L'Europa assediata dalle crisi

Buon pomeriggio buon pomeriggio a tutti e grazie per aver accolto
Così numerosi ci fa molto piacere spero faccia piacere anche i nostri relatori per aver accolto così numerosi il nostro invito
A parlare oggi di Europa assediata dalle crisi un'occasione a cui teniamo molto che
Segna la seconda presentazione che faccia ministri del rapporto degli amici e di Nomisma no mosse caos e che facciamo dicevo per la seconda volta
Un rapporto quello di nuovo se causa anche quest'anno come gli ultimi tre e molto
Prevedibilmente lo dico in senso buono incentrato sul l'instabilità costante e crescente del mondo attorno a noi
Facciamo questa presentazione con una
Le due persone che maggiormente hanno ispirato il rapporto il generale Cucchi direttore dell'area ricerca di
Che scenari globali di Nomisma con Germano dottori curatore del Rapporto e poi con una Lorenzo Savoldelli capo della ricerca e sviluppo delle Assicurazioni Generali
Lo facciamo soprattutto con una la presenza del Presidente Prodi al quale rivolgo un saluto e un ringraziamento
Molto sentito per avere un'altra volta accettato un invito dell'ISPI c'è un appuntamento all'anno che ci lega c'è allegato in questi diversi anni ci fa molto piacere
E lo facciamo dicevo anche col Presidente Prodi che aprirà proprio l'incontro aprire all'incontro su un paio di domande che lanceranno alcuni dei temi che però riprenderemo che sono stati toccati dal rapporto
Io mi permetto Presidente di iniziare subito
Con
Un primo quesito
Parliamo parla il rapporto di
Instabilità parliamo di crisi che assediano l'Europa
Ci sono crisi diversi
Crisi interne
La crisi economica
Il populismo e l'antieuropeismo che ho che avanza
Le divisioni ancor più profonde che in passato fra i Paesi dell'Europa
E ci sono poi crisi esterne da qui soprattutto l'uso della parola crisi che ci assediano crisi esterne che noi
Tante volte abbiamo toccato i visti in questi mesi il ritorno del terrorismo
Ebola di questi ultimi mesi la crisi con la Russia
Il Mediterraneo e la sponda sud sempre più subbuglio per usare un eufemismo
E sullo sfondo le incertezze crescenti della leadership americana
Ecco la domanda con cui vorrei aprire questo incontro co ascoltando le sue autorevoli parole eh quali di queste crisi le interni o le esternamente
Turbano maggiormente
Insonni del l'ex presidente del Consiglio italiano e dell'ex Presidente della Commissione europea
A parte il fatto che io dormo benissimo quindi
Lo servita su un piatto d'argento
Turbare i miei sogni ed ora ecco
No voglio dire che sono legatissimi le due cose cioè
A mito continui problemi interni se l'Europa cioè mi fa rabbia più che mitologie
Vedere tre noi stiamo sprecando fornisce
Ecco noi stiamo sprecando assolutamente le occasioni che la storia no
Ancora siamo al numero uno prodotto interno lordo mondiale non Moro la produzione industriale numero nelle esportazioni e non contiamo nulla insomma abbiamo zero di Sviluppo Italia da lì siamo destinati
A essere cancellate dalla casa geografica del mondo se non ci mettiamo assieme quindi questo è quello che mi turba di più
Perché
Ripeto una proiezione nel futuro che se continua questa inerzia non ce la facciamo etico le
Possibilità le occasioni le potenzialità le abbiamo ancora in mano
Abbiamo però una divisione per cui
Il quadro mio che mi faccia quando giro giravo per il Medioriente giro ancora
Questi ti dicono ma come voi siete minore i più grandi traders con noi i più grandi investitori conoscete benissimo la nostra area e quando c'è da decide qualcosa conduce ad aiutarci produceva intervenire
Voi non esistente
Questo è quindi cosa intende cosa resterebbe si mescolano fra di loro in un modo in un modo terribile ecco sulle cose interne Mineo poi per essere per andare un po'dentro i problemi
Sono molto pensoso non dico preoccupato perché non so come vada a finire sulla cambiamento dei rapporti di forza interne all'Europa cioè ormai questa assoluta primazia tedesca
Non più contrastata dagli sull'intendiamoci
Prima ossia che è dovuta alla loro virtù sto mica ortopedica facendolo antitedesco assolutamente ma una primazia
Che
E assolutamente non più contrastata
In cui praticamente come diceva credo Boskov noto
Ricorro rigore c'è quando lo fischia l'arbitro ormai tutti i rigori rischia la cancelliera tedesca insomma se dice che gli spagnoli hanno fatto riforme son bravi
Tutti vanno alla Borsa spagnola poi non è vero che abbiano fatto riforma hanno problemi quanto noi almeno no eppure Bonolis spagnoli vanno meglio i nostri perché perché l'arbitro ha deciso con Rino
E in tutte le piccole cose quando Anna leso l'analisi delle banche ma
Ma voglio dire che nessuno vuol fare il pignolo patriottico eccetera però quando Landesbank tedesche sono tutte fuori dall'esame
E lì sono i problemi ma dico ma insomma che che Europa noi stiamo
Stiamo costruendo questo a me turba profondamente ecco
E
Cambierà questa cosa
In teoria dopo i due trimestri di segno meno dalla Germania c'è
Una
Nel mondo del business tedesco c'è una riflessione su questo quando traguardo il dibattito sul Parlamento
Voglio dire democristiani bavaresi socialisti hanno la medesima opinione tranquilla dicendo
La politica economica deve andare così non si può non si deve cambiare gli altri facciano i compiti a casa
Anche col mi diceva sempre che devo fare i compiti a casa no però
Poi
Sul
Sul come fare i compiti si lavorava assieme era uno un lavoro quasi di gruppo che si faceva no
E ora invece questo non c'è più non c'è più e adagio adagio intorno
Alla
Germania non c'è più nessuna alternativa un anno fa io dicevo ma
Qui bisogna proporre una politica economica di sviluppo perché altrimenti andiamo a finire male piega che Francia Italia
E Spagna
Non in modo anche Escobar propongono un uno sviluppo che ci porti fuori dalla deflazione
E questo non è mica è più possibile
Perché a Francia nelle ultime settimane si è avrei allineata la Spagna ho descritto prima la situazione e quindi io non vedo
Una cambiamento di politica nel prossimo futuro
Il che vuol dire guardate stagnazione
Se non c'è un cambiamento vuol dire stagnazione perché
Facciamo gli sconti serve e c'è tuttora speranza di un cambiamento perché Juncker ha detto ci mettiamo trecento miliardi
Di euro di investimenti facciamo un po'di conti
Quando c'è stata la crisi economica Obama ne ha messi ottocento miliardi di dollari e quindi seicento miliardi di euro in un colpo solo
La Cina nemesi cinquecentonovantacinque miliardi di dollari in un colpo solo qui si pensa a trecento miliardi in tre anni
Con risorse sostanzialmente già esistenti Aurica ragazzi se noi vogliamo uscire dalla crisi in questo modo
è
Non ci usciamo mica no cioè dalla crisi uscì si esce come collega fatto Roosevelt come un fatto come fatto Obama come ha fatto i cinesi no
Ecco questo è la mia preoccupazione quindi evidentemente che la propria preoccupazione
è per parte da dalla divisione in terra e si riflette adesso finisco perché dobbiamo essere brevi queste risposte si riflette in una debolezza di politica estera
Quando parliamo l'Ucraina l'impostazione del della soluzione che poi non so se siete finiti o meglio quanto meno del compromessi ucraino ha visto attorno al tavolo Stati Uniti
è uscita all'Europa adagio adagio è entrato nel discorso ma le sanzioni
Sono state
Imposte dagli Stati Uniti offerti da noi
E poi è cominciato un danno da ping pong successivo fra noi e la Russia per cui qui
Siamo eterodiretto
Siamo assolutamente eterodiretto inquadrate che
Agli Stati Uniti commercio con la Russia un ventesimo di quella commerciale Europa
Allora tra l'altro diretto vede le sanzioni in modo da non tocca neanche quel ventesimo
Per noi ci siamo
In conseguenza delle debolezze interne
Deboli anche esternamente quindi alla
Domanda rispondo sono più preoccupato della crisi interna
Perché questa
Cita una debolezza anche dello scacchiere internazionale per cui essendo il numero uno
In tutte le cose che ho detto prima non esistiamo nemmeno lontanamente le nostre divisioni sono pazzesche tempo alcuni segreta vi rendete conto che
In questo momento
Abbiamo addirittura uno dei grandi Paesi che la Gran Bretagna che dice non so se fra tre anni fa ero fuori o dentro ma che concetto si può avere l'Europa in un Paese come l'India
Che avete l'Europa ovviamente con l'occhio dalla Gran Bretagna perché la sua storia e quella
Poi gli esempi potrei moltiplicare ma è inutile voi avete già capito quello che è lo schema dei problemi che io ho in testa
Grazie Presidente ha già anticipato in parte una seconda domanda
Gli avrei chiesto mai accertato che le indicazioni su come valutava la risposta europea alla crisi con la Russia
Starei sempre sulle crisi esterne e le chiederei
Un commento mentre salutiamo
Ben arrivato Presidente
Un commento su come valuta la risposta o la non risposta europea sull'altra grande crisi che ci assedia da sotto
Il subbuglio nella sponda sud del Mediterraneo dove abbiamo osservato la primavera araba e abbiamo
Quasi tutti i Paesi europei fatto dei rapidi
Cambi di posizione man mano che saltavano regimi che abbiamo sostenuto
Abbiamo un po'di fatto ma senza aiutarli perché prendesse un percorso ordinato adesso il disordine e cioè
In un guardiano o interveniamo in modo
Disordinato ecco come valuta la risposta europea in quest'area
E cosa si poteva se la risposta fosse non è buono ciò che abbiamo fatto cosa si poteva fare di diverso
Ma qualcosa aggiuntive anche sulla crisi Ucraina ho accennato prima
Ci sono secondo me delle valutazioni ancor più profonde da fare oltretutto dove vogliamo arrivare
Quando c'è un problema ti politiche alcun utile capire dove dobbiamo arrivare che secondo me qui
O cambiamo la testa a tutti o si arriva solo al catasto cioè chiaro l'Ucraina non è né europea nell'ufficio
L'Ucraina non può essere un campo di battaglia come non l'abbiamo concepita l'Ucraina può essere solo un ponte se vogliamo attualmente che l'Ucraina di nasca e Savoi ammesso di pace con la Russia
Tutti ne ho avuto nel colloquio diretto che ho recentemente avuto che colui
Noi non
Non può ammettere lasciamo stare se era stato promesso come
Lui dice dagli americani che
L'Ucraina ossia
Membro interno atto
Bene terrestri mantenuto dovranno entrare e secondo me l'Ucraina tenuto come l'Austria c'ha una sua profonda logica non vedo perché si apre debba essere membro della NATO
Io l'ultimo atto del mio Governo che già avevo avuto la se li fiducia quando ci fu Bucarest poi ci fu l'assegnazione definitiva l'ultimo atto del mio Governo è stato di votare contro la proposta di Bush insieme a Francia e Germania
Per la missione della Georgia e dell'Ucraina nella NATO
C'era un discorso teorico sotto no c'è il discorso pratico di dire noi dobbiamo stabilire abbiamo tutto l'interesse di stabilire dei rapporti Serri con la Russia no
E su questo la Russia non tollera erra mai un rapporto di questo genere e siamo stati tanto festa
Destabilizzare per contribuire alla destabilizzazione dell'Ucraina rendere possibile a tutti di prendersi la tiene a tranquillamente che però non gliela tocca nessuno per detta eterna a me
Questo è
Lo sbaglio della
Politica naturalmente ancora una volta tornano le divisioni sempre per citare
Il leader Russo
E diceva insomma
Voi europei
Ma
Come faccio io accadere un
Un rapporto chiaro Congo a
Non ci capisco più niente perché
I polacchi baltici mi odiano gli inglesi fanno quello che dicono gli americani i tedeschi e gli italiani una volta sono con me e una volta contro di me
Qua ai cuochi
Cito
Quindi dico in questa situazione è chiaro che
Il problema interno diventa
Un problema di politica di politica estera nel lungo periodo è chiaro che Putin è fortissimo
Ma lo
Sa benissimo critico anche questo con molta conoscenza personale che nel medio e lungo termine la Russia estremamente Carbone
è estremamente debole perché comporti un po'esporta
Sempre
Cinquanta sessanta per cento di energia
Alla popolazione decrescente a una situazione demografica terribile e soprattutto lì
Solo iniziato un processo di modernizzazione di cui avvio abituate l'Europa
A meno che non scelga la Cina
Ma non può farlo
Perciò non troppe tensioni troppe problemi troppe disparità quindi ripeto non pensiamo di non aver carta dei rapporti con la Russia il problema è usato
Quando dicevo
Ha poteri ma
Voi non non potete un Paese come la Russia e un po'non interrompa non può interrompere il processo di modernizzazione
Sul discorso Emma en possa primi immediatamente l'Europa perché non c'era ancora pronto
Pier controrisposta si fa un progetto di vent'anni come si fa in questi casi se si vuole
Se c'è interesse ad andare d'accordo accanto a questo interesse ci si sia
Quindi
Il problema della crisi Ucraina e quello di vedere
Una soluzione di lungo termine e non solo un assoluto di breve termine però con l'Europa divisa torno al suo discorso come faccio chi è che di firma
Quale il
La controparte che sia nei miei confronti sul merito del sud
Mi sulla sostare
Lascia stare avanti fare il discorso si chiarirà Turchia eccetera eccetera perché se no veramente altro procure il tempo mi soffermo solo sulla Libia
Ma sulla Libia
Che è il problema destabilizzante per
A
Lì c'è stato il grande errore io dico sempre
Sette Lager Total
In cui totale non significa mondiale ma è una marca di cave di benzina no e
è niente la prima volta in cui vedo un Paese come l'Italia che paga per una guerra contro disse circa più o meno
Comunque
Era un momento in cui
Gheddafi dittatore assolutamente dittatore anche feroci all'interno però non era più onde stabilizzatore resterà no
Aveva finito capito di fare il Trouble maker e
Voleva fare il re dell'Africa pagava un quarto di tutti i costi della federazione della dell'Atalanta Unione africana no quando io mi sono accorto di questo l'ho invitata a Bruxelles
Est e su Casini agli americani inglesi e contro un mese dopo dovevamo farla contratture che ti ricordi perché gli americani che occupavano il posto per la tassa che darsi no perché
Era chiuso dopodiché
Si
Nel momento alla si fa questa guerra senza sapere che cosa avete fatto
Quindi per carità
Dittatore era rimaneva al suo interno ma non si è fatto e
La destabilizzazione astratta totale
Adesso
La situazione da un lato
Sul terreno diciamo così del tutto caotica no con negli ultimi giorni una ripresa diciamo così degli esche tanti anni tra l'altro con
Non so filiale armeno lui si organizzi
Ma c'è questa però col Paese sostanzialmente frammentato
Un'Europa assente
C'è stata una riunione anche colta legato dell'ONU sono stati pour parler ma finora io spero che ci siano negoziati sotto finora non si crede assolutamente nulla e
Con
è chiaro sempre di più il richiamo ai gettoni Algeria
Perché
Si mettono d'accordo per stabilizzare la situazione
Come poi questo avvenga
Se il dividendo le li più o meno non lo so oggi come oggi Ra associazione totalmente sul terreno fuori controllo
Con due conseguenze sull'emigrazione osservanza del terrorismo
Sappiamo tutti che il novanta cinque per cento delle limitazioni che viene da noi e dalla Libia con due correnti fondamentali quelli che vengono dalle zone di guerra e quelli che vengono dalle zone di fame
Proprio correnti quantitativamente molto simili no
Continueranno certamente con le isole sono di fame certamente in ragione di guerra speriamo
Che uniscono ma con l'organo di fame io incontrato recentemente il precedente del Niger che mi diceva vede
Per la natalità che rimane alta e la mortalità infantile che calata la popolazione del Niger raddoppierà in diciannove anni invece che venticinque
Quindi questi o voi infatti alla politica nei nostri confronti oppure questi vengono tutti in Europa
Ma tu discorso proprio come ve lo faccio a voi lo faceva e
Queste
Un
Un problema che non può non essere affrontato ma se noi non mettiamo pace in Libia è in affrontabile
Perché
Gli emigranti
Li potete
Gestire
Bloccare o quanto meno organizzare se li prendete
Da dove partono quando arrivano
Ha ritardato
Ecco allora e il problema
Della mancanza di una politica verso il sud perché anche
Le nuova dall'organizzazione europea
Dire che attualmente più fragile di quella che faceva l'Italia da sola no quindi stiamo pensando la patata all'Europa una patata che l'Europa non vuole raccogliere
è quindi andremo avanti in questa situazione sì che
Non sarà stabilita tra Libia e finché non ci sarà una politica europea in questo territorio
Grazie grazie Presidente allegato le due crisi sottolineando che in entrambe di fatto stiamo soffrendo di veduta corta cioè di gestire la fase uno senza pensare qual è l'obiettivo a tendere
Noi cerchiamo ma torneremo con lei alla fine come concordato per una conclusione noi cerchiamo denso di esercitare un po'la veduta lunga
E si buttiamo dentro una sintesi una descrizione del rapporto no mosse caos di quest'anno io passo con piacere la parola al generale Cucchi
Generale Cucchi parlerà soprattutto delle premesse di no ma cercava cioè di come nasca avevamo cercato
Che nasce circa dieci anni fa nell'idea che non esista in Italia una pubblicazione che unisce in sì e me quelli che sono i problemi che nascono dagli scenari strategici e quelli che sono i problemi che nascono negli scenari economici
E questo nonostante il fatto che chiaramente come avete sentito anche adesso scenari strategici e scenari economici siano legati strettamente non si possono fare la differenza fra uno e l'altro
E non si possono separare all'interno di fenomeni in cui c'è sempre una componente economica è una componente strategica in cui queste due componenti si influenzano vicendevolmente
Prima che facciate voi questa osservazione
Aprendo il volume
Non la faccio io no ma cercavo sono dalla inizialmente l'idea di un terribile pessimismo sarà l'idea di un terribile pessimismo perché parte
Dà l'idea che noi non ci troviamo affatto nel bel mezzo della crisi ma ci troviamo all'interno di un periodo di cambiamento che è lunghissimo
E che non si sa dove ci porterà e quando terminerà in un certo senso pensare che di essere in una crisi qualche cosa di rassicurante
Il termine crisi ci dà l'idea di qualche cosa che può essere violento ma che comunque per neve e che comunque destinata a finire
In un tempo relativamente limitato e crisi economica il ciclo sette nove anni normalmente ce ne sono anche più lungo ma il ciclo normale eccome in questo caso la cosa è ben diverso
C'è un periodo di cambiamento e il cambiamento non lascia dei grossi punti interrogativi punti interrogativi che si traducono in che cosa si traducono in una costante in sicurezza
Nel momento in cambiamento l'essere umano non è sicuro è allarmante
Non sa dove cammina
Non sa dove appoggerà il piede non sa dove si andrà a domani e che problemi dovrà affrontare domani quindi un'inquietudine un'inquietudine generalizzata anche per il fatto che questo cambiamento
è un cambiamento che per la prima volta è globalizzato intanto e quindi riguarda tutto il mondo e quindi produce dei problemi che sono su scala mondiale
Che non abbiamo gli strumenti per risolverlo perché gli strumenti di cui disponiamo non hanno una scala che sia all'altezza dei cori dei problemi e non hanno oltretutto una rapidità d'azione e di reazione
Che a livello della rapidità dei problemi guardate come stiamo affrontando il ritardo oggi il problema di Ebola per esempio
Che era un problema che avrebbe potuto essere forse efficacemente contenuto se noi fossimo intervenuti in tempo su una scala mondiale con dei mezzi adeguati
E con una rapidità di intervento adeguati quindi da un lato problemi estese a tutto il mondo problemi globali senza che ci siano
Strumenti per affrontarli globalmente soluzioni trovate dall'altro lato c'è fenomeno dell'acqua cosiddetta globalizzazione che tutti hanno osannato all'inizio ma che è un fenomeno che ha
Due aspetti
Una parte è chiara è una parte scura la parte chiara consiste nel fatto che leva e permette di dire le varie tenori di vita e di far uscire
Dalla povertà e dall'ignoranza rapidamente buona parte degli esseri umani la parte scura consiste nel fatto che
Con una rapidità sconvolgente cambia le situazioni esistenti e nel cambiare le situazioni esistenti c'è chi vince e c'è chi perde
E in questo caso chi perde e quello che in origine aveva forse più di quello che avrebbe dovuto avere
Veda se il mondo occidentale
Se voi parlate con i cinesi quando parlate della loro economia regime giuridico no noi abbiamo il ventidue per cento dalla popolazione mondiale
L'otto per cento del prodotto mondiale lordo quindi non diteci che stiamo crescendo troppo rapidamente che dobbiamo prendere delle misure
Correttive che dobbiamo ridurre il nostro tasso di sviluppo e via di questo passo quando avremo anche noi quel ventidue per cento
Che ci spetta del prodotto internazionale lordo
E le cose saranno equilibrate allora potremo parlare quindi
Una visione di un cambiamento che
Di questo tipo cambiamento che sulla lunga distanza un cambiamento che forse rimarrà un cambiamento costante
Per cui la costante per il futuro non sarà la stabilità che quello che abbiamo avuto in maniera abbastanza relativa ma che abbiamo avuto fino ad ora
Ma sarà il cambiamento un cambiamento perenne che dovrà essere affrontato di volta in volta
E per affrontarlo dovremo cambiare parecchie cose e intanto la prima cosa che
C'è apparsa chiara in questi nove anni e il fatto che si va verso un mondo di giganti
E in cui soltanto i giganti fanno la storia mentre tutti gli altri la storiella subisco
E quindi vogliamo fare la storia se vogliamo fare l'economia se vogliamo contare qualche cosa dobbiamo cercare di essere un gigante anche no
Ma il risultato è che non fosse cauto non messaggi di tutti gli autori perché ci sono ventiquattro saggi all'interno che è Paolo esaminano problemi parziali e ogni autore è libero di esprimere la propria opinione quindi non esageri perdono
Ma no ma se caos nella sostanza europeista perché l'Unione europea è vista come l'unica possibile soluzione per potere pesare abbastanza per poter contare
Domando
Un'altra cosa che è emersa in tutti questi anni
La crisi dei sistemi democratici
La democrazia che rimane
Il migliore dei possibili sistemi di governo ma che allo stesso tempo non riesce non è riuscito ancora a elaborare degli strumenti che abbiano la capacità di permettere di fronteggiare efficacemente il cambiamento
Altri sistemi di governo come ad esempio quello cinese questi strumenti siciliana allora io non non critico certamente la democrazia come sistema
Critico gli strumenti ramo cercano altri circa gli strumenti chiaro democrazia che non li conosce interno di decidere con la rapidità necessaria che stia
Abbia la stessa velocità dello svolgersi dei processi che mio gli consenta di trasformarli trasformare irrealtà i progetti
Così pure una volta che i progetti erano fa un altro difetto che è emerso in questi sistemi hai fatto che
Oltre a nono saper ritrovare non c'è
Una visione che sia una visione lontana sufficiente
Non c'è una Regione ben lontana sufficiente che consenta di fare dei progetti a lunga scadenza ci sono delle scadenze elettorali gli stessi Stati Uniti che sono la più grande democrazia del mondo ogni due anni si ferma
Si fermano per l'elezione del Presidente o per le elezioni rimetterlo quanto all'Europa ci sono scadenze elettorali che sono dietro a ogni anno
Quindi una grossa difficoltà di riuscire
A contemperare la necessità di una decisione a lungo termine e la necessità di
Fronteggiare delle scadenze elettorali che sono scadenze a breve termine
E questo è il secondo punto che è emerso negli anni e che per noi importante
Un ultimo
Punto che vorrei sottolineare è
Il fatto che
Non dobbiamo nonostante quello che è stato detto fino adesso non dobbiamo partire dalla rassegnazione e dall'idea
Che per quanto sia l'Italia il Paese tanto piccolo da non contare da non poter far nulla e questo è sempre stato un difetto di noi italiani e dell'Italia
Quello di sottovalutare il nostro Paese di sottovalutare quello che in realtà il nostro Paese può o potrebbe fare in tutte le occasioni
Non siamo più la la quarta o la quinta potenza economica del mondo sul Corno alcuni siamo la decima secondo altri siamo al dodici
Ma siamo ancora in una posizione di tutta la filiera
Che siamo ancora un Paese che nel momento in cui diventasse o fosse attivo al cento per cento della sua potenzialità e forse in condizione di fare quello
Che normalmente chiamato il sistema Paese cioè di tutti focalizzare tutte le sue energie in una precisa direzione riuscirebbe a ottenere dei risultati consiliare
Guardate per esempio quello che succede adesso in Europa l'Europa due fronti
Uno è un fronte avverte che si esprime adesso nell'Ucraina ma che prima ha concentrato tutte le radici dell'Europa nel riuscire a comprovare
All'interno del sistema Unione europea e NATO i Paesi ex comunisti e parte delle Repubbliche ex sovietiche
Ma c'è un secondo fronte che è assurdo
E in un certo senso è quello che per l'Italia forse di maggiore interesse
Il mondo arabo del mondo mediterraneo sono vent'anni e passa che tutte le energie dell'Europa sono focalizzate al nord
Nord est e continua così la storia senza che al sud validissimo il risultato qual è stata risultato è stato che dopo vent'anni di pazienza e di atteso
E il mondo arabo smesso di attendere ha distrutto i regimi che più ricordavano
I regimi europea dei
E sta prendendo un'altra strada che è un'altra strada di terribile a rischio allora io ritengo che l'Italia avrebbe la possibilità noi riteniamo che l'Italia avrebbe la possibilità di fare moltissimo in questo settore Terrin focalizzare
Focalizzare tanto in senso economico quanto in senso diciamo politico-strategico l'attenzione su questa su una parte del mondo lo stiamo facendo in parte credo che potremmo fare molto di più
Grazie generale
Ha esordito dicendo del pessimismo
Viene dato
Ampia dimostrazione come come è giusto gli occorre aggiungere un elemento di pessimismo perché
Tu hai detto non abbiamo gli strumenti abbiamo di fronte delle crisi non abbiamo gli strumenti
Io aggiungo questa nota di ulteriore pessimismo e che non è tanto che non li abbiamo e ancor peggio
Non sappiamo non vogliamo non riusciamo usarli siete guardiamoli due crisi
Dico su cui maggiormente ci siamo soffermati terrorismo andrà a sud e Ebola nel tuo intervento poco fa
Noi
Abbiamo
Avevamo uno strumento per affrontare l'emergenza sanitaria l'Organizzazione mondiale della sanità
Ma in questa crisi è stata una Remigi per quanto importante e prestigiosa che ha avuto la guida
Nel denunciare
L'avvio nell'assistere e se guardiamo l'altra crisi quella sul terrorismo messa al bando della Regione più infiltrata dai servizi segreti di tutte le potenze mondiali i servizi seri quelli
Posti
E che che cosa ci hanno detto di questo Stato islamico che nasceva prima non se ne parlava quanto ordinamenti ci siamo accorti che c'era nel momento in cui ci siamo accorti che c'era era composto da quindici mila
Mi disse persone e due settimane dopo su erano trentamila dicendo abbiamo sbagliato
E poi ci siamo accorti nel giro di un mese circa che queste un'organizzazione da due miliardi di dollari all'anno
Forse in entrambi i casi con qualche problema di qualità dei servizi offerti da questo due tipi di situazioni che abbiamo
C'ero dovremo porre in qualche momento
Ma sull'Italia che è toccato alla fine torneremo caro Presidente dell'anticipo con una domanda finale in cui le chiederemo richiederò qualcosa su il ruolo dell'Italia
Ma prima di ciò abbiamo il più interventi primo subito ora di Germano dottori che come dicevo all'inizio di questo rapporto che e disponibile anche oggi tra l'altro se lo desiderate qui all'ISPI
Di questo rapporto è stato il curatore demandato il compito molto arduo di darci una fotografia del rapporto oltre a quanto ci ha sorretto generale Cucchi in una decina di minuti sarà è un maestro come ogni volta che fai questo mestiere prego
Grazie intanto per l'opportunità e i complimenti sempre graditi
Io cercherò soprattutto di darvi una impressione di massima posso solo trasmettere degli elementi di questo rapporto è per forza gli elementi che io giudico da questa prospettiva
Come quelli più interessanti Ai fini
Consultazione acustica candidabili va bene
Ma
Io
Va benissimo chiarissimamente
D'accordo
Ringrazio ancora una volta sia per l'opportunità che per i complimenti sempre graditi
E nell'accingermi a descrivere il nostro rapporto di ricerca di questo hanno preciserò che trattandosi di un volume di quattrocento pagine
Forzatamente ciò che cercherò di fare di trasmettere delle impressioni sulle e questioni sui punti che abbiamo trattato che io giudico di maggiore impatto e anche più interessanti dal punto di vista del dibattito che conduciamo oggi
Mi propongo di toccare non più di nove dieci punti il primo fondamentale noi rileviamo quest'anno ancor di più che il cause il disordine sono in aumento crescono
Abbiamo anche una teoria interpretativa che cerca di spiegare perché questo accade
E noi puntiamo soprattutto su tre fattori il cambio di struttura del sistema internazionale che non ha più un gendarme né tanto meno due com'era i tempi della guerra fredda
Manca anche un concerto di potenze che condivida l'interesse e la volontà
Se non di mantenere lo status quo quanto meno di governare il cambiamento e rendere la trasformazione del sistema politico internazionale un fatto meno traumatico e più
Graduale
E tutto questo a tutto questo si aggiunge anche il cambio di postura degli Stati Uniti che non abbiamo rilevato
Già da qualche anno e che consiste nella mantenerne l'adozione nel mantenimento di quello che per comodità abbiamo chiamato il paradigma dello smart power cioè l'America
Cesserà di riproporsi nella veste di nelle vesti di leader seleziona i suoi impegni cerca di delegare anche per default
Il mantenimento dell'ordine in Eurasia ha i suoi alleati ai suoi partner e in talune circostanze anche alcuni anche ad alcuni concorrenti
E in prospettiva rivali questo perché in atto una partita chi ha per posta in palio la ridefinizione delle gerarchie di Potenza
E gli Stati Uniti stanno facendo tutto ciò che è legittimamente nel loro interesse per rimanere
Alla testa del sistema internazionale così come lo conosciamo lo abbiamo
E lo abbiamo conosciuto evidentemente in mancanza di gendarmi
In mancanza di un concerto di potenze che mantiene l'ordine o quanto meno governa la transizione verso un nuovo ordine cosa accade che chiunque in questo pianeta abbia delle aspirazioni e delle ambizioni
Per sovvertire o per modificare a proprio vantaggio la distribuzione internazionale del potere politico prende lo fa
E non c'è da stupirsi che lei crisi si moltiplichino perché evidentemente quando emergono delle ambizioni sulla scena internazionale emerge anche inesorabilmente chi queste ambizioni queste ambizioni contrasta
O
Gli americani rimangono agganciati a questo paradigma dello smart power tuttavia noi ci aspettiamo che a partire dalle elezioni di medio termine del prossimo mese
Questo paradigma venga sottoposto a una critica severa da parte di tutti coloro
Che intenderanno candidarsi alle prossime presidenziali americane in realtà abbiamo già visto uscire allo scoperto un paio di candidati dichiarati
La Clinton ma che ha accusato il Presidente Obama di non avere una visione e più recentemente da destra anche rampogne che ha fatto pochi giorni fa un discorso piuttosto interessante in cui prospetta una visione della politica estera molto diversa rispetto a quella
Che sta conducendo il Presidente Obama quindi non è detto che nel prossimo futuro questo approccio
Non venga rivisto ma per di UE per il momento quello che noi vediamo
è un'America che ancora continua sotto questo punto di vista a lasciar fare lasciano andare
E tutto questo ovviamente concorre all'accrescimento del caos
Le due maggiori potenze del sistema internazionale che abbiamo attualmente Stati Uniti e Cina secondo punto
Non hanno ancora sviluppato una relazione cooperativa che permetta di mantenere l'ordine questo rientra nella figura più generale che vi ho dato vi ho descritto poco fa nella fotografia che vi ho rappresentato poco fa
Non c'è da aspettarsi che nel prossimo futuro si arrivi a un rapporto cooperativo di questa natura anche perché se sono vere le premesse che sono state fatte sul tipo di natura della politica estera
Americani la strategia perseguita dagli Stati Uniti in questa fase
Se agli Stati Uniti conviene il mantenimento del caos per rimanere alla testa del sistema è ben poco probabile che a medio breve termine
Washington e Pechino si accordino su come gestire gli affari del mondo
Altro elemento su cui voi il rapporto si focalizza è la sterzata della Russia
Noi pubblichiamo un saggio di Luchian affrontiamo un analista che va molto per la maggiore
Nella Federazione russa che purtuttavia non risparmia le critiche alla politica estera di Putin lo chiamava sostiene che con nell'annessione della Crimea venuto meno un pilastro centrale
Della politica estera di Mosca dal mille novecentottantasette ottantotto
Fino fino al marzo scorso e cioè l'idea che qualunque cosa succedesse il rapporto con l'Occidente
Dovesse essere salvaguardato o quanto meno non compromesso lo chiamasse ci dice che la Russia sta imboccando un percorso che la porta a proporsi come potenza antagonista
Anche se il tipo di declinazione di questa politica che è stato prescelto non sembra secondo lo chiamo promettere alla Russia un futuro roseo lo chiamava anzi dice che la Russia
Sta ponendo si in un solco sul solco di continuità con l'Unione Sovietica
Che comporterà inesorabilmente la crescita della pressione alle sue frontiere
Pressione che la Russia faticherà a sopportare perché dispone di migliori energie rispetto a quelle di cui disponeva l'Unione Sovietica non ultimo anche il fatto di non disporre di un collante ideologico
Di un progetto ideologico che abbia un qualche a Pill'al di fuori di quello che Vladimir Putin siamo nel mondo il mondo russo
O altro punto che tratta il nostro rapporto dei tra l'altro quello sul quale si è soffermato anche Paolo Magri
Non intravediamo in questo momento nell'ambito della distribuzione del potere economico internazionale una vera minaccia dei Brix alla sopravvivenza dell'occidente o meglio la sopravvivenza del primato occidentale
O Brix sono divisi
E diversi di loro stanno subendo gli effetti depressivi esercitati dal Tata Haring varato dalla Federal Reserve
State venga un termine tecnico che indica alla cessazione graduale della stimolazione monetaria che è servita agli Stati Uniti sia per attraversare
Diciamo con il minor dolore possibile la fase recessiva dell'economia internazionale che noi europei e stiamo ancora soffrendo
E sia per un po'cercare di fare da traino della della ripresa mondiale
Con alla riduzione della stimolazione monetaria capitali che erano stati investiti all'estero stanno facendo gradualmente ritorno negli Stati Uniti e progressivamente
C'è la sensazione che un rafforzamento del dollaro sui mercati internazionali renda particolarmente appetibile agli investitori riportare il i propri risparmi in attività denominate
In dollari i Brix peraltro hanno cercato di far fronte al tipo di situazione in
Cui si trovano
Varando alcune iniziative di un certo interesse in prospettiva come la creazione della nuova banca di sviluppo
Perché è nata a Fortaleza la scorsa estate però questa un'impressione mia mi correggerà chissà più di me queste cose la mia impressione
E che in questo momento la potenza di fuoco di cui dispone questa nuova istituzione finanziaria sia alquanto limitata sicuramente insufficiente in rapporto alle ambizioni
Che a questa istituzione
Altro punto è che siamo credo al sesto tra i Paesi di maggiori ambizioni noi rileviamo che si annovera senz'altro la Germania
E pubblichiamo all'interno del rapporto un saggio di un
Giovani tedesco Ulrich spetterà che scrive anche per il Carnegie e che è uno degli ideologi in qualche modo della nuova politica
Estera tedesca che vedrete per quelli di voi che prenderanno questo rapporto leggeranno questo rapporto che spreca muove da due assunzioni di base di particolare interesse
La prima e che definisce la Germania come la potenza indispensabile d'Europa un po'come
Gli Stati Uniti i presidenti americani Segretari di Stato americani amano definire gli Stati Uniti
La potenza indispensabile tout cour per il mondo bene spetta circa ci parla di una Germania che si sente potenze indispensabile d'Europa che poi certamente oggettivamente lo è ma interessante a livello di auto percezione che i tedeschi hanno disse
Seconda cosa la Germania si sente uno fra i cinque global player di questo pianeta quindi ragiona in qualche modo
Prescindendo è dalla vagone o meglio dei vagoni degli alleati partner che anno è l'Unione europea
Anche se per il momento i tedeschi e questo specchio ce lo dice credono ancora nella necessità comunque di mantenere l'Unione europea comunque di garantire la tenuta del rapporto transatlantico e se possibile
Proiettare nell'ordine liberale interno al loro Paese
Verso verso l'esterno in prospettiva innanzitutto verso il mondo ex sovietico in un domani molto lontano anche perché no dice Specchia verso la Cina
Il problema dell'emersione della Germania e che in questi termini non è accettata da tutti
O
Non è accettata dagli Stati Uniti
Con i quali ci sono degli attriti molto forti
Anche se si cerca di fare di tutto perché non raggiungano la soglia della visibilità e non domino le prime pagine dei giornali dei del mondo
C'è un problema con di parmense europei che soffrono tradizionalmente la crescita
Geopolitiche già economica della Germania sono perfettamente d'accordo con quanto ha detto poco fa il Presidente Prodi e il nostro rapporto raccoglie molte di quelle idee
Ed ora c'è anche un problema con la Russia che è il fatto nuovo dell'ultimo anno noi eravamo abituati ad avere una Germania che era il nostro Ponte verso est era uno dei Paesi che maggiormente dialogava con la Russia e che pure
è stata alla base della decisione europea
Di andare a firmare tre accordi di associazione all'Unione con l'Ucraina la Moldavia e la Georgia che sono stati vissuti e dall'altra parte della collina a Mosca come altrettanti attentati
Diciamo alla sopravvivenza della sfera di influenza che la Russia nel suo estero vicino e anche alla
Vitalità nella variabili che si direbbe in inglese del progetto di unione economica euro asiatica
Accarezzato dal Presidente dal Presidente Putin
O forza e postura della Germania sono propongo probabilmente secondo noi
Anche alla radice della crisi europea e noi però pensiamo che la Germania abbia ancora tutte le carte e tutte le possibilità per affrontare questo problema rilanciare
L'Unione europea l'Unione europea e l'economia europea non possono essere salvate a nostro avviso
Soltanto dalla Banca centrale europea per quanto la Banca centrale europea abbia fatto delle cose straordinarie osserva Magnanini non saggio che pubblichiamo il no Moss
Come la Banca centrale europea non possa fare un passo ulteriore se non ha un forte sostegno politico e ho mandato a farlo da parte dei tedeschi
E qui vengo alla questione decisiva il contestative di Singh all'europea
Non c'è modo di uscire dalla crisi se la Banca centrale europea non comincia a monetizzare una parte del debito pubblico dei Paesi europei
Il punto è che farlo rappresenta un problema perché può permettere trasferimenti occulti di ricchezza dai Paesi più forti dell'Unione ai Paesi che sono meno forti
Ed è questo un punto decisivo sul quale
Assolutamente assolutamente
Occorre che sia fatta chiarezza
Anche se abbiamo molte speranze se si possa arrivare
Anche perché sta maturando all'interno della società tedesca in qualche spezzone anche della società e imprenditoriale la sensazione che così avanti le cose non possono andare esattamente come
Ha detto poco fa il Presidente Prodi l'ultimo punto sul quale mi vorrei fermare per non
Occupare tutto lo spazio di questo dibattito
Ovviamente noi ci fermiamo anche molto sul sul problema del caos che sta
Avvolgendo il dare all'Islam la terra dell'Islam e noi riteniamo che abbia due cause fondamentali
La prima è rappresentata dal confronto politico a tutto campo che oppone
L'Arabia Saudita il Qatar per il controllo dell'Islam politico è una battaglia che raggiunge anche la Libia tra l'altro
Basti pensare alle logiche di schieramento chi sostiene chi è contro la Brigata di Misurata chi sostiene chi è contro Lanzaro alla Sharia chi più ne ha più ne metta
Il secondo elemento è il
A processo che è stato messo in piedi per cercare di frenare la riconciliazione tra gli Stati Uniti e l'Iran
Che potenzialmente un camp Chen giorno un solo nella regione perché permetterebbe di instaurare un equilibrio di potenza tale
Da consentire agli Stati Uniti d a essere meno presenti in quella regione ma anche perché una volta che l'Iran fosse pienamente riconciliato con la comunità internazionale
E con l'Occidente diventerebbe possibile in prospettiva anche pensare all'inserimento del gas persiano dentro i gasdotti che approvvigionano l'Europa
Ovviamente non sarebbe uno scenario per l'immediato come ci dice il nostro Tabarelli che fa presente che comunque l'industria persiana dell'estrazione del gas dovrebbe essere modernizzata e dovrebbe
In qualche modo scontare una fase di bassa di bassi regimi di produzione
Fino all'arrivo di nuovi di nuovi investimenti
O l'ultimissimo punto che toccherò in tutto questo il rapporto rileva
Anche una situazione di straordinaria debolezza e di isolamento dell'Italia che ha perso molto del potere contrattuale di cui godeva in anni passati
O la l'indicazione che dà il rapporto per il nostro Paese e quella di intraprendere
Un'attività di riforma ancora più energica di quella che è stata intrapresa finora ma in una direzione diversa veramente alla conclusione
è una direzione che punta verso il rafforzamento dello Stato verso la ricostruzione della burocrazia e verso l'accentramento del potere perché nel nostro Paese oramai
La parcellizzazione della decisione impedisce di reagire velocemente agli eventi
Con questo per ora concludo
Grazie mille
Aveva detto all'inizio per una giornata di ottimismo quindi
Alate Stati informati io aggiungo solo un secondo una piccola battuta che di nuovo non aumentar ottimismo ma al limite lo peggiora il peggiorare il pessimismo
Hai parlato dell'instabilità all'inizio riferita alla processo di delega che gli Stati Uniti stanno facendo nei vari scenari regionali e già questo in sé
è un qualcosa
Che può preoccupare alcuni io aggiungo un elemento di preoccupazione ulteriore
Tu hai detto delega agli alleati e parte regionali
La domanda e che forse non è chiaro quali sono gli alleati e parte regionali perché se prendiamo il Medioriente
Gli alleati e parte degli Stati Uniti a cui potrebbe poggiarsi sono stati per decenni Turchia Egitto Israele Arabia Saudita definire adesso alleati partner forse sarebbe un'affermazione forte ma questo ci porta
All'ultimo intervento
Di Lorenzo Savorelli che il capo di ricerca e sviluppo di assicurazione generali a cui chiediamo
Qualche commento sul rapporto che ci ha detto ha diligentemente letto nelle sue quattrocento PAC quattrocentoventi
Quattrocentotrentadue pagine
La ringrazio in primo luogo
Ci tengo a a dire subito che a differenza degli speaker che mi hanno preceduto io
Parlerò di questo rapporto da utente
Nel senso che
Non sono anche se lo sono stato in passato coinvolto
Nella geopolitica del policy making e non sono uno dei redattori di questo rapporto solo responsabile
Di un ufficio di ricerca di una grande azienda internazionale come Gruppo Generali quindi le mie osservazioni sono delle osservazioni essenzialmente di un lettore
è il primo primo commento che viene
Immediato a leggere questo rapporto accidenti siamo veramente nei guai e siamo nei guai per un periodo
Molto lungo come è stato detto prima cioè non stiamo attraversando una crisi congiunturale che stiamo
Dentro un solco che su tanti piani il piano della Società delle Nazioni l'assenza di grandi potenze che facciamo pagare ante della pace
Globale la
Le tendenze demografiche
Dell'umanità
Laghi sicurezza su alcune principali risorse fondamentali da quindi prendiamo l'energia il cibo
La
L'esplosione di una serie di tensioni locali molto
Mo'molto gravi persino pessime internet
E
Web sono visti con con un occhio estremamente estremamente dure pessimistico c'è effettivamente di che si a scusate la squadra turisti italiani Italia il capitolo sull'Italia veramente
Deprimente descrive un Paese solo in difficoltà e il cui
Principale attualmente o e quello che se
Capiamo non ricade anche il resto dell'Europa e quindi sarà bene preoccuparci del nostro destino in maniera un pochino più più attiva e che l'Europa si preoccupi del nostro destino detto questo io parlo
Ci sono due punti di carattere generale non economico su cui
Voglio fare un commento e poi gli altri sono sono tutti riguardano tutti i capitoli economici essendo io un economista nomi
Non esperta di strategia devo dire che mi ha
Suscitato un po'la reazione magari
Se se ci sarà una risposta più avanti vorrei sentire qualche dettaglio in più su questo tema
Nel commento che tutto sommato si rimpiange il ruolo degli Stati Uniti come gendarme globale e che questa declinazione del suo ruolo smacco Our siano declinazione tutto sommato negativa
Io ho la sensazione che
Gli Stati Uniti siamo arrivati a questo tipo di politica economica anche in reazione alle richiesta dei propri cittadini e della comunità internazionale quindici
E che avere un ruolo più soft nella gestione
Degli affari internazionali e meno interventista possa avere avuto qualche vantaggio e una delle cose positive che viene identificata dal rapporto e la speranza
In un accordo fra gli Stati Uniti e l'Iran anche dia una cominciamo una grossa stabilizzazione alla Regione quindi questa è una delle prime cose che io mi chiedo la seconda riguarda proprio internet mia mia moglie mi ha molto colpito
Questo verdetto estremamente negativo che vede in questo strumento uno strumento
Di pura manipolazione spionaggio
Controllo intrusione della privacy degli individui
La mia prima reazione è una reazione scherzosa ebbe cosa vi aspettavate dallo strumento che è stata l'identità è stato inventato dal Darpa come uno strumento squisitamente mi militare ma
Devo anche dire
Che
Inc come tanti altri strumenti di diffusione e l'accesso alla conoscenza e alla capacità di espressione anche di
Pezzi della società che hanno una voce debole
Io penso che questo sia uno strumento estremamente potente e con un potenziale estremamente positivo anche
Dal punto di vista di quegli attori commerciali
Di cui io faccio parte
Che per esempio si chiedono come usare questo strumento per
Capire meglio quello che vogliono gli individui piuttosto che per manipolare lì espiare lì e indirizzarli nelle loro scelte quindi
Vedo
Ne vedo i pericoli senz'altro però penso che come la globalizzazione come i getti intercontinentali questi sono fenomeni con cui dobbiamo convivere
E che hanno degli e che hanno anche tanti vantaggi oltre hai tanti svantaggio passiamo
Agli aspetti economici
C'è chiaramente in in buona parte di questo rapporto una discussione del ruolo centrale dalla Germania e
In giudizio tutto sommato abbastanza abbastanza duro
Sulla indisponibilità dalla Germania a mutare di approccio
Nelle proprie politiche economiche sulla sua ossessione con l'inflazione in un periodo in cui l'inflazione circa zero
E sulla sua indisponibilità
A tenere conto della necessità di rilanciare con politiche P espansionistiche monetarie non
Il dell'economia europea che che versa nelle condizioni che conosciamo
Assolutamente d'accordo
Dobbiamo
Secondo me a Mario Draghi molto nel nell'avere retto
La situazione economica e monetaria dell'Europa io però
Non posso
E un po'è stato detto anche prima quando Presidente Prodi ha detto io non non sono antitedesco
Ci sono in tutti i discorsi e nelle ricette che si discutono di questi tempi su come rilanciare le nostre economie su come rilanciare l'economia e che italiana tutta una serie di aspetti dal lato dell'offerta se volete
Le famose riforme strutturali la riforma del mercato del lavoro
Come migliorare
La qualità delle qualifiche professionali degli individui e come rapportare meglio il sistema di istruzione al sistema di
Interazione fra il mercato del lavoro e mercato imprenditoriale
In cui la Germania secondo me a ad insegnarci molte cose e
Penso al all'apprendistato penso alle relazioni industriali ci sono tante cose in cui la Germania affatto effettivamente proprio comporta in questi anni e
E quindi poi
Penso che
Un giudizio equilibrato dovrebbe tenere conto anche di questi aspetti l'altra cosa che
Ho trovato interessante è che a un certo punto in questa descrizione del rodaggio ma si dice beh c'è una parte dell'opinione pubblica della leadership tedesca
Che in effetti sta cambiando idea
Mi ha un po'colpito che il cambiare idea sul quantitativi di sì ISIN potrebbe significare la sostituzione di Mario Draghi cogneins Weigmann
Credo che ce lo sbaglio ma non so non so se cambierà le imprese se cambierà idea sul campo sui quattrini visite abbastanza facilmente
Però i
Vedo con speranza ecco un ruolo più responsabile di questo Paese così importante sia nella Comunità europea che che a livello internazionale
Ci sono tanti altri aspetti un
Un suo una
Una parte che mi è sembrata particolarmente interessante e tutto sommato abbastanza speranzoso è quella che riguarda gli scambi internazionali
C'è un capitolo
Molto tecnico molto dettagliato che descrive
Come
Oggi
La produzione la distribuzione nel mondo si articola sempre di più a livello internazionale e che questo
Tutto sommato a creato delle opportunità
Per imprese europee per imprese italiane di accedere a segmenti di questa distribuiti questa diciamo
Disintegrazione verticale della produzione distribuzione del mondo
In maniera nuova e positiva e quindi vedo questo come tutto sommato un capitolo un pochino più ottimista all'interno del del rapporto un'altra aspetto che mi è sembrato molto interessante e
Il capitolo sugli accordi
Di libero scambio internazionale
E in particolare sulla possibile sul sulla discussione in corso fra gli Stati Uniti e l'Europa la Germania su la creazione di una zona di libero scambio
Che che li coinvolga e io
Ho trovato interessante che una delle preoccupazioni del rapporto è che questo questo accordo internazionale non sia altro che una specie di cavallo di Troia
Che porterà in Europa principi
Giuridici e
Di transazione economica più se volete di di stile liberiste americano e di common law e che questo sia una
Una sfida a un capitalismo sociale come viene definito
Che è caro all'Europa e in particolare caro la Germania
Devo dire io non sono nonostante abbia studiato e vissuto negli Stati Uniti per una ventina d'anni Rollo sono assolutamente con free Marchetti automatico
Però penso che forse un confronto con sistemi più flessibili e più dinamici di gestione delle transazioni
Potrebbe essere positivo anche perché ci sono aspetti nella rigidità dei nostri meccanismi
Della nostra AMISOM business e di cui l'Italia purtroppo un rappresentante particolarmente nefasto
Che forse beneficerebbero da un confronto più diretto con
Con modi diversi di fare affari poi c'è una questione molto specifica
Che la questione se grandi aziende multinazionali possono ricorrere a fuori privati nelle loro relazioni con gli Stati e
Bypassare tutto un sistema giuridico quella è una questione su cui non mi pronuncio
Però penso che effettivamente questo confronto potrebbe essere un confronto interessante
Un'ultima cosa che voglio dire
Questo rapporto con verso i suoi ventiquattro studi
Copre veramente do quota affronta come si dice
Dalla geopolitica internet
E
Mettete
CIPE sostanzialmente ci mette
Con grande durezza di fronte a una serie di problemi molto gravi e di lunghissimo periodo per cui non abbiamo soluzioni
La disoccupazione giovanile i mutamenti demografici la carenza ma
A e alcuni molto di fondo cioè il vero e proprio modello la democrazia occidentale l'interazione che si dice fra libertà
Capitalismo e tecnica che è stata virtuosa fino adesso e che si stia in qualche modo spezzata
Io devo dire che
Se da un lato
Penso che sia molto importante dare questo segnale d'allarme concordo con questa forza con questa durezza d'altro canto o
Ho visto a parte alcuni alcuni alcuni pezzi di uno dei saggi
Dopo quanto le possibili soluzioni di questi problemi
è vero che
Si tratta di soluzioni che richiederebbero probabilmente
Un coordinamento globale di di menti e di forze politiche però
Diciamo al di là della riscoperta del nucleare dell'artificializzazione dell'industria alimentare e
Della trasformazione del sistema sesti anziane in un sistema di investimento nella formazione che sono senz'altro tre proposte molto interessanti
Non ho trovato diciamo quel disegno di lungo periodo nel quale
Forse dovremmo dovremmo porci per risolvere questi gravi problemi e quindi ho finito
Molte grazie
Grazie
Reca interpretato in modo estremamente preciso ruolo proprio di scarsa sottolineando ci sia gli aspetti
Che l'hanno colpita sia le aree di di miglioramento che in ogni lavoro ovviamente ci sono
Prima di lasciare qualche domanda dal pubblico si privati lascia qualche domanda al pubblico io
C'eravamo lasciati Presidente con la l'idea di far chiudere lei questo giro
Con una battuta sull'Italia
Tutte le persone in sala si aspettano lago ovviamente la battuta su come fa come sta andando Renzi se abbia fatto bene a fare l'avevo portato certe ma non è di questo che parliamo
Perché se parliamo del rapporto Novus caos e parliamo come abbiamo fatto fino ad oggi di crisi esterne fino a questo momento
Ora
Le chiesi esterne sono chiaramente l'ha detto nell'introduzione da affrontare soprattutto in chiave europea il problema è che l'Europa alle divisioni interne e non
Non riesce sempre ad affrontarle però con chi ci ha anche detto
Che anche l'Italia può avere un ruolo
E che non bisogna
Coniuge consolarsi sul discorso delle dimensioni piccole sulle debolezze istituzionali sull'assenza di risorse ecco se dovessimo fare proprio una fotografia uno schizzo di
Qualcosa in più o di diverso che l'Italia potrebbe fare nelle crisi che abbiamo davanti agli occhi quasi un'agenda di
Di lavoro
No oltretutto
Grazie
Di questa serie di domande naturalmente chiaro che se fossero domando sul progetto interno ha già risposto stamattina
Che
Non parlo neanche sotto tortura quindi non è un problema in questo
E che bisogna lasciare che che la responsabilità di Governo governi però io vorrei prendere per poco proprio per arrivare a quanto lei mi chiede un punto del dibattito
Che deve approfondire perché
è lì che c'era un sacco di soluzioni di un punto che
Anche sollevato e su cui non son convinto cioè cioè non son convinto non lo so credo due dottore ha detto ci sono tensioni
A americano tedesche che hanno poi portato anche proposte inaspettate della Merkel per l'accordo ci trasferiamo all'Ucraina Georgia eccetera
Io appeso tutto diverso cioè io penso che in questa fase
Il vero interlocutore americano si apre la Germania
E che
Per avere
Il battesimo tedesco di leadership anche dall'America la Germania faccia proposte che non avrebbe mai fatto ieri
Come quella
Dell'accordo di associazione come quelle di
Una tensione con l'Ucraina
Ora
Quella che viene
Nei confronti del uscivano provocazione come l'accordo di accettazione con Georgia
E con
E con
Ma Ucraina e poi va beh lasciamo stare l'ha Moldavia ma anche lì provocazione perché
C'è la Transnistria che contro l'auto di lusso
Ecco
Allora io metto insieme ripeto su questo piano di formazione non ma siccome questi Corte produce il dieci per
Per avere dei sospetti nella mente per avere delle degli stimoli io dico da un lato
Ormai
Obama telefono solo la signora Merkel
Cioè
Un telefono e più in Gran Bretagna
Anche per la sciagurata politica britannica la Gran Bretagna sta perdendo a Bruxelles tutto il suo potere
Che era onnipotente e lo ripeto sempre c'è un dato che c'è tra Commissione europea pensando di essere in mano a una grande broadcaster franco tedesca
E mi son trovato comandato dei britannici
No anche per la semplice ragione ripeto sempre che questa
Dopo una settimana mi è stata in questo mio funzionario tedesco francese era conservatore o
O socialista
Riguarda invece tuttora non so assolutamente se non lo porre acquisto e conservatori cioè l'ambasciatore britannico dava regolare istruzione
E loro competeva uno ora tutto questo quadro
è
Che
Improvvisamente performante per la decisione
Allucinante secondo me Decameron dice fra tre anni forse saremmo fuori tornerà per cosa sta succedendo che tutti quelli che in qualche modo che ostacolavano tra
Tra Germania e Gran Bretagna Paesi baltici un po'la Polonia nella Repubblica Ceca
Si sono tutti buttati
Sotto l'ombrello tedesco
Questi sono cose che
In politica
Veramente lo che perché dici ma come faccio io appoggiarvi a uno che fra tre anni non è più recente
è è uno spostamento impressionante che si sta riflettendo in tutte le nuove cariche della Commissione
Finora distribuzione interessantissima perché
è tedesche in via diretta delle cariche istituzionali no cioè presenta al Consiglio europeo chiedete consiglio e dirette
In quelle che sono le cariche di gabinetto e direttoriali cioè Capo di Gabinetto PC capire le tre direttori generali per cui
C'è un cambiamento di potere impressionante e
Quello che io pensavo ma quei trecento rametti discute perché qui è una chiave di enorme importanza
Perché invece la Merkel facesse proposte anche contro interessi tedeschi perché con questo a un viatico America
No
Cioè gli americani dicono ecco nostra a ora sta volete a ormai migliore a o lady in euro no e in modo da non avere
Io la penso così però o voglio dire certo elementi di pensiero diverso perché non veto guardate che la Germania ci sta rimettendo come l'Italia nella specie l'Ucraina
E chi sta rimettendo sorridente e si è fatto iniziativa
Del
Del proprio danno
Perché sappia benissimo che le sanzioni siccome vengono equilibrate dai due lati alla fine non porto nel nulla
Lo sapevamo fin dall'inizio cioè dal punto di vista dello spostamento politico non ha nessun risultato hanno solo un danno economico non hanno è una une è enorme e ripeto enorme intoppo elemento dell'Europa
Se la Germania segno meno negli ultimi due trimestri quarte che segno meno è imputabile a questi problemi nell'ultimo ti
Mentre
Quindi almeno lo zero cinque per cento del calo del reddito tedesco è dovuto e forse di più perché abbiamo faticato sull'Italia se non sorge ambasciate ma mi sembra di più e
Allora il tema cosa sta succedendo ma PS che
Fa questo perché ci metti fine aprile prima fila per
Le proposte che vada nel tempo mio pensiero che sia una specie di procuratore anche per
Il discorso della politica generale americana cioè quando io
Studi sento da parte ci desse delle discussioni così nel momento in cui va a designare la cade
Come
L'opinione dei cinesi nel loro odio e amore per gli Stati Uniti no prego ne ha fatto oggi come oggi amore però
Tutti sospettano che gli Stati Uniti vogliono fare l'assedio la sesta guerra la Cina per procura
Cioè con giapponesi
Il sud corale questo è il chiodo fisso
Scusate ma non è una sensazione che ci sia una politica di Interpol mentre l'Europa per procura
E che il procuratore
Sia
Il tedesco perché e rapporti di forza sono coperti cioè notavano politica logiche intelligente ecco ma
Cioè
E però voi capite che
Diventa
Talmente squilibra anche all'interno dell'Europa che non so come possiamo uscire ripeto sto
Sotto puramente ragionando con la logica astratta senza avere alcuna informazione
Interno salvo
E i discorsi che vivo che vi ho riferito prima io
Ecco perché non mi spiego altrimenti la politica tedesca
Ecco e queste infatti
E in questo momento l'unico interlocutore
E guardate che è importantissimo perché interlocutore economico lo è sempre stato da molti anni la Germania interlocutore politico lo sciopero isolate e ha bisogno del battesimo America
Ed è l'indebolimento dalla Francia che
Ci ha messo del suo come si dice no
E
Questa è la realtà ecco
Volevo che su questo noi riflettessimo perché da questo dipendono anche le possibilità di azione dell'Italia cioè
Nel rispondere a questo se
Lei tombe avesse fatto le domando un anno fa
La mia prima risposta era è chiaro qui abbiamo bisogno per uscire dalla crisi di una diversa politica economica europea Dassault la possiamo fare ci mettiamo con Francia e Spagna
Lavoriamo lavoriamo lavoriamo perché avremo intorno tanti altri parcheggi e proponiamo una politica alternativa molto più flessibile soprattutto la politica con gli eurobond sono perché se noi non
Non
Accomuniamo un po'un problema del debito
Nord non facciamo una becco non dica
Economica comune no accanto alla alla bolletta o ci mettiamo il pilastro della politica finanziaria comune con tutte le garanzie per la Germania con tutto loro
In complicità mi impegno con tutto quello che volete ma è chiaro che se non si mette il Comune questo
Non c'è un'Europa economica è chiarissimo tenta quando abbiamo fatto un euro solo i matti penso che si sia fatto l'euro
Non pensando a queste cose si fattore euro pensando a queste cose dicendo è il primo passo e le altre tengono subito poi è cambiata l'Europa
è arrivata l'Europa della paura del populismo e non si è fatto nulla di quello che si era deciso di fare
Ecco ora
Cioè la domanda sia stata lo scorso il SIOPE c'è un disegno di politica economica molto chiaro Alitalia popolare la politica economica al tentativo europea adesso è troppo tardi
Perché la Spagna se completamente allineata la Germania
E parte di questa
Grande votazioni in favore della Spagna per cui
Debbono Spagnoletto alloggio ascoltasse interessi nostri alti io guardate come economista non la capisco
Non c'è una ragione perché questo avvenga
Qualche riforma del mercato e questo fatto ma vi assicuro
Non
Amplia metà della forte inflessibile quello spagnolo nonostante i nostri i nostri problemi portato alcuni aspetti di defensionale è che
La pagella chi dal voto pagato età un ottimo voto alla Spagna
E
E quindi questo disegno quindi la prima risposta nulla posso dare cioè quella di
Un bel disegno serio non nemico ma alternativo che propone sul tavolo politico diverso
Perché
E poi la Francia ne ultime settimane ha cambiato
E mentre passa quando è arrivato e io gli ho parlato a lungo questo discorso interessata
A questo punto si con i nuovi Ministeri dell'economia sia riallineare atto
Ente Germani esatto insomma no ecco allora
Quindi rispondo
Con
La prima parte con
Una una risposta che avrei dato che non possa aspirare nell'attuale situazione invece noi abbiamo
Indubbiamente dobbiamo scegliere
Con bar
Più proattivi sull'Ucraina cetriolo potrebbero lo possiamo essere ma come iniziativa proprio a un prezzo obbligo che la Libia
Ritira
Sempre stato problemi italiano con questa
Passa esca guerra alla Francia Gran Bretagna hanno perso molta possibilità di influenza
Però
Quindi avere il coraggio di ieri mettere attorno al tavolo tutte le varie forze che ci sono in Libia
Cioè di rompere il discorso lo stiamo con gli uni costa poco gli altri ecco qui ecco cosca specie in Libia o si fa veramente una
Un rischiamo di tutti
Poi si può fallire perché di fronte a queste
Cose c'è sempre il rischio di fallimento e si prendono l'iniziativa che intervengano il caos
Vi è una speranza al Paese
In fondo occorrerà
Semplice la situazione ma
Con la missione Alba in Albania o abbiamo fatto come
In un giorno in una notte di fronte a causa del Paese abbiamo preso una responsabilità dell'iniziativa e la Francia ha capito benissimo che doveva che
Che era suo interesse ed è riuscita a pezzi
è una missione interazioni che siamo partiti e tornate nel giorno in cui avevamo detto di partito a tre giorni di ritardo abbia avuto A B
In cui avevamo detto degli di partire da Riva
E sulla Libia qui che la Libia è il problema perché noi avremmo addosso nel futuro cioè la Libia non si mette qui che il problema dell'immigrazione
Ci viene
Ricerca abbiamo già in casa in un modo e norme di mente un problema assolutamente insolubile si spacca tra l'altro la nostra situazione di politica interna e una
Un altro opposizione c'è bisognerà pur prendere
Per nell'accordo di libero scambio
E in teoria è una magnifica cosa questa con libero scambio con gli Stati Uniti che era la più grande Bellaria economica
Però fin qui ci sono degli interessi italiani
Profondi l'agricoltura chiuso dei ci sono dei problemi nelle nuove tecnologie che sono di importanza traumatica
Quaranta e che evita il potere di mercato pari
Google Amazon Hector eccetera
è diventato una cosa dimensioni che cambia il mondo che parlate quando
Va quando penso a livello di profitto
Di queste aziende e a quanto paghiamo loro in ogni abbonamento chi giornale che perdiamo nell'ai partner
Signori miei ma fra poco oppure il potere di mercato della massima che i francesi hanno sollevato nelle vicende controverse crea
Dico
Qui
Non c'è una voce italiana su questi temi
Non potremmo essere capofila ma dovremmo pure
Mettere sul tavolo questi e questi questi questi interessi
Perché è un problema
Di dimensioni
Semplicissimi serissime
Ha mosso giusta
Bravissimi sta
Prendendo in mano poi Gardini distribuzione
Deliberi no ormai
Invito anche gli editori più specializzati stati né intendo di gran lunga il primo distributore
No ma
Di gran lunga è voi sapete che dopo un po'uno diceva in questo libro
A dieci euro
Almeno dai cinque se non lo prendo
Potere di mercato e guardate che
Il potere di mercato della Standard Oil nei vecchi tempi no dei Rockefeller che suscitò morto nelle grandi reazioni diede vita l'Antitrust ha lo Sherman Act a queste cose
Era un potere di mercato molto minore perché non solo americana
E non impedì la nascita della dipinge nasce delle delle varie compagnie nel resto del mondo queste un potere
Mondiale consono l'alternativa cinese
E ecco percorro miste queste cose mi fanno riflettere ministro fetta della
Caro capite che hanno profitti come il bilancio di un Paese africano medio che si sommano
E ecco ma allora qui è un altro
Problemi in cui l'Italia gente
Semplicemente mettere sul tavolo i propri interessi insieme a Francia e non lasciarla Shetta sola non lasciare
Che questo diventi un discorso retorico di cultura francese come è stata un serio discorso di interessi come lo è come noi dobbiamo
Poi
All'altro punto in cui dobbiamo rendere starci il corrotto
Ha facoltà perché
è
Sfacelo e abbandono
Ecco qui c'è ancora una
Un serio tesi Terio d'Italia nel senso non retorico ma
Come una
Infine ritorno allora
Discorso più generale della politica del Mediterraneo
Cioè
Quando c'è stato l'allargamento
Io andavo in giro per il mondo e mi dicevano eccetera per per per il Paese dei terraneo e mi dice con tutti ma voi siete
Ci dei disgraziati perché
Inquadrate sulla nord la mia risposta era trasporto best eccetera ma
è caduta la cortina di ferro abbiamo un'emergenza ma poi
C'è un accordo che si apre la politica sotto
Non ce l'ha fatto niente ha proposto delle nello degli amici che avevamo fatto cioè
Tutto tra le istituzioni cioè di offrire a tutti i Paesi che sta dentro l'Unione europea
Non solo per il trauma dalla Bielorussia fino al Marocco con precisione della Cirio eccetera di fare accordi su tutti i campi con la replica eccetto quello di essere membro delle istituzioni europee era un progetto
Di lungo respiro no questo è finito il nulla si accompagnava questo discorso molto semplice dalla banca per il Mediterraneo
E
Svedesi inglesi reagirono violentemente dicendo le solite procrastinare ce l'abbia lei che fa tutto ma Ratti una corsa calabresi che sono banali
Ed è quattro volte più grande la Banca mondiale tra l'altro ma
Una cosa è un'altra cosa è fare una panca in comune con ugual membro Cemmi stazioni del sud e del nord che fa una politica comune fare università
Con la sedia sotto il sedere nord come abbiamo proposto in Commissione cioè Catania e Tunisi con
Tanti procede al nord quanti professori tessuti tanti suoi Taylor quanto il suo due anni a nord regioni del sud di studio questi sono
Le cose che un Paese modesto ma attivo come l'Italia può e deve assolutamente fare che non vanno certamente fuori dal suo ruolo ma che le danno
Erano respiro non creda iniziativa se poi lo vogliamo affrontare i problemi delle dottrine delle revisioni eccetera cominciamo con le Facoltà scientifiche facciamo Ingegneria chimica eccetera
è
Ecco questi sono iniziative del Paese
Non che non vuole essere il Paese Treia nel mondo come la Germania ecco
Però attenzione facciamo un'attenta riflessione che se c'è un Paese che vuole essere il player nel mondo
Da solo è difficile portare avanti l'Unione europea ecco queste cose semplicemente una contraddizione in termini e noi su questo dobbiamo con tutta onestà intellettuale riflettere perché se no
Se diamo nella nella
La contraddizione insomma no
Non pensiamo controversie fra Banca Centrale Bunte spacca il Governo tedesco eccetera
Tedesche su questo sciopero seriamente un Paese compatto sugli interessi strategici odierna
Io mi fermerei qui mi fermerei qui non solo perché l'accordo con i relatori era di terminare diciassette e trenta ma perché credo che l'intervento del presidente di poco fa abbia già autorevolmente toccato una molteplicità di problemi
Oltre a dare anche un'agenda per il futuro ministro degli esteri italiano chiunque verrà
Scelto nelle prossime ore
Abbiamo detto all'inizio che c'era
In questa nostra chiacchierata di oggi qualche dose di pessimismo
C'è da deprimersi c'è da buttarsi giù io credo Dino credo di no
Per due motivi il primo come voi sapete di rapporti come quello dell'ISPI quello di Nomisma
Vengono già poco
Se non si calca un po'la mano nel fare scenari cupi non lo vende o e non lo coprono compero legge nessuno quindi un pochino troviamo tutti noi che facciamo questo mestiere calcare un po'la mano
No poiché non dobbiamo buttarci giù perché comunque voi lo sapete che ci seguite spesso
Noi economisti noi politologi
Non cioè circa azzecchiamo quasi mai
Ci salviamo solo perché esistono i sondaggisti che a volte fanno peggio di noi e no con questa battuta scherzosa
No no con questa battuta scherzosa io ringrazio tutti voi per l'attenzione variegato soprattutto il Presidente Prodi i relatori che sono stati con noi oggi per questa bella giornata questo per il pomeriggio grazie voi alla prossima occasione