Speciale Giustizia

Il nome del popolo italiano la Corte d'Appello di Milano
Visti gli articoli seicentocinque e cinquecentotrenta del Codice di procedura penale
Il mio riforma della sentenza emessa in data ventiquattro giugno due mila tredici dal Tribunale di Milano appellata da Berlusconi Silvio
Assolve l'imputato dal reato ascritto invia al capo a perché il fatto non sussiste
E
Dal reato ascritto degli al capo b
Decreto perché il fatto non ne costituisce reato
Visto l'articolo cinquecentoquarantaquattro comma tre del Codice di procedura penale
Fissa per cortesia silenzio fissare in giorni novanta
Il termine per il deposito della motivazione
L'udienza è tolta
Grazie
Assolto in un minuto Berlusconi dunque l'avete sentito perché tanto dura alla lettura della sentenza assolutoria pronunciata prop io oggi dal Presidente Enrico Tranfa che ha guidato il processo di secondo grado davanti la Seconda Sezione della Corte d'Appello di Milano al processo Ruby
Buona sera un cordiale saluto da Sergio Scandurra eccoci nello spazio dello speciale giustizia come avete capito torniamo dopo aver mandato
Praticamente pressoché integralmente il processo di primo grado stasera torniamo a occuparci del inevitabilmente del
Processo Ruby chiara pienamente assolto Silvio Berlusconi dalle accuse di concussione
E prostituzione minorile con ogni probabilità Berlusconi dovrà fare ecco se da una parte
Il presidente TRANFA ha liquidato la soluzione in un minuto vedremo se tanto ci metterà a Berlusconi a fare una statua
All'ex Ministro della Giustizia Severino e soprattutto al suo avvocato di punta che inevitabilmente ci ha abituato alla sua bravura accademica e professionale che è appunto il professor Franco Coppi
Ma ora vi spieghiamo anche il perché Berlusconi dovrebbe fare una una statua entrambi anzitutto
Come abbiamo in realtà detto ai tempi in cui lo speciale giustizia mi proponeva le udienze di primo grado
La imputazione per la prostituzione minorile contestata dalla Procura di Milano a carico di Berlusconi
Non era semplice da dimostrare almeno processualmente soprattutto processualmente così è stato perché
Da ciò che si evince almeno dal dispositivo poi per carità come si usa dire bisognerà attendere le motivazioni come avete sentito dal Presidente TRANFA che verranno depositate entro il canonico tempo dei novanta giorni
Fa immaginare intanto il dispositivo stesso come con ogni probabilità i giudici abbiano creduto al fatto che Berlusconi non fosse a conoscenza del dato anagrafico dunque della minore età
Dica rimane il mare hub inerte rubi
Il discorso sulla conclusione invece
Comincia a essere
Un po'più complesso cerchiamo di spiegarlo se non pronti pur non essendo degli accademici in materia ci avvaliamo della nostra del nostro modo dozzinale ma speriamo di far capire anche gli ascoltatori
Che non sono dei giuristi di che cosa siamo di che cosa stiamo parlando se da una parte dunque giudici potrebbero essere convinti ha fatto Berlusconi non era a conoscenza del dato anagrafico
Della della che anima il manubrio d'altra parte invece gli uomini da questo inganno sapevano eccome che canina del Marocco
Sapevano come fosse
Sicuramente minore
Dunque la telefonata in questura però c'è stata e però nel frattempo le cose che attengono al reato di concussione sono state modificate proprio durante
La tenuta del processo di primo grado come sapete
La nuova legge la legge anticorruzione
Disegnata dal ministro dall'ex Ministro della Giustizia allora Severino
A introdotto la concussione per induzione ma c'è di più
La telefonata appunto in Questura c'è stata
E il destinatario e il dottor come è stato a suo tempo il dottor Pietro Ostuni
Capo di Gabinetto vicequestore in servizio quella famosa notte del affermo che poi non è stato poi così tale
Dica rimane il Marocco in arte rubi nei locali della questura di
Di Milano
La telefonata c'è stata le pressioni dunque pure però appunto
Le condizioni giuridiche e le relative modifiche ma anche le determinazioni giurisprudenziali messi in campo abilmente dalla difesa di Berlusconi
Non ne hanno configurato appunto la conferma della condanna già stabilita in primo grado a sette anni
Dalla collegio del tribunale della sua quarta sezione presieduta dalla dottoressa Giulia Turri affiancata dai giudici a latere De Cristofaro ed Elia
Non foss'altro che la vicenda del pasticcio lungo la linea di comando della notte in questura della notte della questura milanese confermo della rubi
è stata peraltro ben documentata da due agenti Landolfi F Razzano che stilare uno per non saper né leggere né scrivere come si dice ironicamente una relazione di servizio
Dove si racconta addirittura dico la rubi quella notte non doveva passare nemmeno dalla fu secondo certi Bertani nemmeno dalla stanza delle fotosegnaletiche verrà liberata e consegnata Nicole Minetti
Che si presentò
I gli ufficiali della Questura di Milano con l'appellativo improvvido di consigliera ministeriale regionale presso la Presidenza del Consiglio
Salvo poi una volta uscita con Rubini la Minetti girare la stessa rubrica affidandola a colleghi alcuni organi di stampa hanno chiamato una donna dall'incerto mestiere che si chiama
Michel Conceição
Tuttavia appunto dicevamo del reato di concussione Franco Coppi che è avvocato indubbiamente abilità esce abituato a queste altro non solo alla celebra il processo Andreotti
è un legale che oltre a usare bene diciamo i documenti input un punto di prova o a contestare in punto di prova le prove portate dalla pubblica accusa
Sfrutta in modo impareggiabile le fonti giurisprudenziali
Perché sulla sulle modifiche del reato di concussione vi sono stati dei ricorsi alla Suprema Corte di Cassazione
Che ha peraltro consolidato sull'argomento una giurisprudenza
Anche alla luce delle modifiche contemplate
Dal ministro Severino nella cosiddetta legge
Anticorruzione
Perché evidente in punto di
Di diritto per certi aspetti anche in punto di fatto che secondo i dettami della
Concussione per induzione
Non si dimostrano ad ogni modo
I vantaggi fisici di cui avrebbe goduto in questo caso il pubblico ufficiale a fronte di pressioni come quelle subite nella famosa notte del fermo di carina il mare urbinate frutti
Questo aprirà sicuramente un precedente l'allarme lanciato non sono i magistrati sui casi che poi
Già si sono verificati altri se ne verificheranno sicuramente sulla piccola media e corruzione
Dunque site accennerà sicuramente il dibattito sulla concussione massivi accenderà un dibattito però
Con ogni probabilità zar dato sulle dinamiche le guerre interne alla Procura di Milano già qualcuno ma scrivendo che questo è un punto a sfavore
Del procuratore capo di Palermo Bruti Liberati
Che oggettivamente oggi a persona causare cause ovviamente lo diciamo sempre vincono qualche volta i pubblici ministeri qualche volta del perdono pure vale pure ovviamente per gli avvocati difensori degli imputati questa volta è andata bene
Al collegio difensivo di Berlusconi
Però attenzione non sapremmo poi quanto la lotta interna lo scontro Robledo brutti abbia avuto
Un effetto sull'odierna decisione della sentenza assolutoria pronunciata oggi dai giudici della Corte d'Appello di Milano
Vero è che risultano ma la da un punto potrebbe risultare anomala l'assegnazione che brutti fece allora alla
Dottoressa Boccassini quanto in servizio alla Direzione distrettuale antimafia perché in questo caso l'affare rubi poco aveva a che fare con la mafia
Però è anche vero che in realtà non sapremmo dire quanto fosse cambiata ove fosse stato assegnato ad altro Procuratore aggiunto per delega questo processo
La linea della pubblica accusa anche perché va ricordata ad onor di cronaca
Che questo processo in primo grado è stato tenuto al novantanove virgola nove per cento
Dal Sostituto Procuratore Antonio San Germano che tutto può essere ricondotto tranne che a quelle figure di pubblici ministeri un po'sulla Santelli all'Antonio Ingroia
Un pubblico ministero che ha dimostrato di saper fare
Il suo lavoro lo abbiamo peraltro ho declinato nel lunghe puntate che abbiamo proposto nella trasmissione del processo di primo grado
Dunque forse un po'azzardato sarà chi domani metterà nel conto anche la vicenda dello scontro tra
Robledo del brutti sull'assegnazione del caso alla Boccassini che peraltro
Al processo di primo grado se presentata in un paio di occasioni per le grandi occasioni come si usa dire soprattutto nella conclusione
Durante la fase di
Requisitoria affidata alla pubblica accusa di Milano condivisa con il sostituto procuratore
Antonio San Germano dunque oggi si arriva a questa a assoluzione la telefonata le missioni in questura ci sono state c'è stata anche quella famosa relazione che abbiamo
Sottolineato più volte degli agenti chiare in realtà hanno
Stilato allora una relazione di servizio che forse
In quel processo era l'unico documento che veramente raccontava
Del pasticcio lungo la linea di comando e forse nella testa chissà di questi due
Agenti premurosi della Polizia di Stato
Sarà scattato un
Riflesso di
Di autotutela visto che nelle vicende torbide della cronaca giudiziaria o di quelle in generale della Repubblica italiana c'è sempre stato poi un riflesso
A
Ad accollare responsabilità le pedine o alle basse truppe
Verrebbe in mente la vicenda giudiziaria per come si è svolta ma è una vicenda lontana non è detto e tutti sarà ricordino dell'omicidio Marino alla questura di Palermo negli anni ottanta
Ma quello è un caso diverso vi stiamo parlando di un omicidio reato molto più grave ma appunto
La la bassa truppa che poi
Così non era perché se questi due agenti se non andiamo errato non sono agenti semplici devono pur sempre sovrintendenti
Allora stilato appunto quella relazione di servizio che in realtà a dimostrazione del pasticcio sulla gestione della fermo di nubi in questura
Di fatto è il documento più un significativo del processo di primo grado
Dunque appunto Berlusconi come minimo dovrà fare una Stato
Alla
Alla Severino alla sua riforma
Bella reato di concussione ma soprattutto all'ultimo avvocato Franco Coppi
Che proprio il quindici scorso quindi un paio di giorni fa
Proprio nell'aula della seconda Sezione della Corte d'Appello di Milano attenuto una delle sue memorabili arringhe difensive che merita di essere ascoltata e che noi questa sera proporremo nella sua
Gran parte della tenuta in quella udienza nell'arringa a difesa
Della dell'imputato Silvio Berlusconi cominciando proprio appunto dagli articoli del Codice Penale contestati sulla
Concussione riguardante oppure come anzi ascoltate pure come Franco Coppi giocherà abilmente anche la Carta delle fonti giurisprudenziale in questo caso una inequivocabile
Sentenza a sezioni unite della Suprema Corte di Cassazione sull'argomento Bornasco va bene
Dica lei avvocato
Con
A lei la parola
Signor Presidente signori della
Per Silvio Berlusconi dottor Silvio Berlusconi uso l'ultimo dei titoli che gli è rimasto perché per il resto gli sono stati portati via tutti
è stato ritenuto responsabile del reato previsto dall'articolo trecentodiciassette del Codice penale e la sentenza precisa nuova formulazione
Quindi è stato condannato per il delitto di concussione mediante costrizione
Quando è stata pronunciata la sentenza che abbiamo impugnato mi pare il ventiquattro giugno del due mila tredici
L'articolo trecentodiciassette era stato già modificato ed era stato anche introdotto nel Codice penale l'articolo trecentodiciannove quater
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione non si erano ancora pronunciate la sentenza delle Sezioni Unite verrà nel mese di ottobre e a maggior ragione
Non era noto ovviamente l'orientamento delle Sezioni unite non era conosciuto alla motivazione però la riforma c'era stata
E la sentenza naturalmente non può
Non tener conto di questa riforma
E allora di fronte all'alternativa proposta da questo spacchettamento dell'articolo trecentodiciassette del vecchio articolo
Trecentodiciassette la sentenza impugnata non ha nessun tipo di dubbi ci troviamo in presenza
Di una concussione per costrizione
Aggiungo che la sentenza si è posta esplicitamente il problema se
Del fatto contestato a Silvio Berlusconi potesse essere ravvisata l'ipotesi della concussione per induzione quella che ormai potremmo abbandonare
Di chiamar concussione perché in realtà concussione non è più ma comunque la sentenza si chiede se il fatto può essere ricondotto nell'ambito dell'articolo trecentodiciannove quater
E però risponde negativamente senza bisogno di riassumere le sue argomentazioni mi permetto di rimandare alle pagine centotrenta e centotrentuno della sentenza dove il questo nel senso che ho appena detto anzi
Potremmo dire che la sentenza impugnata assieme uniformata anticipatamente ante litteram
Allora io intervento delle sezioni unite della Corte di Cassazione e con riferimento alla distinzione fatta e soprattutto alle motivazioni portate dalle Sezioni Unite
In ordine alla differenza tra concussione secondo l'articolo trecentodiciassette induzione secondo il nuovo articolo trecentodiciannove quater la sentenza di cui ci stiamo occupando
Afferma esplicitamente siamo a pagina centotrenta
Deve escludersi il reato di cui all'articolo trecentodiciannove quater
Perché si deve escludere che il dottor Ostuni avesse una qualche convenienza personale ad affidare la minore a Minetti Nicola e sembra proprio di leggere anticipatamente la motivazione delle Sezioni unite
Laddove le Sezioni Unite affermano
Che si può parlare di concussione per induzione comunque di induzione
Ai sensi dell'articolo trecentodiciannove solo se il soggetto che aderisce alla richiesta della concussore persegua lui stesso una determinato vantaggio nel caso di specie
Ostuni non aveva alcuna convenienza personale
Ad affidare la minore a Minetti Nicola e quindi impossibilità secondo la stessa sentenza di configurare il reato previsto dall'articolo trecentodiciannove quater unica possibilità la configurazione del reato come concussione
Per costrizioni e voi avete sentito e non pochi non molti giorni fa pone quanta forza il Procuratore generale a difeso l'assoluzione della sentenza impugnata
Noi diciamo subito a scanso di equivoci che noi non intendiamo affatto sostenere neppure in via subordinata la configurabilità del reato previsto dall'articolo trecentodiciannove quater perché noi reclamiamo
E lo dico ovviamente con tutto il rispetto ma
Non possiamo non usare questa espressione noi reclamiamo da questa Corte una sentenza di assoluzione
Per insussistenza del fatto sia del fatto contestato sotto il capo di imputazione a sia come vedremo anche per quanto riguarda poi
L'altro capo di imputazione
Quindi noi sotto questo punto di vista vogliamo soltanto sottolineare
Che è la stessa sentenza impugnata che oggi potremmo dire
La sentenza impugnata e di Procuratore generale che ISCOP escludono e direi anche molto ragionevolmente alla luce delle Sezioni unite della Corte di Cassazione la configurabilità del reato previsto dall'articolo trecentodiciannove quater
E quindi noi difensori per primi ma tutti noi i protagonisti e di questo processo in grado d'appello dobbiamo quindi concentrarci
E sulla qualificazione giuridica che è stata adottata dalla sentenza e che è stata avallata autorevolmente dall'intervento del Procuratore generale
E direi quindi che ancora prima di ricostruire il fatto
Noi vogliamo sapere in punto di diritto
Di che cosa stiamo parlando tenendo conto particolato trecentodiciassette è stato modificato dal legislatore e che è stato introdotto l'articolo trecentodiciannove quater
Quindi noi ci dobbiamo chiedere oggi in che cosa consiste il reato previsto dall'articolo trecentodiciassette cioè
Quello che è stato ritenuto a carico di Silvio Berlusconi
Ora la risposta è offerta dalle Sezioni Unite ed è una risposta assolutamente perentoria
Colgo qui alcune delle frasi estese dalle Sezioni Unite per chiarire il proprio concetto in ordine di concussione per costrizione
Il concorso si dice e privo di alternative
Il concussore messo con le spalle al muro
Stiamo parlando di Ostuni Ostuni e privo di alternative messo con le spalle al muro non c'è alcun momento negoziale
Nella conclusione per costrizione come è invece per esempio nella induzione Ai sensi dell'articolo trecentodiciannove quater la costruzione da costrizione è assoluta
La volontà anzi sarebbe meglio dire la libertà della volontà e totalmente annullata e il concusso agisce con un solo obiettivo e cioè evitare un danno
Non conseguire un vantaggio come sarebbe nell'arco nella concussione per induzione ma proprio evitare un danno
Ed è questa la ragione per la quale il concusso continua ad essere considerato non punibile
Nella nuova formulazione dell'articolo trecentodiciassette mentre nell'articolo trecentodiciannove e quattro chi aderisce
Alla richiesta della concussore o comunque del soggetto attivo e punibile tant'è vero che le Sezioni Unite e anche la dottrina che si è già formata intorno a questo novum legislativo
Insistono nel sottolineare che la punibilità di colui che aderisce alla richiesta del
Concussore o meglio del soggetto attivo diventa la chiave di lettura di tutta la riforma che il legislatore ha fatto più o meno felicemente
Della materia dei reati contro la pubblica amministrazione
Dunque dicevamo una motivazione assolutamente perentoria una motivazione assolutamente lucida anche qui senza bisogno di perder tempo sarà sufficiente rileggere le pagine trentadue trentatré
Della sentenza delle Sezioni unite per vedere con quanta puntualità le sezionatrice unite scolpì Scola il concetto di concussione per costrizione
Aggiungiamo subito e così entriamo piano piano nel tema centrale di questo processo che le Sezioni unite individuano nella violenza e nella minaccia il contrassegno della costrizione
E poiché le stesse Sezioni Unite riconoscono che la violenza fisica
è un mezzo raro infrequente di realizzazione della condotta conclusiva e in definitiva alla minaccia l'elemento costitutivo tipico della costrizione
Direi che la minaccia quasi l'in sé della condotta tipica delle reato
E ora con riferimento al nostro caso nel quale
Si esclude che vi siano state delle minacce Procuratore Generale ha parlato di un ordine ma di un ordine
A cui non è conseguita a dir la verità almeno in termini espliciti una minaccia quindi in un caso come il nostro nel quale mancano delle minacce di carattere esplicito
Delle minacce di carattere palese
Noi non possiamo non porci il problema ciò che dico cose che la Corte conosce ma è necessario pura richiamarle proprio per dare un minimo di architettura al discorso e soprattutto per porre le premesse delle conclusioni alle quali giungeremo
Si deve quindi ci si deve quindi interrogare e quando si possa parlare di minaccia quando si possa parlare di costrizione
E diceva Carrara citato
In un libro che credo sia il Procuratore generale che Dio abbiamo letto e cioè un libro di uno studioso milanese un allievo di ma riduce cioè Gatta
Gatta ricordava che il il Carrara ricordava che il termine concussione deriva dal latino comunque utile e concludere significa scuotere l'albero fino a farne cadere i frutti
Qui Ostuni sarebbe l'albero che viene scosso fino a cadere il frutto e il frutto sarebbe la consegna
Di Ruby anch'io userò questo termine abbreviativo fino a consegnare Ruby alla famosa alla famosa Minetti
Quindi
Viene ribadita dalla Corte di Cassazione
E quella dottrina che aveva sempre ricordato che la minacciare la prospettazione di un male ingiusto
Non solo prospettazione di un male ingiusto ma di un male ingiusto la cui la realizzazione dipende dalla volontà e dalla condotta del soggetto attivo
Un male ingiusto a cui non si può assolutamente non soggiacere se non si vuole altrimenti incorrere in un danni no irrimediabile anche qui gatta autore di un bellissimo libro proprio sulla
Minaccia e che quindi inevitabilmente doveva prendersi
Cura anche del problema della minaccia con riferimento al delitto di cui ci stiamo occupando così testualmente scrive
Il privato deve avere il voto e voi sotto ognuna di queste affermazioni dovete vedere Ostuni che sarebbe la vittima della concussione il privato deve avere il volto di chi idealmente è stato preso per il collo e messo con le spalle al muro di fronte ad un aut aut unitario mi prometti denaro l'altra utilità oppure
A Busan do del mio potere ti infliggere o un male
Infliggere un male che nella mia signoria infligge tutti ovvero risparmiati se cedi al ricatto
Questa
La posizione delle concusso nella struttura del reato di concussione e questo naturalmente
è la minaccia e quindi questa è la consistenza della minaccia che deve portare poi il concusso a sentirsi preso per il collo e obbligato ad agire in un determinato modo
Quindi
è inevitabile che nel
Cercare di comprendere fino in fondo in tempi cosa consista la minaccia e soprattutto
La consistenza della minaccia
E si debba distinguere la minaccia come costrizione proveniente dalla condotta attivo da quelli che sono invece in moto interni dell'anima e cioè tutti quei moti interni che non dipendono dalla condotta del soggetto attivo
La minaccia è un male che proviene dall'esterno va ricordato già il Procuratore generale allorquando distingueva il male che viene sentito come male
Quindi ente abbia estrinseco da quella che è la paura che proviene abbia intrinseco e non collegata alla condotta altrui la minaccia è un male che proviene dall'esterno
E quindi è un punto sul quale torneremo a lungo nel corso della discussione non può essere confusa con il timore reverenziale
E d'altra parte il civilistici insegnano ma c'è poco da insegnare perché lo dice poi il Codice civile il timore reverenziale per esempio non è causa di annullamento del negozio giuridico
Dobbiamo non confondere nella minacce e quindi la paura conseguente alla minaccia con le preoccupazioni che nascono ha ben intrinseco
E che non sono ricollegabili alla condotta altrui alla prepotenza alla sopraffazione altrui
Anche qui ancora una volta ci viene in aiuto Gatta il quale riporta
Nel suo libro alcune posizioni di dottrina autorevolissima e così per esempio Gatta ricorda
Quello che è stato uno dei più grandi maestri della nostra disciplina della nostra scienza e cioè Betti il quale
Configura il timore reverenziale come l'atteggiamento si badi situazione
Giuridicamente il rilevante persino per il diritto civile l'atteggiamento di illimitato ossequio e di cieca obbedienza
E se vogliamo spostarci presso verso maestri a noi più vicine nel tempo Gatta giustamente ricorda Gargano
E il cui insegnamento direi sembra essere stato dettato proprio con riferimento alla nostra causa perché Gargano definisce il timore reverenziale come
Il non osare di dire di no
Per la condizione psicologica di soggezione nella quale ci si può trovare di fronte ad una persona a causa della potenza
O dell'influenza o dell'autorevolezza o della richiesta di questa
E quali sono gli esempi che Gargano porta il primo esempio è un ministro
Non c'è addirittura abbiamo il Presidente del Consiglio dei Ministri ma il primo esempio portato da Galgano proprio per sottolineare qual è la situazione
Di timore reverenziale è l'ARDIS condizione psicologica di soggezione che si può approvare nei confronti di un Ministro o di un alto funzionario o di un magnate dell'industria
E
Aggiunge Galgano sottoposto questo punto di vista e che chi non ha il coraggio di dire di no perché versa in questa situazione è persona che non è protetta dal diritto
Non è protetta dal diritto civile ma siccome Galgano credo conosca anche il Codice penale non è protetta comunque perché il diritto il diritto penale il diritto civile non possono dare rilievo a quelle che sono le paure intime
Di un soggetto non collegate alla condotta sopra stabilito
E finalmente l'ultimo dei giuristi che mi permetto di più di citare di fronte alla Corte d'appello essa con il quale appunto ribadisce che il time ora
Deve essere l'effetto di un'azione minaccia altrui e non la conseguenza di un è proprio stato d'animo
E allora noi dobbiamo concludere sotto questo punto di vista penso che ci troviamo di fronte a situazioni psicologiche di cui
Tipo che non sono state determinate dalla condotta sopraffatto dice altrui non ci troviamo in presenza di condotte penalmente rilevanti
Naturalmente questo non significa signori della Corte che non sia configurabile la minaccia implicita ci mancherebbe altro non siamo qui
A sostenere l'insostenibile sappiamo benissimo che la minaccia si può manifestare anche sotto forma di minacce implicita
Ma qui abbiamo poi il conforto della giurisprudenza la quale ammettendo la configurabilità della minaccia implicita come fa norma di realizzazione della concussione avverte cito fra le tutte la sentenza ventiquattro aprile due mila dodici numero
Trentuno cinquecentododici Barbaro ricorrente la quale richiede una esteriorizzazione della minaccia cioè
Una forma di condotta positiva
Un fatto umano dice la Corte di Cassazione che imputa dall'esterno il timore di una male ingiusto
Il mafioso manda due brutti ceffi
E ci viene in mente se vogliamo sposarci sul piano della letteratura
A don Rodrigo che invia i guai suoi bravi i quali si fanno riconoscere da un ciuffetto che da solo
Mette paura il mafioso invia due brutti ceffi facendo sapere traggo questi esempi naturalmente dalla giuria
L'utenza facendo sapere che è interessato all'acquisto di quel terreno che essa essere è stato messo in vendita
Basta questo per integrare una minaccia
In altri casi ci siamo trovati di fronte al mafioso che aveva comperato un terreno che non
Consentiva l'accesso immediato alla spiaggia fa sapere al proprietario
Della pineta che si versa sulla spiaggia che gradirebbe un passaggio per gli ospiti del camping e che sta in quel momento e costruendo e nei libri si ricorda poi il famoso caso dell'offerta
Che non può essere rifiutata si può passare dall'esperienza reale della vita al cinematografo o hai romanzi ma sempre per sottolineare come ci possiamo trovare in presenza di minacce implicite però
Il risultato deve essere sempre lo stesso e cioè l'annullamento della volontà del soggetto passivo a causa della condotta tenuta dal soggetto attivo
Ecco perché in dottrina non solo si esclude che possa integrare il delitto di concussione
Lo stato d'animo riconducibile al timore reverenziale ma anche per esempio tutti gli stati d'animo che possiamo considerare
Di timore putativo o tutti gli stati d'animo che possiamo addirittura considerare
Di timore auto tutte situazioni non riconducibili alla condotta del soggetto attivo e quindi non penalmente rilevanti ai sensi
Della norma incriminatrice tipici in tiene
La Corte di Cassazione anche avvertito
Che la minaccia non deve essere necessariamente immanente al messaggio e la Corte di Cassazione insegna spiega il significato minaccioso può essere ricavato anche
Dal contesto si pensi ancora una volta al mafioso che offre protezione emissione si pensi al mafioso addirittura che usa una cortesia è un caso fu quello di un mafioso che continuava a mandare bottiglie di vino la sorella del perito
E doveva decidere una causa la questione tecnica legata ad una causa alla quale il mafioso era interessato però sempre la Cassazione ribadisce
Che è necessario comunque un comportamento del soggetto attivo
è un comportamento del soggetto attivo che deve essere immerso in un contesto il contesto è tale
Da esprimere la minaccia però è necessaria comunque una condotta del soggetto attivo altrimenti come ha già ricordato Dinacci si cade nella Sociologia o si cade nel diritto penale dovuto ore
E si punisce il mafioso non perché abbia tenuto un comportamento concreto ma perché mafioso o ci avviciniamo al nostro tema e si punisce il pubblico ufficiale o si punisce il Presidente del Consiglio
Non perché abbia commesso un determinato fatto ma soltanto per il potere che gli in persona e quindi soltanto per la sua posizione di sopranazionale
Dunque
I conti noi dobbiamo farle con un concetto di costrizione che deve essere inteso come
Impossibilità assoluta così dicono le Sezioni Unite della Corte di Cassazione come impossibilità assoluta di sottrarsi
Alla condotta attiva del soggetto controparte impossibilità di sfuggire senza patire si badi un danno sicuro un danno serio
Un danno grave
Allora signor Presidente signori della Corte io mi fermo quando me lo dice lei Presidente o quando il procuratore generale
Ecco io
Quindi nello me lo dice lei Presidente
Dunque
Ora
Nel caso in esame signor Presidente signori della Corte prima ancora di verificare la condotta di Silvio Berlusconi
Noi già dalla lettura della sentenza
Ricaviamo la prova della insussistenza del reato di concussione di cui mi sto occupando in questa prima parte della mia discussione leggo a pagina cento nove dalla sentenza che Berlusconi ordinò
Ordinò cito testualmente la motivazione ordinò al dottor Ostuni di consegnare in affido la minore alla consigliera parlamentare Minetti
Senza che il Capo di Gabinetto potesse sottrarsi alla disposizione impartita
Il Procuratore generale al seguito e questa lui di una ordine
L'affermazione ovvia signor Presidente signori della Corte
Se si vuole sostenere il reato di concussione per costrizione inevitabile fare riferimento ad un ordine e subito poi sostenere che a quell'ordine e ora impossibile sottrarsi
Senonché
Dalla motivazione della sentenza impugnata e a dire il vero dalla stessa requisitoria del Procuratore generale non risolta innanzitutto la prova dell'ordine
La prova dell'ordine è un'invenzione
Della sentenza il Procuratore generale ha dovuto difenderla ma noi affermiamo esplicitamente quando agli obblighi che ci derivano da questa targa per la tesi dell'ordine è una invenzione della sentenza
Perché nessuno
Nessuno parla di ordine e le prove devono stare a nel processo certo la prova può essere anche una prova di carattere logico
E si può giungere ad una certa conclusione anche in via logica ma vedremo
Che a questo risultato non si perviene per via logica ma intanto in punto di fatto diciamo che non c'è nessuna fonte di prova che consenta di parlare di ordine non Ostuni
Mi avrebbe dovuto ricevere l'ordine non la Iafrate a cui l'ordine avrebbe dovuto essere trasmesso per l'esecuzione nonna Valentini e non è Storelli che erano presenti alla telefonate che qualche cosa avrebbero dovuto percepire
La sentenza in realtà per forza di cose nella ricostruzione del fatto non è in grado di indicare una sola parola una sola frase di Berlusconi e suoni come un ordine
E vedremo non è in grado di farlo né
Per sostenere la tesi della minaccia esplicita né
Vedremo neppure per poter sostenere in qualche modo la tesi della minaccia implicita
è vero
Vero che i giudici di primo grado non erano vicini a Berlusconi quando voi parlava con Ostuni e non erano vicini con Ostuni quando costruì parlava con me Berlusconi però hanno sentito Ostuni
Hanno sentito Valentini hanno sentito e Storelli hanno sentito Iafrate hanno sentito altri numerosi testimoni che hanno riferito de relato quanto hanno appreso intorno a questa telefonata ebbene nessuno parla di un ordine soprattutto i resoconti che sono stati fatti da queste persone
Valentini e Storelli poi Ostuni naturalmente non lasciano trapelare tracce di ordini perentori o di minacce inesorabili
Che sono appunto quelle forme che la minaccia deve assumere se la minaccia deve poi portare alla famosa costrizione
Però
Nonostante questo nonostante noi di non vi siano tracce di una ordine non le parole di Ostuni nelle parole degli altri testimoni che abbiamo prima citato
La sentenza non parla di una richiesta non parla di una preghiera non parla di raccomandazione per poi sviluppare eventualmente la tesi della minaccia implicita no
La sentenza parla di ordine
E lo ribadisce più volte parla di ordine a pagina aiuti volte parla di ordine o comunque di
Termine equipollenti a pagina centotredici centoquindici centosedici
E rappresenta questo ordine con un ordine addirittura terrificante con effetti devastanti
Un effetto devastante per il Ostuni il quale altro non poteva fare se non soggiacere a quell'ordine altrimenti chissà che cosa sarebbe potuto succedere per la sua carriera se non avesse aderito all'ordine
Allora signori della Corte fermiamoci un istante innanzitutto per incominciare a verificare le prime in credibilità della sentenza
Noi dovremmo ritenere che in pochi secondi
Berlusconi che neppure sa con chi sta parlando dall'altra parte del talebano
Che potrebbe parlare con una persona che non la può vedere e che si potrebbe precipitare un secondo dopo dal procuratore della Repubblica per dire presidente del Consiglio mi ha intimato di fare questo mi ha intimato di fare quest'altro Berlusconi a cui viene passato al telefono
E questo Capo di Gabinetto a lui fino a quella sera assolutamente sconosciuta gli intima
Ordine perentorio a cui fa seguire inevitabilmente una minaccia o comunque un ordine che contiene in sé
Una minaccia
Devi fare in questo modo perché così è stata interpretata la sua condotta deliberare questa ragazza devi affidarla alla Minetti altrimenti chissà che cosa succede e Ostuni dall'altra parte in un attimo
Vede pregiudicata la sua carriera
Si vede trasferito chissà dove un tempo si diceva in Sardegna ma è così bella la Sardegna
Se non mi va di sprecarla
Però non esempio di questo genere Ostuni si vede trasferito
Chissà dove in pochi secondi e quindi paralizzano però
Dalla paura senza neppure sapere poi in definitiva di che si tratti e senza saper non la si mette immediatamente in azione
Per dare esecuzione a questo ordine paralizzante e devastante
In realtà la sentenza usato delle espressioni
Come appunto la parola d'ordine che evocano dei comandi espliciti dei comandi perentori però
Se poi leggiamo la sentenza ci accorgiamo
Che la sentenza non è in grado di portare avanti la storia dell'ordine esplicite dell'ordine perentorio ed è la sentenza stessa che fa marcia indietro
Naturalmente non rinuncia all'idea assicura Ostuni abbia agito per la paura di veder pregiudicata la sua carriera
Perché se rinunciasse a questo evidentemente le cadrebbe in mano
L'ipotesi accusatoria però la sentenza senza rinunciare a questo cerca egualmente di portare avanti
La sua tesi della concussione ed allora analizziamo ancora un momento rapidamente la sentenza abbiamo appena detto
La sentenza parla di un per ordine
Ma non lo può descrivere
E non può fare soprattutto riferimento ad una minaccia esplicita perché nessuno ha proferito minacce di questo tipo quindi pur avendo parlato di un ordine e guardate come a Taggì piano piano la sentenza si sgretola da sola
La sentenza pur avendo parlato di un ordine alla fine è costretta addetti introdurla tesi della minaccia implicita
E di della minaccia implicita indica quello che sarebbe il nucleo portante e cioè la posizione soggettiva di Berlusconi e indica lo stretto indotto e cioè la paura la preoccupazione paralizzante di Ostuni per la sua carriera
Però presto cauto ripiegarsi sulla tesi della minaccia implicita egualmente destinato ad insuccesso
Perché se noi leggiamo già lo ha fatto in parte
Dinacci io mi rimetto alla conoscenza che nel processo la Corte ha e mi ha dato dimostrazione attraverso la relazione molto mi non si usa delle Consigliere relatore se noi guardiamo ciò che Ostuni o meglio se rileggiamo ciò che Ostuni ha dichiarato
Noi ci accorgiamo che non vi è traccia nelle sue parole nelle sue parole neppure di una minaccia implicita
La sentenza predica un ordine
Dico non riesce a dimostrare l'esistenza
Ma di cui non riesce a dimostrare l'esistenza neppure sotto forma di minaccia implicita nelle parole nelle parole che Ostuni riferisce aver sentito da parte di per l'e qui c'è poco da inventare perché noi ad Ostuni dobbiamo rimanere attaccati es Ostuni e la vittima opzioni è stato riconosciuto come vittima da parte della sentenza
La sentenza che sembra non rendersi conto di questo disastro che essa stessa sta costruendo sul piano giuridico in definitiva però riconosce
Di non poter far riferimento a parole di Ostuni che contengano in sé anche soltanto una minaccia implicita
Perché in fin dei conti il
è costretta a riconoscere che la minaccia risiede esclusiva mente esclusivamente nel fatto stesso
La richiesta proviene dal Presidente del Consiglio
E il disastro non finisce qui perché sempre secondo la sentenza la provenienza della richiesta da parte del Presidente del Consiglio e quella che determina in Ostuni il solo fatto
Quella richiesta provenga dal Presidente del Consiglio determina in Ostuni quel timore paralizzante per le conseguenze della sua ettari e ora
Così forti e così negative dal obbligarlo ad imporre a sua volta alla Iafrate
Perché ovviamente se non impone alla Iafrate evidentemente non può dare esecuzione all'ordine perentorio e quindi a questo punto l'Ostuni
Bene impero crearla Iafrate il comportamento che gli è stato richiesto cioè
La Liberazione o meglio se volete
L'affida
Mento usiamo per il momento perso termine in realtà il termine non è mai stato usato da Berlusconi non è mai stato usato da Ostuni perché si parla semplicemente
Di presa in carico ma tanto per capirci alla Iafrate sarebbe imposto di procedere all'affidamento della ragazza alla Minetti
Quindi
A ben guardare signori della Corte alla fine di tutta questa ricostruzione che la sentenza fatta il fatto la sentenza che era partita dall'idea di un ordine e che aveva usato questa espressione
Alla fine delle costretta ad affermare a sostenere della costrizione deriva esclusivamente dal fatto che la richiesta proviene dal Presidente del Consiglio cioè da un'alta carica dello Stato ma non può essere indicata neppure una parola soltanto
E sia significativa di questa minaccia quindi in conclusione la richiesta di interessarsi su quanto stava accadendo a seguito dell'accompagnamento sviluppi in questura
La segnalazione di una disponibilità della Minetti noi diciamo per risolvere i problemi della identificazione la sentenza sostiene per l'affido
Ma poco importa tutto sommato ai fini della concussione ebbene questi due dati divengano l'ordine è vincolante diventano minacce implicita diventano a causa di terrore cogente per Ostuni
Ma
Signor Presidente signori della Corte dato e non concesso che tutto ciò che si è usato in punto
Di ricostruzione in fatto da parte dalla sentenza noi siamo a questo punto in grado di concludere
Questo è tutto ciò fosse vero
Noi non riusciamo ad andare oltre la configurazione di una timore reverenziale in Ostuni
Noi diciamo che non c'è stata neppure questo ma siccome vogliamo occuparci di tutte le sfaccettature della causa
Di tutte le possibili letture di questa vicenda a tutto voler concedere noi possiamo dire che Ostuni si è sentito in qualche misura condizionato dal fatto di una richiesta
Che proveniva dal Presidente del Consiglio ma questo un timore reverenziale tutto questo non implica una minaccia neppure implicita
Tutto questo non comporta una costrizione e non consente di parlare di concussione
Insomma mettiamo pure che Ostuni che riceve una telefonata dal Presidente del Consiglio si preoccupi di compiacere il Presidente del Consiglio e ammettiamo pure e Ostuni e possa avere pensato se non la faccio che cosa mi succede
Ma noi dobbiamo ricollegare questo stato d'animo ad una condotta positiva ed effettiva di Berlusconi e si sarebbe realizzata nei pochi secondi di quella telefonata
C'è un Ostuni aveva paura perse se temeva per la sua carriera se ha fatto un rapidissimo calcolo mi conviene o non mi conviene aderire alla richiesta di interessamento del Presidente del Consiglio questo lo dico senza volgarità alto
Alcuna sono fatti suoi ma cosa importa dal punto di vista della concussione un atteggiamento interno di Ostuni non ricollegarmi ad una condotta positiva di Berlusconi che deve aver assunto i profili o della minaccia esplicita o perlomeno della minaccia implicita
A meno che
Lo ha già detto del resto
Dinacci a meno che di non voler ritenere che qualsiasi richiesta
Che proviene Consiglio o da un'alta carica dello Stato impedire per forza di cose una concussione ora noi non vogliamo cadere nelle banalità vuol amo tenere conto di tutto vogliamo tener conto che la autorevolezza di un richiedente può avere peso nell'adesione alla richiesta da parte di colui
Che è richiesto di un certo comportamento
Possiamo ammettere che ci sia un desiderio
Di soddisfare matti atti non farebbe piacere di fare un piacere al Presidente del Consiglio magari pensando di ottenere qualche vantaggio nella carriera e non di essere danneggiato se non aderisce appella e questa sarebbe concussione
Se poi ammettiamo pure che si possa provare disagio nel caso di rifiuti ma proprio per evitare di cadere in una identificazione pregiudiziale
Della
Concusso del dell'alta carica dello Stato con la figura
Del tipo di concussore previsto dal nostro legislatore è necessario che la richiesta di raccomandazioni che la segnalazione che la preghiera di tenere un determinato comportamento siano accompagnati si badi signori della Corte
Da dati sintomatici tali
Da consentire i lineamenti lo dicevo già prima di una minaccia grave e assolutamente credibile
Dunque nella prima parte del mio intervento ho cercato di dimostrare
Come documento materiale del delitto di concussione consista in una costrizione derivante dalla minaccia del soggetto attivo al quale
Il soggetto passivo non può sottrarsi
Pena il pagamento di danni inenarrabili adesso è arrivato il momento riprendendo la discussione
Di attingere alle fonti di prova e cioè di verificare se il fatto così come noi riteniamo debba essere ricostruito corrisponda a questa figura dalla conclusione che abbiamo creduto di poter a delineare
Oltre che attraverso un'interpretazione dell'articolo trecentodiciassette soprattutto dalla elaborazioni della dottrina in particolar modo della giurisprudenza
Elaborazione avvenuta anche in tempi recenti con riferimento
Alla norma modificata dall'articolo trecento diciassette
E allora attingendo le fonti di prova noi guardiamo prima fra tutte alla vittima della concussione alla presunta vittima doveva concussione il dottor Ostuni
Allo strumento attraverso il quale sarebbe stata poi da Ostuni realizzata all'adesione alla richiesta estorsiva alla richiesta concusso RIA e naturalmente quindi la Iafrate e quindi dobbiamo poi anche esaminare
Le dichiarazioni del soggetto attivo e cioè di Berlusconi e di quelli che sono stati i suoi uomini in questa vicenda cioè il Valentini
Ed e Storelli e anzi io partirei subito da questi ultimi e cioè da Berlusconi Valentini ed Storelli e intendo scontare subito una ovvia obiezione mi si dirà
Beh d'accordo dobbiamo ascoltare quello che dicono soggetto attivo quello che dicono le persone che gli sono state vicine però non dimentichiamo che si tratta pur sempre
Delle dichiarazioni dell'imputato e delle dichiarazioni di persona mi vicino e quindi in qualche misura meno
Credibili meno attendibili in qualche misura sospette
Non posso però non rilevare immediatamente in risposta a questa possibile obiezione
Che nei loro racconti
Ebbene
Berlusconi Valentina ed Sorelli dicono cose sostanzialmente coincidenti e questo è sempre stato considerato dalla giurisprudenza una sintomo di attendibilità e di veridicità
Di determinate dichiarazioni non solo
Ma nella sostanza noi dobbiamo rilevare che le dichiarazioni rese da Berlusconi da Valentini da Pastorelli
Coincidono in larga avanzi potremmo dire in è piena misura con le dichiarazioni di Ostuni è vero che l'Ostuni sostiene di non ricordare di aver parlato anche con Valentini come persona di passaggio
Del microfono da esso rende a Berlusconi ma la cosa ovviamente ha poca importanza guardando alla reso conto che è stato fatto da ognuno dei protagonisti
Di quella telefonata di quella serata noi ci accorgiamo che dicono tutti cose fra di loro sostanzialmente coincidenti
E addirittura
Quel che loro dicono a poi come esamineremo di qui a poco
E coincidente con quel che risulta da altre fonti di prova e allora sotto questo punto di vista la credibilità di questi soggetti indubbiamente a una in tal
E credo che perda quindi peso l'obiezione che prima faceva o che prima mi rappresentavano
Cioè l'obiezione che le loro dichiarazioni sarebbero sospette
Perché provenienti da persone interessate alla dicendo o comunque vicine a chi era più direttamente interessato
E allora incominciamo con le esaminare innanzitutto il racconto di Berlusconi il quale
Avvertito di quel che sta succedendo quella sera in questura
Dalla lordo o forse anche dalla stessa Michel poco importa chi delle tre persone che poi si recheranno in questura abbia preso l'iniziativa di telefonare Berlusconi quel che importa e che viene segnalato a Berlusconi che rubi
è priva di documenti è stata accompagnata in Questura e che vi sono dei problemi per quanto riguarda la sua identificazione problemi legati appunto al fatto che costei esponeva di documenti
Certo io mi rendo conto può destare meraviglia il fatto che le tre persone
La Minetti e le altre due CAF sono persone con una vita in qualche misura
Possiamo dire discutibile eccetera eccetera abbiano diretto accesso alla telefono di Berlusconi e che si ricorra al Presidente del Consiglio per quel che sembrerebbe essere una banalità e che a lui si voglio sottolineare
La situazione nella quale si è venuta a trovare rubi
Ma noi dobbiamo avere il coraggio di riconoscere che tra le frequenta tredici e di Arcore alcune delle quali frequentatrice abituali
E Berlusconi potessero correre dei rapporti di una qualche confidenza
Di una qualche cordialità
Ebbene questo lo dobbiamo ammettere non abbiamo nessuna difficoltà ad ammetterlo potrà essere più o meno è simpatico potrà apparire e più o meno apprezzabile ma qui non stiamo facendo valutazioni di carattere non voglio dire morale
Ma anche soltanto di costume ci occupiamo
Di condotte penalmente rilevanti
E quindi che a un certo momento Berlusconi potesse aver dato il suo numero di telefono e che alcune di queste persone avessero il suo minoritarie Fano non è fatto che deve costituire privo di scandalo o di particolare sorpresa
Aggiungiamo anche subito che facile pensare che una persona che si trova in una
Situazione imbarazzante o amiche di una persona che si trova in una situazione imbarazzante o difficile
Pensino di rivolgersi alla persona più importante che se conoscono
Mi sembra che un fatto che corrisponde ha esperienza di vita Ruby e le sue amichette in mano che la mancanza di documenti possa comportare ancora una volta l'affidamento in una comunità che rubi possa perdere per qualche giorno perché poi mi pare
Che dalle comunità non avesse grande difficoltà ad allontanarsi però c'era
Il fastidio di dover andare in comunità di doversi comunque allontanare e che quindi si pensi a Berlusconi come la persona che può
Aiutarla risolvere questa situazione è un fatto che non deve destare meraviglia e sul quale soprattutto
Non si può pensare di ricostruire poi la vicenda della concussione per le ragioni che adesso rapidamente cercherò di illustrare
è importante signori della Corte tener conto di come nasce
La telefonata che vi sarà poi tra Berlusconi ed Ostuni
E dobbiamo subito sottolineare che si tratta di un contatto telefonico assolutamente occasionale
Valentini che si trova a fianco di Berlusconi sente Berlusconi che parla di questura
E quindi gli chiede se per caso abbia dei problemi
Se per caso vi sia un qualche cosa in cui lo possa aiutare siccome Berlusconi gli accenna al problema di questa ragazza che si trova in questura Valentini a chi si rivolge si rivolge al capo scorta
Al capo scorta perché è persona legata ovviamente alla polizia
Ed è persona che quindi forse può sapere
A chi ci si possa rivolgere per vedere come possa essere risolto questo caso stiamo parlando di concussione stiamo parlando di concussione
Il Presidente del Consiglio a fronte di Valentini che gli chiede ti posso essere utile hai qualche problema con la questura e a fronte della risposta affermativa di Berlusconi non telefono al Prefetto
Non telefono al questore
Non telefona al ministro degli interni si rivolge al capo scorta adesso lei gli dici ma conosci nessuno conosci nessuno alla questura di Milano e siccome Storelli avuto rapporti con il Capo di Gabinetto sempre per delle ragioni istituzionali
E sto rally gli dice che può mettersi in contatto
Con Ostuni questo fa chiamandolo alla telefono cellulare e poi passa il cellulare a Valentini che avvertì acché avverte Ostuni che dall'altra parte del telefono c'è Berlusconi che egli deve chiedere una cortesia
E il telefono finisce nelle mani di Berlusconi
Berlusconi rappresenta di cioè una ragazza che è stata accompagnata in Questura che pare ci siano dei problemi di denti l'azione aggiunge che questa ragazza gli è stata segnalata come parente di Baratello pregati interessarsi
Facendo presente che c'è
La signora Minetti che per carità
Che potrà farsi carico di questa persona
Adesso su questo farsi carico noi possiamo star qui una giornata intera a cercare di stabilire che cosa significa per la sentenza farsi carico
Significa affido e addirittura Berlusconi avrebbe suggerito l'idea dell'affidamento ora per quanto Berlusconi c'è un uomo intelligente laureato in legge
E via dicendo io escludo che il ventisette di maggio Berlusconi sapesse che cos'è l'affido e che sapesse che l'istituto dell'affido è un istituto riservato ai minori l'espressione era a farsi carico perché si intendeva dire perché a fronte
Dei problemi di identificazione
La Minetti avrebbe potuto risolvere il problema perché conosceva la ragazza e poteva quindi procedere alla sull'identificazione e rassicurare gli ambienti della questura niente più di questo significato quell'espressione
Comunque sul punto torneremo e in seguito lasciamo in sospeso il significato di questo espressione
Però incominciamo con il dire che Ostuni quando riferisce per la prima volta della telefonata non parla salvo errori da parte mia
Ma non credo non parla di affido di affidamento ma dice semplicemente che Berlusconi aveva fatto presente che c'era questa consigliera
Regionale che poteva farsi carico della farsi carico della ragazza
Ora
Come si possa pensare che un discorso di questo genere
Che sarà durato molto meno di quanto io non abbia impiegato per riassumere per rappresentarlo sia addirittura la condotta costitutiva delitto di concussione tenendo conto di come è stato rappresentato da parte di tutti i protagonisti di
Questa vicenda a me pare difficile potersi sostenere
Aggiungo e lo aggiungo con assoluta sicurezza è conosciuto certezza per tutte le ragioni che diremo poi
Qualche volta mi fermi limiterò del a delle affermazioni ma poi nel corso della discussione delle affermazioni darà naturalmente conto attraverso un puntuale riferimento le fonti di prova io incomincio subito con il dire
Perché il ventisette di maggio a mio avviso Berlusconi non sapeva assolutamente nulla Dollarita di questo signorina
Non sapeva che costa
E ora minorenne e soprattutto non sapeva che era una solenne balla la esistenza di un rapporto di parentela di Robin con Mubarak e sapete perché signori dalla Corte
Perché Berlusconi sapeva che erano in corso
Procedure di accertamento della identità di quella persona ma quanto poteva durare una bugia sul ritardo sulla parentela
Come poteva pensare a Berlusconi che spacciando questa ragazza per maggiorenne o addirittura proponendo la come parente di Mubarak la questione specialmente se aveva conosciuto bene rubi
La questione non potesse essere bruciata in pochi secondi come di fatto è avvenuto
Come di fatto è accaduto tant'è vero che c'è lo rimproverate voi ci dite in pochi minuti in pochi minuti la questura aveva accertato che costa era minorenne e che la storia della parentela comma buona parte era una stupida nello dico l'unico ingenuo l'unico che poteva pensare della storia che costa era maggiorenne che era parente di Mubarak potesse durare chissà quanto tempo ebbene l'unico doveva essere Berlusconi il quale era così ingenua
Da non pensare che in sede di accertamento immediatamente sarebbe venuta fuori l'età minore della ragazza e già in esistenza di questo rapporto se quindi
Berlusconi fa riferimento no o meglio non fa nessun riferimento alla minore età e invece aggiunge che costei era stata segnalata come parente
Nonché luglio risultasse ma che gli era stata segnalata con una parente di Mubarak a mio avviso dice delle cose
Che in quella sera che quella sera egli era convinto fossero corrispondenti al verità
Ed infatti come dicevo di nel giro di pochi minuti si accerta che cos'è e non è egiziana che consegue marocchina che non ha nessun rapporto di parentela come Mubarak e viene fuori oltretutto che costei e anche minorenne
Allora signori quello che dicevamo prima come mai non si telefona al questore come mai non si telefona al Prefetto e come mai invece uccisi accontenta
Della persona che viene passata dal capo scorta dal capo del servizio di sicurezza ebbene sono domande che noi non possiamo non porci nel momento in cui vediamo contestata un'accusa di concussione in primo grado affermata la responsabilità di Berlusconi per questo gravissimo reato
E la cosa tutto sommato finisce lì perché poi Berlusconi parte
Sta per due ore in aereo non ne sa più nulla di quello che succede nessuno dice che costruì abbia telefonato durante il viaggio in aereo al osservato il silenzio del telefono come tutti sarà il Presidente del Consiglio
Però certamente Ostuni non dice di essere stato raggiunto
Da telefonate durante il volo non abbiamo nessun elemento per sostenere che durante il volo Berlusconi abbia cercato di raggiungere per telefono Ostuni
Soltanto all'arrivo e a me pare di ricordare non perché Berlusconi abbia telefonato ad Ostuni ma perché il caposcorta ha telefonato tosto unico ha ricevuto la telefonata da un storiche
Si è saputo che le procedure si stavano ultimando che la ragazza sarebbe stata rilasciata
Tutto finisce lì tutto finisce lì signor Presidente signori della Corte ed è impossibile in questo episodio che viene riferito da tutti alla stessa maniera è impossibile trovare le tracce di una ordine
Soprattutto le tracce di minaccia
E soprattutto le richieste
Di una rilascio al di là oltre o contro le procedure di questa giovane di questo giovane ragazza minacce capace di integrare come ormai più volte abbiamo detto l'elemento materiale del delitto di concussione
Accusa
Sentenza e sostengono però perché Berlusconi che pure era in viaggio che pure era
Si trovava di notte addirittura sull'aereo eccetera eccetera o era in partenza da Parigi
Si sarebbe messo precipitosamente in azione
Perché temeva potesse parlare di queste nottate
Ad Arcore potesse parlare dei festini potesse parlare delle orge e addirittura potesse parlare dei rapporti sessuali che gli avrebbe avuto e con la ragazza anche per questo poi si sarebbe inventato la storia di Mubarak
Allora
Bisogna mandarlo a casa si sostiene da parte della sentenza perché chissà che guai altrimenti costei potrebbe combinare ma
Contro questa tesi dell'accusa e contro questa tesi fatta propria dalla sentenza
Signori del Tribunale due dalla Corte noi abbiamo una serie di argomenti contrari desumibili tutti quanti dagli atti
Innanzitutto incominciamo con il dire che Berlusconi sa con una certezza che rubi non è stata né arrestata nei fermata
Perché se è vero come sostiene la stessa sentenza che gli manda la Minetti
Secondo la sentenza non per risolvere problemi di identificazione ma addirittura per ricevere in affidamento la ragazza
Certamente egli per quanto non sia un giurista per quanto non sia un avvocato non può certamente pensare che costa e sia stata arrestata o sia stata fermata perché lì non c'era consigliere regionale o provinciale o ma mi pare
Che tenesse perché era impossibile che un Presidente del Consiglio potesse dare
Ordine ad un capo di gabinetto di imporre
Ad un pubblico ministero di imporre a una persona che dette
Ma in quel momento e mi è stato di fermo di arresto la ragazza di liberale se quindi fosse vero che comunque
è stata mandata alla Minetti perché la ragazza venisse data lei in affidamento
E perché evidentemente era stato segnalato Berlusconi che erano in corso e problemi di accertamento
Problemi di identificazione ma non certo problemi legati al fermo o all'arresto di una persona perché per quanto ci si possa
Amare Berlusconi per quanto si possa essere disinvolti nella interpretazione del proprio ruolo non possiamo certo pensare che Berlusconi si considerasse
Onnipotente al punto tale da imporre
Il rilascio di una persona ormai tornata ed ormai arrestata
Quindi è evidente che a Berlusconi è stato segnalato solo
Come problema in quel momento esistente il problema
Di un accertamento ed è pacifico che gli invia la Minetti che conosceva la ragazza proprio per risolvere i problemi di identificazione
Altrimenti complesse tenendo conto che costa era priva di documenti e che in qualche modo bisognava cercare di vedere che fosse
Questa ragazza quindi incominciamo con il dire e non si riesce a capire
Che cosa Berlusconi dovesse temere essendo pacifico ripeto che egli sapeva perfettamente che questa ragazza non doveva essere il tutto ad Posta ad interrogatorio quant'altro proprio perché era stata accompagnata in Questura solo per problemi di identificazione
E non c'era un affermino d'arresto
Berlusconi del resto non poteva sapere che cos'era stata accusata di furto della persona con la quale conviveva d'altra parte sappiamo che si trattava di reato procedibile a querela sappiamo perfettamente che la querela
Non era stata proposta ma sono tutte cose che Berlusconi certamente quella sera non sapeva perché nessuno ovviamente lo ha affermato che la cosa era nata da una denuncia di furto
Fatta dalla vecchia convivente la quale aveva visto in un negozio la ragazza e aveva chiesto l'intervento della questura perché assumeva di essere stata derubata dalla giovane rubi
Ecco perché noi diciamo che è ragionevole ritenere
Che Berlusconi in quel momento
Non fosse consapevole della minore età della ragazza e forse convinto che costei aveva un rapporto di parentela con Mubarak abbiamo già detto
Che se fosse stato convinto del contrario avrebbe raccontato una bugia con le gambe cortissime e che si sarebbe risolta in per bene tanto è vero signori della Corte tanto è vero che quando
Ruby viene rilasciata usiamo pure questa espressione
La prima cosa che accade e che Minetti chiama Berlusconi e passa il telefono alla ragazza
Perché così sei parli con Berlusconi sapete qual è la reazione lo dice lo dice questa ragazza lo dice per esempio nelle dichiarazioni rese
Nel processo e morale
Il diciassette maggio due mila tredici foglio centodieci che Berlusconi era incavolato perché appende solo in quell'occasione che costei è minorenne
Dice la ragazza era incavolata perché si è accorta qui io gli avevo detto un sacco di cavolate
In un'altra dichiarazione come ricorderemo di qui a poco cerca
Di ammorbidire e dice Berlusconi mi rimproverò però mi disse che mi voleva bene
Ma le prime dichiarazioni che fa sono nel senso che Berlusconi è arrabbiato per le balle
Che sono state raccontate allori da parte dell'UPI e abbiamo un riscontro abbiamo riscontro in Valentini
Perché Valentini afferma Berlusconi mi disse che stava lì a due passi che rubi gli aveva detto un sacco di fesserie
Evidentemente dalla Minetti aveva saputo che Ruby non aveva diciotto anni ma era minorenne e aveva saputo che la storia di Mubarak era una balla di qui la sua arrabbiatura di cui è immediato testimone Valentini
D'altra parte signori della Corte con questo
Anticipo una risposta alle considerazioni molto cute mamma condivisibili del Procuratore generale
Il richiamo
Al presunto rapporto
Di parentela con M. baracca ad avviso di nove difensori lo ha già accennato del resto
Del professor Dinacci il richiamo al rapporto di parentela con Mubarak si colloca agli antipodi
Della concussione
Serve per sollecitare serve per sottolineare l'urgenza la delicatezza della questione ma useremmo dire che proprio perché si sa e la propria autorevolezza non basterebbe
Un'adesione all'ordine si inserisce quella che la sentenza considera una bugia
Proprio se la vogliamo considerare una bugia
Dovremmo dire allora che Berlusconi ricorre
Ad una condotta fraudolenta per ottenere quello risultato il rilascio della ragazza che pensa di non poter ottenere per il sol fatto di telefonare al quale
Presidente del Consiglio
E quindi per ottenere
L'adesione di Ostuni per farmi capire che bisogna cercare di fare tutto il più presto possibile si mette sul tappeto se fosse vera la tesi della sentenza secondo la quale Berlusconi si inventa lui stesso
La parentela con una Mubarak dobbiamo allora concludere che Berlusconi tanto poco fa affidamento alla sua autorevolezza che ha bisogno per sollecitare peso muovere per buttare fuori dal letto
Ostuni che sta a casa sua ormai dopo una giornata di lavoro la parentela con la Mubarak e accennare alla necessità di evitare e si vengano a creare degli incidenti diplomatici e questa sarebbe la concussione
Questa sarebbe la costrizione questa sarebbe la minaccia
Se dobbiamo essere coerenti fino in fondo ripeto noi riteniamo che
Berlusconi fosse veramente convinto della parentela ma se dobbiamo seguire alla sentenza
La quale sostiene e tutta questa è un'invenzione se dobbiamo seguire il Procuratore generale che addirittura sulla farsi
Da della parentela fonda
Il
Direi proprio il nucleo portante della concussione in questa vicenda
Allora dobbiamo essere coerenti fino in fondo e dal punto di vista logico certamente ci dobbiamo chiedere qual è la conclusione di un Presidente del Consiglio
Che è costretto a ricorrere alla frode e all'inganno per poter ottenere un qualche cosa che altrimenti non riuscirebbe ad ottenere con la semplice richiesta di un intervento e di un interessamento
E dal punto di vista insegnava un grande maestro milanese
Alla cui scuola avuto la fortuna di partecipare per un anno quando insegnato da Roma in coincidenza con il mio terzo anno di giurisprudenza
Diceva Giacomo dell'Italia che in fin dei conti il diritto è un po'di logica e di buonsenso e De Marsico diceva che lui piacevano le cose semplici e per questo era innamorato
Beato lui che le considerava semplice della poesia e del diritto ma appunto se così è la logica del buon senso ci impongono questa unità valutazione della vicenda quella che la difesa
Con molta modestia ma anche con ferma convinzione si permette di sottoporre alla vostra attenzione
E su questa storia della parentela con una Mubarak dobbiamo soffermarci un istante d'altra parte la sentenza a questo tema dedica e più di una pagina
Ora la sentenza addirittura sostiene
Nella storia della parentela sarebbe un'invenzione proveniente dallo stesso Berlusconi
Si fa riferimento al secondo incontro che vi sarebbe stato tra Ruby Berlusconi in quel di alcuni avrebbe offerto un appartamento a rubi
E naturalmente si trattava di sviluppare le pratiche per l'affitto al che la povera rubi
Di fronte a Berlusconi che gli offre un appartamento è costretta
A riconoscere che lei si trova in una situazione per la quale non può accettare questa regalia e minorenne non può stipulare un contratto di locazione
Berlusconi allora sempre secondo uno dei tanti racconti della
Rubi di cui qui dimostreremo la falsità di qui a poco però seguiamo
Questo racconto vinto visto che la sentenza lo recepisce VB sostiene che Berlusconi le avrebbe detto che non c'era motivo di preoccupazione perché i documenti attestanti un'età maggiore che l'avrebbe forniti lui stesso
E quindi Berlusconi si propone addirittura non solo come frequentatore di ragazzini allegra e via dicendo ma addirittura come falsificatorie di documenti
Come falsario di documenti sull'età di rubi e per quanto riguarda poi
La giustificazione di una disponibilità economica
Che avrebbe dovuto tranquillizzare il proprietario dell'appartamento da dare in locazione
Ci si inventa la questione della parentela una Mubarak perché è una parentela così autorevole giustificherebbe il possesso di qualche migliaio di euro o quel che sia nelle tasche di Ruby
Ora
A parte che la storia e ridicola in sé perché francamente è vero che
Del dottor Silvio Berlusconi si è detto tutto il male possibile in questo Paese
Ma che addirittura costruì sia un falsificatorie di documenti e che abbia la sua corte anche quelli che sono disposti a stamparli
Passaporti falsi o carte di identità parziale per far passare una ragazza dai diciassette I diciannove anni francamente è vero che tutto è possibile sotto la luce del sole
Però ci sono anche dei limiti di credibilità a certe affermazioni ma se vogliamo uscire fuori da un discorso che rimarrebbe pur sempre
Astratto perché nessuno può escludere che Berlusconi si diverta fabbricare dei passaporti falsi ebbene è proprio la stessa Rondi che dimostra la falsità
Ve la racconto da cui poi la sentenza attinge le notizie per sostenere che Berlusconi che si propone di offrire documenti falsi e che si inventa la parentela di Mubarak
Perché in punto di fatto in punto di fatto
Ruby dice alla Iafrate lo riportava sentenza pagina quarantuno che lei stessa si vantava più di una volta di essere la parente di Mubarak e se ne vantava anche prima
Di essere stata introdotta ad Arcore quindi non ci si venga a dire che questa è una invenzione
Di Berlusconi e i riscontri di quel che abbiamo appena finito di dire li troviamo nelle dichiarazioni di esser fra Agata
Che è una delle tante a cui Ruby era stata data in affidamento sono riportate nella sentenza pagina centotrentanove laddove si registrano le dichiarazioni di questo testimone nel senso che Robbie le disse
Di essere parente di Mubarak riscontro e ci fermiamo qui perché altrimenti altri metro potremmo trovare sono nelle dichiarazioni di villa Giuseppe un amico di Caterina Pascucci anche qui le sue dichiarazioni sono riportate in sentenza
Ed esse quindi ricaviamo la prova certa che questa ragazza si divertiva
Ad andare in giro dicendo di essere egiziana e non marocchina di essere imparentata alcuno ma importante famiglia egiziana anzi
Di essere imparentata ponemmo baracca ancorché bontà sua i rapporti tra Mubarak la madre non fossero proprio ottimali
Questo è il racconto che questa
Ragazza si divertiva a preparare in giro
Sul piano della validità poi
Della sentenza che recepisce
Questo racconto e che ci presenta una Berlusconi disinvolto falsificatorie di documenti fino ad inventarsi una nazionalità falsa e fino a proporre questa storia della parentela sul piano logico
Perché esiste anche la propria logica e quindi anche la contraddizione in termini di logica di prove che vengono assunte dalla sentenza noi ci chiediamo
E vorremmo avere una risposta persuasiva ma che bisogno aveva
Berlusconi di inventarsi tutto questo quando la Minetti è titolare di non so quanti contratti di affitto
Di appartamenti dati alle cosiddette oggettive proprio cornea costa lei Minetti non era disponibile ad dichiararsi titolare di un contratto d'affitto
Che bisogno aveva Berlusconi di inventarsi la parentela se la parentela doveva giustificare una disponibilità di denaro ma perché Berlusconi si è mai posto problemi
Di giustificazione di disponibilità denaro alle numerose persone che in qualche misura ha gratificato
Per le numerose persone che in qualche misura beneficato
E comunque qui non c'era per esempio e Spinelli
Che poteva far fronte alle necessità economiche di questa persona in maniera discreta e senza bisogno di andare a giustificare alcunché non poteva quindi affittare l'appartamento a chi voleva e
Infischiarsene del problema dell'dimostrazione della disponibilità economica chiunque era pronto ad affittare un appartamento alla Minetti consigliera parlamentare e adesso sicuro del fatto che l'affitto sarebbe stato pagato non mi risulta che siano mai sorti problemi per quanto riguarda l'affitto di altri appartamenti
Intestati alla Minetti
Sul piano logico signor Presidente signori della Corte per quale motivo per quale motivo ed ecco perché dico che Berlusconi era convinto di questa parentela almeno fino al ventisette maggio
Ma per quale motivo Berlusconi avrebbe dovuto tirar fuori
Non è il fatto della parentela con Mubarak che era lì presente ma perché avrebbe dovuto parlare di una ragazza egiziana che lui aveva conosciuto
La cui madre una cantante importante destando un minimo di curiosità al termine di un incontro ufficiale proprio poniamo baracca
Chamot stare quel che si è detto con precisione i sospetti dalla sentenza sul perché Valentini si ricorda alcune cose non se ne ricorda altre
è un fatto perché lo riconosce l'interprete che comunque un accenno da parte di Berlusconi alla conoscenza di una ragazza egiziana di una famiglia importante che si vantava di essere la figlia di una cantante famosa in quell'occasione e lo fa tant'è vero che desta la curiosità
Di alcuni dei membri della delegazione e cercano di informarti di capire di che si tratta poi il discorso naturalmente Nardelli
Ma questa è la dimostrazione che effettivamente Berlusconi in quel momento credeva della nazionalità egiziana della ragazza
E nei suoi rapporti di parentela con famiglie importanti altrimenti solo un pazzo c'è un pazzo può andare a dire a Mubarak assai ho conosciuto una tizia
La quale dice di essere
Legata di parentela o con te o con una famiglia importante dell'Egitto ma insomma cerchiamo
Di stare con i piedi per terra e cerchiamo poi di non far passare
Berlusconi per una persona dotata di del più alto grado di incoscienza di spudoratezza possibile
Che ancora signor Presidente signori della Corte non te non dimentichiamo
Che
Il richiamo alla parentela
Della ragazza con
Mubarak ha fatto nella conversazione come Ostuni
Può giustificare per le ragioni che prima abbiamo detto
Un interessamento del Presidente del Consiglio e un tentativo del Presidente del Consiglio di sensibilizzare l'altra parte ad un intervento il più celere possibile
Non te ne devi occupare domani mattina occupo danni subito perché altrimenti potrebbe succedere un incidente di carattere de promananti diplomatico
Può giustificare la sollecitudine almeno iniziale di Ostuni ma torniamo a ripetere non può trasformare tutto questo in una condotta costitutiva dell'elemento materiale del delitto di cui ci stiamo occupando
Il riscontro lo ha già accennato e Dinacci e quindi ho sul punto sarò rapidissimo io riscontro che a me sembra essere conclusivo delle considerazioni difensive
Che abbiamo sottoposto alla vostra attenzione signori della Corte rappresentato dall'episodio del cinque giugno
Che accade otto giorni dopo
Questo pandemonio e accade cinque giorni dopo che Berlusconi avrebbe dato un ordine così e devastante nei confronti di Ostuni che secondo la sentenza delle Sezioni unite
Avrebbe messo Ostuni con le spalle al muro con l'acqua alla gola che lo avrebbe obbligato ad agire in una adesione all'ordine minaccioso che era stato rivolto nei suoi confronti ormai lo sapete anche voi quel che è successo il cinque giugno
La giovane lotta ci ricade viene nuovamente fermata viene riaccompagnate in questura guarda caso ne vengono a conoscenza Ostuni e mi pare anche il vice questore Marelli
Ebbene tutti costoro sapevano chi fosse ormai la ragazza perché costa era stata protagonista della notte del ventisette maggio che cosa succede una sua
Per rintracciare la Minetti perché tutti si ricordano che costa era stata affidata alla Minetti la Minetti non si trova la ragazza finisce in comunità
Mi pare dopo un passaggio dall'ospedale
Ma non è tanto questo
Ma è il fatto signor Presidente signori della Corte che se come ricordava Dinacci Ostuni fosse stato il funzionario paralizzato dalla paura
Timoroso
Della propria carriera e dei pregiudizi per la propria carriera ma costruì avrebbe messo sotto sopra Milano per trovare la Minetti e non credo che fosse una cosa così difficile
Per trovare questa persona visto che si trattava comunque di una consigliera regionale
Avrebbe chiamato questo rally
Il capo della scorta che lo aveva contattato la sera del ventisette per degli guarda che sarà a casa Ceri cascata che cosa debbo fare sente il Presidente del Consiglio ce l'abbiamo qui niente di niente niente di niente
Ma c'è un riscontro ulteriore non si attivano
E su questo mi permetto di richiamare l'attenzione della Corte non si attiva nel rubi nelle sue amiche
Il cinque di giugno
Per sollecitare un nuovo intervento di Berlusconi e perché
Perché come vedremo di qui a poco per il momento accontentate vide l'affermazione ma di qui a poco vicanolo dimostrazione
Rotondi per prima afferma che nel momento in cui Berlusconi scoprì la sua minore età ventisette maggio lasca tutta fuori di casa e non l'ha più voluta vedere
Ha la propria dichiarazione però va detto perché mi continuava a voler bene non la più voluta vedere
E se vogliamo credere in tutto le avrebbe aggiunto fatti rivedere quando sarà il maggiorenne dite non voglio sapere più nulla
E tanto rubi ha capito la lezione e il cinque di giugno
In cui si viene a trovare in una situazione identica a quella del ventisette maggio non si rivolge più alla Rodano si rivolge a Michelle
Non pensa lei stessa di telefonare a Berlusconi perché sa che sarebbe inutile
Quindi da una parte le persone con cui si
Timorose
Di veder la propria carriera stroncata se non avessero aderito immediatamente la richiesta custodia di Berlusconi non si muovono e farlo proprio quello
E Berlusconi avrebbe voluto evitare il ventisette e cioè l'affidamento in comunità e la persona che ventisette era stata soccorsa in maniera talmente efficace
Da Berlusconi si guarda bene si guarda bene dall'interpellare nuovamente Berlusconi perché sa che ormai la porta chiusa
E la porta chiusa proprio grazie
A tutte le bugie e a tutte le falsità che lei aveva
Consumato proprio in danno di Berlusconi oggi il Procuratore generale come accennavo prima
Dice che la concussione proprio nella falsità del rapporto di parentela con Mubarak una falsità evidentemente di cui Berlusconi era già consapevole il ventisette maggio
Perché è chiaro Sita fosse venuto a conoscenza dopo non ci dovremmo occupare quindi l'assunto della Procura generale e che evidentemente Berlusconi sapeva della falsità di questo rapporto e spaccia però questo rapporto la nota del ventisette pur sapendo
Che questo rapporto di parentela non esisteva e questa sarebbe la prova di un rafforzamento dell'ordine minaccioso impartito per telefono ad Ostuni
Ma a parte manca completamente la prova
Il ventisette maggio Berlusconi fosse a conoscenza della minore età della inesistenza del rapporto di parentela laddove invece come avete visto ci sono degli elementi che fanno pensare proprio il contrario
Vale quello che abbiamo detto prima una bugia con le gambe corte quale rafforzamento della costrizione quando nel giro di due minuti si scopre che è costretto non è Genziana non è parente
Di Mubarak e soprattutto è minorenne il ricorso all'inganno lo ripetiamo il ricorso all'inganno per persuadere per convincere per accelerare la procedura ci porta fuori dalla costrizione
Perché se si ricorre alla frode evidentemente non si può contare sulla propria autorevolezza e sulla propria capacità di imporre la propria volontà ad uno sconosciuto capo di gabinetto che si trova dall'altra parte del telefono
La conferma di quel che noi andiamo dicendo signori io sono molto pedante ma guardo al che ogni mia affermazione trovi un riscontro nelle carte del processo per mettere a disposizione della Corte e tutti gli elementi che a nostro avviso
Confortano la nostra richiesta di assoluzione per insussistenza del fatto
E nelle dichiarazioni rese
Da Valentini faccio riferimento soprattutto alle pagine sedici e diciassette
Delle sue dichiarazioni e Valentini ci riferisce grosso modo le stesse cose che ha detto Berlusconi certo si dirà erano amici e si sono messi d'accordo sta di fatto però
Le dichiarazioni rese da Valentini sono identiche a quelle di Berlusconi e nonostante il fuoco di fila di domande a cui è stato sottoposto
Il nostro continua a sostenere tesi assolutamente coincidenti
Con quelle di Berlusconi Rubiero è sprovvista di documenti e viene segnalata la presenza di questa ragazza che si trova in questa situazione ci sono problemi di identificazione la Minetti viene inviata lì
Perché conosce la ragazza e può risolvere i problemi della identificazione è vero che si era parlato di un rapporto più impossibile rapporto
Di parentela con la Mubarak soprattutto soprattutto
Pagine diciotto e diciannove delle dichiarazioni di Valentini Valentini
Ricorda che alla fine della serata Berlusconi contrariato di dice che però questa ragazza
Gli aveva raccontato Sacco dei balle
E quindi vuol dire è soltanto quella sera Berlusconi prende conoscenza di come stanno effettivamente le cose
Importata da voi rilevare dalle parole di Valentini come Berlusconi in trio con Ostuni che cosa chiede ad Ostuni Valentini riferisce c'era una richiesta di informazione su problemi di identificazione
La telefonata fu assolutamente calma e addirittura
Il concussore
Chiedo scusa per l'orario
Perché telefono alle undici undici e mezza a casa del funzionario immagina che costui sia letto a sia letto e quindi anziché intimare gli ordini che ritiene la sentenza chiede addirittura scusa per l'orario ma avete mai visto uno
Che impone un ordine così devastante e che però si scusa
Di doverlo chiedere alle undici e mezzo di sera
Non vi basta questo allora vi leggete le dichiarazioni e chiesto rally alle sue pagina cinquantadue cinquantaquattro cinquantasei Ostuni disse che stavano completando gli accertamenti
Quindi era in corso un processo di identificazione quello di cui si è sempre parlato quello di cui era stato informato Berlusconi
Vogliamo finalmente prendere in considerazione oltre quello che ha già detto Dinacci ciò che dichiara Ostuni vogliamo leggere le sue dichiarazioni ebbene anche lì Ostuni dice ci fu una richiesta di interessarmi
C'era la possibilità di una parentela con una Mubarak la Minetti era disponibile a
Farsi carico di questa ragazza
Poteva essere difficile la collocazione in con in comunità anzi quella notte risulta impossibile prima dell'intervento una collocazione in comunità e c'era quindi un orientamento per il rilascio
Perché così andavano le cose perché il più delle volte i minori venivano rilasciati perché ce lo hanno spiegato in tutte le salse preoccuperemo poi della Fiorillo ma ce l'hanno spiegato in tutte le salse
La questura cercava di tenere il meno possibile gente nei suoi locali perché far trascorrere una notte poi si è detto anche pietosamente perché poverino
Il ragazzino in Questura si impressionano no la verità è un'altra e che era una rottura di scatole perché bisognava tenere un uomo disposizione del ragazzo un uomo che lo controllasse un uomo che se sta attento che non si butta dalla finestra o tetti sa che cos'altro potesse combinare
Quindi
Fastidio appena era possibile ci si liberava della minore addirittura hanno ricordato Dinacci lo rivedremo di qui a poco addirittura si arrivava a delle soluzioni che per delle persone di buonsenso
Quali credo siamo tutti quelli che sono in quest'Aula apparivano addirittura ridicole
Nel caso di commissione di un reato da parte di un minorenne e di un maggiorenne venivano rilasciati in tutto il due e minorenne veniva affidato
Al
Corresponsabile del furto maggiorenne pur di levarselo dai piedi
Questa era la prassi
Questa era la prassi
Al più
Nei casi forse più delicati il veniva fatta passare una notte in questura e la mattina dopo si procedeva l'affidamento in comunità perché effettivamente di notte
Non è facile procedere ad un affidamento in cui una persona questa questa
La procedura
E noi abbiamo prodotto anzi
I difensori che hanno sottoscritto
E i motivi di appello che noi qui oggi sostituita no ebbene costoro hanno riportato una infinità di fascicoli molti dei quali proprio sottoscritti dalla stessa
Dottoressa Fiorella dalla quale risulta questa prassi
E il minore veniva rilasciato
Oppure veniva affidato a qualcuno che veniva identificato e che dava una qualche fiducia e nessuno quella notte poteva utili e discutere tela Minetti consigliera regionale non fosse persona degna di un affidamento
Questa è la prassi altro che storie altro che dire che la prassi è stata violata oppure sono state violate le regole o che non è stata data obbedienza ad un ordine
Del Pubblico Ministero che il pubblico ministero non poteva dare
Visto che ci trovavamo di fronte ad una procedura amministrativa e non ad un pro
Top comunque ad atti di Polizia giudiziaria prodromici a qualche procedimento penale questa è la verità signor Presidente i signori della Corte
Non pare vero
Non pare vero quella sera che si presenti qualcuno disposto a farsi carico della ragazza e la cui poterla fidare e la Iafrate come vedremo di qui a poco riferisce eppure c'è un vero
E dice il vero
C'era il consenso del Pubblico Ministero il pubblico ministero aveva posso soltanto
Due condizioni identificate la ragazza di identificare la persona cui verrà affidata altro che l'ordine
Deve mettere la ragazza in comunità lo vedremo di più a poco sulla base di dati testuali ma quella sera non par vero
Che ci sia qualcuno che si porta via
E questo fastidio e questo impiccio
Questa è la verità
Robbia quindi rilasciata
Proprio dopo
E vengono
Rispettate le condizioni poste dal Pubblico Ministero
è stata identificata ed è stata identificata confronto segnalazione
E gli esperti ci dicono che la vera identificazione e quell'attraverso fotosegnalazione attraverso l'idratazione
Delle impronte il documento a parte dice che si arriva da altre parti d'Italia come sappiamo tutti normalmente arriva nero ed immagine non è facilmente identificabile
Ma il documento può essere un documento falso e via dicendo e invece il confronto con i dati che sono conservate delle varie banche date eccetera ci dà la certezza al cento per cento che quella persona
è effettivamente quella che è la dichiara di essere
Quindi si procede alla identificazione sicura
Dirompente si procede alla identificazione della Minetti e si affida la ragazza veneti che poi la Minetti se ne sia bugie rata
O meno questo è un altro problema ma quella sera la procedura viene puntualmente rispettata che ne sa poi da Iafrate si è girato l'angolo
Questura la Minetti acchiappa la ragazza ilarità a Michelle eccetera a noi interessa quel che avviene in e Questura e non abbiamo la prova provata che la procedura
è rispettata il massimo
E può essere accaduto e che Berlusconi dovrebbe pagare e quattro mesi di reclusione cosa mai una accelerazione delle procedure di identificazione e consentitemi di dire che di fronte ad una richiesta di interessamento
Che proviene dal Presidente del Consiglio se poi ad un certo momento la Iafrate corretti nella sala di identificazione per vedere che cosa sta succedendo se l'hanno identificato meno mi pare che sia
Un rilievo che non consente certamente
Di trasportare questa vicenda nella perimetro dell'articolo trecentodiciassette il PM di udienza incalza perché non avete avvertito e il Berlusconi le coste non era apparente di Mubarak
Ma la risposta di una semplicità e di una logica disarmante
Ma noi che ci interessava a quel punto si è costretti era o non era nipote di Mubarak c'era un interessamento dal Presidente del Consiglio era presente stava aspettando la Minetti che è una consigliera regionale
Noi potevamo elevarci un impiccio perché ci davamo dalla Questura questa ragazza la mettevamo delle mani di una persona più che responsabile hanno e che poi fosse parente o non parente di Mubarak a quel punto interessava fino ad un certo punto
Riscontri nella Iafrate statale da Iafrate è stata della sua posizione è stata trasmessa all'Ufficio del Pubblico Ministero
Perché avrebbe detto che cos'è stata rilasciata alle due del pomeriggio alle quattro della mattina e via dicendo
Circostanza a dir la verità poco rilevanti e
Da
Brava funzionaria corre il rischio di vedere per questa vicenda
Pregiudicata la sua carriera ma la Iafrate poveretta e mi desta simpatia proprio perché mi sembra che sia veramente una ingiustizia questa trasmissione degli atti sulla sua posizione all'ufficio del pubblico ministero
Descrive puntualmente serenamente qual è la procedura
Nel caso di
è fermo tra virgolette non del PIL di polizia giudiziaria di minori privo di documento
Si procede sempre
Alla foto segnalazione perché è l'unico criterio come dicevo prima
Di densificazione certa si procede all'affidamento se ci sono delle condizioni che lo consentano
Per esempio un parente che si dichiari disponibile ad assumere l'affidamento del minore una persona conosciuta e ugualmente disponibile in questo senso e che sia affidabile altrimenti si provvede all'affidamento in comunità una cosa è certa
Che si cerca di tenere il meno possibile il minore in questura sarà per rispetto del minore sarà come io penso per levarsi di torno un impiccio ma è un pallino della Iafrate è un'affermazione ricorrente in lei
Il ricorrente poi Morelli e mille in tutti gli altri funzionari che abbiamo sentito si cerca di tenere il minore il meno possibile in questura di
Toglierselo da torno e se c'è una persona con il Bologna arma lo si fa immediatamente non par vero di risolvere di chiudere la pratica in questo modo
Quando
Rubin viene accompagnata in questura Viotto posta la procedura di fotosegnalazione la Iafrate sopraggiunge dopo si dice si è precipitata di corsa
Nella sala della fotosegnalazione
Per farti e per interromperla perché aveva ricevuto la telefonata di Ostuni il quale gli aveva detto che si trattava di una possibile parente di Mubarak e che era interessata a questa persona la Presidenza del Consiglio
A dir la verità la Iafrate non assolutamente detto di essersi precipitata in quella sala per interrompere
La fotosegnalazione ma di essersi recata immediatamente in quella sala perché aveva ricevuto la segnalazione di Ostuni e Ostuni aveva fatto presente che c'era una segnalazione della Presidenza
Del Consiglio come ovunque Lalia frate ricorda che in poco tempo sia certo che costa e non era una egiziana sia certo che era un
No minorenne e lei si fermò quindi alla indicazione di Ostuni accelerate le pratiche per la identificazione per l'affidamento se vogliamo continuare
A parlare di affidamento il più rapidamente possibile
Il Pubblico Ministero sostiene però
La sentenza sostiene però che il Pubblico Ministero che era stato interpellato quella sera alla dottoressa Fiorillo
Aveva delle perplessità circa l'affidamento la Iafrate afferma di aver avuto una serie di telefonate con il Pubblico Ministero adesso con enfasi si dice durante la notte e questa signora seccata
Deve essere stata interpellata più di una volta dalla Iafrate avrebbe detto seccamente in comunità e non mi disturbi più
Questo sì che è un ordine perentorio
E in comunità e non mi disturbi più mai non è vero non è vero io mi limito semplicemente a dire non è vero e la Fiorillo ricorda male
E altro non dico perché non amo le polemiche perché non me ne importa nulla della sorte della signora Fiorillo
Ma la Iafrate dice non stanno le cose così
La Fiorillo mi disse dopo una serie di scambi di opinioni benissimo si aveva delle perplessità però mi disse identificate la ragazza
Vedete chi è la persona che la prenderebbe incarico e poi se così è va bene e la Iafrate dice io ho adottato la soluzione che mi sembrava
Essere la migliore
La soluzione di cui io sola avevo la responsabilità
Perché si trattava di una procedura amministrativa
Di mia esclusiva competenza
E perché con riferimento a queste procedure si sente per ovvi motivi di correttezza il pubblico ministero ma il Pubblico Ministero non può dare ordini vincolanti tant'è vero che povera donna
Risponde a tono al Pubblico Ministero il quale gli dice lei avviso obbedito ad ordini del pubblico ministero ma lei non ritiene di dover obbedire agli ordini del pubblico ministero
Risponde l'AIA frate io obbedisco
Nei limiti di competenza quando mi si viene
Ad impartire un ordine da persona che mi può dare quell'ordine obbedisco ma quando si tratta di questione di mia competenza agisco come mi sembra giusto di agire e quella sera io ANTA
Di assumere la migliore soluzione possibile nell'interesse della ragazza
Quindi quando
Oggi ci si viene a dire che la dottoressa Fiorillo assume di non avere
Mai dato il consenso
E di avere imposto il ritardo in comunità io ribadisco la dottoressa Fiorello a parte che da qualche suo passaggio sembra che e cose non stiano neppure esattamente così dei con la dottoressa Fiorillo non ricorda bene
Non ricorda bene
D'altra parte
Dal punto di vista logico signori della Corte perché la logica pure ad una qualche importanza
La gli anfratti ha certamente detto il vero e la Fiorillo non ricordo bene certe si rifletta su questa domanda ma per quale motivo la Iafrate non avrebbe dovuto uniformarsi al parere del Pubblico Ministero
Con il quale doveva fare i conti tutti i giorni perché gliene importa la Iafrate oltretutto se qualcuno ha telefonato alla Presidenza del Consiglio
Ma quale migliore è uscita per lei
Di telefonare ad Ostuni e dire guarda parla tu col Pubblico Ministero perché il pubblico ministero non ne vuol sapere di affidamento
E vuole che venga mandata in comunità e domani mattina magari il Pubblico Ministero
Mi chiedo
Poi cosa ho fatto di questa ragazza
E lo stesso Ostuni
Se si trova veramente in questa situazione imbarazzante ma quale scusa migliore aveva
Quando lo avessero nuovamente interpellato poteva dire ragazzi miei abbiamo cercato di fare
Tutto il possibile
Ma c'è un pubblico ministero testone il quale non ne vuol sapere di affidamento e ci impone il ricovero in comunità
Signor Presidente e Consiglio tale fornire telefonai il pubblico ministero
Telefoni al Procuratore Capo noi non possiamo fare nulla
Perché c'è un pubblico ministero che ci ha
Vietato di consegnare questa signora alla Minetti nonostante tutto le sue segnalazioni e nonostante l'autorevolezza dell'affidatario
Quindi
Signor Presidente signori dalla Corte
Quando noi diciamo
Che il Pubblico Ministero in realtà ha dato il consenso sia pure subordinato a quelle due condizioni che sono state effettivamente realizzate nove diciamo cose corrispondente
Allora verità noi diciamo il Rubicone affidata Minetti nel rispetto rigoroso della procedura che non vi sono non vi fu nessuna violazione di ordini
Del Pubblico Ministero tant'è vero che il Pubblico Ministero si disinteressa completamente
Di che cosa succede perché per giorni e giorni fino a quando non rispecchia il problema è fine il pubblico ministero
Non è che alza il telefono per dire e per chiedere
Alla Iafrate che cosa mi avete fatto di quella ragazza
E la Iafrate non sente la necessità
Di dire guardi che l'abbiamo affidata poi alla Minetti no perché è avvenuto esattamente tutto quello che era stato concordato
E la Iafrate dice non hanno avuto nessuna pressione da parte di Ostuni se non la richiesta di accelerare la procedura
E ustioni dipendenza puntuale di quanto ricordava Iafrate l'unica segnalazione che ho fatto e ora di accelerare la procedura perché si trattava di persona che stava a cuore alla Presidenza del Consiglio comunque segnalato
Dalla Presidenza del Consiglio la questione quindi che fosse stata accertata inesistenza della per Lantella con Barack ormai aveva perso qualsiasi importanza procedendo molto rapidamente alla segnalazione dei riscontri
Alla verità di quanto non abbiamo affermato che mi permetto di ricordare le dichiarazioni rese da Indolfi
Questore di Milano a cui forse Berlusconi avrebbe potuto telefonare direttamente se aveva tutto questo interesse questa paura ebbene il questore di Milano riconosce
è stata rispettata la procedura per l'affidamento dei minori il suo racconto coincide puntualmente con quello che avevo detto Ostuni e lui stesso dice che la balla della parentela con Mubarak non aveva pensato poi più di tanto
Sull'affidamento perché il problema era appunto
Di risolvere la questione della presenza di una
Minore in questura Coletti il famoso ispettore in servizio alla Questura di Milano che qua oggi va l'AIA frate che era anche alle prime armi
In queste vicende ricorda la telefonata di Ostuni e il problema dell'affidamento alla Minetti non ha contatti diretti con il Pubblico Ministero però ricorda che taglia frate parla più di una volta con il pubblico ministero che si parla della possibilità di un affidamento
Si parla della necessità di procedere ad un riconoscimento della minore e di verificare che fosse l'affidatario
E conclude con una domanda lui stesso a fronte delle domande del Pubblico Ministero in dibattimento ma perché
Perché la Iafrate
Nel riferirmi tutte queste cose perché io non ha parlato direttamente con il pubblico ministero avrebbe dovuto dichiarare il falso
Ma mi interessa aveva la Iafrate a venirmi a dire che il Pubblico ministero era d'accordo per l'affidamento rispettate quelle condizioni se questo non fosse stato vero
Ed infatti
Quetti pagina duecentoventi delle sue dichiarazioni dibattimentali esclude
Esclude nella maniera più netta per l'aia frate possa aver detto il falso
Esce dalla questura lui stesso lo dichiara
Assolutamente convinto rubi fosse stata identificata correttamente e che tutto fosse stato fatto nel rispetto delle regole anche qui è un testimone compiacente questa volta nei confronti dell'AIAF date signori troppo comodo dire che tutti i testimoni che portano delle tesi contraria all'accusa sono testimoni falsi adesso va di moda adesso va di moda è un un'epidemia abbiamo processi in cui ci sono tonnellate
Di trasmissioni di atti e i pubblici ministeri
Tutte le volte in cui un tempo si aspettava perlomeno
Adesso la sentenza di primo grado quando le dichiarazioni di un teste non coincidono
Con la propria tesi al Pubblico Ministero per accertamenti di competenza e anche qui abbiamo avuto è questa e profluvio
Di rimessione di testimonianze al Pubblico Ministero
Ma Coletti francamente per quale motivo commettere una falsa testimonianza in compiacenza della Iafrate
Colletti invece trova dei riscontri Ostuni ancora una volta mi permetto di richiamare le sue dichiarazioni quelli riportati a pagina foglio diciassette Ostuni
Riporta quello che la Iafrate riferisce e lo riporta negli stessi termini corretti il pm era d'accordo per l'affidamento purché si prima diventa in qualche modo alla identificazione della interessata
Landolfi chiedo all'ufficiale della volante che prende in carico all'UB la Iafrate parlare al telefono con il pubblico ministero e sorridendo disse
Tutto a posto perché la Rubiera stata foto è un segnalata e c'era una persona conosciuta
Disponibile a prenderla in affidamento avete come le dichiarazioni sono tutte coincidenti l'una con l'altra e ancora lo stesso Landolfi esclude
Che la Iafrate possa avere
Detto una cosa per un'altra ed è ovvio che sia così
Perché ripeto la Iafrate non aveva nessun interesse a dire
Il falso Morelli Marelli e il vice questore anche lui racconta le cose sapute da Ostuni negli stessi termini detti da ustioni
Riferisce quello che ha preso dalla Iafrate circa l'accompagnamento di Rubin questura negli stessi termini che ormai sappiamo conosce sa che c'è stata una telefonata
Della Presidenza
Che è stata accelerata la pratica per la identificazione che forse si tratta di un'apparente di Mubarak ripete esattamente le cose che quella sera furono dette fra tutti coloro che in questa vicenda sono state in qualche misura coinvolta
Ma soprattutto morale che è importante perché si sofferma ancora una volta su una procedura se è possibile non si tiene la minore in questura
Se è possibile la si manda in comunità ma si procede anche l'all'affidamento e soprattutto bisogna tener conto di tutte le difficoltà
Che sono legate al fatto
Che si tratta di ore notturne e che quindi il l'affidamento in comunità non è assolutamente nelle possibile
è al corrente di quello che è accaduto il cinque giugno ma si guarda bene dal segnalare la cosa alla Presidenza del Consiglio nonostante avessi saputo a suo tempo che la Presidenza del Consiglio aveva segnalato la posizione di questa ragazza
Minetti la famosa Nicole Minetti
Minetti e contattata da miscele e viene a sapere da Michel della situazione che si sta in quel momento creando
Sa che c'è questo problema di Rubin questura sacchetto osterie senza documenti riceve la telefonata di Berlusconi
La il quale la invita ad attivarsi per vedere di risolvere la questione
Casca dalle nuvole dice lei quando viene a scoprire che la ragazza e minorenne e quel che apprende da Berlusconi e che comunque si tratta di un problema di mancanza di documenti o di qualcosa del genere
Dice la Minetti non ci pensa neppure per un momento in quel momento
La sentenza naturalmente non le crede ma Minetti dice la storia dell'affido nato in questura parlando con l'AIA frate perché era un mezzo per risolvere il problema me la prendo io
No
Non è possibile è un'invenzione quella Minetti ma per quale motivo quando a cose assolutamente logica la Minetti si presenta
Non questo ora aiuta i problemi della identificazione alla gli apparati e viene in mente l'idea dell'affidamento alla Minetti si dichiara disponibile
Ebbene quello che dice costei trova però un riscontro in quello che poi dirà da Michel come vedremo di qui a poco la quale afferma a sua volta che l'idea dell'affidamento nacque in questura
Quindi
Per carità sono tutte persone legate a Berlusconi sono tutte persone che mentono però guarda caso
Tutte quante dicono la stessa cosa e non risulta
Che ci siano stati fra di loro contatti che giustifichino il sospetto di inquinamenti probatori quindi anche la Michelle afferma che nacque
In
Questo ora alla questione dell'affidamento e naturalmente è ovvio che così dovesse essere perché ripeto non si può pensare che ne Berlusconi nella Minetti sapessero di trattamento dei minori e di
E il affido la sentenza ripeto
Batte molto sulla questione dell'affido per dire ma ci torneremo di qui a poco quando più compreremo del capo b dell'imputazione
La sentenza batte molto sulla questione dell'affido per dire che Berlusconi se parla di affido è al corrente della minore età ma sul punto abbiamo
Già detto e mi sembra
Che ossia veramente un fuor d'opera ritornare su questo argomento quindi
Le conclusioni che noi
Tiriamo in materia di concussione tenendo conto di tutto ciò che ha già detto anche Dinacci e quelli della insussistenza del fatto Berlusconi
Chiede soltanto di interessarsi per quel che stava le succedendo mette a disposizione
La Minetti non è ravvisabile nella sua condotta una intervento autoritativo e un ordine costrittivo così come con eleganza e correggendo qualche espressione
Della sentenza ha detto il Procuratore generale il quale tanto si è reso conto
Della fragilità della sentenza nella parte in cui la sentenza
Fonda la costrizione
Praticamente solo sul fatto che la richiesta proviene dal Presidente del Consiglio che per questo con una enfasi particolare che oltretutto dire che non è neppure abituale
E che pertanto sottolinea ancora di più la sua preoccupazione per la fragilità della tesi che andava sostenendo
è stato costretto a parlare di un ordine e di un attento a Oria risposta di un all'agordino che veniva impartito
Ma a parte e non si spiega a questo punto quale sarebbe il danno minacciato
Perché qui si continua a parlare di ordine ma non si riesce a capire quale sarebbe il danno minacciato il danno minacciato rimarrebbe un timore di Ostuni per concedere a me sembra che do tutto quello che abbiamo dichiarato
Si possa concludere che la sia pure
Autorevole ricostruzione del Procuratore generale non trova corrispondenza negli atti e mi sia concesso a questo punto prima di passare al capo b dei
Prendere un doveroso omaggio al Procuratore generale della Corte sa che quando ci sono processi che interessano l'opinione pubblica non gli avvocati non riusciamo a guadagnare l'uscita se non superando barriere di microfoni di cose eccetera eccetera e quindi siamo costretti a dire qualche cosa e quindi anche la settimana scorsa ci è stato chiesto e mi è stato chiesto
Che cosa ne pensa della requisitoria del Procuratore generale io ho detto una difesa ammirevole di una sentenza indifendibile un giornalista un po'impertinente anzi umana giornalista un po'impertinente va detto ma c'è dell'ironia nelle sue parole
Ecco tengo pubblicamente a dichiarare che tutto c'era meno che ironia e c'era soltanto ammirazione per il Procuratore generale
Tanto più profonda quanto l'ho visto impegnato appunto in un'opera impossibile
Ma è nelle scalate di sesto grado con difficoltà superiori che si nota il vero grande scalatore poi qualche volta la retta non lo si raggiunge ma sono delle armi va sempre messo
Io sono pronto a passare signori della Corte al capo b
Tacco b dell'imputazione
La questione e
Semplice
Berlusconi avuto rapporti sessuali con Robbie
E se ha avuto rapporti sessuali con Rubichi avuti sapendo
Che la ragazza non aveva ancora diciotto anni
O li ha avuti comunque accettando il rischio perché la sentenza addirittura in fila sto benedetto dolo eventuale anche in questo tipo di reato in questa vicenda
Io credo signori della Corte che noi dobbiamo sfrondare questo tema da alcune problematiche che non hanno un grande interesse
A me sembra per esempio che dobbiamo liberarci di questo tema asfissiante rappresentato dal problema delle
Modalità delle cene di Arcore certamente non comprendiamo la linea della sentenza fatta poi proprio dal Procuratore generale
Le cene di Arcore le serate ad Arcore secondo la sentenza avevano tutte tutte lo stesso rituale finivano col bunga bunga
Il bunga bunga era
Prodromico ad orge sessuali
E la sentenza per questo parla usando anche un'espressione nuova di vero e proprio sistema prostitute vivo un vero e proprio sistema prostitute Ivo Rubbia ha partecipato alle scene
E va inserita nel sistema pro seduttivo è orrendo non ci riesco non si capisce perché
Non abbia dovuto agire da meretrice da prostituta
Anche
Nei confronti di Berlusconi il Procuratore generale incalza
Robbie esercitava invero economie veduto esercitarlo proprio ad Arcore perché non avrebbe dovuto esercitarlo proprio con Berlusconi così come si parlava un tempo
Di concussione ambientale sembra quasi che oggi possiamo parlare di una prostituzione ambientale
Sufficiente mettere un piede
Nel la villa di Arcore per finire nel letto del padrone è un passaggio obbligato dall'ingresso a letto magari passando appunto per la sala da pranzo etere il bunga bunga
E rubrica frequentato per la casa e quindi perché non deve essere andata a letto con Berlusconi
La conclusione signori della Corte non è condivisibile sul piano logico
Perché sul piano dalla logica una conclusione intanto può essere dedotta da determinate premesse in quanto poi al termine sia l'unica possibile
Accettabile perché fintanto che specialmente in un sistema che ormai ha codificato il principio del ragionevole dubbio ricordato da Dinacci questa mattina fintanto che esiste un sistema di questo genere
Se una conclusione ecco intraducibile ed altre conclusioni egualmente plausibili ovviamente questa conclusione non può essere considerata condivisibile ora io posso anche ammettere
E quelle serate potessero avere dei finali scrollarci atti
E ammetto e mi pare che sto concedendo molto e di tutto ciò si possa tener conto sul piano probatorio per cercare di giungere alla verità
Però
Tutto questo non implicato quale conclusione ineludibile tornerebbe per forza di cose per forza di cose ancorché agli si voglia appiccicare l'etichetta da lei contestata di prostituta debba essere finita nel letto di Berlusconi
Perché sul piano logico signori della Corte
La potesse imperizia vietati questo ragionamento Rubiera una prostituta e quindi non poteva che avere agito da prostituta anche con Berlusconi è interrotto da un dato in parte già ricordato da Dinacci
E che risulta però dalla motivazione della sentenza
Molte testimoni e sono state ritenute attendibili
Attendibili dalla sentenza che hanno partecipato alle cene e che hanno persino ammesso
Di aver assistito a delle scene spinte a delle scene hard come si dice hanno tuttavia escluso di essere rimaste coinvolte in quelle scene o di aver ricevuto pressioni per partecipare a scene di questo genere
E pur non avendo fatto nulla hanno egualmente ricevuto del denaro hanno egualmente ricevuto dei regali
Si vedono
Dato che proprio veramente al galoppo e mi permetto soltanto di rinviare alla pagina per non far perdere tempo alla Corte si vedono per esempio pulmini Melania
Pagina centonovantatré dice di aver ricevuto agenda la sentenza naturalmente
Dice di aver ricevuto duemila euro ma di non aver fatto assolutamente nulla e la testimonianza di tombini e considerata testimonianza oltremodo attendibile dalla sentenza pagina duecentoquattro
Ma Bruna Maria duecentootto non ha fatto nulla eppure ho ricevuto anch'esso un regalo piattini Natasha Berlusconi lo le chiese di fare sesso pagina duecentotredici
Fa di Imam pagina duecentosedici
Niente sesso ma regali egualmente ottenuti danese chiara ribatti lama Ambra pagina seicento nel ventotto se ne vanno perché si trovano in imbarazzo ebbene tutte queste testimoni in fin dei conti che cosa ci consentono di dire
Che ognuno si comportava come meglio riteneva
Noi
Berlusconi semmai ci sta ascoltando cima le dirà ma noi possiamo benissimo ammettere che succedesse di tutto
Ma se dobbiamo per forza concludere che anche Rudi è stata letto con Berlusconi bisogna che l'ore tutte
Ci dicano e quella se il pelo essere non si poteva concludere la serata se non finendo nel letto del padrone se il padrone le chiamano
Solo in questo modo si può dire che dal punto di vista logico la conclusione accettabile ma nel momento in cui ci troviamo di fronte ad una infinità di testimoni le quali dicono di aver ricevuto regali
Di aver bonificato della generosità di Berlusconi
Del fatto perché almeno su questo punto credo non si possa
Dubitare Berlusconi ha sempre aiutato che a lui si è rivolto tutte le realtà in cui avremmo avuto bisogno di qualcosa hanno chiesto aiuto e l'hanno ottenuto senza
Concedere nulla in cambio non si può affermare
Con ineluttabilità logica che costa e il suo perché era prostituta si deve essere prostituita anche
Con Berlusconi
Ricevere soldi ricevere denaro non è
Un indizio sufficiente che ci consenta di concludere con certezza che sono stati compiuti in
Contraccambio di questi regali atti di carattere sessuale
Termina qui la spesa giustizia di Radio Radicale vi abbiamo proposto l'arringa difensiva dell'avvocato Franco Coppi rappresentante del collegio di fare si può composto non solo da Coppi ma anche dall'avvocato Dinacci chi ha vinto la causa Linda secondo grado impugnando la sentenza di condanna in primo grado
Del processo pubbliche oggi ha visto appunto assolto
L'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi l'ho già preso appunto dell'esito assolutorio della sentenza di secondo grado proprio mentre stava Cesano Boscone ad assolvere ai suoi compiti dei servizi sociali per via pena alternativa coatta
Nell'Istituto per anziani di questo Comune
Del
Province nell'hinterland milanese per quanto riguarda lo speciale giustizia tutto grazie per l'ascolto cordiale saluto da Sergio Scandurra buon proseguimento di serate in diretta con i programmi di Radio Radicale