ma che però creste considerazioni non possono diventare la corsa essenziale la chiesa infatti non si assiste allo scopo TG merci occupati come una qualsiasi associazione in tramontana
E di conservarsi invita essa stessa
Ma esiste invece ero di venire in noi tutti accesso alla vita eterna
Ora dobbiamo compiere un passo ulteriore
E applicare tutto pesto non più a livello generale o accetti vivo vari era finora
Ma all'ambito personale infatti anche qui nella sfera personale e necessario control Chimento che ci liberi
Sul piano personale non è sempre senz'altro la forma preziosa cioè l'immagine di Dio inscritta in noi a balzare all'occhio
Come prima cosa noi vediamo invece soltanto di macigni di Adamo l'immagine dell'uomo non del tutto distrutto ma pur sempre decaduto vediamoli incrostazione di polvere e sporcizia che si sono passate sopra l'immagine
Noi tutt'
Abbiamo bisogno del vero scultore il cabaret toglie via ciò che deturpa l'immagine abbiamo bisogno con altre parole del perdono che costituisce il nucleo io o lui vera riforma
Per me non è certamente un caso che nelle tre tappe decisive che il formarsi della Chiesa raccontate dai Vangeli la remissione dei peccati ciò che un ruolo essenziale c'è in primo luogo la consegna delle chiavi a Pietro
La potestà Aloi conferita di negare ciò gli arredi aprire e chiudere di cui crisi parla e nel suo nucleo incarico ti lasciare entrare di accogliere in casa di perdonare
La stessa cosa si trova di nuovo nell'Ultima cena che inaugura la nuova comunità a partire dal Corpo di Cristo e nel corpo di Cristo essa diviene possibile per il fatto che il signore versa su pressante per i molti in remissione dei peccati
E infine il risorto
Nella sua prima dapprima apparizioni agli undici fonda la comunione della sua pace nel fatto che egli e dona loro la potestà nati per donna
La chiesa non è una comunità di con loro che non hanno bisogno del medico bensì una comunità di peccatori convertiti che vivono della grazia del perdono
Classi mettendo la a loro volta ad altri
Se leggiamo con attenzione il Nuovo Testamento scopriamo che il perdono non a Henze niente di magico esso però non è nemmeno un far finta di dimenticare non è un fare come sinonimo va invece un processo di cambiamento del tutto è reale cavallo vale lo scultore lo compie il toglierti sia la colpa rimuove davvero qualcosa l'avvento che del perdono e noi si mostra nel sopraggiungere della penitenza
Il perdono e in tal senso un processo attivo e passivo
La potente parola creatrice di Dio su di noi opera il dolore del cambiamento e diventa così un attivo trasformarsi perdono e piene che Enza Grazia e propria personale conversione non sono in contraddizione ma sono invece due pace dell'unico e medesimo e vento
Questa fusione di attività e passività
Esprime la forma essenziale dell'esistenza umana
Infatti tutto il nostro creare comincia con l'essere creati con il nostro partecipare all'attività creatrice di Dio
E ci siamo giunti ad un punto veramente centrale
Credo infatti che il nucleo della crisi spirituale del nostro tempo Appiah le sue radici meno oscurantisti della grazia del perdono
Vorrei notare però dapprima l'aspetto positivo del nostro tempo presente
La dimensione morale comincia ottici nuovamente a poco a poco Avenir tenuta in onore
Si riconosce anzi divenuto evidente
Che ogni progresso tecnico eh discutibile e diventerebbe ultimamente distruttivo sia adesso non corrisponde una crescita morale si riconosce oggi che non c'è riforma dell'uomo e dell'umanità senza un rinnovamento morale
Ma le invocazioni di moralità rimane alla fine senza Energia poiché i parametri si nascondono in una fitta nebbia di discussione
In effetti l'uomo non può sopportare la pura e semplice morale
Non può vivere di essa essa diviene per lui una Lecce che provoca il desiderio di contraddirla e cena il peccato come ITC Sanpaolo così anche oggi
Perciò la dove il perdono il vero perdono pieno di efficacia non viene riconosciuto o non vi si crede
La morale deve venire tratteggiata in modo tale che le condizioni del peccare per il singolo uomo non possano mai propriamente verificarsi
A grandi linee si può dire che l'odierna discussione morale
Tende a liberare gli uomini da raccolta facendo sì che non subentrino mai dei condizione della sua possibilità e viene in mente CRI la mordace frase di Pascali e c'è parte scrittori complicata lunghi
Ecco i padri che tolgono i peccati del mondo secondo questi moralisti non c'è semplicemente più alcuna con
Naturalmente tuttavia questa maniera di riparare il mondo dalla colpa e troppo a buon mercato
Dentro di loro gli uomini così liberati sanno assai bene che tutto il resto non è vero che il peccato c'è che essi stessi noi stessi siamo peccatori
E che dobbiamo pur restringendo prefetture esserci una maniera effettiva di superare il peccato ci sullo stesso non chiama
Spesso non chiama infatti con loro che si sono Charlie baratti tasse e che perciò come essi ritengono non hanno bisogno del mitico ma chiama invece coloro che si stanno peccatori e che perciò hanno bisogno tituli
La morale
Conserverà l'assassino arietta solamente si c'è il perdono un perdono reale efficace altrimenti essa ricade nel puro il vuoto condizionale
Ma il vero perdono c'è solo se c'è il prezzo d'acquisto l'equivalente nello scambio sì la colpa è stata espiate
Sì esiste ed espiazione
La circolarità che esiste tra la morale Cardona espiazione non può essere spezzata sì manca un elemento chiamate anche tutto il resto
Dall'indivisa esistenza di questo circolo dipendente sì e per l'uomo c'è redenzione oppure no
Nella Torah nei cinque libri di Mosè questi tre elementi sono indi visibilmente annodati l'uno all'altro
E non è possibile perciò da questo centro Conte compatto appartenente al canone dell'Antico Testamento e testamento scorporare alla maniera illuminista
Una legge morale è sempre valida abbandonando tutto il resto dalla storia passata Resta modalità moralistica di attualizzazione dell'Antico Testamento
Finisce necessariamente in un tradimento in Cresto punto preciso stava già l'errore di Pelagio il varia oggi molti più se capaci di canto non sembri a prima vista
Ci sono ha invece adempiuto a tutta la legge non solamente ad una parte di essa e così la rinnovata dalla base tra i fondamenti egli stesso che appiattito espiando ogni è colpa eh espiazione e perdona contemporaneamente e perciò è anche l'unica sicura è sempre valida base per la nostra morale
Non si può distruggere la morale tra la cristologia poiché Nonda si può separare dall'espiazione e dal perdono in Cristo tutta quanta la Lecce adempiuta
E quindi la morale è diventata una vera adempibile esigenza rivolta nei nostri confronti
A partire dal nucleo della fede sia apre così sempre di nuovo la via del rinnovamento per il singolo per la Chiesa nel suo insieme e per l'umanità
Su questo ci sarebbe molto da dire cerca Rho-Pero solo molto brevemente di accennare come conclusione
Ancora ciò che nel nostro contesto mi appare come la cosa più importante
Il perdono Elisa la sua realizzazione M attraverso la via della penitenza e della secreta è in primo luogo il centro del tutto personale io ogni rinnovamento
Ma proprio perché il perdono concerne la persona nel suo nucleo più intimo esso è in grado di raccogliere in unità ed è anche il centro del rinnovamento della comunità
Se infatti vengono tolte via da me la Polmare e la sporcizia che rendono irriconoscibile medi macigni di Dio
Allora in tal modo io dipingo davvero anche simili all'altro il quale è anche lui immagini di dio
E soprattutto io ti vengo simili a Cristo che è l'immagine di Dio senza limite alcuno
Il modello secondo il quale noi tutti siamo stati creati Paolo esprime questo processo in termini assai pasticci
Le vecchie realtà son passate ecco è divenuta una realtà nuova
Non sono più io che vivo ma Cristo vivente
Si tratta di un processo di morte e rinascita
Io sono strappato al mio isolamento e sono accolto in una nuova comunità soggetto
Il mio figlio è inserito nell'io di Cristo e così è unito a quello di tutti i miei fratelli
Solamente a partire da questa profondità di rinnovamento del singolo nasce la chiesa
Nasce la comunità che unisce e sostiene invita in morte
Solamente quando prendiamo in considerazione tutto ciò
Vediamo la Chiesa nel suo giusto ordine di grandezza
La chiesa
Essa non è soltanto il piccolo gruppo degli attivisti che si trovano insieme in un certo luogo per dar avvio ad una vita comunitaria
La Chiesa non è nemmeno semplicemente la grande schiera di coloro che alla domenica si radunano insieme per celebrare l'Eucaristia
E infine la chiesa è anche di più che papà vescovi e preti i col loro che sono investiti del ministero sacramentale
Tutti costoro che abbiamo nominato fanno parte delle chiesa ma il loro accesso della compagnia in cui entriamo mentre mediante la fede va più in là
Va persino al di là della morte
Essa fanno parte tutti i santi aperti Rita Abele da Abramo e da tutti è testimone della speranza
Di cui racconta l'Antico Testamento passando attraverso Maria la Madre del Signore i suoi apostoli attraverso trova stecche e Tommaso Moro
Perciò un celere fino a Massimiliano Kolbe acriticità Enna Piergiorgio Frassati e tanti altri
Pièce
Essa fanno parte tutti gli sconosciuti non nominati la cui fede ne sono condotte Trane Dio
Essa fanno parte Liguori gli ominidi tutti i luoghi di tutti i tempi il cui cuore sì prego protende sperando e amando verso Cristo
L'autore perfezione attore della fede come lo chiama la lettera agli Ebrei
Non sono le maggioranze occasionali che si formano quindi o la nella chiesa a decidere il suo e il nostro cammino
Essi istanti
Sono la vera determinante maggioranza secondo la quale noi ci orientiamo ad essa noi ci attendiamo e si traducono il divino nell'umano l'eterno nel tempo
Essi sono i nostri maestri di umanità
Che non ci abbandonano nemmeno nel dolore e nella solitudine anzi anche nell'ora della morte camminando al nostro fianco
E quindi la giochiamo qualcosa di molto importante
Una visione del mondo che non può dare un senso anche al dolore
Renderlo prezioso non serve a niente essa fallisce proprio la dove fa la sua comparsa la questione decisiva dell'esistenza
Con loro insulto l'orrore non hanno nient'altro di dire se non che si deve combatterlo ci ingannano
Certamente bisogna fare di tutto per alleviare il dolore di tanti innocenti e per limitare la sofferenza nel mondo
Ma una vita umana senza dolore non c'entra e chi non è capace di accettare il dolore si sottrae ha capelli purificazione i che solo ci fanno diventare maturi
Nella comunione con Cristo
Il dolore diventa pieno di significato non solo per me stesso
Come il processo di ablazione intuitivo toglie da me le scorie che oscurano la sua immagine
Ma anche al di là di me stesso esso utile per il tutto cosicché noi tutti possiamo dire con San Paolo perciò sono lieto delle sofferenze che sopporto per voi
E completo nella mia carne Capello che manca ai patimenti di Cristo
A favore del suo corpo che la Chiesa
Thomas specchietto che insieme con l'ammiratore cronaca incidente ci ha guidato nelle riflessioni di Cresti giorni ci incoraggia ancora ad un ultimo passo la vita va più in là della nostra esistenza biologica
Dove non c'è più motivo per cui vale la penna morire
La anche la vita non vale più la penna
Dove la fede ci ha aperto lo Sparta e ci ha reso il cuore più grande
Ecco che chi acquista tutta la sua forza di illuminazione anche cresta altra frase ti Sanpaolo
Nessuno di noi vive più se stesso e nessuno muore se stesso perché se noi viviamo rinviamo per il signore
Se moriamo vogliamo per il signore
Sia che viviamo sia che moriamo siamo dunque del Signore
Quanto il più noi siamo radicati nella compagnia Concesio Cristo e con tutti coloro che a luglio appartengono tanto più la nostra vita sarà sostenuta la casella il radiante fiducia cui ancora una volta Sanpaolo andato espressione dicendo di Cresto io sono certo
Nel morte Nevitt gli angeli né potestà nei presente né futuro le potenze nel altezza né profondità né alcun altro ancora creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio che in Cristo Gesù Nostro Signore
Cari amici
Tassi mila e fede noi da diamo dobbiamo lasciarci riempire
Allora la Chiesa cresce come comunione nel cammino verso e dentro la vera vita e allora essa si rinnova di giorno in giorno
Allora essa diventa la grande casa con tante dimore
Allora la molteplicità dei doni dello Spirito può parare in essa allora noi vedremo come buono e bello che i fratelli vivano insieme e come rugiada delle Harmon che scende sul Monte di Sion
La il signore da una benedizione evita in eterno
Bene mi sembra proprio che la presenza del cardinale la Ratzinger con con cruda questo mittente in un modo grande mi limito a ricordare il percorso che il Mib Tina inteso compiere
Attraverso l'usuale immaginifica proposta dei tre personaggi simbolo l'ammiratore Einstein età uno specchio lo stupore ori dell'uomo di fronte alla realtà è fattore di sviluppo della ragione e di domani da riguardo del proprio destino la fede riconoscimento della presenza del mistero nella storia insieme compiete esalta alla ricerca dell'uomo l'
E la ragione la sede ne diventa il respiro grande
Inimmaginabile per la fede si dà la vita perché è servito della vita il martirio e testimonianze questa è la nostra esperienza che intendiamo comunicare a tutti
Attraverso l'espressione sempre inaspettata di gratuità che limiti
La missione come ha detto lo stesso cardinale e comunica
Zione da esperienza esperienza voglio ringraziare tutti coloro che con la loro dedizione soprattutto nei lavori più umili hanno reso tale comunicazione possibile
Tutto quello che ci è stato dato e per essere comunicato la missione lo scopo
Da laici cristiani ce ne assumiamo la responsabilità attraverso la concreta condivisione di tutti i bisogni
E le risorse dell'uomo attraverso la cultura l'economia e perché no la politica e soprattutto con un lavoro
Cerchiamo di costruire senti incontravi di umanità cambiata dall'avvenimento cristiano con la nostra vita le nostre opere noi vogliamo solo servire e rendere testimonianza a Cristo nella sua chiesa e questo
E questo è tutto veramente tutto quello per noi vivi per cui noi viviamo e credo che con questo meeting abbiamo costretto a prenderlo in considerazione grazie
Le
Nel
Corso
Quindi