Intervista ad Antonio D'Alì sull'abbandono del Nuovo Centordestra dopo l'elezione dei giudici della Corte Costituzionale

Radio radicale con il Senatore Antonio D'Alì di Forza Italia per parlare dell'elezione dei giudici della Corte Costituzione male e del della sua decisione di abbandonare il nuovo centrodestra Senatore D'Alì la sua decisione
Ha sorpreso a molti perché lei ha deciso di abbandonare il nuovo centrodestra e che cosa c'è che non
La convince nella politica di
E di al padre del gruppo dirigente del partito
Nord ha già dichiarato che per la verità questa movimento nato per una esigenza di mantenimento di una momento di governabilità e con un altro in un altro contesto politico rispetto a quello di in cui ci troviamo
Alla fine starter
Diventare centomila giudizio in più che una contraltare alla presenza del Partito Democratico
Sta per diventare diciamo un
Alleato di secondo rango
Del Partito Democratico è quindi volte gli elettori
Si chiedono se no effettivamente
Intendiamo quando diciamo mantenere un regime di poca chiarezza o se intendiamo
Invece
Chiaramente evidenziare la nostra posizione siccome io ho una
Storia politica inequivocabile né è chiaro che in questo caso è stato opportuno a mio giudizio
Ulteriormente
Sottolinearla
Dicendo che non sono interessato a sostenere il sic et simpliciter senza senso critico IPA
Un Governo di sinistra peraltro neanche
Uscito dalle urne a suo tempo sappiamo bene quale è stato il risultato elettorale più che di sinistra vorrei dire di un partito
Democratico che anche lui naviga
Incertezze diciamo di schieramento e e quindi questa è stata la motivazione per cui nel tedesco sto nei confronti degli elettori io marcato la mia posizione con maggiore chiarezza di quanto non possa essere oggi
Perché stare al nuovo centralismo
Che di carenza c'era tra la città la scissione dei finiani del due mila e undici e e quella che è del del del nuovo del nuovo centro destra che ha avuto la possibilità dire di avere un'esperienza e di governo in dove lei ha visto il cedimento da parte di Alfano
Non è questione in questione di un cedimento annunciato perché era chiaro che
Passata l'esperienza del Governo detta
è ripreso il dialogo con uno interlocutore diverso anche con me diciamo come
Poi
Tra virgolette prepotenza politica
Rispetto all'equilibrio di Enrico Letta
E era chiaro che l'esperienza deve larghe intese era terminata nettezza esperienze varie intese che aveva operato
Ispirato anche se Silvio Berlusconi personalmente a suo tempo
Si basava sull'equilibrio tra le istanze al Partito Democratico e le stanze dell'aria di centrodestra
Inizialmente rappresentata da tutto il popolo e libertà e poi successivamente rappresentata solo da una parte
Che aveva
Si era staccata appunto per non fare cadere il Governo non mandare perse le elezioni o peggio ancora
Non
Diciamo vedersi magari
Avventure assili tra
Renzi ancora non esisteva che potessero vedere Bersani
Tentato di fare un'alleanza con
ICI in queste
Ma questo è ormai uno scenario assolutamente superato
Mi pare che la procedura non solo diciamo di carattere dialettico ma proprio la frattura profondamente programmatica tra
Il programma del partito devo gravi come il non programmati cinque stelle non possa dare luogo
A momenti di ricongiungimento quindi è arrivato anche il momento la carie chiarezza
Chiuse scegliere tra il programma del Partito Democratico e programma del centrodestra siccome in questo momento questo programma è rappresentato
Mi pare quasi esclusivamente da Forza Italia
Io credo che sia stata per me la scelta più coerente con la mia
Matrice politica con il mio pensiero politico con i sentimenti dei miei elettori
Lei che cosa chiederebbe oggi a Berlusconi di bloccare il processo di riforma costituzionale la legge elettorale di fare una vera opposizione a Renzi o pensa che
Sia utile ancora dialogare per un breve periodo Lorenzo
Io dico che il processo di riforma costituzionale che mi ha visto
Dichiaratamente contrario io non sono stato a votarlo
Pur facendo parte della maggioranza non non debba fermarsi ma debba modificarsi e debba entrare nel vivo della questione della
Riduzione della spesa pubblica attraverso la revisione dell'assetto del governo del territorio
Debito pubblico italiano è esploso in questo Paese da quando sono state istituite le Regioni
E da quando ventuno regioni continuano a macinare spesa pubblica
Per apparati per consigli per le strutture per partecipate
Se vogliamo veramente ridurre la spesa pubblica come io vorrei che accadesse in questo Paese
Dobbiamo intervenire sulla struttura delle Regioni dei Comuni non più ventuno Regione non più otto mila duecento comuni
Anche
Faro forte
Ripensamento sulle regioni a statuto speciale insomma ridare un assetto di governance del territorio al Paese che dopo centocinquant'anni ancora non è stato mai modificato e che deve essere più in linea con le Jensen di risparmio della spesa pubblica se la riforma costituzionale appronta anche questi temi va bene allora li troverà disponibile
A una conclusione anche positiva
Se la riforma costituzionale si limita
Alla parola riforma senza guardare contenuti allora
Credo che sport sarebbe meglio
L'ultima domanda sui l'elezione dei giudici della Corte Costituzionale volevo sapere lei ha mai votato Violante
E che cosa ne pensa di tutte queste polemiche oggi addirittura è spuntato il nome di Pietro Grasso per la per la Consulta
Lei vedovi storiche che cosa cosa ne pensa rivestiti no io non sorrido perché stimo Presidente Grasso come uomo come
Come personalità soprattutto nel campo giuridico quindi
Però non sarebbe una posizione
Certamente non adatta a Luigi solo che però la sta facendo di più di quanto non possa fare come giudica in Camera a mio giudizio quindi non credo che la
Sono possa
In questo momento interessare giudice la Corte Costituzionale vanno eletti dentro una larga maggioranza quindi ci vuole un'intesa
è importante e non ci fossero tre non si può prendere sottogamba però neanche si possono
Pur di averli e fare delle scelte sbagliate quindici sono stati passaggi nel passato che hanno visto anche anni
Quindi dire intensa diciamo nell'arrivare alla conclusione finale
No mi auguro questo ma mi auguro soprattutto che sia una scelta ponderata e oculata e non una scelta affrettata per essere una scelta e basta ringrazio ringrazio il senatore Antonio Delli di Forza Italia
Grazie