La funzione di sicurezza nella legalità costituzionale

Un saluto e un benvenuto particolare al comandante generale per l'Arma dei Carabinieri Generale Galli pelli
E condividerà con me la conduzione del convegno
Un saluto particolare ministri ed all'interno della giustizia dalla difesa che ci onorano con la loro presenza e con i loro interventi
è un saluto particolare agli illustri relatori e un sincero ringraziamento per il loro impegno di oggi
Io sono particolarmente lieto di introdurre questo convegno
Che è stato organizzato su iniziativa congiunta del Segretariato generale della giustizia amministrativa e del Comando Generale dell'Arma in occasione del compimento dei duecento anni dalla costituzione del Corpo dei Carabinieri
Il convegno vuole essere un segno di partecipazione dell'al Consiglio di Stato e della giustizia amministrativa tutta a questo importante anniversario ed è testimonianza dei profondi legami che intercorrono tra le nostre due istituzioni
Sono legami che nascono sin dalla loro costituzione che è avvenuta in momenti ravvicinati nel tempo perché della mila ottocentoquattordici per l'arma ebbene
Delle mille ottocentotrentuno per il Consiglio di Stato
In un quadro storico nel quale la monarchia sabauda ancora in una fase pre costituzionale iniziava occorre benessere della popolazione tra i fini della sua azione
E competitiva proprio il benessere tra gli scopi degli allora due nuovi organismi
Per questo le regge patenti del mio ottocentoquattordici nel costituire il corpo dei Carabinieri indicarono espressamente quale loro fine quello di contribuire sempre più alla maggiore prosperità dello Stato
Che dicevano le reggeva denti non può essere disgiunto dalla protezione difesa dei cittadini e dalla punizione dei colpevoli
E a sua volta l'editto del mila ottocentotrentuno nel costituire il Consiglio di Stato dichiarò di voler promuovere grazie alla sua opera di consulenza
Quei cambiamenti che ricorre dell'età l'avanzamento progressivo della civilizzazione hanno reso necessario
Con il tempo queste finalità ovviamente ci sono precisate il si sono estese secondo un comune indirizzo che ha visto conferire alle due istituzioni sempre più ampi compiti di garanzia e di tutela dell'ordinamento secondo i diversi rispettivi ruoli
In particolare
Per il corpo dei Carabinieri ciò ha significato il progressivo en plein ampliamento dell'organizzazione che sia avvenuta model Lando in ateneo Salve estensione dello Stato unitario e della e dalle più pressanti esigenze di sicurezza della collettività oggi
Con le sue tenenze con le sue oltre quattro mila cinquecento stazioni
Il Corpo dei Carabinieri all'organismo che forse più di ogni altro che esprime capillarmente la presenza dello Stato sul territorio
Al tempo stesso le funzioni di sicurezza adesso commesse sono state declinate nel loro senso più ampio
Per l'arma funzione di sicurezza significa anzitutto secondo l'accezione più consueta contrasto costante rigorose sicuro contro ogni forma di criminalità rituale ed organizzata
Ma significa anche attività di primo ausilio nei confronti di quanti siano colpiti da azioni criminali o altrimenti per giudizi puri né alla persona e nei beni
Per l'arma funzione di sicurezza significa altresì partecipazione attiva alle operazioni di protezione civile
Per le quali spesso proprio in ragione della diffusa presenza delle sedi sul territorio i militari del Corpo sono tre i primi apprestate l'opera di soccorso spesso nei centri abitati minori e nel località più remote
Ma per l'arma la funzione di sicurezza si configura anche nella sua proiezione esterna
Quale difesa dello Stato nazionale come avvenuto nei conflitti dei due secoli scorsi e come avviene oggi con la partecipazione dei militari del Corpo le missioni internazionali
Volte a creare nuovi condizioni di pace e di sviluppo in tante aree del mondo
Ed è importante notare che nell'assolvimento di tali compiti l'Arma ha sempre operato anche nelle fasi più difficili della storia italiana al di fuori al di sopra di qualsiasi visione di parte
A tutela esclusiva dei valori fondanti del nostro ordinamento
Convegno di oggi vuole essere un momento di riflessione proprio sul tema giuridico della sicurezza vista nei suoi rapporti con i principi della Costituzione
La Corte costituzionale a in varie occasioni messo in evidenza che attraverso una enunciazione contenuta nell'articolo cinquantadue della Costituzione gli ordinamenti militari vengono fatti rientrare a pieno titolo nella sfera di applicazioni della Costituzione stessa
Contemporaneamente però la medesima Corte osservato come le esigenze funzionali della difesa e della sicurezza
E in particolare quelle della coesione interna e della neutralità dei corpi militari e degli stessi corpi civili preposti al settore
Impongono quanto meno giustificano alcune limitazioni alla piena esplicazione di taluni principi costituzionali
E dai valori delineati dalla Costituzione deve pur sempre ispirarsi la concreta attuazione della funzione di sicurezza
Ma non voglio concia anticipare il temi che ove non voglio anticipare sostituirmi ai relatori che ovviamente credo affronteranno questi temi nei loro interventi
Concludo con le parole che il Presidente della Repubblica espresso qualche tempo fa allorché ha osservato come l'Arma dei carabinieri abbia via via nel corso della storia acquisito la forza di un simbolo che è ormai parte integrante nutrimento continuo della nostra identità e coscienza nazionale
Sono parole che scolpì scolo esattamente la connotazione rivestita nel nostro schieramento dall'Arma alla quale con l'incontro di oggi vogliamo qui rendere omaggio grazie
Ha la parola adesso al comandante generale
Generale che all'interno
Se il presidente il mio sarà naturalmente sotto
Breve saluto
Per esprimere innanzitutto a lei
Per attitudine
Per averci ospitato oggi con intervenni in questa sede prestigiosa
Mi associo a lei per
Estendere un saluto caloroso a tutti gli intervenuti
Eh signori Ministri grazie ministro della difesa dal Ministro dell'Interno e se il Ministro della Giustizia
Conferiscono con la loro presenza particolare significatività
A questo convegno
Il convegno che oggi
è stato organizzato grazie anche all'opera non lo faccia ricordare del Segretario generale della ma
Nel nostro Oberdan Forlenza che ringrazio di cuore
Siccome nel si centra la sua attenzione nessuno sicurezza e legalità nell'ambito della Costituzione naturalmente saranno gli uffici dei relatori che ringrazio di cuore dall'intervento al volgere questo tema
Io se mi permettete consentitemi di di fare una breve riflessione su un argomento che
Per l'immediata consonanza per
A mio avviso anche per indispensabile complementarietà affianca questi due argomenti fondamentali
Voglio riferirmi al all'etica all'etica dalla responsabilità
Corrado Alvaro diceva
Uno scrittore di San Luca e basta solo menzionare il luogo di nascita per comprendere
Quanto
Questo scrittore possa del vissuto il problema della sicurezza
Che la disperazione più grave che può
Impadronirsi di una società
è indubbio che
Vivere onestamente sia inutile
è questa la radice della necessità
Di garantire sicurezza
E di promuovere legalità
La sicurezza è certamente un valore
Lo ha affermato la Dichiarazione dei diritti dell'uomo del cittadino
Già nel mille settecentottantanove
è stato ripreso poi dalla dichiarazione della Londra del mille
Centoquarantotto
Sicurezza vite libertà
Diritti soggettivi insopprimibili
Non v'è dubbio che spetti allo Stato garantire la sicurezza allo Stato e alle sue istituzioni
Spetta allo Stato garantire la cittadinanza
Ci mettiamo una C maiuscola perché la cittadinanza iscritta nella nostra Costituzione che come
Le altre costituzioni delle democrazie occidentali si ispirano a quelle dichiarazioni diritti dell'uomo
Ma se la legalità deve essere promossa legalità che è condizione di libertà
Sono parole di Calamandrei che certamente tutti quanti voi conoscente
Se la legalità può essere promossa indispensabili vedi sia all'altezza della sicurezza che sia garantito questa
Ma per promuovere la legalità indispensabile anche
La cooperazione del proposta diciamo
Accanto alle istituzioni
Ed è qui che
Si svolge poi la funzione delle istituzioni nel proporre alla comunità
Una molteplicità di testimonianze etiche
Che facciano sentire
Quanto sia giusto
Promuovere l'
La legalità e allontanino oggi lo dobbiamo fermare la nostra società vede affiorare inquietanti forme di disimpegno dal bene comune
Relativismo edonismo la stessa Chiesa in questo periodo è impegnata in questo settore privato promuove nella finanza bene comune
E sono le testimonianze etiche degli operatori della sicurezza delle forze di polizia dell'Arma dei carabinieri che fa poi e la ringrazio per aver fatto anche lei questo accenno
La Malfa della prossimità della vicinanza dell'amicizia al cittadino
Un po'la pietra d'angolo del del suo operato quotidiano
è solo se tutte le istituzioni
E mi riferisco alle istituzioni dell'intero sistema difesa sicurezza
Anche le forze armate coprano in questa bastare alla magistratura solo se tutte le istituzioni saranno e sono in grado di offrire testimonianze etiche
Allora possiamo si sperare che la legalità quella condizione di libertà possa essere realmente Fabozzi realmente fondata
Quando abbiamo scelto il
Il tema del nostro convegno
Abbiamo voluto sottolineare l'INPS l'iscrizione
Di sicurezza valore valore diritto soggettivo così come descritto da quella dichiarazione che ho già richiamato
è da principio di legalità
Ne abbiamo avuti iscrivere nella Costituzione
Per garantire la libertà
L'autentica libertà e i nostri cittadini e la libertà dal bisogno la libertà
Dalla
Oppressione
Dall'assoggettamento dall'intimidazione è questo l'impegno che quotidianamente forze di polizia Forze dell'ordine tutte insieme magistratura
Questa è l'impegno che quotidianamente rivolgiamo sul territorio lei l'ha già
Così autorevolmente sottolineato signor Presidente
Ma lo sforzo ulteriore
E qui è la sintesi
Un po'del mio dire deve essere
Quello di promuovere comportamenti etici di promuovere un'etica dalla responsabilità che coinvolga tutti i soggetti istituzionali
E corpo sociale
E lo sforzo dell'Arma in questi duecento anni
Che nel due mila quattordici abbiamo celebrato sicuramente questo evento sia per la valenza
Culturale ma soprattutto per il prestigio storico dell'istituzione che ci ospita raggiungerete anche voi duecento anni signor Presidente tra poco
Per il prestigio storico dell'istituzione che ci ospita dicevo
è sicuramente la gli eventi più significativi che hanno punteggiato quest'anno di celebrazione
E il convegno di oggi vuole sottolineare quella che è un po'la sintesi
Storica dell'operato della
Quella cifra di distintiva che
Fate amano ricordare i nostri marescialli portano
Sì nelle più lontane
Località del nostro territorio nazionale
E che custodiamo oggetto gelosamente perché sappiamo
Che quella figura
Tante volte diviene l'unica
Ultima figura di riferimento dello Stato
Anche ultimo differimento etico per quanti oggi sono impegnati nella promozione della legalità
Ne ha fatto piacere che avevamo inviato d'odio a ricordare le parole del signor Presidente
Che ci indica appunto come nutrimento continuo dell'identità nazionale dalla coscienza nazionale
Il carabiniere
Consentitemi ora un distacco
Solo per la nostra istituzione particolarmente orgoglioso
Di poter essere differimento per i cittadini
E l'auspicio
Che qui
Formulo con voi
è che questa sua funzione funzioni di polizia funzione etica
Possa replicarsi negli anni anzi diciamo anche nei secoli futuri visto che già due secoli l'abbiamo compiuto grazie ancora a tutti del vostro interna
Allora iniziamo con gli interventi Ministro dell'interno Angiolino Alfano
Buongiorno signor Presidente e grazie dell'invito che mi ha rivolto che
Ho accolto molto volentieri
Sia
Per ritornare in questo splendido palazzo
Questo sontuoso palazzo dove la galleria del Borromini illumina lo spirito prima ancora che gli occhi
Sia per il coniugio con l'Arma dei Carabinieri
Sono duecento anni di servizio alle istituzioni e il fatto che si sia voluto celebrare questo anniversario anche presso il Consiglio di Stato e l'idea
Che si traduce in carne e ossa delle donne degli uomini qui presenti di una collaborazione della squadra dello Stato che vuole fare il risultato di
Rendere questo Paese un posto sicuro in cui vivere io non credo
Che a voler esserci a volere essere sinceri ci potesse essere una sintesi più
Efficace di tutto ciò che si deve dire di quella che voi avete rappresentato nel titolo dell'incontro cui ci avete invitato
La funzione di sicurezza nella legalità costituzionale punto è questa l'Arma dei Carabinieri cioè potremmo finirla qui l'Arma dei Carabinieri
A esercitato i propri compiti le proprie attribuzioni in materia di sicurezza sempre nella legalità costituzionale
Perché il basamento più solido della sicurezza e la legalità costituzionale in quanto
Fuori dalle regole della Costituzione anche ogni buona astratta azione a beneficio della sicurezza non sarebbe buona
In quanto fuori dall'ordine dalle regole della Costituzione
Questo è
Il punto difende il TAR dell'Arma dei Carabinieri alle istituzioni dello Stato avere esercitato le proprie delicatissime attribuzioni
Sempre nel rispetto della Costituzione
Questa è
La sintesi del tutto siccome non mi posso in effetti limitare solo a questo svolgerò poche altre brevi considerazioni
Semplicemente per dirvi che
Il valore della sicurezza è un valore dinamico e che
Non vi è una idea di sicurezza che permanga tale col passare del tempo e che le rivoluzioni l'ultima è quella digitale incidono
Nel
Tema e nel valore della sicurezza e su una questione che è sempre fondamentale e cioè
L'equilibrio l'equilibrio
Tra il valore della sicurezza e altri valori in gioco equilibrio che poi viene regolato dentro la cornice dei principi costituzionali
E penso infatti che
La tradizionale visione secondo cui lo Stato deve garantire al singolo e alla collettività solo la conservazione di una condizione esente da disturbi non corrisponda più
Nel suo insieme alle reali esigenze del nostro Paese specificamente dei nostri
Concittadini e l'evoluzione dinamica del concetto di sicurezza
Sì riverbera inevitabilmente su nella sua consistenza di un bisogno umano tra di traducendosi in una istanza di realizzazione di una società che possa consentire
La
Espressione delle potenzialità di ciascun individuo
E dico questo perché all'aspetto reattivo della sicurezza viene a coniugarsi l'aspetto proattivo della funzione delle istituzioni che deve essere
Diretta la funzione delle istituzioni alla rimozione degli ostacoli che sì frappongono al godimento dei diritti individuali di sicurezza
E per cui la sicurezza viene a rivestire
Una duplice connotazione sia diritto alla sicurezza personale degli individui che come complessiva sicurezza dei diritti dei cittadini
E dei beni giuridici sottesi ecco perché mi è piaciuta una
E vocazione Roosevelt Tiana della sicurezza contenuta nelle parole del Comandante generale dell'Arma
Quando
Franklin Delano Roosevelt pronunzio o il
L'indimenticabile discorso sulla quattro libertà fondamentali disse della libertà di parola di culto della libertà dal bisogno e disse poi
La libertà dalla paura
Dunque
Il diritto alla sicurezza in quanto diritto alla libertà dalla paura è componente fondamentale dei diritti di libertà
L'inquadramento del diritto alla sicurezza come componente essenziale del diritto di libertà
E elemento fondamentale del democrazie moderne e se mi è permesso di usare l'espressione in fatica dell'Occidente inteso come
Insieme di popoli continenti che ritengono che la libertà la centralità della persona siano elementi fondanti di una comunità
E questo lo dico proprio perché questa libertà dalla paura assume un suo rilievo costituzionale non solo perché più volte la Costituzione parla di sicurezza ma perché
Questo costituisce un bene collettivo e al tempo stesso un bene che le istituzioni hanno il dovere di proteggere da possibili lesioni che non investano semplicemente uno dei cittadini ma i cittadini nel
Loro insieme
E
E perché anche a detta della nostra Costituzione il diritto alla sicurezza costituisce una precondizione per l'esercizio di ogni altro diritto civile di ogni altro diritto politico e sociale e obiettivamente per ogni forma possibile di sviluppo della
Società moderna
La sicurezza inevitabilmente
Pone non la tentazione ma il rischio di intrusione nelle libertà nelle altre libertà personali
E al tempo stesso è una funzione di garanzia
Per potere i cittadini esprimere
La libertà proprio la libertà fondamentali ed in questo senso una serie di specifiche disposizioni costituzionali tutela fattispecie di libertà storicamente ricondotte alla sicurezza personale
In primo luogo libertà negative quelle miranti a tutelare la sfera personale da indebite limitazioni delle pubbliche autorità oltre che da intrusioni private allo stesso tempo la Costituzione però riconosce
Ampie sfere di intervento a tutela delle esigenze collettive connesse alle cosiddette libertà positive cioè garantendo l'equilibrio tra l'esigenza di tutele individuali e collettivi nell'ambito dei diritti fondamentali della persona e questa stessa Costituzione nostra che stabilisce che l'ASI
Che la sicurezza può rappresentare anche uno strumento legittimo di limitazione dei diritti di libertà e mi riferisco alle libertà di riunione a quella di circolazione alla libertà di iniziativa economica
E alla proclamazione della tutela di determinate situazioni di libertà si affianca
L'individuazione di tutta una serie di limiti attinenti non solo al rispetto delle libertà altrui ma anche all'ordine pubblico alla salute alla prevenzione dei reati al benessere economico alla sicurezza nazionale per finalità di interesse
Generale si tratta di previsioni che ovviamente sono circondate da una serie di garanzie che implicano la composizione il bilanciamento
Tra diversi interessi nel rispetto dei contenuti essenziali e della proporzionalità dei livelli di intervento di tutela
Dicevo in principio che anche l'ultima rivoluzione quella tecnologiche digitale apposto gli ordinamenti di fronte alla nuova sfida della ricerca di un punto di equilibrio tra valori da conciliare
Basti pensare
Alle ultime vicende e mi riferisco anche personalmente all'ultimo Consiglio di Lussemburgo dei ministri degli affari interni che ho avuto l'onore di presiedere a nome del nostro Paese che
Nella sfida al terrorismo
Pone la questione nuovamente del bilanciamento tra il diritto e il dovere
Diritto dei cittadini ad avere sicurezza il dovere dei paesi e degli Stati a proteggere i cittadini e per altro verso
Il diritto dei cittadini ad un altro valore quello della privacy
Per di più a volte
Coordinate con è stato con altro banco valore ancora che quello della libertà di movimento andando al pratico
Andando al pratico oggi l'Europa si trova a dover decidere sulla registrazione del nome dei passeggeri in transito nell'area Schengen si trova a decidere su un pacchetto lo Smart Borders
Che rafforza e tutela le frontiere tema di cui vorrei parlare appresso per pochi istanti
E su un pacchetto di regole che di fatto finisce per registrare controllare i movimenti dei cittadini europei quindi le grandi democrazie europee che chiedono un di più
Ai cittadini di sacrificio in termini di valore della privacy per potere dare di più in termini di sicurezza
E questo punto di equilibrio la ricerca del punto di equilibrio tra libertà di movimento libertà
Di
Ricci e la la riservatezza e la sicurezza esattamente il punto d rallentamento apparente di alcune direttive europee mi riferisco esattamente a quella della del PNR
A sentirne in raccordo c'è la registrazione del nome dei passeggeri in area Schengen che sta a significare che vi è un Parlamento che in un determinato contesto della storia cioè quello attuale ha deciso
Di
Dare una prevalenza alla preoccupazione di difendere la privacy dei cittadini e mettendosi in questo modo in virtuoso devo dire ho dialetti virtuosa dialettica istituzionale con gli Stati membri
Per la ricerca in quella direttiva di un punto di equilibrio tra libertà di movimento riservatezza e diritto alla sicurezza
Ho fatto questa divagazione che spero possa essere utile per dire come la funzione il bisogno della sicurezza siano sempre da aggiornare per dire come la questione essenziale vale il titolo di questo vostro incontro policy interi
Nella quotidianità attraverso le nuove sfide della modernità sfide positive come la rivoluzione tecnologica negative come il terrorismo e
Proprio
Per questo
Devo dire che
Anche a livello più diciamo basso sotto il profilo dei rischi rispetto a quello del terrorismo si tratta spesso di contesti a cui si aggiunge la percezione
Sì si giunge alla percezione della in egual pezza della risposta penale di incertezza delle regole che contribuiscono spesso a creare una coscienza diffusa di insicurezza e non c'è bisogno di essere sociologi
Quanto per capire che quando il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri o il Comandante della Guardia di finanza o il capo della polizia o più modestamente il Ministro dell'interno
Comunicano i dati della sicurezza il calo della delittuosità l'incremento della delittuosità
Poi spesso c'è un
Una percezione differente rispetto alla statistica perché il bisogno di sicurezza talmente elevato che da generare una percezione della sicurezza
Che spesso è differente rispetto a ciò che i dati oggettivi ci segnalano come risultati del nostro sistema della sicurezza
Altra
Valutazione che vorrei fare
E
Quindi la prima voleva riguardare il tema del bilanciamento degli interessi la seconda valutazione sulla quale
Io mi sono trovato molto riflettere come Ministro dell'interno è questa qui
Noi
Come forza del sistema di sicurezza del Paese ci sforziamo quotidianamente di spostare l'attenzione dal tema della repressione a quello della prevenzione
E nella ricerca sempre di una collaborazione con la cosiddetta società civile con
Gli organi rappresentativi dei legittimi interessi e allora io vi dico che questa è la nuova frontiera della sicurezza cioè
La sussidiarietà che si inserisce nel sistema della sicurezza
Senza
Volere girare troppo attorno al concetto intendo dire questo
La sicurezza e elemento fondante della sovranità degli Stati cioè è difficile immaginare degli Stati che non siano capaci di esercitare la funzione di giustizia e la funzione di sicurezza difficile immaginare
Senza la spada e senza la bilancia l'esistenza di uno Stato
E al tempo stesso
La modernità ci ha posto la domanda se la funzione di sicurezza si può esercitare esclusivamente con le forze dello Stato
La risposta che ci siamo dati non da oggi non è merito mio stiamo provando ad andare avanti su questo versante perché ritengo che sia la nuova frontiera e che il varco che si apre alla società nel contribuire
Al sistema della sicurezza è grandissima
I patti per la sicurezza
I protocolli di sicurezza le firme continue che noi continuiamo a mettere nelle nostre prefetture d'Italia con l'alto coordinamento dei prefetti e con
L'aiuto di Polizia Guardia di finanza Carabinieri con
Confindustria Confcommercio i rappresentanti degli agricoltori quando si tratta di tutelare il prodotto biologico quando si tratta di titolare di di
Di tutelare la salubrità del terreno dove vengono coltivate le cose che poi noi mangiamo cioè
In tutti gli ambiti del possibile interesse
Della società lo stato in questi anni è andato a cercare un varco di collaborazione cedendo un pezzettino di quella sovranità statuale che rappresenta il
L'elemento fondante di uno Stato per avere un migliore risultato di sicurezza e un livello di sicurezza più partecipata attraverso la realizzazione di quel principio di sussidiarietà
Che poi
E la forma più moderna di libertà
Una sussidiarietà orizzontale attraverso la collaborazione ai sistemi di sicurezza
Dei rappresentanti dei legittimi interessi e una sussidiarietà verticale attraverso la collaborazione al sistema di sicurezza nazionale delle Regioni dei Comuni e delle Province fin qui cioè
Tutti quei
Patti che hanno vincolato non solo con la cosiddetta società civile ma anche con gli altri livelli istituzionali
Il nostro Stato a realizzare obiettivi che riguardino esattamente il sistema della sicurezza mi riferisco i temi della sicurezza urbana mi riferisco i temi
Della videosorveglianza e vi faccio presente ma è solo un link che il tema della videosorveglianza rimanda al tema dell'equilibrio tra privacy e e sicurezza bene sussidiarietà e sicurezza rappresentano la nuova frontiera
Della sicurezza nella nostro tempo della storia
Altro elemento e poi mi avvio alle conclusioni dell'ultimo elemento
L'ultimo elemento riguarda l'Europa e la sicurezza quindi torno a prima ma per sviluppare un altro concetto
Che in un qualche modo poi riguarderà penso anche il ministro della difesa
La
Sicurezza del Paese si esprime anche nella difesa delle proprie frontiere
Nella difesa delle proprie frontiere
Quindi affermata l'idea che la sicurezza si svolge nella Costituzione affermata l'idea che la sicurezza è un valore da bilanciare con altri valori affermata che lei ha sicurezza per rendere più efficace
La sua il suo dispiegarsi ha bisogno anche della Corte non solo dello Stato ma della collaborazione di altri protagonisti della società concludo dicendo un qualcosa che riguarda un tema antico quanto gli Stati
Ossia le frontiere
Il presidio e la difesa delle frontiere elemento fondamentale per la sicurezza di un Paese e allora la domanda è
A questo nostro grande popolo europeo e a questo nostro grande continente europeo
Che ha sa appunto cancellare le frontiere disegnate a colpi di bombe dalle guerre dai moti dei due secoli scorsi
A questo nostro grande continente politico e istituzionale che ha avuto il coraggio di superare e cancellare quasi con la gomma
Le frontiere che ciascuno di noi alle scuole elementare ha visto nella carta geografica dietro la maestra la stessa cosa c'è accaduto alle scuole medie che oggi non esistono più a questo popolo e a queste istituzioni continentali spetta oggi la sfida di
Disegnare bene evidenziare presidiare le frontiere dell'Unione come elemento di sicurezza dell'Unione
Perché perché non esiste al mondo
Anzi non esiste nella storia del mondo una unione di Stati o una confederazione di Stati che abbia cancellato come noi abbiamo fatto con Schengen le frontiere interne senza poi disegnare proteggere quelle esterne
Immaginate le confederazioni di Stati del mondo attuale a cominciare dalla più nota e famosa e immaginate le senza confini interni e senza presidio esterno
E allora
Noi
Come Europa per la sicurezza dell'Europa abbiamo il dovere di fare di più per di segnare sempre in modo più preciso
Le nostre frontiere due per disegnare non intendo ovviamente nuove azioni se non quelle previste dai Trattati e cioè quelle del possibile allargamento ulteriore dell'unione europea e presidiare quelle frontiere
Presidiare quelle frontiere
Da parte di un'Europa che sconta tutt'oggi i limiti
Del mancato compimento di quella che era l'ultima ambizione del Presidente Alcide De Gasperi prima della morte che fu quella della creazione della comuni tali europea di difesa che non vide la luce ancora oggi purtroppo ne paghiamo il conto ma tolto questo inciso il punto delle frontiere
Diventa politicamente determinante ed è la ragione per cui ho espresso anche in forma infatti da qualche soddisfazione per recenti successi dei
Europei in ambito di presidio della frontiera dell'Europa del Mediterraneo centrale ma troppe cose stanno accadendo nell'est dell'Europa per norma
Intercettò conto che oggi l'emergenza il Mediterraneo centrale già domattina potrebbe essere il tema della difesa delle frontiere nell'est dell'Europa
Ecco queste
La mia idea sulla nuova sfida in termini di sicurezza dell'Europa nel suo insieme concludo ringraziando ancora
Il presidente Giovannini per l'invito per avere dato l'occasione ad esponenti del Governo di rendere il dovuto ringraziamento all'Arma dei Carabinieri ed averlo potuto fare in questa sede e all'Arma dei Carabinieri per tutto quello che ha fatto
Per
Il contributo che ha dato alla creazione di un Paese più libero in quanto più sicuro vi ringrazio
Ringrazio il Ministro Alfano per questo suo diciamo appassionato intervento che c'era chiarito le diverse sfaccettature della concetto di sicurezza interna esterno la sussidiarietà veramente dei grandi interessi
Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando
Vorrei ringraziare innanzitutto
Il Presidente del Consiglio del Consiglio di Stato Giovannini
Il comandante generale dell'Arma dei carabinieri che all'ITEA lì per avere promosso ed organizzato questo incontro
Un di ampio respiro e di decisiva rilevanza
Che mette in evidenza il nesso che corre tra sicurezza pubblica legalità costituzionale
Un tema che si affronta non a caso in occasione del duecentesimo anniversario della nascita dell'Arma dei Carabinieri
Che oltre a essere forza armata e corpo di pubblica sicurezza compiti di polizia giudiziaria che ne fanno un partner costante della magistratura requirente
Vorrei ancora salutare e associarmi alle parole del Ministro Alfano non solo l'arma in quanto struttura organizzata ma allarma in quanto ormai valore simbolico del nostro Paese
è un tema che si affronta Palazzo studio Spada che è sede storica della giustizia amministrativa
Una giurisdizione che è preposta garantire in relazione ad un ampio novero di provvedimenti amministrativi la legalità dell'azione pubblica pur nel porto nel perseguimento di compiti di sicurezza
Una giurisdizione altresì che conosce in via esclusiva del rapporto di impiego delle Forze armate di polizia chiamate ad assicurare a loro volta sul territorio la sicurezza pubblica quindi come vediamo un sede quanto mai proprio
Saluto naturalmente i colleghi dei Governi prestigiosi relatori
E tutti i partecipanti e i lavori
Legalità e sicurezza sono temi che nella nostra Costituzione sono legati a quello delle libertà
Come si richiamava Calamandrei scrisse molto su questo messo come ha richiamato il comandante Galli
Credo che sia importante capire
Come dobbiamo declinare oggi il complesso di valori sottesi a legalità e sicurezza
Consapevoli che ci muoviamo in uno scenario complesso che non si esaurisce nella prospettiva in terra ma involge contesto internazionale dei rapporti tra diritti sicurezza libertà
E dunque come dobbiamo intendere oggi la sicurezza una volta superati gli angusti confini della Consip concezione tradizionale ancorata i concetti di ordine e di sicurezza pubblica
Certo resta l'essenziale le funzioni statali di prevenzione e repressione dei reati che aggrediscono i beni giuridici che compongono il patrimonio di diritti dei cittadini
Ma quelle stesse funzioni devono essere interprete interpretate in un costo intesto sociale di straordinaria complessità e come tale ricco di contraddizioni
In questa dimensione
Appare un modo diverso plurale e dinamico di pensare la sicurezza che va ben oltre la dimensione di garanzia dei diritti realizzata mediante la temporanea compressione di alcune libertà
Poi che esige anche l'approdo la promozione dei diretti dei diritti medesimi
Tutto questo è già
E in questo palazzo segnalata la lungimiranza prefigurato nella nostra Costituzione
Dove troviamo la funzione di garanzia della sicurezza nessuno può essere privato della libertà personale se non dietro provvedimento dell'autorità giudiziaria
Ma anche la sicurezza sociale cioè il dovere di promuovere un sistema di diritti positivi che compone lo status delle persone
Siano essi o meno cittadini italiani
E da questo punto di vista credo che questo aspetto vada richiamato con maggior forza perché se guardiamo i recenti decenni è proprio questo tratto della sicurezza che è stato oscurato da un dibattito che ha messo l'accento soltanto sulla sul nesso tra sicurezza ed ordine pur
Anche nell'Unione europea la dimensione della sicurezza viene sempre declinata assieme alla libertà e alla giustizia intrepidi pilastri dell'Unione fino al Trattato di Lisbona
Il diritto alla sicurezza riconosciute espressamente o della carta la carta di intimità con propria configurazione autonomo autonome accolte collocato insieme i diritti di libertà come strumento per la migliore esplicazione
Occorre dunque essere consapevoli
Che la sicurezza dei cittadini non si esaurisce nella tutela dell'ordine pubblico ma richiede l'adozione di politiche positive per assicurare la piena attuazione dei diritti ed allo stesso modo occorre avere sempre presente
Che in un sistema costituzionalmente orientato solo il legame e lo stretto rispetto del principio di legalità rende legittimo il potere statale di intervenire anche in modo proattivo nelle istituti e le situazioni che ledono che ledono i diritti fondamentali
Il Ministro Alfano ha richiamato un tratto fondamentale di questo tema cella lambito dell'esercizio
Di questa azione
La dimensione nazionale evidente sempre più angusta ma ancora non siamo nelle condizioni di poter parlare della nascita dello sviluppo dello sviluppo di un efficace giurisdizione a livello europeo
La fatica con la quale
Anzi
Lavora attorno alla costituzione della Procura europea che pure è un soggetto con un ambito strettamente delimitato quello del contrasto alle frodi transfrontaliere
è segno di una difficoltà dell'Unione europea a immaginarsi come spazio unico di giustizia
E questo può diventare un dato drammatico nel momento in cui il fenomeni di internazionalizzazione delle organizzazioni criminali divengono sempre più forti rapidi
E mutevoli devo dire che da questo punto di vista richiamo spesso
Una
Affermazione dire una profezia di Giovanni Falcone contenuta nel suo
Noto libro cose di Cosa Nostra nella quale
Accanto a quella giustissima e spesso richiamata affermazione secondo la quale l'organizzazione mafiosa è una
Organizzazione storicamente determinata e quindi come tale
Ma
Vink civile
Falcone mette in guardia rispetto al fatto che alcuni dei limiti che impediscono uno sviluppo sovranazionale
Delle organizzazioni criminali rischiano rischiano di cadere rapidamente i limiti linguistici le difficoltà di comunicazione stiamo parlando della fine degli anni ottanta oggi questi limiti e in queste barriere sono ampiamente crolla
I limiti linguistici per ovvie ragioni perché le seconde e terze generazioni hanno studiato le lingue sono in grado
Di
Dialogare e di costruire emessi allora forse persino imprevedibili e
E le lo sviluppo delle tecnologie consentono una Korn collegamenti sempre più fitti da da questo punto di vista diventa ancora più drammatica
Il ritardo con il quale
Si riesce a costruire una giurisdizione e funzioni di repressione nella dimensione sovranazionale
E per questo credo che il semestre di presidenza italiano debba essere tutte impegnato per far sì che si possono fare concreti passi avanti in questa
Dimensione
Ma torno all'ambito nazionale
Nel quale il compito fondamentale dello stato e resta la gestione di un sistema efficiente controllato di prevenzione di repressione dei reati
L'esecuzione penale
Costituisce lo strumento primario se oppure non unico di ripristino della legalità e rappresenta il contenuto concreto della risposta punitiva pubblica alla Commissione di un reato
La sanzione per sua natura deve mantenere una parte afflittiva che soddisfi l'esigenza di dare contenuto effettivo alla punizione
Tuttavia la pena non può essere contrari al senso di umanità e deve avere come obiettivo la rieducazione del condannato secondo quanto disposto dall'articolo ventisette della nostra Costituzione
Per molto tempo le politiche di materia di sicurezza sono state orientate verso il rafforzamento degli strumenti sanzionatori
L'introduzione di nuove fattispecie di reato l'innalzamento delle pene la preclusione all'accesso di benefici penitenziari per alcune categorie di reati
Costituiscono gli strumenti più frequenti e sicuramente la più facile risposta ad un bisogno di sicurezza che spesso non è come
Spiegava
Il Ministro Alfano neppure reale ma soltanto percepito o indotto dare risalto forse eccessivo di notizia di cronaca che indignano e Gennaro e generano richieste di risposte immediate
La politica spesso direi quasi sempre negli ultimi anni seguito questa facile strana
Di conquista del consenso puntando sull'idea che il rafforzamento dello strumento sanzionatorio apparentemente a costo zero potesse garantire una diminuzione dei reati una maggiore sicurezza
Nell'ambito di questa linea di tendenza generale
Si è lentamente fatta strada non solo in Italia una politica della repressione penale sempre più orientata verso categorie di soggetti si pensa i clandestini tossicodipendente recidivi più che alle singole fattispecie di reato
Il determinarsi delle scelte di quello che è stato definito il diritto penale del nemico è probabilmente l'indicatore più chiaro della crisi dei sistemi di welfare
L'espandersi di fenomeni che producono insicurezza soci
Alle come l'immigrazione dipendente le mie l'emarginazione sociale a determinate in tutta Europa un vertiginoso aumento dei tassi di carcerazione offrendo l'illusione di un contenimento dei rischi
Quasi che rinchiudere in carcere potesse bilanciare il mancato cattivo governo di queste nomine di cui il crimine è spesso espressione
Nel nostro Paese i risultati per queste scelte hanno prodotto che hanno prodotto sono stati talvolta per di quanto è avvenuto negli altri Paesi europei
Il proliferare delle fattispecie penali e la farraginosità delle procedure hanno prodotto l'ingolfamento della macchina giudiziaria con un duplice effetto
Solo apparentemente in contraddizione
Un intollerabile sovraffollamento delle strutture penitenziarie accompagnato dalla sensazione diffusa di inefficienza del sistema
E di incertezza della pena fino a produrre soprattutto per alcuni reati come quelli dei cosiddetti colletti bianchi una rete radicata sensazione di impunità
La visione del carcere come baricentro del nostro sistema penale ha con il tempo indotto all'introduzione di correttivi finalizzati a contenere il rigore del Codice Rocco
Si pensi alla sospensione condizionale della pena la prescrizione alle tenuti generiche alla sospensione dell'esecuzione della pena se di fatto ha prodotto un vero e proprio doppio binario favorito dalla complessità del nuovo processo penale introdotto nel mille
Novecento ottantanove
Una giustizia penale veloce rigorosa per alcune categorie di reati di soggetti lente dell'efficace peraltro complessivamente un sistema di repressione inadeguato nel fornire risposte capace
Di sostenere il bisogno reale di sicurezza di una moderna Società europea
Su tale sistema è intervenuta come è noto la Corte costituzionale che ha dichiarato incostituzionali svariate di quelle previsioni sopra menzionati e da fare
All'effetto carcere Oggiano per categorie sociali quali clandestini tossico dipendenti recidive
E oggi le stesse sanzioni delle stesse Sezioni Unite della Cassazione hanno ritenuto che il diritto fondamentale alla libertà personale debba prevalere sulla intangibilità del giudicato fondato su norme per il penale dichiarate incostituzionali
E chiedeva conseguentemente procedersi Arif alla rideterminazione della pena nel caso di sentenza di condanna basate su norme penale incidenti sul trattamento sanzionatorio che siano dichiarate costituzionalmente illegittimo
Ma credo che vada riconosciuto non solo la giurisprudenza ma anche al Parlamento che devo dire i primi passi importanti sono stati fatti dal pre dal qui presente il Ministro Alfano penso nel modo in cui è stato affrontato in termini il tema della
Sovraffollamento carcerario
Di avere invertito una tendenza
A rispondere con sanzioni penali a problemi sociali interventi legislativi dell'ultimo a degli ultimi anni sono stati determinati non solo dall'esigenza di far fronte alla grave situazione del sovraffollamento carcerario
Che ha portato alla condanna dell'Italia da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo nel caso Torregiani
Tali interventi sono stati rivolti anche a realizzare un'alleanza tra le diverse componenti del tessuto sociale per ottenere una maggiore sicurezza attraverso il recupero del reo ed il depotenziamento della spinta a delinquere
Con la nuova strategia normativa se inteso inoltre andare incontro alle raccomandazioni del Consiglio d'Europa in favore delle cosiddette sanzioni di Comuni sanzioni di comunità
Ovvero delle pene che non contemplano la segregazione del condannato dal consorzio civile ma che hanno l'obiettivo di recuperare con le particolari motivi dall'Italia espiazione della pena i rapporti e la relazione tra l'autore del reato e il contesto sociale
Le possibilità che si offrano in questo campo sono molteplici e non del tutto inesplorati neppure nel nostro ordinamento e attingono all'ampio catalogo delle misure di giustizia riparativa di mediazione penale dei lavori di pubblica utilità
L'abolizione di alcune previsioni della legge ex Cirielli in tema di di limiti alle misure alternative alla detenzione per i recidivi
Il rafforzamento delle misure alternative alla detenzione l'introduzione di strumenti sanzionatori diversi dal carcere gli interventi in materia cautelare ed infine la messa alla prova anche per
Gli adulti
Tutti i provvedimenti che spesso può condotti con maggioranze che andavano molto oltre quelle che sostenevano il Governo segnano l'inizio di un reale percorso di cambiamento nel sistema della repressione penale nel nostro Paese
è rilevante in particolare l'introduzione della messa alla prova processuale
L'istituto della probe action già previsto nell'ordinamento nell'ambito del processo minorile
Quale autonoma causa di estinzione del reato per le fattispecie meno gravi con la previsione di un programma di recupero personalizzato che prevede la prestazione di lavoro di pubblica utilità o altre condotte ripara Tartori est e se possibile risorsa ARCI torio
Costituisce indubbiamente un'importantissima innovazione
La misura si affianca ripristino della possibilità di ammissioni lavori di pubblica utilità per coloro che sono gran parte degli autori dei reati che commettono il venti leciti rilievi entità legate agli stupefacenti facenti contenuta nel decreto legge
Trentasei del due mila e quattordici
L'aver attribuito a questi provvedimenti l'etichetta di svuota carceri o indulto mascherato
è sintomo di superficialità e di rincorsa del consenso che talvolta non appartiene solo alla politica ma anche a coloro che portano la responsabilità di formare le convinzioni della pubblica opinione
L'aver superato queste spinte è stata la prova di buona politica vedi forza unitaria del Parlamento
Credo sia superfluo ricordare che tutti i più autorevoli studi scientifici di carattere sociologico criminologico hanno dimostrato come non vi sia nessuna correlazione tra aumento delle sanzioni e tasso di carcerazione e diminuzione dei reati
Aggiungo il fatto che la
Dinamica che ho provato ad illustrare porta oggi ad un paradosso il nostro il Paese uno dei Paesi che spende di più per il proprio sistema penitenziario ed è di gran lunga uno dei Paesi con più alto tasso di recidiva tra i grandi Paesi fondatori europee
Allo stesso modo è notte noto come tutti il tasso di recidiva di chi sconta tutta la pena in carcere infatti sia di gran lunga superiore a quello di chi viene avviato a percorsi alternative alla detenzione
Le scelte compiute mirano a rafforzare il sistema dell'arte sicurezza puntando su reinserimento e sulla diminuzione dei rischi diretti re di reiterazione del reato si tratta di politiche per la sicurezza
Oggi dobbiamo proseguire su questa strada difficile distinti per significando sempre più la tipologia delle sanzioni penali diverse dal carcere di incidendo allo stesso tempo sulla rapidità ed effettiva ed effettività delle decisioni giudiziale
In entrambi i casi si tratta di
Indicazioni che più volte sono giunte dal Presidente della Repubblica che credo si stiano trasformando progressivamente in diritto positivo
Mi sia permesso ora qualche breve differimento
Per quanto attiene
La possibilità di raggiungere questi obiettivi
Il lavoro di recupero dalla devianza deve però presente proseguire nel perimetro
Anche esterno al carcere
Attraverso una rete degli Uffici dell'esecuzione penale esterna destinate ad es ad assumere sempre più il ruolo centrale nelle politiche del trattamento
In questo senso assume un'importanza decisiva lo schema di riorganizzazione del Ministero della giustizia
Nel quale compresa una radicale rimodulazione del funzionale del settore penitenziario rispondente all'esigenza di definire una struttura organizzativa
Che abbia come mandato specifico l'esecuzione di tutte le misure alternative e le sanzioni sostitutive la detenzione
Contemporaneamente questo implica anche una progressiva trasformazione della polizia penitenziaria che da polizia della pena deve sviluppare il sottratto di polizia del trattamento
Tale scelta al male appare ormai possibile anche
Necessaria per diverse considerazioni
In primo luogo per il fatto che può considerarsi stabilizzata la prospettiva l'incremento della sanzione penale da spiare in comunità ovvero nella società civile
Destinata progressivamente a diventare all'interno del sistema dell'esecuzione penale il settore numericamente più rilevanti
In secondo luogo e conseguentemente per la necessità di avviare la costruzione di un'organizzazione che non solo per la specificità del mandato conferito ma anche per le potenzialità di autonomo si Lupo possa corrispondere in modo più adeguato alla crescita del settore
Con il nuovo Regolamento di organizzazione del ministero si prevede un dipartimento per la giustizia minorile e di comunità così realizzando sì una semplificazione del sistema dell'esecuzione penale
Poi si cosa poiché si costituiscono due dipartimenti ciascuno incaricato di adempiere ad una missione coerenti
L'una la detenzione negli istituti di pena l'altro le pene non detentivi nel contesto sociale di appartenenza
Si propone così l'unificazione di due sistemi quello minorile quello dell'esecuzione penale esterna che presentano affinità significativi e non solo per il Comune orientamento a lavorare per il reinserimento nel territorio
Ma anche sul piano organizzativo e delle metodologie operativi
Si tratta infatti di sistemi che adattano come canone imperativo l'elezione di
Le di elezione la presenza nel territorio e l'intervento individuale comunitarie dirette lo sviluppo l'integrazione con le reti territoriali in particolare con gli enti locali quello sviluppo della sussidiarietà cui faceva riferimento il ministro al FAS
Vorrei
Concludere
Guardando all'altro aspetto della vicenda e specchiata richiamandolo soltanto come titolo naturalmente affianco a questo lavoro c'è un lavoro di
Costruzione di un processo penale più efficiente
I tempi attraverso i quali si c'erano i processi del nostro
Paese sono un elemento che mette in discussione lo stesso concetto di sicurezza perché quelli esemplarità che deve venire dalle istituzioni è spesso sconfitta da vicende giudiziarie che
Vanno nel nulla causa appunto di percorsi eccessivamente farraginose in questo senso vi è uno sforzo del Governo che verrà puntualmente illustrato nelle prossime settimane è una strategia compiuti
Si tratta però oggi di ricordare
Che questo obiettivo deve essere un obiettivo di carattere fondamentale una questione essenziale
La revisione dei termini di prescrizione il superamento di alcuni passaggi
Che si sono che si sono creati come superfetazioni rispetto al Codice del mille
Novecentottantanove
Sono gli interventi che dobbiamo
Rapidamente mettere in campo
E lo dobbiamo fare ricordando un'indicazione che viene da un grande italiano quest'anno si celebrano i duecentocinquanta anni
Della pubblicazione del libro dei diritti e delle pene di Cesare Beccaria ho voluto ricordare in apertura del
Vertice europeo del vertice europeo dei conti dei ministri della Giustizia quest'a Milano questa ricorrenza
E l'ho voluto fare richiamando queste parole quanto la pena sarà
Più pronta e più vicino al diritto Co.Al.Be. al delitto commesso
E la sarà più giusta e tanto più utile
Serve mirabilmente la piena
Stringere sempre più
Lì in
La Commissione tra il misfatto e la pena e questo potrà essere di esempio al
Ai cittadini ecco la
Credo che questo richiamo debba essere uno degli elementi che caratterizzano il nostro impegno lo sforzo che dobbiamo
Compiere naturalmente nel rispetto delle garanzie fondamentali previste dalla nostra costituzione
Vi ringrazio per l'attenzione e auguro un buon lavoro
Grazie al Ministro Orlando
Che ha sottolineato un altro aspetto della sicurezza che in quello appunto della pena
Applicazione della pena della
L'esecuzione della pena
Richiede che pone una quantità di questioni darla
Celerità del giudizio quindi dal
Da dallo intempestività del della sentenza del giudicato parla esecuzione della pena la certezza della pena e poi al recupero del del condannato tutti i problemi
Ancora aperti purtroppo qua nel nostro Paese va sui quali credo il Governo Ministro della giustizia si sono incamminati per trovare delle soluzioni adeguarci
Allora Ministro della difesa Roberta Pinotti
Buongiorno a tutti grazie per l'invito e grazie soprattutto per aver organizzato questo importante convegno voluto dal Consiglio di Stato
I dal Comando generale dell'Arma dei Carabinieri immigrante ringrazio il presidente Giovannini generale Galli pelli
Per aver pensato a questo punto fondamentale che diventa un momento di riflessione
Che penso possa fare fare dei passi avanti
Perché c'è c'è bisogno su temi di questo tipo anche di potersi confrontare importante per esempio che siamo presenti in tre Ministri che comunque sviluppano lo stesso tema dai tre punti di vista diversi
Che sono legati alle proprie competenze
E
Ovviamente poi con tutti con tutti i relatori che hanno pensato ragionato sul tema che avete proposto
Diceva il Ministro Alfano nella sua
Introduzione dice potremmo fermarci al titolo dice la funzione di sicurezza nella legalità costituzionale e rispetta questo dice quando penso all'Arma dei Carabinieri e leggo questo titolo
Dice poi ho sviluppato altri concetti ma
Qua c'è già racchiuso il tutto
Io vorrei aggiungere
Ed è qualche cosa
Che abbiamo ascoltato anche dell'introduzione generale Galli temi però la cifra particolare lui i carabinieri interpretano questa funzione perché poi ciascuno diciamo nell'ambito della rappresentazione
E dell'espressione di un proprio compito istituzionale mette qualcosa di più comunale
Ma uno spirito un modo di interpretare queste cose
E
La prossimità la vicinanza all'amicizia al cittadino questo queste elemento
è veramente
Un dato peculiare costitutivo fondamentale che rende i nostri carabinieri unici questa in questa loro capacità lo voglio sottolineare perché
Loro lo traducono
Nel loro modo di essere quindi la decisione di avere le stazioni il più possibile diffuse su tutto territorio e la sofferenza che i carabinieri provano a quando
I rischi diciamo dei tagli potrebbero mettere a repentaglio questa loro decisione e così come tipo di formazione che fanno
Per coloro che decidono di fare i carabinieri dove questa spinta sentirsi amici e vicini ai cittadini all'elemento fondamentale
Allora
Se questo è il modo
E con cui in particolare come pare di poter interpretare la scelta che l'Arma dei carabinieri negli anni ha configurato come la propria anima il proprio modo particolare di essere vicino alla
Ai cittadini alla patria
Non possiamo non mettere in relazione questa scelta con quello che dicevano anche i ministri che mi hanno preceduto
Da un lato il bisogno di sicurezza un bisogno fondamentale un bisogno primario
E diciamo un prerequisito
Non è solo un prerequisito per la sicurezza economica per poter
Produrre per potere creare ricchezza e anche un prerequisito per poter stare bene per potere vive una quotidianità formale l'anziano che ha paura di uscire di casa
Perde un bene fondamentale quindi abbiamo un compito
Davvero importante che è quello del benessere della serenità in senso ampio perché certamente c'era lotta alla criminalità ma come si diceva prima la percezione di insicurezza che può derivare da molte cose
è qualcosa che noi dobbiamo combattere perché non importa
Se un cittadino si sente insicuro
Perché esiste il crimine o perché ha paura di di essere spinto diciamo da da bulli se esce da casa quello di cui non ci dobbiamo preoccupare che non possa fare questo e allora l'attenzione e la vicinanza al cittadino ci consente di avere
Quelle lenti giuste per capire di che cosa c'è bisogno staccio sono strumenti diversi ovviamente ma questo
è fondamentale
La centralità di questo bene tale nelle dinamiche di un Paese chi come l'Italia vive con pienezza di valori come la pace la libertà la democrazia che essa non poteva non tour Montrone pare tutela sentivano una nostra Carta costituzionale ove alla sicurezza si fa più volte espresso richiamo come ad un bene collettivo di fronte al quale come già evidenziato quest'oggi
Persino la libertà individuali possono recedere
Qual è il contributo della difesa
Difesa negli attuali statuali finalizzate a garantire la sicurezza esterna della nazione costantemente chiamata recitare un ruolo centrale proprio in ragione dell'investitura formale che le viene in primis dalla Costituzione
E poi dalla legge sull'ordinamento militare che disegno rispettivamente cornice contenuti delle funzioni rimesse alle forze armate delineano i compiti che esse sono chiamate a svolgere
L'assolvimento di tali compiti tuttavia è stato caratterizzato nel tempo da evoluzioni connesse al progressivo mutamento dei concetti sia difesa che di sicurezza il cui significato oggi è ben lontano da quello al quale sino all'ultimo decennio del secolo scorso
Hanno fatto riferimento la democrazia e di tutto il mondo e che era improntato su una tipologia di minaccia all'integrità gli interessi della nazione caratterizzata da contorni ben definiti
Il mutamento della minaccia sempre più multiforme talvolta indefinita comportato una necessaria revisione dell'idea di sicurezza e difesa e con essa delle metodologie attraverso le quali garantirle
All'interno come all'esterno dei confini geografici del Paese con sforzi sempre più sinergici
E divenuta infatti sempre più ravvicinati in questo senso la valutazione l'attuazione delle strategie concernenti la difesa militare e la sicurezza pubblica collettiva
è evidente in vero che le minacce di oggi tendono a sovrapporsi sui due settori anche impiegando i medesimi strumenti operativi e quello che ha
Ha detto il Ministro Alfano
Nel parlare delle sua diciamo relazione sui temi della sicurezza vista dal punto di vista il Ministro dell'interno
A questa potenziale convergenza delle minacce deve appunto corrispondere la compartecipazione di attori funzioni e mezzi con ricadute non solo sul piano squisitamente operativo
Ma anche su quello politico istituzionale ove quindi necessario un sempre crescente coordinamento anche funzionale fra diverse istituzioni
Queste sono le ragioni che hanno richiesto il sempre più frequente ricorso alle capacità dello strumento militare anche in aree molto distanti dal territorio nazionale intese in senso geografico
E ciò in ragione della necessità da un lato di avanzare la linea di difesa del Paese dalle aggressioni esterne contrastando fin dalle loro roccaforti storiche potenziale bellico delle organizzazioni criminali internazionali di matrice terroristica
Dall'altro di realizzare la tutela più possibile estesa degli interessi nazionali
Questi ultimi in particolare possono essere racchiusi in due cerchi concentrici
Nel primo quello più interno trovano posto gli interessi che in quanto attinente a situazioni e realtà che possono compromettere direttamente la sicurezza della nazione vengono normalmente definiti come vitali
Primo di questa categoria di interesse è quello dell'unità nazionale la cui salvaguardi attiene alla conservazione non solo fisica dello spazio territoriale ma anche politica in necessariamente culturale
Adesso fanno da corollario la cosiddetta geografia di sicurezza attorno ai confini per noi naturalmente in primo luogo il Mediterraneo neanche di questo ho sentito e con il mi ministri che mi hanno preceduto l'imprenditoria strategica la sicurezza energetica e quella economica
Del secondo cerchio quello più estendo fanno invece parte quegli interessi politicamente classificati come strategici e transnazionali e la cui compromissione può comunque determinare sebbene in maniera immediata
Negative ripercussioni sulla sicurezza del Paese Fresi figurano l'agibilità dello spazio cibernetico il consolidamento del ruolo politico delle organizzazioni internazionali la sicurezza sanitaria oggi più che mai attuale
E non ultima la stabilizzazione delle aree di crisi
Ho tenuto a sottolineare questi ultimi aspetti perché sovente nella dialettica politica si tende a trascurare che la difesa
Da un lato costituisce un compito non delegabile da parte dello Stato attraverso cessioni di una quota parte di questo bene comune verso il basso quasi fossero possibili fenomeni di privatizzazione della difesa stessa
Dall'altro deve tendere alla condivisione dettata anche da ragioni economico-finanziarie di peculiari capacità degli Stati in ambiti sovranazionale
Nei quali addivenire ad una virtuosa compartecipazione di responsabilità e di impegni l'Europa evocata eccitata l'intervento del ministro dell'interno all'intervento del Ministro della Giustizia
Certamente anche per la difesa è un tema fondamentale e ci sentiamo un po'impotenti
Per il fatto che da troppo tempo ne parliamo nei convegni ma gli strumenti che finora abbiamo messi in campo per costruire effettivamente un sistema di difesa europeo sono poverissimi
E e questa
Oggi secondo me la così una delle frontiere fondamentale della politica in Europa
Se noi vogliamo essere credibili
Anche credibili per gestire effettivamente la sicurezza nel mondo non possiamo continuare immaginare
Che Stati anche sempre più in difficoltà economicamente dove quindi è difficile pensare di poter sviluppare tutte le necessarie strumenti per poter intervenire
Non debbano in un contesto come loro OPA immaginare delle complementarietà
Dove
Si decide quali specializzazioni e ciascuna nazione poi porterà il proprio apporto
è un primo passo di cessione di sovranità che noi dobbiamo pensare di immaginare ma ad oggi per gli strumenti che abbiamo in campo
Da un punto di vista normativo è complicato allora ci vuole una forte volontà politica ancor prima anche una revisione delle norme dei trattati perché comunque si riesca a fare un passo avanti
è uno dei temi che io sto trattando nella
Elaborazione del Libro bianco della difesa un libro bianco che abbiamo voluto
Il più attento possibile a contributi anche esterni per un problema che può riguardare la difesa è quella di non essere compresa
Per troppo tempo noi abbiamo immaginato che essendo una funzione così importante così fondante dello Stato
Potesse essere capitato a tutti tutti i cittadini non è così noi dobbiamo spiegare perché oggi serve la difesa perché proprio perché i confini sono cambiati e prima era più
Facilmente comprensibile per tutti che laddove qualcuno poteva invade tutti diciamo nei suoi confini tu avevi bisogno di difenderti
Oggi il concetto di difesa va spiegato perché l'ente e più lontano e più indiretto capirlo cioè fare il
Passaggio per cui
Capire che in Afghanistan e da quelle diciamo centrali terroristiche possono venire dei rischi per te è meno immediatamente percepibile che non il fatto di immaginare che qualcuno possa passare i cui confini arrivare sul PUT ritorno quindi abbiamo
E qui è un compito della politica il compito di spiegare di spiegare perché serve la difesa perché bisogna spendere dei soldi per la difesa perché non possiamo fare a meno oppure in un momento di crisi di difficoltà
Di destinare le giuste risorse a questo settore
Quindi stiamo lavorando ovviamente su due fronti da un lato capire effettivamente oggi dentro una dinamica sempre
Dovrà essere più connessa con gli alleati quali sono le esigenze sulla base delle minacce che si possono prefigurare
Ma l'altro obiettivo del Libro bianco e anche quello di
Potersi fare capire dall'esterno cioè comunque avere un'interrelazione quindi già nell'elaborazione né stiamo
Accogliendo contributi che vengono da università più attento
L'ultimo incontro è stato anche il fatto che i movimenti pacifisti dove lo abbiamo ascoltato loro punto di vista perché il tema della difesa della sicurezza alimentare un patrimonio condiviso dall'opinione pubblica con i punti di vista diverso che ci possono essere
E questo lavoro ovviamente avrà una una sua un suo momento
Di punto di riferimento a dicembre ma non si chiude non si chiude perché per esempio questo libro bianco che abbiamo e lavorati impartite elaborati per la prima fase in particolare quelli esteri
Dovrà venire delle interrelazioni molto più forti con gli interni con lo sviluppo economico con tutti gli altri ministeri in questo senso questi vi è
Dello Stato che si fa sinergico invece che duplicare capacità immagina come insieme rafforzare le capacità che ha
Ecco dovrebbe essere un po'l'anima di come costruire le nostre necessità
Ovviamente parlando diciamo del con testo giuridico non posso non citare l'articolo undici della Costituzione
Che va letto nella sua interezza non so perché ma alcuni si fermano soltanto le prime righe l'articolo undici per chi lo richiama bisogna che venga richiamato completamente per come è scritto e quindi
Afferma cura affermando a chiare lettere ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà dei popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
Ricorda come il nostro Paese ammetta condizione di parità con gli altri Stati delle limitazioni di sovranità siano funzionale di un ordinamento capace di assicurare la pace la giustizia tra le nazioni
Promuovendo e favorendo le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo
Spiegare l'articolo undici della Costituzione mi consente anche se non è semplice diciamo trovare udienze in tutti i contesti però io credo che piano piano le cose stanno così stanno cambiando di spiegare perché servono i sistemi d'arma
Cioè se io debbo poter
Non perché non vogliamo aggredire la difesa vuole proteggere vuole aggredire ma per proteggere
Non devi poter disporre di quegli strumenti che ti consentono di intervenire laddove
Qualcuno invece vuole aggredire
Allora anche diciamo i sistemi d'arma più complicati da capire però oggi nell'opinione pubblica vanno spiegate in questo contesto non possono e non devono essere un'esibizione di Potenza
Ma
Devo capire se quegli strumenti mi possono servire per evitare che qualcuno possa possa capire
Ovviamente il centro dell'articolo undici della Costituzione il riferimento alle organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo e come dicevo
Prima noi non possiamo più pensare al concetto di difesa e non lo possiamo fare anche proprio per quello che c'è scritto in Costituzione oltre che per una convinzione profonda senza
L'idea del fatto che noi ci muoviamo dentro un sistema di organizzazioni internazionali Illy viene la legittimità
Mi piace tuttavia sottolineare in questa sede anche un aspetto che sotto il profilo della veste costituzionale della funzione di sicurezza assolta dalle Forze armate non è affatto di secondaria importanza mi riferisco in maniera particolare al principio della
Loro conformità allo spirito democratico della Repubblica prescritto un articolo cinquantadue della legge fondamentale
Da tale principio si ricava infatti per derivazione un ulteriore importante profilo di legalità della menzionata funzione di sicurezza delle Forze armate che si rinviene appunto nella legittimità dello strumento attraverso il quale
Detta funzione viene esercitate che costituisce essa stessa ulteriore garanzia di sicurezza
A me piace molto andare giuramenti anche dei giovani allievi delle scuole diciamo dell'età dell'ICI o perché comunque il giuramento è giurare sulla Costituzione questa è la parte fondi è la cosa fondamentale
Sono un apparato militare consapevolmente ispirata a quei valori da quelle libertà fondamentali che ha il privilegio dell'onere incondizionato di difendere l'effettivamente garante e sono un apparato
I dati che in questi termini si vedrà accompagnato dalla fiducia dall'approvazione del Paese mentre si trasforma in uno strumento sempre più efficiente performante rispetta la mutevolezza delle sfide
La storia recente delle nostre Forze Armate ci ha infatti dimostrato la necessità di una loro straordinaria quanto indispensabile capacità di attacco di adattamento pure su
L'ignaro e che sono fra
Diciamo le le parti di Stato che si sono più trasformate in questi anni in grado di assicurare le sempre va sempre maggiormente richieste di flessibilità proietta abilità interoperabilità
Tali ultime caratteristica ascrivibili prevalentemente delle Forze armate connotate da una spiccata vocazione internazionale di alta debbono connotare anche lo strumento in patria
è doveroso infatti ribadire che la sopravvenuta necessità di prevenire e fronteggiare in ambito extra territoriale pericoli minacce non solleva certamente le Forze armate anzi dal dovere di contribuzione alla difesa della collettività entro i confini
Peraltro questo deve avvenire attraverso un progressivo riavvicinamento alla cittadinanza poiché garantire sicurezza nell'interpretazione che oggi diamo a questo termine
Non significa più è solo fornire prevenzioni assicurare interventi repressivi in una cornice di generare efficienza professionalità ma corrispondere al desiderio della collettività di toccare lo Stato
Di beneficiare
Del suo concreto supporto e di sentirsi tutelato sotto nuovi profili corrispondenti alle sue rinnovate esigenze per questo io ho sentito l'urgenza che in una situazione drammatica come quella dell'alluvione di Genova ci fossero
Divise certi ci fosse comunque lo stato presente visibile cittadini oltre l'ostacolo tra fatto era assolutamente necessario per le condizioni debellata
Di quella città oggi purtroppo anche Parma e Sanga diciamo gli interventi che sta facendo le nostre forze armate che il nostro esercito in particolare in questo momento sono molte
In tale ottica infatti assolutamente necessario mantenere e rafforzare quei legami con il territorio e con la popolazione che caratterizzano l'esercito di servizio
è fondamentale alla domanda che cosa servono le Forze armate noi dobbiamo rispondere
Rispetto a quella risposta più immediata che
Rappresenta qual è l'insicurezza che ci viene dal mondo ma anche con il fatto che quando è necessario quando possono concorrere nella sicurezza interno alle forze armate devono esserci
I carabinieri sono infatti il principale depositare Dell'Atti peculiare capacità italiana di sviluppare la cosiddetta polizia di stabilizzazione
Una funzione che come ho già avuto occasione di dire si colloca a metà strada fra l'intervento di difesa militare quello tipico a tutela della sicurezza pubblica
Si tratta di un modello culturale ed operativo dell'Arma approntati in funzione delle modernissime missioni internazionali
E che si fonda sull'impiego all'estero di reparti di polizia ad ordinamento militare dotati di straordinaria riconosciute capacità di dialogo interazioni
Tanto con le forze armate quanto con le polizie ad ordinamento civile che con le locali comunità
Tali reparti impiegati nella vigilanza del territorio nel controllo della folle nella raccolta informativa fanno proprio della loro connaturata vocazione per la Pro
Sì Mita al cittadino e qui l'esperienza in patria sperimentata mi duecento anni di storia istituzionale che proprio quest'anno siamo orgogliosi di festeggiare con i nostri carabinieri
Questo è il loro punto di forza fattori di successo che fin dagli anni Novanta voluto la condivisione di questo modello con la NATO l'Unione europea le Nazioni Unite
Ecco infine per concludere permettetemi di ricordare tutti coloro che nella difesa e nell'Arma dei Carabinieri proprio per questo hanno lasciato la vita proprio recentemente purtroppo con il comandante generale dell'Arma sono stati come reale di un giovane carabiniere ecco non dimentichiamoci mai che
Insieme a tutto
Questo valore per rispondere alle richieste che la Costituzione che bisogno di sicurezza cioè
Ci sono a volte dei dolori e dei lutti che lasciano profondamente sconvolte famiglie comunità locali
Grazie alla Ministro Pinotti che ha sottolineato un altro aspetto uno dei tanti aspetti della sicurezza quello della difesa esternando la difesa dello Stato
Il che ci riporta alle caratteristiche proprie dell'Arma che insieme Forza di sicurezza forza difesa
E credo che aprono questi aspetti sono quelli che più apprezzati delle missioni internazionali dove pure credo siano strettamente congiunti nella operatività locale
Allora iniziamo il convegno
Con le relazioni
Inizia
Vieni qua
Cinque minuti andasse pericolo allora mi suggerisce il con in con Presidente Dellai convegno un cinque minuti di sospensione
Noi
Ma
Allora ricominciamo
Vi prego di sedere
Vi prego di sedere
Ricominciamo con le
Le relazioni
Allora per favore a comandate voi
Per favore se
Seduti
Asservire grazie
Allora cominciamo
Con le relazioni
Inizia il presidente Giancarlo Coraggio
Giudice dalla Corte costituzionale
Sì
Va bene
Sentenza
Va bene
Verificherò così inizio questa volentieri mi
Orditura
Allora cominciamo perché il tempo verrebbe che stringe dei venti minuti iniziali giacciano risulta un quarto d'ora
Dunque
Siamo rimasti in pochi da il semplice annuncio delle mia relazione ha causato la fuga di massa negli anni pensiamo alla fine chi rimane e chi resiste
Signori aveva un po'di ordine
Allora
Gli interventi veramente corposi che ci sono stati fino ad ora hanno dato ecco il caso di dire sostanza e corpo a questo istituto della della sicurezza
Come è inevitabile visto che qui festeggiamo l'Arma dei carabinieri quindi di istituzioni in prima linea
Appunto nel garantire la sicurezza e l'ordine pubblico anziché a questo proposito
Permettetemi di associarmi alle ringraziamenti li congratulazioni gli apprezzamenti espressi dal presidente Giovannini allarma tramite generare Galli tende al quale mi lega
Una antica e amichevole conoscenza dei tempi i tempi napoletani
Ho naturalmente la mia relazione si muove
In un'area un'aria più più rarefatta come come è inevitabile
Io mi occuperò profili di costituzionalità che sono emersi nell'applicazione di del della appunto nel questa attività l'esercizio di questa funzione
Quindi dei profili teorici che alle questioni di costituzionalità
Sono sono legate
Questo vale più coeso e coerente del resto con il nuovo ruolo attuale appunto di giudice costituzionale come come ricordato Micol Giovannini
Però non mancherò alla fine quando accennerò brevemente del principio di legalità di ritornare
Alle problematiche care a noi ex o meno di di Palazzo Spada hanno i giudici amministrativo
Non è necessario a questo punto tornare sulla nozione di
Sicurezza ordine pubblico
Ne abbiamo
Ripeto vi hanno già dato indicazioni precise e puntuali sul piano della realtà sociale
Coloro che hanno fatto gli interventi iniziali mi piace tuttavia
Ricordare una definizione
Mi
Per ragioni estetiche ma come vedremo presto non ha non solo per ragioni estetiche quella dell'articolo centocinquantanove
Del decreto legislativo centododici dell'ottantuno
Al comma due dice
Definisce la funzione di sicurezza
Le funzioni i compiti amministrativi relativi all'ordine pubblico e sicurezza pubblica di cui all'articolo eccetera concerne o no
Le misure preventive e repressive dirette al mantenimento dell'ordine pubblico inteso come il complesso dei beni giuridici fondamentali
E degli interessi pubblici primari ci quali si regge l'ordinata e civile convivenza nella comunità nazionale
Non che alla sicurezza delle istituzioni dei cittadini dei loro beni dicevo ragioni estetiche o siamo sempre pronti a criticare il legislatore questa è una formula
Che ha una certa raffinatezza lessicale ma non solo per questo mi sono fatto riferimento a questo articolo
Perché questo è il comma due dell'articolo centocinque approvi il comma uno invece definisce la funzione di polizia amministrativa locale che è anche prevista
Dalla Costituzione perché qui facciamo riferimento è inutile dire
Alla lettera h del comma due dell'articolo centodiciassette che definisce le competenze dello Stato e quindi che individuo come sicurezza e ordine pubblico ad eccezione della polizia amministrativa locale
Il comma uno di questa
Lì in questo articolo
Definisce appunto a cosa si intende per polizia amministrativa locale
Le funzioni e compiti amministrativi relativi alla polizia amministrativa regionale e locale con Chernobyl misure dirette ad evitare danni o pregiudizi
Che possono essere arrecati ai soggetti giuridici alle cose nello svolgimento di attività relative alla materia nelle quali
Vengono esercitate le competenze anche delegate delle regioni e degli enti locali
Senza che ne risultino eccetera perché
Correggere e che queste con questi due commi noi individuiamo la
La natura delle due competenze fondamentali di cui dobbiamo gli sconti Scuteri oggi nonché dei relativi confini
Sono due competenze e direi anche solo due non materia in un certo senso sicuramente non è materia la
Polizia amministrativa locale perché come ho cercato di sottolineare
Leggendo in realtà siamo in presenza di una sorta di
Potevi accessori impliciti nelle attività amministrative di competenza appunto degli enti degli enti locali
Quindi non una martedì via ma un naturale completamento di quelle competenze
Quanto alla competenza dello Stato beh discusso se sia una materia sale prevalga il profilo teleologico ovvero il profilo oggettivo questo discussioni che lascio ben più
Autorevolissima o situazioni anzi ad autorevoli costituzionalisti motivo certo non posso
Qualificarmi tale
Direi basti dire che si tratta sicuramente di una competenza trasversale cioè una di quelle competenze che la Corte costituzionale utilizzate
Come come la concorrenza per esempio
Pietro per
Verificare se in concreto nelle singole fattispecie non ricorrano le condizioni per una
E diciamolo pure brutalmente una intromissione dello Stato in competenze che sono
Naturalmente locale regionali
Naturalmente
Detto questo sulla chiarezza dei ispettivi concetti delle rispettive definizioni
Subito aggiungere questo non significa che ci siano delle problematiche dei casi
Invita il border line quindi
A abbiamo di volta in volta il riconoscimento di una travalica mento da parte
Dello Stato disegnato applicarsi più evidenti cioè non rientra nell'ambito della sicurezza strettamente intesa nei termini
Prima definiti
La la sicurezza ambientale come le attività rischio la provvigionale diritto alla sicurezza dell'approvvigionamento dell'energia elettrica la sicurezza alimentare
Idoneità sanità il libretto di idoneità sanitaria e quindi la sicurezza sanitaria
La sicurezza tecnica e così via rientra invece la disciplina dei non so dei cani pericolosi della negli impianti impiantistica degli degli edifici ma tutto questo voi lo trovate impazzire sì
Ricerca di
Di giurisprudenza quindi veramente non mi ci soffermo più di tanto
A volo d'uccello e vado a quello che invece mi sembra un tema
Che e insieme più interessante anche perché più più attuale
E che trova sempre nell'azione la sua la sua base normativa alludo articolo centodiciotto comma tre
Alla sua stregua la legge statale disciplina forme di coordinamento nelle materie di cui alla lettera b e la lettera h dell'articolo centodiciassette
Riterrebbe immigrazione la lettera h ecco la nostra è questa della
Della sicurezza
Perché dico che è una norma più attuale interessante perché
è una norma che veramente è il frutto di una spinta dal basso diretti
Cioè recepisce una istanza una
Un'esigenza di coordini coinvolgimento
Delle strutture delle istituzioni locali in questa materia che è rimane profondamente il resto e assolutamente statale che però è fortissima
E che non interessa e non ha interessato soltanto il nostro Paese
C'è uno studio molto interessante da quindicesima legislatura e novantasette
Del servizio studi e ricerche della Camera che ha analizzato analoghe problematiche messe in Paesi che sono annui a finire alla Francia Spagna Germania e così via
Perfino la Francia la Francia i prefetti dell'accentramento napoleonico e che è sensibile a questa problematica ricordo in un altro campo quello dei lavori pubblici
Per cui studio in passato anche per ragioni istituzionali mi dica una
Bella legge che si chiamava la nuova della Proxy mite
Sempre eleganti
Questi francesi
Che disciplinava e disciplina l'apporto delle organizzazioni non tanto dire autorità istituzioni locali ma delle
Mille associazioni delle fondazioni dei gruppi spontanei il compimento di opere pubbliche
Disciplina quindi le riconosce ma insieme ne disciplina che importante non affidandole soltanto rapporti
è di porti di forza alla sicurezza pubblica come nel caso
Come nel caso della TAV
Quindi liste è una risposta dicevo ad una esigenza reale e e sentita ma ma come si deve interpretare questa disposizione
Una parte la conferma piena e indiscutibile che siamo in presenza di una competenza statale atti e la legge dello Stato che può disciplinare forme
Di coordinamento ma dall'altro ripeto anche questa possibilità di
Partecipazione che è
Che è importante
Perché è bene sottolinearlo e riguarda proprio la sicurezza pubblica nel senso di stretto e tecnico che indicato prima quindi non ha a che fare con la pulizia amministrativa locale
Anzi
Quando la legge dello Stato come vedremo fra breve
Si è i ha toccato anche profili che non sono propri
Della stabilizza pubblica di cui alla lettera h mai invaso campi della polizia amministrativa locale della Corte costituzionale non ha mancato
Di sanzione
Che sia una esigenza sentita queste della partecipazione evidente fin da prima
Basti pensare ai patti per la sicurezza stipulati dal Ministero dell'interno forti ben sessantadue qualcuno non certo io qualcuno gli ha contati
Patti che all'inizio non avevano neanche una base legislativa ma che palme questa base è intervenuta
Ed è il la la legge finanziaria due mila sette dal duecentonovantasei il due mila e sei naturalmente che al comma quattrocentotrentanove fermo finanziaria
Astro l'ha dato copertura e finanziarie e legislativa acquisti tale
Ma soprattutto
La ricaduta di questa norma costituzionale che sono due due interventi normativi sui quali
Dovrei soffermare brevemente comunque Presidente incredibili quando smette fa
La querela quanto occuparci
Va
L'articolo cinquantaquattro del T.U.E.L. del Testo unico degli enti locali come modificato dall'articolo sei del decreto legge novantadue del due mila otto
E l'articolo quaranta comma tre della legge numero novantaquattro del duemila e nove quest'ultima legge riguarda confonde
Le famose ronde così per intenderci cioè la possibilità di utilizzare
Forme assediarvi associazione in un'armata di cittadini associati non armati eccetera
La prima invece ebbe la prima la devo dovrei proprio leggerla perché
Ha dato luogo ad una serie di alcuni problemi interpretativi e applicativi di costituzionalità di cui vorrei darvi conto allora
Questa norma ripeto l'attuale articolo cinquantaquattro del TUEL
Attributi ampi nipotini di orti poteri nel Sindaco poteri di ordinanza non è corretto ieri i poteri del Sindaco perché dice
Che può adottare provvedimenti con
Provvedimenti anche
Sottolineo questa anche perché si doveva tornare contingibili e urgenti
Nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento al fine di prevenire i divi minare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica nella sicurezza urbana
Ora
Lasciamo stare per ora questo problema dell'anche e dell'ambito oggettivo del della disposizione
E
Dettagli siamo invece due concetti nuovi
Sono sono emersi
E che emergono sia in questo articolo quello sarebbe il sicura incolumità pubblica e sicurezza urbana in comunità pubblica sostanzialmente viene assorbito nella sicurezza urbana
Ma anche nella disciplina delle ronde
Anche lì si parla di sicurezza urbana che cos'è questa sicurezza urbana
è e nove e in definitiva null'altro che la
La sicurezza di cui alla lettera h cioè ci muoviamo qui
Nell'ambito della materia sicurezza e ordine pubblico di cui alla lettera h
Del dell'articolo centodiciassette
Non nell'ambito della
Polizia amministrativa locale e qui
Che richiamo un accenno che avevo fatto in precedenza e cioè sul fatto che la Corte Costituzionale attenuto a definire limiti de l'ambito in cui può esprimersi
Può applicarsi questa legge dello Stato visti questa competenza statale perché
Perché a proposito delle ronde la norma dice
Sono utilizzati per prevenire eventi che possano Riccardo danno alla sicurezza urbana ovvero situazioni di disagio sociale
Finché si tratta di sicurezza urbana ripeto ci muoviamo nell'ambito della normativa dette la lettera h quindi competenza statale quindi pieno diritto dello stato di esprime di fissare i paletti di fissare le modalità i criteri eccetera
Quando però si tratta di disagio sociale oppure no dice la Corte costituzionale questa non è sicurezza ergo incostituzionale nella parte in cui questa è la sentenza numero
Duecento ventisei belle due mila dieci
Quanto al TUEL
Dunque
Crisi poco qui dobbiamo tornare sul sul problema dell'anche
C'è stata una prima norma c'è il problema dell'anche questo
Il potere del Sindaco si può tradurre soltanto in provvedimenti contingibili e urgenti e quindi motivati già netti in quel dato di fatto dell'urgenza e della necessità
Ovvero si può tradurre anche in normative a regime
C'è stato uno di una sentenza che
Non entrando nel merito ma esaminando soltanto come dire il dato letterale l'interpretazione della norma detto sì dice anche sicuramente sono previste tutte e due le fattispecie
è del resto mi pare veramente difficile c'è qualcuno che ha detto che era un refuso però in genere non è un criterio soggettivo previsto dalle norme dalle tre leggi quello del fuso quindi sicuramente l'anche allude altre due
Però quando poi la Corte costituzionale è scesa in concreto all'esame della normativa adottata da qualche Sindaco
Ma se l'accattonaggio il caso specifico era e allora si è posto un un problema particolare
Problema sul il qui esame è stato sollecitato da una questione incidentale ovviamente sollevata dal davanti a un tribunale amministrativo regionale
E che cosa ha diritto alla Corte costituzionale e qui arriviamo all'ultimo tema che voglio velocemente epocali quello della legittimità costituzionale
Ha detto non ci sono non sono fissati nella legge clisteri adeguati che indichino i limiti e i modi di esercizio del potere perché aggiunge aggiunge la Corte
Quando è in gioco la libertà dei cittadini l'attribuzione del potere all'amministrazione non può prescindere da una
Puntuale identificazione
Dei limiti e dei modi di esercizio di questo potere non basta cioè l'attribuzione del potere
Occorre anche che siano definiti i limiti e modi
Aggiunge la Corte costituzionale
Che
Parentesi questa norma gli attribuisce il potere dei Sindaci prevede anche che con decreto ministeriale di che Ministro dell'interno saranno poi definiti i criteri
Il contenuto anzi della nozione di sicurezza pubblica e quindi sostanze i criteri in base ai quali esercitare questo potere
La Corte dice io l'ho però non posso
Valutare l'adeguatezza di criteri fissati con il decreto perché la materia richiede una perché quella dell'interessato e abbia riserva di legge richiede una disciplina ex legge ecco il principio
Di legalità ed è importante questa questa sentenza che la centoquindici del due mila undici quindi di relativamente recente
Perché ci richiama una problematica che come accennavo all'inizio è propria anche in tutto il diritto amministrativo quello cioè del principio di legalità della
Dell'azione amministrativa
Naturalmente mi guardo bene dall'affrontarlo diciamo INPS molto sinteticamente che quando ci si
Questo il potere essi si muove nell'ambito di materie su cui viene riserva di legge il principio di legalità scatta
Ed è un principio di legalità sostanziale non formale cioè non richiede solo l'attribuzione del potere ma anche la disciplina di questo Potì
Per questo che questa sentenza mi pareva e mi pare particolarmente importante
Così senza ulteriori indugi
Chiudo la mia relazione
Grazie al presidente Coraggio anche per la perché essersi contenuto nei limiti predeterminati
Interessante questa questione qua istruirlo le competenze Stato-Regioni eccetera che so che sono una delle preoccupazioni ma già la Corte costituzionale l'altro l'anno scorso
In quest'anno quando si rivela il presidente Silvestri
Ha fatto inaugurazione mi pare che ha detto che queste questioni di separazione di competenze
Sono superiori alle questioni come numero sono superiori alle questioni ordinarie
Hanno fatto hanno se c'è stato il sorpasso insomma oltre il sessanta per cento quindi
E quindi speriamo che il legislatore adesso nella riforma del Titolo quinto dalla Costituzione e dia delle
Del faccia delle determinazioni di competenza più precise allora prima da un Presidente a un altro Presidente primo Presidente della Corte di Cassazione Giorgio Santacroce
Grazie mi associo naturalmente anch'io ai
Maggio
Mi
Mi associo naturalmente anch'io i saluti e ringraziamenti alle apprezzamenti per questa
Iniziativa e quindi un saluto particolarmente affettuoso al presidente Giovannini al Comandante generale
Grande vitelli e devo dire anche a chi è l'organizzatore non posso chiamarlo occulto ma sicuramente l'organizzatore il promotore di questa iniziativa il Segretario generale Oberdan Forlenza
Così c'è per me è un particolare onore prende la parola da una cattedra prestigiosa in cui
Come questa in cui oggi si sono alternati ben tre Ministri non è comune che
Avvenga in una convegno la presenza che ci sia la presenza di ben tre Ministri
Nell'anno in cui l'Arma dei carabinieri celebra i suoi duecento anni di vita duecento anni di fedeltà alle istituzioni e per quel che ci riguarda più direttamente da vicino fedeltà anche la Costituzione repubblicana
Questo non è tanto più significativo per me consigliato che lavora la cattedra dalla quale ho avuto il privilegio di poter insegnare per tanti anni quasi venticinque
Agli allievi ufficiali dei carabinieri è stata
Per tantissimi anni dicevo fino a quando gli incarichi da me ricoperto
Non me l'hanno più consentito prima quello di Presidente vota a quello di Roma e poi adesso quello di
Primo Presidente dalla Cassazione è stata la scuola Ufficiali Carabinieri di via Aurelia il cambio di scenario senz'altro mi gratifica in parte però mi intimidisce
Avverto subito che il metodo che seguirò in questo mio intervento
è quello di analizzare il tema della rilevanza costituzionale della sicurezza
Nei suoi profili dinamici e nelle sue formule organizzative con lo sguardo puntato prevalentemente sugli apparati pubblici che a livello statale solo professionalmente deputati ad assicurarla
Primo fra tutti il tradizionale ruolo svolto dalle forze dell'ordine
Che costruiscono le strutture tecnico-operative impegnate nell'esercizio della relativa funzione esecutiva
Per i salire via via ruolo giocato dall'autorità giudiziaria attraverso l'istituto della riserva di giurisdizione in relazione alle limitazioni della sfera personale dell'individuo
Dalle amministrazioni della difesa e dell'interno attraverso la previsione di una duplicità dei servizi di informazione per la sicurezza contro fenomeni eversivi
E dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso la disciplina del segreto di Stato e l'attività degli organi della protezione civile
In linea con lo spirito che deve animare questa giornata di studio e con quello che mi è apparso il modo migliore di avviare un discorso a cui ha inteso segnare un taglio essenzialmente pratico decisamente propositivo
Il compianto perfetto Antonio Manganelli capo dalla polizia era solito definire il sistema di sicurezza come una sorta di Grande Fratello
Sul cui palcoscenico sono stati chiamati ad operare in tempi diversi attori sempre nuovi sia pubblici che privati con competenze differenziate
Nell'ambito di un progetto comune sviluppato come rinnovamento culturale che ha legittimato in modo progressivo modi diversificati di fare in sicurezza
Per la verità di sicurezza e di funzione dalla sicurezza si è sempre parlato molto attribuendo a questi temi una probabilità di significati anche filosofici per indicare situazioni aspettative assai diverse fra loro
La parola sicurezza possiede infatti un significato pluri semantico multidimensionale com'è stato detto
Perché se è vero che dal punto di vista etimologico la sicurezza esprime una condizione oggettiva di assenza di pericoli o di garanzia contro un pericolo eventuale
è altrettanto vero che nell'ambito delle politiche di sicurezza pubblica che sono funzionali a uno sviluppo ordinato e durevole dalla convivenza civile all'altro e quindi dare consociate la stabilità dell'assetto ordinamentale
La sicurezza pubblica non si esaurisce nelle sole politiche di prevenzione e repressione dei reati
Messi estesa nel tempo per le proprie politiche di sicurezza integrata e partecipata in quello stato assume la veste di partner tra partner modificando la prospettiva unidirezionale della relativa gestione
Per fare assumerà la sicurezza è una nuova dimensione sia sotto l'aspetto soggettivo e oggettivo sia sotto l'aspetto più specificamente strutturale organizzativo
Non sono soltanto aumentato il numero dei soggetti coinvolti nel processo decisionale e la varietà degli interventi
Compiti e dei servizi affidati a nuovi attori non dotati di potestà autorizzative
Ma si è allargato anche in campo delle risposte da dare alle preoccupazioni alle domande dei cittadini
Promuovendo il benessere della collettività questa però la benessere ce l'ha detta un che il ministro Pinotti questo quest'oggi
Mediante attività di natura specialista iniziative di carattere sociale
Finalizzate alla valorizzazione della legalità così da far assumere alla sicurezza nature carattere di bene comune o di qualità della vita dei consociati
Capace di salvaguardare la disciplina dei diritti fondamentali e costituzionalmente previsti e di agevolare l'esercizio delle libertà civili
Ne deriva che oggi nel linguaggio degli addetti lavori si distingue la sicurezza primaria che resta appannaggio esclusivo delle forze dell'ordine o comunque di autorità statali
E una sicurezza secondaria che identifica tutte le attività di sicurezza poste in essere da soggetti privati per lo più in forma associata
Ma non è tutto nell'ambito delle politiche di integrazione della sicurezza secondaria
Si scrive un'attività di sicurezza complementare sussidiaria che comprendeva in origine solo attività volta dagli istituti di vigilanza e di investigazione privata
E che di recente ampliato però il raggio di azione con i cosiddetti pacchetti di sicurezza sia
E dieci ventiquattro luglio due mila ottocentoventicinque quindici luglio due
Nove numero novantaquattro
Estendendosi anche ad altre figure quali gli ha detto che i controlli delle attività di intrattenimento e di spettacolo cosiddetti buttafuori i cosiddetti Bo di garza distinguersi addette al controllo e alla sicurezza degli impianti sportivi
Il quel ventaglio di compito peraltro si è allargato ad altri servizi prefetto la legge numero duecentodiciassette del due mila dieci
E quelli che sono gli osservatori privati volontari non armati per il controllo del territorio meglio noti come ronde urbane di cui ci ha parlato il presidente Coraggio
Volendo trarre da questa ricognizione una prima conclusione piena trovare osservare che le dimensioni della sicurezza sono suscettibili di una vastità di declinazioni
Individuale collettiva primaria secondaria eterna esteri
Affiora così un nuovo concetto di sicurezza rispetto al passato o se si preferisce sia in presenza di un'evoluzione tra funzione di sicurezza
Da intendersi non già in senso statico e passivo come mero compito di conservazione ed il mantenimento dello status quo
Ma come senso dinamico in senso positivo contributo alla realizzazione di compiti ripeto di benessere e di pacificazione che sono diventati nell'ordinamento obiettivi primari dello Stato
Le scelte che la sicurezza pubblica nel suo svolgimento concreto non è tanto una sicurezza di polizia
Quanto piuttosto una sicurezza di garanzia in cui tutti i soggetti pubblici e privati e in primis le forze dell'ordine cui è conferitori fa ricorso ove necessario ha poteri coazione
Sanno che le loro attività e i loro servizi devono tutelare l'esercizio di diritti sociali fondamentali a protezione dei cittadini e che le istituzioni democratiche
La seconda tappa il mio percorso
Argomentativo mira a verificare come stanno le cose sul piano costituzionale
Ovvero se la pratica poli etiche razionale della sicurezza è giustificato finale trovino riscontro nella Costituzione e siano o siano in ogni caso connessa compatibili
Va da sé che parlare di sicurezza e per interrogarsi sulle sue dimensioni costituzionali non si può prescindere da fissare i tratti peculiari della relativa nozione giuridica
Superando la Provincia risicati archivistiche ad essa sono stati attribuiti a seconda del contesto storico e istituzionale di riferimento
Avuto riguardo alla varietà di forme assunte dallo Stato alle opzioni di fondo alle finalità complessive di un determinato ordinamento nei rapporti con i cittadini per garantire e perpetuare la possibilità di una convivenza civile
è fin troppo scontato che da questo angolo visuale si è portato a dare risposte inevitabilmente diverse capaci di essere ricondotti a unità solo alla luce dei princìpi dalla Costituzione
Per le caratteristiche proprie di questo tipo di fonte gerarchicamente sovraordinata è organizzata per princìpi più che per regole
Per mettere a fuoco il concreto spessore costituzionale tra sicurezza come valore fondante della supremazia dell'ordinamento
Viene naturale fa riferimento al giudice delle leggi va sottolineato poco fa anche il presidente Coraggio posto che la Corte costituzionale
Attraverso l'utilizzo di tecniche idonee di bilanciamento degli interessi è in grado di verificare non solo il peso della sicurezza all'interno dell'ordinamento
Ma anche di valutarne operativamente operativamente
Modalità di tutela le connesse responsabilità dei possibili forme di controllo l'ambito di incidenza dei diritti fondamentali
Dalla lettura fornito alla giurisprudenza costituzionale il concetto di sicurezza pubblica viene normativamente abbinato a quello di ordine pubblico
E cioè ma oggi emerge con evidenza in tutti gli interventi legislativi dove le due locuzioni sono utilizzato in maniera congiunto e a volte interni sostanziale equivalenza
è sufficiente per rendersene conto gettare lo sguardo sulle disposizioni dettate in tema di criminalità organizzata
Il terrorismo misure di prevenzione di flussi migratori di circolazione stradale di disastro ambientale anche sui
Come ci è stato chiarito dal presidente Coraggio la sicurezza
Merita un'attenzione a parte si così possiamo dire
E chi espulsione degli stranieri eccetera
Abbandonata la tendenza enfatizzare l'esistenza di un ordine pubblico ideale nel nostro impianto costituzionale
è prevalsa l'idea di un ordine pubblico in senso materiale che riferendosi a condotte concrete idonee a produrre un evento pericoloso per l'ordine pubblico
Delimita l'ambito e le modalità di esercizio della funzione di sicurezza
Emblematico che le pronuncerà costituzionale abbiano dato contenuto all'oggetto della funzione sicurezza identificato leggo testualmente una sentenza che ha ricordato più volte anche il presidente Coraggio la numero centoquindici del
Cioè una lontana quella del
Lui ha ha ricordato la più recente una centoquindici duecentonovantacinque
Identificato nel complesso dei beni giuridici fondamentali degli interessi pubblici primari sui quali si fonda l'ordinanza l'ordinata convivenza civile dei consociati
Fornendo noi interpretazione restrittiva necessaria impedire che una dilatazione eccessiva della relativa nozione
Possa convertirsi nell'affermazione di una preminente se non esclusiva competenza statale potenzialmente riferibili ad ogni attività vanificando per questa via ogni ripartizione di compiti tra autorità statali di polizia e autonomie locali
Sul terreno delle concrete misure di intervento con formative limitative di diritti e libertà individuali l'attività di sicurezza cui è riconosciuta un'ampia sfera discrezionalità amministrativa trova un limite nel principio illegalità sostanziale
Per il quale l'esercizio di poteri tipicamente autoritativi tipo preventivo o repressivo è tenuto a rispettare i principi costituzionali di uguaglianza e le libertà fondamentali riconosciute dalla Carta costituzionale
Il principio di legalità sostanziale si legge
Nella questa sì richiamate dal presidente Coraggio la sentenza numero centoquindici due mila undici
Non consente l'assoluta indeterminatezza del potere conferito dalla legge a tutela di un bene o di un valore e impedisce che si è attribuita una totale libertà soggetto all'organo investito dalla funzione di sicurezza
Essendo indispensabile che l'esercizio del potere sia determinato nel contenuto e nelle modalità in modo da mantenere costante pur da mantenere costantemente una sia pure elastica copertura legislativa dell'azione amministrativa
E che vede barese
Anche per tutte quelle attività autorizzative che sono comunque connesse alla funzione di sicurezza
Come il rilascio
Della licenza di pubblica sicurezza materia di porto d'armi
Complicazioni il fuoco i fuochi e materie materiale esplodente di istituti di vigilanza privata
Sul piano normativo interno ancor prima del novellato articolo centodiciassette comma due lettera f adoperato riforma costituzionale del due mila uno
Che richiama espressamente il concetto di ordine pubblico materiale ma tenendo la competenza legislativa statale in materia
Gli articoli sedici e diciassette della Costituzione contempla la sicurezza come limiti alle libertà di circolazione e di riunione
Allo stesso modo l'articolo quarantuno comma due in tema di libertà di iniziativa economica privata statuisce che essa non può svolgersi in modo da recare danno tra l'altro alla sicurezza
Sotto altro aspetto gli articoli quattordici e diciassette prevedono il limite dell'incolumità pubblica con riferimento alla libertà di domicilio e di riunione
Per il suo carattere di funzione la sicurezza pubblica si esprime da un lato come prerogativa indefettibile dell'esercizio del potere autoritativo oggetto come tali di riserva di legge primaria
E dall'altro come obbligo dello Stato di garantire il mantenimento delle condizioni di un'ordinanza convivenza civile di ordinata convivenza civile
Ma vediamo come opera
Questa riserva di legge sul duplice fronte dei rapporti con la normativa comunitaria sovranazionale e con le fonti normative di livello locale
Per quest'ultimo aspetto sarò rapidissimo perché il tema è stato trattato ampiamente dalla presidente Coraggio sul versante comunitario
Piano in considerazione il diritto alla libera mobilità dei cittadini dell'Unione europea sul territorio degli Stati membri
I riferimenti alla direttiva comunitaria numero trentotto del due mila e quattro questa data attuazione col decreto legislativo numero trenta del due mila sette e successivamente modificato
Dal decreto legislativo numero trentadue del due mila otto
Tale diritto trova un limite nelle ragioni di ordine pubblico e di sicurezza dei cui modalità di determinazione sono rimessi in via esclusiva la potestà dello Stato nazionale
Il diritto alla mobilità dei cittadini dell'Unione europea può essere infatti limitato solo attraverso la pronuncia da parte delle competenti autorità amministrative e giudiziarie
Di un provvedimento di allontanamento per motivi di ordine pubblico di pubblica sicurezza o di sanità pubblica
Introducendo una deroga al principio fondamentale di libera circolazione dei lavoratori la Corte di giustizia di Lussemburgo
Ha precisato che la nozione di ordine pubblico di sicurezza pubblica vanno intesi in senso ristretto col risultato di escluderne qualsiasi valutazione nazionale da parte dei singoli Stati membri senza il controllo delle istituzioni comunitari
Tralascio le citazioni che pure nella mia relazione se volete ve la lascio ho indicato esplicito in proposito l'articolo diciannove della carta diritti fondamentali dell'odiato per approvata a Nizza
Secondo il quale nessuno può essere espulso o estradato verso un Paese dove ci sono seri rischi che egli possa essere sottoposto a pena di morte di torture e maltrattamenti o punizioni degradanti o inumani
E questo è uno dei principi costitutivi dell'equilibrio dell'ordinamento europeo
Che di per sé espressione dell'ordine pubblico europeo
Merita di essere guardato in ogni caso che secondo la Corte di giustizia
La nozione di ordine pubblico può essere chiamata in caso di minacce effettiva ed abbastanza grave a uno degli interessi fondamentali della collettività introducendo per questa via una sorta di eccezione alla regola generale
La necessità di un equilibrio nella distribuzione delle competenze si avverte invece nel rapporto fra Stato e regioni
Nella materia dell'ordine pubblico e della sicurezza e dell'immigrazione
Sì ammette comunemente che la materia dalla sicurezza non si presta una competenza esecutiva esclusivamente centrale ma neppure può essere oggetto di un'integrale decentramento
Mentre l'articolo centodiciassette state la clausola residuale del comma quarto riserva la competenza legislativa regionale la polizia amministrativa locale il successivo comma terzo dall'articolo centodiciotto
Ne prevede forme di coordinamento in materia di sicurezza tra lo Stato e le Regioni apre la strada è un sistema integrato di sicurezza a livello locale
Dico io offro testimonianza non pochi interventi legislativi in materia di protezione civile e di sicurezza ambientale in materia di riqualificazione di aree urbane degradato
Di prevenzioni di situazioni di disagio sociale salvo quelle che sono le opportune precisazioni dalla Corte costituzionale di supporto al controllo del territorio di educazione alla legalità
Particolarmente delicato abbiamo sentito il settore della sicurezza urbana sono note
Le polemiche sollevate dalla modificata la norma l'articolo cinquantaquattro del Testo Unico degli enti locali esteso i poteri di ordinanza del Sindaco quali ufficiale del Governo
All'adozione di provvedimenti extra ordinem per prevenire eliminare non solo comportamenti aventi rilevanza penale
Ma anche comportamenti caratterizzati da meno disvalore sociale
La Corte costituzionale si è affrettato a dichiarare l'illegittimità costituzionale della norma perché lesiva degli articoli tre ventinove novantasette dalla Costituzione questa la sentenza centoquindici del due mila undici
Osservando che l'assenza di una valida base legislativa primaria idonea a fondare questo potere ai sindaci non solo incide negativamente sulla garanzia di imparzialità della pubblica amministrazione articolo novantasei
Ma a fortiori lede il principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge giacché gli stessi comportamenti potrebbero essere ritenuti variamente leciti o illeciti a seconda delle numerose frazioni del territorio nazionale rappresentate dagli ambiti di competenza dei sindaci
Legittime sono state invece ritenute però onde urbane
Previste dall'articolo tre comma quaranta della legge quindici luglio due mila nove numero novantaquattro la Corte costituzionale pur dichiarando la parziale illegittimità costituzionale della norma per quel che riguarda
Le persone aventi
Che hanno disagio sociale
A osservato che ha la facoltà di avvalersi di gruppi osservatori primari volontari per il controllo del territorio
Rappresenta un ulteriore strumento offerto e si indice quindi una salvaguardia e la sicurezza urbana ed è soggetto a gli stessi limiti posti dalla riserva di legge primaria di cui all'articolo centodiciassette comma quarto della Costituzione
Dall'esame della Corte costituzionale delle norme
Costituzionali e dal confronto con quelle comunitarie emersa dunque la sostanziale polivalenza dalla sicurezza come bene di rilievo costituzionale soprattutto con riferimento al rapporto con altri interessi costituzionalmente garantiti
L'analisi delle disposizioni dalla Costituzione ha consentito di rinvenire molteplici richiami alla sicurezza dell'azione disciplina di diritti fondamentali dei cittadini dei quali si pone come limite legittimo
Le perplessità toccano lo Stato dà sicurezza in Italia
E quindi il modo di operare ed adeguatezza degli strumenti a disposizione delle forze dell'ordine per lo svolgimento dei loro compiti istituzionali
Ci sono varie opzioni allo studio tali quali anche quella di un eventuale diverso modo di attivarsi delle forze di polizia e delle loro diverso coinvolgimento operativo in materia di sicurezza
Sì ma anche i dati anche soluzioni più radicali come l'unificazione l'accorpamento delle forze di polizia
Che sarebbe richiesta dalla maggioranza dei sindacati e permetterebbe di ottenere si dice consistenti risparmi strutturali
Ma non è questo il tema oggetto del convegno e quindi mi guardo bene dal trattarlo seppure di striscio
Trovo opportuno però e chiudo così il mio intervento scusandomi se ho sottratto nel tempo prezioso ai relatori che mi seguiranno evidenziare un dato che emerge dall'analisi della dimensione europea e comparata
Il tanto sbandierato e criticato dualismo delle forze di polizia a competenza generale
Polizia di Stato Arma dei Carabinieri è un falso problema sia perché la cooperazione europea non impone agli Stati membri l'adozione di un asse
Organizzazioni Dario sia perché la comparazione con altri ordinamenti suggerisce che l'efficienza dell'azione di tutela dell'ordine pubblico prescinde dal modello organizzativo prescelto
Sotto il profilo funzionale l'unico aspetto per così dire patologico riguarda la sovrapposizione di compiti tra le varie forze di polizia i specifici ambiti settoriali
Ma questo impone solo dalla prospettiva di una razionalizzazione una migliore azione di coordinamento tecnico operativo grazie
Grazie al Presidente Santacroce per questa importante relazione
Metaponto illustrarla varie posizioni della Corte costituzionale sul problema
Della sicurezza e che va ad integrarsi con quanto ci ha detto in precedenza il presidente Coraggio
Passiamo alla professor Alessandro Pace
Presidente le chiede il permesso di parlare se il tutto perché così
Non mi distacco
Così
Così sono vicino
Comunque ciò che si sente meglio se non parlo da lontano ringrazia
Sì sì non di più di
Ho anche la città
Contattando
Ringrazio il presidente Giovannini del generale Galli Felline non posso anche io omettere di ringraziare
Oberdan Forlenza
Per questo
Per me
Davvero
Invito che mi onora qui in questa splendida stanza questuanti a questo pubblico così elevato
Dunque
Il tempo a mia disposizione non mi consente un ampio e articolato discorso mi limito perciò a trattare il più brevemente possibile quelle che a me sembrano i punti fondamentali per tempo
E cioè perché si è inesatto e addirittura fuorviante parlare di diritto alla sicurezza
Due cosa debba intendersi per sicurezza in rapporto all'ordine pubblico tre quali siano i limiti imposti dalla legalità costituzionale
Primo tema e indiscutibile che dopo gli avvenimenti purtroppo non rimasti isolati dall'undici settembre due mila undici la percezione della sicurezza pubblica è profondamente cambiata
Tuttavia ciò non legittima la tesi che il diffuso bisogno di sicurezza costituisca ormai il contenuto di un vero e proprio diritto dei cittadini
Che di un diritto soggettivo alla sicurezza pubblica non si possa parlare
Deriva del resto dalle difficoltà strutturali che si frappongono all'uno e crea all'enucleazione di una siffatta situazione giuridica soggettiva
Non potendosi sostenere che si tranne che si tratti di un diritto ad esercitare arbitrariamente le proprie ragioni
Oltre quindi
I limiti consentiti dall'autodifesa
Nei costi così che costituisca un preteso diritto a prestazioni positive da parte della polizia e dei Carabi e a semplice richiesta dei cittadini senza alcun margine di discrezionalità delle
Sia da parte delle forze dell'ordine
Risolutiva e del resto l'ordinanza centottantasette due mila e undici Onida
Della Corte costituzionale nella quale venne evidenziato
La
Venezia tale la contraddittorietà della tesi prospettata dal giudice a quo secondo il quale tra i diritti inviolabili dell'uomo olmo articolo due vi sarebbe anche il diritto a vedere protetta la propria sicurezza dalla Commissione di fatti puniti come reato
Mediante interventi dall'autorità giudiziaria limitativi o dal turismo libertà personale
Puntualmente osservo in contrario la Corte che spetta esclusivamente alla discrezionalità del legislatore determinare nel rispetto del principio della riserva di legge stabilito
Dall'articolo tredici comma due costo i casi in cui i giudici può disporre restrizioni della libertà personale
Ed è pure riservata alla discrezionalità del legislatore la determinazione dei casi eccezionali di necessità ed urgenza
In cui possono essere adottati provvedimenti provvisori limitativi della libertà personale ai sensi dell'articolo tredici comma tre della Costituzione
Giustamente quindi il titolo di questo sono
Convegno allude alla classica funzione di sicurezza Orlando la scelta e non ha dei diritti di sicurezza
Non già però perché all'esercizio di una funzione pubblica non possano corrispondere situazioni giuridiche
Prete insiste
Qualificabile come diritti ma perché la sicurezza pubblica non può come ha appena sottolineato costituito il contenuto di un diritto della persona uno di un diritto sociale
La sicurezza pubblica che non deve essere confusa con la sicurezza economica individuale e la sicurezza individuale della salute eccetera
La sicurezza pubblica costituisce infatti
Come si vedrà ripeto ultimamente da un autorevole studioso si è messa la sicurezza pubblica sine tutte le queste altre sicurezza e per la sicurezza pubblica è una cosa tutt'affatto diverso
L'ha costituita dicevo la sicurezza pubblica costituisce infatti come si interverrà uno stato psicologico collettivo da cui promana un interesse diffuso la cui tutela e di competenza dello Stato
Punto due
Come è noto l'introduzione nel nostro ordinamento della locuzione ordine e sicurezza pubblica avvenne con l'articolo due del testo unico
Del mille novecentoventisei poi riprodotto nel testo unico leggi vorrei sicurezza del mille novecentotrenta tu trentuno
In forza del quale il prefetto in caso di urgenza o grave necessità pubblica facoltà di adottare provvedimenti indispensabile per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica
Ancorché la nostra Costituzione fino alla riforma costituzionale del due mila uno abbia fatto riferimento soltanto alla sicurezza sicurezza pubblica ma non così due dei cinque statuti regionali
Perché in cui si parlava anche di ordine pubblico la dottrina salvo alcune iniziali perplessità Paolo Barile ha ritenuto costituzionalmente legittimo che nella legge ordinaria si facesse menzione dell'ordine pubblico
Si è tuttavia pressoché unanimemente ritenuto in coerenza con i principi della nostra Costituzione che garantiscono la circolarità del potere politico e il dissenso in geologico ancorché espresso in maniera forte
Si è ritenuto che il concetto di ordine pubblico designa il meno ordine materiale
Il quale può ritenersi turbato solo in conseguenza di comportamenti umani violenti o di fatti naturali un terremoto un'alluvione eccetera pregiudizievoli per la pubblica incolumità
Corrispondentemente la sicurezza pubblica identifica lo stato psicologico della collettività in Montesquieu c'è una cosa analoga
La la sicurezza pubblica identifica lo stato psicologico della collettività che si senta sicura nella persona e nei beni
Ed è appunto in questi termini che si è espressa la Corte costituzionale in una delle primissime sentenze la due del cinquantasei allorché affermò che sicurezza sia quando il cittadino può svolgere
La propria lecita attività senza essere minacciato da offese alla propria personalità fisica e morale
E
Virgolette l'ordinato vivere civile
Che indubbiamente la metà di uno Stato di diritto libero e democratico
La distinzione enunciata nella relazione ministeriale
Testo unico del mille novecentoventisei relatore Mussolini
All'articolo due secondo la quale la tutela dell'ordine pubblico attiene più direttamente alla difesa degli ordinamenti obiettivi dello Stato mentre la tutelarsi della sicurezza attiene più direttamente alla difesa dei cittadini e dei loro beni
Offriva da parte di Mussolini un'immagine volutamente edulcorata
So che si pensi che quel testo unico di leggi di pubblica sicurezza era virgolette ispirato quel grande principio di voler rafforzata l'autorità dello Stato
E la gelosa tutela delle prerogative di sovranità inerente al potere del Governo
è che secondo il Guardasigilli dell'epoca Alfredo Rocco i diritti dei cittadini e non costituirà altroché diritti di fresca riflessi
Del potere dello Stato secondo quanto aveva detto di Herbert cent'anni prima in Germania
In realtà sia allora che oggi sicurezza e ordine pubblico sono i due lati della stessa medaglia
Nei regimi autoritari la sicurezza pubblica e la sicurezza impostati Zanatta dello Stato personale
Negli ordinamenti democratici e la sicurezza impostati Zanta dello Stato-comunità
E stato comunità si deve intendere anche la sicurezza urbana
Come è stato giustamente richiama
Quindi degli ordinamenti democratici la sicurezza pubblica intanto esiste purché l'ordine materiale sia mantenuto
Ma a questo punto mi piace sottolineare
L'esattezza delle lieto del ministro Orlando
Che non so se consapevolmente o inconsapevolmente si rifaceva quanto scritto dal servo ai loro Jennings nel mille novecentotrentasei in un articolo intitolato ordine pubblico
In cui quindi grande costituzionalista e politologo inglese diceva che
La
L'ordine pubblico lo si difende soprattutto con politiche economiche e sociale
Cioè abusi
Si deve anticipare
Il
Le le
Dirò io dico
Per contro negli ordinamenti nei quali la circolarità del potere politico non è affatto garantita oppure la circoletti vantato il potere e bensì prevista ma determinate condizioni
Pensate l'articolo diciotto della
Della Grundgesetz tedesca o che prevede la decadenza da tutta una serie di fondamentali quando questi siano esercitati per lottare contro l'ordinamento fondamentale libera democratico
Ecco in queste vi potesse negli ordinamenti nella quale la circolare tarda al potere non è pieno all'ordine pubblico si identifica con un ordine ideale
Il dissenso dal quale considerato prego pericoloso per la sicurezza delle leggi del regime anche il meno dissenso pacifico è considerato come pericoloso per l'ordine pubblico
Ipotesi questa
Però che si riscontra non solo degli ordinamenti totalitaria e fascista nazionalisti nazionalsocialista comunista nei quali vietato addirittura il dissenso pacifico ma lo si ritrova sì oppure combine diversa
Intensità anche in taluni ordinamenti socialdemocratici o addirittura liberaldemocratici quando invece si neghi la libertà a indicatori della libertà
Per il solo fatto che in ordinamenti socialdemocratici o addirittura liberaldemocratici talvolta si neghi la libertà ai mediatori della libertà
Anche se non capiscono infatti per rapportarsi ad un ordine a un concetto ideale di ordine pubblico
Che sia pure non così Occhiuto come quello degli ordinamenti totalitari certamente è un ordine che pretende qualcosa di più
Del melo Oro trova una come dicevo rione il la pace sociale la pace materiale
Non può infatti qualificarsi liberale senza alcuni altri a senza altri aggettivi l'ordinamento che ancorché in forme mascherate non tollera il dissenso
Poiché però
è contraddittorio ossia fondare la libertà sulla negazione del dissenso radicale sia ammettere il dissenso radicale come me
Ma nel contempo comprime a me i comportamenti sia consentire che dissenso radicale possa sovvertire la volontà degli elettori l'unica via ragionevole per uscire da questo intreccio
Pare essere quella di vietare
Dissenso radicale quando l'Apologia di comportamenti potenzialmente eversivi dell'ordine democratico abbia la concreta capacità di provocare l'immediata esecuzione dei delitti
E mi fa piacere iscriverci sia presente il Primo Presidente della Corte di Cassazione perché ciò la Corte di Cassazione ha sottolineato in almeno due sentenze
Del due mila e uno del novantasei terzo punto
Mi avvio
Diversamente da quanto sostenuto da taluni autorevoli studiosi il principio di legalità relativamente
L'attività amministrativa trova in Costituzione
Già in Costituzione non fuori dalla Costituzione e le sue basi normative in luogo in primo luogo nell'articolo novantasette che impone a tutti gli uffici pubblici di muoversi nell'ambito di predeterminate sfere di competenza
Principio di legalità formale
In secondo luogo dell'articolo ventitré
Badate bene che impone la previa base legale per l'imposizione di un obbligo il che vale anche per l'imposta le imposizioni di divieti posto che il divieto non è altro che un obbligo di non fare
Infine nell'articolo centotredici della Costituzione che disponendo che contro gli atti dalla pubblica amministrazione sempre ammessa
La tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi impone a monte la raffrontabili vita di tutti i provvedimenti amministrativi ad una previa fattispecie regolativa
Principio di legalità sostanziale e a tal riguardo la Corte costituzionale già ricordato prima
Il giudice costituzionale coraggio ha più volte sottolineato il doveroso rispetto degli anzidetti principi di legalità formale e sostanziale
Rilevando che viola il principio di legalità sostanziale il potere demandato ad una pubblica amministrazione senza alcun criterio da parte della legge
è che il potere conferito dalla legge Adamo unanime ad un'attività da un'autorità amministrativa non può mai essere assolutamente indeterminato
A ciò si aggiunga del principio di legalità in diritto amministrativo comporta altresì rispetto della tipicità e della nominatività degli atti
Principi che in linea di più di principio
Sia dicono anche i provvedimenti per il mantenimento dell'ordine la sicurezza pubblica
Ciò premesso non mi dilungo a al elencare le norme di legge che attribuiscono la competenza Ministeri eccetera eccetera
Né mi sembra il caso di sottolineare la ben maggiore determinatezza del concetto di ordine pubblico nell'articolo centocinquantanove ricordato dal presidente Coraggio
Merita piuttosto di essere sottolineato che provvedimenti di polizia per motivi di ordine di sicurezza possono essere adottati amiche limitazione dei diritti costituzionalmente previsti
Prego previsti purché la Costituzione lo consenta esplicitamente oppure lo consenta indirettamente mediante rinvio alla legge
Inoltre sia nell'uno che nell'altro caso la possibilità di misure
Preventive a tutela dell'ordine della sicurezza pubblica deve essere
Esplicitamente prevista da norme di legge in accordo con la Costituzione
Quanto rilevato poco fa dal ministro Alfano in favore di una generalizzata attività di prevenzione trova in questi princìpi costituzionale i suoi insuperabile limiti come del resto
è avvenuto del resto è stato rilevato in Germania nella polemica tra Danny che
è Hisen se a proposito dello Stato dello generale Stato di
Prevenzione
Perché secondo tende iter si risolverebbe in una inammissibile autorizzazione in bianco a favore del potere pubblico
Ciò premesso e qui posso interrompere prima Presidente se sto andando troppo tardi e ciò premesso accennerò brevemente alle disposizioni costituzionale che consentono
Interventi in taluni casi ecco ma ecco quindi direi
è stato già detto quali sono i casi in cui è previsto in Costituzione all'intervento articolo sedici articolo diciassette
Articolo quarantuno
Mi a vorrei aggiungere
Questo è più interessante che
Problemi motivi di sicurezza pubblica possono avvenuta avvenire anche a carico della libertà personale
L'articolo tredici comma tre consente infatti restrizioni provvisoria di tale libertà in casi eccezionali di necessità ed urgenza indicati tassativamente da parte
Dalla legge e quindi
Se si ritiene come sembra a me corretto ritenere che la riserva di legge ivi prevista non sia rinforzata
Ancorché assoluta
Non è sostenibile che le restrizioni disciplinate da tale disposizione siano solo quelle serventi la finalità di giustizia penale di educazione dei minori e di tutela del sì salute tesi sostenuta autorevolissimo mente da
Dal mio amico maestra eccetera leopoldo Elia che in questo caso non mi sembra di poter distillerie consentire
Di cui la legittimità delle restrizioni purché tempo ora
Per motivi di pubblica sicurezza sottoposizione a rilievi segnaletici accompagnamento coattivo di pubblica sicurezza perquisizione sul posto per motivi di ordine pubblico anche se deve essere purtroppo avvertito
Che
Sia da sottoporsi dotazione al rilievi segnaletici sia che l'accompagnamento coattivo
Suscita un tuttora perplessità sotto il profilo dalla mancanza della convalida da parte dell'autorità giudiziaria
Limitazioni di pubblica sicurezza non possono invece letto più tempo non possono invece
Essere disposte con riferimento alla libertà domiciliare
Alla libertà di corrispondenza comunicazione alle libertà di associazione nella libertà di manifestazione del pensiero stampa diffusione
Motivi di ordine di sicurezza non possono essere ridotti con riferimento alle ispezioni le perquisizioni domiciliari per il semplice fatto che trattandosi di un luogo privato non possono vederli ero motivi di ordine e sicurezza pubblica
Le ispezioni e le perquisizioni domiciliari possono invece essere disposte quando vi sia fondato motivo di ritenere che domicilia sia stato commesso un reato il che vale anche per le cosiddette ispezioni
Ambientali ex articolo duecentosessantasei
La limitazione alla libertà di corrispondenza di comunicazione può essere disposta soltanto con atto motivato dell'autorità giudiziaria con le garanzie della legge
Il che già di per sé
Esclude la possibilità di incidere su tale libertà con provvedimenti e dall'Autorità pur di pubblica sicurezza se l'atto
L'autorità giudiziaria tutto al più sarà la polizia giudiziaria ma non la polizia di sicurezza
Al sequestro di corrispondenza tra il resto infatti interviene ufficiale Polizia giudiziaria e non hanno
L'adozione di provvedimenti di pubblica sicurezza non è prevista nemmeno con riferimento alla libertà di associazione
Per vero se il limite del diritto di associarsi viene esplicitamente indizi identificato in Costituzione nei fini vietati ai singoli della legge penale
Ciò vuol dire che si intendeva eliminare la possibilità di quei poteri amministrativi discrezionali che tuttora Cal
Caratterizzavano e il testo unico alle reti di pubblica sicurezza e che poi furono tutte quante dichiarata incostituzionale dalla Corte costituzionale
Il che oltretutto è confermato da
Le
Le leggi sul
Associazioni
Segrete e quelle neo fascismo
Cristello e quale sì
Insomma si prevede la sentenza del magistrato prima dello scioglimento
Infine
Che
Ho terminato infine stante la dimensione meramente materiale del concetto
Di ordine sicurezza pubblica prevista nel nostro ordinamento nessun provvedimento di polizia di sicurezza potrebbe essere adottato l'individuazione delle della libertà di manifestazione stampa eccetera eccetera
Ciò è comprovato
Dal terzo comma dell'articolo ventuno
Che nella versione definitiva attribuisce nei casi specificamente previsti il potere di sequestro degli stampati all'Autorità
Aree nei casi di assoluta urgenza limitatamente alla stampa periodica agli ufficiali di polizia giudiziaria vi ringrazio
Ringrazio il professor Pace
Si sta come vedete da queste relazioni si sta sempre più completando il quadro costituzionali quadro normativo che regola questa l'attività di sicurezza
Sono io pensavo in città o che il vostro mestiere mi rivolgo al mestiere vostro dei carabinieri bello e molto delicato perché
Va beh noi siamo qua tranquilli ha definito il quadro normativo poi voi siete chiamati a volte alto
Quasi sempre ad agire in concreto in particolari situazioni e a valutare
A valutare la proporzionalità tra il Bene aggredito e diciamo la reazione che dovete fare nei riguardi dell'aggressione
Che fatto stata la il peso dell'uno il peso dell'altro e il che appunto fatto qua è semplice ma nell'immediatezza dell'azione credo che sia una delle cose più difficili
Che sia affidato al giudizio di un singolo soggetto il
Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti
Signor ministro della difesa
Signor presidente signor comandante generale
Colleghi amici
Anche io
Ringrazio preliminarmente
Collega e amico Oberdan Forlenza per avermi invitato
E permettetemi di cogliere questa occasione
Esprimere un sentimento di profonda gratitudine all'Arma dei Carabinieri
Come cittadino
Che si sente rassicurato dalla loro presenza costante
Come magistrato affidato da trent'anni esattamente da trent'anni alla loro tutela grazie signor comandante generale grazie amici carabinieri
Credo che dopo
Le relazioni
Dotti il sedime
In diritto che mi hanno preceduto
Non potrei avventurarmi
Sugli stessi temi
Se non
Rischiando di ripetere malamente
Concetti già
Brillantemente espressi dal presidente Coraggio Presidente Santacroce da ultimo dal professor Pace in particolare
Però
Ma assicurandovi la massima concisione
Qualche cosa posso dire
Anche
Con riferimento
Alla funzione specifica del mio ufficio a ruolo del mio ufficio
Che
Diciamo è un ufficio giudiziario
Ma che attraverso
L'attività di coordinamento di collegamento investigativo nel contrasto alla criminalità organizzata di tipo mafioso e lo dico chiaramente
Auspico anche in un domani alla criminalità terroristica o eversiva
Da
Ventidue anni si impegna anche sul versante della sicurezza affiancando
Le forze di polizia lavorando fianco a fianco con le forze di polizia e innanzitutto con l'Arma dei Carabinieri
Si è già detto che la funzione di sicurezza
Va inquadrata in uno scenario più ampio di quello nel quale lo si poteva inquadrare nel quarantotto quando nacque la nostra Costituzione il noce Lario europeo e del resto
I documenti fondativi dell'Unione europea riprendono concetti in tema di libertà sicurezza e giustizia già contenuti
I principi fondamentali della nostra Costituzione lì rilanciano ricorderò per esempio
Che
L'associazione tra libertà sicurezza e giustizia essendo certo
La sicurezza non un diritto come ricordava il professor Pace ma una condizione indefettibile insieme alla giustizia per l'affermazione della libertà
Il principe la libertà
E dunque libertà sicurezza di giustizia
Libertà dal crimine
Libertà dalla paura come ricordava opportunamente il signor ministro dell'interno
Libertà
Come condizione per la dignità
Umana
Il principio di dignità vorrei ricordare
Perché lo riprende e scrittore nostra Costituzione loro riprende il
La
La carta di Nizza dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Quando parla di dignità della persona umana come complesso delle condizioni che rendono una vita degna di essere vissuta e dunque come diritto questo sì fondamentale accanto al diritto di libertà
Ma credo che
Debbo evocare un altro concetto un altro principio un altro valore
Che
Oggi l'Unione europea
Sulla scorta della nostra Costituzione e dell'elaborazione che ne è seguita penso anche alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo afferma
E ci costringe a confrontarci con i sei principio di uguaglianza
Che
Anch'esso concorre all'affermazione dei principi di sicurezza libertà e giusto
Principio di uguaglianza inteso in termini di equivalenza
In termini di pari opportunità per tutti i cittadini europee
In questo caso e non
Come mera
Uniformità
O peggio come
Bieco egualitarismo
E questo
L'uguaglianza un principio fondamentale io credo
Per i processi transnazionali che riguardano la sicurezza globale come la libertà dei traffici
Traffici leciti intendo perché poi ci sono anche i traffici decisioni che costituiscono la grande sfida che abbiamo davanti
O come il terrorismo
Perché vedete sono due opposti lo ricordava il Ministro Alfano ancora una volta
Da un lato la libertà
Dei mercati la libertà di traffici leciti dall'altro il terrorismo solo come dire fenomeni della globalizzazione fenomeni transnazionali che però in qualche modo sollecitano
Tutta un'azione di avvicinamento
Delle legislazioni delle organizzazioni delle scelte che vanno fatte in qualche modo della armonizzazione degli ordinamenti questo sa scrittura nel Trattato di Lisbona sul funzionamento dell'Unione europea
Che promuove l'armonizzazione degli ordinamenti come condizione necessarie indefettibile per una efficace
Cooperazione internazionale dunque più un efficace contrasto alla criminalità organizzata transnazionale ed esulta
E si diceva pure prima molto bene e lo ripeto in meno molto meno bene
Sul concetto di sicurezza che non è solo ormai
Ordine e sicurezza pubblica ma sicurezza dei commerci sicurezza di tatticismi sicurezza
Di sistemi e delle reti informatiche
Sicurezza degli alimenti
Sicurezza della salute
Sicurezza del lavoro sicurezza sociale
La sicurezza vista cioè
Da un lato come relazione
Disse
Con un sistema di beni e di valori dall'altro come dimensione intersoggettiva
Libertà sicurezza e giustizia dicevo i tre pilastri dell'unione europea tra i quali
Come ho già detto il diritto
Alla
Libertà
E
Tutelato in qualche modo è
Presidiato è garantito dalle condizioni di sicurezza e di giustizia
Perdita di sei anni è un tema
Più vicino più prossimo alla mia funzione e al ruolo del mio ufficio
Ricorderò la risoluzione del Parlamento europeo del ventitré ottobre del due mila e tredici su criminalità organizzata corruzione e riciclaggio
Anche questo fa parte del tema della sicurezza
Criminalità organizzata corruzione riciclaggio sono nell'ottica del Parlamento europeo tre aspetti che la stessa realtà criminale tre aspetti dello stesso fenomeno e pertanto
Debbono essere
Contrastati efficacemente tutti e tre simultaneamente
In modo coordinato a livello europeo non solo a livello interno dei singoli Stati e qui si apre tutta una problematica che abbiamo davanti
E con la quale ci dobbiamo confrontare con la quale già ora
Ci confrontiamo ogni giorno
E quello dell'efficacia nel contrasto a queste forme di criminalità organizzata vedete
Grazie
A sacrificio di tanti magistrati di tanti esponenti e le forze dell'ordine
Noi abbiamo fatto molto contro le mafie in questi venti anni ma abbiamo fatto veramente
Abbiamo
Assicurato alla giustizia migliaia di mafiosi
Abbiamo
Confiscato patrimoni ingentissimi che ora è difficile gestire proprio perché sono ingentissimi
E quindi bisognerà adeguare signora ministro la normativa in materia di
Gestione e destinazione dei beni confiscati quelle un punto di cui si dice non si parla più bisognerebbe tornare a parlare perché
La linea come dire la
La finalizzazione di tutta l'azione antimafia sta nel restituire alla collettività i patrimoni e ricchezze illecite sottratte allevati
Se non riusciamo in questo intento tutto il resto diventerà inutile quindi potrà essere un fallimento di e non è così non ce lo possiamo consentire
E allora abbiamo fatto molto perché nonostante questo tanto che è stato fatto la previsione forse un po'ottimistica ma realistica di Giovanni Falcone ricordata dal ministro sia questa manifesto questa mattina
Non si è ancora realizzata c'è la previsione per cui le mafie sono un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani hanno avuto un inizio e avranno una PET non solo non si vede la fine
Ma addirittura le mafie in particolare le mafie italiane si sono rafforzate si sono propagate e le Regioni settentrionali al nord hanno colonizzato alcune leggi sia
Le le Regioni e non gli avvocati addirittura alcuni Paesi dell'Unione Europea andando
A
Riciclare a investire a collocare i loro patrimoni illeciti in questi territori
Europee dove forse anzi sicuramente minore la sensibilità al pericolo alla Stidda minore e anche la pressione investigativa minore meno forte il quadro normativo
Questi Paesi guardano a noi signor comandante generale come un esempio come un modello ancora adesso
Loro ancora adesso questa la consapevolezza la Giunta dal Parlamento europeo che è la sfida che abbiamo davanti data dalla criminalità organizzata del colloco col opzione e riciclaggio è una consapevolezza che gli italiani nomi abbiamo portato diciamo il fatto fare propria al Parlamento europeo
E
Perché allora non si è ancora non si vede ancora la possibilità di questa vittoria sulle ma
Questo è stato determinato da una serie di fattori scelto l'opportunità offerte alle organizzazioni mafiose dalla dallo sviluppo tecnologico
Dalla globalizzazione dalla vulnerabilità dei mercati soprattutto dei mercati finanziari così vulnerabili alle incursioni dei riciclatori
Per i paradisi fiscali dalla corruzione
La corruzione eh oggi posso affermarlo con certezza assumendomi la responsabilità di quello che dico una
Parte essenziale del metodo mafioso
Non sta scritto nella descrizione della mitologia mafioso di quell'articolo quattrocentosedici bis e terzo comma del codice penale ma sappiamo che è così
Sappiamo che oggi il mafioso prima di rigore la violenza la sopraffazione alla prevaricazione tenta di corrompere tenta di comprare
E così si è infiltrata la mafia nella cosiddetta economia legale
Così si è infiltrata negli appalti così sia infiltrata negli affari apparentemente legali
E così
E diciamo le
E questo lo dice anche il Parlamento europeo nella risoluzione che citavo prima la mafia riciclato
I propri profitti illeciti finanziando le imprese legali
E creando squilibri mercato situazioni concorrenza smise sleale con conseguenze devastanti per l'economia europea ferite
La
Prospettiva del procuratore europeo non è limitata soltanto alla tutela degli interessi economici dei Paesi europei
Per quanto riguarda i reati finanziario quindi le di reati che ledono l'interesse finanziario dei o che e
Qualcosa di più e già nell'articolo ottantasei il Trattato di Lisbona c'è questo qualcosa in più
In prospettive Procuratore europeo dovrà occuparsi di tutti i reati transnazionali perché tutti i reati transnazionali non solo i reati fiscali ledono
Gli interessi economico-finanziari Paesi europei sottraendo risorse
E creando squilibri di mercato spaventosi che si pagano
Anche in termini di gatto di gatto tra i Paesi ricchi e Paesi poveri quindi minando alle basi
L'Unione europea stessa questa è
La sfida che
Abbiamo
Davanti
E sul principio di legalità mi avvio concludo Presidente rapidamente sul principio
Di legalità e tutto stato detto con estrema autorevolezza dei relatori che mi hanno preceduto ma vorrei
Fare una piccola puntualizzazione
Io distinguerei tra valore della legalità e principio della legalità e irregolare e normale di legge
Il valore che cos'è ce lo insegna Zagrebelsky il valore è un bene iniziale che chiede di essere tradotto in un principio
Il principe la traduzione del valore
La regola
è la affermazioni la ricaduta nel diritto positivo del valore del principio
Se c'è coerenza tra valore principio in regola c'è
Dice Zagrebelsky legittimità costituzionale se non c'è
Allora i valori i principi che stanno scritti nella Costituzione si debbono tradurre il regoli in regole
Coerenti con il dettato costituzionale il valore
Della legalità e oggi secondo me declinabile
In quattro profili fondamentali ma lo diceva già il Presidente Santacroce molto lucidamente
Rispetto delle regole questa è la prima primo valore connesso alla legalità il rispetto delle le regole
Vanno rispettate
Poi c'è la partecipazione quindi la condivisione delle regole una regola si afferma non solo se a forza di legge La sette condivisa se accettate e condivisa perché è giusta perché ritenuta giusta
Perché chiara e perché giuste perché tali interessi tutti i cittadini non solo di alcuni non solo di di alcuni settori o di alcune
Azioni o di alcuni gruppi
Poi c'è il controllo di legalità che deve essere efficiente qua richiamo non posso ovviamente gli faccia tutto quello che ha detto il ministro la giustizia intima diciamo di rigidi di necessità di recupero di efficienza da funzioni di controllo di verità quindi la funzione giudiziaria
Che è necessaria che anch'essa
Concorrente nell'affermazione dei principi di libertà sicurezza e giustizia ne abbiamo purtroppo un processo che non funziona
O almeno funziona con estremo sacrificio solo per la criminalità organizzata di tipo mafioso e per quella terroristiche avessi ma la criminalità ordinaria la criminalità o realizzata comune quella dei colletti bianchi quella dei dei dei dei dei dei dei furbetti del quartierino dei sistemi gelatina usi della cricca degli appalti
Ma quella
Ha di fronte una giustizia inadeguata
Che spesso si traduce in sentenze di prescrizione signor Presidente lei ce lo insegna
La corruzione molto spesso finisce in prescrizione perché la giustizia non in gran parte diciamo la disciplina della prescrizione che deve essere riformato e lo ricordava anche il Ministero giustizia ma la giustizia non è adeguata a dare una risposta in tempi ragionevoli
Come prevede l'articolo centoundici della Costituzione allora
Se non diamo questa risposta efficace non corrispondiamo questa esigenza di un controllo di legalità efficace che è la primissima diciamo per tutto il resto
E
Infine
Si diceva prima
Il principio di legalità si ricordava l'articolo
Novantasette
Sì ricordava l'articolo ventitré
Che
E diciamo e a questo proposito si è richiamata la sentenza centoquindici del due mila undici la Corte Costituzionale brillantissima mente già illustrata sulla quale non ritorno
Che non solo attrice dietetica censurato di legittimità costituzionale l'articolo cinquantaquattro il testo unico leggi
Delle degli enti locali non solo sul non
Sotto il profilo dell'attribuzione del potere ma di la definizione del potere che anch'esso deve ricadere sotto la copertura normativa competono ma di IVA c'era in pure articolo ventitré della Costituzione
Ma vorrei ricordare
Anche l'articolo cinquantaquattro
L'articolo cinquantaquattro dice una cosa apparentemente banale e conclude
La prima parte i principi fondamentali a Costituzione dice che tutti i cittadini per osservare la Costituzione le leggi ma
è ovvio mica tanto visto che il legislatore costituzionale ha ritenuto di doverlo scrivere nel quarantotto
Ma poi soggiunse cinquantaquattro che i cittadini investiti di incarichi pubblici debbono adempiervi con disciplina e onore vedete chi che portata dirompente c'ha questo principio se venisse attuato
Io
Credo dico sempre così veramente concludo Presidente
Chi la mancata attuazione non completa attuazione dei principi costituzionali e il più grande regalo che abbiamo fatto alle mafie
Le mafie si
Ingrassano e si può tipico per questo la previsione di Falcone non si è ancora realizzata perché i principi costituzionali non alimentano continuamente la mobilitazione che deve essere globale contro le mafie
La mancata attuazione del principio di uguaglianza consente alle mafie di fare affari con i riti senza scrupoli e di reclutare gli ultimi disperati rassegnati gli emarginati disoccupati crescenti nelle file della manovalanza criminale
La mancata attuazione articolo quattro in materia di diritto di dovere di lavorare
è un regalo alle mafie che all'epoca e anche l'articolo cinquantaquattro la mancata attuazione della seconda del secondo comma articolo cinquantaquattro in qualche modo diciamo aggiorneremo diciamo la verità e allora
Concludendo io ringrazio il signor generale gavitelli per avere nel suo
Intervento iniziale ricordato un pensiero di Corrado Alvaro
Quanto sia disperante l'idea
Vivere onestamente e inutile
Perché lo ringrazio perché mi ha fatto pensare a un altro ad altro pensiero di Corrado Alvaro
E c'è
Quello della difficoltà di vivere
Tra l'arroganza e la violenza dei potenti e la vita e la complicità dei deboli
Perché questo pensiero che tra l'altro fu mirabilmente evocato da Giorgio Bocca in occasione dell'assassinio del generale Dalla Chiesa e per questo mi piace ricordare
Questo pensiero fotografa esattamente la nostra condizione
La condizione di noi donne e uomini della funzione giudiziaria la condizione di voi donne e uomini tra funzioni di sicurezza
Questo
Questa è la nostra condizione
E
E una riflessi da riflessione che mi ha accompagnato sempre in questi trent'anni di impegno giudiziario inquirente
è stata questa ma potremo mai uscire da questa condizione potremo mai vincere le mafie
Potremo mai vincere la criminalità organismo Stato potrà BG
Mi viene anche chiesto molto spesso dei giovani che incontro e che continua a incontrare nelle scuole nelle università ma lo Stato potrà mai vincere sulle mafie
La mia risposta è sempre la stessa si
Se lo vuole
Ma per volerlo bisogna volerlo veramente
Cioè mettendo in campo tutti gli interventi Cetto la sicurezza Cetto la giustizia certo insisteva Fellini penitenziario neppure veniva ricordato stamattina dal Ministro della Giustizia ma poi ci c'è tutto il resto
Ci sono gli interventi sulla scuola per il lavoro per lo sviluppo ricordiamocelo non ci sarà mai sviluppo in questo Paese sviluppo vero
Duraturo trasparente e democratico sia un saranno assicurate le condizioni di libertà sicurezze giusti
Sono le condizioni per la libertà sono le condizioni per la libertà di impresa e quindi per la libertà e lo sviluppo economico e sociale dello stock inizio credo
Che
L'avvio della stagione delle riforme
Che tutti ci dobbiamo spiegare si traduca effettivamente in una stagione delle riforme possa essere oggi in avvenire
La migliore risposta alla domanda di libertà sicurezza e giustizia alla domanda riscatto sociale che oggi più che mai continua a salire dal nostro Paese grazie
Grazie veramente grazie per questo intervento che nasce evidentemente dall'esperienza professionale concreta del procuratore nazionale
E che che appunto si situa in un
Momento delicatissimo e che effettivamente cui effettivamente dopo mo'augurare il miglior successo proprio a garanzia di quella sicurezza di cui oggi stiamo su cui io oggi stiamo riflettendo
Il Presidenti di Sezione leggere del Consiglio di Stato Giuseppe Severini
Presidente se mi è consentito anch'io vorrei parla del settore
Preliminarmente anche di una notazione di ordine personale e professionale
Caro Presidente signor comandante generale vorrei
Sottolineare l'importanza che l'opportunità
Che un
Incontro di questo genere si Stiffi svolga qui al Consiglio di Stato
Perché perché concerne due istituzioni che come poi dirò
Hanno due storie quasi parallele
Che che affondano nella stessa temperie storica
E perché si verte appunto di temi strettamente inerenti l'applicazione dei principi costituzionali e della legalità come proiezione della sovranità dello Stato anche del nell'epoca che stiamo vivendo
Ora
Ha un valore quindi sostanziale non solo simbolico il fatto che oggi parliamo in questa a una
Di in occasione del bicentenario della
Dell'istituzione dell'Arma dei Carabinieri
Della della sicurezza nel quadro della legalità costituzionale ora dicevo prima
Hanno diverse cose in comune queste due nostre istituzioni
Anzitutto sono figlie di una stessa epoca l'epoca diciamo così della nascita dello Stato contemporanea
La stessa temperie le del genere
Hanno
Una caratterizzazione che trascende l'ordinamento italiano perché trova proiezione analoga anche in altri ordinamenti di altri paesi europei mi riferisco
Soprattutto naturalmente alla Francia da cui tutto questo traeva origine
Ma non soltanto alla Francia
Hanno una
Questa matrice europea che dà occasione oggi nella permeabilità delle frontiere di confronti di scambi addirittura di percorsi di formazione
Comuni
Che hanno una comune legittimazione sostanziale attuale proprio nelle esigenze così storicamente variabile è oggi presenti della sicurezza
Anzi vorrei subito dire che tutto sommato anche il Consiglio di Stato svolge una funzione di sicurezza
Per la sicurezza giuridica vale a dire contribuisce attraverso la sua opera sia in sede giurisdizionale che in sede consultiva alla
Un elemento essenziale fondante della convivenza civile quale quello del certezze detti
Ed è questa la sicurezza giuridica
Quando l'Arma dei carabinieri compete appunto alla funzione di sicurezza pubblica di cui ci stiamo occupato un altro e le ciò che hanno in comune
Queste due istituzione è un elemento strutturale quello di ibrida fare
Se mi si consentirà
Due
Funzioni che in apparenza potrebbero essere lontane tra loro
Per noi in Consiglio di Stato ha funzione consultiva e la funzione giurisdizionale per l'Arma dei carabinieri quella che è la caratterizzazione che la legge di riordino del due mila e poi dieci anni dopo il Codice dell'ordinamento militare
Razionalizzano scolpì escono ma che è sempre stata la
La caratterizzazione dell'Arma cioè quella di essere e non solo una forza armata
Ma anche di svolge le funzioni di forze di polizia a competenza generale
Ed è anzi questa ibridazione che da
Nell'uno e nell'altro caso la particolare incisività e la particolare ed è strumento sia di efficienza che l'efficacia del delle loro attività
Ora
Noi abbiamo ampiamente parlato stamattina e cercherò di farlo in termini più contenuti possibili della sicurezza se discusso anche della
Sua natura giuridica
Se sia soltanto un bene o un interesse pubblico anche se sia un
Diritto di libertà del cittadino come dice il nostro autorevolissima lega con grande esperienza in quel mondo certo è che non è una pretesa azionabile davanti al giudice certo è che la sua
Il suo inveramento nei casi concreti è un'espressione di una discrezionalità che al contempo sia amministrativa che tecnica
Ma è anche vero che rappresenta un valore che viene chiamato diritto da alcuni documenti fondamentali
Partire dalla dichiarazione è stato ricordato stamattina dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino siamo in epoca Rivoluzione francese dove tutto ciò a fronte appunto
Fino alla Carta di Nizza
Ora questa comune matrice storica cui facevo riferimento poc'anzi
Muove proprio nel
I primi passi con i primi passi della della Rivoluzione francese siamo nel mille settecentottantanove quando vengono definite le prime leggi
Che riguardano il buon ordine che poi l'espressione che viene ripresa anche dalle leggi regge patenti del mille ottocentoquattordici per definire quello che poi verrà chiamato
L'ordine pubblico e che viene associato anche alla pace e la tranquillità e ad altri valori
Che è sempre in quegli anni che viene fondata per trasformazione di istituti precedente precedenti la la Gendarmeria nazionale che rappresentativo modello
Del di quello che poi è diventata l'arma da noi l'Arma dei Carabinieri
Ora
Se mi è consentito sempre giacché siamo in termini simbolici e
Il motto della Gendarmeria nazionale
Si secondo la legge istitutiva era forza alla nuova forza alla legge
E forse nel percorso nella trasformazione che storicamente attraversa questo concetto cioè quello della realizzazione dell'effettività dell'ordinamento giuridico è una chiave di lettura dei temi di cui oggi ci stiamo occupando
Consiglio di Stato come ognun sa è stato ha visto la luce con la costituzione dell'annotavo nel nel mille settecentonovantanove quindi e
Anche lì pochi anni dopo che era stata istituita la Gendarmeria nazionale
Poi il Consiglio di Stato venuto in Italia attraverso la espansione territoriale
Francese che ha coinvolto fino al mille ottocentoquattordici anche Roma
E un altro Consiglio di Stato è stato parallelo è simile maggiore di quello è stato un costituito negli altri Stati napoleonici in particolare nel Regno italico e a Napoli
Con la restaurazione con la restaurazione
Che in gran parte attento il un ritorno al passato entrambe le istituzioni sopravvisse ero furono riprese e portate a nuova vita
Per prima naturalmente sempre per l'esigenza del buon ordine l'arma dei Quark carabinieri
Mentre nel maggio mille ottocentoquattordici un decreto di Vittorio Emanuele primo aveva re ripristinato addirittura ingrati nell'esercito precedenti
L'arrivo di Napoleone non fu così appunto per quanto riguarda la Gendarmeria che fu trasformata nella
Corpo dei Carabinieri reali denominazione che ha avuto fino al mille ottocentosessantuno
E di quegli anni là mille ottocentoventi è il dibattito tra i giuristi circa la il ripristino di ciò che già il Piemonte aveva conosciuto vale a dire il Consiglio di Stato cosa che avverrà formalmente
Soltanto nel mille ottocentotrentuno
E poi la trasformazione progressiva del Consiglio di Stato come è stato ricordato con
La sua la sua
Funzione giurisdizionale nel mille ottocentottantanove com'è noto quindi sono due istituzioni parallele
Due storie parallele con una matrice comune e con urna funzione concorrente che è quella della realizzazione dello stato di diritto
Totalmente con le trasformazioni che tutto questo a
Segnato nel tempo in primo luogo appunto la trasformazione del concetto di sovranità così come oggi e identificato dall'articolo uno della Costituzione ma sempre di sicurezza e di
Dominio della legge noi dobbiamo parlare
Ora
Se mi è consentito sono so che sono borderline Presidente Santacroce però forse buona occasione questa qua anche per trattare extramoenia questo tema
Si pone la questione della
Del rilievo agli occhi della costituzione dell'assetto costituzionale
Della collocazione della Arma dei Carabinieri perché mentre per il Consiglio di Stato fuor di dubbio che si tratti di un organo a rilevanza costituzionale
Perché perché la legge la Costituzione lo menzione più d'una volta le sue attribuzioni essenziale l'Arma dei Carabinieri mai è menzionata
Però dobbiamo prendere in considerazione qual era la realtà che veniva presupposta dal costituente nel mille novecentoquarantasette quarantotto domandarci se questa
Presupposizione non è anche implicativa di alcune conseguenze
Anzitutto nel mille novecentoquarantotto come ognun sa l'Arma dei carabinieri non era una forza armata non aveva come dice dirà poi ci più di cinquant'anni dopo la legge il rango di forza armata
Ma era la prima arma dell'esercito
Quindi laddove la Costituzione articoli cinquantadue ottantasette novantotto centotre
Che oggi dopo la riforma del Titolo quinto l'articolo centodiciassette fa riferimento alle Forze armate
Data se che
Implicava
Come presupposto il cuore supposizione un riferimento alla Arma dei carabinieri come componente delle forze armate e tale era il significato all'incidenza la presenza nella vita quotidiana degli italiani che tutto questo non poteva non non essere ben presente
Ricordiamo che la Costituzione come poi cercherò di rammentare più volte parla di sicurezza
Ora
Vero è che all'epoca erano milita Rizzati anche altri corpi di polizia ma questo nulla toglie perché non facevano comunque fa parte delle forze armate come invece il suo faceva l'arma dei carabinieri
C'è quindi un sistema di equilibri di rapporti tra il potere
Che è quello che
La nostra Costituzione come del resto ogni costituzione si preoccupa di definire e di stracciare
Che vede l'Arma dei Carabinieri all'interno delle forze armate in tutto ciò che caratterizza le Forze armate
Secondo la Costituzione
Qui il pensiero corre naturalmente alla funzione di garanzia costituzionale
Che spetta al Presidente della Repubblica alla luce dell'articolo ottantasette della street della Costituzione e che bene è stata illustrata
Mai come
Concetto acquisito dalla relazione parla di
Che riconosce al Presidente della Repubblica il potere anche di dare ordine impediti dieci non le prose e qui
Per quanto riguarda la
Garanzia della costituzionalità dell'azione delle forze armate proprio alla luce
Il principio del valore codificato nell'articolo cinquantadue della Costituzione ora tutta questa presupposizione
Farsi che espungere ove in ipotesi
Lo si voglia immaginare l'Arma dei carabinieri dal quadro delle Forze armate ma dove ormai punto errando di forza armata significherebbe andare ad in
Ci deve su tutta questa su questo scenario di fondo che era stato immaginato dalla dalla costituzione e sottrarre alla diretta e immediata a garanzia del Presidente della Repubblica un elemento essenziale
Qui sta la radice del rilievo costituzionale della milita Rita dell'Arma
Oltre che naturalmente in altri termini nella
Diversa nel diverso equilibrio nel disequilibrio che si genererebbe da effetti di concentrazione di potere di responsabilità
Che non erano figurati tal costituente
Ora
Questa è un po'la cornice attraverso la quale si svolge la funzione di sicurezza
L'ora è tarda e io non voglio né replicare ne confrontarmi con idee
E concetti così approfonditamente esposti come quelli di prima ma ricordo a me stesso che il concetto di Securitas
E intrinseco all'idea stessa di Stato questo ce lo insegna l'intero percorso della filosofia moderna e contemporanea potremmo dire da
Da oggi a fino a fino a Bobbio
Securitas sine cura cioè lontano dal pericolo lontano dalla paura lontano dal dal timore
Forse
Addirittura le
Nell'età comunale si può identificare
Un concetto di questo genere basta lasciatelo dire a un cultore del diritto dei beni culturali basta andare a Siena
E vedere gli affreschi del Lorenzetti sul sul buon governo bene la Securitas rappresentata
In un punto centrale di quegli affreschi come un elemento essenziale per garantire
La coesistenza del vivere dell'andare e del lavorare senza paura la Securitas con una certa minaccia che
Lascio ai curiosi di di
Identifica
Oggi però la sicurezza naturalmente è ben altre trova ben altra specificazione
Dice il presidente Pajno in un suo scritto molto significativo a questo riguardo che il concetto di sicurezza è un concetto molto ampio e difficile da essere ricondotto ad unità
è un concetto dice plurale e relazionale realtà non c'è una sicurezza
Ci sono diverse sicurezze che non sono nemmeno riconducibili ad unità d'una unica declinazione della della sicurezza
Relazionale perché va sempre posta in riferimento ad altri interessi
Non esiste un una sicurezza tout-court da sempre messe e infatti
Possiamo cercare di enumerare una quantità di aggettivazioni che cercano di di dare
Specificazione e questa declinazione sicurezza interno e internazionale ma anche
Oltre che naturalmente sicurezza pubblica sicurezza alimentare e ambientale sul lavoro sanitaria stradale postale informatica naturalmente sicurezza sociale e sanitaria sicurezza
Della navigazione sicurezza dei mercati sicurezza antisismica antincendio energetica
Consumer Istica scolastica eccetera
In realtà tutto questo ci pone e di fronte a
Delle riflessioni di fondo che riguardano un po'l'andamento generale della della nostra società rispetto al tema della sicurezza
Ora
Esiste una tendenza
Sempre più marcata appunto quella della cosiddetta società del rischio a prevenire la
Le situazioni di insicurezze quindi ad introdurre dei dispositivi che come l'elenco che ho cercato di esporre prima indicano
Pronti Gino fronte Igino il i pericoli stessi
Al tempo stesso questa tendenza così dilettante ormai oggetto anche di alcune critiche si parla negli Stati Uniti vertenze estiva possesso
Per per sottolineare che un eccesso di protezione in ogni manifestazione della ditta umana
Rischia di avere degli effetti negativi tutti conoscono la medicina difensiva come effetto negativo di un eccesso di sicurezza a questo riguardo
E per quanto siano posizioni che non hanno un
L'eccesso di di condivisione bisogna anche prendere atto che esistono delle posizioni appunto che criticano dal punto di vista della sicurezza pubblica
La declinazione securitaria della per il del tema
Quindi ci troviamo di fronte ad un concetto che non solo è
Storicamente variabile e in espansione ma la cui stesse espansione è soggetta a
Puntualizzazioni riflessioni e quant'altro
Ora la nostra costituzione
In realtà sembra distinguere
Il concetto di sicurezza pubblica di cui oggi noi ci siamo parlati eccetera abbiamo parlato
Rispetto a queste altre declinazioni della sicurezza che possono anche qui tra coda dal collega Mosconi indicazione essere contrapposte alla sicurezza pubblica come sicurezza civile
Basta prendere gli articoli diciassette per esempio della Costituzione dove appunto sedici anzi prima di tutto della della Costituzione
Dove a proposito della libertà di riunione si distingue
Come esigenze che possono in Birth limite al Po condurre alla libertà alla limitazione della libertà di riunione
Il concetto di sanità e lo si giusta pone è quello di sicurezza o all'articolo diciassette a proposito della libertà di riunione dove si giusta apponete il concetto di incolumità a quello di sicurezza
Ora
Vorrei semplicemente dire questo e mi avvio così a concludere che mentre per la sicurezza pubblica l'ampiezza è quella che è stata descritta Tino ad ora per le altre declinazioni della sicurezza
Vale a dire per le declinazioni sicurezza civile
Non v'è dubbio che gli al principio di legalità abbia una contenuto molto stringente per cui non possono essere imposte limitazioni se non quelli espressamente previste dalla legge
E connesso debbano trovare Costes quale applicazione anche principi di
Proporzionalità e di adeguatezza
Ecco questo tempo è tiranno e quindi qui concludo questo è un po'il concetto che possiamo
A attualizzare oggi di forza alla legge
Che si trovava in quel motto originario della Gendarmeria nazionale grazie
Ringrazio il presidente Severini per questo il suo intervento
Mi pare ha molto opportunamente sottolineato il parallelismo storico tra Consiglio di Stato e corpo dei Carabinieri e che ci lega molto strettamente le due
Istituzioni come dicevo all'inizio
Allora passiamo alle conclusioni Colella professor Sergio Mattarella giudice della Corte costituzionale
Grazie Presidente io impegnerò pochi minuti del vostro tempo
Con il cui affidato il compito di trarre un di con le conclusioni ma un filo comune del
Discussione intervenuta
Talvolta un compito arduo perché deve
In maniera acrobatica trovare trovare una unità tra le cose sono state espresse qui il mio compito questa volta è molto facile
Perché le relazioni sono state non soltanto di grande chiarezza
Ma anche particolarmente approfondite Gandus
Coperto in maniera completa allo scudetto degli argomenti che il tema richiamava
è un motivo in più per ringraziare il Consiglio di Stato e l'Arma dei Carabinieri per avere
Promosso questa iniziativa niente per ricordare
Il
Due secoli di vita dell'Arma
E su un tema che
Come è stato detto e
Sempre
In
Non soltanto di
Fondamentale importanza ma in evoluzione
Io dovrei tra un filo comune brevemente da da quello che han detto le relazioni i relatori una e difficile prescindere anche a questi han detto i tre ministri che sono intervenuti
Anche perché la prima notazione vorrei fare che i loro interventi
Hanno dimostrato che
I confini fra i vari settori sono sempre più labili
E sempre più si intrecciano le competenze dei vari settori
Anche perché la dalla dimensione dei fenomeni a fronteggiare richiama inevitabilmente una interazione sempre maggiore
Ed è emerso predire particolarmente certamente mi sotto in ottima tutti e tre gli interventi questa esigenza
Il ministro l'interno parlato di una
Di un carattere dinamico del
Della sicurezza
E questo concetto del dinamismo del
Della funzione sicurezza solo il prezzo anche dal presidente Santacroce
In realtà
Dinamica e la definizione
Che della funzione fornisce la norma del secondo comma dell'articolo centocinquantanove richiamata dal presidente Coraggio
Ne pocanzi
Che ordinato su tre elementi il primo le finalità della norma cioè la
L'ordinata e civile convivenza nella comunità nazionale
Il
Il terzo e sono
Riguarda gli strumenti e cioè l'affidamento
Lette misure preventive e repressive affidata alle forze di polizia
Il termine qui il il secondo elemento quello intermedio e quello dinamico appunto perché individua
La
La sicurezza delle istituzioni dei cittadini erano bene cioè quel complesso di beni primari fondamentali
Di beni giuridici fondamentali interessi primari
Che vanno tutelati ripeto lo ha ricordato il tenore del della norma pocanzi presente coraggio
E questo complesso di valori pubblici prima
Di interessi pubblici di varie di valori
Ebbene giuridici
Vanno va continuamente
Non dico rielaborato va rimodulato va continuamente ridefinito ed è questo il carattere dinamico della funzione
E che trova un riscontro puntuale nella norma perché appunto queste fund queste questi beni giuridici fondamentali e per interessi pubblici privati vanno continuamente
Rimodulati nel corso del tempo
Registro una interessante discussione che si è svolta con qualche passaggio interessante
Dialetticamente sulla configurabilità del diritto della sicurezza come diritto detenuti individuale
Quello che mi pare comunque sprotetto di potere
Di poter riaffermare
Al di là di questo interessante confronto che è un
Che andrebbe ulteriormente approfondito che comunque
Il
La funzione di sicurezza e i diritti fondamentali
Indicati nella parte prima della Costituzione richiedono costantemente un bilanciamento
Che non a caso la Corte Costituzionale ha fatto più volte e ha fatto anche quando va richiamato
Quel concetto che la norma dell'articolo centocinquantanove comma secondo
Recepito degli interessi
Primari non di qualsiasi interesse l'agile interessi primari che vanno tutelati
Questo il punto di equilibrio del bilanciamento che va continuamente fatto e che la Corte ha assicurato con quella definizione che va
Certamente ripeto
Rispetto alle posizioni che mutua va
Inverato rimodulato continuamente
Il
è stato ricordato la presidente Coraggio come il
L'interno delle di intervento il nuovo Titolo quinto abbia prodotto un intervento delle Regioni
Intenso è un
E la nuova definizione di di di sicurezza urbana
E questo ha chiamato anche questo la Corte lo ha richiamato oggi pensa che io lo ripeto il Presidente coraggio la a definire ambiti e confini della spettanza statale di quella delle regioni
Includendo tra l'altro nella compensare in dello Stato alcune materie che erano reclamate dal competenza regionale
Vi è stato un passaggio in più interventi una relazione che mi ha richiamato un altro considerazione occorre sottoporre all'attenzione dei presenti
Il professor Pace parlando del dell'Amministrazione
Le banche il proprio Roberti
Hanno poi parlando del
Di alcune attività diritti in due prevenzione e repressione
Mi hanno lamentato l'esigenza di porre l'accento sul fatto che
Negli ultimi anni si è sviluppata una legislazione
E che riguarda diverse pubbliche amministrazioni
E che prevede l'esercizio di
Opere di carattere essenzialmente o prevalentemente amministrativo anche se affidati a organi giurisdizionali
Sono sorte amministrazioni peculiari
Dall'agenzia del sequestrati di cui si è parlato
Ad altri casi per fare un esempio l'Unità di informazione finanziaria presso la Banca d'Italia
Sono state introdotte procedure particolari a volte di natura incerta
La verità che mi pare che si è reso evidente nel corso del tempo che la lotta alla criminalità di vario genere
Terroristica
Nel mafiosa di ogni genere
Richiede accanto agli strumenti penali anche strumenti di carattere amministrativo
Che sono talvolta più temuti
Dalla criminalità da quella mafiosa per esempio presente l'aggressione patrimoni o le difficoltà nella circolazione lì con del del contante ci sono strumenti amministrativi che sono importanti
In questo in quel nella per assicurare la sicurezza la sicurezza pubblica
Naturalmente
Vi sono alcuni problemi che ne sorgono di rapporto tra amministrazione e giurisdizione anche qui si può porre un tema di un'esigenza di bilanciamento
Di è stato un aumento lo sa bene il Consiglio è stato richiamo quanto già pronte Severini sul
Sulla certezza del diritto del Consiglio di Stato contribuisce a garantire
Si registra un contenzioso amministrativo crescente è un tema che forse la dottrina dovrebbe approfondita approfondire un po'di più terre e a analizzare per quanto possibile ricondurre a sistema questo nuovo fenomeno importante che è in corso
Il
Un vorrei avviarmi alla conclusione velocemente come ho detto
Riprendendo
Ripartendo dalle cose che ha un detto dalle considerazioni iniziali del presente Giovannini
Comandante generale Galli Gelli
Riprendendo quanto il
Già ne gavitelli ha detto rispetto
Alla
Io parlo seduto Teo consultare diversi appunti e quindi in diversi fogli e questo mi ha costretto a parlare da seduto
Diceva il generale
Il Gianni Carli pelli revocato l'etica della responsabilità e la cooperazione del corpo sociale
Questo mi ha ricordato alcune cose che ho letto in USA lo scritto interessante di un sociologo
Sull'errore che spesso si compie
Nel distinguere troppo tra
Attività illegali e attività irregolari
Il problema Roberti pocanzi ha ricordato che la corruzione e lo strumento iniziale in cui si avvalgono emana sia per
Per penetrare voi nel
Con la loro attività criminale
E in realtà sia i sistemi di corruzione che tutti tutto quello che sono i criminali si giovano di un senso di legalità debole
Ora sovente nella vi è una si registra una diffusa opinione per cui
Accanto a rigore per le attività illegali quelle che si estrinsecano i reati
Si guarda talvolta nel nell'opinione diffusa
Ad altre irregolarità
Quelle fiscali quelle dichiarazioni norma amministrative quell'ambientali e quella di lavoro
Come ha
Non in maniera giustificazionista ma ritenendolo comunque frutto del costume o delle abitudini
è questo un errore e un pericolo
Perché
Non soltanto queste violazioni
Sono in contrasto con alcune previsioni costituzionali
Non soltanto non la forte portata socio economica
Ma soprattutto perché in realtà la criminalità si giova
Di una concezione di legalità debole
La concezione che non sottolinei la gravità di alcuni comportamenti che sono appunto l'anticamera di comportamenti criminali
E che già di per sé sono gravemente gravemente regolare in violazione di valori e principi costituzionali
Ecco anche questo
Va recuperato forse
Erminio ho colto questo né in quanto c'era già le Capitelli sull'esigenza di
Cooperazione del corpo sociale la recuperarla convinzione di una
Di un rigore maggiore rispetto a comportamenti che alle volte vengono assunti soltanto come frutto del costume diffuso e che invece colpiscono pesantemente la convivenza
Concludo con una
Sento su questo su questo tema ricordando
Prendendo lo spunto del procuratore Roberti
Sul
Una convinzione che ho da tempo come tanti non nulla di importante
Un manifesto
Dicevo e per il proprio Robertis che lui stesso gli viene chiesto se è possibile sconfiggere la mafia in che modo lo Stato potrebbe farlo
Io ricordo io vorrei esprimere quattro punti che a me mi sono importanti e sono ben band come dire non so nulla di nuovo ripeto
E che scusandomi per l'autorizzazione
Ho cercato di spendere quasi trent'anni fa quando nel
Nel giorno in cui si aprirà a Palermo il maxiprocesso mi è stato chiesto da un curiamo nazionale un
Un articolo di un in questione io credo che
E siano quattro le piste maggiori che in fondo sono quelle già dette anche questa mattina
La prego repressione alla prevenzione naturalmente
L'impermeabilità della politica
E l'efficienza delle pubbliche amministrazioni
Per me abita ed efficienza che rendono difficili pressioni edilizi o addirittura infiltrazioni
Una formazione coscienza attraverso la scuola e tutte le agenzie formative
E infine come diceva il Procuratore antimafia
Condizioni economiche adeguate
Condizioni lavorative sufficienti
Perché è un po'al tessuto sociale coeso e robusto e meno permeabile e resiste di più a qualunque pressione a qualunque pressione criminale
Ecco questo questo richiamo fatto inizialmente dal
Presidente Giovannini ragione Capitelli mi sembra vada raccolto ricordando che
Appunto ognuno farla propria parte
In questo complesso di impegni che riterrò richiesti dei principi o se la Costituzione qui questa mattina così bene vocati grazie
Allora rinnovo i miei ringraziamenti per il relatore
Come dicevo all'inizio questo è stato un convegno ha voluto essere un omaggio del Consiglio di Stato alla giustizia amministrativa all'ARPA dica è ben ieri ampio è stato un convegno credo che ci abbia portato delle riflessioni e delle valutazioni che sono utili proficue per tutti quanti allora grazie per l'ascolto buona giornata a tutti
Ormai commissari