Direzione nazionale del Partito Democratico

Allora buongiorno buonasera a tutti
Direi che possiamo cominciare scusate il ritardo io devo fare solo una premessa di metodo siccome noi alla fine di questa direzione dovremmo votare
Direi di stabilire un tempo limite oltre il quale non andare e direi che quel tempo limite possono essere le ventidue di questa sera tanto diciamo Roma una grande città e di consentirà di mangiare anche dopo le ventidue senza
Lasciarvi con l'appetito
Io vi chiederei solo una cortesia visto che già abbiamo più di trenta iscritti a parlare e che tuttora ante la relazione di del segreta e del partito se qualcun altro avesse voglia di iscriversi di farlo durante la relazione così da consentirci di programmare i tempi degli interventi
Ed evitare quella cosa sgradevole che i primi che parlano parlano tanto e poi dobbiamo ridurre successivamente stampa gli altri grazie la parola Matteo Renzi
Grazie Presidente bentrovati a tutti credo che
L'occasione di questa direzione sia un'occasione particolarmente interessante e importante
Anche perché vi propongo di votare con chiarezza al termine del dibattito
Documento sceglieremo come quali formule
Che segni
Il cammino del Partito Democratico sui temi del lavoro dell'occupazione che contemporaneamente ci consenta anche di superare alcuni
Tabù che ci hanno caratterizzato in questi anni piace quindi avere la
Chiarezza della posizione che vorrei proporre all'attenzione della direzione e al tempo stesso proporre
Una profonda riforma una profonda riorganizzazione non soltanto del mercato del lavoro ma anche del sistema del welfare nel nostro Paese
Un Paese che deve diventare più amico di chi vuole investire e più capace di dare risposte attivi
Ne ha bisogno I nuovi deboli che sono come è noto tanti e che hanno necessità
Di risposte diverse da quelle che abbiamo dato fino ad oggi è come se ci fosse una rete di protezione che nel corso di questi anni
Si è rotta in diversi punti si è rotta la rete di protezione e il problema non è eliminarla Enricus Shirley consentire a chi vuole rischiare di farlo sapendo che poi c'è uno Stato amico che si fa carico delle difficoltà di chi non ce la fa
Due note di metodo prima di entrare nel merito
La prima in tanti nel dibattito mediatico si sono richiamati a forme di rispetto tra di noi
Condivido molto queste
Osservazioni
Il fatto che siamo l'unico partito che discute al proprio interno anche con una certa animosità ci può far venire meno il reciproco rispetto
Utilizzo un'espressione di Gianni Gianni Cuperlo quando ha detto dice chi non la pensa come segretario non può essere dipinto come il fisco io adoro il Princeton e non dirò qui Wilma passami la clava sono assolutamente d'accordo
Chi non la pensa come la segreteria non appartiene alla famiglia dei fin stona il cartone animato degli antenati chi la pensa come la segreteria non è un emulo di Margaret Thatcher
Sono due posizioni ugualmente rispettarli che si confrontano e che hanno la stessa dignità di esistere e che poi si confrontano in un
Voto e in un lavoro parlamentare il più possibile
Con condiviso alla luce di una sintesi che dobbiamo fare ma anche alla luce del fatto che da una delle risposte chiare
Perché le mediazioni fanno bene il compromesso una parola buona ma non si fanno mediazioni a tutti costi compromessi a tutti costi secondo punto di metodo
Rispetto tra di noi dicevo ma rispetto anche verso gli elettori
Noi non siamo un club di filosofia
Non siamo in grado di filosofi non siamo un'associazione di liberi pensatori ne siamo un partito politico
Mi verrebbe voglia di dire con il poeta una miniera di anime in una comunità un gruppo di donne e uomini che quando deve decidere poi decide si divide e
All'esterno va avanti tutto insieme questa è la definizione che io do la parola ditta se ce ne sono altre sono pronto a imparare ma sono fermo su questo punto che per me è un punto qualificante
L'azione di una comunità di persone che è un partito politico
Chiarite queste due premesse di metodo io dovrei fare tutta una parte di cornice che non farò nella perché altrimenti robe lei per primo io tempo al dibattito ma lacci però
Appena
Il punto è che il mondo conosce una stagione esaltante e drammatica
Una stagione esaltante e drammatica dal punto di vista geopolitico e dal punto di vista economico
Ci avevano raccontato che con la fine del ventesimo secolo si chiudeva il secolo breve finiva la storia abbiamo visto che è cambiato il mondo intorno a noi nuovi problemi in diverse aree geografiche sono riemersi con prepotenza
Nel dibattito internazionale
Nel corso anche di queste ultime giornate nel corso dell'assemblea generale delle Nazioni Unite si è discusso a lungo di che cosa significhi oggi
Nuovo ordine mondiale ne parleremo la Segreteria se appena costituita Enzo
Ah Mendo l'ha preso questo incarico importanti di riflettere e di portare il partito su una
Dimensione di politica estera ulteriormente avanzata dopo ciò che abbiamo già fatto in questi mesi con l'incarico di Federica di Federica Mogherini però il punto centrale è che intorno a noi
Cambiano i punti di riferimento i criteri di riferimento
E cambiano anche con una certa velocità ripeto non vorrei insistere su questo tema ma pensate al rapporto nell'area della Siria e dell'Iraq negli ultimi anni come è cambiato
E come è cambiato l'atteggiamento della comunità internazionale rispetto alla Siria
Negli ultimi quindici mesi
E come questo a
Si è in
Inter diciamo intersecato dico una parola un po'discutibile per la politica estera con
Il rapporto con la Russia
Con le questioni tra Russia Europa Russia Stati Uniti perché parlare di questi organi a significa parlare di un sia
E Europa di Russia Stati Uniti
E di conseguenza quanto ruolo può avere il nostro Paese a partire dal vertice dell'ASEM
Del prossimo quindici e sedici sei ottobre quando sarà qui con noi una importante delegazione di capi di stato di governo dei Paesi asiatici e di tutti i Paesi europei
E pensate a che cosa sta accadendo in Libia parlando l'Assemblea delle Nazioni Unite io ho voluto portare non soltanto la voce del Governo e dei cittadini italiani ma di quegli ottanta mila cittadini
Soprattutto africani che sono stati salvati dalle nostre forze dell'ordine nell'operazione Mare Nostrum
Ottantamila storie noi siamo abituati a vivere un mondo di cifre
Ma sono ottanta mila storie tanta mila persone
Sono ottanta mila vite che sono state strappate da un cimitero perché il Mediterraneo rischia di diventare questo e riportate da vere un ruolo nella vita di tutti i giorni
Quanto sarebbe dunque interessante provare approfondire
Tante delle questioni che dal punto di vista geopolitico ed economico stanno costringendoci ad essere protagonisti in un senso o nell'altro mi piacerebbe discutere con voi di come l'Italia sta impostando in modo innovativo il rapporto per esempio con la per la politica energetica
Ciò che stiamo facendo in Africa dal Mozambico al Congo
Da Gibuti a Gabon alla nuova
Quanto stiamo cercando di diversificare una grande sfida quella strategica dell'energia
In un momento di grandissima tensione internazionale e mi piacerebbe discutere ma non lo facciamo perché altrimenti diventa oggetto di questa direzione che invece deve parlare di lavoro e vorrei tornare molto velocemente su questo quanto sarebbe interessante discutere
Mi come l'Europa
Debba avere un ruolo in queste partite
è inutile investire su una diversificazione energetica in Africa
Se non fai
Le
Interconnessioni fra Francia e Spagna
Sempre con colleghi di pubblicità Francia e Spagna
C'è un grande scenario di riferimento complessivo cioè c'è il mondo che chiede politica
E la politica che fa fatica a utilizzare parole nuove ma questa sfida esaltante questa sede è bella
In Italia
Il Partito Democratico è il punto di riferimento di una sfida che tende a cambiare il nostro Paese e a cambiare l'Europa noi se siamo capaci di fare il nostro lavoro cambiamo l'Italia e cambiamo l'Europa
Ecco questo è il punto che a mio giudizio va sottolineato almeno cinque sei sette otto volte
Che gli elettori si sono affidati a noi
Con questo obiettivo
Alle europee il patrimonio che ci è stato consegnato non è soltanto
Un patrimonio di consenso
Lega fondi Guarino quaranta virgola otto per cento che costituisce come ci siamo detti più volte il miglior risultato di un partito politico dal mille novecentocinquantotto a dodici qualcosa vorrà pur dire
Non del fatto che noi siamo stati bravi ma del fatto che il Paese in condizioni eccezionali per affidarsi per la prima volta dopo cinquantasei anni con questa
Intensità e potenza a un singolo partito politico a una singola comunità di persone
E quindi a attribuirci una responsabilità straordinaria non è soltanto quaranta dell'otto per cento e non è soltanto di meno il numero di voti complessivi il più alto d'Europa undici milioni e duecento mila voti
A me che ne ha presi dieci milioni e sei
Noi siamo il partito di governo non n il numerino percentuale nel numero assoluto
è il fatto che con il risultato del venticinque maggio è come se gli italiani avessero detto caro Picco di l'Italia era devi cambiare tutto
Caro PD l'Europa la da ricambiare tu ed ha affermato
Con questo risultato l'avanzata dell'antipolitica che invece sta minacciando altri Paesi
Ma non possiamo fare l'analisi del voto la settimana dopo e poi dimenticare la distanza di cinque mesi
Perché ciò che sta accadendo in Francia ne parlavamo alla festa dell'Unità di Bologna con mano il bus è che il rischio profondo di politiche europee anti francesi
Ho antiche cita più correttamente non è tanto quello di
Diminuire dello zero virgola
La competitività del Paese Francia ma è quello di fare avanzare
In modo pericoloso movimenti antipolitici e in quel caso particolarmente pericolosi perché sono
Quelli del Fronte nazionale del Movimento le veniste acché
Metto in discussione un'idea stessa di comunità politica
Noi il venticinque maggio abbiamo fermato l'avanzata della politica dell'antipolitica
E il fatto che
Italiani abbiano chiesto a noi politici a noi PD
Di cambiare l'Italia e di cambiare l'Europa è un fatto che è particolarmente rilevante perché non lo hanno mai chiesto i governi tecnici che i vari governi tecnici che si sono succeduti
Ecco perché
Fatemelo dire con grande franchezza
A me non preoccupano le trame altrui
è naturale
Che vi sia chi
Immagina rivedersi spodestato da un certo ruolo nel dibattito politico italiano
E di conseguenza ambisca a recuperarlo
è normale fisiologico sarebbe assurdo il contrario
è la grande bisnonno richiamiamo poteri forti perché se fossero forti se fossero stati forti non saremo mai qui adesso
Non chiara veline meno poteri immobili anche se
Pecca no di dinamismo visti i risultati
E si sono
Susseguiti nel corso degli anni
Forse potremmo chiamarli con un eccesso
Di stima
Poteri aristocratici
è il grande termica Democrazia visto Grazia per uno come me cattolicoliberale il riferimento a Chesterton è sempre un aiuto Chesterton diceva che la democrazia il governo dei maleducati
Mentre l'aristocrazia del governo degli educati male
L'idea che il venticinque maggio si sia scelto un grande messaggio democratico con l'affidamento al PD è il punto di riferimento e il punto di partenza delle scelte sulla politica del lavoro che io vorrei andare rapidamente a proporci
Naturalmente tutto questo
Ha una sua
Conseguenza nella vita e nell'azione del Governo
Noi abbiamo dato vita
Nel bene e nel male ha uno straordinario processo di riforma
Alla faccia degli annunci
Io ve l'elenco in sette mesi me le sono segnate alcune
E sono riforme che si sono
Impostate o approvate in presenza di un consenso
Smentendo coloro i quali dicono che se si fa le riforme si perde consenso
Vorrei segnalare hanno gli stessi che abbiamo tante volte il bisogno di autostima da ripetercelo che in questi mesi abbiamo vinto tutte
Le elezioni regionali recuperando tre Regioni che non erano propriamente tre regioni banali la Sardegna il Piemonte e l'Abruzzo
Abbiamo vinto in molti Comuni
Nella stragrande maggioranza dei Comuni
Ci stiamo attrezzando per continuare un percorso democratico tra mille difficoltà che il percorso di partecipazione più bello che possa esistere quello delle primarie
E lasciatemi su questo fare un grande in bocca al lupo Stefano Bonaccini che da ieri è il candidato del tutto il Partito Democratico alla guida delle mi darà
In questi mesi noi abbiamo affrontato e portato all'approvazione il decreto legge Poletti sui contratti a termine
Il decreto-legge ma dia sulla pubblica amministrazione il decreto-legge competitività qui di Padova
Abbiamo dato vita alla prima
Lettura
Abbiamo tenuto la prima lettura della riforma costituzionale del Senato e del Titolo quinto
Di cui si discuteva da trent'anni e adesso il passaggio e alla Camera
Abbiamo sbloccate disincagliata del dibattito sulla legge elettorale che certo può essere fatto meglio quel miglioreremo la legge elettorale l'abbiamo detto ma che è diventata lettura
Prima di lui che è diventato atto parlamentare approvato in prima lettura alla Camera e che adesso va al Senato
Abbiamo con l'operazione del decreto-legge sessantasei restituito agli italiani che guadagnano meno di mille cinquecento euro il più grande scatto salariale che nessun accordo sindacale aveva mai dato
Ottanta euro netti in busta paga sono per undici milioni di persone una cosa importante
Anche se non lo sono per cento commentatori editorialisti sono un fatto per undici milioni di persone di giustizia sociale non di mance elettorale
Sono un fatto di dignità
Prima ancora che di competitività o di sostegno al consumo
Abbiamo aperto presentando centotrentasei pagine in modo corretto trasparente un percorso di consultazione che duravano sulla scuola
E che il PD incoraggi era nelle prossime settimane nei prossimi mesi ma che vede il Governo pronto a recepire suggerimenti consigli ma anche a formulare
Delle concrete proposte a partire dal riconoscimento di un diritto che è quello di centoquarantanove mila concittadini che hanno avuto dallo Stato italiano IRI
La garanzia di poter essere insegnanti cioè di fare lavoro più bello del mondo e che sono stati frustrati in questa aspettativa da un sistema al quale anche noi purtroppo abbiamo
Concorso incerto farraginose frammentato
Oggi la scuola è la buona scuola un progetto su cui chiunque
Può dire la propria
Siamo intervenuti sul tema della giustizia con una proposta organica
Che finalmente supera
Lo scontro ideologico di questi anni e che parte da alcuni presupposti
Il primo
Quello di eliminare lo scandalo di cinque milioni e duecento mila processi pendenti sul civile
Assicurando all'Italia di avere lo stesso trattamento di tempo che hanno la Francia
La Germania il Regno Unito e gli Stati Uniti in meno di un anno per il primo grado di processo civile
E abbiamo
Finalmente posto all'attenzione del Parlamento alcuni
Paletti che vanno
A toccare temi su cui da anni si discuteva senza trovare punti di sintesi
Abbiamo chiesto la collaborazione dei magistrati
Mario Barbuto che a Torino a
Eliminato
La pendenza sul civile e che oggi è il capo dell'organizzazione del Ministero della Giustizia lavorando insieme Andrea
Raffaele Cantone che all'anarca l'Autorità nazionale anti corruzione anche ha recuperato quell'agenzia
L'autorità di vigilanza sui contratti pubblici che forse non aveva brillato
Negli anni passati
Ha consentito non soltanto di avere finalmente l'Autorità nazionale anti corruzione che era pronta da due anni o perlomeno che era stata votata da due anni ma che consente ad esempio
Di avere nell'Expo di Milano con tutti i brani che ci sono stati un gigantesco punto di ripartenza del sistema Paese perché questo accadrà nei prossimi mesi
Abbiamo abbassato le tasse sul lavoro
Alzando le tasse sulla rendita finanziaria
Questi saranno anche annunci
Come pure sarà annuncio la delega fiscale
Che
Ha visto muovere i primi passi e che porterà
Non soltanto
Alla semplificazione delle oltre settecento misure di deducibilità e deduzione fiscale ma anche alla dichiarazione dei redditi per compilava
Come pure sarà
Annuncio il lavoro dell'unità di missione sulle scuole che ha consentito
Di intervenire in centinaia di edifici scolastici nel mese
Entro il mese di settembre o quella sul dissesto idrogeologico che è un'assoluta priorità del nostro Paese per il quale o interveniamo in tempo o pagheremo sempre di più
Ex post alla luce
Dei fenomeni di cambiamento climatico e anche del progressivo
Deterioramento
Del progressivo deterioramento delle condizioni del nostro territorio
Potrei insistere sia sulle misure
Di immagine io le chiamo così di immagine
Il tetto ahimè leggero le auto blu i permessi sindacali elenchiamo misure di immagine perché ritengo immagino una cosa seria
Come forse eravate accorti
Credo che continuare a dire che non servano delle misure di buon esempio sia un atto di negazione della realtà
La realtà fuori chiedi che ci siano delle misure da parte dei politici e della politica e non è un caso
Che sia venuto meno la forza di impatto negativa
Che veniva ad esempio al momento cinque stelle quando l'auto blu il tetto i manager i permessi sindacali
Sono settori nei quali interveniamo noi è più difficile su questi costruire una strategia di antipolitica ma soprattutto
Ci siamo occupati di fare ripartire due cose da un lato una politica industriale per l'Italia
Una politica industriale
Che dall'Ansaldo Energia vedovo in terza fila liguri fino
Alle questioni legate all'Italia o ha eletto lux salvata grazie al decreto-legge Poletti oltre che alla collaborazione dei sindacati
Che è stata particolarmente intensa fino
Alla ripartenza del percorso della dell'asse siderurgico che lega Taranto a Piombino passando per Terni
E al ruolo internazionale dell'Italia
Su cui mi consentirete di Aprilia una parentesi ho letto su alcuni giornali la polemica
Perché in particolar modo mi riferisco al Presidente D'Alema che ha sottolineato come vi siano soltanto otto commissari socialisti nella nuova Commissione
è vero
Perché ci sono otto governi socialisti
Come è noto il commissari europei non derivano dalla rappresentazione di voti presi dai singoli partiti
Ma dalle forze di governo oggi ci sono otto primi ministri socialisti
E questi otto primi ministri socialisti hanno preso otto commissari socialisti nei ventotto membri della Commissione europea
Però
Questo il punto sul quale vorrei evidenziare un tema l'adesione del PD al Partito Socialista Europeo
Che è avvenuto lo ricordo nel mese di marzo
Di quest'anno non è avvenuto qualche anno fa avvenuto adesso è avvenuto nel mese di marzo di quest'anno con il sostegno non unanime di questa direzione
Ha portato il Partito Democratico ad essere il partito che è stato in condizioni di imporre
All'accordo delle famiglie europee i trecento miliardi di investimenti che gli un che era ha presentato non a caso alla riunione del gruppo parlamentare socialista prima ancora che la sua audizione di fronte al Parlamento
E apportato lasciatemelo dire alla individuazione di alcune personalità italiane
Alla guida di importanti ruoli in Europa
Il Presidente Gianni Pittella
Roberto Gualtieri e la guida della Commissione parlamentare mi permetto di dire più importante Silvia Costa e naturalmente Federica Mogherini certo noi in Europa scontiamo un pregiudizio
Abbiamo la fama di quelli che rinviano i problemi
Non sappiamo venderci bene
Se è vero come è vero che l'idea di fondo è che l'Italia sia quel Paese che quando c'è una questione la rimanda la volta dopo
Ecco perché
Sostenere che
Sia un impegno europeo quello sulla riforma del mercato del lavoro è assolutamente corretto
è assolutamente corretto non la diamo promesso in Europa ma non è il motivo per cui facciamo la riforma del lavoro è assolutamente corretto dire che abbiamo bisogno di formare nel caso di lavoro perché dobbiamo creare nuovi investimenti nel mondo
Sempre di più sono le grandi realtà internazionali che portano posti di lavoro
Inutile negarlo
Ma non è questo il motivo per cui facciamo riforma nel caso del lavoro o
Proponiamo al Parlamento che discute da marzo sotto
L'ottimo lavoro dei gruppi parlamentari e guidati dalla
Dedizione notevole del ministro Poletti
Noi veniamo al tema del lavoro per un fatto che va oltre l'Europa e che va oltre l'attrazione degli investimenti per un fatto per me di dignità
Come si fa hanno un affrontare le regole del gioco sul lavoro quando in cinque anni siamo passati dal sette per cento al tredici per cento di disoccupazione
Si dirà ma non sono le regole del lavoro e basta a modificare la possibilità di creare posti di lavoro certo
Ci sarà sempre qualcuno che dice ben altro il problema io sono sostenitore di una tesi che dice bisogna fare tutto insieme bisogna tenere le riforme costituzionali le riforme istituzionali la legge elettorale la riforma della pubblica amministrazione l'investimento che la giustizia civile
L'investimento contro la corruzione io sono per creare un contesto
Utile per il mondo del lavoro
Ma non esiste che si possa far finta di non vedere che senza un intervento sulle regole del gioco di mercato del lavoro e sul welfare non si va da nessuna parte
In questi anni il lavoro assegnato una differenziazione profonda tra chi ha avuto diritti a chi non li ha avuti
E costruire un nuovo welfare è assolutamente doveroso è sacrosanto
E a chi mi dice che eliminando l'articolo diciotto
Togliamo un diritto costituzionale rispondo dicendo che il diritto costituzionale non sta nel fatto di avere o meno l'articolo diciotto ma nel fatto di avere o meno un lavoro
Se fosse l'articolo diciotto
Il punto di riferimento del diritto costituzionale mi spiegate per quale motivo abbiamo accettato che per quarantaquattro anni vi fosse una differenza costituzionale tra chi sta sopra
Il quindici dipendente chi sta sotto i quindici dipendenti ma senza però l'articolo diciotto ma il punto di riferimento della dignità costituzionale per quale motivo i sindacati e partiti hanno fatto a meno che l'articolo diciotto pur avendo più di quindici dipendenti
Ma se è davvero l'articolo diciotto e questo elemento di punto di livello costituzionale perché la sinistra nel mille novecentosettanta
Si è astenuta sullo Statuto dei lavoratori perché in questi quarantaquattro anni
Si è provato più volte alla fine della discussione su questo tema
E poi ci siamo fermati
Di fronte all'impressione
Di un totem di un tabù
Io credo che il lavoro non sia un diritto in Italia lavoro un dovere
E l'articolo della Costituzione che ne parla l'articolo numero uno
Il primo articolo nella Costituzione
Che ci dice che la Repubblica democratica fondata sul lavoro
Vorrei dirvi che affondava sulla rendita più che fondata sul lavoro in questi anni sulla rendita di posizione
Di alcune realtà economiche che non hanno avuto il coraggio investire sul futuro ma anche su alcune paure della classe politica di affrontare i temi reali della vita di tutti i giorni
Il lavoro non si crea difendendo le regole di quarantaquattro anni fa i lavoro Sica innovando
Si crea andando a investire sulla ricerca sull'innovazione sullo sviluppo
Sui lavori verdi si green jobs
Sull'information communication technology sulla manifattura recuperando il fatto che di fronte alla globalizzazione
Ci sono ottocento milioni di nuovi consumatori nel mondo ma come si fanno vedere questa è un'occasione straordinaria per l'Italia anziché diventi paure
E di dire che all'articolo diciotto che ci salverà perché vogliamo incoraggiare all'attacco per una volta perché non costruiamo un'Italia che finalmente recupera l'entusiasmo di fare l'Italia e che costruisce un modello di welfare
Per cui se tu ci provi e fa lisci io ti difendo io non ti lascia dall'intera
Io non ti lascio senza rete di protezione
Tutto all'ICI bene non dico non provarci stare sulla difensiva ti dico provarci sarà mia cura difenderti modo diverso
Giustizia civile politica chiara sistema fiscale Pubblica amministrazione ma anche la certezza che se investi in Italia
Sai quanto costa
Il lavoro
Questo è un punto che non è banale noi non possiamo continuare ad avere un elemento di incertezza per le aziende che vogliono investire in Italia
Un elemento di incertezza che deriva dal fatto che
Lasciando ai giudici e agli avvocati e aumentiamo il contenzioso e non difendiamo lavoratori anzi creiamo le condizioni per cui l'azienda straniera non interviene perché non sa quanto costa l'eventuale uscita
Ecco perché
Io credo che vada superato
Dandogli una giustificazione da sinistra
L'attuale sistema del reintegro certo lasciandolo come nazionale doveroso costituzionalmente garantito
Per il discriminatorio cento lasciandolo per il disciplinare e io accetto la sfida per una qualificazione puntuale di entrambe queste fattispecie
La discussione tra di voi di questi giorni alla discussione sulla quale sono pronto a stare cosa significa
Il
Integro per motivi discriminatorie disciplinari
Ma se vogliamo dare tutela ai lavoratori
Non è difendendo una battaglia che in una più
Ragione di essere
è finalmente intervenendo su altri temi su una rete più estesa di ammortizzatori sociali
Con una garanzia del reddito per i disoccupati che sia
Proporzionale ecco le tutele crescente l'anzianità contributiva e che permetta non di andare davanti a un giudice o un avvocato ma per legge
Come succede in tanti altri Paesi in quasi tutti gli altri Paesi dirà in tutti gli altri Paesi
Ecco perché noi dobbiamo mettere instabilità
Delle cifre io verrò sul tema della stabilità sono disponibilissimo a ragionare di stabilità anzi
Due vuoi difendere le persone che non oso diritti fino ad oggi inizia col ridurre le forme contrattuali
A partire dall'attuale unicum italiano dei Co Co.Pro salvando i veri rapporti di collaborazione dettate da esigenze dei lavoratori o della natura professionale ma non consentendo di far sì che la flessibilità
Rimanga soltanto precariato
è evidente che il mondo nel quale viviamo in un mondo più flessibile
Ma è un mondo più precario anche per colpa nostra
Anche per la storia di questi anni
Dove e quando siamo intervenuti allora cadde il Governo dopo un po'e quindi
La seconda parte quella delle tutele
Cioè in un po'meno bene
Sto parlando gli anni novantasette novantotto
Ma quando siamo intervenuti abbiamo sì garantito forme maggiormente flessibili che però sono diventate forme più precarie
E poi ti direi dei servizi per l'impiego
Vogliamo avere il coraggio di guardare la realtà per come o vogliamo raccontarci cose che non stanno né in cielo né in terra cosa accade oggi ma l'avete parlato mai comunque una persona che perde il posto di lavoro io ho fatto il Sindaco un'esperienza terribile
è bellissima dal punto di vista umano riciclati una dignità che talvolta voi facciamo fatica a riconosce in tanti nostri atteggiamenti di addetti a lavori una persona che perde il posto di lavoro il giorno in cui ha perso il posto di lavoro
Che cosa fa
Dalla mattina ha bisogno di andare e di andare in ufficio a iscriversi alle liste di collocamento
Non a uno Stato che lo prende in carico
C'è una bellissima espressione del prendersi cura del farsi del prendersi carico degli altri ma uno Stato che dice vieni
Adesso ce la vediamo noi adesso
Frequenti un corso di formazione adesso ai un non soltanto l'indennizzo che deriva dall'azienda
Ma anche la possibilità di seguire dei corsi di formazione e dai i doveri di rispondere a questa esigenza di formazione perché siamo una comunità
Non è che questa è la casa ti vengo io a chiamare ti porto allora no vediamo di un sistema in cui i nostri servizi per l'impiego sono profondamente diversi
Dal luogo al luogo da territorio a territorio da persona a persona questo dato di fatto che tutti voi
Abbiamo misurato
Allora un'agenzia nazionale che si occupi di questo come prevede la delega Poletti ma che sia anche capace di sfidare su questo il sindacato
Il sindacato italiano ha bisogno di essere sfidato in positivo su questo tema
Ci sono paesi in cui questo tipo di servizio non è necessariamente fatto dal pubblico ma non è stato dal privato profit è fatto da privato no profit e funziona molto bene
Perché di fatto
Dove sta il sindacato se non sta a fianco di chi ha perso il posto di lavoro
E dove sta il terzo settore se non sta al fianco di chi ha perso il posto di lavoro ci rendiamo conto che questo anche un modello diverso dai modelli culturali che ne abbiamo avuto di fronte a noi
E ancora
Il tema importante di una legge finalmente seria contro le dimissioni in bianco
Di una tutela della maternità che sia innanzitutto la tutela della possibilità della modernità
Contro un atteggiamento che c'è stato in questi anni che è stato un atteggiamento dove sarà anche un caso ma l'indice demografico che in Italia va giù
E anche figlio delle nostre responsabilità
Ecco che
Quello che vi propongo di cambiare
A me cambiare non fa paura
Io non sono cambiare per il cambiare io penso che la sinistra sia
Laddove debba essere là dove c'è il cambiamento
Non lascio ad altri l'esclusiva della parola sinistri
Per me questa riforma e di sinistra se la sinistra serve
A difendere i lavoratori e non i totem
Per me questa riforma e di sinistra se la sinistra serve a difendere il futuro e non soltanto passato
Per me questa riserva questa riforma e di sinistra se la ride se la sinistra serve a difendere tutti non soltanto qualcuno che ha già garantito
Per me questa riforma è di sinistra se la sinistra e difendere il cambiamento e non la conservazione ecco perché
Io credo che ci sia oggi una grande sfida europea
Ci raccontano che il modello e la Spagna non me ne voglia il
Primo Ministro La coi
Rispetto agli altri Paesi ma per me la Spagna non è il modello e gli ottanta euro sono la dimostrazione che noi investiamo innanzitutto sull'innalzamento dei salari laddove invece una certa cultura questa sì di destra europea
Vorrebbe abbassare
Il salario magari pensando che abbassando il salario
Si possa fare almeno quello che fanno tutti
Io sono perché si alzi il salario dei lavoratori per fare quello che non fa nessuno i prodotti di alta qualità e cose belle che l'Italia ha sempre fatto del mondo
Ecco perché siamo disponibili
Ad accettare la sfida che deriva da una parte del sindacato e anche dal mondo dell'impresa perché il trattamento di fine rapporto possa essere inserito dal primo gennaio due mila e quindici nelle busta paga direttamente
A condizione naturalmente che si creino quelle riserve di liquidità magari attingendo anche alla manovra della Banca centrale europea
Attraverso un protocollo tra ABI
Confindustria Governo per consentire alle imprese di avere quella di cui per le piccole imprese naturalmente mi sto riferendo quelle sotto i cinquanta abitanti i dipendenti e soprattutto quelle sotto i dieci dipendenti
Per consentire un ulteriore scatto del potere d'acquisto e della dignità del singolo lavoratore avete presente modello spagnolo di riduzione del costo del salario da il mostro un'altra cosa
E a chi ci dice l'Europa voi dovete fare come la Spagna perché la Spagna un grande modello di riforma del lavoro io dico no grazie siamo un'altra cosa siamo altrove
Si può anche è mio dovere la conclusione i sindacati italiani
Spero di non stupidi ma sono disponibile a riaprire la Sala Verde di Palazzo Chigi
A riempire la Sala Verde di Palazzo Chigi a confrontarmi domani mattina Mattia Moshe la Segreteria ma insomma la settimana prossima
Con CGIL CISL e UIL e tutte le sigle sindacali che ci sono
Iscritta su tre punti
Una legge sulla rappresentanza sindacale degna di questo nome
Il collegamento con la contrattazione di secondo livello
E il salario minimo che è già previsto nella delega Poletti e che è un principio di
Correttezza e giustizia e dignità equità che noi rivendichiamo
Però
Questo lavoro che noi siamo disponibili a fare necessità naturalmente delle coperture della legge di stabilità mi perdonerete dunque se per qualche istante ancora di intrattengo sulle misure sui numeri della legge di stabilità
Noi abbiamo scelto di rispettare il limite del tre per cento
Ci costa
Ci costa perché sappiamo che quel limite è un limite che affonda
Le sue radici e fonda le sue motivazioni su un mondo
Che è profondamente diverso rispetto ad oggi
E tuttavia sappiamo che il danno reputazionale che l'Italia avrebbe dal non rispettare il tre per cento sarebbe almeno per noi più grave dei vantaggi che potremmo averla nel superare questo limite
è una scelta che anche qui dentro e molto discussa io rispetto le singole opinioni contano vero
Non possiamo pensare che
Ciascuno di noi abbia la verità in tasca aggiungo te quando sento tante discussioni vorrei che facessimo l'elenco di quei Paesi che rispetta un tre per cento
Che sarebbe molto più chiaro anche la cornice nella quale ci muoviamo
Il l'aggiornamento al destra che domani il Consiglio dei Ministri voterà
Rispetta dunque questo parametro di fondo
E immagina nella legge di stabilità che sarà presentata entro il quindici ottobre
Di
Mantenere come ci siamo impegnati a fare il bonus degli ottanta euro
E quelle undici milioni di persone che ricordavo prima
Immagina di avere un miliardo e mezzo
A disposizione per i nuovi ammortizzatori sociali ed è la prima volta
Che questo accade
Vorrei segnalarlo I teorici del thatcherismo è la prima volta che questo accade
Un miliardo di euro per l'investimento nella scuola
Come da progetto la buona scuola che ciascuno di voi può verificare
Un miliardo di euro di spazio di patto per il Comuni
Noi chiediamo ai Comuni di compartecipare come già accaduto in passato con i Ministeri e le amministrazioni centrali ma
Apriamo uno spazio di patto che consenta finalmente di fare le opere pubbliche altrimenti vengono bloccate
E
Almeno due miliardi di euro di riduzione del costo del lavoro
Ho una grave responsabilità nel non aver saputo comunicare
Quanto sia stato storico il fatto che per la prima volta si è iniziato a ridurre il costo del lavoro in Italia
è colpa mia
Cercherò di rimediare per il futuro
Però nulla riduzione del costo del lavoro proseguirà anche nell'anno solare due mila e quindici perché se siamo un Paese
Fondata sul lavoro e non ha fondato sulla rendita ridurre il costo
Per il
L'imprenditore e aumentare il salario del lavoratore è l'unica cosa che può avere un senso fare
Queste sono le misure in pillole
Della legge di stabilità su cui volentieri siamo pronti ad aprire una discussione sia qui oggi sia in un'altra sede sapendo che le date sono quelle del quindici ottobre quindi lo Ladispoli dal Presidente se lo vorrà
Rivendicare una riunione di direzione ad hoc anche alla legge di stabilità
Ho finito
Tutte le riforme a cui abbiamo dato corso
Non porteranno l'Italia fuori dalla crisi se manca la più grande riforma necessaria
Che la riforma della fiducia
La speranza
Dell'entusiasmo leggete quello che ha scritto Dherifa ieri
Quello che ha scritto il Censis rispetto alla paura a chi nasconde soldi sotto il materasso
L'Italia è molto più ricca di come si rappresenta
Ma molto più paura di quello che noi pensiamo
L'Italia è convinta
Da un atteggiamento costante martellante che talvolta anche noi in qualche modo consolidiamo e collaboriamo di essere un Paese finito
Di essere un Paese che non ha più futuro basta accendere i talk show da dieci anni a questa parte
Per vedere che non c'è niente che va bene
Che non c'è niente che prosegue
Che non c'è niente che ha un domani
Il futuro è diventata la più grande minaccia che ne abbiamo di fronte
Io credo
Che il nostro compito non sia quello di stare alla finestra criticare ma mettersi alla Stanga spingere
E per questo credo che
Se abbiamo preso il quarantuno per cento
La cosa più grave che potremmo fare e buttarlo via
In una paura del domani e del futuro un congresso del PDS
Recava una bellissima frase di ricca
Il futuro entra in noi molto prima che accada
Un congresso che peraltro discusse
Di questi temi
Qualche anno fa
Un congresso nel quale la frase di Rilke
Risonanza
Definendo in modo a mio giudizio magistrale il compito di un partito di sinistra immaginare il domani
Non limitarsi ad aspettarlo costiere una speranza
Non limitarsi a vivacchiare
Il futuro è entrato in noi
Non so quanto ce ne siamo accorti
Ma pensate a cosa accadeva nel mille centosettanta quando c'è lo Statuto e lavoratori
Non c'erano i telefoni in tutte le case
Possiamo passare al telefono in casa al telefono a gettoni poi dai trasmettitori smetterla con la scheda poi sono arrivati i cellulari
Anni novanta che erano dei cattolici
Che facevano Ylenia soltanto a portali positiva dei telefonini sempre più piccoli poi oggi un telefonino eh l'hai Fonsetti
Ma in fondo il due mila e sette Napoli due mila sei due mila sette
Quando è nato l'iPhone ha messo in crisi BlackBerry Nokia
E Kodak
Che a sua volta l'ha messo in crisi Polaroid
Perché la velocità delle trasformazioni è pazzesca
In questi quarantaquattro anni dove noi siamo rimasti aggrappati al potenti biologico dell'articolo diciotto il mondo intorno a noi è cambiato con una velocità impressionante
Io credo che sia anche impressionante la velocità con cui gli elettori fanno zapping
E cambiano il consenso e cambiano il voto e scommettono su altri
Allora hanno i la scelta o crediamo nella politica la politica fa il proprio mestiere e quindi decide e quindi
Fa sì che il futuro che entrano e molto prima che accada sia costruito non soltanto atteso oppure
Ci affideremo
Per sempre al predominio della tecnica della tecnocrazia saranno altri da Bruxelles a spiegarci come fare saranno altri dagli editoriali dei giornali e dalle Accademie dalle università
E dai club e dai salotti a spiegarci che cosa dobbiamo fare
Il venticinque maggio si è aperto ma finestra di opportunità straordinaria io spero che il Partito Democratico sappia coglierla sono certo che tutti insieme ci proveremo e sono certo che questo sarà anche il modo restituire coraggio speranza e fiducia al nostro Paese
Allora grazie segretario
Facciamo
Prima di dare la parola per i primi interventi vi comunico che abbiamo circa trentacinque iscritti a parlare il che farà più o meno cinque minuti a testa
Salvo rinunce iniziamo con Caterina Albini poi Gianni Cuperlo Andrea Ranieri vita Castellani e poi aggiornato
Questo
Ok ecco
Devo ammettere che la discussione di questi giorni che ho letto sulla stampa che ho ascoltato in tv
Un po'mi disorienta attratti come ci diceva anche e il Segretario nella sua relazione c'è un po'la sella sito sensazione di trovarsi in un altro Paese ed in un'altra fase storica
Parliamo o no di un Paese in cui il novanta per cento delle imprese e micro o piccola
Di un Paese dove ci sono mille forme di lavoro precario
Dove la disoccupazione giovanile è al quaranta per cento
Ad ascoltare alcuni degli interventi che ho letto che ho sentito in questi giorni parrebbe semplificando che si parli di un Paese in cui lavoro scene e si tratta solo di chi
Di tutelarlo e difenderlo
Io credo che
Se si pensa a questo bisogna provare a spiegarlo ai giovani laureati che da dieci anni sono precari e che non possono prendere un mutuo che la difesa dell'articolo diciotto e decisiva per la loro vita
O alle donne che non possono lavorare o che davano lasciare luogo di lavoro perché non hanno diritto alla maternità
O a chi ha una partita IVA è un professionista un imprenditore o a chi è dipendente di una micro impresa
L'altro giorno ad esempio parlavo con
Il titolare di un importante bar della mia città
Che mi diceva io
Sto occorrenza sì perché lui dice che sta con tutti quelli che si spaccano la schiena
Io sono uno di questi anche se non sono un operaio
Ma
Sento per la prima volta che tutti i tipi di lavoro
Vengono in questo modo rappresentarci non sento più discriminazioni tra i lavoratori quelli che campano vivono del proprio lavoro e per questo io credo in questo Governo
Peraltro devo ammettere che la discussione mi pare anche difficile da spiegare
Perché a chi è poi attualmente tutelato dall'articolo diciotto non cambierà nulla
Per le forme di licenziamento discriminatorio disciplinari come ci diceva Matteo
Questo resterà
Per i neo assunti nei primi tre anni non ci sarà la possibilità di reinterverrò ma
In caso di licenziamento senza giusta causa sarà corrisposto il compenso per ventiquattro mesi
Magari qualche giovane in più sarà assunto magari avrà interessa dimostrare il più col suo lavoro che è utile al datore di lavoro col suo lavoro che è utile al datore di lavoro
Io credo
Si debba cambiare un po'prospettiva e si debba anche smettere di pensare che gli imprenditori sono dell'ufficio attivi
Senza dubbio ci sono di migliori e di peggiori ma io personalmente per esempio vengo dalla famiglia in cui si è a mio padre che meno ogni fascicoli hanno tutto l'interesse a tutelare i propri lavoratori e se hanno lavoro sono i primi a voler rivalorizzare
Dobbiamo provare a mettere nella condizione di creare lavoro e ricchezza e anche i nostri giovani ci ringrazieranno e lavoreranno volentieri facendo bene il loro mestiere
Per me essere di sinistra vuol dire non creare disuguaglianze né diritti
Vuol dire stare vicino alle persone più fragili che oggi attacca questa riforma sicuramente si sente più alta si più di sinistra di me
Ma cosa è stato fatto in questi anni per titolo Telarico atto in questi anni per titoli Laricchia minori tutele
Cosa è stato fatto
Per
Diciamo parificare le condizioni e le opportunità perché io oggi dell'articolo diciotto usufruiscono solo in pochi della maternità pure e così dagli ammortizzatori sociali
Non mi sembra che l'essere di sinistra di questi anni abbia cambiato questo film
Questa riforma riduce le differenze e le discriminazioni aiuta a tutti coloro che si spezzano la schiena come dice il mio amico del pub luglio
Se negli anni Sessanta o Settanta era di sinistra combattere a fianco dei lavoratori perché venissero garantiti a loro per legge dei diritti oggi in questo su un contesto
Indifesi e i più deboli
Indifesi e i più deboli del mercato del lavoro sono coloro che hanno un contratto atipico solo coloro che non hanno diritto alla maternità o che vengono costretti ad aprire una partita IVA per le svolge un ruolo da impiegati
A questi oggi un vero autentico partito di sinistra deve volgere lo sguardo maturando dentro di sé che non ci sono più differenze tra lavoratori
Tra operaio impiegati per me questa è una riforma di sinistra e io la difenderò con forza grazie
Gianni Cuperlo coi Andrea Ranieri
Matteo persiste vitate lo devo dire io ebbi qualche responsabilità nella scelta di quella bellissima frase di Rilke
Poi mi spiegarono che lui si riferiva una cosa che non porta propriamente bene nella discussione di un partito politico che guarda all'avvenire era riferito diciamo
Altra passo terreno quindi o rinunciata riprodurla successivamente però mi fa molto piacere che oggi si è ritornata tra di noi perché dal senso di una continuità storica della sinistra che io vedo sempre con grande grande favori
A me è capitato di usare questa tribuna
Per dire alcune volte che non era un estimatore dello streaming invece oggi medica vedo faccio ammenda e dico che è un bene parlarci in una forma pubblica io spero senza toni sbagliati ma con quella sincerità che il momento richiede
Il tempo è molto breve pochi minuti e quindi lo do per scontato tutto quello su cui siamo d'accordo e molte delle cose che qui ha detto il segretario del partito sono cose sulle quali siamo
D'accordo a partire dalla scelta di estendere le tutele
E i diritti a chi oggi non li ha e lo stesso per un equilibrio diverso tra politiche passive politiche attive i dati statistici sui servizi per l'impiego li conosciamo e un lungo elenco di cose che non sto a ripetere
Tutto questo lo dobbiamo fare non nell'interesse di una parte qui dentro ma nell'interesse del Paese e di milioni di di giovani detto questo
Anch'io penso giusto affrontare il problema senza giri di valzer per estendere tutele e diritti servono risorse qui
Il segretario premia indicato una dimensione di queste risorse sono fondamentali lo dice la prima volta che si mettono così colposamente
Fosse per fare quello che stiamo dicendo di voler fare non basteranno non saranno sufficienti io dico lavoriamo per trovare le risorse necessarie
Perché penso che nelle condizioni in cui oggi versa il Paese una sola cosa la politica non può fare cioè molte cose ma uno in particolare
Promettere quello che non è in grado di mantenere ora sul punto che ha caricato il nostro confronto di un'attesa persino esagerata io dico come la penso per flash
Parlare di tutte le crescenti nell'azione all'anzianità di servizio significa che dopo il periodo di prova si applica a tutti il diritto comune del lavoro
Non è un dettaglio tecnico se non fosse così non si capirebbe perché sul licenziamento i nuovi toccherebbe una disciplina diversa
E perché questo non potrebbe riguardare in teoria anche altri istituti del rapporto di lavoro orari malattia mansioni
Allora delle due l'una o toglie il diritto precedente parliamo delle norme sul licenziamento a tutti
Oppure la nuova disciplina rischia io dico rischiano di essere incostituzionale perché nega il principio di uguaglianza tra due contratti che a regime diventano uguali almeno sulla carta
Se il Governo invece vuole modificare l'articolo diciotto per tutti eliminando la possibilità delle reintegro per i licenziamenti ingiustificati qui Matteo Renzi ha detto parole importanti
Sulle licenziamento discriminatorio su quello disciplinare sono materie delicatissime non sono un giuslavorista ma credo che su queste materie è giusto avere dei testi sotto gli occhi leggere le parole come vengono scritte come vengono raccontati all'esterno come vengono certificate dalla norma
Perché parliamo del destino della vita di persone in carne ed ossa
Ma certo se il Governo volesse modificare l'articolo diciotto per tutti eliminando quelle fattispecie si pone il problema enorme
Di come prova anche l'avvenuta discriminazione
Io lo ripeto qui quella norma avuto storicamente un effetto di deterrenza
Se la togliesse la modifichi e io voglio capire il come con uno spirito costruttivo
Rischi di indebolire la posizione del lavoratore che avrà davanti un ostacolo serio nel dimostrare che il suo eventuale allontanamento e legato alla scelta che so di aver aderito uno sciopero
O alla sua condizione di omosessuale o al fatto di non poter svolgere gli straordinari perché con un parente da accudire
Togliere a un giudice la possibilità insisto è la possibilità non l'obbligo di stabilire il reintegro anche nei casi di
Manifesta infondatezza del motivo economico
O di insussistenza del motivo soggettivo non produrrà un beneficio non produrrebbe un beneficio sulla ripresa della nostra economia
Ora questo è il capriccio ideologico di una sinistra della quale io mi sentirei partecipe ferma la Polaroid mentre il mondo e digitale forse no forse no
Almeno se guardiamo a gran parte dell'Europa Germania compresa dove quella possibilità esiste toglierla rischia di avere un affetto nel caso si vada in quella direzione indebolire la forza contrattuale di un certo numero di lavoratori si dice sono pochi otto milioni giù di lì
Si dice sono pochi però guardate più che la cifra quintali essa il verbo sono esistono
E per la sinistra dovrebbe contare qualcosa anche il verbo a meno che davvero non si pensi verbo
A meno che davvero non si pensi qui qualcuno non pensi io non credo che in sette anni di crisi abbiamo perso il venticinque per cento della produzione industriale a causa di sindacati che non si sono colpevolmente rinnovati come avrebbero dovuto o dell'articolo diciotto filo
Prendo l'impegno che non parlo la prossima riunione rubo un minuto in più e mi sono forse forse un'impresa fragile come quella italiana con pochi capitali di rischio magari qualche responsabilità ce l'hanno il fatto che abbiamo perduto il venticinque per cento della produzione industriale ma torno al punto e chiudo
L'impatto della Nona sull'occupazione sarà pressoché nullo quanto al ricorso più intenso a un arbitrato conciliazione che limiti l'appello al giudice
Con la riforma del due mila e dodici perché anche questo va ricordato Matteo Matteo la norma non a quarantaquattro anni come i gatti a due anni con un
In poche valido e del due mila e dodici la riforma di questo al nido e del due mila e dodici la riforma di questo articolo di cui non stiamo discutendo
Dicevo dopo il due mila dodici questa tendenza è già in atto i casi di conciliazione si sono quintuplicate i la percentuale di successo è passata dal trenta al cinquanta per cento
A conferma che se il merito ha un peso il merito ci dice che nessuno ci obbliga i seguire la strada
Di Squitieri Sacconi invece ed è bene quindi riconoscimento che ha fatto Matteo Renzi nelle sue da l'idea di escludere in via di principio ricorso alla legge come espressione di un giudice non è possibile almeno se rispettiamo la nostra Carta fondamentale guardate quella
Che l'articolo ventiquattro
Prevede che tutti i cittadini possono agire in giudizio
Per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi chiuse le virgolette la Costituzione repubblicana questa non è la minoranza del Pd lo dico con affetto con stima per tutti questo è il fondamento dello stato di diritto
E lo stato di diritto Matteo fa parte del buon esempio e qualcosa che ha a che fare col buon esempio chiudo
Da giorni si dice che lo davvero
La diretta da giorni si dice che lo davvero la direzione del partito discute e decide
Poi si fa tutti alla stessa maniera lo si è ripetuto molte volte con l'altra formule cittadini hanno scelto con le primarie col voto noi rispondiamo a loro
Qui però su un particolare
Nessuno tra noi né alle primarie né alla vigilia del voto europeo e la modalità con la quale è stata raccontata nei giorni scorsi vediamo questo teste discutiamo io mi auguro che si possa trovare una sintesi condivisa
Non è stata avanzata e ne stiamo parlando dell'equilibrio tra gli interessi delle parti di rapporti individuali di lavoro e di conseguenza nei rapporti con le ivi e nel sistema delle relazioni sindacali e su questo punto dobbiamo essere ben chiari che la questione ha una rilevanza strategica
Matteo io voglio il bene del Paese come lo vuoi tu
E come lo vogliono tutti qui dentro io riconosco il tuo primato l'ho sempre riconosciuto fin dalla sera del lotto di dicembre quello politico maturata dell'otto di dicembre quello politico maturato nel Congresso e per quelle elettorale certificato nelle urne
Tu sei il segretario del mio partito e il premier legittimato da una vastissima platea di cittadini di elettori e permetto un non sei la reincarnazione della signora Thatcher reincarnazione si è venuta anche piuttosto male
Ma non c'è nemmeno un dominus nel Partito Democratico non può esserci io pensata avanzata da più parti quella di continuare a cercare qui e anche oltre qui nei gruppi parlamentari che hanno una loro autonomia dopo
Io dico dare una soluzione che sia lo stesso tempo più efficace
Nella sua ricadute più convincente sotto il profilo del principio cosa che quando io sono entrato in questo palazzo oggi pomeriggio a me non sembrava e spero che possa sembrarmi quando questa sera da questo palazzo uscirò
Davanti a te e tua io nel Bindi scusa ma ti ho finito
Che non è la minoranza del congresso il congresso è finita andato fine
Hai una parte del PD che è pronta a innovare tutto ciò che si deve innovare ma non ai credo persone disposte
Ha rinunciato ad una quota delle loro convinzioni qui dentro non ci sono nemici del Governo e qui dentro non ci sono volatili notturni almeno apparentemente ci sono opinioni opinioni talvolta diverse
E che trovano con passione con pacatezza a convincere altri delle proprie ragioni la forza di un leader e tu sei un leader riconosciuto come tale farsene carico perché la forza di un leader non è mai tirare diritto comunque sia ma guidare i processi orientali motivare il suo popolo lungo la strada della coerenza e di una condivisione più ampie più larghe io penso che siamo nella condizione di fare questo e mi appello a te perché tu abbia la responsabilità di farlo
Andrea Ranieri Qualivita Castellani poi Franco Marini e Massimo D'Alema
Non a me sarebbe piaciuto che questa direzione
Avvenisse prima che le posizioni uscirà ricca restassero scio siti cassero diventassero dibattito mediatico in cui c'è qualcuno che deve andare avanti e qualcuno che deve tornare indietro
Mi sarebbe piaciuto la direzione che avesse avuto la capacità di confrontarsi con i dati con le cifre con i numeri con le idee
Io non sono di quelli che ha mai fatto un tabù dell'articolo diciotto totem è un tabù fra
Però Matteo
Non lo fai forse un po'tutto otto Emma perché quando dice che il mondo è andata avanti è passato
Dal telefono ha agito al cellulare eccetera eccetera
E noi siamo rimasti fermi articolo
Colto tendeva cinque all'articolo diciotto mi sembra esagerato
Probabilmente non siamo andati dietro al mondo perché non sia non abbiamo investito nella banda larga perché l'abbiamo investito in ricerca perché l'abbiamo investito in innovazione altro che per l'articolo diciotto ecco i cambiamenti del mondo
Credi mi c'entra davvero poco e avrei voluto confrontarmi con il PAC con chi ha studiato questa cosa
E e vedere se era possibile ragionare su un tessuto di conoscenza comune bene allora
A me mi si dice l'accordo e cose che dicono ormai tutti gli economisti seri compreso il verbo lasciar da che era che il capo economista del Fondo monetario internazionale e questo non c'è nessunissima relazione
Tra
Livelli di occupazione élite LPL che l'indice di protezione lavoro non c'è
A me andiamo sono disponibile se volete
Vi faccio vi presumo dal rapporto di Bashar le tabelle che fanno vedere come Paesi a diverso differenziale di praticità solidali il livello di protezione del lavoro non incide
Di un numero sul numero sul numero degli occupati
Sono sono invece mi dicono la maggior parte degli economisti compreso la Banca d'Italia compreso Mario Draghi quando era capo della Banca d'Italia che c'è una correlazione negativa fra deregolazione del lavoro e produttività
E produttività e tasso di innovazione questo è sicuro lo dicono tutti
Perché vedete la flessibilità organizzativa ha bisogno di stabilità la flessibilità per rinnovare non ha bisogno di lavoro usa e getta clamorose getta se lo possono permettere solo le imprese che fanno sempre le stesse cose
Quelle che innovano davvero hanno bisogno di stabilità e lì gli economisti mi dimostrano che c'è una colonna che è un un'azienda e tanto più flessibile organizzativamente tanto più in grado di innovare
Quanto il suo capitale umano e stabile e quanto sul sul suo capitale umano l'azienda l'azienda ci investe
E allora vada avanti all'altra correlazione invece assicura che l'unica correlazione sicura che mi dicono tutti gli economisti
Il Segretario l'ha richiamato nel suo intervento è un'altra questa certa
Che il regime i livelli di di il di incremento di sviluppo e di occupazione dei diversi Paesi dipendono dagli investimenti che fanno i Paesi io vince in istruzione innovazione
Io
Innovazione in queste cose qui in queste cose qui
Insomma dipendono aveva ragione dell'ONU e l'Europa di Lisbona due mila a dire a dire che se volevamo farlo d'Europa che tenesse insieme competitività e coesione sociale
Bisognava investire per meno del cinquanta per cento del personale della dei dei lavoratori lavora laureati e ridurre drasticamente la dispersione scolastica
Dirette Lisbona è lontana va bene Cecchi è dimostrabile che i Paesi che hanno incrementato l'occupazione sono quelli che si sono avvicinati di più agli obiettivi di Lisbona
E quelli che invece ce ne sono allontanati come non voi sono quelli che hanno avuto le maggiori difficoltà avuto più problemi a svilupparsi quando c'era la crescita e oggi
Sollecita e oggi
Sono in in un clima di recessione di attuazione perché non sanno confrontarsi con quel quelle innovazioni che Matteo Renzi richiamata allora se è così per esempio io mi sento di dire che
Somma l'altra lo con l'articolo diciotto
Che dovremo davvero parla dato dopo niente oggi cominciare un'altra discussione su quello che manca su quello che non c'è sulle cose che dovremmo fare io medico urla
Non c'è niente sulla formazione permanente
Io la trovo una cosa la trovo una cosa assurda
Perché e questo voglio dire contraddittoria anche a una delle cose più seria che invece ci chiede l'Europa
Che rileva come in Italia Italia sia al Paese che abbia il più alto tasso di analfabetismo funzionale e individua in devastato etilismo fu
Si va male e individua in quello il nostro limite più grosso a innovare sia sul terreno dalla produzione che sul terreno dei consumi
Due fra il finale due due due pulito uno uno
Dallo Stato sulla legge di stabilità io ho sentito con molto piacere quello che ci metti
Voglio capire dove l'ampio i tagli richiesti al Ministero si ripercuotono sugli enti di ricerca diminuiscono gli investimenti in ricerca la legge di stabilità e non mi va bene non mi va bene non mi basta sapere le cifre che ci mette in più voglio sapere
Dove i tagli alla pubblica amministrazione che ci sono vanno a finire ultima roba il sindacato contentissimo è una svolta è una svolta importante lo svolta più importante della relazione di oggi
Che il Segretario abbia detto che attrae la Sala Verde apra il confronto con i sindacati
Io ne sono molto lieto anche perché sono conta io ne sono molto lieto anche perché sono convinto
Che c'è un rapporto diretto fra abbassamento dei salari e diminuzione del potere e del ruolo del sindacato che in tutto il mondo laddove il sindacato viene meno i salari prima o poi allora mi piacerebbe
Che quando il il il
Segretario dice
Qui la pressione fiscale sul lavoro e sulle imprese dicesse che questa è una cosa bella anche perché può aprire nuovi spazi alla contrattazione
Perché
Non lei Presidente del Consiglio l'Autorità sommaria non vuole in Germania nome in Francia o non lo è da nessuna parte
Richiedo che questa che sembra oggi una grande innovazione alla fine sia una delle cause che porterà tardi diminuire i salari che non ha aumentato
Grazie vitali Castellani fai Franco Marini
Naturalmente anch'io voglio cambiare
Sono vent'anni che aspetto che si possa cambiare
Io non sono mai state scritte al pc mi sono iscritta per la prima volta il PDS nel mille novecentonovantaquattro perché mi sono messa talmente tanta paura quando è andato al Governo Berlusconi la prima volta che ho detto Dio
Mi tappo il naso e mi scriva qualunque cosa quindi figurati è da allora che aspetto di cambiare
Il problema è il come che non è indifferente ovviamente rispetto alla crescita del Paese all'asse e la qualità della vita delle persone che Chávez AGEA abitano
Allora io dirò solo un paio di numeri che per me sono molto importanti il primo numero è novantaquattro mila centoventisei sono le persone che sono immigrate da questo Paese l'anno scorso
è una cifra da anni cinquanta cento cento mila immigrati l'anno è una cifra da anni Cinquanta solo che questi hanno
Più della metà anno tra i venti e quaranta anni e sono di qualifica
Medio-alta se ne vanno non perché non troverebbero neanche lavoro qui io perché non hanno le semplicemente perché li pagano la metà
E non come conoscono la loro qualifica professionale di quanto non possano essere pagati nel resto del mondo
E quest'anno credo che supereremo la cifra questa si chiama perdita di capitale umano e un Paese non va molto lontano
Io temo che anche il discorso che ritengo molto importante delle agenzie dell'impiego e di un sistema che l'Italia non è mai decollato
Basti pensare che i dipendenti delle agenzie dell'impiego in Italia sono dieci mila sono cinquanta mila in Germania settanta mila in Francia
E quindi è evidente che è un sistema che
Come dire non può funzionare ma il problema è che noi pensiamo sempre ad intervenire dal lato dell'offerta
E non pensiamo mai intervenire dal lato della domanda
Perché c'è un problema con le imprese italiane
E il problema delle imprese italiane è che non investono da decenni
Il problema delle imprese italiane è che si sono facilmente adagiate sul breve termine che è la misura della Rent del rendimento finanziario
Che nessuno ha ostacolato questa tendenza
E
Non hanno diciamo nessun tipo e hanno una delle prosa propensione al rischio molto basse rispetto a quello che è l'investimento di medio termine che è quello che poi
Crea produttività e crea buona occupazione
Un altro numero ti voglio dire Segretario nato numero che ti voglio dire a uno virgola quattro milioni sono i bambini che in Italia i minori che in Italia sono al di sotto della soglia di povertà
Su dieci milioni complessivi di minori sotto la soglia assoluta di povertà vuol dire che non mancano tutti i giorni carne o pesce vuol dire che non si possono
A comprare tutti strumenti necessari per la scuola
E dentro la buona scuola di cui parliamo ci sono anche le maestre credo che tante ne conoscete anche voi che la mattina arrivano a scuola con la scorta delle merendine perché scoprono che il caffellatte i bambini l'anno anticipato alla sera
Allora quando parliamo di welfare io credo
Dobbiamo
Forse fare un discorso un po'più approfondito che non sia semplicemente quello dell'estensione di ammortizzatori sociali mutualistici
A quell'epoca dei quali non sono coperti gli ammortizzatori sociali mutualistici sarà una questione come dire i tre o quattro anni ma poi si pagano da soli come si parla da sola la cassa integrazione
Il problema è che noi dobbiamo credo essere vicino a chi deve rimettersi in moto deve mettersi in moto e non è coperto da nessun sussidio
E penso agli inoccupati che cercano lavoro quelli che cercano lavoro per la prima volta alle alle donne che provano a cercare lavoro anche perché con uno stipendio di mille cento euro
Ho a al mese del privilegiato di marito che ci hanno a casa
Difficilmente riescono a sbarcare il lunario allora è possibile anche pensare che io credo Segretario un primo intervento sul reddito minimo di garanzia
Molto limitato
Molto limitato e limitato proprio alle situazioni non coperte da sussidio c'abbiamo un modello bellissimo già applicato in Italia nella provincia di Trento che funziona anche molto bene
Basta
Per un primo intervento sugli inoccupati basterebbero due virgola nove miliardi di euro quindi tutto sommato veramente poco
E quell'ero a ridare speranza a tante famiglie
Grazie Franco Marini poi Massimo D'Alema
Ma io non mi ritengo capace di sintesi ingenerano lo faccio ma certo è dura
Questa sera J cinque minuti Home
Debbo dire che ho preso la parola forse non l'avrei prese altrimenti
Dopo la relazione di Renzi
Lasciamo stare le polemiche che ci sono stati in questi giorni molto aspre e dure ci sono stati in questi giorni molto aspra e dura insomma io vedo nella relazione un'apertura vera
Forse c'è la possibilità di una stretta i responsabili attuali del nostro partito
Ce la mettono tutta perché se io non capisco male e non capisco male insomma questa possibilità intravedo c'è uno strumento sul quale lavorare STP Zizzari di più
Quello che se non sbaglio l'articolo sette della legge del due mila e dodici quello che la Fornero prevede come giusta causa o motivo giusto
E se si mette le mani lì e si riducono IP
IP delle cose che possono portare anche al reintegro
La situazione si blocca perché come ha detto Cuperlo giustamente c'è una grande corsa in avanti a fare accordi a vedere di superare questa cosa con quello strumento
Allora poiché aperta io dirò alla schiude o dicendo perché Arta io dirò alla schiude o dicendo perché Renzi deve farlo al di là delle convenienze politiche della responsabilità di chi guida un grande partito come il nostro
Sul sindacato cosa dire io mi occupo di di di grandi ricorrenze di grande guerra orale
Dopo le parole del Papa che dicono non solo la continuità con l'asse che c'è stata la seconda la terza è legata anche a quelle radici storiche solo fondamentali
Perché addirittura il Ministro degli esteri inglese e quello francese piccola altro non lo so pronunciare bene
Nel sedici quando la Strasse spedizione stava sull'altopiano di Asiago con gli scontri più fare tra gli scontri più feroci di quella guerra
I due stavano assieme nel momento in cui avevano mandato Lorenza la rabbia a spingere i turchi ad aggredire gli arabi cosa che si fa in guerra
E in quel momento ridisegni fa in guerra e in quel momento lì disegnavano cos'era lira che cos'era la Siria nel sedici prima di sapere da avere vinta e i problemi ci sono e li abbiamo di fronte
Sull'articolo diciotto io vorrei dire io non la vedo come una scoria
Di una battaglia ideale BA idealistica e basta ci sono due articoli verso che dice che la Repubblica farà di tutto le cose che ha detto Renzi a rafforzare
Le strutture pubbliche che si occupano dell'occupazione è fondamentale in questa tua farà tutto la Repubblica per difendere il lavoro
Io capisco molte delle cose che sono state dette però non solo due scorie non è lì
E lei dinanzi ci sono gli otto milioni di lavoratori ma non è questo c'è anche chi è escluso
In in Germania sotto i dieci dipendenti esclusa quella utilizzo di di di quello strumento io credo che
Quindi accanto al
Alla al alla difesa dalle discriminazioni anche una certa visione di alcune cose ben precise legate anche ai contratti di lavoro ci possono consentire di toglierlo come problema
Tanti industriali non lo vedono questo ma di toglierlo proprio con una responsabilità anche nostra maggiore sul sindacato
Io faccio altro che dire che
Ho apprezzato moltissimo ma lasciamo stare io a parte io sono uscito dal sindacato nel novantuno forse
Il periodo più bombardato della presenza del sindacato lo schivato pure perché insomma B solo ventiquattro anni fa o
E prima con l'occhio al discorso della radice della storia non ci dimentichiamo mai non ci dobbiamo dimenticare
Che lo sviluppo industriale degli anni sessanta e di Primi settanta ha avuto tra gli attori di fondo in Italia il lavoro unitario contrattuale di rivendicazione di alzamento dei salari
E di cambiamento profondo dalla capacità di vita e di forza dei lavoratori attraverso l'azione
Di un sindacato che dopo il cinquanta aveva ricostituito L'Unità e aveva messo assieme uno sviluppo di lotte e di contrattazione Comune assieme
Quelle statue elemento degli sviluppi contro il terrorismo noi siamo andati io ricordo quando decidemmo di andare in alcune fabbriche le più
Preoccupanti per voi a me capitò una grande fabbrica del nord Italia e li trovai una situazione complicata
Ma insomma Tarantelli e Guido Rossa sono morti per questo è il sindacato ha fatto una grande battaglia anche per
Per questo e nel novantatré novantaquattro la battaglia
Per la lotta all'inflazione il sindacato la portata avanti con grande determinazione Bruno Trentin firmò la cosa di cui era convinto e si dimise allora perché aveva difficoltà anche dentro la sua organizzazione
Quindi
Poi ci sono critiche oggi è difficile fare il sindacalismo così solo le grandi categorie come quando c'è l'olio
Però il vialone può essere anche un dialogo aspro con i sindacati ma invece Salgari è una struttura come quella italiana chiudo dicendo a Renzi che forse noi dovremmo dovremmo parlare di più
Di questa straordinaria forza che chi è venuta ce l'hai
Tu hai richiamata prima con le elezioni europee il nostro partito era in ginocchio era preoccupato per il risultato che c'era stata questa cosa che nessuno si aspettava io
Che ritengo di essere uno che capisce un po'i rapporti politici non proprio non non ci pensa oggi c'è
Se fai uno sforzo io sono convinto e nella relazione l'ho trovata alimenti sarei stato zitto di portare avanti una
Lavoro impegnativo per l'unità del nostro partito che
L'unica forza politica che ha radici profonde in Italia farai un grande lavoro perché l'obiettivo che ci sei posto non è facile
E duro e ci avrà difficoltà anche l'unità del partito può essere lo strumento importante per ottenere risultati positivi a portarci a vincere questa scommessa
D'Alema qualificati
Ma io lo devo confessare che sono sinceramente un ammiratore della
Oratoria
Del segretario del nostro partito che
Giustamente
Secondo una visione moderna si rivolge più che a noi che siamo qui
Ad un vasto pubblico
Chi è fuori di qui
Tuttavia diciamo il
Il fascino dell'oratoria qualche volta
All'ascoltatore attento
E non riesce a
Come dire
A far sì che ci sia una qualche attinenza tra una parte almeno delle affermazioni che vengono fatte che la realtà
Voi mi scuserete questa osservazione
Può sembrare così
Molto
Poco può etica tuttavia penso che il dibattito etica tuttavia penso che il dibattito politico soprattutto quando si tratta del dibattito e di chi ha la responsabilità del governare il Paese
Debba mantenere un forte aggancio alla realtà
Io potrei
Fare una lunghissima e lento serio dire è la prima volta che si interviene sul costo del lavoro
Governo Prodi investì sette miliardi sul cuneo fiscale realizzando il più significativo intervento di riduzione del costo del lavoro
E
Con dei risultati che furono anche importanti in termini di competitività e di crescita
Abbiamo sentito parlare di una normativa di un tabù
Di cui saremmo prigionieri la quarantaquattro anni mentre come è stato ricordato qui parliamo di cambiare una norma che è stata riformata doveva di cambiare una norma che è stata riformata due anni fa
E vorrei dire che in un Paese bene ordinato la normativa è cambiata la normativa ogni due anni in materie così delicate non è cosa saggia oltretutto la legge Fornero prevedeva un monitoraggio
Degli effetti
Di qui la normativa
No e che secondo me sarebbe ma voi scusate diciamo un'oratoria così terra terra diciamo
Diciamo senza citazioni poetiche la premessa indispensabile per chi voglia governare seriamente per un nuovo intervento
Anche perché l'articolo diciotto tributi quarantaquattro anni non esiste più
Esiste una tutela residuale
Che si riferisce esclusiva mente a casi di gravi illegittimità del licenziamento
Cioè quando uno viene del licenziamento cioè quando uno viene accusato di avere compiuto un furto invece non lo ha fatto l'anno ecco
Che non sussiste il fatto
Allora semmai bisognerebbe monitorare gli effetti della norma
Scusate ricorso alla prosa
E poi intervenire su quella norma nella casistica in particolari perché secondo lei non copre tutti i casi possibili di discriminazione
Dopodiché l'articolo diciotto con l'abbiamo conosciuto per quarant'anni non c'è più ma da due anni diciamo non è una grande conquista che ci dobbiamo proporre per l'avvenire
Non è neppure è vero che nessuno abbia fatto nulla per estenderlo si è promosso questo in un referendum per estendere al viso non ci si è riusciti ma e questo è diverso spettro dire la sinistra pone sempre fregata diciamo
Ma ovviamente non è obbligatorio sapere i fatti obbligatorio sapere i fatti ma sarebbe fortemente consigliabile studiarli
Detto questo diciamo e detto che
La pura eliminazione
Della possibilità di reintegro
Sarebbe l'applicazione in Italia
Del modello spagnolo che io so perché l'unico Paese europeo dove non è prevista
La possibilità
Che il magistrato posso ordinare il reintegro persino nella Regno Unito dove sono passate la signora Thatcher e Toni Blair il magistrato può ordinare il reintegro del lavoratore
Non vedo perché noi dobbiamo porci al di fuori diciamo del consorzio civile
Pensando oltretutto di fare una grande riforma moderna non lo so diciamo ci vuole molta fantasia per potere entrare in questo ordine di ragionamento
Quindi consiglierei
Una grande prudenza io personalmente
Credo che poi discutere di riforma del mercato del lavoro sono molto favorevole ad un sulle figurine unificazioni ad una universalità
Credo che
Credo che si siano fatti anche dei passi in questa Belisario comunque è una battaglia che per quanto mi riguarda in modo conducendo da molti anni anche in polemica qualche volta con il sindacato
Tuttavia è evidente che una riforma di questa ampiezza a scommettere è condizione una discussione sul quadro finanziario sulle priorità
Discuterne in anticipo per forza fa diventare una discussione ideologica perché siccome è una riforma di questo tipo non costa un miliardo e mezzo
Ma dieci volte tanto
Se la si vuole fare con qualche serietà perché i nuovi ammortizzatori sociali con tre milioni e mezzo disoccupati miliardi e mezzo fa trecentocinquanta trecentottanta euro l'anno ciascuno non si ammortizzano niente
Io ho molti dubbi su una finanziaria fatta di molti scotto
Un miliardo qui un miliardo all'asta il rischio è che questi risultino globalmente inefficaci personalmente avrei concentrato ogni sforzo sulla crescita
Dato che le risorse non saranno molte Stiglitz dice che il mercato del lavoro non si riforma quando c'è la recessione
Ma quando c'è la crescita
Perché quando c'è la recessione introdurre maggiore flessibilità normalmente incide negativamente sulla domanda
Sai un lavoratore che si sente dire dal Presidente del Consiglio è giusto che i padroni possono licenziare chi vogliono poi ci pensano allo Stato
E
Lo Stato non ha i soldi per pensarci diciamo perché con questo ordine di grandezza
Non può fare nulla
Quella curatore starà oltretutto indotto a consumare di meno pensa stitichezza
Però capisco che spieghi se vecchio rottame della sinistra diciamo però ho avuto con il premio Nobel del quale
I nostri giovani consiglieri finora non hanno avuto la possibilità di essere insigniti diciamo
E quindi
Forse qualche consigliere credere
Allora
Io la penso e io la penso
E con sincero apprezzamento per l'oratoria
Che
è un impianto di governo destinato a produrre scarsissimi F
Ho anche l'impressione che questo comincia a essere percepito almeno nella parte più qualificata dell'opinione pubblica
E siccome non voglio nera sconfitta del Governo nella sconfitta del Partito Democratico meno slogan
Meno spocchia
E un'azione di governo più riflettuta credo forse possa essere la via per ottenere dei risultati come partito dopodiché
Diciamo
Ognuno
Ripeto per quanto riguarda la questione specifica a mio giudizio in un Paese civile dopo due anni che si è fatto una riforma prima si fa il monitoraggio degli esiti
Se funziona e poi eventualmente la si corregge il riesame
E non si racconta che sta lì da quaranta quarantadue quarantaquattro anni
Perché Po di persone che sanno che non è vero esistono parte
E deviante pensare agguerrite le cose le sa non solamente gli altri grazie
Grazie Civati fai Gentiloni
Io non ho la leggerezza di Massimo D'Alema la mio sentimento più leggerezza intelligentissima come sempre ma
La mia sensazione come sempre ma
La mia sensazione mio sentimento più forte è quello di grande preoccupazione
E a tratti anche di amarezza
Lo dico per una discussione che è stata montata dal punto di vista mediatico compromettendo la linearità anche delle nostre considerazioni del nostro ragionamento Lodi io ho visto un premier che diceva cose di destra non so se sia la nuova sinistra questa
Ma dicevo alcune cose che per me sono molto simile a quello che la destra diceva dieci anni fa
Lo diceva con toni
Un po'di disprezzo verso le forme di associazione sindacale
Lo diceva con una lettura molto parziale della storia del nostro Paese come se fossimo sempre stati noi in una
Autocritica ricercata di questa sinistra che non ho mai combinato nulla è imposto un modello che fosse invece deriva da un'altra posizione
Lo faceva dicendo cose che non capisco come possano esigendo cose che non capisco come possano essere compatibili con la Costituzione come ad esempio il fatto che sui diritti non si esprima un giudice
Non so ci si debba esprimere ai sensi dell'articolo ventiquattro
Lo diceva con un tono che mi è dispiaciuto perché secondo me questo è gran parte del problema al di là del tentativo di mediare con il recupero della parola disciplinare che
è stato come dire cito e allora io vorrei riportare la discussione se volete a un tono più tecnico e alle preoccupazioni che comunque dopo questa polemica
Rimangono non so se vecchio o nuovo forse all'antica però se è già stato ricordato che l'anni fa c'è stata la riforma Fornero c'è stato un lavoro di molti colleghi amici e compagni intorno a quella mediazione a quella soluzione
Stato detto in questi giorni sui giornali che la in la reintegra c'è solo in Italia non è vero
Che riguarda pochissime persone ed è folle dire così perché in realtà riguarda tutti quelli che hanno un contratto a tempo indeterminato e lavora in un'azienda più grande di indeterminato e lavora in un'azienda più grande di quindici dipendenti quindi sono milioni di persone qua ci sono domande anche
In positivo
Questa legge delega rimarrà così com'è perché non parla di quello di cui stiamo parlando stasera questa legge delega ed come dire è una parte del discorso che stiamo facendo
E quindi copre questa legge delega ci sono alle il Governo sta pensando altri strumenti
E abbiamo votato qualche mese fa rimane perché io voglio un contratto unico che sia un'icona o che si è aggirabile da tutte le parti
Perché altrimenti non ci siamo capiti
E quali sono le risorse io appresso la velocità del riferimento i numeri del nostro Segretario avrei voluto vedere in un testo un ex Sella quello che lo chiedeva letta l'inizio di questa storia
E in generale
Io vorrei capire se ci sono altri temi che ci interessa ancora ad esempio Andrea Ranieri ha citato la formazione a me sembra
Un fatto dirimente la nostra cultura politica quella di inserire questo concetto che invece sembra Scola di inserire questo concetto che invece sembra scolorita sempre di più quando si tratta di parlare di lavoro e di tutto quello che gli sta intorno quindi capite
Per me non c'è nessun problema se il contratto unico a tutte le progressive quello che ho letto nel libro di Tito Boeri tanti anni fa quando nessuno era d'accordo con quella proposta
Io sono pronto a sottoscriverlo vorrei capire dove e quando lo depositiamo con una definizione compiuta altrimenti siamo nell'incertezza e dobbiamo affidarci alla prossima intervista da ultimo
Vorrei dire anche un'altra cosa è vero
Figuriamoci io
Riconosco sono sono riuscito a perdere con pensi anche con Cuper lo per cui non ho nessuna voce in capitolo
Però l'articolo tre del nostro Statuto dice una cosa importante che quando c'è la l'Assemblea nazionale vota un segretario vota anche una piattaforma programmatica allora io vorrei capire
Se un aggiornamento di questa piattaforma programmatica così significativo davvero fa sorridere qualcuno quando si propone una consultazione degli iscritti
Quando si propone un referendum interno che peraltro è previsto il nostro Statuto esattamente come le primarie non sto parlando quindi di discutere della figura sto parlando della dignità quasi congressuale che è una discussione come questa
Io non penso che ci sia niente da malizia Ruta sorridere su un tema come come quello che stiamo affrontando oggi quindi
Richiamare l'importanza e delicatezza la questione e mi chiedo da ultimo
Magari ce lo dirà Renzi nelle conclusioni se qualche emendamento presentato dalle terribili minoranze in Senato vedrà il favore di tutto il gruppo del PD perché anche la questo che si vede il tono
E il Passo della mediazione grazie
Grazie Gentiloni PAI Fassino
Fassino si
Dopo
Sono tutti parlano tutti per la prima Fassino ha sentito prima
Ma questa nostra riunione come sapete viene presentata da alcuni giorni
Come allo scontro finale
La resa dei conti il rischio di una spaccatura
Io da qualche giorno mi domando ma se esattamente su che cosa è questo scontro finale
Questo ricrea rischio spaccatura
Dopo la riforma Fornero
La reintegra è molto limitata come sapete
Certamente i casi di licenziamenti discriminatori
Vorrei tranquillizzare Massimo D'Alema che peraltro lo sa benissimo che nessuno si sogna di
Eliminarli uscendo così dal
Consorzio dei Paesi civili nel quale resteremo
Già oggi la maggior parte dei licenziamenti in cui il giudice ritiene non esservi una giusta causa non consente al giudice
Di disporre la reintegra ma soltanto un indennizzo
A reintegrare limitata a un fatto molto circoscritto cioè la non sussistenza del fatto che ha indotto
Il datore di lavoro a proporre il licenziamento il punto è
Che su questa sussistenza o non sussistenza del fatto c'è comunque una grande confusione
Per il buon Alì che decidono in modi diversi
Da città a città e questo genera grande incertezza tuttavia si tratta di una questione residuale sono assolutamente d'accordo
Oggi Bruno Manghi che a mio parere uno dei
Più grandi protagonisti della nostra storia sindacale
Scrive al momento in cui in un'intervista alcun al momento in cui siamo la questione inesistente
Togliamolo e vediamo come vanno non stiamo parlando
Dei licenziamenti discriminatori e disciplinari stiamo parlando di quella
Fattispecie sopravvissuta nella
Legge fornendo se poi guardiamo il testo del job Sat
Il testo è tutto in positivo
Il lasciano veramente sbigottita alcune reazioni che io almeno ho sentito in questi giorni cioè dire
Che
Il nostro partito vincita la libertà di licenziamento
Evocare la signora Thatcher Berlusconi l'immancabile Verdini
Che rapporto ha con la lettura di quel testo che si chiama Jobs a
Allora molto rumore per nulla mi sono chiesto in questi giorni
Su che avverte questa sfida finale
Se la questione è inesistente Massimo D'Alema appena detto l'articolo diciotto non c'è più
Perché si scatena una guerra termonucleare tirando fuori la Thatcher Berlusconi Verdini eccetera eccetera su una questione inesistente
Su una cosa che non c'è più
Penso che se noi facciamo politica come facciamo politica ci dobbiamo
Chiedere che cosa scemo chiedere che cosa c'è dietro questo scontro termonucleare
Questa resa dei conti non c'è un complotto della minoranza del Pd
Se volete la mia opinione
Ammesso che ci sia una minoranza alcune eccezioni in particolare Pippo che ha parlato prima di me avessi una gestione unitaria ma comunque non c'è un complotto della minoranza congressuale del PD
C'è il precipitato di un confronto tra chi ritiene che cambiare alcuni
Adesso lasciamo stare se ha di quarantaquattro anni o di due anni alcuni elementi fondamentali del quadro di questo Paese negli anni settanta sia un rischio o una necessità
Io penso che cambia
Io penso che cambiare
C'erano delle cose fantastiche nel quadro degli anni Settanta allo Statuto dei lavoratori parti di massa un livello di qualità parlamentare che oggi non abbiamo certamente
Più
Le le grandi organizzazioni sindacali il sindacato dei Consigli eccetera eccetera eccetera
Queste cose non ci sono più da un anno e mezzo
Allora se noi quando vogliamo cambiare questo quadro
Ci scappa la frizione e parliamo di svolta autoritaria se parliamo di istituzioni o di liberismo taxi Ariano se parliamo di questioni sociali alla fine della fiera lo scontro esattamente su questo
Cambiare o conservare quel tipo di
Assetto io credo che se noi non lo cambiamo continuiamo a rischiare di essere rivisti come quelli che tutela hanno una quelli che tutela hanno una minoranza
Relativamente meno svantaggiata e che vengono guardati con grande diffidenza dal mondo dei precari dei giovani lavoratori dei ceti popolari più disagiati
Formula definita da Magatti perché sono più disagiati anche perché culturalmente più in difficoltà tutela non penso limitato di mondo
E non ci votano per questo
Oppure
Oppure
O
Oppure oppure se noi ci rivolgiamo
A queste forze cambiando il sistema delle tutele e sappiamo che nel cambiamento del sistema delle tutele avremo da affrontare problemi più consistenti
Della parte residuale dell'articolo diciotto vedi il sistema delle casse integrazioni e dintorni che saranno oggetto di discussione molto molto si discussione molto molto serio
Concludo finalmente ci poniamo il problema
Di aprire questo sistema delle tutele
Finalmente ce lo poniamo perché non ce lo siamo posti come problema principale e abbiamo un sindacato che minaccia lo sciopero generale
Perché noi ci poniamo questo problema
E invece di Tito definiamo inesistente o residuale
è un po'paradossale porle concludo scusa Matteo proprio un secondo
Per dire quindi
C'è una motivazione di a questa nostra discussione non è una droga Kirk che stiamo facendo per i giornali e la motivazione quell'alternativa lì se abbiamo il coraggio di cambiare o abbiamo
Paura di cambiare alcune cose
Naturalmente dobbiamo sapere quando io dico che non ci sono complotti e trappole ordito
Davo atto li notturni come diceva Cuperlo
E io sono assolutamente convinto di questo
Che quindi non ci sono qui dentro che fuori di qui invece
Il segmenti consistenti dell'establishment italiano
Ci sono eccome
Fra colei che vengono disseminate sul nostro cammino
Perché ci sono forze che vedono il nostro Governo come una minaccia sarebbe utile a mio parere che la battaglia
Che noi facciamo e la discussione interna che noi facciamo avesse molto presente il rischio che quelle trappole esterne non i confronti interni che non esistono pongono sul nostro cammino e si regolarsi di conseguenza grazie
Grazie Fassino non c'è quindi Scalfarotto poi Bersani
Non esiste
Grazie
No io mi sono
Domandato se cominciare come comincerò
Raccontandogli due piccoli episodi dalla mia vita di direttore del personale all'interno di una grande azienda multinazionale
E ho deciso che lo farò perché in questo dibattito un sacco di gente che non è mai entrato in un ufficio e interviene dicendo cose che a me che per vent'anni ho firmato contratti di lavoro fatto negoziazioni sindacali
Non risultano ho sentito parlare anche moltissimo di come funzioni la legge in Inghilterra e la legge l'Inghilterra io l'ho lavorato a con le mani insomma e quindi penso che possa essere
Come dire funzionale al nostro dibattito sentire qualche voce che arrivi anche dal da dietro le scrivanie degli uffici da dentro le fabbriche da luoghi dove poi si lavora per davvero
Il primo riguarda una mail che ricevetti all'inizio degli anni Duemila facevo il capo del personale per una banca americana a Milano l'azienda decide aveva deciso di in studi Preare un centro servizi in Europa in uno dei Paesi europei
E tutti noi ricevemmo Tutino i capi del personale dei vari Paesi ricevemmo una sorta di questionario nel quale ci veniva chiesto dispone una serie di domande per capire dove fare questo questo centro servizi che avrebbe occupato tra cinquecento e mille persone quindi alcune centinaia di famiglie avrebbero trovato un posto di lavoro sicuramente qualificato in una grande azienda importante
E la prima delle domande fu la domanda alla quale io non seppi rispondere che non portò il Centro Servizi a Milano la banca mi chiese di dire di dire lo
Oro
Quanto tempo ci sarebbe voluto per chiudere quel centro servizi se fosse stato il caso e quanto sarebbe costato
Io non seppi rispondere non c'era una risposta perché il tipo di legislazione del lavoro che abbiamo e tale che non mi metteva in condizione di rispondere a quella domanda ebbene quel centro servizi non fu fatto in Italia
Fu fatto in un altro Paese tra l'altro vicino
Questa storia risale a quasi quindici anni fa quel centro servizi non è mai stato chiuso e occupa in questo momento seicento persone che sono a Barcellona e non sono a Milano
Allora io penso che noi quando parliamo di in di attrarre capitali stranieri dobbiamo farlo non nella teoria ma nella pratica
Seconda questione dopo un po'la stessa azienda mi manda lavorare a Londra
A all'ombra io non ho mai visto né sentito di un rientra di un reintegro in servizio l'azienda aveva dieci mila persone io legislatore del personale di una grossa divisione dell'azienda
Non ne ho mai sentito parlare non ho mai visto uno e né mai mi è stato diciamo sconsigliato dagli avvocati dalle dalle le ditte legali pensiamo in studi legali che lavorano lavoravano con noi vi assicuro che erano molto qualificati che ci fosse un rischio di reintegro sul posto di lavoro c'era sicuramente per esempio un grande rischio di reputazione per cui per esempio le norme sulla discriminazione sono fortissime un cosa che è prevista per esempio e l'inversione dell'onere dalla prova e cioè deve essere il datore di lavoro approvare di non aver discriminato il lavoratore
Questo noi non l'abbiamo tant'è che in Italia cause per discriminazione se ne fanno zero
Noi non abbiamo una cultura dalla discriminazione non abbiamo per esempio idea che tra i vari laboratori ce ne sono alcuni più soggette discriminazione di altri
E quindi non a bere una norma che chiarisca bene qual è la discriminazione come farla valere significa di fatto creare delle differenze all'interno dei lavoratori perché chiaro collaboratore maschietto e più in meno di e metà ore maschietto e più voi in meno di è meno soggetta la discriminazione di una femminuccia o uno che hai e più soggetto di uno ettaro Uno di colore meno di cui al verde di rispetto a uno che sia del luogo e allora anche questo presente la cosa che potremmo fare per creare una cultura della discriminazione della quale molto parliamo io penso che ci sia un punto sul quale dovremmo essere tutti d'accordo e che il diritto del lavoro in Italia come oggi non funziona
Perché noi abbiamo tollerato di avere in questo Paese una serie di un numero enorme di persone soprattutto giovani che fanno una ditta di schiavi
La falsa partita IVA è una forma di schiavitù perché io ho la falsa partita IVA la licenzio col solo cenno del capo ad nutum come dicevano gli antichi
Non esiste malattia gravidanza serie formazione perché formazione queste persone non hanno nulla ed è la cosa più facile da fare che a ed è la cosa più facile da fare Tia apriti una partita IVA che ti assumo
Allora se siamo tutti d'accordo su questo cioè che qui la situazione non può cambiare dobbiamo chiederci in che direzione può cambiare allora è evidente che il mondo del lavoro da settanta a oggi e è completamente cambiato
Il mio primo datore di lavoro è stata la Banca Commerciale Italiana gloriosa comitati Raffaele Mattioli stava là da cent'anni quando sono entrato alla configurate lì
La cosa non c'è più io sono ancora qui finisco subito pensate quelli che sono entrati al Banco di Napoli che stava lì dal mille cinquecentotrentanove nel due mila due è stata comprato da suo principale concorrente allora noi dobbiamo entrare in un'ottica l'ottica qual è
E la tutela dei lavoratori
Io oggi non significa promettere a qualcuno stare lì per trentacinque anni perché i cicli di vita in una delle nostre aziende i cicli di vita dei nostri prodotti non durano trent'anni un'automobile durano trent'anni un telefonino le due e dieci e allora se avete dieci anni fa aveva tentato per voi uno della notte diceva diceva Matteo questo che cosa vuol dire che oggi Microsoft bis questo che cosa vuol dire che oggi Microsoft ha deciso di togliere il brand noterà i telefonini che cosa è successo i lavoratori della Nokia è successo che c'era un Paese pronto a sostenermi dal punto di vista del reddito a formarli per consentire loro di trovare un altro lavoro queste alla tutela di questi anni
Promettere a qualcuno di stare in un posto di lavoro per trentacinque anni eh una bugia perché non è diamo favorire in questa
In un mondo del lavoro e dinamico
Noi dobbiamo garantire la migliore allocazione del talento dei nostri lavoratori dire loro sta in un'azienda decotta la quale azienda decotta serve a dare denaro pubblico come sussidio
Perché la cassa integrazione in deroga è finanziata dalla fiscalità generale vuol dire che noi abbiamo un sussidio di disoccupazione che copre alcuni concittadini e altri no e questo non è di sinistra non è di sinistra
Non dobbiamo promettere la tutela di questo secolo per questo questo in questo secolo per questo questa discussione sull'articolo diciotto è sul reale perché noi che non prendiamo prendiamo porti voti fra i giovani prive il sindacato che non parla avete visto ricordato quel film
Di Paolo Virzì tutta la vita davanti c'era Valerio Mastandrea che faceva il sindacalista in un call center e le ragazze del call center diviso euro ma tu che fai allora non dobbiamo ReCUP care lasso si forma e la sostanza significa che in un mondo che corre io corro accanto a te e questo serve anche per la nostra economia
Basta dire che non i cui prodotti nessuno vuole e che stanno lì ripeto a erogare sussidi di disoccupazione nella forma e la cassa integrazione facciamo qualcosa per valorizzare i nostri giovani la nostra economia
Grazie
Pier Luigi Bersani
Bersani poi ci sono io qua c'è già che che poi Fassina
Ma dunque
Cerchiamo di raffreddarsi un po'la testa perché
Qui avviando avanti un Paese da governare che in un sacco di guai
E credo che dobbiamo
Metterla adesso sui problemi con grande precisione grande serietà
Io dico la mia in pochi minuti
Che non è quella del famoso venticinque per cento di quello che si gioca la partita della vita di quello che
Vuole averla rivincita del conservatore eccetera
Guardate che non è sull'orlo del baratro con soglia per l'articolo diciotto
Se andiamo per il metodo Boffo
Ok perché se uno dice la sua deve poterlo dire senza che gli venga tolta la dignità e
Tensione b
Che chiude io semplicemente dico la mia
Certo mi sarebbe piaciuto dirla prima che partisse questa cose su quello che ci sono dei neofiti della ditta che mi spiegano come si sta in un partito dei neo convertiti
Ma nome cognome e funzione e così via
Io voglio poter discutere prima svolta di questa natura simbolica politica
Prima che ci sia un prendere o lasciare
Prima che mi si carichi della responsabilità di far traballare un partito un Governo voglio assolutamente questo vero
Voglio discutere per il PD
Allora il primo punto io ho salutato con grande soddisfazione quando Matteo ha detto i mille giorni
Perché noi non abbiamo una corsa di cento metri qui si può partire veloci si deve partire veloci ma
Al mezzofondo
Benissimo
Allora però se fossero i dieci metri se fossero i cento metri
Varrebbe anche il gesto
Farebbe il grande gesto comunicativo
I mille
Nel mille fa in tempo a verificare i contenuti e
Tensione bene ed evitare profondità e solidità a quello che stai facendo
Perché se no può cascati addosso
E qui stiamo parlando di una cosa ultra delicata
Ultrà dedicate
Qual è no perché noi verso spesso pensiamo di stupire l'Europa ma Europa le conosce bene ste cose qui
Se non l'ha convinto di fare un applauso le prime quarantotto ore e poi ti dicono
Gara che cosa hai fatto
Quindi la mia
Obiezione è secondo me che in questi impostazioni che peraltro
Polo imparata assente perché non è che abbiamo detto qualcosa di preciso questa delega ci sta un po'di tutto ma in quello che si sente anche in quello che ho sentito stasera secondo me c'è un deficit di sostanza riformatrice
E non mi si venga a dire che
Qui non abbiamo mai fatto niente non andavo
Va beh mi ha fatto il delle riforme arte
Molto alto
Ragionando le un po'qui nessuno gli trema il polso a cambiare le cose non è questo
Il punto
Del sostanze dov'è il secondo me si perde un'occasione perché prima cosa
Una riforma del genere andrebbe inquadrata
Secondo me l'accettazione istituisse sotto
Effettivamente molto pertinente a darvi inquadrati in un esame della situazione economica e sociale ma noi vogliamo andare a raccontare in giro che per l'articolo diciotto eccetera che non ci sono gli occupati
Ma dico abbia perso il venticinque sei riposo industriale nove punti di PIL dal due mila sette
La Germania si dall'articolo diciotto ha preso quattro punti di PIL più alto ma vogliamo andare a comprare una cosa del genere
Che ci si distrae dal problema principale noi si sta restringendo la base produttiva visto Paese
E dobbiamo partire assolutamente da lì a ricostruire una nostra base produttiva
E quindi qui adesso un ente non c'è tempo ma
Perbacco qui ci sono delle politiche pubbliche che devono Erickson delle politiche pubbliche che devono essere e son fatte di risorse e strumenti allora le risorse dove le prendiamo
Tali generici si è misurati alla spesa pubblica no riqualifichiamo poi se uno è costretto Dalia ma bisogna riqualificata dal nostro bacino di risorse sta nell'infedeltà fiscale c'è poco da fare è questo che l'Europa vedrebbe
Lo guardano anche loro le tabelle rigidità del lavoro OCSE noi siamo al quarto quinto posto dietro la Germania l'Olanda eccetera infedeltà fiscale siamo al primo posto
Le vedove anche loro le tabelle abbiamo incoraggi salta dentro questa cosa ha proposto di riforme
E strumenti vogliamo darci qualche strumento di politica industriale
Vogliamo vedere come possiamo provato nel nel dettaglio incoraggiare un pochino una ripresa di di
Di di impegno una ripresa di di
Di di impegno della nostra della della nostra classe industriale
Vogliamo tornare su un po'tipo io questo stona un po'di punti medico le rendite male quando pesanti e rendita pensiamo un povero disgraziato che sta lavorando in fabbrica
Ma questo veramente ci disassata la sinistra attenzione che da poi la lingua ti fa cambiare anche la testa alle società professionali e vedo questi indignazione questo futurismo questo nuovismo sapete quante con ci sono da cambiare sto Paese così
E la prendiamo sempre da per dar da quell'atto
Allora
Io dico se vogliamo una volta preso l'inquadramento con economie effettivamente c'è un tema del mercato del lavoro lo riconosco ci vuole una riforma ok
Ma il senso qual è il senso di una riforma per noi cos'è che ci divide al resto d'Europa siamo secondo Paesi industriali d'Europa noi
Non le nostre riforme dell'Europa noi
Non le nostre riforme dell'oratorio POR deve voler dire qualità e produttività
E sappiamo lo ricordava Andrea Ranieri ma
Banco che il nostro guaio che noi non abbiamo qualità perché abbiamo troppa dispersione troppo frammentazione troppo precarietà
Mettiamoli in un percorso ci sia che la qualità non sia la formazione ma insomma ci sia
Una unificazione
E non mi io sono d'accordo politico co.co.co. ma non
Perché se adesso viene viene fuori che
Nei quaranta contratti ne prendiamo due morti egli seppe diamo e però poi ci aggiungiamo un altro percorso che lo stesso banco di lavoro c'è uno pensa alle tutele l'altro no
E quello lì che ci ha dato però non si sposterà mai perché ritmi mando in un posto dove non solo tutela proposto di crisi aziendali ma noi mettiamo la frammentazione non la diminuiranno sto sto finendo
Sto finendo o sto finendo sto finendo allora lì dentro c'è anche l'articolo diciotto ma
Io c'ero io due anni fa con la Forneria con Monti notte e giorno e
Abbiamo fatto un
No io ho preso anche un po'di insulti da una parte del della sinistra una parte sì è stato un passaggio complicato è vero che è farraginoso miglioriamo
Ma cosa andiamo a cacciare attorno a questa cosa qui
Dice simbolico non vale niente non momento un attimo e
Intanto è pratico perché per otto milioni di persone conta qualcosa nel rapporto di forza
Ok
E riformismo e l'equilibrio fra capitale e lavoro Angelica altro
Conta nel rapporto e poi
E lo dico simboliche una roba di principi ma come fa sfuggire accedere a gente che vorrebbe richiamarci alla sinistra
Il fatto che quella norma DD secche in ultima analisi là in fondo in ultimissima Nasi anche se non applicano ma anche il terra poco in Germania più da noi magari fra un po'l'applicheranno meno
Però ti dice che il lavoro il posto di lavoro non è tutto monetizzabili
Perché lì c'è una persona non c'è solo un lavoratore
Come fa sfuggirci una cosa di questo genere qui è un punto di principio
Infine dico l'universalismo va benissimo attenzione alle risorse non promettiamo poiché non siamo in una cosa che non siamo in grado di mantenere infine la vera sfida a proposito un tubo riformatore atto che l'articolo diciotto
La vera sfida sarebbe quella di chiamare i sindacati mi fa molto piacere che si apra Sala Verde opporsi e lì si ponga un problema
Che è quello di dare trovare una grande negoziazione che dia meccanismi di rappresentanza e rappresentatività e partecipazione il lavoro
Tori nelle fabbriche strutturate nel senso curato ovviamente
In cambio a quel punto della possibilità di governare alcuni aspetti
Di flessibilità
Interno all'azienda di flessibilità funzionale e questo perché ci mancano rispetto alla Germania lega articolo diciotto
Allora pensiamoci bene perché se perdiamo sto occasione qui per fare non riforme sul serio perdiamo occasione grosso perdiamo una conclusione no
Dunque noi stiamo affrontando una discussione evidentemente molto complicata anche perché parliamo della vita dei diritti delle tutele di milioni di persone
E credo che nel momento in cui abbiamo deciso di affrontare una discussione con queste caratteristiche dovremmo provare a farle stando al merito come stiamo in parte cercando a fare oggi
Di fare oggi senza strumentalizzare
Quei lavoratori e qui diritti perché è una forma di rispetto che dobbiamo loro
E nel momento in cui ne discutiamo abbiamo il dovere di partire dalla fotografia del mondo del lavoro di oggi
Che è la fotografia che conosciamo tutti in cui ci sono milioni i lavoratori soprattutto giovani con i giovani per modo di dire perché ha quarant'anni si è giovani solo in Italia si hanno dei figli si hanno delle famiglie
E si ha una famiglia mediamente a quarant'anni poi si possono anche diamoli pubblicare nel corso della vita è una cattiva abitudine di questo Paese
E però
Pure avendo appunto condizioni di questa natura non hanno alcuna forma di diritto non hanno alcuna forma di tutela spesso non hanno lavoro
E questo è il punto di fondo
Dal quale noi dobbiamo partire
E guardate a me figuriamoci la con un siamo tutti d'accordo con quello che dice Stiglitz però io segnalo a Bersani a D'Alema che la riforma del mercato del lavoro quando c'è la crescita non l'abbiamo fatta
L'abbiamo fatta negli anni Novanta stabili quando c'era la crescita e quando noi abbiamo flessibili usato il mercato del lavoro l'effetto visto da uno che era giovane allora ad oggi non lo è più è l'Italia che abbiamo oggi
E noi non possiamo aspettare che ritorni una fase di crescita per restituire qualcosa a quei precari l'urgenza di questa riforma
Esentare nasce da qui dall'esigenza di restituire qualcosa quel milione i lavori a Cunardo dei lavoratori a cui anche noi abbiamo contribuito a rovinare la vita in questi anni
E che oggi hanno bisogno che gli si corra in soccorso nel momento più difficile della crisi di questo Paese per dargli qualcosa in cambio
Ora io credo che la discussione che non abbiamo fatto che evidentemente non ha portato un accordo complessivo tra di noi non siamo d'accordo su tutto che io
Diciamo faccio fatica
Ad accettare se mi fermo a quello lì ragioni sull'articolo diciotto dico a D'Alema che sì c'è stato un referendum per estenderlo ne eravamo contra e a quel referendum in quegli anni adesso non vorrei che fossimo diventati favorevole ex post perché sarebbe piuttosto curioso e che i Democratici di Sinistra di cui noi eravamo
Allora militanti mi dispiace non ci sia Fassino che potrebbe dico ricordare le sue dichiarazioni erano quella posizione il partito erano con tra aree quel referendum che persino se ricordo bene Cofferati si espresse contro quelle fra Cofferati si espresse contro quel referendum
Ora penso che evidentemente noi abbiamo la necessità di
Valorizzare il passo avanti che in questa settimana abbiamo fatto se io guardo la fotografia di cui parlavo
Atto di questa discussione e a quello che noi tutti insieme mi sembra poi dirà Renzi nelle conclusioni
Possiamo considerare un passo avanti raggiunto noi avremo
Le dimissioni in bianco che entrano la delega che non c'erano
Certo un universalizzazione sarà parziale degli ammortizzatori sociali un miliardo e mezzo non è abbastanza ma non c'era prima e non è che noi negli ultimi anni abbiamo no non c'era un miliardo e mezzo in più
E oggi ci sarà la prevalenza del contratto a tempo indeterminato che immagino significhi anche che su quello investiamo per fare una di quelle cose che Bersani Fassina scialle fare una di quelle cose che Bersani Fassina ci hanno spiegato che si doveva fare cioè fare in modo che lavoro a tempo indeterminato costi di meno di tutti gli altri
C'è un'apertura che io apprezzo sul tema del disciplinare e del discrimen varie ragione Gianni va scritto però non è non è che qua dobbiamo fare gli emendamenti
Abbiamo scelto un partito assume poiché all'autonomia dei gruppi parlamentari dettagliare la scrittura di quelle modifiche secondo il mandato alla direzione se no
Diciamo qui dovremmo fare un tipo di mestiere di lavoro differenza
Cioè queste modifiche che ci sono questi i passi avanti che abbiamo fatto dimostrano che al di là delle polemiche di posizionamenti abbiamo fatto tutti uno sforzo di ascolto reciproco e abbiamo fatto insieme un passo avanti che io invito tutti a non disperde
Perché in un momento come questo sarebbe piuttosto complicato e sgradevole per come la vedo io affidare la nostra per come la vedo io affidare la nostra unità a un meccanismo disciplinare del quale poi dirò
Credo che abbiamo il dovere di fare un passo avanti politico e di fare una sintesi politica Cuper lo diceva nessuna disponibile a rinunciare a parte le proprie convinzioni
Figuriamoci nessuno deve rinunciare a parte le proprie convinzioni
Però segnalo che nella storia di questa legislatura e non solo ognuno di noi in più di a quelle convinzioni nell'intimo nel sarà sua del suo foro interiore anche nella rappresentazione possedere esterna delle proprie
E delle proprie posizioni
E però che abbiamo fatto tutti
Diciamo lo sforzo di rispettare le decisioni che assumiamo io da buona sera Chiani siamo stati contestati dalla direzione del partito democratico non questa quella precedente
Quando siamo al sasso in questa sede per dire che forse fare un Governo di larghe intese insieme a Silvio Berlusconi non era la cosa migliore da fare in quel momento
Fummo contestati
Io non votai per quell'ordine
Io non votai per quell'ordine del giorno in cui assumevamo di fatto quella decisione anzi non è neanche il coraggio di assumerlo dicevamo Napolitano fai tu per noi
E poi mi è stato chiesto in quel caso in tutti gli atti di rinunciare a quella mia convinzione che votare la fiducia al Governo
Mi è stata chiesta la stessa cosa quando Abo abbiamo ha votato una legge che io non condividevo non condivido come l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti
Secondo me ha contribuito a rendere più debole la nostra democrazia interna ho rinunciato a quella convinzione per rispettare la decisione che avevamo assunto tutti insieme
Insomma io non vorrei che noi
Facessimo l'errore di considerare
La sacrosanta richiesta di un confronto che ci deve essere deve continuare apportato un passo avanti con le
Dico di tutti noi nella trasformazione del Partito Democratico in un collettivo anarchico perché a me gli anarchici mi stavano sulle palle anche quando stava al liceo
E facevamo
Diciamo cercavamo di gestire una scuola complicata con come il Magnani contro gli anarchici non sperando di diventare come loro
E non vorrei che così facendo di venissimo per citare Bersani uno spazio politico e non un soggetto politico noi abbiamo il dovere di fare fino in fondo questa discussione
Ma abbiamo il dovere di essere all'altezza di quello che siamo il più grande partito del Paese che in questo momento si deve caricare la responsabilità di guidare il Paese qual è la crisi
Questo significa anche cercare fino all'ultimo
Di trovare oggi una sintesi e non offrire al Paese lo spettacolo di un partito che si divide su un tema così importante grazie
Roberto Giachetti
Mettiamola così
Vedete
La mobilità
La flessibilità sono innanzitutto un dato della realtà
è il grande problema che si pone a noi hanno i sinistre non soltanto hanno i sindacati è se questa società più aperta debba inesorabilmente portare con sé solitudine insicurezza angoscia
Oppure se non sia il caso che noi rinnovando profondamente gli strumenti della negoziazione della contrattazione sociale costruiamo nuove e più flessibili reti di rappresentanza e di tutela
Se noi non ci mettiamo su questo terreno noi rappresenteremo sempre di più soltanto un segmento del mondo del lavoro
Ecco
Io penso che noi dovremmo preferire essere con quei lavoratori del lavoro nero del lavoro precario del sotto salario
E negoziare quel salario e negoziare i loro diritti anziché stare fuori dalle fabbriche con in mano una copia del contratto nazionale di lavoro
Immagino massimo che queste parole nostra telefono però diciamo queste sono parole che tu hai pronunciato nel mille novecentonovantasette
Poi dopo il mille novecentonovantasette in cui
Ci ai giustamente indicato una strada vi è stato il D'Alema uno il D'Alema due poi c'è stato al Governo Prodi
Dalle nove dalla toilette diretti diciamo le guidati direttamente poi se è stato dice
Presidente del Consiglio nel Governo Prodi
E diciamo sono molti anche tra coloro che sono intervenuti oggi non c'è la Bindi che pure ha il record della presenza diciamo nei diversi Governi che si sono succeduti io penso però che purtroppo nonostante l'impegno tutto quello che ci possiamo raccontare il problema di fondo che noi abbiamo
è che quei milioni di lavoratori che sono stati dimenticati
E che sono per ripetere le parole lasciate nella loro solitudine quelli del lavoro nero eccetera eccetera purtroppo grazie all'iniziativa dei governi di sinistra così
Forte
Forse è un complotto anche questa
Lo dico si auto complotto
Lo dico perché sarebbe bene che diciamo tutti noi tenessimo presente io non entro nel merito del dell'articolo diciotto ma che dovremo solfati sforzarci di capire che forse il compito che ci ha dato è quello di fare un ragionamento che inizi concretamente non soltanto a parole
Ago hard dare a quei milioni di lavoratori che
L'articolo ventiquattro vedono neanche di striscio Franco Marini
Che sono tutti coloro che diciamo non hanno alcun diritto
Potrei parlare della maternità potrei parlare di tante altre questioni in realtà lo dico a Gianni Cuperlo sono abbastanza stupito Gianni quando
Tu dici che non dobbiamo creare discriminazioni non dobbiamo creare
Cittadini di serie A e lavoratori di serie A lavori debito ci sono già
Perché nella differenza che c'è tra i sopra gli articolo quindi i dei quindici lavoratori sotto i quindici erogatori la fotografia plastica di quella che voi prefigurate come una svolta di destra
Una svolta thatcheriana dicendo già esiste l'avete accompagnata negli anni l'abbiamo accompagnata negli anni e adesso scopriamo all'improvviso che diventa come ci spiegava anche
Come ci spiegava come ci spiegava anche al autorevolmente Massimo D'Alema prima diventa il Buglio dei diritti dei lavoratori allora però io e concludo perché
Diciamo Gianni Letta è una veramente una battuta se è la terza direzione nella quale dice che recupererà in una direzione successivo cioè il tempo che ti prende più considera prende però facciamola di una direzione nella quale non parli più e è la la facciamo vuota in maniera che ha recuperato tutto quello che
Che ti sei preso ma era era semplicemente
Una battuta però vorrei rivolgermi proprio perché anche
Pierluigi parlava di metodo Boffo in effetti devo dire per Luigi che io mi ero fatto una cartellina ho messo un po'qui tutte le dichiarazioni che sono state fatte nei confronti di Matteo da ultima quella
Di di D'Alema che nel titolo e coglie a sera dice che sulle riforme ma Terenzi è istruito da Verdini e poi c'è stata la correzione portavoce però sostanzialmente dice esattamente la stessa cosa
Però ce ne sono tante altre Fassina che viene dopo di me sicuramente potrà meglio spiegare le sue e tanti voi siete venuti allora però la domanda che che io rivolgo e con questi
Come dicevo
Non sto parlando siccome ha parlato di un metodo Boffo ti sto dicendo che ce ne sono state date non ti ho sentito gridare contro il metodo Boffo nei confronti di Renzi
Non l'ho sentito e non mi pare di aver sentito da Renzi delle cose che possano essere equiparate metodo Boffo ma poi c'è
Cioè per carità ragazzina stare sereni celai la sensibilità per non dire la ipersensibile tutti ognuno sicuramente ha diritto alla sua
E quindi tu alla tua però invece questa caro Pierluigi a te l'ho sentita dire e lei ripetuta anche
Nei giorni scorsi anche nelle ore scorse ci sta un gruppo di voi autorevoli dirigenti che mi ha insegnato per anni che quando c'è una discussione democratica all'interno del partito
Si può fare la battaglia all'interno del partito ma poi si deve compattamente andare avanti diversamente noi avremo avuto la legge sul Mattarellum che non abbiamo grazie al fatto che la ditta di allora ha preteso quindi aveva addirittura un dato con la mozione
Votasse contro però teorizzata in tanti il fatto che da una parte si può dire che Renzi è quello che è la Thatcher e via dicendo e contemporaneamente c'è un limite illuminazione divina per la quale qualcuno si può permettere di dissociarsi da una decisione di partito e lo hai detto tu rivendicare una sorta di o di di libertà di coscienza anche sul lavoro
Allora dico semplicemente con questo concludo
E lo dico a Gianni Cuperlo concluso
Perché dite che Grillo avanza una provocazione
Grillo traduce in maniera logica il combinato disposto di quello che voi fate da una parte dire che questa riforma e badge fascista è peggio di quella di Berlusconi e via dicendo e dall'altra dicendo che per contrapporgli a questa fate come vi pare votare come gli pare la risultante ha ragione Grillo ed è logico nella sua valutazione Grillo che è quella di di
Se mandate a casa il Governo Renzo
Grazie
Renato Soru poi Stefano passi falsi ma poi il ministro Coletti
Devo dire che questo intervento mi ha confuso un pochino perché
Perché non mi sembra che abbia aiutato la discussione
Mentre avrà iniziato nel dire che mi sembra che se ci ascoltiamo alla fine forse troviamo anche una strada mi sembra che ci sia stata una bella discussione piena di punti di vista abbiamo detto anche tutte importanti e tutti meritevoli di essere di essere rispettati
E anch'io volevo portare il mio punto di vista
Siamo tutti per difendere la dignità del lavoro
Siamo tutti io credo non ho sentito nessuno negare che
Il lavoro non possa non debba essere sempre moniti Zattra
Che non ci sia la possibilità di monetizzare il un licenziamento discriminatorio con tutto quello che può essere approfondito circa le tutele delle discriminazioni
Non può essere Monate monetizzato anche una interpretazione più estesa di licenziamento discriminatorio l'importante che sia chiaro è che si è chiarito che sia comprensibile per tutti
è chiaro che questa è una discussione difficile
E io credo mi chiedo con Gentiloni ma cos'è che nasconde le mio punto di vista che forse nasconde idea stesso del partito che in cui mi richiamo e cioè se questo partito debba essere un partito del lavoro dei lavoratori
Posso debba essere un partito di tutti i tipi di lavoro e di lavoratori compreso e che è lì che esercitano il lavoro dell'impresa
Che fanno nascere impressa che la portano avanti che la gestiscono
E laddove l'articolo trentasei mi pare tutte lavori tutte le sue forme tutta la sua applicazione chissà che non voglia dire che tutela il lavoro anche appunto lui tifa nasce un'impresa
E chissà che non ce ne sia bisogno di fare nasce qualcuna in più
Per cui il intervento di Massimo D'Alema che ho sentito con molta attenzione brillante come al solito ha citato
Devo dire che non mi è piaciuto nulla quando assegnato la contrapposizione ho sentito questa la parola padroni qui dentro segnando la contrapposizione in questo un argomento come questo tra padroni e lavoratori
Io credo che quel mondo sia finito per sempre non ci sono padroni le parole sono un'altra cosa
Le imprese che resistono oggi non sono esistono perché ci sono dei padroni credo che dall'inizio abbiamo detto che qui volevamo forte rappresentare l'alleanza dei produttori corone al
Frase felice Veltroni parla della
La stessa comunità di destino
E io dentro una comunità di destino mi sento ogni mattina quando vado a lavorare
E più comunità di destino ci sarebbe bisogno in Italia e certi conduce con le comunità di destino ha bisogno anche del riconoscimento del riconoscimento sociale persino del riconoscimento di politici così importanti affinché è un giovane
Che magari finisce l'università anziché andasse scrive a Cervia approntare curriculum pensa che sia in altri tre di far nascere un'impresa si sente riconosciuto come uno che se magari avrà la ventura di averne trenta di occupati si sente va riconosciuto e mai chiamato un padrone
E se avrà un grande successo che avrà trecento possano diventare mai un padrone ma un lavoratore entità dei lavoratori che si è stretto cagliata scuola
Quindi di questo stiamo parlando cioè di non altro e siamo tutti vicini ecco e c'è tanto di
Di sentimento che ci unisce qui dentro nella discussione anche di oggi
Io mi son fatto quest'idea che sia difficile naturalmente porta la sintesi la prima cosa che mi hanno detto ai ragazzi valori alle elementari l'Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro quando c'erano le pagine di educazione civica
Ci hanno educato così in Italia e non è banale è importante non tutte le costituzioni lo dico nella prima riga nel primo comma quarta articolo
La Repubblica riconosce il diritto al lavoro
Rapporti sociali l'articolo trentacinque
I lavori la Repubblica tutela lavori in tutte le sue forme le applica
L.r. tutte le sue applicazioni trentasei diritto ad una ad una retribuzione qui perché
Proporzionata alla qualità la quantità del lavoro lattuga Vetrella la
Diritti delle donne il diritti sindacali il diritto di sciopero finalmente l'articolo quarantuno sei articoli dopo per iniziativa individuale liberalità
Purché è compatibile con la utilità sociale al secondo comma la Repubblica coordina governa l'attività dell'impresa dentro l'utilità sociale
Io credo che noi alle a questa impresa nel passato gli abbiamo richiesto troppo
Di garantire anche l'utilità sociale di difendere quel diritto al lavoro che abbiamo chiesto di difendere il diritto a quel lavoro e non partecipare siamo lo Stato alla difesa del lavoro
Ma lì non v'è cambiato rispetto a quando la metà del posto delle imprese era lo Stato stesso per cui era lo Stato sotto la veste di impresa che tutelava quel lavoro
E il mondo è cambiato da quando l'Italia è una Repubblica che aveva le dogane i dazi doganali alla ai confini e tuttora erano chiusi protetti
Tali due minuti di riserve su
Credo che il mondo sia cambiato
Non c'è bisogno di ricordare i cellulari per dire che è cambiato
Non ci sono Tozzi dazi doganali non c'è la vita sui diritti e ogni tanto si abbatte par non ci sono un sacco di cose sono cambiate le tecnologie sono cambiate le modalità di trasporto sono cambiati i mercati che sono globali
è tutto quindi tutto questo se il si deve tenere conto trasmetta leggo tre sta secondi per dire la cosa che reputo più importante
Sei o il trenta per cento dei nostri ragazzi in certe regioni d'Italia è così
Se il trenta per cento dei nostri ragazzi tra i ventiquattro e trent'anni hanno una terza media o meno non c'è nessun articolo che difenderà il loro diritto al lavoro perché sarà indifendibile perché li abbiamo strumenti lo abbastanza
Noi stiamo parlando d'altro oggi
Ecco penso che lo Stato si sia sentito un pochino disimpegnata nella tutela del lavoro
Delegando alle imprese quando ripeto rispetto alla Germania all'Inghilterra i nostri servizi all'impiego hanno una persona ogni cinque quanto le dovrebbero avere ogni sei
Noi stiamo quanti diciannove mila in Germania sono centocinquanta mila in Inghilterra quante sono ottanta novanta mila perché noi siamo così pochi
E non c'ero io al governo nel passato forse bisognava inizia la cambiale prima ma adesso vediamo dobbiamo dare un senso di ottimismo e di speranza stiamo cento che cambiamo il mercato del lavoro nonché aboliamo l'articolo diciotto stiamo dicendo che vogliamo garantire tutti stiamo dicendo che li vogliamo istruire tutti
Stiamo dicendo che vogliamo dare dignità all'impresa
Achille impresa battere
Presidente fanno Fassina
A Siena poi collettivi
Poi comincia Epifani tanti e tanti altri
E tanti tanti altri
Non c'è dubbio che il Paese ci ha dato la responsabilità di cambiare l'Italia e di cambiare l'Europa
Però vorrei che una volta per tutte fosse chiaro tra di noi che cambiare non vuol dire necessariamente migliorare cambiare potrebbe anche voler dire arretrare
Co il verbo cambiare come la parola riforma
è stata molto come dire violentata in questi anni abbiamo chiamato riforme quelle della Gelmini abbiamo chiamato riforma quella di Sacconi abiti chiamiamo riforma quella della Fornero
Qui dobbiamo cambiare ma bisogna essere attenti che cambiamo in senso progressivo perché la differenza tra di noi non è tra chi vuole cambia e vuole conservare la differenza tra di noi Etra un un'idea di cambiamento è un'altra idea di cambiamento
Allora devo dire con grande franchezza
Che mi hanno ho trovato molto gravi le parole sul lavoro che il Presidente del Consiglio il nostro Segretario a utilizzato prima in Parlamento poi nella lettera
Nella lettera agli iscritti e da ultimo ieri sera
Nella nell'intervista di Fazio
Lo storica e l'India per usare un'espressione cara anche a Matteo Renzi io direi dato come dire da uno vecchio del secolo scorso dire la cultura politica
Che è stata espressa una porta cultura politica che risale agli anni Ottanta non ha nulla di nuovo vedete
Quando un Paese perde dieci punti di PIL dire che il problema dell'incremento della disoccupazione dal sei sette al tredici per cento dipende dalle regole del mercato del lavoro ora io non voglio
Fa parte fa parte di un di un bagaglio politico che non che non è il nostro fa parte di un altro bagaglio politico
Già che noi in cui
Facciamo una discussione di politica economica nel momento in cui dovremmo
Essendo la Presidenza di turno dell'Unione europea dovremmo dire che cosa siamo riusciti a mettere quale operazione verità abbiamo fatto in Europa sull'agenda di politica economica che tipo di legge di stabilità facciamo riusciamo a farla espansiva quali settori riusciamo a
A sostenere no noi parliamo di regole del mercato del lavoro perché la disoccupazione dipende dal mercato del lavoro
E poi la l'altro aspetto che mi che mi ha ferito è quello di utilizzare il termine apartheid per descrivere il mercato del lavoro se c'è l'apartheid SIT ci sono i razzisti e ci sono le persone discriminate
Ora anche a me hanno insegnato che la sinistra combattere ingiustizie ma chi è il bersaglio del combattimento sono quei lavoratori e quella curatrici che da trent'anni perdono potere d'acquisto
Che
Arrivano oggi apprendere mille cento mille duecento euro al mese che vanno in pensione a sessantasette anni che sono stati
Licenziati a centinaia di migliaia in questi anni
O forse sono quelle rendite quelle ricchezze quel dieci per cento quell'uno per cento più ricco no per noi sinistra il bersaglio dell'ingiustizia oggi la priorità di compiti ingiustizia dei combattere sono quei lavoratori la
E guardate la differenza tra di noi è sull'altro punto di fondo che fa parte di quell'impianto culturale degli anni Ottanta il trade-off
Tutti noi qua vogliamo estendere le tutele tutti noi qua vogliamo che i lavoratori abbiano più diritti a avrei chiuso e chiudo parentesi
Informo che la tutela della maternità l'abbiamo già estesa la tutela della maternità l'abbiamo già estesa non va estesa l'abbiamo già estesa la maternità obbligatoria fruibile anche
Dalle giovani donne e del lavoro del lavoro autonomo
Tutti vogliamo andare in questa in quella direzione siamo tutti guardate noi non ci facciamo le reti alle caricature primo sentito ho sentito delle cose da Scalfarotto ma chi pensa di garantire a qualcuno di stare nella stessa azienda per trentacinque anni
Chi anche non si scandalizza per una falsa partita IVA ma che c'entra la tutela residua contro licenziamento per ingiustificato motivo questo è il punto che ci divide non c'entra nulla non c'entra nulla
è uno è un'operazione
Perché la facciamo questa operazione diciamoci le cose come stanno perché è scritto nei documenti della Commissione
Si fa questa operazione
Per indebolire ancora di più i lavoratori e lavoratrici e abbassare le retribuzioni
E fare quella svaluta azione del lavoro che ci raccomanda l'Europa in alternativa la svalutazione della moneta è questo l'obiettivo la politica parliamo di politica economica perché se non capiamo la priorità di farla ora
è questo l'obiettivo ma guardate che non è che vi sto rivelando un segreto che qualcuno
Mi ha trasmesso è scritto nel documento dobbiamo ridurre retribuzione in termini reali come ha fatto una Spagna fate il Portogallo ha fatto la Grecia ha fatto l'Irlanda queste lobby vivo ed Emma maledettamente con credono per nulla ideologica la discussione e non è vero che è residuale come diceva Gentiloni è maledettamente concreto i fondi
Vorrei invitare tutti noi a parlare con qualcuno di quegli otto milioni di lavoratori e lavoratrici che hanno questa residuo di tela cedere a loro se lo considero residuale possa ecco ossia quel il ossia quell'elemento insieme agli altri punti della delega che oggi non ha critiche di cui oggi non abbiamo parlato e cioè il l'estensione a dismisura dei voucher
Il demansionamento senza limiti senza coinvolgimento delle parti sociali finisco
I controlli i controlli a distanza sul lavoratore sul lavoratore o lavoratrice non vanno nella direzione di ridurre ancora di più la capacità negoziale dei lavoratori Vitullo retribuzioni per fare la valutazione di costo questo è un punto di politica economica
Che la Commissione europea che non è un organismo tecnico ma un organismo politico rientrato in senso conservatore liberista ci richiede ci raccomanda giochiamo a carte scoperte sono disponibile a qualunque discussione
Non sono disponibile a essere come dire umiliato sul piano intellettuale raccontando una storia che è una storia falsa che la precarietà dipende da quelli che hanno qualche residua tutela e poi e chiudo
Questo miliardo e mezzo che assolutamente inadeguato è quello della cassa integrazione in deroga che mettiamo ogni anno di legge di stabilità o sono risorse aggiuntive
Vai vorrei informare che se noi estendiamo gli ammortizzatori anche a quelli che oggi non ce li hanno
Aumentiamo i costi per le delle imprese più piccole
Deve essere chiaro limpido già lo dobbiamo dire che l'impegno mettiamo ricorsi a quelle imprese più piccole è poi l'ultimo punto e chiudo attenzione
Cioè non è che noi eliminiamo i Co.Co.Pro che sono già India distinzione per conto loro
E
Tutti fanno i contratti a tempo indeterminato i co il contratto a tempo determinato che abbiamo
Che abbiamo introdotto con il Ministro Poletti che interverrà dopo di me di è molto più conveniente perché non avrà problema dell'indennizzo perché è un'impresa dovrebbe passare a quell'altro conto contratto
La partita IVA costerà sempre meno e non la sconfigge amo per via
è come dire
Con la Guardia di finanza con gli ispettori del lavoro il punto è che non dobbiamo abbassare il costo del lavoro a tempo indeterminato quindi alla fine di tutto questo pacchetto che cosa verrà fuori che i precari continueranno ad avere il lavoro precario avremo indebolito ulteriormente quelli che hanno qualche sudanesi più un abbassamento delle retribuzioni una diminuzione del potere d'acquisto e infine uno ulteriore aggravo della ricezione allora
Davvero
Io credo che
La discussione dal traditore discussione importante
Qui dentro il problema non è guardate qui dentro né nei gruppi parlamentari c'è un un'area significativa nel Partito Democratico che non condivide che non è in sintonia con l'orientamento che è stato espresso da nella relazione segreta
Io credo che ne vada tenuto conto ne va tenuto conto al di là dei rapporti di forza che sono in questa direzione perché dice è
Conditio si pone per un partito plurale per un partito che vuole marciare unito e raggiungere quegli obiettivi che il Paese ci ha assegnato attenzione un passaggio delicato
Ascoltiamo ci con la consapevolezza che è un passaggio delicato dobbiamo tutti fare un io uno sforzo per evitare di indebolire il Partito Democratico indebolire il governo perché come tutti sappiamo questo è l'unico possibilità che Alitalia
Grazie
Poletti a cui concederemo un po'più di tempo chiedendogli di farne buon uso
Io ancora diciotto iscritti a parlare il che non è un invito a rinunciare evidentemente ma un invito all'autogoverno
Ministero prego
Bene io proverò devono approfittare di non abusare ma vorrei
Provare a fare con voi un ragionamento perché
Io quella delega Lillo scritta
è e c'è un problema
Tecnico
Nel senso che se dovessi sogni armi stanotte un'altra notte
Di avere massacrato i lavoratori italiani a
Mi sentirei in grande imbarazzo quindi ascolto con molta attenzione tutti quelli che hanno
Qualcosa da dire perché voglio confermarmi nelle mie convinzioni o cambiarle se mi si portano argomenti adeguati prima questione perché abbiamo fatto la delega
E non abbiamo fatto un decreto che Cavallari lì l'articolo diciotto perché siamo dello sport da fare avremmo potuto brillantemente risolvano in questa maniera non l'abbiamo mica fatta come mai ma perché abbiamo un'idea un pochino più
Complessa se volete io sono d'accordo coronato che dice noi non vogliamo abolire l'articolo diciotto vogliamo riformare il mercato del lavoro ma non solo lo voglia fare una con un pochino più complicate di importante
Io vorrei
Che non ci sforzassimo di aiutare l'Italia a cambiare quel residuo di opinione sbagliata che c'è sull'impresa
In questo paese c'è ancora un testo di mondo che pensa che l'impresa è essenzialmente il luogo dove si sfrutta il lavoro e pensando la così
Tutte le volte che li deve andare verso
Pensa di dover montare dei cavalli di Frisia dei fili spinati delle obiezioni degli ostacoli delle trappole delle bombe dei baracchini che in qualche modo l'inchiodano perché lì c'è qualcosa di male
Guardate che questa doppia mentalità ci fa un male terribile perché noi
Siamo in quella condizione strana del andare non andare
Dalle mie parti si dice non si può rimanere parzialmente incinta anche noi non possiamo rimanere parzialmente incinta dal punto di vista dell'impresa dobbiamo decidere che cavo lo vogliamo allora io sono per dire che l'impresa è un'infrastruttura sociale essenziale perché non costruisce solo
Il massimo
Del ritorno per l'investitore
Ma è
Una sede dove si costruiscono valori dove si costruisce l'identità di una persona dove si vive la propria vita e allora se è così noi dobbiamo cominciare a dire un'altra cosa
Che il meccanismo sulla base della quale del quale si è costruita la relazione tra lavoro impresa è un meccanismo incongruo l'idea
Che si risolve questa relazione al lavoro e impresa
Cont il conflitto è il contratto non ci arriva più non ce la fa più a realizzare la condizione di interpretare la condizione di oggi del lavoro che fantasia impegno responsabilità creatività e tutto il resto
Non la possiamo risolvere col conflitto il contratto è una roba troppo semplice troppo elementare per banale inadeguata
E quindi dobbiamo uscire di lì dobbiamo affrontare questo tema misurandoci con questa questione
Se le cose stanno in questi termini allora il tema del lavoro e del mercato del lavoro sta dentro questo ragionamento
E allora noi dobbiamo provare ad affrontare alcune questioni la prima questione città sul versante bella
L'essenza dell'impresa è l'incertezza
Un imprenditore cosa fa tutta la vita deve prevedere deve immaginare cosa succederà domani deve chiedersi cosa succederà sul prodotto sul mercato sul competitore sull'innovazione
Noi dobbiamo sapere che è un imprenditore difformi si ferma di fronte ad un'asticella cane la quantità di incertezza che ha davanti il rischio che è in grado di calcolare o no
Noi abbiamo un Paese che negli ultimi anni ma non solo negli ultimi anni da più indietro un bel po'
Non ha prodotto le condizioni di certezza indispensabili perché all'impresa nasca e cresca
Noi abbiamo una situazione di crisi di imprenditorialità in questo Paese guardate noi discutiamo che è calato il lavoro che è un calati i consumi tutto quello che vi pare ma hanno più il venti per cento delle imprese
Fatemi una domanda come diavolo facciamo noi a recuperare i consumi il reddito l'occupazione se non crescono le imprese noi dobbiamo costruire un ambiente
Culturale prima di tutto puoi economico poi sociale dove l'impresa possa crescere e perché l'impresa possa crescere di una che gli riduciamo Illy lo di rischiosità perché livello di incertezza è uno strumento che allontana l'impresa dall'Italia questo è il fondamento del nostro ragionamento
Quindi noi ragioniamo per costruire una condizione di incertezza sulla base della quale
Un investitore può decidere che cavolo fa questo è secondo me il punto che abbiamo di fronte e il segno che dobbiamo dare a questo Paese
Noi vogliamo costruire questa condizione allora dentro questa logica abbiamo costruito la delega e io
Vorrei che tutti in giro per l'Italia guardassero cosa c'è dentro la delega dentro delegazione
La riforma degli ammortizzatori sociali e la loro estensione
C'è il tema dei servizi delle politiche attive
Bisogna che ce la facciamo una domanda perché altrimenti non ci facciamo sempre lo sconto allora è sopra o di non farci lo sconto come cavolo può essere accaduto che in questo Paese c'abbiamo un TAR un sistema di poli
Ti che sul versante delle tutele del versante sociale che è fatto esclusivamente di trasferimenti monetari e non c'è mai un cavolo di servizio che si prende in carico la persona che ha un problema
Noi alla fine la risolviamo sempre dicendo ti mando trecento euro guardate che non va bene non ce la facciamo più non ce la facciamo più perché oggi
Per fare quella roba lì ambito di tasse in più che non possiamo mettere non abbiamo bisogno di costruire un sistema organico di politiche
Ora dice politici o del tempo io l'ho detto quindici anni fa se cominciamo l'ora questo ramo già fatto no perché secco la storia che attivo del tempo
E allora ciò che più il bel tempo
Tutte le volte che lo dico mi dicono al prossimo giro e ascoltate io non gioco mica più questa partita io vorrei cominciare a dire che adesso cominciamo fra quindici anni è la mia nipotina sarà se
Dice di averci tutto quello che il suo nonno ha sognato bene io credo che questo sia il tema che abbiamo di davanti quindi lo dobbiamo fare un'operazione che sarà difficile
Perché in questo Paese ad esempio abbiamo costruito
Più o meno consapevolmente un nesso tra
Lavoro il posto di lavoro
Che non avendo questa strumentazione è diventato tossico cioè noi siamo di fronte ad una sezione per la quale
Siamo in grande difficoltà a dire ad un lavoratore la tua azienda non c'è più
E tu vai in mobilità ma non hai più il rapporto con l'impresa perché è che l'impresa non c'è più noi grande rigore che non ci son più da sette anni rancore della gente che sembra che lavori per quell'impresa lì
Ma può essere utile un impianto come questo è dannoso e dannoso per l'improvvisa d'onore per il lavoratore dannoso per gli oneri perché non costruiamo niente quindi
è difficile perché si incassano perché vengono del palato perché manifestano perché fischiano l'osso a me dà un fastidio da morire io ho fatto a botte per tirar fuori soldi per la cassa integrazione in deroga per la mobilità
Per
Per gestire le problematiche sociali che abbiamo ma di lì non abbia mica da nessuna parte sapete non andiamo da nessuna parte perché l'anno prossimo ce ne vogliono cinque dei miliardi l'anno dopo ce ne vogliono sette siccome non ce li abbiamo
Noi alla fine andiamo sbatta da qualche parte quindi la decide di fare una curva e a questo punto la curva bisogna farla e io credo che la curva stia in questa idea di cambiamento dell'approccio al tema dell'impresa sul piano culturale
Ed è la modifica del mercato del lavoro sul piano di merito
Guardate
Se guardiamo bene dentro la delega ci troveremo delle cose splendide
Che noi abbiamo detto che va andavano fatte e come sempre perché Sunday Caproni noi le cose le facciamo e ci dimentichiamo persino di dirle
E dopo che abbiamo fatto e ci rimettiamo chiamo persino di farle ne cito una noi da tempo di parliamo della distribuzione del lavoro abbiamo parlato di
Contratti di solidarietà
Ci siamo inventati marchingegni per aiutare le imprese a fare i contratti solidarietà difensiva adesso con un emendamento al Senato
Sono stati proposti contratti di solidarietà espansiva della serie se tu assumi
E hai bisogno di ridistribuire il lavoro sui lavori gli altri lavoratori dell'impresa poi ridurre di uno stock quel
Pezzo di lavoro ridistribuendo lo sul numero più alto di persone comprese anche nuovi assunti mentre prima era solo difensivo per evitare che si licenziasse qualcuno cioè noi siamo dentro delle dinamiche da questo punto di vista del tutto diverse
Una volta sovrano fatto una festa all'ipotesi di aver immaginato che potevamo dare una mano a quelli che assumevano ridistribuendo il lavoro adesso l'abbiamo messa lì
Facciamo finta di niente guardate a me sinceramente pare che sia un modo non particolarmente saggio di mettere le mani su questa vicenda quindi io
Penso che noi abbiamo per le mani una cosa importante la possiamo sicuramente migliorare ma dobbiamo vere la forza se non siamo proprio matti totali di Vender l'ABI spenderla di proporla di raccontarla per quella che è
Io ho finito le suole delle scarpe gira per l'Italia raccontarlo debbo dire la verità
Sarò anche uno che racconto delle storielle quindi la gente si diverte però alla fine mi fanno gli applausi quindi io sono convinto che questa cosa qui al fondo sabbia il suo ma posso dire la sua sostanziale ragione
Sul tema dell'articolo diciotto io un plico solo raccoglie son d'accordo con Matteo da questo punto di vista noi
Abbiamo bisogno di fare una scelta che è quella di dire
Licenziamenti discriminatori fuori discussione abbiamo parlato di
Ridefiniamo il confine questa vicenda
Su quelli economici
C'è il
Pagamento di e mi pare una cosa che è vera in tantissimi porti
Provate a pensare una cosa noi parliamo spesso dei nostri ragazzi che se ne vanno dall'Italia e vanno in Inghilterra
Gli avete mai chiesta come funzionali
Li assumono il lunedì mattina licenziano il venerdì
Ma che non leggo un problema perché lunedì dopo c'è un altro posto di lavoro e quindi ripartono quindi non è che non ci vanno perché li licenziano si vanno
Perché hanno questa possibilità io Prata con uno di questi ragazzi scusa ma cosa fai a Londra remare sporto
Il barista trascura tema vai a Londra da Imola per fare il barista non potrei fare più vicino casa mi ha risposto no guarda faccio il barista per campare
Ma poi quando finito di fare il barista lì di fianco c'è un centro dove con tre miei amici organizza una baracca che sì mi va dritta faccio la fare della vita costruisco la mia idea
Ho una speranza per il futuro quindi la differenza non è fare il barista o non fare il barista farlo Imola o farlo a Londra eh se ce l'ho o non c'era una speranza se c'era o non c'è l'opportunità questo è il tema
Se noi possiamo dal versante
Della
Rendita
Al versante dell'opportunità noi apriamo una finestra importante sul futuro di questo Paese
Annapaola Concia si prepara Guglielmo Epifani
Il mio lavoro da quando mi sono trasferita in Germania e vendere l'Italia
Non il made in Italy ma il basto militari agli investitori tedeschi
E consentire agli italiani di esportarlo
In questi mesi ho imparato cose che non sapevo ho imparato che tra il due mila dodici e due mila e tredici
In Germania sono state sono entrate in insolvenza o in fallimento quasi il doppio delle aziende italiane con rischio di licenziamento nel due mila e tredici per circa duecentonovanta mila lavoratori
Non si può dire certo che la Germania si è un'isola felice e lo sanno bene anche i tedeschi
Nonostante ciò l'economia sia vada in modo dinamico aziende muoiono in settori non più sostenibili aziende nascono i nuovi settori tecnologicamente avanzati
E ne impiega nel patrimonio di risorse umane e finanziarie da settori in difficoltà diventando
Così competitive nel mondo globalizzato
Dinamicità è una parola che si addice molto bene
Al fenomeno tedesco
Cominciamo dai lavoratori i lavoratori tedeschi di aziende in difficoltà non hanno la stessa sorte dei lavoratori italiani non vengono lasciati in agonia in cassa integrazione senza poter lavorare
Non vengono reintegrati in aziende decotte dopo lunghe trafile giudiziarie perché i processi si concludono al massimo in quattro settimane e il novanta per cento si concludono continui l'indennizzo
Attenzione
Non è il posto di lavoro ma la persona che ha perso il lavoro viene presa in carico dall'agenzia unica nazionale del lavoro
Che l'accompagna il lavoratore verso il reintegro in cantanti centoquaranta sette giorni con punte minime di cento giorni i lavoratori trovano this nuovo una sistemazione come la trovano
Indennità di disoccupazione come sapete in Germania non esiste la cassa integrazione
Perché le risorse vanno al lavoratore e non alle aziende decotte e tramite azioni mirate a trovare impieghi simili
Ma soprattutto atte Arre integrarli nuovi moderni impieghi dopo adeguata formazione obbligatoria
Pena esclusione da tutti i benefici
La formazione fatta dalle Camere di commercio che sono il cardine della formazione dell'aggiornamento professionale
Vorrei soffermarmi su un concetto che qui in Italia è un tabù e che in Germania non lo è
E ciò anche la giustizia sociale significa anche mantenere solo posti di lavoro economicamente sostenibili
Per lo sviluppo vanno sanate sorgere in modo dinamico nuove opportunità di lavoro tramite innovazione qualificazione attraverso centri di ricerca università e aziende
In Germania i vari soggetti economici hanno la responsabilità sociale dell'aumento della competitività del sistema industriale ed economico
Con conseguente di soppressione dinamica soppressione e creazione di posti di lavoro mentre lo Stato agisce in sussidiarietà
Occupandosi del cittadino lavoratore fino ad inserirlo nel mercato del lavoro ho imparato che
L'Agenzia unica di cui vi parlavo l'agenzia unica nazionale costa il tre per cento del monte salari è gestita da sole tre persone del Consiglio che hanno nel consiglio di amministrazione è in attivo
è queste il consiglio d'amministrazione incentiva economicamente i dipendenti dell'Agenzia in modo tale che possano reinserire i lavoratori velocemente nel mercato del lavoro
Quali sono i risultati la disoccupazione come sapete sotto i venticinque anni è costantemente sotto l'otto per cento è quella generale è sotto il sette per cento
Certo ci sono altre forme di flessibilità il monte ore i mini job di cui si discute tanto
Ma l'obiettivo loro è quello di inserire il maggior numero di persone nel mercato del lavoro una volta dentro saranno motivati a ad esprimere le loro potenzialità
Esattamente di quei esattamente il contrario di quello che facciamo noi scoraggia amo l'ingresso e quindi non consentiamo il dinamismo e lavoro
Nessuna parte dell'Europa è un paradiso ma l'Italia vista dall'Europa è un inferno
Noi siamo fermi da troppo tempo rispetta esterni di chi dinamici
Le le le le nuove le strutture dell'impianto non funzionano solo perché sono fatte delle riforme ma perché tutti contribuiscono a farle funzionare
Etiope mi sono personalmente sì
C'erano altri dati che vi volevo dare io penso una cosa è questa il quale credo che la discussione che c'è stata oggi
E a quello che ha detto molto bene Renato Soru e lo lo ha detto anche il ministro Poletti io credo che ci sia bisogno e credo che sia anche molto doloroso
Una della rivoluzione culturale una rivoluzione che tocchi che tiene a considerare il fatto che un'azienda a il dovere di fare profitto e diritto di esistere solo se fa profitto
E che tale profitto è assolutamente doveroso solo si è ottenuto con mezzi socialmente corretti
Un'ultima cosa CCD appunto c'è il problema
C'è un problema
Che noi per
Per andare verso un futuro non verso il futurismo noi abbiamo bisogno di business innovativi e per fare questo abbiamo bisogno di immettere nel mercato del lavoro i giovani perché hanno tutte le competenze la creatività per farlo
Noi con il quaranta per cento di disoccupazione giovanile non possiamo dire di essere in questa strada
C'è un ultimo dato che vi voglio dare
La Germania il Paese che esporta più di tutti al mondo nonostante questo il disavanzo tra l'Italia e la Germania di sei miliardi
Questo voi direte sei miliardi così tanti non è in campo e questo vuol dire che noi abbiamo grandi potenzialità e perché se riusciamo a cambiare finisco
Conte del post scriptum la Germania avviato le riforme dodici anni fa
Tutte insieme non abbiamo più tempo questo tempo è agli sgoccioli in Germania esiste una legge specifica che tutela dall'indice di licenziamento per le discriminazioni i sindacati sono nei consigli di sorveglianza delle aziende
Io a questo quello che ha imparato in questi mesi in Germania sottane dove sono state tranquilli
Però nulla mi impedisce credo di poter dare una mano al mio paese come posso grazie Guglielmo Epifani si prepara Barbara Pollastrini
Si è arrivati a questo punto voglio stare all'essenziale io
Ho ascoltato con grande attenzione le leggo che faceva Matteo
Sulle cose fatte dal Governo in effetti ascoltando le mettendo assieme si tratta di uno sforzo in pochi mesi di di grande grande forza
Naturalmente però qui si pone un problema perché malgrado questo sforzo legislativo di riforma il Paese non
Non cresce
E guardate che non ci consola il dato dalla Germania per un giorno ci ha consolato ma quando arriveremo a fine due mila quattordici noi saremo l'unico Paese dei grandi Paesi dell'Unione europea col segno meno davanti al proprio PIL
Crescerà di qualcosa la Germania crescerà di qualcosa la Francia crescerà di qualcosa Gran Bretagna crescerà di qualcosa la Spagna quindi c'è un problema che riguarda noi e malgrado le riforme fatte in questa fase facciamo fatica
Allora ci sono vecchie responsabilità ne abbiamo dette tante volte però c'è un punto dal quale non si sfugge se voi ripartire hai bisogno di fare investimenti e la leva degli investimenti la leva decisiva
Investimenti pubblici che richiamano patto di stabilità interno e patto di stabilità europea
Interventi privati e interventi internazionali
Da questo punto di vista se c'è un fronte principale Matteo la battaglia va spostata con più forza nell'Unione europea perché io non sono convinto dopo la composizione di questa Commissione che le ragioni
Che sostengono politiche espansive siano fa più forti ho il timore che siano più deboli e quando leggo che impatta in n volte rimandare l'attuazione del programma Jünger a gennaio capisco che non ci siamo proprio e corre il rischio di prendere
Diciamo il verso sbagliato la costruzione europea di quale abbiamo bisogno li va fatta con l'attuatore volete sa con la percorrenza al Partito Democratico
Con la forza che al nostro Paese la battaglia decisiva perché ho la vinciamo rio diventa più difficile tutto resto inutile che ci nascondiamo dietro un dito
La seconda questione la voglio dire rispetto ai temi del lavoro io ho ascoltato con
Con grande attenzione in queste settimane il dibattito le cose dette lasciatemi dire che ho trovato molte cose strane anche sbagliate
Ma come si fa a mettere in discussione il delitto di reintegro per le grandi causa di discriminazione qui non c'è da neanche l'articolo diciotto
Per la costituzione la Carta dei diritti dell'uomo e la Carta di Nizza
Questa pare sopra i quindici dipendenti è sotto i quindici dipendente noterà può togliere nessuno
Perché è un licenziamento che fai perché uno ha una sede politica o religiosa è nullo e di fronte alle unità Cerri interno non c'è niente da fare perché dobbiamo accapigliarci su cosa che non esistono
O sono sbagliate
Così come quando
Si dice che abbiamo perso cinque sei punti disoccupazione vero
Ma abbiamo perso dieci punti di PIL in sette anni un quarto dell'industria manifatturiera come la si voleva che crescesse l'occupazione col Paese che perde dieci punti di PIL evidente Dino quindi per questo dicevo investimenti ripresa occupazione
E per quanto riguarda i temi attorno al reintegro al diciotto
Ora evidente che ci vuole una riforma del mercato del lavoro io sono tra coloro
Che aveva detto quando il Governo iniziò con il contratto a tempo determinato che il secondo me conveniva partitella già passata cioè dal tutto e poi inserire la riforma del tempo determinato prima quindi ero per farla prima figurarsi
Se non capisco il bisogno di cambiare e visto che ci siamo in questa epoca in cui si è ricordata il due mila e due la grande manifestazione
Della CGIL tre milioni di persone finita quella manifestazione Matteo noi facemmo una raccolta di firme che vi sarebbe piaciuta perché lavorammo tra giugno e settembre quindi a luglio e agosto con i delegati che andavano nelle spiagge
Persona per persona raccogliemmo cinque milioni e mezzo di firme la più grande raccolta mai fatta attorno ai temi di riforma inclusiva del mercato del lavoro la verità è che da allora poi per ragioni politiche cambiamento di Governo e poi la crisi non si fece nulla
Questo per dire che è evidente che bisogna fare delle cose
La riforma di ammortizzatori sociali a cui si è sempre opposta l'assenza di risorse evidente che va cominciata prima o poi perché se aspettiamo che arrivano le risorse non la faremo mai un progetto ci vuole lo finanziamo via via cosa chiedo
Una sola cosa visto che abbiamo problemi drammatici di occupazione non usiamo le risorse in più sottraendole
Dalla cassa integrazione in deroga perché se le sottraiamo da lì ci sono trecento mila persone che perdono tutto vengono licenziate quindi devono essere aggiuntive è un miliardo un miliardo
è un miliardo e mezzo miliardo e mezzo sono ottocento milioni non mi interessa purché siano aggiuntiva
E per quanto riguarda le altre questioni la riduzione tipologia di lavoro va fatta
Ma un'azienda a quarantuno con possibilità di scelte arrivo
Non c'era nessun Paese al mondo far ridotte cui non è che la deve dice eventualmente o si fa o non si fa si riducono a quattro cinque a sei però bisogna stabilire un minimo di chiarezza e infine sul reintegro io dico la verità
Io avrei fatto un'altra scelta anche nella nostra discussione perché mi sono accorto che la riforma Fornero sulla discipline sulla arredi interno per ragioni economiche quelle di carattere oggettivo sta funzionando
Se noi andiamo a prendere i dati
Lei sta l'ampliamento della conciliazione che prima non era prevista è diventato obbligatorio con la riforma Fornero ha portato
Al trenta per cento di tentativi nel primo semestre
Al cinquanta nel secondo semestre oggi siamo al settanta io credo che fra sei mesi siamo all'ottanta novanta
Quando ai novanta per cento di conciliazione hai risolto il problema io onestamente sarei partito da lì è estesa anche agli altri si vuole fare il contrario attenzione
Che reintegro ce l'hanno tutti i Paesi europei tranne la Spagna e allora dobbiamo essere chiari
Si va in Germania il reintegro certo Silvani Spagna re intendono c'è però una scelta va fatta oggi Renzi fa un passo in avanti
Perché quando lui dice ritorniamo rimettiamo per il disciplina le avrei integro per essere chiari a chi non
Non sa bene di tutti i termini sapere cosa vuol dire
Vuol dire che i tre operai licenziati da Marchionni a Melfi per ragioni disciplinati se passa il ragionamento di Renzi
Domani possono essere integrati e non lasciati a casa questo per capirci
Però è chiaro che non basta perché poi ti resta l'altro pezzo allora se si lavora così se ci si ascolta se si può capire quello che si fa non per ragioni ideologiche ma perché il reintegro alla funzione dissuasiva
Nessuno vuole aiutare chi usa diciamo quella difesa perché non fa il suo dovere non è questo che ha bisogno l'Italia
Ma una funzione dissuasiva essi arriviamo all'ottanta novanta per cento di cancellazioni senza andare dal giudice e perché esiste quello strumento
E infine l'ultima cosa
Quando Renzi disse in direzione io non voglio fare la concertazione io ero seduto in prima fila e lui disse mi guardò e disse capisco Guglielmo che non ti piace
Oggi lo ha detto il contrario di quella cosa un'altra cosa rispetto a quella cose quindi non posso che essere favorevole allora visto che ci siamo un Consiglio
Il sindacato sai doveva sfidato Matteo lastricata un tavolo in cui si mette assieme
Legge sulla rappresentanza o comunque verifica della rappresentanza
Partecipazione aziendale e maggiore contrattazione a livello aziendale di gruppo
Questa è la sfida che va fatta perché tra tutte le cose che abbiamo detto compreso l'articolo diciotto non hanno l'importanza di una contrattazione e di strumenti di garanzia per tutti
Chiediamo forza laddove si crea il valore e l'occupazione e investimenti che la dimensione aziendale
Barbara Pollastrini poi segue Fassino si guarda credo proprio che ascoltarci serva e possa portarci dalla parte giusta io poche cose ho imparato da tempo che la sinistra senza cambiamento semplicemente non è
Esso Matteo che una ragione del tuo successe o è in un profilo di discontinuità anche sui ritardi degli anni passati nel nostro campo quindi o no né rimpianti né rivalse
E sono contento con Poletti quando dite
Restituire certezza restituire celerità basta contratti precari accesso al lavoro come cittadinanza a tutela della
Termica ho sentito il riferimento nella tua relazione al salario minimo garantito per chi non ha copertura contrattuali e innanzitutto ciò che mi interessa di più
La riapertura di un confronto con i sindacati
Ma vedi
Sincerità per sincerità
Noi
Dobbiamo almeno io voglio essere sinceri stima
E credo che dobbiamo ragionare un po'di più anche sul senso faceva riferimento Poletti della parola conflitto per come può essere declinata nel nostro presente e nella nostra modernità
Perché il conflitto esistenti
E dire da che parte si sta decidere con chi si sta
Non è secondario per raggiungere i traguardi
Destra e sinistra vincono perdono anche sui conflitti che scelgono di promuovere
O scelgono di spegnere
Guglielmo faceva riferimento oggi a un conflitto da promuovere in Europa e su questo avrai credo il Partito Democratico al tuo fianco
Io
Con
Schiettezza devo dire che ieri sera da fazioso usa se faccio riferimento una trasmissione televisiva ma come tu sai bene
Oggi le trasmissioni televisive hanno un grande in peso o un grande peso ho sentito la ricerca
Di una lacerazione di un fronte invece
Che il nostro partito secondo me deve rappresentare il più possibile unitariamente se vuole vincere
Perché io non mi riferisco tanto i contrasti in questa
Direzione mi riferisco a un popolo che sta vivendo il nostro confronto di qua e di là in modo
Frastornato
In modo frantumato
E che chiede
Di avere parole chiare
E questo io insisto su questo punto perché
Ci siamo passati già tutti il riformismo dall'alto da solo non ce la fa
Se non c'è un popolo che in
Che è disposto a combattere per quel riformismo a creare consenso a fare una battaglia delle idee
Ecco il punto
Dell'articolo diciotto nonne simbolico è di contenuto e non solo perché era già stato cambiato dalla fornirò
Ma perché non ha senso contrapporre un'idea di moderna di crescita a un principio riconosciuto di la Costituzione se è vero quanto tu dicevi che la nostra volontà non è quella di ridurre ma allargare
Diritti responsabilità e tutele
Diritti responsabilità e tutele
Si approfondisca come hai detto tu dunque non solo con i sindacati ma in Parlamento come attuare lei riforme e la cornice di queste riforme
Si approfondisca il nesso indispensabile per essere credibili con la legge di stabilità ma non si rinunci a un principio
Perché l'hanno detto in tanti qui io voglio riprendere il punto sollevato da solo ma quali sono le ragioni della mancanza di crescita non sono cioè non è certo l'articolo diciotto semmai
E l'opposto
Il fatto è che c'è una mancanza di crescita in questo Paese perché le diseguaglianze sono enormi perché la domanda non riparte perché sono pochi investimenti pubblici perché c'è ancora corruzione perché il fisco è iniquo perché noi stessi abbiamo avuto
Timore nel pronunciare alcune parole che riguardino una vera e profonda riforma fiscale cioè ho finito
In realtà non c'è crescita in questo Paese proprio perché non si è compiuto quel New Delhi che tutti i prospettarvi nel programma dei mille giorni allora in tali che secondo me dobbiamo ripartire
Perché la scelta che abbiamo innanzi eh questa secondo me vogliamo ricalcare
Facendo meglio magari
La storia che abbiamo alle spalle e cioè mi riferisco a quella storia
Legata alcune compatibilità socio oppure alla domanda che si leva in Europa proprio per unire l'Europa di una maggiore uguaglianza foglia cambiare lo schema del gioco ma allora se è così
E ho finito diventa decisivo
E non solo per ragioni simboliche ma per ragioni di visione della funzione del Partito Democratico inetti in Italia e in Europa per il suo protagonismo in Europa
Non rinunciare ma a rilanciare in chiave moderna l'idea della dignità e dall'allargamento dei diritti umani civili e sociali
Questo il punto da cui far discendere una visione dell'economia questo ci richiamano ormai studiosi e e pensatori più avanzati allora se queste alla strada
Nel dispositivo finale scriviamolo con chiarezza
Decidiamo di percorrerà e troveremo unità che non serve tanto in questa direzione ma serve fra il popolo che deve sostenerci ieri sera Matteo con altrettante da passione e ti dico si è sentito in parte umiliato e non io che vengo da una famiglia che conosce l'impresa e che sa però che non sono tutti come Soru non solo siccome Soro e che quindi
Noi abbiamo e il dovere di difendere il lavoro come valore perché non fatto la maglietta essere per una forza di sinistra
Il lavoro rei portato a una merce
Senza difese e senza tutele
Grazie Piero Fassino poi poi bocciate vi chiedo
I.S. rispettosi dei tempi e ringrazio Giacomo gli anelli Raffaella Paita e l'aria vitelli che hanno rinunciato all'intervento
Va bene tanto chiedo scusa se
Intervengo adesso lo Stato credo chiamato prima ma un impegno
Da sindaco mi ha impedito di arrivare prima
Ma io voglio fare due considerazioni la prima riguarda l'articolo proprio diciotto
Riconducendo c'è un attimo alla alla ratio per cui l'articolo diciotto fu formulato così
Perché spesso noi discutiamo capita spesso naturalmente
Di una di un qualsiasi argomento de contestualizzando lo ora l'articolo diciotto quando fu fatto lo Statuto dei lavoratori
Fu fatto in primo luogo fu scritto in quel modo in primo luogo
Per mettere a riparare i lavoratori da forme di discriminazione
Perché se la ratio prima dell'articolo diciotto fosse stato tutelare quelli che perdevano il che rischiamo di perdere il lavoro allora avrebbe dovuto essere messo in primo luogo per quelli sotto
Le aziende con meno di quindici dipendenti che sono quelle che rischiano di più di fronte a qualsiasi vento della crisi di chiudere
E per di più quei lavoratori non avevano neanche allora la cassa integrazione e nessun forma di ammortizzatore sociale
E com'è che nel mille novecentosettanta ci si preoccupa di mettere l'articolo diciotto per quelli che erano più garantiti e non per quelle che erano meno garantiti
La ratio fu esattamente perché eravamo in un tempo di
Occupazione almeno nel centro nord del Paese molto alta quasi vicino alla piena occupazione in una fase di espansione economica
In una condizione di mercato protetto perché nel settantaquattro i mercati erano ancora protetti eravamo ancora molto lontani dal mercato unico e da tutto quello che è venuto dopo interne integrazione
All'indomani di una stagione sindacale che era stata caratterizzata da un'esplosione di protagonismo del movimento operaio che si era prodotto anche nel rinnovare le forme di rappresentanza
Dalle Commissione interni ai delegata i consigli di fabbrica e tutto questo portava a guardare al tema della tutela dei lavoratori e dei loro rappresentanti in un certo modo
Quindi quando oggi si dice no ma il problema non è la lotta alle discriminazione e alle forme di estrazione quelle sono già arrivate alla costituzione a parte che è vero ma poi servono strumento giuridico per affermare quello che è scritto la Costituzione
Non è vero che quando fu istituito articolo diciotto la ratio prima era il problema discriminazione lo risolve qualcun altro articolo diciotto è fatto per tutelare quelli che rischia il posto di lavoro vi prego di credere che questa è una lettura o ex-post oggi che non corrisponde alla realtà
Negli anni Settanta e nelle in particolare quando fu fatto ce qui Franco che ne fu protagonista la ratio era un'altra non quella che oggi viene affermate perché se non ripeto si sarebbe dovuto
Scrivere quell'articolo esattamente all'opposto tutelare quelli sotto e non quelli sotto
Quindi e guardate perfino le parole hanno un senso si parla l'articolo diciotto di giusta causa
Non si parla di causa infondata di causa inesistente di parlarvi giusta si usa un'espressione che attiene a un concetto molto preciso la giustizia e la giustizia la giusta causa era scritta esattamente perché
Venendo e non era molto lontana memoria oggi è molto lontana avvenendo da anni nei quali bastava prendere la tessera di un sindacato o essere eletto in una rappresentanza per essere licenziati erano pochi anni prima di quello Statuto dei lavoratori il problema della tutela contro le forme di discriminazione era una questione da cui si era partiti
Lo dico perché
Se è così allora oggi porsi il problema di garantire il reintegro a chi è vittima di una discriminazione o
Diciamolo contrastante con l'articolo tra la Costituzione o
Diciamo invocando cause disciplinare punta l'azione disciplinare è coerente con l'impianto di
Di quaranta anni fa non è contraddittorio un quell'impianto
Seconda considerazione e poi chiudo
Il sulla struttura lavoratore è stato formulato in un contesto è uno scenario radicalmente diverso ovviamente come tutti sappiamo da quello di oggi in cui il mercato del lavoro era caratterizzato da rigidità e dà stabilità
E da lunga predeterminazione se un'azienda di quelle grandi che aveva la tutela dell'articolo diciotto aveva un'eccedenza di produzione in quegli anni non metteva in cassa integrazione i lavoratori in quegli anni metteva magazzino un po'più l'Europa
Se poi diete aveva troppa ma che almeno a quel punto andava la cassa integrazione chiaro era un altro mercato del lavoro un altro scenario
Oggi ma che anzi non esiste più nel su un'azienda
Si lavora in un rapporto diretto tra ciclo produttivo e mercato
Stiamo dentro una un una struttura del ciclo produttivo del rapporto con il mercato e dunque di tutte le variabili su quel sito a partire dalla principale variabile che ha la forza lavoro caratterizzato dalla flessibilità e non dà la staticità della rigidità
Allora il problema di ridisegnare l'insieme delle norme delle regole
Che ci consentano di governare un mercato del lavoro flessibile è oggi una esigenza non solo di oggi ce l'abbiamo da un po'di anni
Una serie di cose sono già state fatte in questa direzione ma dobbiamo anche ad andare ancora più avanti perché il tema vero esattamente come evitare che un mercato flessibile si trasforma in un mercato precario
Ma allora devi ridefinire gli strumenti con cui Governo mercato dall'OCSE e tutti gli strumenti che sono in qualche modo riferite allo Statuto dei lavoratori sono stati
Concepiti pensati erano figli di una stagione di uno scenario di un contesto che non era quella del mercato del lavoro flessibile
Allora il tema è proprio questo io difatti condivido il fatto che
Come ha detto Renzi nella relazione che ho seguito in streaming non essendo quattro l'ho sentita
No
E Cornedo al fatto che noi non è che adesso ci presentiamo in Parlamento soltanto a discutere di questo ci presentiamo in Parlamento con un pacchetto di misure che tendono come dire ridefinire gli strumenti di gestione al mercato del lavoro intanto creando le condizioni perché torni a essere centrale il contratto a tempo indeterminato
Perché modifica l'articolo diciotto significa lavorare perché torni a essere centrale contratto a tempo indeterminato cosa che per me
è importante si riduca fortemente il ricorso a tutte le forme di contratto a tempo determinato a termine che appunto il quarantotto non so quante formule
Ha conosciuto una come dire degenerazione che non ti consente più di governare il nulla e che trasforma ogni forma di flessibilità in una precarietà
Significa mettere mano a un sistema di ammortizzatori sociali diverso da quello che abbiamo fin qui saldato al tema del salario minimo
E significa ovviamente
Dentro questo quadro anche ridefinire la griglia dei diritti a partire da quei diritti inalienabili irrinunciabili che sono il diritto a non essere discriminato cioè io penso che noi dobbiamo diciamo proporla così la questione e
Intanto non isolare la discussione solo sull'articolo diciotto sono davvero diventa una discussione in cui ciascuno pianta una bandiera
Perché l'articolo diciotto e comunque parte di un
Di un ragionamento su il lavoro delle regole del mondo del lavoro che noi dobbiamo vedere nelle nelle sue varie connessioni
E poi perché noi diciamo proponiamo una riforma che tende ad un obiettivo poi per il resto e questo è il punto su cui dove a mettersi d'accordo
Un mercato del lavoro flessibile cioè noi ci proponiamo il problema di negarlo o di gestirlo e questo è il tema
Se ti propone problema di gestirlo devi darti anche gli strumenti funzionale a questo mercato del lavoro a questo scenario che non sono quelli che abbiamo costruito e sono stati efficaci però in un altro contesto e in un altro scenario grazie
Grazie Francesco Boccia si prepara Stefania Bonaldi
Vi chiedo davvero di essere molto molto
Sintetici per favore
Ci provo Sandra
Io mi sono
Chiesto anche durante questa discussione
Come mai nelle settimane che abbiamo alle spalle
Lo dico soprattutto al Segretario
I toni sono stati così accesi sei
Sul novanta per cento delle cose che
Sono state tirate fuori
Siamo fondamentalmente d'accordo
Siamo d'accordo sui diritti universali siamo d'accordo sull'estensione degli stessi siamo d'accordo anche sul
Una certa idea di
Mercato del lavoro che nel mille novecentosettanta non poteva essere né previsto né interpretato
E siamo d'accordo anche nel ritenere con alcune imprecisioni in realtà i lavoratori di oggi dei prestatori d'opera
Lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi del prestatori d'opera
Come lo sono anche gli imprenditori
E allora lo dico al Segretario se ad un certo punto nonostante una visione comune
Sulla trasformazione del rapporto tra Economia e società e tra impresa e mercato del lavoro i toni diventano così duri e aspri
Allora evidentemente e perché ha probabilmente sulla
Diagnosi più complessiva su dove stiamo andando forse non siamo d'accordo
Lo dico perché anche per
Che ero Nizzardo sul
LEA son trame Fassina
Con Stefano il quale
Mi lega un nuovo molte battaglie e anche
Molti confronti duri
Ci lega una comune visione e lo dico soprattutto a molti compagni di partito che sono intervenuti su dove stiamo andando
Una visione che non è
Segretario Scerra rispetto ad una valutazione seria che ne abbiamo il dovere di fare sul nostro ruolo in questo semestre di Presidenza europea perché
Se vero come è vero
Che ne abbiamo due leve su tre fondamentalmente bloccate
Le politiche fiscali sono condizionate dal patto di stabilità e molti di noi si aspettava delle risposte in questi mesi
La politica monetaria e di fatto nelle mani la Banca centrale europea nel momento in cui
Noi decidiamo di riformare profondamente uno nodo delicato del rapporto tra
Impresa mercato come il mercato del lavoro
Noi dobbiamo dire agli italiani le cose che siamo in grado di fare non le cose che auspichiamo che si possano realizzare lo dico perché
La legge delega è a saldo zero
La legge delega che ne stiamo discutendo al Senato è a saldo zero
è una legge che prevede di fatto dei decreti legislativi che prima devono darci delle entrate e poi devono darci delle uscite tradotto significa prima tagliate la cassa integrazione
E poi riformate estendendo i diritti a tutti
Dentro quei dinari Matteo dentro quei confini
Se il segretario del partito e io gli credo anche Presidente del Consiglio anche Presidente del semestre europeo qui nella direzione del mio partito mi dice
Io ci metto un miliardo e mezzo per gli ammortizzatori sociali un miliardo per la scuola è un miliardo per lo spazio patto il
Di stabilità per gli enti locali due miliardi riduzione del costo del lavoro
Se queste risorse sono aggiuntive rispetto ai confini di cui stiamo parlando stiamo discutendo forse di una discussione che ci porta ad ipotizzare una manovra espansiva siccome così non è perché non può essere così
L'attenzione che io ti rivolgo è che accomuna me a Stefano Fassina e a tanti altri è banalmente questa
Siamo nella condizione di fare
Riforme a costo zero lo dico potete io penso di no
Siccome solo settimane che mi sento dire guarda che lì c'è l'adorato guarda che lì c'è il mondo proibito che abbiamo sempre sognato ma io poi mi vieni guardo la delega e scopro che la delega a costo zero allora delle due l'una o cambiamo
Il perimetro della delega
O cambiamo
Cosa che ti propongo
E il perimetro di questa legge di stabilità ma se la legge di stabilità vi rubo davvero un minuto e mezzo perché un passaggio importante perché per me è dirimente per capire dove stiamo andando ma se la legge di stabilità
è pesantemente condizionata alla condizione in cui noi viviamo oggi prima condizioni in cui la viviamo oggi eh tecnicamente di deflazione non aumenta di magazzini mi pare lo dicesse lo dicesse
Fassino prima e magazzini diminuiscono semplicemente perché il ciclo produttivo si sta adattando
A livello di consumi generale
In quel Paese è quindi la gente sia abitua ad avere meno soldi per le cose che faccio due tre anni prima è lecito produttivo dell'impresa sia data a questo tipo di domanda
Dentro questa logica e ho finito
Io vorrei capire
La rifornirmi appassiona di più Matteo la riforma profonda sull'estensione dei diritti universali togliere
Quel diritto non ha alcun senso mi ha ricordato molto una battuta facevano i miei amici inglesi ho finito di Oscar Wilde
Quando di fronte alle riforme che spesso facevamo negli anni in cui c'era anche Scalfarotto a Londra
Dicevamo signori dalla prossima settimana non dovremmo cercare lavoro probabilmente neanche lavoro cercheranno grazie Stefania Bonaldi poi hanno Ascani non mi ero batté più minuti perché non ne abbiamo
Grazie e buonasera a tutti e io fino a giovedì scorso non ero sicura che sarei stata qui questa sera per almeno due motivi il prima che non sia non mi sento
Non sono né con loro né con gli altri non sono
Non mi appassionano né gli uni né gli altri sono iscritta al Partito Democratico
E che ritenevo un partito di sinistra e vorrei continuare a ritenerlo tale i secondo motivo è questo che nel mio Comune questa sera si approvavano gli equilibri di Bilancio
E negli equilibri di Bilancio
Dovevamo recepire il taglio che c'è stato comunicato a luglio di trecento mila euro un taglio di otto euro e cinquanta ad abitante
Che sono serviti a finanziare il bonus di ottanta euro a determinate categorie di nostri cittadini italiani
Ebbene un modo singolare di recuperare risorse una specie di partita di giro che io definisco tra disperati e sottopagati
Che non porta nessun incremento di ricchezza nel blocco sociale di cui fanno parte gli uni e gli altri e mi spiace dirlo al mio comune dopo altri salassi con questa bravata sono stati tagliati appunto trecento mila euro
E io aggiungo una cosa mi rendo conto provocatoria
Ad esempio sarebbe bastato dimezzare lo stipendio con relativi oneri previdenziali a due parlamentari per recuperare la stessa cifra che è stata tolta trentacinque mila abitanti di Crema qualcuno dirà che è solo demagogia
Ma dall'altra di uno stipendio di ventimila euro al mese tutto si può risolvere con delle banalissime frasi fatte
Come gli astronomi costoro guardano gli astri col telescopio e allora a quel punto anche delle spaventose tempeste su Giove appaiono leggere turbolenze i Comuni sono allo stremo
Stritolati da una politica nazionale che ancora lontana dall'aver cambiato verso
E costringendo i Sindaci per usare un termine caro al nostro Segretario a metterci la faccia anche quando ci facciamo interpreti di norme che non riteniamo e quelle
Che non riteniamo che non condividiamo penso alla Pasi e alle code disciplinate e molto civili di tanti nostri concittadini ai nostri sportelli in queste settimane
E io guardate di guardo con il disagio di una ladro di polli costretta a rubare per necessità
Costretta a prelevare dalle loro tasche delle risorse senza dare servizi aggiuntivi perché vengono meno quelle dello Stato centrale mentre qui si sprecano annunci e si rimanda un futuro scatolo oggi conta riformato e rivoluzionato
Dicevo che per le ragioni appena citate fino a giovedì mi chiedevo dove fosse giusto stare oggi pensavo in Consiglio comunale
Poi giovedì è stato il giorno del virgolettato attribuito al nostro Segretario che a proposito di questa direzione diceva il pregherò tutti uno ad uno su questo non c'è dubbio
Noi lombardi siamo gente pratica così non avendo visto smentite mi sono decisa e sono corsa a Roma insieme a tutti coloro che non intendono farsi fregare anche se alla fine saremo solo in due mi sentirò lo stesso in buona compagnia
Sono qui per dire che questo avvilente modo di comunicare io non lo sopporto più lo ritengo il responsabile e infantile sono qui per ricordare che le pagelle ce le darà al Paese non le possiamo compilare da soli
Il mercato del lavoro deve essere riformato senza alcun dubbio tuttavia secondo questa nuova tendenza che ormai vertici del Pd sembrano avere elevato dignità di arte mi riferisco a quella dell'annuncio prima dell'esito
Stiamo discutendo di una delega il cui contenuto purtroppo ancora molto vago
Non solo sull'articolo diciotto che per fortuna non doveva diventare il fulcro del dibattito ma che invece è diventato una trincea come succede nei diverbi tra bambini piccoli che per comodità dividono tutto in buono o cattivo
Bianconero alto basso
A guardare da fuori e dal basso sembra che i favorevoli al suo mantenimento considerino il lavoro un valore mentre quelli che vogliono abolirla lo considerino una merce spero le cose non stiano così ma siamo riusciti a farle sembrare così
Grazie alle parole in libertà I portamento eccessivi all'uso sciocco dei supporti digitali
Assenti ingiustificati il senno e la profondità proprio gli ingredienti che mancano al Paese in un periodo in cui si esibisce il quarantuno per cento in un modo che farebbe alzare le sopracciglia a Freud
Il Paese al netto del futuro puro radioso annunciato dei bollettini quotidiani non possono essere passati cinque minuti perché mi sono cronometrata
Se va bene allora finisco almeno la fra ma se
Il Paese al netto delle c'è una una strana concentrazione
Il Paese al netto del futuro radioso per vorrei finire di parlare io l'ho ascoltata silenziosamente rispettosamente
Al netto del futuro radioso annunciato dei bollettini quotidiani dei nostri vertici e al tappeto
Quindi mettere a rischio anche questo partito l'unico dove ancora si possono incontrare dei vecchi romantici che vogliono discutere non una buona idea
Lo dico soprattutto per chi non riesce a elaborare il lutto
Da una parte e per chi pensa che le chiacchiere possano sostituire la realtà perché almeno lei non si lascia fregare
Io consiglierei al Segretario di ascoltare la sua minoranza perché oltre a chi non si rassegna e dà fastidio pura la sottoscritta contiene una delle parti migliori del Paese
Certo la minoranza PD non vanta statisti del calibro di Denis Verdini ma qualche figura autorevole saggia può ancora esibirla
Forse è il caso di ascoltarla
Avevo altre cose da dire ascoltato tutti
Le dirò in un altro momento
Grazie
Buoni tutti hanno Ascani poi Enza Bruno Bossio ringrazio al Friuli l'attore che ha rinunciato
Dunque leggendo il dibattito di questi giorni sui giornali la prima persona è venuta in mente è un ottanta sette n che il nonno della mia migliora mica iscritto al pc uno di quelli che portava all'unità in bicicletta
Il quale a proposito di alcune altre cose ma detto quando ho cominciato a fare politica
Il tuo ruolo non sarà difendere i risultati delle battaglie che ho fatto io
E credo che l'articolo diciotto rientri a pieno titolo tra le battaglie che hanno fatto loro il tuo ruolo sarà fare le tue e vincere le tue perché io ho fatto le mie per gli ultimi di allora ho fatto le mie per difendere gli operai da quelli che davvero in sé i casi erano i padroni e che non è giusto chiamare così oggi ho fatto le mie e le ho vinte nel mio piccolo se vuoi essere all'altezza del compito che hai davanti devi fare le tue oggi gli ultimi per me ve lo dico anche con un dato un po'
Se volete da da corporazione a sono quelli della mia generazione
Sono i ragazzi che non ce l'hanno lavoro sono ragazzi che sono precari sono ragazzi che fanno stage dopo staglia credetemi io lo fatti sottopagati o noi
Pagati sono i ragazzi che sono iper formati e fanno lavori che non c'entrano niente con quello che hanno studiato è uno di questi anche la nipote di questo signore qua che quelle battaglie le ha fatte prevedere la di poter laureato in giurisprudenza che lavora in un call center per trecento euro al mese e allora noi che siamo il partito democratico dobbiamo occuparci prima di tutto di loro quelli sono gli ultimi oggi noi la mia generazione
E quando sento un dibattito sul lavoro che teorizza soltanto di altro di massimi sistemi io ho paura che ci siamo dimenticati il Paese ho paura che ci siamo dimenticati il Paese mentre le parole del ministro Poletti in questo almeno nei giorni
Di mi hanno un po'consolato perché lo sapete tutti quasi l'ottanta per cento è la mia generazione purtroppo deve considerare l'articolo diciotto un diritto astratto bene scritto sicuramente ma che non si applica la loro vita quotidiana
Io vorrei che fosse un diritto concreto lo vorrei veramente se fosse possibile estenderlo io vorrei che fosse un diritto concreto ma per noi tutte le crescenti significa finalmente tutele significa averne prima o poi quelle tutele mentre oggi
Sono scritte e non ce li avremmo mai io credo che si debba cominciare da qui credo che si debba cominciare da questo arrivo però al dibattito sui giornali sì perché io l'ho letto stanno un po'lontano e ho avuto l'impressione che si volesse distinguere purtroppo anche i giornalisti fanno parte di una classe dirigente che va in qualche modo non dico rottamata ma diciamo un po'cambiata
I giornalisti sanno dipinto come la good company la bad company cioè come se ci
Forse qualcuno nel partito che necessariamente guarda indietro oppure hanno detto hanno riportato frasi che
Ci portava a dire che esiste una sinistra una destra all'interno del Partito Democratico no io credo che il PD sia un partito
Purtroppo dico io l'unico partito di questo Paese non c'è un altro soggetto politico in cui si fa una discussione di questo tagli ipo su temi di questa urgenza e di questa importanza e io ne sono orgogliosa a prescindere dalle differenze che vengono fuori apre
Ma dal fatto che possiamo non essere d'accordo però mi pare che sull'apertura del Segretario dagli interventi che son venuti fuori un accordo si possa trovare chiariamo bene cosa significa licenziamento per motivi di natura disciplinare andiamo a specificare arriviamo a capire cosa vuol dire discriminazione sul lavoro insomma entriamo nel merito delle questioni e smettiamola di discutere tra innovatori e conservatori tra chi vuole restare dovere chi vuole andare avanti
Tutti vogliamo andare avanti se siamo progressisti e lo siamo perché altrimenti non saremmo iscritti al Partito Democratico abbiamo tutti il dovere di pensare guardando avanti
E lasciatemelo dire all'Amia generazione vi prego pensiamo alla mia generazione perché domani avranno quaranta cinquant'anni saranno quelli che abbiamo lasciato
Soli oggi quelli che non si votano perché in quel quarantuno per cento sono una minoranza quelli della mia generazione ne dobbiamo andare a prendere dobbiamo andarle a recuperare
Ecco rompiamo le rendite di posizione ma io ci aggiungo qualcosa di più rompiamo le rendite vere anche quelle di chi ha vissuto di rendita finanziaria e oggi paga meno tale se degli imprenditori e dei lavoratori forse lì qualche piccola risorsa la possiamo ancora recuperare e sono quelle risorse che ci servono da investire sugli ammortizzatori
Per sul cuneo fiscale grazie
Grazie Enza Bruno Bossi o come Roberta Agostini
Ma
La frase che mi è piaciuta di più nella relazione del segretario e quando ha detto che la rete di sicurezza si è spezzata e probabilmente che si fosse spezzata
Ce lo dovevamo accorgere già da tempo è il titolo di questo decreto delega al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali
Va in questa direzione come va in questa direzione la sperimentazione del salario minimo ma poi
Riforma degli ammortizzatori sociali significa universalizzazione degli ammortizzatori e questa universalizzazione ha un nome e un cognome il diritto di tutti è una vita dignitosa attraverso un diritto un re edito minimo si dice ci vogliono troppi soldi e allora come facciamo a fare la riforma degli ammortizzatori sociali oggi si spendono diciotto miliardi ce ne vorrebbero venticinque per universalità linee mancano sette ma nel suo tempo che non ci sono questi soldi perché non ci sono questi soldi si espelle o no si espelle lo sa bene il ministro Poletti se Spello centinaia migliaia di lavoratori dalla mobilità in deroga io sono contro
Questo tipo di ammortizzatore sociale che rende eterno un rapporto di lavoro che non c'è più ma in alternativa nel Mezzogiorno queste persone non possono essere espulse da quel bacino perché nel Mezzogiorno non c'è più nemmeno il lavoro nero non c'è più nemmeno il barista di Londra queste è la realtà del Mezzogiorno e allora dobbiamo farla seriamente la riforma degli ammortizzatori sociali dobbiamo seriamente mettere dei soldi pesanti sulle cose che possono cambiare i diritti del nuovo millennio e diritti isola del nuovo millennio sono una vita di inibire Itta una vita dignitosa e quindi ha un reddito perché il lavoro non ce la
E Cré care nuovo lavoro e il nuovo davvero non si crea andando a ridiscutere gli arzigogoli di un articolo diciotto che non c'è più mai nuovo lavoro si crea investendo sul rinnovo azione sulla ricerca sulla difesa del territorio e un'ultima cosa io sono convinta che c'è un nuovo nel Cato del lavoro ma questo mercato del lavoro quando il rapporto di lavoro si stabilisce dopo un anno o due anni tre anni di prova quante
Quante ha bisogno però di sancire un fatto che tra una controparte dell'altra e vorrei dire a Soru non fra un padrone è un lavoratore ma fra una controparte un'altra perché di questo ci si tratta ognuno di noi ha diritto ad avere un arbitro un arbitro giusto noi possiamo dire che spesso la giustizia non è sempre giusta ma quest'arbitro ha diritto il cittadino ma anche il diritto il lavoratore
Grazie Roberto Agostini Enzo Bianco coi
Io penso che valga la pena in questa discussione fare anche un po'più tardi
Penso che sia stata una discussione molto seria perché riguarda la vita i diritti di milioni di persone mi fa piacere constatare che il dibattito di questo pomeriggio che si è svolto questo pomeriggio
Diciamo superata in positivo il dibattito che si è svolto invece sulle pagine dei giornali in questi giorni e che non rende io credo ragione dell'importanza delle cose che dobbiamo
Fare noi abbiamo una grande grandissima responsabilità
Una grandissima opportunità che è quella di cambiare il Paese e abbiamo sicuramente bisogno di riforme coraggiose io vorrei che noi sgombra Asimo il campo nel prosieguo di questa discussione perché noi continueremo a farla nelle sedi parla Quintario al Senato e poi alla Camera che si sgombra se il campo da una rappresentazione di una sinistra conservatrice che rese viste sui miti del Novecento anche perché diciamo che è un argomento che abbiamo già sentito spesso nel passato da parte della destra
E anche perché l'articolo diciotto come veniva ricordato è stato cambiato due anni fa
Il punto è davvero il merito e se il punto è il merito io davvero non capisco il rivolgo alcune do ma anche per capire per quale ragione e per quale meccanismo eliminare le tutele dell'articolo diciotto
Dovrebbe trasferirsi automaticamente a favore di tutele di chi quelle tutele non le ha conosciute finora davvero eliminare alcune tutele serve a liberare il mercato dai lacci dai laccioli e far ripartire l'ho l'azione lo sviluppo davvero si devono comprimere diritti e tutele per uscire per uscire dalla dalla crisi economica nella quale
Nella quale siamo facciamoci alcune domande di fronte a una disoccupazione record
Di fronte alla povertà che si allarga di fronte ad una produzione industriale che è calata esponenzialmente dal due mila otto ad oggi di fronte alla disoccupazione giovanile e femminile è più alta d'Europa che cosa dobbiamo fare dobbiamo davvero attardarci in questa in questa discussione e per quale ragione Paesi come la Germania che veniva richiamata qui da Paola Concia
Che hanno tutele simili a quelle che dopo la riforma Fornero abbiamo anche noi perché hanno economie che funzionano perché io penso che non è la necessario forse guardare di più a come funziona la realtà nei giorni in Germania forse si aiutano le imprese a riconvertirsi si sostiene l'innovazione delle imprese in crisi hanno grandi ci entri di ricerche di innovazione pubblici e semi pubblici in Germania dalla Fraunhofer al Max Planck Institut che di fronte alle aziende in crisi aiutano l'innovazione la ricerca e la e la ricollocazione e la ricollocazione sul mercato e il Giodice ed è il giudice in Germania a stabilire il reintegro o meno nel posto di lavoro perché
Se il diritto al lavoro è un diritto ho costituzionalmente protetto allora è il giudice che deve
Diciamo stabilire se si è violato oppure no il diritto del del lavoratore
Allora il tema della crescita del nostro sistema produttivo è un tema che riguarda l'applicazione dell'articolo diciotto nelle imprese sopra i quindici dipendenti come dice come ho sentito dire a Brunetta oppure è un problema di ricerca di investimenti ed in
Dure di servizi e per quale ragione innovare i servizi per l'impiego disboscare la pletora delle tipologie contrattuali aumentare le tutele della maternità e delle politiche di conciliazione o estendere gli ha
I sociali per i quali vanno trovate le risorse significa per farsi a diminuire le tutele per otto milioni e passa
Di lavoratori di lavoratori italiani queste la domanda che io pongo alla direzioni al Segretario del mio partito
Pur in presenza di cose inutili che stanno dentro la la tele che la necessità di riformare il mercato del lavoro c'è questa domanda di fondo che diciamo interroga me l'altro giorno Stiglitz è stato citatissimo in questa discussione
Altro giorno ha fatto una bellissima conferenza alla Camera dei deputati dove ha
Raccontato come dire ha descritto la necessità e l'urgenza di invertire le poi etiche di austerità in Europa a partire dai dal dal cambio in Europa su questo proviamo a fare di più una battaglia su questo è il Partito Democratico sarà sicuramente unito
Grazie ultimi tre interventi Puppato Orlando Damiano ringrazio Enzo Bianco per aver rinunciato
Anche Puppato rinuncia
Quindi Orlando poi Damiano
Sono intervenuto perché
Non mi convincono voglio dire alcune argomentazioni che pure militano a favore della proposta che è stata avanzata non mi convince l'idea che ho sentito anche riprendere
Dal ministro Poletti e anche un po'ieri sera trasmissione nell'intervento di Matteo
Nella quale sostanzialmente si vede l'ingerenza della giurisdizione
O delle regole come una forma di sfiducia nei confronti dell'imprenditore essendo ormai l'impresa ce lo raccontava Giuliano
Una sorta di luogo nella quale i conflitti si risolvono per
Via affettiva
Non mi convince questa ricostruzione perché questa ricostruzione non corrisponde alla realtà
Se nel settanta si pensò a quella forma
Oggi ne dobbiamo pensare a delle altre ma l'idea che semplicemente
Il riequilibrio si realizza perché il datore di lavoro sa affezione al dipendente è un'idea secondo me
Che non corrisponde alla situazione attuale che non corrisponde io credo diciamo uno squilibrio che è connaturato al rapporto tra datore di lavoro il dipendente
E che fa parte dello
Sviluppo storico del capitalismo
Da questo punto di vista cancellare questo ha fatto questo aspetto io credo che sia un modo di non affrontare il problema
Il problema è se gli strumenti di riequilibrio che oggi abbiamo sono
Strumenti che funzionano
E la risposta è a mio avviso no
Si dice ma se si toglie un mattone
Non è detto che questo mattone
Consenta la costruzione di un edificio più ampio più robusto
Ora io credo che noi dobbiamo raccogliere una scommessa e un invito che ci viene posto naturalmente verificando che stava facendo questa scommessa si realizza
Quell'articolo diciotto serve oggi a tutelare otto milioni di persone non le altre
Le altre non hanno in questo momento nessuna capacità contrattuale sostanzialmente
Quell'articolo il superamento di quell'articolo diciotto consente di costruire un profilo di riforma di flessibilità del mercato del lavoro che ci dà più spazio di manovra a livello di flessibilità
Delle risorse e ci consente di rinvestire quella flessibilità sul fronte della costruzione di nuovi strumenti che diano capacità contrattuale ai lavori a quei a tutti quelli che non sono quegli otto milioni di persone questa io penso che la domanda che ci vogliamo fare
Se la risposta è sì
Se la risposta è cioè una detto una decisa volontà di investire sugli ammortizzatori consentendo di dare quella capacità contrattuale anche in quelle realtà nelle quali non c'è il sindacato e non c'è stato fino ad oggi lo Statuto dei lavoratori
Io credo che noi dobbiamo provare a sperimentare come questa strada si può realizza
E lo dico perché
Alcune cose che sono state annunciate nella creazione di oggi secondo me vanno in quella direzione
La questione superamento della
Giungla contrattuale
La questione dell'inizio della costruzione di una rete
Che costruisca quei quella forza con la capacità contrattuale fuori dal luogo del lavoro nel
Perché su quel luogo di lavoro quel quello coi tre quei quattro dipendenti o c'è il datore di lavoro con il quale va in accordo o non ce la gola capacità contrattuale
Ecco io penso che noi dobbiamo provare a vedere se diamo una capacità contrattuale costruendo una rete all'esterno e disboscamento quella giungla contrattuale che si è venuta a determinare il Presidente del Consiglio segretario del partito ci dice guardate che
Se si fa questa riforma ci sono le le condizioni per avere più margini di manovra e una parte dal punto di vista finanziario
è una parte di quei margini di manovra vanno reinvestiti in quella direzione se questo è il tema io credo che è una cosa che non possiamo non andare a vedere
Magari chiedendo le garanzie necessarie magari ponendo una questione che io considero importante che è uno una questione che riequilibra davvero una questione che riguarda quello che ha posto tre Bersani conclude che è la questione della politica industriale
Perché è del tutto evidente che intervenire soltanto sulla
Dimensione micro economica
E non dare un riferimento in termini politiche pubbliche su Comerio orientare lo sviluppo e su come consentire anche diciamo chi fa la battaglia per difendere il posto di lavoro di avere un uno riferimento in un disegno progettuale più lungo eh un intervento di carattere limitato
Però non è perché non c'è la politica industriale o non l'abbiamo ancora messa in campo una buona ragione per non provare andare a vedere a provare a fare questa questa sfida
Io penso questo penso che dobbiamo chiedere la politica industriale non dire siccome non sono quelli che illustra l'Aula non facciamo neanche questo
Ecco io penso che questo sia
Un atto di coraggio che noi compiamo è anche una un rischio che ci assumiamo
Ma penso che mantenere la situazione attuale consolandosi soltanto che riusciamo a difendere otto milioni di persone senza provare a vedere se proprio allargare un po'l'ombrello
E credo che ci può forse consolare e rassicurare non è detto che i giudici ci giustificherà alla luce delle nuove generazioni grazie grazie Damiano
Noi avevamo invitato tutti abbiamo invitato tutti i parlamentari delle Commissioni lavoro di Camera e Senato che ovviamente io non ho potuto far parlare perché ha dato la eccedenza ai membri della direzione mi scuso con loro
E credo che Damiani o in quanto Presidente della Commissione lavora camere passa rappresentare tutti
Prima di dargli la parola ringrazio anche Sandra Zampa che ha presieduto tutto il giorno quindici anni ha rinunciato al suo intervento
Bene non so se rappresento tutti dirò rapidamente la mia opinione
Sono d'accordo sul fatto che dobbiamo puntare a dei diritti uguali cioè universali
Quando Matteo parla di mettere insieme il lavoro lo stato sociale ricordo che in questo dibattito che c'è un grande assente il sistema pensionistico
Se noi non correggiamo una riforma che costringe ad andare in pensione a sessantasette anni
I nostri figli resteranno fuori dalle porte delle fabbriche degli uffici per lungo tempo questo è un punto sul quale dobbiamo riflettere secondo punto
La storia di questi anni
è vero che non ci siamo occupati del lavoro precario abbiam pensato soltanto al lavoro stabile io su questo non sono d'accordo
Il Governo Prodi e si è occupato dei lavoratori precari io come ministro quando ho cancellato le forme di lavoro precario
Sono
Gli stessi che oggi sono del nuovo centro destra che le hanno ripristinate e sono gli stessi che stanno dicendo
Che e loro una vittoria che cancella l'articolo diciotto de mansione i lavoratori diminuendo la loro paga e c'è il controllo a distanza sui lavoratori stessi
Noi non possiamo consentire questa interpretazione perché noi ci siamo battuti contro la precarietà
Terzo elemento e positivo che Matteo abbia detto secondo me che si riapre la sala verde
Un dialogo e necessario io lì ci sono stato parecchio non pretendo che si faccia altrettanto sul contratto decentrato come Ministro ho messo seicento milioni all'anno di euro
Per fare i contratti di produttività sono d'accordo sulla modifica della rappresentanza sindacale e dello Statuto articolo diciannove
E sono d'accordo sul salario minimo per il non contrattualizzati come c'è scritto nella delega per quanto riguarda
La questione
Dell'articolo diciotto io dico solo questo noi vogliamo diritti universali uguali per tutti
Uno è quello degli ammortizzatori faccio solo una precisazione un miliardo e mezzo di euro
Servono a dare settecento euro per un anno a centosettantotto mila cinquecentosettantun persone non risolviamo sicuramente il problema della universalizzazione c'è un problema di risorse al quale dobbiamo pensare
Per quanto riguarda i diritti universali io non capisco perché se noi dobbiamo vedere questi diritti uguali ammortizzatori maternità contributi figurativi non ci debba essere anche la tutela dal licenziamento
Corriamo il rischio noi di creare la seria e la serie B e sull'articolo diciotto io sarei contento se almeno evitiamo delle caricature è vero come dicono tutti
L'abbiamo riformato due anni fa non quarantaquattro anni fa
Il reintegro in Europa c'è a partire dalla Germania solo che lì comincia la tutela col giudice dai dieci dipendenti e non dai sedici
E non mi risulta che in Germania non si facciano investimenti o che le imprese tedesche siano piccole sono grandi grandissime e medie quindi sono tesi infondate e dimentichiamo di dire
Che la cosiddetta rigidità del mercato del lavoro italiano non esiste
Perché l'OCSE ha recentemente l'abbiamo scoperto corretto un errore di valutazione
Includeva il trattamento di fine rapporto come indennità di licenziamento e queste rigidi ma secondo l'OCSE il nostro mercato depurato
Da quel dato perché le indennità del TFR non c'entra col licenziamento ti licenze tu a fine carriera questo lavoro vogliamo dare io
In busta paga abbiamo risolto il problema
Depurato da quel dato noi abbiamo tra i mercati del lavoro più flessibili persino più flessibile della Spagna non parliamo di quello della Germania noi abbiamo e concludo
Avanzato le nostre proposte quello della prova lunga e quello che ci chiede l'Europa quelle delle tutele crescente quello che ci chiede l'Europa di non avere subito delle indennità forti ma di averle graduate
Io aggiungerei un altro punto
Diciamolo con forza che oggi gli imprenditori non chiedono di diminuire le tutele dei loro dipendenti
Chiedono di diminuire il costo del lavoro questa è la vera battaglia che noi dobbiamo fare proseguendo quello che ha già fatto Renzi
L'IRAP meno dieci portiamola meno venti se ci sono le risorse faremo quello che si può oppure fiscali siamo una parte dei contributi
E dico anche uso
Che se c'è la stabilizzazione dopo un periodo di prova a lungo allora ce lo sconto fiscale a quel punto renderemo quel contratto i il più conveniente di tutti e daremo una mano finalmente ad avere dei diritti universali non solo per i padri ma anche per i figli per quanto riguarda la tutela da licenziamento
Grazie
Parola per le conclusioni a Materazzi
Io trovo che
Discussioni come quelle di oggi
Siano discussioni belle
Anche quando non siamo d'accordo non dico soprattutto quando non siamo d'accordo perché retorica fuori luogo sono discussioni belle
Trovo che questo sia per me un partito politico un luogo dove si discute dove si può non arrivare a pensare allo stesso modo
Mi permetto di pensare che
Alla fine si vota tutti allo stesso modo in Parlamento
Vedremo
Per quello che mi riguarda questo è stato la stella polare quando ero in minoranza quando è all'opposizione pur non essendo in Parlamento
A maggiore a maggior ragione lo è oggi che una quota significativa degli italiani aspetta da questo luogo la risposta ai problemi
Molto interessante la discussione che abbiamo fatto anche se su molte cose non l'abbiamo pensavo allo stesso modo
Abbiamo detto abbiamo utilizzato parole diverse io ho sentito segnatamente da chi ma Scalfarotto da Giuliano Poletti da Renato Soru
Parole di definizione dell'impresa e dell'imprenditore ben diverse da chi qui ha detto che ci sono i padroni
Sono parole che a mio giudizio appartengono ha una cultura del Partito democratico della sinistra che io trovo vincente e convincente
Questo non significhi che io non rispetti chi non la pensa come me o che non abbia voglia di replicare punto per punto
A me è capitato di fare il Presidente del Consiglio in un momento in cui non c'era la crescita
Presidente D'Alema ha avuto una fortuna opposta va fatto quando c'era la crescita il fatto che noi in quegli anni non abbiamo fatto la riforma del mercato del lavoro come hanno fatto altri Paesi
Il Regno Unito da un lato e poi nel decennio successivo la Germania discende dall'altro dimostra che Stiglitz ha ragione a dire che bisognava fare la riforma del lavoro quando c'era la crescita ma certo non possiamo essere noi quelli ad essere contestati perché allora non si è fatto
E mi piacerebbe anche entrare nel merito della solidità e la profondità come diciamo a Pierluigi
A cui esprimo tutta la mia solidarietà se qualcuno ha utilizzato il metodo Boffo io sinceramente
Credo al massimo di utilizzare ogni tanto me su buffo discutibile ma per quello che mi riguarda tutto mi si può dire tranne che non accetti il confronto e anche che giustamente talvolta
Come dire
Posso dirne qualcuna giusta qualcuna sbagliata come capita credo a tutti
Ha ragione il Vice quando ci richiama la solita la profondità bene io ho l'ambizione di dire che il PD stia mettendo in campo una proposta di governo solida e profonda
Se poi stiamo sbagliando ce lo diranno i cittadini gli elettori i mercati gli operatori chi volete voi
Ma quello che abbiamo fatto in questi primi sette mesi
è esattamente quello al quale ci avete richiamato per anni voi
Quando ci avete detto per anni nei convegni nuovi diritti nuovi lavori che bisognava passare un po'di più la rendita e un po'di meno il lavoro io non so se mai manchiamo di solidità di profondità abbiamo fatto questo
Abbiamo innalzato alla media europea
La tassazione sulle rendite finanziarie e abbiamo portato un po'più in giù il costo del lavoro sapendo che questo non è sufficiente
Quando ci dirà che bisogna fare una battaglia in Europa per cambiare l'Europa e quanto sarebbe interessante discutere di come
Abbiamo fatto nascere l'Europa con un grande ideale valore
Perché o giovedì non so cosa hanno scritto i giornali ma ero all'assemblea generale dell'ONU a rappresentare tutti noi e non ho parlato di alla direzione di farlo fuori tutti ho parlato di Srebrenica
Ho parlato dei grandi valori ideali da cui l'Europa è nata e su cui l'Europa ha fallito e su cui l'Europa può ripartire
Quando abbiamo discusso di Europa e quando dovremo discutere ancora di Europa sarebbe interessante riflettere e ragionare sul perché siamo arrivati a consegnare l'Europa una tecnocrazia opprimente
E su come stiamo cercando in queste settimane in questi mesi ricambiare
E su come elaborazione dei trecento miliardi sugli investimenti che abbiamo fatto insieme tutti insieme permettetemi di ringraziare Roberto Gualtieri
Che non ha votato per me credo in nessuna delle primarie a cui ho partecipato diverse come non lo so ma siamo ad un lavoro strepitoso e straordinario insieme
Con tutti gli altri membri del parlamento europeo iscritti al Pd per cercare di portare il Partito Socialista Europeo a non fare soltanto una trattativa sui posti cosa che qualcuno del PSI voleva fare
Magari preoccupandosi di sistemarsi cui prima
Ma cercare di dire che il voto sugli nonché e Hayun che e per il nucleare
Sarebbe arrivato a fronte di un progetto di investimenti perché avete ragione che ci vogliono investimenti lo dicevamo conosciute in campagna elettorale che noi avremmo tolto dal patto di stabilità agli investimenti per le scuole
Per l'information comuni della rete a banda larga per l'investimento sulle energie alternative
Ma poi ci siamo dimenticati
Siamo stati noi italiani del PD a riportare questo nella discussione europea
E la partita non è finita perché si parte da un risultato
Che qui siamo a otto
Dei Governi su ventotto e gli altri sono venti
Essendo gli altri venti vi garantisco che non è facile stare a discutere di dentro
Masse abbiamo la forza il coraggio e la passione di dire che su questi temi
Noi vogliamo essere credibili non possiamo non dire allo stesso modo che la riforma del mercato del lavoro
Non può essere rappresentata in modo Mazzetti stico perdonatemi le rappresentazioni che sono state fatte anche nel corso dei nostri escussione sul mercato inglese
Non sono
Quelle diverse non non non esistono ha ragione chi Vanna che c'è stato ci ha lavorato e dichiaranti scocche imbarazzante parlare con coloro i quali vogliono investire in Italia
E non poteri diretti dollari certezza di quanto spendi nel caso in cui tu voglia chiudere l'azienda
A questo brutto suona male perché dobbiamo dire all'imprenditore no tu non chiude mai l'azienda cioè dobbiamo avere un'idea di imprenditore per il quale si da all'imprenditoria il costo del welfare
L'imprenditore deve essere messo nella condizione di provarci di tentare dobbiamo fare di tutto perché l'imprenditore riesca dobbiamo garantire un contesto di business che consente all'imprenditore di rischiare ma nel momento in cui l'imprenditore non ce la fa
Non possiamo dirgli tu non sei in condizioni di mollare
Un imprenditore non farà mai mollare
Nemmeno se dietro parco
Ecco che il punto centrale della discussione che noi abbiamo oggi davanti non è semplicemente quello di cambiare una norma sull'articolo diciotto è di capire se abbiamo noi un'idea vincente sul futuro
Io vorrei partire da questo non so se mi ascoltano quelli che sanno che non sanno so che questo Governo ha messo dodici miliardi di riduzione
Sul costo del diciamo delle tasse dieci miliardi li ha messi per chi guadagna meno di mille cinquecento euro
Che vengono sostanzialmente da una
Abbassamento non dall'aumento di tasse se non perché la quota che riguarda Banca d'Italia una tantum
E due miliardi due miliardi e tre di
Riequilibrio tra norme tra rendita fino
Sì aria e costo del lavoro questo Governo ha fatto sta cosa qua
Questo Governo ha cercato di mettere in piedi una riforma della giustizia che consenta a tempi certi all'impresa che deve investire
Che consenta certezza di non avere in mano alla Sovrintendenza o al Capo di Gabinetto o all'Ufficio tecnico di turno i tempi di realizzazione di un progetto di questo parlano fuori da qui
Non parliamo del fatto che noi abbiamo meno avuto delle posizioni cari passato perché l'unico a Cesare Damiano io lo rispetto santo ma l'abolizione dello scalone a mio giudizio è stato un errore
Lo sosterremo fino ai diversi qui dentro allora la coalizione di centrosinistra che siamo all'Unione
Decise di di su proposta del Ministro Damiano trovando un punto di sintesi allora Ditadi abolire lo scalone sennò i nostri oggi non avessimo fatto quell'operazione di avremo dieci miliardi di euro in più no un miliardo e mezzo di euro in più per le Marzaduri sociale
E sono punti di vista ciascuno di voi può pensarla come crede io non so se sono state fatte riforme hard come ha detto qualcuno non so come definire la riforma Fornero
Hard soft
Un medium
Però so che la riforma fornendo
Per i costi chiara sostanzialmente prodotto nel tentare di recuperare prova isolati ci è costata più o meno quanto lo scalone Damiano
Allora se vogliamo raccontare il passato per come raccontiamo fino in fondo non pensiamo che l'altro sia uno che non capisce o che parla soltanto a quelli che non sanno perché è una rappresentazione sbagliata ma ci siamo parlati ascolta
E nel parlarsi e nell'ascoltarsi credo che si possa avere l'opinione su tutto ma definire questo Governo privo di solidità e di profondità tutto slogan e annunci è una rappresentazione che a mio giudizio
Va contro la realtà dei fatti naturalmente sono parte in causa
Però mi piacerebbe capire insieme a voi dove vogliamo portare nei prossimi mesi d'Italia
Allo scontro con l'Europa su quali basi
Su quali idee noi come immaginiamo il futuro dei prossimi vent'anni
Come immaginiamo l'Italia di quelli che vogliono investire continuando a dire i nostri ragazzi no guarda tutte di avere paura perché c'è comunque un problema sul mondo del lavoro devi stare attento dell'intera o provando a riscoprire quella speranza di cui parlava Giuliano
Che è l'unico elemento che rimette in moto un Paese
E chi deve avere bisogno delle riforme complessive ma se tu non investi più sul fatto che la fiducia sulla possibilità per le
Le lavoratrici e lavoratori di crederci che l'Italia abbia un futuro se continuiamo con un tono anche tra di noi che un tono totalmente di rassegnazione e di stanchezza non andiamo da nessuna parte
Allora
Io la vedo così
Noi oggi abbiamo detto con serenità
Che
Per noi imprenditori sono dei lavoratori non solo dei padroni
Noi oggi abbiamo detto con serenità che la sinistra si candida a rappresentare anche gli imprenditori e non soltanto
I lavoratori tradizionali ma abbiamo detto con serenità che se negli ultimi vent'anni gli operai del centrodestra agli operai della Linde del Veneto lavoro collega al centrodestra è perché noi abbiamo smesso di rappresentarli
E se questa volta noto sono volati a votare per noi questo è un fatto interessante innovativo
E non lo hanno fatto perché ne abbiamo fatto una battaglia tradizionale ma perché noi abbiamo tentato di restituire per loro e per i loro figli
Una parola magica che quella delle opportunità
Io non credo che in questo Paese ci siamo le pari opportunità sono opportunità ancora dispari
Tra chi
Alla possibilità
Di investire su se stesso partendo dalla scuola e poi giocando sì la partita nel mondo del lavoro dell'innovazione della creatività e chi invece viene messo da parte costretto a correre con
Peso alle spalle un peso alle gambe con lattine possibilità di correre alla pari io ritengo la Sinistra una cosa seria quando
Rivendica a sé l'opportunità non lo pubblicazione
E allora per questo motivo noi oggi ci siamo lui hanno ci siamo ascoltati abbiamo stilato il sindacato esattamente sui punti che ha detto tu legge sulla rappresentanza sindacale salario minimo contrattazione decentrata
Questo lavoro qui lo possiamo fare partendo però da un presupposto da un giudizio
Che non è accettabile che non si dica che in questi anni anche il sindacato avuto una responsabilità drammatica nel rito nel rappresentare soltanto una parte e non tutti i lavoratori italiani
Questo è un punto che
Che se noi non lo diciamo quelle per i minori
Non facciamo un servizio ai nostri amici che stanno nel sindacato e con la stessa franchezza io dico non essendo andato neanche alla iniziativa di Confindustria
Che quando il mondo delle categorie dell'impresa
Perde il contatto con la realtà
E rappresenta
Più delle società di servizi che non le lavoratrici e lavoratori gli imprenditori e le imprenditrici quando accade questo perché accade anche questo
Accade nel piccolo la stessa cosa che è accaduta per la politica si perde la rappresentanza e la rappresentatività
Ecco perché io dico che la questione politica interamente politica globalmente politica lo so che non va di moda dire ma cosa del genere specie nell'ora in cui ci sono i soli che magari stanno dando anche questo intervento così
Con il voto al Senato i senatori di questo partito della coalizione che hanno votato a favore hanno dimostrato che noi non abbiamo paura a mettere in discussione la classe politica abbiamo dimostrato che noi siamo capaci di dire che la politica cambia se stessa
Con la sfida del mondo del lavoro stiamo chiedendo anche ai sindacati al mondo delle imprese di uscire dall'autoreferenzialità dei convegni
Sbaglierò a dire dei professionisti della Frattina ma è così è accaduto questo in questi anni abbiamo fatto i convegni ma non abbiamo risolto il tema dei precari
Abbiamo fatto le riforme che hanno prodotto più diseguaglianza non meno diseguaglianza è inutile leggere libri degli economisti francesi
Che hanno successo in America sulla diseguaglianza se poi non siamo in condizione di dire che la forbice si allarga anche da noi
E che l'unico modo per garantire
La fine della diseguaglianza è innanzitutto di partire dalla scuola è innanzitutto ripartirà la grande scommessa per arrivare stiamo facendo e tenere tutto insieme e tornare a dire che questo Paese può avere una speranza se riparte tutto insieme
Ma come si fa a dire che questa è
Mancanza di visione di solidità di profondità
Posso dire che è un errore queste legittima
Posso dire che non siete d'accordo è legittimo
Potete dire che non si vota perché ci mandate a casa è legittimo
Ma non riconoscere che c'è un disegno unitario che tiene insieme la giustizia civile la pubblica amministrazione la riforma costituzionale la legge elettorale il grande investimento sulla scuola la riforma del lavoro
Non riconosce che c'è un disegno unitario e continuare a dire sono solo slogan
Sono solo annunci
Può andar bene a quella parte di paese che crede nel valore
Lo dico con quella fase di prima degli educati male più che dei maleducati
Di quelli che credono all'aristocrazia più che la democrazia
Questo Paese di slogan e annunci ha vissuto per tanto tempo oggi c'è un disegno può piacere o meno
Io vorrei garantistiche lo porteremo avanti perché è l'unico modo per corrispondere a quell'impresa della speranza che arriva al quarantuno per cento
Io non so voi
Ma quando vado a letto la sera io ci penso al fatto che quel quarantuno per cento
Non è l'epopea di un risultato è l'ultimo grido di allarme di un gruppo di persone di concittadine concittadini che si sono stancati di stare in un Paese che non crede più al proprio futuro
Bene credo che la sinistra possa pensare quello che vuole del passato
Ma la memoria senza speranza e nostalgia è polvere e muffa per me la memoria ha un senso se è corroborato dalla speranza e la memoria che si carica di speranza diventa progetto politico il PD permette questo
Grazie
Grazie ora
Prevede
Voi adesso
Chiederei anche l'importante è il PIL non sperare direi anche leggere l'ordine del giorno che siamo chiamati a votare dunque maggiore autonomia
E che data l'ora tarda facciate volentieri a meno di una propria introduzione il l'ordine del giorno è esteso eterno piuttosto alto esplicativo quindi prove procedo
Alla sua lettura
Approvando la relazione del segretario il Partito Democratico non può perdere questa occasione per realizzare un mercato del lavoro che estende i diritti e le tutele a quei lavoratori che oggi non li possiedono credo che nessuno sia sia più abbandonato al proprio destino
Intendiamo raggiungere questo obiettivo con una riforma di sistema che
Estende i diritti nel rapporto di lavoro a chi oggi non è possiede di adeguati e universali delle tutele nella disoccupazione
Aumenti la produttività favorendo la mobilità dei lavoratori verso impieghi che migliorino il loro reddito le loro prospettive senza scaricare solo su di loro i costi di questo aggiustamento
Per questo sosteniamo il governo a guida del Partito Democratico a mettere immediatamente in campo strumenti coerenti con questi obiettivi
Uno
Una rete
E più estesa di ammortizzatori sociali rivolta in particolare ai lavoratori precari con una garanzia del reddito per i disoccupati proporzionale allora anzianità contributiva
E con cale chiare regole di condizionalità attraverso un conferimento di risorse
Aggiuntive a partire dal due mila e quindici
Due
Una riduzione delle forme contrattuali a partire dall'uno e come italiano dei Co.Co.Pro favorendo la centralità del contratto di lavoro a tempo indeterminato con tutte le crescenti
Nella salvaguardia dei beni rapporti di collaborazione dettati da esigenze dei lavoratori e dalla natura della loro attività professionale
Tre servizi per l'impiego volti all'interesse nazionale invece che alle consorterie territoriali integrando operatori pubblici privati e il terzo settore all'interno di regole chiare e incentivanti per tutti
Quattro
Una disciplina per il certamente economici che sostituisca l'incertezza e la discrezionalità di un procedimento giudiziario
Con la chiarezza di un indennizzo economico certo e crescente con l'anzianità abolendo la possibilità di reintegro
Il diritto are integro viene mantenuto per i licenziamenti discriminatori e per quelli ingiustificati di natura disciplinare previa qualificazione specifica della fattispecie
Questa è l'ordine del giorno che porta la vostra attenzione e su cui chiedo l'espressione la direzione
Grazie mi ha chiesto Zordo generati
Fare pur
Una proposta sull'ordine dei lavori
Considerando positiva o il lavoro questa sera come è stato sottolineato anche dal segretario Presidente del Consiglio
Passi in avanti se ne sono stati fatti insomma alcuni
Che noi consideriamo molto positivi in modo particolare sono state accolte alcune indicazioni che abbiamo dato
Con gli emendamenti presentati al Senato alcuni senatori e quindi credo che in questo senso anche il lavoro nelle prossime ore sarà un lavoro agevolato
Mi pare che anche i toni questa sera abbiano assunto un atteggiamento diciamo una una dimensione migliore
C'è rispetto questa sera si è mostrato rispetto fra le persone cosa che magari nei giorni scorsi è un po'mancata anche per il lavoro indubbiamente che hanno fatto la stampa in media
è questo lo giudichiamo positivo
Per questo motivo Segretario chiediamo Presidente chiediamo la possibilità del voto separato su questo documento
Avendo sostanzialmente condividendo la stragrande maggioranza dei punti che sono stati sottolineati
E avendo sostanzialmente alcuni dubbi per quanto riguarda il punto numero quattro in modo particolare per quanto riguarda un paio di parole che sono state indicate
Ovviamente questo potere può servire per continuare il lavoro fatto in queste ore in maniera positiva
Anche in Parlamento
Vorrei sottolineare l'assoluta lealtà che ci muoverà anche nelle prossime ore garantire da questo punto di vista e tutto il partito al Segretario nel senso che non ci saranno tra a porre non ci saranno trabocchetti ma ci sarà la volontà soltanto di arrivare a migliorare ulteriormente questo testo nell'interesse del Partito Democratico e soprattutto nell'interesse dei lavoratori ed è per questo motivo appunto che la richiesta di una parte dei componenti la direzione nazionale e quella di poter votare questo documento per parti separate
Grazie Davide io capisco lo spirito della richiesta lo spirito costruttivo soprattutto alla richiesta però mi pare complicato accoglierla anche perché evidentemente il documento che noi abbiamo sentito illustrare data illustrato da Taddei è frutto di una discussione molto ampia che abbiamo fatto qui e che è stata evidentemente positive quelle caratteristiche tutti guardare i
Ma cerca anche di tenere conto di quella discussione e di portare una sintesi che non può essere considerata un menù tra nel quale scegliere cosa va bene cosa non va bene perché se no ognuno di noi insomma
Come dire si diverte Rebeh apportando in modo particolare però mi pare evidente che lo sforzo che tutti insieme abbiamo fatto
Di trovare un punto di sintesi vada
E lo dobbiamo fare una valutazione complessiva e quindi non possiamo votarlo per parti separate
Io vi chiederei se ci sono sul complesso del documento e dichiarazioni di voto evidentemente una favore una contro una di astensione se ci sono non più di una terra
Da Torre
Che immagino sarà favorevole quello favorevole lasciava al prossimo no anch'io credo che la discussione di stasera abbia fatto segnare passi in avanti che in parte
In parte solo in parte troviamo nel dispositivo che viene proposto per per il voto
Io credo che non ci siamo ancora il complesso delle questioni che sono emerse non hanno ancora trovato un grado secondo me è significativo di di accoglimento rimane
Il problema centrale del assieme ad altri della dell'articolo diciotto rispetto al quale la formulazione del del punto quattro non è soddisfacente rimane
La questione della quantificazione del risorse che poco poi concretamente e rendere effettiva l'estensione degli degli degli ammortizzatori
Per questa ragione io annuncio motivo il voto contrario voglio chiarire una cosa Presidente e Segretario questo non è un voto sul Governo
è un voto col quale noi motiviamo il punto il nostro punto di vista perché il Governo vada avanti perché il Governo corregga la sua linea politica e un Governo che insieme abbiamo voluto in questa direzione
E nelle aule parlamentari è un voto non per abbattere il Governo ma per cambiare l'indirizzo della sua politica per rendere più incisiva la sua azione per non fare in modo che vecchie strade
Che non hanno funzionato in passato vengono battute
Con questo spirito anche depositiamo alla Presidenza immagino che dopo il voto sul dispositivo non ci siano altri volti scusate si aumento che raccoglie alcune contributi osservazioni in positivo che sono emersi nel corso della discussione
E che lasciamo agli atti a testimoniare che insieme da diversi punti di vista vogliamo una riforma che modernizzi migliore il nostro mercato del lavoro
Grazie Alfredo Roberto speranza
No non è quello non è quello a favore
No io voglio dire questo penso che la discussione che abbiamo fatto oggi sia molto diversa rispetto alla caricatura del dibattito interno al Pd che abbiamo vissuto sui giornali sui media negli ultimi giorni
E di questo voglio dare atto a tutti
E penso che tutti insieme dobbiamo provare a superare le incomprensioni degli ultimi giorni ci sono stati toni che io non ho apprezzato attacchi scomposti alla vecchia guardia
Qualche diciamo rigurgito rispetto a vicende congressuali che secondo me non ha senso
Allora io penso che si possa fare ancora un buon lavoro la mia personale opinione e che c'è una funzione
Vera profonda dei gruppi parlamentari che non solo vanno pienamente rispettati ma guai a immaginare neanche per un istante i gruppi parlamentari siano semplicemente passa carte noi rivendichiamo con grande forza la nostra autonomia
Io voglio riconoscere fino in fondo che oggi c'è stato un passaggio in avanti
E che soprattutto diciamo nel merito sono state messe in fila alcune cose
Che mi sembrano acquisire un pezzo delle ragioni di fondo che un pezzo di questo partito aveva provato a porre io ritengo i sette emendamenti presentati al Senato molto positivi li condivido nel merito
Non posso non considerare che un pezzo di quelle ragioni sia stato assunto in positivo e ritengo che il voto di astensione sia quello più utile per tenere aperta questa traccia
Per provare ad investire ancora sul dialogo per provare a dire a tutti noi che questo è un partito capace di ragionare che non si
Assegna che non
Vuole diciamo stare a caricature come spesso ci arrivano e il mio personale voto di astensione
Sarà personalmente un primo passo per quella puro parlamentare che mi auguro ci creerà condizioni per risolvere quei nodi che dal mio punto di vista nel dispositivo non sono nel merito ancora risolti grazie
Grazie Roberto dal Brasile bachiani immagino
Stupisce Chirac
Beh intanto
Ma io direi che sicuramente la relazione del segretario è stata molto chiare puntuale così come anche le conclusioni
Il documento un documento che credo si possa dire che si spiega da solo
E poiché è un documento che si spiega da solo credo che debba essere anche chiaro
Ha chiesto prima era il voto favorevole me quindi anche l'esito di questa direzione
Che deve essere questo sì con rispetto con lealtà e anche con quella capacità che a questo Partito Democratico di rappresentare tutti dovrà naturalmente impegnare il partito democratico in tutte le sedi in cui si tratteranno i temi che oggi abbiamo discusso indicazioni
Grazie questo punto
Metto in votazione
L'ordine del giorno primo firmatario Taddei buoni vi pregherei di stare a immobili di fermi ci ancora più immobili
E soprattutto il più possibile seduti favorevoli
Scusami noi
Tenete sulle mani finché non ve lo dico io
Sulla
Al
Il sole mani
Potete cambiare in mano se siete stanchi addosso domani come
Dodici agosto
Sì forse
A un concerto
Sulle mani
Gestioni fiscale
Contrari
Grazie astenuti
Non balzate un attimo che sanno
Grazie
Va
Bene
Allora l'ordine del giorno è approvato con centotrenta voti favorevoli undici astenuti venti contrari grazie a tutti per la discussione buona serata