Conferenza interparlamentare di cui all'articolo 13 del Fiscal Compact (II giornata)

Cari colleghi signor Governatore signor i vicepresidenti
Signori relatori signore e signori
Apriamo la seconda giornata dei lavori della Conferenza con la sessione dedicata al completamento dell'Unione bancaria e al finanziamento dell'economia reale
Che sarà introdotta da un indirizzo di saluto del vicepresidente del Parlamento europeo Olli Rehn
E da quattro autorevoli relatori
Ignazio Visco Governatore dalla Banca d'Italia
Dario Scannapieco vicepresidente della Banca europea per gli Investimenti
Nicola sulle ronde senior fellow dall'istituto di ricerca economica Braudel visiting fellow Walter versano in situazioni internazionale con un mix di Washington
E Mario Latorre Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari università la Sapienza di Roma
Dopo le presentazioni dei relatori apriremo il dibattito
Analogamente alle due sessioni di ieri il tempo di parole di ciascun delegato sarà parametrato alle richieste di intervento che verranno alla Presidenza e alle esigenze di lasciare un tempo congruo alle repliche dei relatori
Prego pertanto i colleghi che intendano prendere la parola di presentare nei prossimi minuti di appositi moduli di iscrizione
A parlare distribuiti nelle cartelle di lavoro
Ricordo inoltre i colleghi che analogamente la giornata di ieri per garantire tempi adeguati al dibattito non abbiamo ritenuto opportuno prevedere un'apposita pausa caffè nel corso dei nostri lavori
I delegati possono tuttavia accedere al punto di ristorazione indicato da appositi cartelli all'esterno dell'Aula la riunione
Lascio ora la parola al vicepresidente rende per l'indirizzo di saluto
Anche io qualche Paese
Grazie Presidente
Onorevoli colleghi
Vorrei ringraziare il Parlamento italiano per aver organizzato questa conferenza
Sono molto lieto di
Trovarmi di nuovo a partecipare in questa Conferenza ho ascoltato con attenzione gli interventi di ieri
Abbiamo visto o avvenuto un po'una sezione trasversale un'istantanea del dibattito e in Europa
In realtà di narrazioni comuni ne sono emerse poche abbiamo otto piuttosto a una
Serie di sparata di narrazioni sappiamo per lo meno abbiamo capito dove dobbiamo costruire dei ponti lavorando
Da entrambe le parti entrambe le sponde
Due punti in particolare ma in primo luogo l'Unione bancaria
Che ha avuto il sostegno convinto del parlamento europeo è una
Tassello fondamentale della risposta alla crisi in Europa ed è uno strumento fondamentale per prevenire
La prossima in crisi ovvero per affrontarla
In modo può dare a salvaguardare proteggere i soldi dei contribuenti
Un altro un'altra conclusione eri
Il fiscal compatto piuttosto il sex Spacca
Si è rivelato uno strumento necessario per stabilizzare l'economia
Europea riducendo il disavanzo dal sette per cento al tre per cento ristabilire Zanda altresì il debito pubblico
Però non è non è bastato a far ripartire la crescita
Non dobbiamo neanche dimenticare dove certo ci trovavamo nel due mila dieci due mila undici proprio nel punto nella Valle della crisi nella parte più
Grave della crisi
Non dobbiamo neanche dimenticare come ci siamo arrivati proprio a causa dei del grave squilibri macroeconomici determinate dalla crescita del debito pubblico privato
Queste recessioni dei stato patrimoniale poi portano ad elevati livelli di disoccupazione di crescita lentissima con elevatissimi costi dal punto di vista umane umano e sociale
Al tempo stesso non dobbiamo eliminare la governance economica rafforzata il city tax ma piuttosto utilizzarla
Come punto di partenza come base per rilanciare la crescita attraverso le riforme economiche degli investimenti
Oggi l'Europa a una ripresa economica fragile e ancora precaria è ancora a rischio i conflitti nel Medio Oriente l'impatto della guerra
Il nuovo dunque Reina della stagnazione economica minano la fiducia degli investitori inficiano l'attività economica aggravano le pressioni dei fertile pressione ed effettive che altre
Allora volta Nomentano non diciamo le pressioni fine al ribasso sull'attività economica sulla disoccupazione
Se sarà quindi fondamentale la accelerare il ritmo delle riforme economiche e aumentare il credito per rafforzare gli investimenti produttivi pubblici e private
Il policy mix la ricetta l'Unione europea dovrebbe
Essere più maggiormente conforme a questi obiettivi rispetto a quanto non lo sia oggi
Quindi una ripresa economica fragile che deve essere protetta
Abbiamo bisogno quindi di un tanto di riforma un patto sul credito crisi deve articolare su terreni politiche terre diciamo categoria una sorta di rilancio a Trento
Ovviamente questo riguarda tutti gli Stati membri ma le grandi economie Italia Francia Germania e insieme alla BEI BCE ovviamente hanno sono portatrici le responsabilità particolare
Questo progetto
Dovrebbe essere avviato
E portata avanti dalla Commissione entrante non è non sono cose misteriose le ricette
Sono onde contenute nelle raccomandazioni del Paese che sono state sostenute dal Parlamento europeo del Consiglio dell'Ecofin concretamente
E per concludere
So che sarò criticato da Roma a Parigi Berlino e da Francoforte ma credo
Che dobbiamo veramente
Pensare che appunto è la questione che riguarda tutti salvare l'euro è salvare la ripresa dobbiamo tutti fare la nostra parte essa e trovare una soluzione europea
Dobbiamo quindi in primis intensificare le riforme economiche in Francia per sostenere la crescita e rassicurare la decide sul fatto che gli stimoli
Monetari avranno gli affetti auspicati non saranno quindi Vanni
Convincendo anche la Germania fare qualcosa di più sul fronte degli investimenti della domanda in secondo luogo
Poi attendo la
La relazione di Ignazio Visco su questo la disponibilità della DC di
Fare
Tutto il possibile nemmeno in
Utili nella politica monetaria utilizzando anche il Kuwait cioè dalle l'alleggerimento monetario
Eliminerebbe lo spettro della deflazione e comincerebbe l'Italia la Francia popolo l'autorità
Che
Le riforme economiche sono la strada giusta la strada più saggia
In terzo luogo dare un segnale concreto da parte della Governo tedesco
Che utilizzerà ed i suoi cospicui spazi di bilancio in quanto economia eccedentaria in Europa tutto ciò avrebbe uno l'impatto
Forte sull'economia europea è un forte impatto psicologico sull'opinione pubblica europea e l'Europa da veramente bisogno di speranza abbiamo bisogno di fiducia
Quindi in nuce sono questi i tre filoni la Francia l'Italia dovranno abbracciare seriamente il percorso delle riforme
Economica mercato del lavoro sistema pensionistico contesto di impresa
Sostenendo quindi la competitività e la creazione di posti di lavoro e se per una volta la Germania
Farà crescere la domanda interna e gli investimenti interni insieme prenderanno un grande servizio al meglio il servizio a tutta l'eurozona e a tutta l'Europa miei cari amici
Invece di cedere riflessi
Campanilistici questa sarebbe e la strada maestra per perseguire interessi europee il modo di rafforzare questa fragile ripresa e
Veramente necessità o se necessario per una crescita sostenibile e la creazione di posti di lavoro questo questo
Sarà anche la di farà la differenza tra la ripresa economica il declino permanente dell'Unione europea grazie
Grazie mille Presidente a penna
Cari colleghi negli ultimi anni si è privilegiato l'impostazione che valorizza il piano delle riforme strutturali e il coordinamento delle politiche economiche attraverso la procedura del cosiddetto semestre europeo
In tal modo si è cercato di garantire una crescita equilibrata nel mantenimento della sostenibilità di Bilancio
Ma se anche compreso come il pilastro delle politiche economiche degli Stati membri che secondo l'articolo novantanove del Trattato sul funzionamento sono questioni di interesse comune
E affiancato dalla politica monetaria della Banca centrale europea
Invero una valutazione serena delle politiche degli interventi da adottare nell'ambito delle decisioni che si devono assumere sul piano interno e sul piano europeo
Non può prescindere dal ruolo della Banca centrale europea nella determinazione dei fenomeni in atto
Il progetto dell'Unione bancaria basato sui tre pilastri di un sistema unico di vigilanza di risoluzione delle crisi
E di tutela dei depositi costituisce un fondamentale passaggio per garantire la stabilità dell'area euro non meno importante delle rigorose regole già introdotte in materia di finanza pubblica
In tal senso sono esercizi decisivi l'analisi della qualità degli assi degli attivi ma se il collegio di più allo scopo di elaborare una valutazione generale del rischio delle banche è uno stress test per i ficcare
La tenuta dei conti in situazioni estreme a livello macroeconomico
La Banca centrale è stata importante anche per le operazioni poste in essere negli ultimi anni se qualche stima che il programma per quanto riguarda alcuni Paesi dell'area euro tra cui l'Italia
Bellomo Intermarc finanze operation con cui le banche europee sono state fornite di liquidità a basso costo
Le cosiddette al proponente di transaction peraltro mai utilizzate e da oltre
MO le target long term finanzino operation con cui le banche europee sono state fornite di liquidità finalizzata all'erogazione del credito alle imprese
Sotto questo profilo appare importante la deliberazione del consiglio direttivo della BCE sulle chi Altiero
Che speriamo servano davvero a riparare definitivamente i meccanismi di trasmissione della politica monetaria e servano veramente a far sì che l'economia reale riparta attraverso l'erogazione di prestiti al settore privato non finanziario
Ossia famiglie e società non finanziaria
I segnali che derivano dalla prima operazione sono stati solo moderatamente positivi auspichiamo che le prossime operazioni di anno risultati più sostanziosi
Ma tutte queste operazioni di politica monetaria talvolta definite non convenzionali che hanno permesso di controbilanciare il rischio di e di denominazione
Consentono agli Stati membri di riappropriarsi nella sede politica dell'importanti scelte strategiche strutturale
Scelte strategiche che devono essere implementati in tutti gli Stati a partire dalle raccomandazioni specifiche per Paese che costituiscono
L'atto conclusivo del cosiddette semestre europeo
E che costituiscono l'imprescindibile supporto alle decisioni di bilancio degli Stati membri ormai imminenti per questo esercizio
Oltre la politica monetaria al coordinamento delle politiche economiche serve però l'economia reale come emerso chiaramente dal dibattito di ieri
Per i Paesi dell'Unione improrogabile tornare a parlare in concreto di economia reale di investimenti
Che aiutino la domanda aggregata fornire sostegno alle dinamiche di crescita del prodotto interno lordo che le pur giuste politiche di contenimento della spesa pubblica degli ultimi anni hanno inevitabilmente deteriorato
Il piano di investimenti e il Presidente gli un che era da trecento miliardi di euro ci sembra giusta soluzione e peraltro a livello nazionale di spesa è ridotto in un'Europa che voglia mantenere il suo ruolo di traino dell'economia mondiale serve un livello europeo investimento accresciuto
Per chi è il chiaro dovranno fornire giusto orientamento alla crescita delle risorse ottenute dalle banche
Resta comunque risolto il punto già segnalato dal rapporto l'incumbent di capire come e prospettare la separazione strutturale delle attività finanziarie più rischiosa
Delle banche da quelle di intermediazione tradizionale al fine di combattere il cosiddetto azzardo morale
L'odierno incontro ci permetterà di capire meglio tutte queste tematiche e lascio quindi con grande piacere la parola Ignazio Visco Governatore la banca d'Italia prego signor governatore
Grazie
Grazie mille signor Presidente
Grazie
Di questo invito
Signori parlamentari
Nel Parlamento europeo e Parlamenti
Piano signore e signori l'Unione bancaria una tappa fondamentale nel percorso di completamento dell'unione europea che è stato definito in risposta alla crisi
Dei debiti sovrani l'ampliamento dei differenziali tra i rendimenti dei titoli di Stato dell'area
Dell'Euro che è la manifestazione più evidente di quella crisi riflette sia una componente nazionale connesse con le debolezze delle singole economie sia una componente europea connessa con i timori di rottura dell'unione monetaria
Legate all'incompletezza del disegno istituzionale dell'area
Quest'ultima si è riflessa anche nella difficoltà di utilizzare pienamente gli strumenti di stabilizzazione macroeconomica contribuendo ad aggravare la crisi
Sul fronte nazionale su quello europeo si è articolata l'azione posta in essere per contrastare le intenzioni
Da un lato i Paesi in difficoltà si sono impegnati a garantire l'aggiustamento delle finanze pubbliche e ove necessario avviare riforme strutturali per sostenere la competitività
Dall'altro è stato avviato un processo di riforma della governance economica dell'Unione
Che pur con i limiti dettati dalle condizioni di emergenza in cui si è sviluppato ha raggiunto risultati importanti risultati di cui si parla in questa Conferenza
Le misure eccezionali adottate a più riprese dalla consiglio direttivo della Banca centrale europea hanno sostenuto la liquidità dei mercati evitato un collasso del sistema
Del credito e
A fronte di severi malfunzionamenti distorsioni che hanno caratterizzato i mercati finanziari e bancari nazionale
Hanno in ultima istanza disperso i timori di una risoluzione dell'unione monetaria il Presidente ha parlato di queste misure non convenzionali
Il persone di rifinanziamento a tre anni le e l'annuncio delle operazioni di intervento su un mercato secondario dei titoli di Stato del
Del due mila dodici le più recenti decisioni di mirate tra rifinanziare le imprese attraverso il programma del attiva il tiro
Si dice che non è stato un successo da guardare con molta attenzione le ragioni di quel della
Della domanda che vi è stata finora io sono molto fiducioso riguardante al di là delle emergenze determinate dalla crisi
L'Unione bancaria risponde alle difficoltà di conciliare l'obiettivo di creare un mercato unico di servizi bancari con la permanenza di sistemi di vigilanza puramente nazionali
Leggi istituzioni prassi di cultura di vigilanza non integrate hanno creato nei fatti elementi di segmentazione
Che impediscono di cogliere pienamente i benefici del mercato unico in termini di minore costo dell'intermediazione e migliore diversificazione dei rischi
Inoltre le Torrita nazionali soffrono di uno svantaggio competitivo informativo nella supervisione intermediari la cui operatività assunto dimensioni europee
L'azione di politica monetaria la definizione dell'uno e bancaria il ritorno alla discussione di quella di bilancio a progettare in prospettiva l'unione politica hanno contribuito dal diario di Kristel durevole della stabilità finanziaria dell'area dell'Euro e più favorevoli condizioni di finanziamento nei paesi esposti alle tensioni
Grazie all'insieme delle misure nazionali ed europee le tensioni finanziarie nell'aria si sono gradualmente smorzato
Anche se la segmentazione dei mercati finanziari lungo linee nazionali pur attenuata si è ancora presente
Il credito all'economia continua a contrarsi in più Paesi tra cui l'Italia e la dispersione delle condizioni di costo ancora significativa
Ora l'Unione bancaria si articola in tre pilastri come sappiamo il meccanismo unico di vigilanza il meccanismo unico di una risoluzione delle crisi bancarie e un sistema armonizzato di assicurazione dei depositi
Sia la vigilanza unica sia alla risoluzione unica si estendono al complesso delle banche dei pesi dell'arredo bla euro nonché degli altri Paesi del non europea che decideranno di aderire
La bici vigilerà direttamente sulle maggiori centoventi banche sulle altre continueranno a digitale vigilare l'Autorità nazionale sulla base di linee guida
E non nate dalla BCE
I lavori per l'avvio della vigilanza unica che verrà poi il prossimo quattro novembre portati avanti rapidamente sono in corso di completamento
Stato un lavoro straordinario direi la governance il meccanismo è pienamente operativa il Consiglio di vigilanza del comitato direttivo
Si sono già riuniti più volte il primo ha predisposto progetti decisione a tanti dal Consiglio direttivo della BCE
La maggior parte secondo la prevista procedura di non obiezione
L'istituzione dei gruppi di vigilanza congiunti costi costituiranno la principale struttura operativa per la conduzione della prigione unica è stata pressoché ultimata
Il manuale di vigilanza e la connessa guida pubblica sono in fase di completamento
L'attribuzione della funzione di vigilanza alla microprudenziale alla bici autorità monetaria dell'area dell'euro rappresenta nel mio pensiero un punto di forza nel progetto di unione bancaria
Consente di sfruttare appieno le sinergie esistenti tra la politica monetaria e la vigilanza per importanza è stata resa ancora più evidente dalle crisi bancarie susseguitesi negli ultimi anni
La netta separazione organizzativa c'è una critica che dice qui che possono esserci conflitti di interesse ovviamente ma la netta separazione organizzativa all'interno della Banca centrale
Tra la funzione adibita alla consona la politica monetaria e quella responsabile della vigilanza microprudenziale minimizza era sul nascere questi conflitti d'interesse eventuali
Le sinergie tra politica monetaria vigilanza microprudenziale saranno ancora più rilevanti per effetto dell'attribuzione alla BCE di poteri anche in materia di vigilanza macro prudenziale per il complesso dell'aria
Questo meccanismo di
Sorveglianza è unico a come complemento il meccanismo unico di risoluzione della crisi si fonda questo sull'accentramento della funzione di gestione della risoluzione delle banche in capo al Consiglio unico di risoluzione
Sulla creazione di un fondo unico per contribuire al finanziamento soluzione alimentato dai contributi delle banche nell'insieme si tratta di un meccanismo che coinvolge numerose autorità istituzione Unione europea
Dici esservi Commissione Consiglio autorità riduzione nazionali la sua complessità non deve andare a scapito della necessaria tempestività efficacia del processo decisionale nelle sentita in più in cui è fondamentale e gestire una crisi
Restano di definire rapidamente importanti aspetti operativi del meccanismo sui quali
Non mi dilungo va anche osservato che entro la fine dell'anno andrà recepita negli ordinamenti e Stati membri la direttiva sul recupero
E la risoluzione delle crisi bancarie la Biennale di
Che doterà lettori tabù sette ampio armonizzato di strumenti di gestione delle crisi
Andrà assicurato il rapido completamento dei passaggi necessari per garantire rispetto di questo dance ex carenza
E quindi anche per il nostro Paese si potrà il il compito di completare questi passaggi in modo partecipare fin dall'inizio del due mila e quindici la preparazione del meccanismo un po'di soluzione
La decisione di armonizzare gli schermi assicurazione dei depositi dotati di diversi Stati membri rappresenta un passo giusto dedizione anche se solo con la costituzione di un vero e proprio schema unico
Di assicurazione del possibile per i Paesi non è bancaria
Si potrà assicurare un trattamento davvero uguale dei depositanti indipendentemente dalla loro residenza nonché dalla residenza delle banche alle quali decidono di affidare i loro risparmi
L'esercizio di valutazione approfondita delle maggiori banche dell'area dell'euro il comprensivo Assessment propedeutico all'avvio della vigilanza è unica è ormai quasi ultimati ultimato di cui non dirlo
Niente avendo appunto essendo in corso ai lavori di ultimazione fornirà un contributo fondamentale tuttavia e questo lo possiamo dire a ristabilire la fiducia nel sistema bancario europea nella sua capacità
Di sostenere pienamente la ripresa economica
I risultati di questo esercizio condotto dalla BCE dalle autorità di supervisione nazionali saranno resi noti nella seconda metà di ottobre
Nonostante la complessità dell'esercizio nero con la complessità l'esercizio avuto luogo nei tempi previsti dal se l'impegno e la qualità delle risorse messe in campo delle torta coinvolte
Come che ritorna l'informativa sull'andamento esercizio pubblicate nei mesi scorsi il fabbisogno di capitale risultanti dall'esercizio di votazione dovranno essere soddisfatti in primo luogo attraverso ricorso risorse natura privata
Al di là dell'entità del fabbisogno di capitale che risulteranno l'esercizio
Che pende riferimento la situazione in essere a fine due mila e tredici va ricordato che importanti risultati sono spuntati già ottenuti nel corso di quest'anno rafforzando le iniziative assunta negli anni precedenti
In Italia numerosi intermediari hanno operato in bilancio ingenti solo trazione delle posto relativo
Per oltre trenta miliardi nel solo due mila e tredici per quasi centotrenta dal due mila e otto
Accrescendo la trasparenza dei bilanci sono state realizzate operazioni rafforzamento patrimoniale in Italia per quasi quaranta miliardi di cui oltre i dieci nel corso del mille quattordici
Grazie a questi interventi le banche potranno far meglio fronte alle eventuali necessità di rafforzamento risultanti dell'esercizio
Ora la vigilanza unico europea poggia su solide fondamenta
I criteri che verranno seguite sono mutuati dalle migliori pratiche nottate a livello nazionale li caratterizzano lenta si sull'integrazione stretta tra controllo a distanza di rifiuti edificati ispettive
Valutazione sia qualitativa sia quantitativa di rischio rilevanza segnata gli elementi prospettici ai fini della valutazione di intermediari lo stretto legame tra risultati di analisi azioni correttive
Con l'entrata in vigore della direttiva che il CIPE è difficile recepisce in Europa gli accordi di Basilea tre ed è stato definito un sistema omogeneo di regole prudenziali idoneo a garantire condizioni parità convenzionale
Concorrenziale andrà assicurata in tempi brevi l'emanazione delle norme di modifica della legislazione primaria
I testi unici bancario e delle finanze nel caso italiano per consentire la piena disponibilità di strumenti intervengo appunto del controllo previsti al nuovo quadro prego
Alla vigilanza centrata concorrano tutte le autorità nazionali nell'ambito di una responsabilità pienamente
Condivisa e non vanno naturalmente sottovalutate le difficoltà che potranno derivare dall'architettura inevitabilmente complessa il meccanismo unico di vigilanza
Il buon finanziamento di funzionamento di un sistema da così articolato richiederà necessariamente forti che possa indirizzo da parte delle autorità europee
L'adozione di prassi condivise omogenee da parte di quelle nazionali la massima cooperazione da parte di tutti i partecipanti alla visione autenticamente europea
L'efficacia delle bancario nel suo complesso dipenderà anche dalla capacità dei meccanismi unici di vigilanza di risoluzione di promuovere il recupero di banche sostanzialmente estranei sane ma in temporanea situazione difficoltà
Sarà quindi a fondamentale assicurare che gli scambi informativi e le collaborazioni delle diverse autorità coinvolte avvengano in maniera efficace
Il funzionamento di vigilanza unica sarà tanto più efficace quanto più verranno superati i limiti derivanti da ordinamenti ancora in gran parte e nazionali oggetto di armonizzazione minima occorre quindi uno sforzo ulteriore verso una cornice normativa ancora più completa chiara
E uniforme presupposto giustamente di un sistema
Bancario realmente integrato
In prospettiva io credo che bisogna avere una legge bancaria europee
L'esercizio di valutazione delle banche e l'avvio della vigilanza unica europea aumentandolo trasparenza sui bilanci principali intermedi intermediari della l'Euro avranno un effetto positivo sul finanziamento bancario
Ma risulterà ne risulterà ha rafforzato alla capacità delle banche dell'area dell'Euro di assecondare la maggiore domanda di credito accompagnerà la ripresa economica
In una prospettiva di medio termine però è importante che il finanziamento dell'impresa imprese provenga in l'usura crescente rispetto a quanto avviene oggi dei mercati dei capitali così da rendere il sistema produttivo meno dipendente dal credito bancario
è un'esigenza che riguarda l'area dell'Euro nel suo insieme alcuni Paesi tra
Cui
Con l'Italia in modo particolarmente pressante
La risposta a questa esigenza non potrà prescindere dalle caratteristiche del tessuto produttivo ciascuno economia con riguardo soprattutto dall'importanza relativa di imprese di media e piccola dimensione
Che trovano con maggiore difficoltà canali di accesso al mercato le banche stesse possono favorire ricorso delle imprese al mercato avvalendosi dei vantaggi nella valutazione del merito di credito derivante dall'azione di lungo periodo che connesse
Intrattengono
L'agenda della presidenza italiana degli Europei assegna grande rilevanza allo sviluppo di fonti di finanziamento nei mercati dei capitali e a quello di intermediari finanziari non bancari i fondi perenti cercava tali fondi debito e fondi di investimento a lungo termine note
Muovendo dalle molteplici valide proposte sono state avanzate in particolare dalla Commissione europea essa individuano insieme ben selezionato il priorità per procedere verso la fase attuativa
Una leva importante consiste nel fornire all'impresa incentivi a fare di corso in misura maggiore al capitale di rischio
Per favorire il finanziamento di investimenti di medio lungo termine tra i quali in particolare di quelli di ricerca e sviluppo e ridurre al contempo loro vulnerabilità finanziaria
La riduzione dei vantaggi fiscali del debito rispetto al capitale di rischio va in questa direzione
Infine il rafforzamento delle fonti di finanziamento non bancario in particolare per le imprese di piccola e media dimensione
Richiede anche lo sviluppo di intermediari finanziari specializzati in quali equity fanno spunti di debito che investono in prestiti obbligazioni azioni emesse da imprese non quotate
L'approvazione finale del Regolamento sui fondi di investimento europei a lungo termine che potrebbe dar luogo in questo semestre costituisce la fondamentale commessa rimessa per stimolarlo nell'attività in Europa grazie
Ringrazio il Governatore Visco e do subito la parola al dottor Dario Scannapieco vicepresidente della Banca europea per gli investimenti prego
Grazie Fidus deputati e senatori signore e signori
Per ringrazio per l'invito a partecipare a questa conferenza
Nella maggior parte dei Paesi europei di finanziamento esterno delle imprese in particolare di quelle più piccole dipende fortemente dal settore bancario
Ma la crisi ci ha consegnato un mercato bancario europeo frammentato e questo come sappiamo contribuisce a frenare la ripresa economica
Molto guardandoci indietro è stato fatto per mitigare questa frammentazione dalle politiche non convenzionali della BCE
Che hanno sterilizzato il rischio sistemico di liquidità ai progressi nell'asse tappi istituzionali verso un mercato bancari
Rompevo più efficiente si tratta se ci pensiamo di risultati positivi e comunque impensabili all'inizio della crisi
Tuttavia qualcosa di più deve essere ancora fatto per sbloccare il finanziamento alle imprese sostenere gli investimenti e così stimolare la crescita
In particolare guardando l'impresa in particolare le piccole e medie imprese che costituiscono il novantadue per cento delle prese europee
è fondamentale in questa fase quote la provvista di liquidità sostenere
La capacità di assunzione del rischio da parte del sistema bancario
A livello aggregato in Europa
Le imprese hanno sostituito la minore concessione di crediti dalle banche laddove possibile con fondi interni e con le emissioni di titoli di debito sul mercato dei capitali
C'è una slide che ho mandato che può essere
Proiettata che evidenzia questo
Sebbene la quota di obbligazioni rispetto al totale del debito societario sia passata da circa il sette virgola cinque per cento al culmine della crisi
Nel due mila otto ha quasi l'undici virgola cinque per cento alla fine del due mila e tredici essa non è in grado di compensare la contrazione del credito bancario
Peraltro la diversificazione delle fonti di finanziamento è rimasta limitata quasi esclusivamente alle grandi aziende e a quelle dei Paesi come il caso di finanziari più sviluppati
Nel frattempo
E anche qui c'è una c'è un'altra slide
La qualità dei crediti è peggiorata in tutta Europa
La quota di non performing Lorusso sugli impieghi totali è aumentata in tutti i Paesi dell'Unione europea raggiungendo in alcuni casi i livelli decisamente elevati
La si alcuni TIR e di un attualmente in corso gli stress-test dei bilanci bancari possono rappresentare un'occasione per rilanciare il mercato dei non performing grosso le banche saranno tenuti a fare una valutazione accurata dei propri asset
Dovranno accantonare riserve a fronte degli eventuali zonizzazione il Governatore
Appena toccato questo questo argomento e saranno incentivate a mettere sul mercato portafogli di crediti in sofferenza per liberare capitale che potrà essere utilizzato per nuove attività di credito
La standardizzazione della definizione di devo performing non sa a livello europeo una maggiore Striscia efficacia giuridica delle in forse abiliti dei diritti del creditore
Un sistema di deducibilità fiscale sugli accantonamenti e sulle svaluta azioni sono tutti fattori che potrebbero contribuire a rilanciare il mercato dei non performing Loris
Mercato che ha un enorme potenziale per gli investitori con stime che variano tra i seicento se tra i settecento e mille cinquecento miliardi di euro
Ritorniamo alle piccole e medie imprese per limitare la dipendenza delle piccole imprese dal credito bancario le loro opzioni di finanziamento devono essere maggiormente diversificati
Mercati come quelli dei mini bond del pagate e qui chiedo il lancio il capitale in Europa sono largamente potenziarli
Inoltre
Occorre rivitalizzare il mercato europeo delle asset backed Securities basti pensare che il mercato unico per questi titoli in Europa è pari a circa un quarto di quello degli Stati Uniti
Dal due mila e otto ad oggi il mercato delle cartolarizzazioni in Europa si è ridotto del trenta per cento
La domanda di titoli è stata inibita anche spesso per la cattiva reputazione che gli ABS allora editato dalla crisi del due mila otto ed alla susseguente regolamentazione estremamente prudenziali
In particolare lo sviluppo del mercato della cartolarizzazione di crediti a piccole e medie imprese
Aiuterebbe a trasformare dei prestiti relativamente liquidi in attività liquide con vantaggi tangibili per le banche per le piccole e medie imprese stesse per gli investitori e quindi per l'intera economia
La necessità di rilanciare il mercato delle cartolarizzazioni delle securitization per migliorare le condizioni del mercato di credito è stata ribadita dalla Banca centrale europea dal mille recentemente annunciato
Il proprio programma di acquisto di AIDS
Ma il rilancio del mercato delle cartolarizzazioni l'Europa deve passare da un approccio regolamentare più graduale
Permettetemi di fare un esempio
Da uno studio recente di Standard impulso il tasso di default delle cartolarizzazioni basati su crediti consumer Felix
Emessa in Unione Europea tra il due mila sette il due mila tredici è stato appena dello zero virgola zero cinque per cento
A fronte del diciotto virgola quattro per cento dello stesso tipo di emissioni negli Stati Uniti nello stesso periodo
Ora
è ovvio che si debba mantenere un livello di prudenza adeguato verso strutture complesse ma importante evitare uno cresciuti in deregolamentare fortemente penalizzante per gli investitori e quindi per il rilancio delle cartolarizzazioni
Ancora un altro esempio sotto il nuovo framework di Basilea tre in via di definizione di ponderazione di per il rischio proposte per tranche tripla solo fino a otto volte più alti rispetto alla regolamentazione attuale
Il quadro regolamentare futura quindi fare una chiara distinzione tra cartolarizzazioni di bassa e di alta qualità concedendo a queste ultime un trattamento più vicini
Più vicino agli effettivi rischi incorporato
Incorporati un'altra azione politica per affrontare la capacità di assunzione di rischio da parte delle banche l'uso dei sistemi di garanzia del credito uno strumento che si è molto sviluppato durante la crisi
E si consistono in garanzie su prestiti a debitori come le piccole e medie imprese che hanno limitato accesso al credito mediante la copertura di una quota del rischio di default del prestito
Le garanzie del credito sono tipicamente fornite dai Governi nazionali da enti privati o da essi fusioni finanziarie internazionali come il Fondo unico per gli investimenti che ho l'onore di presiedere
Diminuendo il rischio associato alla concessione dei prestiti gli schemi di garanzia contribuiscono a sviluppare il credito di a migliorarne le condizioni allargando il bacino dei debitori assoggetti altrimenti esclusi dal mercato del credito
La sfida chiave nella progettazione degli schemi di garanzia è quella di trovare l'equilibrio tra la sostenibilità finanziaria da un lato
E l'addizionalità finanziaria ed economica dall'altro
In particolare è importante che il rischio di credito sia condiviso in maniera equilibrata tra creditore debitore e garante
A questo punto
Lasciatemi fare niente c'è questa slide che io esemplifica uno piccolo focus su quanto il gruppo belli offre supporto delle piccole e medie imprese
Che rimane uno dei principali ambiti di attività della banca
Lo scorso anno tra belli e fondono però per gli investimenti sono sapere realizzati operazioni per ventidue miliardi di euro a favore delle piccole e medie imprese europee attivando finanziamento per oltre cinquanta miliardi di euro
Per le piccole e medie imprese il prestito intermediati dal sistema bancario rimangono lo strumento più facile di più facile accesso per le piccole e medie imprese
Ma tramite FI il gruppo Bay ha creato specifici prodotti per diversi Marche Puglia
Tali prodotti sono talvolta focalizzati su singole aree geografiche con la collaborazione delle autorità locali o su singoli settori o su determinate fasce di rischio che il mercato non è pronto ad accollarsi
La gamma di strumenti va dal prestito tradizionale agli investimenti in fondi di Venture Capital pena tecnici fondi di debito fondi che investono il mondo
Alle garanzie sul portafogli di credito anche sotto forma di Abs
Su quest'ultimo strumento credo che l'esperienza del fondo proprio per gli investimenti e il tipo di attività che già fa
Possano naturalmente essere complementari all'annunciato programma della Banca centrale europea di acquisto di ABS
Per concludere oggi
Si richiede un'azione politica per stimolare il credito tali stimolo in un'economia quale quella europea ampiamente benché based significa di fatto stimolare la crescita economica
Fornire mera liquidità non può essere la sola misura per l'anno di età alleviare i vincoli di accesso al credito dell'economia reale
Sono necessarie necessaria anche soluzioni che permettano lo scarico del rischio di credito dai bilanci delle banche
I politici europei possono cercare di affrontare i vincoli di approvvigionamento lavorando dunque con diversi obiettivi
Ampliare le fonti di finanziamento alle imprese europee
Ripristinare la capacità delle banche europee di prestare
In particolare il minando gli ostacoli che impediscono di accollarsi maggiori rischi concentrare gli sforzi del settore pubblico laddove il mercato non riesce a fornire soluzioni efficace
Nella mia relazione mi sono concentrato principalmente sulle piccole e medie imprese anche perché e tramite esso tra ritenesse che si può avere il maggiore impatto
Sulla creazione di nuova occupazione
De Petris ma è chiaro che iniziative volte a facilitare l'accesso a finanziamenti per le piccole e medie imprese devono nella situazione attuale inserirsi in politiche più generali di sostegno alla domanda aggregata ed in particolare di rilancio degli investimenti
Segnali positivi sulla necessità di riavviare gli investimenti sono giunti nel corso del recente Ecofin informale di Milano in cui è stato chiesto alla BEI alla Commissione di predisporre un rapporto al riguardo
Anche nel campo delle infrastrutture di recente abbiamo ampliato il ventaglio degli strumenti finanziari disponibili in particolare cercando di coinvolgere il settore privato penso al progetto Bondo postami di garanzia ad hoc
Tuttavia in un contesto di margini di manovra ridotte per politiche fiscali espansive da parte del settore pubblico in molti Paesi e di scarsi investimenti privati
Dovuti all'incertezza sull'andamento economico la sfida della crescita rimane difficile ma non impossibile da vincere
Vi ringrazio per l'attenzione
Ringrazio il dottor Scannapieco e do subito la parola al professor Nicola Adamo senior fellow dall'Istituto di Ricerche economiche a breve che alle visiting fellow Val Peterson Institute for International Economics Washington prego professore
Grazie mille buongiorno a moltissime ringraziamenti ai di organizzatori per l'invito è un grandissimo onore per me
Madonna mi risulta il CIPE si poco siccome non sono qui per rappresentare uno Stato membro in particolare nel per vantare dei lumi dei
Chiarimenti
Carfì spero che compatrioti francesi mi capiranno se passerò ad esprimermi inglese fluente istinto deborda insegnino parlerò dell'Unione bancaria
L'Unione bancaria una cosa importante
Una cosa grossa complessa
Forse è discussa
Troppo poco rispetto alle questioni della politica di bilancio e politica monetaria cercherò di semplificare
Correndo il rischio di essere semplicistico ho cercato di ridurre le bancarelle nove ponti la mia relazione completa in distribuzione ovviamente molto più dettagliata
Rispetto a quanto potrà fare nel mio intervento orale
La relazione scritta ovviamente si concentra sugli gli sviluppi attuale spero quindi sia una lettura interessante nove questione dicevo nove interrogativi
L'Unione bancaria
Cose nasce è un'iniziativa volta a mettere insieme gli strumenti e le competenze per la politica bancaria può spostando dal livello nazionale ed europeo una cornice
Che poi appunto si
Mi era composta quindi con due assidue pilastri meccanismo unico di supervisione il meccanismo di risoluzioni propri soluzione
Un manuale unico che affronta le questioni capitale indebitamento la risoluzione dell'assicurazione dei depositi l'Unione bancaria non è
Una politica della dell'euro zona è aperta anche lì altri Stati membri ne è una politica
Attinente soltanto al mercato interno se vediamo qual è la ratio politica è qualcosa di intermedio non è soltanto
Lo spazio intermedio un punto di vista geografico in quanto
A
Hanno aderiranno alcuni Paesi non del dell'eurozona arriveremmo e allo spazio della banca del rione bancaria
Quindi non rientra né nel mercato interno né anche sicuramente lei ha tutta la la dalla legislazione è qualcosa di
Intermedio anni consente appunto ai sensi dell'articolo ventisette
Sesto comma quali sono qual è la ratio della banca che ha prima avevamo l'integrazione mercato interno moneta unica tutto questo però
Era accompagnato da una vigilanza nazionale che poi ha portato
A una sorta di nazionalismo bancario campioni nazionali
Quel sistema si è rivelato insostenibile questo nazionalismo bancario realtà ha contribuito ad accumularsi di rischi sistemici prima del due mila sette e anche
A ha contribuito anche al tipo di soluzione nei primi cinque anni di crisi dando la preferenza i salvataggi ebbe l'auto finanziati con e i denari del
Contribuente
C'è stata un'Point una escalation di impegni dei sovrani bar delle garanzie eccessive al settore bancario che hanno imposto un pesante fardello sui bilanci sovrane
Creando un circolo vizioso non c'era un consenso sull'Unione fiscale che avrebbe potuto spezzare questo
Circolo vizioso e quindi bancaria rimasta l'unica opzione per Salvaterra impedire e prevenire la frammentazione
Dell'eurozona e quindi abbiamo il vertice ventotto ventinove giugno del due mila dodici però questa cornice
è incompleta
Non tutti i Paesi dell'UE sono vi rientrammo tutte le banche perché le piccole banche sono le esentate e ci sono parecchie in Austria Germania
E in Italia e non comprende tutte le componenti della politica bancaria
La risoluzione è qualcosa di ibrido è un ibrido tra un sistema meccanismo nazionale un meccanismo europeo l'assicurazione dei depositi e rimane nazionale non c'è
Un
Diciamo messa in comune delle risorse
La protezione del consumatore e altre aree regolative
Rimangono fuori dalla comunione bancarie rimangono a livello nazionale
Incompleta quindi perché ovviamente c'è una resistenza politica anche per le decisioni sono state prese in maniera piuttosto
A puntuale ad hoc quindi
è stato difficile in qualche maniera coinvolgere tutti gli Stati membri tutti i partecipanti in una cornice comune quindi con molte eccezioni per uno stato di necessità
Quindi
L'attuazione è stata efficace in che misura è stata efficace io sono ottimista ottimista perché in vista di considerati i vincoli di diciamo in tutto ciò che
è successo nell'Unione europea non sto parlando dei primi cinque anni della crisi dal dal due mila sette al due mila dodici un periodo quasi di paralisi politica per quanto riguarda il settore bancario una perdita di tempo però negli ultimi due anni
Si è fatto molto quindi sono state adottate nuove norme
Dobbiamo nel rendere omaggio ai legislatori a livello europeo e anche al Parlamento europeo la BCE forse partita lentamente però alla fine
A avviato in maniera attiva i preparativi adesso siamo diciamo
Nei tempi la scadenza del quattro novembre e dovrebbe essere rispettata e pace qualcosa che mi ha colpito se io vedo
L'Autorità nazionale il BCE in questo comprensiva assessment meccanismo unico di risoluzione domani
Vedo un clima di cooperazione magari ci sono delle tensioni dietro le quinte ma questo è inevitabile però gli osservatori esterni
Vedo una serie di segnali importanti e cioè un forte allineamento una forte cooperazione e condivisione convergenza tra
La BCE e l'Autorità di vigilanza nazionale
Quindi questo questa valutazione complessiva competenze l'assessment e stress test sono strumenti credibili e ancora presto per dirlo dopo
Luca apriremo tra un po'di tempo come ci ha detto il Governatore Visco comunque è sicuramente la credibilità maggiore rispetto al due mila dieci due mila e un invece per una serie di motivi la cornice più robusta gli incentivi sono meglio allineati però rimangono rimane un margine
Di dubbio per quanto riguarda i problemi tecnici operativi è un lavoro uno molto complesso
Ci sono necessariamente delle imperfezione poi c'è una certa tensione tra politica monetaria e preoccupazione macro
La un comma la riduzione dei tempi dell'apporto indebitamento breve portare a una instabilità sistemica soprattutto se la COER la riedizione acquietare il
Degli attivi rivela dei problemi ma alla cooperazione con l'autorità di vigilanza nazionali è positiva ma che in qualche maniera
Diciamo limita forse limita la BCE che avrà difficoltà a fare annunci che possono essere imbarazzanti per la Total vigilanza nazionali monumento in cui si trovassero si scoprissero delle gravi carenze di di capitale comunque speriamo che il quadro si rafforzi
Il tempo ci consentirà di di capire meglio ma rimango ottimista sul fatto sul
Sull'efficacia di questo competenze l'assessment
Loro valuteremo sulla base dei risultati e risultati non arriveranno alla fine di ottobre magari dovremmo arrivare a metà due mila e quindi c'è però una serie di motivi tecnici perché
Alcune delle conclusioni della BCE nel contesto della revisione del qualità degli attivi non porterà degli annunci mediatici vorranno c'era un po'di tempo per arrivare poi gli annunci
Quali sono le questioni fondamentali
Questi strumenti sono utili nel combattere gestire la crisi dell'euro zona dell'Unione europea secondo me
Diciamo lo posso dire un sì chiaro e netto sì chiaro e netto perché
Io credo che l'Unione banca cari ha portato alla possibilità dell'ora dei di realizzare di annunciare lo ammetti contagio positivo svolta sul mercato sui mercati
Il BCE è un'istituzione indipendente quindi non dirà mai mi sono sentita in qualche maniera autorizzata a a imboccare questa strada
Sulla base di quella decisione del della politica però se vediamo come sono volute le decisioni politiche vediamo capiamo forse un po'meglio come si è arrivati a certi risultati
Quindi
L'impatto sul mercato delle o MT è stato fortissimo al di là forse di quanto
Sì speranze e quindi secondo me si può dire che già la la unione bancaria dato un contributo straordinario ovviamente la parola fine non è stata ancora scritta
Attendiamo i risultati del comprensiva assessment che potrebbe
Ripristinare fiducia migliorare la stella locazione del credito ridurre la frammentazione dei mercati per quanto riguarda la frammentazione tra i diversi mercati ENEL lo spazio finanziario dell'euro zona anche lei nutro speranze perché la BCE credo
Avrà un forte incentivo adesso a superare determinati steccati a ridurre
La la favoritismo nazionale nei portafogli delle banche soprattutto nella periferia dell'Unione quindi nutro ottimismo con l'Unione bancaria porterà dei cambiamenti strutturali
Farà sì che il settore bancario si avvii verso una situazione migliore rispetto agli ultimi anni
Tutto ciò ovviamente è ancora da vedere nel tempo che mi rimane cercherò di volgere lo sguardo al futuro
E anche qui veramente il rischio di sbagliarsi aumenta perché stiamo parlando proprio del futuro
In che misura avremo ristrutturazioni bancarie nei prossimi diciotto mesi come saranno gestite queste ristrutturazioni bancarie
Sulla base dei risultati della valutazione globale del competenze l'assessment veemente seguirle compensi assessment dice dirà le cose vanno bene a quel punto
Ci saranno poche ristrutturazioni invece dirà ci sono molti problemi avremmo molte ristrutturazioni bancarie
Il mercato a accettato il fatto degli azionisti vengano in qualche maniera
Non considerati che il Junior detti dette venga trasformato in equity o morbo hanno ammortizzato quindi c'è il Bellin per il nuovo debito il debito junior però il bell'in ancora non ce l'abbiamo
E forse non sarà neanche realizzato
In realtà non non c'era un modo
Di rendere il sistema uniforme dallo Stato membro ad un altro fino all'inizio del due mila sedici ovviamente sto parlando del periodo di transizione prima dell'arrivo
Delle e disposizioni sulla bail-in e quindi
Qualcosa che ci ricorda la prospettiva finanziaria che va visto con Espirito Santo non voglio adesso entrare nei dettagli ma
Le banche gli attivi che saranno poi i controllati che che arriveranno sotto controllo pubblico lo sto parlando adesso del Burden sharing finanziario parlo della gestione congiunta degli attivi
Su conti separati da parte di un'entità unica
E nel
Potrebbe diventare un altro aspetto molto importante del nostro dibattito ovviamente bisogna sempre contenere i nazionalismi
Se ci saranno delle acquisizioni dovute alle ristrutturazioni dovranno essere transfrontaliere dal punto di vista la concorrenza dell'integrazione del mercato nel funzionamento del sistema questo è inevitabile
Sugli impatti di medio periodo nel medio termine secondo me avremo consolidamenti bancari transfrontalieri nei prossimi cinque anni Allen veramente un paesaggio diverso perché questo
E sono quello che succede dopo grandi massicce crisi sistemiche portano a questo tipo di scenario avremo nove banche
Dopo appunto il forte dopo l'incendio dipenderà molto da è questa la questione importante per lo sviluppo economico e poi
Anche il bail-in del del del debito senior rimane è un punto interrogativo questo comunque bisognerà ancora convincere i mercati su questo aspetto
Sì crescerà la finanza non bancarie in Europa come diceva il dottor Scannapieco per quanto riguarda appunto
Degli orientamenti anche l'intervento del Governatore
Visco si tratta di un'unione per dei mercati di capitali
Per il futuro un aumento della coesione a livello europeo
Nell'interno alla CSM e che quindi la bici come autorità di vigilanza avrà un ruolo fondamentale sia all'interno dell'Unione europea ma anche all'esterno ad esempio nel Comitato di Basilea
Nella bordo sulla stabilità finanziaria questo darà maggiore
Forzare una voce comune più forte all'Europa da ultimo
L'agenda legislativa ci trovammo in Parlamento quindi
Non
Leggi norme e
Quindi un manuale unico che ancora non è completato sulla struttura bancarie bevuto iniziative diverse in Francia Germania ed altri Paesi quindi
Anche qui c'è un una questione di armonizzazione poi i problemi di contabilità problemi nell'odi fin nella certificazione dei bilanci poi
Lei non banche l'esigenza di una vigilanza centri centralizzata anche per le non banche ma ci sto
Anche pensiamo alle alla questione delle controparti le insolvenze bancaria anche qui è un problema sul ci vuole
Ovviamente anche una un quadro comune per le insolvenze per le grandi banche Statuto nell'ambito del del meccanismo unico di risoluzione l'aspetto
La dimensione fiscale la compliance globale bar Basilea terreni
Anche qui c'è una discrepanza rispetto agli standards internazionali che deve essere corretta all'unione dei mercati dei capitali ne hanno già parlato altri oratori non voglio approfondire nella mia relazione scritta
Ci sono c'è un approfondimento ma un aspetto importante quando la Commissione
E poi se ci saranno modifiche trattati ci sono ancora degli aspetti da mettere a punto per quanto riguarda le bancaria una serie di dettagli che forniscono né nella mia relazione scritta mi fermo qui e attendo il dibattito grazie
Ringrazio il professor Garonna e do subito la parola a Mario Latorre Professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari dell'Università la Sapienza di Roman prego professore
Sì grazie grazie onorevole presidente grazie onorevoli membri dei Parlamenti
è molto importante portare all'attenzione della discussione di oggi è un tema come quello della finanza inclusiva
Che merita un'attenzione anche in ragione della a forte pronunciata dimensione sociale del nuove politica economica della
Della a livello a livello europeo è quindi importante sia perché la finanza inclusiva in particolare mi concentrerò sul microcredito e sulla finanza di impatto possono essere degli strumenti importanti per potenziare questa pensione sociale delle politiche
Dell'Unione sia perché possono essere anche interpretati come strumenti operativi utili a delle soluzioni
A quel corto circuito che abbiamo evocato più volte sia ieri che oggi cioè la necessità di sviluppare gli investimenti da un lato
E i vincoli fiscal Coppa dall'alto utile penso anche perché può essere favorevole portare un po'di profumo di economia del benessere d'economia della felicità
Io amo molto di più gli economisti che per citare baccanale non per noi il premio Nobel definiva economisti di immaginazione che gli economisti scentismo gli economisti di immaginazione non sono quelli
Che fanno voli pindarici non realizzabili ma semplicemente quelli che ricordano
Che le regole economiche sono delle convenzioni stabilite dagli uomini e non delle leggi di natura irrevocabili cercherò quindi di spiegare come in Piero credito finanza d'impatto possono essere funzionale a questi tre obiettivi partendo da una considerazione molto semplice il microcredito è un credito di piccolo importo
Rivolto a soggetti esclusi finanziamento socialmente
E dunque come tale esplica la sua funzione sul mercato del credito
Esplica la sua funzione sul mercato sul mercato del credito in assoluto e a maggior ragione quando le fasi
Restrittive appunto connotano una restrizione del credito ma c'è un elemento importante che con che collega il microcredito alla crescita che è un elemento di tipo qualitativo qualitativo
Non c'è soltanto quindi il classico meccanismo di trust di trasmissione finanziamento produzione di reddito e occupazione
Cioè il dato che questo finanziamento viene dedicato a persone che non sono raggiunte generalmente le sistemi finanziari tradizionali e dunque è uno strumento che si candida
Non solo semplicemente a potenziare la crescita ma uno strumento che si candida a potenziare una crescita sostenibile perché favorisce una qua visto
Mozione della ricchezza e anche una qua distribuzione dell'opportunità di lavoro una recente indagine dell'Ente nazionale del microcredito ha stimato in due virgola quarantatré uniti teorico moltiplicatori di job Creation o non è un numero
Eclatante ma è un numero importante per cominciare a discutere poi c'è una dimensione che lega il microcredito alla crescita che meno esplorate meno nota un paio di settimane fa abbiamo presentato qui in Parlamento il rapporto
Della task force sugli investimenti a impatto sociale
Il qui istituita in ambito il G sette dicono loro di essere membro italiano e che a giustificate testimoniato come la finanza di impatto possa essere uno strumento fondamentale a risolvere il corto circuito
Sì propulsione degli Investimenti che vincolo di fiscal di fiscal compatta l'impatto gli impatti investi noi intendiamo quella finanza che sostiene Investimenti
Ad impatto sociale o all'impatto ambientale ma che al tempo stesso offre un ritorno economico agli investitori cioè si forma su un partenariato pubblico-privato
Che
Di cui beneficiano sia gli investitori privati ma soprattutto anche lo stato dei Governi per quale motivo perché il rendimento che viene offerto agli investitori privati che finanziano i progetti è parametrato al raggiungimento degli obiettivi sociali
In questo modo
Lo Stato promuove investimenti soprattutto nelle aree del welfare ma non ha esborsi di cassa e da un punto di vista economico il rendimento che offre agli investitori privati
Vai a valere sul risparmio di spesa pubblica che viene realizzato con il raggiungimento dell'obiettivo sociale dunque una dimensione di microcredito è uno strumento che può essere utilizzato all'interno delle architetture della finanza di impatto e quindi al tempo stesso assume anche una dimensione
Ulteriore rispetto a quella tradizionale sul mercato del credito cioè una dimensione che consente anche di risolvere più facilmente
Questo corto circuito tra
In
Spinta il sostegno agli investimenti e vincoli di e vincoli di fiscal compatta
Se questo è vero e ci sono altri dati che non ho tempo di portare adesso la vostra attenzione se questo è vero forse vale la pena di riflettere su quali possano essere le azioni di policy che possono essere messi in piedi per sostenere il mercato del microcredito della finanza di impatto della finanza inclusiva in generale
Io l'ho ristretta a tre livelli nazioni di azioni di tipo regolamentare le azioni che riguardano gli strumenti e le azioni che riguardano la governance di mercato in tutto nel documento che ha reso disponibile troverete quindici azioni di policy specifica distribuite su questi tre livelli io naturalmente qui posso proporre soltanto una sintesi su dal punto di vista regolamentare
La sintesi riguarda sostanzialmente la necessità di seguire quella che è stata la comunicazione della Commissione europea del due mila sette cioè quella di creare
Una degli ambienti favorevoli al microcredito ambienti regolamentari favorevoli al microcredito eppure ad oggi che in Europa soltanto Francia Romania e Italia
Hanno una legge sul microcredito l'Italia peraltro sta ancora aspettando l'approvazione dei decreti di attuazione quindi credo che il suggerimento della Commissione possa essere un suggerimento che vada ribadito gli Stati membri e credo che voi possiate accoglierlo e sviluppare vostre riflessioni
Nei nostri consessi
Nazionali è anche vero che questo che il il quadro generico lamentare del microcredito deve essere portato avanti attraverso un processo di armonizzazione a livello europeo per cercare di assicurare un level playing field agli operatori anche nelle forme di accesso
Ai fondi
Di europei che sono dedicati da queste a queste aree di mercato
Una seconda un secondo elemento importante di tipo regolamentare quello che riguarda la vigilanza prudenziale non entrerò in dettaglio ma certamente qui sia per quella
Vigilanza prudenziale che riguarda gli operatori di microcredito e le imprese sociali dedicate al microcredito sia per gli obblighi di vigilanza di Basilea due poi tre che riguarda gli intermediari bancari e finanziari che volessero entrare in questi mercati l'applicazione del principio di better regulation non è di facile soluzione ma va certamente ricercata
E ancora
Un mazzo ultima un ultimo aspetto importante che riguarda le politiche fiscali
Quando si cerca di sviluppare di potenziare gli investimenti si fa sempre riferimento al incentivi fiscali questi si scontrano sempre ancora una volta con i vincoli di bilancio
Ecco la filosofia dell'impatti investe in può aiutare anche in questo senso occorre cioè ripensare
La politica degli incentivi fiscali non legandola agli investimenti ma legandola al raggiungimento degli obiettivi si parla in questo caso di politica fiscale di tipo compensativo in un'ottica di raccomandazioni che riguardano gli strumenti operativi ed evidentemente alla base di tutto c'è la necessità di a catalizzare maggiori fondi per questi mercati
Farei soltanto due riflessioni una più classica ma altrettanto necessaria cioè quella di andare a potenziare i fondi di garanzia e soprattutto di utilizzare i fondi pubblici
Come lei avere già per gli investimenti privati in questo senso l'Italia approvato una legge che ha esteso il Fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese alle operazioni di microcredito può essere quindi un modello anche a livello europeo
Ma lasciatemi gettare un po'il cuore anche oltre l'ostacolo e pensare a quello che può essere il ruolo del pubblico anche sul mercato
Sul mercato dei capitali perché non pensare ad esempio a emissioni di titoli pubblici a carattere etico cioè titoli pubblici che abbiano come sottostante progetti di microcredito
E progetti di investimento a impatto sociale questi stessi titoli pubblici potrebbero essere poi
Oggetto di attenzione anche nella politica monete operazioni di politica monetaria come titoli stanziabili o anche oggetto di acquisto
Rispetto i programmi annunciati programmi futuri annunciati dalla Banca centrale europea e potrebbero intercettare favorevolmente anche i progetti le idee i progetti di cui si discute di Julio
Di Uruk comuni un bond
Per concludere qualche considerazione sulla governance di mercato è chiaro che
Tutte queste azioni e altre ancora necessita di una visione strategica ben definita
Il le dimensioni degli operatori di microcredito e le dimensioni delle imprese sociali che operano nell'impatti investe in sono dimensioni ridotte quindi è necessario per aiutarle a catalizzare fondi
Cercare di instaurare dei processi di aggregazione di aggregazione è necessario a mio avviso immaginare
Forme di incentivo ad aggregatori nazionali
Queste delicato di nazionali peraltro potrebbero anche assumere la funzione di soggetto certificatore nazionale nella valutazione ex ante dei fondi europei che è un'attività prevista in modo specifico dalla programmazione due mila quattordici due mila venti
D'altronde modelli di aggregazione sono presenti già dal mercato del microcredito cito ad esempio quelli del latte ex nei Paesi in via di sviluppo e quindi non bisogna sostanzialmente andare a ricercare è molto lontano nella storia
è anche vero che alcuni questo lo dico con piacere che alcune previsioni recente chi rispetto ad alcune funzioni che sono state assegnate all'Ente nazionale per il microcredito
E alle recenti funzioni attribuite alla Cassa depositi e prestiti sono segnali a mio avviso in questa direzione
E poi comunque una considerazione finale su quell'appunto che del il processo di vigilanza unico sembrerebbe strano associare questo tema al microcredito la finanza d'impatto ma effettivamente il tema si pone
E evidente che rispetto al parametro del rischio sistemico le operazioni di mille operatori di microcredito di finanza di impatto
Saranno vigilati a livello nazionale e qui si pone il tema però di identificare nei singoli Paesi
L'altro l'authority più congeniale a questa attività ricordo che l'attività di vigilanza e di monitoraggio sul microcredito darne soltanto basata
Su parametri economico-finanziari ma anche su elementi di tipo qualitativo che generalmente non sono oggetto di attività dell'Autorità Anna delle autorità di vigilanza
è necessario poi un maggior coordinamento tra le autorità di vigilanza nazionali ed un maggior dialogo tra queste ed è necessario poi al individuare quale
E questo è un tema che può essere messo all'attenzione già nel dibattito di questi di questi mesi appunto visto che il Governatore ci ha ricordato che da novembre poi il processo prenderà effettivamente il via
Che è necessario individuare quale autorità a livello europeo a poker assi le competenze in materia di finanza inclusiva e di microcredito in particolare
Un'ultima suggestione riguarda il ruolo che i Governi degli Stati membri però sono avere nella Gaito sociali Innovation del due mila tredici la Commissione
Già delinea passo passo che cosa dovrebbero fare i Governi per assumere
Un ruolo di cabina di regia della finanza della finanza inclusiva
Io voglio chiudere soltanto con una suggestione che cito con intenzione le parole di un filosofo proprio tedesco un certo Martin Heidegger che di pensiero se ne intendeva
Che diceva sostanzialmente che
La parte più intima della tecnica non ha nulla a che fare con la tecnica e che se la società
Si evolverà inseguendo la tecnica con tenteremo la sua bellezza come si contempera la bellezza di un fossile evitiamo che l'Europa assuma questo destino grazie
Ringrazio il professor la Torre e gli altri illustri relatori per le anti approfondite riflessioni svolte a proporre al dibattito abbiamo un numero elevato di iscritti a parlare ben ventisei
Per permettere a tutti di intervenire darei pertanto la parola ciascun collega per due minuti in modo da consentire ai relatori di replicare relatori quali chiederò cortesemente di contenere al massimo poi i tempi dell'intervento
Inizio dando la parola al collega ma non è il passaggio in
Da segreto nel Paese d'
Onorevole presidente onorevoli colleghi
Questo passo verso il bancario un passo molto importante per l'Unione europea
Perché non si tratta soltanto di una crisi del debito sovrano ma che ci siamo resi conto che dobbiamo salvaguardare la credibilità dell'Unione europea abbiamo banche in difficoltà in tutta l'Unione europea
Mi sono reso conto che in tutti i Paesi colpiti dalla crisi ho sentito dire che
Erogare liquidità alle in piccole e medie imprese importantissimo
Imboccare questa strada non è stato semplice in Germania perché non tutti hanno compreso in Germania
Che dobbiamo preoccuparci delle banche affinché dei giovani possano trovare le lavoro e delle piccole e medie imprese sane possono continuare a lavorare importante
Compiere questo passo in Europa
Poi è importante che non siano soltanto i contribuenti a pagare ma anche i creditori nell'Unione bancaria possiamo dire che è stato raggiunto un grande
Compromesso con tutti gli stakeholders con tutte le parti in causa è importantissimo che non siano soltanto i contribuenti a salvare le banche ma che ci sia un coinvolgimento dei creditori pensammo ai
Agli stress test
Nel quadro della reintroduzione dell'Unione bancaria il primo gennaio del due mila e sedici la esigenza di agire anche prima è importante che in tutti i Paesi dell'eurozona
E dell'Unione europea che partecipano alle bancaria venga
Applicata la regola del Daily in della partecipazione dei creditori
Ai sensi della apposito Regolamento importante dire che non faremo più distinzione differenziazione
Ci sono stati problemi ci potrebbero essere problemi a livello di attuazione nazionale dobbiamo percorrere insieme anche il tratto di strada che ci separa dal primo gennaio al due mila sedici
Che cosa x cari colleghi
è importante realizzare
Lunedì bancari europea quanto prima essa dovrebbe comprendere un meccanismo di supervisione unico fondato su un manuale di regole unico un sistema di risoluzione fondato sui principi del
Dell'intervento privato nel riscatto del debito che non si limiti soltanto al debito Junior io ovviamente un
Uno schema di garanzia coalizzate sedi poi dei depositi inoltre dovrebbe includere
L'adozione della raccomandazione del rapporto Liikanen sulla prevenzione
Del rischio nel settore finanziario separando le attività bancarie
Dal commercio dal video dalla finanza speculativa colgo l'occasione di questa Conferenza
Per richiamare la vostra attenzione
Su
Quanto è stato fatto per l'Unione bancaria finora c'è stata una mancanza di supervisione della BCE e della Corte dei conti europea sul
Livello di solvibilità delle banche oggi
Molte Corte dei conti nazionali hanno accesso
Alla supervisione delle dando delle singole banche Emma nel delegare i poteri di supervisione alla BCE il trasferimento di questi poteri specifici non è stato finora incluso
Questo non è lo mancante nella struttura di supervisione dell'Unione bancaria europea la mia domanda al Vicepresidente odierne e al Governatore Visco eh
Se la Commissione intenda
Prendere in mano a questa materia
Intanto un ruolo adeguato alla Corte dei conti europea nella riunione bancaria dell'UE grazie Sistina Corones ca
Io ministro Ciampi
Quindi grazie Presidente
L'Unione bancaria deve aumenta
La stabilità
E
Migliorare la
Supervisione
Sul settore bancario europeo specie in tempi di crisi del debito
E vitale
Salvare il contribuente dal pagare i costi i costi della cattiva gestione
E dell'eccessiva c'è un'assunzione di rischi da parte delle banche e delle istituzioni finanziaria
Che sono poi alla base della crisi finanziaria
Le autorità di supervisione polacche
Hanno agito bene la Polonia non soltanto non è in recessione ma il nostro debito pubblico è
Sotto controllo e inoltre abbiamo
Abbiamo
Evitato
I problemi del nostro settore bancario ecco
Perché
L'attività polacca ha contribuito alla negoziazione dell'Unione bancaria
E abbiamo condiviso la nostra qualche esperienza positiva
Stiamo ancora
Valutando se aderire all'Unione bancaria
Tenendo conto della stabilità del settore bancario dell'euro zona che per noi è molto importante analizzeremo con cura la situazione
è importante che le nuove regolamentazioni nomina danneggino i meccanismi di supervisione del settore finanziario a livello nazionale
Che degli Stati che rimarranno al di fuori dell'Unione bancaria grazie grazie la parola Konstantinos Marco Polo
Sentir Sherman grazie Presidente sono deboli Presidenti cari colleghi
In Europa abbiamo deciso che l'Unione bancaria deve impedire che
Si rapiti si ripetano le crisi sistemiche nel settore del prestito se vogliamo banche solide sicure
Che vi siano in grado di rifinanziare la nostra economia reale la questione però
Qual è nei vari Stati
L'economia reale siamo d'accordo su questo concetto
La crisi ha fatto emergere due paradossi il primo e che
I Paesi che hanno bisogno di un rapido finanziamento della loro crescita sono quelli
Con il debito più alto e sono soggetti a misure di austerità che hanno minute una
Domanda debole interna e in questa situazione
Come risultato fa rende il denaro più costoso per il settore privato di quei Paesi
E che ci sono molti più prestiti
In sofferenza è questo il paradosso e questo paradosso
Si dice che che questa manovra monetaria
Perché più cresce il rischio
Più rende il denaro il secondo al paradosso che noi parliamo di economia reale ma senza in solido
Accordo Ossuccio che l'economia reale per ciascuno di noi ad esempio l'economia reale è uguale in Germania e in Grecia
Nel nord del sud
Che c'è di diverso
Lì dentro il dottor Scannapieco ha detto qualcosa di molto utile sulla e sulle piccole e medie imprese ma
Ma qual è la percentuale di piccole e medie imprese che vogliamo nella nostra economia abbiamo una strategia a questo fine abbiamo una politica per le PMI
Sto finendo tutte queste sono questione a cui
Va data risposta e dobbiamo prendere decisioni rapide
Altrimenti il sud del nord anzi il nord sarà inquinato contaminato dalla deflazione del sud
Forse il signor
Signor
Presidente
Mi sembra che appunto ci sia un grande accordo sul modo di affrontare la crisi
Finanziaria però anche la crisi del debito sovrano non è stata superata del tutto quindi è importante regolamentare il settore bancario per garantire la stabilità
Secondo me l'Unione bancaria darà un grande contributo la stabilità dell'euro zona ne uscirà rafforzata il sistema finanziario europeo sarà più sicuro rione bancari entro getto più importante dopo l'introduzione della dell'euro non dimentichiamolo diamogli la giusta importanza
La vigilanza bancaria centralizzata migliorerà l'efficacia della vigilanza stessa prevenendo riconoscendo in
Tempi rapidi eventuali pericoli quindi le banche sistemi che potranno essere
Diciamo risolte maniera senza impartiti sistemici senza sciocca la
I vari livelli di responsabilità dovrebbe far sì che siano i proprietari e i creditori e i primi a dover
Assumersi
La responsabilità e se il capitale di questi soggetti non dovesse essere sufficiente
Ci sarà poi il fondo di risoluzione bancaria che interverrà
Quindi
Questo dipenderà anche dalla appunto dalla
Nelle risorse e delle singole banche solo quando non basteranno queste risorse dovranno
Pagare appunto il messe e i contribuenti è importantissima questa successione questa sequenza di responsabilità
Questa equa distribuzione degli oneri nel caso di risoluzione
Di una banca insolvente speriamo che appunto si riducano le distorsioni evitando appunto anche
Diseguaglianze diciamo dal punto di vista della tassazione per quanto riguarda il settore bancario voglio sottolineare che è importantissimo che i contribuenti non saranno più
Gli unici i primi responsabili
Nella relazione della Camera dei Lord sull'Unione bancaria non abbiamo chiesto al Governo
Di considerare l'ipotesi di aderire all'Unione bancaria una domanda Nicolas vero sono d'accordo l'Unione bancario debba essere pienamente attuata
Quali sono i problemi rispetto a senza che ci saranno se non si include un garanzia dei depositi dobbiamo sottolineare l'importanza Ca'del manuale unico
Quando lei parla dei un meccanismo di risoluzione unico
Che secondo
Della Camera dei Lord sottofinanziato
Ed è troppo complesso per poter realizzare poi la risoluzione diciamo nell'ambito del fine nello spazio di un fine settimana
All'altro relatore del
Della BEI vorrei chiedere se
Se appunto questi se questa se questo sistema funziona per la euro diciotto per le euro al ventotto
C'è anche il problema degli indelicato dei
Non performing loans dei prestiti incagliati Governatore Visco potrebbe dirci qualcosa di più
Qualcosa su quello che lei sta facendo per l'accountability della Banca centrale se la BCE potrebbe fare qualche cosa per e migliorare la propria contabilità papà trasparenza e responsabilità tornando poi a Nicolas vero
Che alta emerso ha espresso le sue preoccupazione
Rispetto alla BCE che secondo me sta assumendosi delle responsabilità che spesso gli spetterebbero che erano degli Stati membri vuole che di lì se potesse
Approfondire le preoccupazioni in cui ha accennato paga tutti i relatori volevo chiedere
Sì che è successo del rapporto Liikanen a che punto siamo arrivati
Cioè il fatto appunto di
Avere appunto un futuro più efficiente dividendo le banche vuole ringraziare anche o lire per essere se si è presentato in prima audizione di fronte alla mia Commissione
Come si intenda grazie
Grazie agli oratori per le loro spiegazioni
O punti uno sulla regolamentazione l'altro sul finanziamento dell'economia regolamentazione abbiamo istituito norme comuni
In particolare Basilea
Tre e insolvenze due
Tutti i meccanismi che nella crisi del due mila otto avevano funzionato male con gente che prendeva troppi rischi e mercati che non erano sufficientemente controllati l'attuazione
Di questi
Meccanismi senz'altro consente di limitare il rischio nell'Unione
Europea ma
Tutti i Paesi partner dell'UE talvolta anche certi Paesi nell'Unione
Stentano ad applicare queste nuove norme regolamentari si riuscirà
Ad arrivare a un meccanismo solido e sicuro
Per
Tutti gli europei se non riusciamo a convincere tutti i Paesi del mondo che le regolamentazioni locali sono quelle che vanno seguite poi secondo punto finanziamento dell'economia certo
L'Unione bancaria permette meccanismi di soccorso alle banche in difficoltà per gli anni avvenire
Volevo però far notare ai colleghi che il bilancio della Banca centrale europea dopo essere stato moltiplicato per tre dal due mila otto al due mila dieci è stato diviso per due negli ultimi due anni
Non
Riesco a capire come con un bilancio della
Dici è diviso per due bilanci bancari nazionali in contrazione causale delle problematiche deflattiva non ci riserveremo
Come i crismi come quelli del Giappone che anche al
Capture conosciuto anche ulteriori contrazione degli attività ci potremmo trovare avanti all'accumulo di crediti dubbi a causa della contrazione dei bilanci bancari grazie al nel varcare
Oppure purtroppo ci troveremo a non essere pronti
Tantissimo civilistici nel
Non cerco parlare per qualche minuto si è appena assentato
Ossia
O la alla
La nazione
Quei Massimo grazie Presidente ringrazio i relatori
In linea generale
Le molte decisioni di regolamentazione specie nell'ambito dell'Unione bancaria assunte dopo la crisi almeno in un primo tempo hanno ridotto la capacità delle banche di prestare
Da parte loro gli Stati o non hanno più margine di manovra nel bilancio per prestare oppure non hanno la volontà politica
Di fronte a ciò molte piccole e medie imprese mi riallaccio all'intervento del collega Greco avrebbero dei progetti hanno bisogno di
Essere finanziate e in molti Stati periferici
Hanno anch'essi dei progetti da finanziare per rilanciare sostenere la propria attività economica abbiamo poi assistito alla frammentazione del mercato dei mercati dei capitali in Europa come ci hanno spiegato i relatori
Certo
La supervisione comune la Nisida regolamentazione comune sono condizioni necessarie per
Sopprimere gli effetti della frammentazione ma basterà
Si nota in particolare che l'assenza di fusioni transfrontaliere a livello bancario rivela il fatto che ognuno si rimane comodo comodo a casa propria con le sue banche
Ieri il professor Savona ci ha detto che ci sono due modi per regolare un se
Super indebitamente o attraverso l'inflazione o ad persi il default c'è una terza soluzione però che consiste nel trasformare un debito in proprietà intese quindi
E quello che ha fatto la Germania su vasta scala
Con al momento della riunificazione no con la prego andrà antitrust altre con tutte le imprese della Germania Est domanda adesso si può prospettare una trasformazione del debito in equity
Con capitali privati nell'ambito di un mercato unico le capitali europee che funzionasse bene
Oppure seconda variante potrà potremmo farlo con un fondo pubblico
E uno dei ruoli di una filiale della BEI
A partire dal momento in cui
Nulli abbiamo bisogno di trovare un modo per finanziare investimenti senza far salire il debito ci ha raggiunto e quindi trovo anche la parola cui gli avvocati prego
Fra i due non lo so
Grazie mi dispiace dal breve assenza
Una delle cose che in sé preoccupa rispetto all'Unione bancaria e noi non siamo entrati abbiam detto al fisco compatta ma delle ripercussioni anche su di noi
Dobbiamo chiederci
Se visto anche quello che ci hanno detto i nostri amici tedeschi ieri
Chiede fisse
Se c'è questa appunto difficoltà di erogare credito alle piccole e medie imprese
L'aumento delle regole non porterà a un'ulteriore contrazione del credito prima domanda
E poi dove verranno i fondi l'Abbey ma dove vengono i fondi della BEI
Perché si tratta di fondi di risorse pubbliche
Cartamoneta stampata sono aumentate le risorse della Bay da trenta miliardi le anti novanta duecentoquarantatré miliardi
E non so da dove prenderà poi un Cristo e trecento miliardi
Mi chiedo quindi vi chiedo se è questo il modo migliore di generare risorse se non si tratta di soldi veri e quindi creeranno ancora più problema da ultimo
Per quanto riguarda i nazionalisti in me
Non si tratta in realtà qui non siamo di fronte a un euro conta una sorta di euro nazionalismo perché il fine ultimo sembra
Quello di generare più fondi più soldi se vediamo eviti il debito
Italiano nella tasse del il rapporto debito PIL del centotrenta per cento con situazioni analoghe in altri Paesi chiedo da dove verranno Isolde saranno sta
Saranno aiuti sovvenzione sussidi verranno dal settore pubblico è tornato al settore pubblico questi questi soldi collega la strada migliore codici
Dei TIR Messenger grazie Presidente la Croazia appoggiati i provvedimenti per rafforzare il sistema bancario
La differenza dal devi dubbio dal deficit Corazza il nostro sistema bancario è stabile
Ben capitalizzato in tutti questi anni non abbiamo avuto fallimenti a quel livello
Abbiamo
Buoni fondi di assicurazione dei depositi per i cittadini che anche questi sono livello alto
Stiamo
Valutando l'opportunità di aderire all'Unione bancaria e ci stiamo preparando
All'ingresso nell'euro zona
Il eccessivo debito privato e delle imprese in Croazia però è un problema
Ma un sistema bancario stabile e ben capitalizzato garantisce
Che ci sia in modo umano margine d'azione del Governo nel tentativo di risolvere appunto il problema delle devi recessivo quanto al debito delle imprese
Ma stiamo ancora con adottando accordi di insolvenza e altri sperimenti combinati con il
Col
Con un rinvio di pagamento
Fa a dieci anni
Azioni sui tassi di interesse io utilizziamo la ricapitalizzazione da parte dei creditori per il debito privato soprattutto per i cittadini in difficoltà stiamo negoziando con le banche
Cerchiamo
Di
Redigere assieme una legge che
Permette cittadini la cancellazione del debito
Fabio De Masi grazie Presidente
Onde
Benché in
Gli assegni
Otto superiore bancaria penso che dopo la crisi abbiamo sentito dire grandi discorsi
Dai Governi i contribuenti non dovrebbero
Non avrebbero dovuto più essere responsabili di certe pratiche del settore finanziario ma
Il nocciolo non è stata ancora affrontato nelle due
Che
Ci sono ancora istituzione troppo grandi per fallire chiese godono di un'assicurazione implicita da parte degli Stati se quindi hanno condizioni di rifinanziamento migliori sugli mercati
Abbiamo
Un fondo di risoluzione che dopo otto anni
Gode di cinquantacinque miliardi di euro pensiamoci un posto
In questa crisi nell'UE
Ci sono state banche
Che si portavano a spasso un milione di miliardi di euro
Per questo meccanismo di risoluzione
Ci farà porre maggior peso Suppa anche
Di
Taglia media
Ma questo modello rischioso e
Se
Creerà maggiore
Azzardo in banche con un modello di attività più rischioso
Un ultimo commento
Sul
L'insuccesso del credito alle piccole e medie imprese si parla molto di mercati dei capitali ma ritengo
Che
Chissà
Un sistema centrato sulle banche abbia molti vantaggi quanto
Al finanziamento delle PMI ci sono i fatti asimmetrie di informazione mentre i mercati dei capitali
Non possono essere una soluzione per questo problema se do la parola all'onorevole Barbieri Rambo
Messinese la ringrazio
In effetti ci sono due questioni da risolvere quella della sicurezza dei nostri finanziamenti e del sistema bancario e il tema del finanziamento della nostra economia
Sul primo aspetto in effetti l'Unione bancaria è un grande progresso
Ma
Rispetto a quanto accade negli USA occorre che tutti i TG
Compartimenti intenso soprattutto allo Stato ma anche in de siano
Soggette a supervisione oggi non è così
Ci può essere
Uno scivolamento dei bilanci bancari verso un sistema di shadow banking che oggi non è sottoposta alle stesse
Norme che non
Che noi proponiamo per il sistema bancario la terza fase dell'Unione bancaria ci sta pensando a risolvere questo ma rispetto ad altri continenti penso di nuovo gli Stati Uniti possono esserci
Intersezioni tra i vari sistemi che non sono coperte
Dalla normativa tipo esistere per le banche questo il primo punto il secondo
Mi associo a quanto è stato detto e richiamo l'attenzione
Sul fatto che quando si vuole sfuggire o unico uscire attraverso la cartolarizzazione di questa pala ha parlato il collega lamassoure cartolarizzazione che ci permette di togliere
I crediti
Bilanci bancari quanto alla contrazione del credito soprattutto attraverso il Bilancio della BCE
Per
Poter sostenere l'economia Sella Bay non se ne può più occupare sei trecento miliardi che noi ieri abbiamo evocato
Che sono stati annunciati dal Presidente Juncker non sono apportati da noi collettivamente pubblicamente se la Banca centrale divide per due il suo bilancio chiaramente è un problema di finanziamento della nostra economia anche alla fine si tradurrà in deflazione e chiaramente
Colpirà tutte quante le economie europee
Grazie mille onorevole Sebastiano Barbanti prego
Grazie Presidente
Il problema oggi non è quello della liquidità il fallimento della TL TR non è un esempio sono stati presi pochi soldi dalle banche e non si sa neanche se finiranno all'economia reale visto anche l'assurda disciplina il suo finanziamento
Le banche possano restituendo anticipatamente soldi della e le Tirreno
Così allo stesso modo anche l'acquisto degli ABS rischia di essere vano soprattutto se si comprano le trancio più meno rischiose perché non è quello che le banche cederanno aggravando i loro bilanci bisogna quindi avere il coraggio di comprare le tranche più rischiose
Delle banche solo così si libererà veramente la zavorra
Il problema è quello di costo opportunità si è spostato per un mal funzionamento dei mercati dalle finanziari
Il costo opportunità ed per gli investimenti reale diventato troppo grande bisogna limitare il rischio di credito e il suo costo bisogna creare una sorta di interventi normativi e fiscali perché i limiti di Invest sì menti in attività speculative incentivi l'erogazione del credito a famiglie imprese incrementi la solidità patrimoniale delle banche attraverso incentivi alla destinazione di una quota parte consistente degli utili a riserva
Preveda un trattamento contabile differenziato per l'operazione di cover delle attività verso la clientela
La BEI attraverso la sei insieme alla BCE utilizzi anche i fondi notati all'atti elettive reo per istituire un fondo di garanzia a prima richiesta tarato specificamente su PMI soprattutto quelle che si trova in temporanea difficoltà finanziaria
Si deve restare con lamentare anche il mercato dello shadow banking come disse Barnier Nasser nel settembre due mila tredici
Così come bisogna fare attenzione alle regole o Anza ex Pizzolla tarate sulle grandi banche internazionali si rischia di penalizzare così le piccole realtà bancarie che si sono adeguate anche sistemi imprenditoriale che lo sta tenendo a galla
Ne è un esempio la recente levata di scudi in ambito europeo a favore delle piccole realtà nei confronti del fondo risoluzione le crisi bancaria per il quale gli istituti più piccoli sarebbero chiamati a pagare un contributo sproporzionato rispetto al rischio loro rappresentato
Infine e chiudo anche in tema di semplificazione normativa ed rilevare come la complessità delle ultime normative
Che si sovrappongono spesso a quelle preesistenti creano un clima di incertezza interpretativa
Sarebbe quindi opportuno con l'adozione di nuove normative se le stesse fossero precedute da un adeguato compendio delle precedenti distinguendo quelle che dovrebbe
Essere integrate da quelle che dovrebbero essere eliminate grazie grazie
Do la parola l'onorevole innanzi ad Anagni
è stanco alle inchieste onorevoli colleghi come ho detto ieri
Non ci può essere
Crescita senza credito
Le misure prese da dice potrebbero un ambiente ricredere più accettabile per le PMI intrappolato
Intrappolate con del corsetto delle politiche deflattiva dell'Unione
La situazione reale però è più complessa secondo gli ultimi dati i prestiti al settore privato nell'eurozona non sono cresciuti dall'aprile due mila dodici a causa
Del
Del processo disinvestimento dei bilanci bancari e l'Europa è divisa
Tra un nord di un sud politico e non geografica la base monetaria e in una fase con poca liquidità
Le grandi banche
Come si è visto nella recente programma della troika
Per cui il secondo anno consecutivo hanno contratto il credito alla BCE purtroppo
Utilizza una norma generale che incrementa ulteriormente i problemi rifinanziamento e senza esaminare i problemi dei singoli Paesi
Andrebbe considerata anche la minaccia del fenomeno abitativo in modo più
Onesto
Di quello che sia
Rispecchiato nella discussione di ieri ormai abbiamo questo problema da diciotto mesi i tassi nominali sono troppo alti rispetto all'economia del nord
Per interessi reali sono anche più alti a causa dell'inflazione
Senza tassi accettabili
è impossibile per l'economia reale riprendersi abbiamo tutti grandi aspettative nei confronti della BEI nei confronti la sua risposta nel due mila tredici
Le iniziative per la trasparenza internazionale
A voi
è stata valutata come dalle istituzioni più segrete ha valutato l'avrei come una delle istituzioni più segreta
Questa banca propone di espandere le sue esenzione rispetto al ripianamento dell'informazione nonostante l'impegno
A una maggior responsabilità nel due mila tredici senz'altro
Dovrebbero essere rivisti i pilastri dell'Unione bancaria abbiamo bisogno ora di una garanzia sui depositi in Europa
Se vogliamo che ci sia fiducia nel sistema bancario del sud
Dobbiamo ammettere che
Senza una giusta combinazione di politiche fiscali e monetario
Cioè in un ambiente di austerità
A questo ha dedicato il suo intervento in agosto il governatore Draghi
La creazione di posti lavori purtroppo rimarrà un pio desiderio grazie
Grazie io io raccomando soltanto al rispetto rigoroso dei tempi perché altrimenti sono costretto toglie la parola dato nuovo di interventi che devono ancora esseri svolti do do ora la parola all'onorevole Janis mancanza
Questo invece Presidente e colleghi
Dal punto di vista letto no un sistema bancario sicura ed efficiente serve al nostri cittadini e all'economia dell'UE
Al solo mercato interno
Quindi
L'UE nel suo complesso
E i singoli Stati membri tutti dovrebbero cooperare
Per
Impedire all'instabilità del sistema bancario e in particolare impedire
Ulteriori costi a carico del contribuente quindi dal punto di vista lettone
è ragionevole
Che
Le banche più grandi che hanno un parere un ruolo particolare per
Per il mantenimento della stabilità del sistema finanziario abbiamo anche particolari obblighi però successo per garantire questa spada si va in questa efficienza è importante evitare la stanchezza da riforme a causa
Delle troppe riforme e normativi nuove normative proposte
Le istituzioni finanziarie dell'UE
Hanno una particolare importanza per
Agevolare la crescita
Dell'economia dell'UE
Per
Accrescere la competitività dell'UE a livello globale a questo proposito parlando dell'economia l'estone
Per il suo sviluppo è importante la questione del
Dell'ampliamento dell'offerta di servizi finanziari
Alle alle persone e alle imprese in particolare quelle piccole e medie
La Lettonia ritiene
Che
Una maggiore offerta di microcredito
è un quadro normativo comune nell'UE per questo settore sia un buono strumento incoraggiare la
Creazione di piccole aziende e potrebbe stimolare la crescita economica conformemente ai
Principali dai principi maggiori della strategia Europa venti venti oppure aver of Music tu
Dire al collega colleghi
Molti anni fa in Europa
Strumenti abbiamo introdotto una strana moneta
Abbiamo varato una politica monetaria in assenza di unione dei bilanci Unione finanziare con
Quindici diverse politiche fiscale
L'architettura del Laura show
Non aveva fondamenta solide
Adesso
Stiamo andando nella giusta direzione anche se a passo lento
Abbiamo varato il fiscal compatta abbiamo istituito l'Unione bancaria
Ma
Queste
Politica anch'queste politiche ancora non bastano a
E suscitare la crescita
Ci dobbiamo affrontare i problemi reali dell'economia europea l'Europa
Non è più competitiva nemici abbiamo una popolazione che invecchia
Cioè ci mentre le nostre giovani
Generazioni sono per lo più disoccupate
Dobbiamo tornare competitivi
Abbiamo un'urgente bisogno di investimenti diretti posti di lavoro
E lì riforme radicali
Al di là delle misure di austerità abbiamo bisogno di politiche per la crescita
Cari colleghi vengono dunque da un Paese di Bay in Debei Outcut io non vengo qui a lamentarmi siamo impegnati a correggere i nostri errori
Anche se
Abbiamo pagato un alto prezzo
A causa
Degli errori nell'architettura del euro
Ma
Come ha detto ieri il mio collega
Non dobbiamo imporre doppi Standard due pesi e due misure in Europa
Le cose ribelle Castro
Eccezionali grazie Presidente grazie agli
Relatore
La prima questione che ci è stata sottoposta
Essendo
I la tempistica per le decisioni sull'Unione bancarie possa essere se considerata soddisfacente io dico di no
Non è soddisfacente
Dobbiamo accelerare
L'Unione bancaria estere ieri socio tale e l'importanza dell'onere bancaria per la stabilità del sistema bancario etere migliorare l'accesso a buone condizioni per le aziende di tutta Europa
Perché potrebbe dare impulso alla nostra ripresa
Sì
La seconda questione
Che noi che con una questione che non abbiamo avuto davanti questa estate il crollo del Banco Spirito Santo in Portogallo
I nuovi meccanismi di notte è stato applicato il nuovo meccanismo di risoluzione questo caso io ora quindi
Stiamo navigando in uno c'erano ignoto e questa è la principale sfida per l'economia per il sistema finanziari anche per l'ordinamento giuridico
Perché ci occorrono molte voi Cividini istanza e di denuncia le denunce che potrebbero
Mettere a rischio il futuro
Quindi la mia domanda è
Questo è un caso del Banco Espirito Santo ad horas un seguito noi nutriamo dubbi e quindi vorrei da voi ascoltare qualche incertezza e anche qualche perplessità
Alimentata da da questo caso
E poi si fanno anche molto
Del fatto che la troika avrebbe potuto fare io o meno qualcosa per salvare la banca no quindi colpe del Portogallo ma anche colpe della probabile questo coinvolge la Banca centrale la Commissione avete critiche la Commissione ad esempio
Su nei confronti di questa minaccia avrebbe dovuto
Intervenire prima
Per evitare la crisi che è scoppiata a luglio
Quando vaste Grazia
Presidente
Devono fare caro collega
Grazie buongiorno e colleghi Carrieri qui
Si è molto parlato
Di un cambio necessario nella politica moneta europea che confini la stabilità con la crescita
Abbiamo su di noi una sono
Una un'ombra la deflazione il debito la diseguaglianza con in più la disoccupazione in certi Paesi
Occorre dall'impulso ad investimenti alla domanda i relatori di oggi il Governatore della Banca d'Italia ci ha parlato dei meccanismi complessi che si stanno elaborando
Per accedere all'Unione bancaria
Il rappresentante
Della
Da lei
Ci ha raccontato quello che sta
Facendo per fare affluire affluire i il dei il credito alle PMI e al consumo
è vero sono convinto che presto si veda qualcosa
Bassi e da tanto che se ne sente parlare e il tempo stringe l'urgenza c'è
In qualche modo il credito non non
Scorre non fruisce
Nel nostro Paese sembra sentiamo questa lamentela il paradosso è che talvolta invece c'era grande liquidità
Con costi rifinanziamento che per i banchi sono ridottissimi e invece per le PMI
Hanno un
Alto differenziale rispetto ad altri Paesi occorre quindi velocità nel prendere decisioni che devono essere efficaci chiudo ieri un collega ci diceva che quando
Il dottore
Applica una prescrizione al malato B il malato deve
Seguire e attenersi
Anche se
Il medico non ha scelto il malato però abbiamo visto che quando la cura non funziona il malato non migliora anzi peggiora i casi sono due o si cambia la cura o si cambia il dottore grazie le non una parola semplice Barbara le sempre
Evidente con di io vorrei partire da due certezze che sono state qui affermate uno e del vice Presidente devo dire nell'altre Governatore Visco innanzitutto l'Irene ritiene indispensabili questi strumenti quali fiscal Co. parte Six Stato proprio per il consolidamento del debito ma insomma noi vorremmo chiedere espressamente come dovrebbe fare l'Italia in una condizione di inflazione pressoché azzerata e di crescere nativa poi ad osservare questi parametri che a nostro avviso invece sono proprio
Questi vincoli a bloccare le asfissiare l'economia non dare aria proprio all'economia che è completamente ferma anzi recessione e da dove viene la certe Sacchetti e il Trio o dovrebbero essere invece finalmente a dovrebbero finalmente raggiungere l'economia reale quando invece noi sappiamo benissimo che le banche cerco la sicurezza come abbiamo detto sino a ieri e quindi
Una condizione di economia in recessione non rende attrattivo dare del credito alle microimprese e quando non si prevedono delle sanzioni pesantissime questa volta quando non si dà il credito alle imprese
Non basta la penale di andare a restituire di dover restituire il prestito ottenuto con due anni di anticipo quando per i primi due anni si è potuto speculare a piacimento noi riteniamo invece che le banche dovrebbero finalmente ritornare a fare il proprio mestiere per far questo dovrebbe la Banca centrale europea comprare i tempi di sopralzo brani per agevola e quelle riforme indispensabili ma non quelle delle pensioni perché noi sappiamo che in Italia lo dovrebbe sapere o li renda rasenta normale la povertà
Ma dovremmo riformare innanzitutto alla fiscalità perché è impossibile parlare di crescita con la pressione fiscale come quella italiana l'Italia ha bisogno di questa riforma che riduca significativamente la pressione fiscale
A famiglie e imprese per rilanciare i consumi e allargare gli ammortizzatori sociali a tutti i cittadini che perdono il lavoro grazie do la parola all'onorevole il vostro il meno
Questo chairman quelle suggerite Presidente e colleghi
Vorrei dire
Chiedevano che sono i fondi le risorse pubbliche che devono far ripartire la crescita economica dei Paesi più colpiti dalla crisi
Quindi le banche di sviluppo pubbliche potrebbe diventare un po'il volano
Nei in Lettonia in termini generale la situazione è molto simile a quella tedesca dopo la Seconda guerra mondiale le imprese tedesche non avevano fondi non avevano garanzie
La produzione era scesa a un terzo cioè a livello del al buttarsi quello che era nel trentotto
Lì le banche locali hanno ha avuto un ruolo fondamentale diritto europeo non vieta le banche locali
E il capitale se venisse investito nel
Nel patrimonio delle piccole banche le banche locali potrebbe avere un effetto di moltiplicatore attraverso l'erogazione dei crediti alle all'economia
Con
Progetti anche proprio finalizzati senza dire Landi venerare inflazione
I crediti sarebbero erogati nel quadro di programmi di sviluppo
Non sarebbe una vera appunto pesa che potrebbe può invece portare ad un aumento dell'ente importazione sarebbe anche o un contributo molto concreto la competitività dei singoli Paesi
Qui do la parola l'onorevole Danut a pubblica
Attenzione grazie Presidente
Alcune osservazioni sui rischi collegati all'attuazione della Unione bancaria in particolare il meccanismo di risoluzione è unica in primo luogo
Mentre il meccanismo di vigilanza unico si basa sulla supervisori l'armonizzazione della convergenza
Per molto tempo le questioni più importanti rimarrà rimarranno a livello nazionale come già detto Nicolas Nicola vero ci sono anche dei rischi
Che provengono da in modi molto diverso in cui diversi ordinamenti nazionali hanno dato attuazione
A una un gran numero di importanti norme europee come nel
Il PL TR o eccetera sono differenze tra
Gli Stati membri per quanto riguarda quindi strumenti proposti per attuare integrare le disposizione dello dell'Unione
Do unione europea come in alcuni casi sono vincolanti in altre sono volontarie
Poi ci sono molte banche europee che sono abituate a lavorare con diverse autorità di vigilanza e in questo caso avremmo da un lato la preponderante vigilanza europea e ci saranno anche autorità nazionali e credo che
Cioè un un po'un problema secondo me per le banche che viene sottovalutato
Poi questo nuovo quadro regolamentare e lealtà per le banche ha spinto una gran parte delle attività verso il settore ombra settore sciando
E poi ci sono anche una serie di start-up tecnologiche che hanno modificato il
Le forme diciamo di assunzione di credito
Delle delle di questo tipo di impresa a Tremonti non si con metodi transfrontalieri
Metodi innovativi che vanno anche della del settore bancario ombra cioè la vita reale è molto avanti alla visione istituzionale
Bene
Poi
Tradizione siciliana
Grazie Presidente
Sono favorevole ai bancari a
Anche se
Nutro delle preoccupazioni che non ha a che fare con il principio diciamo di fondo cioè il fatto di avere una un'autorità di vigilanza unica un manuale unico
E l'assicurazione del l'assicurazione dei posti ma come invece applicheremo il fondo di Risoluzione senza aumentare
I costi per il settore bancario che ha già costi elevati ha difficoltà a prestare comunque linea di principio la riunione bancaria molto importante
La preoccupazione verte sull'attuazione delle regole queste sempre la mia preoccupazione principale non sono i principi ad essere problematici ma l'attuazione tecnica
Alle singole banche
In realtà mi sembra che noi
Attualmente siamo di fronte a una
Applicazione delle regole troppo rigida che si ripercuote negativamente sulla credito
Le banche hanno difficoltà a erogare crediti in realtà lo scopo ultimo del nove bancarie favorire il credito alle imprese
Da me contatti con le
Banche locali e stanno entrando nel sistema vedo chiaramente che quando si parla di prestiti non performing incagliati o sofferenze
In realtà
Il problema dell'aumento di questi prestiti non performing è il fatto che noi applichiamo una definizione troppo rigida di ciò che è un prestito incagliato mi faccio un esempio
Un operatore economico che ha sei linee di credito con una banca per dieci milioni di euro
Aveva un'azienda che gli ha chiesto che richiedeva un rifinanziamento per cinquecento mila euro quella richiesta di rifinanziamento
Secondo le nuove regole applicate dalla dalle banche nel quadro dell'assente
Rinvio hanno dovuto collocare tutti i dieci milioni
Nel nell'ambito delle sofferenze metri le altre aziende andavano bene
E quindi a livello internazionale vediamo che siete si crea questa quota elevatissima di non performing loans
Ma non per un problema reale ma per la definizione troppo rigida quindi mi appello a chi è alla guida dell'Unione dell'Unione bancaria dopo non possiamo intervenire nel rapporto tra la banca e
Operatore finanziario operatore economico mi scuso sono le banche che conoscono bene i loro clienti dobbiamo controllare le banche non le singole decisioni delle banche
ASS
Sì ma il Paese grazie
Al collega Renna anzitutto lo saluto quando ci dice che il sito si spaccano fa abbastanza per la crescita
Forse sarebbe
Stato meglio accorgersene prima di constatare la deflazione che ormai imperversa in Europa conto su di lui
Per correggere il tiro e migliorare la situazione della governance dell'euro zona sotto questo profilo
Al dottor Scannapieco vicepresidente della Bei faccio questa domanda
Molti oggi ritengono che
Il piano di trecento miliardi oggi in parte sulla capacità di mobilitazione di la pay lei pensa di aver
Toccato una parte dei limiti della sua governance della sua capacità di gestione
Non dovrebbe la fare lanciare un grande appello affinché
Siano mobilitati altri elementi per
Avviare il piano di investimento penso al al
Pilotaggio soprattutto dei piani transfrontalieri se prendo un esempio caso
Immaginiamoci un
TG fu il treno ad alta velocità
Per Parigi Berlino non potremo aiutare istituzioni francesi e tedeschi a costruire questa linea assieme lesi attuali istituzioni finanziare lo permettono però
Liberi
Ci si liberi anche dall'ossessione dell'annotazione che impedisce riprendere visti mente necessaria per questo
Lei ha tirato il filo della banca né per i costi l'Europa al dottor vero però in questo pacchetto ha citato la questione la fiscalità
Alla fin fine con l'Unione bancario non abbiamo davanti alla sfida reale
Invece di strapparsi i capelli e cercare di trovare dei compromessi che non sono tali sulla
Fondo di Risoluzione sentiamoci dell'Unione bancaria per
Costruire un il solito basamento di fiscalità delle banche infine Presidente mi consenta
Al di là del dell'omaggio che prendo alla presidenza italiana della qualità della Conferenza una
Lamenta dell'ANCI perché noi non siamo una conferenza asessuata invece degli elenchi dei partecipanti che ci sono forniti
Non precisano l'appartenenza politica di ciascuno non è un buon modo per costruire una rete tra noi e per costruire un'Assemblea che deve assumersi De
Le responsabilità e colture discussioni politiche e sicuramente faremo tesoro di questa indicazione per il futuro grazie comunque
Onorevole Giovanni Paglia prego
Sì grazie Presidente ma io devo dire che quando assisto dibattiti
Come questo che peraltro è molto interessante ma ho l'impressione
Che noi abbiamo dei seri
Problemi di strabismo
Tanto serie che poi c'è in permettono ci impediscono di focalizzare e anche derivare a delle soluzioni mi spiego
Noi siamo quartetti dall'intervento
Del commissario Ravenna
Che ci faceva l'elogio del SIC spaccatura come parte delle soluzioni cioè di quelle politiche di austerità che sono le responsabilità prima in questo contenente
Del crollo della domanda complessiva
Quella domanda che crollando rende come dire tutta l'economia debole blocca il mercato poi facciamo un altro pezzo del dibattito
No in cui sembra che il fatto che il mercato si afferma non si sia crescita sembra già responsabile sposa abilità del fatto che manca il credito all'interno di questo continente
Ora io vorrei solo ricordare che in un Paese come l'Italia se non sbaglio
Noi abbiamo un eccesso di domanda rispetto al credito a breve termine è un eccesso di offerta rispetto al credito a medio lungo questo significa che il problema anche il problema del credito è un po'più complessa breve visto nel complesso di quella che è la politica economica
Non separato perché altrimenti non facciamo un buon servizio negli stessi né nel dibattito né nella ricerca
Delle soluzioni
Vado oltre il tema di incentivare la finanza non bancaria io credo sia una questione molto seria che l'Europa l'Italia fanno bene
A perseguire dobbiamo anche sapere però che se riduciamo quello che è il peso complessivo dell'intermediazione bancaria all'interno dei sistemi complessivi da Sesto al credito quello simili a coinvolgere anche le preferenze dei consumatori
E degli investitori perché complessivamente la massa di risparmio sempre questa è
Cioè noi stiamo facendo un'operazione che fondamentalmente punta complessivamente a suddividere il rischio
Fra operatori perché pensiamo che abbiamo valutato che se si eccessivamente concentrato sul sistema bancario questo poi porta a situazioni come quelle che abbiamo vissuto però anche qui non è una scelta neutri
Dirà che il pubblico deve diciamo fare da garanzia rispetto al privato non è una scelta netta un'ultima cosa mi chiudo veramente il tema delle sofferenze lo guardiamo sempre laburista delle banche
Io credo però che se facessimo lo sforzo riguarda il tema dei traghetti e non performanti dal punto di vista di cosa sono noi capiremo anche molto di cosa nel modello economico da cui veniamo non ha funzionato e forse dovremmo anche qualche spunto di soluzione per il futuro grazie
Grazie norma però la senatrice Gabriella Cretu
Presidente
Unione prima siamo tutti d'accordo sul fatto che
Salvare l'euro
Avere il sistema bancario sanno che non sia troppo costoso per la
Società importante ma dobbiamo essere in grado di pagare il prezzo il prezzo va negoziato a questo proposito
Vorrei
Sollevare una questione la situazione gli Stati membri odio o che non sono ancora membri dell'euro dell'eurozona
La loro situazione teoricamente potrebbe essere vantaggiosa in realtà non è affatto così in molti di questi Paesi
Viene
Un alto livello di euro stilizzazione fino in Romania e al settanta per cento
E c'è un novanta per cento di capitali stranieri nel settore bancario in gran parte capitali europei
Mi piacerebbe sentire i commenti dei relatori su come si costruisce
Un'unione monetaria davvero integrata che tenga conto degli interessi legittimi di questi Paesi fuori dall'il dall'Eurozona perché ci vuole una soluzione
Equilibrata tra diritti e doveri se l'avete evitare di avere soltanto doveri come quello del consolidamento fiscale che nessun diritto in primo luogo
Il rapporto tra sarebbe chi vi arriva
Come si fa ad evitare che una banca che arriva in un paese sia trasformata in filiale del Paese in cui arriva questo pone problemi di supervisione ci sono enormi differenze fidi opinione
Quale sia l'autorità di supervisione competente come impedire
Alle decisioni della banca del Paese
Ospite di
Utilizzare gli indici prudenziali della banca in arrivo come evitare la concorrenza sistematica tra banche
Che appartengono sia all'Eurozona sia i Paesi al di fuori di essa Franco Carraro per ultimo intervento
Grazie
Vorrei ringraziare i relatori
E vorrei dire che sono perfettamente d'accordo con quanto asserito
Dal
Governatore Visco e cioè
Che l'Unione mancare ad andare avanti bisogna fare ulteriori passi
Penso anche indispensabile
Contrastare affermazioni demagogiche che si sentono spesso che tendono
A contrapporre quasi gli interessi delle imprese delle famiglie a quelle del sistema bancario
L'Europa a bisogno
Assolutamente di avere un sistema bancario forte ed efficiente
Però bisogna che sia chiaro che è un sistema bancario forte ed efficiente non risolve da solo il
I problemi economici dell'Europa
è indispensabile sotto questo punto di vista primo che alcuni paesi soprattutto facciano delle riforme serie ed incisive senza le quali è difficile fare progressi
Secondo è indispensabile che le istituzioni europee
La Commissione del Parlamento europeo si mettano d'accordo come conciliare la stabilità con la crescita
Sulla stabilità si sono trovate delle soluzioni sulla crescita
Ivi i risultati che sono stati fatti prodotti fino adesso mi sembrano assolutamente insufficienti grazie
Grazie senatore Carraro un dibattito sicuramente ampio che ha raccolto ed importanti stimoli che ci hanno fornito i nostri relatori cui questo do la parola per una sintetica l'etica che potremmo purtroppo dovremmo condensare fra i due tre minuti
Prego signor governatore Visco
Grazie grazie mille molti spunti ovviamente non posso rispondere quasi niente
Risponderò a delle domande specifiche sulla BCE la trasparenza la responsabilità all'account in
L'accountability in realtà anche in senso lato via un mandato che la BCE deve rispettare il mandato riguarda la stabilità depresse negli ultimi tempi voi sapete c'è
Una questione rilevante sulla stabilità finanziaria la stabilità dei prezzi dipende anche dalla stabilità finanziaria invasività del pezzi va vista in entrambe le direzioni
Su questo una decisione importante ed è stata presa
Darla dove nel caso in C E credo di
Rendere le minute delle nostre decisioni disponibili
E saranno minute dalle quali si comprenderanno le posizioni quali sono le questioni che vengono dibattute e come queste decisioni vengono prese sul rapporto Liikanen e questo è sicuramente discussione per quel che riguarda la presidenza italiana
E quindi lavori che sono coordinati nell'ambito della Presidenza del Consiglio del Ministero Economia E Finanze
E sui quali la banca centrale italiana a una frazione di consulenza
è sicuramente in discussione in esame l'approfondimento e si stanno esaminando appunto per diverse professioni per cercare di fare un progresso decisivo di armonizzazione fondamentalmente in questa in quest'ambito
è stato anche osservato sul bilancio della BCE che è stato prima ampliato e poi ridotto il punto è importante è quello che è stato anche osservato dal
Vice Presidente che riguarda
L'intervento della Banca centrale europea nei confronti dei rischi di disinfezione eccessiva se non dell'istruzione
è evidente che noi guardiamo la questione dal punto di vista monetario con molta attenzione c'è qualcuno che dice che nell'uso degli strumenti
Pennetta gli strumenti gli enti sono quelli che fanno ampliare il bilancio della BCE si travalica il compito di garanzie sabbia monetaria e io non ritengo questo credo che siamo molto attenti anzi
A usare in tutti gli strumenti che sono esposizione ma tutti
Per garantire stabilità monetaria
E questa è la ragione anche
Per cui negli ultimi tempi sono state prese altre decisioni sono state annunciati i nostri intenti di eventualmente aumentare accrescere con decisione e il bilancio io chiuderei qui grazie
Grazie mille signor governatore la parola vicepresidente Dario Scannapieco
Grazie per le domande che sono state poste la prima cosa vorrei rassicurare mistero risolte
L'Abbey utilizza lo stesso tipo di prodotti non senza differenziare ovviamente tra Paesi dell'area euro
E tra Paesi
Che non aderiscono all'euro ovviamente per i prodotti sono tarati sui fabbisogni dei differenti mercati finanziari per esempio nel Regno Unito in altri Paesi troverà un maggiore uso di prodotti che magari sono più richiesti di rispetto altrove
Secondo punto era la risposta sarà cachet sud da dove vengono i fondi della Bay
La BEI ha un capitale sottoscritto i duecentoquarantacinque miliardi di fatturato e tre miliardi circa di cui la
La quota versata effettivamente immessa dagli Stati membri quindi pagati e di circa ventuno miliardi per il resto
Abbiamo un bilancio di oltre cinquecento a otto miliardi ci approvvigioniamo sul mercato dei capitali
E non essendo una banca che ha un obiettivo di profitto il vantaggio della raccolta che beneficia di la tripla
Ma
Motivo per cui rispondendo anche a madame de resto importanti
Il nostro credito rating materia tripla
Raccogliamo risorse dal mercato finanziario e non essendo un'istituzione che mira al profitto cerchiamo di
Passare il beneficio di questa raccolta ai prenditori finali
Ultimo punto si è parlato degli investimenti del piano di trecento miliardi
Aspettiamo una declinazione più puntuale di questo chiamano ma
Ricordo che già nel due mila dodici alla BEI è stato chiesto di fare di più abbiamo aumentato
Dopo l'aumento di capitale del due mila e dodici nel due mila e tredici il volume di attività della BEI aumentata del quaranta due per cento raggiungendo i settantuno miliardi
E sono stati citati esempi anche da me Camber est investimenti posso assicurare che gli investimenti transfrontalieri gli investimenti
In infrastrutture rimangono al centro della nostra attività e ed un rimarranno per il per il per il futuro quindi diciamo avremo un ruolo continueremo la cosa importante che vengano sempre
Preparati e sottoposti alla banca progetti bancabili grazie
Grazie mille la parola al professor Nicola Ferraro
Ma salici farmaci
La ringrazio tante domande
Il problema se la crescita sia più limitata dal lavoro offerti Tao da domanda di credito
Forse livelli credo così bassi sia un problema di domanda o di credo di offerta e credo che
Nel due parti abbiano la loro
Importanza sale comprensiva assessment verrà fatto bene
Verranno risolti gran parte dei problemi sul lato dell'offerta nonna sul lato della domanda perché
Molte piccole e medie imprese non investono a causa delle
Incertezze
E delle prospettive insoddisfacenti non c'è un modo in indolore
Per ridurre il rapporto di indebitamento
Nel sistema bancario nel ritorno alla salute aree di questo di questo settore non sarà indolore
Ho notato una serie interventi CAF alla Vanni Marco Polo ossa va là Vavalà Laneve e altre che non riesco accettare ripeto non c'è una via d'uscita indolore
Si è parlato molto delle tecniche dell'Unione bancaria se effettivamente nel bancaria è incompleta secondo me l'Unione bancaria nella sua forma attuale
Forse non arriva proprio alla fine del percorso ma comunque fa un bel pezzo di strada in assenza della Unione fiscale
Si è parlato del mancanza di un
Assicurazione dei depositi torno omogenea
Dell'esiguità del fondo
Unico per le risoluzione gli Stati membri dovranno andare verso l'Unione fiscale cioè entrate unificate ci vorrà o un cespite diciamo di che
Di gettito unificato a livello europeo
L'Unione fiscale deve avanzare ma non ci siamo ancora arrivati e spero che si faranno dei progressi in questa direzione ma l'Unione bancaria secondo me oggi non può fare molto D.P. di più
L'accountability l'accountability la responsabilità della BCE sindacato diciamo di giuridico anche qui ci sono questioni aperte
Si è parlato del Belli in del debito senior Ra anche in questo caso
Lei
GIS legislatori sono già espressi qui non ci sarà Bellina prima nel due mila e sedici prendi
Anche se ci saranno le stufe ristrutturazione nei prossimi quindici mesi non ci sarà Belin del debito senior la cosa può non piacere ma dobbiamo rispettare la decisione dei legislatori grazie
E per ultimo la parola al professor la Torre prego
Sì grazie grazie anche per le osservazioni io io intanto mi dichiaro chiaramente favorevole al processo
Quindi Unione bancaria la nuova architettura di vigilanza il quello che preoccupa di più secondo me il sottostante da molte delle vostre osservazioni emerge anche questa stessa preoccupazione
C'è una regolamentazione di vigilanza che nel tempo è diventata molto complessa e e a volte direi anche che si contraddice
Noi pensiamo continuiamo a chiedere alle banche di erogare credito però poiché imponiamo nuove regole di liquidità
è stato ricordato credo anche ieri che di fatto inducono le banche a investire in titoli di Stato e e poi chiediamo alla politica di monetaria la politica monetaria di svolge il ruolo della politica economica
è una regolamentazione molto complessa io mi occupo di cartolarizzazione da tempi non sospetti dall'inizio degli anni Novanta poi
In Italia la legge è stata approvata nel novantanove e ricordo varie epoche prima la cartolarizzazione non era conosciuto da nessuno poi è diventata una moda poi la cartolarizzazione è diventata la causa della crisi adesso la cartolarizzazione di nuovo
Sui banchi essendo le discussioni di tutti i giorni come un'ipotesi di soluzione
La verità è che anche le regole della cartolarizzazione sono molto complesse e quando è stata introdotta la supervisory formula nelle regole di Basilea
Confesso che anche tutti gli accademici hanno avuto difficoltà a capire l'algoritmo epiche vi posso assicurare che gli operatori e gli esperti di cartolarizzazione non comprendevano una formula ma semplicemente la forma veniva applicata meccanicamente e poi quando si riesca è venuta la crisi la Cartocci siamo resi conto che il problema della cartolarizzazione era un rischio di liquidità trilioni qui riti illuso anche non era stata stimata e ancora oggi un tema fondamentale della cartolarizzazione
Deriva dal grande tasso di concentrazione degli operatori si attivi che passivi sia emittenti che investitori di quei titoli
Dunque c'è un tema
Di base che a mio avviso deve riportare a un'idea di semplificazione della della della vigilanza e tuttavia esiste un tema strutturale
Cioè
In ogni caso le banche fisiologicamente gli intermediari finanziari tradizionali fisiologicamente
Non arriveranno mai a intercettare determinate fasce di clienti i soggetti esclusi socialmente finanziariamente esisteranno sempre con declinazioni diverse
è per questo che mi è piaciuto porre l'attenzione sulla necessità
Al tempo stesso
Di iniziare una strada parallela di potenziamento di una finanza inclusiva
è il tema strutturale non riguarda soltanto questo dato strutturale ma riguarda anche un dato strutturale di politica economica non possiamo continuare a chiedere alle banche di finanziare imprese che portano avanti i progetti in settori maturi che non hanno più mercato
Con cura una volta perché
Il ruolo degli investimenti a impatto sociale a innovazione sociali annotazione anca innovazione ambientale può essere davvero un ruolo importante per una nuova poli dica economica mi auguro in questo senso che questi trecento miliardi di investimenti più volte evocati possano considerare anche questo aspetto grazie
Siamo così giunti alla conclusione di questa terza sessione ringrazio Governatore Visco e gli altri relatori per la loro partecipazione tutti i colleghi che hanno preso la parola danno un valido contributo al nostro dibattito
Cedo la Presidenza al collega Francesco Boccia Presidente la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati che presiederà la quarta sessione
Riprendiamo
I nostri lavori cari colleghi
Signor relatore signore e signori
La quarta sessione della Conferenza e dedicato al tema del coordinamento delle politiche fiscali europee con particolare riguardo al caso
Dell'economia digitale sarà introdotto da quattro autorevoli Renato relatori ritarda manchi vice segretario generale dell'OCSE
Salvatore Biasco professore di economia monetario internazionale già presidente della Commissione bicamerale per la riforma fiscale
Posso lì ma chi ama
Direttore dello European Centre for International politico economico
E mai col pagano professore di Public Administration presso la University abili noi di Chicago proprie BEREC tornello stessa Università
Presso il Collegio per e Urban planning in public affair
Dopo le presentazioni dei relatori apriremo il dibattito analogamente
Alle sessioni precedenti il tempo di parola di ciascun delegato
Lo paro metteremo alle richieste di intervento che perverranno alla Presidenza è anche all'esigenza di lasciare un tempo congruo alle repliche dei relatori
Prego pertanto i colleghi che intendano prendere la parola di presentare nei prossimi minuti di appositi moduli di iscrizione ed
Distribuiti nelle cartelle di lavoro
Prima di dare la parola ai relatori pregandoli di contenere i loro interventi se possibile entro i dieci minuti
Io vorrei fare una brevissima premessa questa sessione
All'interno di queste due giornate di lavoro è stata fortemente voluta dalla
Il Parlamento italiano dalle Commissioni congiunte perché il dibattito nel nostro Parlamento nel due mila tredici su questo tema è stato molto intenso
Come è noto il Parlamento italiano
Ha anche provato a normare e in parte come
Di sintetizzerò ora
In parte
Ha normato
La relazione che c'è tra
Impresa dell'economia digitale e in generale funzionamento dei mercati ma ci si ritrova di fronte ad uno cambiamenti epocali che sono sotto gli occhi di tutti rispetto ai quali
I principali centri studi nel nostro Paese al Centro studi anche la Camera dei deputati ha provato a fare alcune valutazioni
E i risultati mi sono stati distribuiti non li abbiamo presentati in una conferenza qui alla Camera dei deputati il trenta giugno scorso
Sono
Risultati che non lasciano spazio a grandi interpretazioni ci sono interi settori della cosiddetta economia tradizionale
La cui catena del valore è stata stravolta dall'economia digitale e quindi accanto ad una modernità che ognuno di noi percepisce e che certamente migliora
Le condizioni di vita delle persone e di funzionamento dell'impresa e di funzionamento del rapporto tra impresa e mercati c'è
Una
Relative equità fiscale per usare un eufemismo se non addirittura
Una diseguaglianza crescente sul piano
Fiscale e da questo punto di vista il dibattito che il Parlamento italiano
Ha fatto è stato caratterizzato da una discussione fondamentale al tempo dell'economia digitale a ancora senso inseguire le sedi legali delle imprese
Al tempo e l'economia digitale non avrebbe più senso concentrare la nostra attenzione più sulle imposte indirette anziché sulle imposte dirette
E in un mondo come questo che vede alcuni player molto forti negli Stati Uniti d'America la capitalizzazione di borsa
Delle prime
Quattro impresa se supera gli ottocento miliardi di euro
è
A seguire la capitalizzazione di borsa delle principali imprese cinesi supera i quattrocento cinquanta miliardi di euro l'Europa e mezzo condizionata dalle
Vicende di cui abbiamo discusso in questi
Queste ventiquattro ore nelle tre precedenti sessioni un po'limitata dalla condizione economica generale caratterizzata
Da una
Il meditate Fazio
Va bene e con dei vincoli molto stringenti l'abbiamo ripetuto nella sessione precedente sulle politiche monetarie e purtroppo molto stringenti anche sulle politiche fiscali
Dentro questo quadro la discussione di oggi certamente arricchirà il dibattito in corso e il Parlamento italiano ha normato questo tema
Inserendo
Il
La procedura dell'un rinvio la cosiddetta tracciabilità che consente ai cosiddetti giganti del web
Di
Pagare una parte limitatissima
Di imposte sui profitti che realizzano la stima fatta da noi in Italia del mercato potenziale attualmente non normato sul piano fiscale
Dice che ci sono circa venticinque miliardi di euro tra
Business sconnessi alla musica
Al cinema all'informazione alla raccolta di spazi pubblicitari al commercio elettronico
Hai commerci
Con
Collegati la cui catena del valore è stata stravolta commerciale tonico al turismo ai giochi e potrei continuare più andiamo avanti più ci sono settori tradizionali la cui catena del valore accorciata dalla dall'economia digitale
Dentro questo quadro si inserisce il coinvolgimento degli autorevolissimi relatori
è
La necessità di
Torre dentro queste quattro sessioni un confronto sulla economie digitale sulla necessità di
Averne
Un equilibrio in un'intelaiatura fiscale che in questi
Anni
Soprattutto limitatamente alle cosiddette multinazionali del web
A quasi
Escluso le imposte indirette ne vorremmo andare nel
Direzione opposta e il confronto anche con
Relatori che ci danno una visione globale
Del del mondo con esperienze diverse
Dovrebbe consentirci di ottenere alcune
Risposte acquisiti complessi che ci poniamo
Auguro pertanto a tutti buon lavoro
Do la parola
Al professore Salvatore Biasco per sarà il primo dei relatori prego
Se ha bisogno della
Dell'ESA il senso nuovo a destra
Ok
Grazie
Presidente
Signori parlamentari
Sono
Molto grato di poter parlare in un consesso così importante
Quello che dirò una sintesi della relazione che vedere la vita distribuita purtroppo in italiano quella inglese sarà pronta domani ma e fuori tempo massimo
Il tema che svolgerò è nel titolo che vedete
Mi rendo conto che la ricerca di un modello europeo ristrutturati scale
Per tenere come benchmark può sembrare una via praticata in un periodo di affievolimento nell'impegno europeistico
Ma è un problema che va comunque posto sul tappeto
Oggi
I modelli europei sono ventotto nel campo sono ventotto nel campo della tassazione diretta all'Europa anteponeva competizione tra stati al Governo comunitario della materia
Fa parte delle sue opzioni ideologiche
Persino non bisogna però pensare
Che succede
No ok vuol dire
Non bisogna però pensare tuttavia che qualsiasi convergenza sia sempre positiva cito il caso della Pecs sul quale non posso andare che si è affermata in Europa per competizione fiscale
Nonostante le i difetti sistemici che avesse
Non posso nemmeno sostare sul caso del Pantheon poco nel patto in box
Che
Consente una tassazione minima che rischia di esempi diffondersi adesso in Europa e consente una tassazione minima dei profitti correlati Apostol prostituta mento del breve vittime
Il suo scopo apparente di incoraggiare l'innovazione e i lavori qualificanti nella ricerca e sviluppo ma ben che vada remunera la commercializzazione dei brevetti esistenti piuttosto che lo sviluppo di nuove si rivela un altro
Canale entità se voi danza che concorre coi mille miliardi di euro di tassazione persa ugualmente secondo le stime della
Della stessa Commissione
Potrei andare avanti ma mi fermo mai presenti occorre un grande disegno per la convergenza e l'armonizzazione e non l'occasionalità la concorrenza o il fondamentalismo del parere di dalla Corte di giustizia
In quel che segue
In quel che segue mi chiedo se siano grandi disegni quei tre avanzamenti importanti che negli ultimi anni si sono sono avvenuti in campo fiscale
Relativi a all'eliminazione dalla concorrenza dannosa di alla stretta sui paradisi fiscali
E ci Alvaro della
Ecco common corporeo Commonwealth Consoli detti corporate tax Denis tassazione delle multinazionali su base consolidata
A
La concorrenza
Dannosa
Bene che questa rimozione dei regimi particolaristici classificati come dannosi stia avvenendo e stia avvenendo con successo ma incompleta specie in materia di brevetti e licenze
Avrebbe dovuto suggerire qualcosa il fatto che nei limiti del successo della messa al bando per la concorrenza dannosa
Le politiche di riduzione generalizzata delle aliquote tendenza lo e tendono ad affermarsi come la modalità prevalente di concorrenza fiscale
Specie nei paesi nuovi membri spinti dall'esempio dell'Irlanda
Per gli effetti che si generano doveva forse il sorgere il sospetto
Che non vi sia concorrenza fiscale non dannosa come definiti dal leale benefica
Quella benefica tende a produrre una distorsione nella struttura della tassazione nei Paesi che la subiscono una perdita di reddito imponibile complessiva
Che deve essere compensata dall'aumento delle tasse sui fattori non mobili o per riduzioni della spesa pubblica
Fornisce inoltre incentivi per proprie scelte risulta in un livello inefficiente di beni pubblici
Tende a portare il capitale dove tassato meno e non necessariamente dove impiegato in modo più produttivo tutto largamente documentato nella letteratura
Quindi sebbene sia sicuramente un avanzamento la rimozione dalla concorrenza dannosa e do fisico è difficile considerarlo come un grande disegno
Non sarebbe se l'armonizzazione dell'aliquota della corporation tax fosse indicata come legittimo obiettivo di medio periodo dell'Unione
Come tappeti
Come tappa intermedia sarebbe almeno opportuno che la differenziazione dalla tassazione d'impresa avvenga entro fasce predeterminate base imponibile comuni oppure
Che si è introdotta un'aliquota minima di tassazione delle imprese direi non inferiore al venticinque per cento
I Paesi più deboli andrebbero aiutati a competere sul verbale sulla base di fattori economici reali e non offrendo facility is
Disegnate Aldebrà delle leggi degli altri
Per questo oltre che peraltro è necessario un bilancio europeo più a allargato come argomento Eros euro tempo ma non penso che la vittima
Di
Secondo paradisi fiscali
è un grande disegno l'azione di contrasto intrapresa dalla voi sulla spinta del modello OCSE di cooperazione le sfaccettature del problema sono almeno tre primo la mancanza di trasparenza
E di scambio di informazione secondo la mancanza di attività sostanziale associata alla locazione di un'impresa in un paradiso fiscale
Terzo
La tassazione bassa o assente sui redditi rilevanti differenziata o meno dentro e Ist rispetto ai residenti
Il progetto se si focalizza essenzialmente sulla prima delle tre facce della segretezza
Ma non mi soffermo su questo perché lo scambio di informazioni su base automatica e non su richiesta motivata è un disegno importante che va diffuso diffuso difeso come nuovo standards internazionali
Pensiamo che
Riguarda
Per ciò che riguarda
Le altre due facce
Invece il contrasto è debole e rimane affidato singolarmente i vari Paesi i quali applicano un decalogo di azioni difensive attraverso la tesi della disciplina delle cosiddette foro incontrò accompagnando es
Che considera sostanzialmente il reddito ottenuto in questi paesi come ottenuto all'interno
E tuttavia un procedimento poco efficace farraginoso non sistematico che dà luogo a circoli viziosi
La panoramica europea fare emergere una grande differenziazione nella sua applicazione
Nel due mila dodici la Gran Bretagna perfino soppresso la presunzione di taxi a volte anzi
Si aggiunga che le sentenze della Corte hanno ridotto molto l'efficacia delle misure difensive disapplicando lo depotenziando ove per paura che alcune di esse incidere solo sul suo modo di intendere la libertà di stabilimento
Le azioni difensive risultano poi impotenti quando i profitti ottenuti in sede europea vengano legalmente
Dirottati attraverso pagamenti interni deducibili verso filiali collocate in paradisi fiscali che gestiscono marchi brevetti servizi finanziari eccetera
Tenuti bassi
Profitti in
Paesi ad alta tassazione attraverso i prezzi delle transazioni interne vengono fatte istruire
Vengono fatti
Fruire
Alla centrale operativa europea ed è qui smistati
L'attenzione ultimamente si è appuntata su casi emblematici a polo a marzo non eccetera eccetera sui quali anche l'Unione ha aperto un'inchiesta
Inutile dire che la corte a delle multinazionali sarà in Paesi quale Lussemburgo Olanda Irlanda dove la tassazione in origine sia bassa dove non è prevista ritenuta alla fonte cui Tobin tax
Sui pagamenti per servizi immateriali all'estero nella pratica di tali pagamenti sia messo in discussione
Non posso entrare nel merito nell'ambito dei singoli casi che sono tutti interessanti cito solo l'accollo due per cento sui profitti di tassazione
Perché in canali pagamenti deducibili attori sussidiario della sua sede irlandese
Che non hanno residenza fisica dichiarata in nessuna parte del mondo in nessuna parte del mondo una delle quali non pubblica Bilanci
Costruzioni simili possono presentarsi con l'intera economia digitale di cui il Presidente Boccia un esperto
Quando
Letti in prese che vendono servizi da un portale possono entrare in rete da qualsiasi luogo
è difficile persino individuate con certezza dove i profitti vengano distratti e perché perché è difficile individuare dove il server sia collocato al limite presso una qualche piattaforma fuori dalle acque territoriali
Letta l'impresa hanno spesso bisogno di una stabile organizzazione del Paese in cui vengono per potere essere dal satellite
Una via di uscita possibile
Già messo allo studio e e passare ad una tassazione sul luogo alla fonte o di destinazione cui parlava il Presidente boccia
Perlomeno per ciò che riguarda il commercio on line
Applicando una ritenuta forfettaria sulla vedete presumendo che il reddito sia stato realizzato dove vi sono
Centrali logistiche dove l'impresa significative quote di mercato
Va superata la convenzione dal Monster il professor
è una soluzione con vari dischi ma facile da gestire tuttavia è difficile porre uno steccato Foggi per pure ragioni fiscali
In una economia
Tra economia digitale non
E in più
Non risolve casi come star Brooks per esempio che non vende pongo annulla
Il grande disegno in questo campo e idealmente un altro e quello che punta al passa
Verso una tassazione unitaria delle imprese transnazionali sulla cui giustificazione non solo sto differimento dovrebbe essere a loro consolidato mondiale redatto consta dal contabili internazionali
Che le multinazionali sono tenuti a presentare in ogni Paese dove operano
Il consolidato verrebbe poi tassato secondo formule di ripartizione concordata del reddito che riflettano la genuina presenza in ciascun paese
Formule
Che pesino in qualche modo il lavoro impiegato il valore degli asset fisici esclusi
Sì intangibili e quello delle venti uno schema del sirene perché élite delle transazioni interne
Eliminerebbe alla radice la convenienza alle costruzioni fittizia in paradisi fiscali o a spostare i profitti
A Bari vantaggi su cui non sono sto uno di potere essere applicato da singoli Paesi gruppi di Paesi
Prima ancora che un accordo internazionale orrendo nuovo stampata solo un minuto contendente
Ultimo questo ci fa concludere
Cicche la common law Consoli detti core Port acquerelli proposta dalla Commissione approvata dal Parlamento europeo sia un grande disegno
Potrebbe esserlo ma si ferma allora ad una soglia va benissimo
Innanzitutto non è obbligatorio
Innanzitutto non è obbligatorio ma opzionale con qualche sedime non è quindi un sistema di tassazione distintivo dell'Unione secondo non prevede alcuna armonizzazione della tassa sui profitti
Mantenendo in vita comunque una competizione fiscale a questo sarebbe stato che preferibile dei criteri di ripartizione chiudessero
Oltre quelli citati anche una qualche misura del reddito con pesi inversamente proporzionale terzo
Prevede che i profitti consolidati siano solo quelli che derivano dall'attività europee non quelli mondiali lasciando alle imprese l'opportunità vi escluderebbe società intermediarie lo tirate in paradisi fiscali
Pur con questi annacquamento il Progetto rischia di non essere varata umani perché richiede il voto unanime del Consiglio d'Europa
Che
Tutt'altro che scontato e qui viene a galla un altro problema dolente della Costituzione della costruzione europea
La previsione di unanimità in materia fiscale per decisioni vincolanti che può tenersi solo con la supposta collaborazione dei paradisi fiscali in termini
Senza superate
L'unanimità sarà difficile arrivare a progetti organici effettivamente europee in questa materia
I Paesi europei devono rendersi conto che non hanno perso autonomia fiscale per la globalizzazione ma per la competizione interna ci vuole un quinto dello politico per riconquistarla collettivamente
Se l'Unione continua
A consentire una lotta interna dei suoi membri verso terzi reciprocamente le basi imponibili
Legittima la de industrializzazione di alcuni a vantaggio di altri in un contesto che prospetta crescita modesti tale alta disoccupazione in futuro veda un gruppo di paesi prosperare sulle difficoltà degli altri senza esercitare la dovuta responsabilità
Ci vuol molto a capire che siamo danzando sul fuoco
Grazie professor Biasco con la intanto ammanchi vice segretario generale dell'OCSE
Anch'io anche il cinema
Grazie Presidente
Illustri parlamentare un grande onore poter presentare qui le ultime risultanze del rapporto del
OCSE il G venti sulla tassazione internazionale problemi appunto sul versante della tassazione della fiscalità
Sulla scia della crisi finanziaria del due mila otto i Governi hanno avuto pressioni per
Aumentare le entrate ridurre la spesa c'è una crescente consapevolezza
Quindi
Anche appunto in
Proprio
Nell'ente nel comportamento fiscale di avere alcune anche multinazionali AA ha chiarito che
Il sistema fiscale disegnato un secolo fa essenzialmente nel
Negli anni Venti del secolo scorso dimostrato crede le regole non hanno matura il passo con la globalizzazione con il nuovo modo di fare
A fare
Quindi gli attuari le regole attuali hanno creato
Opportunità riducendo il credito imponibile o spostando degli utili verso il
Sistemi a bassa fiscalità
Quindi erosione della base imponibile e spostamento dei degli utili il back il fenomeno Becks
Gli uffici e l'integrità dei sistemi fiscali
E distorcere la competizione tra nei grandi appunto aziende attive a livello internazionale piccole aziende invece tesi che operano sui mercati interni
E interferiscono anche quella del sovranità dei paesi nel definire le loro politiche fiscali in maniera conforme alloro esigenze di entra sul
Sulle entrate
Abbiamo lanciato nel settembre il Progetto Becks
Dopo nel G venti il lavoro
E ha realizzato attraverso un piano d'azione che si articola su quindici punti
Quindi oltre un punto all'azione dicevo su quindici punti
L'OCSE il G venti per la prima volta
Lavorano appunto su una sulle questioni fiscali più di diciotto Paesi europei sono state coinvolte nel progetto di base
Sette misure sono state diciamo definite
Due settimane fa
E
Piano d'azione per poi completato entro il prossimo anno
Nella riunione del venti ventuno settembre che anzi in Australia
I ministri riuniti hanno espresso apprezzamento per il piano d'azione Becks che verrà completato del prossimo anno
Dobbiamo quindi individuare quelle che sono le sfide fiscali e mentre appunto dell'opzione
Abbiamo
Pubblicato un rapporto sulle sfide le fiscale caccia all'Endesa un opuscolo abbastanza spesso una serie di misure
E io adesso voglio presentare quelle che sono alcune delle conclusioni delle risultanze principali di questo rapporto non c'era all'inizio un consenso
Sulla vera la definizione del del dei beni se le sfide reali per
Dal punto di vista dell'erosione della base fiscale base imponibile
In realtà questi fenomeni rispecchiano la trasformazione di diversi settori del economia grazie allo sviluppo delle it Citti la rivoluzione informatica delle
Il CTA trasformato anche i settori più tradizionali l'agricoltura l'industria addirittura l'assistenza sanitaria
Non è quindi possibile
Considerare questo settore come un settore economico separato per quanto riguarda diciamo la stesura di norme fiscali a livello internazionale
Cioè con l'accordo
Che qui ci sono delle degli elementi fondamentali che possono essere problematici sul versante della fiscalità quindi a mobilità degli utenti delle funzioni
Commerciali anche l'importanza dei beni intangibili brevetti norma o la progettazione design
Su cui
Unto fanno affidamento fanno affidamento questo tipo di attività gli effetti di Rete una
è un anno diciamo una configurazione pluri dimensionale sono appunto fanno parte del quadro anche dati personali entrano in questo quadro
I dati sono stati raccolti con una metodi innovativi Graffeo al progresso delle tecniche delle tecnologie
I progressi tecnologici hanno altresì portato
A nuovi modelli di impresa
Applicazioni mobili che prima reazione non esistevano dieci anni fa e oggi invece generano generano miliardi di gettito
Il commercio elettronico sedici tre milioni di dollari l'anno scorso
La pubblicità su internet è una componente un po'più piccola delle commesse nel commercio elettronico ma anche gli abbiamo miliardi di dollari
Questi nuovi modelli commerciali
In realtà si sono sviluppati Conte e consentono però il fenomeno definito Betts
Erosione della base imponibile seri spostamento degli utili
In realtà questo problema vale anche per alcune
E settori tradizionali perché la mobilità e in particolare in realtà è un elemento fondamentale del Dexia
Quindi hanno individuato alcuni
Infatti alcune caratteristiche fondamentali dell'economia digitale
E ne terremo conto per lo sviluppo del del Progetto Betts dobbiamo garantire in primo luogo che le attività che sono diventate concorra centrali
Grazie al progresso tecnologico non possono avere un vantaggio
Sproporzionato rispetto alle
Aziende che hanno invece una sede permanente anche la definizione di base permanente non deve essere in qualche maniera facilmente eludibile o aggirabile
Poi il transfer pricing è un problema dobbiamo anche valutare l'importanza dei fattori in tangibili la dico la diffusione della catena della filiera del valore a livello globale
Dobbiamo quindi considerare in che modo
Affrontare anche il reddito che proviene dalla vendita in remoto di servizi e bene
Tutto ciò dovrebbe sì il progetto di trovare la sua il suo comportamento entro la fine del prossimo anno
Oltre
Al Betts se il nuovo
Modello operativo comporta una serie di sfide per la politica fiscale perché le aziende possono avere un rapporto continuo con gli utenti i clienti senza
Presenza fisica e questo solleva una questione cioè se le regole fiscali oggi
Accoglierne che si basa invece sulla presenza fisica siano ancora
Ancora valide rendiamo uno sviluppatore dei software che sviluppa una per una telefono
Portatile che poi vendere questa tra ai clienti in tutto il mondo assenza vere esigenza di un partner locale ad esempio il prestito dei dati nella
Fase della creazione di
Valore
Ci si chiede se il cliente è in grado di determinare la sede fisica delle attività e di generazione del valore l'uso dei dati in questi modelli bilaterali
Solleva una serie di questioni anche la valutazione dei nuovi dei dei nuovi dati l'impatto di nuove attività
Generatrici di valore sulla applicazione del transfer pricing ad esempio
Lì l'uso gratuito di un motore di ricerca il poi l'utilizzo dei dati che vengono raccolti
Dagli ultimi dagli utenti di cui di chi utilizza questo motore che consente a un certo a un secondo gruppo dei clienti paganti di
Effettuare pubblicità in modo mirato quindi il valore dei beni intangibili
Ci impone anche una difficoltà per quanto riguarda il l'incasso del dell'IVA sui prodotti digitali venduti in maniera remota ad esempio
La vendita di musica liberi o film ne cliente nei propri sistemi chi raccoglierà chi incasserà il l'IVA perché se il cliente si trova all'estero Lincar
Ci sono degli dell'IVA non è garantito
E questo crea anche distorsioni per quanto riguarda la concorrenza quindi per
Gli operatori domestici i partiti presi che partecipano al progetto Betts stanno discutendo dell'alternativa per quanto riguarda questi problemi fissi sia nella prospettiva delle imposte dirette che
Nella prospettiva delle imposte indirette c'è stato un accordo che ex da parte dei Paesi che è necessario approfondire
La la questione delle ritenute ho detto prelievi o anche modificare
La l'attuale definizione di sede permanente che ha una dimensione fisica sostituirla con una la nozione di presenza digitale per quanto riguarda la fiscalità i Paesi
Concordo sul fatto che le incasso dell'IVA
Sono urgente e hanno urgente affrontare le questioni relative all'incasso dell'IVA su questo tipo di transazione insomma
Quindi dobbiamo ancora proprio approfondire le diverse opzioni ma una volta
Ultimato il lavoro il Progetto per la fine del due mila e quindici
E anche tutta l'area darla carta questione del Betts sarà completata e quindi potremo valutare meglio le diverse opzioni vedendo verificando se sono ancora aperti e nello spazio digitale dell'opportunità di Betty sa
Una volta che tutte le altre azioni saranno state intraprese e portate a termine spero che non rimarranno margini
Per ulteriori opportunità Diliberto e speriamo che i Paesi possano
Veramente prevenire questa questo scenario Conte come ha detto il mio
Ex collega allocato al ministro di finanza italiano padovana
Al G venti ha detto che le regole attuali sono impongono una riforma strutturale a livello globale concludo con questa diapositiva
In alto nel due mila e cinque in basso il due mila tredici una differenza
Di otto anni stesso luogo se stessa senso il vento
Se il Papa Benedetto nel due mila cinque e papà Francesco nel due mila tredici
E vediamo appunto la la diffusione degli strumenti digitali grazie grazie
All'interno ammanchi molto efficace quest'ultima
Fotografia
Passiamo ora qua o su lì
Ma chi ama direttore di RAI Brianza dentro o fuori per me sono un politico economica prego
Perché c'era hanno presente il Parlamento abbia senso diverso da
Al consegniamo grazie Presidente contino riprendo il filo
Del
Collega quindi contemporanei le liste in commercio globale principi di tassazione economia digitale
La convalida azione ha creato delle sfide nella per quanto guarda la fiscalità nazionale
Il
Le aziende per il commercio elettronico evitano le la tassazione europea questo perlomeno è l'ipotesi di lavoro
Ovvero che le imposte sul reddito aumenti non l'onere per i lavoratori c'è un'altra ipotesi
Che
Appunto le le imposte libero tornare diciamo nuovi le tasse vediamo un po'meglio queste tre ipotesi partendo dalla prima
Diapositiva
Le tasse sull'impresa nell'Unione europea
Perché le aziende
Nelle zone bis digitale illudono le imposte aziende le multinazionali in genere cercano di eludere le tasse in realtà reagiscono degli incentivi creati dai Governi
Dai Parlamenti europea in alcuni Paesi alcune attività economiche
Ad esempio
La proprietà intellettuale oppure altro tipo di attività sono considerate diciamo maniera più benigna non nati in quei paesi non ci sono imposte sui ristorante e quindi le aziende
Che operano nella transfrontaliera possono in qualche maniera confrontare questi incentivi e questa diciamo lo chiamiamo Fabbri mesi ma c'è il disallineamento ibrido
E questa secondo me è una conseguenza un po'naturale del mercato unico in cui abbiamo aumentato le quattro libertà assenza portare a comportare al termine dell'Unione fiscale
Cioè gli operatori economici possono operare in una maniera modo transfrontaliere una tassazione rimane a livello nazionale
Io parlo da economista
Anche se sono anche in una giurista non molto brillante ma comunque qui
Ecco a livello come economista non vedo una correlazione tra le a tassazione del reddito la tassazione delle imprese nei Paesi dell'OCSE non ci sono stati
Aumenti delle imposte sul reddito a causa di una riduzione dell'imposta sulle imprese anzi la correlazione inversa
Se vediamo quello che successo da sessantacinque in poi cioè dalla ascesa delle multinazionali non ravvedo una correlazione tra riduzione dell'imposta sulle imprese e aumenti delle imposte sul reddito
Negli ultimi dieci anni ripeto anzi è il rapporto è inverso quindi
E in breve non c'è o
Un onere fiscale
Spostato
Dalle aziende verso il lavoro il lavoro
Esaminiamo ora
L'erosione di base imponibile
C'è un'erosione della base imponibile delle aziende si sta spostando altrove in realtà se vediamo quello che sono le statistiche la base imponibile delle aziende si è andata
Ampliando non abbiamo evidenza di Betts se vediamo anche il rapporto
Dello staff del segretario generale non c'è stata proprio neanche questa conclude non si è arrivati accertare un'erosione di base imponibile non ci sono non c'è l'evidenza economica diciamo se vediamo poi
Alla più grosso momento della
Fiscalità delle impresa e quando è stata introdotta
L'internet perché consentiva alle aziende di lavorare maniere più efficiente quindi sono aumentate le imposte questo aumento di valore corrisponde alla distruzione di valore che c'è stata a causa della crisi finanziaria mondiale
Cos'è l'economia digitale
Ci sono molti pregiudizi l'economia digitale è difficile avere un definizione strictu senso ma c'è qualcosa di abbastanza chiaro la maggior parte del valore creato
Da ventitré evita dai internet o dalle Commerce l'aumento delle transazioni e dell'informazione ed andrà in realtà è andato a vantaggio dei settori tradizionali settore manifatturiero i servizi
E quando
Esame dopo e le cifre il settantacinque per cento della creazione di valore
è andato a questi settori tradizionali che sono diventati più efficienti
Sul lato dell'input dei fattori di produzione cioè in che misura l'uso dei dati è importante per i settori tradizionali come Sezione servizi bancari la vendita al dettaglio la generazione di elettricità servizi di comunicazione
In realtà
Noi sa sappiamo in che misura il prezzo dell'elettricità si ripercuote sulla competitività e i dati hanno sostituito l'elettricità come i trasporti pubblici
è diventato un imputo fondamentale nell'ambiente
Ho
Operativo nel contesto economico quindi poi di impossibile definire
L'economia digitale in maniera giuridicamente coerente non posso dire questo settore di grande e di economia digitale quest'altro no
Per quanto guarda in media ad esempio dei soggetti che
Prima avevano prodotti la stampa i giornali adesso sono i principali protagonisti on line magari avranno un piccolo
Servizio che continua a stampare su carta
Quindi
In breve secondo me pericoloso cercare di andare a vedere chi ha vinto
Si dà quasi a cercare diventa quasi una persecuzione I ai danni della singola azienda
Cioè ma come andare a cercare le aziende che fanno rima comuni con Ugo la loro fare veramente andare
è difficile vera vere veramente
Andare a occuparsi dell'economia digitale come se fosse qualcosa di
Assestante
L'e commerce ed in realtà le aziende operano a livello transfrontaliero da quando esiste il commercio il commercio è per definizione transfrontaliero
Il interamente a eliminato i costi di transazione per cui il mio contabile magari svedese io vivo in Belgio ma lumi fornisce servizi contabili dalla Svezia
In Belgio rinvio sarto si trova qui vicino e molto spesso ordino vini da un vigneto che si trova a cento chilometri a nord di qui quindi
Eliminando i costi di transazione si è aperto il commercio mondiale anche le piccole e media impresa
C'è un altro assunto un'altra ipotesi che le commesse non paga le tasse
Qui dobbiamo un attimino vedere quali sono le sfumature questa tabella che purtroppo non vedete vedete quelli che sono le aliquote effettive pagate effettivamente dalle principali aziende europea e i campioni industriali nazionali aziende petrolifere bancarie di Telecom manifatturiere automobili chimica quindi aziende tradizionali solide in giallo
Ha facoltà inserito la lì corta rifletta carta effettivamente da Facebook Amazzonia V approvo Google lei beni spendiamo a vedere che anche quelli che pagano
Meno tasse nelle aziende di e-commerce come i bei Google il sedici
Per cento pagano alla stessa aliquota
Delle aziende dalla dolce della dolce al posto della telefonica e di altri operatori Felle comma
Se vado a vedere le aliquote più elevate
Tipo Facebook sono veramente al di sopra della media europea
Quindi
In realtà sono aziende che beneficiano anche meno di beni Lauzi disse di gli aiuti e sovvenzioni infrastrutturali pagano le tasse ma non le pagano qui
Si è sentito parlare di presenza digitale
Forse stiamo scendendo troppo nei dettagli delle categorie ma le aziende straniere raramente pagano l'imposta sulle società perché le aziende europee come da aziende europee non pagano le tasse negli Stati Uniti o in Cina
Di certo cercando cercare di invertire questo principio creando la nozione del concetto di presenza digitale se lavori con i server a quel punto cambiamo il concetto di diciamo
Le di imposizione per cui
Tu pagherai le tasse qui e se il l'azienda europea
Che ha clienti in America d'pagherà le tasse in America come questa idea eh pericolosa pericolosa intanto è incompatibile con il mercato unico europea alcune regole OCSE sulla neutralità delle tecnologie cioè
Non
Sede indici di on line of line non da cosa non cambia deve essere tassato nello stesso modo
Il principio fondamentale che la fiscalità di impresa dovrebbe aver luogo dove sono collocate le funzioni e il patrimonio cioè dove si assumono i rischi di impresa
Cioè se si vendono beurs borse da signora prodotto in Italia che si vendono in Cina le tasse le deve pagare i qui il mio contabile svedese paga le tasse in Svezia anche se tutte le attività
Di consulenza a me si alzi svolgono su internet
Da un lato abbiamo la raccolta del concetto della raccolta di dati dall'altro la creazione di valori i dati sono molto importanti ma i dati non sono un bene tangibile un input un fattore se non li trasformino informazione i dati i puri e semplici
Non
Non possono essere utilizzati come risorsa debbono essere elaborati il fatto di raccogliere dei dati in un certo luogo non non significa che riporta stare Illy
Ad esempio una banca europea canalizzata il mercato cinese sulla base dei dati di mercato cinese non deve pagare le tasse in in scena
D'altro canto
Se utilizzassimo il concetto di presenza digitale non credo che i Paesi accederebbero la loro giurisdizione arriveremo quindi la doppia imposizione è questo il problema
L'Europa dipende dal commercio più di ogni altra parte del mondo in Italia e Germania la Francia la nostra dipendenza dal commercio è maggiore rispetto alla Cina il cinque per cinque per cento del PIL europeo
Proprie
Dall'esportazione di servizio e quindi noi
Senza l'esportazione di servizi con i canali digitali avremmo un grosso disavanzo non torneremo mai alla crescita
Negli accordi commerciali che abbiamo negoziato con il resto del mondo abbiamo degli impegni migliori per quanto riguarda
La commercio cross border essenza presenza fisica
Anche il diritto di ricreare consociate altrove quindi se noi iniziamo a invertire a ribaltare queste regole
Usciremmo dei mercati emergenti nel momento in cui introdurremo quel principio perché quel principio verrebbe utilizzato contro di noi da ultimo le soluzione
L'internet introdotto una serie di
Aumenti di produzione produttività era parla proprio di vita del fattore lavoro lavoro con un ora di lavoro un'ora di lavoro e in Europa vale di più
Di prima i lavori lavoratori europei sono più produttivi ma non ci siamo abbiamo
Non ci siamo adeguati alle ICI tipo come gli Stati Uniti dove i soliti l'aumento di produttività è stato dell'ottanta per cento perché c'è un migliore adeguamento alle tecnologie digitali
E sarebbe veramente dannoso tassare queste efficienza da ultimo
Da ultimo
Se ribaltiamo questo principio e lì facendo tornare indietro i flussi fiscali anche altri Paesi potrebbero fare la stesse quindi sarebbe un gioco a somma zero
Il tesoro degli altri Paesi dei Paesi europei dunque non guadagnerebbe un centesimo
In maggiore gettito se questo principio venisse applicato anche degli altri Paesi vogliono migliorare la produttività europea
Secondo me
Abbassare
I redditi non non non porta cresce Bellentani più produttivi dover dobbiamo tentare più intelligenti espandendo quindi il commercio e la base imponibile mercato unico digitale e
è anche una questione di sovranità nazionali sarà sempre un una concorrenza per quanto riguarda gli investimenti stranieri diretti per quei Paesi sono troppo piccoli quando troppi svantaggi che non possono competere
Per non creare lavoro in altra in altro modo eticamente questa concorrenza per gli investimenti stranieri diretti si contrappone al coordinamento fiscale questo è un problema che si porrà sempre anche a livello intra europea sia grazie immaginiamo
Completiamo la relazione con insomma ecco paga prego
Senti ma sinceramente grazie Presidente
Grazie prende l'invito
E al paese dei miei nonni che accoglie la Conferenza
Mi limiterò all'esperienza statunitense non a quella dell'UE
Scusatemi se qui non c'è niente sull'Unione europea
Quando gli Stati si riunirono nel mille settecentottantasette come chiedeva la prima costituzione della nuova l'azione degli Stati Uniti d'America conformemente agli articoli della Confederazione molti delegati credevano che
L'accordo costituzionale di allora forniva pochissimi poteri a un'autorità centrale gli Stati
Attuavano leggi della Confederazione il che significava che tutti gli Stati devono essere unanimi sulle leggi che sarebbero state applicata in tutti gli Stati dell'unanimità capitava molto di raso
Gli Stati potevano passare attività commerciali che attraversavano i confini tra gli Stati creando una competizione fiscale sul commercio che avrebbe ostacolato lo sviluppo nazionale dire legati al poi cominciano no a
Progettare una seconda costituzione degli USA per sostituire la confederazione creerebbe chiaramente definito le responsabilità del Governo centrale come distinte dai poteri che erano
Affidati tredici Stati sovrani tra i poteri del Governo centrale c'era quello di regolare il commercio con le nazioni straniere e tra gli Stati
E con le tribù indiane in altre parole mentre il Governo centrale riceveva l'autorità di regolare il commercio tra gli Stati degli Stati
Si vedevano rifiutato il potere di interferire con il commercio tra Stati le azioni intraprese dagli Stati per regolare il commercio tra Stati violavano la cosiddetta clausola commerciale nel ventesimo secolo gli Stati cominciarono espandere la propria autorità
Di imposizione realizzerà una tassa sulla proprietà sia personale che immobiliare la tassa dotata campate restanti era una sulla vendite che prescrivendo in un'importante fonte lì
Gettito tanto che oggi quarantacinque Stati più il Distretto di Columbia sette del Governo federale
Impongono una tassa generale sulle vendite relativamente a merci alcuni servizi ogni Stato definisce ciò che costituisce
Un bene o servizio imponibile alcuni escludono CDEC verande ad esempio ma gran parte dei beni tangibili sono passati dai quarantacinque sa che il Governo degli Stati Uniti
Non impone un'imposta generale sulle rendite o un'imposta sul valore aggiunto distanti hanno giurisdizione nessuno persone e imprese che risiedono sul loro territorio i Governi degli Stati decidono ciò che costituisce
Vendite in soli diritti e i Governi degli Stati decidono sul
Tasso dell'imposta sulle vendite per quei beni e servizi inoltre i Governi locali gli enti locali possano ricevere le loro Stati l'autorizzazione imporre un'imposta sulle rendite che si aggiunge acque la dello Stato di conseguenza non esistono scarsi uniforme dell'imposta sulle vendite negli Stati Uniti
Esistente
Un sasso uniforme
Dell'imposta sulle vendite nei singoli Stati si stima che ci siano più utili novemila seicento giurisdizioni
Impositive diverse
Nese dell'impiego
Nove mila seicento giurisdizioni impositive con l'autorità di riscuotere una tassa sulle vendite
Qui vedete gli Stati e il numero di giurisdizioni
Con autoritari impositiva di ciascuno Stato
Le tasse le imposte sulle rendite sonora cui riscosse dal punto di vendita dal commerciante dal venditore
E poi inviata lo Stato deve essere esistenti inviate all'Autorità impositiva ma
è sorto un tema costituzionale quando lo Stato ha chiesto che
Un venditori pagasse le imposte sulle rendite dovute anche se operava in un altro Stato il sessantasette un venditore per corrispondenza del Missouri
Intendeva Benita residenti dell'Illinois vini l'Agenzia delle imposte definite noi ha chiesto al venditore di versare la tassa sulle vendite basandosi sulle leggi votate dal Parlamento ed è lì che noi il venditore rifiutato e la Corte Suprema ha sentenziato che se il reddito che non aveva una presenza fisica sostanziale connesso nello Stato lo Stato non poteva obbligare il venditore a
Raccogliere la la imposta
Se è che risiedeva in uno Stato su cui non esistevano autorizzare rinnova il concetto di né ex dimesso indica che ci deve essere una collegamento fisico dei l'impresa con i clienti che lo Stato particolare negli anni ottanta le vendite per corrispondenza è diventata un'attività di vendita sempre più importante tanto che gli Stati perdevano
Decine di miliardi di dollari in tasse non riscosse sulle vendite novantadue
Gli Stati
Altra Corte suprema ai nostri fatto istanza chiedendo che abbandonasse principe della presenza fisica a causa delle crescita esplosiva dell'industria
Della vendite per corrispondenza la corta respinta l'istanza ha ribadito che una presenza fisica sostanziale deve esistere affinché gli Stati potessero imporre un'imposta sui venditori che risiedevano altrove
Che si trattasse di commercio elettronico di vendita per corrispondenza la Corte suprema inoltre affermato che i soli congresso poteva autorizzare gli Stati a riscuotere la
Tassa intere statale altrimenti se uno Stato
Cercava di riscuotere la tassa senza l'autorizzazione congresso avrebbe violato la clausola commerciale
Visitati nel creare un'autorità impositiva sul consumo solitamente impongono una
Tassa sulle vendite sull'uso una tassa sul rivendite e imposta al momento della transazione che al punto da rendita quindi e raccolta al venditore la tassa sull'uso è diversa nel modo in cui è stata ma non è solo intento che di cassare il consumo
Una imposta sull'uso allo stesso valore di una tassa sulla vendita lo stesso lo stesso tasso cioè
Ma e consumatore che la deve l'acquirente e non il venditore quando una non bene e acquistato
Da un catalogo su on line o per corrispondenza l'acquirente del consumatore
Richiesto dallo stato di
Riportare il valore del bene versare la tassa d'uso allo Stato in altre parole siccome gli Stati hanno inciso istituito un'imposta sull'uso
Le vendite per corrispondenza regioni che sono soggette alla tassazione dagli Stati anche se non c'è presenza fisica nello staff anche se chi venditore elettronico non riscuote la tassa sulla vendita
Questa forma di tassazione dall'imposta sull'uso e autogestita dal consumatore per legge
L'imposta sull'uso deve essere versata allo Stato pochi consumatore si adeguano e ottemperano tranne nel caso dell'acquisto di autoveicoli dove c'è un processo di registrazione che può servire come punto di individuazione e riscossione della tassa
Quindi tranne grossi temi che richiedono una distrazione come le automobili la raccolta della tassa sul dato assolutamente difficile un meccanismo è quello che consiste nel chiedere ai residenti l'incipit includere
L'obbligo dell'imposta sull'uso nel loro modulo fiscale dei quarantacinque statiche hanno le tue tasse sulle vendite sull'uso trentotto impongono una tassa individuale sul reddito e venticinque dei trentotto
Includono anche una voce sulla nel modulo fiscale che chiede alla persona di riportare l'obbligo diritti versare l'imposta sull'uso il tasso di partecipazione cioè la percentuale di contribuenti che fornisca informazioni se la tassa sull'uso è ben al di sotto del dieci per cento nei venticinque Stati che hanno
La tassa sul reddito cioè l'imposta sul reddito e
E meno del tre per cento dei contribuenti in sedici dei venticinque Stati riferisce su come e quando avversato l'imposta sul restante quindi hanno
Diritto legalmente al valore dell'imposta sul sulle rendite di qualunque acquisto elettronico riscuotendo la tassa sull'uso dall'acquirente al consumatore i guadagni inoltre al rivendico elettroniche che non la presenza fisica in uno stato volontariamente riscuota una passerella versano allo Stato ciò facendo rendono conveniente al consumatore l'acquisto
Esonerando dalle responsabilità di
Fare quindi fare lui il rapporto nel due mila
Un accordo sulla tassa sulle reti e sull'uso è stato predisposte presentato degli Stati che avevano una
Agenzia fiscale secondo per le passa sulle reti secondo
Lo scopo di questo sforzo di trovare soluzioni alla complessità dei sistemi impositivi degli Stati che
Hanno portato poi alla sentenza la Corte Suprema
La Corte sentenza perché il sistema esistente era troppo complicato per imporre per imporlo a un'azienda che non aveva presentati si che non è stato
La Corte ha detto che con questa aveva l'autorità Petris consentire agli Stati richiedere I ventitré a distanza di riscuote la tassa
Questo accordo serviva semplificare la
L'imposta sulle rendite e strutturarla su in base alla destinazione in modo che gli Stati fossero più in grado di
Riscuotere le loro tasse sulle transazioni a distanza una volta raggiunta la semplificazione infermità l'accordo si arriva a convincere il congresso con la Corte Suprema a capovolgere la sentenza del novantatré in modo che hai dei titoli fosse chiesto di riscuotere le tasse sulla media
Ma semplificare usare una destinazione per
Le tasse su internet e crea criticità Chilla semplificazioni chiede un accordo sulla base sul tasso per tutte le giurisdizioni in uno Stato
Il rapporto della gruppo di esperti sulla tassazione dell'economia digitale sosteneva l'importanza della semplificazione ma semplificare
Significa standardizzare la base imponibile cosa che in disputa fra i Governi locali e negli Stati Uniti specialmente
In merito alla definizione di ciò che costituisce tale base imponibile negli Stati Uniti
Due terzi
Mozione ogni dollaro speso in consumo esteso in servizi che generalmente non sono passati mentre un terzo
Del dollaro spesso i consumi spesso agli impegni tangibili che di solito sono tassati cinquant'anni fa due terzi del dollaro spese in conto mila spesso invece in beni tangibile tassati
La base della destinazione invece di quella del punto rimediti può danneggiare le capacità finanziaria di città che fanno assegnamento su sulla l'imposta sulle rendite per finanziare i servizi generali specie quando i clienti non vivono in quella giurisdizioni in questo caso il venditore
Gira
Il gettito a un altro governo di un'altra città dove vive cliente invece al che alcuni un governo della città in cui situato il revisore la raccomandazione del rapporto della Commissione
Gli esperti somiglia raccomandazione della
Dell'accordo SS a
Il problema degli Stati Uniti e molte citare altri enti locali dipendono dalle il gettito della tassa sulle vendite dei non residenti senza dalla quale non potrebbero fornire adeguati livelli adeguati di servizi
Comunali le vedove scale sarebbe quindi disuguale gli enti locali
Manca l'IVA siccome il Governo statunitense non impone una tassa sulle vendite una tassa sul valore giusto
L'entità del gettito perso per mancato riscossione starci commercio elettronico per il Governo degli Stati Uniti
Per
Pari a zero per i Governi degli Stati e quelli locali invece notevole ma difficile portare perché ogni Stato ha un proprio tasso
Per l'imposta sulle vendite e ogni Stato di fin definisce la propria base imponibile e inoltre ogni Stato ammette piede propri enti locali di imporre una tassa sulle vendite quindi la stima
Del gettito terzo e completi
Inoltre molte vendite elettroniche sono tassate esempio se un'azienda una presenza fisica nello Stato il cliente e tal cliente chiesto riversare la tassa sull'imposta alle ventitré la distanza che a sua volta gira
Il quanta incamerato allo Stato e se il Governo telefonata serventi a anche
Alla città in cui risiede
Il cliente ad esempio stasera stress
Quando un cliente fa un acquista Rigoni con la fattura include lattanti
Sta dovuta allo Stato ma anche la tassa dovuta a qualsiasi altra ente locale che abbia autorità per prelevare un'imposta altre aziende come ama somma non hanno una presenza fisica in ogni Stato quindi
Le loro fatture non includono cinque la tassa sugli sulle vendite a seconda se Amazon abbiamo meno la presenza fisica sottoforma di una sua struttura
Tangibile in quello stato a causa delle difficoltà di stimare la la perdita di gettito da solo l'imposta sulla vendita
Pochi precedenti sono state fatte finora lo studio più globale fatto finora a e ormai vecchia di cinque anni e stima che
Le perdite di gettito a livello di Stato il locale potrebbe essere ammontate a undici dodici mila chilometri
Il mancato gettito
Da
Queste
Imposte esso
Vendite e uso potrebbe variare a seconda della paglia di stare in California due miliardi New York novecentosessanta milioni Texas novecentosessanta sempre se misurato
Come percentuale del totale delle imposte sulle vendite sull'uso raccolte riscosse dagli Stati circa x quattro venticinque
Cento del totale e perse non è risposto agli Stati scolla più alta per ridare attiva sono la visiona con i sei e sei per cento di Nola con sei virgola uno e ne vada con il cinque virgola sei
L'impatto è relativamente inferiore anche se
Comunque significativo che la California cinque due per cento io acqua per nove per cento e Texas tre virgola tre per cento
La perdita di gettito di dodici miliardi per i Governi degli Stati e quelli locali
A causa della natura ti esentata ricomincio elettronica deriva dalla interpretazione la Corte suprema della cosa come sociale dalla sua definizione di presenza fisica statali con grezzo
Sta esaminando una legge
Sul domicilio delle attività economiche che chiedere dagli Stati di riscuotere le tasse sulle vendite sul commercio elettronico
E girare le del tale imposta allo Stato in cui vi sia dell'acquirente ma il destino di questa proposta di legge e ancor incerto la costituzione degli Stati Uniti ha creato una struttura federale che delegava al Governo centrale poteri che sono elencati nell'articolo uno paragrafo otto tutti gli altri poteri
Secondo il decimo emendamento alla Costituzione sono riservati agli Stati
Ho ai cittadini nel tempo gli Stati e di da enti locali hanno definito propri sistemi fiscali creando un sistema eterogeneo di tassa d'non è nei cinquanta Stati e nei novanta mila enti locali all'interno degli Stati ogni Stato alla responsabilità di trarre disciplinare
L'economia propri confini ma solo il Governo prevede federale
All'Autorità per disciplinare i commerci tra i diversi Stati fino all'avvento del commercio elettronico una delle più incisive sfide all'Autorità federale di disciplinare la tassazione
Per come è già tra Stati era affronteremo i tagli e per questo aderenza quando la società che vedeva per questa netta non aveva presenza fisica in uno Stato lo Stato non poteva riscuotere la tassa sulle vendite dai propri residenti che acquistavano beni dal catalogo
La Corte suprema proibito agli Stati di tassare un'imposta che riceveranno tassato oggi e negli ultimi dieci vent'anni il volume di transazioni
A distanze Silone mente cresciute molto utili ciò si è spostato su internet sulla stessa sentenza della Corte suprema che
Assessore Stival la tassazione intere statale delle vendite presentate corrispondenza
Si vieta anche la tassazione del commercio elettronico affinché
A meno che non possa essere dimostrato un nesso sostanziale per chiedere ai venditori a distanza di raccogliere una tassa sul consumo e trasmetterò lo stato dell'acquirente
Bisogna che gli Stati collaborino che è difficilissimo date le diverse strutture impositive
Impegnati Governo centrale a costringerli a raccogliere imposta anche sistemi politici federali sono
Servono a a
Potenziare la l'autonomia locali sistema unitari possano essere più adeguati per rispondere alle sfide poste dal commercio elettronico armonizzare
I tassi
Dell'imposta sulle vendite in tutte le giurisdizioni in un Paese molto meno difficile quando i Governi che vi partecipano sono pochi
Amo espressamente richiesto ringrazio tutti i relatori per le ampie e approfondite riflessioni svolte apriamo loro al dibattito abbiamo tredici iscritti a parlare
Così avete siamo in forte ritardo il tempo a disposizione astratte limitato chiederei ai colleghi di
Limitare il tempo direi ha tre minuti in modo da consentire attori di replicare in tempi brevissimi grazie
Iniziamo
Da
Joseph Sanchez prego
Non c'era sia esso
Sì grazie Presidente
Buongiorno
Onorevoli
Deputati e deputate e senatori senatrici dei Paesi dell'UE presenti in questa riunione del Parlamento di Roma
Innegabilmente nasce onorevoli
Colleghi relatori innegabilmente se vogliamo
Un'Unione Europea forte
Dal punto di vista economico finanziario e politico e ragionevole
Che tutti noi abbiamo
L'obiettivo di raggiungere un'unione fiscale
Che
Dia risultati che sia competitiva e sia anche equa
Per i
Diversi Paesi dell'Unione
Affermato ciò onorevoli colleghi amicizia mite
Vorrei
Fosse chiaro che in questa riunione
Sei
Paesi e degli esponenti politici ed economici di questi Paesi dell'UE vorrei chiarire che già dal mio punto di vista
Occorrerebbe anche
Rendere
Flessibilità sul piano fiscale
La situazione dei diversi Stati regioni dell'UE in modo che questi potessero
A loro volta
Disporre
Di una
Io lo strumento fiscale per ciascuno Stato Regione senza che questo
Porti a una grossa delocalizzazione industriale
A nostro modo di vedere ciò
Compatibilissimo con una legislazione fiscale flessibile
A beneficio delle varie regioni
Questa conta compatibilità vale anche per gli investimenti alla competitività
E alla generazione di posti di lavoro grazie
Grazie ora la parola Duarte tra circo
Ma queste spicca
Presidente colleghi
In questi giorni si
Non stiamo capendo quant'è importante crescere creare posti di lavoro avere più investimenti avere l'Unione bancaria e a vedere
Avanti aventi avere anche un coordinamento delle politiche fiscali
Qui
Di fatto però siamo davanti a
Crescita debole recessione mancanza di investimenti mancanza di occupazione
E
Concorrenza fiscale ad esempio
In Portogallo
Abbiamo
Impresse
Che spostano la sede centrale in Olanda Lussemburgo
Oggi
E quindi i paesi deboli
Indebitati
Devono alzare le tasse
Le tasse salgono
Psichiatrici perché bisogna consolidare bisogna avere un consolidamento nella politica fiscale
Finisce equity perdiamo la nostra competitività
Grazie dobbiamo rompere questo
Circolo
Vizioso coordinamento fiscale è importante ma bisogna agire non semplicemente parlarne
Negli ultimi due anni ci siamo riuniti tante volte eravamo tutti d'accordo
In linea di principio sul coordinamento fiscale
Ma tornati in patria ma anche al Parlamento europeo
Non
Abbiamo individuato gli sprechi passi importanti da fare in questo campo
Grazie proveranno dal prossimo intervento di Marco all'imbuto
Moccia sarà se assieme al Presidente
Grazie Presidente
Grazie I relatori che ci hanno dato lumi su questi progressi che stanno avvenendo nel coordinamento delle nostre politiche fiscali sono passi positivi necessari
Ritengo però anche che
Un'azione coordinata nel campo della politica fiscale perfettamente compatibile con un'azione diretta risoluta e spesso necessaria nei singoli Stati membri
Infatti se
In ambito europeo e in ambito nazionale abbiamo impegnato i nostri cittadini a lavorare per uscire dalla crisi è anche importante
Orientare le politiche affinché diano una risposta alle loro priorità oltre che importante anche responsabilità nostra e questo vale anche
Nella politica fiscale quindi
Basandomi sull'esperienza spagnola
Soprattutto in altri momenti quelli più acuti di crisi noi nella politica fiscale e soprattutto in quella tributaria abbiamo truffa
Trovato un potente strumento ulteriore ritrovare il ritmo del gettito che era
Fortemente caduto in maniera pericolosa e anche
Perché
Tutto a mare lo stato del welfare
Attualmente nella politica tributaria noi individuiamo uno strumento al servizio del recupero del ritmo gettito ordinario del gettito e siamo impegnati in una riforma fiscale attraverso la
Anzitutto vogliamo sfruttare la capacità della politica tributaria di trasferire ai cittadini nel modo più veloce i risultati positivi che stanno verificando se a livello macroeconomico nei nostri paesi questa ripresa della crescita ed è questa
Ripresa della creazione di posti di lavoro che vogliamo anche sfruttare la capacità della politica fiscale tributaria
Di
Trasferire
Quanto prima i risultati macroeconomici affinché
Diano una risposta alle sfide economiche che ci stanno davanti
In particolare vogliamo consolidare
La
Ripresa incipiente dei nostri consumi temi vogliamo consolidare anche
La ripresa a anche stati Nizzi della formazione lorda di capitale e poi vogliamo dare un grande contributo alla
Equità quindi direi azioni progressi nel coordinamento fiscale importantissimi ma anche un'azione decisa dei Paesi un'azione coerente con i principi formulati dall'Unione europea un'azione che si fondi rispetti gli obiettivi del consolidamento fiscale della riduzione del deficit ci dobbiamo mantenere fermo questo obiettivo e anche qui neonati con passo deciso sempre però
Per dare risposta efficace alle sfide che i bisogni momento da crisi ci si sono opposti in ciascuno Stato
Il prossimo intervento vedi AAMS mai che al bar
Forse il signor
Signor presidente onorevoli colleghi il coordinamento delle politiche economiche secondo noi presuppone
Una
Politica fiscale responsabile
Nel in Europa
Ci sono differenze fra noi trattamento fiscale diversi cespiti di reddito ci sono anche aiuti di Stato illegali nell'Unione europea con
Come agevolazione fiscale ad esempio comportamento delle grandi aziende globale globali deve essere modificato e corretto abbiamo bisogno di Standard comuni
Per avere una concorrenza fiscale qua che sono Paesi che rispetta Aelle multinazionali
Con
Prevede uno dei
Dei vantaggi fiscali che vanno però danno dell'Unione europea nel suo complesso noi in Germania purtroppo
Per quanto riguarda l'identificazione dei problemi della fiscalità digitale non abbiamo realizzato grandi successi
L'OCSE ha restituito una task force apposita
Nel rapporto dell'OCSE ci è stato detto che non esiste un settore digitale assestante ma che in realtà si tratta di una digitalizzazione di anche dei settori tradizionali
Quindi diventa praticamente inc
Possibile avere un trattamento fiscale separato per
Il settore digitale in realtà dobbiamo
Avere delle regole per evitare l'elusione fiscale internazionale nel caso di
Forme societarie Ibarra idee
Quindi l'OCSE ci ha detto anche dobbiamo elaborare delle regole per affrontare le diverse
Forme di a livello internazionale di elusione fiscale completa
Perché
Le aziende multinazionali in realtà spostano gli utili per avere
O una fiscalità più alla bassa
Quindi
Ad esempio i profitti vengono trattati come dividenti esenti dai da imposta esistono anche i finanziamenti strumenti finanziari ibridi
Che in realtà e e impresa ibride che realizzano operazioni che sfuggono alla fiscalità
Le stese aziendali vengono detratte in un altro in un determinando un determinato stato
E poi vengono detratte anche le stesse spesi in un altro Stato e quindi c'è una duplice detrazione tutto questo va a vantaggio dell'impresa svantaggio dalla fiscalità grazie grazie Consigliere Ribeiro incastro
Cioè c'è una
Padua grazie
Volevo
Trattare tre punti in breve
Nel documento che abbiamo ricevuto
Si parla di
Far passare Hilla tassi il peso della tassazione ai profitti dei capitali dalla
I l'immobiliare
Non non penso che immobiliare del possa essere trattato come i profitti da capitale
Non penso che una maggior tassazione io penso che la maggior tassazione dell'immobiliare possa portare a una concentrazione delle appunto dei beni immobili con gravissime conseguenze sociali
Tanto più che già il reddito
Da immobili incessantemente passato i paradisi fiscali secondo punto ne ha parlato il professor Gasco
Sono anch'io dell'idea
Che il cittadino medio
Ritiene spesso che il due il mondo lo faccia abbastanza
Nei confronti dei paradisi fiscali
L'accondiscendenza verso i paradisi fiscali pesantemente criticata dall'opinione pubblica
Io chiedo se il quadro dell'Unione bancaria possa offrire appunto un nuovo contesto per la lotta ai paradisi fiscali dentro e fuori l'Unione
Nessuno si può capire che succede
E come mai impotenti ricchi possono fare come gli pare ogni tanto
Scoppia un grave scandalo che demoralizza l'opinione pubblica psichici della scoraggia la sì
Rispetto al modo in cui funzionano le nostre sezione
Competizione fiscale poi noi
Noi impariamo stessa dell'Irlanda
Grazie ma non si fa nulla nei confronti dei Paesi Bassi
Diciannove delle più importanti società quotate nella nostra Borsa hanno spostato la sede in Olanda
Ma questo non attrae
Non non è attrazione di attività industriali di imprese è un comportamento predatori o che
Devia i profitti devi elettività porta via le tasse dal nostro Paese e le porte in Olanda
E l'UE non qui non fa niente e l'opinione pubblica in Portogallo
Reagisce ancor più fortemente quando l'Eurogruppo è diretto da un Ministro olandese
Se lei ora la parola
Raffaella bello
Grazie Presidente relatori onorevoli colleghi
In particolare mi riferisco alla tassazione diretta per la quale coordinamento delle politiche fiscali europee quindi organizzazione è condizione necessaria per evitare distorsioni nel mercato la concorrenza
A scapito delle singole attività nazionali quindi non entrerò in merito allo specifico caso dell'economia digitale sulla quale i relatori hanno fatto comunque un importante intervento
In particolare mi riferisco alle imprese maggiormente agevolate da politiche fiscali meno stringenti del paese di sede legale
Queste infatti potrebbero da per la libera circolazione di merci capitali persone operare liberamente dei Paesi comunitari con un'offerta chiaramente di oppressiva togliendo quindi spazio e mercato l'impresa e nazionali il problema si pone ulteriormente su questo
Lei porre l'attenzione in particolare nelle zone transfrontaliere dove le imprese nazionali possono decidere di trasferire loro se le gli scali del contiguo Paese ove vige un regime fiscale è più vantaggioso fenomeno di reputazione che già comunque in essere
E dalle quindi fenomeni non si è tentata dall'estero che di uscita dei Paesi creando una fiscalità quindi meno favorevole delle imprese porterebbero in ogni caso ad un impoverimento del attività imprenditoriali e commerciali nazionali con un conseguente ed inevitabili provvedimento del PIL ed ormai una insostenibile perdita di posti di lavoro
In questo modo il mercato unico nato però mentale di scambi al fine di creare l'Europa del benessere che la crescita economica paradossalmente in modo antitetico avrebbe le fette infatti chiaramente contrario
Non si possono quindi sostenere disomogeneità troppo marcate salvo quelle come già detto necessarie richieste per determinate ma ben delineate esigenze commerciali o regionali
Che pur devono rimanere limitati il più possibile per evitare in club che sfuggono al mercato della concorrenza
Non si può pensare un mercato della concorrenza uniforme ed equo condizioni essenziali per portare ad un vero mercato della concorrenza
Senza un adeguato regime armonizzato di politiche fiscali per il quale quindi è necessaria e fondamentale l'accelerazione grazie
Grazie a lei ora la parola Alexander
Da mia nonna
Anche questo cioè non grazie
Grazie a tutti i relatori che ci hanno fornito
Quand'eri realistici e oggettivi
Dello spazio esistente per l'imposizione è stata la discussione davvero interessante a mio parere
La questione dell'imposizione diretta è una questione di giustizia sociale è una questione di pari opportunità se parliamo di economia sociale di mercato perché
Dovremmo
Pagare l'IVA più alta perché le autorità nazionali vogliono socializzare alti livelli di economia grigia e o di elusione evasione fiscale
Parlando di tassazione diretta fanno di tassazione progressiva non proporzionale
Che dipende dal livello di reddito da profitti da capitali
Proprietà
è uno dei
I dati della fiscalità il professor Bianco
Ha parlato di paradisi fiscali e ritengo
Si possa fare molto in alcuni Paesi che non sono dell'UE
Isola di Man Lichtenstein Andorra Gibilterra
Un altro cluster la migliore cooperazione tra le autorità fiscali nazionali una migliore supervisione e la speculazione fiscale
Amministrazione fiscale più forte e indipendente
In questo modo se l'UE alla volontà politica e gli strumenti politici
Per far cessare le transazioni nei vari fiscali che cosa accade però
Dei delle scommesse elettroniche il casinò elettronico e altri servizi del genere
Se troviamo modalità della tassazione le attività digitali
Altre soluzioni non ci sono
Idee sulle sulla differenza di scala nella tassazione sulle imprese specie per
Quanto riguarda le il sit-in settore delle telecomunicazioni e così via
Questa
Una domanda per il professor magari ama
Pare che la Commissione appena entrati in carica abbia abbandonato subito l'idea di tassare i servizi finanziari le transazioni bancarie se ne parlava due anni fa Copenhagen mi ricordo
Di questa idea
Io Moggi
è chiaro che il denaro si trova nell'esercitare sequenze nel settore bancario nel linguaggio Panza e non
Nelle tasche dei cittadini disoccupati
Quindi è chiaro che c'è una mancanza di volontà politica
Per individuare
Una tassazione di questi enormi Eriksson medi miliardi e miliardi di euro
Prego
E tutte settore pare che far passare l'onere tributario dal capitale e dà lavoro ad altre attività sia diventato un argomento in discussione in tutti i Paesi dell'UE per quanto riguarda la riforma fiscale
L'idea originaria liberale
Era un mercato libero da rendite monopolistiche da interessi finanziari x
Mentre il
Qui
Un
Questo era raccomandato da ANAS mentre ad Asti darmela se da tutti gli economisti classici
Sì giusto avrebbe poi colpito i prezzi dell'abitazione
Scusa Ministro del MIUR tout court ex esponente
Mangia e quindi poi invece lo spostamento adesso ridurre le tasse sul lavoro quali sono delle misure pratiche da intraprendere Sennori dobbiamo realizzare una compensazione
Dei disavanzi a causa della riduzione dell'imposta sul test che derivano dalle dalla riduzione delle imposte sulla reddito e sulle imprese dovremmo aumentare l'imposizione sulle sui beni immobili
La rivalutazione dei cespiti fondiari poi è un altro aspetto la via
Dipende però siccome dall'uso che si fa dei terreni né
La il terreno deve diventare la base del sistema
Fiscale una l'imposta sul valore fondiario è l'unica
Imposta riferita ad un oggetto che non può fuggire
Ad esempio non può spostarsi nel nel economia grigia il capitale e lavoro possono migrare possono perire ma la terra non può farlo
Grazie
La parola Eduardo che abilita
Presenti
Secco Chapman la ringrazio scarsi abbiamo
Discusso per due giorni come
Coordinare
Le politiche economiche e finanziarie all'interno dell'UE e in particolare all'interno dell'eurozona abbiamo già raggiunto un consenso ampio sul fatto
Che una politica fondata solo sulla sanità un insuccesso
La risposta attraverso la deregolamentazione dei mercati finanziari che poi a supporto portato alla crisi globale ed europea ha creato noi bis problemi
Nuove ondate di stagnazione
Il settore dell'armonizzazione fiscale rappresenta
Una difficile sfida soprattutto se si considera che all'interno dell'UE addirittura all'interno dell'euro zona
Noi abbiamo
A che fare qua strategia completamente diverse
E arriviamo
In una situazione in cui esistono paradisi fiscali di fatto consentono l'euro zona sedici per quanto riguarda
La tassazione delle imprese
Non è solo un problema s'di avere visibilità politica nazionale in quest'ambito non si
Può parlare di armonizzazione dovremmo però coordinare
Altrimenti
Sì proprio che Remo s'ulteriori ondate asimmetriche di
Distruzione dell'economia di certi Paesi e affronteremo nuovi tempi di recessione
L'economia digitale
Si fornisce ci pone davanti alla nuova sfida forse ancor più ardua bellissimo problemi che
Tradizionalmente affrontavamo con i servizi fiacco l'importanza azione dei servizi finanziari
In questo campo dobbiamo collaborare
Con l'OCSE
Ad esempio il suo lavoro su sulla verso Anzio
Ci dobbiamo coordinarci anche
Con strategie europei nei confronti dei paradisi fiscali
C'è coordinare anche strategie europee che promuovano l'innovazione last competitività
Menis all'interno dello spazio economico europeo
Non come è successo negli ultimi anni secondi ciascuno
Con ciascuno per proprio conto stessi
Se con alcuni
Dogmi ideologici di consolidamento senza nessun coordinamento delle politiche senza nessuna o solidarietà all'interno dell'arte eurozona
E ora la parola a Marco Causi prego onorevole Causi
Io penso che il lavoro dell'OCSE sulla erosione delle basi imponibili
E le decisioni del G venti assunta qualche giorno fa in Australia segnano un punto di svolta
E l'Europa deve decidere dove stare e
Come comportarsi mentre si sviluppano innovativi standards di livello globale
La questione centrale e quella della tassazione delle multinazionali abbiamo oggi imparato che l'economia digitale né una parte
Sul piano
Della dottrina tributaria non certo su quello della tecnologia la questione dell'economia digitale e connessa con questioni già conosciute e ringrazio perché molto interessante l'analisi di prima chiama
Noi abbiamo in Italia
Predisposto una norma
Che ci permetterà di recepire le nuove norme internazionali sul transfer pricing con un decreto delegato senza neanche passare da quest'Aula perché abbiamo già una delega al Governo per la per rendere operative le nuove norme
Ma naturalmente il ruolo dell'Unione Europea cruciale e qui la questione di nuovo tutta politica
è l'Unione europea vuole essere un soggetto politico
In questo campo come in quelli di cui si è parlato ieri il coordinamento delle politiche fiscali e di bilancio la simmetria fra aggiustamenti dei Paesi in deficit e quelli dei pesi al surplus
Se le l'Unione europea vuole essere un soggetto politico allora
La questione dell'Unione fiscale va apposta
Vanno almeno programmati i primi passi almeno con riferimento alle multinazionali
E l'esperienza degli Stati Uniti e ringrazio molto il professor pagata o per quanto c'era illustrato oggi mostra bene quanto un vero federalismo
Si allontanano dall'idea di una totale omologazione l'Unione fiscale compatibile con flessibilità
E con i federalismi fiscali interni
E sulla questione della tassazione delle multinazionali dovremo analizzare con pragmatismo e con grande attenzione
Tutte le questioni legate sia alle imposte sui profitti sia all'erosione delle basi imponibili sull'imposta sul valore aggiunto
Se il nord Europa decide di essere un soggetto politico può dare così un grande contributo a livello globale ma può dare anche un contributo a se stesse perché queste misure migliorato in modo permanente
Le stesse possibilità alle basi interno e della crescita europea
Erosione fiscale concorrenza fiscale dannosa sono negative per la crescita forse anche più di tante altre questioni strutturali di cui discutiamo quando parliamo di flessibilità verso su riforme
Adesso però il lavoro dell'OCSE del G venti da un forte aiuto e io credo che l'Unione europea non può tenersi fuori
Se mancherà anche su questo punto l'appuntamento ciò rischia di avere effetti molto deleteri con il rischio di ritorno a forme di nazionalismo economico è non si è mai anche politico
Grazie onorevole Causi la parola ora cari Berger prego
Messinesi grazie
Grazie per il programma di questa sessione sia affrontato il tema dell'armonizzazione fiscale noioso avere tante norme importanti per il coordinamento di Bilancio nella nostra Unione senza che
Non senza arrivare allo stesso livello nel campo dell'armonizzazione fiscale volevo esprimere sulla tassazione delle multinazionali sull'imposta societaria noi sappiamo che
Un certo numero di paesi nel due mila otto e due mila nove
Hanno avuto un problema di Bilancio perché avevano optato per il dumping chiesti scale rispetto ai loro partner europei sappiamo si accertano però di aliquote impositive sono state abbassate troppo
Per attirare le multinazionali con le holding multinazionali sappiamo che all'interno dell'UE alcuni Paesi continuano
Ad adottare queste strategie per
Attirare le sedi delle multinazionali e se non riusciamo a raccordarci su norme che evitino questi comportamenti le problematiche di bilancio
Si ripeteranno negli anni avvenire che soprattutto e qui non
Non sono d'accordo con molti oratori
Temo che gli oneri fiscali andranno sulle spalle dei nostri concittadini specie quelli che non si possono spostare da un Paese all'altro la principale raccomandazione del rapporto desse dell'OCSE
Riguarda l'armonizzazione fiscale all'interno dell'UE le principali raccomandazioni AG vendite in pratica vertano su
Squilibri nella struttura fiscale all'interno dell'UE
Nei mesi e anni avvenire noi dobbiamo
Pareggiare le nostre
E a mettere allo stesso livello e la nostra esigenza di coordinazione coordinamento di rilancio e fiscale altrimenti non riusciremo a evitare che si ripeta quello che è già successo nel due mila otto
Grazie ora la parola Emmanuel Del Bono
Nel silenzio la ringrazio c'è
Grazie agli oratori che hanno ricordato
La
Molteplicità dei nostri ventotto sistemi e la loro complessità non nascondiamo mezzo non nascondiamocelo è in corso una
Dura competizione fiscalità nostri Paesi uno shopping fiscale piazza il corollario
La il rischio di rottura della solidarietà europea ogniqualvolta incidere non sei invece reclamano armonizzazione fiscale e armonizzazione sociale l'economia digitale
è un acceleratore dell'economia un veicolo di crescita ma anche un rivelatore del sussistere delle nostre particolarità fiscali nazionali facciamo il nostro mea culpa
Vediamo cosa può fare ciascuno e non ci sono paesi che attirano i capitali altri Paesi che attirano le intese altri attirano i cittadini pensionati con le loro pensioni per attirare i contribuenti dei Paesi europei vicini
Battersi ad armi pari in economia richiede un coordinamento fiscale per evitare la concorrenza quando si compiono on line un vestito che ci arriva dall'altra estremità se l'Europa ma il fatturato da un Paese terzo attraverso una holding con l'IVA più bassa possibile
Stiamo davvero creando valore stiamo creando occupazione Polo distruggiamo
Ogni interventi di questo tipo è un colpo al contratto sociale europeo per i nostri concittadini quindi è una domanda degli oratori come si coniuga l'autonomia fiscale
Seconda l'armonizzazione fiscale dei nostri paesi non bisogna incoraggiare la trasparenza fiscale come gli Stati Uniti o in Canada in cui si
Dichiarano i prezzi ventenni non passati
E si indica il prezzo dell'imposta tanto a quello del prodotto questo pone la questione dico come poi si
Destina dirigenti di questa tassa se anche i servizi offerti se è questo poi
Le colline che non si scambi come ci hanno consente di trasferire l'imposta che oggi grava sul lavoro l'imposta che grava sulle imprese verso un'imposta sul consumo mobiliare e immobiliare grazie
Grazie grazie a lei
L'ultimo intervento prima delle repliche dei relatori Balleri Rabbo prego silenzio la ringrazio
Sull'erosione fiscale per le nostre imprese per i bilanci europei effettivamente
Le grandi proposte dell'OCSE pubblicate
Una decina di giorni fa poggiano su certi principi che minori
Come europei dovremmo avere cariche soprattutto dovremmo cercare di attuare
Il primo aspetto
Come ha detto uno degli oratori
Fascicoli la base imponibile degli indennizzi del dall'impresa e che permette
Alcune grandi imprese di andare a farsi passare dove la fase ridotta
Questo si possa invertire può dar luogo a un'evasione fiscale legale
Che prima però le nostre economie
I termini possa sul valore aggiunto prodotto sul proprio territorio con un'azione diversi Parlamenti nazionali la Francia cominciato
A lavorare per giungere a un accordo quantomeno a riflettere su una base
Imponibile per avvicinarci ha una base imponibile comune
Potrebbe essere interessante che tutti e il ventotto i Paesi affrontassero il tema affinché a livello europeo si riuscisse a ad avvicinarci ha una base imponibile comune quanto meno tra le raccomandazioni dell'OCSE insomma
Cioè la pubblicazione giusto può quantomeno arrivare a una maggior trasparenza dei dati fiscali anche in questo caso penso che l'Europa
Ora una parte da recitare l'Europa può diventare di nuovo trainante in questo campo e questo potrebbe essere un argomento interessante per l'agenda dei prossimi mesi
Grazie chiedo
Ai relatori di replicare chiedendogli però rapidità due minuti per ciascun relatore
Un messaggio finale da
Lasciare all'Aula sulla base degli interventi ascoltati grazie iniziamo dal professor Salvatore Biasco
Grazie Presidente ho sentito interventi notevole interesse
Io mi fermo su
Su tre punti
Un minuto per punto meno
Primo non è questione di multinazionale multinazionali sfruttano la legislazione succedendo esistente e lì incentivi che vi sono
E questione di legislazione degli Stati
Che vengono che viene tollerata e mi chiedo per come mai insomma la Corte di giustizia così severa nella
Negli interventi
Vari
Insomma fino adesso non si può affermare insomma di confronto
Così severa tutte le volte che vede uno scostamento rispetto alla libertà ristabilimento queste cose non non le vedo assolutamente
Ad esempio molti deputati portoghese hanno rimontato hanno lamentato lo spostamento delle multinazionali verso Roma
Anche la FIAT arrivo fatto recentemente ma perché perché i novanta c'è una legislazione sul vero tenga e quindi
La competizione sulle ottengono va avanti al di là della pezzo che si è diffusa
Una legislazione che consente
Di un utilizzare tra
Diciamo le norme ente Paese nello stesso tempo stabilire la sede operativa da un'altra parte nord del Paese altrettanto stabiliscono che
I voti
Inner LEA assemblee perché
Delle oltre non possono essere pensati gli statuti possono possono dare più peso ad alcune al proprietario rispetto ad altre
Quindi la figlia si stabilisce a lei poi mette la sede operativa Ina
Negli ok dove avrà il ventuno per cento di tassazione
Qui
Una osservazione voglio fare mio collega
Da chi chiama
Qui non si tratta di prendiamo no noi non dobbiamo credere la percentuale di tassazione
Non è una questione doccia certo che pagano una tassazione
Relativa all'aliquota che sarà proporzionale articolo esistente ma prendiamo per esempio quando Percassi concreti che forse si capiscono a marzo
Amanzo alla a quattro sedi logistica enormi in Inghilterra
Con sei mila delitti
Ma noi dobbiamo guardare la tassazione l'ente ed annuale
I profitti e la tassazione quindi che ne deriva in termini assoluti profitti sono
Penso
I profitti sono irrisori questi fruiscono a
Una filiale a una Cassa Marca tempus amburghese con duecento a detti
E
E
La quale poi paga i brevetti a un'altra casa che è un'altra affiliabili è stata sempre Lussemburgo vorrei dire sono orgoglioso il presidente me lo consente
Una domanda all'OCSE io o se anche con una relazione interessantissimo sui problemi che si pone l'economia del circa
Ma perché non sento mai ma va insomma tassazione unitaria dell'impresa questo dovrebbe essere
O uno o l'obiettivo tassazioni dalle imprese vuol dire che le imprese vengono tassate su un unico consolidato
Quel
Consolidato viene
Diviso fra
Da
Secondo formule che peso hanno effettivamente la presenza di un tema definito tutta la problema dei paradisi fiscali della
Della
Delle costruzioni artificiali e via discorrendo per l'economia digitale e finito comma
La tassazione unità riempite non se ne sente parlare dell'OCSE ma probabilmente anche una qualche riserva su questo però vorrei capire perché
Grazie grazie
Professor Biasco noi diamo subito la parola rincaro da ma anche il vice Segretario generale dell'OCSE
Sa anche
Ha un po'di più il popolo
Molto brevemente
Il piano di azione Betts quindici punti si basa anche su un'analisi economica
Quindi potrebbe anche individuare la perdita di gettito dovuto Alberti
Il rapporto sarà pubblicato l'anno prossimo
Lo stiamo discutendo l'intero sette esaminando l'intero settore aziendale ne parliamo delle regole della FIAT tassazione
Internazionale che crea delle
Opportunità per un artificio osa riduzione della base imponibile per alcune
Una certa categoria
Di aziende
Qui non parliamo di dati macro dobbiamo approfondire il modo in cui il Betts provoca o una calo del gettito
Questo esercizio sul Betts non riguarda soltanto
La concorrenza o l'allocazione di risorse ma anche l'equità
E il bene se potrebbe andare ad inficiare la fiducia dei contribuenti nel sistema fiscale la posta in gioco la posta in gioco è proprio la fiducia nei confronti delle autorità
Fiscali
Dopo la pubblicazione del rapporto sul bene se la questione passerei parlamenti nazionali che dovranno legiferare vanno normare
Questi temi
Dopo la norma la norma ci sarà la fase attuativa di grandissima complessità soprattutto per quanto riguarda l'attuazione dei pesi
In via di sviluppo che ora hanno bisogno di assistenza tecnica o di
Rafforzamento delle capacità
Per quanto riguarda lo spostamento delle oneri fiscali dal
Di fronte alle aziende e dal lavoro verso le proprietarie ribelli immobiliari in Canada nella
British Columbia il governo provinciale era
Tradotto una con una
Una tassazione sulle rendite di
Emissione
No
Le
Le emissioni si sono ridotte le moltissimo in quella propri in quella provincia della British Columbia
In questo gettito è stato utilizzato ridurre
Il diciamo l'aliquota sul reddito nelle persone fisiche delle persone giuridiche sicuramente un'opzione politica molto attraente la tassazione dell'emissione
Ora per la replica la parola
Sul clima chiama
Senti fermarci la ringrazio
Molti interventi sono andati nella direzione che il problema è
Inerente la tassazione internazionale hanno che fare con difficoltà delle delle norme e delle multe del comportamento delle multinazionali che quindi non sono specificamente inerenti
Al
Appunto
Al tema appunto della del l'economia digitale per quanto guarda Amazon
E lì c'è una questione tra Regno Unito e Lussemburgo problemi diciamo del rapporto tra legislazione ordinamento lussemburghese quello britannico per quanto riguarda Mazzon professor Biasco lei ha ragione per quanto riguarda le azioni unilaterali
Come ha suggerito la parlamentare spagnola li vorrei lanciare un Home un monito per le nostre aziende i nostri lavori le nostre aziende
Guadagnano più all'estero di quanto di soggetti stranieri guadagnano da noi quindi se noi applicassimo questo principio andremmo a perder ceti
Quindi non andiamo a focalizzarci su un unico esempio perché noi ci comportiamo esattamente nello stesso modo all'estero
Concorrenza sugli investimenti vs con concorrenza fiscale l'ho detto all'inizio questo dipende appunto dal fatto di avere un mercato aperto senza Unione fiscale lo dico con tutta chiarezza altri oratori hanno anche
Ha fatto riferimento
A delle normative
Specifica di alcuni Paesi europei come un caso classico di competizione fiscale
Spesso sono armi a doppio taglio perché si arriva magari a un punto ottimale
Poi
Però a volte appunto si si scacciamo gli investitori quindi
Io sono favorevole al coordinamento fiscale però anche questo ripeto è una un'arma a doppio taglio se avessimo un'aliquota
Forfettaria sulle aziende sulle sulle aziende nulla sulle società in Europa magari le società si spostano comunque in altri Paesi in cui ci sono vantaggi linguistici vantaggi di competenza o o comunque altre attrattive
Quando poi si parla di tassazione del lavoro
Ripeto sottolineo non c'è una correlazione tra la riduzione delle imposte sulle società e l'aumento delle imposte sul reddito questa è una affermazione priva di ogni fondamento scientifico i lavoratori tendono a spostarsi verso le opportunità io ne sono esempio vivente per questo sono ho finito in Europa
Qualche tempo fa
C'è un'altra osservazione del onorevole debbo che il Paese in cui risiedo il Belgio
Per quanto riguarda il fatto che l'economia digitale distrugge posti lavoro dal punto di vista scientifico scientifico un'affermazione priva di fondamento perché l'effetto netto e anzi positivo
L.
Tasse non creano lavoro lo fanno le aziende e gli enti pubblici
Sì sì
All'interno di un embrione economia di mercato e le aziende debbono poter funzionare bene per poter creare lavoro è questo un altro punto di equilibrio molto difficile un bilanciamento difficile
C'è una differenza tra l'imposta aziendale e l'INPS la tassazione dei dividendi no la prima
Riduce lo spazio per il lì investimenti mentre l'altra togliere i soldi dalle tasche delle aziende da ultimo per quanto riguarda la disciplina della concorrenza
Sostenuta da onorevole Michel basta mi sembra un aspetto molto molto interessante ne prendo debita nota
E quindi finalmente leggeri gli agevolazioni fiscali sono degli degli aiuti di Stato illegittime clima chiama
Per l'ultima replica la parola al professor Marco Pagano
Per esempio la ringrazio
Brevemente
Come
Ha detto che del Milan nove cioè la tassazione
Ha una storia una dimensione di giustizia sociale le politiche fiscali sono elaborate nell'ipotesi che alcuni single con le persone con le aziende porteranno sopporterà non un onere maggiore
Rispetto ad altre l'incidenza fiscale è un elemento importante da tenere presente quando si
Forge hanno politica diciamo di adeguamento della struttura della fiscalità
Negli Stati Uniti chi eludere le tasse spostandosi in altri inattivi ordinamenti
Aumentano il prezzo di erogazione dei servizi nelle citati loro abbandonano
La base imponibile in quelle città si restringe
Se ciò nonostante dato che queste città ritengo diciamo la base imponibile di quelle città dipende dall'imposta sulle vendite al dettaglio
L'incidenza fiscale va a colpire particolarmente
I la le persone abbasso
A basso reddito e quindi un'imposta regressiva tanto maggiore dipendenza degli enti locali dalla vendita dall'imposta sulle vendita al dettaglio tanto maggiore quanto maggiore il tasso di regressi vita
Dell'imposta e quindi va a colpire proprio
I segmenti a basso reddito quindi nel riesaminare la la struttura della fiscalità dovete andare bene a verificare chi si avvantaggia chi pagherà invece il prezzo di questo
Diciamo revisione della la struttura fiscale si è parlato anche dell'imposta
Sui valori fondiari perché iter la terra non non non sfugge onorevole PIME nostra della Lettonia effettivamente in quel modo
Tramite meccanismi di mercato andiamo veramente a far sì che vengano albero promossi gli usi più efficienti de il dei terreni del dei beni fondiarie
Quindi forse sarebbe valido è utile sperimentare questo tipo di imposizione grazie grazie grazie
Marco Pagano ringrazio
Molto ENI nostri quattro relatori
Dichiaro chiusa l'ultima sessione passiamo senza interruzione senza sosta all'ultima parte della
Nostra riunione odierna che dedicata alla discussione del Regolamento interno la nostra Conferenza ringrazio intanto ancora i nostri relatori
Sono fiducioso che nonostante
La
Complessità e la delicatezza delle questioni da affrontare
Lavoreremo insieme per definire un testo condiviso da sottoporre all'approvazione finale in occasione della Conferenza dei Presidenti che si svolgerà a Roma nella primavera del due mila quindici mi permetto pertanto
Vi raccomando di raccomandare a tutte le delegazioni uno spirito collaborativo
Evitando
Se l'obiettivo comune quello che ci siamo riproposti
Inutili ed eccessive rigidità
Sarebbe
Davvero un'occasione persa per tutti noi non riuscire a definire le regole in base alle quali organizzare il lavoro della Conferenza
Voglio anche ricordare tutti i gruppi che tra il precedente
Del regolamento e la Conferenza pesca Trieste dici che ha richiesto un tempo lunghissimo per essere approvato diciamo non depone
A favore e la consapevolezza della rilevanza della urgenza delle questioni di merito che sono stati oggetto di queste due giornate
Dovrebbe indurci a non offrire
Diciamo uno spettacolo più autoreferenziale sui profili procedurali
Che
Oggettivo rivolto agli obiettivi che insieme vogliamo raggiungere lo scorso diciannove settembre abbiamo inviato tutte le delegazioni una bozza di Regolamento il cui testo
E in inglese e francese è in distribuzione tra i documenti di seduta il testo del risultato di un lavoro svolto congiuntamente dalle presidenze delle competenti Commissioni di Camera e Senato
Abbiamo ritenuto opportuna in questa Presidenza di turno
La predisposizione di questo testo al fine di favorire la convergenza delle posizioni tra
Le delegazioni
Tenendo conto del dibattito già svolto in precedenza sul progetto di regolamento predisposto
In occasione della prima Conferenza nell'ottobre due mila tredici dal Parlamento lituano che ringraziamo vivamente
Per l'importante sforzo profuso voglio ringraziare a questo riguardo anche i colleghi greci
Per aver contribuito nel corso della loro presidenza
Alla riflessione sul Regolamento per aver predisposto una sinossi degli emendamenti presentati che ha costituito anche essa una base preziosa per il nostro lavoro
Progetto da me predisposto si fonda in ampia misura su quello lituano al quale apporta limitate modifiche motivate essenzialmente le due esigenze che sono fondamentalmente quelle che poi non hanno consentito la chiusura
Durante il semestre lituano
Per un verso abbiamo proceduto ad alcune semplificazioni al fine di rendere più agile il testo
Nella convenzione nella convinzione che un eccesso di dettaglio non giovi certamente a funzionamento Conferenza stessa
Per altro verso abbiamo ritenuto opportuno alla luce delle posizioni emerse nel dibattito indicare due opzioni distinte sulle questioni più controverse
Quali in particolare la denominazione l'oggetto e gli obiettivi della conferenza nonché le regole di voto per l'approvazione delle conclusioni
Se non ci sono obiezioni la bozza della presidenza italiana costituita pertanto la base del nostro dibattito come peraltro può chiaramente evincersi dal fatto che alcuni degli emendamenti e commenti presentati da parte
In cinque delegazioni greca
Irlandese britannica e tedesca dell'Assemblea Nazionale francese a tale bozza
Fanno riferimento gli emendamenti sono raccolti in un apposito fascicolo in distribuzione tre materiali di sedute ordinati secondo la successione di articoli e paragrafi
Se siamo d'accordo se siete d'accordo prima discussione con interventi di carattere generale abbiamo già ricevuto la richiesta di parola da parte di colleghi
Sette colleghi
Che si sono già registrati e il dopo gli interventi di carattere generale procedere ad un dibattito aperto con interventi per alzata di mano momento sono sette i colleghi iscritti a parlare
Nella
Sono
I colleghi BO Bernard sonda nel
Alois
Olli Rehn ella Dunga
L'opera
Vero
Desailly Norbert Burton ciò era leggi
Darei la parola a Bobo Hernan Azzorre chiederei colleghi
E c'era Umberto Gualtieri
A questo punto
è l'ottavo intervento programmato chiederei colleghi restare dentro i due minuti prego la parola alla collega Bobba verso
Vertice a mani
Presidente a mo'di introduzione
Consentitemi
Di riflettere un pochino sullo stato dell'Unione europea con una certa impertinenza forse
Sono veramente delle istituzioni di cui abbiamo bisogno come il fiscal compatta abbia bisogno di più istituzione
Abbiamo bisogno di più conferenze di cui ha bisogno
Sono più conferenze di cui ha bisogno d'Europa forse no
Prima del fisco scomparsa del patto di stabilità e crescita abbiamo anche lanciato il SIC spacca il tuo pacca
Per migliorare la governance economica
Poi il semestre europeo e via dicendo
Il problema dell'Europa il problema principale
è la mancanza di idee le idee nuove
Non serve una governance a nuova che promuova la crescita crescita sostenni sostenibile che affronti le ditte le diseguaglianze l'esclusione sociale la disoccupazione
Sono problemi
Che
Attendono una decisi una d'azione politica determinata da tempo e stanno ancora aspettando
Detto ciò abbiamo di un dunque di fronte di fronte a noi o un nuovo
Strumento il fiscal compatte qualche nuova Conferenza da gestire e amministrare va bene facciamo le rendiamo le utili
Ho alcune osservazione
La parte svedese sul Regolamento la Conferenza
Conformemente oppure sulla base di quanto già detto vorrei che le nostre risorse del nostro tempo venissero utilizzati in modo efficiente pensiamo quindi che sia utile che questa Conferenza
Sostituisca alle riunioni dei Presidenti delle Commissioni competenti
Siamo favorevoli anche all'idea già la messa in pratica che la Conferenza interparlamentare del primo semestre sia coordinata con il ciclo del semestre europeo e quindi si svolga
Nel quadro della settimana parlamentare europea da ultimo
L'idea
Che questa di questa conferenza
Eh dare la possibilità di uno scambio di esperienze e migliori
Le buone pratiche tra i Parlamenti senza vere competenza di adottare decisioni vincolanti
Per i Parlamenti nazionali o per il Parlamento europeo quindi serve a poco adottare delle conclusioni alla ma a maggioranza qualificata dobbiamo l'unico modo ragionevole sarebbe adottarle per consenso
Next chiese Daniela
L'ex Sindaco
Grazie Presidente
Grazie anzitutto a lei e l'avete spiegato che sarebbe bene uscire da quest'Aula
Con un Regolamento finalmente pronto grazie anche alla presidenza italiana
Per aver preparato in maniera molto efficiente queste proposte che mi pare rappresentino compromessi accettabili
Per tutti noi perché nessuno di noi
Deve dimenticare che all'articolo tredici il trattato sulla stabilità alla governance ha previsto che questa Conferenza esista
Ciò deve servire alla governo economico dell'Europa che pian piano sta prendendo corpo
A vocazione a migliorare il controllo parlamentare questa Conferenza e rafforzare così la legittimità
Negli ambiti previsti dal Trattato all'interno dell'UPI me pertanto la conferenza non può essere ridotta un semplice forum parlamentare di discussione scambio di idee di informazioni su pratiche migliori lo facciamo tutti i giorni su tanti tre altri temi
Deve essere semmai una sede volta a garantire la responsabilità democratica legittimità delle decisioni in materia di governance economica e finanziaria è questo il senso delle conclusioni di così grande la proposta italiana
Dobbiamo
Poter ascoltare il Presidente considero per il Presidente dell'Eurogruppo il presidente della BCE affinché ci illustrino i loro orientamenti e noi possiamo discuterli
Per rappresentare
Per avere un interesse le riunioni ordinarie devono aver luogo secondo me nei momenti chiave del semestre europeo costruì o sulla loro scia
Giugno dopo le proposte di raccomandazione della Commissione sul Programma di stabilità e novembre e dicembre dopo l'esame annuale
Della crescita sono i momenti adatti per discutere ma questa
Ed una proposta precisa che può essere sfumata occorre
Che questi due queste le occasioni di ascolto esistano quello che per noi essenziale che un documento finale riprenda i lavori della Conferenza non riporta come si chiama
Importa poco che questo argomento sia di responsabilità della Conferenza oppure e Manni il che può essere logico dalla Presidenza in carica occorre però che in questo documento dimostri
Che il lavoro è stato fatto possa mostrare la necessità ed efficacia necessaria la trasparenza che i parlamentari devono dimostrare specie nei confronti di tutti i nostri concittadini grazie grazie
Efficace intervento ora la parola Olli Rehn
Grazie
Signor Presidente
Sì Presidente
Presidente
Colleghi
Ringrazio il Parlamento italiano
A nome del Parlamento europeo di tutta la delegazione per aver organizzato questa conferenza in modo così eccellente
E aver consentito quindi un dibattito
Uno scambio di opinione aperto e di sostanza
Grazie la prospettiva europea ha pervaso tutto il dibattito
Questa Conferenza non posso sostituire tuttavia
I lavori di ciascun scusate i compiti a casa di ciascun Parlamento nazionale ciascun Parlamento nazionale
Sulla base delle regole comuni e del trattato sulla governance economica a le proprie competenze per quanto riguarda
Il fatto di garantire la trasparenza e il controllo democratico
Ciò detto
Presidente non vogliamo esprimere il nostro apprezzamento per l'approccio ragionevole pragmatico adottato da lei e dalla Presidente Boldrini
Per quanto riguarda appunto e il percorso che ci deve condurre alla Conferenza dei Presidenti di Roma nella primavera del due mila e quindici quella la sede adatta per arrivare ad una decisione
Sulla base
Di quanto fatto anche in passato noi riteniamo
Che gli obiettivi definiti
All'articolo tredici del Trattato possono essere conseguiti lavorando sulla base di tre principi
Manteniamo il foro che informa il formato alla Conferenza più o meno così come e continueremo la discussione nei prossimi mesi
A nessuno piace la troika preferiremmo Quartetto su una piede di parità
Che conducesse il lavoro diciamo di definizione dei dettagli pratici per la prossima Conferenza
In secondo luogo dobbiamo rispettare il principio del consenso
Lo scopo di questa Conferenza non è stata mai di arrivare adottare delle conclusioni formali votando alle e poi il militare troppo forse troppe formalità di rendere la Conferenza troppo formale cerchiamo di evitare
Un regolamento rigido e formalistico
E poi qui ci sono molti emendamenti e contro emendamenti secondo me non questo esercizio non sarebbe utile
Quindi utilizziamo lo spazio di dibattito odierno per spianare la strada ad una decisione formale che verrà presa qui a Roma dalla Conferenza dei Presidenti
Per evitare qui un confronto-scontro sulle procedure e concentrare la nostra attuazione sui termini la nostra attenzione sui temi di sostanza sul dialogo grazie
La parola ora a la
Dunga all'opera
In
Intende
Grazie presidente onorevoli colleghi
Anch'io mi unisco alle parole di ringraziamento la presidenza italiana
è molto positivo che ci sia stato
E che ci sia un dibattito anche sul Regolamento nell'ottica del Bond serrata
Opportuno che ci sia anche appunto un dibattito sul Regolamento
Dal punto di vista del Bundesrat vorrei far osservare che lo scopo
Di questa Conferenza come è già stato detto in realtà risiede nell'affrontare i temi centrali della politica di bilancio questi economica e politica finanziaria dell'Unione europea la conferenza vuole essere una sede di di scambio interparlamentare di dibattito interparlamentare su questi temi quindi secondo noi la Conferenza
Non può conferire legittimità democratica la legittimità e il controllo democratico deve avvenire a livello nazionale da parte dei Parlamenti nazionali tra l'altro aspetto che ci sta molto a cuore
La conferenza dei presidenti dei Parlamenti ha già fissato degli orientamenti le singole assemblee sono responsabili della fissazione della
Del del dimensione delle proprie della propria delegazione
Le il timore del Parlamento greco per cui i Paesi in condizioni economiche migliori manderanno delegazioni più consistenti
è un timore che io non condivido qui siamo siamo qui veniamo qui per avere uno scambio non per dominare chicchessia
Ritengo inoltre che la Conferenza
Non debba adottare delle conclusioni vincolante
Secondo me e lo sostengo con fermezza le conclusioni se del caso se necessarie debbono essere approvate sulla base del principio del consenso del consenso
E quindi spero che questi principi possono essere condivisi da molti colleghi mi è parso di percepire un accordo su questa posizione
La parola Morabito Desailly prego
Stante anche le specie grazie Presidente cari colleghi
Ringrazio anzitutto la presidenza italiana
Che ha preparato questa bozza di Regolamento aggiornata fondandosi sulle proposte la Presidenza little lituana ciò dimostra che il processo di Vilnius sta funzionando
La posizione del
Sei Massa è stata venga rappresentata nella bozza
Originaria adesso vorrei quindi soffermarmi su appena qualche punto anzitutto il titolo della
Conferenza
Come la Presidenza reca qui è stato chiesto di organizzare la conferenza inaugurale sull'articolo tredici possiamo essere d'accordo
Sul titolo volevo ricordata che
La
Cronica Presidenza il numero dei Parlamenti riunioni molti parlamentari canoni erano fa a favore della conferenza interparlamentare sulla con
Non sa economica e finanziaria dell'UE a nostro parere
Questo è un titolo
Ed è chiaro e soprattutto comprensibile per il pubblico quindi siamo a favore dell'opzione numero uno
In secondo luogo alla presidenza italiana ha suggerito di togliere di riferimento alla
Alla scomparsa stima da parlamentare europeo ma qui c'era un accordo
Per cui la Conferenza interparlamentare avrebbe se siete d'accordo settimana parlamentare europea
Ho sarebbe stata organizzata separatamente gli eventi collaterali la pratica odierna
Di dei cooperazione interparlamentare specie nell'ambito della COSAC della Conferenza sulla CF SPC il
Pesa mostra che
Che unioni di lavorare in piccoli gruppi attenti
Può essere utile quindi suggeriremmo
Che si parli di questo nella bozza quanto all'adozione del Regolamento siamo convinti
Infine che questo sia un compito della Conferenza stemma stessa
Altre conferenze
Interparlamentari hanno adottato propri regolamenti quindi saltiamo i colleghi a raggiungere un consenso sul Regolamento
In modo che sia
Adottato oggi come previsto al punto sette del contributo alla Conferenza Reviglio se ciò
Consentirebbe ai colleghi
Lettoni lussemburghesi che esercita la presidenza nel due mila e quindi di avere una solida base per preparare
Le cui loro conferenze basandosi sui contenuti invece capiti occuparsi di procedure
Grazie
Do ora la parola Norbert Burton prego
Grazie Presidente anch'io voglio ringraziare la Presidenza italiana perché ha portato avanti la base del processo dei primi OCSE
E arrivando alla proposta attuale ci sono già state alcune prese di posizione io
Vorrei che oggi riuscissimo a varare un Regolamento
Approvato per consenso perché le regole comuni sono importanti per far funzionare un sistema complesso
Sì in qualsiasi occasione dal calcio o altre occasioni ci deve essere un Regolamento condiviso siamo noi che dobbiamo approvare Regolamento non abbiamo bisogno della conferenza di un ente sovraordinato
Non noi siamo abbastanza uomini abbastanza donne per darci delle regole comune
Oramai siamo arrivati a un ampio un'ampia convergenza sono pochissimi punti di dissenso il titolo l'orientamento tematico
Il titolo in realtà non è importantissimo però all'allentamento tematico è importante quindi al centro del nostro lavoro deve esserci
Il coordinamento delle politiche economiche e finanziarie ampliare questo questi temi apre la porta in realtà ad ulteriori ampliamenti da evitare sommano dobbiamo uscire da questo
Orientamento tematico la legittimazione democratica una questione molto importante importante io mi unisco
Alla posizione della collega del Bundesrat la legittimità democratica
Deve essere esercitata dai Parlamenti eletti i Parlamenti nazionali e Parlamento europeo ma non da questa conformi conferenza
Le conclusioni SN del caso debbono essere approvate per consenso ma non ci sembra necessario approvare delle conclusioni
Per quanto riguarda le dimensioni delle delegazione lasciarle singoli Paesi e il fatto di direi
Per fare una verifica del funzionamento tra due anni
Va bene insomma noi comunque oltre alle lingue di lavoro inglese tedesco vorremmo che venisse accertato anche il tedesco lo dobbiamo noi stessi acute anche tutti i colleghi che conoscono la lingua tedesca
Grazie la parola c'erano indici prego
Affranchi primo circa adesso non
La ringrazio Presidente
Con gli altri colleghi qui presenti anch'io mi associo ai ringraziamenti alle congratulazioni per la presidenza italiana una conferenza veramente di grandissimo interesse
Oggi vuole parlare dei due emendamenti due emendamenti proposti delegazione irlandese
L'ambito delle conferenze funziona e la revisione del funzionamento della Conferenza una sulla regola uno uno
Vorremmo
O
Emendare locazione due
Anche politiche di di bilancio nel
O m per tenendo conto della
Dimensione sociale
Il motivo di questo emendamento è che
I termini stabile stabilità e coordinamento
Renderebbero appunto più coerente di prendere la formulazione del Trattato del Trattato sono concetti
Giusti ma dobbiamo parlare anche della politica di bilancio Budget fare ipotesi ma per l'emendamento numero due otto il articolo otto uno riguarda il funzionamento della Conferenza lo vogliamo emendare questa
Questo affinché la la revisione inizi nel secondo semestre del due mila e quindici quindi
Il paragrafo
Comma paragrafo undici delle conclusioni Nicosia dicono che la Conferenza dei Presidenti raccomanda una revisione della verifica
E che poi la Presidenza dovrà sottoporre
Le conclusioni della revisione alla Conferenza dei Presidenti dei due mila e quindici
La quindi ha prima conferenza era di Vilnius poi a Roma tutto ciò non è avvenuto e quindi oggi noi riteniamo che
Non ci sia un motivo logico
Per il rinvio dei tempi secondo me dobbiamo aderire a al calendario diciamo lo scadenziario iniziale la dimensione delle delegazioni a un sarà un problema soltanto se ci saranno
Delle votazioni la può la imposizione non desideri non procedere a votazioni
Quindi la questione delle idee delle delle dimensioni della delegazioni
Non è problematica sarà il singolo Parlamento a decidere quanta gente quante parlamentari manderà se non ci sono appunto votazioni aprile siamo contrari non c'è problema
Grazie una parola dovrei Gavazzi rischi
Perché una volta
Agli obblighi di autovetture
Cuonzo
Una frase dalle conclusioni volevo prendere della Conferenza dei Presidenti
Di Vilnius
Questa frase recita
I Presidenti ritengono che la Conferenza
Possa avere un proprio Regolamento che possono
Adottare decisioni conclusioni non vincolante quindi il compito
E di preparare un documento finale
è nostro non è dei della Conferenza dei presidenti
Quindi dovremo
Concludere
Il lavoro in giro oneri che in un prossimo futuro
Siamo molto vicini a questa la conclusione di questo lavoro ritengo
Siamo pienamente d'accordo con le delegazioni lituane tedesca
E desidero
Riflettere che la
Conferenza dovrebbe sostituire la settimana parlamentare europea o almeno essere chiaramente distinta da essa
Oggi
Ciò dovrebbe figurare nel Regolamento secondo
Abbiamo già convenuto poi sul nome conferenza interparlamentare sulla governance economica e finanziaria dell'UE
Anche questo è stato adottato alpini rossa non occorre apportare cambiamenti
La Conferenza deve avere il diritto di adottare conclusioni non vincolanti per consenso
E la Conferenza stessa deve adottare il proprio Regolamento
Come ho detto all'inizio grazie
Grazie la parola nord i numeri sono
O vi sono gli sprechi
Parlo in qualità di membro di un Parlamento
Nazionale sono parlamentari nazionali del da quindi quindici anni esprimerà un membro del Parlamento europeo lo sono stato per dieci anni
Sono d'accordo con la Colli barra m che sarebbe
Preferibile che le conclusioni venissero adottate sulla base del consenso noi proponiamo un principio generale di flessibilità
Per rispecchiare punto diversi sistemi parlamentari e quindi abbiamo l'emendamento del due serie
Ma ci va bene anche la formula stabilita coordinamento
E governance però vorremmo evitare il di citare il il trattato nel titolo sulle dimensioni delle delegazioni saranno i presidenti
Perché si era deciso che i singoli Parlamenti decidessero sulle dimensioni dei propri
Delle proprie delegazione
Secondo me non possiamo mettere un tetto ci sarebbe comunque
Delegazioni variabili ne vediamo qui un chiaro anzi due chiari esempi in questa
Conferenze siamo d'accordo con la proposta irlandese
Che il
Revisione della conferma del funzionamento
Ma avvenga secondo il calendario previsto da Conferenza dei Presidenti dei Gruppi promulgazione
No così penso io
Tuttavia no
Grazie grazie
L'organismo
Ora la parola Christoph cresce
Assi risulta grazie Presidente
Deplorevole increscioso che permetti oggi non riusciamo a risolvere questo problema e raggiungere un accordo sul Regolamento interno
Lo è
Perché in ballo la credibilità e l'articolo tredici del trattato a chiederci
A
Incitare scelti a organizzarci affinché questa Conferenza possa esistere e funzionale e ritengo
Che lo stallo che è emerso anche stavolta
Sia davvero
Velocità deplorare occorre
Completare
L'iter non ne siamo ben tanto lontani ascoltando le proposte le varie delegazioni non non siamo tanto lontani da un accordo penso alle proposte avanzate dalla delegazione tedesca ragionevolissima
Che
Penso ci consentirebbero di raggiungere un accordo
Questa Conferenza non è certo una nuova Assemblea di questo siamo tutti consapevoli non può neanche ridursi a un semplice foro ma un appuntamento informale tra
Parlamenti nazionali e Parlamento europeo se così fosse
Penso che
La presenza
I a questa Conferenza l'affluenza sarebbe a
Compromessa quindi bisogna
Trovare un'organizzazione che permetta da un lato che questa
Conferenza sia leggibile che i suoi lavori possano essere compresi
E fatti conoscere all'esterno e nello stesso tempo possa funzionare a dovere
Concludo così penso ci debbano essere delle conclusioni alla fine di queste riunioni
Sono d'accordo che possono benissimo essere raggiunte per consenso colgo tutti gli argomenti esposti ma in base alle discussioni già tenute
Penso sia possibilissimo andare avanti potremmo farlo già oggi
Grazie la parola a Roberto Gualtieri prego
Rinchiuso c'era
Passo all'estero grazie Presidente innanzitutto vorrei
Sottolineare
Socio
Show
Che il successo di questa Conferenza ci mostra che la Conferenza esiste abbiamo una conferenza con una
Delle modalità operative che funzionano
Dobbiamo completare il nostro lavoro
E anche la revisione del modalità nel funzionamento attuale
Ma sono d'accordo con quanto detto dal presidente Boldrini nella sua
Nel suo saluto introduttivo
Qui e questo compito fissarsi se ci si concluderà nel due mila e quindici come convenuto Nicosia
Insomma
Anche il Parlamento europeo a causa delle
Elezioni non ha potuto partecipare anche a tutta la
Processo emendativo con il Parlamento europeo si riserva la facoltà di presentare i propri emendamenti nelle prossime settimane
Sono d'accordo sul fatto che siamo veramente arrivati molto vicini ad un accordo sui principi fondamentale
Che stiamo già mettendo in pratica
La legittimità democratica circa viene garantita a livello in cui vengono prese le decisioni
Che compiuti da conferenza sono definiti chiaramente dall'articolo tredici del fiscal compatta finalmente un compito di grande rilievo
Come ho detto anche il mio intervento di ieri da ultimo in secondo luogo
La Conferenza
Potrebbe
Potrebbe
Adottare delle conclusioni per consenso questo mi sembra logico
Davvero è un metodo di lavoro che consenta la ma fissazione congiunta del
Nell'ordine del giorno Parlamenti nazionali
Parlamento europeo questa troika che in realtà potrebbe essere un po'anni Quartetto come viene anche una conferenza pesche peste su questo siamo aperti
Il titolo della Conferenza dovrebbe rispecchiare la base giuridica ed definisce quindi l'articolo tredici che definisce veramente quello che dovrebbe essere il titolo insieme
Non c'è un ultimo intervento sono ancora due interventi onorevole Cariello prego
Sì grazie Presidente
Trovo fu
Ritenuto opportuno fare questo intervento perché
Voglio riferirmi al l'intervento della collega Olli Rehn
Che a mio avviso piuttosto che parlare da parlamentare ha espresso delle opinioni da commissario ex commissario della Commissione europea perché
Io ho sentito parlare di compiti a casa dei Parlamenti nazionali bene io a questa frase non posso non posso accettarla in questa o la
E qui dobbiamo smetterla se vogliamo dare un aspetto democratico a questo fiscal compact che aspetti che legittimità democratica sappiamo benissimo tutti non c'è la bene con l'articolo tredici il è l'unico l'unico aspetto o legittimità democratica che possa avere questa conferenza
Quindi va benissimo parlare di
Ratifica di conclusioni col metodo del consenso sulle posizioni comuni bene io ritengo che un'altra sessione dedicata e il tempo dovuto ad un'approfondita discussione su questo Regolamento è necessaria
Ma che non non si lasci le decisioni di questa Conferenza ad un board ristretto di
Di qua di soli Presidenti è bene che tutti i Parlamenti nazionali partecipino alla alla discussione
Confrontandosi sui temi perché ho anche ascoltato dalle parole dell'ex commissario Rehn
L'evitare confronti sui temi bene con questo approccio questa Europa non va da nessuna parte riapriamo il confronto eri apriamo le nostre idee con i confronti dei Parlamenti nazionali grazie
Grazie ultimo intervento l'onorevole essa chi mi disse
Se ha perso Presidente
Sono preoccupato
Essa dal fatto che se alla fine
Decidiamo di non
Produrre delle conclusioni allora siamo davanti al rischio di trasformare questa conferenza in un seminario accademico per parlamentari
Se non è certo questo ciò di cui hanno bisogno talmente i Parlamenti
Quindi
La mia opinione e che noi dobbiamo produrre conclusioni non vincolanti come intenso alla Conferenza dei Presidenti di Vilnius dell'aprile scorso
Per quanto riguarda la portata della conferenza
Sono del parere che non dovrebbe
Essere
Limitata al nero Bilancio perché
Il Trattato stesso parlare di altri temi agli articoli uno e nove
A nostro
Parere la conferenza dovrebbe coprire
Questioni economiche e finanziarie e di bilancio
Intanto avviso che la Presidenza
Ha predisposto
Resoconto
Della conferenza che sarà inviato questo pomeriggio a tutte
Le delegazioni
Mi pare abbastanza evidente che
Insomma il comune denominatore degli interventi
Che si sono succeduti
Tacconi Obiettivo con toni diversi da diverse angolature anche da diverse visioni
Che abbiamo sulla
Costruzione comune dell'Europa
Ma la necessità di chiudere il lavoro che
è stato iniziato e la Presidenza italiana questo punto di vista
E molto determinata nell'andare avanti
Ringrazio tutti i colleghi che hanno dato un contributo
Costruttivo alla discussione
Che a mio avviso costituisce un progresso verso la definizione di un testo finale e condiviso anche perché se non facessimo le conclusioni e andassimo avanti
Di proposte in proposte probabilmente trasformeremo questa conferenza
Luogo gradevole
Confronto di riflessione culturale cosa che penso tutti noi vorremmo evitare abbiamo già chiarito alcuni aspetti anche su specifiche questioni
Sulle quali permangono gli interventi diversi mi riferisco in particolar modo il rapporto tra la Conferenza e la settimana europea
Nell'ambito di intervento della Conferenza stessa sulla revisione faccio presente che sarebbe curioso procedervi quando ancora non ci siamo dati un Regolamento
Mentre sulle conclusioni segnalo che la loro adozione eh eventuale
Sulle date di svolgimento la Conferenza consideriamo che mi misi di novembre e dicembre quasi tutti i Parlamenti sono impegnati nelle decisioni di Bilancio
E sarebbe particolarmente complicato provare
Ad organizzare riunioni mi periodi connesse alle sessioni di bilancio tenendo
Conto delle posizioni espresse
La presidenza italiana si fa comunque carico di predisporre un testo consolidato che verrà trasmesso a breve
Nelle prossime settimane e settimane immediatamente successivi a questa nostra conferenza alle delegazioni
Spero che in tal modo potremmo riuscire a sottoporre alla Conferenza dei Presidenti parlamentini europea che si terrà nella prossima primavera un progetto condiviso per l'approvazione finale
Mi sembra che si registri un un orientamento unanime quanto alla necessità di non rinviare oltre la questione quindi il testo che vi invieremo per quanto ci riguarda sarà considerato un testo conclusivo
Prego onorevole qualche
Grazie condivido davvero le sue conclusioni volevo solo
Naturalmente
Chiedere che dire che il Parlamento
Per contribuire a a questo testo consolidato attraverso le sue
Proposte grazie
Sì raccoglieremo tutti i contributi che
Riterrete
Utile necessario trasmettere io vi ringrazio sono stati due giorni intensi dalla
Cerimoniale ICI dicono che abbia una foto di gruppo qui in Aula non in Transatlantico per ragioni di
Di collocazione delle delegazioni prego
Può essere deve colleghi doc Presidente cari colleghi
Mi sembra buona la proposta
Quindi portare a conclusione del processo iniziato avvenne lo sa tutti qui abbiamo degli ottimi assistente
Entro la prossima conferenza di febbraio nel febbraio dovremmo avere già una proposta
Sulla quale si possa decidere senza attendere la Conferenza dei Presidenti
Quindi le stringere un po'i tempi entro febbraio
Aveva un documento una bozza un progetto che il suo diciamo condiviso consolidato da motivi uffici che sono in grado secondo me di fare questo lavoro e sia ribadito che il testo sarà trasmesso nelle prossime settimane
Per
Essere condiviso concluso quindi
Concluderemo nelle prossime settimane
Bene ancora grazie vi invito
Al
Riteniamo ritengo conclusa la Conferenza ancora un saluto da parte della presidenza della presidente Boldrini
Ringrazio tutte le delegazioni e chiedo alle delegazioni di disporsi al centro dell'Aula per la foto ufficiale finale grazie