New. Visioni di una generazione in movimento

Che si vede se mi permette lo chiamo Edoardo e andiamo sul
Sul nostro su
E ti ringrazio perché la l'occasione di oggi per noi come se in quell'occasione
Non di presentazione di un libro ma di avere un momento privilegiato per
Discutere insieme di una serie di cose che abbiamo provato a scrivere
In questo libro e questo confronto diversamente età altri che abbiamo già fatto assume un un'importanza diversa importanza
Che che sul voglio sottolineare mi piacerebbe da questa chiacchierata che facciamo insieme
Venisse un po'fuori alcuni elementi e per le sono stati importanti e le abbiamo provate a scrivere e sentire poi da alcuni ospiti anche da una conclusione
Come questi nostri riflessioni hanno possibilità di incrociare i mondi che ognuno di noi sta vivendo in questo caso per quanto riguarda Edoardo questa esperienza
Qua dove siamo ospiti per quanto riguarda così saluto anche gli altri persone
Il professor Valentini è qui con noi e che raccontando dalla sua esperienza vinti dalla esperienza universitaria professore alla Sapienza di Roma
Un altro pezzo importante
Abbiamo invitato e sono molto contento che ci sia l'onorevole il senatore Palermo
Che mi spiegavano ore appunto non ci racconta la storia di qua ma ci racconta la storia di
Di chi sta facendo un'esperienza al Senato che è un'altra faccenda siccome i semi nostri sono temi che credo riguardi una trasversalmente tutti tante voci oggi sono la cosa che penso sia
Più bella e da sottolineare in partenza io rubo solo un minuto per
Dare il senso con alcune suggestioni a alle agli interventi e poi alcuni autori e sono qui presenti faranno subito dopo di me
Lo faccio ricordandomi quando in realtà con Edoardo ci siamo incrociati
Che facevamo sostanzialmente due mestieri diversi anche se non è vero
Io ero coordinatore del progetto giovani sì della Regione Toscana Edoardo era vice Sindaco con delle anche alle politiche giovanili oltre ad altre deleghe del Comune di Montecatini
Non molti anni fa per cui se non è che si parla di una cosa molto antica mappe di passaggi soprattutto ed Edoardo si parla già di un tempo molto lontana immagino e mi ricordo una cosa e quando ci incontrammo e un conto strano con delle imprenditrici tra sessi
Di Montecatini io presentare al solito di Progetto Giovani sì Edoardo intervenne
Sottolineando alcune criticità
Perché tale caratteristica di Odoardo c'è anche questo aspetto qui che non è che abbiamo molta difficoltà delle cose che non è che non fanno e lì per lì non è che civili rimasi molto bene chiaramente i suoi condono provano ad un progetto ha bisogno del polizia verità mano invece giustamente lui sottolineo
Due o tre cose
Le riporto perché sono le stesse cose
Che in maniera così casuale hanno attirato l'attenzione delle persone quando scritto il libro
E che sono stati i presupposti per cui poi ognuno ha portato il suo pezzo e mi ricordo alcune cose erano uno se si doveva pensare a
Percorsi in quel caso lì regionali che parlassero più di affiancamento assistenza dei giovani o invece dovevamo più concentrarci su processi di autonomia
Non lo sto a far lunga ma insomma la Regione Toscana ha un bellissimo progetto alcuni elementi sono particolarmente di natura assiste assistenziale vedi l'affitto per i giovani
Siamo appunto non è il tema di oggi e questo fu uno dei temi Eduardo porto
L'altro fu quello del
Quale era il ruolo dell'ente pubblico quello di creare misure mettere fondi
Fare bandi oppure quello di creare uno spazio che noi chiamiamo ecosistema e a più riprese nel libro favorevole per i giovani quindi trovare spazi
E fare in modo che i giovani si possano muovere più che incanalati in percorsi
Stretti e poi uno in quel caso lì era proprio per il ruolo che aveva Eduardo in quel momento come amministratore di un ente locale
Se e come dobbiamo trovare modi
Proprio per creare uno spazio favorevole per la creatività e per lo sviluppo con mia dei giovani
Nel rapporto che ci devono essere tra i vari soggetti in particolare soggetti pubblici quindi soggetto del programma in quel caso lì alla Regione Toscana il soggetto è posta sul territorio in quel caso lì era il Comune di mantenersi ecco
L'ho voluta fare laddove che queste sono state gli elementi che hanno portato un po'all'incontro delle persone che oggi in parte sono qua tra gli scrittori del libro che sono state proprio le premesse per cui poi ognuno ha messo il suo pezzo e per proprio per farla
Brevissima due elementi son venuti fuori in questo libro dei ci piace portare a confronto
Quando incontriamo le persone il primo è che erano tutte osservazioni vere
E che effettivamente il tema per noi oggi ecco come riuscire a dare spazio
Ha
Un mondo che in questo momento è probabilmente in cerca di legittimazione fatto molto da giovani ma non solo molto da giovani
I che ha messo in moto temi come il fatto che ci si deve inventare un lavoro
Il fatto che momento al dissi no in questo in cui in questi giorni
Che probabilmente non esiste per molti giovani nemmeno il problema del dell'articolo diciotto e del tema del lavoro a tempo indeterminato
Perché i problemi temi in questo momento sono forse altri almeno per questa categoria che esiste invece un modo di sviluppare creatività perché questi diverbi sta diventi davvero il lavoro del delle oggi e del domani
E che esiste un folto gruppo di giovani in Italia che mette in moto tutte queste piccole cose che ho accennato e basta attraverso anche forme molto interessanti espande che parlano di collaborazione
Che parlano di spazi condivisi e Viesti ha senza fare esempi ma classicamente ridiciamo Curchi ma tanto per avere un'idea perché non è solo quello e anzi forse quelle anche un esempio troppo parziale ecco questo ce ne siamo resi conti l'abbiamo evidenziato accanto a questo siamo stati un po'critici ognuno dal suo punto di osservazione
Dicendo che questo mondo bisogna accorgersene bisogna legittimarlo e grande ruolo ce l'hanno i sistemi sistemi abbiamo chiamato sistemi tradizionali molto il pubblico ma non solo il pubblico anche i grandi sistemi del terzo settore che
Oggi
Vivono di una stessa sofferenza secondo me parallela a quella degli enti pubblici e lo abbiamo messo insieme nelle nella bilancia questi due aspetti l'aspetto della novità quindi new non a caso il titolo
Che c'è
Che ci piace raccontarla e che forse sta e anche trae Ino per gli elementi più problematici per i giovani che invece faticano a trovare autonomia e dall'altra l'elemento di come legittimare e dare spazio
E creare ecosistemi favorevoli ferree per questi giovani soprattutto dall'osservazione
Di un mondo che quello dell'ente pubblico e del terzo settore in particolare ecco questo l'abbiamo portato alla valutazione alla osservazione
I mi fermo perché se vi va bene procederei così dare la parola a alle persone che oggi sono qua e che sono parte degli autori e poi i a seguire
Sì il professore appunto può fare un intervento Palermo un intervento chiuderà Edoardo ma in realtà poi chiaramente chiunque voglia aggiungere qualcosa è proprio così è un confronto e non la presentazione
Chiamo Luca Valentina Michele chiara
A fare il loro pezzo in in sequenza come volete
Inizio vero compri ghiaccio
Allora sit-in l'introduzione appunto che faceva Carlo a libro MTV che poi hanno ispirato la la scrittura di questo di però
Sono delle tracce che passino tono un po'in tutti i pezzi che compongono questo discorso questa è un'azione collettiva
Attorno a un po'al macrotema che quella dell'innovazione sociale e dire che sono state centrate
Sono stati centrati tutti e tre in maniera abbastanza puntuale perché appunto si parla di politiche giovanili e nuovo corso delle politiche giovanili di ente pubblico il ruolo dell'ente pubblico ma soprattutto di rapporto che si instaurò che dovrebbe instaurarsi
In un'ottica di innovazione sociale pubblico e privato e poi il grande tema
Della creatività e delle occasioni lavorative che potrebbero Mascia ed al tema della creatività
Di appunto sono un funzionario pubblico per cui lavoro all'interno di di quel sistema punto b solitamente viene individuato come pubblica
Amministrazione invitato a trattare appunto il tema soprattutto del rapporto pubblico privato
Diciamo che ho fatto una sorta di analisi critica anche di quella che è la struttura della pubblica amministrazione nei confronti del tema dell'innovazione sociale anche perché se prendiamo i due termini paragonare appunto Pubblica amministrazione una parte innovazione sociale a qualcuno potrà apparire comune ossimoro nel senso che anche nel senso comune quando si parla di amministrazione che sia dello stato di un ente territoriale
E minore il tema dell'innovazione sociale e quindi di
Della novità che nasce nell'ambito della relazione tra pubblico e privato insomma
Ci sembra di parlare di un aspetto assolutamente non considerato assolutamente
Onirico quando appunto abbiamo organizzato questo incontro qui alla Camera
La parte interessante che forse poteva essere introdotta era appunto quella relativa alla pubblica amministrazione come la pubblica amministrazione si pone nei confronti dei cittadini
Soprattutto a partire dalla riforma costituzionale del due mila uno quella che appunto ha introdotto il principio di sussidiarietà all'interno della della nostra Costituzione
E devo dire che
Come atteggiamento diciamo così del pubblico nei confronti del privato effettivamente la sussidiarietà e quindi in qualche modo l'incentivazione
Dei dei cittadini associati singoli a partecipare in maniera attiva alla codecisione codeterminazione delle politiche pubblica ha portato in alcune amministrazioni magari particolarmente netto virtuose però a una sorta di cambiamento di atteggiamento
Atteggiamento che tuttavia non è solo unidirezionale nel senso che non solo le pubbliche amministrazioni in qualche modo devono rendersi più
Partecipanti nei confronti dei cittadini
Ma anche una questione di educazione da parte dei cittadini che hanno a che fare con il pubblico per cui diciamo è una materia assolutamente nuova siamo nel pieno secondo me di questa rivoluzione
Io che mi occupo di politiche giovanili che forse
Così è l'ambito più interessante dal punto di vista sperimentale
Più innovativo da questo punto di vista noto quanto è difficile da una parte conciliare parte politica e parte tecnica con la parte diciamo così della vecchia utenza della cittadinanza
Ma dall'altra parte chiederà cittadini nuovi cittadini ai giovani di partecipare nella codeterminazione delle politiche pubbliche
è un atteggiamento che non sempre è accettato e non sempre condiviso per cui diciamo che c'è una doppia direzione evitare a questo punto di vista
C'è una riforma del pubblico nei confronti del privato ma anche del privato nei confronti del pubblico
E come dicevo prima l'ambito delle politiche giovanili è un ambito particolarmente interessante da questo punto di vista PAI se esse Francesco Palermo ci racconta anche un po'nello specifico questo principio di sussidiarietà qual era lo scopo la ratio anche dell'inserimento di questo articolo all'interno della Costituzione vediamo
Se la pratica della pubblica amministrazione poi va o comunque è andata nella direzione che si aspettava il legislatore
Mensa vediamo poi gli porterò anche degli esempi della della del della Provincia autonoma di Bolzano in in quest'ambito e vediamo se effettivamente sono collisioni d'intenti
Dicevo le politiche giovanili ma sono probabilmente lo è probabilmente l'ambito più interessante da questo punto di vista perché in Italia sono sempre stato state di bistrattata nel senso che il Parlamento non si è mai interessato in maniera puntuale e precisa di approfondire il tema delle politiche giovanili delegando le sempre ad altri ambiti negli anni Ottanta andava tantissimo l'ambito della società alle finché non c'è stato la trasmigrazione all'ambito del culturale oggi forse nella normativa regionale che si occupa di politiche giovanili è passato un po'il concetto
Che quando si parla di politiche giovanili non si parla di politiche di settore ma in qualche modo
Si riconosce a queste politico un aspetto più di trasversalità e quindi dal sociale al culturale all'economico e questa è forse la novità più importante
Che viene riconosciuto la caratteristica più importante che viene riconosciuta oggi alle politiche giovanili e di conseguenza all'azione di tutta la macchina
Di tutta la macchina amministrativa cos'è un concetto importante sul quale credo un po'noi tutti abbiamo insistito nella redazione di di questi pezzi cioè
Che di politiche giovanili non si parla in si parli in maniera esclusiva nei confronti dei giovani che non si parli motivi in maniera assistenzialistica per cui non sono politiche che in qualche modo devono e
Tre impostate per far passare il tempo libero I giovani ma le politiche giovanili sono un ambito all'interno del quale devono essere trattati anche i cosiddetti nuovi bisogni
Dei giovani dal lavoro alle politiche abitative e quindi dal lavoro alla casa
L'alta percentuale appunto di disoccupazione giovani e le deve trovare una risposta anche all'interno
Dei settori delle cosiddette politiche giovanili e uno dei tratti diciamo così più importanti più caratteristici che vengono riconosciuti anche a livello europeo è appunto il tema della creatività
Di cui effettivamente l'Italia si è si è occupata c'è stata una reazione del Ministero della cultura dei beni culturali e del turismo che ha recepito
Le indicazioni sul tema della creatività da astratta di fare un piccolo passo di trasformazione
Dal riconoscimento alla creatività a riconoscimento del settore all'interno del quale può essere incentivato anche il lavoro nei confronti dei giovani noi come ente territoriale CISL crediamo molto nel senso che con la Provincia autonoma
Ormai da quattro cinque anni a questa parte abbiamo lanciato un asseriti iniziative che in qualche modo pongono il tema della creatività
Al centro delle nuove politiche lavorative a favore dei dei giovani con risultati interessano che soprattutto perché ci siamo posti in un'ottica di attivazione territoriale e questo è lo strumento che in qualche modo stiamo
E perseguendo e non in un'ottica Rossini diceva lo si ricordava prima di creazione di progetti che poi vanno a favore dei giovani ed è un po'quello che succede purché su insomma successo in maniera
Esemplare anche in Toscana mai tante altre Regioni insomma per cui la Provincia di Bolzano in realtà hanno racconta nulla di straordinario ma
Fine dell'intervento all'interno del libero a quello di
Rilevare in qualche modo l'esperienze virtuose che potevano essere
Registrate in Italia proprio su su questo tema
Io qui mi fermerei passerei la parola agli altri
I punti così come finisco il libero finisco anche
Faccio l'ultima della fila è perché vigna tema un pochino più delicata per cui
Lascio la parola qualcun altro
C'è un grande interesse nei confronti dell'ordine con cui
Ma due o tre cose velocissime
Il libro non è strettamente legato al tema delle politiche giovanili prova a raccontare delle cose e a fare delle riflessioni che certamente possono anche essere utile come come Luca ben detto per sviluppare dei ragionamenti connessi alle politiche giovanili
Certamente
Il libro mette in atto mette una un focus pone attenzione appunto ad alcune esperienze nel porre attenzione ad alcune esperienze
Cerca di mettere in evidenza i punti di valore ma anche punti di di delicatezza delle esperienze nuove e innovative no
Che sono state raccontate raccoglie raccolte che si continuano ad incontrare
Dal punto di vista delle delle riflessioni che ho fatto e che abbiamo condiviso
Una tra tutte
E l'attenzione di inserire questo elemento di grande ondata innovativa che ci sta attraversando
Dentro il ragionamento sul modello di sviluppo del nostro del nostro territorio quindi non certamente c'è un problema di disoccupazione c'è un problema di lavoro
Quello che abbiamo potuto in toccare con mano e che queste esperienze hanno la possibilità di funzionare e cioè dal nostro punto di vista molto umile
Di essere incisiva nel territorio e non solo per quelle persone che la stanno vivendo cioè quell'esperienza innovativa di impresa sociale piuttosto che cose simili
Funzionerà se riesce ad essere volano di cambiamento e miglioramento del contesto nel quale inserita
Laddove si riescono a mettere in gioco elementi che modificano l'impostazione dell'idea di sviluppo che fino ad oggi ha attraversato i nostri territori e li ha ridotti così come oggi tutti noi ben vediamo
Allora per noi questa è una messa in guardia cioè
In altre parole ci dice che tutte le cose che si fanno ma che replicano i principi del modello attuale
Continua ad inasprire quegli elementi di crisi di povertà di esclusione e di difficoltà che sono dentro in modo particolare la vita di alcuni soggetti dei nostri territori i giovani in modo tra i primi tre più
Più toccati da questa cosa
Bisogna che nel nostro lavoro si trovino si provi ad inserire un cambiamento di paradigma il sto semplificando perché abbiamo davvero poco tempo
Cambiamento di paradigma dove
Anche l'esperienza di economia non solo queste
Non siano vissute dentro la dinamica vincente perdente
E quindi io posso accedere a quell'esperienza la posso sviluppare o una bella idea prendo qualche piccolo finanziamento costruisco la mia impresa però di cosa capita attorno a me
Poco mi riguarda dell'interrogativo del come questa esperienza questo percorso Iniesta per le mie competenze la mia storia possa milioni migliorare la vita di altre persone non è detto che sia una domanda di interessa allora
Un elemento di attenzione per noi e questo lo approviamo a immaginare dei percorsi nei quali si giochi un paradigma diverso cioè dal punto di vista della grande domanda
Della crescita di lo sviluppo dell'economia provare a costruire esperienze nelle quali
Ci siano percorsi economia sociale di economia solidale che sono attenti a ricostruire pezzi di comunità allora noi abbiamo trovato
Esperienze interessanti che cercano di fare questa roba qua ma abbiamo anche trovato esperienze
Che di questa roba non se ne occupano affatto e qui è un'attenzione nel boom delle start-up degli incubatori di impresa che rischiamo semplicemente di replicare la stessa cosa lo stesso modello alla stessa situazione dal dal mio punto di vista
Rendendo ancora più difficile la situazione di quei territori frantuma andò allentando ancora di più quelli già scritto i già scarsi rapporti relazioni che ci sono
Cioè il problema non è di avere dei giovani intellettualmente dotati creativamente dotati che sono più bravi di altri che hanno un'idea da finanziare qui il problema di capire come le competenze reciproche si stanno si accompagnano si formano si sviluppano perché possano ritornare ad arricchire l'intero patrimonio dotazione umana sociale culturale ed economica di una città di un territorio ecco questo
Scusate la sintesi e la rapidità
è un problema anche in alcune esperienze invece molto interessante trovare
Che ci sono degli interrogativi dentro questa cornice come possiamo partire da un problema individuale e costruire un progetto che un progetto comune
Il problema di un giovane di un gruppo di giovani diventa nella ricerca della soluzione la pratica della soluzione nelle menti di miglioramento di
Di un'intera comunità oltre o di pezzi della comunità ecco
Questo elemento importante che interrogano gli adulti e credo anche le istituzioni nel quale attorno al ragionamento su quali sistemi di formazione
Di accompagnamento di sostegno si possono mettere a servizio di questi giovani perché si costruiscano luoghi nei quali ragionare sulle idee sui pensieri dentro un paradigma economico diverso
Per accompagnare quei ragazzi oggi esclusi da tanti processi partecipativi e produttivi ad accorgersi che idee creatività ce l'hanno anche loro nella loro vita
E possono col contribuire a costruire un pezzo di sviluppo per loro e per la loro città allora quali aggeggi formativi ci immaginiamo quale prossimità costruiamo per raggiungere tutti e inserire tutti dentro questa dinamica
Poi
E in che modo accompagnano la crescita civile di queste persone cioè restituiamo la possibilità di vivere l'esperienza della città dentro la vita di ciascuno di questi giovani
Se no diventa un atto meccanico quello di pensare alla propria creatività servizio degli altri e proprio nel momento in cui tu sentì la città parte della tua vita
Profondamente dentro la tua esperienza di vita senti la responsabilità e l'importanza di mettere a disposizione di restituire un pezzo del tuo patrimonio a quel luogo nel quale
Esser cresciuto nel quale
Stai facendo delle cose altro elemento è tutto il tema dell'educazione
Credo che sia indispensabile capire come re investire sul sostegno alla funzione educativa disseminate nei nostri territori responsabilità dal punto di vista degli adulti sempre sempre più complessa per molti abbandonata o perlomeno resa residuale
Cosa che lascia spazio alla proposta pedagogica altra
Che noi ben conosciamo che quella che porta il paradigma di cui dicevamo prima quindi in che modo
Reinvestiti amo su una cultura educativa che vada nella direzione che dicevamo prima sostenendo le diverse funzioni e responsabilità educativa nel territorio
Per ultima cosa che direi e
Il resto in rete il rischio del retorico tema della partecipazione che seppur questi però questo è un tema importante perché quando
Noi incontriamo tanti giovani organizzati o meno
Raccontano e nella loro storia descrivono il valore di questo aspetto
E quindi vanno ricostruiti nel fare questo lavoro di sviluppo di politiche giovanili di sviluppo
Attenti e diffusi processi di partecipazione il problema non è
Fa fare il problema è condividere un progetto di cambiamento insieme e quindi generazioni diverso e che lavorano insieme per migliorare la vita di un territorio desiderando nello sviluppo e in questo senso
Capire come sviluppare e rendere più possibili pezzi più ricchi e più forte di partecipazione
L'ultimo anche qui
Scusate rapidamente la semplificazione sicuramente il fatto di saltare alcune cose magari molto importanti
Non dimentichiamo che una parte percentuale considerevole degli adolescenti dei giovani che noi conosciamo vivono situazioni di grande fragilità di grande difficoltà espresse in modi diversi ovviamente non
Cont tutti nelle stesse forme ma questa cosa ci chiede la necessità di occuparci anche della situazioni
Uso questo termine di crisi di alcuni dei nostri giovani come i territori si organizzano per leggere le situazioni di crisi e permettere degli strumenti
Una sociale
Che siano da un lato in grado di accoglierle e da e da sostenerle e aiutarle nella nell'ASS nel momento più difficile più esplosivo
E dall'altra però anche di ripensare la propria realtà il proprio contesto in modo per ed in modo tale da poter intervenire in quei meccanismi che producono le tante fatiche le tante difficoltà che vediamo
Tanti giovani nelle loro storie quotidiane grazie
Ovviamente è difficile dire qualche cosa di ritirare la destra
A me piace pensare che questa pubblicazione parli del rapporto tra pubblico e privato
E pensa che lo faccia in
Da tanti fronti lo fa dal punto di vista della
Dell'individuazione dei luoghi
Io racconto la storia di una
Di un ragazzo Fabio che è una storia vera lo dico perché qualcuno ha sostenuta attraverso inventata ad hoc è una storia vera di una persona che si sente brillante che fa un sacco fatica a
A a lavorare nell'ambiente da arrivare a lavorare nell'ambiente in cui lavora che cos'è la cultura
E poi in una inconsapevolezza come dire quasi affascinante racconta della spesso per questi perseguire tutti i giorni abitino pubblica quello di produrre cultura
Di farla sostanzialmente in una completa dimensione no profit
E non profit quindi complessivamente non profit e per quello che lui ha conta di richiedere e richiede in prospettiva la sua vita e per quello che in qualche modo ragionare nel rapporto con chi produce chi fruisce
Cultura lo fa in questa inconsapevolezza quasi diceva affascinante nella sua
Incapacità in qualche modo di ragionare rapporto l'ambizione pubblica cioè in una lontananza a dall'istituzione in questo caso dall'ente locale
E in una critica aspra di di un sistema nel quale lui ricavano nicchia
è una strada privata ma racconta di
Un sistema pubblico io lo uso anche come
Espediente per parlare e sorridevo poco fa perché entrato il mio ex Presidente oggi deputato poi dove l'Inter del
Del terzo settore in particolare dico nella mia organizzazione dell'ARCI realmente ognuno è questa anche il bello è una
Alla pubblicazione che parte dalle esperienze
Lo usa come stridente per raccontare anche dicevo del rapporto tra a un pubblico privato che in qualche modo faccio fatica anche
A a ragionare in una paradigma tra obsolescenza innovazione che riguarda sia lo diceva prima Luca lo ripeteva mi chiedono introduceva Carlo ossia il
Il pubblico inteso come
Istituzionale ma anche ovviamente tutti quei sistemi che
Io uso spesso questa parola non sussista corretta ove la propongo comunque novecenteschi forse perché è semplice
E che fanno fatica a relazionarsi con quello che si descriverò che è un modo di impegnarsi di fare il pubblico di proporsi come funzione pubblica in modalità con veramente nuove e propongo poi non so se posso dare anche degli spunti a chi interverrà dopo un paio di questioni una prima la stressata appositamente anche perché l'Europa degli interlocutori che
Sonante ricorrenza movimenti in qualche
Ci accompagnano in quanto Passalacqua rimaste provocazioni o quello che ne sentiamo nel nostro lavoro quotidiano che quella della riforma del terzo settore
In senso ad
E non penso che ci sia una dicotomia tra eccellenza e non profit e io provo a raccontarlo e e neanche tra no profit e impresa
E intesa come organizzazione più mezzi per la produzione di beni e servizi la la seconda è quella della una pronuncia della nicchia
Ogni tanto ci scherziamo però forse questa è la presentazione a cui vediamo persone che per la prima volta appartengono veramente a mondi Fazio infido più lontani dei nostri ma spesso invece a un
è un'allegra come dire festa tra amici al ci sono giovani in particolare ma non solo splendidi che in qualche modo si approcciano il godimento in modi differenti a questo tema grosso dell'innovazione
Che e qua introduco un altro tema sempre in tre Santo rispetto al fondo del terzo settore
Ampi perseguano fini pubblici ad alto impatto sociale ambientale informate differenti e costituiscono straordinaria nicchia che per un altro dei fattori che modifica il rapporto del presente
Con la realtà rispetto al passato e qua della velocità alla trasformazione per tanti motivi e le tecnologie sono solo uno di questi
Sì e trasforma in una allegra straordinaria nicchia che poi tra l'altro questa settimana si trasferisce a Roma presso il mio pensiero week
E quindi se la racconta e che in qualche modo non riesce o non non ancora
A la vedo problematica ma non perché non ne vedo le pendenze Alcamo perché ripeto delle potenzialità fortemente inespressa in particolare in una raccolta dei sistemi complessi
Che sono in qualche modo alla parte istituzionale d'altra parte il grande sistema tradizionali
Grandissimo impatto consapevolezza o della trasformazione che tuttora in corso tra io penso anche
In qualche modo la necessità di una nuova alleanza
Con i nonni innovati con delle dire li ha forniti i dati di un'altra generazione
Economica sociale e politica non necessariamente anagrafica
Per invece creata l'affermazione che non sia di rottura ma invece armonizzante e
Che fai forse soltanto un po'la sfida
Per tornare a Genazzano anagrafica di una generazione politica che magari rispetto ad altre a meno imposto in termini di fratture alcuni concetti
Rivoluzionari per qualche molto
Ecco prima dichiara siccome so che deve andare via ridurla Purità del lavoro ci verrà Francesco Palermo tutti intervenire pur con il suo contributo alla discussione
Al mente da questi binari sarò
Da io se volete sono brevissima se non lascia assolutamente la parola
Ok sarò veramente rapida due minuti anche perché
Veramente la mia preparazione personale non è quella delle persone sedute a questo tavolo e sono affascinata sentirle parlare per per per la complessità dei ragionamenti e per per gli stimoli che danno
Dunque via portali prestato molto particolare Carlo Melato chiesto voluta arrivo l'uso anche si era assolutamente consapevole di venire a tutt'altra esperienza
L'ho declinato un poco sotto la forma di diario intimo che ho considerato un saluto la mia giovinezza mi sono raccontata come i giovani in cinque pagine dice
Vorrei che in questo Paese ma ragazze trentasei anni non si sentisse più giovani si sentisse già adulta fatte è finita e invece sappiamo bene che la Società ti costringe ad esserlo poi la fine
E
In realtà poi il il tema quindi c'ha giocato un poco la mia biografia personale chiudendo un po'il cerchio degli interventi degli altri in un modo un po'un po'diverso lasciando un po'dagli schermi
In realtà il mio tema fondamentale è quello di cui mi occupo ormai da quattro anni e il capofamiglia cioè il finanziamento al basso dei progetti
Ventre vi sentivo parlare pensavo che io sono il medico che interviene quando la malattia incurabile
Cioè
Io sono quella da cui tutto il mondo della creatività ma non solo tantissimo terzo settore alla cui porta viene a bussare nel momento in cui fondi altrove non se ne trovano dico sempre che mi vedono come un salvadanaio
E i primi venti minuti una conversazione sono volti a spiegare che il salvadanaio non sono io il salvadanaio sono loro
E Satana io non sono soltanto i soldi ma sono le esperienze in Rete che grazie a quel meccanismo vengono liberate
Quindi
Vengono da me cercando i soldi e io sono quella che mi deve spiegare che non scherza se non li hanno trovati altrove non sarà facile trovarle attraverso di me e che soprattutto se li vogliono trovare attraverso una cosa come finanziamento dal basso che usa le tecnologie
E che usa i sistemi di reti e di input quello che nel mio settore si chiami networking e tra le persone per portare finanziamenti energie progetti devono svegliarsi devono fare da soli dico che sono a me il medico che interviene in fondo perché purtroppo vengono
A bussare sempre di più da me o dai soggetti che si occupano di questo quando si rendono conto che
Tutte le fonti di finanziamento altrove sono prosciugati e ragazzi l'altrove soprattutto per progetti di creatività legati a quei settori più delicati
Più non profit come dici tu più a ma intimamente connessi a quel sistema che sono quattro mentalmente la cultura del terzo settore
Buson al pubblico e il pubblico non ha più soldi da dargli e io avrei un lungo elenco di cose che mi dicono
Rispetto alla relazione con il pubblico in questo senso mi mi pongo privato a questo tavolo per parlarvi di questo e per parlare per la prima volta anche collettivamente a coloro che hanno scritto il libro con me
Mi dicono no va beh io chi fa i fondi pubblici ai Bandini Provincia Regione Comune quello che ma non ci trovo neanche più tanto
Tanto quei soldi si danno i soliti
Che non è una cosa bella sentirsi dire non è una cosa che alimenta fiducia nei confronti dello Stato
è una cosa che a me fa potentemente arrabbiare
Per me la sono sentita dire tante volte oppure no va be'per partecipare a determinati bandi io
Dovrà avere una persona nell'associazione o nella cooperativa che stalli che fa soltanto quello diventa un lavoro non siamo in pochi magari alcuni sono anche progetti che non hanno necessità di Baget così ampio
Che non purtroppo poi non vedono neanche la sopravvivenza di lungo corso che magari vivono di piccoli progetti piccoli finanziamenti essere stiamo nel nei Ranger che vada i cinque mila e dieci mila euro il C.R.O. funding ben fatto sulle Comunità può essere veramente un'alternativa sostenibile dal basso che non insegna che
Che tra l'altro ai soggetti che la vivono e che la fanno insegna tante cose insegna raccontare un progetto a prescindere dal dal linguaggio che si usa solitamente per raccontarlo magari per presentarlo un bando a soggetti di finanziamento più istituzionali insegna raccontarlo
All'ultima catena coloro che ne fruiscono veramente insegna come dico io ad alzare la testa al proprio ombelico e rendersi conto se quel progetto veramente incidete utile una comunità o è semplicemente il sogno
Di tre quattro persone che però non ha una reale ricaduta anche di utilità
Devo dire il terzo settore io lo trovo così incredibilmente ricettivo capace prolifico una delle cose che io cerco di dire a quelli che vengono a chiedermi come posso fare a usare questo strumento è
Dovete diventare diffondere esigere domattina e dovete diventare dirà contatori per la vostra storia dovete individuare la nostra comunità parlarci usare i mezzi che sono i mezzi particolari quindi per esempio se il vostro targhette non è particolarmente tecnologico
Forse non è quello lo strumento più utile il prato di questo genere di strumenti di coesione di parole
E che si consumano in quello che nel mio settore viene chiamato Lai professore
Ora una parola fino ad ora lo usano tutti ora cross all'inizio USA anche su cose che non sono strettamente raccolte dicano funding però e come start-up è una parola di moda usiamola come una bella etichetta per colorare visto che parliamo di vino
Dare una bella patina di novità le cose
In realtà non tutti i soggetti sono fatti per
Per usare quello strumento ci si può lavorare ci si può lavorare bene un settore che istintivamente sentire sti come lontano per fascia di età ter
Le modalità con cui magari si sono mossi fino a oggi al terzo settore invece ci trovi intelligenze ci troverà per Tura perché sono forse quelli più più capaci di guardare alla propria rete di leggerla sul territorio di sapere come parlarci di
So quel campo stupito comunità negli ultimi anni
Al netto del fatto che poi il finanziamento in quanto tale venisse non venisse dal pubblico che li aiutava hanno poi la dimensione col privato e col tessuto del territorio che è ricchissima e sono molto capaci di capire come si usa con lo strumento
Ne potrei parlare per ore mi fermo qui dal punto di vista delle policy e dell'incontro con il settore pubblico e su quello che si potrebbe fare per agevolare quello strumento mi piacerebbe entrare di laddove state vuoi fare un lunghissimo
Discorso che spero che prima o poi si si aprirà questo mondo i segnali ci sono sono già venuti a parlarne le settimane fa Khan per quanto ne so di dicendo economiche e anche del tema così spinoso e delicato del CRA funding qui in Parlamento
Ci sarebbe tanto da fare per liberare tante energie anche su quel tema però si va veramente tanto fuori poi dal dall'architettura generale del libro quindi io vi ho buttato un po'una provocazione una suggestione speriamo che questo librone altra ecco
Bene grazie anche
Per i limiti di tempo zero tutto rapido
Intanto cosa ci faccio qui
Contraddizione in termini un senatore giovane perché non è possibile evidentemente per letti lo stesso della parola e fate un modo per continuare a sentirsi giovani anche quando non si è più in realtà
Devo dire che la parte la la traiettoria personale che mi ha portato ad essere un po'di sperimentare già questa mobilità longitudinale di cui si parla anche nel libro
Avendo cambiato diversi lavori anche se poi rispetto a quello che viene della generazione chiediamo la generazione immediatamente dopo di cogenerazione intendo sei sette anni più giovane di me
Già c'è un mondo diverso
Quindi insomma credo di avere
Sperimentato un poco non essendo un un esperto né di politiche giovanili di terzo settore
Però proprio in base all'ultimo intervento effettivamente la questione della
Reperimento di fondi vengo dall'alta ricerca nell'università
Ed all'Accademia in senso più ampio mentre nell'università la ricerca di fondi sicuramente
Vittima di queste dinamiche che così ben descrivervi c'è un altro mondo
Che si può attivare
Sono spesso i fondi europei sono spesso l'accesso a fondi non nazionali
Sono spesso fondi territoriali magari di piccole dimensioni
Che possono essere attivati e dove non c'è ancora la sensazione che i fondi comunque vadano sempre i soliti o che vengano distribuiti con il bilancino perché redatti Totta questo Dipartimento la devo dare torto a quest'altro eccetera quindi forse ancora qualche speranza c'è
Per quanto riguarda io
Oppure due brevissimi messaggi anzi uno è un messaggio perché appunto dicevo di politiche giovanili non me ne occupo l'unica cosa
Che conviene fare cercare di aprire le banche dati di Camera e Senato
E andare a vedere quanti disegni di legge ci sono sulla materia una quantità mostruosa per cui dire che e per eppure vero non c'è attenzione al tema c'è un'attenzione legislativa che è tipica di questo Paese
Dove e quando non si sa cosa fare si produce una norma in più
Nella speranza che
Se mai dovesse essere approvata e novantanove virgola nove per cento dei casi naturalmente non è
In questo Parlamento ma se mai dovesse essere approvata bene chissà magari per funzionerà o comunque la si inventerà piano piano con il tempo insomma attenzione c'è troppa ma è un'attenzione forse ancora un po'paternalistica le le impostazioni che vengono date in questo libro che voi anche avete ricordato sono molto diverse quello che ci si aspetta irrealtà è molto diverso rispetto alle risposte che spulciando qua e là in questi testi si si trovano ancora e molto
Faccio la politica per i giovani ecco questo
Il tema
Su cui anche Luca Bizzarri mi ha sollecitato per intervenire un secondo e di volevo proporre una riflessione critica su questo
Che il tema della sussidiarietà altra parola figlia di qualche tempo fa che adesso invece è diventata assolutamente trascurata nel nel gergo politico ahimè anche in quello accademico
Sappiamo che si tratta di un criterio elevato a rango costituzionale del due mila e uno
Ma non procedimentalizzato caso parlo scusate da giurista ogni tanto vorrei scendere troppo nel tecnico non è proceduralizzato perché non ci sono le procedure per attivare la sussidiarietà realmente quindi rimane o un conto o un criterio puramente politico cioè
Va bene vediamo politicamente cosa si intende per sussidiarietà nella specifico caso
Oppure giurisdizionale nel momento in cui c'è qualche problema si va dal giudice ci si lascia dire dal giudice se la procedura seguita è stata o meno rispettosa del principio di sussidiarietà quindi in realtà molto aleatorio
Io rifletterei su una cosa attenzione perché c'è stato detto da tutti ed emerge molto bene dal libro che i giovani non si aspettano punto le politiche paternalistica si aspettano di poter essere lasciati lavorare lasciati agire eccetera questo è quello che la sussidiarietà tenderebbe a fare la sussidiarietà rimane anche nella riforma costituzionale in itinere però secondo me a rischio di impoverimento e qui c'è un piccolo problema dello stare un po'attenti a come
Verrà fuori per questo testo
Un impoverimento indubbio sul piano verticale perché questa riforma sicuramente annienta i poteri locali essenzialmente e di conseguenza abbiamo sentito tutte le esperienze sonore prevalentemente regionali potranno ancora le Regioni fare delle azioni meritorio o meno per questo è un altro discorso in quest'ambito poniamoci il problema perché se aspettiamo che sia lo Stato poiché attivarsi per le politiche giovanili stiamo freschi
Il problema è probabile anche che sul piano della della sussidiarietà orizzontale ci sia un problema perché se voi credete il testo che sta avvenendo ora
Chi c'è ancora molto tempo per portare delle migliorie su questo
è un testo abbastanza
Top-down
è un testo in cui non c'è un riconoscimento delle nuove forme di ci sia un'analisi che vengono date non dalla democrazia rappresentativa se non in certi ambiti
Men che meno della democrazia diretta se non in certi ambiti vada forme di partecipazione che sono poi lo specchio esattamente di queste cose che ci raccontate anche nel libro molto bene
Quindi come cercare di superare l'imposizione di una maggioranza che dice devi fare questo rifare questo maggioranze occasionali
Ecco
Questo non c'è nel nuovo testo addirittura assi
Se c'è un passaggio nell'anno formulazione del nuovo articolo settantuno
In cui si aggiunge Alli elementi di democrazia diretta non che altre forme di costi partecipazione popolare come se la partecipazione popolare fosse referendum quindi con degli errori anche concettuali abbastanza pesante dobbiamo stare in realtà molto attenti e nel libro si dice giustamente che la sussidiarietà è un principio essenziali di cittadinanza
Ma
Effettivamente non è possibile che senza una sussidiarietà effettiva anche le politiche giovanili o le attività giovanili forse meglio liberino le proprie energie ci sono moltissime
Il livello regionale quello dove forse c'è più vitalità su questo dove forse il rapporto con le istituzioni funziona almeno nel senso non paternalistico di lasciar provare
Io avuto soltanto lì non è che ho risposte definitive altrimenti sarei dall'altra parte sono qui apposta perché non ci sono risposte da
Almeno riflettiamo sul fatto che l'impostazione che tutta avanzando con riferimento alla sussidiarietà sia o meno quella più corretta anche per consentire la liberazione di queste vergini interrotti grazie
Professor Nicola farci sovrano dal cuore se
Professore appunto vuole intervenire anche
Stando Izzo
Sì
Devo dire poiché
Ho letto con interesse questi contributi che
Così sapientemente sono stati messi in insieme
Perché guardandoli
Con l'attenzione dovuta si trovano dei figli
Di continuità
Nelle logiche e nelle proposte anche e nelle esperienze che vengono illustrate
E direi che
Siccome
Tutto il tempo vola e bisogna essere sintetici il primo punto che mi sembra
Anche
Nuovo nuovo
Quello che tende alta
Utilizzare le esperienze come esempi per promuovere lo sviluppo
Cioè puntare su
L'esemplificazione e
L'individuazione di quelli che sono i percorsi seguiti di partenza anche gli errori compiuti come
Importante
Fonte di
Aggiustamento via via delle azioni
Pc Lupo da
Mettere in atto queste voci primo punto mi è sembrato particolarmente significativo che poi ritorna nei vari nei vari conti in contributi
Una seconda
Considerazione che
Lì mi sento di fare
Il tema
Della preparazione di base ed è dei giovani
Molto varia molto molto diversificata ma che ha
In Italia un punto
Purtroppo di grave ritardo lo dice mi pare Carlo
Curato
Cioè evoca
Non a caso il sistema duale austriaco e Tedesco ora sei avete guardato la proposta del Governo per una nuova scuola
Eccoli viene si parla
Di di creare le condizioni per un suo stemma duale italiano giustamente d'Italia
Come elemento di
Completa Mentor e anche di evidenziazione di quella parte
Di esperienze di professionalità
Che da noi sono sempre state messe nel binario di serie B o di serie C invece voi dimostrate
Che sulla base delle esperienze delle professionalità e delle competenze si può creare nuovo lavoro nuovo lavoro intelligente nuovo lavoro utile non un nuovo lavoro così comuni
E questo
Per esempio
Viene lo dico perché mi sembra interessante ricorda
Il G.I.P. quei giovani dell'Istituto tecnico industriale i Castelfranco Veneto
Che con un dovrò né
D'accordo con la farmacia dicastero banco
Fanno un lavoro di prossimità cioè consegnano a domicilio agli anziani che non possono ovviamente venire in centro a Castelfranco i medicinali di cui hanno
Sistematicamente bisogno
Cioè delle cose estremamente interessanti e utili perché insomma
Chi ha esperienza in materia sa bene quanto sia difficile per un anziano
Trovare i modi per arrivare
Quindi diciamo questa capacità della formazione tecnica e della formazione professionale di far parte di un sistema appunto duale che permetta eccetera
Dove peraltro ben più in Germania voi la certificazione delle competenze sia
Come dire
Culturali insomma nozionistica il sia quelle esperienziali si realizza presso il sistema delle Camere di commercio locale cioè il tedesco octies
Terzo aspetto che mi sono può annotato
Tra le tante cose che
Meritavano meriterebbero di essere ricordate e il tema di come si possono
Costruire le competenze
Si parla di un sistema mattoncini no
Mammano l'esperienza l'approva gli sbagli si crea un sistema mattoncini
E si fa poi riferimento alla formazione permanente cioè questo sistema
Chi oggi direi e il metodo sperimentale di marca
Galileiana perché lo inventiamo le cose poi non le pratichiamo no metodo sperimentale è stato inventato e messo a fuoco da Galileo Galilei ma poi insomma lo consideriamo
Metto in gioco non utilizzato abbastanza da non utilizzare come già dicevo né i sistemi formativi invece la competenza abbinata
Alla
Verifica empirica l'approva e quelle che ci permette di creare
Delle
Patrimoni conoscitivi che si traducono in
In operatività non
Dei patrimoni che poi non si traducono in operatività
E questo è un elemento mi pare ben sottolineato in alcuni passaggi
Quarto aspetto
Il ruolo della pubblica amministrazione già qui richiamato ecco io qui il discorso sappiamo piuttosto lungo e complesso e per il tutto l'incontro di culture come qualcuno diceva prima all'inizio
Quello che è il mio sembrato particolarmente stringente anche carico di
Stimoli
Per esempio per il legislatore ma anche soprattutto dirette gli amministratori è questa necessità
Pensando i giovani e i loro problemi di coprogettare l'intervento per i giovani insieme ai giovani non ha più senso
Fare discorsi così anche magari interessanti no bisogna trovare i modi le modalità per coprogettare insieme I giovani ai portatori
Delle necessità e dei bisogni
Quindi la pubblica amministrazione deve cambiare radicalmente
Modo di affrontare il problema e dopo deve diventare una pubblica amministrazione che accompagna
Che seguenti e verifica naturalmente i risultati ma non certo una
Pubblica amministrazione come adesso vediamo in alcuni bandi che sono veramente incredibili
Fabbricati nelle fumose stanze di qualche bravo funzionario che ci prova ma
Siamo proprio sul percorso sbagliato qui si dice qual è il
Nuovo percorso naturalmente
Questo restituirebbe un rapporto di fiducia come viene detto tra pubblica amministrazione e giovani comunque cittadini
E molte cose potrebbero essere fatti intenti in modo diverso sul tema delle start-up che che riguarda evidentemente alla pubblica amministrazione io
Ho seguito recentemente un intervento promosso dal sistema delle Camere di commercio che hanno ottenuto senza mettere a disposizione fondi ma solo competenze
Tecniche per fare il bis Texturant per fare
La formazione mirata a quella che serviva
A quelle persone che
Sì dichiarato disponibile a fare una start-up e l'aiuto al credito senza dare fondi hanno raccolto più di cinquecento richiesti
In qualche mese insomma e adesso le stanno assistendo cercando di farne
Decollare il discorso non è
Quindi quello di
Risorse non disponibili e il modo di come spendiamo le nozze di suo
Molto spesso sospese male molto molto male e tra l'altro lì il recente intervento ha fatto
Dal ministro Guidi a favore delle start-up
Innovative
E non tiene conto che il welfare si sta trasformando grazie alle imprese sociali che non sono naturalmente incluse salvo eccezioni in questo contesto
Ma se non abbiamo attenzione alla trasformazione del welfare
E le imprese sociali e sono su questa logica come possiamo pensare
Di raggiungere alcuni traguardi tra l'altro nella competizione mondiale in cui siamo inseriti avere un Welfare competitivo importante appare un fatto come dire marginale
E secondario
Vado velocemente a a a chiudere a nord sì il quinto punto quello delle reti che però recupera mi pare Valentina Valentino
Recupera ecco questa esperienza ARCI che io la estendere a tutto l'associazionismo i circoli c'è questa rete di circoli che è fantastica
Eccezionale
E l'esempio che viene
Cioè lo collegato
A
Quello che parla di dell'esperienza milanese
Informa Giovani no
Ora Informagiovani perché alle diciotto si chiude
E i giovani dalle diciotto in avanti sono acconti sotto di esserci informati allora il discorso è colleghiamo nei circoli esistenti sul territorio e cerchiamo di
Seguire di dare i giovani di quello di cui hanno bisogno
Il sabato la domenica e nelle nelle serate allora la Rete
Può essere utilizzata dalla pubblica amministrazione in maniera
Nuova e diversa insomma
Ecco qualcuno ha toccato in
Maniera
Piuttosto interessante il discorso dei territori che ritorna molto spesso le comunità del territorio eccetera ecco io credo che
Dobbiamo
Insistere effetti libro insiste sul fatto che nel nostro Paese purtroppo non abbia ancora una politica di sviluppo dei territori vi sembra un'affermazione
Così
Invece meditata certificata da ricerche da impegni c'è stato tra l'altro un libro bianco
Pubblicato
Dall'Associazione
Dei sociologi ammetta due mila cinque circa insomma che
Già
Affrontava il problema ma
Noi non abbiamo capito che il nostro petrolio sono i nostri meravigliosi territori
E che andrebbero però individuati e valorizzati e sui quali si dovrebbe essere una politica volta
A dare ecco degli obiettivi a un certo punto qualcuno
Parla di obiettivi necessitati è vero che
Fini perché
Vedete se vogliamo
Far sì che qualcuno vada in un territorio fare qualcosa
Bisogna dire ma questo territorio evocato così e probabilmente va in questa direzione e dovremmo
Cercare di creare le condizioni per
Aiutare
Le persone che vogliono fare nuove iniziative a tener conto di queste tendenze che venga dovrebbero essere sistematicamente analizzati non viene fatto a livello locale
Non viene fatto a livello regionale neanche la Toscana fa questo discorso sia chiaro non viene fatto a livello nazionale purtroppo
Siamo in una ritardo bene incredibile incredibili
Passato onorevole Fioroni
In che tempi
Chiudo ricordando il discorso
Del non profit non perché
Non sia molto importante e dite non profitti no no profitti no profit una negazione invece
Insomma su questo e
Il non profit
Devo dare atto a questo Governo che ha preparato unico
Disegno di legge che adesso in discussione
Legge delega per riformare
Il
Il non profit e aggiungere anche il servizio civile
Troppo poco
Obbligatorio non so ma insomma il servizio civile che anche su una cosa fondamentale perché i nostri giorni ed è questa un'attenzione che va sottolineata perché
Il problema
Del
Dell'associazionismo del volontariato dell'impresa sociale sta
Venendo resta rendendo
In in evidenza da quando
Parlo dei politici insomma il Censimento prima praticamente primo censimento
Del del non profit a
Dato significato particolarmente importante del settore
Perché al due mila e dodici
Due mila e undici Prato
Sono un milione gli occupati nei vari ambiti del non profit
Easy ci son stati delle leggi settoriali però non possiamo
IRE che c'è stata anche qui una politica però il Paese
Sappiamo edittale capisce si muove agisce eccetera quindi oggi c'è questo provvedimento è importante e significativo
E quindi speriamo si possa arrivare
Ad avere un sistema organico che andrà poi via via aggiustato sulla base dell'esperienza rinvio alla legge del due mila cinque due mila sei quella sull'impresa sociale purtroppo non ha dato i risultati che ci si aspettava
Per la verità qualcuno l'aveva già detto
Nel momento di approvazione della legge che non sarebbe stata una grande trovata però intanto c'è stato un passo in avanti ha detto si può migliorare si deve migliorare ecco
E quindi e abbiamo
Questa occasione questa possibilità quindi il libro cade bene io spero che molti parlamentari e amministratori anche regionali e locali
Lo leggano e che possa essere
In qualche maniera utilizzato
Per procedere certa c'è anche la raccolta di fondi che è molto importante e quello che ha detto molto da sottolineare infatti neanche
Amici che ti chiedono consigli non hanno ancora questa percezione che bisogna raccontare quello che fanno l'incapacità di raccontare quello che fanno
Purtroppo è un dato storico del sociale
Grazie
Grazie alla professor Valentini per le considerazioni che sono state fatte sulla sulla materia del libro il contributo alla discussione e speriamo che diventi ma anche parte centrale delle i centri forma che sono state impostate dal Parlamento sul tema della pubblica amministrazione del terzo settore io cedo la parola al nostro padrone di casa
E che sul tema immagino abbia molto da molto da dire
Desidero ringraziare tutti voi per l'opportunità che
Mi avete concesso a titolo personale chiaramente
E anche di tutti gli altri che sono riuscito a coinvolgere
Se non nella presenza qui oggi ma nella condivisione del progetto perché io ritengo che dietro questo libro ci sia una progettualità
Stanno voi qui lanciato una sorta di sfida provocazione far diventare questa progettualità diffusa cioè fare di questo libro non qualcosa da presentare
E da fare passerelle su questo libro ma un qualcosa che deve stimolare la discussione la crescita e lo sviluppo di progetti di vario tipo perché io lo vedo come un incubatore di idee
Allora può essere utile per affinare come diceva Francesco e tante proposte legislative che sono oggi in campo
Può essere
Un uno strumento anche per stimolare la creazione di
Nuovi disegni di legge chiaramente orientati ad essere effettivamente portati a termine non soltanto con la volontà di
Farne una bandierina come spesso accade in questo Parlamento
Oppure oppure questa è anche un altro tema che a mio avviso è molto concreto è quello di divulgarlo a livello territoriale sotto tutti gli aspetti
Che si vanno a intersecare penso a livello regionale
Dei comuni delle comunità che ruotano intorno alle varie associazioni quindi quel concetto che mi piaceva molto della cultura della cultura e dell'educazione dell'educazione matti serva volano del cambiamento del territorio
Che non siano esperienze fino a se stessi perché
Il raccontarsi non vuol dire soltanto andare a raccogliere fondi ma vuol dire anche
Trasformare un'esperienza singola di successo in un'esperienza territoriali insuccesso che allora a quel punto qualora diventasse sprezzo della di successo
Sono convinto che l'effettuo di contaminazione e può essere notevolmente superiore rispetto anche all'interesse individuale
Del far funzionare un qualcosa
E lo dico pensando soprattutto Imer preparato anche un qualcosa non lo sto a leggerlo
Cerco di dare anche di sputi lo vedo soprattutto nel
In quelle che sono anche destinatari di questa di questo libro i
Il mondo giovanile non inteso semplicemente anche qui come qualcosa da rappresentare o da rappresenta ripeto trentun anni possa entrare in questa in questo alveo
Penso che questo potenziale inespresso che sta dietro i giovani può essere un qualcosa di utile all'Italia non un problema non qualcosa di utile dare opportunità
Non è un qualcosa che oggi
Evidenziato dati vistati questa mattina la disoccupazione al dodici e tre agosto la disoccupazione giovanile tocca record ad agosto del quarantaquattro virgola due per cento
Allora da un lato si pensa al problema di chi pagherà le pensioni agli anziani domani se nessuno lavora
Quindi questo problema che qui dalla Fornero in poi si comincia a legge ma io leggo veramente un problema di società che se non si sa non si basa su il lavoro giovanile
Vedo difficile pensare che si possa andare avanti sul vero ammortizzatori sociali di questo Paese in ogni
Perché i nomi di oggi non so se saranno in grado di fare in ogni del domani
Cioè noi oggi viviamo una società dove ed quasi diventato fisiologico vivere sulle spalle non solo dei genitori ma anche ogni domani questo non sarà più possibile ce lo dicono i dati statistici e numerici allora
Per evitare di vivere continuare a vivere in questa tristezza di prospettiva occorre mettersi un po'in gioco la quindi ce lo siamo un po'detti vediamo un pochino come farlo come mettersi in gioco la da un lato
Certamente cercando di avere anche un pochino più coraggio nell'applicare soluzioni nuove equilibro riporta bene quell'esempio io mi sono appuntato il passaggio del
Di una famiglia un'impresa in quanti ci possiamo permettere cinquantadue Rory prima di ottenere il successo
Poi in quel caso il successo paritario però penso a tanti piccoli successi che se poi tradotti in realtà alla finora arriviamo neanche a dieci forse al secondo terzo INPS successe la frustrazione
Del
Del passo sbagliato e si torna le ricette precedenti aveva premette le ricette precedenti in un mondo che sta cambiando alla presa delle di luce non sono più sufficienti
Penso al modo Piro posso dire forse perché la platea lì tutta penso anche al mondo dell'edilizia penso anche al vivere l'edilizia in questo Paese
Cioè noi siamo passati e lo dico perché Veneto dalla famiglia che ha lanciato questo modo
A vive della generazione futura con l'obiettivo di dare una cassa al futuro alla alla generazione future io sia un'arma in casa perché tu un domani
Posso non pagati da affittare una stabilità hai una casa e l'appartamento non una villa un appartamento una cosa perché che certamente magari può garantire una rendita perché per i due figli oppure oppure un qualcosa perché deve avere la casa
Oggi viviamo in un mondo globalizzato a trecentosessanta gradi dove la mia casa oggi può essere Roma domani può essere va Coco dopodomani il Brasile ma non per questo la fuga di cervelli perché domani vivono al poco ma poi quell'esperienza che faccio a Bangkok
Devo poter riportare l'Italia quindi per me la fuga di cervelli non vale se c'è un biglietto di andata e ritorno certo diventa un problema si biglietto di sola andata ma non sociabilità di andata e ritorno
Allora ho firmato anche una proposta
Un disegno di legge che va in questa direzione per incentivare leso dei cervelli da un lato ma portarli a casa a ritorno ma ancora di più l'effetto opposto cioè l'Italia a mio avviso deve diventare
Una sorta di in cubature incubatore progettuale di quei soggetti che all'estero vogliono venire a investire il proprio talento in Italia magari poi tornano a casa loro intanto investono i loro talento qui crescono qui studiano qui
Fanno la loro start-up anche se va di moda qui e poi vediamo un po'dove la portano
Però allora queste contaminazioni ma non è una motivazione solo territoriale perché
Io fatto l'amministratore comunale ho provato a fare progetti di questo tipo ma non basta
Occorre un cappello nazionale come minimo se non europeo cercare di a vere una rete di interconnessione di progetti che tutti l'un con l'altro possono avere una dimensione maggiore
Perché non abbiamo a cuore vigenti penso a progetti anche di successo garanzie giovani sia due miliardi della Comunità europea
Ad oggi non sta funzionando
I dati ci dicono di garanzia giovani non sta funzionando perché esistono soluzioni
Non attuali ovvero lo sportello di lavoro che Carla conosce bene perché quando
è andata a proporre giovani sì tutti quei ragazzi a cui andavamo a proporlo perché chi economista dalla Provincia
Ma il centro il proponente non funziona la cosa desueta che deve essere cancellato debellato abbiamo gli istituti di formazione che come spesso Renzi dice ma lo dice perché probabilmente se ne è sentito dire a tanti incontri a cui ha partecipato che vivono per fare alla formazione
Non per trovare una concreta attuazione nella formazione di quello che si impara a fare
E quindi il Piano di Azione Giovani siccome segue che canali è destinato purtroppo hanno funzionato
Giovani sì ad esempio che ha funzionato con delle criticità a io Carlo vecchi di carattere sono un po'polemico e sono può diciamo il Pierino di turno
Il rompiscatole però ad esempio quel progetto atto tanti elementi innovativi che lo hanno fatto funzionare io sono tra quei parlamentari che sta cercando di divulgarlo in senso positivo anche e non soltanto alle altre Regioni ma perché diventi un esempio
Per il Paese la tratta da portare anche in Europa quindi
Come Commissione bilancio visto questo sistema con Progetto da da replicare proiettare
Ma ad esempio su quel progetto sono nati interventi di alcune fondazioni che in Italia generale determino tante risorse si parlava di risorse
Che vanno nella stessa direzione vi faccio un esempio della
Della Dell'Atti della Cassa di vicenza ma in particolar modo la Fondazione Cassa di Risparmio piste pesce che conosco meglio
Chiaro portato avanti un progetto similare a quello della di giovani sì meccanismo Polito il solito dicendo bene non ci sono neanche il cinquanta per cento di risorse e le imprese che vediamo tutti noi
Al cento per cento
Seicento euro al mese a giovani
Però devi
Garantirmi che impresa che alla fine lo formi davvero questo ragazzo che si ragazzo poi da un giudizio negativo Go questo polvere adesso pubblico una sorta di trasparenza no di di quello che poi andrei a fare deve accettare le regole del gioco quindi
è un po'come funziona ora su trippa by Sora
Applicato alle regole di lavoro in cui l'azienda si accetti questo e quindi si fa un grande blog di quell'attività che vengono svolte attraverso questo progetto
Ad oggi sono stati stanziati sulla mia provincia Quinci Cristo e settecento mila euro la scadenza al trentuno ottobre sono arrivati
è impensabile che centocinquantuno domande che non vanno a definire il plafond neanche per un quinto del plafond del Progetto
E quando poi parla questi ragazzi con ragazzi ma c'è questa possibilità
Ma non ne so nulla il bando è troppo difficile complicato non so come centri e c'è un lassismo generale che poi dopo si traduce in una grande lamentela
Globale che addirittura ci porta anche non fare niente per cercare lavoro qui favo cosiddetti netta che spesso anche quest'altro parola che va molto di moda che poi dopo nelle famiglie si traducono anche nel dolce far niente quindi che è una
Una cosa tristissima
Allora io mi accaloro molto su questo perché a volte anche cercare di
Portare la presa d'atto progettualità non soltanto a chi poi la devi realizzare dall'alto ma gli stessi ragazzi ce l'abbiamo provato ad andare
Nelle università affari di con Carlo lo sa perché ci siamo incrociati diverse volte
Ad andare non è l'Informagiovani che sostanzialmente Acri non funzionano mandare dove i giovani si trovano ad esempio nei niente nei centri che i comuni danno delle stanze sostanzialmente dove
Venti associazioni condividono quelle stanze la magari funziona più quella roba lì che altro che il l'articolo su
La carta stampata che la carta stampata purtroppo i destinatari non sono quelli che in realtà leggo la carta stampata
Allora secondo me questo dico è davvero utile se diventa una carta non è una partenza perché io vedo ogni ogni passaggio con una ripartenza una carta
Oggi dobbiamo su come in questo gruppo di lavoro lo vedo come tali circa rinviarsi un nuovo approdo per poi dopo dare
Uno spazio una futura ripartenza allora in questo senso
Sono a disposizione per dare una mano non so se riuscirò a darla
Per il per le mie caratteristiche però ci proviamo sono pro ci proviamo tutti insieme vediamo un attimo se riusciamo a stimolare altre sensibilità
Sono convinto che da questa occasione ci possono essere alcuni spunti interessanti non solo dagli interventi ma anche a quello che riusciremo a fare con questi interventi
Penso di procura Carlo no di fare una sorta di report di quello che è venuto fuori condividerlo magari partiamo con la rete dei parlamentari toscani Dario Parrini che segretario regionale del mio partito poi tramite ogni parlamentare risponda che un partito
Si è impegnato ad accettare questo tipo di progettualità e poi vediamo nella collaborazione secco con università che mi fa piacere e con gli autori del libro si può venir fuori qualcosa
Di decisivo
è chiusa
Axa stato nominato moderatore
C'è un aspetto che che esce un po'in tutte le relazioni che sono stata fa bene anzitutto chiedo se presentiamo delle domande delle considerazioni da fare non Patricia la traccia stilistica anche di di questo libro per cui
Se se qualcuno vuole aggiungere qualcosa che lo dico all'altro dica adesso taccio per sempre
Sì
Volevo agganciarmi a quest'ultimo stimolo che che hai dato e con Carlo ne abbiamo parlato come Pacini dottore abbiamo
Creduto nella sfida appunto che in New Jersey racconta
E
Per quanto possiamo cerchiamo anche di accompagnare il viaggio del libro ma che vuol dire delle vostre esperienze di tutti quelli che riuscite a coagulare
Intorno a voi sul sul territorio italiano e poi abbiamo un appuntamento a Bruxelles
Il dieci novembre cerchiamo appunto di dire in seguito di accompagnarlo però
Stiamo cercando anche con Carlo ce lo siamo detto penso che ognuno di noi e lo sta facendo di raccogliere
Tutti gli stimoli tutte le le esigenze che vengono fuori tutte le istanze che vengono fuori dagli incontri di new sul territorio e da dal vostro lavoro
Per farne poi un passaggio successivo cioè che non siano appunto solo come dire
Parole discorsi che noi facciamo è anche
Un percorso che condividiamo ma di farmi ancora degni dei passaggi insieme quindi ecco
La casa editrice che io rappresento insomma ci sta cerchiamo di dare il nostro contributo speriamo sempre di più nella divulgazione anche nel far conoscere
Questi temi il lavoro di tutti noi e poi
Guardiamo se ancora aggiungiamo dei dei tasselli e crediamo anche prima si dicevano ma perché la scelta
Della carta stampata perché comunque
è un mezzo ancora secondo noi importante insieme alla rete insieme nuova tutte le altre forme di
E di conoscenza di divulgazione di scambio comunque
Anche quella di fermare delle riflessioni è che non invecchia ma in questo caso proprio lo sento anche molto forte negli incontri che abbiamo fatto
Queste appunto questi contenuti non invecchiano a pur essendo stati stampati poi magari ne troviamo come dire delle forme delle forme ancora nuove
E in chiusura è bene ricordare e ringraziare appunto l'editore Pacini Di Tora che ha sposato il Progetto
E ha pubblicato il libro una brevissima conclusione perché siccome ma è un aspetto una caratteristica che è uscito un po'da tutti gli interventi che abbiamo sentito qui oggi e lo ricordavi tu prima proprio la funzione del linguaggio del racconto di raccontarsi
La creazione di categorie che sono nuovo che non sono categorie appunto e che hanno Bisio bisogno di trovare un nuovo linguaggio delle comma nuove parole in qualche modo per raccontarsi e per raccontare queste Enza e per metterle in rete io credo che
Una delle del delle delle funzioni importanti di un lavoro di questo tipo se proprio la fondazione di un linguaggio nuovo di una consapevolezza nuova
Non per creare delle categorie ma per creare delle Commissioni che possono essere delle Commissioni che completo ma anche l'esperienza
E di di ognuno di noi io allora ringrazio norme da parte di tutti gli autori c'è intervenuto oggi che appresso risentirci