Abolition Day: digiuno contro la pena di morte e processo d'appello a Paula Cooper in USA

Vincere questo nostro scambio di idee su quello che sta succedendo in questi giorni
Anche perché in questo momento
In cui si possono confrontare deposizione per le motivazioni che hanno portato tante forze eterogenee a partecipare al coordinamento non uccidere
E forse la prima occasione in cui noi abbiamo gli esponenti che più direttamente lavorò nel coordinamento di unito insieme che possono scambiarsi queste impressioni manca naturalmente una parte di noi quelli che sono andati in America
Però dire che la rappresentanza che c'abbiamo qui qualificato al massimo potremmo fare in questo modo
Chiamiamo la persona che deve parlare di volta in volta e qui al tavolo poi rimanendo i comodi lì perché credo che siano più le persone che devono parlare che gli spettatori
Dico per giornalisti presenti e che abbiamo del materiale a disposizione che il ritorno a mezzo lettera distribuita
Io come introduzione
Non voglio dire altro
Anche perché stasera
Prima del della marcia della fiaccolata faremo un bilancio di questa iniziativa
Che è andato molto bene do solo un dato abbiamo metodi giocatori
Mentre gli americani pensavano tra loro il nome di arrivare a quattrocento
Abbiamo quintuplicato le cifre dell'altr'anno avevamo centonovantatré gioie e dolori quindi questo surrogato può essere preso come indice del successo l'iniziativa di questa che naturalmente si dirama in molti rivoli uno dei quali
Tra i più importanti
è costituito dalla delegazione questo momento degli Stati Uniti credo che avremo notizie fresche quello che sta succedendo negli Stati Uniti
Dare la parola al padrone di casa ad Aldo De Matteo Pesce presidente nazionale delle antiche si incarica
Presidenze delle anche di non uccidere
Al tanto Benvenuti noi siamo siamo lieti di che questa iniziativa ha come punto di raduno sostanzialmente la sede la sede delle ACLI poi una manifestazione che a a
Del GIS nodini di per tutta la città ex tutta l'Italia ma anche nella città di Roma ecco più tardi quando queste staffette così metteranno in moto per raggiungere le ambasciata io credo che sia importante in questa anche in questo momento di di riflessioni e tra minori cioè tra i gruppi che hanno aderito a questo coordinamento
Non uccidere e poi collegato ecco con quest'altro ordinamento a livello a livello internazionale
Perché si tratta di riflettere su una realtà molto drammatica e ed anacronistica
E che certo obbedisce ad una ad una logica e forse in questo un punto di partenza di una riflessione cioè quale logica obbedire una realtà così di così drammatica
Per arrivare a delle abbia le affermazioni
Almeno per quanto ci riguarda definiti invece non ogni mezzo è lecito per ottenere per impedire un fine
E io credo che noi oggi viviamo in una società dove l'effetto sicurezza si contenere e con con mezzi democratici
E per cui anche le motivazioni che ancora purtroppo sentiamo o sotto i titoli dissuasione sconti titoli in prevenzione
Non hanno cittadinanza cioè io credo che bisogna contrastare veramente con forza ogni legittimazione e cioè non è lecito uccidere mai e per nessun motivo questo è il punto e il punto di il di partenza da fare non possiamo discostarci e viviamo in una società dove Apple le garanzie ecco di sicurezza è così si possono contenere pochi strumenti e poi o strumenti democratici e compie gli ordinamenti anche giuridici possono possono offrire e allora pensare che in centoventi Paesi circa un comune così pratichi e si applichi la pena di morte o anche in un hanno nel loro ordinamento questi Paesi Elkann lapidem e anche qui di regimi totalitari anti nei borghi regimi non e totalitari mi porta a fare una riflessione di questo tipo proprio la pena di morte si trova al nord a sud a destra dove sta c'è una né realtà transiti o logica quasi quindi per riprendere un con tema caro a noi i nostri amici
Radicali sulla transnazionalità su neanche noi riflettiamo lui ci troviamo veramente di fronte ad un problema tra anziché forse per questo e più difficile combatterlo
Cioè non è più facile diventa più un po'più complicato
Per arrivare poi a a a situazioni aberranti come per i Paesi Tobey questa piena conviene anche prevista per i minorenni come il caso di cui caso simbolo ecco che diventi di cui ci siamo occupati ci occupiamo anche anche oggi allora il problema diventa di affermare tirare il diritto alla vita
Che non può essere violato da nessuna legge
E non è la richiesta di grazia e questo il punto del conte volevo assolti perché sottolineare ma era il no all'istituto giuridico della pena di morte
Cioè non si può rimanere ancora su un terreno in cui rispetto ad una serie di casi che colpiscono la gente e e facendo leva sull'emotività sulla sull'umanità ecco si chiede la grazia perde no Paola però per altri che che sono nelle stesse condizioni problema no problema etico direi no all'istituto giuridico della pena e della pena di morte io credo che questo sia più un punto da affermare ancora non entra ancora nella nostra nella nostra cultura e quindi nella nella coscienza della della gente c'è più il fatto che emotivo colpisce questa sensibilità molto diffusa ecco che deve diventare un fatto
Più grande quindi deve crescere inconsapevolezza nella direzione che e ho cercato di dire
Allora cosa si può fare allora in una in una fase anche storica dove questo tema dei diritti umani evocato continuamente da tutti
Io voglio portare un esempio di cattiva coscienza se volete anche di delusione che io ho provato leggendo proprio l'atto finale della conferenza e di Vienna sulla sicurezza e la cooperazione con l'ultimo documento che è frutto di un lavoro fatto dall'ottantasei al ventuno gennaio del mille novecento nel mille novecentottanta ottantanove
E mentre leggevo questo documento e poi c'è uno dei punti che più ha colpito ripresa anche in una editoriale fatto per il nostro settimanale dove si dice che bisogna proibire quindi innestati convengono su questo
Le torture le pene crudeli inumani e degradanti e più empiriche invece bisogna adottare efficaci misure per prevenire e punire tali pratiche
E dico che qui ci siamo però andando più avanti e dice per quanto riguarda la pena capitale si aggiunge bisogna prendere atto che molti Paesi vanno eliminata dai loro e da loro ordinamenti comunque si tratta di una pista i punti una questione che resterà all'esame ecco detta questione prova questa è la la frase precisa e detta questione ecco resterà Albizzate pensate un po'prima si dice che e di proibire le torture cedere
Per poi e poi detta questione resterà inesatte con fino a quando resterà in esame queste questioni io credo fino a quanto con la
La gente soprattutto perché è su questo che noi soprattutto confidiamo e poi non riuscirà ad esprimere un'iniziativa politica veramente veramente forte e allora io nel caso della Paola comunque ma non solo in caso il caso della Paolo Huber pensati il massacro di questi giorni in merito i in Iran
Migliaia di persone io non so quanti sono perché le cifre si parla di più di dodici mila prigionieri politici che sono stati massacrati
E la cosa ancora criteri raccapricciante e
Il né il modo con cui questo acquisto notizia viene comunicata la rivendicazione quasi orgogliosa che viene fatta di questa di questo avvenimento
E sono cose che interrompono certamente ma non solo i singoli di associazioni ma Interreg quarantuno anche il il governo il governo del nostro del nostro Paese i governi democratici ecco dei e dei paesi o si può continuare a fingere di non sapere io credo che spetta a cose di questo genere non si può fingere perché siamo di fronte non una ipotesi
Ora ai dati solo di Amnesty International siamo di fronte ad una rivendicazione cioè da e orgogliosa da parte degli Ayatollah ecco su quello che realmente e avvenuto
Allora come si fa ad accettare giudizi come quelli che sono stati tanti purtroppo
Ecco dal ministro degli esteri in russo Shevardnadze
E con parlando proprio di quest'ultimo incontro che ho avuto ecco di prestigio internazionale del dell'Iran nel son ma un infortunio speriamo che che si davvero etica qualcos'altro e con i prossimi
Giorni io aggiungo come è possibile anche per il nostro Paese
E contenere rapporti
Come quelli che sono stati dicono consolidati in quest'ultima fase Coppolino le ultime visite a livello è a livello e con accordi di carattere economico proprio con queste Ayatollah che poi orgogliosamente rivendicano ecco migliaia
Ecco di prigionieri politici i usciti
Uccisi e io credo che non basti neppure ritirare l'ambasciatore da Teheran in seguito al al caso più famoso ecco per che amplificato dai mezzi di comunicazione di massa che riguarda appunto il caso buste in questi in questi giorni
Occorre un'iniziativa più forte da parte del nostro governo e credo che dobbiamo chiederlo
Noi legislatori oggi che senso ha questa Lodoli queste mille persone queste mille duecento persone queste decine di migliaia di persone del mondo e botte e poi si e concentrato a riflettere su queste cose io credo che l'iniziativa non può esaurirsi
E qui in queste sale collegi righe si faranno durante durante la giornata e dobbiamo esprimere anche un'iniziativa politica un'iniziativa politica
Forte dobbiamo chiedere al nostro Paese che si concerti un'iniziativa anche a livello di comunità economica europea questo io credo che e nostra responsabilità equestre voler bene a Paola Cooper
E queste ricordarla oggi in questa giornata così drammatica certamente anche e anche per re e per le imprese significa
Lottare per la vita questo significa assumere alcun impegno e quindi non fermarsi ecco rispetto alle e difficoltà
Quindi rivolgersi a chi ha la responsabilità anche nel nostro Paese
E rivolgersi anche ai mezzi di comunicazione perché i fatti nonno arrivino quando solo sono esplosi in modo quasi irreparabile così parla dell'Amazzonia quando già una parte dell'Amazzonia è stata e è stata distrutta quindi anche qui questa alleato
Importante ecco che sono i mezzi di e di comunicazione cioè la gente
Che si organizza è questo il senso ecco della mia partecipazione preziose opere anche questa
Iniziativa questo coordinamento a queste cose modesta questa quotidianità e coppie impossibili così bella così così ricca però che ha un significato politico
Più grande non vuole esaurirsi ecco soltanto in una in una testimonianza che ha certamente valore proprio noi vogliamo ecco e il coordinamento riesca eccola ad esprimersi
A livello politico più più ampio rivolgendosi naturalmente
Ai responsabili del nostro governo o per un'iniziativa
Politica coerente con su questo terreno
Grazie ad Aldo De Matteo può parlare Gianfranco Spadaccia deputato del Gruppo federalista europeo noto in Libia radicali
Grazie io volevo innanzitutto esprimere
Il mio ringraziamento da un Greganti che tutte le persone di diversa
Ti diversa esperienza religiosa sociale o politica
E alle organizzazioni che hanno animato in questi in questi anni
Questo comitato non uccidere questa iniziativa che affatto del caso di Pola Cooper un caso emblematico
Di lotta contro la pena di morte
E di lotta a Rivolta d'iniziativa rivolta convincere distanti che ancora ricorrono alla pena di morte nata abbandonare espellere dalla loro legislazione questo
Questa pena capitale
Credo che in questi giorni proprio perché caso comprerei diventato un caso emblematico in questi giorni si gioca
Con la sentenza d'appello
Un si gioca una
Una carta molto importante qualcosa di molto decisivo
Perché sì questo caso che caso della minorenne che è nel frattempo diventata adulta che cresciuta in carcere tutta
Confrontandosi con riflettendo sul suo sul suo delitto che certo è stato delitto orribile
Ma commesso da una bambina il non intendiamo nessuno intende scusare delitto commesso da una bambina
Ma
Ci troviamo di fronte oggi una persona mutata modificata che ha riflettuto sul suo delitto
Chi è cresciuta avendo di fronte
Non la minacciava la condanna addirittura la pena di morte
E se questo caso che è diventato un caso simbolico riconosciuto da tanti
Non scuote che è riuscito a scuotere la coscienza di tanti
Anche in America non Riessen a risolversi positivamente certamente sarebbe non soltanto una
Fine orribile questa vicenda umana
I nasce inaccettabile perché poi quando questi casi sono emblematici ma sono anche hanno il loro valore sta nel fatto che sono divenuti inventano casi personali cioè si è fortemente coinvolti
Nel nel caso umano si si entra dentro al caso umano
Ma diventa oltre a questo elemento questo aspetto orribile personale e umano c'è l'altro aspetto probabilmente se questo su questo caso siamo sconfitti in America
Passa
U un'ondata ulteriore di accettazione di consolidamento del ricorso alla pena di morte
E qui io vorrei essere chiaro riallacciandomi anche alle cose che ha detto prima né Matteo
Il punto fondamentale è che viviamo in un non epoca in cui Visp lo scarso rispetto della vita il la mancanza del rispetto del comandamento dell'amore del non uccidere
E lo vediamo diffondersi nella società nella quale viviamo
Lo vediamo lo vediamo diffondersi nelle nuove nelle nuove rotte
Religiose che determinano del nostro tempo che determina nuove forme di intolleranza
Lo vediamo diffondersi Nilla società anche dei Paesi sviluppati zone metropolitane della Società dei paesi sviluppati dunque spesso il quoziente reti per azione di mancanza di speranza
Il significato della vita sì
Va di pari passo con parlamentare alla violenza
E con la mancanza di rispetto da parte degli individui della vita della vita umana
Sì lo Stato che depositario della forza
Che il momento della convivenza istituzionale la convivenza civile e sociale
Istituzionalizza la violenza se lo Stato istituzionalizzato
La possibilità dell'uccisione dell'essere umano sia pure per risarcire la società i delitti commessi alla signora Palma lo stento legittima questa rischia di legittimare la violenza
Certo si può dire che la pena di morte in un quadro di legalità una cosa la pena di morte in un quadro di non legalità
è un altro
Che la pena di morte fatto qui in caso di dodici mila morti grande che la pena di morte
Di un omicida
Troppo diversi gradi di giudizio è una cosa e l'eccidio
I dodici mila persone ma c'è un rapporto che lega queste due
Queste due queste due cose
Non si può
Da una parte se si erige il principio del rispetto cioè c'è un limite c'è un un nuovo confine di civiltà che dobbiamo che dobbiamo affermare e questo principio di civiltà il rispetto per la vita umana
Questo e credo la logica conseguenza i duecento anni vivere se è logica conseguenza dei duecento anni
Evoluzione della nostra cultura
Il principio di tolleranza non può non comportare
L'affermazione Connor nella nostra convive nella convivenza umana di questo di questa di questo principio
Di carattere generale
E una sua coerente
Difesa e attuazione
Che non tollera eccezioni
Ecco quindi questo è e credo che questo valga che questo se questo mantiene i rapporti internazionali vale anche a maggior ragione all'interno dei paesi e delle società
Delle Società Metropolitana certamente gli Stati Uniti d'America da questo punto di vista come Paese sviluppato sono
Sono un dato
Emblematico gli elementi di violenza che esistono nelle strade New York ora molte zone metropolitane degli Stati Uniti
Costituiscono anche un modello che si diffonde zone metropolitane terzo mondo nelle grandi megalopoli
In cui milioni disperati
Circo nuovi tipi di di di affrontare i problemi apparentemente insolubili della loro vita ecco io credo che i il che bisogna rinunciare all'idea di poter governare
Di governare la violenza nelle nelle in queste zone metropolitane con la violenza dello Stato fino al punto da uso del ricorso alla pena di morte
Credo che i problemi vantano
Affrontati in
Dicono essere affrontati da Stati moderni era stati simili in altro in altro modo certo qui da questo punto di vista da noi io non ignoro che c'è una cultura profondamente diversa
Europea da una parte americana
E che questa interferenza culturale
Questa interferenza anche impattanti opinioni da parte europea viene vista male
Dalla America dall'America
Che è un Paese giovane che un Paese che vive ancora il trauma della rottura con l'Europa
Che la pressione da parte dei cattolici in Italia ingorghi un Paese cattolico come l'Italia col papà che che ringraziava e sesso schierato
Per aver dato forse anche Carlo questo comitato le sue iniziative
Piene pista ma aveva un americana
Puritana
Che i protestante puritana ma io credo che in realtà
Oggi ci siano dei problemi che dobbiamo avvertire tutti al di là delle frontiere cattiva anche vedete
Delle culture delle tradizioni culturali e ieri è arrivata anche dei confini religiosi
Come problemi comuni
E del resto io uomo
è andato l'ottimismo
Perché queste classificazioni America Europa modo giovane America Vecchia Europa la violenza la cultura del West è quella di Walter
Sono cattolici e puritani sono cose che
Contrasta col fatto che molti stati americani
Molti Stati degli USA non ha noteremo
A Napoli loro legislazione
Il che significa che questa è una battaglia e poi anche se ancora molti fra gli Stati che la conservano
Il fatto che molti Stati abbiano già Polito la pena di morte la sperare che questa sia una battaglia Poeta Stato per Stato deperire questo ricorso a questa usanza questa pena capitale anche negli Stati Uniti d'America dei con questo augurio che ho portato qui la testimonianza della mia partecipazione che la mia solidarietà quella del Partito Radicale al quale appartengo e dei gruppi della Camera e del Senato e io sono senatore non deputato non lo sono stato nel passato
Ringraziamo il senatore Spadaccia
Che a breve impostore salvo Saverio Guarna che uno dei fondatori di non uccidere insieme bisogna garantire
Persone guarda capo di uno dei due dipartimenti della chiesa battista in Italia
Questo caso nel quale noi ci siamo
Coinvolti perché
Abbiamo delle motivazioni link che sebbene su quasi diverse fondo portano alla una volta ad un impegno per il rispetto della vita
Non ci interessa da vicino soltanto perché Paola cupe la perché erano membri di una chiesa battista
Però lui perché era addirittura catechista della CSU
Ma ci interessano anche in questo io vorrei in un certo senso fare un discorso forse che può sembrare forse difficile ma anche credo che proprio come pastore protestante forse meglio posso fare
Meglio degli altri
Un caso nel quale siamo portati a riflettere e sul fatto che
E diciamo così la colpa
La colpa in questo atto criminoso che è stato compiuto da Paola Cortellesi stava per ricaduta tutta su di lei
Cioè abbiamo una situazione nella quale il soggetto criminale
Viene considerato in maniera diciamo così avulsa dal contesto sociale nel quale questa questo soggetto è cresciuto tecnica che lo ha prodotto scendendo chiederò nutrito
E evidentemente va anche messo in condizione di deviare
Sebbene il concetto e quindi soggettività individuale sia una
C'è un concetto che sia affiorato nel seicento sull'onda del dell'emergenza dell'area per la bora che sia cioè sia il concetto che in fondo la comprensione delle del soggetto che infondo sottendeva tutta la questione dei diritti umani così come nella dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Noi non possiamo fare a meno di chiederci e fino a che punto la società
Non è anch'essa responsabili delle strade allora io qui vorrei dare un contributo molto breve proprio come pastore protestante
Una uno dei concetti fondamentali biblici
Per la personalità della psicologia da personalità antico testamentaria il concetto della personalità collettiva
Cioè la persona Leone in se qualche cosa
Diciamo diverse perse basta ma è legata
Per partecipò della condizione dell'ambiente alla quale vive quando il diploma vedi per esempio Caino mal Adamo ora che anche la terra quindi in terra animali e genere umano
Vivono la stessa condizione di maledizione
E quando poi noi abbiamo nel Nuovo Testamento Cristo perché muore per la salvezza del mondo Luigi invece espressamente il Vangelo la maledizione e diventato maledizione proprio per questo meccanismo di corresponsabilità
Nella nel male e nel bene
E allora noi vogliamo dire che dal punto di vista proprio teologico in quanto cristiani e questo è un contributo specifico che la trilogia Battista portata piogge del cristianesimo
Questo questo concetto teologico è fondamentale per noi nell'affermare la nostra solidarietà con Paola per opere non è L'Unità ad aver ucciso tutti abbiamo ucciso con
E così come quando lavoriamo d'altra parte quando lavoriamo per salvare con per noi lavoriamo per salvare tutti non soltanto a parole appunto
Siamo coinvolti con lei nella sua colpa e siamo come importi
Nella lotta per la redenzione di questa creatura siamo coinvolti una redenzione di una città di un Paese del mondo intero con il nostro piccolo contributo che possiamo dare
E questo è una motivazione motivazione ideologica fondamentale
Per cui oggi quando si parla dei mali del mondo noi non possiamo sottrarci e pensare che noi siamo quelli che portiamo
Soltanto il bene ma ne siamo anche coloro che hanno condizionato hanno portato il male c'è questa nostra solidarietà nel male e nel bene con Paola Cooper e per questo siamo molto vicini alle e ci sta a cuore il suo caso perché anche un piccolo contributo che noi possiamo dare
Una visione diversa del mondo nel quale viviamo
E dei problemi che dobbiamo affrontare che affrontano nel nostro tempo prima stato saltato netto sotto ha parlato dell'Amazzonia anche noi siamo responsabili europei soltanto perché non cinque multinazionali italiane coinvolte
E la deforestazione dall'Amazzonia
Ma come oggi noi vediamo benissimo questi problemi hanno dimensioni ieri mondiali globali
Ed ogni piccolo contributo che può essere dato per una singola causa ai suoi riflessi
Utile
Farci vedere davanti una prospettiva di un mondo più giusto più umano fraterno
Ringraziamo il posto nel governo acre c'era proprio questo allargamento
Cioè Utah nel nostro sforzo che comporterebbe per l'Egitto il duro
Dobbiamo per salvare non sono buone o comunque non solo i condannati a morte ma del migliore del mondo questo è molto bello chiamerei Sergio Gatti che responsabile delle relazioni internazionali dell'AGESCI anche l'AGESCI si è occupato subito il riscatto dimensioni subito occupati del caso Bipop Cooper che appena scoppiato
Grazie per l'invito
Il contributo è abbastanza semplice e abbastanza breve sia perché molte delle cose sono state già dette ovviamente pienamente condivise
L'accento
Vorremmo porlo più che su l'aspetto delle motivazioni di carattere umano a difesa della vita già ampiamente sollecitate già ampiamente sottolineate più cos'è la motivazione diffidente richieda appunto una motivazione anche da questo punto di vista soprattutto da un punto di vista educativo questo è semplicemente il piccolo contributo rispetto agli interventi che e hanno proceduto
Una potenza ed educativa perché
Dire no
All'istituto giuridico della pena di morte
è qualcosa che Baldi da appunto del simbolo concreto per il quale ci stiamo in qualche modo battendo a vari livelli con mezzi molto poveri come forse a volte asimmetriche delle singole associazioni opere singole persone che di volta in volta che sono impegnate in questi ultimi tre anni ecco lottare contro la pena di morte significa avere anche
Ho bisogno di esprimere un nocchiero contro quelle che sono le strutture che non danno speranza condannare a morte l'attrice della non speranza che ha deciso di occuparsi di giovani di bambini di ragazzi come come educatori in genere come in particolare gli educatori
Che poi si occupano di educazione extrascolastiche quindi anche chi ha utilizza il metodo scout in questo alcune base fondamentale e come molla che lo spinge ad emigrare il proprio tempo questo tipo di servizio
La convinzione che c'è un cinque per cento in meno un cinque per cento di buona in ognuno degli esseri viventi mulini sindrome
E se questo cinque per cento di buono che un minimo che noi riteniamo essere presente in ognuno di noi perché non puntare su quel cinque per cento di buona allora la pena di morte
O tutto ciò che non dà speranza e a rinnegare questa questa convinzione vuol dire non aumenterà la possibilità di di recupero in qualche modo non ammettere come persona che abbia sbagliato poi debba essere maledetta per sempre
Si tratta di dare una possibilità in più chi ha sbagliato in questo caso in particolare a Paola Cooper per la quale oggi siamo qui in senso simbolico in modo particolare ma anche a tutti quelli che in in misura diversa sbaglia
E allora ecco diciamo che chi sbaglia e chi sbaglia in modo più vistoso di altri forse rientra oggi in quella categoria di diversità la caduta di diversi che facciamo fatica ad accogliere
Il la dimensione dell'accoglienza sia da un punto di vista umano culturale di atteggiamento quotidiano di ognuno di noi sia dal punto di vista poi dell'istituzione in questo caso quindi di un istituto istituzione giuridica come la pena di morte forse il suo gelare il l'Hajduk capacità di accogliere chi è diverso
Chi ha sbagliato in modo talmente eclatante dal manifestare totalmente trasparentemente la propria diversità allora forse un impegno in questo senso quindi questa è la motivazione educativa che concluderei
E Andrea concludere e quella di costruire una coscienza una una cultura che poi non è niente di eccezionalmente grande ma semplicemente la nostra vita quotidiana che sia capace di accogliere questo sia a livello appunto di rapporti di base sia pronto poi a livello anche di istituzioni giuridiche
Dividendi per terminare che con questa iniziativa in queste in questi anni abbiamo regalato una fitta di speranza forse anche senza senza rendercene conto Paola
Una fetta di speranza che manifesti che si è manifestata in modo crescente attraverso le sue lettere attraverso i successi dei suoi studi perché anche per studiare e sfidare con successo c'è precisa motivazione forse questa ne abbiamo contribuito dargliela
Anche se modestamente e poi anche le notizie che giungono in cui lei
Sembra si stia applicando a ad allenarsi all'utilizzo di tecniche non violente per reagire a quelle provocazioni quelle invidie che il carcere i carcerieri secondini si Combine o addirittura il suo compagno di carcere tentano di così Intini metterla in trappola
E con tutto questo somme significativo
Mi ha colpito questa settimana dedicata all'abolizione dell'importo e rileggere questa lettera chi che da poco Paolo occuperà condannato un po'tutti quelli sono conviventi in cui dice che i di un voleva forse attraverso le leggi gli uomini di Minas la pena di morte in questo forse sarebbe grosso messaggio sul velocissimo non soltanto a lasciarlo Kvitova trasmetterlo al di fuori
Combinazione Sergio
Dove le parole del Santo giuria
Per dipartimento politiche sociali della CISL
La CISL dato un grosso contributo organizzativo aggiuntivi per il coordinamento
Siamo nati come movimento sindacale
Sulla base dei valori della solidarietà della giustizia sociale dell'eguaglianza
Del valore della dignità della persona
E quindi per questo siamo contro la pena di morte
Comunque
Sia che sia irrogato
Sì sì erogata mandandola di legalità
Sia che sia utilizzata come strumento privilegiato
Contrapporre agli oppositori del regime
Proprio a questo proposito qualche giorno fa in un seminario che ha organizzato la CISL Internazionale
Sul Centro America sono stati rivelati alcuni dati che sono drammatici
Che hanno visto coinvolti sindacalisti del Centro America
Ci sono state due mila cinquecento casi di violazioni Guatemala Honduras El Salvador dei diritti civili
Seicentoquarantasette sono stati i casi che hanno coinvolto dei sindacalisti duecentoquarantasei sono state le esecuzioni extragiudiziali
Ed ancora la CISL Internazionale affermato
E l'ha seguito personalmente centoventinove casi di violazioni dei diritti umani
Sei esecuzioni extragiudiziali Nicaragua e ancora in Sudafrica e così via
Questo è un aspetto del problema la pena di morte a molti aspetti perché molte sono le motivazioni anche portano degli Stati a mantenerla nel proprio ordinamento
Questo è un aspetto l'altro aspetto invece che ci porta a riflettere oggi è quello dello sviluppo economico
E dello sviluppo sociale perché ci riferiamo esplicitamente agli Stati Uniti al caso di folla Cooper e degli altri
Trenta minorenni che sono stanno aspettando la pena di morte delle migliaia di adulti che stiamo aspettando la pena di morte dicevo
Ci porta a riflettere sullo sviluppo economico completamente falsato
Che dimentica i valori dell'uomo
E questo è gravissimo
Dimentica la dignità della persona in rampa antismog il neoliberismo
Che lascia sacche di emarginazione ampie e devastanti che fanno da humus per la devianza e la violenza ecco questo e anche da condannare dallo detto degli stessi vescovi americani chiaramente
La politica il vetro reaganiano cade nel momento in cui aumenta il numero dei poveri stadio
L'altro aspetto è quello invece della pena
Siamo per una pena riabilitativa ci crediamo
Crediamo in una pena riso Celsan te che non e colleghi la negatività di un delitto alla negatività di un
Pena crudele di una pena che sia irrimediabile
Nel caso De la Pena di morte ma che comunque possa essere borsa far dimenticare completamente la speranza e le opportunità ad ogni persona quindi non un circolo chiuso che vede da una parte negatività ex contrappone negatività ma una coraggioso
Atto di di fiducia nei confronti del ravvedimento che quindi contrapponga la negatività del delitto la positività di opportunità concrete di lire riabilitazione
Ed un'ultima riflessione rispetto alle accuse comunque che sono state rivolte
Al coordinamento di così andarsi ad occupare di questioni che non riguarderebbero il nostro Stato
E mi viene in mente il caso eclatante di questa ragazzi handicappati
I veneziana
A in fondo le leggi dicono
Che tutte le persone coinvolte in questo episodio hanno agito correttamente
Nessuno aveva la competenza di trasportare per quei dieci o quindici metri questa ragazza
Ripugna questo e capite bene adesso che c'è con l'accusa e che ci fanno di andarci a Dio allineamenti celare di questioni che non ci dovrebbero riguardare vorrei concludere rapidamente ricordando una frase del Pastore Vivian
Che diceva appunto che la battaglia di civiltà che quella che ci vede contro contrari alla pena di morte ci chiama in causa tutti direttamente perché se questa barbarie esiste la colpa è nostra perché lo consentiamo grazie
Grazie ad Alessandro genuina che amerei Robert Adriano V Cucci dalla Comunità di Sant'Egidio impegnato vuol parlare Marina
La donna Marina Ceccarelli della Comunità di Sant'Egidio
Dunque non si tratta vorrei spiegare perché mai abbiamo fin dall'inizio voluta far parte del coordinamento e non uccidere
Che è dato fin dall'inizio ne abbiamo sempre parlato e l'abbiamo detto e anziani con me con gli atti dico che ne fanno parte
Che il nostro impegno voglia essere immediatamente contro la pena di morte in ogni tempo in ogni Stato ebbero imita
Che la storia di polacco opere ci colpirà
Chiaramente immediatamente perché la storia sua di questi anni e quindi sicuramente slava impegnare per lei perché
I della situazione piuttosto grave dei minorenni
Quello particolari sua ma comunque ci siamo sempre schierati e credo che questa sia una delle principali funzioni dell'arte del coordinamento contro ogni forma di condanna a morte che ho detto appartate dirlo
Perché credo che tutti proveniamo da da esperienze concrete di lavoro per la difesa della vita in modi diversi chiaramente in momenti diversi
Credo questo è dimostrabile in tanti modi che non si è mai vinta la violenza con la pena di morte questo lo crediamo e Paola compenso ha dimostrato in tanti modi tra l'altro
Gatti prima al agitato una lettera giustamente e qui vorrei aggiungere che Paola Cooper
Recentemente c'è scritta di essere aiutata per studiare
C'ha chiesto degli aiuti economici e ci ha chiesto la solidarietà umana concreta che doveva passare io credo possa passare anche con il semplice fatto di scriverne di mandare degli aiuti concreti
Allora io credo che il coordinamento lo citerei ha una funzione molto importante se porta avanti delle battaglie concrete
Comunque la prima battaglia è quello di aver creato un movimento di opinione perché non ci dobbiamo scordare che non sono passati tanti anni che Italia stesso
Stessa si pensava alla pena di morte credo che ce lo ricordiamo bene sì ci fu un dibattito lungo in cui addirittura si pensava di instaurare di nuovo in Italia la pena di morte
Creare un movimento di opinione non è indifferente perché tanto spesso nella quotidianità delle nostre città e i nostri dei luoghi dove lavoriamo la condanna a morte si esprime in tanti modi quindi io credo che il fatto stesso di esprimerlo chiaramente di dirlo ad alta voce che siamo contro la pena di morte è un modo molto importante
Per creare una solidarietà con le persone con le persone emarginate con i minori che vive una situazione di emarginazione in America come in Italia come in America Latina e sgomento Sudafrica
E quindi credo che sia importante per questo quindi non è indifferente il fatto di dirlo di ribadirlo più volte
Poi cioè secondo me è un discorso concreto che bisogna fare attualmente penso fino ad ora lei iniziative concrete che sono state prese sono la raccolta di firme
Varie interviste sono state fatte poi fatto concreto pedante ma notificante ed altri sono presenti inquinamento
Credo che ci dobbiamo porre altri obiettivi nel futuro in indubbiamente anche perché è importante che è quello che mi che diciamo che vogliamo dire
Aridi
Scopi divelta ripete siamo oggi lo faccio in tono lamentoso per così penso che oggettivamente siamo pochi non ci porta io credo ne dato lustro vogliamo dire noi però credo che sia importante
Che di questo movimento di opinioni qualsiasi
Gruppo qualsiasi movimento politico qualsiasi gruppo sociale o religioso ne debba far parte dell'Est debba essere in qualche modo coinvolto queste chiaramente si interroga per capire cosa forse dobbiamo fare di più per il futuro
Giuseppina Paterniti che collabora con la presidenza dell'Azione cattolica per il coordinamento cinque
A chi ci chiedeva come mai questa iniziativa il valore di un'iniziativa del genere perché forse tra le tante iniziative che ci sono sì anche un po'scettici no
E tra i tanti anche così tra le tante organizzazioni movimenti ma anche prima tanti movimenti d'opinione
Con noi rispondevamo che se c'è una cosa che assenze sono anche nella storia di questi ultimi anni e che può essere letta
Con lucidità nella storia di questi ultimi anni e sicuramente che i movimenti d'opinione
I movimenti legati anche probabilmente a delle iniziative che avevano il tono della sporadicità all'inizio ma che hanno coinvolto quei livelli di opinione masse sempre più evidenti di persone non solo a livello di coscienza superficiale ma anche di coscienza più profonda
Ecco e proprio in questi ultimi anni dimostrano come questo sia uno dei segni della Vitti invita a vita porsi dei paesi occidentali c'era un tipo di partecipazione anche democratica il quindi con un rapporto forte
Che storicamente si si si si può leggere definire in un certo modo fino a qualche anno fa il rapporto appunto alle istituzioni adesso sicuramente anche questa capacità di partecipazione del dei cittadini alla vita dei paesi ma
In ordine soprattutto gli elementi fondamentali a diritti fondamentali della persona oggi può essere letta no può essere vista e coinvolge sempre più largamente appunto
E movimenti gruppi coinvolge la gente nei nella sua adesione personale
Direi che
Ecco allora il valore di un Comitato come questo non è il Comitato non citerete un'iniziativa come questa
E è un valore perché intanto Umbria anche fatto appunto che sia arrivato in molte di queste molte adesioni proprio il digiuno
Stanno per dimostrare come ci sia una profonda sensibilità su queste cose no e una sensibilità che probabilmente va anche al di là dei e della partecipazione dei media per cui forse potrebbe anche dire che esiste un tipo di canale alternativo dice il circuito di informazioni
Che diverso rispetto a quello attraverso cui siamo normalmente abituati ai nomadi d'essere informati omologati questo credo che sia importante perché anche il segno di un'altra vitalità
Mi e credo ancora anche
Il fatto che proprio la pena di morte Libraccio e cioè sulla pena di morte attraverso una iniziativa come quella di un digiuno
Abbia stimolato al di là di tutto anche delle riflessioni diverse proprio perché i gruppi i movimenti partiti che aderiscono a questo Comitato no hanno sono molto radicati all'interno proprio delle dell'agente della vita del Paese allora credo che questo incontro abbia un senso ed allarga un po'gli orizzonti no
Un centro di speranza di regalato un po'gli orizzonti su quello che è possibile fare in un futuro no dove anche per capire per cogliere come e il problema si è quello della pena di morte ed è ancora oggi nel nostro Paese in altri Paesi
E i cieli dove e quello dei dei dei dirigenti più elementari calpestati e lancia una faccetta hanno completamente frammentata
E sia dal punto di vista culturale come dal punto di vista delle possibilità quindi alla partecipazione il fatto che questi il fatto che la gente riesca ad aggregarsi al tempo stesso riesca a individuare i no
Dei delle possibilità di riscossa e di intervento secondo me è fondamentale punto anche il fa parte probabilmente di un cammino che dobbiamo fare insieme proprio come associazioni gruppi appunto che partiti che hanno aderito al Comitato
Ecco allora noi riteniamo che questa iniziativa ma al di là del fatto emotivo
Offre proprio degli elementi no precisi per per potere camminare insieme degli elementi di speranza che danno anche e qualche qualche segno di novità non tanto ai singoli aderenti speriamo anche speriamo anche attraverso i miti al più grande opinione pubblica
Però il suo giusto prima
Nessuno proprio per Roma
Più sopra Giuseppe Giorgio comunica credo che grosso peritus non anche il più spietato il coordinamento in questura
Prego inferiore
Allora credo che probabilmente conosciate tutti carcere comunicarmi non spero carcere o comunità si occupa dei detenuti durante la loro carcerazione e fuori per cui non potevamo rimanere fuori dal dall'iniziativa di questo tipo anzi ci dovevamo entrare per forza e perché lo prevede il nostro Statuto
E quindi mi sembra Paolo necessario ribadire i punti fondamentali per cui Carcere e comunità
E contro la pena di morte
La dignità della persona umana a questo punto sono molto pagati
Comunque la dignità della persona umana l'esistenza anzi l'applicazione della pena di morte secondo me conferma la contraddittorietà della nostra epoca
Da una parte infatti vediamo con la rivendicazione continua il le affermazioni continua e dei diritti umani e poi dall'altra invece assistiamo all'esistenza
Della pena di morte
Che secondo noi è proprio la negazione totale no del rispetto dell'uomo
A questo proposito vi inviterei a leggere i regolamenti delle sue delle esecuzioni non so se qualcuno di voi li ha mai letti
Sono realmente dei testi agghiaccianti in cui il rispetto dell'uomo non esiste il completamente più probabilmente li potremo fornire qualcuno di questi testi sentiti interessa
Io sarò in inglese se ti può essere utile però sono anche la traduzione
Ancora la responsabilità dello Stato intendendo però pestato tutti noi fare comunità civile
La pena capitale e quindi è la sconfitta secondo vede la comunità civile che non ha saputo attuare in servizio gli interventi necessari che consentano all'uomo di non deviare di non delinquere
Non esistono e vi ripeto una frase che don Germano ama molto non esistono uomini delinquenti ma soltanto momenti delinquenziali dell'uomo
Per cui una c'è una società che si ritenga realmente civile deve preoccuparsi di recuperare e prevenire questi momenti più che punirli drasticamente definitivamente per cui la pena di morte
Non non non è un sistema
Adeguato per risolvere questi problemi serve soltanto a liberare ad assolvere la Società delle responsabilità che ha nei confronti di questi uomini che e che non ha saputo aiutare adeguatamente
Il recuperabilità della persona
Assistiamo in questi ieri periodi ad una evoluzione delle legislazioni penali in poi tutti gli Stati verso un un recupero è un reinserimento del deviante così detto del delinquente nel negli in comunità
E invece poi dall'Austria assistiamo al conservare o addirittura richiedere nuovamente con forza
La pena di capitale per chi ha fortemente sbagliato
Ma la pena di morte non consente possibilità di recupero non consente rapidi menti non è non offre alcuna poi opportunità di dice l'attecchimento
Senza contare poi il rischio come è accaduto in negli ultimi anni di condannare un innocente negli ultimi anni ne sono stati condannati e condannati con esecuzioni eseguite venti chili
Dunque soltanto l'ultimo anno
Inoltre nel poverina pennelli stato inutile
Vendite che due delle due anni due tre
Nel nel mille centottantotto ci sono due dubbi per una sede del due sentenze eseguite per gli anni precedenti casi di condanne eseguite che poi si sono risolte risolte
Sono pentiti
Inoltre ci sembrano inaccettabili le motivazioni dei sostenitori della pena di morte
C'è sentiamo spesso richiami alla sicurezza sociale a questioni di giustizia
Ma noi siamo convinti che la giustizia e la sicurezza sociale non si realizzano certo attraverso la comminazione della pena capitale
Rimane per noi un assassinio a sangue freddo
Razionalmente scelto ed realizzato una vendetta di Stato
Per la quale non può essere nemmeno applicata
L'attenuante che invece per molti dei condannati possono essere invocata
E poi
Mi sembra del ma abbastanza superfluo però lo ripeto
Ribadire il l'inutilità della pena di morte da statistiche fatte negli Stati dove ancora viene eseguita la pena capitale
è provato che la criminalità non è assolutamente diminuita anzi
Per cui carcere comunità
Oggi specialmente si sente vicina a quelli che in questo momento stanno per
Presenziare al processo di Pola Cooper
Perché siano Meglio sostenute le loro iniziative lì e possiamo completare meglio questa iniziativa e poi volevo fare una proposta raccogliendo l'invito che prima di Matteo aveva proposto cioè che il cortile diradamento non uccidere esprima un'azione politica più incisiva con probabilmente qualche documento proprio per
Per richiamare l'attenzione di più persone su questo
Su queste iniziative richiamandosi al al i fatti che stanno accadendo in Iran
Mi sembra che potrebbe essere un uno un'azione che come Marina diceva prima ci qualifichi ancora di più per il futuro
E concludo ribadendo che secondo noi la pena di morte non è che umilia soltanto esibisci soltanto chi la riceve ma molto di più chi la
Esegue
Creazione sono Frigento quell'obbrobrio qualcuno Bruno abbiamo credo che qualcuno il più abile anche in questo caso supplizio ci Stura forse potremmo anche Vasco
Chiusura
E Bruxelles comunque c'è uno scontro
Giornalisti in particolare e noi continuiamo tutta la giornata
Transizione alcuni dei giocatori che passa qui tutta la giornata e il momento conclusivo forse più significativo sarà alle ore diciannove quando da qui andremo in piazza Venezia con una fiaccolata a consegnare
Un messaggio per il segretario generale
Le Nazioni Unite che si ricollega alla consegna delle firme contro la pena di morte e per la sentenza di Polo CUP perché per a far
Due giorni a New York al Palazzo del nazionalmente nel pomeriggio partiranno le staffette scout che porteranno un messaggio abolizionista a tutti gli Stati rappresentati in Italia che hanno la pena di morte che sono sessantotto queste sconfitte partita
A ondate successive per raggiungere tutte queste ambasciate tutti questi non sono dati che sono stati tre testi perché rimane con noi a digiunare o meno c'era anche previsto era
Proiezione di un film importante negli nei riguardi della tematica della pena di morte perché un film sovietico col documentario che probabilmente è stato realizzato proprio per suscitare la discussione quindi
Aprì la strada all'abolizione della pena di morte dell'Unione Sovietica almeno sembra che questa sia l'intenzione della nuova classe dirigente non so se glielo lasceranno fare però c'è un tentativo in questo senso grazie ci vediamo dopo