LED: presentazione delle proposte per la legge delega sul lavoro

Quindi
Ne abbiamo
Fatto ho deciso di fare la conferenza stampa questa conferenza stampa per dare una valutazione pubblica
Da parte di leggere quindi libertà e diritti socialisti europei sulla legge sul mercato del lavoro il Giobatta
Che in questi giorni in discussione alla Camera in l'argomento della conferenza stampa e questo
Naturalmente c'è una premessa che nomino soltanto non ho presentato a chi ha questa parte del tavolo ma ovviamente siete Circolo Città ampiamente Gennaro Migliore Titti Di Salvo quindi abbiamo bisogno
Una di ulteriori presentazioni dicevo c'è una premessa
Che è opportuno fare naturalmente nessuno pensa da questa parte del tavolo che le regole del mercato del lavoro di per sé creino lavoro lo pensa nessuno lo pensiamo noi
Pensiamo che per creare lavoro ci vogliano gli investimenti pubblici e privati approfittiamo di questo coesione per dire che da tanto tempo sottolineiamo un punto
Difficile per truffare quegli investimenti bisogna trovare i soldi dove ci sono e continuiamo a indicare al Governo
Di guardare né i fondi previdenziali dove ci sono cento miliardi
Che oggi sono investiti per il settanta per cento all'estero che potrebbero essere utilmente investiti invece in Italia
Questa è la premessa ma nondimeno questa premessa ci esime dal dare un giudizio sulla legge di riordino della mercato del lavoro che c'è che questa considerazione non è una vi per non dare una valutazione sulla sul Giobatta eccetera
E ne pensiamo in primo luogo che l'obiettivo di riunificare il mondo del lavoro come si dice no cioè di
Rendere gli stessi diritti I care ai lavoratori garantiti e non garantiti e l'obiettivo più che giusto
Ed è un obiettivo vogliamo dire vanamente inseguito da molti anni dalla sinistra dei progressisti quindi noi siamo molto d'accordo
Con l'obiettivo principale dell'altra parte c'è riunificare il mondo del lavoro
Dare gli stessi diritti voi sapete che oggi ci sono addirittura situazioni in cui gli stessi lavori vengono fatti da persone diverse assunte con contratto di lavoro differenti
E quello stesso lavoro a seconda del contratto a una retributiva rispetto all'esercizio di quel lavoro una retribuzione differente diritti differenti lo è l'idea
Di unificare
Diritti sia quando si lavoro sia quando si perde il lavoro vuol dire ammortizzatori sociali un obiettivo secondo noi molto giusto insistito
Banalmente perseguito una inversione di marcia rispetto a un recente passato che è andato in senso contrario
Rispetto a questo obiettivo
E la proposta che viene avanzata quel costo contratto tutte le crescenti nel pensiamo che sia una buona proposta cui del contatto tutte le crescenti per essere credibile
In modo da rispondere all'obiettivo di riunificare quel contratto deve essere quello prevalente cioè bisogna come si dice disboscamento aggiunga dei quarantasei contratti
Se no l'obiettivo diventa più annunciato prima non è credibile non è possibile
Quindi
La cosa che noi diciamo e che pensiamo che conta tutto e crescente sia la strada giusta
Non può essere unica non può essere la quarantasettesima forma deve essere la forma prevalente di assunzioni a tempo indeterminato
Poi tutte le crescenti vuol dire che c'è un punto in cui quelle tutele sì arresta né di ventuno uguali e tutti gli altri uguali tutte le persone assunte hanno tutte le stesse tutele qui c'è un tempo in cui il contratto dura
E quindi questo fa parte della discussione perché la delega questo tempo non è
Individuato
Voglio anche dire che la delega a parla di molte cose parla di riforma dei servizi all'impiego un'agenzia unica di riforma dei servizi ispettorati un'agenzia unica non parla di come si licenzia parla di come si assume
Ma nonostante questo noi vogliamo dire che nell'impianto che descrivevo prima il fatto che di fronte a un licenziamento ingiusto dichiarato ingiusto da un giudice
Ci sia il riterrei integro cioè
La possibilità per quella persona ritornare nel posto di lavoro da questa cacciata a nostro avviso è una regola assolutamente coerente con l'impianto progressista che dicevamo prima coerente
Che è presente modello tedesco non si dice meno tedesco a caso
Non soltanto in Germania
Poiché sappiamo perfettamente che molte lavoratrice e molti lavoratori che hanno ottenuto il reintegro non sono tornati nel posto di lavoro
Hanno scelto altre forme
Ma il fatto che individualmente a ciascuno sia data questa possibilità e questo che diventa non solo deterrente per chi
Compie l'atto del licenziamento ingiusto ma diventa anche la della tutela della dignità delle persone quindi da un lato il Giobatta
Per la prima volta si pone il problema di una riforma organica al mercato del lavoro bene viva obiettiva della sinistra di molti anni
Anni in cui la legislazione data da un'altra parte perché questo sia credibile è vero ci vuole che quel contratto prevalente tutte le crescenti non sia la quarantasettesima forma in questo contesto in questo quadro
Il mantenimento della possibilità di tornare nel posto di lavoro se sei stato ingiustamente licenziato e un obiettivo a nostro avviso coerente
Quanto deve durare
La salita verso questa crescente serie di diritti questo diciamo è oggetto di una discussione che il Parlamento dovrà fare ultime due cose
Anzi tre ho detto prima fuori dal
Uguali diritti quando si perde il lavoro c'è un problema serio di riforma di ma titoli sociali né diciamo le risorse per farlo devono esserci certe secondo
Dicevamo della licenziamento ingiusto io voglio ricordare non vogliamo ricordare che c'è una legge sulle dimissioni in bianco che al Senato è stata approvata
La nostra battaglia di sempre al Senato si è persa noi pensiamo che in questo ragionamento organico di riordino al mercato del lavoro
Ci deve tornare essere viva la legge contro le dimissioni in bianco
Infine
è giusto che i partiti discutano di fronte una proposta del Governo che votino e dirci di no decidano con le regole democratiche quelle loro giudizio
Ma è altrettanto noi pensiamo importante per il Governo ascoltare le organizzazioni sindacali su che cosa hanno da dire sulla riforma del mercato del lavoro no perché sia un obbligo
Perché una scelta perché il Governo deve scegliere aiuta a costruirsi un'opinione ascoltare chi
Si occupa chi rappresenta il mondo del lavoro e mentre diciamo questo vogliamo ricordare anche che noi siamo perché ci sia una legge sulla rappresentanza
Che definisca in modo individuale le leggi di fisco diritti individuali il diritto delle persone a dire proprio opinioni sugli accordi sì
Fanno in quell'azienda quindi questa è la nostra idea generale sulla riforma del lavoro subito Bat sapendo che non serve a lavoro in quel modo ma che questo non è una un alibi per non parlare però della proposta che viene avanzata sapendo che ci sono risorse per fare gli investimenti
Si cerchino tra i fondi previdenziali cento miliardi
Di cui settanta per cento investiti all'estero e questi possono essere investiti utilmente in Italia si prosegua lungo la strada progressista del tenere insieme i diritti
Uguali per garantire un garantiti si pensi a un limite oltre il quale e tutte le crescenti di ventun'uguali per tutti
Ritornare sul posto di lavoro se si è licenziato ingiustamente un'opportunità giusta
Che il lavoratore individualmente della vera
E non è scorrere incoerente con il resto essi rapporto con il sindacato e una scelta che il Governo a nostro avviso
Aiuta avrebbe lo stesso Governo a immaginare quando ci sono obiettivi così ambiziosi di riforme organiche
Il rapporto con le parti sociali così il mercato con le parti sociali aiuta andare nella direzione giusta perché si ascolta ciò che chi rappresenta il lavoro e le imprese su quello
Sul su quell'argomento da dire io passo la parola Gennaro Migliore
Grazie sarò molto breve
Noi abbiamo
Intenzione di
Dare un
Messaggio al Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Se questa è un'occasione straordinaria per il nostro Paese eliminare la divisione
Ingiusta tra lavoratori di serie A e di serie B bisogna farlo innanzitutto con gli strumenti che consentano di raggiungere questo risultato
Per farlo
Forse bisogna evitare di farsi diciamo influenzare di avere come
Interlocutori interessate quelle che vogliono necessariamente rendere questa discussione solo un
Un gioco delle parti
Noi non siamo interessati ad una discussione puramente e sterilmente polemica vogliamo entrare nel merito
Pensiamo che le dichiarazione che fa Marchionne dovrebbero essere quanto meno
Destinate ad una severa autocritica per quello che è riuscito a non fare nel corso di questi anni in termini di diritti quindi invitiamo
Innanzitutto il Governo a ignorarlo non tenerne conto
Pensiamo che la questione di rendere tutti i lavoratori uguali sia quella
Di metterli nelle condizioni di esercitare un diritto
Quello che viene chiamato l'articolo diciotto non è più l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori del settanta oggi è già previsto che il reintegro venga deciso da un giudice quindi non dalle parti sociale
Ma da un giudice in quanto diritto individuale
Ovviamente se una persona viene licenziata in maniera discriminatoria nessuno di quelli che licenzia dirà mai il motivo per cui la veramente licenziato
Ed è questo il motivo per il quale è importante che sia un giudice ad accertarla
Ma nello stesso modo un lavoratore oggi ed è questo un grande limite anche delle organizzazioni sindacali che non hanno voluto nel corso di questi anni
Almeno diciamo così della a meno della FIOM sostenere questa richiesta oggi non si possono pronunciare sui contratti
Noi chiediamo la legge sulla rappresentanza sindacale perché questa
è una legge che non distingue tra lavoratori appartenenti o no ad organizzazioni sindacali firmatarie o no di contratti
Perché sono i lavoratori a dover pronunciarsi individualmente e quindi
Attraverso un referendum sulla
Qualità del contratto di lavoro
Questa è la stessa natura e la richiesta che come diceva diritti noi facciamo sulle dimissioni in bianco
Cioè anche in quel caso non si può discriminare tra un lavoratore debole che costretto magari
A firmare delle dimissioni in bianco e chi invece non ne ha necessità anche perché questo per la maggior parte dei casi colpisce le donne e noi ovviamente non possiamo accettare questo
Questa discriminazione
è questo il motivo per il quale c'è bisogno di
Affrontare la questione noi non siamo presenti al Senato siamo presenti solo alla Camera adesso la discussione
Nel nel ramo del Senato
Crediamo che questa però debba essere una discussione affrontata
Con lo spirito dell'innovazione e giusta è questo quello che noi intendiamo fare
Non con una competizione interna
è giusto che ovviamente
Si discuta dentro i partiti ma la questione generale e il confronto veniva già detto da Titti deve avvenire con le organizzazioni nella società in questo senso noi siamo disponibili a discutere
Le modifiche a votarle a dare un segno positivo che si debba andare avanti ma siamo anche convinti che bisogna andare avanti per migliorare la condizione dei lavoratori e che questa sia
Assolutamente la situazione per la quale noi oggi diciamo vogliamo un Giobatta
Perché sono vent'anni che
Anche con
Troppo poco contrasto da parte dei sindacati si è fatta una
Una serie di misure di legge che hanno indebolito il lavoratore
Hanno indebolito fin dal pacchetto Treu poi la legge trenta poi la legge forme ero nel corso di questi anni si sono progressivamente indebolito allora se il contratto a tutte le tre crescenti diventerà uno degli tre contratti
A tempo determinato a tempo indeterminato e contratto a tutte le crescenti al limite si potrà mettere quello che l'apprendistato
Motivato ovviamente allora noi avremmo fatto un grande passo in avanti Consiglio quindi dunque al Governo di dire più quello che c'è che quello che non c'è
Perché è questo il senso di una proposta realmente innovativa riformatrice
Ed è questo il motivo per il quale noi saremmo sempre impegnati nella modifica puntuale
Dei provvedimenti di una intenzione diciamo non strumentale non polemica che porti
Il nostro Paese ad affrontare tutto il tema delle riforme con un'adeguata diciamo capacità
Ora io insisto che la questione del reintegro non è materia contrattuale in materia di legge
Perché il contratto a tutte le crescenti
Impone diciamo così che sì precisino le tutele relativamente
A quelli che sono la contrattazione collettiva demansionamento cioè se c'è una se e di questione ma
La questione del reintegro e del licenziamento ingiusto è una materia regolata dalla legge sui licenziamenti credo del sessantatré no se non mi sbaglio
E quindi in questo senso a indiscriminata quelli discriminato quindi diciamo così capire quale sia la natura della discriminazione oggi come prevede la formulazione attuale dell'articolo diciotto è compito del giudice qui da questo punto di vista io penso che
Sia indispensabile precisare questo punto in modo tale che
Eventualmente sia anche segnalato
Ma non è la materia del contratto in quanto tale è la materia del diritto del singolo lavoratore che eventualmente va estesa anche a quei lavoratori che sono sotto i quindici dipendenti
In questa domanda riguardava anche quali sono i diritti che si associano
Cioè quali sono quelli che crescono in realtà la delega definisce dei criteri
C'è tutto un anca titolo della delega che parla del dei capitoli per esempio delle della maternità dei congedi parentali che vengono progressivamente esteri ci sono nominati né che non sono minati
Poi quello che non è nominato per nulla e che con e sulle regole del licenziamento perché il Giobatta prevede le regole per assumere non per licenziare quindici quindi la delega non è che non definisce quali sono le tutele che
A seconda del tempo che passa vengono associate alle persone ci sono c'è l'indicazione fece la domanda riguardava appunto l'articolo diciotto la risposta
E questa cioè c'è un tempo cioè se il contatto tra le crescenti prevede un periodo di prova
Oltre il quale finita questa prova poi naturalmente non c'è più una prova ma c'è un contratto uguale per tutti il tempo in cui finisce la prova voi sapete che la discussione oggi è varia c'è chi dice tre cerchi di cioè cinque cioè di diciassette ci qui ci sia dieci il punto a me non pare questo naturalmente fa è diverso se sono dieci sono tre il punto S come diceva appunto Gennaro
E noi pensiamo questo se e come noi pensiamo il reintegro disposto da un giudice a fronte di un licenziamento ingiusto assenso o no mantenerlo
Dicevamo prima nella realtà poi sono gli stessi lavoratori che una volta che il giudice ha detto rientra spesso non lo fanno ma noi pensiamo che sia giusto mantenerlo
Diamo dite dimissioni in bianco perché ne abbiamo fatto una legge proposta di legge sulle dimissioni in bianco cioè sul fatto che non si possano licenziare truffando le donne incinte attraverso una finta lettera di dimissioni che alla Camera è stata approvata
Doveva essere approvata anche al Senato al Senato questa proposta di legge è sparita
Ed è stata infilata dentro la legge delega non si sa bene in che modo non si sa bene senza insomma
C'è solo scritto il Governo si impegnerà la Commissione Rosato ha scritto che imponendosi impegnerà a trovare un modo veloce per risolvere questo problema noi pensiamo che se diciamo l'obiettivo progressista
Del job Walter quello di estendere i diritti riunificare il mondo del lavoro di garantiti emendativa la prima cosa in
Per dire la truffa che attraverso la truffa si possa a proposito di maternità che verrebbe riconosciuta a tutte le forme di lavoro
Voi sapete che questa è una delle cose perché viene cioè non molto sottolineata non nella presentazione Giobatta ingiustamente
E cioè l'indennità di maternità estesa a tutti i rapporti di lavoro ma ovviamente se questo è il né diciamo bene viva
La prima cosa impedire che la maternità venga punita attraverso un censimento nascosto con le dimissioni in bianco quindi ci sembra totalmente coerente con l'hobby
Tipo del Governo il fatto di riesumare da questa da questa limbo in cui è stata posta una legge peraltro già approvata nel primo ramo del Parlamento
Quindi