Rassegna di Geopolitica - Le conseguenze geopolitiche del calo del prezzo del petrolio

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale sabato diciotto ottobre due mila quattordici Agcom alla rassegna indi geopolitiche ci occupiamo della caduta del prezzo del petrolio che delle sue conseguenze geopolitiche possibili
Partiamo dalle dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin è che a margine della vertice assieme che si è tenuto c'è concluso ieri camminano dichiarato testuale
L'economia mondiale con la sera se il prezzo del petrolio arresta ottanta dollari il barile così Putin nella serata di ieri le quotazioni del Brenta hanno chiuso
A ottantasei dollari risalendo di qualche centesimo rispetto a quei dei giorni scorsi quando erano scese fino a ottantatré
Dollari al barile sono molte le letture che potete trovare possiamo trovare su internet e non solo nella questi giorni noi abbiamo scelto quanto a scritto
Radio free Europe c'è una testata on line americana con particolare attenzione alla Eurasia
E il titolo è tradotto dall'inglese la caduta del prezzo del petrolio causa problemi ad alcuni ma può anche a rilanciare la crescita globale vediamo
Quale la tesi improvvisamente il mondo sembra essere immerso nel petrolio con le quotazioni del Brenta che sono passati da centoquindici dollari al barile di giugno scorso agli ottantatré dollari del tredici ottobre scorso
Ciò significa un calo del venticinque per cento
Cosa che comporta una serie di conseguenze per una serie di Paesi che dipendono fortemente dalle loro esportazioni petrolifere perché il prezzo del petrolio è in caduta due sono le ragioni spiega Radu Friolo
La prima e il buon dell'OSCE il o il il petrolio derivato dallo sci visto che ha garantito un milione di barili in più alla produzione dei soli Stati Uniti negli ultimi tre anni
Grazie all'OSCE i loro quest'anno gli Stati Uniti sorpassare Arabia Saudita quale primo produttore mondiale di petrolio
L'aumento della produzione americana assieme al mantenimento della produzione attuale da parte dell'OPEC e della Russia ha creato quello che si definisce un opere stock cioè un eccesso di petrolio sui mercati
Obbligando diventi toni a tenere i prezzi bassi per conservare i propri clienti
La seconda causa dietro il calo del prezzo del petrolio era a domanda debole i compratori mantengono le loro scorte alla luce della congiuntura economica internazionale
Questo rallentamento dell'economia globale si sta verificando in Europa soprattutto dove il Fondo monetario internazionale prevede che la ripresa economica se ancora troppo debole
Ma si può notare anche in Cina dove sempre secondo il Fondo monetario Pechino non riuscirà a raggiungere il target di crescita economica fissato per questa dal sette virgola cinque per cento seconda questione quali saranno i Paesi colpiti più duramente da questo calo del prezzo del petrolio
I Paesi che risente di una maggior misura del calo del petrolio sanno che i Paesi produttori che per la loro crescita economica dipendo soprattutto dall'alto costo del greggio
Uno di essi è la Russia a cui secondo gli esperti serve un prezzo del barile di petrolio ad almeno centoquattro dollari per l'equilibrio di bilancio
E quella che viene definita la break even la soglia minima oggi la Russia è costretta a vendere il suo petrolio attorno e novantadue dollari al barile e dunque di cui gli allarmi del presidente russo punti
Secondo gli esperti dall'Agenzia finanziaria Bloomberg con il barile di petrolio attore novanta dollari la Russia comune era un deficit pari all'uno virgola due per cento del PIL
Se il prezzo del barile dovesse scendere sugli ottanta dollari il rapporto deficit PIL si raddoppierebbe arrivando al due virgola quattro per cento
Nei giorni scorsi l'ex Ministro le finanze russo Alexei Kudrin ha riconosciuto un'intervista che la caduta del prezzo del petrolio può colpire duramente l'economia del suo Paese
Russia si dovrebbe dunque anche la posizione di dover rivedere al ribasso i suoi piani di spesa anche nel settore della difesa
La caduta del prezzo del petrolio solleva anche dubbi circa la capacità del Governo Russoli sostenere le banche che l'impresa e del proprio Paese tagliate fuori dei mercati internazionali
A seguito delle sanzioni accidentali ricordiamo che i profitti derivanti dal petrolio così Visco infatti quasi la metà del PIL Russo
Un altro Paese che sente la stretta causata dal calo del prezzo del petrolio sarà all'Iran che per tenere in equilibrio il suo bilancio ha bisogno di un breakeven di un prezzo minimo al barile intorno ai centoquaranta dollari
Tre anni è stato autorizzato a documentare le sue vendite di petrolio grazie all'accordo preliminare con l'Occidente sul suo programma nucleare
E come conseguenza la sua economia dato segni di ripresa con il Fondo monetario internazionale che prevede più uno virgola cinque per cento quest'anno che più due virgola tre per cento il prossimo anno
Ma questa ripresa che dipende dalle rendite petrolifere dei soldi che poi mettere l'economia italiana e seriamente il rischio a causa del calo del prezzo del pari le a livello globale
Un altro Paese che sente l'impatto del calo del petrolio sui suoi conti pubblici e l'Iraq e che secondo gli analisti al suo break Ivan accento sui dollari al barile
Il Governo di Baghdad e attualmente sotto pressione per i maggiori investimenti militari finalizzati necessarie contenere l'avanzata dello Stato islamico dell'Istat
Che oggi controlla circa un terzo del suo territorio
Un calo del prezzo del petrolio può deve mettere in seria difficoltà l'organizzazione di questa contro offensiva un paese che a differenza degli altri invece non avrà problemi significativi sul proprio Budget e l'Arabia Saudita che ha un breakeven attorno agli ottanta dollari al barile quindi estremamente basso colte consistenti riserva
Fattori questi che gli permettono di vendere per un periodo indefinito il proprio greggio livelli molto bassi
Sebbene dichiarate in passato abbia scelto di tagliare la propria produzione per far risalire al costo del petrolio quando necessario oggi i sauditi sembrò più interessati a preservare la propria quota di mercato in attesa che i prezzi si stabilizzino
Contestualmente però l'Arabia Saudita è sotto pressione da parte di altri membri dell'OPEC che hanno meno scorte di greggio e non possono permettersi un regime di prezzi così bassi come quello odierno
Ad esempio il Venezuela membro Petra qui economia e in piena recessione
Perché lo scorso mese ha chiesto urgentemente proprio a loro perché di avviare iniziative al fine di ridurre la produzione far così risalire i prezzi almeno a cento dollari al barile
La prossima riunione dell'o perché è prevista il ventisette novembre prossimo a Vienna ma il gruppo da solo contro la circa un terzo della produzione mondiale
Non ha fatto capire quali passi potrebbe intraprende terza questione chi beneficerà del calo del prezzo del petrolio
Sebbene i prezzi in caduta possano colpire Paesi produttori le cui economie nessuno più dipendenti un costo più basso del greggio potrebbe contribuire care lancio dalla crescita economica globale
Secondo la società di analisi finanziarie capitale Economics un calo di dieci dollari del barile di petrolio potrebbe significare un aumento dalla produzione economica globale dello zero virgola cinque per cento circa
E questo dovrebbe beneficiare quei Paesi che hanno già una ripresa economica in corso come Stati Uniti Cina e India in particolare ma anche potrebbe contribuire all'uscita dei Paesi dell'euro zona della recessione
Non avrà un impatto molto forte in quanto l'economia mondiale è in affanno e di conseguenza è calata anche la domanda per l'esportazione
Lo scorso ottobre lo ricordiamo il Fondo monetario internazionale ha rivisto al ribasso le stime di crescita economica globale che sono passate da quattro
Per cento al tre virgola otto per cento soprattutto a causa delle debolezze dell'euro zona e dei rallentamenti dei mercati emergenti
Quarta questione dobbiamo considerare il regime di bassi prezzi del petrolio come la nuova norma che qui evidentemente siamo alla fase la previsione cioè gli scenari più probabili
La domanda globale di petrolio spiega Radio Free Europe aumenterà con la ripresa economica però persino l'aumento della domanda potrebbe non fare salire i prezzi e valore di qualche anno fa
Grazie al contributo dello sceicco o il
Che a tecnologie più efficiente nei Paesi industrializzati la grande incognita e se i produttori di scene o il di petrolio derivato riuscito continuando a produrre in caso di ulteriore caduta dei prezzi
Infatti alcuni esperti sostengono che il breakeven per l'OSCE è il cioè la soglia di sostenibilità si attorno agli ottanta ottantacinque dollari al barile
Le quotazioni di oggi dunque proprio al limite della sostenibilità economica
Però sono tutte teorie non ancora trovate in quanto il mercato loro scelte oltre un mercato giovane e perché i costi di estrazione variano moltissimo da polso Cappuzzo
E qui viene interpellato un esperto John Michel del tinte sciatta mouse di Londra lo scelga se lo scegli o il spiega Michel sono prodotti da perforazione continuativa comporsi di breve vita
Il risultato è che in un arco di cinque anni la produzione può avviare moltissimo a causa dei circostanze economiche
Se arriva il denaro si continua a trivellare se non arriva ci si ferma e per ciascun produttore i costi di sostenibilità economica variano moltissimo così miccia
I prezzi del greggio prosegue radio sui dura sono cresciute in maniera esponenziale dagli anni ottanta fino al massimo di centoquarantasette dollari al barile nel due mila otto appena prima della crisi economica globale
Poi sono tornate cresce dal due mila undici che hanno toccato i prima i cento dollari che poi centoventi dollari al barile prima di crollare lo scorso giugno
Secondo Michelle l'esperto di certa mouse igiene della crescita senza limiti potrebbero essere finiti e spiega
Il fattore più importante da tenere a mente e incertezza ma la comminazione di nuovi giacimenti e nuove tecnologie nel settore delle riserve e più regolamentazione investimenti inefficienza tecnologica dall'ATO dalla domanda
Significa che non dovremo dipendere esclusivamente nel futuro da un perpetuo aumento dei prezzi del greggio così
Dice analista sciolta ma ho solo citato in questo articolo di radio free Europe l'articolo intitolato nella traduzione dall'inglese
La caduta del prezzo del petrolio causa problema da alcuni ma può anche rilanciare la crescita globale lo trovate attraverso il sito internet R. F r.l. punto organi
In chiusura per parlare ancora di prezzo del petrolio questioni geopolitiche non possiamo non citare un'analisi appena pubblicata dal sito la voce punto info a cura di Marzio Galeotti che Alessandro Palanza il titolo è
Il prezzo del petrolio e il Califfo contrabbandiere il prezzo del petrolio scrivono cava nonostante i vari focolai di crisi Medioriente Lisi spero ora non ha interesse a distruggere gli impianti perché ottiene finanziamenti importanti del contrabbando di greggio
La domanda e debole mentre il Nord America sia avvia verso l'autosufficienza questo qua sino si dell'articolo che trovate sul sito internet la voce punto info a cura di galeotti e Lanza
Con queste due segnalazione si vede anche la puntata di oggi della rassegna di geopolitica una saluto da Lorenzo lenti ci sentiamo lunedì mattina lunedì prossimo alle sette