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L'Aula della Camera approvato il disegno di legge di ratifica del Trattato sul trasferimento delle persone condannate tra l'Italia il Brasile firmato Brasilia nel due mila otto
Il DDL di ratifica dovrà essere ora approvato anche dal Senato secondo gli ultimi dati presenti nella relazione illustrativa italiani detenuti in Brasile sono settanta menti brasiliani detenuti nelle nostre carceri sono centosessantotto
Il testo varato dal Governo letta rendi quindi operativo il Trattato firmato ormai sei anni fa tra due Stati
Su quali pesa il caso dell'ex leader dei proletari armati per il comunismo Cesare Battisti e della sua estradizione
Il Ministero della giustizia spiega che il trasferimento dei detenuti potrà avvenire solamente se la sentenza di condanna sia passata in giudicato e se la parte della condanna ancora da espiare sia per lo meno di un anno
Inoltre infrazioni penali che hanno dato luogo alla condanna deve rappresentare un infiltrazioni penali anche per la legge dello Stato comunque il detenuto deve essere trasferito
Ogni persona condannata alla quale può essere applicato il trattato dovrà dare il consenso al trasferimento volontariamente e con la piena consapevolezza delle conseguenze giuridiche che ne derivano
Per ottenere il trasferimento il detenuto potrà presentare una richiesta scritta alle componenti autorità dello Stato di condanna
La durata dalla condanna dello Stato e di esecuzione non potrà comunque superare il massimo della pena prevista per quel reato nello stato in cui si effettua il trasferimento
Il trattato in molte prevede che le spese di sul trasferimento dei condannati siano a carico degli Stati riceventi
Per questo l'Italia ipotizzato il rientro di dieci condannati che potranno avvalersi degli accordi ha previsto lo stanziamento di circa trenta mila euro annui a partire dal due mila quattordici e per le rimanenti spesi sei mila euro annui a partire dal due mila quindici
Il servizio è stato realizzato dall'agenzia stampa public policy per Radio Radicale