USA: la pena di morte ed il processo d'appello a Paula Cooper

Radio radicale fra il dieci e quindici minuti Bongiorno a tutti abbiamo in studio Mario non Paolo Piersanti arrivando per illiberalità coordinamento uccidere
Si nutre dei facenti parte di aggregazione di questo coordinamento che si è recata negli Stati Uniti in occasione del processo di secondo grado contro Polo e Cuppone la delegazione ha assistito al processo e nutre consegnato al New Yorker al rappresentante dell'ONU oltre un milione di firme raccolte in Italia le quali proprio bisogna aggiungere anche un altro milione di firme raccolte in altre parti del mondo firme per chiedere la saldezza di poter comunque è l'abolizione della pena la delegazione a oltre ad assistere al processo anche avuto modo di incontrare in carcere ad Indianapolis una Cooper
E dunque di Cresto e di quanto è accaduto negli Stati Uniti questa settimana ne parliamo con potuto Santo Ivan Novelli e Mario Monza Paolo allora un primo bilancio di cresta vi sia negli Stati Uniti innanzitutto come ultima su questo processo
Così prevede come sono andate le cose sì grazie a radio radicale anche perché queste praticamente la prima volta in cui tanto il ventotto viaggio sia iniziato oltre una settimana fa e la prima volta grave radicale se n'è occupato stazione c'è stato un collegamento
Venerdì era mattina per noi che non riusciamo a New Yorker in quel giorno
E quindi ecco Ricasoli in quell'occasione ne ha parlato dobbiamo attira l'aveva dare atto a Italia Radio che invece martedì si era fatta sentire quindi con quattro giorni di anticipo
Dentro a questo detto questo dando miscelato a radio radicale adesso di volersi occupare di questa vicenda
Passiamo a un rapidissimamente intanto ad evocare quanto è avvenuto l'incanto il bilanciere strenuamente positivo
E positivo proprio nella direzione nella in quello che può che era il nostro obiettivo quello cioè di portare una parola negli Stati Uniti
Era evidente che la nostra preoccupazione iniziale prima di partire fosse quella
Di ecco di essere veramente quattro Pulci o sette pulci che vanno sulla gobba
Di un rinoceronte o di un elefante e questo invece non è avvenuto ecco questi pochi italiani
E che hanno raggiunto gli Stati Uniti sia pure carichi di firme di due quintali di di firme due quintali quindi dichiarazioni
Di altrettanti di un milione di cittadini italiani e non
Sono riusciti a fare arrivare la propria voce negli Stati Uniti questo è qualcosa che probabilmente non era
Avvenuto ma in questa dimensione
E dunque
Siamo arrivati il domenica
Due domeniche fa
A New York e subito la mattina successiva siamo stati trasferiti ad o Albani che la capitale dello Stato di New York duecentocinquanta chilometri dalla grande città laddove è in corso in questi giorni il dibattito sulla reintroduzione della pena di morte nella sede parlamentare dello Stato
In particolare nella nel nella Camera bassa diciamo così perché il Senato ha già votato a favore della reintroduzione della pena di morte in quello stato che uno dei quattordici
In cui la pena di morte non c'è tra i cinquanta e gli Stati Uniti bene lì noi siamo stati addirittura ricevuti da tredici assembly mentre dieci deputati dello stato di New York
Tra cui sei presidenti di Commissione e quindi siamo stati accolti addirittura nell'aula della dell'Assemblea della Camera e
Raccolti presentati da due assemblee Manna e
Oggetti fatti oggetti di un applauso notevole ecco veramente altri questo intanto inaspettata è stata un po'la prima esperienza importante di questo viaggio via Tenente che ci ha dato la dimensione della possibile efficacia della nostra presenza negli Stati Uniti
Dopodiché tornati a New York praticamente subito siamo ripartiti per per Indianapolis laddove il primo di
Di marzo ci sarebbe tenuto il processo di secondo grado contro Pola CUP
La mattina ecco vado proprio molto rapidamente per dare un po'il sommario della questione la mattina abbiamo tenuto una conferenza stampa molto affollata vi erano sei o sette telecamere
E oltre a stazioni radio i giornali in realtà in America quello che conta sono le previsioni perché
Si proceda come Indianapolis e c'è un milione di abitanti ha soltanto un quotidiano del mattino in quegli anni la sirena sono praticamente la fotocopia l'uno dell'altro fare lo stesso proprietario non ha senso impaginazione vengono stampati non se sul luogo e così via mentre tredici sono tante di insomma ecco facile evincere capire che poi negli Stati Uniti quel che conta in termini informazioni sono felicissimo
E dunque conferenza stampa molto partecipata veramente molto ma non c'erano soltanto organi d'informazione dello Stato che erano anche e grosse testate televisive nazionale che era anche Network uno dei tre network e poi nel primissimo pomeriggio il il processo
Che era stato preceduto da un incontro noto come rappresentante personale del governatore che ci avrebbe ricevuto se non fosse stato washing che Amato pratica quasi improvvisamente a Washington una riunione dei governatori di tutta gli Stati Uniti
Il processo quindi durato abbastanza poco cui abbiamo presenziato insieme nell'ambito di un'aula di un'aula di giustizia per la Corte Suprema di dello Stato dell'Indiana
Piena di persone e soprattutto di giovanissimi i coetanei di di Pola Cooper
Tutti bianchi tra l'altro
E
Quindi il giorno successivo la mattina successiva presto
Siamo andati sempre Indianapolis a trovare pure occupata esperienza senza dubbio più più importante dal punto di vista umano di questo viaggio più significativa e chi più coinvolgente ecco Pola comunque una persona condannata a morte la persona con la quale esiste un un ecco tramite un comune sentire su certe cose una partecipazione e un destino
Che la medesima dobbiamo dire sinceramente con senza temere le accuse di coloro che ci dicono che vogliamo fare di un'assassina un'eroina perché non è vero che questo invece ben altro
E quindi dopo l'incontro con Pola abbiamo
Otto siamo tornati a New York che per il rush finale della del viaggio e cioè la alle Nazioni Unite andiamo consegnato questi due quintali di firme al
Al dottor picco un italiano che è uno dei più stretti collaboratori di Peres di cui egli è uno dei più importanti
Diciamo funzionari ma è un termine riduttivo delle nazioni unite
Nella sua qualità di rappresentante personale in questo caso del prezzo del segretario generale delle Nazioni Unite abbiamo quindi tenuto una conferenza stampa nella sala stampa delle Nazioni Unite con una presenza di
Di giornalisti di testate che francamente era aldilà
Continuava ad essere al di là di ogni più rosea previsione bene poco dopo questo panoramiche andiamo un po'per gradiamo al processo Mario Winans macchine che vuole rispondere
In che clima si è aperto e che prospettive avuto modo di capire possono esserci affinché anzi possa risolvere tutto per il meglio
Ma ecco sulla processo cosa se intanto benedire durato una un'ora e mezza molto quindi molto breve un'unica udienza
Sì articolato con l'intervento della della difesa prima di Beale touche poi del professor Strada Ibert
Docente all'università di Cleveland
E poi ha è intervenuto alla difesa dello Stato col nostro pubblico ministero
Il gli interventi della difesa di coloro che avevano fatto il ricorso dopo la sentenza di condanna a morte del il primo grado si è articolata su o due punti cioè su una serie di attenuanti non concesse a Paola Cuper nel primo grado ad esempio bolletta
Minore cioè quindici anni quando ha ucciso Paola e
Il fatto che lei non avesse nessun precedente penale alcune aggravanti non contemplate nella dallo statuto
Del appunto del aggravanti invece date a Paola con per esempio quello di aver ucciso una a vecchia signora mentre dall'altra quali sono stati citati alcuni casi simili di omicidi simili
Durante i quali poi invece la Corte suprema a o federale occulte o del a altre di di altri Stati sono buoni invece intervenute con mutande o le pene capitali in pene detentive
Questo il più o meno sono state le argomentazioni della difesa per quanto riguarda invece l'accusa molto si è basato sull'esempio cioè sul fatto che Paola dovesse essere debba essere condannata a morte il perché
Questo volo sarebbe il buon esempio per soprattutto per i ragazzi o per i bambini possiamo dire Cosimo sarebbero meno propensi all'assassino
è stato molto breve e il giudizio o per noi è un po'difficile da dare perché non riusciamo a seguire molto bene
Le fasi del processo ma comunque il l'avvocato o se ha dimostrato molto o fiducioso punto fiducioso anche nell'atteggiamento dei giudici e un'altra o elemento di speranza è dato dal fatto che non lo stesso giorno la stessa giuria quindi gli stessi giudici hanno nessuna sentenza di
Commutazione sa di annullamento la pena capitale rimandando il primo grado un altro assassino
Di di un Marini cioè si è verificato che praticamente un caso simile Illy c'è stata commutazione un annullamento della pena capitale queste questo è un altro elemento che lascia che lascia ben sperare
è evidente che il anche il contesto nel quale si è si sta verificando tutta la vicenda tutto il caso Paola Cooper aiuta è indubbio perché l'attenzione che c'è su questo caso è enorme ed è imparagonabile a qualsiasi altro caso o di
Minorenne ma non solo il minorenne
Perché purtroppo leggiamo che di altri casi leggiamo purtroppo a a esecuzione avvenuta
E quindi questo invece in questo caso l'attenzione oramai da due anni e mezzo è molto alta
Lo era in Italia sapevamo che oramai lo era anche negli Stati Uniti non immaginavamo che lo fosse fino a questo punto Paolo ha detto nella conferenza stampa erano super affollate cosa che non che non si verifica
Attorno nessun altro caso quindi
Siamo molto fiduciosi
Abbiamo constatato che proprio per ecco parlando con Anna Guaita che la corrispondente del Messaggero che forse è stata la prima che ha fatto parlare di questo caso in Italia qualche tempo fa ci diceva
Che in fondo l'opinione pubblica americana era quasi indispettita perché essa attenzione morbosa che trovino Alitalia nei confronti di poca Cooper quindi da quanto mi sta dicendo qualcosa è cambiato ed è cambiato in meglio no
Io dissi cambiato sicuramente le conferenze stampa abbiamo fatto appunto piena di giornalisti americani
Non nelle domande molte che hanno posto francamente non abbiamo riscontrato nessun tipo di di ostilità ora noi dobbiamo ancora purtroppo avere dei i resoconti scritti cioè gli articoli che sono usciti sulla stampa americana dopo la seconda conferenza stampa mentre dopo un'ora prima quella Indianapolis abbiamo letto dei pezzi normalissimi e anzi forse più a favore del furto
è quel processo adesso quando riprenderà
Processo e chiuso adesso si attende la sentenza come termine di paragone posso citare sempre questo caso resa sentenza emessa il primo marzo o di un'udienza che si è svolta nove mesi prima quindi purtroppo dovremo aspettare parecchi mezzi per avere la sentenza
Ecco le domande dei giornalisti americani che tipo di domanda amo così diciamo un po'incuriositi dal dall'acquisto mostro in modo di combattere in questa pena di morte oppure erano sì domande sui generis
Ma diciamo questo che riprendendo un po'a quello che si diceva prima sul fatto del dell'esperienza a riguardo dei dei media americani diciamo che c'è stata attenzione anche perché a mio avviso l'atteggiamento che come delegazione italiana abbiamo tenuto è stata quella del massimo rispetto rispetto a una giustizia americana rispetto a un popolo americano che a pensieri a iniziative proprie
Quindi e a questo proposito appositamente abbiamo ha consegnato alle Nazioni Unite lei firme le mi il milione di firme successivamente al il al processo quindi lasciando aperto tutto l'aspetto legislativo interno proprio per questo ecco le le domande erano sì un po'di le domande dei giornalisti ma dico anche le domande del della gente della strada che incontravamo a cui spiegavamo la nostra missione
Erano un po'innanzitutto di di sorpresa e un po'ecco sì un leggero risentimento c'era rispetto a un un altro popolo che si interessava di di cose di un altro Paese
Però ecco come si diceva prima anch'io ho notato che questo interesse si è Mammano concretizzato quando si è capito ecco la correttezza anche del dell'intervento diciamo anche il il significato di una presenza
Nostalgie
E qui veniamo all'incontro in carcere con poca Cuper se non vado errato era la prima volta che voi tre eravate modo di incontrare Puma allora favo qua
è stata natura impressione che tipo di reazioni molto lei guarda che è stato una delle cose devo dire più emozionante della mia vita
No c'è poco da fare perché si tratta di di una persona con la quale abbiamo a che fare da da da due anni e mezzo trita strettamente connessi con la quale evidente che sia nato sia pure di lontano un rapporto di un rapporto di di affetto non non c'è dubbio azzimato abbiamo sempre rivendicato voglio dire nonostante di fronte a a chi ci diceva
All'inizio poi dopo non l'abbiamo più letto queste cose ma come appare apparso una volta su Newsweek per esempio perché ci accusava di voler fare di un'assassina un'eroina
Lo abbiamo sempre detto questo non è vero ma comunque assolutamente vero e anzi lo rivendichiamo che con Pola Cooper c'è un rapporto di affetto perché non è possibile altrimenti perché l'essere umano è fatto così
E l'incontro proprio per lei è una persona sicuramente intelligente con cui noi abbiamo avuto sempre
Molto vicina anche l'immagine di Pola Cooper grazie alla testimonianza che ce ne dava le volte che lo vedevamo lo sentivamo l'avvocato Beale Tushi
L'avvocato di Pola e padre Vito che era quello che di nuovi aveva già visto due volte in carcere da la Coupé
Lei è una persona che che è sicuramente intelligente che è sicuramente cambiata moltissimo rispetto a quanto sappiamo essere stata la sua vita anteatta come si dice in termini giuridici e che
E che a affronta questa questa questa sua vicenda
In tempi procera Michele forse un pochino sentiremo veniva detto mio per una cosa molto giusta e cioè
Vi sono due modi quando lo si trova con la spada di Damocle come qui è stata per anni e senza prospettive certe di nessun genere
Sì sì sì si può reagire o annullandosi completamente o finendo prima anche di ben prima di essere ammazzati materialmente oppure reagendo comunque sempre in maniera un pochino eccessiva
Ecco no perché le reazioni non possono essere delle azioni di una persona che vive in condizioni diverse
Lei vive in carcere un carcere tra l'altro di punizione ultimo particolare quello è un braccio della morte
Perché nel calcio Indianapolis femminile non c'è un braccio della morte ma è un carcere in cui si vanno le le persone più aggressive le persone che devono essere puniti non secondo questi criteri assolutamente Folli che che vigono in America ma anche da noi per certi versi e ecco può occupare una persona estremamente espansiva
C'ha colto con emozione
Enorme non so quale fosse l'emozione maggiore la sua la nostra
Ma insomma da parte sua c'era sicuramente una grande emozione siamo stati colleghi doloso più di un'ora probabilmente signore ma ecco di cosa avete parlato abbiamo bello ecco voglio dire non è che uno fate questo
Io ho inteso risponda a questa domanda come non sapevo rispondere a quella di prima ecco l'Italia se qualcun altro a fare il sindaco perché perché non ti so rispondere perché una situazione di quel germe che uno dice adesso mogli chiediamo questo questo e questo perché non è possibile
Ecco rapporto passa attraverso sintonia Diversi attraverso un'analisi un curioso dispense ma non è che si possono riunire comunque cioè giusto proprio quello che dice Paolo no anche a me han già fatto questa domanda di cosa avete parlato
Però davvero è stata una una colloquio molto emozionante che però è stato un colloquio come come si fa fra amici no
Per me è stato questa la cosa davvero forte no è stato incontro che non ha avuto bisogno di di momenti iniziali
Così difficili
è stato un non riconoscersi su una strada che già da anni percorriamo insieme poc'purtroppo a distanza
Però un riconoscerci come vecchi amici quindi come amici che parlano di tutto e di niente che scherzano ridono sia contano un po'le cose della giornata insomma no
E così è stato al il lasciarci no come per dirci ci vediamo domani no siccome questo è stato il la cosa forte no il ritrovarsi su una strada che purtroppo nessuno
Aveva percorso insieme no
E qui venne diceva Mario avete parlato come chiarisce ecco ma tra amici si parla di tutto si fa male la partita di calcio si può usare il suo prima
Improba questo di fronte
Avevamo da una parte una persona condannata a morte quindi li
Uno Ubu o parli
E ti vede ti metti lei panni di quello che vuole sapere cioè voi fango faville il colloquio sociale politico
O non lo fai c'erano e non ci pare difficile cioè forse l'unico momento in cui è stata una via di mezzo però l'abbiamo fatto sceglierà lei non siamo stati noi a cominciare
Questo tipo di di dialogo è stato quando lei ha fatto la domanda alla a Maurizio Barbera
Perché a parte la nostra delegazione direttore del carcere femminile di Rebibbia e allora lì lei
Mi ha chiesto diciamo come trattenere tenute qua e là Laurent trovarli diciamo si è non può riuscire a parlare di
Cose se voi attinente ma se no il resto veramente stato un uno scambio di emozioni di sensazioni perché proprio non c'era una un imbarazzo totale da entrambe le parti
E quindi giustamente diceva Mario sa un conto un po'tra amici è un'altra cosa qualcuno di noi giustamente aveva
Rilevato il fatto che in fondo parte alcuni di noi ma insomma la la maggior parte delle conoscenze all'interno del gruppo della delegazione avvenuta grazie al Polo CUP cioè con Mario ci conosciamo con Germano ci conosciamo perché abbiamo ho cominciato questa
Campagna per Paolo
Certo forse si può dire che dal punto devi dista dei dei contenuti questo incontro sia stato fuori condono adesso siamo incapaci di
Di raccontare però questo veramente al di là del di tutto cioè perché è stato un momento di grande emozione dove ci siamo scambiati forse la sensazione di sguardi dirle questo è molto importante anche se il punto
Al dei costi se voi da un altro punto di vista
Sì è stato le atomo raccontarci no
C'è stato un momento in cui è Paola ha voluto sapere cosa facevamo chi eravamo
Così da parte sua c'è stato uno raccontarsi mali Pirlo ecco personale sensazioni no e quindi ancora è stato un mettere insieme con crescere insieme in questa questa forma di amicizia insomma
Evidentemente lei questo lo avevano portato a sconto insomma lei ha CIA e ha ringraziato molto
Tutte le persone che le hanno scritte continuano a scriverle e questo importante importante dirlo perché ecco forse questo è una cosa da dire cioè
Paola forse sta vivendo meglio oggi in carcere che non nel resto Ainio sui primi quattordici anni di vita questa è una una brutta considerazione evidentemente
Però io credo che sia vero questo vissuto di quattordici anni di vita maniera allucinante una violenza quotidiana familiare allucinante per cui oggi
Stare in carcere tra quattro mura dove non c'è nessuno che che ti mena tutti tutti i giorni e ricevere invece centinaia di lettere piene di parole di affetto e di amore
Ecco questa è una
Una realtà appunto brutta però per lei
Forse sta in questi giorni in questi mesi in questi anni conoscendo un'altra realtà che fino prima di commettere col folle
Mio figlio non non non aveva futuro può sembrare conosce ecco nonostante tutto mi è sembrata abbastanza serena
Abbastanza serena
Però ecco anche questo cioè aggiudicare Ugo da quell'ora e mezza punto rideva scherzava
Però forse ecco non non evidentemente avrà dei degli altri momenti anche per lei questa è una cosa molto eccezionale cioè per la prima volta ha conosciuto o o sei persone
Che già di cui già sapeva
Alle quali ha detto di Rimini dovere molto
Quindi avuto tenta di mostrare tutta la sua gratitudine la dimostrata con una allegria eccezionale
Purtroppo girerà altri momenti delle sue giornate non altrettanto felicemente
Ci raggiungerà ancora questo no a una domanda di uno del gruppo che chiedeva Paola
Che cosa avrebbe voluto che italiani tutti gli italiani soprattutto i ragazzi italiani sapessero direi lei ha risposto vorrei che sapessero si ricordassero che sono una persona quindi una persona che ha momenti di allegria e di gioia ma anche momenti drammatici e tristi come pari che può passare
Una persona in carcere
E rispetto a questo direi proprio che essendo persona e cambiata no adesso si diceva prima le condizioni di vita sono migliorate probabilmente questo è un po'un dramma perché la condizione di di prigione senz'altro
Poco fruttifero però ci teneva a dirci per esempio guardate io sto studiando ho preso un diploma sto ancora studiando sto migliorando e questo simbolo diventa ecco sempre più concreto no un simbolo di una persona che è cambiata e quindi che rende inutile e assurda la pena di morte perché la pena di morte sancisce proprio la postilla impossibilità di cambiamento
Bene cento incontra un po'a coccole vi siete recati a New York che dovette presentato rappresentante dello queste quasi due milioni di firme totale concetto ha parlato come siete stati accolti
Va molto bene
La si vede molto bene ne siamo andati intanto con così dobbiamo dirlo siamo andati insieme a a esponenti di organizzazioni che si battono contro la pena di morte agli Stati Uniti le quali hanno
Ecco questo questo cose vanno dette e cioè noi in questa situazione andando negli Stati Uniti avendo approntato prima dei contatti molto molto seri molto profondi con questi amici americani con i quali tra l'altro ci sono corrispondenze iniziative comuni anche da un paio di anni
Ebbene noi abbiamo portato al loro un'occasione anche di
Di iniziativa in più degli spunti di iniziative e occasioni di presenza in più rispetto a quanti possono d'averne abitualmente
E parlo in particolare di Amnesty International americana che è un la grossa organizzazione che che che ci può immaginarsi e parlo di Salas che questa organizzazione tra parenti delle vittime di omicidi condannati a morte
Osate contro la pena di morte eccezionale come da radio radicale credo si sia parlato e
E poi anche la la la National Coalition to abolire Attene alti che è un'altra cartello di forse contro la la la la pena capitale negli Stati Uniti
E dunque siamo andati anche con loro loro ci avevano portato ad Albani
Sono hanno assistito al processo quelli di Indianapolis eccetera eccetera
Questo molto importante è un aspetto del nostro viaggio molto importante un contatto costante un lavoro col Comune con questi amici americana
Dunque alle Nazioni Unite nazionali abbiamo portato questi pacchi sempre molto di firme via molto difficile perché due quintali di carta sono difficili da da gestire e li abbiamo consegnati in un'auletta appositamente preparata nel nel mitico palazzo di vetro al rappresentante personale di Peres e quegli a una situazione molto formale naturalmente e
E comunque importante con con fotografia contrada telecamere eccetera eccetera
Queste firme tra ha poi andranno a Ginevra verranno portate da relazioni che a Ginevra là dove vi è il quartier generale per quanto riguarda la questione diritti umani delle Nazioni Unite
E quindi subito dopo dovrò quest'incontro abbiamo avuto una conferenza stampa nella sala stampa dell'azione
Conferenza stampa la quale come dicevo prima hanno partecipato una ventina di testate giornalistiche tra cui quindici sedici testate americane
Qui c'è Elisa americane significa che vi erano tra queste il New York Times vi era la la società ressa Dell'Aira e Tres vi erano grosse testate nazionali che coprono il territorio nazionale oltre alle agenzie vi erano anche quotidiani settimanali nazionale ecco non non sono stato nonché coprono sullo stato che hanno audience limitata sempre latitante questo stato molto importante di le domande dei giornalisti in quell'occasione erano sono state
Ne favorevoli mi diciamo nei compiacenti né aggressive
Ma anzi hanno cercato erano domande tese un pochino a capire anche se bisogna dire il clima effettivamente almeno da parte di quello si vinceva da parte di alcuni giornalisti almeno il clima non era il clima dei più disponibili
Era un clima in cui si capiva che vi era una certa tensione si capiva che c'era un certo fastidio per per questo fatto di sette italiani che portavano le firme di un altro milione di italiani e che erano venuti in America fare politica a occuparsi giudizi nelle questioni americane
Questo
Vi era anche perché sulla stampa americana l'Italia non esiste
Ecco l'Europa non resiste questo c'è stato sempre confermato da tutti sia in America sia prima che partissimo l'Italia non esiste sulla stampa americana una volta ogni ogni tanto
Esce fuori qualche cosa ma era risse non c'è alcun interesse da parte della stampa americana quanto avviene in Italia comune a quanto avviene nella maggior parte dei paesi europei quindi tanto più vi era un pochino di stizza da parte di qualcuno che però insomma non si è poi tramutata in in in nessun atteggiamento aggressivo diciamo così
O dobbiamo di qualche cosa il anche questo per dare
Per capire che cosa significa poi organizzare una cosa di questo genere
Non era pensabile che a New York si potessero si potesse telefonare a un solo organo di informazione per comunicare la tenuta di una conferenza stampa se non ci fosse stato uno che professionalmente ma questo genere di lavoro per cui dobbiamo dire ringraziare anche il nostro friend
Il quale ha fatto ecco un grandissimo lavoro nel convocare una conferenza stampa che nessun altro avrebbe anche se vi fosse stato un un è con corrispondente italiano
Probabilmente corrisponde una lista italiano corrispondente da anni giusto qualcuno che son vent'anni che sta lì avrebbe forse potuto fare se avesse potuto un lavoro di questo genere ma come abbiamo avuto questo appoggio molto sarà fondamentale appoggio di Fred plotting che ha fatto l'addetto stampa per questo nostro gruppo questa nostra iniziativa questo lo dico perché perché ecco non si pensi che andare in bacche basta caricarsi due quintali su un aereo dell'altra sua darla Henze e scaricarle anni Jorge per per risolvere le situazioni o comunque per avere un minimo di speranza di prospettiva di incidere sia pure di lunga su una situazione così difficile no bisogna attrezzarsi
Per tutto per più di di tutto quanto occorre del necessario
Ecco adesso a titolo del coordinamento non uccidere come proseguirà rane e
Questo tipo di iniziativa adesso siamo in attesa del della dell'esito di questa sentenza perché può la Coupé perché il problema è Pola Cooper alla faccia di Mazzarella c'è Mazzarella spiega Mazzarella è uno dei più famosi in questi ultimi vent'anni uno dei più famosi corrispondenti italiani dagli Stati Uniti ex comparsa di Cinecittà
Che cosa ha scritto Mazzarella nel telegiornale di domenica
Nel telegiornale TG due di domenica ha parlato ha fatto un commento a partire dalla nostra missione a partire dal caso di Pola Cooper e ha detto sì
Pola Cooper è una cosa importante dobbiamo dare atto alla delegazione italiana che ha che ha consegnato le firme volutamente alle Nazioni Unite
Questo è molto importante perché significa che la pena di morte e intesa da questa iniziativa italiana come questione mondiale in generale
Però certo ci sono tanti tante altre situazioni gli ha detto volutamente le ha dato alcuni nomi di tragedie di ragazzi cinesi condannati a morte che hanno visto inseguire queste condanne
In piazza storie terribili allucinante in questo comunque volendo un pochino far capire per far passare questo messaggio cioè questi qua
Sì o come gli Stati Uniti ma non si occupano di Cina così con un sì o per il sì dell'Est citato ha capito male Mazzarella cioè non non non ha capito per niente perché bisogna dire che un paio di coloro che fanno parte di questa delegazione insomma sono d'aver finì pure in galera nei paesi dell'est la Moscova Varsavia bisognerebbe stare un pochino attenti a farsi lanciare certi messaggi perché si rischia di di fare delle panzane ma soprattutto il problema lo fondamentale un problema anche di approccio culturale alle cose politico
E cioè noi non possiamo ammettere che la pena di morte si continui a vedere come problema umanitario esclusivamente vale la pena di morte è un problema politico in primo luogo quindi non si riesce a creare un dato di mobilitazione e utili esce a creare un volto di un condannato a morte che propone questo
Siccome la gente i due mila e centocinquantuno detenuti nel braccio della morte degli Stati Uniti non c'hanno una facciamo solo un numero Polo Cuper ha un volto ammazzare può la Coupé significherebbe davvero ammazzare una persona c'è una intitolato riconoscibile come persona da Miglionico decine o centinaia di milioni di persone nel mondo
Questa è la grande è il grande risultato di questa nostra campagna questa è la grande e forse il primo grande risultato nostra campagna ha dato un volto al una persona condannata a morte per cui la pena di morte significa qualcosa che insiste su una una faccia su un corpo su qualcosa che esiste che individuabile che la gente ha negli occhi sua cosa che sa ridere che sa piangere e nomina il suo numero non sulla statistica
Tuo e quindi questo Mazzarella non lo ha capito non l'ha voluto capire perché suggerire da un pochino risposto perché
Sono buoni tutti
A fare l'elenco di nomi e che va benissimo certo
Ma probabilmente cerchi non basta far questo c'è chi non basta fare l'elenco l'elenco di nomi e mettersi la coscienza e farsi ho la coscienza a buon mercato per andare tranquilli a letto la sera non basta assolutamente bisogno agire operare per operare ci sono dei meccanismi necessari
Da
Da rispettare Uda sviluppare da creare
Beh riceviamo aveva conclusione sono giunti gli sci
Cinquantatré
Paolo Mario Monge allora che cosa volesse ed è a questo punto che la gente comprendesse tutta questa battaglia ecco la Cooper e contro la pena di morte comunque non soltanto nel settore
Ma innanzitutto
E io personalmente vorrei che l'agente comprendesse proprio questo fatto di cui parlava prima Paolo cioè del fatto che sono persone comunque
Io lavorando un po'nel mondo carcerario
Capisco questa diffidenza no verso l'Ifil non conosciuto la persona non conosciuta a cui non si riesce a dare un volto fa paura Mancini da fare
Fa paura e fa paura Perro un'incolumità personale purtroppo una un fatto psicologico ma non soltanto per quelli condannati alla pena di morte anche per quelli che sono condannati a pene detentive e con l'atteggiamento è sempre quello di e cercare di separare in buoni né cattivi no perché ecco fa paura la categoria fa paura che ci siano persone che rubano ammazzano no
E ma per e non si capisce il fatto che siano persone ci sono entità indefinite che e meglio tener lontani
Quando si conoscono le persone ecco soltanto in questo caso vorrei appunto che questo passasse in onda questa attività nostra quando si conosce la persona quando si riesce a dare un volto un un un significato alla vita di una persona ecco da quel momento lì le cose cominciano a cambiare totalmente
Ecco in entrata in studio d'Irlanda e c'è un collegamento chiediamo in linea amiche le diverse cosche gara con Noemi in America insieme a padre Vito Bratta ora Maurizio Barbera l'abbiamo detto al nostro Roger manovre garante che da qualche giorno è ormai soprannominata numero uno in America
Pronto Buongiorno notte allora
Buongiorno buongiorno
Ecco anche le abbiamo siamo in quattro ce li ho voluti vigne parla bisogna avvicinare l'orecchio alla cuffia di Aurelia senti Michele allora eletto impressioni su questo viaggio questa esperienza che avete vissuto negli Stati Uniti
Ma lei ne abbiamo già parlato abbondante che prima sapere anche il suo punto di portò ascoltato tutto quello che è stato detto
Le mie impressioni devo dire che ma per larga parte coincidono con le impressioni degli altri IVA anzi Paoli Mario e gli altri che sono stati con noi sono impressioni che abbiamo emozioni
Scadente politiche che abbiamo vissuto in maniera solidale abbiamo vissuto insieme
Cercando di farci una ragione comune e della del del dei motivi che la missione modifiche per la verità conoscevamo all'inizio ma abbiamo scoperture riscoperto anche lì
Caricando probabilmente PPI importante di significato e dimentichi né inizialmente sotto valutavamo e allora io dico che tre crepe momenti sono stati più i più importanti
L'uno ovviamente all'incontro con Paola che che pensavamo che ha dimostrato di una caricata di un significato non soltanto politica ovviamente ma soprattutto umano eccezionale per tutti noi ma un primo elemento che nel cloud avevamo capito che sottovalutato e che invece dimostrato molto interessante potrà accoglienza da parte dei rappresentanti dell'opinione pubblica americana il che vuol dire vita Patrick semplici cittadini da parte TTT di parlamentari da parte di ragazze ragazzi e uomini e donne impegnate già impegnati nelle associazioni
E nella nella partecipazione e civile organizzata certamente mi se me l'avesse detto Paolo alle piccanti all'inizio l'accoglienza alla alla assemblea la legislativa di Oldani capi dello Stato di New York e non ce lo aspettavamo perché da da un'accoglienza
L'accoglienza di una di un Parlamento che ti che ha voluto più volte a favore la reintroduzione della pena di morte che vorrai che vuole reintrodurre
La pena di morte per una per una parte proprio in questi giorni mi sta ridiscutendo e crea che ha dimostrato nei nostri confronti è un atteggiamento nominativi di di faticoso tour sopportazione ma invece di grande rispetto
Di grande rispetto per quella parte mi riferisco soprattutto alla i repubblicani che non ha che che chiede l'intervento economico è tiepida e invece un'accoglienza calorosissimo da parte Occhiuto dei tredici deputati che ci hanno che hanno parlato con noi ma poi dell'Assemblea intera che applaudito ecco io non so
Che di fronte a una delegazione di un altro Paese che venisse nel nostro Parlamento
Potesse succedere può succedere potrà Spy succedere una cosa di questo genere quindi è come atteggiamento di rispetto che noi abbiamo apprezzato più apprezzato molto
La seconda cosa che mi ha mi è sembrata molto importante Tata
In grado di di di
Intere se l'asciutto che c'è troppo il mito
Tallarita dare grandi associazioni americane innanzitutto da MT americana con le amiche americane abbiamo trovato non soltanto dei compagni Pilotta ma degli amici abbiamo delle persone capace di tempi il team sensibilità che io non immaginavo
Di solito a chi lavora di nell'ambito di ogni Paese lavora negli altri paesi gli anni è una cosa un po'particolare lavora per i cali del del proprio del degli Stati Uniti e d'altra parte sarebbe difficile pensare altrimenti visto che la prima battaglia politica investì in America è appunto quella di sconfiggere una volta per tutte la pena di morte ecco devo dire anche l'accoglienza da parte di Mf aiuto che ci è stato dato nettisti Molino di una di un atteggiamento di grande interesse di di un di un di un ringraziamento vero che emette americana cha cha ha fatto questo per noi è un motivo è un motivo importante di per continuare motivo per camper continuare a parlare con l'America e a non proiettare soltanto insomma comunque a far continua a far crescere e ad accrescere la sensibilità lì
La situazione sicuramente più interessante e protetto da quei pericoli perché parlato questa sull'arte che quella che raccoglie i parenti delle vittime assassinate
Preceduta guidata da una ragazza di grandissima di grandissima sensibilità qui credo ucciso nove anni fa la sorella sette anni ecco con con loro pensiamo di dover fare un lavoro insieme non soltanto in America ma in tutto il mondo
Evidentemente l'impressione più forte l'impressione più grossa ce l'ha data me l'ha data il Hillary l'incontro con con Paolo a un incontro che difficilmente può essere raccontato scherza tutti
Viene riferita agli perché è stata un'emozione più che più che una vittoria contro razionale ed emozioni difficilmente si raccontano sono si trovano e però però opero io credo che a chiunque di noi sia stato lì
Quell'incontro abbia abbia significato sia significato un una cosa difficile da dimenticare ciò che verso la nostra vita e cioè va bene la questione di principio evidentemente che è che è il grande motivo della nostra della nostra battaglia contro la pena di morte suo Toni longitudine
Vedere però è avvicinarsi una persona guardare con gli occhi di una persona diciannove anni di un ragazzo di diciannove anni che rischia di non poter vedere fra qualche fra qualche tempo la luce del giorno per questa arrestato emozione forte c'è un motivo e quindi di continuare una una battaglia anche se siamo così lontani da lei anche se siamo così lontani dall'America anche diciamo così lontani da una cultura che decide per legge di uccidere qualcuno
Beh insomma probabilmente questa è una buona ragione è una grandissima ragione una giusta ragione
Per far politica e per far politica contro la pena di morte
Beh Grady concludere qui grazie anche a Michele sui percorsi che seguendo naturalmente gli sviluppi da questo caso vi fu la quinto nelle iniziative del Corano intraducibile contro la pena di multe comunque
Magari con più assiduità e meglio di quanto sanno fare altre radio concorrente l'invito rivolgiamo alla direzione comunque
Ringraziamo Paolo Pietro Santi Ivan Novelli che sono tra l'altro anche consigliere federale del partito radicale
Mario Monge Erminio Mongelli e di carcere comunità tutti fanno parte di questo coordinamento diretti del Cosimo Morelli segretario del movimento giovanile socialista ex già Federazione giovanile socialista come Maurizio Barbera che direttore abbiamo letto il carcere di Rebibbia don Germano leganti presidente oltre che di non uccidere di carcere comunità e padre Vito che non fare un frate francescano grazie per averci ascoltato cari sentirci