Il rovescio del diritto - La pillola

Il direttore del quotidiano il garantista Piero Sansonetti ha raccontato nero su bianco una vicenda riguardante il quotidiano da lui diretto e del procuratore aggiunto di Reggio Calabria dottor Nicola Gratteri
Intorno alla quale è calato una coltre di silenzio di gelida indifferenza soprattutto da parte dei colleghi di Sansonetti che lascia francamente stupefatti
Intendiamoci se Sansonetti non dice la verità o comunque la manipolare detrà demente è un conto
Ma l'assenza di smentite Uri azioni oltre che la stima per il direttore Sansonetti mi mettono nella condizione di poter escludere questa ipotesi e allora perché questo silenzio
Sansonetti racconta di un intervento del dottor Gratteri nel corso di una pubblica manifestazione del corso della quale il Procuratore aggiunto rivolto i vertici della Federazione della stampa avrebbe testualmente detto le virgolette sono di Sansonetti
Bisogna stanare certo giornalismo calabrese che sguazza negli interstizi che lasciate
Dovete essere severi feroci in Calabria vi sono giornali e giornalisti che per partito preso per motivi ideologici sono sempre contro qualcuno scrivono cose non vere fanno disinformazione
Poi specificando l'accusa nei confronti di chi critica la magistratura dottor
Gratteri
Dice virgolette non li denuncio perché dare i loro pubblicità
Ma il punto di partenza e stanare chi non ha a che fare con il giornalismo
Visura espongono vi fanno ammazzare chiuse le virgolette
Sansonetti strabiliante o per la virulenza delle parole dottor Gratteri fa due più due ragionando che di giornali calabresi che criticano la magistratura a conti fatti censure garantista e telefona Gratteri
Che genuinamente risponde a quanto riferisce virgole tanto il Direttore
Io con lei non parlo dovrei denunciarla querelarla per le cose che lei ha scritto su di me non lo faccio per non farle pubblicità lei deve imparare che non si possono lanciare accuse senza vere le prove
Dunque arguisce Sansonetti ecco la prova che Gratteri ce l'aveva proprio con il garantista ed è difficile dargli torto
Non sappiamo cosa quel giornale abbia scritto il dottor Gratteri ma usare parole così pesanti come smorzare negli interstizi necessita di essere fil rouge civici disciplinarmente con questi giornali
Accusarli di far ammazzare le persone oggetto che loro critica beh è semplicemente inaccettabile a maggior ragione se pronunciate da un magistrato che esercita funzioni di così alta e delicata rilevanza per di più proprio in territorio calabrese
La prima considerazione da fare riguarda il silenzio proprio della stampa e del mondo delle informazioni in generale nulla da dire a nessuno di voi sono venuti i brividi lungo la schiena
Chiunque altro in questo Paese avesse pronunziato parole del genere sarebbe stato fatto oggetto di proteste furibonde per giorni e giorni
Questo silenzio serve solo a darci la più triste quasi imbarazzante con firma della timoroso subalternità della stampa italiana nei confronti
Della magistratura
Uno spettacolo avvilente e mortificante
La seconda considerazione è pure molto semplice il dottor Gratteri è stato ad un passo dal diventare ministro dalla giustizia nel nostro Paese
Questa era certamente la idea del Primo Ministro Matteo Renzi
Al quale poi deve essere stato fatto notare verosimilmente dal Presidente della Repubblica quanto si dice che prendere un procuratore aggiunto pienamente in carica e nell'esercizio delle sue funzioni e farlo ministro per la giustizia era davvero troppo perfino per il nostro
Sventurato Paese
Ma il dottor Gratteri non mostra di accettare questa semplice e lineare limpida spiegazione e di un'intervista di qualche settimana fa resa al Mattino di Napoli dichiara certe forse non hanno voluto che facessi ministro
Chi ho delle idee ma non le posso dimostrare
Poi aggiunge come se niente fosse virgolette un quarto d'ora prima che il Presidente del Consiglio entrasse dal Presidente della Repubblica
Mi hanno telefonato dicendomi lei è nell'elenco di sedici ministri come Ministro di giustizia poi non so cosa sia successo dentro
Non so sì ci sono stati suggeritori
Chiuse le virgolette e chi vuol capire
Capisca morale della favola B per mio per conto mio solidarietà piena e se posso permettermi affettuosa direttore Sansonetti
Ma ancor di più che Dio ci preservi a lungo il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano buona giornata a tutti