L'economia, il mercato del lavoro, gli ammortizzatori sociali, il sindacato, D'Alema, la sinistra, i referendum degli anni 90, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che stavolta abbiamo scelto di far bene riascoltare registrazioni andare a febbraio e marzo novantasette
Del giugno due mila e sette dalla marzo duemiladieci con le quali
Continueremo a parlare di economia mercato del lavoro e della necessità di riforma anche in questi
Particolari settori dello Stato in questa circostanza abbiamo scelto anti farlo riproponendo innanzitutto uno straccio di quanto diceva Massimo D'Alema il dodici febbraio novantasette
D'Alema è tra gli oppositori deleterie Renzi Annet sull'argomento durante i lavori del secondo congresso del PDS da ascolterete dovremmo parlare tra l'altro della necessità di uno Stato sociale capace di offrire stesse opportunità a tutti
A seguire le ascolterete invece l'intervento di Marco Pannella pronunciata Pistella quattordici marzo di quell'anno nel corso di un'assemblea svoltasi durante una delle tante campagne referendarie promosse ed era di cali anche su temi di natura economica
Riguardanti il settore lavoro al termine riproporremo invece la sintesi di una conferenza stampa dalla ventisei giugno due mila sette quando i radicali bussavano
Loro proposte sul lavoro ammortizzatori sociali e attenzioni ed in conclusione ascolterete un momento
Di dibattito del dodici marzo due mila dieci quando a Radio Radicale sia argomenti accennati si svolse un confronto tra Marco Pannella
è il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero Maria ma innanzitutto le parole pronunciate da Massimo D'Alema il
Ventidue febbraio novantasette alla secondo congresso del PDS
Noi
Vogliamo un Paese
Più giusto certamente
Ma anche cari compagni
Un Paese più moderno più aperto più dinamico
Più capace di reggere la sfida della competizione globale
La sinistra vince
Soltanto se è in grado di dimostrare che questi obiettivi non sono in contraddizione fra di loro ma si saldano
E diventano la piattaforma e i valori che uniscono un nuovo blocco sociale
Capace di rappresentare
La parte più moderna e più avanzata di questo Paese
Se no la sinistra Peppe
Io capisco
Le ragioni di insofferenza e di critica
Che in modo molto franco
Hanno animato l'intervento di Sergio Cofferati
E badate
Noi con questo dibattito siamo entrati in Europa diciamo non c'è il partito socialista un laburista europeo che quando governa non abbia i sindacati
A sinistra nei suoi congressi quindi da questo punto di vista prefissati
D'altro canto chi governa è sempre portatore necessariamente di interesse generale di un equilibrio complesso
In tre invece il sindacato è necessariamente e giustamente
Anche a un sindacato come quello italiano eppure avvenire fermo il senso dell'interesse generale del Paese
Tuttavia e e deve essere tale devi difendere quel mondo del lavoro dove raccoglie la sua forza il suo consenso
Questa insofferenza e l'espressione scusatemi il bisticcio di una sofferenza sociale che c'è
Di una impazienza Kitchen
Tanto più comprensibile se pensiamo a quanto il Sindacato italiano i lavoratori hanno dato al risanamento del Paese
Noi noi accogliamo questo stimolo
E il Governo lo raccoglie
Sono convinto
Innanzitutto
Come impegno a mettere al centro
Modo ancora più fattivo molte cose sono in cantiere anche qui
Una battaglia per creare nuovi posti di lavoro
Innanzitutto nel Mezzogiorno del nostro Paese
Dove è più drammatico
E il rischio di esclusione
Della parte grande della nuova generazione
Dal lavoro e dove questa questione assumere oramai il rilievo di una questione democratica e non soltanto sociale
è molto difficile
Il freno del risanamento economico
Il acceleratore
Di politiche volte a semplificare la pubblica amministrazione
A rendere più agevole l'uso di quelle risorse comunitarie che l'Italia non era in grado di usare i ma che ora via via
Siamo più in grado di usare
A facilitare investimenti privati
A valorizzare le risorse del Mezzogiorno del Paese
A cominciare
Comincia
Da un grande piano per il lavoro legato alla valorizzazione e alla difesa dell'ambiente
Del patrimonio culturale artistico
Della rete urbana nelle nostre città
Tessuto urbano
Questo è una sfida per noi
Abbiamo detto queste cose in campagna elettorale
Io ho detto servizio civile
Abbiamo detto un programma per il lavoro
Molte di queste cose si sono cominciati a fare
E bisogna incalzare c'è anche la lentezza la particolarità delle decisioni parlamentari
E io dico ben venga
Un movimento di massa
Non credo che
Stando al Governo si debba avere paura
E si riempiono le piazze
Mentre in cantiere per sollecitare
Per spingere in avanti
Ma noi dobbiamo sapere però
E proprio se vogliamo spingere in avanti
Una politica per il lavoro
Noi dobbiamo anche avere il coraggio
Di un'opera di rinnovamento
Ecco qui
Mi sento meno d'accordo con Sergio Cofferati
E forse anche per reazione
Ho sentito anche a differenza
Di altre occasioni
Più chiuso il solo
Rispetto all'esigenza di una riflessione critica
Non riguarda soltanto il sindacato ma dalla sinistra anche noi ci sentiamo parte
Sfida
Dalla realtà
Ad una necessaria riflessione critica
Vedete
Noi viviamo in una società in un'organizzazione del lavoro
Sono sempre
Più
Distanti
Dalla vecchia forma
Della fabbrica fordista e dell'organizzazione del lavoro pelo richiesta
La mobilità la flessibilità
Sono innanzitutto un dato della realtà
E persino qualcosa che corrisponde ad un modo diverso nella nuova generazione di guardare al lavoro del proprio rapporto con il lavoro
Il grande problema che si pone a noi
E noi sinistra non soltanto noi sindacato
E se in questa società più aperta
Detta inesorabilmente portare con sé e solitudine insicurezza andrò
Oppure si è mai
Rinnovando profondamente però gli strumenti della negoziazione della contrattazione sociale
Costruiamo niente e più flessibili reti di rappresentanza e di tutela
Se lei non ci mettiamo su questo terreno
Noi rappresenteremo sempre di più soltanto un segmento del mondo del lavoro
Quello che sta in mezzo
Quelli che non sono sufficientemente professionalizzanti per negoziare da solo
Da solo quelli molto bravi
Per negoziare da soli
Oppure
All'altra parte in basso
Quelli che vivono nel mondo del lavoro nero non tutelati precarietà
Meglio
Menichini Genentech rappresenta è solamente quelli che stanno in mezzo ma queste due realtà
Ma c'è un piccolo problema che quelli che stanno in mezzo sono sempre di meno
Diminuiscono
Più
Allora questa è una sfida reale
Non so anche io
Che nel Mezzogiorno ci sono almeno due milioni
Di italiani che lavorano in nero dopo i giovani
Sento anch'io questa come un'enorme vergogna
Ma non sono sicuro non sono sicuro che questo sia soltanto un problema di polizia di ispettorati del lavoro
Temo che non basta
Venne finalmente
Non sono sicuro che se riscopriamo avremo sette mila miliardi di entrate in più
Io MMS riscontriamo
Alcuni pagheranno le tasse Naldi chiuderanno avremmo forse un milione e diviso concreti giungeva
Almeno
Io lo capisco benissimo che questo pone un problema enorme e questo pone un problema drammatico
E non chiedo certo al sindacato di
Legalizzare il lavoro nero lavoro precario sotto salario
Sarebbe assurdo
Ma penso
Che noi dovremmo preferire essere lì in quei lavoratori
E negoziare
Negoziare
Quel salario
Per migliorare
Quello
E negoziare i loro diritti
Anziché sfidare fuori da quelle fabbriche con in mano una copia del contratto nazionale di lavoro
Vedete
è
Una
Difficile
Frontiere
Non è
Dobbiamo affrontarla
Nel modo subalterno
Per esempio io sono convinto che il primo grande problema della flessibilità
è una politica per la riduzione degli orari di lavoro
E chi negoziare la flessibilità simili
Cominciare a finanziare anche una politica di riduzione degli orari che Sicilia però
Allora diverso organizzazione produttiva
Che camminare di pari passo con una riorganizzazione profonda io non credo che un processo così complesso
Possa essere regolato diciamo così da soluzioni come riduzione generalizzata a parità di salario insomma
Sono idee
Suggestive diciamo
Credo piuttosto la capacità di governano
Un processo complesso di innovazione
Nel quale del tutto evidente il rischio di una perdita di potere contrattuale
Di un aumento dello sfruttamento dell'alienazione a me non sfugge con esso
E però antenna possibilità
In una organizzazione del lavoro non più fordista di una più alta valorizzazione dell'individuo delle sue capacità creative di un modo diverso
E migliore di lavorare
Certo se noi pensiamo che la fine della fabbrica fordista e semplicemente la fine della sinistra
Questo
Diciamo
Ci lascia uno spazio di testimonianza di troppe
Se noi invece pensiamo che la fine della fabbrica fordista apre un nuovo terremo più complesso ma anche più avanzato di lotta
Per affermare una visione creativa del lavoro
Allora questo diventa
Il criterio
Per riorientare
Le nostre politiche
Questo tema si lega alla riforma dello stato sociale
Non al taglio dello stato sociale
Io non ho ho già detto
Che in Italia la spesa sociale bus
Ma
Oltre a essere bassa e anche
Iniqua mente distribuito
In modo quindi o perché soltanto una percentuale minima di questa spesa va
I ceti più poveri
Perché
Sono svantaggiati i giovani e le donne
E così
Non siamo noi che abbiamo inventato una una contrapposizione tra le generazioni e vissuta così
Da una parte del mondo giovanile che infatti ha votato a destra anche per questo
Cioè
Di fronte alla stessa realtà disoccupato cittadino disoccupato
Noi siamo credo l'unico Paese al mondo in cui il cittadino disoccupato può esserci quali
La cassa integrazione
Può diventare prepensionamenti gli averi un reddito garantito per tutta la vita senza lavora
Può avere una pensione di invalidità nel Mezzogiorno sedeva trova
Passato qualche deputato amico oppure può nuovamente niente
Qual è la condizione della gran parte dei giovani disoccupati media venga Agli anch'essa è una diseguaglianza che
Dal punto di vista di chi non ha niente
Dice non
In chi non è niente non suscita
Particolari simpatia verso il sindacato e da sulla sinistra
Perché non si è sentito tutte le autorità in alcun modo
Per Amerino li vogliamo mettere contro i pensionati e contro i cassintegrati quelli che non hanno niente sarebbe una sciocchezza
Ricci sono ben altri privilegi da combattere in questo Paese però pensiamo che la sinistra si debba porre questo problema
In termini di riforma di riorganizzazione uno stato sociale più inclusivo
Capace di offrire
A tutti le stesse opportunità
E magari di fronte alla disoccupazione investa almeno in forme di assistenza che tali sono alcune delle cose che ho citato sono forme di assistenza
Che vengono distribuite in modo diseguale oltretutto investa di più in politiche attive del lavoro di formazione
In Granelli Daniele una opportunità
Continue puerile contrapporre le opportunità le garanzie
Chiaro che ci vogliono le garanzie evidente
Ma quello
Quei nella discussione si mette l'accento diciamo quando si vuole porre un problema sulle cose nuove sulle cose che fanno discutere siccome il problema cioè
Allora noi abbiamo voluto mettere l'accento sulla necessità di affrontarlo coraggiosamente
Veneto lo stato sociale più
Insiemi più inclusivo che investa di più sul futuro sui giovani sulle opportunità e anche un modo di affrontare il problema
Della ingessatura del vecchiezza
Della società italiana
Dei tanti privilegi che lì si annidano
Del fatto che questa è una società chiusa non è una società perfetta
Nella organizzazione delle carriere
Negli ordini professionali
Nel modo come si selezionano all'interno del mondo accademico
è una società legge organica affini
Questo problema
Era il ventidue febbraio novantasette così Massimo D'Alema interveniva
Durante i lavori della secondo congresso della PDS riascoltiamo adesso invece quanto Marco Pannella disse da quattordici marzo di quell'anno a Pisa durante un'assemblea svoltasi in occasione
Di una delle tante campagne referendarie radicali di questi anni
Quando venivano già proposti referendum riguardanti l'economia credo dal mercato del lavoro noi
Rappresentiamo credo sorprenderà molte persone la continuità con l'unica corrente di pensiero direzione liberista
Che in Italia si sia manifestata in questo secolo e che quella
Di Gaetano Salvemini Ernesto Rossi quella della sinistra
Il liberale e democratica ciò è noto che la Confindustria è noto che la FIAT è noto che lega deluse sono sempre stati contro perché il mercato il liberismo a favore di
Una divisione
Che si è concretamente in modo molto organico molto moderna molto sociale
Con la riforma fascista
Rinasce lo stato sociale italiana nasce e si conferma il protezionismo
Come base dello sviluppo industriale italiano
E poi anche nel cinquantenne ormai successivo tranne alcune parentesi
Noi ci siamo trovati sempre estremamente desolati nella intransigenza liberista oltreché liberale e libertà
Queste mozione
Che sorprende tutti
Non abbiamo anche dell'insegnamento liberista delle posizioni liberiste di Giulio Einaudi
E distorsioni ma al di fuori di questo diciamo come corrente politica e di pensiero organizzata
Abbiamo questa stranezza in Italia e all'interno
Diciamo di una Sinistra liberale che è stata la più contrapposta poi magari con maggiore nettezza le sinistre di altra natura lo scontro a volte è stato questo
Che la difesa e l'affermazione del mercato
Come
Elemento essenziale per la validità dei sistemi economici produttivi e anche dei sistemi occupazionali
Abbiamo
Dovuto riscontrare fino a qualche anno fa
Il riformarsi di destra e sinistra sostanzialmente protezioniste socialmente stataliste interventi
Dal mille novecentonovantatré novantaquattro
Le bandiere la bandiera liberista è stata issata di nuovo
Ma ci sembra che è stata issata e subito ammainata nella concretezza delle
Gli eventi e delle legiferazione di questi anni
E qui ritroviamo oggi
A
Aver preso coscienza dire con molta chiarezza
Che o
In Italia si muta il blocco sociale
Che da ottant'anni ha caratterizzato
Il dominio della politica dell'economia italiana che è un blocco sociale diciamo cosa vuol dire soprattutto burocratico delle burocrazie della recettori centralista
E gli si contrappone
In termini sono anche mafia
Un blocco sociale dei produttori
Anche l'operaio del produttore per l'analisi ma insomma nella convenzione credo poi di tutti
Un blocco sociale
Produttori contro quello dei burocrati
O altrimenti riteniamo che molto difficilmente possiamo uscir fuori una citazione che vediamo sempre più difficile sempre più grave per l'impresa per il mercato di qualsiasi
In particolare
Noi siamo tanti abbiamo problemi presentato nove referendum di tipo liberista nel pacchetto dei venti
Dalla privatizzazione dell'ENEL cioè l'abolizione del mondo verde monopolio sul a livello energetico venerdì elemento fondamentale o per la ditta
Del sistema produttivo
Fino a questo volta incerto versioni d'Oro e quali molto si discute ma che credo con qualche preveggenza già due anni fa avevamo indicato come essenziale per
Procedere acque il sistema di invenzione o di difesa del mercato italiano
Che
A parole tra l'altro oggi viene affermato essere lo scopo la Regione dei due poli
Diciamo oggi maggioritaria in Italia sia
Quello oggi all'opposizione sia quello oggi al Governo
E allora bisogna però scendere in concreto prima
Che le buone parole liberiste accompagnate da una politica totalmente diverso e non distrugga ancora di più il mercato e il mondo dei produttori
Le imprese sia quelle industriali che si è quella commerciale c'è quelle agricole le in prese quelle che producono ricchezza producono lavoro se sono quelle che vivono grazie al mercato
Grazie alla capacità
Imprenditoriale delle varie persone non quelli che vivono grazie le casse integrazione
Naturalmente vanno dallo Stato molto spesso gli imprenditori meno capaci d'accordo con i sindacati inquinando quindi anche la vita economica
E la vita prodotti
Una particolare urgenza e per questo siamo molto lieti di
Questa occasione tutto grazie a Radio Radicale
Vedrà
Avrà un ascolto contraddizione molto alto
è determinata dal fatto che
Abbiamo alcuni referendum che devono essere votati deve essere convocati
Entro il quindici giugno uno di questi golden share riguarda direttamente a tutte le privatizzazioni un altro riguarda si diceva Caccia io direi più che la grazia riguarda invece i fondi
Agricole
E l'abolizione di un balzello odioso medievale
Presente solo in Italia
E quello che garantisce un diritto gratuito
Totalmente libero lordi accesso di attraversamento dei fondi agricoli
Da parte dei cacciatori quando anche un singolo cittadino non ha quel diritto se non accolse la doppietta e non ha la tessera
Della
Federazione gode delle associazioni venatorie
Il tentativo in corso
Dopo avere
Distrutto
Sul trenta referendum trentadue con quelli delle Regioni
No avendone praticamente autorizzate solo dodici con sentenze che hanno trovato
Critiche unanime anche dai Presidenti delle Corti costituzionale Caianiello Baldassarre lo stesso concetto oltre evidentemente quelle liberate nostre delle Regioni
Ci troviamo adesso comunque quei dodici dovrebbe essere convocata
E
Il tentativo limite riconvocarli il quindici giugno per
Far sì che non ci sia il cinquanta per cento dei gli elettori e quindi decadano cioè fare in un momento nel quale le ferie scaglionate
Costringono la gente vuole andare a votare per esempio
Fare alle
Senza vero dibattito e non invece a questo punto rispondiamo in un altro modo
Noi
Abbiamo da difendere questi referenti
E questi che si tengono ma contemporaneamente riteniamo di dovere
Dinanzi a un giudizio
Credo
Condiviso
Credo
Perché abbiamo i contatti con le confederazioni nazionali un giudizio radicalmente allarmato in negativo
Della politica nazionale per quel che riguarda i settori produttivi
Con il timore che l'Europa non Europa
Si può anche
Fare della do paggio insomma del doping magari perde ma poi bisogna restarci
L'Europa non è roba andiamo in una situazione nella quale le imprese commerciali agricole industriali e diritto
Al mercato impresa dei cittadini
Praticamente sarà sempre più ristretto sempre più messo in crisi
E allora intendiamo
Con un metodo preciso e termino proporre
Una serie di altri referendum per subito cioè di modo che
Ci sia in Italia un appuntamento liberista e liberale di riforma per la primavera del novantotto sappiamo i problemi economici continueranno a rotolare
Creando questa ancoraggio
Perché sappiamo per esperienza che uno degli effetti dei referendum e quella di indurre a volte il Parlamento a votare alcuna legge che come è accaduto per esempio quando noi abbiamo in polemica contenuti
Della Confcommercio allora adesso abbiamo invece un rapporto abbiamo sostenuto però che per noi era la difesa del diritto
Dei commercianti e essere totalmente padrone del proprio orario cerca di prendere da vicenza e via dicendo c'è una posizione europea in Italia e dell'allevamento
Io quando abbiamo assunto
Quella iniziativa
Noi abbiamo
Contrastata molto però abbiamo avviato un discorso e è indubbio che in Parlamento per timore di quel referendum la conforme articolo c'era riuscita ad ottenere cose che altrimenti dalla politica
Non sarebbe mai credo che questo è il riconoscimento e siamo
E a carattere c'è però un problema
E che è un problema sul quale io vorrei
Vedere se riusciamo insieme a darci una risposta
Convocare un referendum costa o accosti equivalenti al ventitré miliardi
Noi ne abbiamo convocati e spesso sono stati rapinati
Abbiamo depositato settantasei richieste referendarie abbiamo raccolto quindi settanta volte cinque seicento mila firme autenticate
Non lo sanno che è un altro indicatore ancorché ad ora
Per autenticare una firma
Sappiamo quello che è costretta
Noi pur contando solo cento mila lire allora
Volete del direttore
Pur contando apprezzi metà di quel che oggi una colf
Anche extracomunitari e chiede e ottiene quattro cinque mila lire lo
Ora l'apporto
Di coloro che gestiscono gestiscono i tavoli no manterrebbe arriviamo a quella cifra
Beninteso dobbiamo distribuire i moduli
Stampare comprare la carta distribuiremo Borin quindici mila centri che sono i Comuni e le circoscrizioni è un'impresa perché i grandi partiti rimase in genere non hanno mai avuto poi coraggio di affrontare
Non è venuto il coraggio
Con la citazione di danaro che credo conosciuto che ormai siamo in assoluto
La sola forza politica che avendo poi credo facendo qualche polemica abbastanza coraggiosa che dopo temeraria nei confronti dei magistrati in quarant'anni
Non c'è stato unificato
Nel quale abbiano potuto
Far sospettare nemmeno rimproverarci imputati di qualcosa
Quindi è
La dimostrazione di un radicamento sociale di una capacità produttiva come impresa politiche in cui il rapporto costo ricavi ha un rapporto pressoché unico
A fronte di qualche migliaia di iscritti abbiamo appunto prodotto
Per darvi un'idea
Lo devo avere
Per questi referendum
Dodici quarantotto milioni di elettori
Occorre mezzo miliardo di schede
E
Sono bene o male mezzo miliardo e di folli in mano del popolo del Paese per far pesare le loro volontà
Affianco a questo noi abbiamo diciotto milioni di schede che sono quelle delle amministrative queste di primavera nove milioni sono il direttore e una scheda per il Consiglio comunale una scheda
Per Sindaco essendoci due turni relativamente solo al Sindaco noi abbiamo quindi possiamo aggiungere altre nove milioni di metri ma abbiamo
è una macchina gigantesca di a difesa del diritto del cittadino
Di abolire le leggi che richiami cattivo
Dando la forza straordinari voi sapete quello che e per il referendum non viene una sola vive di rimborso
Divorzio l'aborto tutela sostanzialmente è stato
Mentre voi sapete che per le elezioni politiche regionali e via dicendo che sono tutte le forme di rimborso ivi compreso creda bestemmia credo qualsiasi
Consiglio di amministrazione questi di mamma e società della
Anticipazione dei rimborsi sui rimborsi elettorali cioè non si sa quanta che risultati avranno
Ma c'è l'anticipazione sul rimborso e quindi volevo sottolinearlo quindi molte cose sono possibili a condizione che e dobbiamo stare detto questo come criterio
Se la valutazione di un referendum dei costi e ventitré miliardi evidente se poniamo e dieci
Ammortizziamo dei costi per i quali si può per direi che quel decimo referendum magari equivale al sette otto milioni di miliardi di costo e non a venti il problema è che occorre sempre di più
Rendersi conto che
Che stiamo facendo un esercito partigiano di tipo liberista e liberale con la legalità occupata il fisco che occupa da il lavoro come si configura in su
Che occupa la situazione sociale economica il nostro Paese votare non possiamo
RIA Ventura ARCI è qualcosa che è semplice se è vero come è vero che noi valutiamo e con dieci miliardi
Cioè con duecento lire
Per ogni
Elettore italiano siamo certi di poter assicurare i più clamorosi più radicali
Dei referendum liberisti in difesa del mercato e per
Rovesciare la situazione
L'impostazione di politica economica e sociale che abbiamo in Italia
E abbiamo quindi deciso
Di subordinare acquisto apporto l'equivalente di duecento lire al direttore e quindi rivolgendoci bollo particolare le categorie interessate
Perché ci sia questo decimo
Del costo di un referendum che venga dato dato vi sono in questo momento
Le predette mettersi d'accordo che se ne occupa una iniziativa molto interessante nel mondo forense
Nel mondo forense stanno appunto prendendo l'iniziativa dicendo per fare questi referendum
Che loro propongono occorre raccogliere almeno due miliardi per potere appunto della garanzia che poi gli altri otto milioni l'alto l'ottanta per cento ci venga e si porta
Ho terminato
C'è una cosa che
Corrisponde un po'un articolo breve articolo pubblicato in quel giorno
Ed è questo Paese e misterioso e dico misteriosi agricoltore
Noi abbiamo il tentativo evidente pericolosissimo di portarci a votare il referendum sulla caccia sui fondi agricoli il quindici giugno quando è probabile che il cinquanta per cento non si faccia
Degli elettori per moda per molti motivi per poi faranno altre
Ebbene
Questa liberazione da un balzello medievale unico in Italia
Per il proprietario per il coltivatore tale
Oltretutto semmai è questo il diritto quindi di vendere questo loro diritto di passaggio
E già alle
Per ogni azienda
Dei gruppi non poco
A me oggi non risulta lo dico tanto più facilmente che credo sia ormai abbastanza noto che da un anno almeno ed apporterebbe o con la correzione Confagricoltura sono di grande
Stimare attenzione reciproca
Formale in Toscana abbiamo avuto poi degli agricoltori sugli altri referendum anche
Hanno dato
Ruspoli per esempio promosso dirigente nazionale hanno dato contributo
Relativamente generoso
Bene però in questo momento a noi non risulta che un solo agricoltore
Ho un solo cittadino d'accordo
Su queste cose
Sì si è mobilitato per difendere
Questo referendum la sua tenuta e il suo successo
E a fronte delle nostre richieste viene qui occorrono avere un minimo di una pagina del Corriere della Sera e costa centoquaranta milioni
Allora una campagna di risposta alle associazioni venatorie sono molto ricche spendono molto sono estremamente attive su questo
C'è a fianco di questo risposta zero per cui le cose assurda ma io mi sono molto occupato di rivalsa
Ma non attendo sposato non avevo il problema
Mi sono molto occupato di aborto problema e non mi riguardava probabilmente in modo diretto
Mi sono molto occupato di finanziamento pubblico dei partiti semmai all'interessato ad avere
Sull'altro piatto
Non sono anche se vengo da una famiglia di ricolto risulta attualmente non ho più
Nessun contatto con il mondo della
Degli agricoltori in termini di impegno
Professionale bene Mineo
I miei compagni mi compagni ferreo
Lavorato giorno e notte i tavoli va bene così ne sa qualcosa per raccogliere le firme che abbiamo raccolto
E questo punto come è una domanda perché prevale per altri versi commerciante la Confcommercio
Ha preso iniziative di sostegno se non ufficialmente come organizzazione diciamo attraverso il proprio vicepresidente nazionale di carico e altri rappresentanti della Giunta
Sono stati segnale che si sono mandati ed alla Confagricoltura mi pare e dalla Confcommercio rispetto alla categoria
Quand'anche non ci fossero stati
Io mi chiedo visto che entro il dieci e quindici giorni dovremo
Tirare le somme
E dire
Possiamo fare o non possiamo fare
La risposta è zero e quindi è inutile che
Come ed è questa quindi la domanda
Che lascio troppo alla riflessione breve dibattito nostro come mai a vostro avviso sia i cittadini che comprendo le danno giudizi sulla politica economica
Tanto più liberista e dirigista
Come mai coloro che vogliono rompere
Con l'assetto
Noi siamo stiamo studiando tanto per chiarirci vede
Alice linciaggio perfino referendum per abolire
Con lo Statuto dei lavoratori che a nostro avviso oggi toglie libertà lavoro e lavoratore
E toglie occupazione
Perché in un'accezione di mercato nella quale nel nella quale non c'è la possibilità di licenziare a fronte di una crisi dell'impresa ripreso in una congiuntura sfavorevole che da questo vale per il commercio moltissimo non può assumere
Se sa che è passata eventualmente alla congiuntura favorevole
Non si trova in condizioni di liberarsi dal lavoro che ha
Acquisito nel momento della congiuntura
E quindi siamo disposti in fondo ancora una volta a rompere interpretando
Dettate per il lavoro e per il mercato
Sulle casse integrazioni non siamo pronti
No
Io ritengo che più ancora che il fisco ma che abbiamo osservata sulla ritenuta d'acconto sul sostituto d'imposta più ancora che il fisco in realtà quello che distrugge
Rischia di distruggere il mondo dell'impresa industriale a commerciale o agricola
E proprio nel giusto né sul lavoro
Perché Malthus Diana perché o si FIAT perché non consente di
E noi abbiamo il coraggio di affrontare questo tema con
Buona coscienza e va a buon mercato
Convinti di poterlo fare comprendere al Paese di vincere
Non
Invece risposta e
Allora credo con amicizia fermissimamente restando
Che qui siamo dialogo
Con organizzazioni
Che non hanno
Per forza vietarne intenzioni né caratteristiche politiche ma devono occuparsi della politica legislativa che riguarda
In un settore che ispira
Ecco a partire dai nostri punti di vista
Reciproci istituzionali però su cose sulle quali sicuramente B con i controlli sulla caccia evidente quindici
Come mai non si riesce a creare una mobilitazione che renda più forti
Queste battaglie che come sappiamo i referendum sono stati impediti perché avevamo l'ottanta per cento le persone che avrebbero votato quelle sulla legge elettorale per esempio no
Avere due o tre partiti e l'America quella sulla responsabilità civile dei giudici avuto all'ottanta per queste cose depotenziati
Sono state vietate proprio perché
Diciamo ci trovavamo a rappresentare quello che cittadini italiani pensavo ne avrebbero stabilito
Allora dinanzi a questa nostra informazione questa nostra offerta
Siamo disposti subito a scendere in campo per affrontare con radicalità i problemi delle categorie produttive
Cosa succede Carella il quattordici marzo mille novecentonovantasette Marco Pannella Pisa durante un'assemblea referendaria
La prossima registrazione invece di circa dieci anni dopo del ventisei giugno due mila sette quando i radicali intervenivano
Sulla questione due fare mercato del lavoro attenzione nel corso di una conferenza stampa
Illustrando le loro proposte su questi temi e invitando allora Presidente del Consiglio Prodi a non cedere sulla questione dal cosiddetto scalone
Voi
Ci troviamo in un momento nel quale
Dobbiamo constatare certissimamente
Che
La forza conservatrici
Nella sua articolazione
Che aveva di fatto
Dominato totalmente
Il
Centrodestra legislatura precedente
Continua a manifestarsi fortissima anche in quest'altra compone
Articolazione del regime politico italiano
Eravamo consapevoli non abbiamo nemmeno firmato il programma avevamo consapevoli
Di avere una funzione
Precisa lo dichiara
Attraverso questa alternanza
Fornire
Conquistare per quanto possibile il prima possibile gli elementi per una politica alternativa alternativa quale a quella
Della conservazione e
Quella della riforma un'alternativa riformatrice
Oggi
Ci sembra evidente
Che prevalso ancora nel giudizio del Presidente del Consiglio l'ascolto
Della sinistra comunista e verde
Direi questo regime laddove una casta all'altra e dimostra ora veramente interessante quanto subito
Tutti in media
Hanno scoperto la parola radicale che per vent'anni
Non era tra
Ed è un modo per mascherare la realtà conservatrice i partiti che propongono per l'avvenire della rifondazione della storia comunista
Rossoni quindi nessuna
Meraviglia per quel che ci riguarda
Ancora una volta col metodo Salvemini
Verso Rossi l'anno Gaudiano si lavora nella concretezza dell'analisi dei fatti e degli obiettivi
Noi
Oggi
Dovremmo ricordare
Che il presidente Prodi
Trarrebbe dicembre panem avete raccontato quando dice dette radicali italiani
Dissi esse per marzo
Non facciamo questa riforma delle per
Toni è un sul ciglio sarebbe un suicidio quindi la si fa
Come è noto io sono l'ultimo giapponese
E l'unica difficoltà dell'ultimo giapponese può essere quella dell'imperatore decide Luigi suicidarsi
Alla giapponese o all'italiana sia Puglia che così non si cercheremo di impedirlo e oggi siamo qui per precisare
Di che cosa la necessaria alternativa è fatta a livello sociale
Della
In genere riforma delle strutture del nostro Paese quindi dò la parola
Emma Bonino al volevo solo aggiungere una cosa che questa notte letteralmente abbiamo ritenuto
Necessaria convocarla è una parte all'una da
Per impegni precedenti da Roma ai cinesi non mi ricordo chi altri stanno aspettando la
Quindi abbiamo dovuto
Fare i conti con questo calendario
E io stamattina mi sono preoccupato anche cercare di avvisare compagni della Rosa nel pugno che prima non potevamo farla
E
Non solo dal ministro
Tutti quanti noi come è noto siamo
Radicali e Rosa nel Pugno come tale quindi credo possiamo esprimerci se scriviamo stamattina grazie
Siccome è stato detto
Siamo perfettamente di entrare in una coalizione dove le proposte riformatrici sui grandi problemi di struttura del nostro Paese avrebbero avuto vita in salita è vita difficile
Ma proprio per questo non abbiamo voluto demordere neanche un momento ed
Prendo atto con una qualche soddisfazione che esista coagulando effettivamente usi stanno qua volando una serie di voci
Che vanno in questa direzione quando lanciato
E senza dover l'arancia quando messo sul tappeto il problema ad esempio dell'equiparazione dell'età pensionabile uomo-donna comici impone anche l'Unione europea
Ero la proposta era stata accolta diciamo da una parte con grande irritazione per altro verso con un silenzio abbastanza tombale delle forme delle forze
Più avocazione più riformatrice prendo atto invece che questa proposta almeno
Da una serie di esponenti politici a è stata recepita l'ho vista
è nel programma manifesto della Margherita e di Rutelli l'ho vista sostenuta dalla lettera dei era quattro
Parlamentari e penso che sia una di quelle iniziative su cui non dobbiamo desistere ma più in generale
Abbiamo cercato di essere portatori e quindi di aver di lottare all'interno intanto delle istituzioni dove siamo preposti a dove abbiamo accettato di lavorare
Una proposta diciamo davvero alternativa rispetto
Alla dibattito in corso sulla storia a pensioni abbiamo voluto cioè sottolineare che il problema sostanzialmente è quello di non solo della qualificazione della spesa che è un dato molto importante
Ma il problema è quello di allocare questa spesa e in un modo dinamico in un modo che possa sostenere
Effettivamente la stragrande maggioranza dei lavoratori che sono esclusi da qualunque forma di ammortizzatori sociali quando perdono il posto di lavoro
Come si sa solamente il ventotto per cento dei lavori dei lavoratori italiani e godono di una qualche forma di ammortizzatore sociale
Il resto è lasciato allo stato brado questo perché e di tutta la spesa sociale in Italia la stragrande maggioranza del sessantun percento vale pensioni
Che è una proporzione sproporzionata diciamo rispetto alla media europea che è del quarantacinque per cento
è solo un due per cento va a coprire appunto la parte a monte ammortizzatori sociali questo significa
Allocare degne dati e di dispersa in modo vizioso in modo di crescita esponenziale ma senza nessun contributo
Ne ha le donne per aiutarla entrare nel mercato del lavoro e a rimanerci si preferisce dare un cosiddetto indenni Enzo di fine carriera cioè mandando l'intenzione prima tra l'altro con cinque anni meno di contributi e quindi con pensioni più basse di tutta evidenza
Per perché facciano le badanti o chi per esso cioè sostituiscano servizi sociali inesistente
Tra l'altro nell'Italia del Family Day forse è bene sottolineare che per quanto riguarda case famiglia la spesa nostra
è solo del quattro virgola quattro per cento rispetto alla media europea del sette virgola otto per cento ma questi sono grafici che sicuramente a Roberto Cicciomessere
Illustrerà e spiegherà ancora meno infine
E in questa proposta riformatrice che guarda al futuro guarda alle generazioni più giovani guarda soprattutto
Alla diciamo stragrande maggioranza dei lavoratori italiani senza nessuna garanzia
E con tutto il rispetto dei lavori usuranti su cui si occupa esclusivamente la sinistra comunista c'è tutto un sistema Italia che non è fatto solo come dire di questo tipo di di
Lavoratori
Infine dicevo ci aiuta ancora in questo senso non solo la nostra convinzione ma una iniziativa della Commissione europea che sarà approvata domani
Dal Commissario Spidla e che va proprio in questa direzione e cioè ammortizzatori sociali la unione europea apre
Titolano oggi i giornali a licenziamenti più flessibili ricordo l'articolo diciotto ricordo in questo caso la necessità di mantenere la legge Biagi e semmai di integrarla con questa forma di ammortizzatori sociali e di che stavano nel Libro bianco Biagi e poi non si sono visti
Insomma la stessa Commissione europea
Propone per incentivare il mercato del lavoro e aiutare la crescita una formula di flex security sostanzialmente che è esattamente quello che noi
Proponiamo abbiamo proposto con questa
Proposta di legge con questa iniziativa che porteremo con me
Proposta quasi alternativa alla proposta diciamo che va per la moglie
O comunque sponsorizzata soprattutto dalla Sinistra comunista e Verdi
Sappiamo che sarà difficile nel siamo sempre stati consapevole
Ma siamo anche convinti che innanzitutto avere delle iniziative di lotta all'interno delle istituzioni in cui abbiamo accettato di lavorare è un dato di coagulazione importante e credo che non bisogna demordere
Credo anzi che in realtà
Queste sono riforma di struttura così difficili in questo Paese tant'è vero che non le ha fatte neanche l'Amministrazione precedente voto meglio si fa per dire
Con che aveva forse più vocati oneri diciamo uno spirito liberale oltre ad avere una maggioranza ben più confortevole
Quindi questo sappiamo che una battaglia in salita ma a forza di dire a forza di lottare a forza di esserci mi sembra che oggi
Si configuri una aggregazione di voci e non solo di parlamentari ma intanto di parlamentari anche di esponenti del Governo che ci fa dire che dobbiamo insistere in questa direzione
Dobbiamo insistere perché il Paese nel suo complesso di questo ha bisogno
E non ha bisogno di renne scalare spese viziose peraltro con crescita esponenziale nel tempo non è un problema se il tesoretto adesso è il più grande o più piccolo del previsto
E che è una riforma una controriforma delle pensioni ha poi gli affetti
Deflagranti negli anni successivi quindi non è tanto prendere atto non atto come dire di una maggiore liquidità attuale che non sappiamo neppure quanto strutturale quindi
Anche noi quindi siamo sensibili come si dice ai dati di equità solo che la intendiamo in questo modo la intendiamo con un'equità dinamica ed un'equità che combini insieme anche la crescita del Paese una maggiore sicurezza
Per i lavoratori in modo che la flessibilità non diventi precarietà permanente ci troviamo in linea con vi dicevo prima questa
Iniziativa europea che tra l'altro prende atto di situazioni di flex security già esistenti nella stragrande maggioranza dei paesi
Europea rispetto ai quali tanto per gradire siamo un po'i fanalini di coda è de credo a partire da queste convenzioni che questa proposta abbiamo messo sul tappeto
Nella speranza che anche ai cosiddetti parti sociali si rendano conto che l'Italia non è fatta solo di pensionati
è fatta anche di giovani è fatta anche di chi vuole entrare al lavoro la prima
Volta di chi vuole più garanzie nella passaggio da un lavoro all'altro il fatto di donne che non riescono a entrare sul mercato del lavoro e neanche a rimanerci
E quindi anche il Presidente del Consiglio sappia che la composizione sociale del nostro Paese e più articolata che non solo quella dei pensionati
Possesso indagati fanno la loro parte anche se a mio avviso in modo conservatrice quasi reazionaria per la verità
Ma credo che l'interesse del Paese che è quello che deve fare il Governo debba aprirsi a proposte diverse che tutelano ben altri e ben di più dei puri e semplici
Pensionati e come invece pare ci si stia orientale grazie
Grazie parola
Per
Questo elemento noi riteniamo che in questa occasione stiamo avendo la prova
Che
La formazione di un'alternativa
Alternative riformatrice del Paese attraverso questa battaglia
Se si conduce
Nel centrosinistra
Ci consola il conforto sappiamo benissimo che oggi
Si continua a scegliere la posizione conservatrice il comunista Verdi quello che roba vecchia
Veramente ma
Siamo certi ed soprattutto determinanti a insistere a combattere questo è lo strumento che va nel Paese
Vale nelle fasce sociali che si rivolgono alla destra come
In quelle che si rivolgono al giudizio del solo magari più dolorosamente ancora in gran parte di quelle altre
Ha la parola Regione Bernardi
A me il compito solamente di dare due informazioni di proporvi un ricordo
Le due formazioni sono queste trovate qui a questo tavolo una risoluzione che è stata approvata dall'ultima direzione di radicali italiani che si è tenuta
Sabato scorso quindi il ventitré giugno è una un documento politico Cap ha come primo firmatario Michele De Lucia
E che riguarda proprio il tema delle pensioni e del welfare credo che sia molto importante è stato approvato all'unanimità e ed è la posizione dei radicali su questo argomento
La seconda informazione è un appuntamento
L'appuntamento del Comitato nazionale di radicali italiani che inizierà venerdì prossimo alle ore sedici
Presso la sede de il Salone del Partito Radicale inventore argentina settantasei e proseguirà nelle giornate di sabato e di domenica come potete immaginare
Per tutto quello che sta accadendo anche su questi temi l'appuntamento del nostro Comitato nazionale una sorta di parlamentino radicale
E è è veramente importante concludo con il ricordo
Per dimostrare se mai ce ne fosse bisogno che questa
Posizione politica dei radicali non è posizione che si è formata
Recentemente a parte i comizi di Marco Pannella che risalgono a più di vent'anni fa
Quando di questi temi non parlava nessuno ma a proposito non di semplici posizioni ma di lotte nel mille novecentonovantasette per esempio sul tema delle pensioni di anzianità
I radicali depositare una in tutte le segreterie comunali un quesito referendario anche quella campagna Cicco sporco qualcosa
E e nel mille novecentonovantanove questo tema delle pensioni di anzianità che felicemente Emma Bonino decine di Fini e le pensioni giovinezza
Entrano a far parte del pacchetto dei venti referendum sui quali si raccolsero
Più di settecento mila firme che furono
Però
Alcuni dei quali e sicuramente i più significativi e più importanti furono bocciati dalla Corte costituzionale e tra i più significativi e più importanti c'era appunto quello delle
Pensioni di giovinezza
Definite invece pensioni di anzianità quest'ricordo che volevo proporvi
Novantasette e novantanove
Due campagne referendarie e adesso dopo la parola Roberto Cicciomessere
Ma e credo che gli il punto centrale sia uno e quindi lo risolvo molto velocemente c'è una convinzione è che viene affermata dalla maggioranza la stampa e credo che sia condivisa dalla dall'
Dall'opinione pubblica e cioè che coloro che
Vogliono modificare
Lo scalone
Lo facciano e vogliono ottenere
Che sia questa una misura di giustizia sociale rivoltare migliorare
Le fasce deboli ipotesi di gli svantaggiati e così via coloro che invece vogliono allungare l'età pensionabile al contrario
Si muovono contro gli interessi della delle fasce più deboli della popolazione non vogliono una misura di giustizia sociale il problema è che la diritta esattamente il contrario
Esattamente il contrario perché oggi
Proporre un
Ulteriore agrario
Della componente pensionistica della spesa per il welfare significa ridurre ulteriormente aggravare ulteriormente la situazione proprio delle
Fasce deboli e svantaggiate che oggi non sono tutelate
Scusa
Qui c'è ci sono un paio di grafici se qualcuno ha voglia di vederli
Nel quale si riporta sostanzialmente qual è la situazione della spesa per la protezione sociale per il welfare in in Europa
Fatto cento l'ha Spesal per il e welfare
In Italia si spende il sessantuno e tre per cento per le pensioni nel resto dell'anno nell'Europa a venticinque si spende il quarantacinque virgola
Nove e per cento qui stiamo parlando di quindici punti percentuale in meno e non è che in Francia in Germania
Ci siano pensioni da fame o le persone non sono coperte tutelate
Semplicemente in Italia viene un eccesso di estesa pensionistica un eccesso di spesa funzioni sia partirà un sistema pensionistico sbagliato che incide sui costi in questa maniera
Qual è il costo
Di questa sovra dimensione sovradimensionamento della spesa per
La per le pensioni e che nell'Italia cattolica del family day
Si spende per le altre voci come
La famiglia e i bambini il quattro virgola quattro per cento mentre nel resto d'Europa magari allora l'Europa anglicana si spende il sette otto per cento questo significa che in Italia non vi è
La protezione
Della famiglia e delle famiglie nel senso reale
Non vi è la protezione delle donne che vogliono lavorare non viene non vi sono misure
Che servono a conciliare il il lavoro con le altre attività semplicemente perché tutti i soldi vengono assorbiti dalle pensioni
Il punto più dolente è quello della disoccupazione
In Italia ha sempre fatto cento
Si spende per misure
A favore dei disoccupati il due per cento nel resto del l'Europa si spende il sei e cinque per cento qual è la situazione quindi la situazione che
Per mi faceva già accenno ma Bonino
Per le modificare l'età pensionabile di questo stiamo parla parlando stiamo parlando di uno due o tre annidi pensata di pensionamento dipendenze per andare in pensione prima o dopo
Si penalizza
Il la maggioranza dei lavoratori che in Italia
Non è coperta da né nessun ammortizzatori sociali lo ricordava e ma in Italia solo il ventotto per cento
Dei disoccupati
Ha una qualche forma di protezione per il resto dei lavoratori soprattutto i così
Di precari che una volta che vengo licenziati moderno del sud ammortizzatori sociale non a caso si parla sempre di meno
Di riforma degli ammortizzatori sociali perché ovviamente se sì spende uno uno virgola cinque uno virgola nove miliardi di euro per
Eliminare lo scalone e ovviamente non
Non sono disponibili non resta tempo ovviamente risorse lo sono più disponibili risorse per la famosa riforma degli ammortizzatori sociali che ormai e andata nel dimenticatoio lo stesso vale per
Le spese per la casa l'Italia spende lo zero uno per cento contro il due per cento dalla media europea
La spesa per l'esclusione sociale e l'Italia spende lo zero due per cento rispetto
All'uno e cinque per cento del del degli o dell'Unione europea e in Italia
C'è
Non non esista il welfare c'è un famoso
Libero di buona è ridicolo meno pensioni più welfare in Italia non c'è un guasto in Italia ci sono solo pensioni e
Sanitaria perché tra pensioni estesa per
Malattia salute eccetera eccetera arriviamo sostanzialmente al novantatré virgola tre per cento cioè il novantatré virgola tre per cento della spesa per il welfare italiana esplica sotto utilizzata solo per queste due
Voci tutte le altre voci che in Europa pesano perché sono quelle che poi
Effettivamente si muovono nei confronti
Delle parti svantaggiate della della popolazione perché le pensioni non sono uno strumento adeguato di ridistribuzione
Quanto invece altri strumenti che sono
Focalizzati Emirati effettivamente alla povertà al al disagio appunto come le misure
Di cui ci parlava prima e quindi io credo che sia una iattura
Quanto sta accadendo tanto più che non si tratta come è stato prima accennato da ma Bonino di una misura unico una tantum cioè che ci prendiamo adesso
Ma
è una misura strutturale che peserà per miliardi di euro nel resto degli degli anni e che quindi impedirà
Un effettivo intervento di protezione sociale nei confronti delle e classi più deboli e renderà appunto impraticabile ogni altra alternativa perché la spesa sarà
Interamente coperta da ricordo occupata e utilizzata per questa unica voce
Per non parlare del debito pubblico per non parlare quindi poi del peso che a questa misura nei confronti dei giovani al cui carico appunto che saranno caricati ulteriormente di questo di questo costo di questo di questo peso
Non abbiamo proposto
Una riforma degli ammortizzatori sociali
Molto semplice cioè quella di eliminare i privilegi che oggi esistono nel sistema degli ammortizzatori essere sociali estendere unificare con un'unica
Misura che copra tutte le persone che passano dalla disoccupazione dallo stato di occupazione
Allo stato di occupazione attraverso misure di welfare to work che consentano di controllare questa spesa oggi qui abbiamo una situazione di grave sperequazione perché ci sono
Alcune fasce di lavoratori che hanno un ammortizzatore copre l'ottanta per cento dell'ultimo salario e che può andare avanti anche per sei anni altre fasce
Di lavoratori che hanno un ammortizzatore copre il cinquanta per cento e può andare a che può essere coprire soltanto
Sette mesi
Di disoccupazione dobbiamo creare un nel sistema unico giusto nel quale ci sia anche una responsabilità del lavoratore e cioè l'oratore
Deve essere come tutti gli altri Paesi sì sicuramente coperto in questa periodi difficoltà della
Propria vita lavorativa ma evidentemente in cambio di una disponibilità o ovviamente a cercare lavoro attivamente accettare
Le offerte di lavoro che gli vengono proposte pena la decadenza dei sussidi questo accade in tutti gli inviti i Paesi tranne in Italia in cui il disoccupato ecco a è coperto per n anni senza che sia
All'UIC chiesto qualsiasi impegno per
Ritornare e rientrare del mondo del lavoro era una registrazione della ventisei giugno due mila sette ultimo documento dominio fardelli ascoltare in questa circostanza invece del dodici marzo
Due mila e dieci quando Marco Pannella sui termini finora affrontati
Si confronta la radio radicale con il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero li ascoltiamo una sintesi di quel dibattito il nostro pallino costante
è stato il welfare i italiani hanno e lo Stato sostanzialmente in continuità con quello fascista il fascismo è stato come il comunismo
Welfare senza libertà
No
Corporativi dato eccetera
E il nostro leitmotiv da venti trent'anni
Ti chiederei solo di chiamarlo socialismo reale perché ma c'è una democrazia reale quindi non ti preoccupare nomade noi poi no non ho problemi figuriamoci se come la vogliamo mantenere un'ipotesi siamo via via si rileva un serio e reale quindi hardware far più la libertà inoltre no certo appunto no
Ma in via di dicevo questo quello era l'anno illusione egualitarismo alludevo quello che siamo ma comunque autoritaria
No attraverso il welfare il benessere delle virgolette che aumentava se negando togliendo la libertà è stata è un'illusione di quel secolo
Più radicale da una parte rispetto all'altra più duratura eccetera ora la nostra critica essendo emiliana ma direi Ernesto Rossi ad oggi
Quando noi dicevamo ecco io vorrei fare ora
I due perché cento
E corporativi esatto e guarda caso aveva ragione Salvemini quando temeva
E denunciava uscì per questo lo periodo cioè gli Stati del sindacato quindi
Il quattordici quindici sedici dicendo l'industria lirismo
Ha catturato il sindacato catturato la politica anche di sinistra
Le grandi famiglie no scuse e ancora fino a sei anni fa abbiamo urlato
Perché non c'è la crisi ancora ma dicevamo appunto guarda caso che la cassa integrazione fino ai sei anni fa la pagavamo noi tutti come il
Anche con le imposte indirette quindi a pagare anche il poveraccio vano e ne usufruivano
Imminenti grandi industriali
Che
Potendo dire faremo trenta mila disoccupati o via dicendo e quindi riuscivo a esseri i parassiti in cui il nostro Stato a sempre continuato
Con notevoli
Se non lentezza dei sono russi contro la CGIL procedeste
Proprio accusandola no accusandolo di essere mi è stata
E adesso se da sei anni è cambiata un tantino la cosa cioè la cassa integrazione si è aperta con i problemi nuovi che vengono fatti
Però noi abbiamo lottato perché gli ammortizzatori sociali riguardassero tutti
E non la sinistra non l'ha fatta no questo la sinistra la CGIL non l'abbiamo fatta su questo su questo non perché dall'angolo da fare scuse nel senso che poi non non non rispondo di ogni comportamento alla sinistra ma però
Che
I contributi per la cassa integrazione riversano i lavoratori sulle loro buste Fanci CCC Mantu dentro il noi ad esempio faccia una battaglia perché tutti i lavoratori abbiano diritto alla cassa integrazione
E noi lo facciamo adesso che ci sia una sala d'aspetto più Salvemini che autonomamente non manterrò duelli l'idea universalistica dei diritti del lavoro è un'idea che sta dentro la la la il
L'idea come non era lei arriviamo tra organi e nella pratica storia che si avvia il successore del lavoro agricolo che il problema
Il padre del lavoro diciamo del lavoro del piccolo come del novantacinque per cento delle imprese italiane
Sì però c'è un problema un'altra cinquecento del c'è un problema che tutti devono pagare gli stessi contributi e non puoi fare di una questione di diritto una questione che sostanziale i contadini in Italia hanno avuto una forma di assistenza
Mia nonna preso l'all'evasione anzitutto il mio non ha preso la pensione non ha mai pagato un contributo allora che ci fosse un problema per le organizzazioni sindacali di garantire a partire da quelli che pagavano
I contributi questo mi sembra normale in ogni caso oggi penso possiamo essere d'accordo sul fatto
Che la cassa integrazione di ammortizzatori sociali devono essere universali sugli così omogeneo siamo d'accordo così come sussidio di disoccupazione o il salario sociale dovrebbe essere una misura di civiltà per tutti
Il punto però qui ad esempio c'è una battaglia che bisognerebbe fare anche queste che noi facciamo
E che
Non è possibile che in Italia la tassazione
Non è per nulla ai attenti non è per noi no fammi dire a familiari sia di Attilio fanno Adelin lealmente io Valtravaglia Veneto Acque la tassazione in Italia
Non è poco non è progressiva come prevede la Costituzione perché questo vale per il lavoro dipendente
Vale per i pensionati
Non vale per i percettori di rendite non vale per chi possiede azioni non vale per le imprese allora io penso che una battaglia di universalismo deve essere una battaglia di universalismo sui servizi
Che devono essere universali e non per categorie universale ma deve anche essere una battaglia perché chi più ha più paghi a prescindere dalla forma in cui percepisce un reddito perché in questo Paese chi guadagna salario
Partirà fino all'ultimo centesimo in modo progressivo chi invece
A vendite e quant'altro è sostanzialmente
E fuori da questo meccanismo e paga un terzo un quarto questa è una battaglia che andrebbe fatta stesse no se mi consentite leggo fisiche lei ricorderà nera però che il mare si offre proprio per lui conosce già
Appena vedi lo mercanzia il gatto dunque
C'era allora prima dell'euro stanzia del Palatino mi pare
No e ricordo che in uno dei primi no come si chiamava massimo eventi del Palatino mi pare in uno dei primi periodi e il patentino incontro un compagnie conoscevo da tempo Nerio Nesi
Che veniva data a Torino perché aveva mollato Bologna vero
E va incontro
E
è un certo punto gli pongo al meglio perché da lombardi hanno era detenuto aveva aderito al primissimo partito tuo Rifondazione che è stato un periodo diciamo ho detto al primissima un al primissimo ma insomma no era Garavini ricordo
Ma lui arrivò dopo arrivo con Bertinotti ed è stato pochi anni diciamo ha fatto un attimo in taxi come
Si è dato però fare dall'azionista e Lombardia
Voi ci sembra di sì sì sì sì comunque vedo neanche il primo aprile
E gli dico senti ma mi vuoi spiegare una cosa adesso se della rivoluzione comunista
Noi vogliamo fare il referendum ed abbiamo raccolto le firme
Su una cosa precisi
Le trattenute in busta paga di tutti i dipendenti
Nel mio mi ha risposto rifiuti
Il Governo credo raccontato tante volte non ha mai smentito a quella sì è una cosa rivoluzionaria
E infatti noi che siamo seri adesso proposizioni riformatrice
Non siamo d'accordo
Noi ci siamo mossi per anni
Su questa rivendicazione ecco raccogliendo ottocento mila firme ogni volta me ne parlava nessuno con la totale ostilità e l'ignoranza dei sindacati della sinistra tutta
Ecco virgola qualcosa se continuiamo a dire l'ho sentito dire da Angeletti prima che la corrente di sinistra della RAI TV con Ballarò
Stabilisse senza proteste se non due poveretti della CISL e UIL che venivano
Fatti fuori mettiamo di Guglielmo del
Senza nessuna protesta della CGIL che a certo punto
Inventano da zero davvero la presentare della Polverini
Andando mandandola diciassette volte in ventiquattro mesi a cinque milioni di persone
è un'operazione politica assolutamente
Consapevole fatti fuori si stia Bonanni bene ha fatto fuori anche Rifondazione Comunista come sapete non è nota e non in quel momento era l'alibi del sindacato capisci
L'alibi in cui si faceva fuori Angeletti che c'è un dato molto all'inizio Bonanni che c'era nulla lentamente e si continuava a dare poco spazio alla CGIL non zero
E dal
In quel momento la CGIL ha avuto un'ulteriore riduzione
Per la Polverini
Allora se c'è qualcosa da pensare
Perché
Perché quando poi mai in alcune zone operaia importanti
Devo essere di tutti un po'stupiti che battessero quelli della UGL quelli della Cirio
Forse che non fosse e qualche volta appunto al di là della classe
Gli operai Frentano le cose
Per carità ecco no e allora ecco una cosa sulla quale potremmo essere uniti perché conteniamo io c'è un punto prima che ormai dobbiamo essere sì no ma questo è prima di tutto anche uno Stato
Che essa di potere il comunque ritirare in busta paga con non è un caso noi vincemmo il referendum ma
La facevo subito l'accordo sindacato Confindustria per la quale hanno continuato a fare gli esattori
Sul no tra l'altro per sulle tessere
Il sisma abbiamo rotto si intende
Quello no era quella quella era un referendum antisindacale oppure
Non quello era era secondo voi magari spero che lo fosse nel senso che in questo caso e va incontro
Una situazione nella quale il Sindacato e Confindustria
Concordavano sulla funzione degli esattori per i patronati dalla parte per gli altri ai danni del povero dipendente
Ed è il povero pensionato adesso non siamo d'accordo per due ragioni la prima
Quella funzione di di prendere i contributi fa il conto del sindacato
è una roba che il lavoratore sceglie autonomamente e può dare la disdetta quindi una funzione che permette al sindacato
Di non dover aver la gente che va
Con il bollettino è a a ritirare i soldi materiale nel mondo funziona allora un'azienda no non è il patronato e il sindacato in fanno tale se ho deciso di consapevole alla FIOM
Lo firmo credo che miliardo annuale dove uno a nome del sindacato no il patronato è un'altra cosa fisiche ai cambiamenti dallo Stato per un'altra non si un'altra cosa
Su questo il problema è che invece per quanto mi riguarda la rivendicazione e che tutti i sindacati lo possono avere
Compresi i Cobas
Se c'è iscritto al Cobas perché quello del Cobas deve girare con il sacchettino
A chiedere i soldi uno per uno che Poste e questa è una funzione semplicemente con i sindacati i redditi e quindi
Si chiudevano esatto lei io sono d'accordo che la funzione deve essere però non è che la soluzione è quella che dici tu di toglierlo
A quelli che ce l'hanno va esteso a tutti
Così come il problema delle tasse perché cosa imballata vaga certo la possibilità perché io se io decido di iscrivermi a un Cobas sì perché devo pagare ogni mese
Dieci euro al collettore del Copasir rimangono
Posso decidere che invece prego
No perché l'esempio che fa proprio interessante e forse si va incontro a quello che
Dice bene
In realtà periodo
Lei signor beni che ingloba esce Lelli di essi eleggibili sono sin da ieri che specie nel settore della scuola sono in crescita in queste frasi vanno molto bene
Allora la domanda che potrebbe sorgere spontanea è
Ma non è che questi discolo
Proprio perché hanno una struttura di tipo diverso
E cioè noi militanti che vada del nuovo Chillida
Tutti Simitis il
La quota e quindi cresce in che una comunità minori voi non siete Puddu noi però spetta però questo no ma non c'abbiamo gente che sta nella CGIL gente che sta nei coperto regole
In sede di votazione Stradella lui aveva detto da tutte le parti il punto che dico io e che se un sindacato vuol mantenere un rapporto con i suoi iscritti di tipo militante io mica glielo voglio impedire
Bene la cosa che
La no no no no no no no no la cosa che voglio però garantire il diritto
Che se uno c'ha tanti iscritti possano un dovere impazzire a star dietro
Con le quote invece voi volete togliere il diritto questo Laurora vogliamo togliere il nome sulle tasse e devo dare ma non è un obbligo ma non c'è un obbligo io quando lavoravo la via mi sono iscritto alla FIOM
Si ricorda ho firmato la delega a ritirare un tordo al mio stipendio se io non volevo più essere iscritto alla FIOM
Firmavo una discreta e in quelli smettevano no il problema è che nel ponemmo erano le difficoltà per il lavoratore di firmare la bistecca analisi può migliorare ma no no no no io parlo di quindici anni fa a diciotto anni fa quando l'animale Ugo ma il problema di forma o perché in realtà per esempio
Entrata nel costume sociale pensionati deve in effetti di usare i patronati quindici vent'anni fa
La cosa funzionava molto male diciamo era oltre alla ove noi come vogliono i suoi perché veri quella delle tasse sia economa questo voglio dire è una riforma di fondo cioè non è serio dicendo che
Il pensiero di andare a fare una pratica fino al patronato si ritrovava d'ufficio insinuazioni Giovanni questo legame la regola ci non perché ogni volta ausiliare odioso la redenzione di oggi sono
I primi Ischia rimane rigoristi certe aree e questo cioè tra un giudice scusami no però non usa se insisto così chiudiamo penso questo che voleva rispondere sulle sul sì trattenute quelle novella vive spesso in quel genere
Quindi noi abbiamo fatto credo una battaglia di classe nel senso migliore della parola
E quello di dire che
Non consentire al lavoratore
Di scegliere di avere la responsabilità di pagare le tasse come tutti quanti e era stato già un
Aumenta
La tassazione sul lavoro dipendente no no no aumenta e aumenta anche ma l'introito dello Stato membro diciamo che era un Emanuela ero non è una ma poteva fare dieci anni fa è una battaglia di classe ma dell'altra classe
Quella se e sulle tasse per per un motivo no però quella di togliere la lo Stato di mente consente agli altri cittadini di pagare o non pagare di evadere o meno
Per quel che riguarda il lavoratore esatto imbuto Maria senza manco quasi carenza manco una perso gli aumenti analogo a partire dal questore noteremo dentista Tom no però il problema no però strumento no
Il punto qual è quelle sulle transazioni aspetta fammi fammi dire però ecco va bene basta famiglie allora
Se tu abolisci sostituto di imposta per i lavoratori dipendenti
Non è che lo Stato non sa più quanto guadagno io lavoratore dipendente perché avendo un'unica fonte di reddito va dall'azienda dove lavoro e quello sta fino all'ultimo centesimo quello che guadagno quindi io sono Pizzi cabine molto facilmente
E quindi non avrebbe nessun effetto per i lavoratori sulle Ande un aspetto fammi finire fammi finire
Il problema e di far pagare gli altri
Quelli che non stanno pagando perché altrimenti il risultato complessivo non è che se ci fosse un'evasione di massa staremo meglio in Italia
Non avremo più la sanità pubblica non avremo più l'istruzione pubblica
E io penso che questo sarebbe male non sarebbe bene allora il problema va risolto ma nella direzione opposta di quella che tu dici non è che va risolta togliendo il sostituto di imposta che non risolverebbe una virgola per i lavoratori dipendenti
Vanno fatte pagare le tasse anche agli altri
E vanno ridotte le tasse sui redditi più bassi e questo è la battaglia da fare
In più tieni conto che secondo me sarebbe possibile fare delle cose molto semplici perché uno potrebbe dire che i titoli se sono nominativi paghi unto di tasse se non sono nominativi sono anonimi paghi molto di più
Potrebbe dire che si fa un conflitto di interessi come c'è negli Stati Uniti proposto negli Stati Uniti gli amici del mondo sulla riforma delle società eccetera ed era questa proposta che mi hanno
Dottor Rossi Beghelli leopoldo Piccardi così come il la questione del contrasto del conflitto di interessi se tu permetti di detrarre una serie di spese che la gente fa normalmente
è evidente che quello interessato ad averla fatture a far funzionare il problema di questo Paese e che chi
I Governi di centrodestra in particolare perché questo maestro da questo punto di vista
Ed è vogliono permettere l'evasione fiscale specie quella grande e poi la premiano con misure come lo scudo fiscale permettendo di
Rendere ripulire il denaro a senso unico totalmente d'accordo abbiamo la battaglia per me e l'esatto opposto di quello che dici non è togliere il sostituto di imposta in modo da permettere formalmente a tutti di evadere nella sostanza no ma è quello di far pagare le tasse a quegli altri
Secondo sulle trattenute sindacali il problema è di estendere a tutti i sindacati la possibilità di questo non toglierle a quelli che c'è per questo dico di una battaglia di classe
Nell'altro no ma questo abbiamo o non è questo l'abbiamo perso l'architrave di un abbonamento dall'a poter rispondere ho capito tu quello che vorreste che lo Stato trovasse un sistema
Per
Controllare
La situazione alla appunto all'inizio alla fonte completamente negli animali laddove gli altri Paesi europei e negli Stati Uniti con l'acqua viene fatta normalmente e anche qui c'è un sistema
Cioè non semmai ma siccome il Paese dove si fa un condono ogni cinque anni a questa gente scusami a soluzione questo sapete siamo d'accordissimo non d'accordo ma d'accordissimo
Il problema che però resta e se il lavoratore dipendente se voi non viene meno educatore considerare
I propri bilanci ogni tre mesi devo pagare questo posso mettere da parte pertanto la roba c'è questo mistero dei fondi
Delle buste paga butta pensione che non tutti leggono Massimo peggio per loro sia io ero illeggibile
Non
Brave
Sarà eleggibile io ritengo dipende da chi racconto per carità perché è l'abitudine alleggerire saper leggere nel discutere Milano in famiglia
Ma comunque resta il fatto che noi abbiamo tentato
Di fare quella operazione proprio dicendo non c'è da temere molto non perché automaticamente
Il padrone costretto tenuto a fare la spia allora è evidente
Tali la sanatoria cioè il piano che abbiamo noi guadagna noi avevamo vinto
Una battaglia nella quale la Confindustria il padrone aveva come alibi per fare l'esattore la legge
La legge l'abbiamo fatta fuori o quella che vi cito e sulle tessere non piace alla fine ci sono rimarco dormo come criterio rispetto alla fonte riflettori alla busta paga e via dicendo quindi era un tipo di
Bartalesi prima nello stesso modo
Resta il fatto comunque
Che noi siamo arrivati fino al sei sette anni fa
Nicola gli ammortizzatori sociali riguardavano una piccola e tuttora così fatico a questi vanno allargate e povertà sia molto fidarsi ma è una battaglia ma io non sono stato mai convocato
Negli anni precedenti parlo fino al quattro anni fa
Ad
Lo faceva tutto percepito per disgrazia cerca il Governatore quindi allora è più facile diciamo svegliarsi ma appunto noi l'abbiamo avvertito molto tempo fa e abbiamo anche fatto i conti per esempio sulle pensioni
L'aumento dell'età pensionabile potrebbe darci ma su questo ti manderemo tutto il materiale possono consentire
Di immediatamente
Disporre di cifre sensibilissimi sette miliardi dodici miliardi a seconda di dove si applicano
Per poi convertire le spese sociali sulle pensioni ho studiato De Marco di nuovo qua è una battaglia di classe ma dell'altra menzogna
Senza bisogno di questa localmente allo ma scusa ma c'abbiamo un mucchio di disoccupati ma mi spieghi perché
Se il lavoro di cui ha bisogno l'Italia e x
Noi dobbiamo far fare a una parte della popolazione che deve lavorare fino a sessantacinque settanta e gli altri devono stare fuori a grattare sì ma a me pare che il problema è che distribuirlo lavoro io non solo non sono per Roma interpretasse visioni stia ma sono vedere
Però aumentare l'età in cui va in pensione
Ma sono per diminuire l'orario di lavoro
Perché scusa alla devono Reuters Macromedia con la tecnologia ti permette di risparmiare di aumenta la produttività del lavoro il problema è di redistribuire questo questo che un
Che un conquista sociale
E sono per dire che le che il che il il tempo liberato
Tanti anziani che hanno sessant'anni sono
Svegli Simine c'è
Assolutamente capaci ma perché devono passare in FIAT a montare una macchina e non invece
Possono sul loro quartiere fare un'attività raccontare i nipoti
Come era la storia del Paese
Lavorare attenere accetta aperti dei centri anziani organizzare il pranzo del condominio
Cioè noi ci abbiamo un problema in questo mi stupisce dicevano questo positiva invece abbiamo una società quel miliardo
Atomizzata pazzesca mente dove la gente non si conosce
Vede l'altro come un nemico potenziale invece che come
Un possibile elemento di solidale io penso che noi dobbiamo dire
La vita che serve per produrre le merci che usiamo si può ridurre va ridotta e poi bisogna usare del tempo per ricostruire i legami tra le persone per far vivere i quartieri in un modo decente
Perché un mio padre è andato in pensione dopo trentasei anni di lavoro a cinquantun anni perché l'ha cominciato a tredici quattordici anni
Lui nella nella fase in cui è stato in pensione serie inventato
A ha fatto la ha studiato la storia della Chiesa lavorato legno fatto tante cose perché la vita di un uomo deve essere schiacciata se ci alla sfida di finire a lavorare in fabbrica
A vent'anni sul fatto che deve rimanere ripaga cinquanta non è che cambi lavoro e vai a dirigere una in italiano
Eh ma non solo in Italia noi ma allora li hanno io son d'accordo che si faccia la formazione che ti permette ma tu perché vedi in un Paese in cui c'è il tasso di occupazione bassissimo cinquantasette per cento
Perché devi schiacciare gli stessi a lavorare fino a settanta
E cioè la gente che lavora in favore che io voglio essere volgare a ringraziare io voi acconsentire si può già adesso se uno vuole può coso quando Malthus terzi ma cioè voglio dire voglio dire io c'ho il mio barbiere
Che alla Camera dal G vaglio avente però perché
Come con la Juve sempre in prima fila perché se n'è andato in pensione il giovane e che ha vinto Zazzaro senza rabbia no e
Appunto il mio Barbieri il Paese è andata in pensione
Molto giovane e io non ero d'accordo nel basamento chiedersi lavorato alla Camera no soprusi elaborano placca adesso mi sono informato quello che fa e non è contento perché appunto prima no ma il problema è un altro
Bengodi possiamo per inventarla
Neve avuto questa conquista sociale che era appunto la pensione che riguardava addirittura quando è nata
Riguardava in genere lavori usuranti perché erano quasi tutti durante i lavori che si facevano no e molto spesso purtroppo coincideva l'età della pensione con l'età della fine vita o quasi no
Abbiamo nazionale diversa lo dicevo anche a Fausto molti anni fa
Quando si parlava delle trenta ore potrebbe entrare in polemica ed è così allora diceva l'inserto però ho un dubbio
Che
Per noi per Stefano Superman
Il tempo libero dal lavoro
è una cosa
Per gli altri il costo di un'altra e però Muddy già mica glielo dirà di già di già dichiara nel metà degli anni ottanta
Mi pare ne avevamo parlato e non avevano dopo l'accordo me lo ricordo spesso avevo proposto qualcosa come
Contro il protezionismo mi
Il Taranto Bagnoli e via dicendo che era premiare costantemente
Degli industriali degli imprenditori fallimentare
Che riuscivano appunto con la minaccia della loro funzione sociale discussioni sì ma allora però già allora a Taranto io dicevo mente che dobbiamo immaginare qualcosa che è stato poi chiamato nel corso degli anni il salario minimo garantito tutta una serie di cose che
A nell'ottantacinque
Abbiamo posto ufficialmente come nostra posizione naturalmente non si è saputo
è con queste parole di Marco Pannella riusciate a Radio radicale del dodici marzo due mila dieci durante un dibattito con il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero
Concludiamo qui questo spazio di informazione di riflessione