Speciale Giustizia

Buonasera agli ascoltatori dello speciale giustizia un cordiale saluto da Sergio Scandurra ecco c'è l'ascolto della nostra rubrica di cronaca giudiziaria
Che questa sera torna a occuparsi del cosiddetto processo sulla cosiddetta trattativa Stato ma anche in corso di svolgimento
A Palermo
Per l'occasione l'udienza se tenuta ieri ha avuto luogo non come da tradizione finora alla nella suggestiva cornice del carcere
Nell'aula bunker dell'Ucciardone ma alla carcere Pagliarelli alla sua aula bunker dove
è stato ascoltato in fase di discussione testimoniale
Per l'ennesima volta dal punto di vista documentale di Radio Radicale
L'ex Ministro degli Interni Vincenzo Scotti prima di introdurli a questa particolare udienza soprattutto la suo avvio di lavori dibattimentali
Vi diamo conto anche di una intervista che però non ascolteremo questa sera ma secondo i lo scheduling della programmazione di abdicare dovrebbe andare in onda
Intorno alle diciannove trenta mangia la trovate sul sito di Radio Radicale punto detti un'intervista che abbiamo fatto proprio con Peppino Ayala dopo aver trasmesso
Nei giorni scorsi l'udienza che si è tenuta a Roma lunedì scorso
In occasione del processo Borsellino quater dove i giudici di Caltanissetta erano in trasferta per ascoltare alcuni collaboratori giustizia tra questi Gaspare Minutolo
Che ha imbenito su sollecitazione peraltro non del pubblico ministero
Del processo ma sul sollecitazione dell'avvocato di parte civile di Salvatore Borsellino ha sollecitato Minutolo su o proprio sulla figura di Peppino AIA
Lanciando belle
Dichiarazioni velenose
Tra ritenendo Ayala un personaggio ambiguo raccontando di storie di coca di storie di sentenze edulcorata e e dunque radio radicale ha raccolto un uno sfogo perché anche di questo si tratta
Da parte di Ayala l'intervista comunque già la trovate on line sul sito di Radio Radicale punto ittica e invece in FM sulle antenne di Radio Radicale intorno alle diciannove e trenta
Nella programmazione nella giornata di domani ma veniamo all'udienza che si è celebrata ieri con
L'ennesima escussione testimoniale di Vincenzo Scotti sì perché è stato già sentito in diversi processi ma
Già si è esibito
Nel processo che ha visto già assolto
Generale Mori il diciassette luglio l'anno scorso
Il processo color sulla trattativa per intenderci però questa volta prima di sentire proprio all'inizio Belles dell'escussione testimoniale
Ascolteremo una fase preliminare di richiesta acquisizione documenti prove al fascicolo dibattimentale formulate dalle varie parti
Dove è accaduto una cosa che forse potrebbe dare il termometro dell'andazzo di questo processum
A un certo punto i pubblici ministeri Di Matteo devesi Tartaglia e del bene che rappresentano la
La pubblica accusa in questo
Dibattimento chiedono al Presidente Montalto che guida questa Corte d'Assise di Palermo
L'acquisizione di alcuni di alcune i documenti
In questo caso sentenze in particolar modo le sentenze già passate in giudicato a carico di Totò Cuffaro e l'ultima recente a carico di Marcello Dell'Utri
A un certo punto o finite le richieste della pubblica accusa prende la parola all'avvocato Basilio Milio
Che rappresenta il collegio difensivo di del generale Mario morti
E chiede al
Presidente l'acquisizione della sentenza attenzione delle motivazioni della sentenza
Del processo clone sulla trattativa chiara assolto il
Generale Mario Mori
C'è soltanto una differenza rispetto ai due documenti di cui è stata chiesta l'acquisizione da parte dei pubblici ministeri
La distinzione tra
Sentenze irrevocabili e sentenze non irrevocabili sostanzialmente le sentenze irrevocabili sono quelle già passate in giudicato in Cassazione
Quelle non irrevocabili possono essere sentenze di qualsiasi natura un a proscioglimento a monte financo del giudice per le udienze preliminari piuttosto che una sentenza di primo di secondo grado
In particolar modo il duecentotrentotto bis l'articolo del Codice di procedura penale contempla la possibilità appunto di acquisire
Con lo status di prova dibattimentale le sentenze passate in giudicato ed è il caso appunto
Delle della richiesta dei pubblici ministeri sentiremo Di Matteo in tal senso formulare la sua richiesta nelle sentenze può fare Dell'Utri mentre un altro articolo duecentotrentaquattro
Offre la possibilità alle parti di produrre al fascicolo dibattimentale dei documenti non configurabili come prova ma come fonte di di fatti
Tra queste e poi tra queste tipologie di documenti nel corso degli anni si è sviluppata una giurisprudenza di Cassazione peraltro abbastanza chiara che il comma contempla appunto anche
Le sentenze che sono state comminate nei vari gradi di giudizio prima ancora che si giungesse
Al giudizio definitivo di Cassazione ed è ai sensi dell'articolo duecentotrentaquattro appunto che
L'avvocato Basilio Milio
Chiede l'acquisizione delle motivazioni della sentenza che il diciassette luglio scorso assolto il generale Mori e il colonnello Mauro Urbino
Nel processo clone sulla trattativa sulla questione della trattativa quelle motivazioni che poi hanno ricevuto anche le loro
Prevedibili sine critiche da parte dei pubblici ministeri in prima linea sul cosiddetto
Inchiesta sulla trattativa
Do sostanzialmente
Basilio Milio si è visto rifiutare la acquisizione da parte del Presidente al freddo Montà
Che non è neppure entrata in camera di consiglio in real Time seduta stante allora posto il suo diniego
Argomentando che già è stato acquisito il dispositivo del diciassette luglio
Dunque non le motivazioni ma il merito a secco dispositivo che ha assolto il generale mosso
Possiamo definirlo un fatto
Che lascia un po'perplessi lascia un po'di inquietudine anche perché in questo processo sono stati acquisiti anche articoli giornalini interviste veramente
Forse anche un po'inaudito che non si acquisiscano le motivazioni dell'assoluzione in primo grado del generale Mori
Non foss'altro che stiamo parlando di affinità tematiche a questo processo ecco non sapremmo dire
Di questa scelta della Corte che però appunto
Forse
Da un'inquietante termometro dico
Sta andando questo processo dal punto di vista delle scelte della Corte d'Assise di Palermo
E allora fateli voi una
Come esempio formate vivo è un'opinione un parere però certo questo episodio veramente significati allora
Come dicevamo già all'ennesima volta che viene ascoltato l'ex Ministro degli Interni dicendo Vincenzo Scotti ormai
è un copione già ascoltato tanto quanto nel processo Mori non ha cavalcato più di quel tanto alcune considerazioni deduzioni perché tali sono quelle del Ministro Scotti
E e poi è stato sentito anche al processo Borsellino quater adesso Scotti ridotti nel processo
Sulla cosiddetta trattativa stato mafia
Rivedendo sostanzialmente il suo cliché suoi soprattutto sull'avvicendamento ormai sapete
Almeno gli ascoltatori più attenti che riguarda
Il cambio di testimone al Viminale alla fine di giugno del mille novecentonovantadue
Quando Vincenzo Scotti lascia il dicastero degli interni per cederlo a Nicola Mancini
La chiave di lettura di Scotti Hegel duri l'ha vissuta come uno stoppa al contrasto
All'azione di contrasto delle della lotta alla mafia ma in realtà come già documentato
E argomentato anche
La difesa di modi nel processo che lo ha visto assolto
Considerazioni peraltro che abitano a pieno titolo nelle motivazioni della quarta sezione
Penale motivazioni che appunto ieri non sono state accolte nella loro di chiesta di acquisizione del fascicolo
Dibattimentale
In realtà l'avvicendamento fu tutto un fatto politico interno alla democrazia cristiana
Scotti comunque raccolta delle pressioni di Ciriaco De Mita per accettare comunque l'incarico di ministro degli esteri
Poi gli Scotti ci resterà solo un mese non foss'altro che è una direttiva della Direzione nazionale dici
Chiese ai Ministeri che contemporaneamente ricoprivano la carica di parlamentare di optare per una delle due
Cariche non foss'altro che c'erano le inchieste della famosa stagione di allora di Mani pulite
Che incominciavano incalzare a mettere sotto indagine
Praticare praticamente i principali esponenti della Democrazia Cristiana di allora e Scotti prefetti avvalersi delle guarentigie parlamentari rinunciando a fare il ministro restando parlamentare
Ci fu poi il caso di affidare comunque l'incarico di prestigio ad Antonio Gava che pure fu Ministro degli Interni prima Vincenzo Scotti
In un in più di un decennio che vide il Ministero degli Interni come prerogativa esclusiva sembra esser stata tale alla fine cronologicamente della di esponenti della DC campana e dunque Gava che già era raggiunto da una patologia che non gli consentiva di svolgerle magari l'incarico di ministro DC affido l'incarico di capogruppo al Senato
Che era di Nicola Mancino che però appunto scegliete il posto aggrava per fare il Ministro degli Interni
Un normale gioco di scacchi potremmo dire tipico di quel
Periodo di quell'epoca lì
Tuttavia
La procura di Palermo si è fatta suggestionare da questa chiave di lettura che tale rimane non supportata a
Al momento da sentenze definitive che possano indicare in questo cambio chissà quale complotto chissà quale
Tranello retroscena che dir si voglia
C'è una sentenza invece che non la cavalcata questa storiella qui e che però appunto oggi i giudici cioè la Corte d'Assise
Hanno ritenuto di non
Accettare la acquisizione chiesta dall'avvocato Miglio
Questo diciamo la parte introduttiva di questa udienza che adesso ci pone di nuovo all'ascolto del modello Scotti potremmo dire applicato
Alla vicenda sulla cosiddetta trattativa stato mafia dunque la prima parte delle richieste
E questa incredibile vicenda controversa sulle molto discutibile sulla richieste di acquisizione dipartimentale e poi ascolteremo appunto l'escussione testimoniale di
Vincenzo Scotti Brusco segno all'argomento che ho già destinata all'esame del teste scoppi se non ci sono richieste signor Presidente
Accordo
Del Pubblico Ministero
Così come in
Fatto la scorsa udienza
C'è una richiesta di produzione documentale quindi acquisizione al fascicolo del dibattimento
Di due sentenze entrambe aventi ormai
Autorità di cosa giudicata
Mi riferisco comunque o sono in grado di
Ma così dare un un indice
Alla sentenza emessa in data venticinque marzo due mila tredici dalla Corte di Appello di Palermo
Nel procedimento nei confronti di velluto
Marcello si tratta della
Sentenza che è stata emessa dalla Corte d'Appello di Palermo
Successivamente all'annullamento con rinvio da parte della Corte di Cassazione di precedente sentenza peraltro verso comunque e per altri motivi acquisita al
Al fascicolo del dibattimento su istanza
Della difesa discutibile
E ancora
La sentenza la la produco
Su supporto informatico e invece su supporto cartaceo sul produco il dispositivo della sentenza emessa in data nove maggio due mila quattordici
Dalla Suprema Corte di Cassazione
Che segna il passaggio in giudicato della precedente sentenza della sentenza precedentemente indicati
Ancora Presidente in relazione a quelle che sono state le le dichiarazioni rese
In una delle ultime udienza al collaboratore di giustizia Stefano Lo verso
Confutazione di alcune
Affermazioni spontaneamente fatte
Con spontanee dichiarazioni appunto dal
Dall'imputato modi
Riteniamo assolutamente pertinente l'acquisizione della sentenza e me numero centottantanove barra dieci emessa in data ventitré gennaio due mila dieci dalla Corte di Appello di Palermo
Nel procedimento penale numero dodici mila settecentonovanta zero due
Nei confronti di diversi imputati tra cui quello Michele
Soggetto dal quale ricordare quello verso ha riferito nel corso della sua audizione Cuffaro Salvatore altro soggetto
Di cui Loverso ha parlato in questa sede dibattimentale
Pignolo Giorgio maresciallo dei Carabinieri del
Rosso nel momento in cui venne arrestato e poi processato
E
Il riferimento specifico della pertinenza non è soltanto con
Riferimento al
A questi soggetti alle dichiarazioni che non richiamo presenta lo verso su questi soggetti ma anche
Rispetto ad un'altra parte della dichiarazione di Loverso
Che ha detto di avere saputo da Aiello i notizie riservate sulle indagini ancora in corso che sarebbero state da Aiello scattate percepite comunque acquisite da parte di un ministro
In le nella sentenza definitiva si si dà atto e si riporta il testo dell'intercettazione del
Due anzi del tre novembre due mila tre due giorni prima degli arresti in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare di Aiello Michele ed altri
Qui intercettazioni intercorso sulla cosiddetta rete riservata tra Aiello Michele il cognato anche l'imputato condannato definitivamente Carcione Aldo
In cui si fa riferimento proprio a notizie sulle indagini apprese da un non
Meglio identificato Ministro
Produco entrambe le sentenze su supporto
Informatico e quindi ne chiedo l'acquisizione allora il pubblico ministero produce che chiedendo l'acquisizione
Numero due sentenze l'abbiamo già registrati estremi delle due sentenze
Uno a venticinque marzo due mila tredici Corte d'Appello di Palermo irrevocabile il nove maggio quattordici nei confronti di Dell'Utri Marcello
Dell'altra del ventitré giugno gennaio due mila dieci Corte d'Appello Palermo nei confronti di Aiello Michele ed altri
Avvocato del di peli
L'ente possiamo chiedere al Pubblico Ministero se intende utilizzare quest'ultima sentenza dove vengono contenuto delle dichiarazioni Loverso perché se le vuole utilizzare nella testimonianza
Dell'ex Ministro Scotti forse
Sarebbe bene che noi ne prendessimo preventivamente visione ma l'utilizzazione delle sentenze
Non Merloni monco Silvan non compete al Pubblico Ministero stabilire in che termini possa essere utilizzato lo stabilisce la legge saranno pubblica saranno utilizzate come previsto le sentenze definitiva la sentenza irrevocabile regolarmente acquisite
Se saranno utilizzate per la contestazione non lo so questo qua non
Purché siano ci sta dicendo di no
Ma in ogni caso un problema vive
No corrono vorremmo nessuna domanda o nessuna contestazione trattava elementi contenuti nelle sentenze che oggi va a produrre anche perché
Si tratta di
In vicende di fatti
Presente quello Aiello relazione al ministro
Ben successivi rispetto alla data in cui onorevole ascolti è stato a sua volta Ministro
Quindi non Borraccino allora ci sono altre osservazioni su questa richiesta di produzione documentale avvocato medio
No allora su queste le parti
Nulla osservano
La Corte acquisisce
Poi c'è l'avvocato migliore voleva
Si prende la parola io Presidente da Parma
Si
Volevo comunicare
Presente in Aula
Salvatore
L'avvocato
Benissimo allora prendiamo atto e diamo atto a verbale che sopravvenuta l'avvocato Coppi
E quindi anche l'avvocato folli
Per CIDA
Avvocato mi sembra inutile presenta io processo la parola perché il signor generale intende rendere dichiarazioni spontanee
Per affinità tematica visto che
Pubblico Ministero ha chiesto la produzione di alcune sentenze io rappresento che chiedo la produzione della sentenza emessa dal Tribunale Sezione Quarta di Palermo nell'ambito del processo a carico del generale Mori del colonnello Bino come
è una sentenza irrevocabile non era revocabile ma può essere acquisita è stata messa il diciassette luglio due mila tredici come documento chiedo l'acquisizione allora il
L'avvocato meglio
Chiede acquisirsi la sentenza
Pronunciata dal tribunale sezione quarta penale
Il diciassette
Luglio due mila tredici nel procedimento nei confronti
Degli imputati morire o Bino
Specificando che si tratta di sentenza non irrevocabile
Pubblico Ministero le altre parti
Su questa richiesta era di pensarci opposizione proprio perché si tratta di una sentenza non è revocabile come documento potrà essere eventualmente
Prodotto il dispositivo di quella sentenza per dare atto come dire di un fatto storico esistito che forse è stato già acquisito il dispositivo mi pare che noi abbiamo già acquisito se non ricordo male avvocato vi è opposizione alla prova l'avrà sentito
Quindi Polesano Giappone altre parti muoiono
Avvocato Amitav dove però mi associo alla richiesta dell'avvocato numero Romito si associa avvocato di peli Federico si associano
Avvocato Piergentili difesa Mancina se assai se all'acquisizione come documenta non solo per il dispositivo ma anche la motivazione
Ci sembra molto importante per i collegamenti non è presenza di estrema come fatta appunto storico
Grazie allora la Corte
Rilevato situato il documento
Perché si tratta di sentenza
Non irrevocabile
E che
Quanto alla prova
Del fatto storico
Dell'intervenuta pronunzia
In questione
è stato già acquisito agli atti
Il dispositivo
Della citata sentenza
Rigetta la richiesta
Signor Presidente per quanto riguarda le dichiarazioni spontanee signor generale chiedo la Corte sia
Che possa stare sì però gliele faremo rendere subito dopo l'esame del del testo e Scotti che viene da fuori anche dobbiamo farlo pure
Però mi permetto di rappresentare a tutti voi che anche il signor generale viene da fuori a un aereo soppresso perché altri
Però in questo momento abbiamo un'esigenza prevalente anche perché queste dichiarazioni spontanee che non siano necessari come antecedente rispetto a questa testimonianza stesso direttamente collegata alla dei seguenti Scotti un discorso altrimenti procediamo con l'esame di Scotti
E poi subito dopo procederemo al all'esame del al rendere dichiarazioni spontanee questa stessa udienza quindi credo che sia comunque consentito e allora
E facciamo entrare il teste Scotti
Allora buongiorno si accomodi
Qui vedevo chiede anzitutto se consente alle riprese
Per non ha
Nessun problema quindi allora possiamo procedere
Prego si può intanto a comprare le devo ricordare che viene sentito come testimone quindi sa che c'è l'obbligo dire la verità e che la legge punisce la falsa testimonianza se cortesemente abbiamo la il foglio sì può leggere la formula d'impegno
Forse il microfono è spento però io accendiamo maresciallo ma devo dire ecco
Ecco adesso sì
Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione
Mi impegno a dire tutta la verità e non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza allora cortesemente le sue generalità Vincenzo Scotti nato a Napoli sedici settembre mille novecentotrentatré
Presidente a Roma è necessario che si devono fare basta che ci indichi la città residente a Roma che allora il problema si era chiesto l'esame possiamo dagli e quindi la parola per iniziarlo grazie buongiorno
Sono qui
Del resto
Vorrei innanzitutto lei
Riferisca Tribunale se attualmente
Ricopre incarichi di tipo politico nel caso negativo fino a quando invece sia ricoperti
Possono personale copro nessun incarico Tortora non riguardava bisogna rilevare avvicinarlo se riusciamo ad avvicinare il microfono
Venisse non ricopro nessun incarico politico
L'ultimo
Incarico è stato
In via tecnica alla Ministero degli esteri come sotto ricettario per le relazioni multilaterali
E quando
Questo Ruffini non mi sono dimesso non due Milla e e dodici quindi è stato sottosegretario
Ministero degli esteri
Mentre il Ministero degli esteri diretti da Frattini dal Ministro Frattini
Allora facciamo un passo indietro onorevole lei
è stato
Attori un membro del Parlamento le volevo chiedere per quante legislature e
Complessivamente da quando fino a quando dal legislatura iniziata nel
Mille novecentosessantotto
Alla legislatura che si è conclusa nel mille novecentonovantaquattro
Nelle fila di quale partito della Democrazia Cristiana
Quante volte
Invece in quali periodi testato membro di un Governo in carica dell'Esecutivo
Sono stato dal
Settantasei al settantotto Sottosegretario al bilancio
Dal settantotto
In vari Governi e fino
Al mille e novecento
Ottantatré Ministro del lavoro
Ministro delle
Degli affari
Europei allora si chiamava e così
Faccio sì chiedo scusa scusi Presidente
La Ministero dei beni culturali tornato al Ministero della del lavoro nell'ottantaquattro ministro dei della Protezione civile per pochi mesi
Ho lasciato o il Governo con
Come vice segretario del partito e come poi il Presidente del Gruppo parlamentare per la democrazia cristiana
Fino
Dal mille novecentottanta
Nove
A novanta
E nel novanta assetto ottobre del mille novecentonovanta sono stato nominato ministro degli interni
Dopodiché
Nel
Giulio del
Nel
La fine di giugno credo il ventinove giugno sono stato
Nominato Ministro degli esteri di quale anno onorevole mille nove centonovantadue giugno del novantadue
E mi sono dimesso dal Ministero degli esteri
Immediatamente il
Dimissioni sono state rese effettive con
Il
Primo di luglio credo
Che il primo di agosto scusi
Senta lei riesce a ricordare quando nel mille novecentonovanta
Assunse l'incarico di ministro degli interni
Il sedici ottobre mille novecentonovanta grazie
Senta
Le porrò una serie di domande proprio con
Differimento a quest'ultimo periodo
In cui lei ha ricoperto l'incarico di ministro degli interni quindi sedici ottobre novanta lui o mille novecentonovantadue
Allora
I innanzitutto in questo arco di tempo lei è stato Ministro degli Interni
Sempre nella stessa compagine governativa o ci sono state
Si sono alternate compagini governative diverse si è ci sono c'è alternata la compagine governativa con lo stesso Presidente del Consiglio che era
Giulio Andreotti
E non è che riesce a ricordare anche
La data dell'alternanza la compagine questa tua nel novantuno
Verso la fine del novantuno addosso non non non vorrei sbagliare data
Quando ossia è ri
Costituito il Governo Andreotti senza più la partecipazione del Partito repubblicano
E
Ed è stato
Il
Governo che è arrivato alla scadenza elettorale
No naturale praticamente
Il della crisi e di Governo
Che portò alla
Succede al
Al
Successivo Governo Andreotti in quella legislatura avvenne sì sì l'articolo sul contrasto
Un po'se andare alle elezioni anticipate o meno
In questo lungo periodo ottobre novanta fine giugno novantadue con questi due diversi Governi
Entrambi a guida del Presidente del Consiglio Andreotti lei ricorda chi fosse
Il
Ministro della giustizia
Quando nell'ottobre del
Mille novecento novanta era ministro della giustizia Giuliano Vassalli poi Giuliano Vassalli fu nominato membro del però corte
Per
E
Costituzionale
E subentrò Claudio Martelli
Riesce a ricordare anche magari approssimati all'inizio del Nova all'inizio del novantuno all'inizio
Adesso con riferimento a tutto il periodo in cui lei è stato Ministro degli Interni novanta novantadue
Le volevo chiedere se
Ed eventualmente quali furono se ci furono
Dei provvedimenti legislativi
Promossi dall'Esecutivo e in particolare da dal Ministro degli Interni e dal Ministro della Giustizia congiuntamente in materia di contrasto alla criminalità organizzata mafiosa cella intanto ricorda
Intanto ci dica
Quali ricorda come elementi più significativi di iniziativa legislativa in materia di contrasto alle organizzazioni mafiose
E ci dica anche se
Queste iniziative furono il frutto
Di una di una scelta del Ministro degli interni del Ministro degli Interni col Ministro della Giustizia come si arrivò alla ideazione elaborazione presentazione di questi
Decreti legge o disegni di legge
Il
Quasi tutti il provvedimento tutti i provvedimenti che abbiamo assunto nell'arco dello novembre
Novanta che fu il primo decreto legge a cui
Partecipai fino al
Decreto legge dell'otto giugno novantadue furono presi sempre
Inerti
Sintonia con il ministro Di Grazia rare e giustizia il primo provvedimento fu il decreto legge
Preso
Con firma congiunta
Mia e del
Ministro
Della giustizia io quando mi sono insediato l'elaborazione era già
Avanzata
Facemmo solo delle
Se ci sono proporsi solo delle aggiunte a quel testo
Soprattutto in materia di il regime carcerario che poi
Sono un po'i precedenti e del quarantuno bis del otto giugno o
Novantadue
Il
Noi
Quel decreto
Incontro notevoli difficoltà di conversione
E fu reiterato per ben sei volte
Con una prassi costituzionale abbastanza
Discutibile da questo punto di vista
Questo primo decreto e la discussione in Parlamento
Aiuto a impostare
Una serie di provvedimenti che sono tutti tra loro collegati fanno parte di un'unica possiamo dire strategia
Non solo strategie ma anche
Disegno normativo
E e questi i provvedimenti
Furono grado furono elaborati
Dal ministro dal Ministero degli interni
E dal Ministero di giustizia
Con evidentemente delle preminenza e per alcune materie del Ministero degli Interni preminenza del Ministero di giustizia per altri
Questione per esempio per la istituzione della DIA
Il decreto fu
Ministro degli interni questa giustizia il decreto della DNA fu invece Ministero di giustizia al Ministero degli interno
Il
Il disegno riguardata da una parte
Una prima
Osservazione che veniva dalla
Maxi processo di il Palermo curdi Falcone
E anche prima della venuta di Falcone a Roma ci fu una discussione con
Il giudice Falcone
Anche in relazione a la collaborazione che ci venne
Già il procuratore Giuliani che aveva collaborato con
Falcone I tempi della istruttoria del maxi processo
Lì c'è la prima questione era
Lasciar cadere le
Istituzioni emergenziali
E delle
Legislazioni straordinarie ma affrontare
La
Le questioni attinenti
Alla
Istituzione
Investigativa all'istituzione giudiziaria
Al
Nascevano dal
Considerazioni di di Falcone è noto sia per quanto riguardava il
Problema
Della la creazione di
Una autorità investigativa che mettesse insieme
Da diversi posso in polizia e avesse
Una
Visione complessiva del fenomeno mafia anche con
Riferimenti a livello internazionale e dei suoi collegamenti internazionale
Dall'altra parte il problema giudiziario della creazione di una procura specifica e un coordinamento
E una lunga discussione che avvenne sul problema della vocazione possibile da parte della di direzione nazionale
Anti e mafia e
Questo da fu
Un primo blocco di provvedimenti che fu molto travagliato perché de e opinioni erano
Profondamente diverso se e
E simili congiungeva no in
Diciamo così visioni garantiste da una parte vi si costituì della
Costituzionali è altre invece visioni più particolari di non
Volere pro strutture antimafia specifiche qui il all'Associazione magistrati si si espresse allora ci fu anche
I pareri che vennero dalle
Diverse procure del
Falcone mando perché era già al Ministero di Grazia e Giustizia mando anche una TAC una una
Per raccogliere opinioni valutazioni eccetera e
De e
Ebbe molti contrasti anche
Da procure da cui non c'ero aspettava minimamente
Il
Questo è il primo blocco il secondo blocco
E quello che riguarda
La collaborazione dei pentiti
La la legge e il Regolamento Regolamento fu spesso
Da sostanzialmente da Falcone in una Commissione
Presso il Ministero degli Interni in quel momento e che aveva come
Presidente
Il Sottosegretario Ruffino del Ministero degli interno
La legge sui pentiti e i suoi collaboratori che si legava al disegno istituzionale a cui ho fatto riferimento dico
Per
Per estrema sintesi le cose l'altro blocco di misure furono quelle relative al riciclaggio del
Denaro per alla confisca dei beni due punti i fermi di quella strategia
Sul
Riciclaggio c'era un po'c'erano delle elaborazioni Guardia di Finanza e
Alcune
Anche
Dal Ministero
Del tesoro
Non eravamo ancora in presenza di regolazioni europee o internazionali significative l'Italia fu
Per prima ad assumere un'iniziativa in questa
Direzione
Nello studio ostacoli maggiori erano dati dal
Essere in presenza di un periodo nel quale
La deregolamentazione dei movimenti di capitale nel nel nel mondo era una cosa un
Un precetto oggi
è un po'diverso profonde crisi che abbiamo avuto
Cioè
Non altera non rendere il mercato finanziario italiano debole rispetto
E
Tagliato fuori dal mercato finanziaria internazionale perché c'era perché ha adottato a misure di
Controllo cioè di tracciabilità
Del ammonimenti di capitate questo fu uno provvedimento molto
Difficile a portarle avanti sia con riferimento anche a persone straordinari come l'allora governatore
Della Banca d'Italia Ciampi e il
Ministro del tesoro che era
Carli quindi non si potevano
Va giudicare delle persone che avessero
Tenerezza nei confronti di una lotta alla criminalità alla mafia in particolare e
Però erano mostrava
Lanzaro tutte le preoccupazioni
Del caso tra le due scelte alternative quella
Adottata
Poi in Inghilterra e quella
Adottata in Italia
Noi proponga avevamo per un sistema di controllo automatico cioè di a venire
Un centro
Di i raccolta di dati di incrocio di dati di clienti di funzione di Banca d'Italia e quindi automaticamente le segnalazioni
Avvenivano in tempo reale oppure invece lasciare alla responsabilità dei funzionari delle banche centrali segnalare
Alla banca d'Italia la Banca d'Italia segnalare all'autorità giudiziaria perché mi scusi signor la non la voglio incroci no però tenga presente che poi su tutta una serie di
Iniziative legislative le porremo delle domande specifiche
Io vorrei che lei appunto sottolineando intanto per sintesi mi pare ha detto quattro blocchi si diciamo di interventi se per ora si limita alla sintesi poi le porremo tutta una serie di domande su singole iniziative legislative
Che a nostro parere meritano di essere ma io profonde tutte
Chiedo scusa definisco il l'ultimo o blocco di fu quello
Che
Venne adottato nel
Con un Governo dimissionario nel giugno dell'otto giugno del novantadue problema quale fu c'era da una parte l'entrata in vigore del Codice di procedura penale che aveva creato
Notevoli problemi rispetto alla investigazione al
Giudiziari al
Intervento giudiziario per
La mafia
C'erano o problemi che riguardavano proprio lo svolgimento del processo tutte norme che voi conoscete benissimo quindi non ho
Prima di dire niente e e
In quell'occasione viene fuori il problema della raccordo tra mafia interna ed esterna dal carcere e venne fuori la così la formulazione del e quarantuno bis
Alcune
Domande e richieste di approfondimento su questo quadro complessivo che lei ha fatto chiaramente
Però intanto le volevo chiedere per capire bene
Lei ha delineato il quadro complessivo di intervento
Volevo chiederle
Nella nello stabilire a queste linee di intervento
C'era stato anche un contributo
Intanto generico
Generale da parte
Il dottor Falcone
Ma che eventualmente anche ancor prima che arrivasse al Ministero della Giustizia con l'incarico di Direttore degli affari penali
Certamente prima ancor prima di aver
Che venisse
A
Assumere la responsabilità
Al ministero certamente in modo molto sto distante anche fisico da da Roma in contatto
Quando da quando poi è venuto a Roma il suo impegno è diventato più o o pressante cioè più continuo o e
Noi sviluppavamo anche
Una serie di incontri periodici con tra
La direzione generale degli affari penali col l'Ufficio legislativo e con
Il ministro vede nel verificando
Anche la
La necessità di modificare integrare tenendo conto anche
Del
Livello parlamentare perché non tutti i provvedimenti entrarono in Parlamento in un modo come ed naturale nella normalità non entrarono
In un modo e ne uscirono un altro lo stesso decreto-legge dell'otto giugno scempio modificato nonostante tutto quello che si era
Verificato su questo
Un punto delicato Foucault un decreto legge che non era parte del proviene ma
Venne fuori dall'emergenza quello assunto sul calcolo o della carcerazione preventiva
Interpretazione autentica dopo che l'accorto ecco di Cassazione aveva
Praticamente posto in libertà
I condannati e anche all'ergastolo del maxi process di fronte al quale conto Falcone considerando che
Sarebbe stato per lo Stato o una sconfitta notevole dando
Ai
Mafiosi la possibilità di dire che erano più forti da mafia anche di fronte al maxiprocesso alle condanne
Loro riuscivano in questa direzione di qui venne fuori il decreto legge che
Proprio
Anche l'autorevolezza di Falcone ci aiuto nella parte finale nel superare anche
Le obiezioni del capo dello Stato in ordine alla costituzionalità perché era una interpretazione retroattiva
Dopo che le
Tracciato questo opportuno quadro generale anche
Evidenziando
Contributo del del dottor Falcone
Volevo andare nello specifico di alcuni di questi provvedimenti di queste iniziative legislative
Innanzitutto lei
Poc'anzi ha esordito citando come primo intervento nel mille novecentonovanta
Un intervento l'iniziativa legislativa che riguardava il carcerario
E che non è quello poi nulla dell'otto giugno del novantadue
Le volevo chiedere se lei ricorda se si intervenne con decreto legge per
Apportare alcune modifiche ad una legge Gozzini se queste modifiche a puntate
Ci dirà desse su iniziativa del Ministro degli interni del Ministro della giustizia
O di entrambi
Riguardavano anche di o soprattutto i detenuti per reati collegati alle associazioni
Criminali mafiosa
Si
Il
Nel
Si intervenne con decreto legge
A modificare legge vergini
La il passaggio parlamentare e fu molto
Complesso
Diciamo
Va anche egli incontrò notevoli ostacoli
Da associazioni gruppi perché arrivano
Giustamente
Consoli tanto ho visto la legge Gozzini come un passo in avanti nella civiltà
Giuridici
Nostro Paese
Il
Le misure erano esclusivamente dirette
Nei confronti
Dei
Della carcerazione per
Da prevedere atti di di mafia di terrorismo di traffico di droga non
Su ovunque non erano norme di carattere
Generale rivolte tutti
Le persone
Che stavano respirando una pene
Ne ricorda noi le conosciamo ma ne ricorda alcune statuizioni in particolare
Limitative o addirittura che escludevano per lui colonnati di marchi alcuni benefici previsti dalla legge Gozzini c'erano
Alcuni benefici che venivano
Esclusi per questi reati c'erano delle norme che venivano incontro a situazioni che si erano determinante
Del nella nella vita carcerarie
Posto carcere
Cioè erano misure mirate e furono discusse
Ampiamente dai due ministeri e dei due ministri avevamo
La poi la
Prassi di anche ascoltare
E
Nella Comitato dell'ordine e della sicurezza nazionale i vertici della
Carabinieri polizia Guardia di Finanza e capi dei servizi e anche
Queste questioni furono discusse
In
Quella sei
Senta
Il tredici maggio del mille novecentonovantuno non pretendo la che lei ricordi esattamente la data ma
Entrò in vigore venne approvato un decreto legge
Quindi siamo già nel maggio novantuno che incideva e modificare alcune norme del Codice di procedura penale
In particolare prevedeva
La custodia cautelare in carcere come unica misura obbligatorio per i processi per i reati di mafia in presenza dei gravi indizi delle esigenze cautelari
Che prevedeva anche la presunzione di sussistenza incideva sul duecentosettantacinque comma tre del Codice di procedura penale delle esigenze cautelari per i reati di mafia
Lei ricordava questa scelte
Questa norma diciamo che entrò in vigore nel novantuno estese modifico in parte quindi importante la la
La disciplina della custodia cautelare
Come venne concepita da quali ministeri da quali ministri venne
Diciamo materialmente stesso presentato il decreto legge
E più in generale così come comincia anche a dire le comincia anche a chiedere poi lo farò anche con riferimento ad altre iniziative
Rispetto al
Alla compagine governativa nel suo complesso su queste norme chi erano i ministri che materialmente
Agivano in prima persona e qual era e diciamo l'atteggiamento complessivo della restante parte la compagine governativa del Presidente del Consiglio
Partiamo da talquale lavorative al Codice di procedura penale l'elaborazione era
Come dicevo prima fatta congiuntamente con una
Penso nell'iniziativa
Da parte del ministro di Giustizia per quanto riguardava prevalentemente le questioni che che erano che riguardavano
Il i miliardi di lire anti la i processi ordinamento giudiziario di seguito
E quelli
Della
Poco del Ministero degli Interni
Che erano
Sollecita attrici di
Interventi misti
Da parte della Polizia ce lo dico parlo del Dipartimento di polizia di tutte e tre il i corpi di polizia
Su questo il problema è
Della
In Consiglio dei Ministri la seconda domanda
E lui
Avevamo una prassi che si è
Consolidata in quei due anni con il presidente del Consiglio e con i colleghi di Governo
Cioè una atto
Di fiducia nei confronti
Dei due ministri io ricordo che il
Presidente adotti uso questa espressione in Consiglio dei Ministri se ce lo chiedono Ministro degli Interni e il ministro di Giustizia
Noi
Abbiamo
Poco spazio per discuterne cioè noi accogliamo questa e si sono responsabili e di queste iniziative e
Vengono rendersi
La le conseguenze di questa responsabilità
Per esempio quando facemmo questo provvedimento come il provvedimento di il decreto legge sul sul
Calcolo della
Carcerazione preventiva
Non fu distribuito il Consiglio dei Ministri il testo del
Provvedimento
C'è prassi anche in questo a volte
Croce ministri di approvare
Come si suol soleva dire in copertina il dal provvedimento lasciando la definizione a i ministri responsabili ma su queste materie di barche quelle più specificamente tecniche poi che riguardavano
Il anzi il provvedimento del maggio
Tel
Del novantuno come quando discutemmo a proposito della formazione della prova il giudizio del decreto dell'otto giugno del novantadue B c'era
Una posizione
Presidente del Consiglio dei colleghi di non
Sollevare cioè dico di non entrare nel merito delle delle proposizioni politiche delle tecniche ma limitarsi a un consenso o generale intorno
Agli obiettivi che si volevano perseguire
Con quei provvedimenti
E materialmente
Queste
Norme abbiamo parlato del decreto legge del maggior del novantuno
Abbiamo
Già parlato ha già fatto riferimento
Al decreto che fornire una interpretazione autentica delle norme sul calcolo della custodia cautelare
Ha fatto riferimento anche ad altri provvedimenti ma materialmente la stesura normativa a chi veniva affidata come nasceva fuori come veniva fuori il testo
Che poi proponevate in Consiglio dei Ministri per il quale poi
Avevate una sostanziale come ha detto lei delega esclusiva
Il
La responsabilità
Della elaborazione tecnica del provvedimento era al
Luigi Scotti il numero omonimo che era il capo dell'ufficio legislativo del ministero di grazia e giustizia uomo di grandissimo equilibrio e di una forte indipendenza di il giudizio
Di comportamento
E dal Giulie dal prefetto malinconico che era il capo dell'ufficio legislativo del Ministero degli Interni
Spesso
Con la la partecipazione anche
Un po'di quelli
Che nei corpi di polizia poli nel dipartimento di polizia ma tra i carabinieri Guardia di Finanza seguivano gli aspetti normativa
C'era era venuto quasi sempre
Qualche caso per esempio nel caso del decreto non CEB non avremmo il non avremo il tempo quello per sulla carcerazione preventiva
Non avremo il tempo ma
Era prassi che dopo il lavoro c'era una riunione iniziale con i due ministri
L'impostazione
Le scelte strategiche e a queste
Partecipava
Falcone quando cioè era a Roma eccetera poi c'era invece si affidava i due
Uffici legislativi la stesse dura materiale dei testi e
Poi c'era una riunione finale per vedere se c'erano riducesse c'erano ancora
Qualche contrasto qualche divergenza di o opinione
E dal punto di vista proprio tecnico e
La necessità di sciogliere quei nodi per andare fine Consiglio previste
Per esempio noi elaborammo
Un unico decreto legge dia
Della DIA e della CNA
Che
Poi nella
Nell'incontro qualche avemmo finale
Su quel testo viste le difficoltà i contrasti
Che emergevano soprattutto sulla direzione nazionale
Antimafia fu deciso di
Mandare avanti il provvedimento della DIA che fu uno decreto che precedette l'altro e poi e quello sulla DNA c'era
Questo era
Lasciato alla decisione dei dei due ministri
Onorevole
Proprio a proposito della legge istitutiva della DIA
Quella che poi
Perfetto legge ventinove ottobre mille novecentonovantuno numero trecentoquarantacinque e volevo fare qualche domanda più specifica
Chi
Poi
Ispiro in qualche modo l'iniziativa legislativa da che cosa venne fuori quali discussioni da quali esigenze
Quali erano nel l'originario progetto poi vedremo anche la legge ma intanto nell'originario progetto nel momento in cui
Promuovete questa iniziativa le competenze attribuite alla Direzione investigativa antimafia
Perché volevo anche chiederle se
Nel corso
Del
Dell'approvazione
Un po'anche eventualmente dopo l'istituzione per per legge
Siano state espresse opinioni dissenzienti ed eventualmente anche da parte
Di
Componenti io organismi di forze di polizia
Sì ispirazione risponde lo spirito della legge istitutiva della D.I.A. nella nella vostra mente in quel momento
Nel vostro progetto qual era dispetto ai compiti da attribuire alla dia rispetto
Alla
Eventuale esclusività dei compiti della DIA rispetto ad altre forze di polizia
Sì
L'altra la DIA
Fu come il
L'idea
Di una diversi di un organismo
Di polizia
Che
Si dedicasse come intelligenza eccome
Sostegno
Per l'investigazione
Venne
Fuori
Molto
Prima
Che si concordasse
Con
E si assumesse da parte del ministro di Giustizia le idee di Falcone nulla procura
Antimafia
E si disse ma
Se si deve fare un provvedimento deve essere un provvedimento che
Crei
Contemporaneamente
Le due i due organismi e lì verità
Come e due strumenti dirlo un'unica la strategia attiva che pur con tutte le sue
Autonomia distinzioni eccetera eccetera
Il la direzione antimafia fu
Più una
Indicazione discussa con
Giuliani e con
Il prefetto allora questore De Gennaro
Che aveva
Fatto da collegamento durante con gli Stati Uniti durante
La
Il maxi processo
La fase
In via iniziale sia parlando della Direzione Investigativa elettive veneti azione investigativa antimafia e si prevedeva
Come
Un
Corpo
Che nella fase iniziale fosse composto
Da
Provenienti
Da diversi corpi ma
Che
In una seconda fase doveva procedere al reclutamento
Delle
Del personale attraverso concorsi dopo
Anche qua dette che proveniva dai corpi di polizia però
Era
Una
Corpo specifico cioè il nonno
Poliziotti carabinieri e Guardia di finanza
Demandati alla comandati
No cioè c'era idea Iunco
Secondo che fosse esclusiva competenza
La discussione in con il decreto
Non
Previte
La
Cancellazione
Cioè il superamento dei corpi
Che poi erano stati costituiti
Quasi reca da non da molto delle Polizia Carabinieri Guardia di finanza
E la discussione parlamentare possibile dico moltissimo a questo tema soprattutto o nella discussione al Senato
Sul tema
Della dia
Della sua autonomia
Del del del suo ruolo
Si poneva anche il problema del rapporto con
I servizi di sicurezza in materia di criminalità organizzate soprattutto
Di
Per quella parte internazionale il decreto sulla DIA
Contende
L'autorizzazione
Al ai servizi poi nella nella nella stesura finale ai servizi di competenze in materia di criminalità
Organizza
Certamente
La
Discussione sulla DIA fu un po'
Meno eclatante all'esterno
In quanto non fu il dibattito sulla DNA sulle prese di posizione della DNA però
Lo fu con
Il garbo che all'esterno ebbero il tre corpi
Di polizia senta poc'anzi lei ha parlato
Di una volontà di attribuire
In esclusiva se non abbiamo capito male all'attività i compiti investigativi in tema di antimafia
Giusto sì
Questo
Era lo lo spirito poi vedremo anche
Lettera comunque per ora dell'Altieri che animava la vostra iniziativa legislativa ma
Lei ha detto non furono sciolti i servizi di polizia per intenderci
Lo scopo della polizia rosso delle il rosso e lo scirocco però se i carabinieri e Lushi con la Guardia di Finanza
Ma
Nella previsione
Nella previsione che animo la il vostro in
Intento
Sostanzialmente questo carattere di esclusività della competenza della DIA avrebbe portato al superamento della competenza in tema di antimafia
Indagine antimafia per rosso dello sceicco e dello Sco capito bene si questo ed è fu
Io non è che
Sottolineo il bene questo ebbene questo immane cioè son cose estremamente
Opinabili non le chiedo è tanto il fatto se quella era io mi mi attengo al dato di fatto la posizione
E
Su questo anche
Il Presidente Cossiga
Ha scritto quindi non è
Una cosa riservata che questa era
L'idea da cui siamo partiti
E questa è rimasta anche nel dibattito parlamentare
Solo alla fine
Si convenne di rinviare una decisione su questo a un tempo diverso ma
La strategia e quello che
Lei ha ricorda
Di rinviare una decisione sul sull'eventuale scioglimento di questi servizi si sul problema come si sarebbero posti i rapporti tra
La DIA e i corpi dei
Tre
Senta e questa idea di fondo
Le chiedo era lei aveva parlato di una
Elaborazione iniziale anche con il contributo del dottor De Gennaro e di
Rudolph Giuliani
Questa idea di fondo di questa attribuzioni in esclusiva alla TIA
Delle indagini polizia giudiziaria in tema di antimafia
Per quanto eventualmente ne sa lei era condivisa anche da Giovanni Falcone
Era ovvero Giovanni Falcone su questo non si è mai Espresso
In modo dicendo si
Questa però avrà sempre considerato
Che la cosa dovesse andare di pari passo con
La costruzione della Direzione nazionale antimafia
E che dipendeva anche dai
Poteri attribuiti al procuratore nazionale antimafia vedere come conseguenza
Cosa si sarebbe fatto
Per
Dal punto di vista del supporto
Che la dia
Dava
Il
Problema che c'era l'intreccio tra l'INPS l'ingresso del nuovo Codice di procedura perché dico si si intrecciano tre cose
Il
Le entrate in futuro in vigore del Codice del nuovo Codice di procedura penale col cambiamento eccola responsabilità
Del PM delle
Indagini e si erano CDD segnarono i rapporti tra
Magistratura e Polizia nella investigazione quindi c'era questo problema c'era
Il problema della
Dei dati di fatto dell'esistenza
Dei corpi al separati c'era il problema di introdurre nella
Attività di intelligence
Il problema della criminalità organizzata considerato
La criminalità organizzata qui fu la discussione e
Un
Pericolo
Per
La sicurezza nazionale
Cioè
Se questo se noi
Consideriamo
Scriminato agonizzante altri come
E
Poi
Evidente nel mondo oggi
Ed è
E questi hanno una funzione noi diciamo antistato con semplicità sinti cinismo ma che hanno una
Una funzione di riconfigurazione degli Stati ciò di cui non è
Una cosa discussione ci sono
Sono sviluppati una quantità di ricerche in questi
Anni su
Questo carattere che la la la mafia svolge questo
Questa sua natura
E e quindi c'era il problema se è un problema della sicurezza
Dell'ordine e allora
E un problema di servizi
Qui entrano o
In gioco perché
E devono garantire la
A
Contribuire
Garantire la sicurezza dello Stato onorevole
Le ripongo in termini più chiari una domanda che
Avevo fatto come parte di una domanda più complessiva non avevo risposto ancora c'era stato esattore le le reti adesso in parallelo alla volta in particolare leve che voglio dire se le voglio chiedere se
Rispetto
All'approvazione della legge istitutiva della DIA
Nell'iter che portò all'approvazione o eventualmente anche successivamente
Furono pubblicamente espresse delle posizioni contrarie da parte delle forze di polizia e in particolare da parte di esponenti i vertici dei carabinieri
Cioè
Io parlo delle cose che
Dei fatti non delle opinioni cioè
Un'intervista del Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri la domenica successiva
Ricordo la domenica successiva
Alla
Approvazione da parte del Consiglio dei ministri dello Stato il venerdì della
Della
Della legge con cui dichiarava i la contrarietà
Non sua personale ma dell'Arma
Al
Alla istituzione
Per la replica
Io poi mi si dice maglie di dirgli guardi generale
La il decreto legge è legge
Noi
Abbiamo una concezione un po'decreto-legge signori
Ma il decreto legge entrambi inc rigore con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale quindi
Io non discuto di niente l'arma e tenuta a attuare la legge
O dico quindi io mi aspetto un po'comunicato
Del
Del Comando generale che
Chiarisca questo punto cioè che dica che
Il l'arma
E
Si delle alla legge
E e e rispetterà e attuerà la legge così come
Essa è stata approvata concimi se poi come sempre sarà cambiata dal Parlamento Tautou ma in quel momento
Era questo dopo dovuto ora della telefonata ci fu
Con il il un comunicato stampa
Che dichiaro questo
Questo e il fatto ci sono c'è la
Lezione di Repubblica
Cioè
Di quella mattina ce i comunicati stampa pubblicati dalle agenzie io riferisco questo fatto
Non non in un'altra questione era è stato il comandante generale a fare l'intervista si era un'intervista al Comandante generale si ricorda il Viesti Viesti ma in che termini si espresse
Con questa intervista che poi magari recupereremo io non ho preso tutte le
Ragioni
Io ho preso la francese in cui
Che il
Dissenso rispetto alla legge e lo esprimo a nome dei Carabinieri Sergio esprimeva come comandante generale dell'arma perché se le
Se strumentazioni esprimeva
Poi distinguere quello che personale da quello che funzione è una
è un problema difficile c'è scritto ad farlo io presi atto di di di quelli di questa situazione qui ma
Persone
Viesti rispettabilissima è di
Persona deriva dalla
Dall'esercito e
Però
Il dato
Era quello
Poi uno può dire esprimeva un malumore non lo so cioè io
No non non solo in questa sede per fare valutazioni tutti
Lei mi ha posto una domanda io ho risposto ci fu un'intervista era un'intervista che fu o
Considerata
Dal nella nella nella lettura
Specifiche per le motivazioni che lascio ma
Nella conclusione
La contrarietà
Questa non era
Accettabile dal punto di vista istituzionale
Ma precedentemente nel corso dell'iter di approvazione del decreto di formazione di approvazione del decreto
Lei aveva comunque appresso di
Resistenze malumori
Da parte di esponenti delle forze di polizia o in particolare dei corpi speciali che nell'ambito
Delle rispettive forze di polizia si occupavano di indagine antimafia
Produttore non voglio
Prima li delle mie opinioni cioè
Agli atti della Commissione antimafia ultimo quella dalla passata legislatura
Io sono stato
Top list tutto
E
Sono stati due senatori
Uno
Del anticorpi
Provenienti dei corpi di polizia
Serra
E l'altro era
Stato prefetto anche a Reggio Calabria è stato ricercato dalla polizia
I quali De Sena De Sena scusi è i quali
Affermarono ed è nei testi della Commissione antimafia quindi non
Una
Opinione che c'era una contrarietà generalizzata
Non
Legittima io non non mondo qui a giudizi il dato
E questo io forti
Ho ritrovato quindi non no una mia valutazione ma la costruzione di
Rettore Eboli esponenti
Dal Dipartimento Polizia e della Polizia di Stato che
Hanno sottolineato forse la domanda il Pubblico Ministero e se questa contrarietà
Arrivo fino all'Europa persona prima dell'approvazione ma questi accertamenti
Quindi
Avendolo portato come conferma
Di un dato
Se
Parlato appunto del
Dizione alla Commissione parlamentare della aveva qui la domanda si poneva
In tempo antecedente a quella promozione quel decreto legge quindi questa concreta non fu una sorpresa insomma se una discussione intervista successiva del
Comandante generale dell'Arma oppure a sorpresa
Dunque Presidente signori della Corte questa
Audizione del ministro Scotti alla Commissione antimafia nel due mila e dieci è stata acquisita con la vostra ordinanza e l'abbiamo stilati da realizzare quindi è un atto
Del fascicolo del dibattimento
Senta
Parto
Da un da un dato il Presidente mi consentirà il
Forte mi consentirà eventualmente la lettura proprio di un passaggio della legge istitutiva dell'aria perché le voglio chiedere alcuni
Specifici riferimenti
Anche alla al controllo sull'attuazione di questa parte della legge
Per l'articolo qua parecchi sia
Recita tutti gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria
Debbono fornire ogni possibile cooperazione al personale investigativo della DIA
Più ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria dei servizi centrali e interprovinciali
Di cui all'articolo dodici del decreto-legge tredici maggio mille novecentonovantuno numero centocinquantadue quindi anche quelli dello Skoder rosse dell'uscita per intenderci
Devono costantemente e informare il personale investigativo della DIA incaricato di effettuare indagini collegate
Di tutti gli elementi informativi ed investigativi di cui siano venuti comunque in possesso
E sono tenuti a svolgere congiuntamente con il predetto personale gli accertamenti e le attività
Investigative eventualmente richiesti
Si conclude questa articolo con questa disposizione il predetto personale dei servizi centrali interprovinciali
Della Polizia di Stato dell'Arma dei Carabinieri del Corpo della Guardia di Finanza a decorrere dal primo gennaio mille novecentonovantatré e assegnato alla dia
Nei contingenti e con i criteri le modalità determinati con decreto del Ministro dell'interno poi non sappiamo che diciamo questa parte per cui
Ci sarebbe stato l'assorbimento nella dia
Non è del DAP di tutta questo personale
In forza nei carabinieri nella polizia nella Guardia di Finanza
Non è stata attuata questa parte
Ma io le volevo chiedere
Tanto le
Ricordarvi
Che
Aveste sancito questo
Obbligo di informazione costante che tutti gli altri corpi di polizia avevano nei confronti della DIA
Di tutti gli elementi informativi investigativi comunque appresi
Lo ricordava che il ci fosse questa questo vincolo così penetrante nei confronti
Dell'attività dei Carabinieri della Polizia della Guardia di Finanza di informazione rispetto alla DIA
Questo
Era un presupposto per
La DIA per poter funzionare per avere un quadro
Complessivo
Del
Funzionamento diciamo così della criminalità organizzata
Si richiedeva che la via Fosse messa in condizioni di avere conoscenza
Dei
Vari
Pezzi di
Investigazione esistenti sul territorio nazionale quindi
Di
Notizie
Pervenute
Ai diversi corpi o diverse responsabilità questo e
Un appunto un punto
Fondamentale poi
Io non entro nella discussione
Cosa e successo poi successivamente non non non non non non ne ho
Conoscenza
Dirette cioè
Vennero attivati dei meccanismi
Del
Di
Controllo dell'effettiva attuazione di questa disposizione così precisa
Io
Il momento
In cui
Ho lasciato il Ministero d'interni eravamo nella fase
Proprio di
Sostanzialmente di avvio
Perché c'era stato
Una
Non non facile gestazione
La scelta dei vertici della DDA
Fu fatta
Anche
Con questo criterio
Di portare
Il generale Taormina dei carabinieri il prefetto De Gennaro
Rispettivamente direttore
Il Vice proprio
Per dare
La
L'indicazione della necessità dell'unità e
E
Questa
Si basa sulla informazione l'informazione e
Fondamentali
Io cioè
Rettore anche stesso non ricordo nei dettagli ma
Io prima di
Lasciare il ministero intende
Ho trasmesso al Parlamento
La relazione
La prima relazione
Semestrale sulla attività della DIA e
Su quello lei può trovare più dettagli di quelli che sono in grado di
Fornirgli a memoria
Quindi la scelta di
Designare interni intanto chi è che designo generale Tavo Taormina
Come direttore della DIA e il dottor De Gennaro come vicedirettore
Io raccolsi nel Comitato dell'ordine della sicurezza una convergenza di valutazioni che portavano nella direzione
Di un carabinieri indicato dalla
Dal
Comando generale e
L'altro indicato dalla Polizia di Stato ma la responsabilità finale sulla mia
Ma e quindi
Non voglio fare domande suggestive ma per per capire se o ho ben capito
Questi due nomi a lei furono indicati rispettivamente dal Comando generale dell'Arma dei carabinieri Taormina dalla
Direzione della polizia De Gennaro
Sì
Non non non c'è ma con la mia piena condivisione anche delle delle motivazioni di dare un ruolo
Nell'avviare un organismo nuovo nel dare un ruolo do
Specifico a uomo del proveniente dalla
E i carabinieri e al
Uomo proveniente dal Polizia di Stato
Senta
E lei
Onorevole Scotti da Ministro degli Interni fino a quando rimase Ministro degli Interni
Quindi fino al giugno del novantadue
Sì attivo o mai
Per cercare di di capire di comprendere
Se effettivamente questo obbligo così penetrante di informazione che i Carabinieri la Polizia e la finanza avevano nei confronti della DIA venisse rispettato
Interloquì per esempio con il direttore della DIA generale Taormina o col dottor De Gennaro
Io
Noi demmo
Come Comitato dell'ordine della sicurezza pubblica una volta approvato
Dalla legge noi demmo uno direttiva precisa per l'avvio delle attività
E
Su quello tornammo nelle direttive indicate al problema della informativa perché
Era è un punto
Nodale della costruzione di un organismo unitario come la TIA e non è
Dario solo perché ci sono tutte e tre ma perché
Il lavoro
Fatto in un certo modo
Questa impostazione di fondo
Della legge istitutiva della DIA
Era
Condivisa pienamente dal Ministro della Giustizia Martelli
Sì
Volevo
Ulteriormente chiederle se lei ne ha ricordo se durante il periodo in cui lei ha ricoperto l'incarico di ministro degli interni
Promo queste anche degli interventi legislativi in materia di scioglimento
Di
Consigli comunali enti elettivi delle amministrazioni territoriali
Se lei ne ha ricordo
Eventualmente in applicazione della legge
Se ci furono anche dei provvedimenti
Che lei come Ministro degli Interni adottò in tal senso
Sì
Perché erano un blocco di norme
Da una parte il problema dello scioglimento dei consigli comunali questioni
Grande delicatezza costituzionale perché si tratta sciogliere uno organismo
Democraticamente eletti cioè quindi il il cui mandato proveniva
E non
A seguito di una
Provvedimento dell'autorità giudiziaria
Ma
Molto spesso in pendenza di
Quelle cioè e un'azione
Preventivo in una certa misura preventiva di
La
Cercare di
Bloccare infiltrazioni
Quindi
Fu un provvedimento
Che abbia una discussione anche parlamentare nonché
Non banale molto
Molto qualificata perché il tema era
Non
Intascava problemi di legittimità costituzionale abbastanza
Evidente
E il
Noi
Io ho provveduto
Sciogliere lei mi chiede che consigli comunali e
Il
Dirle altro Capo di Gabinetto
Sì espresso in sede proprio di quella Commissione antimafia cui che voi avete agli atti il
Ha testimoniato che io o
Mi sono rifiutato di vedere preventivamente
I fascicoli ho detto quando arrivate alle conclusioni alla proposta finale
Mi portate perché io porto in Consiglio dei Ministri cioè dico sei vi chiedo solo
Il rigore nel
Procedere in questa direzione signore suo Capo di Gabinetto del senatore il Prefetto Lauro
E e gli chiesi e Luisa
Raccontato
Che i primi provvedimenti furono proprio poli partire dal mio collegio elettorale ma
Per uno
Per un dovere
Di coerenza com quello credo abbiamo fatto l'altra le altre norme erano le norme sulla decadenza sulla
Dei
Dei
Dei singoli sulle leggi di bit eleggibilità eleggibilità e candidabilità degli stessi
E tutta questa materia ha avuto anche una evoluzione successiva
Legislativa ma proprio perché
Noi siamo siamo in presenza
Oggi
Di molti Consigli comunali che sono stati sciolti più volte
Da
Dalla
Con un provvedimento amministrativo
Quello del
Perché è un provvedimento amministrativo come del Ministro dell'interno
Onorevole
Noi abbiamo acquisito al fascicolo per il dibattimento
Una serie di
Direttive
Circolari
Sia a sua firma Ministro dell'interno che a firma del capo della polizia
Relativi
A
Ad allarmi
Di
Tentati omicidi eccellenti
Sì antecedenti che successivi
Ma in particolare successivi all'omicidio dell'onorevole Salvo Lima che si realizzò qui a Palermo il dodici marzo novantadue
Volevo
Partire
Prima di fare delle domande specifiche
Da un documento che è stato anche su acquisito al fascicolo per il dibattimento il ventisei aprile ventisei settembre del di quest'anno del due mila tredici
E cioè
La sua audizione
De il
Venti marzo del novantadue quindi immediatamente successiva all'omicidio Lima
Davanti alle Commissioni parlamentari riunitevi pare affari costituzionali
Altro non mi ricordo e interni e interni
Il Camera e Senato
Noi abbiamo acquisito per il integrale del del suo intervento la registrazione anche al fascicolo del dibattimento
Le volevo rilegge una parte e delle sue dichiarazioni in maniera che poi ci spieghi bene anche con eventuali altri domande cosa è successo in quel periodo
Lei ha detto per chi vuole seguire delle difese pagina centosette della la trascrizione
Io ho gettato un allarme da gennaio
L'ho gettato con espressioni di una durezza di cui mi sono assunto la responsabilità e mi assumo in questa sede la responsabilità
Non lancio un allarme sociale a cuor leggero io ieri sono stato a Castellammare di Stabia ho detto queste cose con estrema franchezza la presenza del Santo Padre
Non tacendo nessuno degli aspetti inquietanti di una situazione che io ritengo destabilizzante
Per le istituzioni democratiche
Questa analisi e confortata da una quantità enorme di dati e di elementi anche di collegamento come la relazione del Presidente del Consiglio ai servizi di sicurezza
Rileva i collegamenti tra criminalità mafiosa ed è versioni di destra
Sulla base di dati e di elementi che possono riscontrarsi anche indagini da parte dell'autorità giudiziaria
Detto questo il mio intervento non è rivolto a creare una situazione di tinti mio di sciabole
L'opposto ad evitare che questo intervento cioè intervenire perché ci sia un'allerta non solo delle istituzioni ma anche dei cittadini
Perché
Sto finendo Presidente nascondere i cittadini che siamo di fronte ad un tentativo di
Destabilizzazione delle istituzioni da parte della criminalità organizzata è un errore gravissima
Io ritengo che i cittadini vada detta la verità e non edulcorata la verità io me ne assumo tutta intera la responsabilità
Allora
Le volevo chiedere
A ricordo di questo suo intervento
Di dinanzi al Parlamento
Onorevole Scotti
Faccio la domanda Pubblico Ministero
Io le volevo chiedere
Sulla base
Di quali
Elementi di conoscenza lei chi diciamo in maniera
Così
Forte e decisa chiara ed esplicita già nel marzo del novantadue
Parlo di un tentativo di destabilizzazione delle istituzioni da parte della criminalità organizzata eh
Le volevo chiedere poi Galasso ricostruire tutto il contesto
Sulla base di quali elementi in quelle circolari sua e del capo della polizia si faceva riferimento
Anche specificamente alla possibilità di ulteriori dopo quello di dell'onorevole Lima attentati omicidiari tra gli altri
Nei confronti del Presidente del Consiglio Andreotti dell'Onorevole Mannino dell'onorevole Vizzini all'epoca mi corregga se sbaglio questi ultimi due entrambi Ministri della Repubblica
Cosa
Vi porto se eventualmente c'è stata una decisione congiunta
Da parte sua e dal capo della polizia ad emettere quelle circolari a diramare quelle circolari è affare da parte sua queste affermazioni così nette e precise chiare e forti
In Parlamento il venti marzo novantadue
Tre
Presidente
Devo premettere una cosa tenere comprendo
Dalla fine dell'anno traccia del novanta
Nel novantuno
Agli inizi e novantadue
C'è stato un'intensificazione della reazione
La mafia a
I provvedimenti che venivano
Adottanti dal Governo
Non cioè
Credo che sia un dato
Di fatto che la le Commissioni antimafia non una sola Commissione antimafia siano arrivati alla conclusione che quei
Tutti quegli avvenimenti a cui
Poi farò fortemente riferimento di quel periodo lì avevano uno Obiettivo o preciso di reazione
Alla mafia in questa direzione come è avvenuto poi e dal dall'inizio dell'ottantadue
Dalla
Quattrocentosedici bis cioè tutte le vicende sono
Vedono
Interventi dello Stato e reazioni
La fiducia il capo della polizia quella stessa occasione nella sua relazione spiega questo collegamento
E lui consegna al Parlamento il venti di marzo una documentazione ampia di questi fatti
Noi
Sulla base di
Questi fatti io riunire il comitato dell'ordine e sicurezza e
I servizi e tempi e registrati in quelle occasioni
Le preoccupazioni qui non si tratta di prendere singolarmente
I fatti ma di
Mettere insieme
Dei fatti concreti
Delle informazioni
Provenienti dalle forze di polizia ed ai servizi
E attraverso un'analisi di intelligenza
Dare
Un quadro è indicare
Un significato e una direzione di quello che avete
Su questa base
Con il capo dalla polizia decidemmo
Di allertare
Questori
Prefetti nelle ambito rispettive responsabilità e i comitati
Della locali per una attenzione straordinaria
Eravamo nel pieno di una campagna elettorale
Non dimentichi che
Perché questo spiega un minuto
Il contesto che di che che eravamo che eravamo passati attraverso
Una quantità
Di piccone anche uso del capo o dello Stato e a un impeachment del Capo dello Stato
Cioè non una cosa
Di rilievo
Marginale in cui l'istituzione non viene chiamata in calce
Spiegatemi cosa è
Questo clima dentro questo clima noi facemmo e lo facemmo con
Con forma segreta
Due giorni dopo
Due tre giorni dopo il Corriere della Sera pubblica la notizia
Noi una cosa che aveva volevamo rimanesse segreta e riservata e che fosse una direttiva di comportamento
Dei prefetti e dei questori diventa improvvisamente
Un
Problema
Oricchio siamo col Came con con Parlamento sciolto
Immediatamente i Presidenti di Camera
E Senato
Mi mi chiamano ridicola va cosa c'è
Dietro
Tutto questo e perché
Ecco il Preside ci sono
Documenti del Presidente della Camera terrà gli occhi di
Di del Presidente del Senato
Perché questa
Situazione
E io
Col capo alla polizia dobbiamo decidere cosa dire in Parlamento
Questa proposta aveva parlato di segnalazione forze di polizia però per ricollegarci alla fine domanda il Pubblico Ministero c'erano soltanto sei no alle forze di polizia
Forti polifonia autorizzato inoltrata
C'è anche
Una vengo speci
Ca indicazione viveva autorità giudiziaria vengo subito scusi Presidente prego prego vi chiedo scusa se parlo solo per completezza perché al momento della mi scusi dà anche dei servizi sicure anche dei servizi di sicurezza svolte
E
Bisognosi mi scusi se la interrompo
Siccome lei ha utilizzato in maniera assolutamente chiara per questo sono venuto partire dalle sue parole sì
Il venti marzo
L'espressione
Campagna di destabilizzazione delle istituzioni da parte della criminalità organizzata
Volevo chiederle onorevole Scotti
Le segnalazioni dei servizi
Facevano riferimento a questo pericolo
Fanno facevano riferimento
E purché in un anno come le ho detto se lei prende una per uno le notizie
Non ha un quattro se lei
E qui c'è l'intelligenza che entra in gioco se lei prende questi singoli pezzi di parziale li mette insieme allora arriva ad una
Ad avere un quadro di preoccupazione
E dove non generica ma
Specifica
Io tre giorni prima del venti maggio abbiamo parlato la Commissione antimafia diventino diciassette marzo tre giorni prima del venti marzo
Avevo parlato alla Commissione antimafia sul delitto Lima
E avevo chiesto alla Commissione antimafia ai che alle forze politiche presenti rappresentate nella Commissione antimafia di risponderà un interrogativo
Qual era la scelta che si voleva
C'è una scelta di
Scontro
E di ascolto a trecentosessanta gradi con la crimine in targa Rizzato io parlare specificamente di guerra nel senso
Anche
Il tecnico del
Del del del determinante di guerriglia ma di strategia
Guerra
Ho volevano aderire oltre per già mento di
Di connivenza che avrebbe
Certamente consentito un clima
Diverso forte più o meno
Meno violento col meno quantità di violette ma avremmo avuto ci portavamo sulle spalle la responsabilità
Di una situazione
Che era dico rompi mento
Della vita sociale economica e politica se lei
Pensa
Riciclaggio del denaro corruzione cioè lega insieme
Tutti i pezzi dal padre arriva ad una conclusione io ho detto mi trovai di fronte
Al
A cosa decidere col capo dalla polizia
A
Era diventato pubblico una cosa che era in quella fase destinata a tessere una direttiva di un certo tipo mi scusi mi scusi se la interrompo per non tornare poi in dieci
Lei ha fatto riferimento all'audizione diciassette marzo del novantadue
Innanzi alla Commissione parlamentare antimafia tre giorni prima dell'altra audizione di cui abbiamo letto
Intanto
Una
Domanda anche se
Diciamo abbiamo capito quale può essere alla risposta ma dobbiamo consacrare nulla a verbale
Qui
Ora ha riferito dinanzi alla Commissione antimafia io dissi le strade sono due o quella della guerra senza quartiere alla criminalità organizzata o quell'anno come l'ha definita del
Dell'affondamento di convivenza lei mi prestasse qual era diciamo convivenza connivenza connivenza compie qual era diciamo il suo intendimento la sua strada quella la sua scelta rispetto a questi due obiettivi
Io decisi che la mia scelta era quella
E l'ho ripetuto quale questa del scontro frontale corretta non è soltanto
In quell'atto parlamentare se lei riprende la stampa di questi
In quegli anni le mie interviste sono tutte in questa direzione terapia acquisite ecco ma è un'altra cosa sempre diciassette marzo del novantadue
Questo Presidente è contenuto anche come
Nell'audizione del due mila e dieci
Viene eletto un passo della sua audizione del diciassette marzo novantadue
Sono poche richiama che io le volevo leggere per porle alcune domande
Lei diciassette marzo novantadue a quattro giorni dall'omicidio Lima testualmente dice
Un altro aspetto nuovo che sembra assumere la criminalità organizzata e quello di cospargere il terreno della lotta politica di cadaveri eccellenti
Avvalendosi delle tecniche che a suo tempo furono già proprie del brigatismo eversivo e ancora
Se la democrazia italiana vuole salvarsi da un condizionamento crescente della criminalità all'ora dobbiamo essere tutti pronti ad affrontare un calvario doloroso segnato anche da fatti estremamente preoccupanti
Sostanzialmente onorevole Scotti lei
Parlava in Parlamento da Ministro degli Interni non
Quisque de populo
Delle
L'intento della criminalità organizzata di cospargere il terreno della lotta politica di cadaveri eccellenti
Sempre le chiedo
Sulla base
Di quali notizie di quali analisi quali considerazioni è
Sì a che cosa fa riferimento quando parla dell'Italia è possibile del pericolo che la criminalità organizzata cosparge terreno di altri cadaveri eccellenti
Quattro giorni dopo l'omicidio di
Beh non ci voleva e qui stiamo al punto non è che ci vuole
La palla difetto analizzando i fatti e guardando quello che era avvenuto
Non
Un giorno prima ma negli anni
In
Sicilia e
Fra
L'elenco di tutti quelli che sono accaduti e di tutti omicidi e di tutto
Questo
Questa
Crescita
Esponenziale capisce che
Se hanno ad una situazione nella quale
Quindi ci sono asceta uno fa passo indietro fa un passo avanti
Questo
Era
Mio
Indicazione data al
Parlamento di una valutazione poi
Questa e una valutazione
Che dà OSCE dalle conoscenze
Di certi dati ma non
Per io insisto c'è una quantità capo dalla polizia li ha dati indicando sì e uno riprende uno per uno
Rischia
Di dire va beh
Sì dell'intrusione delle
Delle minacce delle crollo eccetera più cose e avvenuto Sant'Eufemia Lamezia croce è avvenuta Tortorici cos'è avvenuto cioè
Le possa azionare prenderli come tanti da se uno invece
E
E li guarda e li colloca anche in una situazione politica delicata e complessa qual era quella di quegli anni perché no
No noi non
Lo lo sappiamo
Uno
Vede l'effetto che provoca
Questo è
Il punto che che io ho posto o
In quella in quegli anni c'è il punto gli ho detto
Lei mi ha chiesto
Presidente se c'era anche
Sì c'è stato in modo particolare una indicazione che proveniva
Stanno forse prima di affrontare questo però per anche per single non doverci ritornare dopo questa linea per completezza vista una domanda che ho fatto questa linea
Diciamo di fermezza che le proponiamo in quel momento
è una linea raccolte in quel momento e anche nei successivi fu una linea condivisa dal Governo e nel suo partito che è costituito ovviamente azionista di maggioranza di quel Governo il
Certamente
Io non giugno allora io mi sentivo fin quando sono stato lì di rappresentare il Governo e di esprimere
Una linea e in questa direzione già nasconda una ventina nell'ambito del Governo precedentemente no
Non smentita cioè aumenti non ottimale non concordata prima non lo dico io ho detto che quelle decisioni di della dell'allarme eccetera furono decisioni assunte da me e dal capo della polizia
Assumendoci
La responsabilità di quello che faceva
Pronti a risponderne
è evidente e ne risponde ma in Parlamento
Questo
Il ci faccio e poi se il Governo
Mi smentiva
La notte
Tranquillo fatalmente farlo siamo in democrazia ed è questa era
La posizione del
Visto riteneva fin quando
Non era
Smentite dal al Governo ero all'opposizione io l'ho considerato tutto il Governo ed una maggioranza
In Parlamento certamente
Io ho avuto sui provvedimenti che abbiamo ci tanti c'è stato un voto in Parlamento che spesso è andato al di là
Della maggioranza
Io ho avuto il supporto del Presidente della Commissione antimafia
Lo ha scritto nelle sue memorie quindi non
Non le dico una mia interpretazione il pieno sostegno
Del presidente
Della Commissione antimafia
Genera che era chiaro Gerardo Chiaromonte e che l'ha espresso in ogni
In croce
Ecco
Io su questo
Ho scritto anche c'è anche
Una mia lettera mandata al Consiglio superiore della magistratura quando si poneva il problema della nomina del
Procuratore nazionale antimafia
E cui
Preghiamo quali erano le ragioni dal punto di vista degli interni
Una dava un'informativa proprio
Della
Necessità di dare di porre ai vertici
Di quella
Di quelle due organismi
Quello che riguardava la responsabilità del CSM quella che risponda al
La responsabilità di Governo dia
DNA persone che avessero
Una convinzione forte
Della necessità
Di andare avanti
E di
Utilizzare i nuovi strumenti per
Sostenere risultati concreti perché eravamo in una situazione difficile fu Petra mia mandata al
Vice Presidente Galloni del allora vicepresidente detta
Io
Questo
E poi
Non è un
E
E
Contenuta
Interviste di tutti i giornali e di articoli fatti da
Persone e dire da esponenti giornalisti di di correnti
Politiche culturali diverso e non solo
La cosa fu complicata quando ci trovammo a passare dalla
Dal segreto
Al pubblico io
Chiesi un'indagine anche interna al Ministero degli Interni poi è andato via
Il fatto che a giugno non ho
Più né ho chiesto mai
Chiesta
Come il Corriere della Sera fosse venuto in possesso
Io
Documento che era in cifre
Mandato alle progetto
E io mi trovai di fronte
Sparire commento un minuto perché dico e qui se ci siamo bucati
Dentro
Il cuore di detti di decisioni che dovrebbero
All'interno di decisioni che dovrebbero rimanere segreti e avere una certa
Funzione
Tra i vari
La cosa successive a cui facevo riferimento prima in risposta alle
Che
Prima di andare in Parlamento
Tra il giorno prima Tina
Il
Una comunicazione che mi aveva trasmesso
Il
Capo dalla polizia
Su un documento acquisito
Dal
Magistrato
A Bologna
Documento nel quale
Sì decisiva che c'era si erano visti all'estero che c'erano
Delle che sì
Ci sarebbero stati attentati ci sarebbero stati
Azioni eccetera cioè siamo prima di di Capaci Cerri prima di quella fase lì cioè siamo in quei giorni
Io
Con il capo di dalla polizia guardiamo al documento io gli dico va beh qui ci sono delle cose che possono essere delle cose fatte per depistare sta a voi
Capire un minuto che cosa c'è dentro e che cosa e
A a
Ho appresa sul serio che cosa come
Va invece scartata come
Teppisti da Giorgio
Termina qui o speciale giustizia di stasera che vi ha proposto l'escussione testimoniale dell'ex ministro Vincenzo Scotti già Ministro degli Interni nell'ambito del processo sulla cosiddetta trattativa stato mafia che ha avuto luogo ieri
A Palermo
Questa volta all'Aula Bunker del carcere Pagliarelli udienza dedicata interamente all'escussione testimoniale tenuta dai pubblici ministeri di Palermo
L'ufficio la pubblica accusa come sapete rappresentato dalla Pubblico Ministero Nino Di Matteo Procuratore Aggiunto Teresi sostituti del bene è Tartaglia
Per quanto riguarda lo speciale giustizia tutto un cordiale saluto da saggio statura che è stata l'ascolto in diretta con i programmi di Radio Radicale