75° Anniversario della proclamazione di San Francesco d'Assisi patrono d'Italia

A ciascuno di voi
Iniziamo questo momento celebrativo
In occasione dei settantacinque anni della proclamazione di San Francesco d'Assisi e Santa Caterina Patroni Italia
Ricordo solo
Due
Date che hanno
Hanno riso fecondo questo cammino
Il primo la legge del novecentocinquantotto
Quando
Il
Governo e Parlamento aderito
Alla
Alla bolla licet commissario
Del trentanove
Dichiarando festa civile
E poi
L'altro l'altra data il due mila e cinque dieci febbraio
Quando il Parlamento con una legge dichiarò il quattro ottobre giornata del dialogo tra fede culture e religioni diverse quindi due
Due momenti che hanno segnato il nostro cammino e ci vedono a settantacinque anni dal
Dalla proclamazione a vivere alla vigilia di San Francesco il prossimo quattro ottobre questo momento celebrativo
Darei subito la parola alla Presidente della Camera Laura Boldrini
Grazie buongiorno a tutte a tutti io saluto e ringrazio sua Eccellenza Monsignor Angelo ha garantito che il Segretario generale della Conferenza episcopale italiana
Padre Mauro gamberetti che è il custode del Sacro Convento di Assisi dal quale
Anche ho già avuto l'opportunità di essere di essere ospite
E ringrazio i colleghi che vedo e le colleghe che vedo qui presenti e tutti voi ecco io sono veramente molto contenta di condividere questo momento perché
Una ricorrenza di questo tipo
Normalmente ci mette un po'in difficoltà
Perché dobbiamo attualizzare il personaggio no
E anche il suo messaggio
Invece
Questo non avviene possono avere per Francesco veramente non è questo il problema non è un problema perché
Francesco sfida le contraddizioni del suo tempo lo fa con la forza di un un gesto rivoluzionario cioè l'abbandono di ogni ricchezza materiale
Avanza anche una proposta universale
Una proposta di pace una proposta di umiltà di di concise di riconciliazione è anche una proposta che ci porta ad avvicinarci all'ambiente come parte essenziale della nostra vita
E per questo da secoli interroga la coscienza delle persone al di là delle loro convinzioni religiose
Per questo appunto la sua figura rimane cara a tanti italiani italiane credenti o no che lo consente che lo sentono comunque il patrono il patrono perché sono appunto sono legati attenti a quei valori
Ecco una prova ulteriore l'abbiamo avuta anche in occasione della
Un anno e mezzo fa
Ora quando appunto papà Bergoglio in Vaticano annunciò il suo nome ci fu una grande risonanza una grande emozione sia nel mondo cattolico che che nel mondo laico
Ecco sarebbe improprio che io adesso mi mettesse a fare come dire a fare una sintesi della grandezza del messaggio di Francesco
Quello che però vorrei fare qui guardare ad alcuni valori proprio dalla prospettiva di chi riveste un ruolo istituzionale e allora il primo valore la parola pace ovviamente
La parola pace
Dico ovviamente ma ma meno ovvio più preoccupante vedere quello che sta accadendo
Nel mondo
Una pace che sembra perdere veramente terreno e i focolai di guerra oramai il loro ce l'abbiamo anche vicino casa i nostri confini
Infatti quei fenomeni che romanticamente avevamo battezzato primavere arabe
Quasi mai hanno mantenuto le loro promesse di primavere e abbiamo misurato per intero anche l'inefficacia degli interventi militari
Vediamo addirittura qualcosa di veramente inaccettabile che in nome di tiro in nome di Dio si legittimano degli orrori questo credo che sia la cosa più detestabile
Credo anche che quanto ha detto papà Francesco a Tirana su questo punto sia qualcosa estremamente forte cito le sue parole nessuno pensi di poter farsi scudo di Dio
Di potersi far scudo di Dio mentre progetta e compie atti di violenza e di sopraffazione
Ecco quindi in questa situazione ritengo che la pace la pace che appunto Francesco richiamava dovrebbe essere una priorità assoluta per tutti a partire da chi
A svolge ruoli ruoli istituzionali e per avvicinarla questa parcella regola francescana offre ancora come dire un ambito molto utile
La regola francescana e quella del rispetto è quella della tolleranza e quella del dialogo e quella dell'apertura al diverso al diverso non vissuto come una minaccia
Anche quella della riconciliazione e quella della fratellanza
Ecco lo dicevo prima
A volte
Salto chi fa
Ironia sul buonismo sta
Oppure che in nome del realismo ecco si si sentono non so
Si dice che
Per fare realismo
Bisogna fare i conti no con con la realtà come se chi appunto rifiuta una certa realtà Pecchi di buonismo no ad esempio
C'è chi considera attuale lo scontro di civiltà
Io penso che quell'idea invece affatto tanti danni quello sì che è realistico il danno che ha causato a tutti quella idea di società che si basa sullo scontro
E l'altro valore l'altro valore che mi sento di sottolineare e quello dell'umiltà che io tradurrei appunto dal punto di vista istituzionale in sobrietà
E sobrietà
Ha una doppia
Valenza penso che per chi svolge un ruolo istituzionale
Sobrietà vuol dire che noi siamo chiamati a una doppia responsabilità
Cioè quella persone stessi ma anche verso gli altri perché è fondamentale che si assumano decisioni e anche uno stile di condotta che siano ispirati ai valori di sobrietà e di umiltà
Ecco
Ed è appunto su questo principi ispirati a questo principio di sobrietà che intendiamo anche
Svolgeremo mettere in atto qui in questa legislatura delle decisioni non sempre semplici
Ieri abbiamo insieme al Senato varato un difficile ma indispensabile riordino
Delle retribuzioni dei dipendenti anche questo va nel segno della sobrietà
Ma non voglia costare più del consentito il sacro e il profano ma certo alla domanda di sobrietà
Che arriva dai nostri concittadini che sono sempre più piegati dalle disuguaglianze
Trova in San Francesco un riferimento che dopo ancora dopo otto secoli parla veramente chiaro
E infine l'altro valore che
Mi sentivo di sottolineare qua è quello della natura
Il nostro rapporto con la natura perché per troppo tempo abbiamo definito progresso cioè sistematico ossa che dicevo della natura un sistematico saccheggio della natura
Stiamo cominciando a capire adesso oggi nella speranza che
Non sia troppo tardi che l'unico sviluppo che possiamo avere è uno sviluppo ecco sostenibile
E quindi
Anche in questo senso San Francesco
Di un'attualità incontestabile e la questione ambientale si sta sempre di più imponendo come decisiva
Persino dal punto di vista economico
Perché una cura nuove del territorio passa per la possibile indispensabile ripresa dell'occupazione perché la cura del territorio può creare posti di lavoro
Se questa
E la straordinaria eredità che San Francesco ci trasmette il Parlamento allora può essere ben orgoglioso
Di aver deciso come è stato detto da padre Fortunato quasi dieci anni fa con la legge del ventiquattro febbraio due mila cinque che il quattro ottobre è giorno di San Francesco ecco che diventasse
Quel giorno lì che diventasse giornata della pace della fraternità
Egli è il dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse
La legge è breve contiene però un'altra frase che ci tengo a ricordare qui
E cito in occasione della solennità civile del quattro ottobre sono organizzate cerimonie iniziative incontri in particolare nelle scuole di ogni ordine e grado
E se vogliamo che questi valori prevalgano è decisivo fare il lavoro tra i ragazzi con i ragazzi
Ecco io spero che tanti di loro saranno sabato prossimo ad Assisi
E che anche domenica diciannove ottobre si troveranno a partecipare alla famosa marcia della pace farà Perugia-Assisi camminando proprio sulle strade di Francesco vi ringrazio
Grazie Presidente
Francesco parla chiaro ancora oggi
E era presente poi ha ricordato
I due appuntamenti prossimi quattro ottobre e diciannove che vedranno la città di Assisi presente anche il Sindaco della città oggi Claudio Ricci
E ogni anno sono i vescovi di una Regione
Ecco perché oggi è con noi il Segretario generale tra Comense episcopale italiana perché vescovi ogni anno portano ad Assisi il grido ecco della gente dei poveri e offrono l'olio nel riaccendono la lampada eccellenza
Io non ci sarò non sarò lì apportare l'olio
Ne la mattina d'Assisi perché visto che voi avete fatto gli spot pubblicitari per il quattro mattina e per il diciannove ottobre io ne faccio uno perché il quattro pomeriggio e quattro si era sarò in piazza San Pietro
Con papà Francesco e tantissimi
Italiani che anche sappiamo gente proveniente Europa
Per precari da accompagnare con l'affetto i padri si nodali l'inizio di questa bella avventura che faranno così voi li avete fatti due disposti l'ho fatto uno solo
Ma e quello che mi resta e si si l'altro lo faccio adesso lo faccia adesso perché e vedo che c'è ci sono c'è una prevalenza almeno tra noi preti e frati francescani e c'è solo un domenicano allo voglio ricordare che
Il trentanove sono stati proclamati congiuntamente Patroni d'Italia San Francesco d'Assisi e Santa Caterina da Siena
No
Siamo sei bella eccellenza c'è il comitato oggi però però allora voglio ricordare questo e anzi
Proprio proprio per ricordare quel per ricordare
Questo
Anche questa questa compresenza questi questo Compact spronato dirò qualche cosina soltanto su anche su carte su Santa Caterina
Vista gran parte delle cose molto belle ce li ha già ricordate la Presidente
E così io dovessi dare parla facendo facendo riferimento a quanto diceva la Presidente prima citando Papa Francesco
Se dovessi un po'dare un titolo a questo mio brevissimo intervento direi proprio da Francesco a Francesco accompagnati dalla intraprendenza anche Di Caterina
Questo è molto importante
Ricordando cominciando a ricordare proprio quello che Papa Francesco intanto rispetto a Francesco stesso
Cioè va detto circa un anno fa nella piazza centrale di Assisi quando in maniera provocatoria pose questa domanda chiese ma che cosa testimonia San Francesco a noi oggi che cosa ci dice
Non con le parole questo è facile disse Lovino ma con la vita e più riprovare rispondere ma molto molto brevemente non vi preoccupate no
A questa domanda tenendo sullo sfondo
E negli occhi il nostro Paese che come il microcosmo della città di Francesco ma anche come il mondo della politica
Al quale
Con molta forza si rivolse si rivolgeva e della Chiesa al quale si rivolgeva
Caterina e con questo mondo che ha bisogno ha bisogno di ritrovare lo diceva prima la Presidente ha bisogno di trovare fiducia ha bisogno di sentirsi sentirsi curato attenzionato dice qualcuno si il termine non revocasse a
Altro
E ha bisogno di più convinta coerenza ecco questo è il mondo
Di Francesco ma lo sappiamo tutti quanti e anche il nostro mondo ecco come Francesco si è collocato in questo mondo suo molto molto vicino per alcuni versi al nostro mondo innanzitutto
Si è posto in questo mondo come un uomo un uomo veramente aperto è desideroso di spendersi deve Moni oggi per il bene comune
Francesco è
Un uomo a terzo aperto innanzitutto Addio
Però ecco questo è molto importante
L'apertura avvio ha dato a Francesco occhi diversi
Soprattutto gli ha dato occhi per raggiungere e farsi raggiungere dallo sguardo molte volte spento degli ultimi questa fatto Francesco
Questo ha fatto la sua vicinanza la sua apertura di Dio attraverso
Il volto piegato delle grosso ricordate questo famoso avvenimento Francesco seppe operare un rovesciamento radicale di valori
Perché il problema del rovesciamento dei valori come anche quello delle agende politiche Presidente non è frutto di ragionamenti deve essere frutto invece di impatto con la realtà
Con la realtà e l'impatto con la realtà Francesco l'ha avuto quando si è trovato davanti questo questore bronzo ecco quell'abbraccio l'abbraccio con il bisogno
L'abbraccio con la fatica di vivere l'abbraccio con il Colle marginazione occorreva il libero uso gli ha fatto cambiare radicalmente la Scala dei valori questa è la conversione di Francesco
Il fatto che nella scala dei valori mettendo al centro quelli che fino ad allora avevano occupato un posto periferico della sua vita e nei suoi interessi di giovani borghese questo a me dice una cosa
Cioè
Ripeto che
Il
Capovolgimento la gerarchia degli interessi o nascente
Dal fatto che nel come gli indiani
Mettiamo l'orecchio
Sui bisogni della gente o altrimenti noi questa gerarchia di valori
La di primo sempre con un atteggiamento ideologico peggio ancora se lobbistico lì c'è il grosso ha convertito Francesco
Abbraccio Colle Drosu
A
Costretto Francesco ad essere uno che a piè pari ha superato ISO stile borghese il Dio di Gesù Cristo si mostrava Francesco da quel si è mostrata Presidente da quel momento attraverso il voto di fratelli
Lo scarto e tutto ciò che sapeva di periferico ed insignificante prima per Francesco diventa invece centrale
Anzi riveste i panni è il volto dell'assoluto da quel momento in poi per Francesco
Le l'immagine di Dio e soltanto quella del povero ma concretamente no non proclamato non detto così oltre adesso l'uomo aperti e quindi con questo tipo di
Diciamo di di risvolti Francesco è un uomo riuscito
è un uomo riuscito in mezzo a tante calzette che circolano per il mondo anche il suo tempo Francesco è un uomo riuscito
Francesco convertito dal volto purulento delle bronzo
Fu un uomo riuscito ma perché perché capace di riscoprire la bellezza autentica e capace come ci ricordava prima la Presidente di andare all'essenziale
Inno alla bellezza il manifesto della bellezza e certamente il famoso cantico di Frate Sole lo straordinario esempio della primitiva polizia italiana capaci anche di trasmettere un ideale di riconciliazione
Sentiremo dopo Caterina cosa dice no con se stessi con la vita e con la lettura
Ma in meno di alla bellezza capaci di trasmettere una straordinaria lezione di vita vi sono anche
Presenti anche nelle parole dell'ammonizione ventisettesima che quasi tutti conosciamo perché messe a me sembra una sorta di litania una vera e propria litania delle virtù
Capaci capaci di contribuire a fare
Di ogni uomo e di ogni donna un uomo e una donna riusciti
Ricorderete tutti quanti no questa ammonizione ventisettesima dove carità e sapienza ridicole timore né ignoranza dove pazienza e umiltà la bella l'italiano
Che noi preti prima di tutto
Ha probabilmente anche qualche uomo di buona volontà e so che tra i politici sono anche gli uomini di buona volontà no ecco sicura tutti buoni ma siamo tutti lo siamo tutti
No non ne sono convinto atto perdonate la mia indole io non sono un uomo di di zero diplomatico
Brutto questo fatto
Perché mi crea guaio ogni tanto qui dentro però no rapide erano vi sento mi sento tranquillo qui no dicevo ecco quell'ammonizione ventisette sia veramente
Può essere letta come una sorta di litania perché sentite Quirino la carità e la Sapienza la pazienza e l'umiltà ne parlava prima la Presidente la povertà vissuta con letizia
Che fatica
La quiete alla meditazione eccetera no è bello proprio questo questa questa questa sorta di identikit dell'uomo riuscito attraverso uno stile di vita veramente bello non bigotto ma bello
Quindi come ho aperto umori uscito infine un uomo inclusivo Francesco
Inoltre fu un uomo inclusivo se questi sette accogliere e valorizzare ogni diversità sapete che ancora vivo Francesco
I frati già hanno pur hanno trovato il modo di dividersi tra di loro attenti perché non perché facevano lite ma perché
C'è è stato data la possibile non so se interpreto bene
è
E no perché poi non resta un inviterò più poiché
No no no ma non ho io le leggo così le cose sapete io sono innocente se non sono un buonista né si vede
Ma così un po'in qua un po'un po'incosciente lo sono
Però sicuramente guardate io ho letto così alcune pagine della storia dei primi anni
Della del Francesca benissimo
Molte divisioni alcune sono sono venute fuori unicamente perché tendevano a rispettare alcuni Carrisi particolar con intuizioni particolari alcune risposte particolare situazioni particolari
Ecco da questo punto di vista
Mi sembra che si possa dire Francesco un uomo inclusivo perché ha saputo con accogliere valorizzare ogni diversità riuscendo a cogliere ogni semi di bene presente negli uomini
La lettura delle Fonti Francescane almeno per quel che ne so io mo'voi sapete più di me ci consegnano
Un
Uomo un Francesco che coniuga la
L'attenzione ai diversi
E gli istanti senza però cedere a nessuna arrendevolezza né tanto meno a unire l'ISMU a buon mercato o al buon buonismo a buon mercato
In Francesco si trovano delle pagine molto molto intense molto molto forti
In alcuni momenti per alcune realtà quindi inclusivo ma non
Al lavoro e mosse bene assolutamente no assolutamente no
Interessante e quando Francesco raccomandava I Frati che dovevano recarsi fra i Saraceni Francesco
Li invitava a vivere se dette leggo testualmente al leggo tutti testo perché è molto bello a vivere spiritualmente in mezzo al loro in due modi
Un modo e che non facciano limiti né dispute
Ma siano soggette ad ogni creatura umana per amore di Dio e confessi lo di essere cristiani l'altro modo e che
Sentiti e qua un condizionale quando vedranno che piace al signore
Annunci una parola di Dio perché essi credono in Dio onnipotente padre eccetera eccetera no ecco interessante notare che mentre l'opera di evangelizzazione
Appare
Condizionata
Poiché i frati vi si potevano dedicare sono dopo essersi accertati che ciò che ci SDO mentre l'opera di evangelizzazione appariva condizionata la testimonianza silenziosa portata avanti senza provocare liti ne discute era sempre possibile edera irrinunciabile
Interessante questo particolare dell'ampia di quello che Francesco dice
E siccome
Caterina da Siena eh patronati delle della ecco patronati italiano Patroni primari d'Italia
La figura di Santa Caterina lo sappia un po'tutti quanti e detto qui dentro pure un valore molto più importante legato a doppio filo alle sue celebri lettere per la buona politica
E te li quando Caterina parlava di buona politica non parlava soltanto dei politici di professione parole di Previti
Dei vescovi pure
è quindi
Dividiamo a metà un po'quello che viene appresso no anzi lo prendiamo ce lo tutti quanti e voi e noi perché se dividiamo avete ogni ausilio a parte gli conviene non è così no e allora sentite
La chiave e così chiudo credo con Caterina la chiave
Delle sue ostinati
Invocazioni per la giustizia nelle città italiane hanno come presupposto una osservazione elementare che Caterina faceva e che poi non era nemmeno rigirare perché era della buonanima di Seneca
Se ne dica che aveva detto imperio possibili maxi num imperio ma
Esterno tradotti Napolitano tenere a bada se stessi e la forma è migliore di comando che la forma migliore di comando
Ecco l'ho detto in italiano poli dell'indagine in napoletano sono pudico meno rispetto agli ambienti istituzionali
Allora per la padronanza di sé
Dice invece Caterina ma è la stessa cosa no
Imperio umano SIDI Maximo mentali un Mestre in bensì di Mazzini interi un mese la padronanza di sé dice Caterina
Fa compiere il bene meglio
Lo si legge questo nella lettera i signori e difensori la magistratura di Siena
La padronanza di sì
E leggo cosa dice così ci chiudiamo con Caterina leggo proprio le sue parole scrivo a voi con desiderio di vedervi veri signori con cuore virile
Cioè che signori girate la propria sensualità col vera e reale con vere e reali virtù seguitando il nostro creatore
Altra menti non potreste attenere giustamente alla signoria temporale la quale di ovvia concessa perso Grazia
Conviene sì dunque che l'uomo che ha a Signori Giare signore Giare altrui e governare signore G e Governi prima se stesso e allora lo Julio
Che in questa circostanza sento di fare a nome mio e dei vescovi italiani e che il nostro popolo il popolo italiano possa riscoprire attraverso
La lezione umana e cristiana di Francesco di Assisi attraverso
La testimonianza bella coraggiosi e qualche volta anche impertinente
Di Caterina che comunque una mistica bello a questo questo questo fatto no dei mistici che comunque non perdono il contatto con la terra questa importante no e con l'augurio che attraverso queste due figure la storia di queste due figure
Come popolo italiano riusciamo a riscoprire a recuperare i tratti più profondi
Della nostra identità ritrovare in una rinnovata adesioni valori e i valori del Vangelo le vie che conducono a una vera autentica promozione
Dell'uomo
E dando così seguito anche a questo
Invito costante che senza remore che Papa Francesco ci sta facendo in maniera chiara inequivocabile attraverso quella enciclica dei gesti che Riva scrivendo giorno per giorno
Francesco un uomo riuscito Francesconi uomo inclusivo
E le su questi aspetti che continua la nostra riflessione la parola prende il custode del Sacro Convento padre Mauro gamberetti
Grazie
Intanto grazie a tutti voi che siete qui convenuti in particolare agli onorevoli giustissimi dalla francescana
Fra Laura Boldrini
Che davvero nel suo intervento credo ci abbia
Anche svelato un po'di quello che è il
Suo mondo interiore delle dei valori in cui crede che
Sono molto vicini
Se non addirittura si identificano con i nostri in diverse cose
Sono grato per questa
Opportunità per l'opportunità di questo incontro io vorrei proprio rivolgermi anche sull'onda di quello che dice la sua Eccellenza sul finale riprendendo questo passaggio di Caterina da Siena
Vorrei rivolgere il proprio agli onorevoli spero di poter comunicare il testo poi magari a tutti quanti
Gli onorevoli della Camera
Ecco perché credo questa sia l'occasione per far memoria ma anche per svolgersi con lo sguardo verso il futuro
Attingendo all'esperienza di queste figure che sono abitate come esemplari c'è anche a cui è stata affidata alla nostra nazione
Attingendo a queste figure
Motivi ispiratori per orientare il foot
Urologia domani in in un orizzonte di di crescita di di sviluppo sostenibile eco-sostenibile ma
Ecco di crescita
Direi olistica per tutte le persone tutti i cittadini
E questa una delle fasi
Se la storia d'Italia postbellica forse più delicata
Allora
Ripensando a Caterina e Francesco ecco mi sembra come già è stato detto che siano molto vicini poi tutto sommato a noi perché anche le fasi
Storiche attraversati da loro non non non erano certo facili
Non si può dire se è più o meno rispetto a noi ma sicuramente travagliate anche per loro Francesco visse tra
Il dodicesimo e tredicesimo secolo in una fase di profondi mutamenti politici economici
Che provocarono non pochi conflitti
Tra ceti sociali ma anche tra
Popoli diversi e anche Caterina visse in un secolo il quattordicesimo
Assai travagliato per la vita della chiesa
Dell'intero tessuto sociale italiano ed anche europeo
Ecco proprio per questa capacità che hanno avuto già richiamata di attraversare felicemente epoche tanto sofferte credo ci possano offrire motivi appunto di ispirazione per orientare l'edificazione del domani
Caterina fu una donna dalla personalità forti autenticare mica Santissimo per questo veramente
Protagonista di un'intensa attività di Consiglio spirituale nei confronti di ogni categoria di persone nobili uomini politici artisti
Gente del popolo persone consacrate ecclesiastici viaggio molto anche per sollecitare la riforma interna della chiesa e per favorire la pace tra gli Stati
Francesco e su di lui mi soffermo di più non
Non per diciamo campanilismo perché lo conosco ovviamente molto meglio Di Caterina
Francesco fu un piccolo uomo che avvio un movimento di riforma nella vita ecclesiale sociale da cui onda d'urto ancora non si è
Arrestata anzi
Noi che siamo custodi del corpo di San Francesco è con noi
Voglio citare le altre famiglie Francescane e anche il vescovo di Assisi e la città di assise che qui è rappresentata Invesco le altre famiglie francescano e mi hanno detto di portare il loro saluto non potendo essere presenti
Bene noi che siamo custodi
Del corpo di Francesco potremo portare innumerevoli testimonianze
Di uomini donne che guardano al poverello di Assisi come uno dei più grandi personaggi di tutti i tempi
Non spot pubblicitario non so se concesse il libro di Enzo fortunato il mio confratello fatto da Francesco che riporto un'antologia di questi personaggi che vengono incontrano Francesco
Ecco nonostante appunto le differenze culturali e storiche
L'essere umano di oggi e come quello di allora
E vede in Francesco la realizzazione delle proprie aspirazioni più profonde forse su questo dovremmo portare un'attenzione particolare perché l'uomo da sempre alla ricerca di una vita piena felice realizzata
Così appare
L'esistenza di Francesco
E questo forse contribuisce a renderlo particolarmente vicino al nostro sentire
A renderlo così ammirato così popolare
Gli elementi della sua esperienza che vengono sentiti come espressione di successo perché è un uomo di successo Francesco
I successi e realizzazione personale non sono però la ricchezza il potere o la forza
Quanto piuttosto ed è stato detto la povertà l'umiltà la semplicità
Francesco non colpisce neanche per la sua intelligenza di di facilissima
O per la sua geniale capacità artistica non è neanche quello
Piuttosto lui impressionano accanto a quei valori che ho richiamato imprese hanno la libertà la creatività
La prossimità alla compassione la pace vissuta che promossa la dedizione fedele l'autenticità la gioia
Ma soprattutto è percepito come il fratello di tutti
Al punto che molti dicono vorrei vivere anch'io un'esistenza così
Ecco io credo che per volgersi al futuro
Con il senno e lo dico soprattutto agli onorevoli da cui ci aspettiamo tanto noi in Italia
Rivolgersi al futuro con sembra occorre misurarsi con questo stile che determina autentici criteri di successo di realizzazione di felicità
Per l'uomo
Rinunciando alle allettanti quanto ingannevoli proposte del progresso senza limiti della soddisfazione da ogni bisogno del possesso di tanti beni dell'uso di ogni cosa
E di ogni persona purtroppo a piacimento
E allora ecco mi permetto di proporre
Proprio alla alla Camera che vuole promuovere il bene del popolo in
Italiano che da cui ha ricevuto il mandato
Di esserne rappresentante anche che assieme al servizio
Ecco vorrei proporre alla
Alla Camera
Proprio lo STIR di fare proprio lo stile di Francesco
Segnato
Dai criteri di valore dell'esistenza umana Daloui vissuti esemplarmente che prima cui prima accennavo allora offro tre piste
Sulle quali credo che chiunque si possa avventurare
Per raggiungere un successo garantito al successo garantito perse e per ricaduta per le persone verso le quali
Si presta un servizio
Ecco sinteticamente queste piste
Si possono
Indicare con tre parole una delle quali riprende anche quanto la legge del due mila e cinque
Dice che ecco fa fa promosso Fava poi vissuto ha innanzitutto credo appunto da noi un artista a capo ente la nostra nazione tre parole fraternità minorità e povertà
Fraternità la fraternità francescana si caratterizza fin dagli inizi per la varietà delle persone che la compongono
Francesco era figlio di un commerciante
A lui si uniscono un cavaliere Bernardo
Un contadino Egidio un nobile Ruffino un sacerdote leone un popolano masse euro
Un vecchio sacerdote Silvestro un militare Angelo un avvocato Pietro un Bifulco Giovanni e così via
Seppure estremamente differenti per estrazione sociale per formazione per sensibilità potremmo dire per partito o per partiti di appartenenza questi uomini riescono a stare insieme
Senza perseguire alcun interesse materiale comune
Senza che ci siano dei nemici da combattere
Senza altra ragione che quella di filiere l'utopia della fraternità per far crescere il bene
Credo che chi viene eletto in Parlamento dovrebbe avere questa primordiale disposizione d'animo per vivere bene il suo compito
Un'Assemblea come quella camera ardente
E innanzitutto una fraternità
Ciascuno è chiamato a riconoscere
Le persone che gli stanno a fianco a riconoscerle a riconoscerle come un dono
Sono dei fratelli
Che insieme con lui compongono all'Assemblea votata per eccellenza in Italia almeno al dialogo e al confronto
La serena accoglienza dell'altro nelle sue legittime
Ragioni e nella sua stessa persona deve precedere e accompagnare la necessaria dialettica nella ricerca di ciò che è giusto e di ciò che è migliore
Francesco direbbe si rispettino e a Mino scambio vuol mente lavorino con fedeltà e devozione non litighino tra loro e con gli altri servano essi obbediscano a vicenda
Seconda parola minorità
La minore età la qualifica fondamentale della fraternità francescana
è indispensabile per vivere concretamente l'espressione evangelica voi siete tutti fratelli
Perché si tratterà unità un po'come la democrazia rischia di rimanere un concetto facilmente anche ideologizzato vile
In nome della fraternità come in nome della Decor democrazia si possono fare dei danni tremendi invece molto concreta quella di Francesco a dei fratelli ed è connotata da questo aggettivo qualificativo
Una fraternità minori Tica
Nella fraternità francescana per questo non c'è un Priore non c'è una parte non c'è un Primicerio
C'è un Ministro
C'è un custode
Mai un primo ma uno posto al servizio
Alla radice cioè i fatti ricevo sono tutti i minori
Tutti i minori sottomessi a tutti per questo sottomessi a tutti perché riconoscono in ciascuno un valore aggiunto gli altri hanno un qualcosa in più di quel che ho io o un qualcosa di diverso
Ecco alla radice dicevo vi è la convinzione che ciascuno possegga un indiscutibile dignità personale personale
Ma se è vero che tutti hanno tale dignità che ci rende uguali
Da questo punto di vista è altrettanto vero che nessuno è uguale a un altro
E la differenza non solo va rispettata ma va esaltata affinché ognuno esprime il meglio disse e dia il proprio contributo allo sviluppo della umanità
Chi siede in Parlamento dovrebbe avere questo atteggiamento
Per ascoltare con attenzione quasi con venerazione quanto dicono gli altri e cogliere il valore aggiunto
Che spesso a dire il vero si nasconde ho sentito qualche dibattito per radio si nasconde dietro a interventi un po'
Prosopopea specifico ecco
Per dirlo in modo
Diplomatico perché io non sono un pesco e potrei venire subito
Poi
Bene
Insieme alla minorità la povertà
Nella spiritualità francescana questa la povertà espressa con il termine espropriazione
Ex proprio un ma cioè rinuncia al proprio senza nulla di proprio
Perché tenere il proprium perse comporta escludere l'altro da un rapporto fraterno significa porre le condizioni perché l'altro si costituisca come una minaccia
Non come un fratello
Espropriare assi delle idee dei privilegi finanche dei possessi materiali è la condizione per una piena condivisione di vita di pensiero e di decisioni
La condivisione piena anche di beni di bene del bene
La povertà è una condizione da questo punto di vista
Per la condivisione
La povertà è anche una condizione di libertà
Non la libertà la libertà sbandierata da chi fa del libero arbitrio una norma di comportamento né di chi vuole liberarsi
Dagli altri
Ma la libertà di chi è libero dai privilegi e dalla ricerca delle ricchezze o del potere e poco in via essere libero per gli altri
Solo in questo modo diviene possibile cercare il bene comune e a realizzarlo
E chiudo farsi poveri farsi piccoli per essere autenticamente fratelli di tutti
Seguendo queste tracce lasciate da Francesco ma anche da Caterina in altri modi il raggiungimento del successo eh semplicemente garantito
Ne deriverà altre sì un fiume di pace e di bene calcolo innanzitutto a voi capace di rinnovare l'Italia il mondo
Ecco per questo tanti uomini e donne cercano ancora Francesco dopo ottocento anni mentre il nome di tanti potenti della terra è stato dimenticato
E io auguro al Parlamento italiano di poter
Seguire queste tracce ed essere ricordato come Francesco per quello che hanno fatto in questo tempo così difficile classe
Fraternità minorità povertà tre sfaccettature
Che la figura di Francesco che compongono
Un po'quello che è stato detto in precedenza dal Presidente dal Segretario generale dalla Presidente dal Segretario generale diamo con una giungo Quaroni vogliamo solamente concludere questo momento
Si è ricordato che non è solo San Francesco e anche Santa Caterina oggi è presente a questo momento celebrativo il Comitato per le celebrazioni nazionali
Composto da tant'
I membri
Guidati da domenicani e francescani pare Aniello storia e padre Antonio poca litio esser custode ecco donna alla Presidente e ha sede a ragionare la medaglia commemorativa
Tre saluti ecco che
Vogliamo rivolgere il nostro grazie anche alla presenza di monsignor le U.L.S.S. che cappellano della Camera grazie eccellenza e adesso la consegna della medaglia
Gravissime
Maggiore attenzione appare
Dove siamo andati
Taccuino ha sbagliato
Grazie
Macerata