Overshoot

Radio Radicale questa over sotto l'ambiente il territorio lo sviluppo buona sera bentrovati all'ascolto da Enrico Salvatore Aldo Loris Rossi professore buona sera poiché voi urbanista e docente all'Università di Napoli la Federico secondo salutiamo anche Giuseppe Mastro Renzo vulcanologo dell'Osservatorio Vesuviano mostro Renzo buona sera
Buonasera
Buonasera e grazie per aver accolto il nostro invito partecipare in trasmissione voi ascoltatori naturalmente come avrete potuto capire considerato il panel degli ospiti quest'oggi torneremo ad occuparci
Di rischio Vesuvio perché qualche giorno fa a margine di un convegno a Roma sul dissesto idrogeologico siamo riusciti a raggiungere il prefetto Gabrielli che invece non siamo mai
Riusciti a trovare per telefono Capo dipartimento della Protezione civile a cui
Abbiamo chiesto di aggiornarci velocemente inaspettatamente sui piani di evacuazione della Protezione Civile della zona vesuviana
Su quello che l'entusiasmo ma diciamo così dell'Assessore alla Protezione Civile Edoardo Cosenza rispetto
Alla zona di costruzione dell'Ospedale del Mare e sui recenti comunicati divulgati dal dipartimento rispetto ad un aggiornamento della zona rossa dei Campi Flegrei noi adesso vi riproponiamo intervista poi torniamo in studio con i nostri ospiti buon ascolto
La critica diciamo che autorevoli scienziati ma benedetto deriva urbanista Maurizio Rossi muovono un po'al piano di evacuazione la Protezione civile e che sia stato come
Costituito prendere in considerazione lo scenario più ottimistico possibile anziché quello più stessi mistico possibile ovvero quello dei flussi di Roma specie
Che cosa
Ma innanzitutto noi non abbiamo preso quello più ottimisti abbiamo preso
Come dire un una media che addirittura a una previsione del novantotto per cento quindi direi abbastanza significa di anche perché
In Protezione civile bisogna prendere come scenario non
Gli scenari possibili ma quelli più questo punto di vista denutrizione una ipotesi un pochettino più improbabile nel senso alto dell'asticella quindi questa
Questo ipotesi o meglio questa rappresentazione non mi sembra assolutamente corretto e poi le posso dire che
Per l'ipotesi quella ovviamente per effetto
A una previsione di un'azione di milioni di persone vi posso dire che è già complicato fare una pianificazione con un ambito diciamo seppur cautelativo ma
Ristretto perché il vero tema del del delle zone vulcaniche campane
E che purtroppo nel tempo dato ad utilizzare
Una somma che forse magari una
Oculata gestione del territorio avrebbe dovuto escludere perché oggi non viene tema
Qui
Di quei territori e che noi abbiamo un altro protezione
Eccessiva le faccio un esempio il comune di Portici il comune di Portici cioè un Comune che ha un territorio poco fa inferiori a cinque chilometri quadrati ha una popolazione di circa sessanta mila persone è il doppio la visita di Hong Kong
Quindi questi sono i temi che poi si scontrano le cose che ho detto anche al convegno di cioè della cultura di protezione civile
Non è possibile sempre comunque immaginare CCISS vivo del sistema di protezione civile rispetto
A una
Come dire a una gestione del territorio che
In assoluto dispregio lì all'esistenza di di di rischi che che vi insistono contro in considerazione lo scenario
Più pessimistico possibile possiamo dire che le vie ricco ma ci sono altre non solo vi sono allora
Anche qui noi stiamo facendo un percorso da oltre due anni
Per dirle sottolinearle anche la complessità delle cose che di cui stiamo parlando
Antefatto noi stiamo adeguando o in teoria dovremmo adeguare un piano operativo dal mille novecentonovantasei
Aggiornato nel due mila uno e poiché oggi di nuovo aggiornato quello che io riscontro e che mentre a livello centrale tutta una serie di questioni che hanno
Come dire più o meno diciamo così più o meno ha avuto una
Una loro prosecuzione nel tempo a livello territoriale non si sa nemmeno di così pianifica insensibile non è un documento che si fa oggi si chiude nel cassetto e poi ci rivediamo fra dieci anni
La la pianificazione in senso assoluto fu della tematica più dinamica che c'è in questa materia
Io cito spesso il Comune di Potenza
Che è un Comune che a un piano di protezione civile che negli ultimi sei anni è stato aggiornato undici volte questi dove
Come dire il modo di approcciare la questione
Si fanno questioni di
Dal mio punto di vista di lana caprina perché
Porre la questione sulla
Sullo scenario non pessimistico estremo se
Poi ci manca tutto il resto
Cioè io mi accontenterei molto prosaicamente che anche ad uno scenario molto meno
Come dire
Catastrofico ci fosse una pianificazione adeguata oggi purtroppo non abbiamo né l'uno l'altro stiamo lavorando con molta fatica visto che siamo parlano di questioni locali c'è stato l'assessore alla protezione civile appunto a Cosenza
La della Regione Campania che ha detto che l'Ospedale del Mare locali costruirebbe esattamente dove è stato costruito lei è d'accordo allora il l'Assessore Cosenza Paola co sull'azione molto molto molto realistica che io in parte condivido e cioè
Quella popolazione
Quelli
Centinaia di migliaia di persone che abbiamo consentito di radicarsi e within urbana e quel pezzo di territorio li vogliamo privare anche dell'assistenza cioè
Di la grande incongrue Enza di determinate affermazioni sta nel fatto che esiste un territorio urbano pesantemente inglobato e vorremmo anche che a quel territorio non fossero date le
A quel titolo dove cioè quella gente
Dove la mandiamo a curare
La mandiamo a curare in una zona ipoteticamente
Più sicura o forse dovremmo cominciare a fare un percorso anche di Diego Khalilzad zio né di determinate aree è ovvio che nel frattempo in cui si realizzerà commi auspicabile una diverso rapporto col territorio
Quella gente dovrà essere destinataria di servizi essenziali come credo la sanità sia un servizio essenziale siamo realisti e possiamo andare a quella
è un ospedale che arrivava alto rischio vulcanico e magari anche del
Flussi prosegua se non scusi il
Qui cittadini che stanno lì
E che non sono dieci venti trenta ma sono decine e decine di migliaia che comunque oggi stanno lì
Non non li curiamo non non non gli diamo un presidio un presidio sanitario peraltro in un territorio dove difficile complicato trovare aree di espansione perché se le aree di espansione sono Bagnoli
Che stanno sotto la zona rossa di della dei Campi Flegrei ma è stato delocalizzato l'ospedale però perché si diceva che invece dove stava qualche anno fa era situata non sono sicura
Adesso sta lì a sette chilometro un posto che è ad alto rischio io le ripeto il tema che che mi pongo è sempre con riferimento al fatto che bisogna contestualizzare
Le situazioni e mi creda nel in tutte le problematiche che attengono alla pianificazione della città di Napoli
Ed il rischio vulcanico
Insiste sulla città di Napoli il tema del del
Dell'ospedale di del mare mi sembra veramente
Il solito argomento pretestuoso cioè nel senso che
Io oggi sto combattendo insieme alla Regione di campagna da due anni per provare a fare una pianificazione che abbia un impatto corretto con il territorio che purtroppo trovo questa enorme difficoltà poi la polemiche
La Protezione civile attraverso uno scenario troppo basso
Anche lì voglio dire uno scenario che ha una probabilità di accadimento della il novantotto per cento noi ottantotto per cento per i costi
E mi sembra che questo mi il discorso dell'Ospedale del Mare io mi sottraggo come operatore che deve in qualche modo dare delle risposte
Ai cittadini di quel territorio di
Considerare i cittadini che ci sono forse ci dovremmo porre il problema perché ci stanno e perché ci stanno in maniera così
All'utenza e così assolutamente poco conciliante co i rischi che insistono su quel tessuto questo veramente mi può rispondere con tre secondi solamente un aggiornamento mi ricordo il sedici aprile sul Corriere del Mezzogiorno rischio Campi Flegrei zona estesa a Posillipo e Chiaia di Cosenza
Dichiarava appunto che entro luglio
Avremmo avuto le carte dell'estensione volevo sapere solo che che avesse fatto una proposta noi siamo stiamo però
Troviamo il programma il venti di ottobre l'incontro con i Sindaci dei Comuni del dei Campi Flegrei proprio per metterli a parte di questa
Come vede
Mi rendo conto che vorremmo a vere
Delle tempistiche
Delle come dire degli esiti molto più a chi se le arati rispetto all'urgenza dei problemi
Che trattano però ci troviamo a che appare peraltro con una comunità scientifica
Che al seguito di alcune vicende è molto più lo
Restia ha destinato Marinelli
Che abbiano poi la possibilità di trovare un'attuazione in termini di scenario secondo versante del
Del della protezione civile ringrazio veramente per questa importante contributo grazie Franco Gabrielli Capo dipartimento della Protezione Civile buon lavoro grazie
Radio Radicale torniamo in studio era Franco Gabrielli Capo Dipartimento della frazione civile sul rischio Vesuvio Flegreo io chiederei immediatamente a Giuseppe Mastro Renzo vulcanologo ospite oggetti o verso tutto un commento a caldo su quanto abbiamo ascoltato un altro Renzo
Ed è sono molti argomenti quindi
Ma dovremmo separarle riversata Natalie riguarda un po'tre punti dalla fatto io premetto che tutto quello che dico dal qui in poi saranno i risultati delle mie ricerca scientifica e quindi quello che si potrebbe definire opinione sinistra etica che risulta da evitare
Dalle scelte scientifiche che le posizioni del mio Istituto dei vertici dell'istituto della Protezione Civile sono
Loro personale e quindi
Io parlo annoverino
Quindi perché ci sono stati in passato delle questioni relative a queste alle dichiarazioni che vengono fatte dai ricercatori o visurazione giustissimo intanto primo ricercatore vulcanologo dicevano che non gli utili contro il Rettore di Napoli Osservatorio che studiano io mi occupo di vulcani
Quindi mi occupo da oltre venticinque anni di vulcani attivi di particolare dalle sue dei Campi Flegrei forni vulcani preferite me ne occupo dal punto di vista la figlia di un organismo
Quindi dei processi dalla genesi del magma ai meccanismi deduttivi a come si disperdono i prodotti sulla superficie
Allora mio in mi occupo poco più non sono competente sulla questione di protezione civile né sulle questioni politiche di gestione delle risorse
Però una delle delle questioni per esempio mi sorprende che il dottor Gabrielli parli di un piano emergenti e non sono al corrente l'esistenza di un Piano emergenza per i Campi Flegrei al momento
Il piano di emergenza prevede uno scenario
Prevede il piano del perché nazionale comunque dell'eccidio prevede che ci sia uno scenario di riferimento appunto abbiamo parlato dello scenario di riferimento poiché il Piano ossia dichiarato come Piano nazionale e che ci siano i piani dei singoli Comuni
Coinvolti nel piano di emergenza nazionale non
Quindi ogni ogni Sindaco deve lavorare un proprio per l'emergenza perché abbiamo il diciamo il piano che prevede l'evacuazione dei non centinaia di migliaia di persone di milioni di persone
Ovviamente questo è un piano generale però per consentire questa malattia devono essere preparati i Sindaci e quindi aver gestito dal realizzato loro piano nazisti da qua
Non è dal comune e i cittadini soprattutto verso questo sia per il Vesuvio sia per i cani per i campi perché non esiste al momento quindi al momento possiamo dire con certezza
Che non esiste un piano di
E va qualche oneri quindi non è che esiste un'organizzazione reale corretta mio parere personale per quanto riguarda le esperienze delle ultime catastrofi vulcaniche dov'era necessario in brevissimo tempo portare via la popolazione al più presto possibile dall'aria rischia e sappiamo che cosa è successo poi magari se vogliamo possiamo parlarne di esperienze in America in in altri posti anche oltre voluti dal punto di vista culturale
Dei quindi il problema è portare via la gente non avere organizzarti dal punto di vista gestionale sulla carta teorico ma a portare via la gente per quanto riguarda la situazione attuale non ritengo
Se ci sia la potenzialità visto che non esistono i piani comunali
Consentire elevazione avvenisse
Diciamo perfino eticamente non periodo hanno il prossimo nei prossimi tempi non ci sarebbe la possibilità di portare via la popolazione perché non ci sono i i piani l'evacuazione comunale non è informata volo accanto come
Come evacuare né quando saliamo su un aereo oppure su una nave abbiamo il piano di
Emergenza arriva a colazione da questa nave in caso di diritto di età fra l'aereo è la prima dote civile spiegata dove sono riuscite come indossare dubbi
Quindi ovviamente che deve essere salvato deve essere informato al momento non è informato Benedetto De vivo per esempio su questo si domanda se è possibile che questa protezione civile voglio dimostrare che il tempo ci sarà per l'evacuazione
Giocando a dati con la vita delle persone gambe tempo possibile
Io non so che cosa abbia detto dedico io quello che può dal punto di vista perché si crede che ci sarà abbastanza tempo no io posso parlare di della mia esperienza e dei risultati
Le mie ricerche allora noi abbiamo sviluppato ricerche che riguardano essenzialmente la struttura l'estensione e le caratteristiche della camera magmatica dietro al di sotto
Dei Campi Flegrei e del Vesuvio
E con un lavoro pubblicato nel due mila dodici tutto nel suo scientifiche report quindi una delle riviste di grande impatto a livello mondiale
Abbiamo dimostrato che esiste un'unica grande camera magmatica profondità variabile fra gli otto e i sei chilometri un po'più superficiale né Campi Flegrei unica camera
Per le sole Campi Flegrei questa Camera e così via dalla madre ma fortemente differenziato quindi maggio ma in grado di produrre lozioni anche di grande portata in un tempo relativamente breve
Poi abbiamo studiato i tempi di vitalità del nord ma dalla profondità i tempi riferita dalla Camera attraverso lo studio di
Dei minerali che si formano intervennero cioè che nelle voci riportate decine riduzioni
Ci sono formate durante la risalita del male dove abbiamo potuto determinare che il tempo riferita del nord ma può essere anche molto rapido varia da alcuni Nancy ad alcuni giorni in qualche caso addirittura alcune ore cioè dal momento l'apertura l'amante della Camera matematica
In laguna può salire in pochissimo tempo verso la superficie
Questo sia per il tessuto sia dei Campi Flegrei ultimo dato abbiamo studiato le modalità di diffusione dei prodotti cioè come avvengono le mozioni nella Caldera dei Campi Flegrei che ricordo è un super contano uno dei pochi
Fini vulcani al mondo in grado non solo di causare una catastrofe locale
Abbiamo audito ultraregionale ma anche ritoccare modificazioni climatiche planetaria perché sono organi in grado di produrre norme quantità di gas e di scenario che si mettono a farlo sapere quindi causano variazione
Della trasparente l'atmosfera
E perché per le sue uniche per i Campi Flegrei ma adesso parliamo dei Campi Flegrei in particolare visto che questa è l'argomento che stiamo trattando abbiamo dimostrato so che la potenzialità di propagazione dei flussi Pilo plastici quindi la parte più pericolosa deduzioni ondate ricalca eccedere che avanzano centinaia di chilometri all'ora e centinaia di gradi
Quelli
Per fare un esempio che hanno ucciso a suo tempo e Pompea negli Ercolani ieri dei Campi Flegrei questi flussi si propagano per decine di chilometri intorno al centro di emissione ancora abbiamo evidenza che le Campi Flegrei contrariamente al Vesuvio
Le poche bottiglie possono desk in qualsiasi spunto dei Campi Flegrei
Una ricerca recente tra l'altro di uno del dei ricercatori che è stato anche membro della Commissione grandi rischi
Ha dimostrato che prevede il vulcano rivincita che abroghiamo abbastanza marginale che però appunto importunare i posti-letto è un vulcano molto recente che si è formato circa tre mila cinquecento anni fa quindi
è un'area di intensa attività vulcanica per la biologia tre mila cinquecento anni fa e
E ieri sostanzialmente le migliaia di anni sono come le ore di una giornata per quanto riguarda il sistema vulcanico
Quindi
L'apertura di bocche possibile in tutta l'area dei Campi Flegrei la propagazione dei flussi demografici
Può arrivare anche a decine di chilometri dal centro di missioni ancora c'è un altro dato purtroppo devo darvi molti dati vulcanologi perché perché voi meglio migliore quel contributo che posso darvi
I venti dominanti le nostre aree fronte per i propri entro occidentale
Quindi in caso di riduzione anche di modesta intensità dovrà le ceneri vulcaniche fides perderebbero proprio sulla città di Napoli fatti
Il sottosuolo di Napoli è costituito da decine in qualche caso centinaia di metri
Di turchi e ceneri vulcaniche propri proveniente dei Campi Flegrei
Quindi Napoli deve essere inserita o non è il piano di emergenza dei Campi Flegrei
Allora per quanto riguarda le mappe di pericolosità che ho prodotto nel ho pubblicato sulla giornata dopo il crollo di un giro per mare per cento sul giorno lo giustifica la c'è negli scorsi anni addirittura dieci anni fa sono le prime e uniche due mappe di pericolosità
Pubblicate per i flussi di lo classici e successivamente per il fallout la caduta di scenari
Dimostrano che tutto il territorio napoletano e a rischio fincature Campi Flegrei Caldoro risorse riflessioni spunti contraddizione con quanto sostenuto dal prefetto Gabrielli privato Mastro Renzo poi professore
Pileri conseguenze territoriali e urbanistiche sono preoccupanti a mio giudizio che
La la all'ai minoranza di questi problemi e come diventano utili consolidata questi problemi sociali ignorati fino alle ricerche recenti Alfonso
Di marzo Lorenzo e di altri e quindi
Diciamo nonché ecco c'è un vuoto Baradei competente
Vinti ricche vulcanologi le conseguenze e territoriale
Gli architetti ingegneri territori realistiche ignorano dal nella sostanza che cos'è il principio vulcanico io vorrei ricordare un dato oggettivo studiato
Da vicino tutte le leggi relative al la difesa ambientale in particolare
A alle leggi antisismiche ebbene dal settantadue ad oggi Lalla la definizione di rischio vulcanico appare il ruolo di reggente
Nella nelle considerazioni prima si confonde i ribelli rischio vulcanico con rischio sismico
In realtà sono due cose completamente diverso perché per esempio L'Aquila
è soggetta al rischio sismico ma non al sud non è soggetta a rischio vulcanico allora il problema è la ignoranza
Nella io dico nei sette minuti ingegneri architetti territorialmente di questo
Ed è professore occupante però professore l'ingegnere Ciro verbo leva che fa un po'eco a quello che sostiene il professor cos'pensa dice l'edificio dell'Ospedale del Mare caratterizzato da strutture tali da supportare sollecitazioni sia sismiche che vulcaniche
La copertura può supportare il sovraccarico per l'eventuale accumulo di materiale vulcanico
Ma il problema è il prezzo corrispondere meglio di me
Ma solo Lorenzo il problema turismo sibilo classifiche appunto corrono alla velocità dei quattro cinquecento chilometri all'ora e hanno temperatura il punto intorno ai cinquecento
Gravi allora il problema non si tratta di di antisismicità
Martini
Gli edifici richieste invasi dal
Un uso biografico vengono devastanti
Cioè a sotto imperatore altissime con conseguenze drammatiche questo che significa che loro non sono a conoscenza dei flussi biro plastici che non comunicano di responsabilità Protezione civile
Che fanno i finti Tonti io vorrei azzardare una ipotesi di questo genere perché
Salvo alcuni studiosi che hanno approfondito questi problemi
Nella nella vulgata nella considerazione corrente non sia la percezione
Precisa di questo fenomeno allarmante del dei flussi Piro classici allora vengono considerati certamente avere ampio architetti urbanisti migliorano completamente
Io appunto della nelle gambe anche dei piani regolatori dalla trentanove ad oggi neanche uno di questi piani salvo recentemente si preoccupa del rischio il filone che il rischio vulcanico
Poi volevo notare io condivido la cautela che bisogna avere nel trattare questi argomenti ma per esempio volevo ricordare al prefetto Gabriele che
C'è una preoccupazione anche nella popolazione perché negli ultimi dieci anni
Siamo tu metodo dalle zone ad alto rischio permanente Portici
Il dottor dieci al dodici anni fa aveva una densità a ero urbanizzata una densità abitativa
Il tredici mila abitanti per chilometro quadrato quindi i dati di Gabrielli regionalizzati ma oggi la densità abitative circa undici mila abitanti per chilometro vera
Crescita di cinque mila abitanti per chilometro per arricchire ieri che c'è la preoccupazione della gente di andar via
Dal porti che urbanizzata l'ottantaquattro per cento del territorio cieca non solo il sedici per cento di area verde riconsideri il Parco il grande parco della Reggia di Portici
Entriamo nel grado l'attenta da verde
Quel canile e il dramma allora la ad allarmare all'ASL la situazione
C'è oggi il dibattito sulla sull'area occidentale di Napoli
Sull'area occidentale di Napoli nel piena agosto è stata avanzata l'idea di realizzare nell'area collega Rea una città circa trecento mila abitanti
Chi parla di organizzare tutta l'area da Fuorigrotta
A Pozzuoli e a Cuma cioè esattamente una è che se preside ha dichiarato che
L'unica via di espansione della città di Napoli e quella occidentale la più naturale cioè a dire da fuori rotta al centro della caldaia era accentuarne la da una a più alto rischio vulcanica è una follia c'è gente che ignora la gravità innanzi alla Commissione streghe Oracle lettura
Allora signora la gravità del fenomeno li propongono sciocchezze
Buffone come quella contro ricostruire una città di trecento mila abitanti trafori rotte e e controlli o Cuma una proposta che poteva fare Lauri infatti nel piano lauro mille novecentocinquantotto c'è la proposta di un urbanizzare ultralarga già allora fu bocciata la proposta per ragioni paesaggistiche urbanistiche oggi la si deve bocciare avrebbe il rischio vulcanico ettari e il
Criticare seriamente la posizione dei pignoramenti che dicono parole in libertà chiaro professore vorrei trovato i refusi però classici Mastro Renzo chi crede anche lei come altri no ricercatori che ci
C'è un silenzio assordante flussi Piro classici dei vari organismi scientifici su questo un tema come l'INGV LaMMa il Dipartimento di Scienze della Terra dell'ambiente delle risorse Federico secondo
Mezza noi diciamo attualmente diffuso per classi ci se ne parla quello che mi sorprende stesso quando
L'ho detto in questi termini quando anche i ricercatori tendono a fare degli sconti a dire sì va bene sappiamo
Che l'eruzione potrebbe essere per esempio Pregnana sessualità anzi serve quello che ha dato il nome all'eruzione opinione c'è tutto il mondo si chiamano clinica né dalla descrizione Crispino da dell'elezione nel settantanove dopo Cristo quindi insomma
Se ha una certa esperienza erano tra i primi a nel il Vesuvio è per i Campi Flegrei addirittura le tutele ancora più grandi di quelle criminale
Quindi quello che mi sorprende spesso il coraggio perché una dose di coraggio seduce così possiamo dire
Anche di molti vulcanologia
Che dicano chi sappiamo che la situazione sappiamo che potrebbe venire un'evoluzione clinica Anna in cui che metterebbe a rischio tre milioni di persone
Ma un po'per le valutazioni statistiche che in campo vulcano logico hanno un
Rilevanza molto modesta perché il numero di eventi incontrati abbastanza ridotto Villalta piccoli ti faccio numeri grandi non sono numeri piccoli
E un po'così ter perché fa sempre impressione parlare di catastrofi inserisce la pay tv capiamo potrebbero essere Pregnana però accettiamo uno scenario
Subordinano voglio far considerare mi pare che per i Campi Flegrei sia stata valutata anche dal punto di vista statistico e io sono convinto mia opinione personale che la statistica
Possa essere uno del degli esercizi del ricercatore ma non può
Quindi è un filone di ricerca ma applicare il dato statistico per salvare
Per valutare per mettere a rischio trecento mila per sono tre milioni di persone non ha responsabilità notevole quel sì prego quello che dice sorprende e alla il coraggio attive finta diamo però in fondo
Scegliamo uno scenario intermedio non esageriamo non c'è alcuna giustificazione scientifica anche con probabilità dell'ordine del quattro per cento
Mi pare sia stato valutato dell'un per cento come sia stato valutato per il Vesuvio che sono valori molto variabile ricordiamo una cosa nel caso delle fece fare nei fine
Veniva attribuito al nei rapporti alla
Selezionati che hanno la proprietà dell'undici per cento valore medio undici per cento
E quindi che diceva ad applicare probabile un all'undici per cento quindi facciamo un'indicazione per una sub opinione che sappiamo che con l'undici per cento probabilità sono a rischio tre milioni di persone ne facciamo un'esercitazione
Per mettere il salvo seicento mila persone
Bizzose paradossi non capirli però voglia togliere rapidamente una cosa che non c'è in realtà una normativa mondiale se così possiamo dire per la redazione dei piani di emergenza mentre l'ambito ingegneristico a livello mondiale FIFA come realizzare ponti strade eccetera e qual è il siano le condizioni di sicurezza nel caso del rischio vulcanico nessuna regola
E questo fatto porta a una un'arbitrarietà nella decisione nella scelta
Del dello scenario del
Del piano di emergenza tanto che
Negli ultimi decenni a livello mondiale
In molti casi ce lo fate forti sottovalutazione degli eventi routing al Monte Cantele incardinato un po'Almera AP pochi e mi fa e che hanno portato durante l'eruzione all'urgenza di allargare rapidamente di qualche decina di chilometri le aree della quale
Che l'ottimismo è una tendenza comune della procreazione riguarda le catastrofi e non deve esserlo per i ricercatori o per
Loro gli organi proposte chiarissimo il concetto del tavolo di reciproci abbiamo due minuti volevo toccare altri due punti fare purtroppo spot però l'Assessore con senza ascolta Cosenza scusate ascoltato intervista che abbiamo fatto al prefetto che ha ben e dopo che gliel'abbiamo segnalata c'è scritto una Mele qualcun riflessioni che io mi vorrei inoltrare adesso li scrive è inutile dire che concordo con il prefetto Gabrielli piccola notazione è quasi ultimato il nuovo Tribunale di Torre Annunziata in piena zona rossa perché mai nessuno l'uscita
A mio parere anche giustizia scuole attività produttive devono essere dello stesso livello anche in zona rossa non sono cittadini di serie B e certamente le politiche di delocalizzazione vanno incentivate certamente non si deve fare neanche un metro cubo in più di residente vivere dire Firenze ulteriore notazione con fondi europei abbiamo finanziato i piani di emergenza di tutti i Comuni adesso pretendiamo che nei prossimi mesi comuni propongano piani veri ed a misura di cittadino e relative azioni di diffusione informazione sul territorio un sincero ringraziamento Edoardo Cosenza ma solo Renzo Padova risorse
Ma io non non so molto lo spero al mare a suo tempo ci fu la questione perché oltre al mare e da realizzato a pochissima distanza corallini della zona rossa è proprio in quel periodo io pubblichiamo una ricerca sulle su una sulla
No Parkinson esce notare che non si va in tribunale maggiore celerità centri al mondo su un'eruzione di
Dell'età del bronzo evoluzione che dimostrava come flussi Piro plastici
Fossero arrivate a distanza di oltre venticinque chilometri dal gol cane quindi avessero in basso tutto il territorio successivamente
Diciamo occupato la città di Napoli quindi che quei sei sette chilometri no che l'opera lunari distava dal Vesuvio non sarebbero assolutamente effettiva
Garantire la sicurezza
Però a suo tempo si diceva bene o fuori dall'altro lato
Sa
E qualcuno diceva si notano Ruzzetto jazz allargamento adesso si dice bene era necessario fare un nostro vanto non lo so non ho capito bene quale imposte la finalità di questo ospedale che dovete stare intorno a Roma
Va oppure ad una propongo che se non si professore ma io volevo lanciare per un allarme sulla questione dei trecento mila parli della nuova città
Chi si vuole costruire tra fuori rotta
E col suo RIS sei e che qui non si tratta poi ora di di di di stare l'Ospedale del Mare o un'attrezzatura al servizio
Di zone che prima o poi saranno evacuato errate ricostruire una novità nella calda aveva nella nella zona ad alto rischio ma rende questo è un fatto demenziale che non si può accettare in nessun modo è quintali e il punto la conclusione che
Specie e come ha giustamente dice il vulcanologo Mastrolorenzi addirittura una reale camera magmatica fra i Campi Flegrei ed è su cui io mi domando con quale logica chi può decidere di realizzare come è stato proposto come stanno lavorando mi risulta che stanno vedendo protetti per questa città
Collega Rea dato poliglotta alla a a Pozzuoli Cuma e veramente stiamo nel cuore della della cautela come il PON sito ad alto rischio permanente come è possibile andare avanti
è però paure contrattare eventualità ecco la conclusione c'è stato il professor stesse Sparks dell'Università di Bristol che ha evidenziato qualche tempo fa se non sbaglio l'assurdità del piano di Van l'azione del vesuviano portando avanti la tesi professori della costruzione di ampie vie di fuga no per consentire una evacuazione autonoma dei cittadini del master nel giro massima di ventiquattro è questa la soluzione
Cioè io conosco bene la zona perché lo percorsa la strada della strada
Se ci volete dare seriamente
Ho intellettive delle delle vie di fuga idonei nati otto bisogna Rebel concepibile Curia radicali rispetto al ventuno perché ora si potenzia magari
La circonvallazione di servizio perché che noi è secondario devo scappare in ogni direzione quindi io accentuerei la la creazione di queste di questa estate va radicali e poi mi preoccuperei di percorrere etico
Ora realmente come ho fatto io l'alloggio stallo lavoro lo spazio per passare perché l'abitato e così congestionato tortuoso checché ne sarà una trappola mortale quando succederà un evento di questo genere quindi
L'attività sottovalutando la questione
Chi conosce come me
Un Paese del Paese i venticinque comune lariano insieme a me fa anche un'impresa terrificante quello di realizzare uno era riferito stradale
Che sia è veramente idonei che sia innanzitutto concepita come il radicale rispetto al con e non come il popolazione ma Soranzo conclusione proprio sposto
Ma la conclusione come dicevo non esiste un criterio universale per esattamente l'emergenza la storia delle catasto che ha dimostrato che gran parte dei disastri nascono dalla sottovalutasse pone del rischio sottovalutazione non necessariamente dolosa e la conclusione e che gli organi di governo le organi competenti
Parlo delle scelte però se ne assumono anche le responsabilità
Se così noi abbiamo concluso purtroppo anche per oggi questa veramente interessantissimo dibattito
Sulla zona vesuviana e flegrea ma sull'emergenza in generale sulla sull'urbanizzazione ringraziamo Giuseppe masso Lorenzo vulcanologo dell'Osservatorio Vesuviano onda grazie grazie a voi e Aldo Loris Rossi grazie professore cacciatori urbanista docente di architettura l'Università della Federico secondo ritorniamo giovedì conosciuto l'ambiente il territorio lo sviluppo cerca dieci su Twitter scrivendo Salvatori Enrico e commentate queste le altre trasmissioni di Radio Radicale scrivendo io ascolto che o ce la radio la e che alle punto it ripeto io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it un ringraziamento in regia Carmine Corvino restate in ascolto perché i programmi di Radio Radicale proseguono un saluto come sempre da Enrico Salvatori