La Tunisia ad una svolta

A nome della tema Associazione della stampa europea per il mondo arabo che
Dice questa conferenza questa tavola rotonda sulla prossima svolta la Tunisia a un incrocio praticamente a una svolta perché c'è
Una serie di appuntamenti che sono molto importanti per la Tunisia culla della rivoluzione dei giovani arabi come tutti voi sapete
Vogliamo discutere qua e di questa tavola rotonda
Con greggi esponenti del mondo della strategia dell'economia della politica con alcuni candidati anche alle elezioni tunisine quale prospettiva eccetera e questo Paese
E dove sta andando la Tunisia in questa fase delicata per tutto il Medioriente
Nostro interesse e di sostenere la società civile in Tunisia la scelta della società civile è un termine molto largo
Noi
Vogliamo dare un appoggio un contributo alla svolta democratica in Tunisia
Dopo questi anni dirottare dopo questi anni attualmente di avvenimenti sia nella aria nordafricana che
E legata
Organicamente al sud Europa tutta l'Europa e soprattutto all'Italia per la questione
Dell'immigrazione
Per la questione della sicurezza per la questione
Anche degli investimenti straniere soprattutto Italianieuropei nella medesima Tunisia e in tutta l'aria vicina dove c'è anche un fulcro di tensione molto grave che secondo noi
Dobbiamo dare un'attenzione maggiore cioè la Libia e ciò che accade nella Libia insieme a tutto il Nord Africa o quello che è chiamato in lingua araba al Maghreb arabo
Ma che deve
E Mascetti nel mondo arabo sono tutti collegati insieme ed è questo né questa meccanismo diciamo di cambiamenti così rapidi
Daremo vuole spazio di tempo a ogni oratore
Per
Poter definire
Il punto è che abbiamo va inserito nel programma che sono tre economici e tre politici
Naturalmente c'è la massima libertà di tutti gli oratori di fornirci la loro esperienza e dove andranno naturalmente analizzare queste prospettive che attendono la Tunisia
Do la parola per primo al deputato del PD fare ciò che ne sono grato per la sua presenza come le sono grato a nome della pena della presenza di tutti i nostri gentili ospiti
Grazie sta mia piacere ritornare qui insomma ormai siamo di casa e grazie appunto anche al
Alla alla l'ospitalità e all'appuntamento che arriva in un momento cruciale e noi abbiamo il difetto in in Europa e anche in Italia
Di dimentica cito può fare troppo in fretta Dini degli avvenimenti
E rispetto a quello che accadde appunto a fatti dalla Tunisia nel mondo arabo
Siamo stati diciamo da subito entusiasti siamo stati da subito molto sono sconvolti e in quelle pagine se voi tornate alle pagine di cui
Di cui le settimane noterete quanto la nostra stampa quanto la nostra comunicazione Fuda però insomma i carichi stima di insomma di analisi di commenti e di cronache
E se invece ritorniamo oggi alla luce di appuntamenti cruciali interno
Poi la diciamo che l'esito anche di quei passaggi in particolare per la Tunisia
Notiamo invece quanto purtroppo c'è disinteresse ma soprattutto c'è profonda ignoranza rispetto a quello che nel frattempo è accaduto in Tunisia come appunto
In Egitto come in Paesi che magari
E io sono un po'più come con diciamo complesse da comprendere quello che sta succedendo e di MM o quello che
Sta
Avvenendo anche il Libia anche ENEL negli ultimi tempi oggi l'appuntamento
Con nella Tunisia le elezioni di domenica prossima credo che
Saranno la diciamo il l'esito di soldi di
Di anni molto difficili della Tunisia qui in particolare l'ultimo anno è stato un anno davvero molto intenso dove abbiamo visto quanto
Da una parte
C'era mai una interconnessione molto stretta tra i Paesi dell'area molto più rispetto al passato
Che un esempio Chiavola in quanto appunto il diciamo che il colpo di Stato in Egitto
Io abbia influito radicalmente nessun può in quello che era
La la prospettiva di è nata e su come invece si è per fortuna è entrato in un contesto di pluralismo e se vogliamo anche di attenzione soprattutto alla
Unità e alla riconciliazione rispetto a quello che invece è una volontà chiara evidente di anche egemonia
Islamista rispetto al resto della società tunisina e questo è un è un dato importante essenziale
Il secondo elemento secondo me a mio avviso è importante che ci deve oggi fa riflettere e quanto il
Il dramma del terrorismo e il dramma del Dida esce decade dell'inesistente sia influenzando e sta anche pensando diciamo nel G non a chiave anche di
Di di spingere
Quello che è il
Sono i movimenti e quello che viene dato adesso un po'meno come appunto uno dei partiti che potrebbe avere
Insomma un ruolo chiave anche nel di nuovo nel
Quello che il future della Tunisia ecco quanto illegale il terrorismo quanto ahimè la insomma
Il insomma quello che è l'appeal che questo movimento ha avuto anche rispetto a tanti giovani del ma garantire tra cui anche
E diversi tanti tunisini quanto questo
Possa oggi spingere in un diciamo in una
Appello alla chiarezza e alla nettezza delle opinioni per quello che riguarda appunto la condanna netta di qualsiasi tipo di fondamentalismo o di gruppi radicali verso i quali invece nei mesi scorsi abbiamo visto in Tunisia da parte
Die Nada un diciamo un un
Un dibattito interno molto forte soprattutto
Anche alcuni diciamo e alta che tutto sommato vedevano nel nel dialogo con
Dalla diciamo salafita e non solo come
Una possibilità i di mantenere un consenso e rispetta le sensibilità religiosa
Queste sono due aspetti che riguardano ovviamente
La la paura che tutti noi abbiamo
Di perdere quella scommessa con quelle prima Vietti in Tunisia nacquero grazie I giovani tunisini nacquero grazie alle forze laiche di quella società nacquero grazie al coraggio dei sindacati delle associazioni
E che noi oggi dobbiamo preservare a differenza di quello che è successo
In Egitto
D'altra parte abbiamo però un un punto it Cuccia le rispetto al
A quanto ho alle forze riformiste le forze laiche qui abbiamo
Esponenti molto importanti
Della società civile tunisina che hanno deciso di investire il loro impegno anche politicamente quando queste forze oggi abbiano bisogno di un supporto di una sponda dal punto di vista anche nostro
Europeo sia politico ma della sue delle società civili e quanto oggi ci possa essere anche un modello tunisino dove appunto forze politiche diverse possano in qualche modo anche costruire un modello di società civile
Dove la dimensione religiosa agli enti una dimensione di società laica che spetti pluralismo la Costituzione tunisina cita secondo me un insomma un punto di partenza importante poco raccontato
In Europa e in Italia e siamo stati molto attenti ovviamente quando si trattava di negare la parità ma non abbiamo ancora avuto la stessa attenzione nel raccontare però un esito importante
Punto di riferimento per
Gli altri Paesi in cui
Il modo chiaro è esplicito si sancisce la parità tra uomo e donna in modo chiaro ed esplicito pur riconoscendo la dimensione islamica come riferimento ma di fatto si esclude la Sharia come un punto di riferimento e legislazione per tutti
E
E non abbiamo alcun dato secondo me anche qui molto bene quando è stato importante ruolo delle del sindacato
Dell'associazione di donne le manifestazioni pubbliche che hanno spinto oltre ovviamente al la paura ti fai cade anche l'anticrisi cari non
Nuovo insomma
Nuovo ginepraio di
Di conflitti sociali oltre che purtroppo di ricadere anche in quello che
E la paura del terrorismo che ancora rimane su cui va tenuta la
La guardia molto alta ecco abbiamo approntato molto poco questa ricchezza straordinaria che la Tunisia insieme a pochi altri nell'aria oggi è in grado di di raccontarci quindi per quello che mi riguarda e ci riguarda
Dobbiamo sostenere oggi con forza le forze laiche riformiste in queste elezioni sostenere il modello di società civile tunisino che
Per fortuna ha tenuto
Modo anche fonte coraggioso rischiando e ricordiamo che la Tunisia ha pagato con due
Malattie eccellenti questa fase di
DD diciamo di di transizione oltre appunto gli incidenti che sono accaduti anche recentemente
Ho parlato per salti appunto alle forze dell'ordine le forze di polizia allora il
L'impegno non è non è solo quello che è stata la visita del premier Matteo Renzi lo scorso marzo come prima visita simbolica proprio perché
Crediamo in la centralità di quel Paese non è solo quello di
E i catene il vecchio schema per cui il rapporto tra l'Europa e i Paesi del Maghreb sono accolti legate sono un discorso di interesse pragmatico nel frenare l'immigrazione
Ho e nelle capire come possiamo
Insomma interagire meglio con le risorse energetiche di quei Paesi oggi la sfida è molto molto più grande
E è uno dei punti che mi riguardano più direttamente quanto possiamo sostenere oggi Paese come la Tunisia e concludo è stato altre materie dei profughi e quanto influisce l'instabilità libica su anche quello che è la costruzione di una Tunisia
Più forte e più sicura e più unità è un confine molto delicato quello con la Libia dove c'è una missione europea
è un bar ma che cerca di sostenere le forze tunisina ma
C'è un problema anche di emergenza umanitaria e di un pezzo
Direi cadute rispetto ai profughi che Cati direttamente sul confine intanto della Tunisia nostra proposta è quella di sostenere la Tunisia in questa fase
Con me
Istallazione di campi di accoglienza temporanei di profughi sia i libici ma
Anche del Corno d'Africa o sei anni che inevitabilmente insomma sono presenti in questo Paese
Il insomma il c'è bisogno di di un'Europa che a avvio avvio un dialogo
Con la Tunisia subito dopo le elezioni
Che i lavori suo ovviamente la prevenzione del radicalismo su il supporto da sindaci vile sul tema appunto dell'immigrazione e infine e chiudo davvero il tema della dello sviluppo
E della occupazione perché noi possiamo anche
Per venire il insomma il radicalismo possiamo anche combatte l'estremismo possiamo sostenere forze
Diciamo laiche e riformiste ma
Se mancano delle opportunità di crescita per i giovani che hanno combattuto quella rivoluzione che hanno combattuto e ascoltato la Tunisia finalmente si è un Paese libero e democratico
Ma che
Devono trovare oggi appunto una opportunità di crescita per il proprio Paese allora è molto importante affiancare
A questo supporto politico e sociale anche un supporto economico e quindi favorire gli investimenti molto concreti seri prima che lo facciano altri
Perché e come abbiamo visto insomma gli attori interessati
A questa area sono sono diversi
Esistono attori regionali che hanno anche appunto risorse hanno possibilità e hanno provato già in passato
Ad incidenti questi ultimi due anni allora natura movente la forza come Europa di investire sul tema dello sviluppo degli investimenti e questo è davvero la sfida secondo me più importante
E cruciale su cui la nuova Commissione europea insomma anche con me lavoro di Federica Mogherini e speriamo possa dare
Un diciamo un'accelerazione in concreto
Quando verso
Ventisei ottobre
Domenica prossima credo
Tanto sono di casa mi son dimenticato il dovere senza ledere ingraziare del Presidente della stampa estera tutti i colleghi collega
Ma fin qua che non ho ringraziato all'inizio ma mi ben mi faccio perdonare grazie
Per averci concesso questa occasione
Come abbiamo visto dal discorso oggi fare diciamo piscine
Un diciamo le luci e Beretta verso i giovani nel futuro di questi giovani e della Tunisia nel futuro della classe giovanile in un mondo
Che tra pochi anni sarà raggiungerà quattrocentocinquanta milioni garantendo
Mondo arabo nei suoi due gli atti sia ma greche ma essere
Con le loro rapporto quotidiano anche con l'Europa che
Con l'occidente se vogliamo dire e più vicino di altri o eccedenti do la parola
A proposito di queste prospettive di questa tematica al professor Noccioni
Esperto di strategia militare strategia mondiale come ho detto io nel mio invito che si può andare
Luce
A
Determinati sistemi dell'interesse comune per tutti noi
Prego
Grazie a quindici minuti anche l'ente così insomma ma cercherò di di ridurre
Anzitutto grazie per questo invito per questa opportunità che come è stato detto non sono calate in un momento molto importante un timing molto molto importante
Ma come è stato detto nell'introduzione
è una fase delicata riguarda una fase delicata che riguarda tutto il Medioriente ovvero tutti abbiamo avuto la Tunisia come modello come punto di riferimento dalla Tunisia tutto
Sostanzialmente è partito nel due mila undici fino al due mila dieci con
La tragedia di Bouazizi
Ed è lì che torniamo a guardare con una prospettiva migliore per il futuro della Regione è una Regione che è complessa e che soprattutto parto da dove dalle ultime sue parole è caratterizzata da un grande numero di giovani
Un grande numero di giovani che sono stati interamente abbandonate a se stessi il sessanta per cento della popolazione sotto i venticinque anni se ne chiediamo a questi persone che cosa pensa di fare in futuro il sessanta per cento
Di questi risponde
Che vogliono emigrare lasciare quella regione e quindi impoverire quella regione questi dati le aziende altri che sono stati indicati come quindi ho demografico che in pochi anni saremo in quella regione quattrocentocinquanta milioni
Di persone rispetto ai centocinquanta era negli anni Ottanta quindi questo trend straordinario era sotto gli occhi di tutti allora io più che come esperto
Nel
Mondiale ricoveri due nel mio ruolo planetario l'in quello che sono sostanzialmente un docente anche di organizzazioni internazionali
Per la sicurezza
La domanda che pongo la pongo provocatoriamente ma soprattutto guardando al futuro perché va a cercare al di là di fare un'analisi di quella che secondo i temi e problemi che abbiamo oggi di guadagna quali possono essere risposte concrete che possano
Appunto incidere in questo processo positivamente nel futuro mi domando dove sono tutti quegli strumenti di conflitto redemption early warning security e Warner s'situation sento dell'Unione Europea e così via
Non solo nel caso guardate del Mediterraneo che è evidente a tutti noi quello che sarebbe successo dei primissimi anni due mila
Evidente nel senso che non occorreva un esperto di strategia ma quella solo che qualcuno leggesse egli avrà più bandiva maggio riporta che dal due mila due fino
Al due mila nove sono stati rilasciati
Nell'ambito di un Programma delle Nazioni Unite
E che dicevamo appunto di questo trend demografico prendendo in considerazione anche i dati economici della Regione
In considerazione i dati economici dei ventidue Paesi della lega araba se ne andava a vedere il PIL combinato di tutti questi due Paesi
è un PIL inferiore a quello della Spagna quindi con questi numeri con queste prospettive
Che richiedevano per esempio entro il due mila venti
Cinquanta sessanta milioni di nuovi posti di lavoro nell'area
Cioè un incremento del PIL lotto del nove per cento era ovvio che qualche cosa si sarebbe dovuto fare già all'epoca già nel due mila cioè il trend chiaro ed evidente a tutti noi
Poco è stato fatto ed è stato fatto male perché
Gli strumenti ci sono ma sono stati utilizzati nel peggiore dei modi e mi riferisco per esempio i programmi dell'Unione Europea Meda uno Meta due abbiamo speso oltre dieci miliardi di euro
Nella regione mediterranea
Nel tentativo di raggiungere una casta per della sicurezza fra i Paesi rivieraschi del Mediterraneo Giunta un zona di libero mercato nel Mediterraneo che sarebbe dovuta raggiungere entro il due mila dieci non l'abbiamo avuta
Con questi dieci miliardi di euro siano abbiamo costituito un'università per il Mediterraneo in Slovenia
Che indubbiamente sotto il profilo culturale alcuni programmi sono andati avanti quindi voglio dire
Spesso ci sono prendiamo veniamo colpiti da alcuni avvenimenti che si traducono in determinati in determinati aree
Regioni o un caro amico che si occupa di terrorismo
Di contrasto al terrorismo
Perché
Mi insegna che per lui non c'è la sorpresa ci sono i sorpresi credo che in questo caso
Noi dobbiamo ragionare in questi termini è guardare che cosa dobbiamo fare in prospettiva
Perché in prospettiva abbiamo già altri dati e altri numeri prendendo in considerazione qual è il contesto regionale le prossime sfide
Sono la sfida dell'acqua
Sono la sfida dei cambiamenti climatici sono listino e spesso guardiamo poi comunque ciò che arriva dalla
Dalla riva del dalla riva sud del Mediterraneo ma se non ci rendiamo conto che esiste anche un sud nel sud che comincia emergere in maniera molto forte e che quindi pone sul proprio su Paesi come la Tunisia delle forti pressioni
Delle forti questione dei problemi di sicurezza molto molto importanti quando parlo di
Di scarsi che vuotano dei programmi di riscaldamento globale di scarsità dell'acqua tenete presente che nella regione
Molte linee di confine sono state tracciate su fiumi sull'ANPI che quindi
Danno
Problemi di acqua condivisa in una prospettiva in una prospettiva in cui questa così dura sempre di più
Parliamo che un innalzamento nei prossimi anni di due-tre grandi del del nostro clima porterà una riduzione del dieci del quindici per cento delle acque Libano piuttosto che in Marocco quindi sono dati che sono già davanti a noi oggi
E sui quali se fosse cominciassimo a lavorare da oggi potremmo evitarci possibili per gli anni futuri
Su questo tipo di problemi ne abbiamo già degli esempi in altre regioni più mediorientale
Si parla di punti quindi di opportunità di crescita dei giovani come tale queste opportunità indubbiamente attraverso lo sviluppo economico un collegamento maggiore fra le due sponde del Mediterraneo per quanto riguarda le prospettive di
Di sviluppo economico e industriale
Però se andiamo a vedere questi Paesi questi Paesi hanno più industrializzati negli anni settanta di quanto non lo siano oggi in quanto molti di questi Paesi a un'economia che è stata diciamo drogata ma ho il condoni
I cui proventi non sono stati investiti dalle
E come
Diversi paesi del Maghreb debba shock su infrastrutture
Su sviluppo sociale ed economico nella nella regione
Sono questi alcuni dei dati su cui ci dovremmo concentrare ma ci dovremmo concentrare anche da questa parte del Mediterraneo perché quando lanciamo tutti questi temi si programmi di cooperazione vanno tagliati in maniera indubbiamente più efficace visto soprattutto
Le elezioni che noi abbiamo del passato
Ci si pone il problema per esempio se rafforzare la cooperazione
Fra Unione europea e di un singolo Paese fa la NATO stesse un singolo Paese ovvero un rapporto bilaterale che molto spesso
Accedere alla cooperazione ma molto spesso rafforza delle volte i regimi che sono magari la causa del mancato sviluppo quindi magari andiamo ad alimentare con i nostri fondi con le nostre
Risorse economiche
Proprio coloro che sono il problema del mancato sviluppo di quella regione molto spesso invece abbiamo avuto difficoltà a lavorare sul multilaterale in particolar modo binari più mediorientali
Dove la presenza di Israele indubbiamente ostacola una cooperazione a un tavolo a un tavolo multilaterale
Guardando quindi a queste cooperazioni che devono essere messi in campo da questo lato del Mediterraneo io mi domando per esempio se parlando di immigrazione siano
La soluzione
Delle missioni come quella a mio modo di vedere è fallimentare che si è conclusa da poco di Mare Nostrum e quella che sarà ancor peggio di Frontex plus di Tritone perché questa
In pratica in mano Commissione nel senso che è un
Pattugliamento molto al di sotto delle nostre coste non com'era Mare Nostrum che invece arrivava vicino alle coste libiche quindi sicuramente
Il cosiddetto concetto e approccio di coperti Security che
è un concetto che è stato sviluppato anche in ambito NATO già nel concetto strategico Donato del due mila dieci deve trovare un'applicazione più efficace
Deve trovare sicuramente un'applicazione più efficace ma deve prende in considerazione anche quello che
Il contesto strategico del quale
Nel quale noi scendiamo trovare a trovare quando guardiamo a possibili
Sinergie nella cooperazione internazionale lasciatemi dire che il problema non è solo da questa parte del Mediterraneo
Che magari come l'Unione europea lancia un programma mette dei soldi mette uno strumento cosiddetto strumento di vicinato piuttosto che slogan delle taverne mobility Markette e così via
Money dobbiamo guardare anche al fatto che al di là
Dei grandi sommovimenti e in particolar modo in con i grandi effetti che abbiamo avuto in Tunisia
E che le leadership così come
Le stesse società civili dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo alla fine dei conti sono focalizzate su problemi domestici
Ovvero le stesse leadership
Dei singoli Paesi del e così via guardano alla stabilità nazionale guardano ai problemi al proprio interno
E sono in effetti poco propensi a mettere sia sforzarsi a trovare delle sinergie fare due sponde del Mediterraneo in quanto principalmente con un focus sugli aspetti domestici e nazionali le stesse società civili
Che con le primavere arabe si sono
Palesate con voce forte delle voci che poi non so quanto effettivamente siano state raccolte dalle leadership dei diversi Paesi la Tunisia fosse punto
L'unico caso che fa
Eccezione ma negli altri Paesi teniamo dentro l'Egitto non mi sembra che
L'attuale leadership rispecchi proprio propriamente ciò che emerge dalla società diverso da
Piazza Tahrir ecco voglio dire che anche le stesse società civili però indubbiamente reclamavano dei diritti reclamavano
Una situazione migliore ma guardano anche loro stesse all'interno del proprio Paese al
Hai ai propri confini nazionali quindi
Questo è un aspetto che dobbiamo tenere presente che dobbiamo cercare di invece di
Di rendere con un approccio più cooperativo e quando guardiamo anche al lavoro che va fatto nella regione non dobbiamo perdere non dobbiamo perdere
Diciamo
Di vista l'importanza di quelli che sono gli attori regionali ci sono attori regionali che non appartengono alla regione mediterranea
Arabia Saudita dettata durante giocano un ruolo fondamentale anche per l'egemonia dell'area gli Stati Uniti sono un po'più riluttanti a intervenire nell'area ma indubbiamente vorrebbero che magari gli europei processo di più io sono sostanza molto scettico sul futuro del ruolo dell'Unione europea ben una commissione molto debole molto diviso come prospettive divisioni per singoli paesi che la
Che perché l'hanno costituita
E e spesso ci dimentichiamo che anche la Federazione russa è tornata nel Mediterraneo e Medio Oriente dopo dieci vent'anni sta giocando un ruolo molto importante presente nel dossier nucleare iraniano è stato
Determinante per esempio nel sostegno ad Assad per quanto riguarda lo smantellamento delle armi chimiche
E ha un rapporto
Parte buono come nuove autoritario in Egitto per esempio per quanto riguarda anche
Gli aspetti del procuratore
Ci sono altri attori che comincia ad affacciarsi un po'più come free rider se la Cina l'India il Brasile
Ecco quindi credo che
Dovremmo tenere in considerazione i diversi elementi di questi di questo scenario e cercare di polli in maniera coordinata in una sinergia cioè non basta apporre un
Ce lo insegnano appunto degli vecchi programmi di partenariato
Non so che nella
La figura più plastica dell'insuccesso di questi programmi è stato con l'abbiamo celebrato il decennale del programmare l'idea del del del partenariato euromediterraneo di Barcellona lanciato nel novantacinque nel due mila cinque a Barcellona gli unici due capi di Stato e di Governo che si sono presentati sono stati Erdogan che non è quello dell'Unione europea e Gheddafi
Che ha avuto la sorte
Ricevuto quindi credo che dobbiamo guardare ma una cooperazione regionale a una cooperazione internazionale più efficace più mirata sostenendo soprattutto quei processi
Come in Tunisia che l'Arlas lasciamo e lanciamo delle prospettive migliori
Grazie lucciole è stata un'analisi
Precisa lei ha citato una frase molto importante perché spesso
Regimi hanno guardato i problemi della politica interna i problemi interni questa e
La sacrosanta verità
Non pagando troppo naturalmente al pensiero delle sinergie che bisogna fare col resto del mondo questa analisi
Obiettiva io la ringrazio per tutti gli elementi che lei ci ha dato
Per essere giusti nel distribuire il tempo do la parola adesso all'amico assai validi
Uno degli attivisti tunisini più bravi qua che tratta le tematiche dell'immigrazione
è
La comunità tunisina soprattutto a quelle del nord pesa e la Toscana
Due coinvolto eventuali attività che c'era conterà anche la sua testimonianza la sua esperienza e in prospettiva di queste elezioni euro alla luce di quello che ha sentito dai nostri primi due
Interlocutore
Prego San
Grazie inseguire grazie e complimenti ieri mi fine considerare prima di iniziare ma va bene
Comunque io
Sono stati ritardi sono attivista specializzato sull'immigrazione ma oggi sono qui per parlare Fini la Tunisia della Tunisia che conosco della Tunisia dove sono nato e della Tunisia che
Ho vissuto diciamo una parte prima e il dopo del del quattordici gennaio
Due mila undici
La Tunisia è uno Stato che io lo chiamo lo stato fortunato fino adesso e continuiamo a credere alla fortuna che abbiamo avuto
Da sempre
Già dal
Dalla diciamo dall'intermediario indipendenza cinquantasei in poi con un Presidente laico come Borin Libano che una delle sue prime parole furono saluti e scuola
Potete anche non mangiare ma dei veti studiare
E dei mezzi stare in salute
E e così via a Tunisi alla cinquantasei
Fino almeno
L'ottantuno
Era un Paesi
Diciamo con tutto quello che
Combinato Brighi va contro i suoi oppositori voce eccetera eccetera un Paese povero ma un paese che
La società civile una società civile che cresciute diciamo studiando e i saluti però povera
E quello non ha fatto cioè non ci ha fatto male ci rendiamo conto oggi dopo cinquant'anni e quei tempi lì futuri però erano
Giusti perché Tunisia di risorse economiche eccetera eccetera si sa in un piccolo Paesi non mia grande risorsa economica con il vicinato
Però a
Una
Una popolazione
Che da sempre ha dimostrato prima di tutto la la compattezza
Diciamo
Io
Quando sono arrivati FAS apro una parentesi quando sono arrivato qui in Italia quindici anni fa
Prima casa che ho preso non è in Toscana andai a suonare avvicinato
Si è rimasero tutti male perché scusi solo il suo vicino e
La recentissima rimaniamo a perché per me era inaccettabile che il vicino non conosca il suo vicino
Perché sul cresciuto così lì vicino nel tessuto sociale il tutto compatto
Delle
Delle cose diciamo che posso posso dire di diciamo della Tunisia
Che i tempi penali dall'ottantuno un poi fino all'ottantasette poi è successo quello che
Diciamo l'errore storico di Bourguiba poi l'arrivo di Ben Alì Ben Ali Kia penali
Dall'inizio dall'ottantasette fino al novantaquattro non ha fatto altro che
Far vedere fare delle strade strade elettricità quindi la gente una volta che rideva
Che le strade venivano fatte asfaltati e l'elettricità arrivava ma questo l'ha fatto da Tunisi da capitali fino appieno alla città da dove vengo io poi il resto
E il disertore
Dimenticato però l'ha fatto per poi arrivare al novantaquattro per poi diventare quello Cervini fuori la figura
Di
La vera figurati un dittatori pesanti ma pesanti su tutto uno
Brani nel novantaquattro une dei suoi primi passaggi furono diciamo cercare di disturbo distruggere la scuola pascolo pubblica
Quindi è iniziato affondare insieme i suoi amici suoi familiari eccetera eccetera
Quelli piccoli strutture scolastiche ha iniziato a cambiare un po'il il sistema scolastico perché sì si vuole governare visioni di un popolo ignoranti
E io all'epoca ero diciamo uno studente e per muoversi
All'epoca per muoverci faceva con volantini senza nessuna sigla
Cioè faceva un volantino se non la cara vita e tutto quanto salivamo soluzioni autobus si lasciava nessun altro così si scendeva perché se
Ti beccavano anche sistemi minorenne hai fatto la tua
E io comunque c'è vuole passare per uno che ha lottato Nocco fatto poco perché nello quanto a nove cinque anni dopo sono arrivate in Italia
I
Diciamo senza passaporto senza carta di identità senza del nulla
Trovato il modo di vestire dalla Tunisia che era l'unico modo per uno come me che figlio di contadini che tirano a campare
Non c'erano altri modi che e un morto e diciamo
Difficile è quello di ieri la clienti istituita ma sotto un TIR c'è inventando questa cosa
Nel novantanove una volta che sono venuto qui ho vissuto mie premi quattr'anni
In Italia furono capire c'è ricominciare da zero
Vedere colleghi Polidori occhio una nuova suscita un nuovo modello di vita un nuovo quindi per me era certe cose erano anche Ciocca
Però devo cioè sì volevo vivere in questo in questo Paese in questa realtà e devo cercare di integrare utile o cercare di trovare un equilibrio
E devo
Fare quello diciamo il sud cittadino attivo perché
Per me è molto importante è essere attivi ovunque anche mille nel
Il proprio in piccolo nei propri Gruppi nelle proprie comunque questo
Diciamo l'ha
Una parti di me però da quell'anno lì dall'ottantanove in poi io
Sono tornato spesso dopo quello avuto degli inconvenienti cioè tornavo spesso in Tunisia
Perché per me era molto importanti fare qualcosa laggiù ma soprattutto fare qualcosa far capire una delle cose che ma
Che va al fattore manuale
Che Tunisia quando si parlava dell'Italia dell'occidente in generale tra noi vivi era una cosa diciamo emerso
Arrivare al sogno trovare come si dice l'America approvare i propri della
Costruirsi un futuro n pochissimo tempo avere la macchina verde è un po'tutto perché purtroppo
Quelle che
Ma hanno preceduto del Paesi ma anche
Quando tornavano tornavano così perfetti con le macchine tutto quanto
Il desiderio di tutti quanti era quello ma come hanno fatto loro e dobbiamo fare i nomi
Una volta che capito quella cosa lì diciamo sono tornato iniziato lavorare di nascosto con le scuole diciamo con le scorie limitare in Tunisia soprattutto nel mio paesino in altri
Facendo anche i piccoli invidio di venti minuti sulla situazioni che vivano realmente
I tunisini qua le diseguaglianze che ci sono eccetera eccetera andavo laggiù e mi mettevo d'accordo con maestro quello dall'altra vi facevo vedere investì cosa dire la sezione
Grazie la verità e tutt'altro la verità è questa
è
Sì lo diciamo queste queste robe lo lo continua a fare però fino al due mila nove nel due mila nove iniziato ad avere diciamo piccoli problemi non ne posso chiama grandi problemi perché purtroppo anche da in Tunisia da un lato su un giro insomma che era un pezzo grosso della polizia e quindi a me mi prendevano alcuni sia di qua
Nel due mila nove ragionare uscivo dall'altra parte quindi ero fortunato
è però insomma nelle nel due mila nove sinceramente Ignis iniziato cento turisti iniziamo a sentire
Che
Se arrivata l'acqua alla gola come si dice perché era era ormai
Il Paese era ormai gestito da una mafia
Era chiaro vuoi lavorare o a GTT te oggi ti laurei tutto quanto può elaborare celai cinque mila euro che sono dieci milioni di in aria
Allora i porti a Tizio e txt fa lavorare era diventata una cosa inaccettabile
Quindi
No ma cena se nel due mila nove io conto diciamo intorno ai
Vedi che la gente era c'era un malcontento c'era un po'subito
E anzi
Aspettavano il succedersi qualcosa però era difficile perché
Cento ventitremila
Sì centoventitré mila poliziotti insomma tra la borghesia eccetera che controllavano
Diciamo un po'tutti neoeletti nel bar non vuole parlare non può parlare in nessuna parte insomma del
Del della Tunisia quindi
Insomma
Abbiamo
Ho vissuto
Da vicino quello che accaduto diciamo quello che abbiamo vissuto che quello che
Passato che spero di non di verrò mai più in Tunisia perché mai davvero
Quello che ha ottenuto poi
E tutti sapete che dal diciassette dicembre fino ai quattordici gennaio fu una rivolta insomma del fatto che quasi si sia dato fuoco e avvenuto quello che è avvenuto
Cosa è successo successo che è volato via
Diciamo contesta
Ma non era neanche la testa perché era riversa di testa ma è volato via Benalì è scappato
E che è rimasto
è rimasto tutto il vecchio sistema tutto
Nei comuni io uffici in tutto chiede che cosa che può arrivare e al bastone magico cambia la situazione da un giorno all'altro nessuno poteva fare una cosa del genere che
Sì c'è un matto prova ha rovesciato tavolo completo e quello non non l'abbiamo fatto e non l'abbiamo voluto fare perché
Cioè
La la la la rivolta tunisine fu diciamo
Una rivolta io alla chimica pacifica perché trecento trenta persone di giovani che sono morti son morti in
Diciamo in diverse città
Ma purtroppo ci sono stati anche altri cause per la loro morte
La riga spartire una volta penali i sogni hanno visto
La la formulazione infissi sollevo hanno cercato di fermare l'idea all'inizio lì per lì la la rivolta non ce l'hanno fatta gli esercito non le è venuto dietro perché l'esercito con quello che ha detto no no e fili del
Del popolo non possano ammazzare il popolo
Quindi fu furono dichiarazioni forti qui giorni lì
Insomma volevo fare una una piccolissima votazione sul lavoro che Veltroni incanalati e poi dopo il ventisei
Dopo il ventitré ottobre del due mila dodici chiudo sismici chiudo dicendo io considero che è quello che è stato fatto dal troika
è stato fatto solo del quaranta per cento di quello che poteva essere fatto sì siamo contenti di avere una rivoluzione
Di avere una costruzioni all'altezza perché la Costituzione io personalmente seguiti in tutto il territorio italiano per discutere la Costituzione
Ho cercato anche di tradurre in una parte della Costituzione italiana e portare di ragazzi
Voglio quest'articolo araba report insomma certe cose comunque chiudere
Chiudo sa niente scusami e dico che e la Tunisia
Portatori era avanza
E lo rimarrà e queste elezioni gli ultimi dizione sono e il dici decisivi nella speranza insomma che non si casca nel
Nelle mani del vecchio regime tramite i suoi partitissima Israele che oggi come oggi stanno cercando di comprare i forti con i soldi e vi ringrazio
Grazie salienti ticket o anche di scambiare il posto con l'amico Alberto
Negri che siederà sulle prospettive economiche di questi elezioni
Da grande esperto inviato de il Sole ventiquattro Ore prego
Nessuno
Grazie
Sulle riforme
Vediamo un quadro
Grazie Samir per questo invito grazie a tutti voi
Io sono stato testimone diretto delle
Negli ultimi trentacinque anni
Del la storia mediorientale e non solo
Ho seguito come inviato tutti i maggiori rivolgimenti politici e bellici di questa Regione
E naturalmente anche le rivolte arabe
Come diceva molto bene sei del tempi
Diceva la rivolta rivolto a Tunisi è stato una rivolta nazionale popolare
La rivolta tunisina è stato un'eccezione
No l'inizio delle altre rivolte per
Come molto spesso viene detto è un inizio soltanto cronologico temporale
Ma le altre divorziare bici sono subito differenziate
La rivolta tunisina all'otto gennaio arrivai a Tunisi il novero cassieri in dove c'erano stati quaranta quarantacinque morti
E c'erano le bare dei giovani che venivano portate via
E davanti c'erano i giudici del tribunale
Che sfilavano disarmati mentre la polizia sparava da tutte le parti Tesserin cerco una fabbrica della Benetton tra l'altro
Casse ringrazio è stato un posto delitti
Immigrati italiani all'inizio del secolo di italiani emigrano Tunisia andavano scavare nelle miniere di carceri
è una bellissima città romana
Cioè la parte bassa una parte alta i vecchi parlano ancora italiano
Perché
Appunto erano abituati a vivere con quei cento mila italiani che all'inizio del secolo Zappalà la terra scavavano nelle miniere dalla Tunisia
Pensate come cambiano
Il tempo la prospettiva
E se uno va a Tunisi c'è anche un'arringa Ribaldi che a qualcuno dovrebbe dire qualche cosa come se uno va a Istanbul trova la Società operaia fondata da Garibaldi
E via discorrendo
In un Paese senza ben più memoria così queste cose dovrebbero ricordarsene ogni tanto
Comunque la Tunisia è stato proprio l'eccezione da questo punto di vista
In piazza sono andati tutti
C'erano proprio tutti ma tutti tutte le categorie sociali tu dei dubbi tutte tutte le correnti di pensiero
C'erano anche gli islamici un po'defilati per esempio Bisazza si vedevano un po'di più a Tunisi un po'di meno
Però c'erano proprio tutti perché come ha detto bene il sei
La Tunisia alterazione piuttosto compatta nonostante le sue differenze interno ci sono ricevi tutto eccetera però è una nazione comparto tant'è vero che la rivolta poi
Sfocia
In un processo politico che pure drammatico perché l'amicizia non risulterebbe lei ed è stato drammatico molto drammatico
Funerali c'erano migliaia decine di migliaia di persone decine di migliaia di persone
Che a Tunisi per il Sud sono vissuti in quel momento i momenti molto difficili anche dal punto di vista della sicurezza proprio ma
Però
Più deciso sempre mostrati uno una
La cittadinanza molto compatta con delle minoranze
E
Avevano anche delle Vieri bene di tipo diverso esempi salafiti quando uno ha visto la moschea per cento delle città preso dei salafiti ebbe rimasto piuttosto perplesso avendo vissuto una Tunisia ben diversa degli ultimi quarant'anni
Però come avete visto come ci sono d'assalto all'università università arrivarono a piantare la bandiera la bandiera nera batte sventolava sopra
A carico
Con le minacce che furono fatte le ragazze non velate le minacce professori e via discorrendo
Ma la Tunisia
è un Paese appunto un'eccezione
Nel mondo
Perché
Ha saputo poi prenderà anche una strada
Come dire pragmatica
Che lo stesso leader
Del di Nada Nushi già nell'aprile scorso in un'intervista l'undici settembre che mi dava già condannava tutte le espressioni data estreme e questo faceva già prima del colpo di stato di siti di Assisi al carico perché aveva capito
Che
La pretesa egemonica di un partito musulmane islamico sulla società in Tunisia avrebbe portato
Alla fortissima divisione del Paese
In un Paese che queste divisioni
Le ha avute però le ha sapute H affrontare
Da questo punto di vista poi processo successivo è stato
Secondo me
Eroico quanto la rivolta
Perché arrivare un Governo di Unità Nazionale arrivare alla costituzione
In quel modo
Con quei principi
Non era cosa da poco è una cosa eccezionale
Per questo la rivolta tunisina essi la prima ma è un'eccezione io proseguito dopo dai
Piazzata critica
Poi a Bengasi
Ma tutte le rivolte che sono stati successive hanno profondamente diviso quelle società
Quasi da subito
Le hanno profondamente
Tagliate
Inserimenti che non sono stati più ricomporsi
Purtroppo non solo sono stati battuti dei dittatori ma è scomparso lo Stato
A a Tunisi non è scomparso lo Stato
è scomparso
Una persona come diceva bene il Paese era in realtà l'esponente di un sistema di una mafia di potere
Che non è scomparsa l'altro giorno per quello che non parliamo di rivolte arabe non rivoluzioni per favore
Le rivoluzioni sono un'altra cosa
Nelle rivoluzioni vengono cambiati tutti i termini i rapporti dentro la società
A partire da quelli proprio economica e sociale se non ritorniamo in tutti questi Paesi purtroppo dividiamo chi comanda nelle sfere economiche e finanziarie più o meno gli stessi che c'erano prima andate al Cairo
Trovate esaudire saldate quella somma tutti quelli di prima grazie
Questa è la che la situazione
Questa è la situazione le rivolte sono un'altra cosa
Le rivolte su un'altra cosa settantanove c'è stata una rivolta immigrati che è cambiato non perché è stato messo il velo le donne o o cose di questo genere perché cambiati i rapporti
Dentro una classe chi dirigeva i Paesi a sassate fatte fuori le famose centoventi famiglie che comandava il Paese state forte for una classe dirigente ed è stata sostituita
Da una completamente diversa
Con risultati che qualcuno mi obietterà non sono moltissimi alla fine no
Però
Le rivoluzioni sopra cosa le rivolte somma e sono ancora in corso
Perché non sono finite
La rivolta tunisina non è finita oggi
Non è finita con questo processo non finisce con queste con queste elezioni e con quelli presidenziali che ci saranno dopo ma continua continuo soprattutto nella società per affrontare i gravi problemi sociali ed economici del Paese
E sono essenzialmente come è stato detto prima anche dal professor Muccioli
Quelli di un'intera regione e che riguardano
Quella popolazione giovanile che non trova sbocchi
Che non trova sbocchi purtroppo non è che noi adesso abbiamo tassa e c'è più lavoro di colloqui c'era quattro anni fa
O che abbiamo dove abitava vuole Cisi c'è più lavoro di quello che c'era quando poi ci si è fatto si è ucciso purtroppo no
Purtroppo la situazione ancora grave un sole grave ma ancora più grave il fatto che dopo le promesse che sono state fatte dall'Unione Europea queste promesse non siano state mantenute
A un certo punto ma se Branca dove il
Avessero detto l'Unione ora partiamo di trenta miliardi di normativa mai visti da quelle parti trenta miliardi di dollari
Ma chi li ha mai visti
Ricostruiamo casa per farne un poligono di tiro degli israeliani però non siamo riusciti in realtà per esempio la Tunisia d'ufficio Governo
Comunque dove ci sono delle
Possibilità di Intini di incidere solo ma questo Paese si è trovato la destabilizzazione libica
Qualcuno ha detto la Tunisia ci guadagna perché è un milioni di libri civico di Tunisi che fanno prodotto interno lordo sì vero che è un po'così ma non è del tutto così
Perché i tunisini che andavano a lavorare in Libia e ce n'erano migliaia e migliaia come c'erano migliaia di italiani ragazzi
E questo Paese qui oggi è un Paese purtroppo che è diventato un buco nero tant'è vero che vengono rapiti gli italiani vengono APT i giornalisti tunisini e via discorrendo
Quindi quelli stabilità alibi perché Celli affianco è un gravissimo pericolo
E mi auguro proprio che l'Unione europea
Fatto così percepire un appello a un ectoplasma
Si svegli e faccia qualche cosa non quello che ha fatto l'altro giorno andare
Dubbi meno di dodici ore a tutti a a Tripoli a fare quattro incontri per come dire salutiamo un Paese dove non riusciremo forse probabilmente più tornare
Perché queste sono le cose che il progetto
Perché la viste troppo lunga
Perché mi racconti do delle delle favorite
E sulla Tunisia possiamo e dobbiamo incidere e la Tunisia
Non è un Paese su fallito
Come la Siria purtroppo che non c'è più sulla carta geografica come la Siria l'Iraq
Non è un paese che
E sta fallendo praticamente come la Libia
è un Paese che ha sta conducendo una grande lotta contro il problema è che sono problemi comuni della regione
Purtroppo in una situazione che oggi sta rivelando paradossale
Perché mentre tutti gli altri hanno ricevuto in tutti quei bei soldini dal Golfo da
Purtroppo i tunisini questi soldi non li hanno visti troppo
Perché a parte qualcosina forse da cassare e poco e poche cose no
E di Tunisi che Galluccio la litigato con i sauditi tanti anni fa e quindi risolutiva diviso altri
Quell'altro eccetera e l'attenersi a me non è proprio che abbia beneficiato no mentre Assisi disordine gli avuti no per fare il suo colpo di Stato e andare avanti
I la povera Tunisia no quindi a Tunisi e meglio così
Se ne occupava euro che se ne occupi
Che se ne occupi come se ne occupa in tante altre Regioni sottosviluppate cosiddette sottosviluppate dello dell'Unione europea quando se ne occupa
Quando se ne occupa
In più un'ultima cosa purtroppo succeduto questo accade in un momento paradossale in cui anche gli sbocchi per le popolazioni arabi di Paesi come la Tunisia si stanno restringendo
Perché qui c'era un corso una guerra che lo prima guerra del Medioriente lo il petrolio invece di salire sta scendendo
Pensateci bene sta scendendo sotto gli ottanta dollari è la prima guerra del Medioriente in quarant'anni petrolio scende
Non voglio tediarvi sulle spiegazioni del perché
Però
Ha una conseguenza risentimenti di bilanci
Questo non c'è dubbio di opportunità anche nella Regione
Di opportunità per tutti
Quindi
Il
Di interesse da parte dell'Europa e doppiamente importante per i tunisini
Primo perché ci sono gli investimenti già italiani francesi sono parecchi
Perché ci stanno le fabbriche perché durante la riporta queste fabbriche sottostanti difficile dagli stessi principi
Come i tunisini hanno difeso a mani nude loro parti
Non con le armi a mani nude con il bastone
Hanno difeso le fabbriche nel fisico Artieri hanno difeso il loro Paese il patrimonio della Tunisia
Proprio per questo la Tunisia un'eccezione
Ritmi sia non è uscita distrutta rivolte
In un certo senso ne uscite ancora più forte nonostante abbia peccato compreso il sangue
Per questo che la Tunisia un'eccezione non la regola
E questa eccezione credo tutti dobbiamo in qualche modo un grande rispetto
Grazie Alberto parole sagge
Analisi perfetta io torno da pochi giorni dalla Giordania per fortuna fortuna e lo dico e tutti i colleghi la popolazione araba quella comune
Se non nel novanta è vero che ci sono tanti problemi di
E cultura tutto quello che vogliamo d'informazione di bombardamenti informativi mediatici che non potete immaginare
Centinaia di stazioni televisive centinaia di dibattiti ma la maggioranza della gente comune io parlo della gente comune in cui sono in contatto dal tassista alla contadina
Alla alla gente semplice e Concia
Dei problemi che esistono è concetti del pericolo
Delle licenze ecco in Cina di regimi dettato reali che si fanno e trucchi e belli ma e il motivo quello che ha citato Alberto
Motivo che ha citato mozioni e do la parola un esperto economico
Del Rettore
Della ma rende ieri ventenni R. in atto Marconi a cui ringrazio per illuminarci del suo punto di vista proprio
Nelle profondo diciamo nella struttura portante dell'economia tunisina qual è il turismo
Prego grazie grazie Hassan irradia virtù invitato qui a raccontare un po'quella che è stata la nostra esperienza in in Tunisia e anche come
Secondo me secondo noi la Tunisia vostra rapidamente uscire da questa situazione attualmente di impasse impasto positiva ma è un passo dal punto di vista economico insomma
Noi io una società di ingegneria una società che si occupa di gestione portuale e chiesta completando un piano per la realizzazione di una rete portuale e turistica in tutto il Mediterraneo
Compreso il Nord Africa
Compresa pertanto la Tunisia
In Tunisia come Società Ingegneria abbiamo iniziato a lavorare quindici vent'anni fa c'era un'egemonia assoluto e totale della Francia
Dei nostri concorrenti e competitor francesi era difficilissimo riuscire
A anche
Può sopravvivere come promozione delle nostre e capacità tecniche anche se non ho nulla di meno nulla desiderare rispetto alle capacità notevoli dei francesi ma purtroppo la lingua la la la la
La conoscenza della Francia come fratello diciamo grande
Della nazione faceva sì che era molto difficile per noi entrare entrare all'interno anche solo delle attività appunto tecnica di governo eccetera qualcosa abbiamo fatto
Questo qualcosa si è però fermato al
Intorno al due mila otto due mila nove praticamente era diventato sostanzialmente sostanzialmente impossibile
Debbo dire che abbiamo avuto grandi soddisfazioni pertanto abbiamo creduto come come società come gruppo di lavoro abbiamo creduto alla Tunisia ma si era progressivamente inaudita questa questa realtà
Nel momento in cui c'è stata alla rivoluzione il primo Governo di transizione
Sono tornato con Progetto della portualità turistica cioè l'idea di poter realizzare lungo le coste della
Della Tunisia due
Due Marini avevo realizzare occupo diciamo ristrutturare
Due marine che potessero essere inserite in questa nostra Rete Rete mediterranea
Ho avuto la fortuna di parlare
Con degli amici che venivano dal passato tarda Bourguiba dal passato della Tunisia la famiglia non mira
Con la quale ho avuto un collegamento e tra l'altro abbiamo che primo con l'unico costruttore di barche
In Tunisia il figlio e mi nuove morirà
Colui siamo andati dal dal ministro che era un giovane imprenditore tecnocrate
Tunisino emigrato all'epoca era da tempo emigrato a Parigi
Per cui aveva un esperienza molto avanzato da questo punto di vista
Le successive elezioni hanno fermato questo sviluppo noi attendiamo le
Le attuali
Dopo aver visto questa ottima costituzione attendiamo queste nuove elezioni per riproporci
Con le nostre iniziative
Che questa è la nostra piccola esperienza che prosegue
Che cosa serve un imprenditore discorso generale e quello
Che conservano imprenditore estero in particolare l'italiano io ritengo che l'Italia sia un vicino
Occidentale della Tunisia e che noi siamo l'Oriente della Tunisia all'Italia e l'Oriente della Tunisia abbiamo in comune un parallelo abbiamo tante cose cioè il l'Italia
è per la Tunisia secondo me veramente una una grande opportunità e la Tunisia per l'Italia
Non per noi la Tunisia non è non deve essere il sud bene e l'Occidente
Geograficamente anche così
Però che cosa è necessario per un imprenditore come noi narici approcciamo con questa questo obiettivo per esempio la portualità turistica ma ci stanno altri amici che sono interessati al discorso degli alberghi
Del turismo in generale dei villaggi turistici eccetera
è chiaro che noi ragioniamo in termini di proprietà dei terreni sui quali si realizza sui quali si investe o di concessione demaniale concessione demaniale
Il principio del demanio marittimo uguale a quello francese in Tunisia uguale a quello italiano pertanto perché insomma riduttivo con Napoleone
E pertanto si parla sempre di cinquant'anni di concessione demaniale per riuscire a gestire a realizzare a gestire un per esempio una struttura portuale pulizia però
Questo necessità di una stabilità politica perché è evidente che se ci stanno
Delle delle incertezze politiche
Alla base nessuno può investire decine di milioni di euro che in una realizzazione di questo genere l'altra cosa è la certezza amministrativa che naturalmente deve essere ristabilita
Certezza amministrativa cioè
Nel momento in cui uno ha una concessione ha una proprietà eccetera deve poterla mantenere perché lì sopra realizzerà costruita investita
E poi naturalmente la sicurezza è evidente che la Tunisia da sola giustamente ricordava dottor Negri da sola si è difesa nel senso altri Paesi sì sosta aiutati dagli Stati Uniti sono stati usati dal dalla Comunità Europea eccetera la Tunisia appesi bastoni esse difesa i tunisini si sono difesi
E è evidente che quando signore europeo occidentale o un russo americano arriva con una barca che vale due tre milioni di euro
Ho trenta milioni di euro perché queste sono le barche che girava nel Mediterraneo
In un porto se a anche solo l'un per mille di probabilità che il
Questa barca prenda fuoco per ragioni
Curiose chiaro che non ci passa
Bellieni grazie
E questo naturalmente questo naturalmente noi lo dobbiamo lo dobbiamo assicurare ed è una delle basi del nostro progetto di rete portuale e turistica mediterranea perché
Come ci stanno bellissimi alberghi Sheraton nell'Africa centro centrosettentrionale così ci devono essere anche bellissimi porti turistici della nostra avete nella parte settentrionale del dell'Africa
Si può fare si può fare si può fare sulla base di queste di queste
Di questi punti fermi perciò io a
Aspetto con con grande
Diciamo auspicio con grande ottimismo questo passaggio del ventisei del ventisei ottobre
Credo che il il popolo tunisino sarà in grado di rispondere nella giusta maniera come ha fatto fino ad oggi perché la l'ha dimostrato diciamo al di là del momento terribile che ha passato con penali perché
Poi in tutti questi anni io ho anche vissuto le vicende di Ben Alì ho conosciuto quello che combinava
Ho visto quello che comprava per cui
Insomma posso immaginare chi è di quella nazionalità quanto no ha sofferto in questi tutti questi anni
Però ritengo che nel breve nel breve mi dicono i miei amici che appunto tre-quattro mesi dopo le elezioni si arriverà sicuramente a riportare la Tunisia su quei binari
Che consentiranno il nostro intervento il nostro intervento sarà immediato perché noi abbiamo già le domande preparate presentate
E stanno lì al
Ministero di richiesta di concessione demaniale che sono ferme solamente perché appunto non c'erano le condizioni per poterle processare perché non c'era
La la procedura amministrativa era di fatto in questo momento fermo
Però ritengo che
Questo si farà nel brevissimo tempo
Grazie
Grazie ingegner Marconi dopo un saluto al segretario nazionale del nuovo partito rinascita italiana che lo ringraziamo che è presente tra di noi per
Conosce della Tunisia e gli ho interessato anche ai problemi delle minoranze del Medioriente nell'Occidente credo la parola
Prego ENI se possiamo vedere
Prima dell'intervento contro i seguenti lena non direi la vedrei candidata
All'edizione una donna tunisina una madre tunisina
Che a un'esperienza eccezionale
Che ci parlerà però prego anche dai degli oratori che hanno club di stare qua perché dobbiamo
Per esigenze televisive
Esigenze televisive a farle una domanda dove risponderanno qua con me alle telecamere
Per trasmettere questi
Loro testimonianza sul dibattito
Ha detto presto
RAI ringrazio Samir negli anni dato questa opportunità
Voglio restare diciamo quindi la nostra nazione che poi Visco lasciare il discorso degli sia
Sperti più che io che non mi occupo molto divenni prima linea
Però nostro movimento nostro partitino una nostra il nostro ideale
è stato creato in appoggio con tutti gli italiani all'estero
Perché
Tornando a dottor sa i detenuti ricordo scusami l'Italia è oggi come la vecchia America quindi il discorso di immigrati vengono da noi perché
C'è il discorso della vecchia America il discorso nostro quando siamo andati mi
Negli Stati Uniti avevamo forse un pochino di più di cultura di quelli che
Di questi ragazzi che vengono su oggi
Diciamo
I più fortunati linea
L'idea nostra e cercare di creare
La base di tutto credo che sia la cultura creare un
Chiamiamolo punte chiamiamolo aiuto chiamiamolo un qualcosa che vedo che voi nessuno oggi
Politica anche aspra
Sta sta adottando la cosa più semplice
Invece che cosa abbiamo creato grazie al Mare Nostrum abbiamo creato
Centri di accoglienza io non vorrei dire questa parola forse
è un po'per Santucci ha io ritengo sono due laghetti centri di accoglienza perché poi si li facciamo venire in Italia Living investiamoli facciamo quello che dobbiamo vestire poi
In un angolo chiusi all'interno di più di una sorta di presunta carcere
Indietro linea non si possono muovere poi cosa chiediamo noi magari le ricariche al telefono le sigarette non c'è nessuno che comunque studia insieme a loro cercati meno di creare una sorta una forma di cultura
Anche perché l'Area legali tra
Va religioni nessuno obietta e il discorso di sanitaria con più religioni il problema che poi in Italia che succede abbiamo poi la parte del terrorismo mediatico io lo chiamo che appoggiato qua
Vari esponenti estremisti chiamiamoli di di di destra fanno altro che dire immigrazione andate via andare di quando averla poiché l'italiano stesso oggi che cosa di cultura io io mi io stesso mi immedesimo a questo
Che cosa
Abbiamo divisioni che ci dice
Come pubblicità di parlo sempre dell'estremismo di destra che ci dice che questi immigrati o andare via perché Porto malattia portano quello porta ora ma a noi che civiltà siamo
Io non non mi metto dentro compreso io all'interno di questo la nostra idea era
E da una parte e mi dispiace che questa idea si è venuta
Da
Un po'noto un popolo da da chiamavo dagli Stati Uniti questa idea ci è stata proposta dagli Stati e creiamo un piccolo movimento dove non un'ora non ci interessa l'aspetto né politico ci auto finanziamo all'interno quindi non cerchiamo né soldi né niente da nessuno
Ma quanto cerchiamo di creare un legame di cultura che credo che sia la base politica di tutti
Per cercare poi di evitare questa questa problema
Standa problematica DDT di religioni poi
A New York il mio socio il presidente Ashraf combatte in prima linea contro il terrorismo islamico in tutti i terrorismi che siano però io ritengo che a cui non sono in grado non sono altezza di parlare di questo su di questa
Questa cosa perché non ho la mia esperienza ma
Da mia esperienza di mediatori internazionali tengo a dire che la base fondamentale tutto era cultura quindi
Si possono graverebbe legami e noi al nostro lavoro sarà questo poi speriamo di riuscire a Tora poteva da vari esponenti politici come l'onorevole che io stimo molto che a fianco
Quindi speriamo di riuscire a
A creare devo una una nuova linea un po'più particolare e io
Crescerlo qui non voglio andare oltre perché non voglio fare comizi
Ok grazie ingegnere io
Naturalmente
Di unità allo scambio culturale e questo è stato sempre
Per il mondo arabo l'Italia è stata la porta la porta e il ponte verso l'Occidente abbiamo scambiato culturalmente i rapporti per
Più di mille anni mille cinquecento anni
Noi siamo per il dialogo tra le religioni e tra le culture e culture aperte di culture democratiche che possono arricchire tutti i popoli indistintamente dalla loro fede e dal loro colore
Ringrazio
E il Presidente dell'Unione dei medici arabi in Italia dottor professor salubre Hassan che tenuto a partecipare con noi e che ieri ha svolto e il terzo congresso dei medici
Arapi che in Italia il trentesimo dei medici arabi e in Europa ecco a Roma dove hanno sfruttato per tre giorni grazie
Hasan perché so che rappresenti tutti i medici che hanno avviato per essere con noi anche a nome dei miei colleghi il Presidente della prima Associazione della stampa europea
Per il mondo arabo e questo un invece anche della nostra collaborazione insieme e do la parola a lei la Pedri
Rappresentante del Partito Nazionale Democratico partito laico nell'edizione per letteraria lei sarà se letta candidata dalla comunità tunisina in Italia se vuole parlare in italiano
Parlano italiano si doveva dare una voce traduco io non ti preoccupare quello che fa più comodo
Vogliamo sentirti negli invece del tempo che hai esattamente dieci minuti e quindici minuti otto diceva sennò voi mi scrivono grazie al
No
Talmente
Carta rimanendo che ha consentito diversamente
Niente io oggi qui rappresento anche la donna tunisina mi presento sono nella Indri trent'anni
La prima donna tunisina in tutta Italia che uscì nel dicembre del due mila dieci contro ciò che accadeva ai miei paesani tunisina
è stata la lotta insomma non è non è stato facile
L'unica cosa che vorrei dire che
Andato il dittatore ma la dittatura c'è rimasta purtroppo nonostante
Che abbiamo fatto né delle elezioni insomma nel due mila undici ma
Ecco processata nata insomma poi quasi il quarantatré per cento di di dei voti è un partito islamista
Abbiamo avuto insomma di problemi perché noi la Tunisia o Paesi laico
Di cultura araba di religione islamica di conseguenza non è Irlanda che ci rende islamici oggi
E non è nemmeno i laici in Tunisia che
Ci rendono on line si evince oggi
Come si dice
Abbiamo due Limitese politici uno islamico e l'altro laico l'Islam e conclude la rivoluzione dentro
Un bello o dentro una buca o dentro unire quello di applicare insomma la Sharia e invece laico include la rivoluzione dentro la libertà della donna
C'è io non ho capito di quali libertà oggi si parla perché la donna tunisina è stata sempre libera di scegliere di fare ciò che vuole nella sua vita
Oggi parlo anche dei partiti laici di qui faccio parte anch'io
I partiti laici oggi che parlano della donna e i grandi partiti parlo di un partito che si chiama l'appello della Tunisia che ha quasi l'ottanta per cento dei dissapori sostenitori facevano parte del decreto in Cina
Oggi i loro hanno un peso insomma molte norme possono anche e venire come i primi mesi in queste elezioni del della del ventisei di ottobre
Unica cosa hanno sfruttato una donna li mento della libertà della donna per per sapendo che la Tunisia la maggioranza del popolo assorbono sono donne
Gli Stati hanno con la libertà
Noi chiediamo la libertà dove vi fa modo vi fanno ma se la donna non la coinvolge dentro la politica non gli dai un peso politico
Come fa a avuta anche se a questi ci usano usato il nostro nome solamente per andare a votare per dare il numero in più nelle nelle nell'edizione
Cioè io vorrei permanenti al
A ciò che che che è stato detto prima hanno parlato del dell'economia del terrorismo
Secondo me e il e il pericolo più grosso che oggi
Sta passando la Tunisia
è
E rientro dei di coloro che hanno lavorato con penali
Di coloro che hanno collaborato con penali è questo purtroppo la stampa in italiano e nemmeno europea ci ha parlato cioè noi abbiamo fatto una rivoluzione per andare avanti per cambiare la pulizia ma non per tornare indietro
Questo un un punto un punto veramente essenziale perché il terrorismo
Non sa da chi partita
Che chi ha portato il terrorismo c'è chi dice inadatti a chi dice che sono i partiti laici che hanno portato per punire per conigliette come stiamo quello di un esercito perché non non non hanno sostenuto e il vecchio regime
Ma secondo me
Dobbiamo
Diciamo collaborare tutti quanti insieme specialmente con l'Italia perché e la Tunisia
Anzi Lalla l'Italia e e la porta del dell'Europa per della Tunisia
Di conseguenza lavorando insieme contro il terrorismo ma anche lavorando insieme
E e dare anche un flash per favore nell'immediato un giornale che comunque dato inizia oggi sta passando una fase molto critica e molto difficile oggi noi non vogliamo che rientra di nuovo
La cricca di penali la gente che veramente ci ha fatto soffrire perché essi non erano loro io non sarei qui in Italia avrei finito mistura di Tunisia avrei trovato già un lavoro
Comunque questa per me e tutto farei che stia anche un minimo di di di di di sensibilizzazione
Su questo tema specialmente e lo dico quali con con grandissima cose che pericolo oggi non è televisivo per la Tunisia
E rientro della dittatura della nuova dittatura e basta grazie
Dopo un po'
In
Allora abbiamo ringrazio tutti gli oratori qualche ad essere trattenevo solo un minuto ciascuno
Per rispondere alle domande della prema che manderemo in onda stasera da Parigi ringrazio tutte quelle che hanno parlato qua è stato un dibattito
Molto positivo interessante
Io ringrazio il Segretario generale della prema dottor né dal su Kluivert e il collega Andrea e del consiglio di amministrazione
Tutti quanti che hanno partecipato con noi è stato utile questo dibattito per capire alcuni punti fondamentali della svolta che la Tunisia
Affronterà presto
E questo naturalmente ci fa speranza come ha detto l'amico Alberto non è una rivoluzione ma una rivolta e queste terminologie noi dobbiamo studiare ancora per anni
Perché se era rivoluzioni cambia tutto cambia le strutture cambia la mentalità cambia anche lì è abitudine cambia la cultura allora una grande rivoluzione
Io lo chiamate
Tutte quelle rivolte arabe delle volte della libertà della dignità e della uguaglianza esisto perché
è così questi giovani hanno lottato per questi tre obiettivi fondamentali
E sono riusciti ad avere successo in alcuni Paesi arabi ma in altri no perché gli hanno cavalcate questa rivoluzione nei vari
Movimenti religiosi o non orfani affido militare che hanno poi ristrutturato restaurato regime peggio di quelle di prima
Dobbiamo stare attento a questo che la maggior parte della popolazione araba dei popoli arabi è cosciente dei fatti riuscirà prima o poi a dire tutti questi poveri la loro parola
Per un futuro di pace delibere età ed una vera e propria democrazia e vi ringrazio a nome della pena adesso domanda soltanto pochissimi secondo interessi posta
Faccia Panama non mila seicento allora la domanda lezioni
Che ne pensa in pochi secondi di una prospettiva magari dell'arrivo di Amanda i pericoli da rimandate anni queste nuove elezioni per il futuro della Tunisia
Punto sei funzioni invece no
Vorrei fare
L'Italia
Ok
Dobbiamo fare questo lavoro siamo obbligati a fare
Chezzi
Grazie io ritengo che bisogna sostenere convintamente quello che
Questo processo politico democratico che è stato avviato con la nuova Costituzione ne Tunisia che rappresenta un modello
Che deve essere appunto un'esperienza un modello per la crescita per pezzi che lamenteranno torni ad essere un luogo di crescita di sviluppo economico e di sicurezza
Le organizzazioni internazionali devono possono fare di più sotto questo profilo sia per il controllo dei confini per la stabilità di un Paese come la Tunisia ma anche per da ecco la cornice di stabilità necessarie uno sviluppo economico per il futuro dei giorni del Paese
Riusciamo
Attuata
Ma noi crediamo che oggi il
Credo che il
Mamma
Beh non hanno almeno
Soffusa pulizie all'vuol forse però quote sociali gli uffici uno solo
Quanto a parlare un attimo capire
Man
Tema grazie grazie alla sanatoria ossia islamica che azzarda cifre servizi ma c'è una firma sarà una domanda al non c'è mai una definizione
Già nell'anno ad altro sensazione la situazione opulenza
Forma senza forza bisarche in
E chiede Anna SUNAS Mazzella ulteriore Abazza sardista lavorava insomma siete anziano italiana l'lasciti condannare a priori islamici anzi Mazzi andammo ed esce
Magari la muta ci vuol farsi uscivamo del CSM saldo due saremmo Susan
Focal fuori dal Ciad sia forse un'osteria tornando a monte fiera laburista nuovi abitanti
Egli è un gesto assai simili OPA univoca faccio non sotto il profilo del Nocera atroce questo Consiglio fiamme nostri la volesse mandato all'inferno se la fila o assoluta nasce veniva o Pavone alla NATO
Fateci poi per
Che valutazione
Grazie
Ciclicamente multietnica
Ma io credo che nel
Mondo economico globale non mai rappresenta il
Rappresentato dal Mediterraneo
Tutto ciò che si debba favorire tutto ciò che unisce
Non ciò che divide
Tutto ciò che avvicina non ciò che allontana perché naturalmente qualunque tipo di economia fuggire
Laddove vede
Divisione laddove vede
Sospetto laddove vede difficoltà a muoversi
In questo senso io credo che effettivamente un un futuro del della Tunisia aperto al mondo occidentale e orientale ma in generale aperto
Sia sicuramente da sia da favorire da preferire
Grazie
Tutto va bene
Che macellai
Anche
Ne
Le prospettive delle elezioni
Correntista esiste
Ma di più di quindici
Tutto
Nei confronti
Coppola
Per noi della Rinascente Agliana diamo un appoggio ai partiti laici
Diamo un in bocca al lupo anche all'anno allora dottoressa laica speriamo in una nuova linea politica dove non appoggeremo volentieri qui dall'Italia
Roberto
Quali conseguenze economiche e sociali
Andando a vincere
Okay e
Molto di più
Stante
Le conseguenze economiche della vittoria di un partito piuttosto che un altro in Tunisia potrebbero essere grati
Per questo motivo perché secco partito vincente pensa di egemonizzare il potere del Paese creerà ulteriori decisioni e sarà ancora più difficile gestire la situazione economica chiunque vinca
In Tunisia
Deve in qualche modo respingere la tentazione
Di volere prendere tutto il potere
Questi sono stati purtroppo qualcosa l'accaduto purtroppo in Egitto abbiamo visto quali sono state le conseguenze quindi la Tunisia in qualche modo deve cercare di tenere insieme tutte
Le correnti con i principali correnti partitiche del Paese se in qualche modo vuole ottenere anche dall'esterno un aiuto importante
Grazie
Insomma è
Solidi
No
è stato arrestato
Assessore non ci sono intanto no
Giovanili potrebbe si trova nel territorio
Vita umana in America o no