L'intervista è stata registrata mercoledì 30 ottobre 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Elezioni, Legge Elettorale, Parlamento, Partiti, Psi.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
PSI
Anche quest'oggi il Partito Socialista è tornato sulla proposta del suo segretario Craxi di uno sbarramento elettorale al cinque per cento lo ha fatto con il presidente dei senatori del PSI Fabio Fabbri che abbiamo intervistato gli abbiamo chiesto una valutazione sul il critiche che sono giunte a un po'da ogni parte contro o questa proposta socialista
Beh non ha avuto una
Buona accoglienza questo è certo la verità è che noi siamo in un Paese di conservatori incalliti tutti parlano di riforme ne discettano da gran tempo
Salvo poi non far seguire nulla di concreto noi invece riteniamo che questa sia una proposta seria urgente e necessaria
Che della classe dirigente degli altri partiti che si rifiuta di aspetti di apprestare uno e subito il rimedio possibile per arginare la frantumazione crescente della rappresentanza politica una frammentazione che renderà il Parlamento ingovernabile
L'uovo porterà in uno stato di confusione e di inconcludenza
Minando così la stabilità del Paese si assume una grave responsabilità verso la nazione ecco presidente ma non è riduttivo proporre una misura come questa dinanzi e ai gravi problemi politici e non solo politici del nostro Paese London diciamo che questo è tutto quello che si deve fare in materia elettorale diciamo soltanto che è il primus
è la precondizione per evitare al Paese pericolo che è dietro l'angolo checché ne dica il Presidente Forlani politico verso il quale va la mia stima lo spettro polacco è dietro l'angolo
Già ora alla Camera le dichiarazioni di voto a nome di gruppi e gruppuscoli sono diciannove una babele e sono quindici al Senato vasto Ubi i modi lungimiranza e di ragionevole previsione per capire che del parlamento che verrà eletto avere novantadue questa frammentazione e quindi questa confusione questa i conclude Enza saranno enormemente a cresciuti e quindi proprio una soluzione alla polacca quindi questa è una misura di salvaguardia benefica non è una scorciatoia arbitraria e non è affatto incompatibili anzi ecco è The con tutte le altre proposte che puntano all'accorpamento delle forze politiche all'apparentamento a differenza della proposta democristiana che
Presuppone la fatti il Di
Stazione di alcune forze intorno ai due poli maggiore che una volta erano i comunisti ai democristiani per cui si vuole fare rientrare il bipolarismo cacciato dalla porta dalla pineta a differenza di questa soluzione lo sbarramento al cinque per tutto vita il il pluralismo selvaggio e deporrà Rizzato e finge il sistema politico ad organizzarsi intorno a tre grandi poli poi con una razionalizzazione
Che a fra FI di per sé benefici sulla organizzazione della vita politica noto che la democrazia è certamente purismo e Poli archi ammala Poli architettura Ribot devono essere organizzati diversamente chi le Aule parlamentari e i le due Camere non sono in grado di assicurare il rendimento
Produzione legislativa e nella attività parlamentare di cui il Paese ha bisogno un'ultima domanda i giri credo inaspettatamente per cui è giunta una risposta positiva da parte di Giuseppe Chiarante cioè che fa parte la minoranza del PDS mentre invece la maggioranza il PDS ha già bocciato una la prima volta questa vostra proposta
Beh io non mi sorprendo che si levi qualche voce che integrazione della razionalità del buonsenso e soprattutto
Pensa di apprestare questo rimedio subito perché è troppo comodo parlare delle parliamo adesso del delle modalità elettorali
Che disciplinerà hanno il Parlamento di qui a cinque anni non ha proprio senso e adesso a cinque mesi dal voto che Pilo di evitare quello che ormai è un danno certo la polverizzazione della rappresentanza politica
Fonde a queste esigenze di cambiamento con
La sindrome Panda referendaria che ha un effetto demolitorio ma non porta nessun effetto benefico
Senso di garantire un'organizzazione più razionale della rappresentanza politico parlamentare dove ci troveremo di fronte a tale tra tra qualche mese dopo che avremmo votato a un Parlamento
Caratterizzato da questa polverizzazione e piange Remo sulla te versato fare le cose al buio come si fa con i referendum è molto pericoloso per i bit per la vita del paese lo abbiamo fatto e ora ci accorgiamo con la preferenza uno turno
Per evitare un male minore
Si è conquistato un male peggiore Piazza docente d'emblée
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