Droga: referendum per la riforma della legge Jervolino-Vassalli

Al nostro microfono la senatrice Carla Federica nespolo del gruppo del partito democratico da sinistra
è giunta al Gruppo federalista lo pericolo di sta per firmare dei referendum vorrei chiedergli quali ha firmato e per quali ragioni conferma però
Poi il referendum per la modifica della legge sulla droga che è una legge che noi abbiamo combattuto prima come Partito comunista e oggi i nel PDS io ritengo che sia una norma assolutamente
Aberrante quella che è contenuta nella legge che si vuole abrogare
E credo che sia giusto anche con una firma come la mia così individuali ma come quella di tanti altri compagni segnalare il fatto che non è vero come probabilmente si dirà e Gastel si sta dicendo in un nella campagna di informazione che un referendum come dire antiproibizionista il problema è che è un referendum anti
Penalizzazione insomma un referendum che si oppone alla logica di punire il consumatore come lo spacciatore per dico in modo molto sintetico insomma ecco senatrice Vespa
Su di un piano più generale poco fa parlavo con il ministro Cirino Pomicino al quale ha detto i deputati e i senatori che stanno pilotando queste campagne referendarie vengono meno al loro alla loro funzione a loro Rollo di rappresenta
Anche il popolo italiano ma credo che
E e vero
Vendo ma oggi si tende a sostituirsi ma a che cosa ha una inerzia del re del Parlamento è troppo facile troppo stile democristiano dire sono i deputati e i senatori no c'è una maggioranza in Parlamento
Che ha fatto una brutta imposto una cattiva legge sulla droga che non riesce a fare riforme istituzionali ormai assolutamente necessario quindi da questo punto di vista ben vengano i referendum anche se io sono dell'opinione che naturalmente in una regime democratico
Sano e vitale il referendum deve accompagnare o sostenere o contrastare l'azione del Parlamento ma quando la volontà popolare si sostituisce a un Parlamento inerte certo c'è un problema c'è
Il problema per i partiti politici per le istituzioni ma questa è una questione che riguarda tutti naturalmente ma prima di tutti che da quarant'anni governa o forse si potrebbe dire davvero governa questo Paese
Se a praticamente accolto
E in varie ecco per quanto riguarda la droga non c'è stato un pronunciamento ufficiale da parte degli organi dirigenti del partito ma ad esempio il segretario Occhetto ha firmato ed è questo un dato molto significativo sul finanziamento pubblico invece c'è una netta contrarietà levo
Le chiedo un giudizio ma io so che appunto il mio partito si è espresso su molti rete io personalmente ad esempio sono contrari anche al referendum che introduce la maggioritarie non so questo è un altro ragionamento che potremmo fare se le se lei lo ritiene si gli ascoltatori come dire lo riterranno in un'altra occasione
Ritengo che per quanto riguarda il finanziamento pubblico il problema vero
Sia non già del finanziamento pubblico ai partiti che in sé io a suo tempo votai anche Lal referendum voi Bottai appunto già una volta contro la perché la legge sì perfettibile
Non è una grande legge ma insomma un principio di civiltà è che i fili partiti vengano finanziati dal pubblico e non dal sommerso come purtroppo è praticamente
Nero nel nostro Paese e nel mondo ringrazio settecentesco